, iii-9-311: spiega le meraviglie di quel da prato, che il landini fosse musico
'. bacchelli, 2-v-644: dietro quel pratico s'arrampicarono e in due salti
altro farsi che ridurre in atto pratico quel tanto che di sopra abbiamo specolato.
, perché non vi avvedeste dal polso che quel giovanetto non aveva la febbre, ma
sia detto con riverenza e pace di quel gran praticone) crederono mai del tevere
essere l'intermediaria dello stile caravaggesco presso quel domenico fiasella, il meno dotato e
: (tome intendi tu, fraschetta, quel 'datum romae '? 6.
stuparich, 5-128: uscii per rifare quel sentiero in costa, dolce e prativo,
doveva fare una vigna, quanti sacchi quel campo, quanto concime ci voleva per
campo, quanto concime ci voleva per quel prato. -coltura foraggera. pascoli
, 2-124: 'prato ': tutto quel piano verde che è compreso fra le
davanti al mulino. moravia, ix-217: quel praticello verde sul quale il sole d'
. esopo volgar., 6-125: quel che per natura è tristo, poi
uva, 171: in ogni loco di quel cieco chiostro / gridano le defunte anime
internai terribil mostro / affligge questo e quel di pena grave. -falso
banditor del vero / e far ei quel che in altri accusa e brava. leopardi
. b. pulci, lxxxviii-ii-302: è quel che più m'offende e più
corpo. pulci, 28-88: era in quel tempo... spana / d'
dascoli, 485: quanto più freddo è quel mezzo sito, / tanto più sente
del carretto, 3-35: timon è quel ch'in questo luoco astante / avendo
[la donna]: questo accetta, quel vi niega, / quella cosa ha
. grillo, 666: iddio vi guardi quel vostro terribile spirito poetico, sì che
ti. baretti, 6-9: di quel tale sapiente popolo qual notizia abbiamo noi
del villaggio tutto sparso a gruppi su quel pianoro tra lepreali, giunse dolcissimo un
vita. spallanzani, i-82: quantunque quel lungo prembolo e quegli infiniti complimenti non
', ma mi è parato che quel tuono ironico che regna in esse e tutto
lettera e vedevo che voi avevi ordinato quel bel preambulo, mi pareva esservi presente
che il marito suo era spirato in quel punto. alfieri, i-140: nel quinto
le... persone notabili di quel partito. a. cattaneo, i-39:
là s'invia / onde sente uscir quel suono / perché sa che la prebenda /
, rivolgesi pieno di ferma fede a quel brutto animale [una mula] che stava
biada e gli comanda, in virtù di quel signore ch'era nell'ostia, che
un cherico prebendato alla messa e leggendosi quel vangelio nel quale disse cristo che chi
restituzion della preda, parea che precantassero quel fatai prognostico di claudia- no: 4
ha in sé pericoli tanti / quanto quel de'procanti, / onde ti guarda
procanti, / onde ti guarda da quel che 'l suo dire / conincia dal pulire
efficacissimo para- mia di 'precaravaggismo 'quel 'san matteo 'del sa- voldo
dell'esistenza. pirandello, 6-429: con quel desolato sentimento di precarietà lasciava invano passare
la pioggia. mazzini, 1-286: quel vero eterno, necessario, assoluto, scopo
dà la stabile vita degli altri in quel luogo. pavese, 4-20: a volte
di conservarla in avvenire, a simiglianza di quel prestito che i giuristi chiaman precario.
tale occasione si precautelasse da ogni inganno quel popolo e se il vescovo usasse tutta
aveva preso tutte le sue precauzioni per quel viaggio. -disus. considerazione preventiva
ancora dei giudici e nobili intervenuti a quel consesso mostra la precauzione usata allora affinché
milanese, i-389: tosto che comincia quel grano ad esser maturo, conviene raccoglierlo
qui albergo il cavalliero: / « or quel che far con prieghi io non ti
poeta pose certo possibile lo scendere per quel dirupo: ché ecco nell'ultimo verso
non forma uomini o bestie differenti da quel che sono, né immagina animali nuovi od
precedenti. buzzati, 6-233: con quel « vieni di sopra » laide voleva rabbonirlo
: la fisiologia d'una fanciulla con quel carattere, con quei£ precedenti ', con
, per la quale si dichiara che quel cardinale, che e o sarà vescovo d'
che doppo il padrone sempre deve precedere quel capitano che sarà più anziano nel servizio.
: nell'attimo in cui ho formato quel giudizio, mi son dovuto percepire neltatteggia-
il volere ha dovuto precedere, altrimenti quel giudizio non sarebbe mai sorto.
si crederà facilmente che il sonno di quel pontefice fosse preceduto e accelerato da tormentose
. b. croce, iii-10-294: quel kant appartiene alla filosofia del secolo decimottavo
del secolo decimottavo, che precesse e informò quel moto politico. 13. gramm
e civili; e sì come quel primo è preeccedente nella sua condizione,
esser mai poste inanzi dal mondo in quel precesso di tempo che iddio permette che
apprezzato una sorte d'oratori peculiar di quel tempo, i quali non solamente dai
con commes- sione di fare protesto a quel re. instruzione a'cancellieri,
. io credo e crederò sempre che quel libro sia il miglior corso di letteratura
. castiglione, 157: io estimo quel solo esser vero filosofo morale che voi esser
e spesse, avendo sempre in bocca quel suo precetto divulgato: 'feriscilo in
; ma non faranno poco, s'osserveranno quel precetto di plutarco 'ita vive,
'ita vive, ut lateas ', quel che non ho potuto far io,
precetto integrante / stampato nel corano / quel di allungar la mano / a chi
...: l'incredulità per quel pover uomo vissuto all'oscuro di tutto,
si ha appena testa d'occuparsi di quel che è di precetto ». g.
essa la metà dell'anno a marciano in quel di siena. serao, i-835:
. f. achillini, 1-24: quel marito... tanto era con la
b. tasso, ii-193: vedrò quel pastorello /... / venir lieto
/ sì come questo li altri; e quel precinto / colui che 'l cinge
comprende il suo contento; 'e quel precinto ', cioè suo circulo,
, 24-34: se non fosse che da quel precinto / più che da raltro era
duca d'ossu- na, viceré di quel regno, che, avendo egli fatto adunar
, e col lor rotolarsi sfra- celloron quel medesimo granchio. breme, conc.,
, se egli stesso non fusse stato quel medesimo che l'aveva precipitata in quello pericolo
tanta costanza seguitato,... né quel popolo che per sostenere il suo partito
desiderio di precipitare le ave- marie in quel momento decisivo e il desideno di udire se
di zepus, s'ei fusse vero quel che da molti ho udito raccontarne: e
i-310: del vecchio centro, anche quel che scampa al piccone e al cemento armato
vari umori promovendo, s'è precipitato quel regno in infinite miserie... e
piti verso ferrara, nasca poi quel che sa nascere. pratesi, 1-63
maniere di far mangiare la carne morta di quel callo colla polvere corrosiva di precipitato.
precipitazione. b. croce, iii-22-78: quel che agli occhi dello storico resta,
diversi parer che detti furo / vinto fu quel ch'u- n'alta via sotterra /
ho perduto e che precipitevolmente lo trascrissi quel giorno medesimo in cui l'ho composto,
cassola, 6-173: la collina, in quel tratto, scendeva anche più precipitosamente.
. m. soriano, lii-4-136: quel regno ha da riconoscere dalla signoria di
l'autorità sua si è pure intrattenuto quel corso che lo tirava precipitosamente alla rovina
. sp„ 35 (609): in quel luogo destinato per sé al patire e
i quali dopo poche ore aver chiesto a quel pro-legato cose importabili e ingiuste, all'
e andar per le scese precipitose sopra quel rudimentale veicolo della felicità infantile, è
nostri idiotismi. imbriani, 10-135: quel galantuomo (se tant'è che meritasse
sarebbe data una buccia di arancia per quel pretuzzo tutto cappello, vestito di un
e gesuitume... è privato di quel misero, unico, durissimo pane
infedele, fosse alcun che di quel risentimento ch'era nascosto in fondo all'animo
vi sospinge, / vi prego a rimaner quel tempo almeno / ch'io seggo a
incatenativi dal timore di carlo prevalente a quel della con- tagione. baretti, 6-26
sanctis, ii-15-199: non potevamo prendere quel punto di partenza senza che sorgesse il
l'italia da torino, che, prendendo quel punto di partenza, volessimo quasi consacrare
senti [nel tasso]... quel ro- more di verso e quella prevalenza
bassa prevalenza, non più grossa di quel panchetto lì, e girava liscia.
sciolto, nondimeno ha prevalso, per quel che si vede, l'ottava rima.
la fede, / seguace rio ai quel costume indegno / ch'oggi nel mondo a
tutto il cristianesimo; e se prevalessero in quel regno, non so quello si potesse
non solo dall'inclinazione ch'avea in quel tempo verso di esso il cardinal barberino,
, difetto è certo / schifoso intollerabile quel vezzo / ch'or nel sesso prevai.
veduto adon fra tanti casi aversi / in quel punto fortuna essergli destra, /.
aretino, v-i-67: cristo, per quel che s'intende, ne l'umanità sua
comandamento, / pel gustar sol di quel vietato pomo, / ch'ogni suppremo
prova finalmente che non sorte sempre impune quel giudice oppressore e che non è vana
i-56: 1'previdi, signor, quel ch'è seguito, / el signor giulio
i sentimenti che s'avevan per lei in quel luogo, poteva preveder con certezza qual
, serenissimo carlo, si è di quel valore che, passando oramai ogni termine
lor potere di prendere in questa vita quel tutto i buon tempo che possono,
parla di continuo. einaudi, 2-92: quel particolare tipo di assicurazione...
