Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.5 - Da DAMASCHINATORE a DAMERINO (5 risultati)

damaschinato in seno / perché io danzi con quel grande pettine / di rubini piantato nella

infra quelli di che ho notizia molto quel [acciaio] che ha la fiandra,

ha la fiandra, ed in italia quel di valcamonica in bresciana, e fuor di

argento o di metallo bianco, di quel lavoro che dal vasari chiamasi tausia o

quali si professa la dameria eroicizzata a quel segno che avrebbono potuto fare le matrone

vol. IV Pag.6 - Da DAMESCAMENTE a DAMIGELLO (1 risultato)

tanti damigelli. folengo, ii-191: così quel morto damigel pian piano / s'erge

vol. IV Pag.7 - Da DAMIGIANA a DANDA (2 risultati)

citi quello imbecille inetto del chiari, quel fratacchiotto damigellóne e lezioso e ipocrita e

di quella ragazza, e una sera quel giovanotto, di discorso in discorso, gli

vol. IV Pag.8 - Da DAN-DAN a DANNARE (2 risultati)

follìa, / quella vana pazzìa, / quel dannabil errore, / che chiama il

che sognando desidera sognare, / sì quel ch'è, come non fosse,

vol. IV Pag.9 - Da DANNARE a DANNARE (2 risultati)

ontoso / quasi sor tutti; for quel di lussura. / onta fai '

re] aggira il tempo, ed in quel giro insano / la reai gravità pur

vol. IV Pag.10 - Da DANNATO a DANNATO (2 risultati)

ch'ogni tuo desio / rivolga a quel signor con giusto zelo, / ché tu

non vi s'apre del tutto a vedere quel dannato paese, o darglisi a vedere

vol. IV Pag.11 - Da DANNATORE a DANNEGGIAMENTO (2 risultati)

nievo, 368: a lei quel libricciuolo roso e tarlato, pieno di versi

, 4-7: soggiunse sospirando: - quel figliolo è la mia dannazione! pratolini,

vol. IV Pag.12 - Da DANNEGGIANTE a DANNEGGIATO (2 risultati)

! è vero! -risposero le altre con quel sentimento istintivo di giustizia che c'è

qualsivoglia scrittura. svevo, 6-494 • con quel suo grande dolore essa certo danneggia il

vol. IV Pag.13 - Da DANNEGGIATORE a DANNO (3 risultati)

; l'avarizia ed il fare quel d'altri per modi illeciti suo,

vivacità ad essi fiori comunica, e quel colorito vario e sì durevole, che

francia con breve pontificio per domandare a quel re... qualche soccorso per

vol. IV Pag.14 - Da DANNO a DANNO (3 risultati)

ascolta. c. bini, 1-50: quel chiudere le imposte mi ha fatto un

a. verri, ii-169: perché quel giorno in cui la patria ti perdé

e a voi / ricordo il terminarsi quel processo / del danno dato, che

vol. IV Pag.15 - Da DANNOSAMENTE a DANNUNZIANO (2 risultati)

ragione. ariosto, 33-73: e quel di voi che temerario aggogna / far

poco dannunziano, di d'annunzio, quel richiamo della fida sponda, della ben

vol. IV Pag.16 - Da DANNUNZIEGGIARE a DANTISTA (5 risultati)

amor stermenato ». dominici, 1-58: quel che tu hai, o fu

ha contro tutti gli altri danti e quel che importa ha contro il dante buono

è ferito, non è l'orgoglio, quel sentimento dantesco di una grandezza propria,

la giustizia, cioè la misura, quel veder le debite proporzioni e dare a

per caso avesse saputo dell'esito di quel concorso dantesco del 5 aprile, a

vol. IV Pag.17 - Da DANTOFILO a DANZA (4 risultati)

ella saltando, / or questo or quel dei convitati lieve / tocca col dito.

volontà e per tenere vicino e lontano quel corpo. levi, 1-177: i

come forma pavese, 6-164: -in quel bosco gabriella ha danzato chopin, -disse

di un tamburo. manzini, 8-169: quel motivo di danza, ora ricordato,

vol. IV Pag.18 - Da DANZANTE a DANZARE (7 risultati)

e si credeva senza dubitanza / finita con quel colpo aver la danza. 6

, vii-1056: siete avviticchiati, per quel ch'io sento, e poiché mi avete

: vi vollono [a cena] quel garzone che fu col messo, matteo e

, 6-2-364: gli venne nelle mani quel proprio cugino di ser piero che menava

. firenzuola, 122: beato a quel che poteva ballar con essa pure una

nuova danza vo'cantare / che divenne in quel di pisa, / che me fa

: e mena ben la danza in quel riddone, / non c'è più dolce

vol. IV Pag.19 - Da DANZARE a DANZATORE (5 risultati)

figur. caporali> ii-104: non fu quel dì veduta la bugia / danzar,

intorno [alla nave] sembravano fare quel gesto che fu mosso da giosuè contro

fine. pascoli, 67: qui quel ronzìo. le cavallette sole / stridono in

. pavese, 6-164: -in quel bosco gabriella ha danzato chopin, -disse

luca pulci, 2-42: or sia quel ch'esser vuole, / qui son

vol. IV Pag.20 - Da DANZERINA a DAPPOCAGGINE (3 risultati)

reo quasi e noce, / inver quel che d'amor dapo m'è viso.

s'ingerisse de'fatti miei, fuorché quel nuovo cameriere, datomi dal curatore,

m. villani, 10-75: a quel tempo era il da più, e il

vol. IV Pag.21 - Da DAPPOCAMENTE a DAPPOI (7 risultati)

una chiedeva per capitano agricola, paragonando quel vigore, quella saldezza e sperienza con

rosa, i-iii: vi giuro che per quel poco senno che m'è rimasto,

, non ha di che dolersi, quel perdendo, che non aveva meritato.

questa famosa città: dico famosa per quel che ne ho udito raccontare, imperocché

, che tu avevi pure a torre quel del nostro cavallo... ch'era

, scimuniti! imbriani, 1-199: quel dappocaccio mal comportava le molestie della vedovanza.

successivamente. cavalca, 19-99: da quel tempo innanzi fu in lui ogni tentazione

vol. IV Pag.22 - Da DAPPOICHÉ a DAPPRIMA (3 risultati)

serbo, oreste, ancora, / quel ferro io serbo che al marito in

morisse, con poca doglia verrei a quel passo, dappoi che io sono innanzi

mondo, / è meno assai di quel che al mondo appare. verga, 1-24

vol. IV Pag.23 - Da DAPPRINCIPIO a DARDO (5 risultati)

1-168: la tina dapprima stupefatta a quel tumulto di strilli e di capriuole fin

. bartoli, 9-25-2-15: questo è quel che da principio proposi, del non

gente vile. nievo, 1-318: quel claudio era un cotal uomo dato all'

, infuocato. molineri, 1-93: quel breve tratto ombreggiato in mezzo alla piazza

era coverto. pulci, 1-29: quel passamonte porta in man tre dardi, /

vol. IV Pag.24 - Da DARDO a DARE (4 risultati)

. varano, 125: lessi in quel guardo gli anni miei fra dura i

guardi, / ch'io ci porto entro quel segnor gentile / che m'ha fatto

legature, i dardi del sole che in quel giorno sembravano più cocenti, l'arsura

lunghissime ore. dossi, 238: quel dì, il paesaggio parèa addobbato a

vol. IV Pag.25 - Da DARE a DARE (2 risultati)

sua voglia all'alma: / ché quel che 'l cielo, e 'l mondo e

o coltello, / ch'uomo sia quel non crederò in eterno, / ma in

vol. IV Pag.26 - Da DARE a DARE (4 risultati)

dio mi dava grazia che io uscissi di quel carcere, che non mi vorrebbe mai

[crusca]: compra il poder di quel ch'hai guadagnato, / e dallo

: amico (gli dissi), quel ri pulito / tuo lavoro quanto è da

tentenna, / sei giuli il mese e quel che fa la penna. / gli

vol. IV Pag.27 - Da DARE a DARE (5 risultati)

dargli appicco a credere che io credessi quel ch'egli crede. verga, i-27

ogni volta che voi mi proverrete che quel contadino abbia mancamento di cervello, la sentenzia

entrare a dar legge a vostra signoria di quel che deve operare. tasso, 6-iv-1-26

avevano deliberato di dare in una causa quel giudizio, che più loro piaceva, lo

cecchi, 1-ii-159: -non vedi tu quel bufol, che è menato / pel naso

vol. IV Pag.28 - Da DARE a DARE (10 risultati)

anch'essa, a modo suo, di quel che rendevano i suoi poderi di altavilla

ed angoscia, sicché i medici in quel tempo l'hanno e giudicanla per inferma.

tant'è il dolzore / che 'n quel pome regna. rustico, vi-1-165 (

il solo padrone, come sempre, e quel piatto messo da un lato della tavola

più l'abitato, grandi alberi davano quel senso di paesaggio segreto in cui quasi

a l'arme così scioccamente, / conobbi quel che dio sapeva fare. gir aldi

accordo che la sala si facesse in quel modo ch'ell'è poi stata sempre

festa che viene; / ed a quel suon diresti / che il cor si riconforta

7-117: avrei dovuto fischiare, con quel fischietto che portavo appeso ad una catenella

prima [parrocchia]... in quel decennio... dà 558 morti

vol. IV Pag.29 - Da DARE a DARE (6 risultati)

dei moti s'accostano tanto prossimamente a quel che ne danno i computi, che è

relazioni possibili. d'annunzio, i-453: quel sorriso tristamente / combattea con la dolcezza

uso, che entrare nella polizia. ma quel mestiere gli ripugnava: voleva dare la

: scrivi ch'io mi rammento ognor quel duro / ultimo addio ch'ei diemmi

misero quarticello, non altrimenti che se quel solo fosse il perduto che solo è

volontà intima. soderini, iii-254: ma quel fetore ch'egli [il bossolo]

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (4 risultati)

boterò, i-208: non voglio lasciar quel che scrive tacito dei disordini nati nella

defalcandone a dichiarazione di gianiacopo da triulzi quel che avessino pagato o speso per lui

imposizione / paghi, di quanto in quel d'anghiari giace / il borgo, ma

defalchisi da una sì fatta espressione tutto quel che si vuole, non sarà mai

vol. IV Pag.113 - Da DEFALCO a DEFERENTE (2 risultati)

stato loro provveditore, di andare in quel di pisa a fare tali diffalchi tra'fittaiuoli

vaglio; e né meno mi garbava quel pagare lì subito come un banco, e

vol. IV Pag.114 - Da DEFERENTECTOMIA a DEFIBRAZIONE (4 risultati)

martini, ii-1-1137: antonio labriola, a quel tempo conservatore e battagliero come sempre fu

sei scrupolosa cristiana e deferisci agli uomini quel supremo ministero di giustizia che dio ha

altro reparto ha defezionato in questo o quel punto. pea, 7-150: il piccione

fu el re carlo, che, per quel mancamento e defezione dalla corona, lui

vol. IV Pag.115 - Da DEFIBRINAZIONE a DEFILAMENTO (3 risultati)

eteme bellezze, e s'invogli di quel néttare non mai deficiente né mai sazievole,

potevano aumentarsi; e da questi trarre quel tanto che è necessario a ricoprire il

che nell'altro mese potremo annunziare cancellato quel « deficit » ai nostri lettori,

vol. IV Pag.116 - Da DEFILARE a DEFINIRE (4 risultati)

dal mio orrore del sacro. per tutto quel tempo però, anziché sentirlo in me

l'umido per esser terminabile: ma quel che è più raro è più terminabile.

la significazione di quella parola e di quel nome si conviene diffinire, cioè aprire e

disse loro la detta visione; / e quel che meglio la sa diffinire / in

vol. IV Pag.117 - Da DEFINITAMENTE a DEFINITO (8 risultati)

questi fo ordinato far ritorno / sopra quel campo ne l'altra matina, /

pugna domanda, / non vuol ch'oltra quel dì si difinisca. marino, 2-120

volta. nievo, 1-343: definito quel negozio, il mercatante se ne andò.

