brigata è tutta sana: pierino è con quel buon viso si suole. machiavelli,
: mi disse così: che fa quel genio divino del signor viviani? alfieri,
, xiv-274: che? domani sera quel tuo galante si lascerà egli scappare una festa
555: quello « scomunicato », quel « bestia » e quel « letamaio »
», quel « bestia » e quel « letamaio »... tendono
/ che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren? che vuol
si può stimar che gente uccisa / fosse quel giorno. 6. pron
che di gelido diffondono sul tumulto cittadino quel riverente silenzio che alita intorno alle cattedrali
guardava, appassionata, il figliolo; quel figliolo chiuso, che covava tutto dentro
male era quello che lo sigillava a quel modo! -disus. alcun che
grande). foscolo, xv-319: quel povero ragazzo mi fa pietà; e
la priora; che anzi, a quel che dicono, è una delle più
la sua patria vede / cose da quel che già credea lontane; / che,
un ottavo / d'ora voi conoscesti quel che io, / balordo e cieco,
, sembrava... commuoversi per quel miracolo al quale non credeva.
ariosto, 29-66: più corto che quel salto era dua dita, / aviluppata
polvere che ricade sulla polvere, in quel deserto di memorie che è diventata la vita
che ebbero... dato bere a quel monaco, che trafe- lava di sete
, sembrava... commuoversi per quel miracolo al quale non credeva. pavese,
a furia tutta la mole del fluido, quel posto è occupato da globetti nuovi.
infin al calce si fiafccaro / a quel superbo scontro, come vetro; /
16-1-463: rinchiudendosi dentro, stette tutto quel dì e la notte, che non tornò
mordendo schizzato fuor delle guaine de'denti quel mortifero liquor giallo che dentro vi si
dentro vi si conserva; o che quel liquor giallo sia in tanta poca quantità
comprare, settimana per settimana, soltanto quel minimo che è necessario per sette giorni
scrittori], gli estensi, per quel che ne dice l'ariosto, cavallari;
ogni mortai cura diviso, / sopra quel sen, tra quegli amplessi io mora!
cavai non era chiovato, ché volesti quel di tristano? g. m. cecchi
? fagiuoli, 2-4-246: -mi dispiace di quel meschino del suo fratello, che è
né la priora; che anzi, a quel che dicono, è una delle più
... avrebbe costituito senz'altro quel tale « caposaldo di con
rallegrasse affricano, ovvero augusto, / ma quel del sol saria pover con elio.
5-183: che sì che sì, che quel suo audace e baldo / cervello si
., 17 (291): e quel gran fascio di lettere, dove c'
del diavolo? avreste curiosità di vederlo quel fascio? eccolo qui...
e'non si posson conturbare, / ché quel che piace a dio, sol piace
si vuole appunto / far degli amanti quel che delle vesti: / molti averne,
parea non è, tanto è alto quel che è: / la superbia en cielo
ora che eolo spira / il vento che quel loco più martira. paolo da certaldo
rimaso che non avere in tutto fuggito quel signore villano e furioso. bembo,
animale, cotal forma avrà in se quel cotal cocomero, e cotal figura. crescenti
entrano nell'acqua dolce; e io a quel tempo esco dall'acqua dolce, e
o cheppie nel po, trovai in quel dilettevole svagamento qualche occasione di far varie
gran tormento: / questo non è quel che 'l signor mio chiere. ariosto,
men quei giorni, o non men quel vigore, / onde costui di sé tanto
altro rimane ancor la gola, / che quel si chere, e di quel si
che quel si chere, e di quel si ringrazia. fatti di cesare, 131
che pigliano i turchi e'giudei per quel paese sono la maggior parte pannine, drappi
non si monta per altro cammino / su quel giogo coperto di fiori, / non
23-150: quanta moltitudine di cose, sotto quel silenzio e chetezza loro, si svolge
l'onor de le selve, e di quel poco / che gli ministra la stagione
bocca intenta e cheta; / e quel saggio parlar, ch'ai cor le scende
un muro, e poi d'in su quel muro appiccandosi a certe morse d'un
, meglio essere il sofferir di cheto quel pizzicore che ha dentro al capo.
state cheta, perché ciò che fanno di quel corpo, fanno per giugner me;
traditori. petrarca, iv-2-57: e quel, che volse a dio far grande albergo
m'ha [amore] al presente lasciato quel piacere, che egli è usato di
gentil core. / con chi sente quel foco, che sento io, / non
sue operazioni, e poteva ridersi di tutto quel fracasso delle gride. carducci, in
del tutto in sé celato, / che quel ch'è palesato, / sì come
, / e non ti volle aprir quel monachetto: / così intervien, chi vive
non contavano un fico, ed accorgendosi che quel gridare al contrabbando era una copertina a
m. cecchi, 404: veggo qua quel manica- / ferro, che mi terrebbe
t'anima della sua colei, e quel che già fece composizioni al buio,
trattati antichi [crusca]: andava in quel tempo per a terra un chiacchieraménto strano
migliore fama; perciò si mascherava a quel modo. oh, ingenuità! ella
voluto ospitarla nei propri circoli, per quel nome forse, e frequentava soltanto una
puffini: su le mute ondate / pende quel chiacchiericcio mattutino. negri, 2-696:
). grazzini, 562: quel chiacchierin d'amor non dà lor noia
quasi che la morte stesse ad ascoltare quel nostro chiacchierìo. alvaro, 4-51:
e quando chiagne: e la madre quel diabolico semaforismo lo interpreta: lei la capisce
mentre avrebbe fatto meglio a riconoscere che quel castigo se l'era chiamato addosso unicamente
t'esser convenia da sé lucente / quel ch'era dentro al sol dov'io
acqua, che potei avere lì su quel subito, arrivai ad estinguere il fuoco senza
pirandello, 7-181: in mezzo al quel pianto strano, convulso, quasi rabbioso,
ariosto, 23-4: che d'altro aiuto quel non si provede, / che d'
chiamiamo piè e il nostro, e quel del letto, e quel de'monti
nostro, e quel del letto, e quel de'monti, e quello de'versi
: chiamavano ripigliare lo stato, mettere quel terrore e quella paura negli uomini che
per giunta. gozzano, 42: e quel velario azzurro tutto a strisce, /
che diede motivo allo scandaloso motto di quel re matematico, che se iddio, quando
11 proprio essere; non dice vergognoso quel che fa degno la natura; non
fa degno la natura; non cuopre quel ch'ella mostra aperto; chiama il
, per non far sapere ad altri quel che si vuole dire. caro
bellini, ii-134: fan quella voce, quel rumor, quel suono / chiamato cricche
fan quella voce, quel rumor, quel suono / chiamato cricche. giusti, i-385
de sessa. pulci, 23-41: tutto quel giorno cavalcato aviéno / per boschi,
andato in parnaso per cavar di sella quel grand'uomo, e collocarvimi sopra con le
chiappa. lippi, 7-61: ma quel demonio... / gli sente e
cura delle febbri, 1-25: si scioglie quel collegamento che è tra l'anima e
addomandano sdruccioli; che, pronunciandosi con quel collegamento che io mi sono ingegnato annestarli
mi sono ingegnato annestarli, perdono tutto quel sonoro che ha il verso e così
se non a sepa rare quel ch'era già discorde e falso?
gium poteva esercitare tutti i poteri propri di quel secolo vien chiamato piovano di s. maria
i-26: scrisse al collegio dei canonici di quel luogo, nel numero de'quali era
convenne e il fasto insano / di quel collegio, che le vene ingrossa /
questa guisa. marino, 16-218: di quel collegio reverito e sagro / è questo
i-142): ora volle la sorte che quel dì che il grano arrivò, messer
il cavallo pegaseo... vendiche quel loco da sì villano concorso; a fin
accorti re di spagna ordinarono, che quel cavallo sfrenato, che... non
spesso raguna; / dimanda lor di quel che tu non senti, / a ciò
dante, par., 6-45: sai quel che fe'portato dalli egregi / romani
biasimare, ma devesi notare e riprender quel malfattore che con le sue triste opere
, o sieno prigioni, e, quel ch'è peggio, mal regolati. il
, conc., i-73: da quel punto il francese non è più padrone di
facendosi, stilli e ti lambicchi / quel cervellaccio da giocare a scacchi uccidere
pareva dovere di meritare tanta gagliarda ciance vedendo quel padre in collora rivestì tutte le riprensione
vii-1188: e che cosa ti ha detto quel temerario? -se andate in collera,
sono in collera con domeneddio, per quel carico di lupini che ci hanno in mare
un collerico era pazzo a tempo, quel tempo, dico, nel quale era dominato
èi scorge che la dea ritrosa / a quel caldo pregar non ben consente, /
ed anche il medesimo vocabolo conviene a quel peso, meramente personale, il quale
empirico e potrebbe sempre nascere uno in quel momento che non accettasse d'indiarsi e
): trova'gli a tavola, e quel giovane gherardo che era stato capo della
ritagliava, e rimaneva padrona assoluta di quel benedetto margine, che la sera poi
senza rendersene conto, stava cessando in quel tempo di essere il dongiovanni collezionista che
lo potesse ancor stimare non ignorante in quel rimanente circa il tirare e dar di punta
: si partì egli la sera di quel giorno più contento del solito, e scendendo
pensoso contempla su la collina frondosa di quel che i suoi poeti provenzali chiamavano la
, che risenta e si accorga di quel tale effetto risultante dalla lor mutua collisione
d'un'aguglia vidi / rappresentare a quel distinto foco. g. villani, 5-3
e nodo. tasso, 6-i-117: e quel dolce candor, che ti dipinge,
stimato il più dotto e pio di quel secolo, e nelle lodi della
si cala con la sua pianta in su quel del collo della tale. pino,
, rimosso d'aspettare indugio, / quel mormorar deff'aguglia salissi / su per lo
uno straniero era, certamente: bastava quel chiasso indiavolato giù per le scale e
ben s'appone cotesto popolo che seguì quel matto di carlo xii nelle sue corse a
cavaliero il collo. carducci, 5: quel timoteo che a gli anni andati /
ho per una volta afferrato nel collo quel ribaldo contadinello che dava il guasto al
debbo fare... andare da quel mascalzone e prenderlo per il collo.
