bonichi, 200: compra il poder di quel ch'hai guadagnato / e dàllo ad
metti la ragione a quarteruoli / di quel che 'l fuoco fé, ch'arse le
. goldoni, iii-493: se teneva quel sette, quel maledetto sette, se
, iii-493: se teneva quel sette, quel maledetto sette, se lo teneva,
gran colpo per me... ho quel maledetto vizio di tenere i quartetti,
avendo l'imperatore... liberato quel regno [di polonia] dal
, cent., 3-17: eran di quel quartiere 1 figiovanni. velluti, 166
congregazione era ammesso allora ognuno che abitasse quel quartièro in casa onorata, con seguito di
capo d'una grossa fazione di popolo di quel quartiere. targioni tozzetti, 1-87:
era messa anche a fare, con quel suo degno nipote, l'incettatrice e l'
vedrai uno stecconato che divide questo da quel quartiere, ma in certi luoghi interrotto,
. / fra noi altri guerrieri / quel si dice fedel che un solo foco /
a milano a chiedere conveniente soccorso a quel governatore. p. e. gherardi
è forse / sala non poca a quel minor quartiero) / pennelleg- giowi le
-scherz. sergardi, 1-283: quel perrucchin, nido di fiere, / puzza
alba fu necessario lassar l'antenna e quel poco resto della vela ch'era rimasa.
vieusseux, cix-i-367: del resto quel quartierino al i° piano sarà arioso quanto
oro che si coniasse in italia in quel tempo e forse in quasi tutta l'
marino, 1-11-179: era saturno in su quel segno an- ch'esso / e nel
che nell'anno 1780 sono state presentate a quel solo ufficio 6011 fedine, componenti persone
. serao, 314: i pianerottoli di quel palazzo sono lunghi e stretti e vi
per il c..., e quel che te ne viene partilo per il
ai successivi. sassetti, 213: quel crusero, che si vede da mezzogiorno
ragionando con voi stessi; / ver'quel de l'uom ogni pondo è soave
girava sì ratto, ch'avria vinto i quel moto che più tosto il mondo cigne
d'un altro circumcinto, / e quel dal terzo, e 'l terzo poi dal
ecco un altro azzo, et è quel che verona / avrà in poter col suo
piedestallo dorico il quarto più alto di quel che gli è largo. m.
de amicis, i-858: fu in quel giro di tempo che, stando una
a penulo. bacchelli, i-79: quel bestiale aveva colti tre bersaglieri attardati, li
cotesto verificatore di quarti era anche, per quel che portavano i tempi, de'migliori
stava [cristo] molto paziente. / quel te fo dolor de parto / ké
/ e hai rubate l'arme; e quel destnero / non saria tuo per veruna
: erano coloro un miserabile avanzo di quel famoso popolo che fece delle res- sistenze
in massima parte quella elevazione morale e quel senso di resistenza che condusse a vittorio
co'suoi servitori a far resistenza a quel fuoco che di già vedendosi trionfante cominciava
gesù cristo, xxxtv- 381: quel che ti vuol con sue forze legare /
pascoli, ii-373: in vero dante quel primo dramma, della resistenza de'piovuti
so negarti / né resistenzia farti a quel che vói. nardi, i-195: 1
far ricistenza, / t'apresentasti a quel signor gentile. -renitenza a profferte amorose
b. croce, iii-27-55: era quel morbo sentimentale [del romanticismo] un
che la volontà bene spesso resta in quel frangente determinata non dalla ragione, ma dall'
nella opinione che egli ha tenuta infino a quel punto, conoscendo qual sia la verità
vero al nostral vento / o vero a quel de la terra di iarba. fr
/ di rodamonte la stupenda forza / tagliò quel scucio a guisa de una scorza.
solidi all esser rotti, dipendente da quel glutine che tiene le parti attaccate e
superiore alla forza, poiché, in quel tempo nel quale la forza movente ha molte
]... l'intimo amico di quel grand'uomo che avea formato il progetto
, acciocché colle loro forze unite potesse quel principe resistere ai greci, sciavi ed
cambiamento dell'umore di lei: a quel fuoco tambureggiante di bizze, di capricci,
giuseppe aa ascoli, lxii-2-i-12: dove sta quel temerario che ha avuto ardire di resistere
da siena, 143: eterna laude a quel per cui assisto / nel suo cospetto
e corno a suo soggetto, avvengane quel che vuole, intrarò a la fiera battaglia
ossa dure come le rocce, con quel collo di toro, con quel cranio provato
con quel collo di toro, con quel cranio provato dal piombo, con quel
quel cranio provato dal piombo, con quel respiro fragoroso. pirandello, 8-560: resistevano
parevano impegnati a non darla vinta a quel male che aveva sterminato due famiglie.
da ponte, xxiii-40: capì allora quel ch'io volea, e in poco
tanto penso di te continuamente, e tanto quel pensiero si è fatto l'atmosfera respirabile
di sapere alcuna cosa dell'essere di quel pregiato cavaliere con qual combattuto avea prima
m. cecchi, 1-2-90: a quel ch'io veggio, / ell'ha lassato
guerra e rapina. tommaseo, 3-i-102: quel che a'mestieri moderni manca egli è
nell'intimo del metabolismo cellulare, in quel processo essenziale detto 'respirazione cellulare '
erano nell'aria, perché restasse solo quel misterioso profumo ch'è il respiro, il
alito di nera seta, e comincia quel respiro delle cose che non si sanno
petrocchi [s. v.]: quel palton se l'è fatto a respiri
dall'altra. sanminiatelli, n-125: in quel momento entrò una lucciola e percorse
la godeva in quella rinfrescata, in quel susurrìo, in quel brulichìo delrerbe e delle
rinfrescata, in quel susurrìo, in quel brulichìo delrerbe e delle foglie, tremolanti
e pieni. giusti, i-285: da quel momento in poi, ho esalati a
: detti un gran respiróne, di quel passo c'era da campar poco. pavese
. solato della margarita, 185: di quel disordine e di questi eccessi sono responsabili
f 5. maffei, 8-545: quel ch'io ho detto non tocca voi ma
contratto di risponsabilità di quanto avviene su quel tale dato e circoscritto territorio. patini
trova questo consiglio di stabilire che in quel modo e con quei mezzi che saranno
prova finalmente che non sorte sempre impune quel giudice oppressore e che non è vana
]; gli ha anche detto che da quel momento era investito di ogni responsabilità per
di sentire e di comportarsi di tutto quel popolo, del suo sentimento morale di responsabilità
non volendone essere responsale. fa stomaco quel papilio pria feminino e poi mascolino. pellico
lei lo dichiari se tal figliuolo è quel messia che'giudei aspettano. proverbia pseudoiacoponici
l'avviso del fraticelli, tenere autentico quel sonetto responsivo. -sostant. carducci
gozzano, 11-88: la taciturna amica con quel volume austero / m'apparve nel mistero
magalotti, 9-2-69: voi mettete in quel vocabolario voci antiche, voci rancide,
la medesima facilità tutto il restante di quel dominio. -con riferimento a strutture
altro emisperio, consumarono il restante di quel giorno. firenzuola, 364: tutto il
, 364: tutto il restante di quel giorno increscendoli lo aspettare e della lunghezza
mi lasciò riposare tutto il restante di quel giorno. chiari, 1-i-91: stemperandomi in
libro legato per presentare a mio nome a quel serenissimo signor duca... e
non v'è altro modo che impegnar quel poco di restante di fondo che è
più puro c'auro matto, / a quel c'à nom di gallo. iacopone
amarvi io bramo forte: / prendete quel partito che vi piace, / poi che
l'istoria vi scriva, / in quel castel non resta'anima viva. cellini,
, come vien, resta, / e quel, durando, più e più splendeva
del corazza, 245: tutto quel dì non restette di piovere. grazzini,
che quella frigidità ripercuote il flusso di quel sangue, facendolo restare. porcacchi, i-361
fur svelti di testa / gli occhi, quel di che fur sì intenti e pronti
una tal facoltà che dèe accompagnare tutto quel che intendiamo di far bene; e dove
donna, essa ha troppo gusto per quel che capita nel vicinato da restargliene per
che capita nel vicinato da restargliene per quel che accade nel mondo. -volerci per
e trevigi. roseo, v-5: tutto quel che è restato a noi era per
venir a vienna, levasse all'imperatore quel poco di ungheria che gli resta,
de'costumi, ma il mondo restava quel medesimo. pigafetta, questi mori..
. alv. contarini, lii-4-270: quel che la serenità vostra resta avere dei
resto a darti, quando tu abbi preso quel poco d'ac- conto. idem,
, ii-2-204: io ti resterò a dare quel che pagherai alla tartaruga turpe per la
grande e forte, che resta in quel distretto. scaramuccia, 59: diedero
costei poca fatica / a trarli da quel brutto e rio paese, / ma
vi contentiate anche, che io vi aggiunga quel tanto che è necessario, acciò restiate
f pananti, ii-10: per prendersi quel semplice trastullo, / da piè non
in bianco, / dite qualcosa di quel mestier santo. -non raggiungere lo
versar passato il verno. / poi quel ch'apparecchiò nel maggio a dietro /
guazzo, 1-6: bisogna recarsi a mente quel volgarissimo proverbio de contadini, che '
', corrisponde all'altro proverbio. 'quel che manca, manca in fondo '
disse queste parole: è noto in roma quel che ho fatto per l'imperio,
a maurizio, concedendo l'uscir'a quel presidio, restato al numero di ben cinquecento
, 197-4: l'aura celeste che 'n quel verde lauro / spira...
g. f. achillini, 125: quel per te more e per te se restaura
no bisogno, pregai peppe a nuovamente prestarmi quel suo. = femm. sostant
. d'annunzio, iii-2-1018: in quel tuo vecchio organo restaurato non hai '
108: arrivati al signor duca ebbono quel chiedevono e, restaurati per bene, referirono
restaurati per bene, referirono poi tucto quel campo morirsi di fame. costo, 2-672
le tinte maligne e retà, su quel viso restaurato. 4. rifornito,
. dati, xxvq-6-91: questi fu quel gran fabio detto fagiano, il quale.
