pigliando qualità dal verde che spunta da quel colle e da questa siepe, anche
aventura il lagrimoso rossore ona'era infermo quel di laura, possono operare negli occhi
che nel cerchio asside / alcun con quel che il suo nome dimostra. ottimo,
d'essa idea coll'oggetto, per quel che riguarda 1'esistenza e vari modi o
spezie di tragedia, tengono nella poesia quel luogo che tengono nella ritorica invenzione,
trasformare qualitativamente i dati della natura verso quel meglio a cui davvero si tende. bacchelli
.]: 'analisi qualitativa ': quel complesso di operazioni onde si cerca e
qualmente nostro padre si era ricoverato su quel di bergamo. nievo, 4-29:
io mi percepisca nella mia differenza da quel qualsiasi qualcosa a cui la coscienza si rivolge
, 2-134: io in questo istante depongo quel tale qualsisia diritto che ha potuto darmi
anche asserire che fosse il feudatario di quel paese.. ogni.
ella si sia contemplazione, ne faccia quel tanto che la sua somma prudenza ordinerà
ar- cun. guicciardini, i-60: quel piccolo paese il quale, contiguo al
storici tipo sombart hanno un valore, quel qualunque loro valore non ha alcun rapporto con
, / qualunque vuoi di me, quel vo'che sia. idem, conv.
i_i5'75: indarno chiedi / quel che ho per uso di non far
chi non si pretende da più di quel che è, nessuno può levarglielo.
puro qualunquismo. arbasino, 7-10: quel... qualunquismo di sinistra che
per via di fori e fessi / a quel nuovo campion, che vile è tamquam
8-38: quando si vide sola in quel deserto, /... / fermossi
/ vidi ove posa il corpo di quel grande / che, temprando lo scettro a'
invidia? francesco da barberino, i-113: quel ch'ho del maggior detto / intendi
offizi..., non basterebbe assolutamente quel che il re cava ogni anno dall'
ero ancora abituato a considerarlo diverso da quel nuto scavezzacollo e tanto in gamba che
manzoni, fermo e lucia, 305: quel coraggio di disperazione ch'ella si sentiva
. v. borghini, 6-iii-27: quel che è oggi, è forza che
dico, e non dimando, / quel che tu vuoli udir, perch'io l'
della vita! nievo, 1-330: quel rauco di zecchino serbatelo per renderlo quandoc-
quale è sorretta appunto dal vigore di quel centro attivo, non quantificabile perché egli
quale è sorretta appunto dal vigore di quel centro attivo, non quantificabile perché egli
quai ne son più quantitade assai / di quel ti pensi e di quanto è già
stelle, le quali... rendono quel campo illustrato ai bianca luce. vico
della spesa di inserrare... quel cavezzo di alveo che è di sotto dalla
f. galiani, 4-35: questo è quel che ho inteso dire, sostenendo che
. quantitativaménte, aw. per quel che si riferisce alla quantità, alle
il whitman. 2. per quel che riguarda la quantità numerica di un'
produzione lirica. 3. per quel che riguarda l'estensione di un concetto
e qualitativo. l'infinito quantitativo è quel del tempo e dello spazio. e
]: 'analisi quantitativa 'dicesi di quel complesso di operazioni, mediante le quali
, 11 (206): vide che quel gran corpo era la sottana che la
tutti quanti. ariosto, 1-3: quel ch'io vi debbo, posso di
s'egli è pur vero / che quel nobil garzon sia di te nato, /
: dirassi ancora « quanto ti costa quel libro? » e così significa pregio.
ad una voce, / con quanto di quel salmo è poscia scripto. idem,
: 'a mallo 'tu guarda quel dì in lo spirto almo / quanti
o più d'uno abbia commesso / quel che l'uom fa con quante n'ha
: io volevo vederlo per dirgli di quel giorno del sangone, ma ci fecero
/ ora basta, sia un po'quel che dio vuole. tommaseo [s.
: voi stesso mi avete già detto quanto quel giovine misuri poco i suoi desideri con
con un mezzo sorriso e forse anche con quel guizzar d'occhi che può vedersi e
33-12: quanto cangiata, oimè, da quel di pria! poliziano, st.
, purg., 3-69: ancora era quel popol di lontano, / i'dico
forse mai cipro né cinto, / quanto quel ch'io mirai mentre al ciel piacque
quanto il rappresentar degnamente 'fedra \ quel capo d'opra del principe dei poeti
lamina di sonante metallo, e che quel metallo si chiamasse il quanto-più-verde o il quanto-
: brueghel... deve all'italia quel suo sgombrare dalle composizioni tante superfluità d
d'interesse delle figure, insomma, quel suo volersi liberare dallo spezzettamento caro ai
dallo spezzettamento caro ai suoi predecessori, quel suo coordinare, quel suo semplificare,
suoi predecessori, quel suo coordinare, quel suo semplificare, per quanto gli era possibile
. inquanto]: inquanto a mantenere quel che s'è promesso, gli è un
. -quanto a qualcuno: per quel che lo riguarda, lo interessa o
quanto dire) non si scrive più a quel modo. -gridare a quanto se n'
: così tenne [il prete] quel beneficio per messer ubalàno, ché,
, quanto a dio, è cu quel giovane che l'ha tolta prima.
fidate di vostra madre », a quel 'vostra 'lucia si riscosse,
. pirandello, 7-338: stette tutto quel giorno fuori; rincasò a tarda notte
volta non vi gloriate in terra di quel ch'è terra, quantunque dante se ne
vi-1-160: quantunque la terra quel moto non abbia che moderno matematico ha
lontano, / l'angelico sembiante e quel bel volto / dvall'amorose reti il
, era bravissimo, lui, in quel giuoco. 2. con uso assol
tu vuoi e ponimi a genova ». quel vicario gli donò danari e poi glie'
lo facciate apprezzare e, tenendomi poi quel tanto che per limosina di dette quarantuna
qualcuno a carte quarantotto: mandarlo a quel paese, al diavolo. carena,
. faldella, i-4-132: crollò tutto quel tentativo quaranta- novesco di risurrezione italiana;
sequestri ordinati, le quarantene prescritte da quel tribunale. tommaseo, cix-i-433: per essere
, benemerito, non fosse saltato fuori quel soprannome di 'feli- cina pastepaste '
i-4-131: il galati racconta come fino da quel quarantottesco parlamento siciliano il crispi osasse parlare
2-xix-43£: nievo... metteva in quel ritratto d'un uomo...
c. arrighi, 1-41: era sopraggiunto quel magnifico ribollimento di teste e di cuori
quarantotto. carducci, iii-23-463: che è quel che squilla come una fanfara di gioventù
benedisse ai moti del quarantotto e facemmo quel fiasco! benedisse re bomba ed il
i-q: gli valse di far figura di quel che tra il quarantotto e il cinquantanove
. pavese, 5-73: in tutto quel quarantotto s'era fatto anche del male
matura, / de'quarantotti lì di quel contado, /... / innanzi
santo in una solitudine, trovaron in quel luogo una abbadia disabitata. leonardo,
che l'altro andar al vario / di quel ch'è stato peggiorando il quario,
, ratto senza posare, traendo a quel luogo che per la comodità de'fiumi,
accoppiamento maggior forza e efficacia e quasi quel che i grammatici chiamano superlativo, come
, 6-7: non e da lodar quel che fanno certi che ratto clr è castrato
forza a gli asiatici, e da quel rapto derivò la divisione degli animi,
, che debbiano uscire delli corpi mortali in quel ratto,
hai ciascun disfatto, / facendo lor provar quel che in altrui / usavan essi.
alcun loco, / scontran la maraviglia di quel volto, / ratto di tante e
di dover partorire lo 'nfinito, / quel che non passa per oggi o per ieri
vuole acconsentir ch'ella gl'involi / quel martel suo da rattoppar paiuoli. batacchi
paiuoli. batacchi, i-9: a quel che chiami padre tuo, non preme /
di rattoppare e di rassettare alla meglio quel tanto che pure dessi di nuovo.
! scrivi del tuo e non rattoppare quel d'altri. fagiuoli, ix-100: compongo
del duodecimo, ancor ch'io sappia quel che gli altri v'abbiano interposto,
di diplomazia, toma mio malgrado a mente quel ciabattino del gran poeta, perché là
di quanto sia. graf 5-030: quel brutto numero cento / mi fa tremar di
seno alquanto scoperto, rideva il candore di quel suo fazzoletto rattoppato, ma bianco.
, rattoppata, umile / riede a quel porto che partir la vide. d'annunzio
venne fatto di cavare un senso da quel viluppo di lettere, vaganti senz'ordine
altro; era tutto uno splendore. dopo quel fatto stridente, a mala pena si
323: s'imbavaglia dentro della cappa / quel mu- sin da colpir colla balestra.
intorpidimento morale. bacchetti, 1-iii-774: quel suo torpido rattrappimento divenne disagio e smania
, 8-458: enorme esso solo, quel dito, nella gracile manina gelida e
più che i sonetti; e veramente quel metro, troppo regolare, o
vita rattratto, mi aveva spedito in quel paesucolo. d'annunzio, v-1-938:
: morto e duro, lì, su quel letto; coi piedi rattratti nelle scarpine
quell'uomo ricco e rattratto, di quel capo dei publicani zaccheo, che in
rattristano. comisso, vii-216: chiuse da quel muro, le sacre colonne rattristavano come
che non abbia fatto impazzire per tutto quel giorno il paziente signor marito. foscolo
alle raucedini, ai singulti, a tutto quel 'catarro scenico 'che non trovava
egli mi svegliò una lontana idea di quel barbone che m'avea ricondotto a casa la
i quali era sotterrato il collo e quel loro ragionare rauco traeva a se un'
al rauco suon del colascione io canto / quel mustafà, ch'alle marziali imprese /
annunzio, iv-2-73: nella stanza si faceva quel silenzio tragico che suole precedere gli avvenimenti
le piazze e per le botteghe deplorarsi quel successo. -poco sonante, in quanto
lega vile. nievo, 1-330: quel rauco di zecchino serbatolo per renderlo quandocchesia
boiardo, 3-157: che canti a quel alòr de il nostró trivio? / come
cotal minaccia * a tornare in senno quel furioso: che, in udirla,
. vangeli volgar., 96: in quel tempo i pontefici e 'farisei raunarono
longiano, iv-166: ogni dì veggiamo quel che un padre solo rauna in cinquant'
annullare con lunga prescrizione la memoria di quel rauno..., mortificò, anzi
mauritani per lo più lo chiamano per quel nome di ravan. = voce mauritana
hanno bollito nel pignatto, mangiarli con quel buglione, ché voi traete del loro proprio
/ sì piacevol al dente, / quel cacio verdemezzo, / que'raviggiuoli grassi,
vermiglio della botte iscema... e quel paniere de'raveru- schi. g.