è bene accaduto che non muora / quel che fu a risco di fiaccarsi il collo
l'uomo collocare. algarotti, 1-328: quel conficere; e dicesi altresì,
conviene quasi credere che quelle ova che hanno quel tempo che non erano obbligati a consumar
propria lingua. alfieri, i-258: quel mio lunghetto capitolo, che poi ho
sola poesia ch'io mai scrivessi in quel genere bernesco. cattaneo, ii-2-192:
vuol per forza diventar tiranno / di quel che, con affanno / e per altrui
. bar etti, 1-306: tanto quel po'di greco, quanto quel
: tanto quel po'di greco, quanto quel
di presentar all'intelligenza il concetto in quel lume che lo faccia ravvisar meglio e nelle
il nuovo poeta rimane misterioso, misterioso quel che vi s'insegna e quel che
misterioso quel che vi s'insegna e quel che vi si apprende, segreto di anime
senso vago di prostrazione, come se quel gran verbo gli facesse troppa violenza all'
trova che [il vino] abbia perduto quel dolce smaccato e come colloso del mosto
essi i sancu — lotti, quel porco di fra'cola che distribuiva bollettini
. quasimodo, 2-27: mentre in quel bosco / giocava proserpina cogliendo bianchi gigli
la chiavetta elettrica, si colmava di quel suo limpido sguardo ch'egli sfuggiva temendolo
d'un tempo truccato come il nostro, quel periodo che si è convenuto di chiamare
, latinamente 'columen ', è quel trave che giace a lungo sul comignolo
colmèllo,... è quel trave che giace a lungo sul comignolo,
. fazio, ii-4-32: e questo fu quel tempo, che verace- / mente dir
mia... già pervenuta a quel colmo che non patisce accrescimento. sarpi
, e di stipare la colta in quel granaio altrimenti inaccessibile. -la
di santo giovanni, e era in quel tempo, di quella arte, nel numero
le sue spalle quadre, / ed a quel petto colmo e rilevato. garzoni,
crudeli morti. tocci, 1-52: a quel sentir farvi [nelle storie del guicciardini
quella colombina, deve consolarsi che la sposi quel pastone di leonardo! bacchelli, i-148
il nome che si dà nel romano a quel pesce che in toscana è detto 4
con lui in un caldo entusiasmo per quel patto federale che avea loro tolto per
rimase solo pochi minuti di fronte a quel corpo innaturalmente
piazza, / nella qual fatt'avea quel tiranno empio / scriver la legge sua crudele
infame; proibito in perpetuo di rifabbricare in quel luogo. carducci, 720: rizzaron
l'uomo collocare. pindemonte, 1-79: quel saggio atlante / che del mar tutto
contrario su la colonna latina, di quel che avea fatto dianzi sul greco,
una cappella. pascoli, 171: quel nitrito, per le antiche mura, /
de'romani compagni e collegati, morirono quel dì intorno a dumila, i più,
la fanteria, e da loro a quel di tutto l'essercito, e da lui
famosi comandanti dell'esercito imperiale fioriva in quel tempo un colonèllo di corazze, cavalliere
anche i colonnini strani che arginavano in quel tempo i marciapiedi della nostra città.
libro. carducci, i-617: quel figurarsi di avere, appoggiata a un colonnino
a ricomprarsi con una lite o col danaro quel terreno che era stato innaffiato dal sudore
'alessandrina '(i romani quel ch'a par sculpe e colora / michel
significazioni. baldini, i-254: in quel canto di ieri, la guerra già pareva
pertinenti al proposito mio, dirò solo quel che può mostrare qual fosse l'animo
da dosso, un pensiero; e quel fu di volergli richiedere d'un servigio
accagione passare. sarpi, i-36: quel che più di tutto li confondeva l'
a venire, / or questo vento or quel si fa più forte. lorenzo de'
sua fantasia è piena di ricordi confusi di quel mondo di sogno, mentre la realtà
idem, inf., 9-1: quel color che viltà di fuor mi pinse /
; / a chi piace il color, quel se ne porte: / che ferirò
, incomprensibile, volontaria e violenta, quel rosso allegramente sfacciato e quel verde così
violenta, quel rosso allegramente sfacciato e quel verde così assurdo quaggiù, dove anche gli
ecc.): portare un abito di quel colore. -vestirsi a colori: portare
: giocando a carte, essere di quel seme che si desidera. -al figur
onde quella varietà, quella molteplicità, quel contrasto di colori nella superficie della società fiorentina
roseo facendo il buio e, in quel colore, / più d'ogni vita un
'. vi si rimedia colla memoria di quel che s'è visto in natura;
era di tanto buon colore, che quel tale che da me lo comperò a decine
erano belli i loro figliuoli; ho veduto quel misto di titubanza, di vergogna,
un po'di tutto quell'azzurro e quel verde intorno. piovene, 1-99:
tutto ciò a quella prolissità, a quel suo manco, alle volte, di forza
a secondo maestro piero di cosimo, quel giocondo e facile pittore, forte ed armonioso
colore che mai abbia dato alla pietra quel gran maestro colorista che si chiama il
tagliate vene del collo ne sgorgasse tutto quel freddo sì, ma coloritissimo sangue.
più colorita sua menzogna, / annunziando quel che die'venire. machiavelli,
la quinta parte del diametro di tutto quel colorito. baldinucci, 2-6-220: incominciò
tasso fu il comprensore più simpatico di quel sentimento e di quel colorito che il
più simpatico di quel sentimento e di quel colorito che il popolo italiano specialmente ama
: né ciò deprime punto la fama di quel sommo ingegno. ella si rimarrà sempre
cellini, 2-45 (382): quel gran colosso io l'ho fatto tutto,
cole / tant'alto s'erge ad ecclissar quel sole, / che spira in mezzo
. f. frugoni, xxiv-1019: con quel tirso del suo satirico ha voluto,
. bruno, 3-292: oh, veggio quel colosso di poltronaria, gervasio, il
vivo dell'osso, che in tutto quel gran colosso non si trovava pur un'
/ ti se'dal mondo, da quel mondo u'solo / lieta è la colpa
consente, recando a colpa a lei quel che invece reputa naturale per l'uomo.
56-8 (v-4): per far di quel proverbio in me la prova, /
versi intorno a dante come cotesti, quel tale può anche dire, senza colpabilità,
3-615: a me toccava come a quel tiratore cui era riuscito di colpire il
più crudo e più forte / assai che quel di morte; / ché per morte
dame e donne, tutte impiastrate di quel rossaccio che usavano allora esclusivamente le francesi
l'orrore. serra, ii-282: quel che ci colpisce non è già la
inf., 12-23: qual'è quel toro che si slaccia in quella / c'
di un colpo di frusta, ma in quel momento gli parve meglio di una carezza
chiesa vuota, quell'oscuro cielo, quel colpo di pioggia entrato come un colpo
più schiette. se non altro, per quel rozzo tessuto cinetico e ritmico di fughe
, / seguitando il mio canto con quel sòno / di cui le piche misere
il cuore. erano mesi che aspettavo quel momento, quel colpo. 11
erano mesi che aspettavo quel momento, quel colpo. 11. avvenimento improvviso
, il lettore trepidare; e nel creare quel tale colpo, quella tale rivelazione che
e dispietato. / il saracino adopra quel bastone / che avrebbe a un colpo un
. nievo, 39: dicevano che quel tale fosse morto d'un colpo d'
asserii ch'egli avrebbe potuto riaversi da quel colpo di fulmine senza che vi fossero delle
una brutta domenica di settembre, di quel settembre traditore che vi lascia andare un colpo
, né il compasso possono supplire a quel che si chiama colpo d'occhio, cioè
comincia a scrivere tutte le cose intorno da quel preciso punto di vista di donna,
tronchi, e di stipare la colta in quel granaio altrimenti inaccessibile.
. salvini, 15-1-93: e di quel che una colta di stagnante / umido
d'essi... ne facevo uscire quel liquore rosso che pareva apunto sangue quando
emulazione. d'annunzio, iv-2-11: ma quel finanziere voleva proprio buscarsi una coltellata alla
e aperta la bocca de fra mariano, quel preziosissimo liquore in gola gli gittoe.
dato del capitano ne la testa a quel boia. cellini, 2-72 (427)
adagio discorrendo. collodi, 26: quel buon uomo di geppetto, cavato fuori
: la lancia per lo costato fu quel coltello che tagliò e recise la morte
. boccaccio, i-109: il quale quel giorno davanti il serviva del coltello.
che v'era, tutti gli tritai con quel coltello. sbarbaro, 1-252: a
. battoli, 40-i-21: così renduto agevole quel che prima era quasi impossibile, sono
341: egli così cominciò a parlare: quel buon vecchio coricio, coltivator d'un
al suo figlio soltanto l'arte e quel ricordo di sangue e di gloria.
potrà ritirare la terra dal coltivo di quel colono e suoi successori senza averli dato
. ariosto, 18-192: era a quel tempo ivi una selva antica /.
l'altra lingua. tasso, 6-iii-104: quel, che toscana soggiogò coll'armi /
... la coltissima musa di quel gentile, che meritò d'avere in
senza far motto, / e vide quel che men veder credea; / che la
si richiudeva. e tirandosi sugli occhi quel coltrone bluastro e striato di nero,
letto vecchio [dell'arno] in quel seno si riempia, ed alzi di terra
accresciuta dalla salvatichezza del luogo, da quel non veder più né un gelso,
: dubitando essi perciò di veder rovinato quel sito, fecero più a dentro una ritirata
roba che deve essere dei tempi quando quel lembo di terra là si chiamava lo stato
cui terra è nella costa di ponente di quel golfo di siam, ha un arsenale
col peccato scherza, / o di quel gode, o per la prima sferza /
alfieri, vii-18: eccolo, ei vien quel polinice al fine; / ei vien
, là un straccio di cielo, in quel canto un mezo sol che nasce,
con valore più o meno spreg.: quel tale (a indicare una persona che
regnerà. foscolo, iv-321: io ruggiva quel giorno come un leone, e mi
veniva lungo la spalletta a valle e in quel punto attraversava il ponte per farglisi incontro
tre lingue, di ridurre al coma quel povero signorone... a cui ogni
veruna volta lassato dal co- mandamento di quel desiderio del furto. 4.
