segneri, i-276: egli volea che quel timore divino... ne trapassasse
/ so ch'è recalcitrante / a tutto quel ch'è dal tutor prescritto: /
dal tutor prescritto: / ma questa volta quel ch'è scritto è scritto. alfieri
modo volle fargli balenar dinanzi l'idea di quel ripiego. leopardi, iii-301: non
cellini, 1-33 (93): quel gentiluomo disse a tutti che mi merrebbe
repubblica », 19-xii-1986], 1: quel che è accaduto a praga al nostro
petrocchi, 1-82: se mi mandava su quel ragazzo..., bisogna che
fino l'estro! / raccolta entro quel vago / bianco odore di fresco / lino
parve al cavaliere giustino che... quel gran ricamare che ci aveva fatto su
rosse. fanzini, iii-386: in quel punto entrò il bidello: una faccia da
. calandra, 1-35: sorse subito quel senso intimo di sug- gezione, inevitabile
le manifestazioni vitali sono essenzialmente fondate su quel movimento continuo di entrata, di elaborazione
di finissimo oro; / e di quel cuopre et orna briglia e sella / 'del
. e. cecchi, 8-93: quel groviglio di fili, di ricuciture, quel
quel groviglio di fili, di ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d'un sudicio
trapunto o ricamo dello stile, se non quel colorito che l'immaginazione aggiunge al tessuto
b. croce, iii-23-251: quel folgorare della triplice bellezza [delle tre
/ di ricami a capriccio; ma quel fondo ci vuole. imbriani, 6-34
la canzone: -ce ivavete ancora di quel famoso moscadello? beltramelli, ii-300: con-
borghini, 6-iv-107: perché si vegga chiaro quel ch'io dico, non mi parrà
del salmista: -è inutile, fate quel che vi pare; ma verrà sempre una
sopradette, nel qual sommariamente si trascorerebbe quel che a lungo si è detto nell'opra
ricaricare un pezzo e non avere in quel strepito a dire di qual sorte scartocci abbi
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-541: quel lucibel, ch'era nel vizio intriso
della gravità, così poco ne intese quel per altro acutissimo ingegno ch'egli si persuase
sue più degne e ricaschi affatto in quel suo stato virtuale e inattivo in cui
chiacchierare; e il discorso ricascò su quel mio zio guardaboschi, col quale più
/ interposto un ebreo ricattatore / di quel, cui da'corsari fia permesso / doversi
dei presenti avevano interesse che finisse in quel modo. -per estens.,
a patti, a ragionamenti supplichevoli con quel ricattatore alto come uno sgabello. c
e ricattatoria soperchieria, fu restituita a quel giorno della piena ed all'ansia.
un'accolta di reciproci ricattisti. mirate quel gravissimo personaggio, quel deputato, quel
ricattisti. mirate quel gravissimo personaggio, quel deputato, quel senatore, riverito, acclamato
quel gravissimo personaggio, quel deputato, quel senatore, riverito, acclamato da tutti
, n-170: andarono a stare in quel di settignano in una casa da contadino
se n'era; e io non arei quel manco. ma sa'tu come ell'
quattro veneri, d'onde poi pullulò quel numero di veneri con diversi e strani
, 18-105: i premi, che quel giorno si daranno / a chi vince,
, iv-118: il signor antonio costantino è quel gentiluomo de l'ambasciator di toscana.
el temperar la voglia e l'appetito / quel fa più ricco che possiede meno.
si piglia la grossezza del pezzo in quel luoco che si vuol sapere la ricchezza
renderla non bisogni. muratori, 7-iii-16: quel valentuomo, che sì ben possedeva le
differenza ci corre dal loro discorrere in quel tale italiano al discorrere nel loro dialetto
, 254: ricchezza poco vale a quel che l'usa male. moravia, 24-267
richitate / e usa scarsitate / di quel ch'ave acquistato, / che. nn'
d'innu- merabili ceppaie fortemente attaccate in quel fangaccio, concatenandosi una coll'altra per
resistere a'colpi del mare; e quel tal luogo (da questi pescatori livornesi)
immaginare qualche cosa di più comico che quel battaglione... di giovinotti incravattati,
nel vano dello scatolino vi è tutto quel che bisogna per essere animale. tommaseo
. / un giorno verrà.. ma quel giorno / che cornice.
ii-23 (92): ritornando ora a quel di cui rachiaro da sé overo dalle
pirandello, 7-386: entrò, in quel punto, di corsa un bellissimo ragazzo,
indice ad uncino, sempre sorridendo con quel suo sorriso riccio. -increspato;
ora, e questo è nulla a quel che ti voglio dare, come tu mi
, da za- mat, che è quel ricciolino che rigettano le donne verso gli
/ acconciati 'l dinanzi, / distendi quel grembiule, / fatti duo ricciolini a
chi più contava / le stagioni in quel buio? -qualche mano / che tentava
polveroso in mezzo al cortile, con quel solito ricciolo di convolvolo verso l'epoca
sparsi di forfora. pavese, 4-90: quel capostazione era un gigante invecchiato, ricciutèllo
lei era / porzia, per quel che la ne scinguettava: / ché era
, 1-2-10: il capo acuto avea quel barone, / tutto ricciuto e ner come
disse sempre piano « c'è stato quel tuo amico, quel ricciuto, a cercarti
c'è stato quel tuo amico, quel ricciuto, a cercarti ».
moda, cioè d'interesse, pigliando quel signore ch'era bruttissimo e di niuno spirito
la sentenza contro narciso... quel fanciullo, ricco della sua povertà, cercò
chi non fu mai sventurato, accoglie quel beneficio che dovrà poscia scontare con altrettanta
stati detti quegli uomini e ricco altresì quel regno dove si ritrova gran copia di
ultima speranza, che, trebbiato, quel grano del clapasson, non fosse per
e d'una ricca chiesa, / di quel ch'ei chiede non ha cognizione.
uomini scienziati. crudeli, 1-20: da quel suo grembo fecondo / ricco 'l mondo
... aveva fatto corcar in quel letto la donna e copertole il viso d'
l'aura dei gigli d'oro, e quel palazzo richiama al pensiero l'epoca in
della faccia, ricco e profondo come quel dell'avorio prezioso. soffici, v-5-535:
g. stampa, 147: zanni, quel chiaro e quel felice ingegno, /
, 147: zanni, quel chiaro e quel felice ingegno, / che splende in
, / che splende in voi, e quel sommo valore, / di cui non
/ di cui non ha, per quel che s'ode fuore, / adria più
, i quali sentirono quanto bisognasse ristringere quel lusso vano di frasi per accrescerle potenza
meglio poveri del suo che ricchi di quel d'altri. 24. dimin.
.., corsi a dove era quel riccone..., si sforzavano di
di sopraffarlo. musso, i-123: quel misero riccone... in tutta la
gli preferisse. massaia, xii-62: quel potente riccone è stato spogliato di quanto
certamente, da come era conciata con quel doppio, triplo visone e quella borsa
aretino, 20-230: egli è morto quel mio zio riccone, il quale non
cedere di nuovo e cedere ad altri quel ch'altri cedette a noi. carducci,
in prestito. carducci, ii-4-221: quel che trovo quasi impossibile è la ricerca
manzoni, fermo e lucia, 431: quel tale prezzo moderato era un bene in
pietà e benefizio di chiunque si ritira in quel santo luogo a fare una generale ricerca
s. v.] 'ricerca': è quel complesso di operazioni e di reazioni per
nome non è altro che un ricercamento di quel ch'è. -in relazione con
core de la vergine tosto che a quel luogo giunse. varchi, 23-148: grandissima
vedere e insegnandoci che cosa sia luce, quel che sia ombra e quel sia intervallo
luce, quel che sia ombra e quel sia intervallo e trovando le cause de'
e prova / se più v'appare quel c'ha di for messo. passavanti,
lor propria volontà, tenere a vile quel che voi dovevate desiderare e con ogni sforzo
al vescovo di parigi che volesse degradare quel travaglio del quale scrissi ultimamente a vossignoria
uffizio, non avendolo prima, in quel modo che si dèe, ricerco da
, 173: io del suo contento / quel piacer prendo e sento / che si
i-357: m'andò tanto a occhio quel libro! un amico volle che io
modo a riaverlo, lo ricercai tante volte quel libro. -in relazione con una prop
. qui non nascono, perché ricercano quel calore che qui manca. -domandare
1-58: non te volere più umiliare de quel che recerca la tua condizione, perché
il mar. fantoni, il-m: scossi quel giogo in ^ '-gno / che
adattosselo al petto e ricercando / di quel, con maestria, le fide corde
venne fatto di cavare un senso da quel viluppo di lettere. -e così va
mente [i contrapuntisti] usano, in quel genere però di contrapunti detti aa essi
fare una ricercata dell'amore ch'a quel soggetto si porta e lodarlo per uomo
che fatto e detto e pensato avea in quel brieve spazio. f. f.
se non per quel carico, non per mangiare, vestire e
ricevere le rimonte. bechi, 2-223: quel bucefalo che ha tutti i vizi d'
buona / parte a piè gissi per quel laberinto. magalotti, 9-1-87: smontò a
prenatale. govoni, 178: guardando quel tuo lavoretto / gentile, il pianto
della nostra conversazione, o piuttosto a quel punto dove abbiamo incominciato a deviare.
: 2-i-96: il nemico poteva rimontare quel fiume per s. maria maddalena,
opportunamente di una leggier brezza che in quel momento era sorta, cessò e,
g. parrilli, 1-ii-326: 'rimorchiatore': quel vascello tanto a vela quanto a vapore
carrozza, di camminare sola o prendere quel tram, sedersi dentro quel rimorchio.
o prendere quel tram, sedersi dentro quel rimorchio... comunque sola, libera
avviato il regime zaristico era stata, in quel luogo remoto, la mancanza di carbone
de l'adulterio ti rimorde, fa'quel ben più, legittimando i figliuoli con
di maiolica. aretino, iv-3-2: quel rimordiménto di cuore... la propria
b. croce, ii-12-274: di quel brivido, -o anche del rimordiménto che proviamo
. pananti, i-391: restò a quel nuovo suon muta e interdetta; /
mia vecchia canzone, per cui risento quel tempo. 2. tr.
