, tua, sua'... in quel modo dicono i fiorentini perché anticamente dicevano
sapesse riuscire petulante, sarà da additare quel luogo in cui tortura certe parole di
12-260: che servissero, fatti incandescenti a quel fuoco, anche ad altro uso,
là, cogli occhi torvi. infine spiattellò quel che aveva sullo stomaco. pirandello,
, / con lo scettro toccò questo e quel petto. d'annunzio, iii-2-243:
armonie nell'io fraterno: / anche in quel vellutello, / che ammorbidisce i nodi
sì n'echeggia un cupo, a quel rombazzo, / battito d'ira. buzzati
,... mi fé cert'occhi quel torzone intriso, / che mai non ved-
... nessuno si pensi che quel cristoforo fosse un frate di dozzina. petruccelli
. alvaro, 16-m: si dica quel che si vuole della borghesia, meno
di parecchi e parecchi anni si era a quel tempo lasciato l'uso del tosarsi la
di roma... trascorreano a motteggiare quel divino ingegno [virgilio] pari al
egli ricorso? ahimè, ch'egli toscaneggia quel suo dialetto alla grossa, alla grossa
, 19-52: mi venne in mente tutto quel visibilio di modi di dire registrati da
volte... d'impiegare altresì quel lombardesimo, da dante, per così dire
italiana. tasso, iii-17: faccio quel che vostra paternità mi consiglia perché ho
: incomincia la vita nuova, con tutto quel che v'è di primaverile e di
e di sintassi. cosa sia nato da quel toscano mostruoso (perché non era più
a poco a poco scacciando dal capo quel poco di tristo toscano ch'io avessi
toscani. linati, 9-28: in quel convitto lo aveva relegato la toscanosa manìa
nero ardore, / quanto risguarda in quel bel viso santo; / com'un infermo
così sperando torsi da le spalle / quel brutto abominoso orrido tòsco. 5
fuori dei pantaloni, allora, si impenna quel suo [di silvia] strano tosone
matazone da caligano, xxxv-i-7q9: a quel vilan salvatico / onna dì un castrato
-tossolina. gelli, 7-416: quel tanto stropicciarmi co'pannicelli caldi, mi
della colpa. monti, x-3-162: in quel nero calice tremando v'era il tossico
474: io ho studiato da una settimana quel capitolo di tossicologia che mi abbisognava.
che zione, un comportamento). quel paese. storia di stefano, 15-19:
posti. chiudo più fermamente che ai quel tossicoso mele abbi il stopo? atti
: di dicono che un goccetto di quel sangue torbido di tossine da
nomi di queste ed ognuno, prendendo quel della dama che più gli piace, 'tosta'
'tamburlano'. così chiamasi il tostino, anzi quel la parte di esso,
el forte, 6-45: levaron su quel damigello acorto / quei ch'erano dentomo
dante, par., 28-44: mira quel cerchio che piu li è congiunto;
ei fesse della morte d'api / quel gran dio dell'egitto. s. ferrari
51: è sano consiglio / tosto lasciar quel che tener non puoi. imperiali,
oimè! non così tosto / mirato ebbi quel volto, / che di subito n'
la vicinanza continua, il contatto, quel non so che di morboso che vi
. moravia, ix- 206: quel pane scuro e tosto,...
scuro e tosto,... e quel formaggio pecorino... mi sembrano
faccia dire da qualche viso tosto tutto quel che c'è da dire sulla mala
bruscamente. verga, 8-346: con quel pezzente?.. dargli la mia figliuola
non sapevano più cosa dire, certo quel meschino scheletro faceva una curiosa impressione anche
nomi di queste ed ognuno, prendendo quel della dama che più gli piace, 'tosta'
v'ebbe vocato. aretino, 27-ii-84: quel dolce nodo che n'ordisce amore /
18-21: passa il dorato varco, e quel già cade / tosto che t piè
ora divenne un arcobaleno alla proposta di quel bacio semi-pubblico consacrato dal cospetto e dal
e con oscuro e confuso parlare in quel luogo ci scuopre, dice che volendo
se couré abbia avuta la total risoluzione di quel ch'egli abbia a fare, ma
frasi forestiere, e a ben ravvisare quel totale di esse che si chiama indole o
filosofiche, ma raccomandare di prenderle per quel che sono, totalità didascaliche di un
: « io arò mia intenzione di quel fresco giglio d'orto ». lorenzo de'
campailla, 367: come nel concepire che quel corpo si muova, bisogna concepire una
potenza, l'una per la quale quel corpo fu creato, l'altra per la
la vicinità della villereccia sua abitazione a quel monte, ne visitò ogni sua parte,
essere più efferati gli altri popoli di quel regno più vicini alla scizia et a i
stati così vicini a litigare come in quel momento. 5. che sta
vicino. non è della medesima forma quel candeliere coll'altro, ma assai vicino
parente. anonimo veronese, xxxv-i-517: quel fu nato in rèa ventura / ke
excelsis'tutti 'deo'/ dicean, per quel ch'io da'vicin compresi, / onde
questa vita. marchetti, 5-154: quel monte, a cui sì da vicino il
sue erano discorsi. bembo, 5-133: quel vico che è lungi cinque miglia da
, verrete a passeggiar a piedi in quel vicolo, dove non sarete visto da persona
lavoro. bechi, 2-193: rissava in quel mentre sotto la volta di un vicolo
qualcuno ci è riuscito. prima con quel giocattolo che si chiama 'videotape'poi con una
fu per la terza volta l'ornamento di quel teatro, il lustro di quelle
cercherei pieno, ed ebro / di quel, che grave sorte / or mi contende
il poeta. parini, 539: a quel lacci avvinta sono, / a quel barbaro
a quel lacci avvinta sono, / a quel barbaro dovere / che avvelena ogni piacere
si vieta, / lascia l'orma in quel neo, del core in pegno.
emotiva. bisaccioni, 1-74: quel capitano, che non ha armato più il
1-742: ahimè, deh perché tanto / quel volto a noi si vieta, /
, preclaro scamno, / e tutto quel, perché se vive al mondo, /
nel bel mezzo e bene in luce quel grazioso e snello bronzo praxiteleo, che è
b. croce, iv-i 1-163: quel concetto [della razza] è un fantasma
vangelio di san luca: « beato è quel servo il quale, quando verrà il
: vedi, to, vivace. quel giovane, di far l'ufficio tuo vigilantemente
luogo d'approdo, senza essere stritolato a quel punto in mare dai cannoni della squadra
non cessa di consolidare su tre dimensioni quel che è motivo lirico. tutto ha
, 135: le opere e vigilanzie de quel magistrato che se trovò in questo tempo
sulla persona, e poiché provvisti di quel poco cibo, nel luogo istesso
anni appresso che duo milia / che fu quel ricco padiglion trapunto. / una donzella
, e levarmi da su lo stomaco tutto quel peso. serao, 44: questi
fine della battitura si ribatte, e quel che se ne cava, si chiama il
. dei x, essendo essi medesimi di quel corpo. periodici popolari, ii-26:
6-227: aveva divisato di scrivere a quel ministro un vigliettino, pregandolo di far
fine della battitura si ribatte, e quel che se ne cava, si chiama il
fatta e vigna posta, / nessun sa quel ch'ella costa. idem, 377
e vigna posta, non si sa quel che la costa. ibidem, 26:
metter su casa altrove, e di vender quel poco che hanno al sole qui:
guadagnare allor quella vignona / posta in quel colle. -vignóne, sm.
chi sarebbe sì pazzo che riputasse prosperato quel vigneto, ove i tralci messi in libertà
. baldini, i-279: fino a quel momento il nostro pittore s'era accontentato
se vincerò questa lite, se avrò quel beneficio;... se potrò aver
: non dimostra la faccia così mesta / quel ragazzo scolar, quel cavezzuola, /
così mesta / quel ragazzo scolar, quel cavezzuola, / allorché molti giorni è stato
classico vigore del suo aspetto, ecco quel che lo rende oltre ogni dire simpatico
sul lago carbonaro faceva un certo senso quel suo canto; che a volte stagnava
poche tavole ho vedute di lui tinte con quel vigore con cui rappresentò in torino s
firmamente: / « odi, imperadore, quel ke te voio dire ».
è ch'avea un dardo in mano / quel forte cavalier si vigorito, / e
prontamente i soldati il 23 giorno di quel mese ove era stato loro comandato, e
. monelli, 2-482: entrò a quel punto uno schiavo, che disse qualcosa all'
, vergognosamente, perché non potevo abbandonare quel palcoscenico tremendo, volgendo gli occhi alle
. muratori, 7-v-106: intanto da quel che s'è detto possiamo raccogliere che
ch'e'volle porvene altri due in quel cambio, comecché men vigorosi del primo?
corsari abbandonarono con subita e vilissima fuga quel posto e tarmata veneta rimase padrona delle galee
vilissimi. sergardi, 52: con quel tuo mostaccio di granello, / cui
ricomprando a prezzo vile i beni in quel tempo sequestrati alle parrocchie e ai monasteri.