. uguccione da lodi, xxxv-1-602: quel che fosse segnore dal levant al ponente
. alfieri, i-93: io trovava in quel libro tanta maniera,...
per nuova york, si credeva generalmente che quel capitano fosse la vittima di una deplorabile
. faldella, 2-158: michelino dopo quel vespro non volle andare all'osteria,
costi, / sì si arrenderò a quel comandatore; / e poiché gli ebbe
à attraversato il diavolo addosso? e quel giovane rispuose: forse àe cristo.
al comando di una legione, che a quel tempo era composta di dieci coorti,
suo comando. barelli, 1-306: tanto quel po'di greco, quanto quel po'
tanto quel po'di greco, quanto quel po'di tedesco, si collocherà da se
o magari nel secondo stesso, subito dopo quel primo finto! -chiedere i comandi
di ciarlare al bel tempo, con quel dolce calore. baccbelli, ii-142: le
, 222: comare, dicesi oggi anche quel vaso di metallo pieno d'acqua calda
, 2-123: ora quelle lastre congegnate a quel modo postele in faccia al sole
. stuparich, 5-400: lo sorprendevi quel corpo nel fluire del tempo, nella
..; e così farai a quel tralcio preso di vite migliore che tu
guerreggiare 'include l'idea di tutto quel tempo che dura lo stato di guerra,
tutto ciò ivi detto da quel divino filosofo delle maggiori e minori particelle
lodo, / perché tu vedi ben quel ch'e'm'ha fatto. / ma
: v'era sperto e maestro in quel... che si convien saperne,
per un tempo tenesse i spiriti in quel corpo a dispetto di morte, pur
e a certi non sa buon loro quel verso: standomi solo un giorno alla
andiamo l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e
sperienza con la ragione, intorno a quel che avverrebbe d'un medesimo peso di
.). alfieri, i-64: quel pochin pochino ch'io andava pur pensando
manzini, 15-38: era delle forbici quel ronzìo? forbici e pettine combinati.
: la difesa della piazza, per quel che me ne intendo io, mi pare
cosi, per una strana combinazione, quel divino autore che dovea poi in appresso
! nieri, 318: c'era in quel tempo una combriccola di giovinastri scapestrati,
1-75: poeta fui, e cantai di quel giusto / figliuol d'anchise che venne
. idem, purg., 29-118: quel del sol che, sviando, fu
, essendo tu maestro e preceptore de quel luoco, non voglio dire te pentissi
siena, 146: fra gli altri vedrai quel noè giusto, / ed abraam a
sostanze combustibili. algarotti, 3-434: quel cannoncino di lume che vibra lo specchietto,
solleticando l'occhio e l'udito, quel fomite così combustibile, che ad ogni
altro che una macchina cerebrale che rende quel che ci si mette, che ha
(anche di correlazione): in quel modo che, a guisa che, a
com'vo'udite, / donna in quel punto, e non ve n'accorgeste,
fosse stato lì a vedere, in quel punto, fu come quando, nel mezzo
un cantante che, non pensando, in quel momento, che ci sia un pubblico
, 4-98: vi stava sulla pancia quel ponte!... come aveste dovuto
come in croce, che tende / quel verme a quel cielo lontano. d'annunzio
, che tende / quel verme a quel cielo lontano. d'annunzio, ii-819
... come per islanciarsi ad acchiappar quel braccio teso per aria. boriili,
vantavano le commedie e le tragedie di quel tempo per la loro conformità alle regole.
. e come giuliano erasi nobilmente diportato in quel frangente. carducci, 687: ben
del mutuo, trattò dell'acquisto di quel casamento e de'terreni annessi. svevo
speranti. leopardi, 976: ora quel cangiamento che noi sappiamo essere intervenuto e
giovato quasi a tutti gli uccelli di quel paese, molti lo venivano a visitare.
pimentata di nero, sebbene fosse in quel momento lavata con cura, come se
puoti, 85: * cometa è quel balocco che si fa con carta stesa
apparizione di un bianco colombo entrato in quel momento dalla porta, zampettando comicamente sul
in grado a rotolar nel piano. / quel piacevol prodigio allor veduto, / sentissi
della pisana. carducci, i-618: quel figurarsi di avere, appoggiata a un
calore con cui aveva parlato fino a quel punto, chiese: « non ti pare
non riuscivo a trovare un cominciaménto in quel garbuglio di cose, non una fine
, 13-11: imagini la bocca di quel corno / che si comincia in punta
ad un tratto, e cominciavano per quel piccolo mondo tenebroso le ore della luce.
venire, / or questo vento or quel si fa più forte; / qua par
della conversazione si presentava da sé, quel capo, che, al pari del comincino
regio esercito che (mi dicono) quel tiranno del mena- brea fece mettere ultimamente
della sciocca gravità pedantesca d'alcuni con quel bacillo magistrale in mano, con quella
, con quella toga pelata, con quel modo di cantar così le prose, come
ma il fatto andò sì altrimenti da quel che suole, che né più ordinato né
* coma ', quel segno che divide le particelle del discorso,
sottilissimo coma, che fra suoni è quel che l'atomo ne'corpicciuoli. g.
come erano tutte le commedie e novelle di quel tempo e anche tragedie.
: sognavo istanotte ch'io vi facevo quel fatto, che vi appiccavo l'uncino,
/ recitan per guadagno i commedianti, / quel che tien la cassetta, che rimuove
più assai che ogni lungo discorrere, di quel secolo e di quella letteratura. panzini
abbia trascelto di fabbricare alla foggia di quel paese, di piantare alberi a filo
pietà e bontà cospicua e atta a quel reggimento, sin che, rimossi li
sua liberalità si commendi, perchè a quel povero fante donasse una città, dicendo che
miei grani a chi, e con quel prezzo che ha voluto il benevento, e
sentiva che non era prudente legarsi con quel titolo a un governo che forse poteva
fusse potuto dare nella ragna... quel cardinal farnese, che donò quella commendatorìa
sufficiente e commen devole. quel giovinetto era giosuè carducci. =
/ mio commensale. marino, vii-285: quel barbaro atea prencipe della scizia,.
cavallo udire, che la voce di quel cantore. a. a dimari,
algarotti, 1-512: anzi avendogli a quel tempo augusto offerto [ad orazio]
sapere un poco come fosse andata anche in quel giorno. leopardi, 1003: altra
quotidiana comunione col deserto laziale. su quel teatro... passavano le vicende
pratica criminale, sia su questo o quel punto speciale, gli scrittori trattavan la
diedero occasione a marco tullio di farne quel breve compendio che pure abbiamo ben
29: io volsi portar qui meco quel vostro vi comento sopra le meteore,
, 6-26: da un po'di tempo quel suo perenne pavore nei confronti del trillo
il commento ad un pensiero svolto durante quel silenzio, giovanni si buttò indietro con
per la musica, e gettato lì in quel torbido mare insidioso dei negozii commerciali.
. a. verri, 2-ii-92: quel milione di più nutrirà tanti artigiani,
mosse verso mare dondolandosi al braccio di quel giovane come fidanzati. -commercio alvingrosso,
rimote contrade, conchiudendo anzi in quel viaggio un difficile trattato di pace
talvolta il musaico; più propriamente dicesi quel lavoro che si fa commettendo insieme con
chiaroscuro di commesso '. propriamente è quel bellissimo lavoro che si fa commettendo insieme
fabbricante francese. pascoli, i-239: quel silenzio sottintende le liete grida dei giovani
crederò che sia il bulbo degli antichi, quel commestibile. f. f. frugoni
, 174: impuro ancora / è quel che si commette / oggi contra la legge
sue operazioni, e poteva ridersi di tutto quel fracasso delle gride. leopardi, 1008
mai commesso io l'immoralità d'insegnare quel che credevo non potere. pascoli,
elettorale; si commise ad un solo quel diritto che prima almeno esercitavano sei;
involti nella nuvola dell'imaginazione, in quel gabinetto, dove ha covacciolo astruso la sfinge
. porini, giorno, i-401: quel dì lieto che a fida / carta,
inviare la giuridica inquisizione de'commettitori di quel misfatto. botta, 4-76: il commettitore
bembo, 5-1-158: avvenne nondimeno che quel dì medesimo del commiataménto il marchese giunse
: se i due amanti fossero turbati in quel colloquio di commiato ognuno lo può immaginare
/ febo, e da presso ode mugghiar quel toro / che hanno i saggi riposto
è una delle tante piante che forniscono quel prodotto immediato vegetabile impropriamente chiamato 4 gomma
padre, che si debba fare di quel santo, intemerato e venerando capricorno?