. correr, li1-15-366: la restaurazione di quel segno lo richiamò dai pensieri della guerra
in questo modo tutte le discordie di quel regno. tommaseo f f
guerra, con animo della restaurazione di quel regno. manzoni, iv-151: per veder
corro a morte, /... quel ch'esser deve / al gallico terren
(né v'è restauro) / quel che note vi fea più che non sete
il suono terribile atto a potere istinguere quel fuoco. -comporre, far cessare
avea sì il cor restio, / come quel di lasciarla avria diletto. fausto da
affetti miei, / che farai di quel cor freddo e restìo, se a chi
carducci, ii-9-5: non so perché quel che egli fece col duro e restìo
vostro difetto, secondo il costume di quel quadrupede, che alcuni popoli antichi tenevano
scuola con quell'animo risoluto e con quel viso ridente, ch'io vorrei. tu
annunzio, iii-1-284: tu ima- gini quel che egli potè dire per persuaderla a restituire
: 'il mio stomaco sconvolto restituì quel che avevo mangiato '. -riflettere
orazion finita, / l'alma in quel corpo fu restituita. -rendere a qualcuno
de'suoi danni. castiglione, 3-i-1-512: quel spagnolo rub- bato non è per ancor
errore e restituendo le lunazioni ecclesiastiche a quel medesimo stato di uniformità o di difformità
in firenze tanno 1632, si serrò quel quartiere ove esso faceva danno; e in
discarico della coscienza e per la restituzione di quel che fusse d'altri.
. c. campana, il-qi: in quel mezo mandò cristoforo varsiviglio, con titolo
di giustizia, che procede fin a quel segno che solo basti e non sia più
fa, proprio nel primo paragrafo, a quel che accade circa la restituzione dei testi
, ed estetica... di quel vigoroso e scabro e singolare poeta e teatrante
l'ufficio romano del giornale bolognese mandasse quel sunterello per posta, non per telefono
non contra la sua volontà, almeno contra quel determinato proponimento ch'aveva di vincere:
sempre; alla fine consentendoci, vinse quel signore, che pensò cacciarlo con un venticinque
derrate per invitare la gente a comprare quel tanto che loro rimane da vendere di essa
pure: 4 al mi'resto, dicea quel che vendeva gli agli '. e
asta a un soldato, / e in quel che averia fatto se ne vien la
costo da provinciale, andavo cercando tutto quel che mi c'era parso di più stupido
danaro, per non andarsene né pure con quel poco d'avanzo che è rimaso loro
, dove si fa del resto, usar quel modo che dicono certi poveri semplici uomini
, senza misura, a spese di quel poco grano, che pur doveva bastare
era stata progettata o costruita sino a quel momento; ridurne lo spessore.
varano, 1-538: me ne avvidi quel dì, quando richiesi / saper da
sforzo perché io puramente splendessi, fra quel di mezzo venissi a dirizzar meglio il
7-114: la schiera internai, ch'in quel conflitto / la tirannide sua cader vedea
notte i lunghi corsi e lenti / o quel che volga il mare e 'l suo
voce dolce e soave, ne esca quel suono rugginoso ed aspro. -fasciare
quei cittadini che avevano per oggetto ristringere quel governo. p. mocenigo, li-8-441:
. dante, infi, 9-3: quel color che viltà di fuor mi pinse /
forma tale che diedero motivo a'consiglieri di quel parlamento di restringer la volontà del re
una lingua vivente si dèe restringere a quel solo che si trova ne'lodati scrittori
lio io restringer punto il giudizio vostro a quel solo che ardire e la virtù
. alfieri, iii-1-47: la inquisizione, quel tribunale sì iniquo di cui basta il
come sbalordita. ora ripensava come mai quel sì che le era scappato, avesse
natura dovea produrre de'concetti diversi di quel diritto, secondo che si ampliava o si
amici. muratori, 7-ii-131: va corretto quel 'savinerio 'e scritto 'saumerio
soldato restringere il suo coraggio solamente a quel pericolo estremo che si trova ne'vari
di terra e d'acqua tira ad sé quel loto: / in sé lo spirto col
più di cinque misure e mezza, quel monaco fu privato della procura e ristretto nel
-mo perché? -perché tutte due con quel cerchione ora si allargano ed ora si restringono
assale un sùbito pallore / io so quel ch'è, ch'ogni virtù m'
là dove il viso si tigne di quel rossore che si vede. il contrario nei
sp., 1 (7): quel ramo del lago di como, che
dosso, volendo esprimere il poeta quel restrigniersi insieme che fanno le pecore. manzoni
pascoli, 542: il padre a quel suono rincasa. /... /
ricordarvi ch'io mi ristringo sempre a quel che ho veduto con gli occhi miei
col dente armato d'invido veleno / quel punge e questo e non restringe 'l
forza di ricevere, il mio animo mostrarebbe quel che egli è e non ciò che
passioni ne sono ancora, se si risguarda quel che dispiace e che s'abborrisce,
veramente sponendo per altro modo e resumendo quel verso che dice: « i tuo'figliuoli
133: resumendo... quel che da principio si diciea, tre cose
per suo grand'errore, / tu se'quel vivo lampo immaculato / che ci apristi
-che pesplora / tesse gli elogi di quel suo cugino. -in partic.
: ei la testa / ripose risupina insù quel prato. canteo, 391: pendea
a lui m'inchino / per dar quel refrigerio a la mia doglia, /
voglia. valperga di caluso, 339: quel di pale- strina, / che cardinal
vuogli veramente stimare l'uomo e sapere quel ch'egli è, guardalo tutto ignudo
bollo. calogrosso, 33: è quel che intorno al cor mi sento avolto /
ove più fitta la testura apparse, / quel fondo ornò e cosparse / d'opera
di linee. marino, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli,
collo. d'annunzio, iii-1-23: ah quel suo viso! se lo vedeste!
): il nostro autore non descrive quel viaggio notturno, tace il nome del paese
proprio del lettore e gli fa cessare quel sentimento di paragone che ordinariamente è doloroso,
reticola amorosa che s'andava saldando fra quel giovine e la camilla, non ebbe
questi fili, poi girando l'oculare finché quel filo non coincida col secondo lato dell'
godo più del passo della persona che in quel momento passa sotto la mia finestra;
sovraposto / al fornice, e su quel si ammassa e annette, / e con
ogni tanto, ma dallo studio di quel 'nascosto 'retinopatìa, nefropatia, corona-
che: 'dio ha fatto bene quel che ha fatto, perché se i veneziani
, 31: le squisite brame di quel grande, che e riuscito, con l'
, o anacarsi: ascoltami come fa quel senato / e imponimi di tacere se mi
venuti, lxxxviii-ii-689: l'atto gentil de quel bel viso adorno / con l'amoroso
incolparne me che non l'inventai, quel retoricissimo t morir ', dove ogni attore
analogie storiche, tanto da vedere in quel finto aiuto ciò che c'era in effetto
parole che si scrivevano e si dicevano in quel periodo così bello e ricco, ma
, infiammato ed illuminato furioso, per quel che fa in lode di tanto illustre
ri- tribuirgli luce per luce, procedendo quel fumo, effetto di fiamma in cui
lo ritribuire è cosa giusta, e quel ch'è giusto è anco onesto.
grande dolore per il signor giulio perché quel lavoro femminile per quanto poco retribuito era
: la bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator forbendola a'capelli / del capo
, è tanto volta, / che quel dinanzi a quel di retro gitta. buti
volta, / che quel dinanzi a quel di retro gitta. buti, 3-375:
quello dirieto, e però dice 'a quel dirieto ', cioè a colui che
con fortune sommerse / si recreavan in quel fiorito tempio, / ivi prendendo exempio
subito che vide a calare giù dal monte quel corpo eh spagnuoli armati, cominciò a
ombra dell'oriuolo di palazzo per assicurar quel buon uomo di ezechia della sua promessa
meno di quella che aveva a mostrare in quel punto. carena, 1-91: in
accidente accaduta la retrocessione del sudore in quel tugurio non ben dall'aria difeso niun
fisiologico). campailla, 1-5-30: quel che agli spirti inverte il corso e
seguì, col resto dell'esercito, quel movimento retrogrado. tedone, n: dalla
animali non solo incominciassero a manifestarsi in quel grado [di temperatura] ma in altro
alcuna del cielo! io fui in quel momento retrogrado ne'secoli, spinto agli
verso il despoti- smo, uscì da quel fatale programma del diritto al lavoro,
, senza sole!... quel padre ingolfato negli affari, quella madre
cii-vi-320: non potevo essermi allontanato da quel villaggio di tassisco due o tre
/ colpì in me la mia infanzia / quel suo retropensiero / scritto con felicità e
. / né vi poro nel conto / quel ponto stellateli, o il retoponto.
. ferrari, 453: il toce a quel mio dir parve retrorso / bollir gonfiarsi
bene conoscerli, così tanto per capire quel che non si spiega e sembra incomprensibile
uno spillo, una punta dolorosa. quel pugno, allegro e cameratesco, implicava un
amica, o l'ex amica, di quel traduttore ma- rana. -ambiente,
6- 232: in accompagno aveva comandato quel milite, che già gravava col boffice
1830, è perché appare, in quel tempo, innegabilmente visibile il vuoto del
concluso risolutamente un periodo, gli ha dato quel sigillo metà lirico metà narrativo che la
posizioni retrostanti. bemari, 6-93: quel refolo d'aria... faceva palpitare
dalla retrostanza. ojetti, ii-224: quel carducci che una sera a bologna nella retrostanza
4-8: è stato sui margini di quel foglio che io ho cominciato a notare
ritenuto o fatto ritenere vero fino a quel momento. magalotti, 9-2-163: ella
. de luca, 1-4-1-158: quel retratto convenzionale... resulta dal
': il vendere una cosa a quel medesimo che ce l'aveva venduta innanzi
così, invece la significa... quel che significa sentiamolo dalla bocca del prof
un'intuizione vera, se diamo retta a quel filologo moderno il quale, nel periplo
mossa del sangue sconcertata m'avesse in quel modo. egli lo credette. manzoni,
a te davante: / farai di me quel che 'l tuo cuor diletta.
le false. pratesi, 5-176: quel senso di carità che è come un lume
s. agostino volgar., 1-6-112: quel ch'è detto, 'li animali
, mi guardava con un piglio vivace da quel rettangolino di carta. soldati, 6-211
non un piatto arrivista e ladrùncolo, quel gutierrez, solo armato di dicerie, e
uva sia d'una struttura così artifiziosa che quel raggio di luce che vi dà dentro
sono andate come sono andate; a quel che raccontano cronisti e cantastorie si sa che
cosa facciamo, 'noi ', in quel posto? -per introdurre un discorso
della terra. cesarotti, i-xxxvm-165: quel che mi fece imbestialire di rabbia fu
uavite), e poi rinchiuderla bene accioché quel spirito ar- ente non essali, e
il fin retto, non veggo a quel che serva un altro appetito retto.