nell'istesso tempo le ravvalora, riconcentrando quel calor naturale che le vivifica. cesari
. segneri, ii-603: vedete voi quel pesce che, fuor dell'acqua,
2-4-358: il bugiardo... in quel punto cadde morto a'piedi del cristiano
. tagìiazucchi, 1-i-85: anche a quel che si arroga il mestier di censore
, e per ancora / a voler quel ch'è suo non si ravvede. g
lxx-4-79: ravedutisi li primi signori di quel gran regno che nelle novità ben spesso il
.., mentre in sé marcisce quel primo germe di ogni ravvedimento qual è la
a. verri, ii-369: era quel monarca potente e felice: era il
consumati e diserti, con ravvedimento di quel senno de'pazzi, che vien sol dopo
annunzio, iv-1-381: tacqui, in quel giorno; e nei giorni che seguirono
es.: 'é sempre a quel mo'rawersatino che fa proprio piacere '
lxxxviii-ii-112: il pastor sommo, con quel frusto / col qual ravìa sue sviate ove
un dubbio. magalotti, 28-175: quel partito di mezzo dell'4 alieni ap-
ravviarono, ed io mi posi terzo in quel colloquio. 16. locuz
che rawia- tamente e in ordinanza ridotto quel non soviene. = comp.
all'insù, fanno sulle tempie a quel volto triangolare come due piccole tese ali
cose che loro bisognavano al prendere di quel luogo e ravicinate alle mura del castello
, rende forse la migliore imagine di quel che è tutt'insieme la poesia petrarchesca
s. pietro, opera di quel buonarroto la cui terribilità sublime nel famoso
orcomena montagna / scorre, rawilupandosi, quel drago. 11. figur.
nel ravvilupparsi disordinatamente e poco chetamente in quel luogo, furono sentiti e scoperti.
che lo scrittore non sa egli stesso quel che si dica. imbriani, 1-194:
e lunghissimo e varissimo e ravviluppato rendono quel poema. buonarroti il giovane, 9-471
nemico ravvisavano. breme, 128: quel ritratto pendeva poi dal collo della sviscerata
amica sua la principessa di lamballe, da quel collo che, monco, le fu
momento avere l'idea di ravvisare te in quel tipo dell'4 intermezzo '. pirandello
notte e dubbio a me rendesse / quel ch'io comincio a ravvisar da lungi
le frasi forestiere e a ben ravvisare quel totale di esse che si chiama indole
dottrina: cui per ravvisare deforme, basta quel poco di luce che può nsplendere sopra
carducci, iii-15-156: ravvisa nell'entusiasmo quel diletto indefinito ch'altri sente nel- l'
lla donna punto s'avedesse / che quel dolente fosse ravisato / che troppo largamente l'
guerrazzi, 1-101: in tali strette a quel santo vi voterete voi altri? al
cadere i morti. - chi? - quel 'ovane tanto bello che voi vorrete
del tutto nell'italia meridionale e in quel tempo in processo di ravvivamento.
. i... i ma in quel punto fatale orlando arriva, / che
. meninni, i-487: invano a ravvivar quel vanto / di mie guance adorate io
d'annunzio, iii-1-129: non so quel che vorrei darti per addolcire la tua
alla pietà e ravvivasse per lei quel sentimento ormai stracco e ammortito ne'
offese. de amicis, i-115: quel viso di donna ci ravviva in mente l'
, i-27: lo spirito santo è quel fuoco vivificante che l'anime ravviva e
ii-308: più alle dive mie piace quel canto / che d'egregia beltà l'alma
marmo, che candido e pulito / quel mosè ti ravviva da dotta man scolpito,
parini, 457: vedrai tosto, a quel girar, lo spento / estro avvivarsi
lo spento / estro avvivarsi; e quel che in mente io serbo / foco
dire... che, essendo in quel tempo il parlar bene de'latini quasi
strumento per ravvivare la morta attività di quel gran popolo, al quale la natura
. tolomei, lxv-188: io son quel vivo pan, per cui si vede
un'immagine -che gli si ravvivasse a quel nome. -rivivere nel ricordo di altri
: lo rivedrò da l'arte ravvivato / quel rigido sembiante, / e dirò forse
). michieli vitturi, xl-266: quel vasto fatale incendio... fu
carte, a la perfine avendo trovato voito quel luogo, adirato il demonio di ciò
corrispondenze spesso ingannevoli, per trame fuori quel costrutto che la mala fede cercava
oh quanto importa conoscere per se stesso quel che va fatto per non lasciarsi leggiermente
dritti. monti, x-4-188: ti tradisce quel volto, e nella mente / qualche
cosa sapeva egli troppo bene: quel rawolgere e fissar l'animo in se stesso
su la bocca quasi del porto, di quel porto, dico, ch'è scala
, con piacevoli flussi e reflussi in quel breve seno ravvolgendosi, aggiunge a quelle
rawolle. lauro, 2-51: essendo ritenuto quel vapore della dura circostante materia, si
/ e tra le obliue vie di quel fallace / svolgimento impenetrabil giace. esti
confusa. siri, iii-142: in quel ravvolgimento di cose... il marchese
e contenti; ma poiché, mutato quel primo reggimento, furono instituite diverse forme
tutto, liberatevi... da quel frappatore. -cossa voi dir sfrapador? -vuol
sorrento: ecco là capri, e quel cono ravvolto nella porpora del tramonto, ischia
, quantunque in molti difetti ravvolta per quel gusto tedesco. -che si trova
fanfani, i-49: 1 minugiai chiamano ciambella quel ravvolto che si fa in forma circolare
caratteristico nella scuola provenzalesca in quanto significhi quel faticoso lavorio per cui i pensieri poetici
da ogni umana comunicazione, colpa di quel disgraziato suc gione ragionante)
conseglio e si mette in consultazion circa quel ch'è da fare. magalotti, 20-141
stesso che dire: bisogna disfarsi di quel poco di denaro che vi è rimasto e
qui farla da morale / e dir quel che conviene e non conviene / all'uomo
. scala del paradiso, 77: quel giusto pastore delle pecore razionali e salvatore
loro erano ripresi come fallaci: stando a quel modo le cose, pareva razionale si
assoluto... chiamo razionalismo assoluto quel metodo di filosofare nel quale non si pone
in sé. chiamo poi razionalismo moderato quel metodo di filosofare in cui 1'esistenza
amici, giuocare l'eterno tresette e, quel che più ti preme, mi guarderai
donna, essa ha troppo gusto per quel che capita nel vicinato da restargliene per
che capita nel vicinato da restargliene per quel che accade nel mondo. è per lei
giornata quello che ti capita: ma quel poco di vita che è in una
dico per messer azzo traditore, / quel da correggio, ciré de simil razza
, lxv-178: che diavol d'uomo è quel, che brusca fronte, / che
quei suoi fianchi lisci e duri, da quel ventre biondo nutrito di latte e di
, 6-54: sappi, re carador, quel ch'è palese: / che venuto
., e'non si strapazza a quel modo la carne de'cristiani!.,
una certa velocità, lì in quel piano inclinato c'è razzente e
c'è razzente e però ha quel nome. viani [in « lingua nostra
: yrazzatura': così chiamano i medici quel rossore che viene sulla pelle cagionato da leggiera
ciò, innanti. redi, 10-i-9: quel [vino] che, vermigliuzzo,
on. sella, e li sfringuellò con quel suo cicaleccio razzente, che va,
. bresciani, 6-vili-139: parmi che quel vostro aldobrando sia troppo razzente in coteste
sì 'n furia e frettoloso / che quel nobil tazzon di quel razzese / m'andò
frettoloso / che quel nobil tazzon di quel razzese / m'andò più giù pel sen
economici, ecc., pervenuti a quel suolo od accresciutigli dal consolato letterario di foscolo
gli erano entrate nel cervello solo per quel tanto che si conformavano con l'inveterato
razzi d'oro, / i'vidi a quel lavoro. filarete, 1-i-248: la
a. f. doni, 4-41: quel che riluce non è fuoco in buon'ora
, / come vide per acque andar quel pazzo. algarotti, i-x-61: che differenza
, iii3- 38: in mezzo a quel disastro... bemadotte fece avventare
: risero tutti, senza volerlo, a quel razzo inatteso, di nuovo genere.
cento aneddoti, e li narrava con quel garbo toscano che graduava gli effetti fino
componimento, sapeva di aver scritto in quel momento due bellissimi versi.
pappagalli mi dimandò non ier l'altro quel che vuol dire 'anfanare ', '
così, ma vivete molto meglio e quel verme altrove razola e cerca di fare tane
persona ch'andasse cercando vino e vedesse quel segno [il giglio], non sarebbe
, s'egli cercasse e razzolasse intorno a quel segno, credendovi trovare vino? pulci
sai che a molti è importuno / quel razzolar nel passato? e. cecchi,
sensi. magalotti, 20-166: siasi quel che si pare quello che fa agire
. i. nelli, iii-423: quel gran bulichio, che mi razzolava la
subito? savinio, 27-206: in quel suono attutito che comanda e assieme vuol
detto è il re, che, di quel regno / novo signor, vive in
un terzo. gozzano, ii-186: « quel giovine re di sardegna è uomo di
genitor, l'augusta madre / e quel re grande, che dal tago al gange
peradore. v quirini, lii-6-8: da quel tempo fino a questo e stato sempre
marino, xvti-99: mira... quel [pesce] piccolin, che mista
visto, ha conosciuto, prima di quel giorno, òesù... è ormai
, 1-18-30: se fusse tuo rivai quel re superno, / che dal ciel muove
, ii-270: mah! come sembra lontano quel tempo e il coro febeo / con
. tavola ritonda, 1-121: a quel punto dimenticarono lo giuoco degli scacchi.
sboccar in esso. testi, ii-179: quel po, quel re de'fiumi altero
. testi, ii-179: quel po, quel re de'fiumi altero e grande,
egli è il lacchè! / questi è quel servitore affortunato / il qual di tutti
. boito, xc-543: quell'otre! quel tino! / quel re delle pance
quell'otre! quel tino! / quel re delle pance, / ci ha ancora
del suo a'suoi, con verificarsi interamente quel motto che è fatto proverbio in francia
guerra avesse fatto sen tire quel tutto-nulla, quel pericolo cosmico che taluni pro
sen tire quel tutto-nulla, quel pericolo cosmico che taluni pro
: 'rimetterlo ne'suoi diritti ', quel che francesemente 'riabilitare '.