, sarei io ardita di parlare con quel santissimo uomo? s. agostino volgar
: hai avuto la lettera al sindaco di quel gran villaggio che serba nell'italia moderna
considerarsi da chi ultimamente, e per quel titolo, e per quell'opera, villanamente
gareggiano nell'assalire villanamente l'autore di quel libro. 2. violentemente, brutalmente
boiardo, ii-2- 11: e quel ribaldo del ponte discese, / la mia
, 6-177: voi mi potresti dire, quel proverbio villanesco, 'come son perduti i
volte sussurrona e villanesca della compagnia, in quel momento di tregua la s'indispettiva di
villania, / che adoprar mi convien quel che me spiace / e far battaglia
buona, / volea con seco menar quel dolente / e fargli villanìa di sua
di piedi, e co'denti, da quel primo impudico, che fu intromesso a
codardo. foscolo, iv-445: fuggono da quel viale tutti i villani, e tornandosi
maniere villane. goldoni, vii-198: quel che d'altri più temo, è il
boiardo, 2-30-45: or chi seria quel traditor villano / che, veggendo alla zuffa
5-73 (xxxiii-147): rimase orlando con quel libro in mano / fra sé pensando
lo contempla a una incalcolabile distanza da quel suo fondo di favola. -villanòtto
trovare, qualche garbuglio da azzeccare a quel villanaccio: altrimenti gli muto nome. tecchi
se n'è andato via, da quel villanzone che è. calvino, 7-48:
che io lo potessi cancellare, e da quel villanzone che era mi avrebbe deriso e
113: già e conti signori di quel paese tennono ragionamento di fare un castello
miseria de'villeggiani... di quel mio fatto corse gran voce intorno e
detto ospitale duri e durare degga per quel tempo el quale parrà al detto rettore
suggerire un'aria esotica che stupiva in quel vilhnetto floreale. = dimin.
di casa. cicognani, 13-175: quel gran villone 'monumento d'interesse nazionale'ragione
, i quali lo ignorante vulgo di quel paese, con villeresco vocabolo, le
e civile. salvini, 6-6: in quel tempo principalmente era occasione di far festa
1-5: sono luoghi... di quel territorio li più nobili e più pregiati
erano accampati si chiamava insubrio: per quel soprannome degl'insubri che aveva una villetta
, seguitando l'augurio per cagione di quel nome fondarono quivi una città, la
, e imponevano a noi di commuoverci a quel mirabile esempio. calvino, 2-89:
parini, 294: quando fia mai quel dì che tu ti sciolga, / i'
, 3-37: in tal confusione, in quel vilume, / all'udir quei lamenti
.. mi lascian rivolto / in quel viluppo, sicch'a svilupparmi / ho consumata
o del vizio? i budelli che intersecano quel viluppo di case in genere non portano
: valeva la pena di arrovellarsi a quel modo per trovare un'uscita da un
amore che bisognerà nascondere a marco? quel marco ora gli dà proprio fastidio;
curiosità degli spettatori si dovesse conservare con quel miserabile mezzo dei nodi e viluppi intricatissimi
pesci] / e trarsi fuor da quel vimineo aguato. roberti, ix-143:
le mille volte in quell'atto e in quel gesto l'anforaio e il viminiere,
il lusso delle ottobrate, perché in quel mese i vinacceri napoletani salpavano le ancore
. cecchi, i-369: siccome disse già quel vinattiere / a chi, essendo in
, / come un pastore, con quel mio vincastro: / un gregge d'ombre
mio nimico, / e paia a lui quel, che ne pare a me, /
han forze di vincere, con tutto quel che ci dev'esser lì sotto, alberi
affetto che pareggi, o vinca / quel dolce fremer di pietà, che ogni
viso; / ma solo un punto fu quel che ci vinse. petrarca, 232-1
. alessandri, lii-13-112: per tutto quel regno sono mal sicure le strade..
tanto meno... teme tuomo quel giudice, quanto egli è più fermo nelle
flavio volgar., i-390: io giudico quel governatore timidissimo, che, temendo la
radicanti. carducci, iii-1-180: era in quel punto il giorno giovinetto / che l'
, 1-15-1-296: quando dal reo si nieghi quel che si dimandi, o che si
già si potea scorgere, che a quel modo di vivere non si sarebbe retto lungo
maggior periglio, / legò 'l pesco quel villano. b. del bene, 2-163
del mio languire, / fa tu quel ch'io non posso: / dalmi legato
bestemmiò grosso. ma non aveva fede in quel suo banco e gli puntò contro un
mallevadore il mio onore sul vero di quel ch'io dico. 3.
della giostra. palazzeschi, 1-321: quel giorno ogni cittadino godeva uguale diritto,
poi col presame cagliò la metà di quel candido latte, / poi lo poggiò,
, 1-15-2-296: poligamia. questo delitto significa quel matrimonio, che si faccia da una
ii-47: a che mi vanti / quel che le nazion varie e remote / vincolo
11-294: chiesa immortai, benefica, / quel vincolo rannodi / che vivi e morti
stesse bastano a riempire et a compor quel tutto. vallisneri, 1-760: si possono
vindice permesso / che vi trovaste a quel caso impedito, / acciò che 'l crudo
: quando il giorno verrà che vindice / quel tricolore s'alzi e si svincoli,
pestarle e pestando con il mazzapicchio cavarne quel che si può, venendo poi fuori a
longhibardi. carducci, iii-4-242: e quel cne avanza il vìnilo barbuto, / ridiscendendo
. a. cattaneo, ii-118: quel vedersi servito da tanta famiglia, corteggiato da
del sacco non può uscir se non quel che v'è. idem, 333:
il più laudabile e il più sano è quel vino che è in mezzo fra il
, 71: o non succeda pur quel che si vide / già de'guerrieri lapiti
campidoglio appende! delfico, i-389: quel sigismondo cui non era pari allora in ambizione
grandi verità che danno alla rivoluzione francese quel carattere monumentale che resterà sempre.
o a piene vele / venga venga quel crudele / quel tiranno delle menti. ojetti
vele / venga venga quel crudele / quel tiranno delle menti. ojetti, ii-676:
mite in bianco bionda e gemmata fra quel buio rotto ma non vinto. graf
: quand'io, che meco avea di quel d'adamo [il corpo] /
sempre è occorso che allora quando pareva che quel regno fosse mezzo vinto, dopo rotte
strumenti'. e con questi equivoci intende quel che s'è accennato. =
sta diva inclita figlia / di quel che dar gli volle tutti i tuoni.
pensato bene, a dargli la mattina quel piccolo bocconcino di terebinto, dandogli poi
espressione confusa e sazia, tutto confermava quel suo sospetto. 3. sm
lei non disse nulla, incominciava così quel silenzio che le era calato adosso nel
, 24-123: « che è successo allora quel giorno? » « molto e niente
, a coercizione; costretto fosse in quel luogo pubblicamente decapitato. marini, 214:
4-4-72: nell'uno e mare sul gambo quel fiore violentato, all'urto della voracità
, e poscia ne nasce la rottura in quel dipinto che viedal vino gli aventò contro
, il pone l'autore qui in quel sangue bollire e esser dannato. s.
a tutte le qualità nefaste della stirpe, quel baroncello aggiungeva una laida e furiosa lussuria
un poco il bello, a me quel calore e quel desiderio ardentissimo di tradurre
il bello, a me quel calore e quel desiderio ardentissimo di tradurre e far mio
noi (se lece a me dir quel ch'io ne sento) / siamo in
un fuoco violento distrusse in poche ore tutto quel mucchio di case. 8
: alla violenti fatiche loro posero fine per quel giorno. 9. grave,
poco dopo, in questo e in quel paese, cominciarono ad ammalarsi, a morire
, 184: essa squarciava con mani convulse quel fitto velame ond'era la loro vista
, né gli riusciva mai di smorzare quel violento suono di tromba.
, fosse magicamente condensata, racchiusa in quel semplice gesto che lui stava per fare,
., 4-73: se violenza è quando quel che paté / niente conferisce a quel
quel che paté / niente conferisce a quel che sforza, / non fuor quest'alme
. esercitatelo con violenza, e diventerete quel letterato grande che avete la nobil voglia
questa moneta, allontanando con la forza quel ragguaglio che la nazione e la natura
labbra infar violenza, come fu in quel caso al gran persecutore, dovendurite potrebbero
la violeta: / « no sont per quel men bona, anc sia stuparich, 1-46
, mi lette / odorifer facean tutto quel loco. lorenzo de'medici, i-217:
oriani, x-4-214: non sapeva che quel signore era forse il primo violoncellista del
il fondo d'una torre, o quel che vuole. tarchetti, 0-i-534: vorrei
. pascoli, 333: lo conosceva quel viotterello: / era pieno di fragole
di montagna, per poterla spuntare con quel duro tozzo di pane. =
ingrati paragonati alle vipere, che dilacerano quel ventre, d'onde ricevono l'essere,
1-vl-234: faccio di tutto per giustificare quel grazioso epitteto di pipistrello che mi regalò
paurosamente, ma non si rovesciava; quel viraggio impensato l'aveva radazzata. tombari,
radazzata. tombari, 4-61: a quel viraggio tutta la catena roteò d'un mezzo
». baldini, 12-60: ma su quel piede di virago nibelungica olimpia non ci
. v. dispartire]: 'dispartire'è quel che disse il virgiliano palemone: 'non
ministro a celebrar tesequie giuste / a quel, di cui la forma, ed il
sol sua luce prende, / madre di quel a cui l'onor si rende, /
le parole, le virgole di quel foglio sciagurato, passavano e ripassavano nella sua
alla fecondazione, cioè io fecondavo tutto quel che di lei era fecondabile, in modo
, 81: or ponete ben mente a quel che dico: / vuoisi finir in
sono collocati, molto più brevi. come quel genere, una delle sue estremità è
virgulti. ariosto, 18-192: era a quel tempo ivi una selva antica,
abbastanza nascosti, male da lontano appariva quel ch'essi si fossero. grafi 5-269:
foscolo, xv-326: grazie al cielo quel giovine è sempre saggio, studioso, e
-sostant. podio, lxxiv-173: quel ch'è qui insinuato / tien parte del
virili, o compagni, / vada quel rammarichio lungo, di femmine, via!
: sarebbe ora il tempo di rinnovare quel decreto che fecero già i lacedemoni contro
bonsanti, 5-40: eccolo lì, con quel suo viso maschio e, come si
umana spezie eccede ogne contento / di quel ciel c'na minor li cerchi sui
/ di lor virtù col sir di quel castello. gemelli careri, 2-11-86: servirono
] estremo rigore formale e lineare, quel misto di asprezza e di tenerezza, di
dagnò tanto di virtù da quel che gli era stato veduto in prima,
, 5-77: che altro mai è egli quel calor virtuale, o in potenza,
alti e maravigliosi versi... in quel tempo fue un nobile e vertudioso uomo
viviano, pittore architetto: e di fatto quel virtuoso volea sem- ambito artistico; virtuosismo
, i ciò chiaramente deducesi da quel che c'insegna un virtuoso togliendolo
ricerca delle aveva le sue attrattive quel mondo di virtuosi del fioretto, di
guidotto da bologna, i-i: in quel tempo fu un nobile e virte,
, come già dissi, utilissima a quel teatro. rovani, i-35: era la
la gonorrea virulenta, e quindi provenne quel ristagno a'testicoli. 2. biol
timbro a calais o altrove per inghilterra a quel passaporto,... mi varrò
i-193: appena arrivava a casa con quel suo visàccio imbrattato di lentiggini e di rena
timbro a calais o altrove per inghilterra a quel passaporto, -ciò che non dovrebb'esser
, 3-178: era anche lei madre a quel bambino che aveva allevato mentre la sorella
accorato silenzio, più visceralmente legata a quel morto, più indifesa come un animale ferito
, forse poco prima, aveva succhiato quel petto, che forse c'era spirato
oro / siccome dentro io veggio, e quel sonoro / popol di ruote, che
non è concesso, / ch'esprimer di quel colpo di dolor vaglia, / ch'
augelletti. alfieri, 1-34: era quel conte benedetto un veramente degn'uo-
una caldaia di vischio e una scala quel modo. a pioli, e invischiò un
viscere. nevano tosto morti in quel vischio che gli interveniva. brescia
, / quando intricar le penne / in quel vischio tenace / che sollazzo di
sapeva della sua vita vagabonda e criminale, quel particolare scoperto, vero vischio da acchiapparci
io cerco altro periglio; / né so quel ch'avverrà di rischio in rischio,
: tutto l'olio che si separerà da quel latte, verrà in questa ampolla e
, e ha le fette pur a quel modo, e quando se taglia se trova
nel cavare e mettere, ridendo a quel non so che udiva allo entrare e
e allo uscire del piuolo simigliante a quel lof tof e taf, che fanno
i filosofi ed astronomi passati, chiamato luna quel corpo il quale, sendo per sua
si trova. giuliani, i-54: quel parlare, dante lo chiamerebbe 'visibile':
mano. ariosto, 17-102: ferì quel di seleucia alla visera / grifone a un
grifone a un tempo; e fu quel colpo tanto, / che l'avria aperta
., 3 (47): a quel tempo, i bravi di mestiere, e
: 'visiera': pure per traslato usan chiamare quel pezzo di tesa, di materia rigida
ch'io sono il franco, idest quel liberane, / che nel parlar mi
universalmente ciascuno della lieta compagnia disse quel che talano veduto aveva dormendo non essere stato
ghislanzoni, 17- 105: da quel palco io poteva vederla!...