, per fargli piacere, / tutto quel ch'io ne so di diffinire.

quello che la cosa sia, come se quel sia furto, se questo è tradimento

aveva mandato, quantunque patriarca, a quel paese! svevo, 6-121: così,

somma intelligenza... dicemerà la ragione quel che in sé veder non può,

: quando [dio] voleva castigare quel popolo ebreo, diceva a ieremia: *

vol. IV Pag.118 - Da DEFINITORE a DEFISSO (3 risultati)

., ii-546: i compilatori di quel dizionario... non dubitarono di costituirsi

venga ristretto dalla differenza che passa tra quel concetto più esteso e l'oggetto così

, spiegazione. vasari, iv-223: quel putto in aria, che con la destra

vol. IV Pag.119 - Da DEFLAGRANTE a DEFLORATO (1 risultato)

: ella aveva deciso, pensai, in quel preciso momento, sull'atteggiamento da tenere

vol. IV Pag.120 - Da DEFLORATORE a DEFORMARE (3 risultati)

c. e. gadda, 7-232: quel deflusso di deformazioni multiple che sogliamo chiamare

la compattezza del massello rovente, e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai

che incantava bruno, al carattere di quel tale. -figur. iacopone

vol. IV Pag.121 - Da DEFORMATA a DEFORMAZIONE (2 risultati)

erano quasi tutti analfabeti, deformassero anche quel poco che si veniva a sapere.

ancor molle / e morbidetta, da quel nuovo peso / giù tratta, piega il

vol. IV Pag.122 - Da DEFORME a DEFORME (3 risultati)

. settembrini, iv-35: chiuse in quel carcere che si chiama gabbia si sono

che l'urbanità è cosa profondamente diversa da quel fenomeno che impoverisce le campagne senza arricchire

cordoglio, rappresentandoci come deforme e schifoso quel che ci ammaliò l'appetito, allora con

vol. IV Pag.123 - Da DEFORMEMENTE a DEFORMITÀ (2 risultati)

è la tua, rapita per mano di quel fellone! d. bartoli,

di aspetto. cieco, 37-55: quel più che mai turbato e inquieto /

vol. IV Pag.124 - Da DEFOSFORAZIONE a DEFUNTO (4 risultati)

grazzini, 603: or dunque chi sarà quel che gli laudi, / se fusse

po, onde nessuno dei torinesi venisse quel giorno defraudato del bene di contemplarmi.

anima in un punto; i e quel odor, che sol riman di noi /

: chiaro si trovò, ched in quel punto, / che disse berto, la

vol. IV Pag.125 - Da DEFUNZIONE a DEGENERARE (8 risultati)

che egli era reo della morte di quel buon uomo, subitamente l'anima di quel

quel buon uomo, subitamente l'anima di quel buon uomo defunto fu tornata al corpo

3-6-11: brada- mante vi gionse a quel ponto / che rugiero ebbe il colpo

della messa, si era fatta menzione che quel sacrificio è offerito per i defonti in

cattaneo, iii-4-113: in sostanza, quel principato savoiardo è una reliquia della defunta

luna spandeva la sua luce senza vita su quel paesaggio defunto. 4.

esser si dice / la dea contra quel giovane infelice. = voce dotta

. francesco di vannozzo, 154: quel di costantinopoli se lagna / de to

vol. IV Pag.126 - Da DEGENERATIVO a DEGENERATO (6 risultati)

accesi d'altro amore, che di quel della gloria. algarotti, 1-232: che

suo giogo è leggiero: è l'uomo quel che vuole, e mezo tra i

dimenticando la propria ambascia pel terrore che quel male degenerasse nella pestilenza influente. deledda

locomozione e le esigenze commerciali hanno degenerato quel dolce bighellonare ch'era il viaggio stendhaliano

servitù degenerati. luca pulci, 2-45: quel c'ha dato / la natura,

: mio fratello maggiore, tornatosene in quel frattempo in collegio a torino, infermò gravemente

vol. IV Pag.127 - Da DEGENERAZIONE a DEGLUTIRE (4 risultati)

e ambigua di quegli occhi e di quel viso. degenerazióne, sf. il

/... / che han corretto quel lutto ereditario / con una gala bianca

animali, l'episodio della cuccia, quel continuo richiamo delle antiche virtù a'nipoti

: io non starò ora a drammatizzare quel mio incontro benaugurioso di lettore conquistato di

vol. IV Pag.128 - Da DEGLUTITO a DEGNARE (5 risultati)

pareva uscisse, penosamente inarcato, come quel d'un pollo, ma con un grosso

turchino, non si scomodò: / tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo

: -se non degna il mio petto / quel core, arà te, cor,

core, arà te, cor, quel petto a sdegno. / misero, che

cinzio, 4-10 (1989): quel ferrigno, e adamantino cuore, / che

vol. IV Pag.129 - Da DEGNATO a DEGNAZIONE (3 risultati)

: da ciel si mosse spirito in quel punto, / che quella donna mi

, 1-305: veniva dondolandosi a braccetto di quel cocchiere del suo padrone, il quale

chi ha servente, dettandogli la superbia che quel picciolo travaglio rechi disonore alla sua grandezza

vol. IV Pag.130 - Da DEGNEVOLE a DEGNO (3 risultati)

., 1-6: e canterò di quel secondo regno / dove l'umano spirito

per dio, di esser libera, e quel ch'è peggio, la libertà che

1-i-466: il loro degno capitano, quel gaglioffone che s'intitola massaro della plebe

vol. IV Pag.131 - Da DEGNO a DEGRADAMENTO (2 risultati)

nominar con laude m'apparecchio, / ricordar quel rug- gier, che fu di voi

della patria, verso i quali serbavano quel rispetto che il guerriero in campo ha

vol. IV Pag.132 - Da DEGRADANTE a DEGRADATO (8 risultati)

figure poste su'differenti piani non hanno quel degradamento, quella diminuzione che rigorosamente vorrebbono

non degrada la sua bellezza. se quel sacerdote presentasse un viso orrendo, non

egli ha ancora degradato in gelida narrazione quel che saffo, col verace entusiasmo della

: in questo modo la disuguaglianza in quel tal popolo libero veniva ad esser minore

baldinucci, ni: 'ombra'... quel colore più e meno scuro, che

la luce batte più direttamente. da quel punto partendo la luce, e il

). buzzati, 1-227: in quel momento una tromba mandò un triplice squillo

l'invasione il fondo della decadenza, quel vecchio sud non sa più offrire che immagini

vol. IV Pag.133 - Da DEGRADAZIONE a DEGUSTAZIONE (2 risultati)

l'arcivescovo di cantorberì, fu sustituito in quel grado in luoco di quello. botta

leggiera degradazione del colore, occuparsi di quel solo che splende come color principale.

vol. IV Pag.134 - Da DEH a DEIETTARE (4 risultati)

: deh, fusse or qui, quel miser, pur un poco. sannazaro,

crudele che mi vogliate lasciar digiuno di quel cibo del quale avete acceso in me

fazione? guarini, 77: se quel che n'hai predetto /...

la verificazione delle profezie ne'gastighi di quel popolo deicida, perché a ciò bisognerebbe

vol. IV Pag.135 - Da DEIETTATO a DEIFICATO (2 risultati)

ne possedeva soltanto quelle nozioni generiche, e quel vocabolario comune, d'infussi, d'

, 11-55: fruiva quella dolcezza e quel giubilo che sente l'anima che si deifica

vol. IV Pag.136 - Da DEIFICATORE a DEITÀ (2 risultati)

, deistica, il campanella rientrerebbe in quel generale movimento verso la religione naturale che

infrangibile della deità di cristo, in quel contemplamento ch'era divenuto lo scopo della

vol. IV Pag.137 - Da DEITRINIFORME a DELAZIONE (3 risultati)

e che sono, per parere di quel filosofo, le due sole deità che

tasso, 6-1-88: mira, fulvio, quel sol, di novo apparso, /

filosofo al suo ragionamento; avendoli per quel dimostrato, quanto i signori si debbano guardare

vol. IV Pag.138 - Da DELEBILE a DELEGATO (1 risultato)

, commissario delegato per gli esami di quel liceo. piovene, 5-105: qui nel

vol. IV Pag.139 - Da DELEGATORIO a DELEGAZIONE (1 risultato)

... poteva comandare non in quel solo distretto, ma in tutta l'istria

vol. IV Pag.140 - Da DELEGGERE a DELFIDE (4 risultati)

densità di sapa, infondono e riempiono quel concavo, rinnovandolo ogni otto dì un

che, nonostante tutto, scamparono a quel letto di procuste, non posso fare

che aveva colla francia una vecchia ruggine per quel che aveva letto dei tempi del terrore

muta e sorda sul suo carro, per quel suo « aspetto di fiera presa di

vol. IV Pag.141 - Da DELFINA a DELIA (3 risultati)

intorno [alla nave] sembravano fare quel gesto che fu mosso da giosuè contro

morto sotto... / cagion di quel delfin, gobbo, zembuto, /

tavola ritonda, 1-121: e a quel punto dimenticarono lo gioco degli scacchi

vol. IV Pag.142 - Da DELIACO a DELIBERANZA (3 risultati)

oche dal quarto albergo irata guarde / quel pianeta crudel che mangia i figli;

favi. sbarbaro, 1-225 • piluccare quel luogo come un grappolo d'uva, a

colti: / perché l'orezzo di quel mobil velo, / che li deliba e

vol. IV Pag.143 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (5 risultati)

-se a voi piace, io anderò doppo quel monte e ine mi riporrò; e

d'angoscia e di fiera paura, / quel che fosse risposto ad aspettare / incominciò

con non usata cura / seco volvendo quel ch'avesse a fare, / se tanta

che termine le cose si trovavano in quel luogo. -figur. speroni

i'arda, mora e caggia / a quel c'a peso

vol. IV Pag.144 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (4 risultati)

le prendeva tanto e poi tanto di quel tempo che il poeta un giorno perse

da pagare sei mesi di pigione, e quel che è peggio, nessuno gli faceva

te sola si poggia / davanti a quel che vestì carne e ossa / per

era stata la cagione dello scampo di quel cavaliere, rispuose: tre maledette parole

vol. IV Pag.145 - Da DELIBERATAMENTE a DELIBERATO (4 risultati)

voto il divoto re e delivrato di quel periglio, ebbe vittoria de'suoi nemici.

infin che l'uno e l'altro da quel cinto, / cambiando l'emisperio,

di partito deliberativo. rama, i-211: quel « consiglio comune », quel «

: quel « consiglio comune », quel « senza il consenso della plebe »,

vol. IV Pag.146 - Da DELIBERATO a DELIBERAZIONE (2 risultati)

22-213: non sappia dunque la tua sinistra quel che fa la destra; cioè escludi

sp., 21 (365): quel volere, piuttosto che una deliberazione,

vol. IV Pag.147 - Da DELIBERAZIONE a DELIBRAMENTO (1 risultato)

d'un solo sia falso, che quel di molti. guicciardini, vii-155: e1

vol. IV Pag.148 - Da DELIBRARE a DELICATEZZA (3 risultati)

14-55: per la segreta operazione di quel sommo maestro in quella mollezza, ovvero

modesto. ojetti, i-228: tiene quel gallone delicatissimamente tra due polpastrelli che par

posto in un collegio a padova. quel punto di onore, che noi vulgo

vol. IV Pag.149 - Da DELICATEZZA a DELICATO (5 risultati)

dal non dir troppo, ma solamente quel che conviene, e il servar da per

. cesarotti, ii-300: essi ignoravano affatto quel linguaggio di sentimento, quella delicatezza spirituale

zuccherini e di carezze: / eppur quel fior sì frale e delicato / ha la

naso una gran gentilezza, / che quel ch'esso participa fiutando, / manda ne

ozio. lancellotti, 25: forse in quel tempo eran note quelle delicatezze di camminare

vol. IV Pag.150 - Da DELICATO a DELICATO (5 risultati)

il suo ritratto scolpito da desiderio: quel piccolo busto d'un marmo così delicato

, grigia / di rancori, tomi a quel vento, annusi / il delicato muschio

i-297: le donne e i giovani in quel loco adunati, lasciato il festeggiare,

forma, senza colore, senza (per quel che se ne può giudicare a vista

ii-39: carattere delicato e scrupoloso, quel semplice rimprovero gli bruciava sul cuore come

vol. IV Pag.151 - Da DELICATO a DELICATO (3 risultati)

che sì risoluto / non parlò mai quel gran repubbl icone, / e alcun che

, del cui stile si faceva in quel tempo assai conto, che il suo

dalle strade. stuparich, 5-401: quel corpo fioriva autunnalmente. proprio lo stesso

vol. IV Pag.152 - Da DELICATURA a DELIMITAZIONE (6 risultati)

linati, 17-115: come lo vezzeggia quel campicello, come ha ben allineati e

ben allineati e disposti i piccoli cespi su quel tondo di terra! lavori d'orafi

/ questo te sia deliccio a quel che te vói fare! ».

sacchetti, 328: altro caso è quel che 'l cor delima / che

entro quell'orizzonte, nell'amore di quel luogo che è soltanto mio,.

distinzioni filosofiche. montano, 439: dentro quel superlativo la sua figura d'uomo e

vol. IV Pag.153 - Da DELINEAMENTO a DELINEATO (6 risultati)

a ridere; e dissegli, che quel punto non significava altro, che la

sembra delinearsi quasi visibile agli occhi alzati quel vertice di luce ove s'appuntano le

poi sulle labbra cominciò a delinear- glisi quel certo sorrisetto ambiguo dell'altra volta. ojetti

avvolta di nubi,... ora quel dio indigete della patria doveva essere morto

programma pel futuro, ma si enuncia quel che la storia è nella sua vera

non era che la struttura per reggere quel viso che pregava, gli occhi fedeli,

vol. IV Pag.154 - Da DELINEATORE a DELINQUERE (1 risultato)

visti un maggior numero di uomini nudi come quel dottor giannottini sia uno sventato..

vol. IV Pag.155 - Da DELIO a DELIRANTE (4 risultati)

di dio, anciderà la fuia / con quel gigante che con lei delinque. buti

come poco appresso / ch'ei cadde in quel deliquio. redi, 16-ix-53: si

moti. campania, 1-6-46: e in quel deliquio di agonia amorosa / soavissimamente ama

pallavicino, 1-181: soggiugne l'esempio di quel delirante nella città d'argo..

vol. IV Pag.156 - Da DELIRARE a DELIRIO (4 risultati)

quel delirante secondo atto che è un inno alla

figura, col suo fascino, con quel che diceva o lasciava dire o gli facevan

pirandello, 5-577: era così infatuato in quel momento, che se la barmis gli

disse « lo 'ngegno tuo da quel che sole? ». boccaccio, viii-3-78

vol. IV Pag.157 - Da DELIRIO a DELIRO (13 risultati)

dormire. muratori, 4-102: ma in quel delirio cantava con voce gagliarda, e

, ii-277: tace iesù, né a quel delir succede, / che quanto il

da lungo tempo? bacchelli, 10-85: quel serbare il loro disordine e delirio e

s'è ella raffreddata? temi tu che quel divino delirio che ti conduce fra le

riveder colei i... i cresce quel gran diletto, / cresce quel gran

i cresce quel gran diletto, / cresce quel gran delirio, ond'io respiro.