figurazione. magalotti, 23-227: per quel poco di più che par che facciano gli
: 'rettificazione del fronte ': quel complesso di piccoli spostamenti successivi ad un
era detto e ripetuto che dai rettili tutto quel che poteva nascere era nato?
al bisogno. garibaldi, 3-324: quel rettile invaghitosi della mia marzia, in-
naxar avrebbe voluto scagliare un pugnale verso quel soffio d'augurio fetido di antichità.
di rettilineare il ta- naro in tutto quel tratto di terreno che sta avanti l'abitato
vivanti, vii-61: vorrei fosse subito quel tempo di riposo, in cui sarò
parma] è meno angoloso e rettilineo che quel de'greci musaicisti e tiene qualcosa di
quell'inflessibilità di rettitudine negli affari, quel fervore di cose da intraprendere con larghezza
di consiglio, con la quale conseguiamo quel che si deve e come si deve
le cose: e mai da quel mezzo e da quella perfezione non si
il libro non contiene del veruda soltanto quel robusto ritratto, ma ne ripete il modo
il reo ch'è ignudo, / e quel ch'è ricco lasciarle impune. muratori
tutto col suo retto intendimento e risolva quel ch'io posso fare, parendo a
non erano in lei sempre tempestate da quel giudicar retto, tanto difficile a trovarsi
e a samuel tu parli, / a quel cui sempre la 'ustizia e il
: mi chiedevo cosa mai porterà in quel punto certo un sacchettino di gomma,
tolosani, 1-1-127: quel segno si domanda nascer retto / che
è sì perfetto, / e con quel manco insieme si comparte. e.
; e così, pel contrario, quel che ascende retto discende obliquo.
14-148: non saprei spiegare altrimenti come quel maestro, in una città clericale, in
qua non sono ancor retti, per quel che mi vegga; ma n'è ben
di quella fiorentina gregge / era in quel tempo messer compagnone. boccaccio, dee
1-666: il duca di castro ha in quel ucato non solo l'autorità del rettore
contenti e felici che ogni monarca di quel tempo. muratori, 7-i-80: per
udite le leggi saliche dalla rettrice di quel popolo femminile. -con riferimento a personaggi
ultimo. pascoli, 154: non fu quel prete smunto e cereo, che viene
, 15: essendo stato eletto in quel tempo il rettore del nostro collegio ad
miei affanni. roselli, lxxxvlii-ii-397: quel sommo rettor che tutto vede. savonarola
popolo. ariosto, 2-40: come quel che men curato avrei / vedermi trar di
con un insigne personaggio straniero e manifestando quel mio stupore, ne ebbi per risposta
fiutando rovistando frugolando per tutto, con quel suo passettino bilenco e scricchiante,..
costituisce [la medicina] la natura di quel male nella quiete del liquido che scorre
interessi e le aspirazioni, e quel disordine apparente concludersi in una sola
giuristi... si dava loro quel titolo che oggidì nelle scritture forensi si
, onde viene ad essere senza comparazione alcuna quel tribunale più reverendo e tremendo che la
pellico, conc., ii-55: quel mondo antico che noi veneriamo a traverso
ci hanno fatto sembrare così reverendo, quel mondo canuto agli occhi dell'immaginazione appare
care mandre e venissero a visitarlo in quel presepio sempre reverendo. -sacro (
pastorale, da reverendo sterne, spegnesse quel vulcano e portasse via quella maglia da
2-3, 42]: questa, a quel che posso raccorre, è un puro
i tranvai e le automobili, canticchiando quel cristallino, mortuario motivo di flauti e
superficiale revisione. carducci, iii-17-205: quel passo de'ritratti non era nella composizione del
, 4-201: al libro è mancato quel lavoro di revisione che lo
non credo necessaria. cesarotti, i-xxxvm-165: quel che mi fece imbestialire di rabbia fu
direttore e mi faccio mandare in trasferta in quel paese, con la scusa delle revisioni
in questo poema, se bene, per quel che me ne paia, non è
posso più efficacemente che si degni di revocargli quel salvacondotto. ammirato, 1-i-273: vespasiano
cent., 83-75: se non rivochi quel ch'abbiamo inteso, / i'ti
impegno. priuli, li-6-32: rivocò quel viaggio che già era risoluto.
: il lunedì lo sciopero fu revocato. quel giorno cominciò a piovere e molte cose
utilità e agevolezza de la detta arte, quel notaio eletto revocare e in suo luogo
e della perplessità,... quel tempo pieno di romanticismo dell'immediato dopoguerra
s'agita, / revoca in dubbio quel che fu reale. = voce dotta
si dichiari che non s'intenda rivocato quel testamento per qualunque altro testamento o disposizione
la nuova arme a cui è adattato quel sistema, inventata in america, cioè una
male a scherzare con le armi. dammi quel revolver. lo terrò io finché tu
un colpo di fucile. per cessare quel vilipendio, si sparò addosso il revolver
, al pessimismo di schopenhauer, di quel filosofo amaro che tante volte ci porse il
63: ci fece vedere cavalli verdi, quel brigante d'un pecoraio! dietro il
. barbaro, cii-iii-494: ritrovandosi a quel tempo nella tana un frate thermo dell'
del camesecchi e stavan cenando secolui a quel rezzo soave d'autunno. pascoli, 22
ci vuole. linati, 18-86: in quel beato regno, ogni cosa pareva fatta
ombra e giace. magalotti, 6-251: quel nemico al dì, quel fior geranio
6-251: quel nemico al dì, quel fior geranio / che solo ha olezzo /
almo pezzi, / che lui è quel che insegna fi necessario. d'annunzio,
ma che mai spoglie / il cor di quel desio che l'innamora, / far
questo tal giardino coltivando, lamone tagliava quel che v'era di secco, sollevava i
/ lusso prodigo d'oro, e quel di sculti / marmi e di piante e
pietro i° e riabbellire la moneta di quel principe. -per simil. allietare
opra famosa / del gran testor di quel diffidi verso, / cui la gentil dell'
e simili altre bisogne; e percioché in quel mentre le mosche le noiavano e cacciandole
, i-ix-65: le arti tutte pigliarono a quel tempo nuova faccia e si riabbellirono.
le vorrei versare nell'animo anche in quel proposito lì. caracciolo forino, 33:
e riabilitò, come oggi dicesi, quel triste e invidioso pedante. lucini,
salviati, 9-186: che l'autore avesse quel di rinaldo per riaccendimento del vecchio amore
valente e le riacchiappa come aveva fatto quel giorno. ma le api son più
sue che non erano tutte gradevoli: quel brutale amorazzo venuto a frutto durante l'estate
estate di s. martino, quel gramo mezzo mandorleto riacchiappato per mezzo m
bemari, 5-77: chiese riacciuffando con quel 'voi 'il suo tono professionale
avanti e dietro, senza allontanarsi da quel posto, ove per un momento s'
foro tolte. dante, xxxviii-80: quel tempo che spesso mi pugne /..
, in maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato; le si
caos antico, ritornano sempre vicino a quel punto dell'orbita onde mossero e vi racquistano
, 3-223: figliuolo mio, oggi è quel giorno che si raquista l'onore di
2. che coopera efficacemente per riottenere quel che si era perduto. l.
s'e fatto per ogni guisa, e quel poco non ha forse venti anni ch'
riacquisto. loredano, 373: godeva in quel tempo la città di venezia, per
del concetto di merito è, in quel caso, semplice pretesto e sofisma per negare
: il lombardi, che è seguace di quel che egli, in contrapposto all'idealismo
continuatamente e che in realtà si dia quel tal risomministramento e riadattamento di parti,
il suo luogo e vi rientrasse a quel modo che la cosa rara si riadatta
pecchio, 2-96: dryden, quel sublime verseggiatore, ria- doma ancora più
da rughe, come se volesse riafferrare quel nome e quella figura nella memoria lontana
d. bartoli, 1-1-66: quanto in quel brieve spazio di tempo che gli fu
sentimento. angioletti, 1-63: sempre riaffiorano quel suo desolato rancore, quella speranza metafisica
i terreni, e aspettando che venga quel momento sono disposti, mi pare di
approssimandosi la pasqua, s'i- maginò quel cavaliere di poterli in quei giorni penitenziali
. c. gozzi, 4-134: quel filinor di guascogna nel core / l'
la conversazion scacciata ha fuore / di quel buon uom terigi, suo marito.
chiodi, ma era un vero tagliare tutto quel pezzo di legno intero intero dove era
): doleva madonna lucrezia grandemente a quel modo esser beffata, ma d'invidia
n'è di questa ribaldella? / di quel bel seipentel di stella mia, /
nelli clerici. nardi, 407: da quel tempo in qua ch'i sacrifici eran
pure molti di voi debbono, per quel ch'io credo, averne memoria,
rode. ariosto, vi-99: quel ladroncello è stato causa, causa guida
e il balivo cadomio, i quali in quel negozio erano di singolare autorità, erano
coloro che appresso lui erano se alcuno conoscesse quel ribaldo che arrimpetto all'uscio della sua
giuseppe flavio volgar., ii-202: quel tempio, che li imperador romani avevano
a quello mulo e cavallo e a quel ribaldo prete che sta là in città
martello, 6-iii-494: guardie, arrestate quel ribaldo: ei viene / da un delitto
], i-154-1: molte volte mi disse quel ribaldo / per cu'i'ebbi tanta
che sogni? / ché so ben quel che ti farà mestieri, / ma io
. casti, ii-1-8: quest'è quel tanto celebre tibaldo, / primo vassal della
dante dal doni, immpostura sfacciatissima di quel prete ribaldo e oggimai derisa da tutti
. casti, vi-42: ah padre! quel ribaldo / con quella sta impegnato:
da padri ebrei,... e quel ribaldo di gio. miches è di
fronte? / vuo'tu andare a trovar quel can ribaldo / che vuol teco menar
: affatica sono possuta escire delle mani di quel vecchio ribaldo, che mi volea pur
le brigate, non si diano pensiero di quel traditore rubal- dello. boiardo, 1-3-76
, 1-5-309: -che voleva da casa mia quel ribal- daccio di quel servitore? -uh
da casa mia quel ribal- daccio di quel servitore? -uh come ribaldacelo quel ragazzo?