., 2-3 (i-iv-116): quel fu questo giovane..., li
, 2-148: aveva finito col prendere quel passo esagerato e falciante che nelle istantanee
, alto penserò / e veramente degno di quel petto! aretino, v-1-534: essendomi
e di maggior impero / degna di quel che 'l largo ciel t'ha dato,
pucci, cent., 53-75: fé quel di vaiosa entrare in via / con
quan- t'esse han più di tutto quel dovizia / ond'è l'umanità sì
, iv-356: sto ancor contento di quel che v. s. mi scrive de
che all'adriaca sponda / e a quel mar tomi onde principio avesti. bacchetti,
dante, inf, 18-85: guarda quel grande [giasone] che vene,
. aretino, v-1-733: chi voi vedere quel reai pensiero, / quel pudico voler
voi vedere quel reai pensiero, / quel pudico voler, quel zel fervente / e
pensiero, / quel pudico voler, quel zel fervente / e quell'animo in
. m. casaregi, 2-17: se quel maestro... non pagherà i
princìpi con i fatti ed esempi di quel popolo di cui più conosciamo le vicende
bandello, ii-904: con l'arme di quel di stagira / troncano il falso e
tenesse per vero od almanco per verosimile quel supposto del campanella e di molti teologi
reale, in modo positivo, è quel che esiste; e quel che esiste,
positivo, è quel che esiste; e quel che esiste, esiste nello spazio e
, vi dicono che l'attività di quel vulcano è tutt'altro che spenta.
m cattolico ed a romantico, chiudeva quel periodo di sconvolgimento e di turbazione con
che l'ombra del realismo sovietico di quel tempo (e forse anche di oggi
altri paesi europei e che, in quel particolare momento storico, proposero ridea di
'donna 'de'poeti, in quel 'realismo ', per dirlo co 'l
imposto dal sentimento grande che avevano di quel vero, sono realisti. c. carrà
del dramma shakespeariano, il quale senza quel riferimento rischierebbe di andar soggetto alle grosse
donna amata [clorindàj, e in quel supremo momento di conoscenza, di conversione
qualcosa del 'vertunno ', di quel tono realistico e allo stesso tempo mitologico
b. croce, ii-4-20: per quel che riguarda la storia, io mi
poveramente vestite che si trovarono prive di quel carattere di maestà ch'alia realità conviensi.
quella ombra non appare quivi come spirito di quel corpo che, secondo la realità del
e straziare, ma come ombra di quel corpo tanti e tanti anni già nato
del tasso si trova espressa la realità di quel sentimento che più d'una volta è
il bisogno. soldati, 2-360: quel margine di guadagno che lui e roberti
or chi vestito al nostro caso / e quel te dissi prima, or te reallego
comincino realmente a moversi, benché in quel primo lentissimo distaccamento dalla quiete l'occhio
continuamente e che in realtà si dia quel risomministramento e riadattamento di parti rifacitore e
. diatessaron volgar., 254: in quel tempo erode, signore della quarta parte
ladronecci. a. pucci, 4-274: quel ch'era signor si vede sposto /
/ io parlai sù del clima di quel loco, / ov'ha reame il primo
osservatevi da per voi. ch'è quel gran parruccone a tre nodi ch'è un
un reame di peli, ch'è quel vestito color di caffè tagliato da tubalcain?
tanto significa quanto picciolo re, ha quel medesimo nome fra 'latini il qual
del peccato nostro, il reato di quel peccato a noi aderisce, sicché ci
, 2-49: il codice penale di quel tempo considerava 'reato 'lo sciopero.
un maledetto umido sul porto, da quel che vedo attraverso le tapparelle ». «
conflitto di azione e reazione ', quel medesimo possa avvenire fra lo spirito e
, n-x-1982], 8: a quel punto s'intuisce che il catanzaro non ha
strozza di quella fossa, reboando con quel rombo sonoro e profondo che riesce in
e veri avvisi che io avessi in quel tempo; mi servì con amore e fedelmente
forse tutta la commissione consisteva nel recapitare quel mazzo di fiori. 2. figur
stato allestito spedito e recapitato proprio in quel tempo di gennaio e febbraio che alla
a non prendere nome e recapito di quel camion che ci aveva aiutati.
italia e mezza europa non avevano più quel tenore di fame subitamente repressa all'indomani
credere / che la le sia per dar quel buon ricapito / che l'ha tolto
là quando gli fu detto per rimediare quel male riccapito, ma nel tempo che
tempo innanzi aveva abitato quei luoghi, quel giuoco solennemente instituì, recatolo d'ar-
1-i-94: tra i dottori diam luogo a quel piacentino... che portò il
da bologna, come recolli in inghilterra quel ruggeri, con altro nome da altri
. pananti, i-51: non so quel che i cantanti avranno detto, /
sorte noi comporta. algarotti, i-iv-iii: quel genio osservatore e geometrico, per cui
: il destriero squamoso, / che avea quel pianto udito, / lieto il si
prieghi espone. algarotti, 1-i-71: quel vasello di sale che mi fate in
darmi animo sopra tutto a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella ha posto
buon giudizio. tommaseo, 11-80: quel latino peccava per ricerca di troppo disusate
tutti i libri ch'io mai trovassi, quel libro divotissimo, che si chiama '
partito sarebbe stato quello che aveva preso quel grandissimo ingegno della nostra età alessandro pope
, io recai in latino il manifesto che quel tremendo acciabattatore del compagnoni aveva composto.
ottonieri] alle varie età delle nazioni civili quel verso greco che suona: « i
l'interpretare una cosa diversa- mente da quel che ella è che non fa il semplice
caproni, i-255: vogliatemi perdonare / quel po'di disturbo che reco.
o psicologica. giamboni, 10-43: quel metallo è sì duro che il fuoco no
a udire. giambullari, 10-05: recammo quel popolo a peccare e a seguitare i
tre a firenze, avendo dimenticato a quel partito gli avesse lo sconcio spendere altra
e'fece de'suoi fatti e come lasciò quel poco che aveva: che mi scrisse
quella fraschetta della tancia mia, / quel cervelluzzo della mia figliuola, / s'è
fare oltraggio a domandare il recatóre di quel che tu facevi. benvenuto da imola
pagliaresi, xliii-83: quando quel villan, di mattia reda, /
tali! fino a gloriarti un giorno di quel peccato che appena or tenti commettere:
veramente, a chi non conosceva internamente quel prencipe, il suo genio e i
, corregga asserzioni, proponga aggiunte, quel farsi, insomma, quasi collaboratore il
carducci, iii-20-360: il goethe fece quel che i tedeschi chiamano una 'recensione
studioso, non avendo fatto, a quel tempo, che qualche traduzione, qualche
, mi parve che dovesse riapparirmi dinanzi quel bel viso di ragazzo, coronato di
scrittore del suo tempo, si condensa quel moto operoso di rigenerazione letteraria, ond'
la semplicità del vivere antico nello stile trasfuse quel carattere di verità e proprietà filosofica cui
d'annunzio, iv-2-73: si spandeva in quel punto dal forno di flaiano nell'aria
di recente uccisa. govoni, 196: quel cumulo fieno / segato di recente.
che farawi, affé, / recer quel poco che voi mangerete. baretti, 1-239
coronare la sua corta e stupida vita con quel pulcinellesco testamento, impostogli e dettatogli dalla
il giovane, 9-432: nel passar lungo quel forno, / che scaldava colei,
, / qual bello impiccato eri in quel padule. baruffaldi, iii-49: divien ingrata
marino, xi-50: questo senza dubbio è quel verme che vi divora le viscere e
colle loro salde spine l'entrata a quel recesso fra i carpini o i polloni del
singolarità di grado per invogliarli a visitare quel tranquillo recesso estivo, dopo aver preparato
umano. saluzzo roero, 3-ii-99: dietro quel tempio, noto a te, recessi
degli uffici scientifici e finalmente impadronirmi di quel tale rimedio che mi facesse tornare un uomo
e la mia vita dall'ebbrezza di quel popolare furore. -appartamento privato, accessibile
suo amore viveva, non sapendo violare quel mistero impenetrabile. pirandello, 7-527: nel
contrattazione di quelle mercanzie o robbe in quel luogo e territorio, non già per
il radio- cato 'a comando, quel sistema recettoriale e il gioco di cultore oggi
di sé né del suo meraviglioso strumento: quel ronzìo della corrente, quel crac crac
strumento: quel ronzìo della corrente, quel crac crac, una distorsione del suono.
olivi per soddisfare agl'ineluttabili comandi di quel bisogno innanzi al quale le leggi debbono
di buoni cerusici, che tagliando sanano e quel che curare non si può, perché
della vita. petrarca, 268-65: quel ch'amor meco parla / sol mi ri-
riciderlo finché la morte reciso non abbia quel di sua vita. de dominici, iii-69
, 15-150: non recidere, forbice, quel volto, / solo nella memoria che
piastra, la lancia per lo costato fu quel coltello che tagliò e recise la morte
f. frugoni, 3-i-115: dite a quel povero prencipe che le sue piaghe si
. scala, 33: è così fertile quel terreno che, nauseato di stabio,
: del regnante velen spontaneo elegge / quel ch'è men tristo; e macolar
carducci, ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in
. faldella, ii-2-82: federico in quel modesto contatto trovò il trasporto di un
: ricinto di catene e sotto / a quel bollente oceano eternamente / star dovesse sommerso
, aureola. porti, lvl-340: quel recinto / ch'il capo d'oro al
occhiate, tra la folta verdura di quel recinto, vedo colà entro raccolti due donne
che in quei fetidi recinti, in quel fango, ove i negligenti coltivatori li lasciano
raddoppiate le guardie, non permettendosi tutto quel giorno e la notte appresso l'ingresso
, metaforiche, che si stringono in quel recinto marmoreo [dell'università],
arici, i-349: si me- scea quel canto / di gaudio al lento salmeggiar prolisso
si dice, ebbe onorevole soluzione fuori di quel re cinto.