'ficos'per 'ficus', facetamente nmorsicato con quel distico 'dicimus ficus quas scimus ab arbore
, e fé securi / della vittoria con quel se11 comandamenti di cristo; ma per
spalla. buonafede, 3-114: in quel misero turbamento di consolati e di consoli
. caro, 3-3-295: la sustanza di quel che s'ha da scrivere, secondo
suoi capitani insieme coi motivi suggeritigli da quel primo invaghimento del suo raziocinio, tutti
una palla. pea, 1-30: quel bozzo di sangue è rimasto negli occhi
cede remissivamente la mano... in quel momento gli voglio bene. e ai
dini, agevolata dalla difesa toscana con quel rimpallo corto di., coscia sul
, i-40: qualche pranzuccio dallo zio e quel son- netto periodico di tre quarti d'
giovane, 9-709: il nason vostro in quel cotal garbuglio / cadde, ch'io
sdegno, la frase 'à efiet': in quel secolo di retoricume. certo:.
discorso] che mi occorre per chiudere quel mio compendio filosofico della storia letteraria italiana
dalla prefazione del 'poliziano'e da quel che lessi nell'ateneo di firenze. capuana
più la cerca altronde / che da quel che ne bea celeste ardore: /
a vui, / se potete rimpastarmi / quel poeta che già fui. 10
). magalotti, 2-98: sovente quel freddo profumo [del bucchero] /
mia pittura è tutta un'altra. quel che facevo prima ha qualcosa di buono
s. v.]: 'rimpèllo': quel ant. vestito di nuovo, elegantemente
, iv-197: il manzoni non fu sempre quel nonno rimpergamenito in poltrona che si vede
e tronfiare e rotare dei colombi e quel di serse, a gettare un ponte
a gettare un ponte sul mare e quel degli arabi a passar l'alpe e quel
quel degli arabi a passar l'alpe e quel della gente nuova. =
, nulla vide a rimpetto al terror di quel giorno. carducci, ii-2-81: che
a qualcuno o a qualcosa, per quel che riguarda qualcuno o qualcosa. f
il gusto di un'altra vittoria sopra quel saraccini rimpianto dirigente dalla mfm, pieno
378: qual pianto fa di quel ch'è ora, e quale / rimpianto
, e quale / rimpianto mai di quel ch'un giorno fu! d'annunzio,
. salviati, 20-73: s'10 son quel ser ciappelletto ch'io soglio, io
, i-65: dico questo per rispondere a quel di più ch'avete detto sopra al
, rimaneggiare. redi, 16-vii-152: quel sonetto proemiale io l'ho tutto rimpiastricciato
di scapolarla dall'essere fatti ministri di quel regno 'in articulo mortis'. pea, 7-415
idee. tommaseo, 3-i-182: di quel ch'io senta verso pio ix,
archeanassa gli amorini si sollazzassero a quel giuoco che i nostri fanciulli chiamano
alcuni sperasi vicino il ceva... quel suo considerarli come pezzi di una macchina,
moretti, vii-622: entrò nell'androne di quel vecchio palazzo secentesco, salì una scala
, e per bologna si parla ancora di quel discorso. il quale, in conclusione
la sagoma affumata del trenetto rimpicciniva in quel momento verso un arco lontano. 5
, la vedo che mi ride con quel riso soave. verga, 4-31: vedendo
che morì era un coglione; e quel 'rimpiccinito'del paolini ha seccata l'accademia
rimpicciolirlo in poche persone e in questo e quel paese e popolo. -dare,
trarre anche me a rimpicciolire e a falsare quel che è irreparabile? b. croce
manierismo. d'annunzio, iv-1-174: in quel grandioso e gaudioso giardino...
primavera soprannaturale... perché rimpicciolire quel vasto sentimento in un breve sospiro metrico
. fenoglio, 4-154: partì, in quel suo disperato innamoramento e per scortarlo
. baldini, 5-214: quel tipo di nmpicolla-pantofolona spiccava assolutamente originale
redi, 16-v-248: io son nimicissimo di quel rimpinzamento di sillabe. desanctis, ii-13-36
di chiacchiere. nomi, 1-47: quel legato ha l'asino, e a destarlo
sanctis, iii-262: gettando lo sguardo in quel mondo antico, base della sua coltura
vostri altezza lasciò sotto il guanciale / quel sonettaccio mio scomunicato, / e per
e confusi e ripetenti e rim- polpetanti quel ch'è già detto e inculcanti è un
: alla riapertura del parlamento rim- polpettatosi quel ministero con depretis, per far posto ai
correggeranno presto. cebà, i-118: quel discendente d'armodio... gli rimprocciava
altr'anno venne poi in questi paesi / quel cardinale, ed incontro il carroccio /
purg., 16-135: qual gherardo è quel che tu per saggio / di'ch'
udirsi, dopo chiesta la limosina, risponder quel duro: « andate a lavorare »
ogni scrittore conosce il punto in cui quel rimuginamento giunge a maturità e gli detta le
, mio core, perché / rimuginar quel che fu? d'annunzio, iii-2-1045:
appassionata, ora esagerando con arte, in quel momento involontaria e incosciente, tutto ciò
capuana, 12-186: canterellava, felice di quel rimuginìo di delizie future; e,
assai più che delle miglia, di quel rimuginio di pensieri. 4.
l'approvazione della mia coscienza, di quel divino ch'è in me, quand'anche
quella femmina. trissino, xx-1-105: quel che sa rimunerare altrui / del ben
, non contracambia a solo altrettanto di quel che per suo amore si soffre.
può farsene? foscolo, xvi-140: quel libro viene dall'arabia e quella religione
felice sua moglie che 'sopradetti danari con quel dono che ne vorremo loro fare non
d. bartoli, 2-3-101: tutto quel gran decorso di via si era diligentemente
: rimosso d'aspettare indugio, / quel mormorar dell'aguglia salissi / su per
mia. foscolo, ix-1-304: se in quel libro, nel quale [il petrarca
rimosso dal mio animo buona parte di quel proponimento che v'è molt'anni stato di
, quantunque avaro fosse, / da quel che lor piacea non li rimosse. guicciardini
quando l'accusato si sforza di rimuovere quel peccato da sé e da sua colpa e
e buoni uffici col presidente bush affinché quel segreto [militare] venga rimosso a quei
umanità gentilesca. pasolini, 10-264: quel qualcosa di 'corporalmente diverso', poi, che
baldini, 9-22: un confuso istinto doveva quel giorno averlo messo in guardia [carducci
a. manetti, 2-101: recandosi quel tale alla difesa [delle modifiche apportate
cangiata, / tanto che tuta da quel mi rimovo. sanudo, liii-507: li
b. adriani, 1-i-436: in germania quel nuovo ordine di religione ai protestanti non
alcuni cittadini..., sdegnandosi che quel quadro fusse in quel luogo stato messo
, sdegnandosi che quel quadro fusse in quel luogo stato messo senza loro licenza,
grave manto... d'altronde, quel varco ben diroccato che già la mano
d'averla detta. sacchi, 2-121: quel rimutamento d'animo... sì
per cruda e disdegnosa morte, / se quel viso leggiadro, a me sì fiero
alfin dove ritrovi immensa / copia di quel ch'ai suo bisogno face, / e
di giugno, perché, essendo già in quel mese stati uccisi per loro sceleratezze li
vincitrici e difendevano la sentenza loro, e quel che era così difeso prevaleva ed era
de'panni, che non si scorga quel mancamento... (notisi che 'rinacciare'
non fa che ricantare o rinarrare balbettando quel che fu già cantato in lingua d''
gli altri dipinti e vaghi augelli / quel dì che prima dispiegar le penne / per
(482): ai poverini a cui quel primo ristoro avesse rese forze bastanti per
della sua immaginazione di artista, per quel fascino di simbolismo che gli soggioga l'
, 3-100: in quell'ozio, tra quel calore, tra quelli odori che davano
musica e le altre arti sono veramente quel che la rinascenza ha di più gentile e
insieme si vedran conteste / divine umane in quel parto beato. -reincarnarsi in
, erano piegati fino in terra e da quel luogo di terra, dov'erano ficcati
intorno a lui rinasceva la natura in quel principio di primavera. saba, 4-63
e brilla / il tuo seren su quel leggiadro viso, / caro de'sensi miei
e civile. leoni, 353: quel popolo dopo diciasette mesi di libertà è
lxxx-4-108: con questa diffidenza non applica quel governo a coltivare gli amici né a guadagnar
d. bartoli, 2-4-554: da quel dì, come mutato personaggio e divenuti per
ancora della nostra rinascita, tu, quel giorno, acquistavi un nuovo diritto:
è mio dovere civico contribuire, per quel che posso, alla rinascita del paese
: di poi ch'io fui sortito da quel gran digiuno, mi trovai in modo
con quanto mio diletto io abbia rinavigato quel mare di poesia. 3.
rinavigo, spogliato / del mio così da quel pessimo ulisse, / d'altri pessimi
, ii-62: 'viso ricagnato'si dice quel volto che abbia il naso indietro, a
espressione). carducci, iii-20-361: quel motto duro, arcigno, rincagnato,
arciprete, vedendo febo comparirgli innanzi in quel costume burlesco e con quella tuba torta
, che presentano, si fermava sopra quel solo che porgeva rincalza alla sua scapestrata
passare della lana, la roccia (quel tanto di lana che vi riman in fondo
raddoppiando consonanti, l'accademia ideò che quel vezzo fosse nato a un pasto co'
troia. libumio, 3-64: in quel cne fui discenduto in terra, ecco
qual anno, a'23 di settembre, quel castello era distrutto dai polentani. b
c'è bisogno di rincalzare coir oratoria quel che tutti dovrebbero sapere. bacchelli,
: 'rincalzare': parlandosi di letto, è quel cacciare sotto la materassa il lembo soprabbondante
che v'è a'piedi, studiate quel mare che non senza cagione rincalza continuamente
repubblica si convenivano di maniera che a quel fine parevano fatte; e poste e rincalciate
e rincalciate in esse, fecero che quel dì stesso si prese la rocca con morte
i loro finanzieri, ragionevolmente esigono per quel concorso che intendono darci di aiuto.
duse... faceva dire a quel mazzolino tali erotiche espressioni e profferte che
e profferte che, senza lo schermo di quel 'soggetto', sulla scena non sarebbero passate
pensato che per la casa, anche quel piccolo guadagno, poteva essere un rincalzino.