daccio di quel servitore? -uh come ribaldacelo quel ragazzo? dite piuttosto ribaldino, anzi
la notte, / che gl'infilzava in quel suo bastonaccio, / poi gli mangiò
: -altro in somma non ci è che quel che soliti / siamo trovare e ch'
, che io non poteva fare levare quel rubaldóne? firenzuola, 739: hai tu
: o mie signore, / forse quel ribaldone a voi far volle / qualche
. m. cecchi, 18-5: quel ribaldonaccio del fratello / ha consumato tanto
esca che sta di faccia, e in quel passare trabocca la ribalta e il topo
1-iii-333: ripeteva, perfezionava e allungava quel grande discorso sul bilancio degli affari esteri,
jovine, 438: veniva annottando, con quel ribaltare improvviso del grigio nel buio,
rovescia. 'dare ', se patisce quel caso da forza esterna; 'fare
», 2-viii-1087], 69: a quel genere di fedeltà forse non siamo più
e di pietre. rocco, 261: quel moto all'insù non procede dall'istesso
risaltar, con impeto rotato: / in quel lieve ribalzo ognuna ammette / un moto
diastole, del cuore, ed in quel punto, contraendosi i lacerti dell'auricola
fondi pubblici. nievo, 9-23: quel musetto / vezzosetto / grande affetto /
negozianti dicono di vendere a ribasso quel che poi costa più caro. g.
zanotti, 1-6-302: cercando qual sia quel diletto che gli uomini richieggono dai componimenti
ventre, dove ciò si facesse domandò quel fanciullo. libri di commercio dei peruzzi
a tom nonn. è richesto / quel don che non ha pare: / ché
girolamo da empoli, i-23: avevano in quel tempo grande richiesta le craize tedesche.
de'suoi sospirati amori, tutta da quel foco arsa e malconcia, il marito
gente con irate ciglia / in su quel di firenze, con inganno, / senza
parte guelfa e alcuni altri magistrati durante quel loro officio. p. minerbetti [
versi del., come si chiama quel vostro cavaliere poeta della casa di s
abbisogna il saldo ed asciutto suolo, quel rilevato in montagne, quel richinato in valli
suolo, quel rilevato in montagne, quel richinato in valli, quel disteso in
montagne, quel richinato in valli, quel disteso in pianure. -piegato (un
, in: scoperto un uomo richino su quel pacciame, gli si diresse incontro.
carducci, ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in
costanzo, 1-439: le castella di quel paese strinse matteo a richiudersi a civita.
in riferimento all'ecologia, sfruttare di nuovo quel che altrimenti diverrebbe rifiuto ingombrante o inquinante
saputa ricinguettare e holla posta bene in quel libro, mi parrebbe che voi più tosto
, il ricinino, il canapino e quel che si fa di aneti, di rosmarino
a ricioncare un altro po'di quel vino. = comp. dal pref
acqua tutte le cose, come volle quel gran savio di talete milesio, traggono la
del quattrocento, lxiv-65: volgi vèr me quel tuo benigno vulto, / recoglieme,
l'anima [di giosafat], in quel punto medesimo sì il fece egli assapere
sì morboso / ch'offend'a chi quel alito recoglie. -per simil.
nei giorni canicolari, per essere a quel tempo molto pregna la corteccia d'umore
v.]: girava a ricogliere quel che gli davano. -per simil
, cent., 41-66: veggendo questo quel savio prelato / della sua 'mpresa ricolse
: il vostro saggio avvedimento ha posto quel reverito nome di messer trifone nei suoi
michele ricolta dal tessandro, stimò subito quel panno dover avere. 16.
208: il dì medesimo si ricolse quel frate in un canto del capitolo,
error com messo mostrò il petrarca in quel suo sonetto ordinato come primo tra gli
1-1-21: nuovi stimoli aggiungevano al cuore di quel piissimo principe per rendere a dio quella
una recognizione della verità, col prevenire quel che farebbe il giudice per sfuggire le liti
/ di due eguali poma intatte / quel bel sen sparso di latte, / che
quest'idea fé arrossire me pure, e quel trovarci lì soli, innaffiava un
abiti, scettata la compagna del comune per quel ke 'l dovesse essar tenuto per seramento
3-170: nel 1830 i francesi conquistarono quel paese e cercarono tutti i mezzi per
il dottore, ricombaciato lo sgarro che quel vituperio di bimba, nel nascere di
, la stessa di prima, perché quel combinare e ricombinare qualche modificazione deve avere
e s'assise in capo di tavola in quel luogo che voto era rimaso per lei
matto almeno sette anni: e se in quel settenario facesse qualche cosa da savio
il freno dell'appetito di mano a quel furore, lo ricommise alla ragione.
a formar di loro si venissero in quel corpo, che ella [l'anatomia]
rimembranza. d'annunzio, iv-2-38: quel tempo della sua giovinezza gli ricompariva ora
/ a gli occhi cari, e affanni quel bel petto. zeno, lx-3-38:
tutte le stampe, ancor contendete a quel povero la limosina, a quel sarto la
contendete a quel povero la limosina, a quel sarto la paga, a quel contadino
a quel sarto la paga, a quel contadino la semenza, a quel servitore la
, a quel contadino la semenza, a quel servitore la ricompensa? bottari, 5-128
in peccato? cesarotti, i-xxi-276: quel che ci resta di dione ci ricompensa largamente
serve,... non ha però quel numero di uomini preclari in ogni qualità
: è stato... restituito in quel paese il libero esercizio alla religione cattolica
sento ricompiersi [per le bombe] quel medesimo scotimento nel profondo e quel medesimo
] quel medesimo scotimento nel profondo e quel medesimo strappo di liberazione. =
prima stesura. carducci, iii-17-205: quel passo de'ritratti non era nella composizione
soldi cento. moravia, ix-56: quel proprietario, a guerra finita, la
col ferro, ma ricomperato coll'oro quel regno e quella corona. 2.
francia. ma confessiamolo a gloria di quel popolo: quella bruttezza fu ricompra dalla magnifica
eran corsi ormai dal nascimento / di quel che venne [cristo] a ristorar
che tanto radi sieno gl'imitatori di quel vulteio d'orazio, che rinunciò a
modestia e di popolare gratitudine, ricordando quel giorno che il buon principe, vincitore dei
ma nell'istesso tempo le ravvalora, riconcentrando quel calor naturale che le vivifica.
respiri la vita, il nome onorevole di quel filosofo cui debbono in siena le scienze
, ii-5-63: m'immagino la pena di quel povero ragazzo, che per esser più
di costanzo, 1-123: era a quel tempo il cardinal orsino legato apostolico in
scalvini, 1-89: mentre camminava lungo quel sentiero, mi sentiva venire nell'animo una
il consacrar i luoghi profani, riconciliar quel che è dissacrato. magri, 1-2:
la mia superbia m'impedisce dal fare quel che tu mi consigli, cioè chiedere
non cessa di invitare i credenti a quel particolare sacramento che è detto appunto il
fu. degli albizzi, 1-69: quel che la nobile natura / ti dà,
legioni furono ricondotte a roma, lasciando quel luogo ben guardato. giorgio dati,
di novembre, si cominciò subito a disegnar quel che sarebbe stato da farsi per l'
alfieri, 5-18: tornerà poi frattanto quel tempo in cui, annullata nei francesi
osai riconficcar le rie / punte in quel capo con le colpe mie? d'annunzio
d'uscita. bucini, 4-306: quel gazzettiere... borbotta con bocca
chiave amorosa aprir la porta, / di quel primo appetito al giovinetto / l'impeto
, apre il testo e il misterio a quel sottoposto; e così ad un'ora
. marino, 1-13-89: falsirena a quel dir si riconforta / e novo ardire entro
festa che viene; / ed a quel suon diresti / che il cor si riconforta
stessa, conoscevano entrambi quanto importasse trovarsi quel regno ripieno d'armi. manfredi,
681 a. c., ricongiunse quel regno all'assiria. botta, 6-ii-127:
accostare idealmente. tarchetti, 6-i-sqi: quel cadavere che mi stava d'innanzi ricongiungeva
il vanto porre, / parte e con quel guerrier si ricongiunge / che si vuol
della nazione italiana erano stati fino a quel termine per un millennio dispersi come le
persona. pirandello, 7-351: da quel giorno ebbe la compagna sognata; e
segreto ardentissimo sogno si compì certo in quel primo ricongiungimento. 2. figur
come hai saputo darci il rammarico di quel che abbiamo perduto e la speranza di recuperarlo
più conferente al servigio del re che quel suo corpo di truppe aussiliarie si riunisse
minghetti, segretariati, portafogli e tutto quel che più piace a 44 anni.