, necessarie a difendere contrario in quel luogo farebbesi nel quale lo stesso re
rappresentazione dell'ortolano elemosiniere, xxxiv-524: quel che mi pare da fare per stasera
: io vi farò partecipe / di quel che dice un recipe / d'un certo
estivo. algarotti, i-vi-172: anche quel vastissimo recipiente d'acque, per la
; trattati di reciprocanza ': per quel ch'è segnatamente delle relazioni commerciali; ma
l'amor che altri vi porta con quel che ad altri portate. bruno,
, onde viene costituito, intendono sotto quel tale cielo e dentro a quei tali
necessità ne nasce la medesima trasformazione in quel che prima ama, che diventa poi
i-161: nacque... infin da quel tempo l'amore scambievole e reciproco fra
amor dove il riciprico muoia, / quel fuoco di faville in non buona esca
vicendevole. nardi, i-387: tra quel principe e noi si facesse una confederazione
del restante di ongaria per aprirsi con quel mezzo una larga porta per far grandissimi
nel fine della ripresa che si fa in quel nobil color di retorica 'ricisione '
languido color di fior reciso / rassembra quel de'tangelico viso. g.
man reciso. baldi, 96: mira quel foco / che par da tonde uscir
faldella, i-4-81: il punto culminante di quel processo fu la scena del vastarini-cresi,
settembrini [luciano], iii-1-75: quel suo dire schietto, libero, riciso e
nate / tra 'l comun di firenze e quel di pisa. statuti dell'arte dei
lasciarsi fuggir senza riflessione la recita che in quel luogo fa il detto poeta di molte
lavoro consiste nello sbrogliare quella macchia, quel motivo, quel ritmo, per ottenere
sbrogliare quella macchia, quel motivo, quel ritmo, per ottenere alla fine pienamente determinata
'. d. bartoli, 44-53: quel vostro tanto fare, al primo venir
, xxxix-i-61: benché io faggi come quel che guarda / la stalla ben, poi
particolare e per occasione e recitanti di quel tempo. g. bargagli, 1-94:
... deliberaro... intendere quel che esopo lor consigliasse. bisticci,
da messa cantata, / e per quel mio garbetto biricchino / buscavo baci e
da sostenere, senza sentire con sincerità quel che dice. mazzini, 27-101: suonatori
recitato! -ma no, signore: quel tanto che ciascuno recita nella parte che si
: si sente che tutti, in quel pigia-pigia, per scandirla ah'americana, sono
... ho voluto scrivere con quel modo ed ordine che più volte mi
1-15-1-23: quell'attore o... quel reo, il quale per se stesso
aria e dah'aria al recitativo è quel che produce i grandi effetti del dramma lirico
alla recitazione de'divini offici, in quel giorno fu a visitare le fortificazioni della
più piccini della sua coscienza, di quel piccinaccio, di quel reciticcio. de
coscienza, di quel piccinaccio, di quel reciticcio. de amicis, xiii-203: '
; chi volete che s'innamori di quel reciticcio? -rimasuglio, scarto,
in quella terza volta tolta fu a quel temerario finalmente ogni speranza di più reclamare
amore, / quando tu me menasti tór quel fiore / che lo disio piu en
. bernari, 3- 355: quel salvatore, dati i suoi precedenti, lo
» mostrò la sua intima spiritualità in quel suo gusto di propagandista o, come
capitano. sciascia, 11-22: quel piccolo uomo se ne sta tranquillo dietro una
, ii-166: muto mi reclinai sopra quel volto / dove già le viole della
, inclinato. carducci, ii-7-165: quel bel volto... reclinato nell'estasi
sé recluso / ogni abito, ma sol quel che dispone / ad far che 'l
raccomandarsi a giove perch'ei lo scampi da quel pericolo: ciò sarebbe indegno del suo
da'negozi, che fortifica colla influenza quel che si vuol provare. 6.
si ricomanda. luna, app.: quel che poss'io ve dono amando,
2-94: non tanto il furor divo in quel se asperse / che ancise il filisteo
vote! d'annunzio, v-1-811: quel ramoscello di mirto, atto a purificare
entrò un pessimo cittadino oggi più pernicioso di quel vecchio boia labbrone che tentava di strangolare
sa astenersi dal fare continue allusioni a quel godimento, tali che, se non
gran parte dell istoria degli animali 'di quel filosofo. pallavicino, 1-119: quell'
, v-1-277: penso all'arte di quel dio che, nel dì novissimo, rimodellerà
ghiandola. campatila, 15-68: intanto quel recrementìzio umore, / ch'entro e
momento, non trovando ragione da opporre in quel campo dove il cardinale aveva posta la
iv-609: dalle difese saltò poi subito quel ministro, come è d u- sanza
d'ermisino, quanto serva a levar loro quel duro recubito sul nudo legno.
destino. pagliaresi, xliii-83: quando quel villan, di mattìa reda, /
e basso ingegno, / ché, sanza quel, non par che 'l mio cor
mio cor creda / chea io sappia ridir quel che m'im- pose / una donna
gli carmigna- nesi, / di quel castel credendosi far reda. =
della mariuccia in pochi anni consumò tutto quel poco che aveva redato. -assol
[s. v.]: morto quel ricco avaro, chi rederà? forse
più ancora di platonismo: gusto che quel secolo avea redato dal superiore, quando da
passavano accanto a don giacinto dragoni, quel pretone panciuto, voltandosi, li faceva
: « e pure, sino a quel ponto, non appare, né si legge
4-9: scommetto che il più giovane, quel dagli occhiali, è il famigerato perego
lettere e manoscritti a questo o a quel redattore di « lacerba » avvertiamo ancora una
da barberino, ii-388: radimandato / quel ch'hai mestato, / se 'l
me da'miei congiunti ledere / possan quel che decrevi, et unquam redere /
piuttosto a reddituali che si dedichino a quel diporto per motivi d'igiene. arbasino
g. capponi, i- ii-219: quel giorno fu felicissimo alle armi piemontesi,
primo sonetto, perché... quel 'voi che ascoltate 'non ha reddizione
a far le cose necessarie insino a quel luogo, ma quelle cose le quali sono
borgo san sepolcro, xciv-40: a quel tempo si era usanza / chi rede non
/ versificando dir nel tuo cospetto / quel mister sacro, santo e reverendo /
, iii-94: altri devoti, adorando quel simbolo della redenta umanità, esortano i
già dannato. pratolini, i-36: quel film, le ragazze, non si stancarono
hanno dovuto sostenere... contro quel misticismo fatale che aveva attinto dalla mia
riconobbero a quei giovinetti militanti, a quel monaco sereno, a quei cavalieri animosi
di avere io stesso condotto al naufragio quel mio piano illusorio di libera traversata della
p. venier, li-2-652: si separò quel governo nella redenzione de'schiavi portoghesi in
, 1-59: le pareva quasi una redenzione quel fuggire, come ella faceva, la
... pressava e brontolava, con quel suo vocione, e minacciava una di
redenzione crocifiggere. salvini, 39-i-190: a quel medesimo mirto... colle mani
le speranze nostre!) / con quel tesor redimer sé e il regno.
libera al legatario. idem, 1-4-1-158: quel retratto convenzionale... resulta dal
se la vincessero, di redimersi da quel pericoloso passo al quale erano ridotti.
insurrezione compita e col frutto fino a quel punto decorso del 6 per cento. dizionariopolitico
zanella, 486: quali trionfi appresterà quel santo / serto ond'oggi la fronte hai
.. neanche sustengo te, ma quel chi sustene la retena, quel che tene
, ma quel chi sustene la retena, quel che tene li mei freni e preme
alzava di colpo il braccio, con quel gesto con cui una volta il guidatore
cuoco, 1-9: quando io componeva quel libro, il gran napoleone era appena
aveano egualmente in mano te redini di quel governo? foscolo, xi-1-164: chiunque
di far ridere beatrice sul conto di quel bellissimo suo cognato in redin- gotto.
dolce mondo regge, / dimmi: perché quel popolo è sì empio / incontr'a'
cosa, secondo ragione, / a quel che tom rinunzia poi redire.
su letto tramortita / caduta fu da quel gentil donzello; / e poi quand'
sé reddita, / ratta si spoglia e quel giglio novello / recossi in braccio la
padron nino mo veniva intanto ragguagliato su quel miracoloso ritorno della moglie rediviva, che
6-i-356: quella ragazza, paolina, quel prodigio di virtù, quella lucrezia rediviva
semplice madamina. ojetti, i-318: quel napoleone redivivo, la destra ficcata tra due
di gesù fiorisce e cresce notabilmente in quel regno. soffici, vi-150: è
non volendone essere responsale. fa stomaco quel papilio pria feminino e poi mascolino; del
1: 955], 15: quel retaggio di orgogli feriti, di irredentismo e
la porta aperta, ove colei c'ha quel cossino da banda e la sportella col
abbia da riferire ad una delle parti tutto quel tanto che l'altra parte have in
i-243: non so quanti canti facesse di quel poema, che era stato ideato da
onde referendario nella romana curia si dice quel prelato cui spetta il riferire avanti il
b. croce, iv-12-240: quel che certamente sarebbe giovevole è che le
audaci chiedevano segrete referenze a questo o a quel compagno esterno che aveva fatto qualche precoce
dono scrivendo alla madre badessa che per quel giorno poteva in refettorio dispensare le sue
, i-5-75: qui il primo refectiar de quel viaggio, / qui il primo tracto
musso, ii-459: è talmente corrotto quel gusto, quel palato, quella lingua
ii-459: è talmente corrotto quel gusto, quel palato, quella lingua, che non
alle reflettate viste, levate da quel guardo, pareva tenebrosità ogni altro luogo
. d'annunzio, i-797: vedi quel flutto che a la sponda reflua / limpido
le coma di quel giove castrone, ingolfatevi poi in quel
di quel giove castrone, ingolfatevi poi in quel mare de l'arena, ma passatelo
e forte refricarsi a mente 'presertim 'quel che dispiace.. cancellare
tri, i-544: non si permette refricare quel giudizio, né contro particolari si darìa
lampedusa, 195: era... quel che con termine refrigerante si chiama:
abraamo e me che, senza aspettar quel tuo soccorso che solea rifrigerarmi la lingua,
essendo freddo per sua natura, rafrigera quel membro che vuol di continuo stare caldo
.. niuna cura basta a refrigerare quel fuoco ardente. catzelu [guevara],
nabucdonosor re di babilonia, cantando essi quel bell'inno: * benedite tutte l'opere
tasso, 1-46: è lama che quel dì che glorioso / fé la rotta de'
129: dopo, tratta fuori di quel latte, nell'acqua rosata la pose
prestava. rocco, 1-66: se quel nido d'amore unico e singu-
, acciocché il popolo, che desiderava quel refrigerio, non tumultuasse. salvini, 39-i-172
non mi prometti tu qualche volta pigliar quel flauto e quel lascivissimo cornetto e,.