. bibbia volgar., x-502: quel che sedeva simile era all'aspetto d'
tempi confinava il contado di verona con quel di monselice. -verifica, esame accurato
, o un favore particolare della provvidenza, quel giorno mi fermai più del solito su
e patrizi visitanti: / che venero in quel giorno a sua presenzia / spargendo per
, 9-50: entrò per ventura in quel luogo uno giovane napolitano di sangue assai
allucinazioni. bacchetti, 2-i-328: sapete quel che si-dice delle apparizioni che lo visitano
inferno, se n'andò alla casa di quel povero. leopardi, iii-397: venerdì
faccia dire da qualche viso tosto tutto quel che c'è da dire grafia e
trao. d'annunzio, iii-1-23: ah quel suo viso! se lo vedeste!
cino, iv-268 (156-6): e quel che pare e quel che mi traluce
156-6): e quel che pare e quel che mi traluce guido delle colonne
cosa a trovarmi a viso a viso con quel mercante, di là dall'adda.
incominciando a volere entrare a tavola, quel detto mal prete, facendo un certo
): vispo come una lepre, quel diavoletto: ma è stato così fin da
il buon vecchio dicea: « là su quel monte / io veggo una formica,
, con rubare / lor la vista di quel viso / tutto grazia, tutto riso
, 115: ma che più costi quel danaro, il qual s'essige a vista
in mezzo a telmo fino / di quel pagan sotto la vista un dito: /
amor di dio, aprite, guardate quel che fate, pensate all'anima vostra »
, c'amore / non voi che donna quel c'à degia dare, / e
tra gli altri un bel podere in quel di genova sopra una piacevol collinetta a
che quella sera avevo voluto dichiarare in quel momento perché non togliesse niente al mio
corpo, ti prego m'aiuti in quel si può ». marsilio ficino, 3-25
per la mente; ma, impreprato a quel primo incontro con la lotta per la
/ per sé frale ed inerme è quel valore, / cui dà gran premi il
ad ogni nuovo imperadore importava di vendere quel privilegio; perciò non era né ereditano
persona. sbarbaro, 5-95: da quel giorno soffro di inappagamento; l'una
m. cecchi, 1-ii-148: -oh, quel meschino / si morì bene a un
iv] poco vita, perciocché, morto quel papa, fu rovinata dalla plebaccia,
diletta, refrigerio e vita / di quel che t'ha con tutto il core amato
: felice te, se tu conoscessi oggidì quel che ti deve dar salute, pace
la grammatica si è formata pertanto su quel secolo; ed è quella che si
lo, letta prima e riletta con quel senso perpetuo di piacere che sempre mi
bandito della vita..., se quel tale che ammazzerà...
certo quella sei tu, fabricata proprio su quel modello. -porca vita).
9-2-247: io so che quanto è vero quel che dice il machiavelli, cne quando
,... tanto faceva che quel marmo,... fatto venire colle
. 'a salire le scale, con quel vitone, soffia come un istrice'.
lui stesso / si trasse, e tosto quel s'ebbe vestito / e una vitalba
: io, come sapete, / venderò quel vital contraveleno / ch'io già composi
vitriolo e galla, / ch'è quel composto che si vende a macca / dai
amata, è di non poterlo riprendere, quel discorso devoto di te, sì,
immedicabile. de amicis, i-302: quel pensiero sempre presente, quell'affetto
la vita. milizia, v-445: quel bell'umore di vincenzo scamozzi, architetto
l'efficacia teramia madre non mi faceva quel vitalizio! pirandello, 8-208: pripeutica.
vitaminizzare), agg. mèlode quel vitalizzante settenario, lo andava lungamente canticchiando
il motore arà maggiore vantaggio quando moverà quel che move e non pò dall'altra
, 558: hanno gli orecchi, in quel pertugio che manda dentro la voce,
turbossi molto. savonarola, 8-i-289: quel popolo di dura cervice, parendogli che moisè
non sono appunto nella lanterna, perché a quel termine filippo era all'altro secolo.
peccherò indorato / colmo in giro di quel vino / del vitigno / sì benigno,
tommaseo, 2-iii-138: qual pittore ti dipinse quel vitino come penna, / specchio mio
n-iii-715: ben mi sovviene d'aver letto quel cuore consecrato su l'altar d'amore
in casa non manchi abondanza di tutto quel vitto che lor si convenga. tasso
de'figli orrendo e vario, / per quel dolor non sentendo trestizia / ché 'l
vittorie di selim ii nell'asia ridussero quel feroce conquistatore a non sperare e a
, stanti sopra il vittoriale monte, quel giorno una stella chiarissima. tesauro,
, ove tradotto è già in pietre vive quel libro religioso... dai vincitori
, 2-1- 251: trovavasi in quel tempo il re di francia vittorioso in italia
non vi fu tra 'spettatori chi in quel punto non isterie tra due, se
, 5-358: a tali parole di quel vecchio risoluto, vittorioso, e nutrito nelle
maggiore, che fu la cometa di quel luglio e dei giuochi in onore di venere
in faccia; e già era vittorioso di quel sesso cotanto da tutti gli uomini temuto
470: prima di gedeon vittoriosa / quel pan fu detto, e a quest'
parlamento d'inghilterra reso padrone di tutto quel regno, e superati ancora con le vittoriose
de'medici, 1-219: amore in quel vittorioso giorno, / che mi rimembra
corteccia. romoli, lxvi-1-384: in quel modo che dagli antichi è laudato il
ciascheduno. tasso, n-ii-362: bench'io quel costume non vitupero, mi pare nondimeno
: parmi bene che voi vogliate vituperare quel vostro libro, volendovi mescolar quel porco
vituperare quel vostro libro, volendovi mescolar quel porco di benvenuto fra tanti uomini da bene
croniche di parnaso si trovava scritto che quel paladin poeta di pietro aretino, con un
di presente abbia; tu non ricevi di quel tale altra contezza, se non che
da bologna, 1-91: dunque chi fugge quel pericolo che per lo suo comune dèe
un lafontaine! egli è supplito invece da quel 5-486: fare almeno accompagnare
de la gelosia; ma debbiam noi credere quel ch'egli dice? la volontà d'
e vituperio degna / a me pare quel solo, che buone, o ree,
quella donnaccia. misasi, 6-i-148: rer quel vitupero un'onorata famiglia, che aveva
nessuno in italia vorrebbe oggi avere scritto egli quel vituperio della pineta. tommaseo [s
ii-215: mille volte vituperoso e infame era quel segretario, il quale, per qualsivoglia
filippo degli agazzari, 12: scavarono quel misero corpo e sotterrarlo fuor de la
rosa. porcacchi, i-179: quel re, che poco dianzi col favor degli
! 'era l'unico grido che in quel tempo fosse concesso agli italiani che non
mormorio si fece più crescente; fra quel mormorio si sarebbero potuto distinguere dei viva.
dopo un po'di voga, vivacchiò quel minimo che bastava per non essere del tutto
mozzi, 1-251-20: produce [quel clima] gli uomini di natura vi
stato molto contento, ma proprio in quel momento i ricordi della sua gioventù erano
mai deve schiamazzare nel suo vivace idioma quel matto popolo catulliano. de roberto,
la speranza il fa contento: / tal quel sol ch'io credea che fusse spento
zione mentale... tomavami alla mente quel suo volto affilato e severo, quel
quel suo volto affilato e severo, quel rapido alternarsi d'un rossore vivace e d'
è sì vivace / perché darle giamai quel che l'aita? cellini, 4-3-418:
dante, purg., 32-137: quel che rimase, come da gramigna /
estrema debolezza succedè ad un tratto a quel momentaneo vigore. 5. intensità
illustrissimo contarmi da una rete farci vedere quel popolo prigioniero. magalotti, 9-2-241: una
1 pesci nella vaschetta di vetro rappresentano quel tanto di vivaio o di peschiera ch'
hai né roba ne abilità, servi in quel che puoi. 11. dimin
. montale, 22-1184: tutto quel che può dirsi della 'ninfa fedele'dopo
vivanda / no pò morir de fame -ki quel con- ugio demanda. dante, conv
., 4-9 (1-iv-420): prenderai quel cuor di cinhiare e fa che tu
ii-7-55: notando... ne'moderni quel che v'è d'errato d'improprio
re di francia, per esempio, o quel di spagna... avrebbero un
sia cecto cro cefisso / quel che fra noi è tanto visso. dante
ch'el sostenne perch'io viva / e quel che spera ogne fedel com'io /
veggio vendica. mazzini, 75-319: quel grido innanzi che voi mi gittaste nel
, 51-8: purgala questa ecclesia, -e quel che c'è mal visso /
sì lunga età innocente e pura da quel d * altrui. -restare in
/ oggi, mutato il cuor da quel ch'i soglio, / d'ogn'immondo
purgo e spoglio. bruno, 3-1116: quel che abbiamo vissuto è nulla, quel
quel che abbiamo vissuto è nulla, quel che viviamo è un punto, quel che
, quel che viviamo è un punto, quel che abbiamo a vivere non è ancora
: era già elisabetta divenuta sposa di quel felicissimo principe, con cui sorella avea
credo, vorrei che mi diceste ingenuamente quel che i vostri gentiluomini ne sentono. segneri
, i-82: e però questo sarà ancora quel santo che tu ti eleggerai..