'l fante risponde: -andò testé in quel canto; -e chinando il lume, vede
il giovane, 9-34: solleva da diacer quel apo- pletico, / fàllo star,
e il balivo cadomio, i quali in quel negozio erano di singolare autorità, erano
ferro, che è la principale entrata di quel paese. parini, 672: deh
672: deh, se voi aveste veduto quel gentile omac- cino in un farsettin bianco
subito sentire, e con la penuria quel suo doloroso, ma salutevole come inevitabile
/ che sboccia per i rincasanti / quel largo argenteo fiore di bugia. luzi,
, ben lagrimoso fu a'miei genitori quel punto in cui dovettero tirare fuori un'
un prigioniero. machiavelli, 1-i-173: quel popolo è non altrimenti che un animale
allora si fece finita; ma lei da quel giorno non m'ha più parlato:
tommaseo, 19-88: e'pareva in quel punto che la tirannide...
poteva forse mettere in dubbio che in quel momento lì,... così tutto
i mobili rimanessero 'statu quo'e quel trasportare di letti e schiodare e rinchiodare
con tre o quattro feltri, accioché quel vapore non gli offenda le parti spirituali
conoscere, e toccando perviene infine a quel luogo ove ogni dolcezza si rinchiude: e
taglio nodoso e scabroso, perché a quel modo tosto si rinchiude il taglio.
'l possete immaginare, pensando che tutto quel tempo che siete stato rinchiuso ne la
senz'aria, senza moto, e, quel ch'è iù, senza libri,
rinchiusi per insino a tanto che di quel magistrato si facciano i comizi. g
in un monastero, visse santamente tutto quel tempo che le rimase di vita.
d'uno scacco e poi toma a quel medesimo. 4. incarcerato per
a che vi durò l'orrende puzza di quel cadavere, putrefatto. casalicchio, 582
commove / dentro alla nube, e quel moto l'accende: / è la fiamma
i-14-37: amo in essi [stracchini] quel rinchiuso / dolce burro saporito, /
a porgerti rimedio, cercano d'intender quel segreto che tu hai racchiuso nel core.
vari canti / i forsennati amanti / quel che serbano in sen rinchiuso ardore. campanella
prova la devi aver avuto anche tu con quel tuo pera. paolieri, 162:
. pascarella, 2-250: sapete? quel medici! guglielmina (wilde) me
per diametralmente contraria la mustella, e quel che non ha timore del più orrido
... trita e fracassa tutto quel che rincontra. -avvicinare per effetto
temendo di confessare se stesso che dal quel tempo non s'è mosso. -intr
-oh dio! com'era 'l nome di quel tuo zio? -si chiamava messer lodovico
sia superstizioso, il rincontrarsi fatalmente in quel mese ricordanze così infelici mi rendea tristissimo
, 8-i-120: l'uomo dice comunemente che quel vento che viene di verso levante diritto
tali constituzioni non sono da mettere in quel numero..., perché a
propria sentenza. carducci, iii-24-125: quel rincontro tra un vivo e un morto,
un vivo e un morto, tra quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente
, tra quel re fortemente tarchiato e quel poeta rabbiosamente magro...,
rara e di sofferenza eroica; ma in quel rincontro sì decantato della concorrenza al primato
azione. guiaiccioni, 5-264: da quel tempo in qua giudicai esser tenuto d'
col vostro benevolo attendere alla mia orazione quel credito ch'io né per età né
di dispregio. dice a un dipresso quel che 'rimminchionire'; ma dice più. fanfani
esse si conficcavano in un punto remoto di quel cielo bianco. 3.
la rincorsa': locuzione adoperata per indicare quel dare indietro di alcuni passi, quindi correre
: il cavallo a forza di correre per quel terreno di salite e dirupi era diventato
però non le rincresca di scrivermi da quel che sono. -in costrutto causativo:
; non ti rincrescili, / perch'a quel tempo ce n'avesse due.
non era altro che un dar loco a quel tempo che suol rencrescere agli sfacendati.
belli i loro figliuoli; ho veduto quel misto di titubanza, di vergogna,
lubrano, 2-188: nella probatica quel solamente guariva ch'era il primo a
. petrarca, 227-8: spargi quel dolce oro, / e poi 'l raccogli
marino, 1-10-247: pon mente a quel cimier, che con tre cime di
capelli). imbriani, 3-213: quel crine rincrespato mostravasi d'una potenza divina
tu ti stilli e ti lambicchi / quel cervellaccio da giocare a scacchi / e
su l'orizzonte come sinistra cometa, quel d'italia ricade. = comp
). porcacchi, i-233: quel dolore [per il tradimento], ch'
fammi, fammi partecipe dell'efficazia di quel sangue, della virtù di quella morte,
svevo, 2-464: come doveva essere forte quel dolore certo rincrudito dai dubbi più diversi
del « movimento », appartengono a quel 53 per cento di sloveni che..
da'sassi e legnami e di tutto quel che impedisce il corso dell'acqua. g
purg., 13-150: cheggioti, per quel che tu più brami, / se
da buttar con gaudio a terra / quel che mal si regge in piede.
in guerra / e mi rinvampa in quel desio di fuoco / che delle regie
lo sdegno sorge e rinforza e rinfiamma quel falso zelo, ed ecco la persecuzione,
dante, par., 16-39: da quel dì che fu detto 'ave'/ al
in campo l'autorità del tolstoi in quel suo poco critico libercolo sull'arte e rin-
e pulire le siepi, e in quel lavoro mi si rinfiancavano le forze.
maledetto... ha abboccato in quel trattato di navigazione, si è rinfiancato fra
[s. v.]: guardate quel po'di soprabito come è tutto rinfichisecchito
canale di negroponte. carducci, iii-23-75: quel giorno io rinfilai le scale il più
fatto la mia stanca maestà / rinfisimipensar quel mio gradasso, / quel mi'eroe
/ rinfisimipensar quel mio gradasso, / quel mi'eroe, quel mi'astolfo, il
gradasso, / quel mi'eroe, quel mi'astolfo, il mi'agricane, /
5-121: ad ora tarda, alzandosi di quel giaciglio, s'era accostato alla pietra
né dalla paura. idem, iii-503: quel ripetere il luogo mio per tre volte
impetrare che la si aiutasse a interrompere quel convulso di risa invece di contribuire a
si rinfocolava nel parroco la certezza di quel fatto a lei attribuito. pecchi, viii-179
il pelo. cantù, 3-173: quel manfredo bruschi, che non amava la
, in definitiva... -di quel secùro il fulmine voleva andare a sbattere
. marsilio ficino, 4-04: tanto quel che si bee quanto quel che si
4-04: tanto quel che si bee quanto quel che si mangia non sia troppo attualmente
carica pubblica. salvim, 39-ii-21: quel giudice, che ha la conoscenza di
rinforzaménto e allentamento si tocca quasi incomprensibilmente quel suono mezzano che ascendendo è il suono
il primo del 1077 per arrigo iv, quel di federico i al 1177 e l'
il presidio di barcellonetta di cento corazze e quel di barro di dugento. gemelli careri
a seckù a rinforzare le guardie di quel ponte sul danubio. piovene, 14-192:
tosco e l'invisibil fiamma / che in quel sì prezioso / dono per me si
il sangue irritato ecco rinforza / in quel folle garzon gli spirti in guisa / che
,... ottenendo solo di rinforzare quel pianto. -mettere in maggiore evidenza
disse che conobbero veramente, rinforzando con quel 'veramente'il 'conobbero', quasi ad additare
ulivieri, 120: rinforcza el canto di quel pagano, / tucti ci guarde dio
e si rinforza il corpo, come è quel della palla, del pallone, del
forte, / e biasmo... quel che si rinforza / la viva estinguer
1-183: poco avveduto è... quel detto che alle mire degli agricoltori sono
amicizia). goldoni, ix-1081: quel saldo laccio / di perfetta amistà che
intrepida lezzione. magalotti, 9-2-248: quel fondo di religione o di superstizione..
di guarire,... potè in quel caso acciecare la sua [di luigi
bianco da siena, 65: a quel che l'ha creata / l'anima
tra due schiarite / animo - ammicca quel signore della guerra - / tu coi tuoi
rinfranca / tosto ch'io miro in quel viso lucente / vedo el mio error dipinto
di tutti l'affetto / rinfranca, raccende quel servo diletto. stampa periodica milanese,
. loredano, 12-57: così, risparmiando quel suo [dei servi] e la
si viene a rinfrancare assai più di quel che si spende. -rimborsare qualcuno di
al padrone le sue robbe e tutto quel che gli avanzasse nelle mani...
. verga, 7-868: maria, superato quel primo istante di turbamento, si era
. 0. kucellai, 2-3-9-115: quel poi che a detta pianta non bene
: « quell'ortichetto dove è su quel piè di sambuco? » e vittorio rinfrangendo
] scaldare in una caldaiuola, a quel grado che si usa per cavar l'olio
di mandorle dolci, e dipoi messo quel tritume dentro un panno di rinfranto,
giusti, i-531: le donnicciuole chiamano rinfratito quel baco da seta che per malattia rimane
cosa che l'uno provocassi e spargessi quel che nasceva e l'altra stringessi e rassodassi
.. del bel rinfrescamento che diede quel dì la magnificenza del prencipe a tutto
e infallibile nel suscitare il riso come quel giorno. i motti di spirito,
casa dopo la caccia, ed ivi su quel fresco tenere un po- chetto gli ortolani
. /... e in quel si tuffa e lieta / si rinfresca le
. giulio dati, lvii- 188: quel che portava in giù e 'n su la
nuovo, è d'altra qualitate / che quel di prima: el mi rinfresca gioco
440: io suplico te per quel giubillo, / che fruisce or la tua
crudeltà, nuovi timori e rendevan feroce quel popolo che volevan dominare. arici, iv-320
maltalento. ferd. martini, i-60: quel che m'importa è che
. cesarotti, 1-i-70: finalmente, quel che più importa, viene da ciò
si vede. petrarca, 55-3: quel foco ch'i'pensai che fosse spento /
rinfrescarsi alla riviera, / più per quel giorno non tornò giamai. s.