è nella sua salute / lo spirto di quel ben ch'o- gnun disia; /
fermo e lucia, 75: disse con quel tuono di interrogazione che si risente già
quella tirannide non se ne contentino aspettando quel tempo, ma lo voglino prevenire.
gloria tua. tarchetti, 6-ii-514: quel giovine era... stato un ottimo
finire il compagno, ma, prevenendo a quel ch'egli vuol dire e quasi togliendogli
vogliono mostrare di saper meglio di lui quel che voglia inferire. -formulare,
foro del defitto suol cessare quando, essendo quel giudice molto negligente, si sia,
uno dipenda dall'altro, in tal caso quel giudice civile o criminale che sia
avversione / che mostravano costoro / a quel mio nuovo lavoro. spallanzani, iii-267:
1-255: né si dè credere che quel prencipe tanto giusto e tanto prudente avesse
contemplarla [la bellezza] sempre in quel corpo spesso preverte il vero giudicio. zilioli
del tempo passato / e previdenza di quel che ha a venire / conserva l'uomo
, 4-144: il dabbene parroco di quel villaggio aveva deciso, previo consenso degli
le sue perdite. e poi è ingiusto quel dolore che proviene da una cosa prevista
l'avessi [l'amore] per quel bianco ch'era già prima che fosse
gli aveva fatto torto nella circostanza di quel concorso. -vicaria a cui appartiene una
434: si vegga... quel riquadro di marmi variegati, incassato preziosamente
l'occhio, studiando quel che gli era conveniente. se ciò
iv-819: il preziosismo, vale a dire quel gusto per le raffinatezze delle immagini e
e. cecchi, 6-100: a quel modo che un grande albero è aggredito e
edizione compita e critica delle cose volgari di quel poeta, volle donarmene le belle varianti
con connotazione negativa (in specie per quel che riguarda lo stile letterario):
infinite toppe d'ogni colore; e quel groviglio di fili, di ricuciture,
groviglio di fili, di ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d'un sudicio annoso
preziosissimo come area fabbricabile, nulla di quel vago sentore d'ombra e di fresco
., iv-xii-4: ohmè! chi fu quel primo che li pesi de l'oro
buona risoluzione. de sanctis, ii-15-41: quel momento prezioso, in cui l'impressione
vite preziose. sanminiatelli, 11-97: quel biglietto del precettore... aveva
sangue. garzo, 23: per quel prezioso figlio, / amoroso aulente giglio
peregrino. cesarotti, i-xxxu-256: o ai quel ben, ch'invido ciel mi toglie
con quell'affettuosa accoglienza volesse portargli via quel giocattolo prezioso vivente. 10.
con lazzi ed ironie smaccate, in quel linguaggio prezioso, lezioso, pedestre e
d'un che d'altro, fei a quel da lucca, / che più parea
che ne biasimano e non ci prezzano in quel che principalmente è nostra professione: come
fatte. m. nicoletti, lxx-544: quel virtuoso prelato... pregò il
dame la ragione, riducendole infine a quel vano e chimerico nome della tanto decantata
t'invia, / poco pre- zando quel ch'ogni uom desia. bibbia volgar.
stento entrar nel lavorio, / come quel che non prezza le ricolte! machiavelli
. rammollivano, ponendogli avanti gli occhi quel ch'ei non si sentiva su '
doveva a fresco. casti, 61: quel ronzin, quel fanciullo io son,
. casti, 61: quel ronzin, quel fanciullo io son, quel bu;
ronzin, quel fanciullo io son, quel bu; / sprone, sferza, spuntone
più della forma per l'eccellenza di quel metallo. pallavicino, 10-i-37: non
meglioramen- to. boiardo, 1-3-25: quel grifon, che avea rotta la testa,
della casa, xxvii-1-9: chi fu in quel tempo che del vostro fortunoso caso amaramente
nave è tenuto di mettere parte in quel patimento o in quello danno che la
nave e navilio ne avesse avuto per tutto quel prezio che la nave o navilio fusse
beni loro. montanari, ii-255: quel prezzo, che per soddisfare ad un
capite? -soggiunse élena. -e all'ultimo quel matto di galeazzo secìnaro venne ad offrirmi
del prezzo del cambio o sia di quel soprappiù apparente aggiunto al peso eguale de'due
altri soccorsi dalla mia famiglia, in tutto quel tempo, che due cambiali, l'
suo traditore [giuda]: ma quel misero essendosi impiccato, crepò per lo
. lorenzo de'medici, i-181: quel che più accresce ogni mio sdegno /
saggio misura e vede la ragione / di quel che deve usar, di quel che
di quel che deve usar, di quel che vende: / e, come è
... / sì nobil prezzo a quel promise lieta / che primo arrivi a
ritenere importante. porzio, 3-141: quel re la utilità più che la dignità ebbe
in >rezzo, ma minore / di quel ch'avria, sapendo il suo va-
per estrame quella moneta che anderebbe in quel primo in prezzo della moneta di maggior
valore venale. segneri, iii-1-110: quel poco di danaro che si dà al sacerdote
1-i-130: -birichini di campagna? -interruppe quel membro della congrega di malviventi che si
/ con l'imagine ria / di quel che già fui pria. martello, 6-i-513
'namorai. bembo, 1-8: infin quel dì che pria la vinse amore, /
la selva, e poscia ascolta / quel che da lei novo rimbombo uscia, /
. cino, iii-q6-28: amor con quel principio onde si cria / sempre 'l
sempre 'l disio conduce, / e quel per gli occhi innamorati vene: /
pria, / s'io vo'trattar di quel ch'odo di lei, / ciò
testi, i-216: d'astio in quel punto e di furor s'accende / la
come 'l tuo cor s'accende / di quel fuoco che febo ai suoi comparte.
su la terrena riva / quanto da quel di pria cangiato è il mondo.
modo ch'ogir volta che gli occorreva quel bisogno naturale, si poneva su l'
3-195: né il dio bacco, né quel imbreaco cavalcator de l'asino, né
ben, signor, aveste, / quel ch'ell'ha perso e quel ch'or
, / quel ch'ell'ha perso e quel ch'or brama tanto, / non
ch'ei pure pngionato rimase in cadice quel giorno medesimo che preso fu mio marito
'l trasse di prescione; / e perciò quel mal portòe. testi fiorentini, 82
capito- gno. manzoni, iv-261: quel carceriere abita da tanti anni nelle prigioni
di lavoro. bartolini, 19-63: quel suono d'enormi chiavi, quel sinistro
19-63: quel suono d'enormi chiavi, quel sinistro rumore di barre, che si
, che sorrideva a questo e a quel tenente e mandava in prigione gridando 1
accorto re viene a scoprire / di quel trattato i taciti secreti, / e da'
istituto. manzoni, iv-460: quel castello, stato eretto per difender parigi
di santa maria, iii-85: non è quel luogo clausura, ma spaventosa prigione,
prigione ove mi pose, / che quel di cinzia al suo fratei s'oppose
: nel giuoco dell'oca si dice quel sito dove chi arriva paga e vi sta
sua persona medesima a vendere per campare quel presgione. storia di tobia e tobiolo
per giulio ii]... e quel che fosse per fare, lo dimostrano
con catene, facendolo diventar altr'uomo di quel che era. maia materdona, i-112
perdita. tansillo, 87: non quel che quasi a par del viver s'
, come ci riferiscono gli storici, quel tiranno faceva rinchiudere i prigionieri di stato
qual maniera / fosse condotta dentro a quel paiaccio, / ove son stata un
vaticano. io piglio a braccio / quel di se stesso antico prigionier. / vieni
sostant. della casa, 660: quel vago prigionero peregrino /... al
francesi, straziavano la mente poco gagliarda di quel misero re, che reputavasi prigioniero fra
io / ne mi deggio doler ai quel legame, / ché dolce la prigion,
. brusoni, 2-77: passò tutto quel giorno, che gli parve un secolo
anzi ho piacere che si distingua, quel volume prigioniero, dagli altri liberi, perché
porto, 1-196: a me pareva in quel giorno di giocar alla giostra prigioniera,
, 208: di là, con tutto quel gran cielo / alla finestra, oh
oppresse in prima. tassoni, 1-40: quel fiume crebbe sì di sangue umano,
siena, / e'potè tanto in me quel vivo lume / ch'uscì degli occhi
dante, inf., 16-95: come quel fiume c'ha proprio cammino / prima
passare davanti al piccolo maniero e a quel loro portone senza scoprirsi un buon tratto
per l'informazione che noi avemmo in quel poco di tempo che stemmo lì,
della lussuria. tasso, n-ii-235: se quel che prima ne discorremmo è stato ben
potrò, in brievi parole riconterò perciocché quel fatto io stimo e giudico in prima
parlando, onorando e temendo e laudando quel signore nostro che n'amò prima che
(rispose il sirigatto), depor quel peso che per vostra cortesia vi siete eletto
di riconoscere i luoghi, doveva finire quel pezzo di erta salita senz'ombra.
i venti del mar di ponto, tutto quel sabbione che giace per la campagna,
l'awiluppavi come per difenderla / da quel cattivo ch'era il tu di prima.
altro ': così chiamano li agricultori quel poco di paglia o d'altro in
per li padri, che sono in quel tempo più vigorosi, come per la
esotismo della bemhardt conferisce anche rilievo a quel che nella duse fu e rimase sempre
la trinagia celsitudine, / e attesta quel [bernardino trinagio] esser di sé
dichiarò, davanti a loro, presidente di quel luogo [del lazzaretto] il padre
delle lor pagode / e appieno fu da quel gran prete istrutto / di ciò ch'
tre dicano e gli altri diano sentenza in quel detto. e se ad un altro
gelli, iv-46: gherardo, sai tu quel che io ti ho a ricordare,
seduzione, un profumo primaticcio esalavano da quel corpo troppo tenero. civinini, 7-155
ferd. martini, 4-181: lì in quel bugigattolo, incoraggito, sto per dire
spronava finché avessi o superato o agguagliato quel giovine che passava per il primo;
le virtù, per poterle praticare; quel libro piccino, ma tutto d'oro;
vergogna tale che, anche ora, dopo quel po'di primavere che son passate,
g. b. andreini, 98: quel verde, poi, di fronda /
il quale avea letto tutte le poesie di quel secolo. ricordo il verso, ma
primaverile. e. cecchi, 5-103: quel particolare gusto, stipato, nordicamente barocco
iii-84: oh, quale inconscio pudore in quel suo viso primaverile. -che
siano. de luca, 1-3-2-17: per quel che porta la pratica della corte romana
, ii-1053: non abbiamo, ed è quel che più ci cuoce, un'accademia
è ch'avea un dardo in mano / quel forte cavalier sì vigorito, / e
/ appena dirocciando. / luce da quel solare scintillamento? / o brividi d'oscurità
primicerio. idem, ii-759: come quel zomo a ore 12 introe. li vene
una giusta. bacchetti, i-80: quel giorno che il capitolo s'era presentato per
dir alò prime- ramente, / per quel q'ela nos piu a gran pari:
leggenda di s. torpè, 74: quel crudele, / dal qual pri- miramente
salute, perché, oltreché io non sono quel filosofo che non mi curi della vita
che si trova al primo posto per quel che riguarda il tempo; che pertiene
annunzio, iv-1-162: andrea, dopo quel dialogo, si sentiva allegro, leggero,
. g. del papa, 3-43: quel corpo, in vece di reflettersi per
: presero il castel di pratignone / e quel di camporena alla primiera, / e
1-6: de la ponzela gaia ierano quel castelo, / e quela dama iera sua
iera sua cara cameriera. / e quel castelo ierano tanto belo, / là dove
tutte le coorti varcato, ritornava a goder quel primato nella prima, ove da tutta
, e questa circostanza fece primitivamente chiamare quel luogo altopasso. -inizialmente.