, un'irritazione sproporzionata mi prende contro quel fiore che vorrebbe impedirmi di vivere la mia
bellissimo / mio pargoletto, / alza quel vivido / guardo felice / all'adorabile
aria brillante che pareva offenderli, in quel sole che copriva come una radiosa coltre tante
l'unica testimonianza della gran tragedia è quel sangue raggrumato sulle croci e miracolosamente vivido
tempo di ausare le fresche menti a quel più austero e più brusco, più vivido
averani, 1-27: lo spirito santo è quel fuoco vivificante che l'anime ravviva e
8-201: ma il signor aghios da quel ricordo si sentì vivificato. vivificatóre
non foco, né altro caldo che quel di natura, vivificatrice del nostro mondo
, 1-105: niente però sforza a fare quel passo che dicevo che c'è dalla
indefinito del consorzio civile e promisero (quel che a loro costava poco) un secolo
grandissimo onore. cieco, 8-72: quel che più nell'animo il combatte, è
inf, io-m: or direte dunque a quel caduto / che 'l suo nato è
. tolomei, lxv-188: io son quel vivo pan, per cui si vede /
dovuta, hanno lasciato memoria agli altri di quel fatto, restando in essi aperta quella
in tutta la nobiltà veneziana aveva in quel giorno conosciuto. bertola, 120:
roseo sbiadito, pure, spiccavano in quel pallore: i loro moti erano, come
con civetteria raffinata e signorile, girando intorno quel suo sguardo ora vivo e penetrante fino
immensi fuochi. bianchi, 29: quel pianto così vivo, e così caldo /
in primavera. giuglaris, 85: quel prato, che così vivo verdeggia, l'
, 1-2161: e mi parca veder quel vivo raggio / che sì il cuor mi
guglielminetti, 1-127: aspra son io come quel vento vivo / di marzo, il
della morte era tanto lontana, da quel mare brillante, da quell'aria viva!
/ e ripensando al ben che avrò quel giorno, / canto con la mia canna
vola... luminoso e vivo su quel fondo cupo, come se splendesse di
lettra, e con vive alte ragioni / quel bel garzon, ch'in foco tienti
xviii-3-272: se la proprietà è tale che quel fondo cui si applica possa cangiar di
ch'empion di riscoppiassero al piede su quel po'di vivo che c'era ancora.
di arazzo, e sopra vi volorì quel bel pezzo di poema, che esprime
e fassi morta / se perde di veder quel che la vizia. moneti,
a caso, / con un urto rompestimi quel vaso / do- 5. corrompere, snaturare
ser giovanni, 3-viii-8: da me ebbe quel ch'ancor si pare / e
facoltà ragionatrice diveniva acuta, ma viziavasi nel quel tempo, e m'accorsi che io era
profondi. g. bassani, 6-57: quel -alterare la sostanza di qualcosa;
cinque corbe basta. renderlo più sano di quel che fosse in addietro. carducci, ii-4-
pulci, 25-4: abbraccia orlando poi quel fraudolente, / e, innanzi che la
i-519: dicesi che, vedendo iddio quel vizio contro natura ne umana natura operarsi
/ non m'è rimasto se non quel di bere, / del qual me n'
4-53: povera ragazza! ella avea quel benedetto vizio di prendermi sempre la mano,
1 raffreddori, e più che mai quel tuo viziétto di star con tutto il
ricco; e, del resto, con quel viziétto del giuoco, non basterebbero le
. nievo, 3-12: ci ho quel viziaccio maledetto di parlare con me!
, 8-22: la zia brontolava qualcosa su quel viziaccio del fumo. =
ii-825: questa riprensione non è intonata a quel che precede, cioè alla soverchievole voce
erano ignoranti e viziosi, ma credevano tutto quel che la chiesa insegna. goldoni,
. trinci, 238: se in quel tempo, dove si è già destinato il
polite, come si mostrò dante, finiendo quel verso toscano con una voce lombarda e
viti in paesi che la natura di quel terreno lo produca così... e
ell'è ben diversamente vizza, / e quel che par quand'un poco si rizza
mio giudizio. d'annunzio, iv-2-1222: quel viso vizzo, acceso da una punta
nievo, 3-35: avanzò ancora tanto in quel suo vizzo borsellino da pagare il tragitto
storia e gli scientifici, 'dizionarii'. ma quel della lingua, se nota semplicemente i
non ne possedevasoltanto quelle nozioni generiche, e quel vocabolario comune, d'influssi, d'
piovene, 7-x: la prima volta quel periodo sarebbe l'invasione dell'armata rossa
tratta di corazze, e se pure quel vocabolo greco diè origine all'arabico,
/ che dicon, quando è stato, quel che fia. musso, 202:
, vi-415: andremo ricercando a tentone quel parte dell'orbe da quegli antichi fosse detta
malgrado tutto, supera il vocalismo: quel sinfonismo rossiniano nel quale si perpetua il
salveranno da sé ed arriveranno a fare quel che devono. montale, 12-122: l'
vocato alla creazione artistica scopra sempre in sé quel tanto di tecnica che gli è necessaria
/ ove si fa 'l cristallo, in quel paese. sacchetti, x-78-3:
poi ch'eo fui isvegliato / rivolsimi in quel lato / là 'nde venia la vuce
voce interrotta dal singulto / gli disse quel ch'a lui non era occulto. tasso
è nell'evangielo. bandello, ii-984: quel re del ciel che vuol s'in-
, e ricordava non senza dolcezza che a quel tempo si diceva che il nome derivasse
e non mi pare d'averla messa in quel luogo a sproposito, ma nel suo
mai sarà, che vi venga riletto quel luogo. -voce morta: parola
'mele'quando vuol dire le poma, quel 've'e quel 'me'sillabe, hanno lo
vuol dire le poma, quel 've'e quel 'me'sillabe, hanno lo 'e'di
tante voci del verbo sono da raccogliere sotto quel modo quante patendo difetto possono essere sovenute
quante patendo difetto possono essere sovenute da quel modo. corticelli, 80: i
magalotti, 9-2-69: voi mettete in quel vocabolario voci antiche, voci rancide, voci
la crusca del cesari porta o no quel passo del petrarca sotto la voce 'ingom-
lii-1-208: sua maestà cristianissima (per quel che dice la comune voce di tutto quel
quel che dice la comune voce di tutto quel regno) spese più di tre milioni
pericoli. la voce non sarebbe altro che quel prezzo, con cui in prima esce
'fuga a due voci'sull'infinita distesa di quel mare, sotto quel cielo di cui
infinita distesa di quel mare, sotto quel cielo di cui la finestra dà un rettangolare
insieme ad una voce / con quanto di quel salmo è poscia scritto. pigafetta,
; canto... per quel prezzo che li consoli... avranno
: già scoppiano in lui le scintille di quel torrò dal patrio regno, /
i cittadicitamento alla corruzione il permettere a quel mistrali di seni; su richiesta della
f. scarlatti, lxxxviii-11-518: per quel signore che passion -cadere, ire in
... pressava e brontolava, con quel suo vocione, e minacciava una di
non hanno potuto vincere la resistenza di quel particolare momento che costituisce il passaggio del
le sestine del guadagnoli'; e in quel nome vociato per le strade e per
getto e a sciogliere in battute teatrali quel dialogo... col quale aveva fatto
. barilli, 5-44: posati su quel nastro convulso di mare frullato dall'elica
,... piglia il cammino per quel loco dov'è destinato per li comandamenti
[s. v.]: vedendo quel brutto ceffo che veniva alla volta sua
bacchetti, 2-i-516: il bastimento di quel regnante... si coronò di
, quella voglia / di mamma! quel dolore, quanto duole! pavese, 10-62
: giunse per fino la servile codardia a quel maravi- glioso eccesso, che taluno propose
(42): basta, cercate di quel dottore alto, asciutto, pelato,
nievo, 82: non poteva conoscere quantoin quel frattempo, e con qual lusinghiera orpellatura di
ad onorar nostra dolente madre / porto quel che mi lice, / e mesco all'
con laude m'apparecchio, / ricordar quel ruggier, che fu di voi / e
38 (659): spiattellar dall'altare quel nome di lorenzo tramaglino, non lo
. magalotti, 9-2-69: voi mettete in quel vocabolario voci antiche, voci rancide,
venne a guisa d'uno argeri / quel che vi presentò l'alma ferita? boccaccio
lucemina: « dove andate voi con quel lume? ». mazzini, ii-279:
volandolino e che tu non sai tu stesso quel che tu ti gracchi.
siccità sonante. malaparte, i-29: era quel che si chiamava 'thè flying market',
aggrappa al campanile, come malsicura, malgrado quel suo aspetto torvo e la guerriera corona
ii-1-103: nel 1830 la spesa nazionale di quel paese superava di un milione di
o per origine, o per patrimonio a quel monarca, erano fermi e fervidi in
. tecchi, 11-112: « anche quel cacastecchi di arimatèa, il fattore »
meglio e non avere continuamente negli orecchi quel solo ronzìo delle flessioni. gramsci,
agro di vecchie alghe marcite e di quel volare di gabbiani che cercava di riempire il
: e t'ama, / t'ama quel dolce rosi- gnuol, che in versi
se voglia tempo del dì chiamato da quel figliolo, benché occulto e nascosto [il
del camino, / per volare a quel fin, ch'a ciascun poni?
accesa, svapora e vola via per quel stretto foro che è nel collo del coperchio
compagno che non si hanno più carte di quel seme. - anche assol.
una volata di corvi crocidanti lieti di quel lugubre spettacolo. pascarella, 2-20: volate
cicognani, v-2-58: appena davanti a quel tratto risoluto d'erta a cordonati,
i patti; / e già su quel caprone volatoio / sono arrivati al monte di
volator, l'oca stridente / e quel leve animai che d'aria vive.
argomento. poerio, 3-117: ti balenava quel baglior, che il segno / mostra
non mi sono stato però dal fare quel meglio che ho potuto. 2
panno predicto e gettase nel mezo de quel foco. = comp. di volenteroso
ufficio di provvedere ai suoi figli volonterosi quel che sol vogliono, lavoro. vittorini
che accettasse di portargliela in sostituzione di quel bravo bersagliere? -con riferimento alle facoltà
mai! / io vorrei dirvi che in quel solo istante / per un'intera eternità
). alfieri, 1-964: da quel giorno in poi (che fu in giugno
. correr, lxxx-3-348: vogliono che quel re senza sfornir i confini e le fortezze
: vero è che a volerne trarre quel profitto che si conviene, legger non si
carca, / ch'i'medesmo non so quel ch'io mi voglio, / e tremo
altri fini, la mezz'ora presso quel capezzale, somigliava a una mezz'ora passata
, 37 (643): e quel lazzeretto, quel mare! lì ti volevo
(643): e quel lazzeretto, quel mare! lì ti volevo a trovarla!