. a quella docil mente, / a quel tenero core, a quel rispetto /
/ a quel tenero core, a quel rispetto / che nutrì per gli dei,
avanti da li profeti, mo le recognosce quel tale nel limbo, donde spera presto
: stupefatto esitai prima di riconoscere in quel razzo un segnale / non umano ma
l'accusato confessa e dice che fece quel peccato che gli è aposto e ricognosce
parte dal naso. bruni, 206: quel diamante, che cinge il crin dorato
vostra, m'ha riferito, con quel suo bel modo di parlare, con
• isse loro il cardinale: « con quel ciuco... sarà vostro pensiero
... mai non accettò se non quel poverissimo vitto che... gli
ne fece giulio, che meritò ricevere da quel popolo lode grandissima e con liberalissimi doni
.. non so se in tutto quel tempo arrivasse ad aprirsi due volte, per
in sul fiorir privati siamo / di quel che più si stima e più dilecta;
sp., 20 (342): quel dio di cui aveva sentito parlare,
sassetti, 236: non riconosce [quel capitano] la polizza di carico.
attuazione. breme, 57: quando quel furbo del maresciallo trivulzi nella capitolazione del
questo mondo dio qualche volta gli toglie quel vigore di così fissamente stare fermi e saldi
di cui era giunto a giudizio di quel tribunale, resta in premio all'inventore.
cosa'non è 'riconoscibile'se molto mutata da quel di prima. borgese, 1-55:
: perché insomma, persistendo nella prima quel primitivo accento melodico, la parola non
per conseguente più tosto quella rammemorazione e quel riconoscimento che la imitazione stessa ci dilettasse
e non l'aprii subito, indugiai in quel riconoscimento. -piastrina, piastrino
, 5-78: la madre, se da quel tronco d'uomo col certificato elettorale non
... un riconoscimento implicito di quel fatto medesimo. rosmini, 5-2-162: l'
né li vorrei. ma nemmeno ho quel che qualche volta vorrei: ossia un
dei medesimi. botta, 6-i-13: quel patto... lo riputavano piuttosto un
di fermarle con legame maggiore che con quel della forza, e perciò le condussono
le condussono a farsi giurar fedeltà in quel modo che sogliono gli inferiori fare a'
6-i-73: queste risoluzioni furono vinte in quel dì con un grandissimo consenso d'animi
questa attenta riconsiderazione, cancellare e rifare quel che avevo scritto. = nome d'
bartoli, 7-2-188: se ora vivesse quel nobilissimo dottore... diego de payva
al pianto. moravia, i-189: quel giorno mangiò al pranzo così di buon
s'io potrò ben chiudere in rima / quel che in parole sciolte / fatica avrei
era necessità di ricontemplarla ogn'istante a quel fioco lume. 2. figur
con gli effetti: tutta volta per quel poco ch'io vaglio spendetemi al piacer vostro
che il provocato, il quale in quel giudizio sia reo, riconvenga il provocante
cioè che il provocato, il quale in quel giudizio sia reo, riconvenga il provocante
è una riconvenzione che mal si accorda con quel che diceste poc'anzi. gioacchino da
dante, purg., 32-139: quel che rimase, come da gramigna /
finvidia tinge. d'annunzio, v-1-374: quel ferito na su la spalla francassata un
se fosse in tempo che fosse peste in quel paese, bisognerebbe ordinare di aver i
cose ricoperte o gli uomini tocchi da quel male, deono esser messi in tal parte
, scrivo: dopo mesi e mesi riprendo quel foglio, riscrivo, gratto, cancello
antico e l'adattò così bene a quel palazzo che è riputato meritamente il più
con novità e coscienza, giovandomi di quel buono che in antecedenza han fatto altri
luigi xvi. foscolo, ix-1-280: quel manoscritto della 'divina commedia', ricopiato dal
intorno al letto, / a pie'di quel si posa ricoprendo / il volto suo
volto). petrarca, 123-2: quel vago impallidir che 'l dolce riso /
di niccolino, così freschi, di quel rilievo e di quella forza che gli
alle stanze di sopra e di sotto di quel palazzo fece fare altri palchi e ricoprire
ha posto il trono sopra lo spazio di quel cielo che ricopre venezia. tasso,
dei maledettissimi 'conti d'antichi cavalieri'da quel prete b.. (piglialo bene ve'
facesse mai. conti, 250: viddi quel mostro circondato / da vittime; lo
ai scrima. petrarca, 55-5: quel foco ch'i pensai che fosse spento /
/ non fur mai tutte spente, a quel ch'i'veggio, / ma ricoperte
ch'ella vuole dimostrare che infino a quel dì ciascuno di loro ricoprisse il fuoco che
e lamento / donde e era in quel or, / vegnandome in regordamento / li
, ed è ivi murata per ricordaménto di quel fatto. t. menzione
compiangere la perdita di tanta parte di quel prezioso lavoro, non debba essere perché
in cui si festeggia la ricordanza di quel giorno in cui venne la serenità vostra al
735: ordinò san gregorio che in quel dì si facesse più spezialmente solennità di san
bisognando, a essa signora giulia per quel devoto che io, mol- t'anni
mia dolce gazzella, / io ti ricordo quel gennaio acceso / su un muro crivellato
nostra gente santa, / quale in quel giorno che il mio dir vi canta.
tre o quattro canzonette molto popolari in quel tempo. -in espressioni di esortazione
2-vii-182: giorgio purbach, discepolo ai quel gmunden che poco prima abbiam ricordato e
con laude m'apparecchio, / ricordar quel ruggier che fu di voi / e
spergiuro, del cavallo » / rispuose quel ch'avea enfiata l'epa, / «
spagnuoli, che quivi aveva, in quel castello e senza far subito avvisato il governatore
senza far subito avvisato il governatore di quel che passava, si ritirò a milano.
dettato simile a quell'altro: 'come disse quel cieco, sarà quel che dio vorrà'
: 'come disse quel cieco, sarà quel che dio vorrà': rimettersi al voler di
, 12: 'nviluti li xolosmini / di quel tempo ricordato, / ch'erano sì
. benzone, 131: ricordatrice / di quel gran dì per lunga etade poscia /
): ricordata la disgraziata morte di quel buon uomo... ora mi comandate
la ragion rendere / perché era di quel tempo racordevole / uando vide a parigi
inanimati personificati. marino, 1-4-176: quel cortese e mansueto rio, / o ch'
. saputo / negl'immortai consigli e da quel tempo / ricordevole sempre dell'inganno,
potrò, in brievi parole riconterò perciocché quel fatto 10 stimo e giudico...
volgar., xix-1 (238): quel giovane di ricordevole pazienza. pulci,
, i-67: dante non può paganizzare quel mondo dello spirito, appunto perché esso
le grandi colline / vive e giovani come quel corpo. luzi, n-103: bruciata
, 246: a ex. tia intende quel che ne occorre et ha visti li
[s. v. j: quel che avevo provato mi doveva essere di ricordo
percussore soggiungile 'il tale! 'dicendo quel motto... che più gli pare
, come son l'altre. né so quel ch'abbiano voluto fare gli stampatori e
, desideroso... di ricorreggere quel che insino a quel dì imprudentemente si
. di ricorreggere quel che insino a quel dì imprudentemente si era fatto..
. soderini, iii-449: per aver quel sapore di spezierie, le sue [
ricorreggeli per lettere. alamanni, 6-14-85: quel del suo desire il ricorregge, /
. v.]: memorie ricorrenti in quel dì. carducci, iii-26-250: simili
sono elencati in lunghe filze che seguono quel ricorrente memento: dio non è qui,
foscolo, iv-468: consolati, teresa: quel dio a cui tu ricorri con tanta
, conoscendo che le parole non faceano quel frutto cn'egli avrebbe voluto, pensò di
apostoliche, se scritti fossero stati in quel tempo che avessero meritato d'esser citati
o dissipano, li abitatori non sdimenticano quel nome né quelli ordini e subito in ogni
, iv-1-1029: ricordi la smorfia di quel buon pancrazio quando il sughero non saltava
, cioè a zara, come prefetto di quel ginnasio: almeno ricorre.
leggiadria e soavissima ricordanza è a ciascheduno quel giorno in cui nacque, laonde ogni
a rappigliarsi in giro, e da quel primo nastro di gelo, che ricorre
... / non sente ei quel che di là giù s'esprime. /
storico). mascardi, 58: quel giudicioso oratore... diede nell'aringa
te [morte] sì come a quel richiamo / ch'omtuomo schifa per naturai
ricorso, tu la mia gloria e tu quel solo che mi solievi sempre fuori d'
di cristo. giannone, 242: finito quel poco contante che avea, non mi
escluda. bacchelli, 2-xix-143: in quel ricorso di barbarie che il vico chiama
andavo... accorgendo di provare quel senso di sicurezza, di necessario nutrimento,
; e le fabbriche, come dice quel maestro, stannosi dipoi attaccate con le
medie, che erediterebbe la natura di quel blocco che fu il fascismo.
, la rovina dell'impero tedesco, ecco quel che ci condanna a queste convulsioni.
a ricomporre quei frammenti, a ricostrurre quel penodo così dolce e così doloroso in
tempo di ausare le fresche menti a quel più austero e più brusco, più vivido
dei suoi notai,... quel discorsone che entrando in santa maria gli
. agostini, 5-1-28: credo in quel signor che morì in croce / sol
c. i. frugoni, i-2-285: quel, che atelmo a sé simile /
dei campi. pirandello, 7-322: in quel fondaco dirimpetto alla casa, un carrettiere
ahi, sire, quanto perdei quel giorno, con tutto il mondo, che
i britanni, come se, aperto quel ripostiglio di mare, fosse levato l'ultimo
femine, le quali, veggendo incenerire quel ricovero delle dissolutezze, lagnavansi dell'affronto
poi vescovo laudo- ciese, scacciato da quel vescovado, venne a cercar ricovero presso
ricreamento che per buona sorte era in quel medesimo giorno arrivato di francia il signore stefano
inferiore, sentì grandissimo recreamento, e da quel tempo fine a la presente ora ha
14-23: ambedue le rive erano in quel tratto verdi, abitate, coltivate a orti
, e talmente ricreato e distratto da quel mio duro lavoro che non trovo più la
con fortune sommerse / si recreavan in quel fiorito tempio, / ivi prendendo exempio
malinconia, veggendosi promessa ed ubbligata a quel garzone ch'ella non ama.