, intemerato e venerando capricorno? di quel tuo divino e divo confmtrizio, di
tuo divino e divo confmtrizio, di quel nostro strenuo e più che eroico commilitone contra
spirito. brancoli, 4-151: con quel pianto, ella commiserava il suo stato,
europa dovetter essere di baroni, come quel di francia certamente lo fu di pari.
della romagna. manzoni, 776: in quel tumulto di chiacchiere, non andò persa
e il consiglio comunale, poiché in quel tempo non c'erano ancora i podestà,
541: i commissari deliberorono di abbandonare quel luogo. guicciardini, 47: io mi
dar loro de'soggetti abili a governare quel regno desolato. -rappresentante di una
non solo i commettenti ed abitanti di quel parti- colar luogo, ma ancora quelli
. colletta, i-109: in quel tempo naviglio inglese che il commodoro marteen
il gran serpente, / per inghiottire quel baron soprano; / lui, che
verso orlando furioso viene; / lui con quel ramo de olmo, verde e grosso
, si accorgeva con paura che anche quel po'di fede lo lasciava.
prese la voce. stolto, / quel che nato a perir, nutrito in pene
. esser in estremo piacere; non in quel piacere, ch'è posto d'annunzio
perdere la testa ad antonio che da quel misto di commozione fisica e rigidezza morale
bisogno del dilettare col vario, ma quel ch'è un impareggiabil piacere, passionar
. bruno, 3-470: anzi, quel capo sempre sarà stimato più sordido in fine
e più a commovere i fumi di quel capo, e viene a sentirsi quel
quel capo, e viene a sentirsi quel puzzo che non si senteva altrimente. marino
, poiché ebbe pur composto e stampato quel primo suo dialogo della lingua toscana,
e come giuliano erasi nobilmente diportato in quel frangente. e leonardo allora a commoversi
al figur. iacopone, 91-113: quel ben che t'è donato, en sé
: ei [l'intelletto] diviene tutto quel che ei pensa, che tanto è
si rinveste e si commuta in tutto quel ch'ei pensa. = voce dotta
e trista padrona di molto più di quel che le bisognasse per vivere comodamente.
comodamente leggerlo. marino, vii-120: pur quel sole, che nella sua sfera non
517: s'è fatto infinocchiare da quel gesuitello! per servirgli da comodino!
prima commodità e rappresentarci in goa a quel vice re. marini, xxiv-813: impiegate
, camerino '..., quel luogo riposto dove altri si ritira a fare
mandar a cercare i loro fogli da quel libraio in quella città che sarà loro più
incantesimo che gravasse su quella villa e quel giardino, su tutte quelle cose belle e
che per convenuta sinonimia, indicano tutte quel luogo riposto ove altri si ritira a fare
di più fa fruttare un podere di quel che faccia quello che oppresso trovasi dalla
; le quali tutte vi san trovare quel proposito che gli piace e meglio gli vien
, i-5: quando le fosse commodo mandarmi quel dialogo del tasso di che in napoli
: avevo lasciata la casa dei deluigi in quel momento, e avendo paura di camminar
con più comodo e vizio di quel che alla loro condizione non sarebbe convenuto
7-273: vedendo che lì, in quel quartierino, mancavano per la convalescente tutti
dossi, 763: fu chiamato [quel luogo], per eccellenza « il
disposizione. botta, 4-193: che quel luogo sarebbe sempre a comodo di chi
657): le è poi passato quel dolor di capo, per cui mi diceva
non fu soltanto il bisogno a provocare quel fenomeno... fu piuttosto la manifestazione
l'ombra. pirandello, 7-109: quel denaro a don filippino avrebbe fatto tanto
di cavarli da quest'impiccio, comprando quel poco fatto loro. io, per
: il suo spirito riflettendo sopra sé in quel travaglio formale, guadagna a ogni passo
2-353: 'compagna del biscotto', dicono quel luogo nella stiva dove si conserva il biscotto
castiglione, 188: dei cori nostri in quel tempo, come allo autunno le foglie
... avrebbe imaginato in quel giovane cosi alla buona, così compagnevole,
dolci miei pensieri intorno, / contemplava quel loco. firenzuola, 464: sazio
i ravennati / to- masin, a quel dir, strigne gli sproni / con una
diecinove mercanti porsero aiuto alla republica in quel tempo ridotta a pericolo grande e necessità
capitale che hanno impiegato a benefizio di quel negozio; allora, per sapere distribuire
allora, per sapere distribuire a ciascuno quel guadagno che giustamente gli tocca, bisogna
fiacchi, 45: vuo'tu che in quel che restaci di via / ci facciam
fontane ad ascoltar venia / questo e quel ruscelletto, e mormorando / quasi con
pulci, 4-22: sappi che morto è quel dragon crudele, / e liberato ho
, e negava loro la presa di quel diletto, che sì gran fatica m'era
nel core, / l'anima tua arà quel vero iddio / che ci può sol
peggiori? bocchelli, 2-21: in quel momento un italiano faceva chiedere di lui
esser estimati bon compagni; questo è quel nome solo che lor pare degno di
sudario e la cintura, e con quel padre compagno che gli presenta, si
luogo suo, il piede compagno di quel che zoppica, si lievi in alto e
vana parvenza / sì prima sì dopo quel giorno! 4. ant.
la freschezza, lo immelensiscono: e quel che più fa al caso nostro, disperdono
e fa guardia più aguta / da quel che spesso muta / signore e compagnoni.
so chi son questi ladroni: / quel canceler malagisi s'appella, / l'altro
, che gli permetteva il giuoco di quel confronto. còmpago, sm. (
non comparabili in verun modo con quel ch'ei gode. leopardi, 970:
sono nem meno comparabili a quel lieve tonfo d'un pomo marcio
, / essendo domandata, / che quel ch'io scrivo, a mia ardente fiamma
amato di riportar per intero una traduzione di quel discorso; ma comparativamente alla poca pazienza
i-386: era [l'italia] a quel tempo la più libera, la più
ottimamente convenientesi al comparato, dimostra, quel dimonio essersi acquetato. magalotti, ii-104
, ii-104: non ne resulta che quel tale assioma che serve di comparante, passi
. -a quella comparazione che: a quel modo, in quella misura che.
di senno, che a ben condurre quel fatto si richiedevano. -avere, far
concorrenzia ed a comparazione / di quel che porta l'uno all'altro amico
gli erano passati nella mente, in quel minuto. -figur. giusti,
, ora in questo, ora in quel paese d'europa. de sanctis, iii-93
facendo comparir per molle ed innocente / quel core che non l'è. metastasio
. d. battoli, i-449: quel gambo liscio, erto, sottile [del
altro che livia, che, tolto via quel suo poco di viso, non è
e pensate che strana comparsa doveva far quel fantasma, tra quegli altri così diversi da
.., fatta a misura di quel palafreno da comparsa,...
.]: 'compartimento', così da taluni quel che i francesi * département ',
orfeo, primo le grazie / compartiano quel suono, onde a più mite / viver
fazio, ii-5-58: e, per quel che si parla e si compassa,
anima infervorata. credono essi, come quel ragazzo, che la luna sia cascata
abbiti della solennità del tuo apprestamento quel solo frutto che ne potevi avere
fosse punto / per com- passion di quel ch'io vidi poi. passavanti, 62
sentenze di morte, che non bagnasse quel medesimo foglio con tante lagrime di compassione
? ». « voglio dire che tutto quel tempo, tutto quel tempo..
dire che tutto quel tempo, tutto quel tempo... m'ha fatto troppa
compassione! nievo, 1-71: cionullameno quel mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione
gli occhi socchiusi a sognare, in quel suo melanconico esilio, le macchie e
, commuovere. vasari, ii-46: quel che più grazia donava alla venere,
; e va di corsa a casa di quel don rodrigo die tu sai. digli
padre, portarono. idem, iii-3-83: quel giglio novel di primavera / sovr'un
non intendeva la forza e la tenerezza di quel povera,... posta in
povera,... posta in quel luogo, ed in quella compassionevole occasione.
nulla, nulla in quella terra in quel cielo in quella vita s'accordava compassionevolmente
avesse formata. bruno, 3-141: quel punto non significava altro, che la
comprendere nella nostra linea [ferroviaria] quel maggior numero di città che compatibilmente si
compatimento. magalotti, 7-65: allucinato quel povero virtuoso, assai compatibilmente in vero
compatito 10 meritavo, non già per quel male che mi affliggeva il corpo,
: io gli compatisco non meno che a quel signore che, con gran tempo,
di terremoto. bratteati, 4-234: quel poveruomo..., inca
forma, la compattezza. il decoro, quel certo prestigio autorevole delle cose per
ma non dà più nessuna garanzìa che quel che ci si incontra sia buono. palazzeschi
. una roccia non poteva essere, in quel luogo il ghiacciaio era altissimo e compatto
cristo] compendiati nel precetto: fate quel che vorreste a voi fatto. panzini,
, compendia in sé l'italiano di quel tempo, non modificato dalla coltura. pascoli
, diedero occasione a marco tullio di farne quel breve compendio che pure abbiamo ben comentato
nelle quali i loro autori espongono de'fatti quel tanto solamente che serve a condurre od
sostanziale di rando pure che in quel mar di parole alcuna cosa meno una
cor, come potrò appagarti / di quel ch'ai grave tuo suffrir compensi?
: per compensare con un dono cattivo quel buono che avete voi fatto a me,
conobbe apertamente che ceccarello era morto in quel punto e in quell'ora. leopardi,
/ ch'i'possa in te refletter quel ch'io penso! ».
è nessuno? idem, iii-144: in quel momento accesi una sigaretta senza nemmeno domandar
dove si dice il vangelo, copersi quel luogo con una pietra lunga e larga
. svevo, 3-885: avevo assunto quel vizio per competere con mio padre e
possano insieme ottener l'uno e l'altro quel che competono. 2.
non ha contrario..., però quel corpo naturale al quale tal moto compete
altro pretendeva, all'opposto, che quel diritto competesse a lui, come a
duca di suffolch, come competitore a quel regno. marino, 16-187: or di
. marino, 16-187: or di quanti quel dì volser provarse / giovani di beltà
non hanno altro che una momentanea invidia in quel punto ch'egli scorgono quella tal cosa
svevo, 3-885: avevo assunto quel vizio per competere con mio padre e
fortuna, poeta, di cui sino a quel giorno io non avea neppur mai udito
vuol esser ricevuta senza render conto di quel ch'ella racchiude ne'suoi arcani,
; grande piacere e diletto in quel che si fa; intima, profonda soddisfazione
ch'io avverto in iscartabellando or questo or quel volume. segneri, iii-1-189: come
. bruno, 3-705: si duole per quel che si delettò e non vorrebbe aver
, i-408: in vero egli usò quel modo del parlare per compiacere all'antichità
, i-3-214: fare è compiacersi di quel che si fa nell'atto che si fa
al padrone di non lasciarla partire con quel tedesco senza speranza di mai più rivedere
comprendere la delicata tragedia della sua anima in quel momento, e compiangere sino ad approvarla
: io mai non m'apro inanzi quel piccol libro delle grandi lamentazioni di geremia
i mali della patria e le brutture di quel mondo tra cui era sortito a vivere
spiravano la gravità e l'ordine di quel lugubre ministero: tal vi si vedeva.