. pananti, ii-258: ho io conservato quel fuoco, quel delirio sacro, quella

: ho io conservato quel fuoco, quel delirio sacro, quella rapida ispirazione, quella

colori. bianconi, xxiii-196: in quel tempo l'architettura, massime in germania,

vicino, e mostrare e sfogare, in quel linguaggio che parla poco ma dice tutto

: chi non ha veduto torino in quel giorno non sa che cosa sia l'allegrezza

svelato le larghe e nascoste radici di quel delirio di libertà, che dopo avere

/ li occhi drizzò ver mé con quel sembiante / che madre fa sovra figlio

vol. IV Pag.158 - Da DELITESCENZA a DELITTO (3 risultati)

. manzoni, 35: ma chi fosse quel tacito reo, /...

stimarono che il giudizio divino avesse loro a quel tempo riservata la pena de'loro commessi

. v.]: 'delitto perfetto'. quel delitto così bene architettato da non lasciare

vol. IV Pag.159 - Da DELITTUOSO a DELIZIA (7 risultati)

: non poteva servirsi con dignità di quel testamento disonorante per la nonna nella forma

delizia lor le grazie han posta, / quel ciglio, ch'apre in terra il

mai sì vivamente sentito quell'incanto e quel fascino di una secreta delizia, che è

amore aveva ringiovanito l'antica dimestichezza con quel suo incanto pieno di lusinghe di tremori

miseria aveva divezzati tutti i frequentatori di quel luogo di delizie. settembrini, 1-17

sue volte. bocchelli, 1-i-91: in quel terreno di fuori, in altri tempi

e pizzaro umano sangue / non istimàr quel ch'oltre l'oceàno / scorrea le umane

vol. IV Pag.160 - Da DELIZIAIO a DELIZIARE (7 risultati)

che ha ricevuto nella sua vita e quel tesoro di beni che la facevano a scuola

: stare fra gli agi dimenticando tutto quel che possa turbarne il godimento, immergersi

e darmi animo sopra tutto a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella ha posto

del paraìs delicial / tu fusi cazà per quel peccà mortai. = voce dotta

il peccato degli uomini, raffigurandolo in quel primo eterno drama, dentro e fuori

, con bel mormorio scorreva a deliziare quel luogo. bartolini, 1-166: e lo

canti? non dovea forse mostrarmi grato a quel vate che seppe deliziarmi coi gentili suoi

vol. IV Pag.161 - Da DELIZIATO a DELIZIOSO (3 risultati)

denti forti; e io, considerando tutto quel dolce nutrimento che si spandeva nella mia

mano non poteva che per pochi momenti quel cocentissimo e poco men che infocato fervore

scambiata di furto, in fondo a quel deserto, dovesse vibrare tanto deliziosamente!

vol. IV Pag.162 - Da DELLA a DELUDERE (4 risultati)

: gran dolor con brieve gioco / in quel vaso si racchiude; / perché alletta

/ perché alletta e poi delude / quel che appar sì dolce foco. goldoni

tuo insano desiderio di gloria fece servire quel medesimo tuo colosso al simulacro di altri tiranni

femmina non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare,

vol. IV Pag.163 - Da DELUDIMENTO a DELUSO (1 risultato)

colle virtù del sacrificio e della fatica quel posto che l'odierna civiltà non s'

vol. IV Pag.164 - Da DELUSORE a DEMANDATO (3 risultati)

subito menar la spada, ed in quel paese di savie e non mai deluse

questo ferro, apri e trafiggi / quel delusor della tua diva bella, / che

di costituirsi, cioè di dichiarare che quel numero di deputati presenti possedeva tutte le

vol. IV Pag.165 - Da DEMANDAZIONE a DEMENTATO (1 risultato)

essersi fatto il suo rifugio, ma in quel buio mi persi. -figur.

vol. IV Pag.166 - Da DEMENTATORE a DEMERITARE (2 risultati)

iv-370: e in quelle parole e in quel riso e in quell'aria di volto

cosa. caro, i-197: quel che meritava per l'altre sue qualità,

vol. IV Pag.167 - Da DEMERITATO a DEMOCRATE (2 risultati)

occhi... sul demerito intrinseco di quel tema per se stesso infelice, e

aperte e avevo gli occhi rivolti in quel cielo ove di preferenza i demiurghi tengono

vol. IV Pag.168 - Da DEMOCRATICAMENTE a DEMOCRATIZZATO (3 risultati)

a vantaggio comune. nievo, 292: quel medio ceto senza cervello e senza cuore

: le classi dirigenti che governando a quel modo, fornivano un pretesto al ribollire del

pure un abisso, scrissi subito a quel ministro degli affari esteri, esponendogli le mie

vol. IV Pag.169 - Da DEMOCRATTIZZATORE a DEMOCRITISMO (3 risultati)

mantova? cuoco, 1-19: si sviluppò quel sistema di democratizzazione universale, di

, questo riguardo s'aveva per conservamento di quel governo, che si mutassero spesso i

ai comunisti. calvino, 5-37: quel fuoco che riverberava, sia pur fievole,

vol. IV Pag.170 - Da DEMOCRITISTA a DEMOLITORE (1 risultato)

ha la civetteria dell'originalità; demolire quel che gli altri han lodato e scoprire le

vol. IV Pag.171 - Da DEMOLIZIONE a DEMONE (5 risultati)

loria, 1-110: qualcuno ricordava di quel giorno ormai lontano, l'incanto triste

del gueli. ojetti, i-595: quel demolitore di miti e di leggende [

punti sensibili. emanuelli, i-35: da quel corpo si sprigionavano onde d'amarezza o

popolo febbricitante. de sanctis, ii-15-218: quel sistema di reciproca demolizione dei partiti e

e previsioni, debbono star vigili che quel divagamento in ciò che è impossibile conoscere

vol. IV Pag.172 - Da DEMONETARE a DEMONIO (4 risultati)

con la memoria l'impressione demoniaca di quel vocabolo su le nostre patriottiche fibre.

nel mondo e lo insidiava; ma, quel che era peggio, le si conoscevano

che noi chiamiamo, senza sapere quel che diciamo, uomini e che vivono nella

c'era fra gli scritti di quel grande, che per primo aveva formulato l'

vol. IV Pag.173 - Da DEMONIO a DEMONIO (6 risultati)

: ma buono o rio demonio, o quel che sia, / che gli ha

uopo... ridurci per la memoria quel che apuleio va divisando, là dove

497: e s'ella vede quel gianciotto / così sciancato e rozzo e

visto alzar le braccia per montare su quel demonio, m'è parso un tradimento,

. rajberti, 2-79: che demonio è quel dottore! si capisce che fa lo

con umiltà, finché non lo riprendeva quel suo demonio di lussuria. c

vol. IV Pag.174 - Da DEMONISMO a DEMORDERE (6 risultati)

, pieni di entusiasmo feroce, per quel solo momento di follia e di impunità,

saloni, non sapeva che cosa dire a quel demonietto che gli balzava a lato.

/ sotto le mie finestre spalancate / quel demonietto d'una crestaina / piena di

, 9-125: da dove aveva preso quel demonietto di ribellione? quella voglia di

pirandello, 8-93: e che perciò quel demoniaccio del caso questa volta, eh no

ima sua realtà assai più che in quel tetro, e sia pure eroico, accanimento

vol. IV Pag.175 - Da DEMORFINIZZARE a DENARO (2 risultati)

gliel diede. / e cristo a quel che ne la man gliel pose: /

vi perdonerà lo vostro grande, e quel medesimo, che voi penserete, che

vol. IV Pag.176 - Da DENARO a DENARO (1 risultato)

doni, 3-53: brutto nome è quel dove si battono i danari a chiamarla

vol. IV Pag.178 - Da DENAROSO a DENDROFORIE (1 risultato)

1-ii-173: non m'ha voluto dir per quel che e'parte / stasera; e

vol. IV Pag.179 - Da DENDROFORO a DENEGATORE (1 risultato)

altro che svergognati amorazzi e lascivie, quel che personaggi di così laida condizione rappresenterebbono

vol. IV Pag.180 - Da DENEGAZIONE a DENOMINARE (2 risultati)

. varchi, v-907 (500-3): quel vecchio stanco, che con tardi vanni

. moravia, ii-20: mancava affatto di quel particolare spirito vendicativo e denigratorio proprio alle

vol. IV Pag.181 - Da DENOMINATIVO a DENOMINAZIONE (2 risultati)

rosmini, xxii-18: s'accennano in quel libro i tre modi co'quali si nominano

in esso si vede, denominato da quel gran bifolco africano rettore di tanti armenti.

vol. IV Pag.182 - Da DENOTABILE a DENSIMETRO (6 risultati)

benigno spirava una dolce dignità: denotava quel tempo che declina alla vecchiezza, ma non

significare, esprimere; dimostrare, indicare; quel facciamo, / che per lodar se stesso

sono quei baroni in veste ignota / in quel superbo portamento strano? / ogn'atto

virtù. buommattei, 30: presupponendo che quel poco di foglio bianco che resta tra

, quale fosse stata necessaria per denotare quel principato al cui signore si dovea la

dogali e dogali scrisse; e con quel nome l'infausta collina fu consegnata alla storia

vol. IV Pag.183 - Da DENSITÀ a DENSO (2 risultati)

alla fine le ripetute infelicità diradarono totalmente quel denso velo il quale per maggior tempo

falsificata, né si riconosce più dietro a quel denso involucro, che, se non

vol. IV Pag.184 - Da DENTAIOLO a DENTALE (4 risultati)

, tra le grida degli astanti, da quel mucchio di carte. viani, 4-26

nella forma dell'argomentare prò e contro, quel gelido latino denso di profondo pensiero e

... adesso discende denso di quel che ha raccolto di tinta calda da

raro e del denso, o da quel del caldo e del secco, o da

vol. IV Pag.186 - Da DENTATO a DENTE (1 risultato)

torno ha qualche pratica / può ridur quel bianco dente / facilmente / in figura

vol. IV Pag.187 - Da DENTE a DENTE (1 risultato)

d'avvicinarsi agli altrui menti, / quel ferro almo e gentile / giva più volte

vol. IV Pag.188 - Da DENTE a DENTE (3 risultati)

che egli sa precisamente, come anche quel tanghero abbia un dente con tra l'on

cammelli, 80: diedi de'denti su quel cuoio duro, / (l'un

dica adesso dov'è andato a scovare quel bel tomo. bile alla mente

vol. IV Pag.189 - Da DENTE a DENTE (5 risultati)

tasso, n-ii-263: e io già sento quel prurito che sentono i bambini nel metter

ch'uscisser di catena. / in quel che s'appiattò miser li denti, /

s'appiattò miser li denti, / e quel dilacerare a brano a brano; /

che erano di buon naso, sentendo quel sito lupigno, stettero all'erta,

aquilante niente, / benché egli odisse quel parlar superbo, / ma, stringendo

vol. IV Pag.190 - Da DENTEDICANE a DENTELLATURA (1 risultato)

ha i denti in bocca, non sa quel che gli tocca: v. bocca

vol. IV Pag.191 - Da DENTELLIERE a DENTIROSTRI (5 risultati)

insino al mezzo, intorno intorno a quel palazzo col dentello e uovolo. baldinucci

3-iii-174: ii canale di sebenico con quel di costantinopoli soli hanno...