, e far maneri -diventare, / e quel che più si rende più rinfresca,
leopardi, 818: negli uomini si rinnovellò quel fastidio delle cose loro che gli aveva
regina i drà contega. / in quel ballo celestiale / ongne ben vi si renfresca
la godeva in quella rinfrescata, in quel susurrìo, in quel brulichìo deir erbe e
rinfrescata, in quel susurrìo, in quel brulichìo deir erbe e delle foglie,
orecchio sinistro... inzuppò talmente quel vestito leggiero che da per tutto grondava acqua
'undam'la luce che essa sparge in quel tempo. -figur. ciò che
. si ricorda che me lo chiese anche quel pomeriggio che maciste dette il rinfresco per
xiv-61: io son sì contento / con quel rinfresco, ch'ora ho nel borsello
coricato come una bestia su le scale di quel ginnasio aca- demico, con una cera
, 16-vii-189: le due terzine di quel mio sonetto d'amore alla strada nacquero sotto
riuscite brutte, lerce e svenevoli e, quel che più importa, senza spirito e
: gravavano i popoli alla rinfusa quel bastione che fronteggia sulla porta. ge
di rilievi e di tutto, insomma quel multiforme e indescrivibile rinfusìo di robe d'
14-498: il solitario d'ararupe, sotto quel tatuaggio, sembra ringagliardire e disdire gli
s'agevolavano la via di convenire orrevolmente con quel re, mostrandosi animosi e possenti.
secca risposta, si sentiva assai ringagliardito da quel tuffo eroico. -irrobustito,
ringalluzzato e barzotto, a cavallo di quel galoppare della sciroccata. ringalluzzatóre, agg
cecchi, ii-47: 1'non ringangheravo ora quel nome / di capocchio. 4
militare sotto agramante. almanco avesse ringentilito quel sentimento con parlar manco triviale e più poetico
foco. tasso, 1-22-30: candido è quel destrier, né macchia il tinge i
ringhiante, pria che sparisse, a quel rammoncello parabolico, nel procinto che si
mordendo il suolo. forteguerri, iv-361: quel volpone / di che ringhia? foscolo
.. ci è del dantesco in quel marmoreo. carducci, iii- 5-269:
ma si faccia alla renghiera o in quel luogo dove si sogliono far le gride.
del nord e, all'idea di lasciare quel golfo benedetto, diventava di umore ringhioso
silenzio che medita sull'onte, / quel prepararsi a le supreme sfide / dei
frugoni, 1-192: festoso più di quel navigante che dell'oceano canuto, non
. c. ridolfi, i-381: quel modo di ringiovanimento del quale è suscettibile
già mai lingua umana / contar poria quel che le due divine / luci sentir mi
173: tutto il suo odio in quel mese si era, per dir così,
brama feroce di vendetta che aveva inteso quel giorno in cui la moglie morente gli aveva
andassero subito e mi lasciassero solo con quel mio pensiero costante, o sentimento che
2-84: la valle pareva quasi ringiovanita in quel bel sole: persino le foglie,
rosse, assumevano una tinta soave dietro quel leggiero fumo di vapore, che non
-e accadeva quasi ogni giorno -, quel che avrei voluto dire al mio amico.
mondo. bresciani, 3-192: quel sant'uomo pregò, scongiurò, perch'io
trovarsi con loro, contradice ora a quel riso con dire che questo gonfiamento e
sentiva bollire il corpo; e di quel ringorgaménto di bile ne provava fastidiosi dolori
impura, sentito l'alito ringorgante di quel maialacelo impudente, disse con l'argutezza
. ferrari, 453: il toce a quel mio dir parve retrorso / bollir gonfiarsi
tal vizio o per rottura di quel vaso maestro o per ringorgo e arre-
è di poter far grande e piccolo quel di che si ragiona, percioché usano di
aretino, v-1-52: io vi son quel che vi fui, né più né
goldoni, xiii-239: libero il ciuco da quel rio tormento, / donagli un calcio
dama ringraccia. ariosto, 6-56: ruggier quel mirto ringraziò del tutto, / poi
tutt'e due a donna prassede con quel ringraziare che accetta. -in relazione
i sospiri / che per lo scolorir di quel bel viso / uscien del core,
mille volte ringraziato amore, / ma più quel santo giorno benedetto / che fu dal
d'avere falsato, mutilato, ringrettito quel grande pensiero con sistemi assoluti, che usurpano
elle si ringrinziscono o si ripiegano dentro a quel medesimo spazio quale esse prima che voi
per le sùbite e pericolose tempeste che travaglian quel mare, fu percossa e incalciata da
base della pescaia dalla parte posteriore di quel tanto che si toglie alla parte d'
ii-196: il muro opportunamente ringrossato da quel lato in 'a'poteva più impunemente sostenere
levare parte delle genti d'arme di quel di pisa e mandarle a va
. mazzini, 30-33: no: quel tal libretto sull'italia non è ancora
andar via, si ridestava ostinatissima in quel suo cervello ringrullito. -per estens
che li separa e pianta dritta in quel punto la sua. -assol.
scarso della prima. onde, gonfiando quel gran corpo che s'ingorgava nella strettezza
boccaccio, i-316: dopo questo, quel medesimo tre volte di fuoco, d'
per l'obliquo viaggio / a condurne quel dì febo s'affretta / che la gran
, i-290: farasmane... per quel regno rinegò il fratello e la figliuola
/ e i tre macigni eguali / e quel rovo triplice, / e il silenzio
ha freddo, ch'ha fame: e quel male / che accusa il fratello e
fratello e rinnega / la madre, quel male ch'è male. -figur
creduto e che era stato fino a quel momento seguito; non volere più osservare
di male, / renigherotti a lingua quel re arguto, / sì come traditor falso
quasi intera: / il che vedendo quel can rinnegato / di dolore e di rabbia
colla coda dell'occhio in cera a quel rinnegato di sergente, e vidi passar
essendo assassinata, come dite, da quel rinegataccio di messer nardino. baretti, 6-
diacaccia per meglio difendersi disse che quel dannato ragazzo dai capelli rossi lo
il paese / giuoco che fu dreon quel che vi dette / per far di
incalza di qua e di là, con quel raddoppiare di voglia e con quel rinnovamento
con quel raddoppiare di voglia e con quel rinnovamento di forze che viene dal veder
braccia. carducci, iii-24-268: di quel pensiero italiano... che è
e divina proprietà purezza eleganza efficacia con quel che è più proprio dei nostri tempi
ho consegnata la lettera: c'era quel maino dell'articolo sul « rinnovamento ».
lì a bruciarsi le mani a pescar quel filino, che si disfanno tutti i
. bembo, iii-374: questi è quel tizio che pasce del suo fegato l'
terra, / stimando avere assai di quel conflitto, / non si curò di rinovar
si sarebbe messo subito alla ricerca di quel caro compagno di leuma. oh, lo
a'cori. varano, 1-44: di quel, cui, lasso! spettator già
. g. michiel, lxxx-3-421: quel re, rinovato l'umore di voller far
000, che si hanno guadagnato in quel poco di tempo. delfico, i-471:
chi vive a nnovarsi è spinto / da quel precorritor d'ogni consiglio / impeto cieco
è valuto e mandati sereni / per quel che tutto arse di cantate, / che
da ponte, 243: bisogna sapere che quel gallerino, che aveva trafficate per vari
tomba era stata coperta di fiori rinnovati quel giorno per la seconda volta, lecchi,
ascoli, 31: le squisite brame di quel grande, che è riuscito, con
e l'inventore dell'apparecchio ivi descritto è quel giovanni de romani, rinnovatore del metodo
gli uomini 'individualmente'-sono poi traditori di quel bene che amano e vorrebbero salvare e
. galileo, 3-4-154: ho goduto di quel diletto che ne reca il poter conferire
diletto che ne reca il poter conferire quel che di mano in mano ne somministra
rivoluzione russa che ero venuto compiendo in quel tempo. -aggiornamento di una rilevazione
ed al cancelliere della pretura dove sarà a quel tempo il registro della tutela dello stesso
1-1-83: chiamasi... ottava quel tempo che seguita per lo mutamento dello stato
sferze, le ch'essi inculcassero quel sistema della nuda realità come quali
fioriti. barignano, lxv-161: quel mondo che fu; lo rinnovellò e lo
.. / deh, non rinovellar quel che n'ancide, / non seguir più
più volte l'attirai nel discorso di quel suo prediletto fra cinque figliuoli, ma ella
, 3-i-82: poiché le ho toccato di quel giornale che vantava le sorgenti di prosperità
battista, vi-1-160: quantunque la terra quel moto non abbia che moderno matematico ha
gadda conti, 1-56: la vista di quel pennacchio [del vesuvio] che non
, 818: negli uomini si rinnovellò quel fastidio delle cose loro che gli aveva travagliati
da barberino, 53: aspettando in casa quel tempo / che occorre anzi che [
parlo di luigi rizzo che in quel momento era a fiume e, lontano dalla
. gadda conti, 1-20: in quel momento, nel placido stupore del mio
termini il dialogo da me fatto con quel rinoceronte alla signora svizzera, la quale
iii-61: io, per esprimere quelle che quel signore (questo son io!)
presa se non benedetto e rinominato con quel nome. rinominazióne, sf.
dicevano..., che, in quel caso che ella [zeta] nella
'rinquarto': dicesi al giuoco del biliardo quel tiro dove la palla dell'un avversario
per lui; galoppando e rinsaccando a quel modo. 9. causare il
spalla, procedeva infatti sul terrazzo, con quel moto rinsaccato e impercettibile che hanno le
, iv-12-39: da allora ho lavorato in quel partito [il liberale] e,
a dire risanata e rinsanguata, con quel suo romano organamento rafforzatosi nei secoli,
minute, tutta la gente rinsanguina di quel danaio che si spende e va via continuamente
furor io non rinsànico, / vedrem quel che sa far chi esce dal manico
già godeva e dava un saggio di quel che sarebbero, sperabilmente fra poco,
fanfani, 49: la crema, a quel mo'impazzata, pareva una torta di
era pure il migliore dei commiati, senza quel rinsecchito strascico d'addii fra chi resta
. graziani, 275: si rivolge a quel suon consalvo e vede / fuggire ordauro
iii-14-199: suona un corno; è quel di diana, e silvia rinselva.
coltivate rinsalvatichirono. bacchelli, 1-i-91: in quel terreno di fuori, in altri tempi
persona). nievo, 1-30: quel po'di civilino che la s'aveva messo
non lasciò scorrere impunita la temerità di quel sacrilego, perché a vista di tutti
colonie pisana e lucchese pensassero a bonificare quel terreno inutile, riserrando le acque stagnanti
è difficile rinserrare in accolte di uomini quel che in qualibet parte redolet nec cubat in
all''oeil poché', e non rinserrare quel tesoro di sdegni nei cuori, violando
te le pene, / ed asciuga quel pianto che il tuo bel volto ingiuria.
