troppo prevale, si arrischia di squilibrare quell' interezza umana. -far perdere a
poco redditizia. cantù, 2-172: quell' inverno che in città chiamasi stagione morta
che stagnava non lungi, per abolire con quell' acqua limpida l'amarezza torb ida che
il morbino e scardassata la tigna a quell' insolente. 20. placare la
fumo). pirandello, 8-207: quell' odor grasso e caldo del concio, quel
il batter lo stagno, e qui sarà quell' oro o argento stagnuolo. 3
, ii-3-404: il de sanctis, da quell' èrcole che egli era, aveva lavato
pecore. pascoli, 1392: come a quell' isola fummo fra gli uomini famosi della guerra
in una stamberga che tanfava, ancora a quell' ora, di grasso americano.
« vedova », mi dira, « quell' uomo sbàttura / a stambergar per quelle
ungaretti, xiii- 712: portavano quell' abito che si chiamava la stambulina, una
occorse le piacevolezze carnali e di poi a quell' ora medesima del passato giorno tanto lei
natura). ariosto, 10-84: quell' è del re di scozia il gonfalone;
un 'tratturo'... su quell' ampia via d'erbe e di pietre deserta
me, stampato sul lieto chiarore di quell' aurora di primavera, stava il gran papà
della croce, onde stampata / fu quell' anima beata. 18. che
. l. bellini, 1-241: quell' animale, / vera macchina teatrale, /
magari gentile e poetico, era pur sempre quell' edera stampigliata in verde sui muri.
, / dimmi a chi s'appartien quell' alto albergo / sul qual stancando vo
. n. ginzburg, i-1148: quell' altra donna, magra, alta come una
e la sconsideratezza di anna, in quell' occasione, furono degni della tremenda stangata
bottega di egesia, di cratete e di quell' isolano, stretti, nerboruti, aspri
stono, le si risvegliavano, su quell' uscio, in quelle stanzucce, alla
all'altro, si sarebbe detto che in quell' albergo intendeva starci degli anni.
altre, però che, stando in quell' altura, ci sopraggiunse una nave delle
, 10-74: gli piacquero quel profumo, quell' intimità, q ^ uel modo di
uel modo di vivere..., quell' aria che, verso sera, nel lume
che non sta. jahier, 3-81: quell' acidulo del cappero col secco dell'arrosto
delle puerpere come maria laterza, in quell' ambiente di sgravi, di bimbi che
nel più breve tempo possibile, di quell' uomo prepotente e villano che gli stava succhiando
e respiro ad esse viene rubato in quell' implacabile abbraccio e succiamento. = nome
succiar dalle poppe della sua dolcissima carità quell' alimento dell'anima in latte, che senza
delizia, / lontano un miglio. quell' odor si succia / ella, a forza
tra 'l buon frumento nulla suciassero di quell' umore di cui dovevano alimentarsi te spighe
: chi si diletta d'ossame, roda quell' articolo ma non si lusinghi di trame
sudare, tanto mi affatica... quell' andar sempre di passo e salto.
del sangue? borgese, 6-148: quell' altre [fronti] che stillarono di gelido
, altri altissimo, per rispetto di quell' alto, che si considera nel medesimo
poi alle pitture che sparse restano per quell' immenso sacrario, in buon numero si
indifferenza. calvino, 3-111: a quell' annuncio agilulfo, come liberato da un
si potesse magnifiche, per suffragare a quell' anima pura. 12. intr.
destra (senza intervallo alcuno) in quell' istante prender la redine destra e, tirandola
insalata per asso- tagna, e quivi suggellata quell' aria dentro al vaso. chiari, 2-ii-
la ragazza... era tutta in quell' ultimo mercanzie... le
mia perseveranza... aveva per meta quell' unica ch'io dichiarai come suggello delle
rosmini, xxv-290: 1 moti di quell' atto del suggere, de'quali egli
-recipr. rocco, 1-66: in quell' ultimo conflitto le lingue baciatrici si suggono
martini, 1-iv-337: non m'è parso quell' accanito nemico nostro che io lo credei
: l'originalità e la suggestione di quell' alloggio stavano nel fatto che nessuna delle
bastava che gli ungesse la mano con quell' argentea sugna ch'a tanti ha fatto sdrucciolar
. b. davanzati, i-347: in quell' anno laodicea, grossa città dell'asia
dante, purg., 6-80: quell' anima gentil fu così presta, / sol
maestro chechino: « levate gli occhi a quell' armaio, e vedetelo ». aretino
, iv-1-964: ella soffriva pur di quell' ostacolo temporaneo che stava per interporsi fra lei
superabbondare. l'amante, 'di quell' ostacolo da lei non superabile'. alvaro,
ii-73: venivano a esser più pregne di quell' umore,? [uale superabbondando in
e di svegliar nel cieco oblio / di quell' anima incredula un fugace / raggio di
. carducci, iii-24-161: in quell' ampia organatura della testa di alessandro manzoni
prò di noi, più che di quell' altre superfetazioni, la madre patria.
cerchio degli enti, se ne passa a quell' altro estremo. gemetti careri, 1-iii-12
di perfezione. mamiani, 8-55: quell' analogia perpetua la quale interviene tra le
, lo aspettavano proprio lì, su quell' autostrada e a quell'ora. sotto
proprio lì, su quell'autostrada e a quell' ora. sotto il guard-rail avevano sistemato
. buonarroti il giovane, 9-667: quell' è... un gentiluomo / di
. de'mori, 1-66: sgombrisi quell' oscura e folta nebbia... di
essermi stato inviato come in messaggio di quell' essere superumano che oscuramente invocavo. c.
il governo troverebbesi nella necessità, accettandosi quell' emendamento, di chiedere un credito supplementare.
senza donna, basta che non senta quell' orrore di esecuzione del 'barbiere'. -ant
signor di villars suo luogotenente supplicavano di quell' aiuto che meritava la lor fede. monti
. dormì con molta quiete in tutte quell' ore, sì vicine al supplicio. cesarotti
dotto bruckero da quel fuoco e da quell' acqua non ha lasciato di prendere gli argomenti
chi avrebbe mai potuto supporre che da quell' incontro sarebbero poi nate tante cose?
musso, 1-iii-289: sono tre persone di quell' istessa essenzapublico. e natura, distinte
centauro. segneri, iv-223: salva quell' una [la religione cattolica], tutte
i-1252: io pur essendo presente in quell' ora, non ero fra i suppositori temerari
, / per la suprema luce, per quell' aura 7 onde si vive, per
ombrello e la macchina da cucire in quell' 'incontro di opposti'che è l'armonia
: la destra significa la potestà nuova di quell' uomo suscètto da dio. suscètto2
, vii-424: quando l'attività siasi in quell' isola [sardegna] maggiormente suscitata,
, sarebbe fallito in quegli anni, senza quell' atto preventivo. fenoglio, 5-i-73q:
ora a questa fenestra, or a quell' altra, or suso, or giuso,
). pallavicino, ii-38: a quell' atto... si conforma..
vili-1-31: questo è don pedro, quell' altro è don diego / l'uno
725: nella profonda e chiara sosistènza di quell' alto e vivo lume gli parve di
forze dei vicini. botta, 5-235: quell' unione insomma d'amore e di tranquillità
. verga, 1-66: lo sguardo di quell' incognita mi aveva messo il cuore in
fortemente il re del supposto sacrilegio di quell' 'ateo libertino', come glie lo dipingevano
). malvezzi, 2-308: quell' orologio... che riceve il moto
. cicognani, 6-75: conservava ancora quell' odore corrotto che i biglietti di banca
3-70: non rivolgerò una parola né a quell' asino di bartolo né a quella svaccata
svagato. d. bartoli, 17-2-82: quell' union de'pensieri e dell'anima,
: di svaghi e divertimenti tanto necessari per quell' età, erano accordati ad essi prìncipi
spallanzani, iv-332: io voleva ribattere quell' impertinenza di frank, che mi dà
verga, 7-901: costò cinquanta svanziche quell' allegria -ché allora nel veneto correvano ancora
in cui era rimasto chiuso per tanto tempo quell' odore era troppo forte, quasi un
di sangue e d'appetito varie, / quell' appetisce il canto, il ballo e
era stato lo svario nel predicimento di quell' eclissi. i. neri, 6-23:
3-189: sopravvenne la rivoluzione del '30. quell' aristocrazia così un po'svecchiata e tenuta
e in ansia per lui fino a quell' ora. del giudice, 2-106: eileen
compiuto. e compiuto stupendamente, con quell' ultimo capitolo, con quello che adombra o
. marino, 1-2-140: da quell' oggetto, incontra cui vai poco / a
foro tenebroso, e si perde in quell' occhio. -che raggiunge un'elevata velocità
furono de'più belli ed avvenenti di quell' età, egli fu de'più deformi e
jahier, 32: è tanto carina con quell' incamato di miele selvatico,..
. pavese, 9-30: ginio e quell' altro s'erano staccati e si giravano
, si affacciava a questo o a quell' uscio. fenoglio, 5-iii-151: mi gridò
. c. levi, 2-337: quell' immagine, già tolta per volontà degli sventratori
non si è mossa in aiuto di quell' illustre e sventurata nazione. -infausto
maestro a svergognar gli arroganti sofisti di quell' età. f. f. frugoni,
italia e alla cicilia, sospettandosi che quell' armata non isvemasse in barberia, o
soria. p. giustiniani, 54: quell' armata grossissima si svernò in dalmazia.
rive del fiume. ojetti, i-638: quell' anno sver nava al cairo
ce la fece a rintracciare... quell' orlo del cappotto un po'teso e
sandalo che ferito e sverzato dal ferro ricambia quell' atto con istille copiose di balsamo.