quanto affermato. tommaseo, 11-70: quel libro (leggiero se vuoisi) m'innamorò
, 10- 98: chi è quel crudel che con voler perverso / d'importuno
. ibidem, 230: chi dice quel che vuole, ode quel che non vorrebbe
: chi dice quel che vuole, ode quel che non vorrebbe. ibidem, 266
. ibidem, 270: bisogna volere quel che dio vuole. ibidem, 272:
, di rabbia muore. chi vuol far quel che non puole, / gl'intervien
che non puole, / gl'intervien quel che non vuole. b. croce,
d'atreo, non soffocasti / sin da quel giorno astretta a dover sacro, /
prova / ch'i'possa in te refletter quel ch'io penso! 8
che... desia, / tra quel c'à 'n sé cortesia e savere
'n sé cortesia e savere / e quel c'à d'arme tanta valentia? /
madre; / e a questa e a quel far servitù e piacere.
delle sue cose era nel suo volere quel fame che più gli piacesse.
dio vera, / ché non soccorri quel che t'amò tanto, / ch'uscì
nerina, abbandonata dopo l'insulto da quel volgare dongiovanni d'oreste. cassola,
d'oreste. cassola, 2-242: quel nenni gli pareva un volgare opportunista.
7-53: le rispondo poi, circa a quel che mi dice nell'ultima sua circa
greca, e mezzo latina, ma di quel latino volgare che noi non conosciamo.
.. per certo naturai sentimento di quel popolo e quasi atticismo, era già divenuto
-scompostamente. camerana, 250: quel ridere sguaiato, alla volgare, / la
18: mi bisognò dirli bene in volgare quel ch'io voleva. a. cattaneo
oggettivo, un gadda è oggettivo: quel dialetto e quella volgarità hanno funzione di
mio gioiellone, cioè al volgarizzamento di quel seneca, il quale mi riesce una cosa
né io ho osato di volgere in prosa quel portento di stile che è il pezzo
, iii-6-316: fu adunque il marchetti quel che oggi direbbesi un volgarizzatore della scienza
e fiore, vidi tra gli altri quel picciol fiore che vulvarmente chiamano tomalsole e
volgono e rivolgono un pegno e con quel guardo che affiggono biecamente in vendere e
mi volgo ora da questo or da quel lato, / or mi metto a bocconi
pr. sp. (7): quel ramo del lago di como, che volge
labriola, 1-iii-726: ho finito di accocchiare quel discorso, che dirò sabato - e
: i sociologi americani chiamano 'acculturation'quel fenomeno per cui un popolo riceve da un
miti, le narrazioni, e tutto quel che non è riducibile a concetto, incluso
, l'umidità, lo scorrere di quel fiume restava sempre presente in primo piano
'realismo'istintivo di uno scrittore, con quel tanto di aideologico ed esistenziale che ciò implica
1905], iv-11: 'aigrette': indica quel ciuffetto che alcuni uccelli...
'aigrette':... è così chiamato quel pennacchio di sottili e gemmate piume,
, che avevano sentito dir meraviglie di quel giovane altosassofonista, avevano voluto andare a
stoltamente, americaneggiando, come già a quel tempo facevano per via del cinema. bianciardi
volta con quella minùscola china, con quel pìccol rifugio dell'ignoranza e della immobilità,
s. v.]: 'andropausa': quel periodo, nella vita dei maschi,
sole- 24 ore », 30-vii-1995]: quel particolare ambito di ricerche, volto a
coloniale inglese. moravia, 28-217: quel remoto e annebbiato torreggiare di edifici ora
più nessuno che non sappia farti, su quel tema, la sua variazione; anzi
la quale caratterizza tutta la mia azione di quel periodo. = comp. dal gr
rivendica la continuità in chiave antirevisionista: quel giorno non morirono né la patria,
lavoro degli antologisti si esplicò nella ricerca di quel tale istante puro nei romanzi e nelle
fondamento sulla terra si è giunti a quel paradossale livello di 'assicurazione'tecnologica, l'assicurazione
c. e. gadda, 6-42: quel certo 'sopore d'ufficio'che gli appiombava
. macchia, 2-192: e su quel tema si riversa l'interesse dei commensali alla
, 17-364: riducibile, geograficamente, a quel pezzo di mondo che ha lucrato della
per noi valore solo in ordine a quel fare che sentiamo coincidere con il 'contenuto'»
un fatto di importanza anche maggiore di quel che appare materialmente a chi le guardi,
alfieri, xi-38: ma tosto quel davver libero ingegno / dell'eccelso demostene
e diciamo della briscola. e a quel modo che l'atout è una buona carta
riflettente mantenga l'esatta curvatura necessaria in quel preciso istante. = nome d'
g. manganelli, 16-262: con quel nome ambizioso [contessa lara],
, gennaio 1976], 59: è quel tipo di democrazia 'cesariana', per dirla
-un cd, un disco, clip o quel che si vuole -che compete in qualità
a suo bell'agio fare sfoggio di quel subbiettivismo, che a stento raffrena negli altri
sono andati sulla luna, dovremmo azzerare quel triste periodo della storia patria
non avevo realizzato ancora quanto fosse duro, quel bing, il mio amico bing,
7-17: nel linguaggio della moda 'baguette'indica quel fregio laterale della calza a guisa di
(frane.) nel ciclismo: quel procedere a zig-zag sulla bicicletta che i corridori
personaggi. calvino, 17-93: a quel tempo in italia il sistema dei balloons con
mutando. montale, 22-102: quel barometrismo spirituale che solo interessa simile classe
e i macchinisti in soffitta, a quel rumore, interrompevano lo scopone e scioglievano
bautta. metastasio, 1-iii-52: -e quel bauttóne così lungo che esamina tutte le
3-39: la più strana delle manie di quel caposervizio era questa, lui era uno
che se la vada a mettere in quel posto, la sua installazione! »
u. simonetta, i-53: e quel bigolo dell'angiolino che corre come un
[14-v-1995], 11: « per quel che ne so io, omeopatia e agopuntura
rapporti tra matematica e biologia consiglio di leggere quel tentativo di spiegare le forme della vita
anche sm. barilli, 7-17: quel malinconico bleu intorno agli occhi pesti che rendeva
addosso che hanno il languorino di stomaco per quel bloody- mary che bolle in pentola.
gruppi pop che lo avevano ereditato da quel tipo di musica folklorica rurale nota come
e i due colpi di rivoltella, in quel buio della scala, boh, chissà
mot di tua madre che mi diede quel mio sentimento convulso di gelosia che tu conosci
pur esserci: per esempio, in quel pezzo composto da gillespie e intitolato 'a night
, 17-19: si potrebbe ancora riproporre quel vecchio 'tema dell'uovo e della gallina'
disegno della 'primavera'doveva esser fatto da quel povero alfredo ricci che è morto di recente
la piazza. flaiano, 1-i-1034: quel cronista insomma, considerava gli avvenimenti come
inarrivabili. idem, 1-264: in quel 'tripel konzert'beethoven ha voluto deliberamente affidare
un bren è più che sufficiente per quel branco di.. ». =
ecc. mosca, 1-i-131: quel gran burocratizzatóre che fu napoleone primo,
). mosca, i-131: quel gran burocratizzatóre che fu napoleone primo,
. brizzi, 1-32: era un po'quel genere di attaccabrighe che si fa tutte
di lampedusa, 161: schiacciò nel buttacenere quel che avanzava del virginia. =
questi valori coincide con la difesa di quel minimo di qualità della democrazia, senza
. arbasino, 1-143: ma quel che vuol sapere... è come
» disse il capostradino, fino a quel momento silenzioso. = comp. da
sono insolenze da lite domestica. certo, quel 'carnivéndola'è assai buono, ma così
fantastica di tutte si trova dispiegata in quel catoio profondo, ipogeo, senia, imbuto
poco non si potè credere visitata da quel demonio che i francesi chiamano 'cochemar'
di medaglie, oltre che di pietà, quel barbarossa cavaradòssi, dietro il cui martirio
. entusiasmo eccessivo, fissazione verso tutto quel che riguarda la cultura e la tradizione celtica
, 99: 1 cetomediani: mi spendo quel che viene. cetomedizzazióne, sf.
da romanzo popolare. montale, 22-757: quel che così veniva eliminato era molto:
clichés, quelle ricerche degli effetti, quel patetismo di bassa lega che quasi sempre viene
il nome a qualunque legno costrutto su quel sistema, senza riguardo alla speciale direzione
elementi eterogenei. montale, 22-1554: quel che può rilevarsi, in ogni modo,
, diventando così corte, curvandosi in quel modo. è un soggetto molto dibattuto
e le tensioni che la competizione a quel livello determina hanno creato per la prima
4-156: la psicoanalisi, come sempre in quel paese, era conformisticamente infallibile.
scorreva il pollice sui dentini contandoli a quel modo. 2. innesto a
che portò alla nascita del movimento conservazionista di quel paese. l'unità [26-vii-1995]
). g. vattimo, 12-64: quel che è accaduto, e che si manifesta
messaggio linguistico, il codice è costituito da quel sistema di istituzioni convenzionalizzate che è la
, 8-82: pareva nell'immobilità una di quel le ninfe un po'moderne
i maiali si gettarono grugnendo a sorbire quel liquido, che in lombardia chiamano 'corobbia'.
accompagna la storia nel suo sviluppo come quel còté appunto di hemingway. =
socialismo proletario in italia. fino a quel momento si era sempre trattato di piccole
poni, cadorna come quell'altro, quel giocatore di bocce!, quell'astigiano
ella ora è anche più bella, in quel suo abito tutto crème, a pieghe
suoi minuscoli pugni tentarono invano di scuotergli quel petto insensibile, fasciato da un vistoso
della sera [26-vii-1995]: « in quel dopolavoro della vita », continua calà
jazz inglese in uno dei libri cult di quel periodo. max [luglio 1993]
[dicembre 1983], 17: quel che conta è che film come questi si
, io: ha ragione chi paragona quel che scrive benedetti con quel che dichiara
ragione chi paragona quel che scrive benedetti con quel che dichiara il democristiano on. scaglia
, iii-367: di'su, che di quel curagao da far vedere un sordo e
: nel crudele gergo popolare... quel nome era divenuto, per traslato,
, i britannici declassificavano notizie fino a quel momento riservatissime. 2. per estens
mortale è congiunta all'istante seguente a quel della sua creazione. la decrepitudinale la fa
massa di uomini viventi in società in quel territorio (geopolitica e demopolitica).