-e lo zampone? / -eccellente! -e quel dentice? -bonone! fucini, 686

la ingordigia o ghiozzo o dentice in quel giorno facile di favori. = voce

dentifrici, quella felicità in scatola, quel refrigerio in miniatura, quei giocattoli per

vol. IV Pag.192 - Da DENTISTA a DENTRO (2 risultati)

an nunzio, v-1-870: quel suo sorriso famoso nel vostro ri

comincia a vagheggiar ne l'arte / di quel maestro, che dentro a sé l'

vol. IV Pag.193 - Da DENTRO a DENTRO (4 risultati)

, x-504: vidi nella destra di quel che sedeva sopra il trono, un

sigilli. petrarca, 9-7: non pur quel che s'apre a noi di fòre

casa era un po'più ospitale di quel che non sembrasse di fuori. tozzi,

ne'ministeri commessigli con tanta proprietà di quel personaggio datogli a rappresentare, che vi

vol. IV Pag.194 - Da DENTRO a DENTRO (5 risultati)

mi spira, noto, e a quel modo / ch'e'ditta dentro vo significando

nasce l'accordo fra l'esteriorità e quel che è dentro. serra, i-33:

d'alte mura, / sì che quel dentro di fuor non si vede. palladio

questo di fuori dà notizia spesso di quel dentro. d. bartoli, 2-2-206:

dentro non gl'importa nulla, / perché quel recitar tutto è finzione. carducci,

vol. IV Pag.195 - Da DENTROGENERATO a DENUDATO (3 risultati)

. d. battoli, 2-4-302: finito quel dire, si trasse un poco in

con più parole assai se lamentava / quel baron franco, con voce tapina, /

l'avrebbe indarno il pastorei scaltrito: / quel che vieta onestà, non dee mai

vol. IV Pag.196 - Da DENUDAZIONE a DENUNCIARE (5 risultati)

carducci, iii-15-274: le condizioni di quel povero cuore di quarantasei anni eccole,

ancora la denudazione dell'interna superficie da quel naturale ed utile mucoso umore ond'ella è

avessi io della musica, fin da quel tempo, è significato dal troppo noto e

ii-217: cohen non era il solo in quel salotto a ricevere dalla vista della miseria

. b. croce, iii-26-120: quel nome [jéhu] designò semplicemente una

vol. IV Pag.197 - Da DENUNCIATO a DENUNCIAZIONE (1 risultato)

bosco. de roberto, 564: quel suo spavento, al contrario, la

vol. IV Pag.200 - Da DEPERIRE a DEPLORABILE (1 risultato)

difficile non sentirsi a disagio davanti a quel corpo grassoccio e tuttavia consunto, a quella

vol. IV Pag.201 - Da DEPLORABILMENTE a DEPLORATORE (8 risultati)

partecipa l'ignominia. dottori, 1-235: quel ch'affatto deplorabil era, / uno

mancanza di lume bastevole a distintamente distinguere quel che è bene e quel che è male

distintamente distinguere quel che è bene e quel che è male, non è ella

avendo per la loro povertà fino a quel tempo chiamato alcun medico né fattole alcun

e il modo del vivere che insino a quel dì aveva tenuto, [il papa

gli ateniesi, disse che da poi che quel popolo attendeva poco allo studio, il

altri scrittori francesco petrarca che visse in quel tempo, nelle sue opere latine in

che si dimostra pienamente nelle lettere familiari di quel secolo,... si chiamava

vol. IV Pag.202 - Da DEPLORATORIO a DEPORRE (4 risultati)

che oggidì abbondi e regni questo e quel male nel mondo. faldella, 3-199:

e capì che l'effetto, con quel viso, quel belletto, quelle moine,

l'effetto, con quel viso, quel belletto, quelle moine, sarebbe stato

una depolverata scia di vento / di tutto quel gran rombo di tempesta.

vol. IV Pag.203 - Da DEPORRE a DEPORRE (4 risultati)

, si mi giunse al rotto / di quel che sì piangeva con la zanca.

su. nievo, 1-197: in quel posto d'onore s'assise dunque l'antico

davano un malessere continuo allo stomaco e quel tubino che gli calava sugli occhi e

d'alcuna verga [di canapa] quel color verdastro, / ch'ebbe nascendo

vol. IV Pag.204 - Da DEPORRE a DEPORRE (6 risultati)

, conviene che l'animo si stanchi da quel pungente pensiere [d'amore],

la vita a chi vivendo / sostien quel mal che deporrìa morendo. pallavicino,

casti, ii-4-53: cattuna istessa in quel mattin deporre / volle le gravi cure,

: considerate adunque fra voi stesso / quel ch'or avete fatto, deponendo /

: rimane solo che l'italia deponga quel resto d'albagia proveniente dalla rimembranza di

realità di vita, non fu deposto quel quasi senso fanciullesco, nel significato migliore

vol. IV Pag.205 - Da DEPORRE a DEPORTARE (2 risultati)

, i-160: ciascuno qui venga e deponga quel che ha sofferto: tutto l'altro

, ché a depome i tuberi in quel canto / del suo giardino fu mia madre

vol. IV Pag.206 - Da DEPORTARE a DEPOSITARE (2 risultati)

ducati saranno depositati; ma vedi, quel giovane, guarda che tu custodisca con

molti volumi del cantù che il possessore depositò quel manoscritto alla biblioteca di bergamo. imbriani

vol. IV Pag.207 - Da DEPOSITARIA a DEPOSITARIO (1 risultato)

erano i silenziosi depositari delle vendette di quel tribunale. civinini, 8-23: l'acqua

vol. IV Pag.208 - Da DEPOSITATO a DEPOSITO (5 risultati)

58: fu de bisogno domandar licenzia a quel nostra insegni a'depositari dell'autorità

,... per esservi ordine in quel paese di non poter giustizia,

ed irrefragabile -figur. loro generali depositerie, quel tanto [ecc.]. giusti,

: in depositaria della storia di quel vicolo, magro come la quanto

siete voi, babbo,... quel medesimo lazzaro sca- ziera depositaria di

vol. IV Pag.209 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (3 risultati)

/ e non si scostar mai da quel proposito, / ove per fede è fatto

discrezione vostra l'arbitrio di metterlo a quel prezzo che crederete. cattaneo, iii-4-131

ha che il suo onore, ordinargli quel deposito equivale a una negazione di giustizia.

vol. IV Pag.210 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (6 risultati)

, termine della milizia. chiamasi così quel numero di soldati che ciascun reggimento tiene

.. distaccata quasi a forza da quel sacro deposito dell'amorose mie fiamme tomai

volgar., 2-64: ricevette dunque quel fuoco li corpi di que'santi servi di

, i-36: infino al mare, per quel prezioso deposito che in sé conteneva,

quali ti pare avere in diposito da quel di cui sono tutte ricchezze e gloria.

, e vi lascia in deposito tutto quel che di velenoso in bocca racchiude.

vol. IV Pag.211 - Da DEPOSITORE a DEPOSTO (4 risultati)

la terra non cavasse, se in quel luogo il depositore la pecunia non nascondesse

di ronzardo i giudici fortemente temerono che quel francese, stimando sua indignità offendere alcuno

rosso, in una stanzaccia semibuia di quel pianterreno, dove fummo rinchiusi

sue genti opposte, / che riprese quel dì tarmi deposte. a. verri,

vol. IV Pag.212 - Da DEPOTENZIARE a DEPRAVATO (2 risultati)

, 1-2-498: molti altri simili deposti in quel pro cesso si leggono.

si depravò col crescere, ma in quel tempo era innocente. d'azeglio,

vol. IV Pag.213 - Da DEPRAVATORE a DEPRECARE (1 risultato)

: le famiglie giravano al largo di quel focolaio di depravazione. 2. grave

vol. IV Pag.214 - Da DEPRECATIVAMENTE a DEPREDARE (4 risultati)

immaginavo potesse anch'essere, ché in quel caso anche la follìa può gridare e

potea innanzi lei andarne'... quel 'potea 'è un modo nostro di

vedere. g. bassani, i-m: quel fatale 15 dicembre del * 43 che

quando le ventisette vergini ebbero ottenuto con quel canto deprecatorio la disfatta di asdrubale e la

vol. IV Pag.215 - Da DEPREDATO a DEPRESSIONE (6 risultati)

: cominciò a devastare tutto il territorio di quel contorno, depredando infino alle mura,

, si sfoghi ogni disdegno / in quel legno / che fidossi all'altrui fede;

specialmente le flotte che di là per quel tratto immenso ogni anno sono condotte in ispagna

al figur. tansillo, io: quel cane ingordo, che latrando corse /

non sapevo che foste un emulo di quel buon condottiere e depredatore inghilese gianni aguto

[il cane] i vitelli, per quel muso bianco con due cerchi di pelo

vol. IV Pag.216 - Da DEPRESSIVO a DEPRESSO (4 risultati)

cui vediam più bassi i pianeti da quel punto in cui li vedremmo se li

e. cecchi, 6-39: fino a quel momento, agli stati uniti, era

che sono, usciva dall'oscurità di quel fogliame depresso, quasi avvilito dalla pioggia

] al fondo, / tanto a quel punto più si trova appresso, / c'

vol. IV Pag.217 - Da DEPRESSORE a DEPRIMERE (2 risultati)

, gli spiriti depressi si sollevavano in quel flusso di parole, in quelle frasi che

l'omicidio; altrimenti non avrei provato quel deprezzamento involontario di me stesso. slataper

vol. IV Pag.218 - Da DEPRIMIBILE a DEPROTEINIZZAZIONE (6 risultati)

favorire l'autorità delli concilii, di quel che molto più le occasioni presenti trasportino a

né ciò deprime punto la fama di quel sommo ingegno. botta, 4-282:

ingegno. botta, 4-282: tutto quel capo de'principi non tender altrove che

scomunicato da lui, celebrava e canonizzava quel dottore e la dottrina sua. tassoni,

, 4-108: a vederla muoversi in quel modo per il pontone, con le brune

la marea delle umane vicende, in quel ch'è e beni e mali di qualunque

vol. IV Pag.219 - Da DEPSIDE a DEPURAZIONE (6 risultati)

mira il vero dio, e depuratole quel culto della superstizione, incontrò con essa

devi obbedire al più forte. lasciamo stare quel che puoi aver detto o meno:

699: volendo disinfettare il suo teatro da quel profumo farmaceutico di siroppo depurativo, supplicò

di s. filippo, da quel giardino di 4 tote 'e 4 madame

stesso d'ammirazione... per quel cristianesimo rinnovato e per quel cattolicismo depurato

. per quel cristianesimo rinnovato e per quel cattolicismo depurato nell'arte. 6

vol. IV Pag.220 - Da DEPURO a DEPUTATO (4 risultati)

figur. cavalca, 19-105: in quel monte in breve tempo fece dodici monasteri

dare la battaglia. caro, 12-iii-23: quel che avemo, si rimetterà in mano

al più lungo, domenica, ché quel giorno s'è deputato di leggerlo insieme

5. agostino volgar., 1-9-48: quel medesimo fuoco sarà deputato al tormento delli

vol. IV Pag.221 - Da DEPUTATO a DEPUTATO (2 risultati)

innanzi era morto uno dei frati di quel convento, e perché era un poco di

[la macchina della tortura] rizzata in quel luogo, e non in quello soltanto

vol. IV Pag.222 - Da DEPUTAZIONE a DERATIZZARE (2 risultati)

può essere nostra; e poi c'è quel 'ragliare 'per lo mezzo!