. g. contini, 25-195: quell' intelligenza che, nel corto circuito d'
donna mia. botta, 5-294: quell' uomo diritto e dabbene ch'egli era,
). (367): prese quell' altro lombardesco ispediente, cercando di
.. quel trattare con superbia, quell' adirarsi e minacciare, quello svillaneggiare.
fanciulli ed i selvaggi presso de'quali quell' organo è del menomo uso, mancano di
organismo e delle varie funzioni proprie di quell' organismo, si volga secondo uno schema
1-66: il mangiare e lo svinazzare in quell' ora non aveva misura. =
se noi sentiamo ancor forza di vivere, quell' ideale che ivi rinchiudemmo noi sapremo svincolamelo
. tratta svogliatamente corini, i-iqi: quell' anima nobilissima... si pareva ella
cicognani, 1-264: che penne svolazzanti su quell' elmo di crociato! -ornato
sperati da lei, la infilò finalmente quell' arco di trionfo. fenoglio, 5-i-499:
studente] riesce svoltare un sei e quell' altro protesta. -vòlgere il corpo in
non arrivare ad essere annoiato fino a svuotare quell' incontro di ogni significato, cominciò a
così presto. svevo, 5-198: quell' organismo, crogiuolo delicato e purificante,
voluto far tabula rasa del passato di quell' uomo. -vincere tutti i premi
per non farsi rubare nel conto da quell' imbroglione. codice civile del
mediocri capacità. giuglaris, 3-78: quell' uomo di mezza tacca t'ha fatto un
corpo del carattere che si getta, quell' incavo, che pur si chiama tacca.
nella terra in cui visse ed imperò quell' alessandro di filippo. g. valentini
nessuna buona occasione di sfogare un pochino quell' umore taccolièro o bisticciante. =
di quei taccoli ch'io faceva con quell' ossa spolpate che tanto m'avevan fatto
60: io taceva e non ardiva in quell' altissimo silenzio di chiedere alcuna cosa.
teco non tacqui / che con quell' arme risaldar la pòi. boccaccio, 9-75
i-95: venere... fea quell' isole feconde / col suo primo sorriso,
la coscienza. bacchelli, 19-321: quell' infinità d'odio impotente, che sola
noia. pasolini, 22-i-2074: tutti rinnegano quell' impegno con la taciuta, nevrotica volontà
: l'andare a tafanare ora questo ora quell' altrovizio, è una gran pena per me
quella taglia slanciata e flessibile, tutto quell' olezzo di cielo che emanava dalla sua
dottosi per una finestra, ma cadutogli in quell' atto una tessera, nella cintola. galileo
pasolini, 13-99: mi sono infilato in quell' interstizio, e, mezzo tezza
: quale bestiaccia si sarà impiattata dietro quell' a. d. a., vera
taglialegna. salvini, 34-31: quell' uom taglialegname / chiamiam, che là
infame [1840], 762: quell' infernale sentenza portava che, messi sur un
rajberti, 2-54: figuratevi che in quell' immenso labirinto di parigi eravamo a pochi
all'erculea. de amicis, x-181: quell' uomo tagliato alla carlona, piccolo,
tagliuzzati in un modo che si usava quell' anno. 2. solcato di
dei semi levati di posto e scoperti da quell' agitazione dell'acqua. lessona, 1431
pesa /... / tal su quell' alma il cumulo / delle memorie scese
papavero. citolini, 203: vedrete quell' erbe che dagli antichi scrittori si trovano nominate
brevissima recensione. pavese, 12-136: quell' anno masino passò una parte dell'estate,
non ricordate che mi avete detto di quell' artrite al tallone? -figur.
44: cavicchia o talone è quell' osso che rilieva in fuori tra il
talmente che l'acqua quasi trapela per quell' apertura in pochissima quantità fantoni, 1-65
., 37 (643): e quell' odio contro don rodrigo, quel rodio
valore aggett. monti, xii-2-159: quell' orgoglioso pedante così linceo su gli errori
scrissi. gozzano, ii-447: già in quell' istante con parole sciolte / taluna esposi
una stamberga che tanfava, ancora a quell' ora, di grasso americano. fenogho,
'tangente seconda', e 'secante seconda'di quell' arco, o angolo, al cui
sua scusa con parlar tapino, / se quell' altro baron non ha pigliato. savinio
tara sopra la spesa dell'ortolano in quell' anno. -fare tara a più
, che al dragone immane / non fur quell' aste, e niun mi faccia tara
. e. gadda, 6-277: su quell' immagine così ordinaria del>aino trascurò di fermarsi;
d'italia han dimenticato preti per commemorare quell' idiota di cigoli. = incr.
per la tardanza sua e si costuma quell' altro, cioè il superiore.
per il sole d'estate che riscaldava ancora quell' autunno strano, mi disse d'aver
l'ora / che io sia in quell' aurora: / la speranza n'assavora /
vituperando in tanto la tardezza e rozzezza di quell' altro. b. croce, ii-2-185
, i-134: pennellata maestra è poi quell' antica, data alla prora; che ci
si avvicini ed è sempre lontano, quell' ideale pieno e concreto nella giovanezza de'
v-429: son... degne, quell' anime tarlite e magagnate, anime di
subbissazioni, per far manifesto qual fosse quell' occulto tarlo divoratore che, scalzando il
tutte le volte che ha da esprimere quell' idea. carcano, 245: la stizzosa
la veniva ad essere la nuora di quell' antica. banti, 8-44: ci vuole
: al volo inabile si rende / quell' augello, a cui tarpansi le piume.
... questo non significa che quell' ideale liberale non sia utile.
notati tutti quelli che saranno condannati in quell' anno. deliberazioni del consiglio generale lucchese
l'acqua del lago soleva scemare in quell' ora. gius. succhi, ii-216:
, 23-233: siete voi altrettanto certo che quell' acqua che fa quel tartaro, abbia
asia e, anche, per indicare quell' insieme di popolazioni mongole e turche (
ti risposi, e scrissi a lungo per quell' animale di baracco, giacché non ebbi
pietre della vescica degli uomini, e quell' altre, che nell'indie orientali si trovano
del martellino si dia pian piano in quell' oro. = dimin. di
, vii-2-13: la fera in tanto per quell' aspro tasto / rabbiosa sollevò sopra l'
: ciò che rendeva ogni cosa piùgrave, quell' andare alla ventura, e, per dir
stesso che tastollo, e tastollo è quell' albero che si pianta accanto alla vite acciocché
v.]: 'tastollo'e 'tastullo': quell' albero che si pianta accanto alla vite
a. f. doni, 1-62: quell' altro con il cappuccio mi pare uno
un collo taurino, egli sembrava in quell' atto un gladiatore che si riposasse dalle fatiche
2-317: la taverna del quirinale era a quell' epoca, 1935, il primo e
che più gli era a grado per passar quell' ora fastidiosa di merigge. cornatimi,
l-iii-282: palamede,... ritrovò quell' altro giuoco, che tavoliere ovvero sbaraglino
che a dire il vero non stonava in quell' ambiente nebuloso, « si il tavolino
questo con un poco di quello e di quell' altro, figurando uomini, piante,
, poiché la purità e tranquillità di quell' acqua sembra a'riguardanti un vivo argento
. per tecnica deve intendersi non solo quell' insieme di nozioni alla sua età, ma
affermare: anche a non tornare su quell' interpretazione tecnofagica che il croce non era in
uggia, tedio, avversione, tutto quell' ordine, tutta quella lindu- ra della
fucini, 976: com'era bono quell' agnello in teglia! -con meton
grande fretta che avevano di compire in quell' anno gli edifici. -lingotto di
bellissima, se fu cagione che in quell' impresa sia restato morto, smozzicato,
e lo steccato / ingombrano i tornei quell' altra parte. catzelu [guevara],
cicognani, 13-190: che ci troviate in quell' uomo pagherei di saperlo. sì,
a chi sappia ricostruire sicuramente la storia di quell' uso linguistico. 3.
sospette e temerarie ben 68 proposizioni di quell' opera. -non ponderato, fondato
, 19-56: se'tu sì tosto di quell' aver sazio / per lo qual non
analogo alla quella di o in quell' affetto disordinato, nel quale con più o
l'aria dentro racchiusavi pigli la tempera di quell' ambiente. spallanzani, i-190: un
tempera di una molla, muovono e vivificano quell' oriuo- lo. 9.
di fico, acciocché quel latte con quell' uovo facesse la tempera de'colori, i
, iii-2-305: era cresciuta, in quell' anno, che era un piacere. magra
vieta; e per questo vogliono che quell' opera abbia per temperatrice la mente e
vela / vid'io le 'nsegne di quell' altra vita; / et allor sospirai verso
da tante parti, accettò alla fine quell' incarico. mazzini, 35-159: son
): a un certo punto, quell' uggia, quell'orrore indefinito con cui l'
un certo punto, quell'uggia, quell' orrore indefinito con cui l'animo combatteva
indicato (posizione delle lancette) da quell' orologio, che si trova immediatamente vicino
del fosso verrebbe prossimamente raddoppiata, e però quell' acqua, che ora si scarica in
! poiché, anch'egli capitato in quell' imboscata, vi perdette la vita temporale.
, manda quel lampo che è illusione o quell' ombra che getta pur da lontano,
getta pur da lontano, trascorrendo via, quell' ombra che è dolore. sbarbaro,
e mia madre si domandavano inquieti se quell' impiego aveva qualche carattere di stabilità o
sanità algarotti, 1-i-11: intesa da quell' assemblea la volontà del dio, chi propose
chiara verità raccolsi, / quando in quell' acqua io amai temprare i polsi.