bisogna che il confessore con diligenza ingrandisca quel poco adito che gli è dato in quel
quel poco adito che gli è dato in quel cuore e ne faccia una porta così
, / perseverò insin che fu confitto / quel mendace sermon, che ancor rinsona,
stesse acque sopra 1 monti, sia accaduto quel rintanaménto di corpi marini e d'altri
buonarroti il giovane, i-356: così 'n quel tempo per tutta toscana / si dipingevan
/ e, giunti a mezzo di quel glorioso / luogo di pace e posti
ginocchioni, / scuotono il capo, e quel scoperto resta, / bacian terra e
. e. gadda, 6-283: di quel tesoro di noci le più grulle,
vita). pavese, 4-275: quel vecchio mondo del culto e dei simboli,
edificio). milizia, i-454: quel palazzetto rintannato alla strada de'baullari presso
con la stoppa, così la terra per quel sermento tirerà a sé tutta la malizia
la burrasca infuriava da parecchi giorni. quel giorno che partirono, parea che rintempisse
. buonarroti il giovane, 9-312: quel balordo / rinterro- gando soggiugneva: tutte
un terzo di quelle prose, e quel che rilieva assai, l'introduzione del
: 'rinterzo': nel giuoco del biliardo è quel tiro, dove la palla dell'avversario
sera fredda, rientiepidirti alla vista di quel meraviglioso angelo. 4. divenire
spronava finché avessi o superato o agguagliato quel giovine che passava per il pnmo;
ch'è sì perduta! / fosti a quel punto, prima che tua cocca /
con ben altro tono, si fa sentir quel primo tocco di campana così fatto,
elemento. buzzati, 6-30: in quel preciso momento ci fu nelle profondità di lui
quelle pareti. carducci, iii-18-218: quel nuovo amore al medio evo e all'età
. martini, s-118: il depretis durante quel suo primo ministero soleva ogni tanto trastullare
: ti darebbe l'animo di riconoscerlo quel birbone? -dii sicuro, basterebbe ch'
). giusti, 3-106: in quel tomo, rintostarono i foglietti clandestini.
, 446: quegli che gli aveva fatto quel complimento non si curo di rintracciarlo,
: come era bello... quel ricchissimo conte galeazzo di beigirate!.
: innumerevoli sensazioni, innumerevoli sentimenti di quel tempo mi riescono ora incomprensibili, inesplicabili
, chi voglia snidarla, è in quel di mezzo che è da rintracciarsi. pascoli
cima / venne, stridendo, di quel lauro a porsi, / mirabil mostro!
quasi a un tratto venne a rintristire quel fiore di bimba! la prese una gran
il rin- tronamento fece ben presto risvegliare quel signorino. -per simil. intontimento
: sonando un corno che rintronava tutto quel bosco. malecarni, lxxxviii-ii-26: e
quelle selve. verga, 0-32: in quel mentre bussarono al portone col pesante martello
rintruona. cesarotti, 1-xxxii-14: di quel grand'atto il senso / natura intese
. cagna, 1- 166: quel grido rintronava nella testa di gaudenzio. d'
rintuzzata l'acutezza degli splendori, sopporta quel gran pianeta d'esser considerato a bell'
. cattaneo, ii-147: vede dio in quel carcere un mondo di disperati ardere,
, 3-304: ella, nel ferir quel duro core / di viva pietra, ha
di lui e per abbassare e rintuzzare quel cervello si era fatto il tutto. testi
il fervor de'soldati si rintuzzasse in quel principio dell'impresa, prese di nuovo ad
rintuzzarsi il dolore che gli era costato quel sospiro. 19. perdere intensità
espressiva] sarà, se nell'umil materia quel, che si dice, averà qualche
così ben quivi rintuzzate le forze di quel demonio da formidauro, si diè a
. manzoni, 1v-524: renunziavano da quel momento a un tal privilegio. faldella
cosa, secondo ragione, / a quel che l'om rinunzia poi redire. (
le ragion del marchesato di saluzo a quel marchese che avea pregione. caro,
sono erede del paradiso, e mio è quel regno beatifico e mio sarà in
per amor delle cose fuggevoli, rinunzia quel bene di amor beato.
mente dalla mala aria di quel loco e importuno garrulare d'un
lor signoria verrano a le lor mani di quel de la compagnia, di rendare e
, 6-222: correa allor nella francia quel tenebroso tempo di spaventevole apostasia, quando
spaventevole apostasia, quando colla religione cristiana quel regno avea rinunziato... il costume
affinché questa con l'autorità pontificia rinvalidi quel possesso da lui pigliato, finora nullo.
in guerra / e mi rinvampa in quel desio di fuoco / che delle regie
fanciullire o rinvecchignire ed essere altri da quel che siamo, non ci condannassimo ad
: udì il moribondo per sua disgrazia quel dire sì spropositato, e rinveleni.
. fra i gessi di scarto anche quel bozzetto, di cui presi cura e ne
nella rete, gli rinvenne fra gli interiori quel gioiello. percoto, 184: égli
. percoto, 184: égli aveva restituito quel denaro così come lo aveva rinvenuto,
sopra chi rivelasse o no il commettitore di quel misfatto o desse alcun indicio bastevole a
copiosissimo erario dei costumi e riti di quel tempo. g. capponi, i-19:
ingegnoso modo e facilissimo ai far passare quel fummo per alcuni canaletti seppelliti nella neve
solitudine tra le fonti del sorga, quel suo, com'ei lo chiamava, parnaso
. b. davanzali, ii-515: quel piantone o altro frutto che mette male
seriman, i-112: io considerai costoro da quel punto come nostre nemiche, e mi
carena, 1-371: rinvenire dicesi di quel rigonfiarsi dei vasi a doghe, quando
, 2-183: né più mai rinverdirà quel mirto? verga, 7-902: in maggio
miracoli infiniti si vedeano, / e di quel sangue sparto rinverdivano / i campi della
). aretino, iv-3-354: in quel mentre ci trastulliamo, gli anni rinverdono
la godeva in quella rinfrescata, in quel susurrìo, in quel bndichìo delrerbe e delle
rinfrescata, in quel susurrìo, in quel bndichìo delrerbe e delle foglie, tremolanti
la rinvergina in aspetti più evidenti di quel che sarebbe a vederci dinanzi persone e
sottocchio la prima volta, esso perde quel suo carattere di banalità rituale e si
de l'elmetto fora, / in quel vivo color si rinvermiglia, / che l'
savoia, per tentar di rimediar a quel rinversamento sì strano che in monaco era
chi colma il capo di dottrina. quel somier, che portava la statua di cibele
bartoli, 2-2-317: il doversi condurre a quel che fra 'grandi si ha per
dimostrarlo negli atti... 'quel vecchietto, nella ricordanza degli anni suoi più
tanto si rinvesca / l'anima in quel gioir ch'io temo ch'esca / di
la recomandazione ai raffaello griselli io vedrò quel cne si potrà fare, perché dubito
1-457: a quella memoria e a quel rapporto mi piace di rinviare tutti coloro
croce, iii-22-272: né era veramente, quel nazionalismo, risveglio o rinvigorimento di 'italianità'
nostro ragionamento sopra le idee e recitarvi quel che intorno ad esse scrive seneca a
in muratori, cxiv-46-174]: fuor di quel luogo il terzetto va in altra maniera
che passa al cuore, e in quel bianco fiore una virtù che rinvigorisce il
corpo. p. petrocchi, 2-79: quel povero vecchio, benché patito,.
il genio ci sublimi; / si sprezza quel che troppo si rinvilia, / chi
cielo che tutto sia all'ordine per quel giorno, in perfetta regola. bernari,
ente (diverso da quello che fino a quel momento si è occupato della relativa pratica
iii-51: va'su in camera e apri quel cassone ch'è a piè del letto
fascie ed in casse; e detto quel che s'aveva a dire, fermarsi.
piacevolmente che egli la rinvoltò tutta per quel fango. forteguerri, iv-83: o tu
. calderoni, lxxxviii-i- 340: di quel capo torrò le cervella, / e
9-296: fa''l goffo, sì! quel tuo rinvolto bianco, / che tu
dattorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri. papini [in lacerba,
rinzeppano invenzioni di natura diversa per comporre quel cn'essi chiamano un intreccio.
ritrovano. ghislanzoni, 2-10: in quel legno potria / qualche femmina ria / annidarsi
l'anima ria / va 'nanzi a quel che tutto circuscnve / a pianger senza scusa
. maggior l'atto crudele / merta di quel che fia ra- bito rio, /
rio e villano governo di questo e di quel plebeio, mandato da quello e da
stagione ardente / schermo il pensar a quel verno aspro e rio. forteguerri,
. davanzati, ii-560: potete soffrir quel che si legge / scritto di noi
ria fretta, / e non si perde quel che si prolunga. groto, 1-113
che alcun non taccia / la gloria di quel re che 'l foco agghiaccia. arici
7-132: restamo come sordi in su quel filo, / come color che stan nel
amor non è, che dunque è quel ch'io sento? / ma s'egli
elle non sono usate da noi a quel fine e con quei debiti modi con i
. colpevole. iacopone, 30-37: quel che dal suo offico se 'nfegna, /
che senza rio / s'essalta sempre quel loco a più onore. 29.
mio; / e mi lavaro in quel famoso rio, / mercé solo del quale
non muore. monti, x-3-347: quel rio che ratto all'oceàn cammina,
che ratto all'oceàn cammina, / quel rio vuol dirmi che del par veloce /
e divine, / se non che qui quel de la irsuta gota, / e
come vedi, al rio; / e quel l'immerge ne retemo oblio. baldi
, e t'ama, / t'ama quel dolce rosignuol che in versi / or
tutte nella forra, giù nel fondo di quel rio, e così non se ne
lontano dalla casa del signor residente, quel gondoliere borbottando mi condusse in rio delle
uva, 42: la verginella stanca da quel rio / che le rigò le gote
insegnarmi piuttosto la ricetta / di far quel lapis di virtù celesti, / che
, iii-1-143: il sentimento straordinario di quel lontano mattino mi rioccupò lo spirito nell'ora
. gregorio un quasi rinnovare ogni volta quel primo e grande olocausto della sua incarnazione
, riondando, e rombò continuo tutto quel giorno e la notte e il seguente.
: tutte le chiese e le chiesette di quel rione fra popolare ed antico, napoletano
è 'di là d'arno', è quel grosso mucchio di case tra la riva sinistra
metafisici, dottrina nella quale aveva luogo quel rioperamento della matematica sulla metafisica, da
paese. d'annunzio, iv-2-79: da quel riordinamento delle leggi meccaniche della vita.
ebbe cacciati i tarquini, giudicando che quel regio governo agevolmente si potesse in tirannide
cerca di riordinare le tue letture a quel che chiedono i programmi elementari e tecnici;
, non vi fu alcuna cagione onde quel fisico legame fra loro si riordisse.
