stretta in 'mele'che sia detto per quei pomi che i latini chiamano 'mala '
/ -se ce n'ho! e di quei fini d'inghilterra. de sanctis,
fumi del vino, i quali impediscono quei luoghi, dove i sensi interiori hanno
) di eloquenza e di poesia che quei padri proponevano a esempio di scrivere italiano
arrighetti, ii-1-2-153: per essere in quei tempi ogni sentor d'ebraismo odiosissimo ad
chiamato per nome una gran quantità di quei demoni capi di quelle legioni, e
. bocchelli, 9-262: nell'ebrietà di quei profumi, e degli anni in
(33): mio padre faceva in quei tempi... viole, liuti
caffè eccellente, quasi unico, in quei tempi, a torino. bonsanti,
conte di santangelo. bocchelli, 13-27: quei brav'uomini dei miei compagni del capitolo
simile. boccalini, i-i 77: mentre quei medici collegiavano insieme, come è loro
, e tiene molto olio, tantoché quei re negri lo cavano e 10 stimano
ardire di amarti. rajberti, 2-169: quei lacerti che scattano e quasi si aggomitolano
. b. segni, 4-153: quei, che stimano tal virtù essere una
ne legittima l'annullamento e del sangue di quei macellati si doveva... rispondere.
parlare espedito e chiara voce / eccitar quei magnanimi baroni / rinaldo, e quello
scrittore. bocchelli, 12-32: quando quei discorsi eccitavan troppo la nostalgia,
non cattolica). -beni ecclesiastici: quei beni temporali che appartengono alla chiesa.
azeglio, 1-372: v'era stata in quei tempi una lunga e totale eclisse del
scoverte del loro ingegno quelle massime, quei principi che in quella società decadente erano
scrivevano alle donne piemontesi, glorificando « quei guerrieri, di cui avevano ammirate le
realtà economica concreta si muove sempre tra quei due estremi: più vicina ai metodi
cortesia veramente ecumenica, e di fatti fra quei forestieri a cui largiste pure il privilegio
divise, quasi fonte edenica, in quei quattro fiumi. b. croce,
e il ramarro. linati, 8-129: quei tronchi ederosi che corrono torno torno il
la terra del tiranno / folli son quei che vi stanno, / e se pur
. tasso, 1-25: non edifica quei che vuol gl'imperi / su fondamenti
1-359: è... uno di quei libri che parlano al cuore, e
prima della coronazione, per uno di quei soffii deleterii che all'improvviso irrompono dal
che danno negli occhi di ognuno, come quei d'ortografia. a. cocchi,
cominciano ad apparire in un'edizione gigante quei fichi detti magnoloidi, di foglia lucida
cimabue, che a caso trovavasi in quei dintorni; e chiestolo al padre,
e sopra tutto guardarla dai germi di quei morbi che ne assediano la culla, e
lanzi, i-92: il disegno di quei maestri, benché alquanto secco, tuttavia
. cellini, 1-96 (226): quei diavoli di quei gentiluomini tedeschi con quei
1-96 (226): quei diavoli di quei gentiluomini tedeschi con quei loro cavalletti a
quei diavoli di quei gentiluomini tedeschi con quei loro cavalletti a mano facevano miracoli,
effetto che strazia. baldini, i-761: quei monti pezzati di boschi, con quell'
i-12: il poeta dotto non prende quei concetti così crudi e nudi, come
non si potevano né fare né seguire in quei primi e confusi tempi e ignoranti,
immaginazione al tempo di omero fosse come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai
attività. panzini, iii-290: in quei tempi lontani... t appennino
d'eleonora, che le figure effigiate in quei ritratti pareva guardassero in cagnesco.
levate. monti, 3-6-76: in quei lucidi spegli effigiato / ti contemplavi.