con l'imparità de le potenze a quel stato che pretende e mira.
ciovetta, che non starebbe più in quel luogo, fecesi dare le ampoiluzze al
mai non la portare / se non compisce quel ch'egli ha da fare. b
saba, 283: dei morti in quel vivente lapidario / [un poeta]
sospesi / come i pastor che prima udir quel canto, / fin che 'l tremar
di fra michele, 40. et in quel mezzo, innanzi che compiessino i tre
purg., 5-86: deh, se quel disio / si compia che ti tragge
come se il riapparir di quella donna in quel momento tristissimo della sua vita avvenisse per
gozzi, 4-252: prima sopra a quel medico antedetto / va compilando alcune coserelle.
b. croce, ii-8-74: cercare quel contenuto... nella realtà, come
ventimila, /... / per quel che l'atitor nostro compila, / con
, si lagnano l'elegante sanadono, quel giudizioso compilatore degli antichi carlo rollino e
giudizioso compilatore degli antichi carlo rollino e quel tanto celebre filosofo tra'moderni pietro bayle
erano tutte le commedie e novelle di quel tempo e anche tragedie. si cercava
, 3-829: presto tolgasi da là quel pesce, e non vi rimanga altro
la chiara visione della linea fondamentale di quel processo, fin allora celata da incidenti e
mieterai pur troppo a suo tempo compitissimamente quel mal ch'hai fatto. giordani,
vita del mondo, già per me quel tempo non sarà compitato, che tanto
libro del gènere suo, e, quel ch'è più, a continuarne la compitazione
e la coglie... in quel tutto insieme che si dice l'ambiente.
raccolte insieme, senza fretta, senza quel rodio per qualcuno, magari il più
', nel suo senso vale * quel lavoro 'o * parte di lavoro '
e l'abete conquistava anno per anno quel terreno, con la baldanza degli invasori.
, di non volere prendersi anch'essi quel riposo. gozzano, 77: dolce tristezza
, 29 (505): lo conosco quel bravo signore; e quando ho avuto
di animali. boiardo, 2-2-69: quel bon destrier, che fu senza magagna,
ed educato e del savio ragionare di quel giovine. carducci, i-58: il sonetto
nel suo core / che se a quel modo fuora se n'andava, / non
mieterai pur troppo a suo tempo compiutissimamente quel mal c'hai fatto. boccardo, 1-1112
/ dice asciutto che è stato in quel luogo e in quell'altro / e pensa
, 6-354: in altre civiltà, a quel che posso conoscere, il tema maledetto
noi, nell'animo nostro, e in quel declino dell'ora, un disperato
fa agevole ad intendere la cagione di quel che m'è avvenuto di vedere in un
i-269: dovunque sta l'uomo, sta quel complesso di sue qualità le quali,
complesso loro, il contrasto: e in quel complesso è la vita, in quel
quel complesso è la vita, in quel contrasto il mistero dell'anima. de
, 1-26: da un po'di tempo quel suo perenne pavore nei confronti del trillo
aiuta a difendersi da'fallaci argomenti di quel furibondo ge- nevrino. -gruppo
nel criminoso, o di perdersi in quel che ora si dice un complesso d'
, iv-2-600: così conciliando in te quel che sembra inconciliabile, confondendo in te
primo efficiente, se volesse far altro che quel che vuol fare, potrebe far altro
che vuol fare, potrebe far altro che quel che fa. = voce dotta,
cecchi, 6-313: anzi che per quel preteso impeto, quel fuoco, quella brutalità
anzi che per quel preteso impeto, quel fuoco, quella brutalità, il messico,
novizio, cercavo sul viso del penitente quel che avrei udito da lui. mi
1-239: alcuni tribunali offrono l'impunità a quel complice di grave delitto che paleserà
figurava che volessero accusarle di complicità in quel suicidio. brancoli, 4-8: non voglio
buonarroti il giovane, 9-416: ma quel suo figliuol tanto attillato, / tenero
lo stesso signor gaudio era sin di quel tempo complimentario. d'alberti, 228
pananti, i-115: ove pescaste mai / quel tarpan che par preso alle paniuzze?
. bembo, 2-51: è suono quel concento e quella armonia, che nelle
. battoli, 42-ii-94: chi non sa quel che si è giunto a sapere da
. collodi, 271: approfittando di quel momento che il maestro stava rileggendo i
certi e concenti, se non quel divino musico di cui par
: poi trovarono da comporre agevolissimamente con quel legnetto incavato che chiamano il compositore.
e un paio di brache di quel mezzolano che tessevano in casa per
del caldo del letto, xxvi-1-122: ma quel medico mio, ch'è molto esperto
dormi. chi sul volto ti compose / quel dolor pago e quel sorriso stanco?
ti compose / quel dolor pago e quel sorriso stanco? svevo, 2-420: di
in quello medesimo luogo dove erano in quel puncto. m. villani,
i-382: forse l'erba non comporta quel clima, quel terreno. imbriani, 2-171
l'erba non comporta quel clima, quel terreno. imbriani, 2-171: ciò ch'
assai maggior profitto; e per quanto quel metodo di mal intesi studi lo comportasse
. srevo, 2-407: se faceva a quel modo 11 passo più importante della sua
. fra giordano [crusca]: quel popolo era da lui governato comportevolmente.
le sue opere si è servito di quel quarto ordine, cioè il composito. vasari
scarlatti. piovene, 5 * 399: quel conservatorio resta un emblema delle marche,
è impossibile che i compositori facciano con quel testo. lancellotti, xxiv-298: sarebbono purgati
xxiv-297: trovarono da comporre agevolissimamente con quel legnetto incavato che chiamano il compositore,
di seccaggini, ma una composizione di quel marino il cui solo nome sarebbe,
e ci siamo trovati a quattr'occhi, quel nuovo calore ci diede spirito a condolerci
rivolgersi a cose ideali che abbiano con quel positivo, e una relazione generale,
: d'oppio forte e gravoso è quel licore / composto e di mandragora e
-ella rispose. s'indugiarono a mirare quel gioco fallace composto da un giardiniere ingegnoso
monti, x-2-337: a canto in quel medesmo atto composti / gli eran due
: / se l'è battuta via quel rompicollo. manzoni, pr. sp.
, xxiv-828: nel vedere essi ivi in quel luogo, anzi di fiere selvagge che
ma confuso, ma fugace / fu quel grido, e ratto a sperderlo / la
vidi di quello per cui camminavo in quel dì, nel sole di ottobre, all'
1-33: (89): gli aveva quel suo misser giovanni compro im cavallo morello
per baratto; se tutto fosse mio quel ch'è creato, / darìalo per amor
la tua arte e che procedono solo da quel buono senno che dio ti diede (
sannazaro, 6-106: et io per quel che veggio ancor comprendolo, / che
amico, / né lodator comprati avea quel sommo / d'occhi cieco, e
cosa a un dato prezzo: pagando quel prezzo. guittone, 3-4: chi
me verrebbe compero stoppa o capecchio in quel cambio, non ci avendo massime molta
, e facendo poco frutto e di quel poco trovandosi rari compratori, l'attendervi è
gadda, 5-72: [pensava che] quel garbuglio così laborioso d'attorno le aste
comprendere nella nostra linea [ferroviaria] quel maggior numero di città che compatibilmente si
pria, / s'io vo'trattar di quel ch'odo di lei, / ciò
mio intelletto non comprende; / e di quel che s'intende / gran parte,
tutta morta / fia nostra conoscenza da quel punto / che del futuro fia chiusa
ch'io volli provare quanto potessi imitare quel greco dolcissimo e suavissimo scriptore xenophonte.
comprese ch'era di troppo, in quel momento; e, riprendendo il suo
non intendo, / ché dentro a quel giardino io voglio intrare. sannazaro, 4-77
tutta la vita?... quel sorriso che comprende o meglio dimentica il mondo
emendato agli scolari. saccenti, 1-1-137: quel prete allor, ch'ha della
, ch'ha della comprendonia, / dico quel che a servir di dietro stava
, n 7: genere si piglia per quel che comprende più parti sotto di sé
.. dilucidata un po'meno di quel che avrebbe avuto di bisogno l'ottusezza
comprensiva, senza però tórre ai fatti religiosi quel primato che loro appartiene.
tasso fu il comprensore più simpatico di quel sentimento e di quel colorito che il popolo
più simpatico di quel sentimento e di quel colorito che il popolo ita liano
10. figur. tutto intento a quel che fa; penetrato della propria attività
nel rigore della santa inquisizione; onde quel tacere viene descritto come un brutale soffocamento
umana figura sovra quella materia di quel dono; e partonsi gli omori e divisansi
nessuno che l'abbia udito può scordar quel parlare del carducci, affollato, compresso,
'74, epoca del mio ritorno di quel semiviaggio, sino al gennaio del '75
diversamente. de sanctis, iii-41: quel padre dovrà divorare in silenzio il suo dolore
ansia di conservare intatto dentro di sé quel fiore di fede rigermogliato d'improvviso.
insieme, senza troppo saper come, a quel modo che classicismo e cristianesimo; e
bisognava aver sempre l'occhio, studiando quel che gli era conveniente. sbarbaro,
e passatempo stimavano il metter in compromesso quel danaro che si acquista con tanti sudori
qui sfogò la sua gelosia, - quel donnaiuolo compromettente quant'altri mai. soffici,
lor propose. segneri, i-189: in quel dì, compromessesi quasi in cristo,
avrebbe compromesso. brancoli, 4-98: « quel vecchio stolido compromette ogni cosa! *
gli disse: « lo sapevo che quel menno lì avrebbe compromesso anche noi!
sapevano e che non volevano perciò riconoscere quel debito non comprovato da nessun documento.