..) residui di questo o di quel metalinguaggio. 6. ant.
genova il posero; e poi da quel luogo al duca ne fecero offerta. questa
e battagliero. capuana, 12-86: quel vecchio... diventava rubizzo, ma
faldella, i-2-136: si dice che in quel tempo, in cui tutti erano invasati
e stando ritto, e mai in quel tempo non sedette né si puose a giacere
è perduta, comare mia. e poi quel proprietario a guerra finita, la roba
per certe economie che ripagavano dieci volte quel poco che, per un trascorso di penna
che richiedessi e ripagassi d'amicizia in quel luogo. pavese, 5-79: pensa a
ripagata de chi m'enganna, / de quel ch'io perdo avaria ricche prese.
gratarolo, 206: non ricusar di dir quel che vi offende; / l'anima
. giorgini-broglio [s. vj: quel medico non sa che palpeggiare e npalpeggiare l'
per dire debba far ripalpitare di dolore quel cuore che non batte più. d'
? -oh, qui sta il punto! quel frate dabbene... persuase alla
. b. segni, 56: in quel tempo usando i capitani della fanteria mandar
ridda tra terra e terra di sopra a quel nodo. -per simil. sostituire
ed or corre da questo, or da quel canto / per riparar l'impetuoso corso
non s'era mai dato pace di quel licenziamento, della adsum, sebbene lui
e rafforza parare. bada di riparare quel che ti butto:... una
è onore il sopportar in pace tutto quel di sinistro che la malvagità del destino
venga adosso...: a quel che molti altri reparariano con cento,
tu saprai forse riparare al danno, / quel che saputo mill'altri non hanno.
qiesca fu'e, se ben in quel tempo, piacendoti alcuno, tu lo
: per daria, tutta la cristianità di quel luogo fu atrocemente perseguitata, fin che
, 23-36: ella mi disse: « quel che ti sobranza / è virtù da
essersi riparato annibaie, procurò la morte di quel f'à glorioso ma allora infelice capitano
io temo che non ripareremo più a quel nido. 3. trovare ricovero
salva, impercioccné il sospetto di offendere quel buono, comunque debole, dissuade dal
. g. bassani, 4-127: bastò quel semplice contatto a ridarmi di colpo la
prodromo di restaurata filosofia; e in quel tempo medesimo la riparazione compiuta degli studi
. carducci, iii-24-264: io di quel 'satana'ormai ne ho fin sopra gli
degli unghioni de'lunghi solchi in su quel sevo e loro manda da su in
bo- selli mio campione / vo lasciar quel pelliccione, / tutto pelle di cerviero
quale pungiamo li fianchi al cavallo e quel riparo ancora che si fa di muraglia ad
ni fare altre diffese / contra di quel che il cel destina e il mondo.
il mio denaro, / voglio far quel che mi par'. foscolo, xlv-247:
tant'è, quando siam nati sotto quel pianeta, non c'è riparo: faccia
come disse la tinca a'tincolini: a quel che vien di sopra, non c'
si ripartiranno giustamente. baretti, 6-157: quel capitale ella m'ha detto che fa
. f. frugoni, 1-552: con quel comando che ripartiva- gli, nella potestà
ad argomentare. piovene, 15-30: quel ridursi allo zero, al bianco assoluto,
pitture sceltissime dei più celebri pittori di quel tempo. stampa periodica milanese, i-328:
stampa periodica milanese, i-258: in quel trattato furono stipulati diversi nuovi accomodamenti relativi
moltitudine terrena, / ripasceremo in noi quel paradiso / onde cademmo a piegar fronte
spacca ogni volta il polmone, temo che quel giovinetto non ripasserà più gli apennini.
l'esecuzione. ghislanzoni, 16-293: quel giorno ripassavamo una fantasia di rabbonì sulla
frasi, le parole, le virgole di quel foglio sciagurato, passavano e ripassavano nella
, ii-374: mi ripassava pel capo quel brutto sogno del padre dombey nel celebre
spero non vi dispiacerà. bella, quel sempre dir passo e ripasso / e
vituperano loro e diamo anco una ripassata a quel che avemo detto. 4
, 1-17: si vede che in tutto quel mese non aveva trovato nessuno: si
nessuno: si vedeva dagli occhi e da quel rosso dei capelli non più ripassati.
ripatisco gli assalti e i travagli di quel male ereditano che faceva tanto soffrire giorgio au-
innanzi, pensando aver già sino in quel tempo ripatriato. bruno, 3-25:
bacchetti, 2-xxii-30: poco resta di quel che sia ricostruzione, ripensamento, inquadratura
poeta volsi i passi, ripensando / a quel parlar che mi parea nemico. attribuito
d'annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta
invase dalla cancrena gazosa, con in bocca quel filo i paglia masticata. borgese
uccider me, niun mezzo / che quel ch'io dianzi t'additai, ti
poerio, 3-137: rimembri, ripensi quel giorno nefando / che i figli veraci di
è vestita di giaggiolo. / ripensa quel che fu: tu leggerai / il tuo
ritrovo pien di sì diversi / piaceri in quel saluto ripensando, / che duol non
5-322: non posso farmi a credere che quel verissimo 'ego sum', creduto, ripensato
ila donna punto s'avedesse / che quel dolente fosse ravisato / che troppo largamente
se forse per la comune furia di quel tempo mal consigliata ti scusi, ché
toscani, 255: chi tarda a dar quel che promette, del promesso si repente
a richiedere. alfieri, 1-375: quel ch'or mi porti / verace amor,
porcacchi, i-73: ha tanta forza quel vento africo che in tutte le prime materie
proviamo sono le dolorose che ci dànno quel moto di gravitazione che ci porta verso
vii-50: fino da bambino ò inteso quel suono di voci ripercosse dalle pareti delle
che si abbattono appunto a passar di quel luogo! ché o ei rompono,
c. campana, ii-4-18-176: fu battuto quel luogo parecchi giorni, essendo il principio
certi splendori lucidissimi. beccuti, i-277: quel lampeggiar de le gemmate sponde / ripercuote
: appena comparve dinanzi all'immensa folla quel feretro su cui stava la bella corona
ogni riposo! deamicis, i-1009: quel canto si ripercosse nel cuore di tutti
mi convenne patire, dovendo stare tutto quel tempo in un campo aperto all'ardenza del
l'espressione ideale... è quel rappresentare le cose secondo la loro ripercussione
220: il seicento italiano pittorico varrà quel che varrà, ma è pur certo che
, 2-135: tengo da mia madre quel po'di libertà, felicità di vivere
più bello che di potersi riperdere in quel verde e riparare all'ombra della casa perduta
., ripersuaso della opportunità di effettuare quel viaggio quasi improvviso. ripertòrio, v
la nave in piè sopracqua e ripescato quel più che si potè del perduto al
, 4-ii-370: se voi poteste ripescare quel disegno della tavola che mandasti costì,
del trecento parole che non sieno in quel vocabolario, e ficcarvele. ferd.
. -tenere una persona attenta a quel che si dice. solinas donghi,
ripescare il nome e la genealogia di quel povero diavolo. quando li saprà,
del 1898: il poeta vi ripescò quel tratto che faceva meglio al caso suo.
egli) per ventura pubblica, contando quel naufragio come egli andò: e chi
della lingua milanese, ma solo di quel nostro parlar più plebeo, raccolto con
a fronte un così brutto avversario, quel doverlo o poco o molto toccare per
o molto toccare per pur rispingerlo, quel campo pesto e ripesto da fughe,
prolissi e confusi e ripetenti e rimpolpettanti quel ch'è già detto...
foscolo, xiv-331: te lo ripeto: quel verme non ha nulla da perdere.
cesari, i-355: provo in me stesso quel medesimo che già abbiamo detto e ripetuto
boterò, 9-28: il nome di quel gentiluomo che si ballotta, per quelli
ne apre uno nuovo? si deve, quel dì, inalzare al sole..
lancieri reali, a braccetto, ripeteva quel canto e vi si sgolava.
. vittorini, 5-12: i lineamenti di quel volto a poco a poco si oscurano
amicizia degli uomini di vaglia io ripeto quel poco che ho fatto. carducci, ii-1-303
a ripetere la macedonia, perocché in quel tempo essa abitava in epiro, egli
italiano può dirsi: come non sa quel ch'egli si dica, così non sa
stentata vita... e così visse quel tempo che piacque a dio, con
lunghe ore della giornata, il ripetio di quel: « ti amavo!..
non cessa mai di parlare intorno a quel silenzio, 'sciusciuliando'(come dite voi)
, reperisce il beneficio, ringraziamolo di quel tempo ch'egli ce l'ha lasciato
quattro volte. de luca, 1-14-5-126: quel di più, ancorché s'ottenga con
di cristo, fatto discepolo famigliare di quel dottissimo repetitóre san paolo, che sì altamente
suggettar l'umiltà all'ubbidienza e mostrarsi quel ch'era, cioè abile al magistero della
che l'uso della tortura verrà conservato in quel paese, mentre vi si trova insieme
ripetizione o più tosto una continuazione di quel che s'è pensato nel giorno innanzi.
debitore quando veramente non sia, paghi quel che non debba, ovvero che paghi
debba, ovvero che paghi più di quel che importi il debito. idem, 1-15-1-262
più presto aiuta a dispiacere per sentirsi quel ribattimento senza avanzo di bene alcuno.
, i versi ripetuti da me in quel momento felice in cui mi capitò l'invito
mi capitò l'invito al poeta di quel teatro. g. ferrari, 227:
ributtanti millanterie le persone assennate che in quel bel reame non mancavano, ma erano
estrema necessità il suo farsetto rotto o quel d'altrui, per guadagnare da vivere
non portai con me nulla, salvo quel che avia indosso, che fo do camixe
ripezzata barca, vi piaccia ispormi da quel canto dell'acqua rugginosa onde nulla mi
cii-v-900: dentro il legno posero in quel luogo così ripezzato una continova guardia di
i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria, / onde
dal tempo questo strato, erasi formata in quel luogo una specie di galleria o,
quell'altezza e in mezzo a tutto quel nudo, un tappeto di freschissima e
castello. tecchi, 10-61: ma quel che più sorprese roberto fauni fu,
manesca; lasciate almanco ripigliar fiato a quel povero garzone, e non lo cominciate a
. nomi, 8-32: le spingarde quel muro assai vecchio / col ripicchiare in
a scherzare su quel sonno profondo, come un uomo che non
, 12-55: alla giacinta... quel vecchio raffinato, ripicchiato, vestito sempre
atteggiava più rigidamente appena scorgeva da lontano quel gruppo dei « picciotti » -dei giovani
di quei modi pari e secchi, in quel momento fui tanto duro da preferire quella
: uno stato prossimo, precipitando in quel punto a repubblica, dava a noi tremendo
sorrideva ora... senza neppure quel moto di ripicco femminile che poteva averla
: in dante 'rattezza'non vale, per quel ch'io stimi, velocità e prestezza
voce, colla varietà regolata de'passi quel suono e quei movimenti che sogliono ritrovarsi
gittossi egli ancora... attraverso a quel materasso. 9. figur.