, iii-8-33: che 'l giogo apennin quell' aire tempre. aretino, 14-9:
memoria. gadda conti, 1-21: quell' ora, quel luogo, sono rimasti impressi
fr. serafini, 379: colà abita quell' avarone, quella tanaglia, quell'arpia
abita quell'avarone, quella tanaglia, quell' arpia della nostra città, che ha fatta
vedrò volentieri ». al che soggiunse quell' altro, col riso un poco più tendente
e. cecchi, 5-218: a quell' epoca il comune era furiosamente socialista,
questi sforzi tendono ad avvicinarsi incessantemente a quell' intelligenza perfetta che noi abbiamo concepito,
sbarrati per pur distinguere le cose in quell' azzurrognola tenebria della prim'ora di notte
malediceva la necessità storica, per cui quell' uomo così candido, così sfarfallante e luminoso
5-iv-16: né favello io già di quell' ignoranza tenebrosa in cui sta immerso chi
viso e della persona, anche per quell' aria un poco tenebrosa e malsicura. e
tenerlo in parole e di ritardarlo da quell' andata. boccaccio, dee., 5-10
e tenute come l'unica storia di quell' epoca. d'annunzio, iv-2-133: da
astolfo... / in veder quell' omda befana /... poco andò
me stesso. beltramelli, ii-118: in quell' istante, tanto era bella e umana
don riccardo. tenetevi alla larga da quell' uomo e doppiamente alla larga da quella
1-158: v'era tanta tenerezza, in quell' ora e nella vista delle barche lambite
pensò antonino, contemplando seppellito nel buio quell' improbabile tennista filtrata nel rettangolo di vetro
tenor. cesarotti, 1-xx-90: conciossiaché quell' io che nel tenore della mia vita
di aver consegnato di sua mano a quell' ufficio della posta un esemplare del 'romolo'a
delle comunanze nelli quali si possa in quell' anno... pascolare. =
gli lasciò la mano enrico la ritrasse da quell' epidermide, che un po'per la
in sul fatto, ed ebbe anco quell' altra parte che fu tentata contro ad
setto, ella si abbandonava a (quell' amplesso. landolfi, 9-30: ontemplavo
che fino allora le avevano fatto considerare quell' amore come una colpa li attribuiva alle
pancion che in modi triviali / e con quell' aria sua dinoccolata i tentenna il capo
quel su e giù del saliscendi, / quell' occhio del ti vedo e non ti
fantasia gli metteva accanto ed ai banchi pungolati quell' irri- mediabile bellezza, immaginata conscia della
! se la fé, se quell' immobil fede, / ch'è ognor la
. bocalosi, ii-184: osserva che quell' espressione è un equivoco malizioso, de'
b. croce, iii-27-236: idealmente, quell' avvenimento fu, nelciullo e in altra
« la voce », n-xii-1913]: quell' assoluta libertà del soggetto, che è
inconveniente proviene dal sistema di studi che in quell' istituto si vogliono seguiti, essendosi cioè
d'animo, valore ingegno e scienza in quell' arte non solamente teorico, ma pratico
onofri, 15-210: il tòcco di quell' essere celeste / ch'è il terapèuta
la ferita nella carne è angusta, quell' istromento, che albucasis chiama torculare e guidone
il tergo / alla rea babilonia, in quell' albergo / semplici e puri conducean la
di là dalla morale, indifferente in quell' atto alle esigenze morali, discendeva dalla sua
lancellotti, 4-62: terminossi dunque don secondo quell' anno a siena né quindici uscì fino
v. dilatorio, n. 2. quell' azione uguagliatrice che ad essi spettava. sono
in energia meccanica l'energia termica. quell' enorme quantità di combustibili che vengono impiegati
: cè a scommettere che il brazzolo in quell' estasi sue poetico-metafisiche vedeva il ternario platonico
. dante, purg., 6-80: quell' anima gentil fu così presta, /
i camini - e adesso era bastato quell' uncino del matrimonio... per tirarla
: non bastando ancora tanto annighittimento, quell' autore si sia dato a volgarizzarlo,
di questo libro si crede che lajolo sia quell' uomo ch'egli lascia credere di essere
massaia, vii-125: la città in quell' anno non contava più di mille abitanti,
la proda / se può chiamarsi così quell' ottanta per cento / ceduta in uso ai
. savonarola, 48: in su quell' aspro monte, / dove contempla la maddalena
di me medesima, o ne fossi a quell' ora pentita. pananti, 1-i-90:
5-i-735: si lavò appena i denti con quell' acqua terribile. -orrendo,
né bella. bottari, 5-113: quell' immensa fabbrica, che avrebbe, come se
quella rigidezza statuaria, quella membratura, quell' entrare e uscire di muscoli, quella severità
di capo corso, e primo personaggio di quell' ìsola, iacopo santo de mara [
la roba in mercato ai prezzi di quell' anno, ch'era di carestia. c
dal sole dell'estate dinanzi, formandosi quell' acqua torbida terrosa. f. michelini
, ii-581: il tenitore del banco a quell' infemale'macao'stillava le sue tre carte,
, 34 (594): morti a quell' ora forse i due terzi de'cittadini
'l terzo che nome non ha, / quell' alma dolente da 'l suol de lo
persona). casti, ìi-2-49: quell' insulso garzon squallido e teso, / che
colà ben intesi di gradire, e rifiutar quell' ossequio. a. cattaneo, 11-88
da questo pergamo, e prosteso a quell' altare: ecco, direi, il primo
tutto a parigi, e guadagna tesori quell' ebreaccio! -denaro tesaurizzato, non impegnato
tarchetti, 1-19: conservava ancora a quell' età una freschezza ed un colorito di rosa
col benigno donatore della sapienza, diede in quell' atto a conoscere quanto più ricchi siano
giovanette api avessero potuto nella tessitura di quell' ossa [del leone mangiato] fabbncare i
contenzione con pallade, la quale avea trovata quell' arte. d'annunzio, v-1-678:
tanto ordine e sì propriamente per tutta quell' opera, dove insieme e dove spartite,
in fine in xvm mabianca, in quell' epoca in cui -come lui stesso amava ripetere
bacchetti, 2-178: si sarebbe stabilita in quell' estate, a dir di bakùnin,
intanto la figliuola... aveva sempre quell' altro in testa. scongiurava il babbo
, lui. moravia, iv-26: quell' uomo non sa quello che dice..
quest'è, sig. conte pregiatissimo, quell' anarchia senza limiti ch'io tento d'
; dove trovandosi d'indisposizione, ché quell' aria non la tollera, de
motegiare. tasso, i-260: in quell' altra parte che appartiene a la cautela de
). ojetti, ii-157: quell' anno era di moda in russia, tra
fogazzaro] non sento la tonalità e quell' eterno verso endecasillabo doppio mi aggroviglia un
fum- moso / fu visto uscir da quell' atra cloàca, / brutto, nero,
aver giudicato quel contorno dover esser tondo, quell' al- tro diritto. n. ginzburg
se tu manderai / col tondo in man quell' altre cittarine / i'farò tutte quante
di donnette pinte che sorrisero a veder quell' uomo rossigno, con gli occhiali neri,
. sturzo, cxix-iii: tu potresti tonicizzare quell' ufficio di stampa della 'ncwc', sia
ma semplicemente per collaborare con esse in quell' alta sfera teoretica, così necessaria all'
, che somiglia a qualche modo a quell' animale. verga, 8-14: « oh
per ripararla. caro, i-187: quell' avino, avolio de'nostri tempi, con
de'sommi, 1-48: ecco qua quell' insolente dottoraccio che moniglia, 1-iii-205: sol
. b. davanzali, ii-248: quell' oceano genera perle, ma torbidicce e livide
luna. / e beve di quell' acqua torbidosa. 14. figur
va a ro- veredo, rompe in quell' insigne giornata mezzo l'esercito austriaco,
: in queste parole e specialmente in quell' anche e in quell'al tutto, mi
parole e specialmente in quell'anche e in quell' al tutto, mi par di scorgere
, la parte di mosto che rimane in quell' uva che schiacciaste appena, avrete un
188: igeo tirò fuori dal fondo di quell' elegante 'toril'un toro che a uno
inf, 10-78: « s'elli han quell' arte », disse, « male
con rischi di rompere gli scogli di quell' isola. 7. che ha
è gran tormento, caro amico, quell' avere al mio fianco il buon conte
di riparazione. sanminiatelli, 11-5: quell' anno, però l'intrattabile professore di
tu mi tomi ancora in campo con quell' infamità del nome, cognome e negozio.
pose in opera il mademo, e rendè quell' ornato alquanto goffo, e mastino.
perseguito vivamente, volse di nuovo a quell' isola sperando che...
là entro, e senza maestranze visibili quell' a perfetto tomimento di cilindri conduce.
carducci, iii-2-33: non son quell' io che già d'amiche cene /
carducci, ii-4-44: il corbaccio a quell' ora era appollaiato su qualche torrazzo in ruina
elementi del palcoscenico, la torretta è quell' attrezzatura simile appunto a una torre (traliccio
o torto ch'ella possa fare, in quell' istante che la palla percuote nel battuto
vizio turpe e svergognato / ci mostran quell' età che in poesia / corre per
arrivo di gesù giuseppe e maria e di quell' asinelio tortorino e pazzerello. savinio,
itabarbaglio del pulviscolo impressionista, vede in quell' arte come in trasparenza qualche cosa che
trascurato, ahi forsennato, mira / chi quell' arco adoprò, quelle saette. campailla
e grassiccia contrastava alquanto colla gioventù di quell' acconciatura. di giacomo, i-364: udii
'totem', considerandosi discendenti di questo o quell' animale? bel giudice, 2-16: da
195: insin le principesse / han di quell' uova istesse / per li piacere e
/ ed incende tra lo ghiaccio; / quell' è lo foco d'amore / c'
i rami contorti degli ulivi traballavano in quell' aria. buzzati, 3-184: il colonnello
servigio a sua maestà in andare per quell' oro, a ciò che gli indiani
d. bartoli, 2-4-254: in quell' andare che avean fatto raminghi e qua
trapanello': nel gergo del cinema, quell' attrezzo costituito da tre robusti telai rettangolari
esser persone tragiche. leoni, 740: quell' espansione, anzi traboccamento de'cuori,
hai dato tutto e pieno e traboccante quell' amore del quale l'anima mia era assetata
preso, mi traboccherebbe in terra insieme con quell' ar- chibuso che io avevo in mano
carter, 2-569: quell' odio sì antico, sì traboccatto, ebbe
de marchi, iv-205: quell' uomo trabussò un pezzo sull'uscio.
era possibile? il re gli tracciò quell' itinerano. comisso, v-276: questi
bacchetti, 1-ii-604: bisognava intenderla con quell' animo, all'incalzare lento delle notizie
ostacolo: / chi dà un urton, quell' altro dà un tracollo, / chi
aguto a due tagli che passò in quell' ora i cuori de'santi discepoli, quando
conservati fino al giorno d'oggi in quell' antica sorte di carta. g. contini
montagna -andò a trovarlo, e in quell' occasione, se non sbaglio, conobbe quel
724: al milleottocentodiciannove durava in europa quell' inquietudine nervosa che dura in un corpo dopo
quel monaco che trafelava di sete, seppellirono quell' altro monaco. redi, 16-i-14:
galleria. milizia, iv-27: era quell' opera riguardata da'greci con maraviglia sì
.. /... a quell' altra col drappo mavì, / cadente dalle
. monti, xii-5-213: pochi versi appresso quell' infelice racconta tempio suo parto, e
giordano [crusca]: la sozzura di quell' amore terminò tragicamente. pirandello, 8-487
: mi sentivo inebriato e travolto da quell' atmosfera di tragicità shakespeariana che la creatura
non avesse avuto l'umor tragico; quell' infelice. -fare il tragico:
che prendesse le cose sul tragico; quell' antipatia della cugina milanese per raffaelo in
in medicina. citolini, 203: vedrete quell' erbe, che dagli antichi scrittori si
impeto giovinile, non volendo stare a quell' ordine che era dato, si spinse innanzi
di un boschetto di tigli sperduto in quell' ampiezza. 3. apparire trasparente
che l'altro, e più quello che quell' altro pianeta. f. f.
. bellini, 5-2-349: tu sei pur quell' alchimia da essi negli annali delle tue
fu l'ansietà e 'l trambasciaménto in quell' ora nello spirito del figliuol di
più di tutti, che schi- fasser quell' antico uso, mostra nel libro delle giornate
i-230: è veramente miserabile e barbaro quell' uso moderno di tramezzare tutta la scrittura
e della poesia, accrebbe il diletto di quell' erudito trattenimento. = comp.