non so ove mai fosse primitivamente indirizzato quel pacco. 3. in modo
la sua primitività. eppure lo nobilitava quel suo contrasto all'ambiente, sentito e
questo di necessitate / convien che sia quel che tutti adorate: / un motor
, quando non si voglia intendere per quel tacito risultato di moderazione figlio dell'esperienza,
seguenti, riguadagnano in forma più alta quel paradiso, che così non si è
. valeri, 3- 337: quel segno / di luce a dare un senso
135: e'non ci è più quel fuoco della primitiva chiesa e quella buona
lettera mutata; parole che, in quel travisamento, fanno però ricordare della loro
dei colori della fantasia e animata da quel, oco che inspirano le passioni non
15-22: per bessie poi, fino a quel giorno, l'europa era una '
per l'ambiente generale della cultura di quel secolo, pur vivendo sempre a contatto
è assai largo, come può vedersi in quel che dice dei primitivi e dei preraffaeliti
adriani, 1-6: era costume ancora in quel tempo che i gio vani
il signor cancelliere riferiva al giurisdicente che quel tale spaventato dalla severa giustizia di sua
alcuni indiani che si offersero volontari a quel viaggio, primizie di quei nuovi vassalli
lxxxviii-ii-742: s'alessandro, aniballe e quel prudente / scipion fuor famosi con sevizia /
: essa vuol serbare le primizie per quel 'lui 'sconosciuto e vagheggiato,
quando cominciasse col dargli le primizie di quel che teneva in serbo per il suo
che il processo è nelle mani di quel zelante e bravo giudice istruttore che è
nelle quali mostravamo la nostra dispiacenza che quel nuovo giornale sciupasse la pubblica aspettazione e
di paonazzetto... davvero con quel marmo diventi un signore! e la primizia
249: fu cosa vaga per certo in quel primo mattino il vedere...
le campane a doppio, perché a quel segno tutti si mettessero a far pace
con questa mutola e con la guardia di quel ribaldo del fante, e, subito
, / dirotti perch'io venni e quel ch'io 'ntesi / nel primo punto che
gandò egli la prima volta così legato vide quel feroce ne com'egli stesso lo
latina. gozzano, ii-355: in quel giorno destinato al gioco / pianse la
/ quand'era in parte altr'uom da quel cn'i'sono. idem, 207-86
prima cottura; e dipoi gli dà quel suo marzacotto, il quale la fa così
dolci tube, / quanto primo splendor quel ch'e'refuse. galileo, 3-3-223:
ch'e'refuse. galileo, 3-3-223: quel lume, che in tal occasione può
fuor la scorza, / come vinto è quel dentro, non dichiari. lauro,
: argomentai da me stesso essere eziandio quel dipinto opera di raffaele eseguito sul finire
., i-289: fabio, figliuolo di quel fabio massimo ch'era stato dittatore lo
dante, par., 12-138: quel donato /... a la prim'
tra voi due, / fia primo quel che tra li altri è più tardo.
duodo, lii-15-216: per esser stato quel suo primo marito piemontese, conosce ed
artifice di quello, non già in quel grado di bellezza che è nel primo
tu sei 'prima 'come cesare in quel castello delle alpi: meglio primo qui
a me tuo pensier mei / da quel ch'è primo, così come raia /
17-345: e [laura], per quel che petrarca ne dice, una '
amici. rovani, 2-ii-031: in quel momento parevano davvero amici primi.
ma certo c'era alle origini prime di quel suo operare, perfino in quel combattimento
di quel suo operare, perfino in quel combattimento segreto tra l'affetto e la
ove questi elementi sieno composti fra loro in quel modo conveniente che si può chiamare organizzazione
., 13-18: imagini la bocca di quel corno i... i aver
: sulle prime fu ginio che, ridendo quel suo sogghigno da scemo, bussò alla
volete che io ve ne dica? -tutto quel che ne sapete, cominciandovi dal bel
alla chiesa,... forse quel ramo primogenito dell'augusta casa si sarebbe
del cielo, / figlia primo genita di quel re superno / che tutti i re
la primogenita della chiesa era condotta da quel frammassone in italia per iscalzare le fondamenta
della calvaria, (ohimè) in quel luogo fu crocifisso cristo? adunque sprezzando
luogo fu crocifisso cristo? adunque sprezzando quel santo sangue caldo dalla croce, di che
lenticchia cn'avea cotta il minore e per quel prezzo vendè la primogenitura con giuramento al
cecchi, i-105: m'è saputo miglior quel mangiare / che centomila primogeniture. gualao
si camma con l'ordine delle hnee per quel che si discorre nella materia fidecommissaria.
1-70: come mi sembra dolce ora quel primordiale linguaggio d'amore del quale si
aggrovigliati..., e finalmente quel senso di eternità che spirava dalla terra
che anche laggiù era altissima marea. quel popolo primordiale aveva trovato una nuova occasione
nella sua primordialità, non esauriva affatto quel che a lui [wagner] più importava
venuta a dare un'idea più amorosa a quel che in lei v'era di più
sotto il governo del popolo che in quel de'pochi, troverete esserne questo
: avendo io pure avuto parte in quel governo, ma non però molto principale
. boiardo, 1-1: era in quel tempo argo principale tra tutte le città
, 8-i-121: l'uomo dice comunemente che quel vento che viene di verso levante diritto
lii-4-349: conoscendo non poter comparire con quel numero di cavalli che in simili occasioni
.. condurre le scale principali di quel palazzo, i loro ricetti ed il
sia nipote o con- sobrino / di quel rinaldo, uom tanto principale, / che
costà e trovandovisi anche resente ed informato quel principalissimo ingegno del- einsio, avrei potuto
da le tre faccie, / e quel si chiama eustochio da la issa,
anima po'poi / non mandi a quel paese il principale. -capo o
il contorto, ma quella libertà, quel candore, quella semplicità pensata e accurata ch'
cose in questo mondo; e di quel non voglio esser repetato, perché non
1-263: fu segno di principato a pietro quel trarre di bocca ad un pesce il
de luca, i-proem. -ig: in quel che riguarda il principato temporale dello stato
signori, ma colui che e eletto a quel grado da coloro che ne hanno autorità
presento, o italia tornata, dopo quel xx settembre, romana. da una favilla
.. / non volisti aver lianza 'n quel che te fo commandato: / la
le tolga [alla razza umana] quel principato che l'antichissimo omero le attribuiva:
toniate 'n concordia / sì come piace a quel che ci ha creati. s
dante, par., 6-45: sai quel ch'el fé [il sacrosanto segno
patria dove era nato prencipe, né quel popolo che, per sostenere il suo
di orléans di era mostrato sino a quel punto un mediocrissimo uomo in tutti gli
del mondo. pallavicino, 11-123: in quel g g 'omo alloggiò
/ guardò in sé, né in me quel capestro / che solea fare i suoi
, e dalla ottantesima olimpiade o da quel tomo fino a questa presente abbondanza di
gadda, come di principe del fare quel treno. -capostipite, progenitore del genere
e per quasi tutti gli uomini, quel principe dei segni, la parola,
cercar mai d'udire / da'prìncipi quel ch'e'non voglion dire...
purché porti la gonnella, / voi sapete quel che fa. giordani, 1-15:
consumo di voglia di finire / con quel piacere tutto questo giorno / col qual l'
la fontanella della canna della gola è quel spazio over concavo dove finisce la gola
al re e a la regina. / quel fanciullo che è morto facea da principina
alla corte in quella età, in quel grado, e non commetter forse colpa
alla nascita, la mia, per quel ch'io sento, non può niente fare
, la quale le facesse comprendere che quel cristallo mostra bene e male. leopardi,
la migliore opera di musaico che in quel luogo fino allora fusse stata fatta.