. palazzeschi, i-270: avrebbe strappato quei fogli dal muro, lacerati e incendiati in
alle passioni, perché effreni ed indomite in quei secoli di ferro. imbriani, 2-211
viso tuo sfiorisce e langue / come quei gigli, e fra ridente e mesta /
, meno alato del pascoli, con quei suoi moti bruschi, a cui talora
son detti egittiaci, perché in quei giorni iddio percosse l'egitto con dieci
ancilla di mondo, ella familiare di quei sacerdoti egiziani, e massimamente era domestica
, agli ascoltanti alberi, et a quei pochi pastori che vi saranno, racontare le
rimane spettatore della rovina del paese, quei compianti di servi e di giornalieri, sono
questi maestri, che son compagni di quei delle carte, né vagliono più d'
il nome di uno degli autori di quei cartelli da bottega. 2.
era il titolo dato dagli spagnuoli a quei re, ricoperti, secondo il grido,
per anco il ghiribizzo / di squadernar quei tomi elefanteschi, / di sotto ai quali
5-2-145: potevano molto bene esser veri quei racconti mentovati dal medesimo areteo...
, eh? caporali, i-43: lodar quei padri assai quell'elegante / foggia di
italiana tutta quella vacua sonorità, tutti quei riempimenti e giri e perifrasi e leziosaggini,
le lettere elegiache che mi piovvero in quei giorni! de sanclis, 7-329: il
: elegiopei erano detti i componitori di quei versi, da'quali comunemente erano tutti nominati
che generar se ne possa in tutti quei luoghi dove il cielo quelle disposizioni e
significati elementari. levi, 3-162: quei pochi mafiosi sono i padroni e fanno
stampati nelle tipografie di provincia, con quei caratteri a mano delle vecchie scatole di
loro fecero guerra. petrarca, vi-1-56: quei che '1 mondo governa pur col ciglio
elettricità. bacchelli, i-281: quei capelli avevano vita propria e una loro
ove va l'apostrofo, bensì di quei più astrusi, avvi chi osserva,
che sia un vero ciurmatore e di quei fini... quel medico il quale
spezialmente nel sesto. dolce, 2-49: quei della femina [i pronomi] sono
rosa, 142: infiniti fur quei che ci pescorno / l'obolo di palete
all'ombra. ariosto, 14-3: quei gioveni gagliardi, /... meritàr
il mio desiderio di confidenza; in quei momenti si allontanava da me; qualcosa
citazione. sarpi, i-18: da quei prencipi pii sono emanati molti decreti contra
e vuole. de sanctis, ii-15-67: quei calabresi, che allora gridavano « morte
quelle locande, e in qualcuno di quei paesi, ci sarebbe da farne un
tra le carte pariniane si veggono ancora di quei sonetti delle stampe originali con emendazioni accuratissime
vado ripassando e spiegazzando tra le mie dita quei fogli, di trovare pur una sola
carducci, 505: da tossa che in quei campi la repubblica disperse / una nube
fornito dal contabile emergeva come un di quei massi che in mezzo alla corrente servono
pavese, 8-240: quelle situazioni e quei tipi che a poco a poco ti
questi pensieri nello scritto, faccio come quei saltimbanchi che si cavano dalla bocca stoppa
: tutto il nucleo e le vette di quei colli sono rupi emersone, di basalti
soldi mandassero gli emigrati, perché a quei tempi svizzera e germania e in minor numero
collo eminente. foscolo, 1-399: quei ch'adestria mandava, e i popolani /
]. redi, 16-ix-5: sebbene quei tre tubercoletti non hanno più eminenza veruna,
numero trenta emme, / quanti di quei vi funno morti e presi, / vincendo
che crede che potesse bastare un emolumento di quei quaranta scudi il mese. monti,
fiorentini per tutto il suo reame abbiano quei benefizi e privilegi e emu- lumenti che
nefasta. levi, 1-83: visitai in quei giorni anche l'arciprete. aveva delle
può affermare con ogni certezza, uno di quei gallicismi, dai quali si guarderà sempre
era da ventiquattr'ore, con tutti quei dispiaceri che gli empivano 10 stomaco.
brache. questo detto esprime, che quei tritoni facevano gran paura a chi gli
rilasciata da una empirica, notissima in quei dintorni, per le sue cure d'
doro con tutti i favori possibili che quei risentimenti erano empiti d'onestà, non
e massima- mente nostri pari, hanno quei beni che non avemo noi.
. e ancora coloro che hanno di quei beni che sono degni d'uomini onoratissimi:
d'essere tale che e'possa conseguire quei beni; l'invidioso fa quello che ei
5-124: poiché lusignano studiava, molti di quei ragazzi volevano essere suoi emuli, sebbene
l'aere fosse fuori emunto / da quei palloni, quanto arte il consente, /
; ma l'infinito amore / di quei mi valse che morì per nui.