. savinio, 22-297: come descrivere quell' ambiente da pitonessa, le fucsie nei
l'altro; ma noi abbiamo tramutato quell' uso, non tanto perché questo secondo carattere
, semplicetta, che lo spirito di quell' alessandra sia entrato in te, in
1-ii-78: i savi seppero tranellare così bene quell' augusto consesso, che i padn si
, tendere per invidia quella tranelleria e quell' agguato contro un consanguineo. =
arte della vita per far loro tranghiottire quell' amara bevanda. fantasme e di
a modo di fa- stella, in quell' ora la virtù di dio onnipotente gli condannerà
sragionare. soldani, 1-1: se quell' umor che l'uman sangue abbrugia, /
[dante], i-224-2: troppo avea quell' imagine 'l visaggio / tagliato di tranobile
, 657: entrambi si mossero verso quell' inferno stravolto per soccorrerlo e per vedere
. magalotti, 9-2- 289: quell' istesso sole... esce stamani lucidissimo
], 193: procediamo pure in quell' elencazione ragionata di « 'mangimi poveri'»
non voi ch'io ti trasverberi con quell' ense. 2. intr.
il cuore delle piante, / con quell' intermittente secco battere. c. e.
. gherardo], nel mondo a quell' alto imperiato, / per li angeli fosti
con velocità continuamente di queste cose in quell' altre pensando, risguardando spaventosamente e sfacciatamente
, i-295: oh! mi ricordo che quell' albero, nato nel quattordici, trapiantato
trappolisti del mondo. idem, vi-705: quell' altro, che seguita e si maneggia
alla gru; è lei a ricondurre quell' altro dallo scivolo al capannone. beltramelli
non abbiano da deporsi e da nascondersi quell' arme che ci lacerano e traggono il
villani, 2-15: la scarperia era a quell' ora debole terra di piccolo compreso,
al padre, che poco a poco da quell' incertezza in cui le si agita ancora dentro
per far muovere alli danni / di quell' empio or gl'inglesi or gli alamanni
: la stessa ortografia avran tenuta in quell' antico re italo, che secondo gl'istorici
ha un trasalimento come se proprio in quell' attimo fosse accaduta la disgrazia. calvino,
benché fosse internamente superiore al sentimento di quell' aggravio; = comp. dal lat
. g. bassani, 5-144: a quell' epoca..., clelia trotti
petto di vostra signoria vestita di sguardi quell' anima che egli aventò in lei,
mi verrà in pensiero, se non quell' una, che io doveva fare in
istinto a se medesmo ignoto / in quell' istesso me fora qual sono! calzabigi,
di pratica riforma, perché mancava di quell' elemento arbitrario di trascendenza, che nelle
non dimenticò mai né quelle note, né quell' improvvi- sa angoscia, né l'attitudine
poi che stordito / da sé lontan quell' altro era trascorso: / ferì su l'
, e compilerebbe anzi un diario di quell' assedio che un racconto trascorrevole e compendioso
il quale, per trascuràggine s'era in quell' armario, senza serrarlo, lasciato,
esempio, che egli fosse figlio di quell' inetto di salomone corcos, di quel
il salvagnoli. svevo, 8-25: quell' appuntamento chiesto con l'aspetto del filantropo
: imperò dice or- pheo, in quell' altro inno greco così in volgare nostro ora
aggentilire tutta la rossezza e ignobilità di quell' umore copioso, che viene dalla pianta salvatica
, 1-7-41: si contorce la donna a quell' odore. / straluna gli occhi,
: si muovono poi e'serafini da quell' amore che ha il verbo alla sua sacratissima
l. salviati, 9-25: quell' uso che trasgression d'arte fate semtrasgrande,
eglino scavare la terra, per traslatare quell' ossa nella chiesa del loro ospizio. d'
in constantinopoli e l'emigrazionedelle principali famiglie in quell' occasione. codice napoleonico [regno d'
cerimonie ordinate per il solenne traslocaménto di quell' arme [la spada di federico]
che fu indovino / pittagora a tener quell' opinione, / giacch'io son trasmigrato in
, i-414: io stava con ziocchio in quell' orto, in cui tu, non
voi consideriate in trasparenza la prosa di quell' ultima lettera vi accorgerete di quanto poco ci
. pirandello, 8-793: traspare appena in quell' ombra un paralume verde di vetro.
o delle pretese capitali del giusnaturalismo: quell' astrattismo e antistoricismo,...
del suo valor meccanico; perocché di quell' anno trasportò per lo spazio di trentacinque piedi
, iv-2-127: da prima scelse ella forse quell' angolo attratta dal docile asinelio trasportante il
... e quanto ci è di quell' altre facoltà più nascoste che sensi interni
ad una materia irritante; confermata manifestamente da quell' acqua acre che trasudava sotto il cerotto
. d'annunzio, v-1-420: in quell' epoca non avevo mai ritrovato il grido
, i due anni che visse ancora in quell' incom- parabile lume trasumanante di santità,
io ho così spazioso campicello, che quell' api trasvolarlo non possono. ovidio volgar.
. michiel, lxxx-3-359: non è di quell' ingegno, molto manco di quella trattabilità
è massimiliano; perché nell'esteriore dimostra quell' alterezza che ha nell'animo. galileo,
, 1-7: non pon vulcano in quell' affar dimora / ma sceglie la miglior tra
di scampo. martello, 0-i-27: vedi quell' aure? ei già trattolle a volo
io rifletto... che se quell' arte fosse insegnata e fatta esercitare alle
casti, 18-80: parea che in quell' età dai gabinetti / con dispregio sì altier
loda con gratitudine i molti che in quell' opera avevano perduta la vita. carducci
parendo loro cosa conveniente, che, a quell' ora, si trattenesse più a lungo
in forma di piccole spere, e in quell' ora tratto di sotto ad un mulattiere
lungo tratto d'aria essersi mantenuta viva quell' accensione? -di gran tratto (con
bene spesso la giustizia. -ben lo diceva quell' amico nostro, che ne era tanto
. levi, 2-244: avevano scelto quell' ora notturna, solitaria prima dell'alba,
presenta allora il problema della determinazione di quell' accadimento traumatico di cui l'attacco d'
poco si doveva aspettare, massimamente in quell' età da quegli uomini trauzeschi, e
, ma esso non può mai averlo in quell' oceano di dolore. manzoni, pr
ne gli aneliti di morte, diede quell' anima segni di vita immortale. malpighi
badoer, lxxx-3-133: anderà insomma sino a quell' ultimo termine, oltre il quale passando
impaurirono. pratesi, 5-104: traversa quell' acqua un ponte romano antichissimo, ad
boccaccio, 1-i-580: ma mai da quell' ora in avanti con diritto occhio non
na. carducci, iii-5-302: quell' antico teatro, con tutte le sue
a certi palazzi e giardini tranquilli, dava quell' aria di provincia che è il vero
di un travestito, mancava cioè di quell' aspirazione alla femminilità che spinge i travestiti
v'irritino i tra ottenuto quell' effetto che veramente mi proponevo. tarchetti,
non traviare e correre all'impazzata fra quell' oceano di vapori densi ed oscuri. fenoglio
testa, mi rinfacciò con paterno bollore quell' esibizione imprudente. 5. intr
di timoteo. jahier, 2-25: con quell' anima gli [all'amico] misuravo
: no, no: l'amore, quell' amore frenetico e travolgente, in quel
a basso, / mal s'oppone a quell' impeto un sasso, / che travolto
dante, par., 14-28: quell' uno e due e tre che sempre vive
e la trebelianica, ch'egli in quell' anno tripudiò tra gioconde donne e tra
, mariuola! / muoia re berta, quell' avar treccone! parini, 477
e di morire, mi concedette in quell' estate un breve periodo di tregua. buzzati
8-78: sulla strada soleggiata e deserta a quell' ora stava aspettando un contadino,.
[s. v.]: con quell' eredità che ha avuta il nostro amico non
? lubrano, 1-8: chi è quell' eroe tremato da'barbari, sicuro fra turbini
divampò vorace, tremenda nel cuore di quell' uomo per tanti anni fuori della vita
/ viè più che tremolar, tremar quell' onda / più chiara e cristallina / sotto
scena, tremolare un poco la voce in quell' ultime note. = dal lat.
, dice un pastore, alludendo a quell' infuocato tremolio che si osserva nelle ore più
con un tremolo trovati da lui in quell' organo che fece a gara con gli altri
certamente, se la si confrontava con quell' altre e col loro spiritato e invasato
d'armonia divina, / a cui quell' armonia che al ciel più sale /
acquosa luminescenza / e quel chiaro e quell' alone sui monti, / quel trepidare
, xliii-398: a ciò che gioia in quell' anime cresca / facien li ange'nuova
/ di schizzi e di zacchere / quell' otre si macoli. / meniam scorribandole,
.. quella smania e... quell' angoscia che vanno col forte della passione
di s. ta uliva, xxxiv-819: quell' alto e and'iddio che mai non
di lucia benedetta da fra cristoforo, quell' addio lavorato ad intagli fini e profondi
: trovasi nondimeno introdotta in venezia verso quell' epoca una magistratura... modellata
fatiche, e meritano i tributi di quell' ingegni, che non riposandosi sull'altrui
). chiabrera, 373: su quell' ora triton, rapido araldo / del tri-
qual nocumento or ne potrebbe / apportar quell' orribil cignale, / già per le piaghe
trigonometrico di i° ordine che si abbia per quell' isola. sinisgalli, 2-69: quella
d'una minima macchia o tagliuzzo di quell' istesso drappo, che allora vestendosene lo fa
volta sentendo uscire fuori del corpo suo quell' armonia, diceva fra sé: « oh
3-1-178: di qui nasce la soluzione di quell' effetto che i giocatori di palla a
... per parte dei dominanti quell' umiliante confronto di veder voltaire ne'suoi
solo gusto, e voi volete scegliere quell' istesso gusto che vi ha sedotta? tenca
forma di trionfo, potendosi per verità attribuire quell' impresa alla di lui direzzione, gli
pure (e non è poco) che quell' uomo fosse disposto a dar la sua
il pubblico era ormai stanco anche di quell' altra corrente che aveva trovato, dopo
da tutti, come tripartito si ragiona quell' amore. i. alighieri, 297:
, 40-81: san pietro, con quell' enorme capo col triregno che si leva nell'
basso, e trito proverbio: 'tristo a quell' uccello, che nasce in cattiva valle'
. ibidem, 109: tristo a quell' avere che il suo signor non vede.
che ne'poeti con tutte e quattro quell' ultime vocali, raccolte in una sillaba,
la riflessione, e usava chiamare trivella quell' approfondire e analizzare le cose.