'per lo mezzo! intanto da quel giorno che un ministro italiano, in piena

vol. IV Pag.223 - Da DERATIZZAZIONE a DERETANAMENTE (3 risultati)

: e voi figliuoli e successori di quel grande, voi che mi accusate d'irriverenza

: come virgilio tolse i versi a quel di verona, così il petrarca ne ha

il petrarca ne ha pigliati parecchi a quel di pistoia; e so d'averli notati

vol. IV Pag.224 - Da DERETANO a DERIDERE (2 risultati)

vii-402: la signora eugenia può dir quel che vuole; può burlarsi di me

da buona parte derisa, come che quel vescovo, essendo titolare, parlasse per

vol. IV Pag.225 - Da DERIDITORE a DERISO (3 risultati)

capellano volgar., i-55: stolto quel cavaliere che cerca d'armarsi di tali

, iii-174: smettete di abbigliarvi a quel modo, ché siete di derisione presso

, come gli altri, e, quel che è più, mendico, deriso,

vol. IV Pag.226 - Da DERISO a DERIVA (5 risultati)

del mondo. rovani, ii-165: quel giovane e prode soldato, sebbene indurito

né pesce. collodi, 13: a quel garbo inso lente e derisorio

: s'accontentò del compenso derisorio che quel mercante gli offriva e ne favorì, senza

della sorte. pascoli, 874: quel vessillo che piantaste e che là solo,

aveva dimostrata per lui, proprio come quel marinaio che trovandosi per varie settimane solo

vol. IV Pag.227 - Da DERIVABILE a DERIVARE (2 risultati)

pupilla viva. fiore, 44-3: quel socrate, dond'i'ti vo parlando,

ogni sozzura: / e tal fiata quel che perde fura / ed è preso e

vol. IV Pag.228 - Da DERIVARE a DERIVATO (4 risultati)

deriva, / per linea retta ritorna in quel verso / ed ei lì si raddoppia

soldi per dieci campi, perché in quel tempo erano inutili alli usi umani coperti

di salvataggio che nel buio e con quel tempo sono impossibili. quasimodo, 61

. savinio, 1-114: dal nome di quel tale castello, chiamato hassart, nacque

vol. IV Pag.229 - Da DERIVATORE a DERMA (2 risultati)

avrebbe saputo... discernere infine in quel che a noi sembra caos, i

filoni e le vene dei metalli diversi, quel che è portato della razza, e

vol. IV Pag.231 - Da DERMATTERI a DEROGANTE (1 risultato)

della professione e dalla natura eremitica, quel di non seguire la loro vocazione ai

vol. IV Pag.232 - Da DEROGARE a DEROGAZIONE (4 risultati)

compagno, ma con legge, che quel giorno, derogandosi al divieto della poetica

ingegno esso per il testatore, annullando quel testamento ovvero derogandoli per qualche capitolo.

assai manifesto, che la maestà di quel popolo per la libera sommessione fatta all'impera-

, che non s'intenda mai revocato quel testamento, per qualunque altro posteriore,

vol. IV Pag.233 - Da DEROTOMIA a DERRATA (4 risultati)

badare al decoro della famiglia; e quel matrimonio mi sembrava una vera derogazione!

sacchetti, 207: le terre tue su quel di piacenza / vendesti a tirannesca signoria

per giusto giudicio di dio, che quel cotale poi che è prelato non trovi alcun

e che soglio promettere assai meno di quel che posso attendere, dandovi la derrata

vol. IV Pag.234 - Da DERUBA a DERVISCIO (3 risultati)

ci offerivano, ci sarebbe facilmente riuscito quel che sogliono dire... 1

, quasi denaiata o denarata, cioè quel che si compra per un denaio o per

i-1-29: un dervis poi trovar di quel turchesco / ordine monacai. batacchi,

vol. IV Pag.235 - Da DESACCOLLERE a DESCO (3 risultati)

una cerbottana, riusciva nella bocca di quel teschio che era in su quel deschetto

di quel teschio che era in su quel deschetto, in modo che ogn'uno credeva

pataffio, 2: tu hai lasciato quel desco imbastito / per ciccia coderina in

vol. IV Pag.237 - Da DESCRITTORE a DESCRIVERE (3 risultati)

binari scomunicati? beccaria, ii-228: quel mercato è alimentato da una compagnia di

il maestro che descriva a pieno / quel ch'io vo'dire in simplici parole?

è, / bisogna stare allora a quel ch'un ha. foscolo, 1-328:

vol. IV Pag.238 - Da DESCRIVIBILE a DESERTICO (3 risultati)

descritti. caporali, ii-101: in quel grosso esercito è descritto / un numero

che tutte le stelle saranno ritornate a quel medesimo luogo, donde elle si mossono,

ii-4-252: se puoi, fa'di vedere quel codice, di segnarne l'età e

vol. IV Pag.239 - Da DESERTICOLO a DESERTO (6 risultati)

voleva a tutti i patti che in quel giorno, essendo le campagne deserte,

. berni, 219: quale è quel cittadino, quello artigiano, quel contadino,

è quel cittadino, quello artigiano, quel contadino, quel così mendico e deserto

cittadino, quello artigiano, quel contadino, quel così mendico e deserto, che non

e con lei,... consertò quel che le parve, per dar materia

. e. cecchi, 1-9: quel cielo era davvero troppo bianco e troppo deserto

vol. IV Pag.240 - Da DESERTO a DESERTO (6 risultati)

gaglioffo, un deserto / un asin quel torindo troppo stato, / se tutto

torindo troppo stato, / se tutto quel che fece non faceva. caro, i-230

/ la sola è che risuoni in quel deserto / voce del mondo. botta,

di pianta selvaggia, in quel medesimo deserto, ove per sé a nascere

che offra un po'di frescura in quel deserto detto carmelo: la storia di

ricchi, xxv-1-277: ma fa'pure / quel che ti par; ché tu predichi

vol. IV Pag.241 - Da DESERVENTE a DESIATO (7 risultati)

guittone, ii-267: eo non tegno già quel per bon fedele, / che falso

tuo amor così ritratte: / che quel cose così fatte / ti soler tutte piacere

più grato. chiabrera, 317: quel vago diletto, / onde lusinga amore

pulci, 8-51: ch'è di quel paladin, ch'ogn'altro avanza,

l'inamorata giovane l'attese / tutto quel giorno e desiollo invano. gambata,

gran signori, / che pur quel voglion che non ponno avere, / e

grandi errori, / né posson quel che voglion possedere. ariosto, 19-50:

vol. IV Pag.242 - Da DESICCATO a DESIDERARE (3 risultati)

mirando disidra / di più vedere e che quel che ha veduto / ne la sua

, iddio. leone ebreo, 5: quel che s'ama, prima si desidera

265: poiché voi dite di nuotare in quel piacere filosofico al quale tutti gli studiosi

vol. IV Pag.243 - Da DESIDERARE a DESIDERARE (6 risultati)

, iii-277: quell'andar sì ristretto, quel conciso e pungente, quel disprezzo,

ristretto, quel conciso e pungente, quel disprezzo, quel fiele, quelle traslazioni

conciso e pungente, quel disprezzo, quel fiele, quelle traslazioni non sentite e

che 'l tempo che tanto desiderato avea era quel giorno venuto, e mi fece intendere

del re e volendo i romani che quel popolo non avesse a desiderare per la

in modo da eccitare il desiderio di quel che si vuole presentare. -farsi desiderare

vol. IV Pag.244 - Da DESIDERATA a DESIDERATO (5 risultati)

b. fioretti, 1-3-445: quel * potea 'è un modo nostro di

desiderativo [parlare] mostra voglia di quel che e'dice. b. croce,

. nievo, 1-564: avvenne in quel tomo a lui quello che a molti,

così buona disposizione delle stelle, che quel dì l'avesse appunto in quella parte congiunte

, desideratissimo mio, ch'io sono quel folchetto che rimase in casa.

vol. IV Pag.245 - Da DESIDERATORE a DESIDERIO (4 risultati)

istruzione, sicché impari a stimare non quel che viene dalla fortuna, ma quel

quel che viene dalla fortuna, ma quel che viene dal proprio lavoro e dall'ingegno

poco ciò che si ha, e moltissimo quel che non si possiede. a.

che non mi riviva nel cuore alimentandomi quel soave e patetico desiderio che sempre accompagna

vol. IV Pag.246 - Da DESIDEROSAMENTE a DESIGNARE (1 risultato)

desiderosa. cicognani, 1-216: in quel giardino era chiusa la sua fanciullezza, anzi

vol. IV Pag.247 - Da DESIGNATO a DESINARE (6 risultati)

l'assalto, felicemente successe a ruggiero quel che avea designato. 8.

163: e fu ritrovato manfredi in quel loco che il piccardo designò. svevo,

col randelletto i suoi gesti a designare quel rettangolo di terra. c. e.

lato intorno, infra la designazione di quel cerchio, infra il quale stava lo vescovo

: in roma, è successo che quel marc'antonio tani, camerier del papa

con chi disnò il già arcidiacono di vinezia quel giorno che la notte seguente morì di

vol. IV Pag.248 - Da DESINARE a DESINENZA (5 risultati)

e di voi si abbino a ricordare quel più. panciaiichi, 47: giovanni sermattei

appetito. tommaseo, 1-362: da quel giorno accettò più sovente i desinari della

retorici, fra 1 quali s'annovera quel della consonanza di sillabe egualmente desinenti;

giuramento ancora, e molto proporzionato a quel luogo ed a quell'azione, che

desinenza o forma latina che maschera ingenuamente quel volgare cortigiano del secolo xv in cui

vol. IV Pag.249 - Da DESINENZIALE a DESIO (5 risultati)

ch'ogni tuo desio / rivolga a quel signor con giusto zelo, / ché tu

gloria e naturai vaghezza / tragge a quel lido il giovinetto: al fianco / pilade

: accortomi che amore fa di voi quel che suol fare d'ogni gentil persona

, v-26-91: la maggior parte, per quel ch'i'udio, / non conosceano

. pascoli, 727: piangesti a quel pensier di morte / come piangevi per

vol. IV Pag.250 - Da DESIORE a DESIOSO (6 risultati)

a. pucci, 6-173: tutto quel giorno cavalcò con disio, / e

5-49: ch'io non posso parlar quel ch'io vorria: / li miei parenti

ch'è un desio a vederla fumante a quel modo. -rapire al desio:

e al colle, / là dove quel fallace astro si spense, / sollecita correvi

occhi socchiusi e dalla bocca desiosa aspirava quel lusso di luminoso piacere. corazzini,

resta guardato: / e poscia sotto quel meco contendi, / se piu: la

vol. IV Pag.251 - Da DESIPIENTE a DESIRE (4 risultati)

figura. betteioni, vi-440: tutto quel che del cor la vita accresce, /

e degli amanti il favellio segreto, / quel dolce favellio ch'anco de'saggi /

/ ma lo lor core era en quel desire. guinizelli, iv-32 (14-12)

sempre cercar novella, / fece a quel cavallier del suo dolore / la cagion

vol. IV Pag.252 - Da DESIROSO a DESMODIO (2 risultati)

all'alto cipresso, da cui usciva quel gemito corrispondente all'intema sua angoscia.

vi prego... di desistere da quel vostro proposito di rimandarmela a casa.

vol. IV Pag.253 - Da DESMODO a DESOLARE (1 risultato)

il vecchio mezzo scompartimento che mi ricordava quel viaggio, in tempi lontani. desolanteménte

vol. IV Pag.254 - Da DESOLARE a DESOLATO (3 risultati)

quello d'ogni altro popolo di quel continente, pure i loro progressi

quello che maggiormente desolava le provincie di quel vasto reame... era l'

crusca]: con tante correrie lasciò tutto quel paese desolatissimo. zanobi da strata [

vol. IV Pag.255 - Da DESOLATO a DESOLATO (3 risultati)

: / dai vicin sirìan chiamati figli di quel desprezato. leggenda di s. alessio

prima volta tutta la desolata tristezza di quel paesaggio in un giorno di vento e

, sul perché, sulle conseguenze di quel fatto doloroso. tommaseo, i-545: no

vol. IV Pag.256 - Da DESOLATO a DESOLAZIONE (3 risultati)

eresiarchi] che erano preceduti sino a quel dì, quali guastatori del vero, al

verga, 4-275: da per tutto quel senso di abbandono, di desolazione,

stagione, conosce l'immenso squallore di quel lido piatto e sterminato,...

vol. IV Pag.257 - Da DESOLFORANTE a DESPONSATO (3 risultati)

del cuore! soffici, ii-356: quel giorno di disinganno, di disgusto e

. bocchelli, 1-i-255: la desolazione di quel pianto era davvero simile a quella dei

grandedolore. de amicis, i-204: quel povero infelice, come se avesse smarrito

vol. IV Pag.258 - Da DESPONSAZIONE a DESSO (6 risultati)

porta e spianata la strada all'acquisto di quel già famoso imperio. casti, ii-2-37

era peraltro sensibile cesare, arrivato a quel punto dell'arco della potenza, in

ragazzetto è un piccolo despota: vuol quel che vuole. p. viani,

della sua coscienza, egli restava quel che era: autocratico, autoritario, despota

ma alla storia non importa stabilire se quel despotùccio sarebbe stato capace o no di trascendere

ve'tu le donne che sono in quel prato? / color son desse: inginochiati

vol. IV Pag.259 - Da DESSUDAZIONE a DESTARE (25 risultati)

comandò che l'oste si facesse in quel tempo che i re sogliono andare a battaglia

le cose. questo è desso per certo quel che da tutti si desidera. fazio

sciolti che sieno [i versi] da quel loro numero, non paiono più dessi

: solin, diss'io, se'tu quel propio desso, / che divisi il

è che si finga che tu sia quel desso / di chi lui cerca, e

'l mio cor presago, egli è quel desso / cred'io che 'l fato accenna

or del soffrir ti fai? se'tu quel desso / di cui non ebbe il

dì? manzoni, 291: ed or quel desso altro veder che inciampi / e

ii-1-30: giovannino, ch'era lui quel desso, recitava adagio e con grazia

osso di cervo; ma / niuno sa quel modo: / lo sa egli e

né ci parrebbe di restar dessi in quel caso, più che se in un con

dessa! -essere, parere, sembrare quel desso: proprio quel tale, certamente

parere, sembrare quel desso: proprio quel tale, certamente lui (e ha,

/ disse rinaldo: « ed io sarò quel desso ». fed. della valle

dunque, non mi negar ch'io sia quel desso. cantù, 427: ah

garzone, garzone! tu sei sempre quel desso. carducci, 530: e il

e il mio canto miglior sempre è quel desso, / quel che non feci mai

miglior sempre è quel desso, / quel che non feci mai. dossi,

576: il teatrino era ancora quel desso, ma, per disgrazia,

, non parere, non sembrare più quel desso: essere o apparire profondamente cambiato

lidio mio? -non mi pare quel desso. -eimè! dì sù: che

io mi volto, io non sono poi quel desso. grazzini, 341: sete

/ e non mostrate più d'esser quel desso. b. davanzati, ii-26:

, ii-26: non pareva il senato quel desso, né il popolo. lippi,

che mai più de'miei dì sarò quel desso. = lat. tardo ad

vol. IV Pag.260 - Da DESTARE a DESTARE (6 risultati)

7-186: guai a destarlo, in quel primo assopimento, specialmente se quel torpore

in quel primo assopimento, specialmente se quel torpore fosse stato caricato dal fumo di

'. pascoli, 171: e quel nitrito, per le antiche mura, /

un notator delfino. zeno, xxx-6-177: quel che nel bosco oggi godemmo, ancora

1-12: irato al sire / destò quel dio nel campo un feral morbo,

: confuso di aver destato senza volerlo quel mistico vespaio mi allontanai di pochi passi

vol. IV Pag.261 - Da DESTARE a DESTARE (10 risultati)

/ le capre, a pascer questo e quel virgulto; / e 'l montanaro all'

lumi ebri riscossi, / tanto a quel vago oggetto in lui s'accrebbe / stupor

ii-3: déstati, pigro ingegno, da quel sonno, / che par che gli

(175): mi venne a trovare quel latino iuvinale detto, e mi commesse

destarmi, e d'aver dormito tutto quel tempo che, leggendo e rileggendo il

era d'estate, / era a quel fuoco, a quegli ardori, / che

si destò don rodrigo. l'apprensione che quel 'verrà un giorno 'gli aveva

fin che si desti in petto a lui quel tarlo, / quel pene- trevol vermo

in petto a lui quel tarlo, / quel pene- trevol vermo, dal cui dente

che vicino all'altro siede / a quel novo spettacolo si desta: / vedi come

vol. IV Pag.262 - Da DESTATO a DESTINARE (10 risultati)

dormissero per un giorno... passato quel giorno, si destaron le leggi,

scure immisurabili caverne, / fuggirò a quel romor l'ombre ritrose, / abbandonando la

: déstati, e siici corpi di quel verbo / che ci dà nutrimento come

di noi! montano, 4: in quel personaggio sparuto / cinto dalla famiglia /

freddi testimoni di tante indegnità, in quel giorno più non le sofferiste. quasi

. foscolo, xi1- 192: in quel secolo l'italia, essendo piena di repubbliche

destatoio, fece essendo posto in alto quel grande e risuonante suono? segneri,

ni fare altre diffese / con tra di quel che il cel destina e il mondo

boiardo, 2-7-50: il franco conte a quel dolce parlare / a poco a poco

pieno. / pensa, e non sa quel che di far destine. berni,

vol. IV Pag.263 - Da DESTINATARIO a DESTINATO (6 risultati)

la reduzione, destinando suo commissario a quel colloquio 11 granvella. g. bentivoglio

favor disposto, / dimostrarglielo volle anche in quel caso / e destinollo a rimpiazzar quel

quel caso / e destinollo a rimpiazzar quel posto. p. verri, xxiii-170

: era stato destinato a un ufficio di quel paese, non sapeva se per due

l'ascosa filosofica dottrina: / ma quel che correr fa d'ogni paese /

detta per alcuno indivino, che quando quel fuoco li dii dividessero, finirebbero la

vol. IV Pag.264 - Da DESTINATO a DESTINAZIONE (3 risultati)

mandasti di là perché volevi parlare con quel signore due parole non destinate a tutti

avesse saputo di dover trovarsi là, in quel locale e non un altro, a

giusti, c'hanno già iddio e quel regno per fede, per isperanza e per

vol. IV Pag.265 - Da DESTINAZIONE a DESTINO (5 risultati)

così vuole. ariosto, 137: so quel ch'io posso e so quel che

: so quel ch'io posso e so quel che far deggio, / ma più

stanze. 2. sorte; quel che il futuro riserba (a una

altro scrittore del suo tempo, si condensa quel moto operoso di rigenerazione letteraria, ond'

le rive sue, e i romani a quel tempo la vuoteranno come si conviene,

vol. IV Pag.266 - Da DESTITUENDO a DESTITUZIONE (5 risultati)

ordinava di ritoccargli in questo o in quel luogo; e, senza dargli agio

, o veglio, / ch'io quel non sia. collodi, 152: oramai

qualcosa. baldini, 3-124: quel ch'è fatto è fatto e quel ch'

: quel ch'è fatto è fatto e quel ch'è cominciato non sarà mai più

solitudine e nell'ignominia, in cui quel malinconico miserabile l'aveva gettata.

vol. IV Pag.267 - Da DESTO a DESTO (6 risultati)

/ ho non men che nel cor quel vago oggetto, / apparve un giovanetto.

usignuoli] col far della sera di quel giorno estivo antico, prendevan più di

che così tempera, regge, e move quel corpo al quale è preposto, come

, 6-ii-177: disse allor, desto a quel susurro, amore: / da sì

alle meno deste, di soppiatto, quel che apprendevano, chi sa in che modo

serra, ii-334: idealmente, rappresenta anche quel che c'era neltanimo suo di ambizione

vol. IV Pag.268 - Da DESTRA a DESTRA (5 risultati)

le saettavano coi loro raggi, pregustavano quel po'di sonno ch'è loro concesso

raccapezzarsi. pulci, 15-7: a quel che t'ha mandato fa'risposta;

trovai pur sei le lettere che 'ncise / quel dalle chiavi a me sovra le tempie

mano, e io la presi in quel modo ch'è uso de'tedeschi di toccar

non potesse la sua errante destra / quel da l'oro astener, questi dal ferro

vol. IV Pag.269 - Da DESTRALE a DESTRAMENTE (3 risultati)

, ii-1-1138: la destra che fu quel grande e glorioso partito che fu, s'

ed accrebbero quanto di artifizioso era in quel sistema. 8. ant.

qui, la vostra sinistra veramente ignora quel che fa la destra. = cfr

vol. IV Pag.270 - Da DESTRANA a DESTREZZA (3 risultati)

quante di quelle di cesare; ma di quel primo sempre, ed a un modo

non sciupar le scarpette di città fra quel ciottolame, destreggiandosi col valigino sotto il

sorprese e mi allarmò sentir chiamare in quel modo ciò che forse, allora, mi

vol. IV Pag.271 - Da DESTRIERO a DESTRO (3 risultati)

. alberti, 79: catone, quel buono antiquo, non si vergognava,

/ errando al sol tersissimo che indora / quel loco al mondo sopra tutti altero.

il destriero squamoso, / che avea quel pianto udito, / lieto il si

vol. IV Pag.272 - Da DESTRO a DESTRO (1 risultato)

esso [il figlio] un'alma in quel castello, / che poi fia degna

vol. IV Pag.273 - Da DESTRO a DESTRO (5 risultati)

ne illustra d'argento i pilastri, con quel tenero azzurro in sommo trionfante, coi

destro / che in un dì fece, quel che forse fatto / non avrebber sei

la mia destra mano, / e quel nella cui forza e virtù spero. guicciardini

in lui, / mirar si può quel che ne'raggi sui / debil vista mirar

malgrado, procedere / più destro assai di quel che far solevono / li nostri padri

vol. IV Pag.274 - Da DESTRO a DESUETUDINE (4 risultati)

, v-16-56: ma pon mente a quel ch'ora ti ragiono, / a

fu appunto a questa fiera che in quel mio ultimo anno campagnolo mi capitò anche

, 167-12: soverchio, pare, è quel che destrui / la bona volontate de

affatto tolta ed abolita, talché oggi quel regno rimane totalmente libero ed indepen- dente

vol. IV Pag.275 - Da DESULTORE a DETENUTO (1 risultato)

nell'impressione d'esser ormai solo con quel « segreto », quasi che ne fosse

vol. IV Pag.277 - Da DETERIORATO a DETERMINARE (4 risultati)

non porta più intrinsecamente quella bontà e quel peso che il titolo e l'impronta

portato per esser battezzato, se in quel tempo la sola fede bastava, la

il sentimento, il carattere determinante di quel romanzo. fogazzaro, 2-87: diceva

arno. getti, i-157: non essendo quel mezzo nel quale consiste la virtù,

vol. IV Pag.278 - Da DETERMINARE a DETERMINARE (4 risultati)

paese, che sono molto lasciati da quel che soleano. gherardi, xv-964: il

infuriati verso casa, senza aver determinato quel che dovesse fare. nievo, 1-176

, ii-434: si ordinò e determinò quel dì, che fossono in servigio di tutto

1-9-35: segui pur il voler di quel destino, / che t'ha determinato

vol. IV Pag.279 - Da DETERMINATAMENTE a DETERMINATO (2 risultati)

atomi; basta all'intelletto di avere quel riposo di dire, il mondo ci è

per esempio, d'ottanta anni, quel sapere determinatamente che dentro dieci anni al

vol. IV Pag.280 - Da DETERMINATO a DETERMINATO (8 risultati)

dunque, determinata certezza, qual sia quel segno ove convenga fermarsi. pallavicino,

quale argomentava che noi siamo ignari di quel che ci sia buono o cattivo; e

determinato, in quell'aria grigia e in quel vento: mi pareva di aver perso

., 29-135: e se tu guardi quel che si revela / per daniel,

corrono, anzi volano, intorno a quel circuito tre volte. pananti, iii-198

determinatissimo a fare il possibile per finirvi quel poco che poteva restargli di vita.

passato prossimo. buommattei, 188: quel [tempo] ch'è passato di poco

, perché non accenna, se non quel che a un tal determinato tempo è seguito

vol. IV Pag.281 - Da DETERMINATORE a DETERMINISMO (4 risultati)

3-49: ma ripeto, se manca quel primo accordo armonico fonda- mentale l'esecuzione

e promessa che non sarei partito da quel luogo, se prima non avessi trovato

digià. banti, 6-14: in quel suo navigare fra sedie e panchetti, nelle

che svolgersi in un'unica direzione da quel momento determinata. 10. zool.

vol. IV Pag.282 - Da DETERMINISTA a DETESTAMENTO (6 risultati)

proibir quella detestabile opera che va stampando quel de dominis in inghilterra. cesarotti,

nella lingua: questi i princìpi di quel detestabile tolleran- tismo che minaccia secondo voi

l'uso della mitologìa, e utile quel sistema che tende ad escluderla, non la

dell'oceano. gozzano, 363: quel detestabile signore dal naso ricurvo: un

: la traduzione era fatta bene ma quel brano mi parve proprio detestabile. serra,

molto borghese- mente ammirativa, su quel povero diavolo noioso di mendelssohn,

vol. IV Pag.283 - Da DETESTANDO a DETESTAZIONE (2 risultati)

i congiungimenti diversi e profani e, quel che non è men da detestare, i

di certa vita moderna tutta nel parere quel che non si è, queste osterie

vol. IV Pag.285 - Da DETRATTARE a DETRAZIONE (4 risultati)

animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di pregio, che, se non

per non detraere alla fama loro; nota quel vocabulo 'detraere che significa denigrare la

. averani, 1-9: perciò quel seriffo detrettatóre s'ingegnava di scemare la

suoi. colletta, iii-220: parve quel foglio, ed era, deliberazione dell'

vol. IV Pag.287 - Da DETRONIZZATO a DETTAGLIATO (10 risultati)

per suo merto, / e farà quel d'alagna intrar più giuso.

nelle locuz. a detta di: secondo quel che dice...;

: secondo ciò che dico io, quel che dici tu, quel che egli

dico io, quel che dici tu, quel che egli dice, ecc.

: il cappello a tre punte, quel cappello che i veri fiorentini hanno sempre

. -stare a detta: accontentarsi di quel che si dice o racconta, non

di saperne più là, ma ho creduto quel che m'è stato detto o raccontato

. 'a detta ', cioè a quel che viene da altri detto, senza

parlar. -deh, dite tosto / quel vi bisogna, perch'i'ho gran fretta

indovinarne le azioni e le reazioni in quel frangente. comisso, 12-160: continuò

vol. IV Pag.288 - Da DETTAGLIO a DETTAME (3 risultati)

delicato. bar illi, 1-92: quel suo martellino faceva una musica tenera,

assai civilmente, avea coll'educazione appreso quel dettame, che l'onore è meglio

corsini, 2-33: sempre si dice freddamente quel che si dice contro il proprio dettame

vol. IV Pag.289 - Da DETTAMENTO a DETTATO (8 risultati)

e comanda quello che si dee fare e quel che si dee fuggire.