/ che 'n pochi luoghi passa oltra quel segno, / infin là 've si rende
've si rende per ristoro / di quel che 'l ciel de la marina asciuga,
2-14: principio d'un canale intendo quel punto ovvero quella linea nella quale,
e come una spianata per entrare in quel che ci propogniamo. tasso, 12-308:
principio. dante, xi-8: madonna, quel signor che voi portate / ne gli
questo di necessitate / convien che sia quel che tutti adorate: / un motor
3-187: finalmente sopra la mente angelica è quel principio dello universo e sommo bene,
tutto questo fatto. ariosto, i-iv-189: quel ladron- cel? esso è stato potissima
suo nome, e egli lui con quel di domizio; di che, come principio
: quest'opinione nasce dall'obblivione di quel principio che la moneta non ha il
potesse ridurre in servitù e diminuir loro quel bene e satisfazione che hanno di regnare,
questo principio si applica siccome lume a quel che si vuol dichiarare, e se
bisogna che vi fissiate bene nella mente quel principio di s. francesco che tali
di dio. giannone, i-125: quel principio di fare o non fare ad altri
ragione trovasi il principio della giustizia, quel principio del dare a tutti il suo che
morale. tarchetti, 6-1- 457: quel giorno in cui gli uomini si piegheranno dinanzi
universale ed eterno della libertà individuale; quel giorno in cui verrà risolto il grande quesito
del pane, traspariva guel machiavellismo, quel napoleonismo spiccioli, propri degli esseri indifesi
, e non ritrova, / pensando, quel principio ond'elli indige, / tal
al principio supefatti / in veder disparito quel castello. foscolo, vi-385: tutta,
e spedali. brasca, 68: per quel giorno ogniuno atese a ripossarse per esser
altri che vi si trovarono, a quel modo ne fu scritto, perché vedendosi che
tanto arsi quanto in te sperai. / quel che dette principio alle mie doglie,
dette principio alle mie doglie, / quel li dà fine e, com'è
maraviglioso e stupefatto. sansovino, 2-138: quel luogo ha acquistato signoria o dominio con
vale in massima, in generale. quel che voi dite è vero in principio,
vi parrei disubbidiente e fastidioso, e quel ch'è peggio vi darei in questi princìpi
indole mia. -in, su quel principio, in quei princìpi, in quei
, e altre cose fece buone in quel prencipio. getti, 15-1: solevami in
. ci sia modo di metter su quel principio in quarantena tutto il popolo,
lustre di fondo cu bicchiere, di quel velluto di cotone, di quell'oro di
a venezia son rimasti di princisbecco per quel che giacomo ha scritto su quel cataclisma
per quel che giacomo ha scritto su quel cataclisma dell'avvenire. c. e
né la priora; che anzi, a quel che dicono, è una delle più
di commercio dei peruzzi, 521: in quel medesimo priorato, co'collegi, diecie
priore de'monaci oltre trenta anni in quel luogo, così fermo avea perseverato che
/ nella regola minore / benché forse quel signore / gli paresse troppo scaltro. bacchelli
priore succedesse col tempo in vece di quel primo, che nell'effetto è,
tempo che assegna alla visione. in quel tempo egli non era ancora stato eletto
bigliardo si chiama per ischerzo il priore quel dirillo più grosso degli altri quattro,
, perché le parole de l'apostolo in quel luogo non presuppongono priorità di tempo,
che io abbia avuto vaghezza di esaminare quel meraviglioso prisma di che il papa fece
ale, e l'amalia, priva di quel vago prisma, guardò la figura della
romaenosi, 10-576: poche persone posseggono quel prisma dell'intelligenza che divide le cause
99: la ripresa più straordinaria di quel documentario riguardava un assembramento di aironi -cenerini
avesse forma e funzione di festa in quel mondo scardinato era la macchina da presa
lasciò il pristino disordine nella carne; quel principio nuovo è il germe della salute di
: voi [stinche di firenze] séte quel famoso pritaneo / dove teneva in grasso
3-1-65: si deve distrugger quell'asilo, quel pri- taneo, dove tanto agiatamente si
consiglio dei pritani, che presiedevano in quel giorno, i 'nomoteti '.
la circolazione. vittorini, 7-88: quel ricordo non solo ce lo siamo continuamente
: dante mostra un po'di dubbio su quel che gli può accadere di male,
. d. bartoli, 14-1-31: preso quel vostro colletto [miracoloso] che mi
/... / zefir me vesta quel che borea ha privo. -sottrarre
naturale del re ugo, e di quel di pavia messer liutfredo. l. contarmi
birago, 325: fu l'azione di quel re tanto scandalosa, di privare il
: non debbe in te valer poco quel che priva de'tuoi occhi aperti il
poi mai analizzato sul tavolo del laboratorio quel fato, / utente di un purissimo talmud
g. de rosa, 469]: quel che poteva correggere l'immoralità..
, ii-130: inghilterra sola progrediente ed in quel governo rappresentativo di che ella aveva allora
. bruno, 3-332: apprensione di quel principio indivisibile che... none
ne l'armi essercitato. questo fu quel che prima, come narrano gli annali
avea. g. michiel, lxxx-3-421: quel re, rinovato l'umore di voller
querela di aver preso uno in su quel della chiesa, vassallo del duca d'urbino
da persone ch'essi chiamavano sediziose tutto quel senato così pieno di maestà et al
dottori, e vi si usa trattar quel che s'appartiene al governo publico del regno
1-iii-91: dimani in privato modo stringeremo quel vincolo indissolubile che ci unirà per sempre
devastazioni. bernari, 7-258: in quel momento ancora non credevo che la tragedia
rimediare al disordine; ma nella furia di quel movimento, in luogo di afferrare i
le superfluità naturali. cavalca, 9-354: quel cherico maladetto, vedendo solo [l'
buon orecchio a far versi. -per quel che riguarda i cittadini comuni. sansovino
raggi a fare l'anima sazia / de quel dilecto ond'ella era privata. s
del quale cagioni la pena della privazione di quel che si era acquistato. 2
, nella privazione del figliuolo, di quel figliuolo con tanto desiderio aspettato.
cigno i... i semina in quel cor puro odi e sospetti, /
e commendazione del valore et eccellenza di quel tale. garzoni, 1-51: 1 rettori
si privilegi. sempronio, 18-4: quel sommo re, che tien su gli altri
luce adorno, / forse fra noi privilegiar quel giorno. monti, iv-8: questa
ordinamenti privilegiati steano sospesi di qui a quel tempo che piacierae a'capitani e al
altre materie benefiziarie. carducci, iii-8-138: quel ghibellinismo postumo, per così dire,
tanto per vederlo una volta quanto per quel magnifico lugubre apparato e per assistere ai
ha privilegio alcuno, ma solamente in quel che riguarda le solennità della legge.
de luca, 1-15-1-86: non basterà quel dottorato il quale si ottenga per semplice
s. caterina da siena, 123 gode quel regno un privilegio antico, di non
io credo che si possa dire privilegiato quel corpo per essere ammesso nel quale non
licenza del patriarca e col privilegio di quel dominio. giovio, ii-58: appunto bisognava
: mi piacerebbe di concedere ai lirici quel privilegio che è conceduto agli oratori, di
dove fussi alexandro magno a seder con quel pictore, scultore, intagliator intorno, a'
privilegio e l'inestimabil favore fatto a quel sesso della soprana maestà in volere pigliar
empireo della galanteria, e le conferì quel supremo privilegio della fama, sia cattiva
il privilegio d'ospitare la vedova di quel giornalista loffredi. sinisgalli, 6-151:
ho questo privilegio, / che tutto quel che io fo, piaccia a ciascuno.
sola e per grazia speciale, in quel punto istesso che fu creata, fu unita
s. v.]: quel poco fatto per te non è un privilegio
persecuzione. nievo, 76: intorno a quel tempo le visite al castello di fratta
, che sete privo / di tutto quel ch'io provo ognora e sento / e
. lapaccini, lxxxvtii-ii-7: mentre guardavo quel giovan sonoro, / senti'con maggior tuon
, 1-52: tutto il prò che da quel gel mi piove / non vale il
di rugiada e apresi; e che quel prò che sente l'erba riarsa dal
iii-425: sia per la spesa di quel soggiorno, sia per il mancato lavoro
posizione polemica. ammirato, 1-i-302: quel che fa mirabilmente in prò della nostra
al carro tieni or li occhi, e quel che vedi, / ritornato di là,
minacciare in cerimonia: tutto era diretto a quel fine; e tutto, o più
gli oggetti conformi all'idee, son poscia quel peso, cioè le ragioni che ci
il vero della natura. una è quel vero che in fatti e o pure è
accaduto ed è passato, ma di quel che si deve fare e che appartiene
giudicargli dall'esperienza, se ne troverebbe in quel paese pochissimi i quali l'esperienza facesse
[durer] nel far gl'ignudi in quel luogo che non aveva avuta la più
gli è nemica; / e tristo quel leon che suda e trema / per far
alcun mai non fu matrigna: / guarda quel ch'aristotel ne''problemi '/
dottrina peripatetica ed è scritta problematicamente in quel modo eh alessandro, principe de'peripatetici
tutte le età rimasti insigni giunsero a quel grado di fama... almeno
fini, cosicché conterrebbe in sé istituzionalmente quel pericolo che è problematico, eventuale e
com'ero a quelle giostre, tutto quel problemismo e criticismo mi procurò in breve
dante, par., 22-138: quel consiglio per migliore ap- probo / che
lotte sociali. carducci, iii-15-53: e quel guidi che figura goffa dirimpetto al bizzarro
esempio della inghilterra, cui allora presiedeva quel sozzo uomo che chiamano giovanni senza terra
quale io ho voluto rinovar la memoria di quel favore che le piacque di farmi.
: caddi a terra e mi procacciai quel dolore, alla spina dorsale, che ancora
essi si procacciano, / di tutto quel ch ^ i ogn'un di lor bisogna
,... ciascuno attesta che quel matrimonio può tornare ben augurato e di
molti santi prelati e speciale procaccio di quel religiosissimo imperadore,... si
. crudeli, 94: tu sei quel che alla tragedia / colla tua lingua procace
umilitade, che non presumano procaciemente difendere quel che paresse a loro. dominici,
lei, da quei dentini fulgidi, da quel virino snello da cui si slanciava con
di paride, molto a proposito in quel luogo, acciò, sentendo adone celebrar
. galileo, 3-3- 223: quel lume, che in tal occasione può scorgersi
11 (206): di sotto a quel pancione uscivan due gambe, nude fin
risoluti che alla prima nuova doglianza di quel distretto procedesse egli coll'estremo rigore.
gracco] ridussesi su aventino, e di quel luogo fattosegli incontra la parte del senato
5-1 io: pensa, lettor, se quel che qui s'inizia / non procedesse
atto di giustizia che procede fin a quel segno che solo basti. -restare
meglio, a fin che perveniate a quel termine a quella dignità, la quale.