. attribuito a petrarca, xlvii-250: quel ciel ti muova che spirò pompeo /
e le mura de'reggiani e uscito di quel timore della morte e dalle tenebre quasi
così a piè per la villa lungo quel fiumicello a piacere n'andamo, il
cellini, 2-20 (340): quel luogo era la maggior recreazione che lui
il raibolini, che l'avrebbe stregghiato da quel ciuco rognoso ch'egli era.
uale consiste ne l'udir di voi quel grido di ben fare che esiderano i
virtù si sforza e 'ngegna, / quel che n'è eletto e quel ch'io
/ quel che n'è eletto e quel ch'io ne replico, / amore e
5-97: qui... insegnò quel saggio [pitagora] che vedeva dappertutto il
magalotti, 20-134: può essere che quel forestiero, che entrava a veder l'
in altezza. giordani, i-20: quel travamento che sopra tutte le colonne ricresce
grandissimo si dovrà chiamare il ricrescimento di quel telescopio, il quale ci mostra maggior
il giovane, 9-153: se non è quel vantaggio esuperante / che non ha dalla
. solinas donghi, 2-174: in quel punto dell'estate... le
preciso: quello in cui noi diciamo quel che pensiamo. = comp. dal
sorriso non era il suo, ma quel 'rictus'provocato dallo sforzo che il trombettiere fa
11-16: se fosse almeno entrata in quel momento la zia berenice,..
di automa, gli occhi spalancati e quel rictus che non si sapeva s'era pianto
tutti 1 denti gli si evidenziano dentro quel viso, come li vediamo nel sinistro rictus
l'adopra, vuole / volger dietro quel dinanzi: / pur non crediam se ne
rimodellando gli apostèmi: a straziarlo a quel modo ci s'erano dovute mettere addirittura
le nari il cervello, riempiendo poscia quel luogo con certi medicamenti, e dipoi
d'infinite toppe d'ogm colore; e quel groviglio di fili, di ricuciture,
groviglio di fili, di ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d'un sudicio
] dipendeva non solo la ricupera di quel castello, ma la salute di tutti
la gara della ricupera del velo facesse piangere quel povero decrepito don ruggiero lor padre.
molti de'suoi tesori sul ritratto di quel re. era amica del cavallo di coppe
: la ricupera de'beni dice e quel che si fa per ricuperarli e l'atto
/ coi resti del paravento cinese / quel mucchio di latte e barattoli / debitamente
vuol altra sicurezza che di salvacondotti per quel regno, ricordandosi anco che la povera
nipoti. t. contarmi, lii-15-273: quel popolo, essendo di libero divenuto servo
/ o renovare el mondo e chi quel regge, / potresti giorno e nocte seguitare
in me tu raddoppi le pene per ricuperar quel tempo che sarai stato senza molestarmi.
come hai saputo darci il rammarico di quel che abbiamo perduto e la speranza di
percioché allora gli alberi ricuperano dalle radici quel vigore e sodezza che nella primavera e
. e. gadda, 6-m: rasciugato quel pianto, si rimise a recuperare di
spiegata vocazione. nievo, 245: da quel momento la sua convalescenza fu assicurata,
della storia. montale, 3-51: quel tuffo fuori del mondo ormai abituale, quel
quel tuffo fuori del mondo ormai abituale, quel recupero di un tempo ch'egli credeva
molto pensare, con molte lacrime abbracciando quel tìglio e 'l ventre di lei ricusante
, iv-83: in vece di ricusar quel testimonio, abbiamo creduto che convenisse cercar
deve fare da principio prima di consentire in quel giudice, non potendosi ricusare quello il
la testimonianza rediviva del gran morto di quel due giugno. 2. che
pecora, lxxviii-iii-122: i'non sarò quel che già fui, e del tutto
perciò dell'apostrofo, che così chiamasi quel piccolo c volto a ritroso, che scriver
inchini, camminando a ritroso. in quel momento la porta si aprì e giulia apparve
quest'ultimo capitolo dei miei ricordi di quel tempo lontano, va scritto a ritroso,
a ritroso e fare al contrario di quel che si debbe, o che fanno gli
bargagli, 1-213: ma non crediate che quel privilegio di rispondere un poco alla ritrosa
. bronzino, 1-68: così fé quel superbo e dispettoso, / ch'era
li portavi così allora. ah, riconosco quel ritroso che avevi su la tempia destra
s. v.]: 'ritroso': quel raddoppiamento che ha la bocca della rete
vostro ritrovamento ha incaricato la zaira e quel giacomo di mettere in giro la voce
; e per queste tavole si conosce quel movimento, e trovasi per queste tavole andare
geometria è impossibile applicarsi al ritrovamento di quel gran problema riguardante l'architettura, la
. giovannini, 5-192: passando in quel medesimo anno il cristianissimo re francesco i
oro, non sapendo chi era stato quel nuovo san nicolò che ce l'avesse
. g. gozzi, i-26-246: quel poco ch'io ho studiato l'ho
8-ii- 285: se tu ritrovi quel campo ampiamente e felicemente coltivato da altri
son retta alla meglio di potermi salvare da quel precipizio. se andavo rotoloni in fondo
ogn'anno dieci personaggi, capaci di quel grado, ritrovavano. baldi, 113:
d'annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta
vti-201: ritruova, canzon mia, quel freddo marmo, / in cui raggio
1-34: prego la illustrissima signoria vostra ad quel tempo mandar quattro o cinque balisteri di
compagnia e lo conducano ad salvamento in quel de sena, e talvolta venerà a
la morte, siché egli per sfuggir quel pericolo imminente s'induca a sposarla in
[s. v.]: in quel libro ce lo ritrovo tutto. piovene,
, e non ritrova, / pensando, quel principio ond'elli indige, / tal
(laddove bacco fu nudrito, e in quel tempo regnava, e dove dicono che
furono ritrovate accioche, vedendo l'uomo quel ritratto in tela o in marmo,
si ricordasse di quello che è in quel ritratto rappresentato. salvini, 40-331: con
avventura men lunghe di quello, in quel sito, si richiedevano, fu forzato
la sua vera funzione e saprà riprendere quel vasto respiro che sempre la distinse nei
al mio stanco penserò; / perduto ho quel che ritrovar non spero / dal borrea
seguito l'appetito scomparso di botto in quel momento cupo di malumore. d'annunzio,
: uscito m'era / di mente quel che ti voleva dire, / ma pur
: rallegrossi il duca subito, come fa quel navigante che dopo un lungo viaggio e
. fracchia, 452: si ritrovò in quel cortile dove si erano detti addio.
d'ungheria tal contadino che, oltre quel che aveva d'agricoltura,
laude sona, / tutto si ritrovava in quel signore. cornaro, 101: questa
. soderini, 1-68: per tutto quel terreno dell'isola [il gesso bianco]
non so me stesso s'io son quel ch'io nr era, / sì mi
velo pregiato, a te si fida / quel celeste tesoro al mondo solo, /
campagna desolata, allora quasi incolta, per quel vialone di cipressi, tra quei boschi
come per ritrovarsi tra le fila confuse di quel discorso. 39. trovarsi
questo sì che si dà a conoscere quel che pretende l'infemo con queste sue
. imbriani, 6-103: cacciò fuori quel gingillo che aveva toccate le belle
si propose di non manifestare ad alcuno quel ritrovaticcio; di custodirlo segretamente come l'
de dominici, iii-6: viveva in quel tempo in roma con fama di nobile e
molto ingegno poi prova il ritrovatore di quel ritratto che quella dipintura derivar deve,
vero quello che dice antonio galvano in quel libro ch'egli scrisse de'ritrovatori del
botta, 5-248: nasceva pel fatto in quel ritrovo un gridare, un fuggire,
tempi s ^ adunava... in quel luogo come in un ritrovo la gente
qua ad altro luogo, s'è vero quel che si dice esservi sotterra il ritruovo
.. da noi è stato descritto quel ritruovo di cittadini il qual abbi una forma
dalla provvidenza qual egli fu? evidentemente quel ritrovo che ella diede a tutte quelle
così gentil freno mi mise, che da quel piè, ch'io era solito d'
orando e stando ritto, e mai in quel tempo non sedette né si puose a
g. visconti, i-1-39: stette in quel caso quasi una ora integra / antonio
vestimenti, / e in specie in quel da uomo: ed il cappello /
terra, / stimando avere assai di quel conflitto, / non si curò di rinovar
la calza manca in cambio della ritta quel giorno che fu quasi morto da'soldati ammutinati
ne girai ritta in toscana / a quel piacer che mai non fu 'l più fino
f iacopone, 70-17: beato quel coraio che ten ritto suo stile.
de amicis, xiii-206: la colonna è quel ritto che collega l'arco ed il
spiacevole se la cava con minor danno di quel che poteva patire, che anco si
direzione. lippi, 11-30: in quel, ch'ella da ritto e da rovescio
ritto suo rovescio avessi, / buonper quel fatto mio, ch'io tengo sotto.
suoi. goldoni, xiii-422: seguita quel che dice il rituale, / tratto dai
del rituale cristiano si servì, a quel modo che altri molti usarono e anche lo
degli inni, preghiera alzata di tono. quel rituale, quei gesti, quel canto
. quel rituale, quei gesti, quel canto si ripetono quattro volte al giorno:
serrato il vaso e fatto voto, quel poco d'avanzo si vedde liquefare con
o nel fango (o, per quel che riguarda le anime del paradiso dantesco,
gabbiani. luzi, 11-148: toccato quel limite [le rondini] rientrano / planando
persona. tommaseo, n-174: circa quel tempo io traducevo virgilio! ma poi
s'io trovi in fondo dell'oblio quel sogno. p. locuz.
ravanello o una rapa e impila di quel sale: poi ritura quel buso molto
e impila di quel sale: poi ritura quel buso molto bene con quella parte medesima
i denti e per la bocca cavategli quel budello che ha sino al bellico; pigliate
della nave, senza alcuna molestia sentire passò quel pericoloso passo. c. capilupi,
di s. domenico, 37: pensòe quel fervente zelatore dell'anime di rituzzare chiavello
gozzano, ii-274: lo sguardo abbarbagliato da quel lume, / chiudevo gli occhi,
si riudì più netto e più disinvolto quel rumore di automezzi. -ascoltare nuovamente
boccaccio da orvieto, 326: uscito di quel laccio / nozze- resco ove séte or
: aspettando, andrea rivedeva nella memoria quel giorno lontano; rivedeva tutti i gesti,
, a canto, senza avvertirlo, a quel fatto capitele delle dominazioni barbariche, la
di toscana. pascoli, i-462: in quel giorno io novembre, forse al rosseggiar
suoi nemici sbandati, non poterò in quel ponto assalirlo, né vi era anco ordine
lii-15-371: conoscevano entrambi quanto importasse trovarsi quel regno ripieno d'armi, di soldati e
/ pensò di fare un gioco / a quel ciuco riunto, / e lì sotto
poste vicine a quella e dette in quel medesimo luogo dal poeta. riuscévole
priuli, li-6-42: l'esito che in quel tempo non potè esser felice coll'aiuto
cimentarsi all'impresa. ma io vi ammiro quel che vi è di più, oltre
l'effetto, cioè a dire gli manca quel che mancò ad erode per uccidere cristo
mille volte muore, non considerate che da quel morire volontario ne riesce una contentezza inestimabile
, forse mi riuscirà di farmi proprio quel linguaggio e vestirne i pensieri miei e far
dell'indole e delle sembianze peculiari a quel popolo e quell'età, alla quale
: chissà quale potenza occorrerebbe per sconnettere quel sentimento dalla parola che lo rende visibile
un'assai buona relazione della costa occidentale di quel mare. g. gozzi, i-13-152
meritamente si sdegna contra chi gli ha dato quel travaglio, e giustamente ne lo gastiga
a braccio riuscirono insufficienti alla moltitudine di quel popolo, che non era per sostenersi
particolare e per occasione e recitanti di quel tempo. buonarroti il giovane, 9-203
essendo egli mai dalla teorica sino a quel giorno passato alla pratica, si cominciò
l'opera non mi fussi riuscita in quel bel modo ch'era il mio desiderio
xi-125: saper vorrei / come riuscì quel piatto di vitello. 20.