/ amore spira, noto; ed a quel modo / ch'e'ditta dentro,

amor in tanto non si stanca / dettarmi quel, ond'io sempre ragioni, /

135: del resto, mi rimetto a quel che le detterà la sua sincerità,

. garzoni, 1-533: assumono da credere quel che gli cade in fantasia e quel

quel che gli cade in fantasia e quel che gli detta il capriccio del cervello

ha servente, dettandogli la superbia che quel picciolo travaglio rechi disonore alla sua grandezza.

lamentare; perché primamente egli è incerto se quel, di che l'uom si lamenta

vol. IV Pag.290 - Da DETTATO a DETTATORE (11 risultati)

storico; storico d'opposizione perché in quel momento di reazione generale non poteva accettare

cimitero di miragno, su la fossa di quel povero ignoto che s'uccise alla stia

, n-iii-730: le nostre lodi in quel tempo paiono sconvenevoli e importune, e dettate

cui uno scritto è composto (per quel che attiene allo stile e alla lingua

, da quelle sforzato, / risposto a quel che la tua penna agogna, /

opera, che trascorrendo con sollecita correzione quel ch'io avea semplicemente detto, recailo

perché me ne sono andata dietro a quel dettato: che lettere e lettiere non istanno

: in buona fé gli è vero quel dettato, / ch'un parentado in cielo

420: fu denunziato, a quel che pare, per dettato d'un

come se lo vide capitar dinanzi con quel dettato, sano come una lasca,

che coloro, spirati dallo spirito santo, quel dissero che si legge, il quale

vol. IV Pag.291 - Da DETTATURA a DETTO (6 risultati)

, cent., 55-57 = dante a quel tempo fu, se ben comprendo,

finissimo dettatore. perticari, i-357: quel dire che da prima era proprio de'più

al medesimo galileo e al torricelli per fare quel più ampio disteso in dialogo, che

di mia mano sotto la dettatura di quel galantuomo. a. cocchi, '5-ii-52

3. modo di scrivere (per quel che concerne la lingua e lo stile

, alemanne, e caledonie, e quel linguaggio novissimo a noi proceduto dalla babelle

vol. IV Pag.292 - Da DETTO a DETTO (8 risultati)

e n'ha dispetto: / ma quel c'ha detto, non può far non

nella critica; cioè che l'idea di quel che sia poesia cangi secondo i vari

per detto della madre, andarono a quel benedetto zac- cheria a domandare.

vino. pallavicino, 7-22: spesso verificasi quel detto: e veggo il meglio ed

questa mal fondata accusa m'immagino che quel signore non sarà, come dice quel

quel signore non sarà, come dice quel detto, andato a roma a pentirsene.

, e de'mordaci; né senza quel poco di puntura par che abbian grazia.

verace, /... / se quel che n'hai predetto / per bocca degli

vol. IV Pag.293 - Da DETUMEFAZIONE a DETURPARE (6 risultati)

per detto di voi e del penitente quel che il beatissimo s. agostino disse

altro governo e con altro nome, mitigato quel codice. -starsene al detto di

. dettùccio. baretti, 2-124: quel piovano, la più parte delle di cui

vidi un'espressione di pace diffondersi su quel bel volto, che da quarantott'ore

fredda e puerile antitesi onde il caro deturpa quel verso chiudente il racconto dell'accecamento di

: mi accorsi sin dai primi giorni che quel guasto e quei disordini, da me

vol. IV Pag.295 - Da DEUTEROSCOPIA a DEVASTATO (3 risultati)

. né perduto, né rinnovato in quel devastamento italico tutto il vecchio parlare.

rivedevo devastato dall'improvvisa vecchiaia della morte quel volto poco prima fiero della serena maturità

, aveva perduto quella virile dignità e quel pudore che gli uomini devono conservare anche

vol. IV Pag.296 - Da DEVASTATORE a DEVIAMENTO (4 risultati)

a. verri, ii-27: era quel silenzio come la calma che minacciosa precede

nelle ulive, ed ivi fanno quel devasto che tanto nuoce alla bontà e

nuoce alla bontà e alla quantità di quel frutto. = deverb. da

spedirono in diligenzia nicolò ormanetto a persuader quel principe di non devenire a tal concessione

vol. IV Pag.297 - Da DEVIANZA a DEVIATO (2 risultati)

passo, o un punto / da quel sovran poter che in me tu tieni

... senza deviare il senso di quel vecchio e conciso autore al * bagno

vol. IV Pag.299 - Da DEVOLTRICE a DEVOTAMENTE (2 risultati)

la devoluzione di portogallo era uscito da quel regno il moura e venuto a madrid

-figur. monti, x-2-35: quel dio che abbatte ogni grandezza, /

vol. IV Pag.300 - Da DEVOTAMENTE a DEVOTO (1 risultato)

redentore. biffi, xviii3- 410: quel divoto passeggio delle sette chiese era quasi

vol. IV Pag.301 - Da DEVOTO a DEVOTO (5 risultati)

s'io tomi mai, lettore, a quel divoto / triunfo per lo quale io

bene. caro, 5-119: or, quel ch'io posso con devoto affetto /

alcuni divoti e divote, che in quel mal punto prendono tanta divozione con

siamo soli / che non godiam di quel ch'a gli altri avanza, /

aspettavano che il castellano m'impiccassi a quel merlo. i. pitti, 2-61:

vol. IV Pag.302 - Da DEVOZIONALE a DEVOZIONE (3 risultati)

il nome di minerva, un altro quel de la pace, nomi che le furono

che il funerale sia celebrato, con quel decoro che compete alla famiglia, nella chiesa

.. /... drittamente sei quel fratac- chione, / che lodava il

vol. IV Pag.303 - Da DEVOZIONE a DI (2 risultati)

raimondi, 3-56: morandi, a quel tempo, seguendo le conversazioni degli amici

re, alla patria e a quel che segue, pure son fisso di non

vol. IV Pag.304 - Da DI a DI (6 risultati)

2-20: rifletteva... che in quel pacifico cosmo l'individuo ateo,

gitta della mente / quando mi giunge quel supem'amore. giov. cavalcanti,

, 2-10-19: tira dudone adosso a quel malvaso, / sopra il frontale ad

: non era meglio togliersi al più presto quel peso di sulle spalle? tozzi,

che vi fa egli perché ella sopra quel veron si dorma? ella non ha in

: vorrei anche passare un momento da quel paese, piuttosto grosso, sulla strada

vol. IV Pag.305 - Da DI a DI (4 risultati)

ogni altra civaia, / che di quel tempo s'usa di mangiarne. boccaccio,

/ sedevi, assai contenta / di quel vago avvenir che in mente avevi. nievo

natura. bisognava avere tanti riguardi per quel suo male. che se poi fosse

-tosto, buono uomo, entra in quel bagno, il quale ancora è caldo.

vol. IV Pag.306 - Da DI a DI (4 risultati)

viva. cavalca, iv-7: in quel dì erano venuti alla pasqua in gierusalem giudei

sottilmente con una più acuta voluttà di quel che, un tempo, la prima.

tant'era pien di sonno in su quel punto / che la verace via abbandonai.

palafren senza la briglia; / e quel va errando intorno alle chiare onde, /

vol. IV Pag.307 - Da DI a DI (9 risultati)

: quando si trovasse più vicino / quel cavallier gagliardo, o in luogo dove

qualche fata, e così fu commesso quel sopruso del quale pagheranno essi il fio di

quello consiglio. petrarca, 337-1: quel che d'odore e di color vincea

, 222: i becchi di quel paese sono di grande statura, grossi

1-73: poeta fui, e cantai di quel giusto / fìgliuol d'anchise che venne

dir alò primera- mente, / per quel ch'eia nos piu a gran part de

arte, di gran parole, metteva quel signore nel maneggio d'un affare; ma

ricordato di raffaele. nievo, 1-318: quel claudio era un cotal uomo dato all'

ragione l'ho io. io ci scommetto quel che volete: qualunque gentiluomo darebbe ragione

vol. IV Pag.308 - Da DI a DÌ (5 risultati)

qualche fata, e così fu commesso quel sopruso del quale pagheranno essi il fio

fazio, ii-15-66: anastagio papa in quel tempo era / vago di fotin, malgrado

. dante, inf., 5-43: quel fiato li spiriti mali / di qua

, / e di lor compagno fu / quel buon uomo ancor del qu.

il cacciatore. buzzati, 4-181: sorse quel mattino d'estate, caldo e greve

vol. IV Pag.309 - Da DÌ a DÌ (8 risultati)

si farà. gelli, iv-35: quel che ella vuole è che voi andiate a

. piero da siena, 6-17: quel che di sopra della sedia li è /

5-64: ecco che presto ne verrà quel die / che luceran le tenebre serrate,

. guidiccioni, ix-485: fia mai quel dì che, bianca il seno e

, che mi bisogna, / sie quel del danno e quel della vergogna?

bisogna, / sie quel del danno e quel della vergogna? bembo, iii-343:

che mai più de'miei dì sarò quel desso. giordani, iv-93: pensate

. d'annunzio, i-390: meriggiava quel re, sotto il pomario / che splendeva

vol. IV Pag.310 - Da DIA a DIABOLICO (1 risultato)

la maggiore separazione dell'orma, e quel profluvio di essa che costituisce il male

vol. IV Pag.311 - Da DIABOLISMO a DIACATTOLICO (9 risultati)

diabolici confitti nei suoi e udì nel viso quel respiro acre di tabacco e di vino

fa con diaboliche sue larve / parer da quel diverso che solea. p. fortini

i. neri, 4-59: quel che più gli pesa / è che quella

2-66 (418): così liberatomi da quel diabolico furore, mi accrebbe animo.

. foscolo, xviii-263: io per quel suo benedetto inglese ebbi a pigliare un'

anche il linguaggio moresco, ché in quel diabolico linguaggio l'affricano parlottava col nanerottolo

sue incarnazioni e le sue operazioni, quel che si può comprendere della sua potenza

si fa il diacalaménto, il quale a quel medesimo vale. = voce

come il succhio medicato di rubes, quel d'osiacanta, il diacarion e il

vol. IV Pag.312 - Da DIACAUSTICA a DIACCIO (7 risultati)

, 3-9: anche a lui avrebbero fatto quel che lui aveva fatto al fratello:

primo diacciasi le dita: / poi quel gran gelo par che manchi un poco

chiesa, e là cadde, gettando quel grido, da diacciare il sangue addosso a

9-538: poi seguirem, come in quel grecaiuolo / noi mangiammo, rinvolto tre

/ nella neve in camicia, / quel cocomer diacciato. c. dati, 3-33

a me resta diacciato, un poco di quel gelo raffredda anche me. 6

solamente per lavori di quadro, perché quel diacciato che ha in sé, impedisce

vol. IV Pag.313 - Da DIACCIO a DIACETILENE (7 risultati)

baldovini, xxx-11-31: mal fu per me quel die, quan- d'unguannaccio / tu

verso marta, che teneva responsabile di quel diaccio che era caduto fra loro due.

dolci. panciatichi, 38: come quel diaccio inzuccherato che cuopre i marzapani di

il lettuccio. carletti, 117: pigliano quel corpo e spogliatolo lo mettono sopra un

tanto lungo e largo che vi cappia quel cadavero, il quale ve lo acconciano

firenzuola, 61: e chi è quel giovane così dappoco, o quella donna tanto

nel cuore d'una picciola scintilla di quel vero amore, che non susciti il fuoco

vol. IV Pag.314 - Da DIACETONALCOLE a DIACONICO (3 risultati)

affogata in un bicchier d'acqua con quel vecchio, il quale, oltre che le

aveva costei messo un lodevole costume in quel monasterio. sarpi, i-260: gli

, 1-8: velo di ordinazione era quel che si dava alla sagrata quando s'

vol. IV Pag.315 - Da DIACONO a DIADEMA (2 risultati)

cartoccin di seme / di ramerin di quel da far frittelle, / che 'n su

18-77: « non vedi tu lassù quel che veggo io? / chi è colui

vol. IV Pag.316 - Da DIADEMATIDI a DIAFANO (1 risultato)

: ecco valor, cui regge / per quel lucido fil quasi con mano / ragione

vol. IV Pag.317 - Da DIAFANOMETRO a DIAFORETICO (1 risultato)

segano ad angoli retti la superficie di quel diafano in cui si dee far la

vol. IV Pag.319 - Da DIAGNOSTA a DIAGRAMMA (1 risultato)