. a. verri, i-146: quell' io che dapprima colla chioma incolta e
arianna. pecchio, 1-27: in quell' età che il giovine trovasi in mezzo d'
gli basta porre tanti piedi, e con quell' ordine che ricercano cotali metri. salvini
che nascono, vivono, muoiono in quell' oscuro mondo. l. ansaldo [«
con un tremolo trovati da lui in quell' organo che fece a gara con gli
l'uno dall'altro, e dietro quell' ora non era lecito. 2
d'azione da trombeggiare. in quell' ora che a casa mia dormivo della quarta
, dormì con molta quiete in tutte quell' ore, sì vicine al supplicio. giannone
1-507: non dia innanzi giusta cagione a quell' amico di troncar l'amicizia, e
. bassani, 5-30: allora, a quell' epoca davvero favolosa, davvero incredibile,
v'è certa lindura che pare posteriore a quell' età -'iri, troncatura d''
anch'io tentai di correre su per quell' erto lato del monte per cui ascese questo
letto di porpora, e trovare / in quell' ombra giacendo su quel seno, /
sava fiume e il danubio, e quell' altro resto pannonia. gemelli careri,
. politi, 1-705: senesi dicono truciolare quell' indugiare o andar lentamente a far una
vi diranno, 'chi? cerrasi? quell' imbroglione,... ha truffato qui
. ugolini, 312: 'tremò': quell' arnese assai noto specialmente al bel sesso,
venerar ti poss'io, se da quell' alte / strade, per cui di stella
assai bravamente intanto che noi iscapponavamo in quell' agreste maniera. = voce dotta,
altre spezie,... sono quell' esse che fra le pietre e le piante
giudei] nell'acque del fiume perché quell' estema lavanda fosse quasi principio della purificazione
pungiglione e muore. 3-20: se quell' azione eccitante sarà stata più intensa e continuata
tumide onde, / quel monte altier, quell' elevata fronde. marino, 1-1-120:
dei, tutto in non cale / quell' empio tiene. niccolini, i-
, il qual s'aggira / sempre in quell' aura sanza tempo tinta, / come
grida acute squillarono nell'aria mossa da quell' impeto; dieci, quindici persone rimasero
temerario e mal sano amore consegliato, quell' istesso giorno publicamente per moglie la sposò
letizia e feci per fare un salto su quell' improvvi- sato baldacchino per dare una sonora
: fino all'ultima ora si temette che quell' illustre uomo, socialista, massimalista,
mie dita, quello stiletto appuntito, quell' intimazione ad uccidere. turbanza (turbanga
. alfieri, 8-132: sempre ho presente quell' atto soave, / con che tu
/ turbator del mio narrare, / quell' abate interrompente, / ve la voglio raccontare
udiva un tumulto che s'aggirava per quell' aere, siccome la rena s'aggira
idee e dolori e forse celesti deliquii che quell' ansito virile poteva nascondere in se stesso
il qual s'aggira / sempre in quell' aura sanza tempo tinta, / come
civiltà delle macchine, 460]: quell' incomparabile capolavoro di matematica tradotta in metallo
: già si immaginava le delizie di quell' incontro nel giardino, e fosse il
: come dire devotamente il rosario, in quell' ambiente di vizio oramai ingenito, costituzionale
figurata,... si arresti a quell' edifizio con cotessuto resistente (e,
'mundium'dalla voce sassonica 'mund'; e quell' uomo a cui apparteneva la difesa e
d'este, 184: si assegnò a quell' illustre corpo il grandioso edifizio della vecchia
principalmente sotto la tutela e patrocinio di quell' apostolo. ciampoli, 28: angeli messaggieri
diceva il tuo tutelare genio, da quell' indole magnanima frutti d'onore e di
. gozzi, ii-300: dio voglia che quell' angelo tutelare, al quale voi dite
di tutori. chiari, 2-ii-247: quell' anno medesimo mi fu funestato altresì dalla
cittade. laude cortonesi, 1-i-151: de quell' amor sì gioioso i ogn'on canti
signoria di firenze. garimbetto, 1-416: quell' esercito non ostante, che si vedesse
gli occhi prendevano un po'di tutto quell' azzurro e quel verde intorno.
che sorridendo pare attirino i baci, quell' andar di balzo dal riso terreno alla gioia
xvi-331: bell'e finito mandami presto quell' idillio, in cui introduci menalca e
secco / di riparo dalle piogge di quell' autunno. = dall'ar.
che a i propri furori; comeotranno amar quell' ozio, ch'è inimico del lor genio
alquanto di pratica io mi facevo ubbidire quell' oro, a tale che in pochi giorni
g. villani, 9-47: fu quell' anno il più largo... e
mamma ci fece vivere in piena libertà quell' estate, era una campagna vasta e
loro in equilibrio, ma mancano di quell' unità poderosa che è pubi consistam'di archimede
precede il mattino, esalava dalla landa quell' odore lugubre e ubbriacante ch'è l'
: a costo di restarci anch'io in quell' uccellanda... farò di tutto
alle borse or di questo, or di quell' altro vada uccellando. te.
forma zi. magalotti, 23-50: quell' impertinentissimo fringuello... io
basso e trito proverbio: tristo a quell' uccello che nasce in cattiva valle; perocché
capitale. ibidem, 133: tristo a quell' uccello che nasce in cattiva valle.
d'angelica il fratei (che son quell' io), / dietro all'altr'arme
: quello poi che unico mi restava, quell' ettore ch'era il difensor di loro
2-20: eccoti che lanciotto atterrito da quell' udienza stroppia tutti i versi della prima
d'ora chiamo la tua attenzione su quell' ufficio. si tratta di fissare altre scuole
ha un vizio, in vecchiaia fa sempre quell' ufizio. = voce dotta,
un'uggia; isterilisce e dissecca come quell' ombra cagionata dalla cupe rama degli alberi,
il suolo ondulò sotto i piedi, ebber quell' uggia di stomaco e quella fiocaggine della
: mi sentivo in corpo... quell' uggiolina di uno che conosce i suoi
sotto terra! ». e sempre con quell' uggiolina allo stomaco che è facile comprendere
. sciogli il cane; non posso sentire quell' uggio lio. pascoli,
quel fabbricone della scuola era uggioso e quell' orario spietato. pascarella, 1-117: la
sfi., io (186): quell' apparenza però, quella, per dir
allora più in voce d'uomini in quell' età. michelstaeater, 426: li eguaglia
casti, 1-16-117: al povero barbon quell' ultimato, / come potete credere,
... per parte dei dominanti quell' umiliante confronto di veder voltaire ne'suoi
: i sorrisi convenzionali degli ascoltatori a quell' osservazione fuori tono si dileguarono con l'ultima
il gelido senile orror, / presso a quell' ultimo dolente passo? dossi, i-258
ricevuto due mie che ti scrissi dopo quell' ultima in cui ti promettevo di scriverti
: ma egli tutto lasciò, tirato a quell' ultimofinitiva. -che è estremo esponente di
. alfieri, iii-1-45: si osservi quell' altra parte di quelle stesse nazioni boreali
sono esse [le virtù cristiane] quell' ultimo di potenza a cui giunga l'uomo
, il titolare fisso o semifisso di quell' alloggio clandestino, mentre l'altro era
vanno rimettendo), pensi la goffaggine di quell' arte, la nullità, falsità e
, iv-47: per difendere dall'umido quell' avorio si umettava sovente d'olio il
strana, un po'cadenzata, con quell' accento marchigiano che non si sa bene se
come ne l'aere si raccoglie / quell' umido vapor che in acqua riede, /
. guglielminetti, 2-37: ella crebbe in quell' ombra fra le grigie / pareti,
'n quante note / ho riprovato umiliar quell' alma. cicerone volgar., 1-447:
quel contatto, e ora risucchiavano avide quell' umore. -umidità o precipitazione atmosferica.
in tazze liete. piovene, 10-392: quell' insalata, quegli ortaggi, quei frutti
dice a armellina se è più di quell' umore di non volerlo per marito.
nelli, i-364: non son più di quell' umoraccio. g. g. belli,
di reggipetto smarriti non si accompagnasse a quell' uncino. -marra dell'ancora.
. lippomano, lii-6-277: e questo è quell' animale la cui unghia dicono giovare mirabilmente
coll'arte sua tanti strappò / da quell' unghiacce tue, arpia malnata. forteguerri,
20-97: ciò ch'io dicea di quell' unica sposa / de lo spirito santo e
poteva fare, in caso di perdita di quell' unico amor suo, fuorché morire?
d'argento ha ne la zampa: / quell' è del re di scozia il gonfalone
uniformità di leggi e d'imposte in quell' immensa provincia centrale di mato-grosso che vince
una voce unisillabica, e corrispondente a quell' argomento. = voce dotta, deriv
furon veduti i principi, gli universali e quell' altre cose, che vi mostrai.
che vincesse in veemenza e in universalità quell' odio postumo contro di lui, esso fu
né immaginazione, né sensi, ma in quell' uno sguardo di mente formalmente (così
l'arcana rete che ci assimilava in quell' universo espressivo gremito di banalità.
dante, par., 14-29: quell' uno e due e tre che sempre vive
tumulto il qual s'aggira / sempre in quell' aura senza tempo tinta. petrarca,
spirto gentil di paradiso / sempre in quell' aere par che mi conforte / sì che
.. e cacciato molto bene di quell' unto, me ne stropicciai tutte le membra
il medico faceva sparire via via questo e quell' oggetto dalla casa. -pietra
popolare, qui afferma d'aver veduto quell' impiastramento, e lo descrive.
, ridicolo, e quel treno, e quell' uovo pasquale e quei fiori.
di muovere un solo dito per stornare quell' uragano di mali mi faceva simile a un
suo territorio. pindemonte, ii-103: quell' alte rocche, onde solevi primo /
urgenza sessuale che, come avviene a quell' età, m'impediva di comunicare con quelle
, né veniva meno / in te quell' onda lenta eguale sola. moretti, 2-15
b. davanzati, i-288: apparvero in quell' anno di molti segni; uccelli di
). bacchetti, 15-207: quell' acqua fu giudicata dagli specialisti valorisissima per
tommaseo [s. v.]: quell' urlonaccio non sa parlare se non grida.