. bisticci, 3-51: era in quel tempo a napoli uno ingegniere e maestro
1-x-300: spero che la cosa avrà quel fine ch'ella desidera; ed io
ho ancora fatti bene.... quel metro ha da riuscire, in tutti
prendesse piede la sua filosofia, a quel modo che per far riuscire una loro
cose sue saranno andate con buona riuscita quel giorno. cesarotti, 1-ii-290: non si
suo primogenito. bacchelli, 1-ii-69: quel ragazzo, diceva padron lazzaro, benché
benché il figlio avesse passata la trentina, quel ragazzo mi fa buona riuscita, quando
macinghi strozzi, 4 (18): quel lino mandasti, m'ha fatto una
libro... si gettarono avidamente su quel romanzo [i 'promessi sposi']:
di savinio mi ha fatto pensare a quel personaggio. nelle sue riuscite migliori è
con varia e mirabile fortuna conquistò tutto quel paese che si domanda nuova spagna.
ii-414: ora so che m'incantava piuttosto quel che i francesi chiamano 'réussite'. e
a spiare discretamente sul volto dell'ammalato quel po'di sorriso ch'essa vi chiamava.
e la mia mente schiva / di quel che vede e nel passato volta / m'
del tamigi. ascoli, 11: a quel movimento prendono attiva parte francesi di ogni
spungo marino. alamanni, 7-ii-256: già quel ch'ogni altro di tardezza avanza,
, / produce or frutto, che quel fiore aguaglia / e che mia speme fa
el sostenne perch'io viva, / e quel che spera ogne fedel com'io,
porto schiva. moretti, ii-603: quel suo istinto di creatura impeccabile aveva diretto
. j: 'riva':... quel terreno che si alza a bella posta
gire, / dicendomi che in fin di quel rivaggio / mi bisognava il rodano transire
siate pronti / per scendere sicuri a quel rivaggio. bresciani, 6-x-261: fummo a
savona, e di là radendo sempre quel bel rivaggio, dilet- tammoci grandemente delle
artelaria: / tufi serati stan su quel rivagio / spetando li nemici a so
5-2-46: ripien han d'arme tronche quel rivaggio: / e con tal furia il
idem, 5-8-81: ei cadde morto sopra quel rivaggio, / poi come ucciso fu
rivaggio, / poi come ucciso fu quel crudo, e reo, / ivi lo
folengo, i-344: or di quel nostro incomprensibil rio, / così soave
. boccaccio, ii-224: era 'n quel tempo del mese di maggio, /
altro, che è una macchina mossa da quel prepotente di don rodrigo, per rovinare
il braccio a un elegante uffiziale, quel vostro rivale favorito che avete amato meglio
scrittore maligno avesse con impertinenti censure colpito quel primo lavoro del nostro canova..
un volergli dare rivale e concorrente di quel regno. m c. bentivoglio,
quale per te, crudel, fu mai quel giorno, / che solo a te
... egli era venuto in quel tempaccio d'inverno a far quattro ciarle
sperduta nella tremenda, misteriosa lontananza di quel mare, non sarebbe più ritornata alla
faldella, ii-2-5: lorenzina professava per quel pezzo di seta una venerazione misteriosa;
. pavese, 4- 224: quel disordine ormai familiare, quel tacito dibattersi
224: quel disordine ormai familiare, quel tacito dibattersi e franare di gente
iv-589:; 'rivalutazione': l'atto di quel governo, il quale, dopo avere
a ricercare e volere rivangare e intorbidare quel che avea già fermo e chiarito il
: ma invero io ho rivangato tutto quel sonetto molte volte e fattolo in vari modi
tutto e non ho mai pensato a quel luogo. oddi, 2-17: piai sentito
l'ultimo; mi rivedrai: e dal quel giorno in poi sarò fatto tale da
, trovato a caso esser meco in quel punto il nonzio baglioni, col quale
carne e sua figura, / udirà quel ch'in etterno rimbomba. idem, par
: / un sorriso mi sembra ora quel pianto. borgese, 1-201: la città
. goldoni, xiii-78: più di quel ch'in cielo / ebbi udito, di
anzi perche la correggiate o le diate almeno quel gratissimo odore di toscanesimo che non le
questa riceverà, sia data a rivedere a quel padre de'servi, acciò possa quanto
, e non diffidenti della città; che quel consiglio risedesse sempre in parigi, che
uscita ai camarlinghi da lui posti in quel monastero. goldoni, x-914: il
ero ancora abituato a considerarlo diverso da quel nuto scavezzacollo e tanto in gamba che c'
nella forra, giù nel fondo di quel rio, e così non se ne rivede
). algarotti, 1-ix-132: da quel momento, sire, che questo mio
stessa un poco stitica e fastidiosa, quel modesto dileggiare i riveditori delle stampe la
62: chiamasi... ottava quel tempo che seguita per lo mutamento dello
tanto vada; / e se tu guardi quel che si revela / per daniel,
: l'anime del purgatorio possono sapere quel che dè venire, in quanto è loro
o del nocivo. calandra, 48: quel senso fine e recondito, che la
gibillini: fra li quali ce fo preso quel da colde- mezo; e revellò in
canto; ché 'l celeste lume / quel vivo sole alli occhi mei non cela,
cicognani, 13-16: quello slancio, quel singhiozzare... rivelavano un travaglio
altra rivela la maniera del prati, quel vuoto rumoroso delle idee, quella nebbiosa fumosità
, par., 21-120: render solea quel chiostro a questi cieli / fertilemente;
suo respiro. bechi, 2-77: quel pudore che prova l'anima di un uomo
. c. carrà, 389: quel che era il patetico tipico in gior-
15-79: sentivo su ogni dettaglio di quel povero quadro posarsi l'acuità di sguardo
speranze di una prossima rivelazione, in quel naufrago del mondo, della divina grazia
6-i-407: nessuno di noi osava interrompere quel silenzio solenne, durante il quale le
anche, della propria personalità fino a quel momento non riconosciuti o inespressi, soffocati.
chiare tante cose. sanminiatelli, 11-66: quel giorno, per la prima volta,
giovanni crisostomo volgar., 3-9: quel sancto ioseph... po'fo revenduo
d'italia cotal mercanzia faceva: poi da quel cane con molti altri fanciulli portato a
pratesi, 5-275: compravano da lui quel po'd'ortaggio, per rivenderlo in piazza
speziale... procedano contra di quel cotale o cotali per ogne modo e
modo rivendicati. silone, 8-37: quel menare il can per l'aia, da
, 7-82: solo il peccato è quel che la disfranca [l'umana creatura]
aya. tavola ritonda, 1-226: a quel punto io sì fui deliberato dallo incantamento
fa rimbalzare. rocco, 261: quel moto all'insù non procede dall'istesso
che non era perduto pel suo fisco quel che riverberava in vantaggio loro.
). aretino, 25-69: se quel che gli ha posto in mano le carte
materia onde componeasi i fittili, ma quel colore che attraverso la vernice dava riverberi
una spogliata campagna a'riverberi perniciosi di quel cocentissimo sole, debbano co'vestimenti medesimi
un'impressione quasi lugubre.. e quel riverbero là, vacillante, del gas
vetture. pavese, i-21: persino quel gialliccio malsano delle vecchie foto gli traspirava
al padre. cesarotti, 1-vi-241: quel che fra i moderni italiani si mostrò il
concesse il signor del sommo empirò? / quel voler poscia riverente ammiro, / cui
volgo, / che, riverenti a quel dolor, non osano / avvicinarsi e parlan
, la confortò e le parlò con quel sapiente, discreto e riverente modo che
e in quello facesse fare la figura di quel santo, in cui l'arte ha
erano poi amendue avvisati di astenersi per quel giorno e nella notte seguente da ogni
dato. porzio, 3-77: benché quel re poco da poi, mosso dalla riverenza
,... nondimeno l'animo di quel signore per fatale irresoluzione era sì gelato
a principe che la fama divolgava re di quel regno. -ant.
avea in sé spirito di profezia, vedendo quel monte, ove poi romolo fondò roma
/ ode il nome di cristo ed a quel suono / si china alquanto a fargli
la mano, e io la presi in quel modo ch'è uso de'tedeschi di
ed in ogn'altra cosa / tutto quel che la vostra reverenza, / e teodoro
amore: vuole essere lasciato solo -perché quel che è più chiaro è appunto la sua
-eufemisticamente. magalotti, 9-2-297: quel cavaliere non ha molto spirito, vuol
sempre de'buoni, lasciate, dico, quel vizio indicibile, lasciate quel maledetto vizio
dico, quel vizio indicibile, lasciate quel maledetto vizio che tanto ha provocato l'
si ge nera in noi quel santo timor reverenziale, non più servile,
sino a tanto che vostra signioria parlerà sicondo quel nobilissimo grado in che quella è involta
, tu pur mi tiri / a ricordar quel volto, oimé! da cui /
a me per giusto riverir conviensi / quel maestro di casa, accanto a cui
altronde che da dio, e da quel dio che per adietro è stato onorato
giustissima volontà. achillini, 2-16: quel mercurio son 10, cui riveriva egitto
anche da quei barbari fu riverito in quel punto e temuto. siri, vii-614:
venuta alla dolce aura serena / di quel favor, ch'ogn'animo rischiara, /
canto si fa conoscere degna di quel teatro. goldoni, viii-743: -ad
807: non ha principio o fine / quel che non riverisce il suo maggiore.
riveriti. boiardo, 2-8-25: parea quel re da tutti riverito: / avanti
», continuò il notaio, « quel riverito nome ». rajberti, 2-52:
la prima volta in tutta la sua forza quel sentimento di gratitudine che dobbiamo ai grandi
monte in cima, / signor, quel legno riverito e santo / porporeggiar di
entrasse, bisognava con altro partito annullare quel primo della cacciata, come se fusse osservante
10-57: avendo con l'impeto di quel disgraziato abracciamento riversato la seggia e il
suo nuovo e spesso impertinente pensiero, quel filo tanto pregiato. intrichi d'amore
sol li dia la fersa, / né quel ch'olio riversa / fie pien di
vorrei rifarti quella gioia che volava / a quel tempo non c'eri e fu riversata
fu in procinto di riversare sulla piccina quel resto di fiele che le gorgogliava nella
, occhi beati, ond'io soffersi / quel colpo, ove non valse elmo né
stracca e tarda, / che muove da quel mare e un vario giuoco / fa
ravi o gialli, muso nero e che quel labbro di sotto sia coperto e soprapposto
labbro di sotto sia coperto e soprapposto da quel di sopra né che si riversino pendendo
che sembrava tutto gemma-nunnu essersi riversato in quel villaggio. carducci, iii-18-213: nella notte
perse le parole, / quando impromessi quel che ora mi dole?