). lauro, 2-123: da quel luoco c'ha in sé tale mistura per
). tarchetti, 6-i-368: vedrete quel seno vellutato di donna ripiegarsi e rivestire
fuoco, allora debbi cominciare destramente con quel vento del mantacuzzo a soffiare nella detta opera
curvo e volto chino; / tutto quel ciel che si ripiega in arco /
si affretterebbe a quadrarla nell'attuazione di quel conflitto che dà carattere al periodo maturo
sacchi, 3-15- 84: in quel vocabolo in cui è la voce ripiegata,
la fronte, sta qua, su quel suo seggiolone che le ricorda tutte le cure
prima i lor ragionamenti e poi sarà quel che dio vorrà. ma e'mi
uscir dalle strette, si gettò a quel plausibile, ma non so poi quanto sostenibil
personaggio / di spa- gnuolo: a quel diavolo il sussiego / piaceva assai, e
senza né vincitori né vinti. perché quel momentaneo ripiego? 10. ant
non posso mettere tutto questo che in quel cassetto ai ripiego, posto sotto il tavolino
). cattaneo, iii-4-91: in quel mezzo la città s'era ripiena di
uomo vi giungessi, un contado di quel medesimo nome, el quale era, insieme
sua propria pietade ripieni i poveri di quel tene che i possessori delle ricchezze non meritarono
spargerai la pietà dell'animo tuo a quel che ha fame e arai ripiena l'anima
g. correr, lii-4-196: è ripieno quel regno di fiumi infiniti, navigabili,
aa imola volgar., ii-189: in quel dì medesimo furono vinti li picenti de'
: vaglian tante mie sofferte ingiurie / quel tuo volto sanguigno e quelle tergora, /
tuo volto sanguigno e quelle tergora, / quel torso svolto e rilevato in muscoli
. il zaffiro orientai ripieno / di quel color che mostra il del sereno.
, / poi che gli rose il cuor quel rigi- d'angue.
. m. zanotti, 1-6-325: quel sonetto è tutto ripieno di giochetti, fuori
de'mori, 1-100: io, come quel ch'era saldo nel mio sciocco proponimento
dicea. lemene, r245: a quel canto ripieno [tirsi] / d'armonioso
sento il cor ripieno / di riveder quel giovane. goldoni, xi-270: del
[il vitelli] che, mancando quel ripieno di grassezza e restando la pelle
mio tardar tanto a risponderti? probabilmente quel ch'era infatti, cioè ch'io
cuore e del suo vivere tessuta in quel modo che si legge presso platone nel 'politico'
mostrare con buoni autori che iano sia quel medesimo che noè,... tutto
degl'inamorati mondani esser dèe simile a quel dell'infemo, perché con tacque,
e confermato dal senso dell'orecchie fu in quel valen- t'uomo, intorno afl'uso
. segni, 1-31: il ripigliaménto in quel nome di nereo e la disgiunzion delle
. chiabrera, 1-iv-194: va'per entro quel bosco / e ripiglia il quadrello /
: parlando ai maglie scappate, è quel riconcatenarle le une colle altre, le
dalle gelosie che ragionevolmente aver poteva da quel regno. ruzzini, lxxx-4-400: feci
non essere i prencipi del sangue in quel luogo [il parlamento] che semplici consiglieri
cittadini. tassoni, xvi-577: si narra quel graziosissimo tiro d'un fanciul fiorentino di
a napoli quest'anno, trascorrerò brevemente quel che di più notabile può ritrarsene. d
g. p. maffei, 90: quel cuore estinto, ripigliato il calore naturale
per alcuno accidente in sé paté, quel medesimo, conchiudendo, ma
». de sanctis, ii-1-17: in quel fragore io mi ripigliai e mi mangiai
da bere, barolo ottimo. con quel barolo in corpo, fui il primo a
verso rovano,... ripigliando quel filo, diremo [ecc.].
io ve ne parlai, e fargli leggere quel paragrafo. -ripigliare i pasti:
caro, i-228: a me pare che quel che non si può non s'abbia
]: 'ripiglino': vendere la roba per quel tanto che ci costa, e senza
, in quelle stentate transizioni, in quel non so che di contorto, di zoppo
come si suol fare, / e quel converso l'asino sospigne / per farlo drento
aver dato indietro, e l'esplosione di quel secondo « no »! mi ripintava
galestrini, 2-iii: allora ripiombavo in quel clima di bar di paese in quel
quel clima di bar di paese in quel vuoto che io e anche gli altri ragazzi
ripiombato nel silenzio -il silenzio terribile di quel giorno -, renzo s'era messo
su l'anima. pellico, 4-5: quel lamento della madre: « ah! il
». olimpia non potè proseguire. quel 'tutte'le era uscito dal labbro per
occhi alla terra, guardando perplessi e depressi quel lillipuziano mondo. 9.
dolore. fratelli, 1-178: ricordare quel giorno gli ripiombò l'anima nello sconforto
tenuta la sua la miglior lancia a quel tempo che cavalier che ripisse in sella.
altre cose in questo mondo; e di quel non voglio esser repetato, perché non
-assol. bucini, 4-193: in quel suo stato di eccitazione, di vaticinio,
accozzati e risaldati in tanto, con quel suo più matematico che naturai discorso.
v.]: 'bracco da ripolita': quel bracco che, richiamato da cacciatore,
valore de'vostri argomenti'. 'ripondero adesso quel che avevo prima giudicato un po'leggermente'
rivestendo con la vostra riarchitettazione opportuna tutto quel che ora è presso che spogliato e
vi passavano, immaginate, dunque, quel traffico, quel viaria. -rianimare
immaginate, dunque, quel traffico, quel viaria. -rianimare, ravvivare l'
co'propri occhi veduto e avendo purgato quel luogo che era d'intorno alla sepoltura
ei sembra impossibile di aversi potuto in quel luogo per umano ingegno riporre. g
è lasciato per un'ora almeno svaporar quel fumo e vapori che fanno. c.
che si scopriva, gettò la spugna in quel luogo della tavola il quale gli era
: ei la testa / ripose risupina insù quel prato. tansillo, 2-44: amor
che nella state raguna e ripone / quel che nel freddo tempo la notrica.
compagni del santo, e vedutolo di quel modo giacere pieno ai ferite e di sangue
così ben quivi rintuzzate le forze di quel demonio da formidauro, si diè a far
si possano, si amorzeranno almen per quel tempo che ella nelle amate braccia del
volta tanno viene apportata di nuovo da quel canone, ma viene rinfrescata solamente e riposta
-se a voi piace, io anderò doppo quel monte e ine mi riporrò; e
mano cinese, mi riportavano a considerare quel valore elementare che hanno nella natura l'
. segneri, i-575: forse che quel tormento, il quale i dannati riporteran
nella pena, non debba essere maggiore di quel diletto il quale da loro si sperimentò
, rime mie, devote innante a quel pastor cui vi consacro e dono: /
onor del trionfo. carducci, ii-6-129: quel liceo fu de'pochissimi i cui alunni
, 1-i-123: questo tempio fu da quel re, con incredibile spesa, edificato nello
riportate buone parole, d'aver già acquistato quel regno. guarini, 55: l'
ché, dopo l'anno, in quel medesmo tempo, / con ricaduta più spietata
che noi grado veruno di ciò da quel di lorenzo riportare non ci aspettassimo.
al doppio piacer che ne riporta) / quel sì ben lavorato ingegno resta, /
cattiva impressione di loro sentendoli parlare di quel contadino, che, insomma, li
a lato, / e me fé quel che commandava agli altri: / a me
a casa, perché altrimenti c'è quel benedetto vecchio che m'ingolla viva,
, ripreso. marchetti, 5-83: quel che fu dalle celesti e belle / regioni
che lo meo cor sostene / è quel, quando sovene / mene d'essa [
lenzoni, 97: il qual sonno è quel necessarissimo nposamento che la benigna madre natura
dello spedale di siena, 98: in quel loco sieno ordinate e facte sei lecta
si riposò ne'nostri la vittoria di quel dì, della quale gl'imboscati fanti
essa il riposo di dio, ch'è quel re pacifico del quale s'è detto
né il pensiero che erano arrivati a quel porto travagliati dal mare, sopra nave
[dei carcerati], / in quel ch'io qui m'appoggio e mi riposo
... eccitano per mezzo della vista quel senso di piacere e di diletto nel
laude dei bianchi toscani, xcvi-130: per quel latte benedetto / ch'io ti porsi
, 1-25: a messer paolo, quel che tanti ha tolto / da l'ugna
cielo non truova altra cosa reposada, se quel ponto non ha cui è obiente,
non ha cui è obiente, perciò truova quel solo in cima la terra. questa
cosa divina, / star riposatamente in quel mio letto / e giacer da la sera
la cosa riposatamente. socchi, 143-122: quel suono poi di mezzo, non acuto
chiaramente la storia... di quel vecchietto. 7. ordinatamente.
curioso, con quei colori di salute e quel piglio vigoroso, che ridestarono l'ira
tavola ritonda, 1-213: gli cavalieri a quel tempo sie si metteano alla ventura e
camere, e tutti speravano che in quel giorno si porrebbe fine a tanta licenza,
cielo non truova altra cosa reposada, se quel ponto non ha cui è obiente.