. magalotti, 2-33: nise, di quell' umet- ta / svolgi la vite aurata
l. bellini, 5-1-161: e chiamasi quell' osso [sacro] coccige o uropigio
rale. algarotti, i-i-ii: intesa da quell' assemblea la volontà del dio, chi
preti? carducci, iii-24-158: per quell' ubbìa della lingua, volendomi rimosso da
su quelle acque casalinghe, e da quell' estremo della fortuna, vedevano risorgere la
. panigarola, 1-14: ecco che da quell' essercito hanno imparato gli altri, l'
: amico della caccia non però con quell' eccesso, che soleva il padre,
potrebbe sapere, operare, o pensare, quell' uomo, che non sapendo leggere,
non usata pietà. mazza, i-63: quell' alito divin, che quando e dove
batacchi, 2-219: or che quinci partì quell' uom feroce, / toma, o
.. una società uscente immediatamente da quell' età degli dèi che, come sappiamo,
la invitò a entrare con lui in quell' uscietto oscuro. 2. portina di
: ho sentito un gran dispiacere, che quell' amico si sia lasciato uscir di bocca
: quel volto, quelle parole, quell' atto, gli avevan dato la vita.
studi., muratori, 6-263: quell' altro giovane, uscito di fresco dalle
ventura rosetti, 1-97: pigliate di quell' erba che nasce sopra li pedal del
in proposito della caccia, significandosi con ciò quell' odore, o direbono i nostri mecanici
, ma per le parole espresse di quell' editto divino e perpetuo, contro al quale
ma continuava ad accrescere con l'usura quell' oro stesso già da lungo tempo accettato
... /... di quell' usuraietto / che vo'intendete ch'io
perfino a se stesso che prima di quell' orribile guerra egli saltellava in borsa,
voluto raddoppiare il consumo del gas a quell' antipatico utente. -con uso scherz
di fuori della lingua, nell'interno di quell' individuo storico che è contemporaneamente utente di
una cosa, altro non è che quell' attitudine o facoltà, per la quale una
nato a decoro e utilità e sostegno di quell' altro già consacrato dai secoli, sia
; e in tutti i tempi meritarono quell' epiteto ingiurioso inventato per li nostri '
nievo, 371: due mesi dopo quell' essere immaginario, dopo vinte quattro battaglie,
, le quali facevan gran vista di dovere quell' anno assai uve fare. alberti,
le vacanze spedir tutte le cause con quell' autorità che faria il medesimo parlamento.
. buonarroti il giovane, 9-667: quell' è un gentiluomo, un gentiluomo / di
. aretino, 20-240: saltano poi in quell' altra [bigoncia] dicendo: «
casolare. de amicis, xi-279: a quell' ora i contadini toman dal lavoro e
scura). redi, 16-iii-173: quell' uova, che si trovano attaccate alle
carena, 2-61: 'vaccinifero', chiamano quell' individuo, bambino o altro, che
... / quel gran desio, quell' alto e bel penserò / che mi
modo che il valore della pressione di quell' ambiente si mantenga costante. = voce
. landolfi, 11-76: solo in quell' ora io prendevo coscienza piena di me
, bagnata da quel lago, vagheggiata da quell' isolette, ornata da quei giardini,
ornata da quei giardini, e cinta da quell' ombre, quanta tempe, e quanti
vorria partire. la spagna, 17-7: quell' amostante, che fu di gran vaglia
dolore, come rassegnato a rimanere in quell' ambito, i pensieri che capitano, senza
aspetto: uno scherzo capriccioso di natura quell' occhio per conto suo vagolante.
/ o coppier, se tu richiedi / quell' albano, / quel vaiano / che
, / disio ch'io vedesse / quell' ora ch'io piacesse, / com'io
che non valeva la spesa di espatriare per quell' affetto dalle dispacee. sono erbe
qualunque: assegnando anticipatamente i caratteri che quell' atto deve avere per essere un atto daddove-
solamente per grandigia / tenie firenze allora quell' usanza; / perché la mossa lor
tale zona. silone, 4-253: quell' uomo è pazzo e vuol fare impazzire tutta
valle. salvini, 39-iii-230: tristo a quell' uccello che nasce in cattiva valle.
leopardi, 20-36: fra poco in me quell' ultimo / dolore anco fu spento,
la parola antica fa nella nostra diffinizione quell' effetto che... fa la parola
da vanarella. guarini, 330: quell' altro vanerello, profumatuzzo, spezza cuor di
, 2-ii-250: oh! dov'è andata quell' allegra cera, / quando stanco al
: ad ogni riso che brilla in quell' onda / trema l'anima mia come una
così tremendo pensiero, è giusto corrisponda quell' inaudito senso di schiacciamento, di vanifica-
superba e lieta / doppiava i vanni a quell' ardente spera. 2. con riferimento
dono / a quello invitto signor, quell' hercole grande / ch'ai ciel ferrara
giambullari, 5-275: vanissima è ancora quell' altra finzione che i romani, per ripopolarla
siam fratelli, perché figliuoli tutti di quell' ottimo padre, che ci trasse dal nulla
da chi voleva così accennarmi, che in quell' anno la primavera s'era anticipata
11: questo è poco in paragone di quell' altro vantaggio, che può venire alla
appoggiò due solenni schiaffi, per associare a quell' avventura un ricordo, che togliesse al
in casa un lungo corridoio, che quell' esattissimo modello di vaporiera percorreva sbruffando,
luogo. ne l'aere si raccoglie / quell' umido vapor che in acqua riede, /
v.]: 'vaporizzare': dicesi di quell' operazione a cui si sottopongono le stoffe
alvaro, 20-153: vedeva se stessa in quell' alone del tramonto, controluce, e
. croce, ii-3-402: nel de sanctis quell' atteggiamento aveva una giustificazione storica, come
vedere. pirandello, 8-634: tra quell' ampia chiostra di monti azzurri qua e là
. m. cecchi, 1-1-197: in quell' abito, né pur vaquatù / lo
arco baleno,... è quell' arco composto di più strisce variamente colorite
disamina sottilmente nuovo e novello. legga quell' articolo chi desidera di conoscere le schiette
vario pesce, / che va notando tra quell' acque chiare. forteguerri, 6-109:
terra, come persona che sapeva fare quell' arte, perciocché era vasellaio, una forma
pellegrini. baldinucci, 63: e fornace quell' edificio murato, dove i pentolai e
cattaneo, i-2-77: dal nome di quell' isola, di majorca ove erano famose
cne non riusciva a dar vera luce a quell' immenso vaso. - cavità
avea colmato il vaso, e fattolo in quell' attimo traboccare. nievo, 475:
, 6-i-298: la sventura aveva data a quell' anima una potenza profonda nella meditazione.
saprai', per esperienza, 'quanto quell' arte', del tornare chi è cacciato,
un vizio, in vecchiaia fa sempre quell' ufizio. = deriv. da
i-257: lo stesso vino. solo, quell' altro è più vecchio. costa cinquanta
diventa; / tal mi fec'io a quell' ultimo foco. g. mattana [
dicien eh'e'non valeva un cece / quell' antipapa e che quel da vignone /
le fanno ora non vedere la felicità di quell' anima, né conoscer la vanità del
un oratore di cartello, che proprio quell' anno vedesse la luce lo scrittore che poi
, c'ha tante vedute, / quell' esser parte per diverse essenze, / da
onde si vede che anche allora vegliava quell' altra opinione. salvini, 39-v-156: non
in altra nazione alcune voci proprie di quell' arti. filangieri, ii- 433
, 8-6: alcuni questi cota'velami di quell' erba appiccan con filo.
estranio, impietosito, / ne'misteri di quell' anima, / sospettando, penetrò,
. bonaventura volgar., 129: in quell' ora il formoso, e bellissimo gesù
/ che l'edera tessea, con quell' ardito / gesto egli prese ad oriana
caratteristiche. niccolini, iii-36: in quell' edifizio, benché velate di maschio vigore
a quelle visioni che si ottengono a quell' età, vellicando le pupille col rovescio
si fé bifolco. canteo, 331: quell' animo viril 'alta grandezza,
il fuggir da folli errori, / quell' amor veloce e santo / consolar dovrebbe arcadia
sassi e di frizze quando i nostri in quell' isola giunsero. lanzi, 1-2-174:
goduto di quel silenzio conventuale e respirato quell' aria venata di sentori di lavanda.
invece rosso de fresco, al pizzicare de quell' intingolo, che se chiama salsa de
di loro stesse ora a questo ora a quell' altro. muratori, 10-i-265: quante
g. bassani, 5-296: risuonò in quell' attimo il grisenso. do rauco di
accertò pur egli molti fatti deplorabili di quell' epoca, e ne incolpò con ragione
, per la spiegazion del fatto, a quell' altro ritrovato, già vecchio, e
: i rozzi villani andando colà veneravano quell' immagine, e interrogati che santa fosse
e venerazione. manzoni, iv-405: quell' arcivescovo era stato fino allora in gran
forlì e in imola, ove passò quell' invemo in soddisfacimento 2. locuz
vessicole ripiene, o dall'abbondanza di quell' umore. -atto, rapporto,
gente: m'abbandonai al piacere di quell' apparato che, così ingenuo faceva rinascere in
improvvisazione, per omissione di riflettere che quell' assassinio non serve. non si prende
già mi pare che sia venuta meno quell' usanza che le vigne ci si legassero con
. berchet, 139: la ventaglia di quell' elmo / gl'im- pedia veder la
dell'aura. panzini, ii-9: in quell' ora ventilavano i più puri zef- firi
vita a cento buoi, senza che quell' anima che lo pensò, costasse alla materia
o 'anima'del cannone, e che quell' intervallo vuoto, chiamato dagli artiglieri il
leggenda aurea volgar., 1079: quell' ossa furono raccolte ed arse nel fuoco
orecchie vento- liere stende; / trotta quell' altro che parea restio. =
22 (369): cos'ha quell' uomo, per render tanta gente allegra?
aiutarli, che soffrire qualche triste saccheggio da quell' esercito rapace. carducci, iii-7-302:
, alla leggiera additarsi il peso di quell' anime venturose, che s'unirono più
vepri. / nei miei paesi a quell' ora / cominciano a fischiare le lepri
rende allo stesso contraria queirimprudente giattanza; quell' affettazione tediosa, quella verbosità inutile e
marito erano vivi e verdi, quando quell' opera famosa fu pubblicata. carducci,
iii-91: che fa più al mondo quell' uomo, quella donna, quella vite
il corso imprende, / s'è quell' impulso minimo iterato. baretti, 6-176:
'verga del pendolo': chiamano gli oriuolai quell' asta in cui è infilata la lente
della virtù, potrà certamente anche uccidere quell' uomo non trovando altro scampo. d'
sarò di questa facenda, voglio impiegar quell' ozio che... potrò avere sopra
stato ieri., venir qui, con quell' aria innocente., è una vergognaccia!
altri che sbucano ogni dì fuora da quell' istesso vermocane. 4. popol
aurora'. panzini, fli-48: io verso quell' ora prendo il mio ver
seguì nell'imperio di tito, in quell' orribile versamento di lava. 2
di sole versare una luce chiarissima in quell' ambiente. cagna, iii- 182
e mesto ha fatto il verso mio / quell' accerbo dolor, quale in me sparse
guevara], iii-12: fra tanto che quell' umor calido è dentro della vessica e'
buona, con un poco poco di quell' erba, che si vuol dar il nome
svanir la speranza concepita, di salvare quell' anima e di ottenere un vescovado di diecimila
matrimoni, sapute ben maneggiare e con quell' ordine mirabile che suole regnare nelle curie
cesari, 6-154: liberata la città da quell' assedio ingiusto ed irragionevole di quelle vespe
in- somma quest'uomo non sta bene quell' ora che non fa qualche ricevuta.
va persona buona: ste. essendo quell' ora sospetta, per esser ora di riposo
infelice è da nuove e difficili indisposizioni vessata quell' offerta, ch'era un'ingiunzione, di
, e dentro una goccia di olio in quell' acqua. magalotti, 1-57: risolvo
98: né questo strumento è differente da quell' altro, che vette, e volgarmente
volontà d'un impeto increato, / quell' infanzia risorge in improvvisi / getti di
da la / parete d'onde esala / quell' odore dei muri / vetusti. gozzano
13-782: da quanti anni essi avevano smesso quell' amorevole vezzo coniugale di chiamarsi, fra
/ il quale, incatenato / da quell' arti che a lui poco son note,
ma, d'altra parte, lì in quell' antro, non poteva rimanere.