tu qualche volta pigliar quel flauto e quel lascivissimo cornetto e,... dilettandoti
ospitalità sospendevano alquanto nel cuor di saffo quel tirannico predominio il quale vi aveva usurpato
può partirsi amico grato. / e sie quel cagion vuol che 'l volto tolga,
mendaci, fu refrigerio soave, per quel momento, al travagliato animo della duchessa,
: uomo, io ti posso dare quel che la vita ti nega, / un
che era tutto il mio bene e quel refrigerio che nella miseria della servitù col pensar
in tran- quilo stao, / e quel àm semper refuao. s. giovanni crisostomo
. giovanni crisostomo volgar., 3-71: quel barra- ban laro e omicidiario chi fo
e refudata / si fono data a quel bon vechione, / la qual in verità
pure che la prima esplicita refutazione di quel riferimento sbadato venisse soltanto nel 1896 col
le colline] iansi ricche conserve, e quel che avanza / alla lor sete del
non ho finora inteso ciò che opponga quel dotto porporato al valdesio. perché aspira
. g. gozzi, 1-349: quel vostro amico fronimo salvatico fu regalato del
: regalò del tanghero e dello stupido a quel rappresentante di una nazione, il quale
: 'matto '... è quel nome, molto di uso, che
'roba regalata ': non pagata quel che costa. cassola, 2-125: tre
sottile e sapido, interamente differente da quel che fosse stato il solo altro suo esemplare
amici e dei regalatoli, e, quel ch'è peggio, le proprie, degne
questo note, / regai prudenza è quel vedere impari / in che lo strai di
che prigione fusse,... con quel volto, con quella constanza, con
senza fine. vico, 4-i-1028: quel saggio principe della chiesa...
, 216: dice svetonio... quel principe essersi lamentato perché tre regali marini
elemosina si dèe del suo, non di quel d'altri. - quelli eran miei
dare, convenne che scontasse in dolore quel che gli mancava in danaro. crusca
atti dolci e regalmente schivi, / e quel, che tutti gli artifici avanza,
che mi trovavo aver portate meco in quel viaggio. parini, 895: iride in
vuol dar di regalo? -fate voi quel che credete a proposito. -senta; non
i-intr. -n: così piacerà tutto a quel signore, / cui delle fate adesso
, i-138: oltr'essere scolaro di quel maestro ruga che diede al nostro lirico teatro
petrocchi [s. v.]: quel marito? bel regalo! -sporcizia,
s. v.]: ò preso quel bambino in collo e m'à fatto
3-iii-305: io son sardanapalo, / quel gran rege dei ghiotti e dei lecconi,
tempo, sempre condita l'amarezza di quel poco grato soggiorno dalla bontà di tanti
in questi altri lochi circum- stanti, quel poco formento che si trova, gli uomini
e barbaro, 'professore reggente 'quel che non è con fermo decreto stabilmente
. casti, iii-184: anna morì in quel tempo e lasciò per testamento a succederle
del 20 aprile... da quel giorno mi sono ritirato sdegnosamente; chiesi
eseguisca. solaro della margarita, 52: quel giorno stesso il generale eguia, colla
regnanti, fu nuovamente abbracciata la cattolica in quel regno. g. gozzi, i-3-46
/ ne'maccabei; e come a quel fu molle / suo re, così fia
avesse governo dei fanciulli, ordinò che quel di loro, il quale in ogni cosa
lasciava a casa, acciocché ella guardasse quel poco che tenevano d'ac- quistato dalle
n'ha d'ogni stagione dovizia in quel paese, e reggesse la picciola sorella.
d'agrippina la ressero: quell'odio e quel favore mancati, la giustizia ebbe luogo
/... regge mia vita e quel che la man
mondo et a me sola lice / far quel cne volio, e di vittorie carca
non lo reggesse con quella immaginativa con quel disegno con quel brio con quella facilita
con quella immaginativa con quel disegno con quel brio con quella facilita, diveniva per
regge o non regge un cibo. quel malato non regge più nulla.
col peso del corpo, e trassene quel poco di fiato che v'era. 0
ebbi così le prescrizioni da osservare per quel mese e partii. quasi non mi
pigliano co'piedi sassolini, acciocché con quel peso si possano reggere e non siano
! idem, par., 16-101: quel de la pressa sapeva già come /
avviso a papa leone i, che in quel tempo reggeva, egli s'oppose con
: il lama presente che regge è quel picciol fanciullo..., da tre
forza. botta, 5-123: buonaparte con quel fitto squadrone dava dentro alla mezza schiera
condizione. cesari, i-443: quel 'vinto 'è voce a dante assai
certe cose ': segnata- mente in quel che concerne la compassione o la verecondia.
]: chi è che ci regge con quel matto? ci ò retto più d'
totale di quella felice esperienza e di quel senso glorioso di libertà per cui ci
amo la patria ove concetto fui / e quel dolce terren ov'imparai / raggermi in
è questa, amor, la reggia di quel sole / che le tenebre nostre rasserena
chiamano i lucchesi il lavamano, cioè quel trespolo su cui si posa la catinella
compagni, 1-6: arezo si governava in quel tempo pe'guelfi e ghibellini per equal
giov. cavalcanti, 265: questo benedetto quel lume gli prestavano i suoi occhi che
dei reggimenti. brusoni, 8-219: di quel gran sangue mocenico voi siete nato,
. i begl'ingegni grande occasione di benedir quel momento che foste a perpetuo custode eletto
possedere bene la condizione delle persone e quel che a ciascuna appartiene. razzi, 3-245
ch'egli [senofonte] scrisse in quel picciol libro, dov'egli tratta del reggimento
piccinacolo com'era... e con quel ceffo da bef- fana e due gran
sp., 30 (520): quel giorno, il tale reggimento si spandeva
dietro questa convinzione innalzerà se stesso a quel grado di dignità a cui lo chiama
. moretti, iii-385: con tutto quel che c'è da fare in una
direttore..., ella mi chiede quel che io penso dell'uso di '
a diciotto anni, si può fare quel che il muratori fece da sé solo e
stolti, perché prevedevamo il male a cui quel regime conduceva e dicevamo e ripetevamo,
patria, ma non aveva ancora inventato quel costume lugubre, grottesco e ipocrita chiamato
jahier, 89: la figlia del maggiore quel giorno che mi invitò nel suo giardino
la sacra citerà / sedea regina di quel golfo. leopardi, i-372: roma non
tal tessuto fosse qualche fabbrica rinomata in quel di reggio. gargiolli, 209: il
del suo potere che, anche in quel supremo momento della sua agonia, sofisticava
l'infermo stima di veder le cose di quel medesimo colore del quale egli è infetto
sei qualità degli edifici, ed è quel luogo amplio ed aperto per tutto,
9-31-2-94: quattro facciate... avea quel sepolcro, volto con ciascuna d ^
rannodano o no a questo o a quel punto di partenza, come sono l'epigastro
, ora con biade, ora confondere quel viso con pioggie e freddi, e con
non fossero state registrate ed internate da quel parlamento dove essi avevano da comandare.
non mostrasse la sua polizza d'aver comparso quel anno e registratosi, gli fusse tolta
la crusca di non averla registrata in quel senso. deamicis, xiii-xv: ho
erano mani leggere, sapienti, anche con quel tremito che la scrittura registrava come un
riesce spontaneamente, si da stabilire in lei quel silenzio registratore dei messaggi meno ingannevoli.
appena compiute le elezioni. fino a quel punto sarà prov veduto al
di quelli che si manifestano, in quel degli occulti non ci verrebbe mai registrato
e da questa unione e massa risultava quel tanto che cadauno avea da pagare.
: il registro delle lettere passate tra quel gentiluomo e li padri di ferrara sarà in
, 1-129: * registro ': quel particolare meccanismo, situato presso alla bilancia
di esso minotauro molto ebbe ad infamare quel regnarne. 2. figur.
., 27 (472): quel libro piccino, ma tutto d'oro;
: del regnante velen spontaneo elegge / quel ch'è men tristo; e macolar ne
nel mezzo al silenzio notturno ancor regnante in quel tempo, si fa sentire a grandi
mulazzani, che dovrebbe ormai disinteressarsi di quel benedetto tigrè, ove è da prevedere
borsieri, conc., ii-523: da quel momento la sovrana vocazione della natura trionfò
, con il suo naturale sviluppo, ottenere quel risultato? bonificare i suoi latifondi dove
tempeste e dei venti che regnano in quel tempo. carletti, 193: in
negli occhi di madonna siede / con quel valor ond'ei più forte regna.
concipitore, / imagina e qual plaze quel desia; / e questo amore regna
/ poi che regnar vi credeste in quel loco, / lo quale a deo non
cittade in gran sospetto, / e quel minuto popol pur montava. -in
d'annunzio, iv-2-608: egli vide in quel punto intera e viva entro di sé
i filosofi chiamano prudenza 'regnativa 'e quel freno di 'legge 'che dirige
/ vidi ove posa il corpo di quel grande / che, temprando lo scettro
il regnator, anzi del mondo, / quel costantin cognominato il magno. metastasio,
[i prìncipi] tutti composti di quel fin oro di cui voleva platone che
lxxx-3-290: offende anco l'imperatore che quel re [di polonia] dia favore al
: gli chiese se sapeva che cosa significasse quel fiore, glielo strappò e gli comandò
gli comandò di pestarlo coi piedi. quel fiore portava il nome della regina d'italia
sotto un solo principe il quale abbia quel che basta a ben vivere e a diffendersi
regno. periodici popolari, i-364: quel governo che noi avevamo creduto interprete dei
savonarola, i-208: poi mancò quel fervore e quella povertà e venne la
le feste ingegnose, le gioie di quel pacifico e beato regno pontificale. foscolo
vangeli volgar., i-33: in quel tempo disse gesù a'discepoli suoi questa
vo- luntade. mamiani, 4-270: quel detto di cristo 'primum quaerite regnum
, purg., 1-4: canterò di quel secondo regno / dove l'umano spirito
filosofi talvolta... ricorrono a quel medesimo fondaco per fabbricar opinioni nel vasto
del 'candide 'resterà sempre in quel protagonista concepito per satira, nel regno
terrore codardo di quei medesimi che inaugurarono quel sistema. -luogo, contesto
motto popolare pistoiese: 'mange- rebbero quel che viene dopo tadveniat: il regnum tuum
, 2-2-89: onorato alla divina con quel superbissimo tempio, ufficiato da mille religiosi,
/ nella regola minore / benché forse quel signore / gli paresse troppo scaltro.
cui le cose esterne hanno questo o quel valore. bacchelli, 2-xv-12:
regole ': si dà questo nome a quel corso di sangue ch'esce ogni mese
cielo che tutto sia all'ordine per quel giorno, in perfetta regola.