né mi riede a la mente mai quel giorno, /... / ch'
destò don rodrigo. l'apprensione che quel 'verrà un giorno 'gli aveva messa
. 1827, (in): quel po'di compugniménto che il 'verrà un giorno'
la crudeltà di minuir il nutrimento a quel consumato cavallo, se chiaramente si conosceva
sp., 7 (112): quel frate in somma v'ha convertito.
occhi bassi! e che gloria per quel padre! imbriani, 1-157: la
non abbandonino la vita spontaneamente; e quel che gl'induce ad amarla, e
che... vogli, notandolo per quel che non ha possuto fare, metterlo
tanto da sgattaiolare via appena assolti: quel che nel gergo dei tribunali si suol
i moti s'accostano tanto prossimamente a quel che ne danno i computi, che è
delle carrozze nel cortile si conguagliava a quel computo; né mi dava lusinga di
frati, i-249: sarà talor gentile / quel tuo terror, poi vile / diventerà
e di goa, mal sarebbono in quel punto stati equivalenti, non dirò a
periodo delle francesi istorie, di quel periodo che abbraccia il secondo impero
inde finibili condizioni presenti di quel governo e di quella nazione,
tutte le comunanze del mondo, sa quel che sanno fino le scarpe nostre:
né gli altri possono esser perfetti senza quel [sacramento] de la communione, perch'
prevalere su ogni cosa e ogni uomo, quel carattere robespierriano non era inaccessibile all'adulazione
in seconde nozze... a quel giovanni lamberto tallien che l'aveva levata
martini, ii-1-1138: la destra che fu quel grande e glorioso partito che fu,
di tuo marito che non acceca con tutto quel rosso *. egli invece lasciava fare
union de'corpi solamente, come è quel de le fiere, le quali sogliono
si divide il nome sustantivo. e quel che accenna l'essenza particolare si dice
tiene quasi per certo, che in quel luogo abiteno le nimfe del paese. machiavelli
. che si quelle nozioni generiche, e quel vocabolario comune, d'infaccia un così
ommaseo-rigutini, 3165: 'senso comune', quel che i più hanno, o dovrebbero
regole, da questo [o] da quel pedante descritte. d. bartoli
8-86: da ciò l'incanto di quel suo fare incredibilmente semplice e parlato,
qui ragionate sembra ad evidenza essersi confutato quel comun error de'gramatici, i quali dicono
che poi la comune degli interpreti prenda quel passo in senso passivo, non è così
insolito. nievo, 1-86: era quel medico un giovine passionato per l'arte
premio gli augumenta; / ch'oltre quel ch'in commun vuol che fruisca,
da dui o tre villani che goveman quel commune, che ogni anno, quando
, / e il popol faccia pur quel che gli pare. -avere comune
mezzi del lavoro artistico, per aggiungere quel grado di perfezione, per serbare quell'
. b. croce, iii-22-84: circa quel tempo, sir william harcourt aveva pronunziato
, i-187: voi avete inteso dire di quel castore e di quel polluce.
dire di quel castore e di quel polluce... che fecero non so
fo la magiur bataglia che fosse en quel tempo. bibbia volgar., v-377:
livio volgar., ii-1-79: in quel tempo era un tempio di diana nella
della carità, volendo massimamente conformarsi con quel sole sopraceleste, che per essere come
cristiana ci sarei andato volentieri, ma da quel prete no da vero! quando entravo
i miei pensieri, ho goduto di quel diletto che ne reca il poter conferire quel
quel diletto che ne reca il poter conferire quel che di mano in mano ne somministra
ch'io avverto in iscartabellando or questo or quel volume. algarotti, 2-374: prese
mai, la natura primordiale insomma di quel veleno vaiuoloso, il quale per contagione
cittadini. non si usa in villa quel rigore che si pratica nelle città.
allora confessò d'avere inteso a fatti quel che sia toccar iddio con la sua
: quella forza d'immaginazione, e quel giudizio che fa astrarre [il dotto]
che non per la paura che avessi di quel ciclope. tommaseo [s. v
: le guerre che il fascismo conduceva in quel tempo avevano riempito le sue giornate.
le fiere. tommaseo, i-472: quel po'di bene ch'è in me quasi
: oh qual è il vitupero di quel marito che, separato dalla sua sposa,
al massimo incavo del valico. in quel punto nella muraglia c'era la porta
proprii unicamente di quell'arte o di quel genere parti colare sopra cui
istinto de'suoi pudori si risvegliava a quel contatto assiduo, a quel- l'assidua
essi e aveva tutti i sensi presi da quel piacere, la comunione della sua vita
e delicati, non cadeva nulla di quel che spesso si attacca ad appesantire e
che vedere il figlio mangiare; in quel momento di comunione in cui tutto si
consorzio umano. bruno, 3-653: quel tanto ch'appartiene alla communione de gli
gran ragione dunque della comunione degli uomini quel savio pensatore cacciò la superbia. pascoli
né gli altri possono esser perfetti senza quel [sacramento] de la communione, perch'
farsi udire, in europa, in quel secolo, la voce della storiografìa comunistica,
. bruno, 3-327: dite che quel tutto che si vede di differenza negli corpi
dalla comunità l'acquistare beni stabili in quel territorio. colletta, i-278: se
trasferire gli ordini della comunità temporale in quel giro di cose che al consorzio spirituale
, ai buoni allevamenti in comunità abolisce quel dolore dell'* orbatio '.
europea di difesa » diventa sovrano per quel che riguarda l'esercito comune, e
e ce n'erano tre o quattro in quel paese del lazio dove io facevo gli
medici, 223: con chi sente quel foco, che sento io, / non
. bartoli, 33-10: lo scotimento che quel medesimo impeto cagionava negli edifìcii non avea
affricano 0 vero augusto, / ma quel del sol sarìa pover con elio.
bandello, 1-39 (i-462): quel giorno che si deveva andar a la caccia
330: mutatomi / il nome in quel che io ho, me n'andai subito
non porti. pananti, 1-6: con quel bel pelliccione e il manicotto / può
sfidar un cantante; / e con quel pastranuccio tutto rotto / sgambetta il poetino
ebbe a secondo maestro piero di cosimo, quel giocondo e facile pittore, forte cd
sanza difetto,... era quel fine di che al presente si ragiona,
., 5 (72): con quel tono d'interrogazione che va incontro a
bianche chiome, / seguirò l'ombra di quel dolce lauro. s. degli arienti
un'eco di memoria, / come quel buio murmure di mare. 8
e venute che si sono raccontate, quel giorno era trascorso, e cominciava ad
vergognosa e insopportabile la povertà, tutto quel tempo della vita loro consumavano in affliggersi.
essi, come fortezza la fortezza di quel del mondo, ove molti di questi ventidotti
goccioline: spiriti, che si destano a quel calore. bertola, 125: nel
sensi] le scuole più moderne fanno quel grandissimo conto che giustamente le ha indotte
spira / li concedette, in mano a quel ch'i'dico, / gloria di
poeta, che dipinge colle parole, quel che si concede a chi dipinge co'
lasciata, volesse concedersi il lusso di quel cordoglio smodato. ungaretti, viii-26:
un altro, usanza la concede a quel che levata la perseguiva. andrea da
: si risolse di chiederlo [quel sasso] agli operai ed al soderini,
andiamo l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e
uomini. leone ebreo, 237: tutto quel che si fa, di qualche cosa
involti! bembo, 2-51: è suono quel concento e quella armonia, che nelle
canoro e fa così dolce concento con quel de le fronde de gli alberi e
all'orecchio. bembo, 1-83: quel che nel mondo, e più ch'altro
avvide alla fine della tristezza che con quel suo sfidato concentramento aveva dato alla fanciulla.
genere umano. de sanctis, iii-287: quel legame serve all'artista per creare nella
scoprire che tutto puoi fare tranne vivere quel punto. -milit. concentrare truppe:
ii generale concentrò tutte le sue genti in quel punto '. stuparich, 4-288:
ampio esercizio della sua autorità, sciogliendo quel potere oligarchico che s'era concentrato nella
e una luce solare è concentrata su quel volto chiaro sodo e rotondo. stuparich,
riporti, / anima originaria, a quel momento / sublime, in cui dal
e concepimenti capaci a produrre nefandità di quel genere. concepire (ant. concèpere
foco. d. battoli, 33-90: quel sì duro e sì saldo metallo [
suo libello'aveva posto il colmo a quel disprezzo, che altre sue opere m'
esprimer la mano. segneri, iv-i: quel saliere con qualche speziai perizia ciò che
tutto quel massimo rigore di cambio che facea in quella
medesime. a riosto, 3-24: vedi quel primo che ti rassomiglia / ne'bei
ma qual secreto alfin non manifesta / quel cauto mostro, c'ha cent'occhi in
concepitore, / imagina, e li piace quel desio. l. bellini,
esattezza alla servii sua gente / fe'quel tanto ordinare e porre in punto, /
moderni. carducci, i-319: per quel che concerne la materia e l'instrumento
meno di quella che aveva a mostrare in quel punto. p. verri,
impacciata di don abbondio,... quel farsi quasi nuovo del matrimonio così espressamente
, / quand'un solo strumento è quel che suona. g. b. doni
concessione di portarsi a roma, volle quel serenissimo consegnare a stefano il giovanetto livio
ad altri che sia vero e giusto quel ch'egli dice. quindi * concessione '
crudelmente e senza cagione si distrugga da quel popolo. capellano volgar., i-67:
tante meraviglie? foscolo, vii-25: quel gorgia stesso, ravviluppando nelle fallacie dell'
sperienze, se non ancora alle cagioni, quel che ragionando dell'eco trovò essergli avvenuto
diana il cervo. ma sopra tutti quel luogo sia luminoso, pieno di stelle
al mio concetto! e questo, a quel ch'i'vidi / è tanto,
della colonia. manzoni, 41: quel pur che a fatica in carte io stendo
quella nessuna curiosità, per non dire quel disprezzo, portano come conseguenza una perdita
mia mente / ripresta un poco di quel che parevi. 6. ant
bartoli, 9-28-2-143: una composizione senza quel ch'essi chiaman concetti, quasi una bocca
più qua, né più là di'quel che vuole. 0. rucellai, 2-2-16-332
comune giudicio degli uomini non giovi molto quel nome di frate, né a lui
concetto. tommaseo, i-368: a quel che pare, vo'avete un tristo concetto
in affissarmi là mi torna a mente / quel che più volte avuto ho nel concetto
si nutricano. sannazaro, 4-81: quel monile, che ora gli vedi [al
al cervo] di marine conchiglie con quel dente di cinghiale, che a guisa di
: s'annuvola in rosa e celeste / quel botro color di conchiglia. d'annunzio
conchiglia che echeggia il brusio ondoso di tutto quel mondo vegetale percorso dal fremito delle acque
, veggendolo vestito di bigio e con quel cappello in capo carco di conchiglie. manzoni
d'un lucido candor quasi simile / a quel ch'illustri si le perle rende.