. bibbia volgar., ix-88: quel ch'entra nella bocca non macula l'
bocca non macula l'uomo; ma quel che procede della bocca, questo macula
, xxxvii-157: de ciò regranziato sia quel creatore / dal qual procede sempre ogni valore
eterno frutto, / tal grazia in quel sol fa operazione / che a riceverla
1-64: le vache e buoi de quel paese e anco de tuto quel paexe de'
de quel paese e anco de tuto quel paexe de'negri sono molto più pizole
la settima dimostra la battuta continua e quel procedimento del tuono risaltante prima che egli
mai prese la figura e la sembianza quel matterello d'amore?... dal
non pareva al padre che fosse di quel brio che poco innanzi professava nella vivezza
cento watt... quel testone di pece, così chino sulle dita
, penalisti, proceduristi, ecc.) quel povero insegnante di filosofia del diritto ha
cammino. carducci, iii-10-103: a quel tempo dante, già proceduto negli studi
bocca intenta e cheta; / e quel saggio parlar, ch'ai cor le scende
. g. prati, 1-16: da quel giorno / un'arcana procella, un
2-338: foco gli costava di palesarmi prima quel loro cristiano timore di accrescere contro di
più umile i servigi fatti da'marinari in quel procelloso tempo. imperiali, 4-203:
idrogeno. solerà, xc-145: in quel mentre un improvviso e rapido soffio procelloso
assordante. chiabrera, 4-3-46: ebbe quel gridar sembianza / di procelloso suon d'
andiamo l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e
direbbe dia musica e ragione a tutto quel caos di moti e clamori.
la porta chiusa aun tempio disertato in quel momento. dissotterrato, si presentò come
portavano il presente che dava al re quel sultan. giuglaris, 383: né vi
a se stesso rabbrividendo al freddo di quel ventilare continuo. papini, ii-104:
: giovanastri anzi pieroni, / nessun sa quel ch'e'si pesca: / van
dalle prime all'ultime squadriglie / di quel processionevol concistoro. = deriv. da
piassa seguendo la traccia in processo, quel ai presero la terra. nannini [petrarca
all'arte sobria degli ultimi c'è quel caratteristico processo di purificazione che avviene negli
dissipando l'atmosfera classica, ha disfatto quel processo ideale astratto e rendutolo reale,
serie e quell'ordine di giudiziarie azioni e quel metodo secondo il quale il giudice si
in maggior parte rinvenire le cose di quel tempo. sarpi, i-2-111: la copia
, processa però tutto da quel damian caligo venuto con le galie di barato
procimi e gli altri erano sottoposti a quel muro sasseo dal quale il porto era
, che ardisca di parlar seco in quel procinto. tesauro, 3-655: giunsero
ad enrico i messaggieri di arnolfo in quel procinto che, avend'egli rapita più tosto
, 9-114: che spettacolo orrendo è quel là dentro / nel procinto del tempio
del tempio? daniello, 119: quel 'cinghio ', quel procinto che
, 119: quel 'cinghio ', quel procinto che vien ad essere tra il
v-25-40: e poi che fummo fuor di quel procinto, / noi arrivammo in un
nota. sanudo, iii-1374: item quel signor duca vive con il duca valentino,
. sarpi, i-2-98: in milano ancora quel castellano è in differenzia con li altri
. frugoni, iv-230: più volea dir quel saggio riflessionaro, ma gli troncò la
/ produchi al mal, che in quel sempre se adopra. ariosto,
monte / ai flutti avverso, di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche,
: mandò ad alloggiar 2000 fanti su quel colle che dalla parte di moncalieri sorge
: si suole raccontare la favole di quel giudice il quale, in una causa che
. v. borghini, 4-ii-109: quel pirro pescherà pel proconsolo, perché, a
modo che plutone ornai scornato, / poiché quel corno più non si ritrova, /
per il mancamento delle vettovaglie sostenersi in quel luogo e potendo accadere per molte cagioni
ebraica gente che nel- l'uscire di quel popolo d'egitto secento migliaia d'uomini
la prole, ma anche, abusando di quel congiungimento, di poterli praticare per isfogo
caso ed oltre all'intenzione della natura quel che awien sempre nell'ordine dell'universo
quanto più fattura d'una cagione quel ch'ella fa con l'intendimento,
qualunque effetto. beccaria, i-555: quel commercio che 1 negozianti chiamano commercio di
[arco una procura, che in quel modo la faccia fare; e togli
per me una buona stretta di mano a quel vostro galantuomo di fattore. galanti,
273: in van tòr si procura / quel che vien da natura. -con riferimento
per introdurre bei versi... quel trapasso che raccomanda il procurare con idolatrici
da longiano, iv-280: non niego che quel che la carne procura, molte volte
facile al vecchio signore di muoversi in quel corridoio mentre il treno filava a tutta velocità
delì'im- prudenza o della stolidezza di quel tale il quale faccia simili renunzie;
di francia, il dargli parte di quel consiglio. -darsi la morte.
rebbe procurato una galea che lo servisse in quel cammino. chiari, 5-18: se
dello stato d'allora, potuto procurarle quel più di bene che si poteva. manzoni
riparato annibaie, procurò la morte di quel già glorioso ma allora infelice capitano.
aborto. de luca, 1-15-2-108: quel delitto, il quale principalmente si dice
sceleratezza e col fine che ne segue quel parto perfetto e vitale. -stimolare
che la giustizia abbi suo dovere; / quel che bisogna a tutto, ben procura
duran quattro mesi per misura, / e quel ch'è per costor diliberato / per
che vi diè la gabella quello di quel porco? crescenzi volgar., 9-98
, / vuo'procurar s'è ver quel che dir s'ode, / che fra
l'ufficio di suo procuratore spirituale in quel battesimo. -ant. rappresentante legale
de luca, 1-15-1-47: il principe deputa quel difensore della sua camera o delle sue
bufalino, 1-53: non era solo in quel luogo il molto potente pontefice..
certe persone, non si ammettono in quel regno se non fatte dal papa istesso,
proda del bosco. bresciani, 6-x-156: quel cespuglione isfondato era presso alla proda del
2i- 139: benedico le man di quel maestro / che ha fatto quel palazzo
man di quel maestro / che ha fatto quel palazzo a tre cantoni: / l'
e coloroso il vino del mezo: perché quel dalle prode, benché più favorito dal
e chi ristoppa / le coste a quel che più viaggi fece, / chi ribatte
è prodissimo d'arme: farà bene quel giorno del torniamento e scalderassi d'allegrezza
461): temendo... che quel carlo emanuele, così attivo ne'maneggi
. saba, 174: baldino, quel prode fanciulletto, / ch'è sempre
ingiuria de'veneziani: i quali perderono da quel punto ogni prodezza e ogni importanza tra
l'onorato alcimen- donte fé in quel ballo prodezze da non credersi. egli,
pavese, 10-16: io gettavo in quel mentre / sassi al disco dei treni
marchese che non resta idea alcuna di quel che fossero i marchesi de'vecchi secoli.
, 4-192: l'espressioni erano piene di quel sentimento ideale e celeste di adorazione che
diventar tiranno. sarpi, ix-234: quel ministro... dissipava troppo prodigamente
ebbe argo / ci converrebbe usar per quel tesoro / ch'è proprio nostro. stampa
e non era uno stupido, le propinava quel veleno? cassola, 2-244: da
garzoni, 7-256: se tu sei quel giove prodigiale che hai fatto tanti miracoli
. cavalca, iv-8: in quel dì verserò del mio spirito sopra gli
a caracollare su per le campagne lontane di quel tappeto azzurro vellutato, con quelle damine
del 99, viventi ancora i campioni di quel tempo, spente co'traditori le interne
: pochi anni sono ci fu in inghilterra quel prodigio del sandersono, che, colpa
, 6-i-219: mentre io stava contemplando quel prodigio di avvenenza, essa mi si appressò
: d marito, sempre sorridente su quel prodigio di moglie, annuiva ad ogni suo
7-i-113: si salvò poi come prodigiosamente quel malvivente. rajberti, 2-65: in parigi
timaginoso hidalgo della mancia quegli oggetti in quel luogo si trasformano prodigiosamente, sono il
8-580: rimase un pezzo a mirare quel chiarore come alcunché di prodigioso. piovene,
incurabile il suo male, perché in quel latte vi era dell'acqua forte.
acqua prodigioxa [la poesia] de quel monte: / amor ne ride, che
contemplando e lodando il prodigioso sapere di quel grand'uomo. da ponte, 368
cristo. segneri, ffl-2-21: a quel dolore che poteva arrecargli una durissima flagellazione
portico. d. bartoli, 2-1-31: quel re cin... tirò in
lapis; aveva scritto prodigiose cose con quel lapis, a sei anni, sandrino
una prodigiosa grandezza...: e quel ch'è maravi- glioso che a dispetto
chi non è degno,... quel tale è chiamato dispopolatore e guastatore della
su la sponda / del fiume, quel prodigo vecchio [il tempo] scuote /
agostino volgar., 1-4-263: come quel figliuolo prodigo del vangelio, ritorniamo a lui
tratto il suo, sono sforzati pensare a quel d'altri. marino, 1-6-87:
c'ho date ho dolore e di quel c'ho perdonato allegrezza. -che
, iv-4-334: fate prodigo dono di quel libro agli elettori, ai giovani studiosi
filangieri, i-484: fatevi condurre per quel laberinto oscuro che mena in que'sotterranei,
le proprie rovine, molte costumanze di quel gaio popolo. svevo, 8-231:
fr. della valle, 32: quel fier... allor con proditorio assalto
candia. de luca, 1-14-4-28: per quel che appartiene all'omicidio proditorio. rostagno
due prodittatori il governo di napoli e quel di sicilia. c. arrighi, 4-111
sicilia. c. arrighi, 4-111: quel ministero, di cui non si darà
i martiri d'italia... trionfavano quel giorno nei due prodittatori di garibaldi.
e ben construtto, / or che fa quel gran re, dal ciel produtto,
: furono spediti al campo due di quel corpo, che gli rappresentassero i guai
le ragioni prodotte da loro ambasciadon a quel prudentissimo senato, e particolarmente dal guasto
inferiore men bello, però che tutto quel mezzo consiste in esito produttivo, e
; e pur nel mondo sveglia / quel soffiar di aquilon che il sermon greco /
noi uomini. salvini, 41-408: quel filosofo che i confi minimi ed individui
frutti producitrice, accioché coll'astinenza da quel che piaceva... delle corone apprestate
: che nuova sciagura ornai n'apporta / quel barbaro furor, de'nostri mali /
dire ch'essi volevano stare appresso a quel prod'uomo, il quale più che il
se stesse, libere di produrre non quel che gli uomini vogliono, ma quel che
non quel che gli uomini vogliono, ma quel che a loro piaceva.