5-244: la firma dell'antonelli con quel rampino all'insù, proprio lei.
'che il metter l'uomo regola a quel ch'egli vuole e il lasciar di
vuole e il lasciar di far tutto quel ch'egli può sono cagioni che 'l
. giordani, xiii-29: mi pare quel popolo avere con difetto non minore trasportato
osservarsi nel governo militare e politico di quel paese. muratori, iii-52: altri utili
che si è fatto da diverse nazioni quel numero di giorni interi che dovea costituire
data alla luce, pel buon regolamento di quel sacro luogo. belloni, 2-ii-67:
è nostra mira di manifestare ingenua- mente quel tanto che potesse esser utile a promuovere il
fra noi dèe ora men conoscere di quel che si conoscesse una volta. manzoni,
. svevo, 6-491: tanto vivo quel fanciullo lì! bisognerà pensare sul serio di
... regolano il loro passo e quel dei cammelli, animati dal desio d'
monelli accorsi chiedevano di essere ammessi in quel gruppo; coloro che avevano portato le
regolando il circolo ed il triangolo con quel suo divino principio della commensurazione e coincidenza
figliuolo d'uno ch'era medico di quel duca. non fa figura pero né pure
vi informaste se ora vi è colà quel mercante schweyer, per potermi regolare.
che sappiate anche voi come regolarvi con quel disgraziato di pellico, il quale,
tutto questo? -disse u filosofo osservando quel fusto trasparente. - e mi regolo -
,... tunica istituzione profittevole in quel seminario di balordi accademismi, tanè
, 3-i-12: manzoni conservo... quel profilo inalterabilmente severo e regolare che lo
della nostra città. milizia, i-454: quel palazzetto rintanato alla strada de'bauilari presso
soggezione continua e di regolarità uniforme veniva quel bisogno delle fole e delle novelle,
7: egli era particolarmente attirato da quel genere di bellezza, consistente piuttosto nell'
poco a poco diedero al loro alfabeto quel compimento e quella regolarità che lo rese
carlo magno], videsi la vanità di quel sogno d'un trono regolarmente superiore ad
.. negli animi più generosi inserì quel nobilissimo desiderio del regnare, accioché le repu-
o diciott'anni, perché ella in quel tempo è sul nor della sua bellezza
che per quelle del remo abbia a dominare quel popolo. bottari, 5-50: alcune
, largamente, s'intende per tutto quel parlare che 'n numeri e tempo regolato
in aiuto, restituendo a questi miseri quel pane che dividevasi inutilmente in troppo numero
, con il ricordo... di quel famoso sospiro 'concertato 'dal liveri
sembianza d'articolo vi potè scorgere entro quel valente regolatore? grillo, 399: ben
, i-184: il genio di socrate, quel famoso spiritello indovinatore e regolatore de'dubbi
della vita d'un popolo prima che quel popolo abbia potuto manifestare la somma di
: intendendosi per anno... quel tempo che corre fra un'intiera e perfetta
a regolette: regolette, che valgono quel che possono valere, né più né
.., la quale propriamente significa quel regoletto traverso al quale si legano le
traguarderai tra il regolino di dentro e quel di fora. 2. archit
simili al lenti- sco, in su quel garbo, ma più sottili e larghe.
e tesserono le tele de'ragnoli: quel che nascerà dell'uova loro si morrà,
: trilussa non 'regredisce 'in quel parlante per definizione che è l'uomo del
renier, lxxx-4-884: se io fossi quel primo fra i cittadini che avessi avuto
. faldella, i-5-177: intorno a quel nostro maraviglioso accordo nazionale non tardarono a
e ordini di monte castello, 44: quel tale possa avere et abbi contra detto
tua, che di tua mano / adomavi quel dì, con tanta gioia, /
cui tu stessa il crine / recidesti quel dì, vedi qual toma! / e
: però che 'l dolce canto di quel piero / mi sembra essere alunno al tristo
12-255: -ma dimmi: ov'è quel da mileto? -in fumo / svanì:
felicissimo porgea: / onde al fin da quel lito, ove il drapello / fatto
. siri, iv-2-111: grande fu in quel procinto lo sbigottimento e la confusione surta
). bacchelli, 2-xi-83: in quel naturale silenzio di destino sospeso e consumato
a poco, lavorando su questo e quel bottone, adagio o presto torcendo un rocchetto
. fed. della valle, 101: quel sacco in sé raccolto, / benché
dir ti potrà, chiara reina, / quel che da noi ricerchi. g.
marittima, xliii-207: or pensa tu quel che maria 'ntese / per dare a noi
. tavola ritonda, 1-121: a quel punto dimenticarono lo gioco degli scacchi,
reina delle virtù. petrarca, 360-2: quel antiquo mio dolce empio signore [amore
al senatore cappa, che tenne già quel ministero [marina mercantile] fino al
della nazione italiana erano stati fino a quel termine per un millennio dispersi come le
non esistono accomodamenti con dio. tutto quel che si chiama modernismo è come il protestantesimo
rinnestató non solo continuarono a vivere tutto quel giorno, ma eziandio per cinqu'altri
, lii-4-145: 1 disegni che ha quel re sono due: uno di essere
ancorché bucata e rotta e lacerata da quel male. -riprodursi, ricostituendo gli
dal re di francia la borgogna e quel più che noi possiamo o fare uno accordo
vicini era riputato atto possessivo di nobiltà in quel seggio. romagnosi, 4-940: in
rintegrazióne in grazia, doveva esprimersi in quel risarcimento dei beni terrestri e carnali di
reinvelenì nel rancore contro l'austriaca per quel marchio infame che
reinventati ecc. ecc., quel momento particolare e esemplare della vita moderna
non avendo la religione altri beni in quel luogo, potrà la valuta di quelli
ogni cosa, perché ei diviene tutto quel che ei pensa, che tanto è dire
si rinveste e si commuta in tutto quel ch'ei pensa. 10.
: tanto si rinvesca / l'anima in quel gioir ch'io temo ch'esca /
de luca, 1-15-1-184: l'altro è quel giudizio principal mente indrizzato sopra
si partirono, e per questo modo quel frate vinse la loro malizia e retade.
sulla croce ti lasciasti occidere / da quel popul giudeo di reità pieno / per
del suo partire, ma dimorando assai con quel reiteramento elocutorio sul medesimo concetto.
/ di quei reiteranti il tappeto in quel punto / a un freddo riflesso di luce
, ragionarono l'uno all'altro tutto quel giorno a pieno dei loro vari e dolorosi
la divina bontà per il concorso in quel soggetto che, secondo dio, stimava doversi
roberto, 10-76: si rammenta ella di quel sognatore, del quale narrai altra volta
voglio. pirandello, ii-1-1167: nota quel suo atteggiamento e se ne compenetra, provando
: in quella medesima canzone o in quel medesimo capitolo è reiterata la rima, sì
fa accorgere l'udito dell'ascoltatore che quel parlar sia misurato di misura certa,
di domani. mazzini, 1-286: quel vero eterno, necessario, assoluto,
, 3-32: « dimmi, qual è quel posto veramente sicuro? » disse don
così nel genere del maschio come in quel della femina. musso, iii-
'di cui la 'premessi a quel nome. bonghi, 1-187: abbondavano
il cui quadrato del quadrato moltiplicato per quel numero dà il radicando. piero della
stato nel '78 relatore della legge per quel monumento, senza titubare gli suggerisco come
io non sarei stata pigra a rendervi quel guiderdone che si deve a un amante,
figliuolo d'uno ch'era medico di quel duca. leopardi, iii-3: vi mando
massaia, x-58: stesa la relazione di quel breve processo, e fatto un nuovo
croce, i-2-382: si lascia da banda quel che il concetto e le sue determinazioni
promesso sposo non ritornò a trieste né quel giorno, né mai. aveva,
relegamento in prigione con sumò quel poco ch'era ancor loro rimasto, e
, 2-5: essa era stata relegata in quel salotto del piano terreno. panzini,
che l'iniziativa del ritratto era partita da quel 'covo di rivoluzionari ', si
poetico al libro quarto, in cui oltre quel delle ballate e dei sonetti, avrebbe
d'alba, il qual era in quel tempo per alcuni travagli famigliali fatto stare
del papa. montano, 130: quel sentirsi sbalestrati e relegati oltre i termini
relegazione dei bimbi non battezzati che non ebbero quel lume? 2. condanna
i libri, mi è assolutamente impossibile quel che mi propone. rebora, 3-i-462:
si deve pagare il relevio, cioè quel che importano li frutti del feudo di
considerazione per concedere a'religionari di quel paese la maggior parte delle richieste a mira
meridionale, non aveva molta religione per quel genere di virtù. « né mia
certo umanitarismo. sanminiatelli, n-91: quel pallido istitutore... aveva la religione
arditamente schernita e violata la religione di quel dio. tasso, 2-51: suso
1-234: c'era una religione in quel flusso d'umanità; fosca, scura religione
inces- sanza del sincero progresso, di quel progresso che smaschera ed incalza l'artificiosa
in moda che ai viventi, e quel comun senso di religiosità avuto per i
riguardo le sue manone di fornaciaio in quel nido tepido del calore di una bella donnetta
ricchezza formale,... ma difetta quel senso trascendente e religioso che è l'
valore. i suoi oggi vivono di quel sacrificio che è quanto di più religioso
al padrone le sue robbe e tutto quel che gli avanzasse nelle mani, il che
, / imperocché pilato / l'usò quel dì che si lavò le mane; /
si lavò le mane; / e da quel giorno in poi / non avea visto
: le 'reliquie ', cioè quel che avanza de ogni cosa. fascxculo di
., 124: infino che in quel luogo fossero poste le reliquie de'suoi discendenti
e dal sacrato corno è ordine che esca quel regio liquore, perché appaia quanta sia
assai agramente..., reliquie di quel suo male. sarpi, i-1-102:
valevole a togliere le ostinate reliquie di quel cuocente sintoma della sifilide, le quali
gli pareva un povero relitto umano, quel suo triste amico, uno straccio d'uomo
la reuma e un giorno intero / in quel punto a tornar ritarda ancora. guglielmotti
. d'arrigo, 2-15: per tutto quel giorno il mare si era allisciato ancora
gambini, 4-128: con berto in quel tempo rincontrava poco... avevano
che non fosseno oneste; et invero in quel principio gli sono alcune parole rematici
è lo stesso che 'banco ', quel luogo dove stanno i rematori quando remano
ecc. 'accipreti, se rémbola con quel cacio! e picchia ch'i'ti
servono al scompartimento della voga, essendo quel tanto la larghezza del remeggio, cioè
si moltiplicasse e non si aggiugnesse sopra quel della prima, non occorrerebbe mandar il nome
gran furia solcar tondose spume / verso quel mare ove si tuffa il sole.