concia, e non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapelli che se ne
ima concia, e non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapèlli che se
? idem, inf., 30-33: quel folletto è gianni schicchi, / e
oltr'all'esser vecchio, / in quel col mie fo più bello il suo viso
o lurco, la tua gostanza, da quel primo dì ch'io la vidi,
cose occorrenti, e confirmano e conciano quel che si è trattato nell'elezione e
, v-118: non seguendo vocale in quel verso,... non mi
pregatane assai e minacciatane, / ché quel ribaldo l'ave concia all'ordine) /
infilzò dentro la testa e si conciò a quel modo. pirandello, 7-260: perché
avanza pochi bezzi, come fa anco quel del spazzacamino, che talora si paga
, i-165: guata barbara, e da quel giorno, meravigliato egli stesso, ha
ed esaminando potersi una ragionevole figura di quel sasso cavare..., si risolse
perché, né spezzato, né in quel modo concio, utile alcuno alla fabbrica
, natale! giù, giù su quel suo muso di cartapecora! venir qui
tanta svenevolaggine, che stomacò tutto quanto quel notturno conciliabolo. 4.
, che non appartenga all'affare di quel luogo. 5. stor. piccolo
, e con nuove condizioni andò conciliandosi quel gran principe. g. p. maffei
. cattaneo, iii-4- 162: tuttavia quel modo d'opposizione, sì molle e inefficace
leopardi, 968: dolcissima cosa è quel sonno, a conciliare il quale concorse o
costumi, come due anni prima in quel luoco medesmo era stato proposto da monsignor
3-143: l'animo mite dell'artista, quel non so che di conciliativo che a
moltissime questioni, a far altro che citare quel concilio che l'aveva riprodotta, e
nonate, sperando di trovarvi a concilio tutto quel comi tato-direttore, intorno cui
e. cecchi, 1-179: a quel tempo george robey si produceva...
. lastri, 1-2-10: ricco sarà quel contadino, che molto l'usa [
doveva fare una vigna, quanti sacchi quel campo, quanto concime ci voleva per
campo, quanto concime ci voleva per quel prato. pratolini, 9-170: c'era
più membri; e dice concinnità, perciocché quel vocabolo importa un certo ordine dolce e
sia cosa che tu incominci pur ora quel viaggio, del quale io ho la maggior
sé. nievo, 1-86: era quel medico un giovine passionato per l'arte
alfieri, i-188: ed alla vista di quel primo conciossiacosaché, a cui poi si
conciossiacosaché, a cui poi si accoda quel lungo periodo cotanto pomposo e sì poco
cfr. conciso1. / quel ch'ha voluto senza / compagno possedere el
ei stava, un sasso; e per quel foro / cardinali, riceve solennemente gli
terzo loco è lo salutatorio, / e quel luoch'è la grande camminata, /
difender potrebbesi il modo onde volta il caro quel luogo del settimo, in cui virgilio
concitato e furioso. foscolo, 1-328: quel pensiero sarà meglio designato, in cui
poeti miei concivi illustrissimi, non con quel che io doveva, ma quanto io ho
germanico aveva conclamato: il pericolo di quel giallo formicolaio dall'oriente. 2
determinato pontefice: in cui fu eletto quel pontefice. -adunare il conclave: adunare
concetto di non aver mai aspirato a quel posto così desiderabile all'ambizione, e
questo effetto, / che se a quel veglio dar crede la morte, /
voler e saggia mente; / ma quel che dubbio lasci, or sia conchiuso.
quelle rimote contrade, conchiudendo anzi in quel viaggio un difficile trattato di pace e
riassuntiva; trarre le conseguenze logiche da quel che si è detto o scritto;
conchiudere quello ch'egli avea detto, e quel subito, com'uomo aombrato, non
non sono, conchiudendosi alfin più saggio quel ch'è più forte. c. dati
un regno ideale, come si entra in quel paradiso che il cristianesimo ha posto nella
nella lotta. gentile, 3-273: quel pensiero, che vigila dentro di me
veramente filosofica, non fu sviluppata in quel secolo, neppure dal pascal, e la
bene, mai non conchiude o termina quel che ha in animo di fare, non
lampo, /... / quel già lassù conchiuso / maritaggio fatai, benché
, 1-438: puoi tu negare che tu quel medesimo dì, concluso d'intorno per
i-765: e così lei dicendo, quel corpo raccolto e concluso di lei gli
lana quando è tinta nel sangue di quel pesce, detto concula o murice,
a sua ancella iube / nascendo di quel d'entro quel di fuori. dossi
ancella iube / nascendo di quel d'entro quel di fuori. dossi, 550:
e il corpo virginale del redentore, quel che tiene il primo luogo è lo
rivolgersi a cose ideali che abbiano con quel positivo, e una relazione generale,
quando largamente, s'intende per tutto quel parlare che 'n numeri e tempo regolato
, 11-ii-235: dunque, se quel che prima ne discorremmo è stato ben
che l'entrare in guerra dell'italia, quel ventiquattro maggio del quindici, venne confortata
/... e ricercando / di quel, con maestrìa, le fide corde
, 2 * 7-53: che fu quel traditor, lupo rapace, / qual ce
pianamente e con grandissima concordia, studiando quel tanto tempo che ci lasciano i soliti passatempi
possano insieme ottener l'uno e l'altro quel che competono. boccalini, 1 *
erti e torbose / valli profonde; e quel feroce intanto / riede alla sua caverna
minestra, tanto da non morire in quel giorno. svevo, 2-495: aveva già
stato a concorrenza rapito il pontificato da quel giovinetto. -fare concorrenza: mettersi in
. ma non è egli vero che quel luogo dove concorrono i raggi colorati,
e denti possa far tanto che vendiche quel loco da si villano concorso; a
di sapere doviziosamente forniti, non hanno quel concorso di popolo che hanno altri. f
donne, i quali udito celebrarsi in quel giorno un autillo (elegante diminutivo di
soffici, ii-129: per tornare a quel tempo, risalgono ad esso certi miei tentativi
si formò dall'infiltramento delle acque di quel canale. essendo pregne di calce carbonatica,
dette volgarmente ceppi, materiale esimio a quel genere di costruzioni alle quali in altri
doverresti in tal modo trattarlo. / quel ch'io ti dico è cosa manifesta:
dei preti non c'era poi tutto quel male, che si diceva. cattaneo
lui; ed obbligava... quel principe ad una implacabile inimicizia coll'ingiuriato
, 6-354: in altre civiltà, a quel che posso conoscere, il tema maledetto
contro i conculcatori... sia quel sangue sparso, e contro chi gridi
. a. cocchi, 8-251: quel che chiamasi con greco nome lienterìa,
nel troppo veloce passaggio dell'alimento per quel lungo ed ampio condotto fuori del corpo
sono il gaudio in mala parte, testificalo quel verso virgiliano, ove toccò brevemente queste
la concupiscibile per desiderare e portarci a quel ch'è veramente buono [ecc.
] assaltano un povero galantuomo, come quel freddo, quell'orrore, quella concussione,
freddo, quell'orrore, quella concussione, quel quasi tritamente d'ossa [ecc.
la dipendenza illimitata di que'suoi, quel loro esser disposti a tutto, quella
: pensate quella povera madre demente, quel vecchio accasciato ed esausto, quella vittima
fa, gli disse il muftì, come quel cane di cristiano che essendo,
eretica da'concili veruna sentenza che in quel tempo non ripugni alla comune opinion de'
. della casa, 666: e quel selvaggio core / ne le sue piaghe
, cent., 10-21: per quel fu d'ogni uficio privato. / con
, ii-77: quella sua rapidità, quel suo condensare non è un artificio,
dei venti] altro non è che quel notissimo e vulgatissimo della condensazione e rarefazione
stupore che la mortalità crescesse e regnasse in quel recinto a segno di prendere aspetto e
vostro discipolo, gianozzo, a imparare quel che ogimai m'acade, diventare buono
e altezza di pensieri, senza quel condimento di patetico? panzini, iii-287:
di poppa. alzatosi in piedi giudicò quel pesce ottimo per condire il risotto.
è dispensiera, / l'arte condisce quel ch'ella dispensa. f. f.