volentieri, con ciò sia cosa che quel terreno produca cipolle famose. boiardo,
da correggio, 1-115: vivo di quel che la terra senza arte / produce agli
qualche luogo, non è ella forse come quel ciottolo gettato in uno stagno, il
a dimostrare la risurrezione de'morti da quel motivo che fu principale nella creazione dell'
grand'arte, di gran parole metteva quel signore nel maneggio d'un affare; ma
certa parte degli animali, poteva produrre quel sentimento di gusto. muratori, 11-81:
: questo [la virtù] è quel bel fiore / il qual produce vera nobiltate
. fanzini, i-394: a momo quel lamento della zia produce un'irritazione sorda
o il falso. manfredi, 2-49: quel numero irrazionale o sordo che moltiplicato per
. risultare. galilei, 4-4-295: quel numero di punti che si compone di
degli autori di gramatica o di poetica quel libro... scritto o dettato da
-sostanti fogazzaro, 1-97: quel vostro produrre rapido mi pare miracoloso e
la sosta dei tardi giotteschi, con quel popolo che stava producendo il miracolo del
delle prime e più importanti pergamene di quel sacro luogo. calogiera, xl-85: il
cauta riserva, né ancora è pervenuto a quel posto di autorità che credevasi dopo il
i 'dansarinos 'che si producevano quel nomo, saranno stati trenta, all'
lui con accesa fede, / e per quel ad esser la produsse. ottimo,
. /... / e quel che tu requiri dal mio core, /
dovuto all'aggiunta di ogni dose di quel fattore. -produttività media di un fattore
il numero complessivo delle dosi impiegate di quel fattore. -produttività netta: quale si
del pensiero in cui si muovivere, quel santo doveva sentire, se non altro,
, 5: in kuwait, in quel torrido ottobre * 73, mentre la guerra
la vetta del titano ed operare successivamente quel consolidamento che doveva indicare le forme le
abbandonò il lavoro e la produzione, e quel florido paese ben presto fu ridotto il
paura e pietà insieme, veggendo come da quel disgraziato intagliatore è stata malmenata qualche ammirabile
furono spinti a risuscitare ora questo ora quel genere, anche la poesia epica ebbe
. redi, 16-vii-1 ^ 2: quel sonetto proemiale io l'ho tutto rimpiastricciato.
il premio, / a ritrovar n'andò quel signor mesto; / e dopo un
lunare fa apparire il novilunio più tardi di quel che sarebbe senza l'equazione medesima.
gli altari..., profanato quel tempio. oliva, 109: sì grandi
, v-1-474: a voi certo è sacro quel sentimento, o agricoltori della mia terra
sembra che voi dobbiate vedere per sempre quel che voi sola avete veduto. -ah,
... mi ha dato tutto quel che poteva darmi. ora non è più
: lo spirito invidioso, dove vidde quel luogo ritornare all'antica perfezione, stimolò
del profeta, ad accusarci per profanatori di quel santuario. de dominici, iii-54:
: passammo tra gli arredi / di quel mondo illusorio. / frusciò nella cornice /
impedivano di rivelare il cuore intimo di quel magnanimo e buono, e me ne sarei
andavo a chiedere la paternità spirituale di quel vecchio venerabile per un figliuolo adulterino.
f d annunzio, iv-2-95: quel gran sedimento di lirismo mistico accumulato per
, attendi l'ora / di scoprire quel velo che t'ha un giorno /
della coscienza e per la restituzione di quel che fusse d'altri. -causa
, iii-15-142: le laudi sacre di quel tempo... mi conducono a
ciro di 'ers, 2-44: quel populo, che, solo / non profano
, e adorami, perché io sono quel gran macometto che non è né qui né
roverbella, xxxviii-154: non altramente fece quel profano / verso costui che l'aspro
. muratori, 6-368: se in quel sesso, che e più suggetto agl'
celtica mutilava le voci latine; ma in quel dialetto poteva intendersi col vulgo vicino.
. distretto o bicocca che non abbia quel tal suono per nome. = agg
si smarrisce / né la memoria tien quel ch'ell'apprende / né so quel
quel ch'ell'apprende / né so quel ch'io m'intendo profferire. felice da
essendo i dicti imbasciatori di tali a quel collegio di cardinali, volendo la loro
lui non se ne offese, lusingato da quel dispetto. c. e. gadda
in dolce assiduo canto / la gloria di quel re ch'eterno vive. g.
l'abito antico / riposer l'ombre a quel del mondo aprico. 7
la mano / notte e dì profferiva a quel bel volto. mamiani, ii-135:
pescatore li proffera danno, / e quel lo piglia, e falla. i sua
fabrucci, xxxv-i-383: disconvene assai / quel che non voi seguire / mandarsi proferendo sì
luogo delle fazione in sedici dì con quel numero di fanti che sarà chiesto di
ginevra si profferse di aiutarla a cucire quel corredino. 1 7. mettere
che si son detti... e quel che fu detto ad un eunuco professante
la copia del fonomeno fisico e che in quel culto per il vero era sottintesa la
la volontà di pensare e di scrivere quel che si pensa. da 'profeta '
). « ciao tesoro. » quel 'tesoro 'gli diede fastidio.
, 2-i-147: il maestro professionalizzato diventa quel famoso pedante che è insieme stato per secoli
re fa professione de tenir in contumazia quel duca. guicciardini, 2-1-96: io
fa... dante, in quel suo non men severo che maraviglioso poema
. bechi, 1-179: la sorte di quel professionista della democrazia non lo interessava perché
due case c'erano otto professioniste che quel giorno e nei giorni successivi fecero cose
di cui, oltre al professo di quel ceto, si deve la lode all'attività
se la passa appunto in mezzo a quel professorame come il miglior 'brigante '
103: credo che guardando / a quel ch'io dico ogni colpo alto o
neltoccorrenze converrà ricorrere ai professori e a quel che se ne discorre nel teatro.
v.]: 'professorio ': quel luogo appartato ne'conventi ove stanno i
co'libri in man, sai tu quel che si sia? /...
novellino, 36 (65): quel re ragionò con barlam profeta. fazio,
cioè al solo possibile e immaginabile in quel momento, la riputazione. tramater [
vorrei essere un cattivo profeta, ma quel matrimonio non può andar bene; ma quel
quel matrimonio non può andar bene; ma quel giovane non farà buona riuscita. stampa
bibbiena, 2-17: -laudabile è quel che è buono e onesto. te
teneva più alla cultura francese e a quel tipo francese di pensiero rappresentati dai moralisti
. castellani, xxxiv-363: adempiuto è quel che fu profetato / della mia morte
alla dieta. sar-pi, i-1-58: quel che seguirà non posso profetarlo, ma
vi vuo'profettar glorie novelle: / quel sembiante bellissimo ch'adoro / sara possente
, v- 20: profetò forse quel ch'avea a seguire / e che il
vita e perciò caldamente e dolcemente in quel tempo che in altro far la sua
., 230: molti mi diranno in quel dì: messere, messere, or
56: vidi... quel tempio, nel quale dicono che, entrando
chiaro davanzati, xxxiv-45: di quel ch'avenire / possa profeterìa / non
saliron profetesse in questo coro / e quel che vide dir ciascuna vuole. caro,
secondo cui le cose esterne hanno questo o quel valore, e che dai propri modi
, 521: rifiutossi dal magnanimo sacerdote quel numeroso contante, preveduto con perspicacità profetica
profetizzanti padri francesi e italiani facessero stampare quel libro, perché lui arrivò qua del
un certo profeta, chiamato agabo: quel medesimo che già in antiochia avea profetizzato
oltre a manifestare la loro ripugnanza per quel cibo e per chi lo mangia, profetizzano
del santuario e la dispersione peipetua di quel popolo miscredente, profetizzata già da daniele e
profettizio, il quale abbraccia solamente quel che nel figlio sia pervenuto dal
la profezia di questo anguanno / di quel che dè venir sopra la terra: /
è il vaticinio di questo o di quel fatto passeggierò, contenuto in questo o
fatto passeggierò, contenuto in questo o quel loco della bibbia. la profezia è universale
] che dovevo stare attenta, forse quel pittore non aveva cattive intenzioni, ma
a sviluppargli dai tesi inganni, in quel brieve piegarsi a terra scoprivonci dal pulito seno
tua figura, essa è sempre finita in quel grado che essa si trova, ancorché
fatalmente a parare. alvaro, 13-178: quel tempo critico in cui si profilò sull'
sveltito. moravia, viii-148: su quel mare dalle tinte così fresche, sotto
mare dalle tinte così fresche, sotto quel cielo luminoso, lungo quel litorale deserto,
, sotto quel cielo luminoso, lungo quel litorale deserto, non sarebbe stato difficile
: nascondono sempre una mano e fanno quel gesto profilattico efficacissimo che son le coma.