16-73: via! via! -riprese quell' ottimo padre coli, percorribile. -piano viabile
lui alle orazioni della chiesa ordinate in quell' atto. massaia, v-112: celebrai la
vicaria. giannone, 1-iii-401: in quell' isola [sicilia] non vi fu la
. guglielmotti, 1983: 'viciammiraglio': quell' ufficiale generale di marina, che ha luogo
., 27 (472): quell' uomo, che il papa urbano vili onorò
vico. b. croce, ii-2-253: quell' unione di filosofia e filologia, che
, i-516: allora quei venti e quell' acque, che per la vicinità [
. crescenzi volgar., 2-8: quell' arbore ha alquanta vicinitadé e conformità al
. fiori di filosafi, 164: quell' è malamente servo a cui la moglie
di lei e di tutti, se quell' amore sì ardente non me lo avesse vietato
più volte vistosamente scambiate... quell' uomo, vigente la pena di morte
3-210: non dimentico... quell' anno, in vallarsa, quando mi mandasti
da questa parte arboscelli, e da quell' altra il vigneto. buti, 1-672:
tale tessuto. soldati, ix-169: quell' inglese solitario, di cui non vedevo il
1-iii-290: rigermogliava negli animi molto di quell' aspirazione al regno di dio in terra
bosco scese nel arco, che in quell' ora pomeridiana riposava deserto, tra l'om-
. che i nobili uomini d'esercitare quell' arte ai tempi nostri quasi prendano a vile
e per quel titolo, e per quell' opera, villanamente morse quell'autore.
e per quell'opera, villanamente morse quell' autore. pellico, 2-313: il 'grana
così con voi po- tess'io in quell' ora / esere in terzo sanza villanare!
altro senza simulazion niuna, e con quell' antica semplicità. 2. intr
, a cui siate consorte, / quell' adunque e non altri ringraziate.
una serpe in mezzo al petto / quell' avaro villanzone, / che per render la
: come si comporterebbe tra i viluppi di quell' amore che bisognerà nascondere a marco?
,... le mille volte in quell' atto e in quel gesto l'anforaio
fermo e lucia, 641: ultimo veniva quell' altro capuccino che abbiamo menzionato, con
gli uccide e vince, e di quell' arme loro / fa noi vestir che nostre
annunzio, ii-223: sorse per entro quell' aere / melodioso un clamore / discorde:
corso tecnico in paese -alla direzione di quell' azienda vasta. piovene, 7-505:
mensa, che non senta la solennità di quell' ora casta e soave in cui si
): il gentiluomo, vinto da quell' aspetto, e trasportato dalla commozione generale
borgese, 1-127: una lividura non ha quell' orlo roseo-viola- ceo. piovene, 7-512
piacere di violarla » sentenziò zaccaria in quell' occasione. « la legge è come la
: si misero vicini, quella giornata e quell' attimo, come due momenti o un
agnese veniva anche in mente questo e quell' esempio, che aveva sentito raccontar più
quali gli scrittori si discostano meno da quell' uso, che essi lettori hanno imparato
un'altra sostanza o composto. quell' aspetto di natura violentata, manomessa, abusata
; e solo violentemente si sostenterebbe sopra quell' aria, quando la durezza non potesse
). varano, 1-134: in quell' ime avvien grotte che gire / violento
contenta / io diparti', sperando alfin quell' ira, / se non estin
il pregio dell'arte, le mancherà quell' aere sereno nel quale vive la ragione e
e giustificare davanti ai posteri, con quell' esempio, la propria violenza. b.
savia cura. montano, 103: in quell' agosto che vide per roma la massima
. converrà cne per violenza eschi fora di quell' altezza che li sarà posta. oliva
capo in certo picciolo / uscio: quell' uscio è l'uscio del mio studio.
e conduce i lettori attraverso i giorni di quell' inferno luminoso che si chiama verginità
7-829: soffrì nel veder toccare questo o quell' oggetto, come se si fosse sentita
certo che ella già se ne dolga di quell' espressione!) 'piccola sciarada'a
zio fu tanto, che volle adottare quell' ultimo virgulto della stirpe molinara. -continuatore
: io per me crederei, che quell' ingegno perspicace, che meritò dall'antichità
ciò sopportare, ferì di una saetta quell' aquila, che si pasceva delle viscere
): a che pensava essa, in quell' atto, con quello sguardo, se
(in zip- tempo di riconoscenza verso quell' uomo che privatamente è di poli però)
. rola; io, novizio a quell' arte, mi sento commosso fino alle vi
un'erba che ti guarda da quell' autorità che m'hanno data gli
ogni bruttura e vischiosità rimarrà insieme con quell' acqua. fausto da longiano, 9:
, mi trovavo attaccato alla sella con quell' umore assai vischioso e mordace. stoppani
fogazzaro, 13-290: lelia fremeva contro quell' individuo viscoso che aveva creduto rendersi amabile
mia storta opinione, domando visione di quell' articolo. 5. figur.
mondo, attenda visione o revelazione di quell' altra vita, che lo rinfranchi ne la
giorno mi fermai più del solito su quell' idea del gran visir. = dal
e a sovvenirlo, e a trattare quell' infelice come amremmo d'esser noi trattati
pea, 7-674: pur avendo ancora visiva quell' operazione cruda e umiliante, il raccapriccio
gema natura umana s'ella ammira / quell' altra [cometa] che di foco porta
, 3-64: bisogna poi che ripassi a quell' ambasciata d'ungheria. son loro i
in quanto s'attribuisce al corpo è quell' atto col quale agendo nell'anima vi
breve vita. vasari, iii-690: ebbe quell' opera [la statua di paolo iv
superna, / ch'allumi questo e quell' altro emisfero, principio d'ogni cosa santa
: quel pensiero sempre presente, quell' affetto profondo che ci occupa di continuo,
nuovo come per provarsi a vincere ancora quell' oppressione vittrice. = voce dotta,
di me;... senza quell' articolo su l'odissea, credete voi che
onorata. giordani, x-73: sforzò quell' ottimo principe a dargli morte vituperosa.
regna pur là del mio vivace ardore / quell' em- pia voglia di pietà rubella?
rimane o dalla vivace cognizione che di quell' oggetto avventuroso l'esperienza ci lascia. tornasi
non v'era luogo a dubitarne; quell' uomo soffriva d'un'aliena- zione mentale
loro [alle anime dei morti] in quell' ultima esaminazione generale, alcuna cosellina ne
neppure se sai che si chiama 'capezza'quell' ultimo solco che fa vivagno al lato del
vedere vivamente rappresentato il naturale, con quell' apparente facilità che tanto ha travagliato,
dante, par., 14-28: quell' uno e due e tre che sempre vive
feroce, neppure di beffardo, in quell' aria brillante che pareva offenderli, in
torto se vogliono sacrificare all'idolo del neo-realismo quell' arte di distacco e di vivisezione che
il marito erano vivi e verdi, quando quell' opera famosa fu pubblicata. giuliani,
è buono innestamento e non prova in quell' anno. 8. verde,
clima è dolce e salubre, sebbene quell' aria viva sia contraria alle viste deboli,
, da quel mare brillante, da quell' aria viva! 14. nudo
un vizio, in vecchiaia fa sempre quell' uffizio. ibidem, 324: i vizi
sguardo). molineri, 1-282: quell' occhio, così vivo un tempo, era
senza vocabolario per redarguire suo marito di quell' atto bestiale. 5. dimin
, vocabolistano, con cent'altri che in quell' operetta del salviati vi sono?
sapere al paese, che se a quell' ora dormivano tutti, loro eran sempre desti
bocca manco aperta, che quando hanno quell' altro significato, che poi si dira.