, mosaici. levi, 2-336: quei visi, quegli atti avevano una bellezza antica
carne ricca di sangue e di forza, quei due corpi inutilmente belli, come un
, una dolcezza diffusa in mezzo a quei tratti forti e decisi. -intensità (
al sentimento viene energicamente smentita proprio da quei poli del piacere e del dolore, che
libera e sana. segneri, iv-624: quei due famosi energumeni che furono prosciolti da
o cercano di placare, narcotizzare, quei cari energumeni, a forza di rimpinzarli:
, spergiuro, del cavallo » / rispuose quei ch'avea en lancia,
. scherz. allegri, 5-21: quei lividi e quegli enfiati che son venuti
appresso si accordò ai domini utili di quei poderi la franchigia delle tasse straordinarie.
l'offizio / de la sillaba cor e quei due segni / sul capo al t
altra erano indizii. / così già quei due pellegrini ingegni / scrissero, abbreviando,
intricaro / forse ancor qualch'enigma in quei disegni. / perché, ponendo queste
il colmo al mio delirio, ebbi a quei giorni una lettera da lucilio così agghiacciata
a paro, oppressi da uno di quei cieli d'uragano bassi e rossastri, sotto
, serenissimo signore e ascoltanti miei, quei titoli e quei nomi co'quali, per
e ascoltanti miei, quei titoli e quei nomi co'quali, per renderci a
pirandello, 7-269: nel vedersi innanzi quei due fantasmi ansimanti, che non si
[di cibo] cercava, con quei sergenti di tal vescovo, avere con
chi regna entro se stesso, / quei d'invitto valore / coglier potrà corona.
jovine, 5-180: enrico, dopo quei discorsi, aveva l'impressione di potere
sommessamente, quasi cercasse ancora di nascondere quei denari. 4. raro.
degli uomini: e delle donne. quei rapidi enunciati... facevano sulla sua
: in tal caso l'istesso rigore di quei giuristi, li quali senza la dovuta
1-1-190: per movimenti eccentrici noi intendiamo quei moti circolari che abbracciano la terra, ma
ogni altra cosa che epicureo, scrisse quei versi tanto falsi quanto begli. m.
nostra colazione, e ci faceva sopra quei suoi scherzi grossi, trattandoci d'epicurei.
10-75: oggi, la nevrosi urbana colpisce quei quartieri come un'epidemia.
storici siano... da considerare solo quei fatti che rappresentano un'epigenesi, ossia
essa è piena d'acutezze e di quei lumi coi quali per l'ordinario si
di pirro molosso. cieco, 20-91: quei pirati avean per capitano / un epiroto
cristoforis, conc., ii-742: quei ditirambi rinnovati ad ogni anno presero a
per una sola volta un ricciolino di quei capelli adorabili, e 50 franchi tutte
in ogni parte del paradiso s'odono quei beati concenti, quei letabondi e giocondissimi epitalamii
paradiso s'odono quei beati concenti, quei letabondi e giocondissimi epitalamii che ad onor
: nella descrizione della epizoozia, su quei vitelli che muoiono a torme per le
lanzi, i-3: i pittori di quei secoli poco ebbono nome, né fecero
ombra del padre squallida affacciarsi / a quei gelidi marmi; eppur mi taccio. manzoni
, cui essere stata in vigore appresso quei popoli e i sacrifizi e le lustrazioni,
fanfani si leccava i baffi. e quei poveri napoletani e siciliani facevano capo a
. fra giordano [crusca]: quei sordidi epulonacci, che insaziabilmente divorerebbono un
quelli eccentrici totalmente, o in parte quei deferenti, equanti, epicicli. cassini,
: fe'[giove] che quei monti equati affa pianura / fur di
volendo che appartengano alla curva se non quei punti, che secondo quella regola ritrovano
. spolverini, xxx-1-150: né di quei [cavalli] tacerei l'indole e 'l
fra loro. panzini, i-759: quei grandi occhi di lei non erano a
, tutta civilizzata, sarà preda di quei mezzi barbari che la minacciano dai fondi
, si sostengono insieme, così tutti quei vortici per la loro scambievole e contraria
, non deve essersi mai trovato in quei casi della vita nei quali l'uomo meglio
oro / ricchi e di gente, e quei d'equino gregge. monti, 6-619
uccello, chiamato da quelle genti di quei paesi manucodiata. boterò, 1-197: convien
tanti giorni che i carovanieri stazionavano in quei luoghi, non avevano mai veduto uscire
scena veder il conte in un di quei suoi così frequenti pellegrinaggi a londra, con
b. croce, iii-26-110: quei casisti... erano mossi a
con equivalenti prove togliesse il detto di quei testimoni. 3. fis.