cato è più remissibile che quel dell'angelo. agostino giu
rinacque, in provincia di napoli, quel santo indirizzo medievale, che stimava ottenere
anno (ch'era il cinquantesimo di quel periodo) si santificava, e questo
l'inchiodava come a una croce su quel letto. -riconsegna. -in partic
che egli alcuno milite non eleggesse di quel numero al quale il senato la remissione
remissività, ebbe detto che era per fare quel che meglio gradisse a faltiel, questi
s. torpè, 77: in su quel monte stava uno remita /, prete
.. 'remo di scaloccio ': quel che si maneggiava da due, tre
'batte con remo ', cioè con quel bastone col quale mena la sua nave
...: termine proprio per quel rimescolamento ordinario che fa l'acqua dietro la
. lubrano, 2-463: la remora, quel na- tatile paradosso della natura, è
senza bruciare: come la remora, quel pesciolino, abbia la forza e l'abilità
: la prima tentazione del tonno a quel fastidioso succhio fu di levarsi il prurito
spessa nube, quando piove / da quel confine che più va remoto. idem
': 'fin colà, fin a quel luogo remotto da tutti doi '.
: america remota in grembo siede / a quel vasto ocean, che 'l sol,
chiara! montano, 55: remoto è quel mondo oltre il fiume / perduto remoto
g. villani, 11-3: passò quel tempo appo gli padri nostri, remotissimi
sulle lacrime della ballerina, che con quel piagnucolìo ci perseguitava da quando un sagrato
e veggon poi / al favor di quel lume, / i posteri remoti /
rena / sì come l'acqua di quel fiume mena. lapaccini, lxxxviii11- 19
un gran monte / ai flutti avverso di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche
lascia a piè del colle la lonza in quel bel mattino di primavera? del giudice
lor signoria verranno a le lor mani di quel de la compagnia, di rendare e
della terra et entrerebbe dentro e farebbe loro quel medesimo che egli aveva fatto agli altri
pon mente fino al seggio deputato a quel concilio che gli dèe rendere i suoi sacerdoti
252-6: or fia già mai che quel bel viso santo / renda a quest'occhi
ristoro? / se credi bene usar quel ch'hai offerto, / di maltolletto vuo'
iii-1-286: questo anfiloco risponda per sé quel che gli pare: per me io dico
traccia: / se 'l tempo è quel che buon giudicio renda, / qual sempre
scudi mandatimi da la inimitabile liberalità di quel principe che voi meritamente servite e ch'
i-x-1-260: la maggior infamia di quel popolo, anzi pure del paganesimo,
: questi [dante] può dar di quel che qui si brama; / però
premio di quell'opere, sì, quel premio che voi mi negaste. lemene
. / chi da render non avesse / quel che può renda, e promesse /
natura, / perché non rendi poi / quel che prometti allor? tommaseo [s
9-66: bene è da credere che quel fuoco, il quale tormenta i dannati,
buona sorte. pallavicino, 1-447: quel terreno rende buon frutto in cui si
molt'è contrariosa simiglianza, / da quel che dolze rende sanz'amaro, / a
che dolze rende sanz'amaro, / a quel c'à di ciascuno misticanza. guittone
se una convulsione la scuotesse tutta in quel suo avido inseguire il concetto per le
della sua coscienziosa ricerca e che oscurano quel suo merito originalissimo di rendere con la
nella nostra lingua le ode tutte di quel poeta. tommaseo, 11-76: codesto
, fate conto che rendesse somiglianza di quel fabricato a volta che serve d''
di sua beltà. botta, 5-23: quel che più mancò all'età nostra è
la brutta usanza d'ubbriacarsi e, quel ch'era peggio, di batter,
d'un colore assai disfatto, di quel colore che i setaiuoli fiorentini chiamano rosa di
ridurre a memoria e ponderare il detto di quel poeta francese, nominato il poeta della
scrivesse piu in publico quaderno, dopo quel tempo, la ricevuta di que'denari dai
là 've si rende per ristoro / di quel che 'l ciel de la marina asciuga
qualche cosa, l'averei tutto in quel punto renduto. biondi, 1-207:
, fino a che non s'è reso quel tanto di tartaro che abbiamo in corpo
non sei giallo, / te lo dica quel cristallo / che in bottega al muro
volentier perdona. pallavicino, i-843: quel grande e superbo romano disse allora:
cinque giorni, correndo su e giù per quel furioso canale, alla fine furon costretti
, e far maneri -diventare, / e quel che più si rende più rinfresca,
essa anima, rendendosi a esso dio in quel modo che lui la creò.
alcuna esperienza della marina, ne trasse quel desiderio, a cui agogna da tanto tempo
madre a piedi u letto, che in quel motivo di vita apre le mani per
dare quel che s'è avuto o preso. in
vede- vasi che la legge sarebbe stata quel giorno accettata, s'ei non fusse
: in quella notte si dierono insieme quel piacere che runa parte e l'altra volse
reso '. o, meglio: quel che si fa, è reso. ibidem
. ibidem, 272: la provvidenza quel che toglie rende. ibidem, 321:
ci arrivavamo, spinsi al massimo del rendimento quel car- cassone, col vento che
dovrei mandare alla s. v. per quel titolo, 'le lagrime di giosuè
fu tolta e staccata, perocché per quel rendimento e rattaccamento le parti si manterrebbero
d'arezo, come savio uomo considerando quel che avvenire gli potea della guerra, cercava
della città. bisaccioni, iii-55: quel cuore, che tremò al nome di
gozzi, i-12-82: il terreno, in quel luogo al mare vicino, era una
. bartoli, 23- 101: tutto quel gran decorso di via si era diligentemente
, e che, fermandovisi, cagionano quel dolore che chiamano colica nefritica. carena,
della renella era nota per tutti con quel nome? oppure esso indicava vagamente un
di vannozzo, 203: tornato è quel ch'a la morte mi mena, /
/... / tornato è quel che 'l cor mi rode e ruma,
, fermo e lucia, 482: quel grassotto... con le braccia dietro
piango / le pene che mi dà quel giovanetto. verga, 7-205: portava lo
tutto il fondo... là quel gran corpo... ostentava tristamente all'
4-1071: tolone gli accoglieva, e da quel porto già stavano minacciosi per partire e
ragionate sulla enorme lunghezza e snervatezza di quel dramma... erano combattute furiosamente
di grazia e considerare quanto sarà prezioso quel fiume d'oro le cui renuzze anche minime
parendogli quello un reo buon uomo, proprio quel che ci voleva. calandra, 123
d'essere indegno d'usar troppo familiarmente quel sacramento santissimo del corpo di cristo.
malignità sua. il perché ne dissero quel male che di rea e disonesta femina
che fatto avie l'accusa, / quel reo biforme maladetto, iuda. pulci,
dura / ch'è ferma di tener quel che m'uccide, / cioè la bella
dica. chiabrera, 1-iii-317: di quel suo tacer nuovo furore / la madre infiamma
, che non può patire / che quel con l'importuno suo sentiero / gli abbia
, 250: creder non debbo che quel cor costante, / ove di dio la
dei tuo regno / sopraffarebbe in sé quel dio novizio. -eretico (una
60-13: chi desia è posseduto: a quel c'ama s'è venduto; /
sua gran colpa moia, / tanto quel dì del suo nome perdeo. mariotto
di scriver d'altro mai che di quel legno / che m'è fin d'india
vedesse: e sempre portava a casa di quel più reo che si vendeva alla piazza
tavola ritonda, 1-258: era a quel punto la più dolente dama del mondo
calandra, iii- 217: a quel punto gli si parò innanzi una donna scapigliata
spergiuro, del cavallo », / rispuose quel ch'avea infiata l'epa; /
s'era messo in quella spedizione, con quel grado che potè maggiore, gli ne
repente timore. monti, x-5-360: in quel repente / impeto di piacer vola a
per qui intorno il spirto erra / di quel repente folgore di guerra / che già
, 11-5: se 'l verno è in quel cotal luogo piacevole, possonsi lasciar le
mio lume, / potrò specchiarmi in quel bel raggio ardente / che da prima
gli premeva di nuovo, e perché dopo quel poco di sonno cosi repentinamente rinfrescasse il
alberi o d'animali dalla lucerna di quel paolo famoso per cui fiorenza può vantare
10-37: larghe e rade sentimmo in quel momento / goccie cader di piova repentina
i-614: ebbe una repentina paura di quel silenzio. bacchetti, 13-768: è così
morando, 581: né già potè quel voto in niuna delle parti riputarsi repentino
tolto giù del suo antico proposito, contra quel ch'egli aveva deliberato se ne venne
s'è messo con troppa repenza a quel lavoro, e non durerà. far le
guiniforto, 269: guizzare è propriamente quel movimento che fa il pesce nell'acqua
altra molto stravagante, / così di quel che l'un da l'altro accepe
vorrei che faceste dire a baciccia, quel dagli occhiali, che vedemmo insieme a
proprio giudizio, hanno procurato di riferire quel che altri dicano. =
carducci, ii-10-20: senza ripensare a quel che puoi aver dolcemente commesso tu, mi
, a giudicarne dai codici musicali di quel tempo dei quali abbiamo più certa notizia.