. frugoni, xxiv-908: fu condito quel pranzo agreste col sale dei ragionamenti che
buon termine [le buone maniere] è quel che condisce il dono. algarotti,
. g. gozzi, 3-5-433: in quel furor di voglia [di mangiare]
multiplicano tanti conigli, che condiscono tutto quel paese, e sono di grandissimo spasso
alvaro, 7-42: essi stavano in quel tranvai come in un alone, in
vero scrittore è, non condiscendere a quel che la plebe del popolo ha di plebeo
femmina non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare,
e fallaci, è falso per necessità quel che s'afferma del destino. rosmini
incursione e guasti che anticamente hanno dato a quel reame: in modo che ne'populi
reame: in modo che ne'populi quel nome inghilese è formidabile, come quegli
, 1 creatori appaiono bene condizionati a quel lavoro di grandiosa e sottilissima abilità,
d. bartoli, 34-222: or quel fuoco così condizionato dall'umido, non
: rispose ch'egli faceva all'amore a quel modo e che non avrebbe saputo contenersi
qualunque condizione, purché le si lasciasse quel possesso indisputato. 5.
a popolo sarebbono corse tutte per estinguere quel fuoco. marino, 14-273: ma che
: ma che cur'io, che quel ch'altri non crede / involto stia tra
d. bartoli, 36-8: che quel povero, quell'abbietto, quel vile
: che quel povero, quell'abbietto, quel vile ch'egli si fece per elezione
levatura. anguillara, 3-107: non quel [fulmine] ch'arse il centi-
mano tifone / toglie, ché troppo è quel tremendo e fero, / ma fra
nemici; io vo studiando... quel poeta savio, festivo, e leggiadro
. straparola, 5-1: et era quel paese per la ferocità delle belve a
alle arme, e si ingegnono in quel mestieri di pervenire a grado e a
. tutti i pasticci in somma di quel colloquio. giusti, iv-71: adesso,
ci siamo trovati a quattr'occhi, quel nuovo calore ci diede spirito a condolerci,
carducci, 676: questo è quel mio cuore, / questo che in sen
. e non possa alcuna persona in quel mentre durerà la detta condotta condurlo o
, 114: il medico incominciò da quel giorno a guardare nello sperimentale se c'eran
ed or tremante, / condotta innanzi a quel divin sembiante, / ch'ardir e
luogo). guicciardini, ii-42: quel che a vitellozzo e agli altri dava
schierarono a fronte con la milizia di quel regno, il cui meglio era un numeroso
gloriosi. crudeli, 1-90: a quel meschin fiaccò l'audace fronte; /
tenere nelle mulina loro proprie o condotte quel grano o biada che e'vorranno pel
con farle passare per questo e per quel condotto..., torno a replicare
iii-196: si misero in cammino per quel condotto per il quale gelsomino..
uscito dalla forma, senza che quel gran maestro ne avesse tagliati i condotti
dentro alle cavità dell'osso, per quel foro che chiamano il condotto acustico,
, purg., 4-29: diretro a quel condotto, / che speranza mi dava
buti, 2-83: 'dietro a quel condotto '; cioè di rieto a quella
a servire per tutto il tempo convenuto di quel tale che conducono. 5
è quello / ch'avea condotto là quel popol fello. boiardo, 2-2-49: la
pilo. fiorio, 28: per ciò quel luogo, a cui la natura ha
, 7-ii-66: chi ci assicura che quel camino fosse somigliante ai nostri, i
, io non tornerei indrieto a servire quel poco della botte- guccia che io tengo
/ l'ha ferito, oltre a quel che già v'ho detto. firenzuola,
. cino, ii-586: amor con quel principio onde si cria / sempre 'l
sempre 'l disio conduce, / e quel per li occhi innamorati véne.
. d. bartoli, 38-80: ma quel che dava troppo maggior pensiero al santissimo
il ben condurre la diffidi pratica di quel trattato appresso il re cattolico. vico
: basilio avea condotto le cose a quel modo, e le cose erangli riuscite da
modo de'loro antecessori nel governamento di quel castello, conducendolo a modo tirannesco.
data età. intelligenza, 52: quel siriarco a sei forme riluce, / ne
da dover, padre stradino, / quel mio capitol contro all'armadiaccio, i
che luca / lo raggio da sinistra a quel di sotto, / e come vivo
l'auighieri. cicognani, 3-15: da quel momento ella... pregò iddio
quando a quando la raffica simulava più alto quel clamore che perpetuo suona dentro la cerchia
frugoni, xxiv-905: deliziava romita in quel diserto silvestre come in nido più confacevole
con ciò che io paio, in quel mentre che una massara di venticinque caratti
, ma affé che sono stanco di quel ceremoniale un'altra; e così si va
, 34-33: vedi oggimai quant'esser dee quel tutto / ch'a così fatta parte
'l valor mio si confaccia / a quel sembiante fier che sì commendi. a.
64: s'i'miro / a quel che n'ha l'oracolo predetto,
governo popolare politico molto si confacesse con quel governo popolare religioso, che era in
del più saggio lor cittadino atto a quel governo. lampredi, 2-76: nell'ordine
sovrumana fortezza e la sapienza politica di quel grande pontefice, che vedeva consistere la
ma il conferir calore, sia quel che fa la diminuzione del conferente.
mai da una conferenza, che tutto quel che vi si è ascoltato, se deve
in carta tutto intero e tutto desso quel solenne ragionamento. 4. ant.
somma verità le vere superficie e figure di quel che dinanzi se gli appresenta. poliziano
... si mettono a conferir quel poco che sanno con uomini volgari e di
par., 4-74: violenza è quando quel che paté / neente conferisce a quel
quel che paté / neente conferisce a quel che sforza. buti, 3-117: *
del suo amore... confermandogli quel medesimo privilegio, che in quella estasi
e da quant'altro poi ho visto in quel paese, ho sempre più ricevuta la
., 18 (314): tornò quel pe- sciaiolo o un altro messo,
vertù, divinità e discipline, smorzando quel lume, che rendea divini ed eroici
di loto, e in tal modo, quel di mezzo farsi dolce confermano. leonardo
dal volar degli uccelli molti hanno indovinato quel che può avenire: laonde si può affermare
quali i loro autori espongono de'fatti quel tanto solamente che serve a condurre od a
parco. alfieri, i-254: ma da quel giorno cominciò in gran parte quel mio
da quel giorno cominciò in gran parte quel mio disinganno di gloria, in cui mi
cose occorrenti, e confirmano e conciano quel che si è trattato nell'elezione e gli
recessi del suo amore... confermandogli quel mai esimo privilegio, che in quella
per cosa alcuna del mondo; dico che quel che tu immagini della mia intenzione,
mia, / che io sia sforzato amar quel viso altero? / ché, a
belli i loro figliuoli; ho veduto quel misto di titubanza, di vergogna,
ero contento di me. più guardavo quel mio bozzetto, e più mi pareva
dal cuore tuo rimuovere tale errore, che quel c'ha passato giovinile età, debbia
respingeva. s'era confessata e per quel giorno non voleva peccare. brancoli,
dinanzi, tutta si confessa; / e quel conoscitor delle peccata, / vede qual
reo, rialzava gli occhi incontro a quel medesimo salvatore che aveva davanti, legato alla
da essi [ghiacci] l'anima di quel freddo che li formava un corpo sodo
per sottraimento di moneta dice di perdonare quel peccato che non gli è commesso;
nostre mappe... non si legga quel 'terra incognita 'che s'interpreta a
modestia una tacita confessione di ridicolo per quel matrimonio di un vecchio filosofo con una
e'non è mai possibile, che in quel luogo così stre di disporre
, resta fra noi *. « quel che si dice qui, è come se
nel libro ix delle confessioni, che quel santo vescovo introdusse una piissima novità circa
senza sovvertire tutta la concezione ortodossa e quel medievalismo che il concilio di trento aveva
grato al gusto mio; ché 'n quel congresso / io tutte l'erbe amare,
pere cotogne molto buone da mangiare a quel modo crude, ma molto meglio in
meno che bisogni, sappiendo che altrimenti quel cotale confetto o unguento non sarebbe buono
f. frugoni, xxiv- 1011: quel bizzarr'umore si ritirò alla sua villa per
per ismal- tire col confetto d'altea quel catarro alterante. parini, giorno,
grandi / l'etereo fiato; o quel che il caramano / fa gemer latte dall'
della sete, riesce meno soave di quel pane bruno. magalotti, 1-437:
ed anche quadri. piovene, 5-239: quel negozio vende cappelli specialmente confezionati per le
mi confido de intendere o determinar tutto quel che significa il furioso. d. bartoli
i vostri figliuoli] non perderan da sé quel che voi avete lor guadagnato. pindemonte
gioia ti splendea, splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di
negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù, quando spegneali
sopra seggia in riposo. piacque a lui quel confidente procedere di re superbi; e
rea, la confortò a scoprire confidentemente quel che gli aveva significato; e l'assicurò
, 1-8-46: so benissimo, che di quel che io vorrei doveva farvi parlare da
oh gran confidenza! forse che pensa quel che risponde? forse che si vergogna
risponde? forse che si vergogna di quel ch'egli ha fatto? brusoni, xxiv-
, ma affé che sono stanco di quel ceremoniale mal confacentesi col mio libero e
con qualche cognizion di causa; perché quel brav'uomo del signor castellano si degna
4-1-10: fammi dunque la confidenza di quel che ti affligge. manzoni, pr
attimo di fronte al toro, e quel configgergli d'un colpo solo simmetricamente sull'
: molto lodevole fu l'opinione di quel filosofo, e quasi ombra e figura de
medio evo l'aveva confinato, a quel di sole, per agguagliarlo al pontefice
, o presto o lente, / come quel vuol, convien segua il cammino,
sesso. varano, 3-40: che quel che dolce è nella vita e raro,
sogno / dai confini del nulla ed a quel sogno / tutto il mio tardo cuore
, e perché non debba ancb'essa serbare quel complesso di sentimenti, quella incertezza dei
dante, in /., 23-115: quel confitto, che tu miri, / consigliò
volubil polo, / se stesso in su quel cardine sospende; / lo qual in
ima bellissima tosa, bevuta con gli occhi quel dì. d'annunzio, ii-695:
fosse con molti altri a trasimene morto in quel publico e doloroso ricevuto conflicto, tanta
terra, / stimando avere assai di quel conflitto, / non si curò di rinovar
sai tu perché mi son partito da quel conflitto d'andabati? perché alla cieca
gli vai, quanto conflitto, / quel penoso trionfo! 2. figur
proletari; tanto sgombro, da rischiare che quel conflitto ivi prendesse andamento e maniera di
: quanti pochi pensarono che c'era quel modo semplicissimo, a portata di chiunque
genii de te reggioni, di confondere quel che la provida natura distinse. campanella,
pianto mio. metastasib, i-356: trafiggerò quel core / che di perfidia è nido
di perfidia è nido; / e con quel sangue infido / il mio confonderò.
idem, iv-2-600: conciliando in te quel che sembra inconciliabile, confondendo in te
l'asconde. sarpi, i-36: quel che più di tutto li confondeva l'animo