che il derapage... è quel comportamento per cui il retrotreno dell'automobile
'de- realizzazione', intendendo con questo termine quel vago sentimento di estraneità che accompagna così
di affrontare il problema dell'immigrazione usando quel ferro vecchio che è la frontiera quando la
l'unità [29-viii-1995]: a quel punto i 500 giovani saranno completamente detossificati
à più persone o a tutti segnatamente di quel ch'è debito o credesi tale
integrazione di determinate funzioni che presiedono a quel dispositivo corticale determinante la schematizzazione spaziale del
con la cospicua e diffusa sensibilità di quel mondo cattolico che cl ha eletto a
quartiere di 'san tommaso * sarà appunto quel sito che formerà la congiunzione della strada di
per rome e non so ancora, se quel mio grosso pacco gli sia pervenuto.
ammicco tradizionale. sbrigativo e doverìstico: quel che conta è che ci sia.
alcolica. cremaschi, 123: per quel cameratesco drink concessomi ogni tanto, soprattutto
stesso. un doppelgànger -un 'doppio': quel fenomeno che scientificamente va sotto il nome
sarpì, 4-38: forse dalla terra vien quel lume che quando la luna ha i
alla letteratura, ecc. predominanti in quel periodo. moravia, 28-1-1255: saliamo
lo si riconosceva, il gigione, in quel malcelato compiacimento di virtuosismo, in una
. il nome è depositato. esso indica quel grande schermo che vediamo alla televisione,
g. manganelli, i-57: in quel grande spettacolo di entertainement che è diventato
iv-164: 'étagère': voce comune per indicare quel mobile elegante a staggi (étage)
con una punta di polemica ironia, quel modo di fare storia che si ferma alla
in queste strutture non tutto è oro quel che luccica e che l'auto-realizzazione si
1980]: è stato un feeling, quel feeling che l'editore dovrebbe avere innato
artistica e culturale 0 alla sensibilità di quel periodo. l. zuccoli,
: il viso di renzo, colto in quel colpo d'occhio giù per via
. g. morselli, 5-39: quel maledetto foehn [che], quando si
. g. testori, 1-202: su quel forcing in cui il morini aveva cominciato
. g. contini, 20-53: quel che conta è per montale lo 'schermo d'
], 22: il vero frigidaire, quel capolavoro di frigorifero che sovrasta l'intera
un frutto. calvino, 15-201: quel che possiamo constatare a prima vista sono
teatro italiano è rispettata, grazie a quel tanto di burattinesco che salva talune compagnie dialettali
quella bella macchina nera, poi con quel ridicolo impianto a gasogeno? =
indipendente. salgari, 23-119: in quel momento egli si chiedeva solo se il
avrebbe voluto rimaner là per sempre, in quel meraviglioso teatro del suo sogno; ma
[30-vii-1953], 41: sembrò che quel comportamento rivelasse una certa dose d'esibizionismo
tradurre 'gla- mouri, sia pure con quel tanto di approssimazione che per concetti vaghi
presa una bella responsabilità a metter fuori quel fottuto e sanguinoso goleador. = voce
. software che copia l'immagine visualizzata in quel momento sullo schermo nella memoria su disco
: non essere così smorto e con quel ridicolo cerotto da pugile ormai groggy.
alta vita, gran vita, cioè quel complesso di persone, di usi, di
: una città... giunta a quel punto di suprema eleganza in cui la
fu picchiato alla porta e io a quel picchio m'impaurii ancora di più.
. l'unità [19-x-1990]: quel rimprovero neanche troppo velato a cossiga e alla
). savinio, 27-213: riudiva quel saluto attraverso l'eloquenza molle e insuadente
stradina interpoderale, vivono diverse famiglie scalise. quel gruppo di case è un villaggio familiare
[6-i-1998], 49: fino a quel punto deborah aveva il miglior intertempo.
sono, è vero, alcuni iperpagati per quel che fanno, ma sono, mi
ispanofilo non aveva potuto comunicare se non quel poco che aveva ne'suoi appunti.
ride meglio alle tue battute? a quel tuo 'italese'mezzo italiano e mezzo english?
. questa voce è frequente per indicare quel rigonfiamento formato dalle 'lattughe'della camicia, oppure
.]: 'jodler': lied che contiene quel grido. 2. cantore di
voce tedesca nelle birrerie si chiama talora quel recipiente di coccio, elegante, di foggia
. arbasino, 23-818: soffriva leopardi in quel loro palazzetto che poi è così carino
dire, motivo guida: ed è quel ritornello che, specie nelle opere del wagner
sotto diversa forma, annettendo l'autore a quel suono uno speciale senso esplicativo del concetto
lettura mi convincevo che il disordine di quel testo, le frequenti disgressioni e ripetizioni,
il lessicòmane ha di fronte a sé appunto quel fuoco di cui abbisogna-per attingere la demenza
che ha 72 anni, ho capito faccia quel mestiere che a londra si chiama liner
carica, concedo: / non è buono quel tale, ond'io ragiono. =
. guerra [tit]: mi presti quel trenino? la ludoteca: il giocattolo
animo e a darmi il viatico per quel ristorante. g. brera [« guerin
. giorgio villani, 1-75: tutto quel mondo di cose deliziose che una maison
animo e a darmi il viatico per quel ristorante. = comp. da
sole-24 ore-domenica [7-xii-1986]: anche in quel paese vi sono aziende e iniziative mediocri
la repubblica [21-iv-1991]: a quel punto una crisi reale sbucava dalla pancia
donna elena aveva un abito elegantissimo di quel colore mauve chiaro che ora è di moda
12-i-1995], 4: ecco, a quel punto, la presidente della camera,
il sole-24 ore-domenica [7-ix-1986]: quel megatrend altro non era che la nouvelle
un genere in cui si trova esaltato quel fondamentale ingrediente della relazione scrittore / lettore
alla luce delle nostre attuali conoscenze su quel processo che chiamiamo memoria, che include vari
. maggiani, 21: mia madre vendeva quel pane straniero agli italiani e ai francesi
era certo la cosa più montparnassiana di quel montpamasse di alta montagna. monumentalìstico
, 10-217: analisi del significante, a quel livello di 'prima articolazione'in cui esso
. l'espresso [13-x-1991]: quel che è certo è che il miracolo spagnolo
quindi dell'italia che potrebbe napoletanizzarsi in quel senso. = deriv. da
parte dal 'narcotest', ovvero dall'esame di quel mezzo etto di coca.
era naturale che chi si facesse portavoce di quel moralismo ortodosso e neoevangelico, ottenesse udienza
, di pieno diritto, nel quadro di quel suo sviluppo che si chiama 'neorazionalismo'o
che non rientrava nelle categorie fino a quel momento conosciute. si trattava di sonorità
, con curiosità e impegno di comprendere quel che sta accadendo. posso anche sbagliare,
manganelli, i-178: una bilancia che fa quel mestiere da millanta anni ha voglia di
all'altro in seduttore di professione da quel giovanotto riservato e per bene che in
il più fresco è dell'autunno scorso quel tailleurino sai noisette te lo ricordi no?
sole-24 ore-domenica [31-xii-2000]: riflettere su quel bisogno di storie d'amore che ha
minghet- ti. arbasino, 23-434: quel comparire furtivo, la disponibilità, l'arrendevolezza
, ed io mi son messo tutto a quel lavoro che più mi sta a cuore
manganelli, 1-103: cautamente mi scosto da quel microscopico gorgo di peccaminosità [dei due
è dunque quell''egoismo', quelpimperialismo'quel 'padronismo'che altri scopre nel piano marshall?
. gastron. sottile fetta esponenti di quel partito, sponsorizzano e padrineggiano. di carne
massiccio del cevedale, che è largo in quel tratto parecchi chilometri, sventagliano perlomeno tre
danno scherzosa noia, ma prima fra tutte quel -teca di sapore antico, che tarla
'panne'. calvino, 12-106: con tutto quel che avevo per la testa non m'
ministro degli interni appare sui teleschermi con quel sorriso a sfioro di baffi che è
? » domandò poi, non resistendo a quel vuoto. il solito parapónzi da prima
il nome per indicare quella lingua o quel dialetto, come per esempio nelle denominazioni
dava un party a casa sua, in quel quartiere elegante di roma che han chiamato
10-xi-1585]: nessun 'pass'diplomatico con quel numero di codice era stato rilasciato. la
sulle spiagge italiane,... designa quel tipo di moscone o pattino- spinto non
una cotal casa, e poi con quel pedigrì lì, può dare i natali solo
ben tirate, lucenti, che dànno a quel corpo d'alabastro roseo due gambe di
perché quasi tutti contengono la pelouse, cioè quel prato di un'erba fitta ed uniforme
p. ferroni, 1-201: piacque tanto quel ponte al buon gusto di siena che
. se avesse i pantaloni lei. quel perdibrache di suo marito. = comp
]: simone baldelli... ha quel piacionismo a tutto tondo che spiega perché
. brizzi, 1-21: aveva provato in quel momento la pisquanica sensazione che fosse cominciato
un pit-bull al guinzaglio urlarono che in quel quartiere non volevano gente con la stella rossa
giugno 1992], 14: per quel che riflette il plafond monetario, conviene ricordare
hai sempre voluto fare, manda a quel paese tuo fratello e i suoi plasticosi localacci
fallito, play boy mancato, spunta quel pacco di fatture che hai nel cassetto,
applausi del ben manipolato 'plumpud- ding di quel giorno. = voce ingl.,
poeticità. leopardi, ii-611: quel di virgilio, in quanto stile, è
briganti, 9-50: nel ricorrere a quel polimaterismo estremamente povero e deliberatamente 'antiartistico',
estremamente povero e deliberatamente 'antiartistico', in quel suo modo di colorire e di trattare
l. zuccoli, 1-116: sai, quel monile d'argento, lo conosci? era
così comune che trapassò al dialetto: indica quel trapuntino, più o meno adorno,
infine si sedeva e contemplava a lungo quel prefantasma della sua nuova opera.
quella sovvenzione, quella borsa di studio, quel prestipendio. = comp. dal
dell'aspetto formale dei segni che componevano quel nuovo sistema grafico, i quali sembravano
c. e. gadda, 30-35: quel mito che ha un reale valore psicodinamico,
sente interrogato come 'americano', come ideologo di quel modo di vita americano che..