, con le labbia riversate, de'quali quel di sotto gli cadeva sul mento.
. b. corsini, 9-68: uscì quel sasso a far un colpo strano.
: la donna sorride, sentendo tremare quel cuore profondo, poggiata al piedestallo che sta
alcuno, anzi tutto riverso contrario di quel che esser devila. -comunicato
in caòsso converso; / e in quel punto questa vecchia roccia, / qui e
. g. gozzi, 263: quel giorno si passò così. l'altro fu
capirete che infin toma lo stesso / se quel che dovea allor lo faccio adesso.
croniche di parnaso si trovava scritto che quel pàladin poeta di pietro aretino, con un
io sennuccio amo e l'amo per quel verso / che amar si deve,
né dal sol l'acqua difende / di quel rio / che lo nutrì.
cielo, ebbe la sua origine primiera quel fuoco che in chiarissima vampa ri- luce
vapori mescolati con esso lo rivestono di quel colore rosso, che tanto più cupo diviene
sottilissimo ingegno. algarotti, i-vin-224: quel grandissimo ingegno della nostra età alessandro pope
è in paradiso, / disciolta di quel velo / che qui fece ombra al fior
si dilunghi da questa, tanto più quel gusto rozzo lo rigetta e ricusa. per
caldi amori, / io non son quel. ariosto, 12-72: or cominciando i
una tal forza d'espressione che sembra che quel tale a cui si parla non sia
c. arrighi, 1-266: in quel risolino sfumato si scorgeva chiaramente che il
sempre alle forze nemiche di portarsi oltre quel fiume. sin, i-v-176: scorre
per liberar, secondo il debito loro, quel fiume da corsan. 3
dei monti che a guisa d'anfiteatro cingono quel seno del mar ligure in fondo al
. t. alberti, 8: vedessimo quel luogo assai bello di vista, per
riviera. tassoni, 1-41: tutto quel dì, tutta la notte intiera, /
ricordavo il muso che aveva piantato a quel disgraziato di brano la volta che, in
tedeschi covi il 'rivinci- tismo', che quel paese sia destinato alle più tristi avventure.
altri confini / per far a danain quel ch'ai germano. -recarsi di
po'magistrale forse e tutto uguale senza quel tumulto interno che fa sentire il dramma
l'infinito e il passero solitario, quel suo mondo idillico e doloroso recanatese, la
una rivista di tant'altre prodezze di quel signore. mossotti, cono.,
sanudo, iii-1385: item, fin quel zomo, lo acordo con mori non
riscattare dal tempo e mettere in serbo quel giorno, quell'ora, per poterla rivivere
. b. croce, ii-1-240: quel che preme è rivivere, per così
forma, sì che fosse innanzi a voi quel passato vivo, non ricordato.
poetica. venuti, lxxxviii-ii-718: in quel sacrato e sempre ombroso bosco!.
. lanzi, iv-157: trae da quel sacro corpo [di cristo] per le
le arche lente e oziose, / quel cu, ch'era ai roman sagro e
: ed hanno tanta noia / pur di quel poco, misera, che vivi /
o- mero che i valenti soldati a quel noioso animaluzzo paragona, che quante volte
pane, il pettirosso guardava, ma disdegnava quel cibo e nvolava via per riapparire ancora
, par., 15-32: cosi quel lume: ond'io m'attesi a lui
volgono e rivolgono un pegno e con quel guardo che af figgono biecamente
con dolor crudel piangeremo, / poi quel corpo rivolgemo / nel lenzuol e. llui
pasta da far pane, propriamente in quel modo. -pressare e arrotolare su
sono andato rivolgendo una bibbia per riconoscere quel luogo della prima pistola di s. giovanni
pregiudizio... poteva succedere a quel regno, quando gli spagnuoli, sbngati
ghislanzoni, 1-104: verrà a parlarmi quel linguaggio divino, che i poeti soltanto
e 'l dito attuffo, e sommerge quel più o men che voglio dentro una
eo fui isvegliato, / rivolsimi in quel lato / là nde venia la vuce,
rivolgendosi nella polvere, ne fanno, in quel modo che fate voi, la
deliberò di jemir a essempio di adriano quel regno con monizioni. galdi, 4-2-231
d'isifile in brieve tempo saltò in quel di medea, e, lei abbandonata,
fatica sia il fondamento ella sanità e quel bene a cui si deve rivolgere ogni intelletto
le tratte de'dadi, i quali pigliano quel cotale ri- volgimento, si chiamano volte
/ rivolgimenti e tanti / giri artifiziosi / quel de l'antica creta / labirito famoso
della vergogna, comparve il rivolgimento di quel bel vivere. meloso, 1-188: o
a dio, perché, consentendo a quel rivolgimento che in lui faceva la bellezza
propizio rivolgimento di ventura ch'è stato quel di questi due giovani! tasso, n-4-103
tutte le stelle co 'l ritorno a quel luogo... onde prima partirono,
minore. aleardi, 1-118: su quel lido... impaluda e requia /
rivoli di pianto non annaffi e non lavi quel letto ove sarò a giacere. serano
lucidi occhietti indagatori... e quel suo barbone terminante a punta da cui
nel rivolo dei viaggiatori che si muove verso quel treno, un rivolo che trascina valige
cent., 60-48: di ciò corresse quel di monferrato, / e'genovesi e
a sé, e così fece anche quel giorno. -ansa di un fiume,
s'entra nel mezzo della sala di quel palazzo con ricche rivolte piene di balaustri vari
nove / provan com'io son pur quel ch'i'mi soglio, 7 né
2-2-m: vallarco rivoltò le groppe / a quel corsier, che sen volea fuggire,
rivoltando adunque il libro, giunse a quel luogo nel quale si descrive il sommario di
, che possibil sarà, e massimamente quel segno che sarà principale nella causa, et
la sua ventura / che serve a quel che pregarti procura, / che l'impie
e turbi le mortali cose, / miri quel ch'è avenuto in questa corte.
. gozzi, i-6-225: essa in quel punto rivoltatasi a lui e dimenticatasi affatto del-
. tasso, iv-42: ma dica quel ch'egli vuole, ehm mi rivolterò
imitazione di cristo], 2-4-2: a quel modo che il ferro messo nel fuoco
di nome maria corone!, figliuola di quel celebre alfonso coronel,...
ripulsa. cicognani, iii-2-17: ora quel giorno era venuto: l'uomo era
, iii-57: quei che tardano più di quel che deono, fanno vino non così
tratto mi manchi la forza di soffocare quel che mi si rivolta, quel che mi
di soffocare quel che mi si rivolta, quel che mi urla dentro. idem,
usa a sostener l'aratro, / da quel percossa e rivoltata splende. soderini,
7-102: irascibili attraverso foracchio, hanno quel carattere che in francese si chiama un 'sale
vedete là, -rispose anteo, - quel giovine che ha la camiscia rivolta su le
ha fatta negli occhi in questo e in quel punto del
penosa. sannazaro, iv-137: se quel soave stil che da'prim'anni / infuse
questa ora, che non mi ricordava quel strepito, che sento in casa di
oro che vi si rivoltava dentro con quel diletto col quale un vii giumento si rivoltola
bevanda ed insalubre. pananti, i-ii: quel vate, che ha composti tanti drammi
2-49: sul far dell'alba, quel buon 'travet'si rivoltola sotto le lenzuola
dattorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri. guerrazzi, ii-249: i
c. boito, 243: in quel punto il cuore mi si rivoltolò dentro
soffici, v-6-335: sembra che da tutto quel subbuglio di cose, da tutto questo
pochissima autorità. bisaccioni, 1-52: quel prencipe, che da lungi vuol ovemar
parte nella vittoria da lui ottenuta sopra quel rivoltuoso. saluzzo roero, 3-ii-230:
), in botanica, si dice quel modo di mutazione per cui l'allungamento maggiore
una straordinaria tranquillità morale, inesplicabile in quel carattere rivoluzionario. 5. artista
di carattere interno e intemazionale che in quel paese si manifestano... allora
vestito trascuratamente, quasi poveramente; e quel sintomo, in un uomo che altra
anni, come all'in- grosso suppose quel pietro, o chiunque sia l'antico cementatore
ombra e subito nvomitato alla luce da quel singulto del lumetto, giungeva pure di
teso, verso la grida: « ecco quel bel foglio di messale. me ne
si stava ancora in dubbio fussero in quel mezzo d'imperio com- mune, cioè
. de amicis, i-559: da quel momento la campagna è invasa dalla città
l'anima mia. carducci, iii-2-5: quel timoteo... a gli anni
com'elre ben diversamente vizza, / e quel che par quand'un poco si rizza
cor, baiardo mosse; / ma quel nel mezzo il correre inciampando, /
e. cecchi, 5-539: su quel tintinnio gracile, argentino, sorprendente eppur
papini, 27-484: non potevo mai fare quel che l'istinto, il desiderio,
l'espor le sue parole / in quel vigor con ch'egli dei cor fa
vigor con ch'egli dei cor fa quel che vuole, 7 che se me
che ro paresse suficiente, el priore quel cotale sì debbia nominare per nome e per
s'io potessi viver senza esse in quel modo che mi par convenevole, perch'al-
delle robe da vestire che corrono in quel paese, poco meno di 300 ducati
. p. levi, 3-80: a quel tempo i termometri erano roba da gran
que'capi un po'pericolosi, / di quel tal sandro, autor a'un romanzetto
mondo si provava disgusto a mandar giù quel po'di robaccia che c'era dentro.
a quella robaccia dei socialisti e a quel ciarlatano del de caroli.