l'una o l'altra designerebbe a meraviglia quel genere [di poesia] che tocca
; con quella voluta leggera; con quel profilo che pare fugace ed e fermo,
: sembrava più giovane e graziosa in quel vestito candido e spumante, colle braccia
248: ella era ancora giovine. con quel suo profilo puro e diritto, coronato
mattina mi si annunciava l'alba: con quel riverbero dorato che resuscitava dall'ombra il
i negozi con prospetto diverso e con quel profilo che vogliono dargli le passioni private
esteriori delle opere. galileo, 4-1-161: quel disegno che ci rappresenta le lunghezze con
uno svago. pananti, iii-85: quel giorno è favorevole alle femmine mussulmane,
a piu non posso, s'allontano da quel luogo dove non c'era buon'aria
in cui, salva la santità di quel volume, salvassi pur l'innocenza di
per nove mesi dell'anno ella occupò quel posto profittando delle lezioni più di ogni
piagnucolando, ma, in grazia di quel suo ingegno maraviglioso, l'animale aveva
niente profittarono queste rimostranze negli animi di quel popolo avvilito dalle minaccie e lusingato dalle
ufficiali, i crocerossini, commisti a quel tanto ch'era rimasto di popolazione riven-
tutte le forze et impegnarsi nel prender quel forte..., commandò al mondragone
: eravamo senza danari, senza lavoro e quel che è peggio incapaci di alcuno profittevole
molto più grato e più profittevole che quel di roma, perché in roma non potrei
voci e modi di favellare proprie di quel buon secolo. g. t. giglioli
, i-1-134: io non no preso quel dispiacere del particolare che mi scrive (non
vo studiando qui nel grembo della pace quel poeta savio, festivo e leggiadro,
[maestri] e, governandosi con quel bon giudicio che sempre gli ha da
buon ingegno, desto e molto accorto in quel mestiero, aveva fatto bonissimo profitto nel
un'arte. bisaccioni, 1-87: quel capitano... il quale intende da
bembo, io-vn-480: ho gran disiderio che quel fratello sia condotto nella buona via dello
molte cose prudentemente di maniera aver scritto quel pazzissimo e protìigatissimo nimico del pudore e
congiunti... si applicherebbero a quel naso, poniamo, lunghetto, al lagrimare
, egli con le altre, perciocché in quel mezzo alquante altre erano a noi venute
1-129: è noto a tutti come quel libro incontrasse in italia un profluvio di
la tua lingua sfodera / che asciugheria quel seccator profluvio / quanti son fiumi da
autori dotti, giudiziosi ed ingenui di quel loro secolo, in cui veramente principiò
che, intendendo così profondamente, per quel che si dicea, i secreti della
il posto che nel mio cuore in quel momento aveva la contentezza. -con
mio. tozzi, vi-540: guardando quel che facevano gli altri, gli faceva
: oh che grosso buco ha fatto quel vecchio profondando nella fossa! e quale ronzio
. temanza, 161: dopo quel tempo questo porto si è sempre più profondato
mentissime, profondano il vaso loro più di quel che bisognerebbe per tener pareggiato l'equilibrio
corso dell'ac- que, che per quel canale discendono velocissimamente dal mar maggior nel
e sopire dentro a ciascuno di noi quel primo uomo che egli era: il
. boiardo, 2-7-13: gionto è quel pagano alla seconda, / e rinovata è
l'affascinamento di alcuni sacerdoti che in quel tempo erano non solamente imbrattati di polvere
corrompere un cameriero del marchese, profondendo quel più d'oro che seppe radunare. s
dettatura d'idiote persone; e, quel che è peggio, dovettero profondere tutte le
armonia, non bene ancor risolutosi di quel che vuol fare. altomare, lxxv-68:
lor lasciato comprendere movimento alcuno che in quel tempo si sia fatto.
ebreo, 86: il dinanzi e quel dietro, cioè faccia e spalle, son
: il miglior mèle è... quel che è fatto di primavera e di
tu vedrai che molto piccola cosa è quel che noi stendiamo e desideriamo.
oscura. buzzati, 6-30: in quel preciso momento ci fu nelle profondità di lui
il libro di politilo, e per quel suo stile... il più noioso
pochi lo confessano) a profondità di quel genere, abbiamo i piagnistei dei grandi uomini
anche ora, benché questa profondità e quel vigore siano molto scaduti ai miei occhi,
. firenzuola, 319: vedi tu là quel fronzuto bosco, il quale è circondato
quale è circondato dalle profondissime ripe di quel corrente fiume, i cui più bassi pelaghi
, i cui più bassi pelaghi risguardano quel fonte vicino? tassoni, 5-11: giù
, i-389: come pianta cereale, quel grano richiede un terreno profondo, cioè non
splendido cielo. alvaro, 9-25: in quel momento la strada profonda s'illuminò tutta
ferita,... venne alfine quel giorno in cui nella sua stanza si tenne
ventre disteso, i fianchi ristretti e quel ristretto che, pervenuto poi in acutezza
profondità. chiabrera, 1-ii-317: in quel terso cristal profondo e largo / trovo
le contumelie e le calunnie, e quel freddo d'invidia e d'odio che fa
qui ad umiliare la sua grandezza. quel profondissimo abbassamento di lui, che fu
della faccia, ricco e profondo come quel dell'avorio prezioso. bacchelli, 5-103:
ippolita, fiso, come incantato da quel volto straordinariamente luminoso che incoronavano i capelli
, troppo grande e sfarzosa per quel mucchio di casette ran nicchiate
: / questo è veleno e ben di quel profondo: / sentite voi ch'
non ha segreti. / resta tranquillo quel profondo buio. -molto greve (l'
. sapete benissimo che nella profonda notte quel lume apparirebbe più? signor sì. nievo
ciò creato il sonno, / perché quel che fa l'aria agevolmente, / fanno
. tasso, n-ii-543: questo è quel alto, quel profondo, quel dolce,
n-ii-543: questo è quel alto, quel profondo, quel dolce, quel divino silenzio
è quel alto, quel profondo, quel dolce, quel divino silenzio nel quale
alto, quel profondo, quel dolce, quel divino silenzio nel quale tutte le ingiurie
: che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren? che vuol
le nuove forze operanti nella società italiana quel rinnovamento profondo. -stabile, radicato (
comprensivo e tanto di profonda significazione che quel bastò per la conservazione de le scienzie
ser niccolò machiavelli non ha mostrato in quel suo discorso di essere in fatto di
discorso di essere in fatto di lingua quel profondo speculatore ch'egli era in fatto
cominciano. de dominici, iii-4: quel nobile spirito, che non poteva rattenersi
i-168: per tutti vaglia qui accennare quel nostro gigante ennio quirino visconti, che
dolor profondo, / buonviso, udir quel ch'io piangendo dico / e non meco
sonno. landolfi, 8-209: scrutando quel volto, io non vi vedevo altra espressione
a temistocle, mille in profondo a quel golfo, una a gran pena e a
tu ne guarda dal profondo / di quel logo tenebroso, / là 've non ha
persuasione.. m'ha persuasa a fare quel che è necessario, nutrice: essa
, ma anco medesime, atteso che quel che chiami profondo, medesimo puoi chiamar lungo
dar conseglio de fugir pillio / de quel gran profundo; / degnò venire, per
/ e caderemo a un tratto in quel profondo. piccolomini, 3-31: non
, dal cui profondo / tutto lampeggia quel che ama e piace, / nel roseo
profondo: / impetr'a mi grada di quel benigno, / che m'ha concesso
male. la spagna, 29-40: quel vero dio che l'universo mondo /
della sordidezza, costui è giunto a quel profondo di brutalità che è tesser come
tua. più alto per effetto era quel di paolo, ratto nel terzo cielo.
ratto nel terzo cielo. ma altissimo quel del verbo incarnato, trasfigurato nel conspetto
famiglia... lecito il sacrifizio di quel poco che gli assicura l'indipendenza dalle
d'un altro abbia più potere / quel che può meno e messo nel profondo /
mettere ignazio in profondo, effettualmente fu quel medesimo che il rialzò e trasse in
, 8-17: pro forma, per avere quel pezzo di carta! per non darla
, che già aveva fatto corcar in quel letto la donna e copertole il viso d'
polvere di cipri] fatela passar per quel tamiso, et profumatila tanto, facendo
troppo prodigamele mi profuma, io riconosco quel parziale fanatismo e quelle amorose traveggole che
riserbandomi a farlo più profumatamente quando sarà quel che si dice. 3.
, 9: la tavola... quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima
2-47 (ii-158): quella bestia che quel giorno deveva cavalcare, oltra i fornimenti
toma un'altra volta al profumieri per quel profume che tu sai. inventari di
preparavano avanti di presentarle agli abbracciamenti di quel mollissimo coronato. praga, 3-57: i
, 1-366: 'profumino 'dicesi di quel vaso in cui tengonsi profumi.
de'nostri paesi e simili, che in quel luogo non vi erano, con una
profumo ': ironicamente puzzo. leva quel profumo di camera. 3.
profume. ramusio, iii-277: vedendo quel fumo esser maggiore che quando fanno profumi
dei fascini dell'opera italiana è proprio quel certo profumo 'cantabile 'che viene
, nomea. sanminiatelli, 11-40: quel vecchio boscaiolo, circonfuso di un profumo
non fariano, se non sapessero che quel che fanno è male, ma senza
caritatevole delle migliaia di lire abbandonate da quel profuso del gufo. -con sineddoche.
michelangiolo. carducci, iii-6-100: per quel che tocca a ovidio, non è
figlio. foscolo, ill-1-184: di quel piritoo dell'eterno giove / progenerato.
sue operazioni si mostrò simile a quel pianeto il quale noi chiamiamo giove.
progenie sua a venire, / in quel paese ove fuggiva tire / del più forte
: noi conosciamo la sibilla avere pronunziato quel fanciullo dovere nascere di vergine, conciosiaché
tutta la mia progeniuola, cavandone quel solo che non ha ancora la sua parte
43: quando li miei progenitori comperarono quel luogo, comperarono con esso i tuoi antichi
cantò il padre dei rimatori d'amore, quel buon guido che è l'ideale progenitore
del suo alto dominio e, preso quel piego, lo racconciò a modo suo,
ebreo, 287: -dimmi... quel che dicono de'progenitori de l'amore
obbligare i morlacchi a far più di quel che fanno... dissi che i
re di castiglia sopra un maritaggio che progettava quel coronato di strignere colla regia casa della
o progettate od esistenti già al principio di quel secolo. faldella, 3-20: l'
l'uso della tortura verrà conservato in quel paese, mentre vi si trova insieme un
proginnastica, semmai una volta si stamperà quel libretto dedicato a monsignor di riez.
i-365: in quanto... a quel che s'apparteneva al suo fisico,
suo dire, ma non sempre, quel tono sgradevole di perplessità e d'incertezza.
politica, intenda, l'adesione a tutto quel che di romanzesco di poliziesco di inetto
sette della sera, v'era, quel giorno, in modena, da camminare e
garelli, 70: tutti si ricordano ancora quel che fu la mania programmatoria intorno agli
-iron. nievo, 3-77: in quel ritrovo di mezzi letterati, di mezzi
ferruccio: la fortuna ha depositato su quel capo la vita o la morte delle
cristianesimo... scuoteano gli animi fortemente quel focoso zelo dei missionari.
presto per le discrepanze ch'erano in quel governo sopra il progredire o ritardare il
: nella scania, provincia principale di quel regno, felicemente progressavano l'altre truppe
ruzzola) non aveva altro impulso che quel del braccio del proiciente,...
vita industriale. pasolini, 9-308: quel suo affondare [di cirese] nell'
in ciascheduna stagione i prodotti propri di quel tempo. le raccolte saranno ubertose se
iii- 27-91: che nel suo intrinseco quel pensiero fosse progressivo e altresì rivoluzionario,
, non avendo una chiara idea di quel che sia un partito di centro, come
e semplicità a lei... tutto quel progresso di cose ch'ai fisco,
): il nostro autore non descrive quel viaggio notturno, tace il nome del
. gioberti, 101: che cos'è quel progresso di cui oggi tanto si parla
] progressi, sì come io per quel che sarà in me non mancherò mai di
: era bene opinione di molti in quel tempo che, ogni poco più che
stati bastanti a far gran progresso in quel regno, trovandolo senza capo e spogliato
e così nell'udire, dicendo che quel che prima di lontano gli era paruto un
più da vicino gli pareva un fuoco et quel suono, un canto.
e catullo nella sacra scrittura, come quel pastore di virgilio immetteva i cignali ne'
far cosa grata a tua vaghezza / farò quel che per me far si conviene.
e sopire dentro a ciascuno di noi quel primo uomo che egli era: il
l'in- trare e 'l conversare de quel monasterio a qual si fusse persona.
la consuetudine porca che proibisce agli occhi quel che più gli diletta. firenzuola,
fossero passati. tasso, 19-12: quel tenta aditi novi in ogni instante, /
vita. / troppo lunge se'tu da quel che brami. / u roibisce il
il poter fare d'altri e di se quel che gli piace. -escludere.