astanti spirti vidi alla riviera / di quel profondo mar, d'amor repleti. scroffa
raggio non scorre, / priva di quel, di tenebre è repleta. 4
altra volta, senza cosa alcuna in quel mezzo. fiamma, 163: parrà forse
pensando farsegli grati, li consigliano non in quel modo che e'conoscono esserli più utile
.., ma quella che vuol fare quel che fé roma non ha a fare
vecchio, conviene... che a quel grado lo facci pervenire qualche sua notabilissima
, v'avessi domandato se credevate che quel padre gesuita, che fece quegli oriuoli
procinto di esimersi dalle richieste replicabili di quel clero. = voce dotta
ramusio [oviedo], ctl-v-502: quel pnmo che guidava la danza diceva e
ancor non mi passasse / il dolor di quel morso, / fei sì ch'ella
soggiungeva che, se avesse dovuto replicare quel monumento, non avrebbe cambiato idea.
altro lato. baldi, 4-2-10: in quel mezzo un marino, uomo della plebe
il tuono, / allora tacita resti a quel suono? -riportare ciò che è
il medesimo. bernardo, lii-13-402: quel tanto predicar nelle lettere e nelli ragionamenti
-quel che volete! pananti, i-222: quel signor, che talvolta si trastulla,
di tutto potrete giustificarvi et allora replicare quel tanto che vi occorrerà. sarpi, vi-3-243
di non saperne nulla. l'altro, quel mascalzone, gli aveva replicato male.
spagna, che pur erano temporali, quel pontefice, così in concistoro come trattando
, iii-189: io sarò sempre verso voi quel più diligente e premuroso che si può
così recano una particolar resistenza a tutto quel sangue che a diritta linea pel collo vien
a me di far replico / di quel ch'i'ti dirò al mio signore,
signore, / e mia lamenti e quel ch'io fo e dico. =
; giornalistico. bacchetti, 2-xxii-443: quel che ha avuto [la conferenza di
/ sparve il sogno e svegliossi in quel momento, / e l'arator trovossi in
modo d'azione e di repressione su quel popolo o su quella moltitudine? mazzini
aizzate a eseguire le repressioni odiose di quel bestialissimo sbirro che imbavaglia e ammanetta l'
colletta, i-191: si leggono ai quel tempo molte prammatiche o dispacci repressivi della
e vide pietro che s'allontanava soltanto in quel momento, affrettandosi prima che gaudenzio giungesse
: ricordava non senza dolcezza che a quel tempo si diceva che il nome [dario
, se dall'efficacia e potenza di quel nettare, pocanzi da lui largamente gustato,
vieto, / e reprimi il furor di quel fellone. marino, 1-6-204:
, 1-6-204: si frapose e quel furor ripresse / componendogli insieme amica pace
. tasso, 16-23: ride armida a quel dir, ma non che cesse /
lx-3-84: corse intanto laurinda lungo tratto di quel bosco né tanto la reprimeva il tenero
.. avendo perduto il capo di quel regno, non potevano reprimere le spesse
di dio e collegato con lucifero, è quel nemico che 11 verbo incarnato, nascendo
fulmine / l'aria conturba men / di quel ch'i sensi reprobi / fan guerra
aver l'assenso / a — vo quel carnale e sensual desio, / che del
le leggi. pallavicino, 1-382: quel nome di libertà onde i cittadini di repubblica
troppo tardi però pel popolo romano venne quel beneficio: la repubblica era già spirante,
landò, 3-135: secondo libro di quel parlamento che fece rafaello hytlodeo de l'
. vuol sgombrare l'anima italiana da quel cumolo di pregiudizi, di luoghi comuni
usa il vocabolo di 'myoparo 'a quel tempo vulgato. 9. la
in un governo repubblicano tutti possan fare quel che gli talenta senza freno di leggi;
drammatico, 'le fantasie ', nvela quel nuovo amore al medio evo e all'
). imbnani, 1-191: tranne quel giomalucolaccio repubbli- caneggiante e ricattatore..
cognome spiriti... è uscita da quel monastero gravida di un tal montefusco della
. repubblicanàccio. giusti, v-192: quel repubblicanàccio del nostro granduca...
la storia de'duo'can da giugnere di quel buon repubblicóne. 2.
capuana, 1-ii-148: due o tre volte quel regalo di rosolio gli avea, secondo
6-ii-n: si sarebbe detto che da quel giovine emanasse un fluido ripulsivo, una virtù
cristo, xxxiv-414: ov'è quel che era in vostra compagnia, / che
. machiavelli, 1-i-142: trovandosi in quel luogo assai abitatori fuori del governo,
vtani, 14-377: la bontà di quel libro sgusciava sul mio cuore come una goccia
stagno fuso sopra il bronzo rovente. su quel libro mi feci una buona reputazione delle
studi consumati e delle riputazioni fatte di quel tempo. leopardi, i-1211: possiamo
da quei scolare, che dio sa quel ch'egli è a casa sua! panigarola
d'un'occasione, la riputazione di quel signore, contro coloro che, a bassa
e forse porterò giù un fiaschetto di quel vino divino che tu, prezzoimi,
lo adversario te requederà che li faze quel che li hai promeso, allora commanda
). aleardi, 1-118: su quel lido... impaluda e requia /
requisendolo d'effetto / per chi fusse quel foco alquanto quieto. = var.
per la requie che iddio prese in quel dì. cicerone volgar., 5-47:
giustamente è chiamato savio non permette eziandio quel tempo che c'è dato a requie
luce era accesa, la terra isolata in quel sopore che precede le requie della sera
bocca il fiato, / similissimo a quel che spira intorno / da'corrotti cadaveri,
marino, 1-4-282: ma non fia mai quel dì, lassa, ch'io speri
dell'altro. manzoni, v-1-666: da quel giorno in poi ella non ha più
24 (408): coloro che hanno quel gusto di fare il male, ci
, non prendon mai requie, perché hanno quel canchero che li rode. pirandello,
, 1-ii-12: ella ce l'aveva contro quel pezzo di scroccone, e non dava
sfinitezza del digiuno e lo sconquasso di quel brutto momento, era torturata, tanagliata
momento, era torturata, tanagliata da quel maledetto dente che non le lasciava requie
lxxxvtii-i-441: ond'io suplico te per quel giubillo, / che fruisce or la
solamente porta una ymagin penchia semegliante de quel uraxo honor. 2. richiedere
li prelati. canigiani, 1-123: quel che tu requiri dal mio core, /
si fermò in ferrara, concorrendo in quel cardinale tutte le qualità requisite. redi,
bacchide, si liberasse dalla vergogna di quel pubblico concubinato. terenzio non solo non ubbidì
del tribunale di udine per requisitoria di quel di milano. = deriv. da
requisizione,... piangendo ti dirò quel che vuoi sapere. l. carbone
, 2-23 (344): presi quel bel vasetto che io avevo fatto a riquisizióne
a vostra requisizione, e or potete quel che volete. -su un argomento
trattò astor baglioni i capitoli della resa di quel presidio. g. bentivoglio,
belle del maestro, così scomposta in quel suo lievitare come madido. montale, 7-232
rescindere il suo carattere, quando rescindiamo quel che nel battesimo si è promesso.
, 3-210: è da credersi ottimo quel mezzo che per una parte scema il
riformando, fu fatta la compilazione di quel volume, il quale si dice il
di satana [i testicoli] non aboliva quel che di meglio è nell'uomo.
, diede con parole risentite licenza a quel della repubblica, presso di sé residente,
il cui signor residente in napoli di quel tempo avevasi ritirato tutti gli esemplari ch'erano
tucti li nomi delli principi residenti in quel tempo sopra lo populo de israel per
persuadevano di far la mia residenza in quel regno, perché s'offerivano difendermi con
di là è scutari, residenza di quel birbon di bassà che si è reso
lxxx-3-843: il ~ '~ - quel governo, tener bassa la repubblica più che
a quanto ascendevano le anticipazioni fino a quel giorno fatte dall'erario con i mezzi propri
come aveva superato quasi dappertutto, tranne quel che ne persisteva residualmente in alcune parti
ch'è l'erede residuaria di quel poco che le lasciò avendo voluto arricchire i
porto...: mi ricordo di quel troncone inutile intorno a cui si vedevano
savinio, 238: mi avvicinai a quel minuscolo residuo di paradiso terrestre.
non si è potuto fare a motivo di quel residuo di lire dieci mila che è
awantaggio stimolava i fiamminghi a non sopportar quel residuo de'spagnuoli. d. delfico,
si finisce a far fare buona figura a quel residuo di massoneria che è il signor
amore per la sardi, non restargli neanche quel fondo di dispetto e di odio che
, i-4-93: questo non discorderebbe da quel che è stato più volte osservato circa
d'un polo. pecchi, 10-52: quel modo di fare di lui, quel
quel modo di fare di lui, quel modo di vedere il mondo e di giudicarlo
certe persone, non si ammettono in quel regno se non fatte dal papa istesso
cravaliz [gómara], i-157: quel paese è molto ricco, di molta
quando la pianta è secca, e che quel glutine si in parte resinificato e reso
dell'error commesso mostrò il petrarca in quel suo so netto ordinato come
posso ripetere oggi ai miei fratelli unanimi quel che fu detto ai resistenti del piave.
tanto non mostri le tue perfidie quanto quel cuore, che in abitazione hai preso,
divengano tanto più duri e resistenti di quel che sieno naturalmente, che più tosto
la medesima facilità turino, metropoli di quel principato, fossano, chieri et altre