): la corrente era, in quel luogo, troppo rapida, per tagliarla

vol. IV Pag.320 - Da DIAGRAMMATICI a DIALETTICALE (4 risultati)

dia la salda alle basette / dammi tu quel diagrante. redi, 16-ix-163:

e non la rende quasi onda di quel torrente medesimo, la poesia dialettale è

si sente l'impegno, la fatica, quel che un modo di dire chiama «

ché perfettamente è compilata e terminata in quel tanto testo che ne l'arte vecchia

vol. IV Pag.321 - Da DIALETTICAMENTE a DIALETTO (5 risultati)

dialetticamente disputando si suol dire, che quel che non è sia, perché quel che

che quel che non è sia, perché quel che non è, è una cosa

-figur. petrarca, iv-3-63: quel che 'n ver di noi divenne petra

ragionatori analitici; e fo uso di quel metodo dialettico, in cui la sintesi

emulazione insomma ha le sue radici in quel dialettismo bilaterale di cui testé faceva parola;

vol. IV Pag.322 - Da DIALETTOLOGIA a DIALOGHIZZARE (4 risultati)

si divide in due, come e quel luogo di dante: 4 vidi io scritte

che bisticciavano; affascinato... da quel dialogare al buio in una lingua sconosciuta

. c. gozzi, i-359: quel dramma era diviso in tre atti,

di quelle strane e mostruose opere di quel teatro [spagnolo]. la maggior

vol. IV Pag.323 - Da DIALOGICO a DIALOGO (5 risultati)

era d'estate, lo intesi sfogare con quel docile dialogista certi suoi ardori patriottici d'

dalla impertinenza di alcuni ufficiali francesi passati quel giorno dall'ospizio. = voce

. d. bartoli, 29-1-64: quel maraviglioso dialogizzare, che sembrano far le

dal cor mio, se era in quel petto. giorno, 1-2: questo farò

evidentemente vero che gl'interlocutori abbiano fatto quel dialogo..., tuttavia per cagion

vol. IV Pag.324 - Da DIALTEA a DIAMANTE (5 risultati)

, per memoria di sua eccellenzia con quel diamante si adornassi la ditta mano.

battere e ferir col capo le mura di quel rugginoso diamante della lor carcere, non

mio mal viene; / ma facci quel che la vuole: / non andrò

: non vogliamo avere altro altare che quel masso di forza e di coraggio, quel

quel masso di forza e di coraggio, quel diamante indomito di volontà e di fede

vol. IV Pag.325 - Da DIAMANTEO a DIAMETRO (2 risultati)

di pietra diamantina, / e ne coprì quel corpo suo sì vasto / da capo

alla città] il suo cerchio in quel modo che al presente si vede, con

vol. IV Pag.326 - Da DIAMILAMMINA a DIANA (3 risultati)

quella prepotenza, che un volante di quel diametro obbediscano all'impero di quella manina

gli dice: guarda che diamine ha quel cane. magalotti, 1-101: come

tutto; ma come diamine colui lo sapeva quel nome? leopardi, 923: diamine

vol. IV Pag.327 - Da DIANA a DIAPASON (1 risultato)

, 2-57: dianzi, alla riunione, quel compagno non smetteva di ripetere: «

vol. IV Pag.328 - Da DIAPASONDIAPENTE a DIARIO (1 risultato)

furti. soffici, iii-287: passavamo quel tempo senza punto annoiarci. esso era

vol. IV Pag.329 - Da DIARISTA a DIASCOLO (2 risultati)

gioventù a farsi notar nel diario di quel nume. salvini, 41-69: senza potere

un po'brusca che l'aspetto di quel mare mi produce... mi si

vol. IV Pag.330 - Da DIASCONE a DIASPRO (3 risultati)

palestina. papini, v-616: in quel bailamme di giudei della 'diaspora '

mai forse i membri sui / di quel diaspro ond'ei l'alma ha sì dura

contra lui non ponno. / egli è quel grande arderò, a cui non cale

vol. IV Pag.332 - Da DIATETICO a DIAVOLACCIO (2 risultati)

goder l'ore sereno, / giunse quel diavolaccio scatenato / che tutti i miei disegni

accompagneranno. baldini, 5-35: anche quel ferraù, in fondo in fondo,

vol. IV Pag.333 - Da DIAVOLAMENTO a DIAVOLESCAMENTE (7 risultati)

la morte del marito, perché proprio quel buon diavolaccio del cavalier carvano non era

trovar niuno più a proposito, che quel di diavolo, che altro non vuol

. nievo, 368: a lei quel libricciuolo roso e tarlato, pieno di versi

simili diavolerie le quali spiegavano a sufficienza quel timoroso sbigottimento che abbiamo visto nei paesani

chi sa qual diavoleria avrebbe attaccata a quel numero, se don abbondio non l'

sp., n (201): quel bel verso, chi volesse saper donde

: precipitavo i passi per tener dietro a quel fan- tasmone di direttore e alla sua

vol. IV Pag.334 - Da DIAVOLESCO a DIAVOLO (6 risultati)

temo essor- cismi: fate conto che quel folletto che vi va per casa la

aggiunse poi, all'improvviso, con quel lampo di fuoco negli occhi: «

): vispo come una lepre, quel diavoletto: ma! è stato così

e poi, con le bambine? con quel diavoletto della maggiore che capiva tante cose

testa imbacuccata, per chiedere il motivo di quel diavolìo in casa. linati, 11-101

uno spillo a soffrire atrocemente di tutto quel diavolio di geroglifici. linati, 8-80:

vol. IV Pag.335 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (9 risultati)

parlar superbo gli domanda / che dica presto quel che gli comanda. grazzini, 4-147

è da fremere, come se in quel corpo grazioso si rivelasse il diavolo.

che vedeva ch'ai conte aggradava, / quel gli diceva, il resto star lasciava

tremo da capo a piedi. mal abbia quel diavolo che mi tentò di mettermi questa

morir certamente / per le man di quel diavol percussante, / orlando, figlio

combattuto insino a nona / rinaldo e quel diavolo incantato. / rinaldo gli ha

zeno, xxx-6- 107: è quel che ha combattuto / col capo generai de'

galeotti, / gines di passamonte: / quel diavol che lavora di sassate / meglio

... affidato alla guardia di quel servitore andrea, che trovatosi così, padrone

vol. IV Pag.336 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (7 risultati)

1-33 (90): oh se quel diavolo di benvenuto ci vedessi, guai a

: fa un po'di tutto, quel diavolo! dicesi pure che vuol concorrere all'

, gli hai già bruciata la casa a quel diavolo. lascialo vivere, ché lui

t'arò forse a render ragione di quel ch'io vo fare. diavol ch'ella

: voi guastate le mie faccende, con quel vostro contraddirgli in tutto, e dargli

di quella prepotenza, che un volante di quel diametro obbediscano all'impero di quella manina

cantoni, 713: aveva fatto sempre quel diavolo che aveva voluto, fino a

vol. IV Pag.337 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (3 risultati)

(ii-94): agrican fu ch'uccise quel gigante, / e strugge or le

stenti trionfasse! goldoni, iii-535: eccolo quel maledetto sette; eccolo quel sette di

: eccolo quel maledetto sette; eccolo quel sette di casa del diavolo. serao

vol. IV Pag.338 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (5 risultati)

gamba. della porta, 1-115: quel dottore è un cervello bizaro, straordinario

: non date luogo al diavolo. quel che furava, non furi più; anzi

dare al diavolo. lorenzino, 76: quel buon uomo, con ogni estrema miseria

, e più fiero, come ci dimostra quel comun detto: * egli ha

suggerendo prima a don diego di offrire quel maledetto bicchierino alla sposa, aizzando poi

vol. IV Pag.339 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (5 risultati)

? annotazioni sul decameron, 43: quel che disse la tessa a calandrino tornato

guarito nel cuor dell'inverno, di quel male del ventre, duratomi quattordici mesi

bandi, 274: avrei dato, in quel momento, l'anima al diavolo,

3-148: bisognerà che si contentino di quel che si può fare: un pollo alla

avere scrupoli. garzoni, 1-546: quel mercante genovese diceva che chi aveva paura

vol. IV Pag.340 - Da DIAVOLO a DIAZOETOSSANO (5 risultati)

diavolo di tutti, spesso arrampicavasi su quel muro, tentava di scavalcarlo e andarsene

. baldini, 7-99: modestino sarebbe quel pazzo di diavolone che per poco non è

dalla pancia, voleva trargli, a quel di licodia! pirandello, 5-206: signori

il satanasso / dar un cavallo a quel diavolonaccio, / che perse tempo dieci anni

all'asta, lui solo, con quel diavoloso suo lotto? 4.

vol. IV Pag.341 - Da DIAZOICO a DIBASSARE (1 risultato)

vero al nostral vento / o vero a quel della terra di iarba, / ch'

vol. IV Pag.342 - Da DIBASSATO a DIBATTERE (2 risultati)

pucci, cent., 27-43: quel di monforte si morì in pregione, /

un ramo tenero di fico, accioché quel latte con quell'uovo facesse la tempera

vol. IV Pag.343 - Da DIBATTERE a DIBATTERE (2 risultati)

, abbandonata, nel mettere al mondo quel bambino. michelstaedter, 486: mi

vittima e padrona a un tempo di quel potere quasi magico che emana dalla sua

vol. IV Pag.344 - Da DIBATTICARE a DIBATTITO (6 risultati)

capua, 30: cessato in loro anche quel movimento, solamente ad un fievole molto

dibattimento. tecchi, 11-199: ma di quel che è avvenuto nel tumulto, di

battendosi, par che vogliano appunto formar quel plauso e quel dibattito, che con

che vogliano appunto formar quel plauso e quel dibattito, che con le percosse delle

. domandò che fosse quell'apparizione, quel dibattito, questo pianto]. oriani,

compianto tribuno che mi svegliò nell'animo quel dibattito dal quale ho tratto la convinzione che

vol. IV Pag.346 - Da DIBONARIO a DIBRANCHIATI (5 risultati)

« sì », confermò bruno. « quel bosco è in mani di gente stupida

1-33: l'acque piovane conducon seco quel poco buon terreno che vi era allo-

alcuni aveano coraggiosamente intrapreso a disboscarlo [quel periodo della letteratura italiana] ed aprirsi

natura ed al clima del paese, quel terreno diboscato. mamiani, 1-206:

giove cogli altri subito fu volto / per quel che seguirà. diodati [bibbia]

vol. IV Pag.347 - Da DIBROLLATO a DICA (1 risultato)

dibruscargli; che così chiamano i nostri quel che, s'io non m'inganno,

vol. IV Pag.348 - Da DICA a DICATTI (6 risultati)

l'altare: / orar tu nondimeno a quel non vuoi, / e se talor

un libro sì erudito, che a quel principe, nella cui mente...

dicastèrio. p. verri, 1-ii-163: quel tribunale nella sua origine non fu un

dicastero '. nell'uso comune dicesi di quel pubblico ufficio dove si trattano, per

, tribunale. questo nome avea propriamente quel tribunale di atene dove il popolo giudicava

giovanni batista. garzoni, 1-680: quel iano bifronte dicato da numa pompilio.

vol. IV Pag.349 - Da DICCHITE a DICERIA (3 risultati)

di decembre sino a marzo, in quel tempo si cuopre il cielo di spesse

freddo. collodi, 139: in quel paese benedetto non si studia mai..

l'alta novella / del re agricane, quel tartaro forte, / che è chiuso

vol. IV Pag.350 - Da DICERNERE a DICERTO (2 risultati)

, si è dileguato in aria; quel che di poi siegue a dirsi, ancor

'orazione '. concios- siaché per quel nome volle che s'intendesse, come pur

vol. IV Pag.351 - Da DICERVELLARE a DICEVOLMENTE (3 risultati)

affanni. lippi, 5-10: domandale pluton quel ch'ella vuole, / che stridendo

men che decevole in questo e in quel giovane, mostrarà d'avere sale in

4 dice vole 'è quel di 4 dicibile ', poiché il verbo

vol. IV Pag.352 - Da DICHELESTIDI a DICHIARARE (7 risultati)

dall'istruzione religiosa; ché di fatti in quel periodo di tempo l'elemento cristiano ebbe

potresti aboccarti con lui e dichiarerebbeti di quel che desideri meglio a bocca che egli

a punto la sua istoria / quando quel ne menò la drusolina. machiavelli, 196

presupporre, volendo ben intendere / tutto quel ch'apparisce nella favola. nievo,

dante, purg., 19-115: quel ch'avarizia fa, qui si dichiara

fuor la scorza / come vinto è quel dentro non dichiari; / e atto

: piacque allo spettatore il contrasto fra quel mondo alpestre,

vol. IV Pag.353 - Da DICHIARARE a DICHIARARE (2 risultati)

il dominio indisturbato della natura, e quel piano fecondo, dove rocchio non iscopriva

re morto, essere dichiarato re di quel reame di tutto il regno. caro,