. è. croce, i-3-334: per quel che si attiene alle leggi permissive,
1199: 'proibitivo 'dicesi di quel sistema che vieta l'entrare di una merce
nazioni occidentali... il creare quel mostruoso sistema che unicamente fon- davasi sulla
guevara], ii-51: ladro corsaro è quel monaco che tien nella sua cella alcuna
sembra -del proibito. sanminiatelli, n-197: quel misterioso spostamento teneva per me del proibito
tener a bada, per questi pochi giorni quel ragazzone, ho poi due mesi di
noci] in uno stomaco caldo, in quel modo che i frutti frigidi son sospetti
evidentemente era una consuetudine ammessa. ma quel lembo di coscia nuda che appariva aveva
della città, e fu questa custodia in quel giorno proibitrice di grandi scandali.
). giannone, 89: in quel decreto non si leggevano fiamme e fuoco
dall'agire. bacchelli, 2-xxiv-1078: quel povero socrate aveva un dèmone proibitorio;
', 'proiettivi ', sono quel che sono, ma si trovano d'accordo
. galileo, 3-1-168: se quel che muove il proietto, dopo
non va più lontanto e più veloce di quel di pietra? guiducci, i-276:
puri, bianchi, nitidi, di quel feldispato di calce; vi si associano molte
. la luna del proiettore li gela in quel carcere perseguendoli come una nevicata senza scampo
vitrario fatta in olanda, riprende in quel superbo edifizio le comici troppo larghe e
masse, velocità già date: sicché quel che apparisce previsione non è se non proiezione
. sagredo, lxxx-4-146: non può quel paese vivere lungamente proindiviso con turchi,
. gadda, 15-38: lo sporgimento di quel suo prolas- sato e incinturato ventione.
lenzoni, 142: il suono è quel tuono che nella prelazione viene a l'
terre, e il ciel bilancia; e quel che vuole / che sien dell'oceàn
.. i... i etemalmente quel tuo dolce prole / con teco sempre
una fata / delle sorti presaga avea quel bosco / piantato per incanto, e
prole. alamanni, 5-1-404: tutto quel che di soverchio nato / di parto adulterin
, dopo poche ore aver chiesto a quel pro-legato cose impossibili e ingiuste, all'insensata
l'istesso. redi, 16-iv-409: e quel vocabolario della crusca che non vuole ancora
concludere che il prologo ne'poemi faccia quel medesimo ufficio che fanno nella demonstrazione e
comunali dei contadini che furono scacciati da quel suolo ch'essi possedevano allo stesso titolo
pur cari legami che ciascuno avvincono a quel suolo ov'ei nacque ed ov'ei sempre
me è la rigenerazione del popolo e quel che si chiama oggi la causa dei
millenni / d'iniquità e perfidie fanno quel pieno / di rabbia proletaria che dicono.
essere. bruno, 3-885: quel spirito o anima che era nell'aragna
concorre il suo pabulo, si conserva quel fonte onde continuamente deriva e si diffonde
, e che sento, ricordando meco quel simulacro. manzoni, v-1-23: scrivi
il suo signore avisa / con diligenza quel savio pretore: / non è la lettra
. arici, i-349: si mescea quel canto / di gaudio al lento salmeggiar
e prolixi alquanto intorti e sparsi per quel divin collo. savonarola, ii-446: volendo
ven con le man gionte / sì come quel che nulla cossa cura, / col
code prolisse. pirandello, 7-438: quel dondolìo lento di code prolisse, quei
tra quelli se faccia del tosto, come quel genti- lomo volea far del latino con
e come una spianata per entrare in quel che ci propogniamo. cesari, i-12:
latino dal testo ebraico, perché era quel prologo commune il quale si poteva applicare
moretti, i-246: il bizzarro prologo con quel magnifico tipo di cristoforo sly, calderaio
per argeo mio disposto. / narrami pur quel che tu vuoi, ché, quale
di due lagrime che il rimanente di quel suo lungo racconto. giuglaris, 69:
/ la morte li fé indurare per quel prolego. venuti, lxxxvin-ii-725: anfi-
giunge fino alltiimalaya. gobetti, 1-i-228: quel bisogno di agire, che riconosciamo nostro
fretta, / e non si perde quel che si prolunga. libro di sentenze,
conosca ad dito. / subito fece come quel che face / un aito solo prolungato
io mi rallegro che finalmente sia venuto quel tanto prolungato 'placet 'di spagna; ora
e di stile, la prolusione che udiste quel giorno e ora leggerete. stuparich,
da più anni la francia, ha raccolto quel gemito e l'ha fatto sacro.
lido. f. galiani, 4-114: quel sovrano suo alleato verso cui egli non
. muratori, 10-ii-131: certo, quel vangelo che loda tanto e consiglia il
con cui si dà garanzia, per quel che è possibile, che, in futuro
promesso. fucini, 443: in quel punto la nostra guida c'mdicò un ammasso
: chiara non aveva voluto sentirne di quel promesso per unica e sola ragione che
. papini, iv- 1094: dietro quel che può esserci di ridicolo e rettorico in
filoni. i due più importanti sono quel di seroà e quello denominato eldorado. sono
: promisongli sopra la lor fede di quel fare che egli pregava. guido delle colonne
in quanto a voi, sentite bene quel ch'io vi prometto. verrà un giorno
toccano o tutto quello ch'io in quel divinissimo viso contemplo, mi promettono pure
natura / perché non rendi poi / quel che prometti allor? -con riferimento
sta dregli ha studiato quella scritta o quel ricordo, che lo sa come l'avemaria
villa... chi tarda a dar quel che promette, del promesso si ripente
avere onore? / di non prometter quel non crede fare, / ché, quando
. di considerare quanto, per conseguire quel che desiderano, sieno larghi promettitori gli
un rosso tenue, spiccavano pure fra quel pallore. dannunzio, f f
, xi-1-192: il nome più prominente dopo quel del petrarca è in questo secolo quel
quel del petrarca è in questo secolo quel del boccaccio. -che eccelle in
d. bartoli, 2-3-101: tutto quel gran decorso di via si era diligentemente
rapporti si creavano e si rompevano in quel mondo raccogliticcio popolante gli al
, strane popolazioni cenciose, che in quel sotterraneo laberinto avevan trovato rifugio e salvezza
chiassosa di maschi e di femmine, quel rimescolio di forme e di carne giovane
quello di darlo in proprietà e non quel di tenerlo in promiscuità o in una
] sono involte in una promiscua massa per quel vicendevole rapporto con cui sono tra loro
sono troppo rare queste unioni per trame quel profitto che protrebbe sperarsi se fossero più frequenti
già avvenuto o il desiderio di quel fatto. silone, 8-37: accadeva che
diciamo sempre 'lepre ', sotto quel genere che i grammatici latini chiamano promiscuo.
scet- tata la compagna del comune per quel ke 'l dovesse essar tenuto per seramento
da lei adomandato, acciò che per quel potesse lui amarla conoscere e ricordarsi della
tal caso la stipulazione sarà inutile circa quel fatto preciso, al quale, come d'
, vii-13: una gran fortezza sorgea in quel promontorio, così ben munita che sembrommi
sp., 1 (7): quel ramo del lago di como, che
fremendo costui di vedersi preferito cornelio in quel posto ch'ei divorava colla speranza,
di riconoscerlo per capo come indegno di quel grado e illegalmente promosso. -in relazione
non solo all'inclinazione ch'avea in quel tempo verso di esso il cardinal barberino,
l'ammirazione del volgo, ma non conseguire quel sussistente onore che può dar loro [
autori proscritti. manzoni, iv-107: quel capitolo era stato promulgato di nuovo anche in
promulgar, qual pronto segretario, / quel che poi leggi nell'eterno armano /
. di costanzo, 1-51: in quel tempo promulgò [papa martino] la sentenzia
essa [legge], fin da quel che insegna della creazione del mondo, gli
scudo l'amor profano. s'egli è quel gran filosofo che la fama il promulga
da restituire un affronto maggiore ancora di quel che si ricevette, si troverebbe subito quanto
colonna infame [1840], 709: quel libriccino 'dei delitti e delle pene
primi giorni terminò con la guerra che contro quel re svezzesi dùmproviso promoverono.
mente libera vede subito come va rimediato quel colpo, sostenuto quel posto, promosso
come va rimediato quel colpo, sostenuto quel posto, promosso quell'attacco, acquetato
posto, promosso quell'attacco, acquetato quel tumulto. -commuovere ^ turbare l'
e mettelasi in bocca, però che quel becco è fornito di buono avorio. baldelli
quadrato]: 'quadrato pronatore ': quel muscolo pari, sottile, schiacciato e
poteva immaginare un pronipote di rama in quel signore in marsina e monocolo? chi poteva
sull'estrema sponda, / io mirava quel mar torbido e prono. d'annunzio.
/ a prendere speranza, / pensando quel ch'a lui, ch'a sua sembianza
/ tal che cantare io possa di quel regno, / ove tranquilla stella a noi
dogmatico. imbriani, 4-19: quel jacopo boswell... per la prona
caggion del camino, / per volare a quel fin ch'a ciascun poni?
: noi, buon popolo, imitiamolo, quel giusto, quel santo...
popolo, imitiamolo, quel giusto, quel santo... nel non fare o