? - è un rischio da niente anche quel giochino lì. = deriv. da
somma di esperienze che avevo accumulato in quel quadrilustro era enorme. = voce dotta
h. velena, 1-15: quel colabrodo della sessualità italica, dilaniata tra
a. piazza, 3-152: intorno a quel focolare si manifestano chiaramente gli amori.
iniziale, interrompendo i programmi attivi in quel momento. -anche: il riportare un sistema
opere di robbe-grillet] ha saputo superare quel folto 'smog5 di noia che avvolge troppe
. ginzburg, ii-705: lui arrivava in quel bar col suo passo stanco,..
individua il ciclo specifico di collaudo per quel modello. il computer invia quindi ai robot
perso togliendo alla società la grazia di quel mestiere. = nome d'agente da
divorzio... i tories sfruttano quel filo di conformismo moralista che oggi unisce
.). montale, 12-589: quel che può rilevarsi, in ogni modo,
al collo, gettava qualche riverbero metallico fra quel grigio tumultuoso di bruma. =
infiacchito. palazzeschi, 2-38: quel giro stridulo di quella chiave nella sua serratura
di quella chiave nella sua serratura, quel lamento, era quello del mio cuore che
9-vi- 1991]: si è perso quel certo soigné della moda, è finita l'
collaborazione c'è anche emanuele sella, quel giovincello simpatico di valle mosso, che è
). ungaretti, xiii-5: da quel vigoroso concime che si spallottola dal culo
sporco, le scaffalature erano intonate a quel particolare gusto che la gente chiama ancora
elementi di commozione immediata in certe scene, quel tanto di 'spremi lagrime'che appunto
e utilizzato ogni qual volta occorra eseguire quel particolare insieme di istruzioni. =
arbasino, 20-68: finalmente, su quel cibo, roland barthes ha composto pagine
programma di disegno, di scrittura o di quel che si vuole -e l'attività che
-e l'attività che si sta svolgendo in quel momento si chiama appunto 'task'.
arbasino, 20-68: finalmente, su quel cibo, roland barthes ha composto pagine
così, silvano andriani alla testa di quel centro studi economici che rappresenta il più
lampedusa, i-1317: diverso il discorso per quel che riguarda i 'thriller', l'altra
ingresso e di uscita portato fino a quel punto. = voce ingl.
'toilette'presso i francesi basta a significare quel mobile su cui sta lo specchio e le
che a. soffici è ben sicuro che quel suo disegnino di donna alla toilette ha
una cameriera che doveva essere addetta a quel luogo. frutterò e lucentini, n-13:
sorridere non vengano presi dai superficiali senza quel condimento d'ironia e di non curanza che
coi protagonisti delle cronache mondane 'tops'in quel momen to. corriere della
guai / scendiamo a far... quel che dobbiamo fare. s. vassalli
e s'io ti suono ben quel zufoletto / e quando fu ch'io seminai
che doveva conoscere le regole complicate di quel 'turf, pesò minuziosamente i due volatili
video-scultura più interessante di plessi rimane forse quel 'narciso'che incontriamo subito all'entrata della mostra
/ a cui sin ora invano / quel piccolo vulcano / domator d'ogni mente /
, 3-96: quindi manca il corpo a quel che il simonetti ritrae. quella roba
quattordici anni: un artista non concepirà mai quel sole prossimo al tramonto, con que'
mente il luogo dell'ospite. da quel gesto discende ogni dono. a. bissanti
. r. calasso, 3-128: quel discorso abrupto, diviso in due tronconi fra
, i-2-17: e se, osservando tutto quel che han detto / gli antichi,
può parlar sì poco, senza oltre intendere quel che dice? – perché non ha
lo stordimento, naturalmente, perché con tutto quel girare non capivo più un cazzo.
i. santacroce, 2-101: « quel porco di padovano! » laura è ancora
s. ballestra, 3-21: pertanto, quel che voglio chiedere è: come mai il
sul discorso dei pittori di torino, di quel loris. lui si montò, prese
come si chiama nel gergo dell'intelligenza quel casino di risolini e raccontini sovreccitati che ci
gomiti. imbriani, 3-123: quel frate aggomitato all'orecchio del prigioniero.
groviglio. zena, 4-253: in quel bizzarro aggomitolamento di navi. = nome
uncino. boiardo, 2-22-55: con quel rampone [il diavolo malagriffa] agriffa
solo in una piccola parte, cioè in quel tratto de monti che congiungono la alpi
ond'io te dico che, per quel che parmi, / che guardi bene a
partecipato a corse di professionisti. in quel tempo le leggi sull'amatorismo erano rigorosamente
ilfootballera da pochissimimesipraticatoa torinoea genova. quel giorno, si disputava un match amichevole fra
padre del mar, né più vivace / quel [cavallo] che tu producesti allor
d'amore'. recatevi col pensiero in quel luogo, ponetevi ne'miei panni, e
feconda sorgente di fantasticherie mi poteva scaturir da quel nome. = voce di area ven
della parte ancor sana de'dotti di quel gusto oltremarino, che dominando quivi in molt'
di massa. bianciardi, i-101: quel vivace (a volte anche troppo) spirito
. imbriani, 3-122: quel che mi piace nell'arte napoletana è la
il foglio [28-vii-1999], 1: quel ghetto nero che non cambia a distanza
solliono notare, con tutto ciò nuota in quel mare morto e non vae a fondo
[18-iv-1985], 14: sino a quel momento, i taccuini dei cronisti,
un protagonismo, a se stessi in quel mondo. blocchismo, sm.
], 147: a renderla speciale è quel che [kate moss] non è:
gadda, 6-232: in accompagno aveva comandato quel milite, che già gravava col boffice
m. corti, 81: che bomba quel machiavelli! per me, a parte dante
che al ferraresco 'usa day', in quel del 2001, vide alcuni manifestanti bon
: non si riconosceva... in quel ragazzo che non era esattamente un modello
gioia, 5-vii-442: continuando a boscare quel distretto... destinòa riso il
uso della vita, la quale in quel paese offre assai spesso l'occasione di
sapienza applicata, tanta bontà si ritrovano in quel petto di piccione con insalata di melanzane
a 750. 000 unità annue, ma quel che più conta abbiamo già raggiunto il
,... sì la superficialità di quel 'brutismo'... suprema superficialità,
e g. blumir, 1-45: da quel momento, non lo faresti fare più
il bravazzone / cheintorno all'uscio fa quel buggerio? na buggerone, agg.
terza repubblica. labriola, 2-i-182: quel programma... vittorioso ancora del possibilismo
: lo stato b si ha quando quel ragazzo è molto ciccio, ma spiccio:
ii-32: trincava in fin di mensa a quel giorno che il signor luogotenente, ripeto
della gentilezza usatami nel mio breve soggiorno in quel suo poetico cielaverghe, se non ho
scordato quello stroppiato e difficil nome di quel suo campagnevol luogo. 2.
dovrei come capogiurato pronunziare sul mio onore quel 'sì'che le metterebbe il capestro alla gola
impegni di lavoro, appuntamenti, insomma quel tessuto sociale che fa da sfondo alla vita
128: la schiavini ebbe il pacco? quel capo-stazione di pesaro lo ricevé in riguardo
: caitanello, che già muccuso doveva essere quel capotico che si sapeva, se la
bresciano. il caprino d'alpeggio in quel d'imperia. rna caprioleggiante (
– ah ah! vi piace quel caratterino di pelarina? – sulla scena sì
, chesventola ivessillidellalombardiaailombardi, sono, in quel di lecco, i repubblicani, i socialdemocratici
ci avevano fermato diverse volte, ma quel giorno a lukavac, per la prima volta
avolo mio e dalla mia casa da quel valorosissimo, cortesissimo e non mai a bastanza
: le tenebre aggressive saccheggiavano anch'esse quel casupolame terrorizzato senza gas né petrolio.
bruno, 3-799: finalmentedetermine seluiè quel patriarca noè, che, imbreaco per
espresso [28-viii-1997]: e facciamolo santo quel cattoliberale! vattimo [« micromega »
. il messaggero [7-ii-1999]: quel personaggio che era nato per fare
cervelletto. campanella, 2-58: quel di smirne, a cui dice galeno che
lo stesso giorno aprirà anche, in quel palazzo, il museo della frutta. presenta
convertì alla mortificata castimonia del giordani, a quel suo stropicciato calore. cesaròttico,
opportunamente accosciatosi in nell'erbette per facilitarle quel delizioso inforcar la su'groppa.
a. banti, 4-131: porziella sa quel che vuole: ha voluto gennarino fragame
terza decade di età (chi è quel crudele alla feltrinelli che scrive, nel risvolto
giusti, ii-246: metterei da parte anco quel tuono dottoresco e quel perpetuo sbizzarrirsi alle
metterei da parte anco quel tuono dottoresco e quel perpetuo sbizzarrirsi alle spalle del ciabattinume teatrale
al contrario indugia, ciaccoloso, su quel gesto denuncia un'imbarazzante inadeguatezza liturgica, fa
leccandomi e parte mordendomi, ha detto in quel giornale qualcosa che non m'andava a
ciociari. carducci, iii-23-423: quel paese così ignorato agl'italiani e così calunniato
dai baccelli piccoli: e vuole che quel rilievo che le va su per lo corpo
il baccello, come pare, ma quel poggetto della cioncia... paladina.
baroni napolitani sarebbe stato sufficiente per impedir quel forzato donativo che mi ha condotto a mangiar
, 10-20: sin dai primi anni di quel secolo il papa clemente v aveva trasferito
d'alte mura, / sì che quel dentro di fuor non si vede.
marine da tutto il fresco umidore, quel senso di cielo e di libertà cloro-bromojodica,
scollacciatoedirugiadosità religiosa, cheforma l'indole di quel giornale [del « figaro »].
eterna, ma anche dalla piega che quel cavallo avrebbe potuto prendere. = comp
ne andai dunque a casa, e trovai quel bravo ma pedante coinquilino che fumava in
sembrava che lo stabilimento, che fino a quel momento era rimasto in piedi su tutte
il collateralismo? ritorna, cioè, quel legame diretto fra partito democristiano e organizzazioni
favori dei nuovi colletti bianchi, di quel ceto medio in rapida crescita che adesso stimola
di colore che sia riassuntivo e complessivo per quel che riguarda l'attendibilità di alì »
merlino, ecc. idem, 1-iii-911: quel nome era stato colportato dalla rivista di
colportato dalla rivista di merlino, e da quel bietolone del sorel. = dal
vita. gobetti, 1-i-589: risusciterebbe quel fantasma del combattentismo, quello sfruttamento della
. campanella, i-105: quel che ha la chiesa, tutto fu,
: conviensapercheconcertatamente / ogniquindicidì cangiar solea / quel numeroso club il presidente, / e appunto
presidente, / e appunto il can quel giorno presedea. = comp.