« voce »... non esprime quell' insieme di idee vociane che potrebbero anche
/ vociferato da lei [maria] in quell' ora, / e nel suo cuor
del capitano. massaia, ix-102: quell' interrompere ad ogni poco il sacro rito,
di varie misure. baldini, 14-56: quell' acqua che la vecchia succiava dormendo era
, semidei e angeli volanti simili a quell' oste, quella bellezza poteva ben definirsi:
1-28: si spogliarono, contenti di quell' odore agro di vecchie alghe marcite e
il nuovo angioletto / nel cielo volava a quell' ora; / ma tu lo volevi
per forza propria mi sembrò, in quell' ultimo respiro che mi dette la vita
iv-1-481: con una volubilità mirabile, quell' accento ingenuo si mutò in una progressione
, 58: infettando tra pochi mesi quell' eresia contagiò città fioritissime; si
pregio convenevole. monti, 17-958: con quell' alto stridor che di mulacchie / fugge
nuovo angioletto / nel cielo volava a quell' ora; / ma tu lo volevi al
gode, in teoria, di tutta quell' indipendenza, se vogliamo un pò selvaggia,
osteggiata da tutti, ella troneggiava in quell' inverno del '65, autentica contessa di
. d. bartoli, 1-4-68: quell' antonio cinese, che seco avea condotto da
sotto. aretino, 1-189: con quell' atto con cui 1 giudei volgono e rivolgono
il canadà per cooperare e congiungersi con quell' esercito, si era ostinato a portar tarmi
poi del lapaccino, / e di quell' altro prete schermato, / che a roma
, animoso in ro / di quell' irato, e cadran quelle, e cenere
, 223: il cor dell'uomo / quell' invisibil dea tutto permise / alla gioia
tasso, n-ii-505: come chiamerete voi quell' amore il quale non sarà né per
chiamavasi una volta nelle speziene 'olio volpino'quell' olio nel quale era fatta bollire una
acqua pienotte, già in volta a quell' ora. -per estens. diffusione
preziosi vini. mazzei, i-417: quell' acqua... dura otto dì buona
quegli che voltano i sassi; e quell' altro piccolo di donne che voltano incontro
): don abbondio era sordo da quell' orecchio. non che dicesse di no;
all'altro con brio militare, con quell' arte leggiera che vi fa tenere a bada
lungo la gora / a bioscio su quell' erba voltoloni, / e livi stetti più
, iv-1-481: con una volubilità mirabile, quell' accento ingenuo si mutò in una progressione
ingombra. campaitta, 7-29: di quell' aereo indomito vapore / vaso non è
una non so quale voluttà diabolica in quell' ungere, un'attrattiva che dominasse le
cocchi, 5-1-33: per lo più nasce quell' atroce sintoma che chiamano volvolo, e
vome etna, arser già troia / in quell' incendio dispietato e diro, / a
la rabbia astutamente rimescolata dalla malizia di quell' impostore. palazzeschi, 5-109: i
. ammirato, 230: inghiottendo egli quell' ingiuria con animoforte, aspettava tempo di vomitarla
, 1-400: abbassò ancora gli occhi su quell' ammasso di pietrame oscuro che formava la
, assalito da una nausea naturale; quell' ammasso gli appariva uno sfregio, una vomitatura
divampò vorace, tremenda nel cuore di quell' uomo per tanti anni fuori della vita,
intenti perpetuamente come a stella polare a quell' unica data della visione. -complicato
/ ma i vostri non apprese ben quell' arte ». mazzini, ii-39: una
farlo. massaia, xi-37: in quell' occasione aveva condotto seco il piccolo gabriele,
dilatazioni la parte lata e depressa di quell' istromento... detto da'
come il volto che gli appartiene in quell' istante. -che è o si sente
. bassani, 4-26: oh, quell' anello! si trattava di uno zaffiro montato
chiamo / con essa or questo or quell' altro augelletto. -zampognino, sm
bisogna supplire a tal difetto con rallungare quell' asta della squadra che riguarda verso la
(andalla classe de'motteggi passano a quell' altra, che contiene in suo lavoro
: fra'pittori propriamente si dice calco, quell' impressione che vien fatta per avere il
io », insistette paco. « quell' altro al vostro confronto è un zappaterra.
lavoro. marchesa colombi, 1-103: quell' anno, in primavera, alla zappatura,
g. p. maffei, 100: quell' altro [pezzo di prato] da sozze
cni delli due primiero a tentar entre / quell' avventura stravagante e cara. bacchetti,
sia... nei lettori greci faceva quell' impressione e risaltava nello scritto come fanno
domenichi [plinio], 10-60: quell' ova, che le femine fanno senza maschio
. il gonnellino di zendalo intorno a quell' adipe disciolto non ricorda la pelle lenta
. v.]: 'zenzalièra': quell' arnese onde difendersi nel letto dalle zanzare,
bellini, i-71: siccome a cagione di quell' aria, è virtù e legge poetica
contraffar la finta zinganétta, / e quell' aria, tra l'altre, avete eletto
'l pandolfin, c'ha gran disio / quell' arco dirizzar, se 'l gioco dura
: più non si sente un zitto in quell' istante, / ché del silenzio qui
, per andar a tirare quattro sganassoni a quell' insolente. quarantotti gambini, 10-169:
savinio, 1-179: nelpincomprensibile sanscritto di quell' uomo, intesi ch'egli riportava a
che sono nel piano; onde tutta quell' opera pare zoppa. marotta, 1-66:
degli autori vulgari'. chiabrera, 567: quell' accozzamento sembrerà una zuffa ed uno scompiglio
cattiva azione. imbriani, 6-m: quell' uomo lì veniva sempre obbedito a vapore.
udire la piccola sinfonia dell'opera, quell' orchestrina spoglia siccome un alberello nel cuore del-
non sogni altro che chiasso. e quell' altra zuzzerellona è sempre a ruzzare colle
, 4-75: in ciò si fa chiaro quell' istinto particolare cannibalesco proprio di questi infelici
. a. cecchi, 1-145: quell' incanto glorioso, fatto di eccitazione e di
nemmeno la proda / se può chiamarsi così quell' ottanta per cento / ceduta in uso
!... uno mejjo de quell' altro. = var. roman.
che ha accompagnato da cima a fondo quell' irta vegetazione di metafore che è stata
sono obbligati volendo dare a'loro scritti quell' eleganza che deriva dal pellegrino ecc.
inglese e americano, non è spiegabile tutto quell' orientamento culturale che... ha
che ha accompagnato da cima a fondo quell' irta vegetazione di metafore che è stata
ammiri in che posizione si va a mettere quell' ar- cifesso di ferri. =
e come trovare sua moglie, in quell' arruffo di donne e di bambini?
lo spirito si trasforma di fatto in quell' apparato di dominio e autodominio, che la
progetto preliminare. dossi, 1-ii-649: quell' avantiprogetto per la navigazione a monte di
mila, 1-11: alle innumerevoli varianti di quell' immenso fenomeno che è il canto popolare
, 5: tuttavia, l'immagine di quell' abitante di sarajevo che tiene fra le
mente indipendente dalla data di questo e quell' evento funebre particolare. = comp.
celebre cantante (fr. cantatrice) ma quell' artista che si presenta con molta grazia
fiori e chintz a fiori dappertutto, di quell' altro tanto perentoriamente negatoci.
lunga e stretta... dotata a quell' epoca di sedili ribaltabili la cui modesta
poi rimescolate 'prima dell'uso'sostituiscono quell' espressione 'mediata'che è propria dell'arte
sensibile con la mania collezionistica propria di quell' età. collider [kollàjder]
cattolica, per diventare fatto consociale, quell' insegnamento si è degradato in storia.
altra? ''une soubrette'. 'e quell' altra là così coquette? ''une lorette'
essere dei cra- poni, cadorna come quell' altro, quel giocatore di bocce!,
altro, quel giocatore di bocce!, quell' astigiano innominabile, quella testa di popone
arlia, 131: 'croscè': è quell' ago quadrato da una estremità, e dall'
fiori e chintz a fiori dappertutto, di quell' altro tanto perentoriamente negatoci. mentre aveva
stampa [23-viii-1989], i: a quell' epoca la sonda sarà ben al di là
base alla trasfigurazione etemizzante di questo o quell' assetto della esistenza storica. idem,
ha perso ogni volgarità, e ha avvertito quell' oc- culto brivido che si prova davanti
ballata popolare ad attirarle un po'di quell' attenzione che non era mai mancata ai
1-82: era così, ecco, tutto quell' armamentario di frivolités che gli rimproveravano è
repubblica », 14-ii-1980]: pensi a quell' orribile parola 'gambizzazione'che è entrata nel
], 147: per non parlare di quell' orrore dello stile 'grange', una bruttissima
personale non si trova alcun esempio di quell' 'arte d'occasione', tanto cara
la vocazione iconofila, tendente a riconoscere quell' origine mitico-enig- matica della ragione come meta
smarrito per l'impecorimento dei letterati di quell' età. = nome d'azione da
. papini, 8-55: quell' ombrosa solitudine fanciullesca che mi aveva salvato
montoni, incatenati alla terra e pascolanti quell' erba marina che insapidisce la loro carne,
arte una rete protettiva con cui garantirsi quell' effimera legittimazione che la fa trascorrere dalla
loro rupestre isolanità li fa diffidenti di quell' indesiderato nesso con il continente. isolecìtico
, ossia ex-feudatario, von zeppelin incarnava quell' aristocrazia baltico-prussiana che si considera custode del
musica da music-hall -è ben degna di quell' arguto e sapiente artista della parodia che è
si chiama in francia e da noi quell' astuccio o cassettina o borsetta elegante,
tentativo 'neo vittoriano'di riallacciarsi a quell' etica dei buoni sentimenti che costituisce l'
so [16-viii-1987]: quell' intervento gli apparve subito una netta chiusura.
outsider', battendo i diversi favoriti su quell' ippodromo nazionale. 2. per
savinio, 32-37: che è dunque quell' 'egoismo', quelpimperialismo'quel 'padronismo'che
espresso », 26-x-1969]: possiamo riprendere quell' esclamazione prefreudiana del settembrini. =
pascoli, 9-241: nulla, in quell' abbaiare molesto, ci offendeva tanto,
in questa chiave... va letto quell' ampio filone di studi che, passando
[richter], 109. circa in quell' epoca mi venne in mente la parola
regista di avvicinare in un suo film quell' ideale organizzazione formale, ad entropia quasi
tondelli, 1-164: cercava di togliersi da quell' abbraccio mortale, poiché se avesse continuato
il massimo conforto proprio nella routine, quell' improvviso mutamento nelle abitudini del padrone l'
mondo esteriore: cioè il disfrenarsi di quell' orrendo carnasciale sanculottésco che per una lunga
a se stesso, si beava di quell' innocente favoletta strumentale, che trasferisce nei
, non poteva mancare anni e anni fa quell' omino impareggiabile, sicuri, corista famoso
e poi rimescolate prima dell'uso sostituiscono quell' espressione mediata che è propria dell'arte
p. a. butitta, 1-18: quell' altro... deve raccomandarsi a una
], 4: è del novembre di quell' anno un articolo di stalin dal titolo
maniche lunghe. arbasino, 11-10: quell' inverosimile doppio golfino chiamato twin set.
veniva da chiarezza mentale. forse da quell' ironia che si manifesta come senso del limite
. praga, 7-21: mi guardava con quell' occhio interrogativo, sebbene meno adamitico,
: tutti correan con faccia lagrimosa / a quell' albergo, e corsi e piansi anch'
dell'animale è più lieve che non è quell' acqua. e forse che non è
comunicative che dimostra un picco anomalo in quell' occasione nonché l'analisi di macchina della verità
poteva averle fatto uno scherzo simile. quell' animale che le ronzava intorno. lo spaccone
e latte! savinio, 28-1-90: quell' agghiacciante camerierina che, al mattino, portando
vezzosa. savinio, 28-1-89: quell' agghiacciante camerierina che, al mattino,
a brutto rischio i calli; / e quell' andar continuamente intorno / dà il capostorno
scelto male, sicuramente non le dispiaceva quell' attrezzo. 2. errore marchiano,
occhi da tante materie eterogenee immiste in quell' aria. r causticare, tr.
/ va su nel gabinetto, e quell' arnese / tutto vernice, madreperla e oro
non senzaraggione più questo che quello e quell' altro medico. r chinatown /
con particolare riferimento ad artisti e letterati di quell' età). – anche sostant.
lettere, allo stile, ai costumi di quell' età. martello, 125: un