longhi, 432: ne fa fede anche quel modo, bellamente escogitato, di espandere
del mondo. fiamma, 149: quel ben, che mi diè pace / e
mi sostenne in riposata vita, / quel può dar fine al mal che mi disface
ogni cosa tra via, vi si trova quel povero che tanti anni prima ne uscì
/ se questa spene porto / a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso
ne le più chiare notti, / di quel ch'ebb'io. corfino, 151
15-332: si noti nell'inno 'la pentecoste'quel riposato cominciamento alla chiesa. tenca,
, 34-135: lo duca e io per quel cammino ascoso / intrammo a ritornar nel
fine approssima, / più mi piace quel cielo, quelle rondini, / quelle nubi
di questa travagliata peregrinazione, a procacciargli quel maggior grado di felicità e di onesti
, che sorrideva a questo e a quel tenente e mandava in prigione gridando i
. c. carrà, 614: in quel tomo di tempo lavoravo come aiuto alla
le fatiche. porcacchi, i-308: tutto quel giorno e fa seguente notte il re
23-144: basta all'intelletto di avere quel riposo di dire il mondo ci è
dice: « fa'di me / quel che t'è riposo ». dante,
einaudi, 2-197: gli uomini durante quel secolo si persuasero esistesse in realtà quella
il riposo di dio, ch'è quel re pacifico del quale s'è detto in
pareva nel mestiere dell'armi aver sollevato a quel seggio cfi gloria l'imperator carlo ove
austria sia cacciata dall'italia e ridotta in quel stato d'estensione che la nova politica
il fondo; il fiume sembra generare quel gran riposo, versandovi l'onda perenne
e. cecchi, 5-165: c'era quel senso di sovrannaturale riposo ch'è come
cellini, 664: per aver dato quel riposo alla cera di quella giornata o
posta a riposo perché non vi trovo quel pascolo che io credevo. -senza
un tempo. pavese, 4-115: quel giorno che a forza aveva riposseduta elena
gozzi, ii-186: mio marito ha sorpreso quel forfante nell'atto che gli rubava alcuni
ma più profonda considerazione / la vesta e quel cotal con che si tura. /
ch'avea di fossa misera sembianza / quel ripostiglio in buia, orrida stanza. gualdo
anche i britanni, come se, aperto quel ripostiglio cu mare, fosse levato l'
stavi in riposte mura / fino a quel sacro dì, / quando su te
quegli olmi, ah'ombra / di quel tasso funèbre, ove la zolla / in
il vecchio mondo, ha riconosciuto che quel mondo non era degno di esistere.
con una buona somma di argento, a quel grato suono eroicamente cantò: « salvete
gozzano, ii-274: lo sguardo abbarbagliato da quel lume, / chiudevo gli occhi,
medesima proposta, ripudiò il pensiero di quel viaggio tuttoché ripremuto con bollenti istanze dah'
rimaneva come sbalordita. ora ripensava come mai quel sì che le era scappato, avesse
il castellano sopraditto si fece portare in quel luogo dove io ero, e così amalato
povero zio demetrio? che spavento, quel giorno! fu un miracolo se ti
iv-1-392: ora, non doveva ella con quel bacio riprendermi interamente, anima e corpo
e anche per essere alquanto insospettito di quel regno per aver ripreso donna il re
ripresono le terre perdute nel pisano e in quel di volterra. c. campana
calmò; ma al commissariato lo riprese quel senso di sgomento che gli rammentava il
s. v.]: elastico è quel che, piegato, cede senza fendersi
la livrea di ciamberlano'vale ritornare a quel genere di vita, a quell'uffizio
amata, è di non poterlo riprendere, quel discorso devoto di te, sì,
questi tormentavano più la sua immaginazione di quel che contentassero il suo spirito. carducci
1'son frate alberigo; / i'son quel da la frutta del mal orto,
, parlando di maglie scappate, è quel riconcatenarle le une colle altre, le
cavalli; o de'violenti riprenditori di quel che dicono roba loro, che coll'eccesso
cosa, secondo ragione, / a quel che tom rinunzia poi redire. / o
riprensioncella di quattro legnate per fargli riapprendere quel ch'egli ha scordato'. =
2-137: in altra parte c'era quel che avrebbe soddisfatto il suo carattere inquisitivo
avertisco che sarebbe quasi il medesimo errore che quel del mio riprensóre, perché tanto si
aver molto bene intesa la verità di quel che vi dissi in occasione di rispondere
dette 'riprese'. palazzeschi, iii-49: in quel podere le riprese contavano infinitamente più delle
esser scritta; si chiama ripresa anche quel segno che si dice 'ritornello'. manuzzi [
lui. luzi, 11-192: le lodammo quel suo ripresentarsi / fresca, quasi senza
allegoria gli si ripresentava alla memoria spontaneamente quel grande chiostro di cento colonne eretto dal
birago, 325: fu l'azione di quel re tanto scandalosa di privare il nipote
la mia mente / ripresta un poco di quel che parevi. = comp
ed allora bisognerà riprincipiare da capo tutto quel gran lavoro che sopra ho esposto. manzoni
ampio esercizio della sua autorità, sciogliendo quel potere oligarchico che s'era concentrato nella signoria
giustizia e nelle leggi, e massimamente quel di parigi, modera, interpreta o
nel tempo. einaudi, 2-92: quel particolare tipo di assicurazione...
cominciando allora d'ordinario a farsi sentire quel grado di caldo che influisce nello sviluppo delle
senza infamia e senza lode per lui quel che non permise a me di riprodurre
gleba commiscrati dai populisti russi proprio per quel legame garantito e perpetuo con la loro gleba
di riprodurmi nell'immaginazione la meccanica di quel sentimento, o sensazione, o gruppo
si riproduca, come accade sovente, quel medesimo, quanta varietà non può esso
udito. tecchi, 2-14: sentiva quel verso riprodursi nel buio in lontananza e
esso. b. croce, ii-1-240: quel che preme è rivivere, per così
riprofondata, dalla misericordia divina, in quel nulla dal quale... fui tratta
: io ti promisi stamane e giurai / quel che di nuovo ancor ti riprometto.
n. fandaglia, 1-48: guai se quel suo angosciato delirio avesse dovuto nuovamente riproporsi
di tener ben in alto l'idea di quel che sia propriamente poesia è il legittimo
la trovata radice per se stessa; imperocché quel numero che te ne verrà sarà uguale
numero che te ne verrà sarà uguale a quel numero del quale tu arai trovata la
'ar., 3'3: quel sol che pria d'amor mi scaldò 'l
vangeli volgar., 123: in quel tempo, mangiando gli undici discepoli,
povero inquisito, fu assoluto con addurre quel sonetto del petrarca raccolto da'frammenti di
, può repudiarla, ma conviene in quel caso che egli le rad- dopi la
della valle, 3-361: liberi lei da quel marito e li dia ficenza di ripudiarlo
e molli che ad alberino. / già quel paese io lo voglio ripudiare; ci
, il quale abbia la natura di quel repudio che si usava tra gli antichi
che la nazione degli umanisti fosse in quel tempo nimicissima e degli scolastici e dei
mi sia, perché gli fanno intendere quel ch'io non intendo. -dunque mi volete
metonimia. menzini, ii-129: anzi quel che di ricco o pur d'eletto /
acquaio. palazzeschi, 1-505: in quel ripugnante tegame tufferai tante volte il cucchiaio
, 1-i-1281: rigalleggiò supino e sotto quel metro d'acqua il remotissimo sole non
esitazione. de amicis, i-714: quel continuo sorriso forzato e quasi tremante di lei
pietro d'oria... da quel monastero repugnava ah'immico, cercando sempre
ogni mortai sembianza. / poco ripugna quel; pur mentre more, / già non
ancora che ercole ripugnasse alla dea in quel furore nel modo che rappresentano le due
celeste e di non ricusare con rabbia quel calice ch'egli vi porge con le sue
tommaseo, 19-88: il duca, al quel pareva viltà concedere molto, anche spontaneo
contradi- ceano al ripulimento, e in quel modo volea lasciarle in perpetuo; il
. p. verri, 3-iv-322: quel lusso... non va mai disunito
come se ne confonda e patisca a quel troppo accessivo onorarlo. 8. ant
ne viene raschiato via l'epidermo e quel fior di carne, onde pare si
i miei compagni di giuoco mi ripulivano quel mezzo paolo, appena entrato, il primo
piatti':... mangiare tutto quel che avevan portato in tavola.
pascoli, i-297: ai piedi di quel vostro campidoglio villereccio,...
ben pensato ed eseguito, / che quel dedalo famoso, / che potè, fabbro
per la dama, e viene quindi annientato quel rispetto al sesso che costituisce u pregio
accumulato. magalotti, 7-176: per quel che riguarda la ripulitura de'nicchi.
eccedenza. giuliani, ii-264: in quel di lucca gli ulivi si rispettano di
s. v.]: 'ripulitura': quel che si leva da cosa ripulita.
. v borghini, xci-i-390: da quel tempo in qua è stato da molti
accresce al punitore l'inimicizia ripullulante. quel timor è temperato che raffrena i colpevoli
nel quale, appena restava troncata a quel mostro delle cinquanta una testa, che
vengono a dare una buona spazzata in quel brulicame,... il quale ripullula
. bentivoglio, 4-1371: vedevasi fatta in quel tempo sì domestica l'infezione degli ammutinamenti
della cancelleria, mi ripullulava nel cuore quel sentimento d'uguaglianza. capuana, 1-iii-172:
. butti, 102: i ricordi di quel dialogo curioso... ripullulavano ora
signori avevano già tanti anni felicemente dominato quel regno. maironi da ponte, 1-i-129
belle cose. alvaro, 9-48: quel viso sopra il mio si offuscò. e
d annunzio, iv-1-1039: ella rise di quel singoiar riso ironico e impudico che le
parte e si scacciò l'inimico da quel posto. bisaccioni, 3-293: la ripulsa
non senti, insomma, nulla di quel che dà un senso di ripulsa e che
né men ripulsa leggo dianira / da quel possente e del tonante prole / per
particella pregna il ferro e così repurga quel recettacolo cu marcio umore. chiari, 2ii-
il caso di una nuova edizione, quel vocabolario sarà ripurgato e reso, come si
mi ero subito ripurgata la pronunzia di quel nostro orribile u lombardo o francese, che
lingua poetica, imparò mai alla corte quel suo linguaggio che poi divenne il primo modello
p. f. giambullari, i-19: quel fregio, che da peduccio a peduccio
stinco d'una gamba per braciale e quel carpaccio pien di basoffia per ballone.
insegna suscitare i morti, 7 e quel strai che ferisse, quel risalda.
e quel strai che ferisse, quel risalda. v. colonna, 2-57:
vent'anni, ripigliare la vita a quel punto. 6. rinsaldare,
onofri, 13-147: in memoria di quel canto / risaliente a fior della mia