verso la metà del secolo scorso così descriveva quel curioso canapè che ebbenome'confidenza'o'amorino'
un consigliere. imbriani, 1-172: quel tal fazzoletto, con le iniziali della consiglieressa
idem, 16-29: così m'immagino che quel nobilissimo partito al quale la canaglia ha
imbriani, 3-27: molti peccarono: ma quel consortone di giuseppe del re, per
pontile sud e di dire addio a quel pezzo della mia vita in procinto di andarsene
che mai come oggi gli usa dispongono di quel diritto di 'signoraggio'segnalatoci dal compianto parboni
scaramanzia e controcorni doppi, da rompere quel cumulo di assurdità che s'era venuto montonando
morto avvelenato » perché sapeva troppo di quel golpe, che fu un pretesto per
film che è un riflesso abbastanza confuso di quel periodo. il foglio [28-iii-2006]
moneta d'oro, gliela gittò in quel suo gramo copritesta. = comp.
asiatico. scarfoglio, 2-i-146: quel povero antonelli, il quale passa agli occhi
due miglia / trasse a un tempio quel corpo imbalsamevole. = deriv.
dal fiasco; ma: – 'cosami'quel fiasco –, e così, 'cosare'un
fusinato, i-104: vedete voi quel fiero giovinetto / con quel far tra
: vedete voi quel fiero giovinetto / con quel far tra l'ardito e l'impacciato
praga, 7-19: stavo annaffiando quel po'di piselletti che sembra siano cosputati
. casti, 1-25-49: da quel suo favellar chiaro appariva / che non poter
della madre, in modo da cambiare quel passato e aprire la possibilità di un diverso
gente cottolenghina c'è un barlume di quel che giustifica l'essere e salva da un
è tipicamente afgana, ossia esprime attraverso quel susseguirsi di portoni, di recinti, di
aspetto cristico, quella dignità estrema, quel rispetto che riscuoteva in ogni giocatore.
di cera o olio, s'intaglierà con quel disegno che si vuole. croccantino
c. e. gadda, 19-77: quel senso che chiamerò sororale e crocerossistico di
ci fu la guerra, – ci rispose quel taccagno. – vi spacco la crozza
capo del filo seduta stante, di quel che gli conveniva rispondere, o come
ragionevolmente commuovere. boccalini, iii-46: quel famoso quinto fabio massimo, che per
le fanciulle devono cangiar di cognome, quel coraccione sarà tosto pre dato
sotto le cuffie, nelle quali manifatture quel regno è sovra ogni altro eccellente.
cupole. volponi, 4-115: tutto quel cupolame da cattedrale di san basilio.
aretino, 15-26: l'almansor ch'ode quel bravar furioso / somiglia un uom a
, – non c'è nulla di quel che ho detto io. =
: l'inghilterra volle ritener malta perché da quel posto sostenuto da quello di gibilterra domina
geni a sbozzare un omaggio a dio in quel povero vaticano. diamàt,
certi savi della villa tenevano, in quel tempo del diebusilli che vivevon, che il
3-177: oddino era ingentilito dalla sottigliezza di quel mezzogiorno digiunale [della vigilia di natale
, la rossanda dimostra che, affrontando quel tema [la menopausa], tanto concreto
. bruno, 3-381: perché volete quel centro della divinità... voler più
un 'dirigibile'a grande altezza e quel 'dirigibile'portava la bandiera dell'unione,
. anzi, ancora meglio: io in quel posto non ci sono mai stato.
fuori, toccandosi, non si communica quel tatto allo spirito e sangue che dentro
, massime circa il dislacciar e disimbrogliar quel che ti vogli dire in que'confusi e
con un solo suo generoso cenno dispellere quel nembo che la mera accidentalità m'ha
pontiggia, 5-55: lei avrebbe capito quanto quel 'non male', detto con la mente
le membra. imbriani, 17-12: quel moto, quel chiasso gioveranno a distormentir
imbriani, 17-12: quel moto, quel chiasso gioveranno a distormentir le membra e
monti [voltaire], iii-3: quel re soldato, don chisciotte del norte.
, devi al pari di me disprezzare quel 'donnaiuolismo'galante, che solo è ammesso dal
. la corte suprema di gerusalemme sarà quel giorno obsoleta, e cederà il passo
gruppo capofila del punk femminista statunitense, quel filone che poi fu etichettato come 'riot-grils'
ch'esso paese era ben diverso da quel ch'è ora quando entrò nel corpo elvetico
qualche punizione di più, avrebbe fatto di quel 'enfant gaˆté'un bravo uomo.
giornale », 10-iv2006]: in quel tempo breve ('attimo'si intitolano molte poesie
, che faccia per noi ed a quel prezzo che ci accomoderebbe. estradando
il manifesto [14-viii-1996]: brutto colpo quel vostro titolo sul burundi 'colpo di stato
titolo sul burundi 'colpo di stato etnico'. quel titolo conferma l'ormai scontato messaggio dei
si divertivano » sbadiglio. « guardalo, quel medico che balla... »
così appassionatamente adorata, potesse lasciarlo per quel delinquente di rocco. = voce di
più dirette dell'egoismo familiare, di quel familismo, che è origine di tutto il
. spolverini, xxx-1-180: apparve / quel giorno al fine, memorabil giorno!
ma il congresso non prese sul serio quel lirismo. r fashion / 'fe
da quando si è rifatta tutta. quel fasullume non mi piace. = deriv
cosiddetta 'fenza', ovvero rete metallica, giacché quel gentiluomo teneva riserva di caccia.
di festoni. dossi, 4-89: quel tempio ancor si erge e si ergerà eternamente
lo spirito e alla leggerezza d'un 'feuilleton'quel 'buon tono', quella coscienza letteraria e
c. e. gadda, 6-108: quel 'qualunque'avvenimento che giove farabutto, preside
: e poi c'è la musica di quel figaccione dell'iggy pop che parte.
di privilegi, di un principato degnissimo di quel buon tempo antico, tanto rimpianto dai
tutto intorno alla porta: anche perché quel rumore di sega non si sentiva più
un paese consumatore, potremo vendere su quel mercato ciò che non venderemo negli stati
affisiamo gli occhi ne gli occhi altrui, quel lume dà significazion di futuro prencipe.
, spaventoso. bruno, 3-776: quel nemico che da la spelunca del monte tauro
g. gentile, 7-iv-180: quel che mi ha fatto più soffrire è stata
su cui si disegna la dissipazione fosfenica. quel formarsi delle immagini si ripete in ogni
più sexy del mondo ha deciso di fermare quel bisbiglio sempre più insistente. =
, adesso ci hai veramente rotto con quel microfono. s. dazieri, 1-61:
poi per passatempo sparacchi in giardino? e quel fregnaccione di tosco per conquistare il tuo
it [23-ix-2005]: chi era quel fregnaccione di 'noto personaggio televisivo'che ieri sera
soggettiva del clinico che il paziente (quel singolo paziente) soffra di una particolare
lo indisponeva che sua suocera vantasse continuamente quel figlio. bellissimo, insisteva: le ragazzine
come si chiama nel gergo dell'intelligenza quel casino di risolini e raccontini sovreccitati che ci
il suo natio vernacolo, che in tutto quel tempo che perdette oltra monti ebbe il
interno della tasca, a imitazione di quel gesto tanto propagandato dai film di soggetto gangsteresco
mentana ebbe luogo. la discussione su quel disastro garibaldinesco si promosse. r
dà il nome di gastronomia anche a quel tipo di negozio dove vengono poste
il punto che rompe l'equilibrio in cui quel particolare non può sopportare tanto generalizzamento,
. mazzantini, 2-157: entrammo in quel parco, che da1 piccolo mi sembrava immenso
seppellirà non mancava che il 'giallino'. quel pezzetto di carta gialla con il bordo adesivo
chiusi, gommosi, tigliosi: privi di quel ginger vitale che rendeva gli elettrici così
smetter di mangiar e far finta di seguire quel gitavoltolìo di concetti e di simboli.
). rajberti, 2-128: quel moversi composto, lento alquanto ondulato,
dei politici hanno avuto effetti corrosivi su quel fondamento della democrazia che è la separazione
cingolo bastevole a fare uno strettoio a quel ventronaccio che era la voragine della gola e
ho preso abbaglio / perché, capisci, quel gentil balocco / che alla gola mi
verbo per indicare il generico ricercareonline (quel che da noi, in gergo informatico si
mani, sotto le scritte, sotto quel grande graffito. graficare, tr
ranieri, 3-54: dopo qualche cucchiaiata di quel denso brodo, si fermò; e
e., nell'ellisse gravitatoria di quel nucleo d'energia così felicemente irradiata a'
accennare il morbo epidemico dei letterati di quel tempo, rigidi imitatori di quelli del
riguarda la groenlandia; che proviene da quel paese. bettinelli, 6-24:
dopo corso l'oceano delle vicende guaglionesche in quel modo che meglio si poteva da troppo
alvaro, 22-224: vecchio mondo tedesco quel mondo che, anche se si veste
1991]: alla fine... quel che abbiamo non è lo 'happyending'tradizionale
sono hongkonghesi, un poco simili a quel pesce ibrido, lo 'ji'e la loro
pensa che quando nacque santina, – fece quel nome segnandosi alla svelta, – la
umanesimo latino, si ritrovano tutte in quel mondo neolatino che sussiste, che concretamente
, 322: non avendo in loro stessi quel freno che rendeva talora men barbari i
occhi di corno..., quel salciccione grinzoso e imbarbettato. = comp
, / ferendo or questo, or quel tutto imbavato. imbecillato, agg
1-61: che altro dovevo fare, a quel punto? ho dovuto imbrandarmela seduta stante
, diventano assai più imbecilli e immalleabili di quel che fossero al principio. =
labriola, 1-ii-413: ora scriva tutto quel che vuole, flagelli questo paese di
savinio, 31-82: quale inaffettuoso divieto in quel volto paradisiaco. = comp dal
29-ix-1987], 19: lassù, in quel budello fra monti, ponti, gallerie
è triste com'uno che soggiace personalmente a quel dramma continuo che l'opera sua risolve
quel ch'io chiedessi e tre ne ottenne.
1-96: parve al vecchio, che in quel momento la voce del giovane interpretasse con