pare... che egli creda che quei semi fortuiti volanti per l'aria e
se vedessi un raggio solo / di quei bei lumi onde trafitto i'moro; /
in un'altro mondo, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata
avean potuto prescriver meta all'impeto di quei barbari; bastò per due colonne un
iv-22: il codice vietava che [quei figli adulterini] fossero legittimati, ma il
io ci ho, state sempre di quei di casa mia. pulci, v-102:
, iii-4-15: la letteratura eziandio, a quei giorni innovatrice, operava a rompere le
, i-57: alla fede ereditata da quei loro maggiori... hanno tolto il
che fossero stati messi in luogo loro quei di sant'agostino, chiamati a eremitani
digerite, scindendo nel tratto intestinale quei po lipeptici che sono rimasti
per ambasciadore, e per vedere di rassettare quei ribaldi, dico quei sofisti eretici,
vedere di rassettare quei ribaldi, dico quei sofisti eretici, che han voluto far nuove
il barocchismo, l'indifferentismo, e quei tanti miasmi che dall'eretismo conducono al
ergastolo, ch'egli dischiuse: con quei galeotti... ordì nel regno
sembrava gli descrivesse tutt'ingiro, con quei balzi, una ghirlanda. -di
folate di farfalle grigie aleggiano intorno a quei cespugli a migliaia. pascoli, 135
, 135: tu [o castagno] quei cardi in mezzo alle procelle, /
violentemente le tumide labbra dipinte, verso quei quattro che non si curavano di lei;
dante, inf., 9-45: quei, che ben conobbe le meschine /
c. è. gadda, 10-81: quei ghiotti e innocentissimi trefoli, o lacertoli
tassoni, ii-2-98: alessandro sprezzatore di quei brevi confini, non si contentò né
salvini, 6-31: si paragona socrate a quei sileni sedenti nelle officine di scultori d'
lodar sentivo, / qualche poco talvolta in quei discorsi / udii ben contro te questo
di camera; ma lasciavano pure venire quei miei amici di fuori a visitarmi; i
eroi calunniati. alvaro, 8-151: quei visi di tutti i giorni entrati nella
arrotondate. loria, 1-124: per quei due, ogni crollar di sassi smossi
522: esci all'aperto; spargi quei chicchi, / prodigo e cauto, tra
cose stolte. petrarca, i-3-80: ecco quei che le carte empion di sogni,
errante. petrarca, i-3-80: ecco quei che le carte empion di sogni,
che al fine del suo viver passi / quei che nel primo corso errò la strada
, iii-19-363: di quando in quando quei ringhiosi scappavano; ma egli, come
in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io nudriva 'l core / in
sedermi a te d'accanto! / udire quei tranquilli / arpeggi, quelle fughe,
quelle fughe, quel tuo canto, / quei tuoi limpidi trilli / di rosignoli.
22-66: queste dipinte mura, / quei figurati armenti... /..
farmaceutici d'italia sono ben diversi da quei di francia e di nome e di
. baldini, 4-113: vedo alle pareti quei cartelloni ch'erano già antiquati, figurarsi
: 'piaggia'chiamiamo noi nella nostra lingua quei luoghi e quegli spazii del terreno,
stettero all'erta, e vedendo tra quei gineprai un certo frascheggiare, vi corsono
ben particolare erudizione contengon... quei due ciuffi di capelli lasciati dalla parte
dalla parte dritta ne i capi di quei due giovanetti. algarotti, 3-282:
di fango. stoppani, 1-340: quei terremoti sono evidentemente legati alle eruzioni fangose
avrà divertito l'innocente eruzione vulcanica di quei poveri pastorelli, e lo scoppio di quelle
italiana che esce in faticosa eruzione da quei diligenti tromboni di campagna. -per
tetragono, e l'opposto, tuttoché quei che parlano latinamente usino altri nomi,
, la terra esali e mandi fuori quei duoi vapori. tasso, 13-i-646: quasi
dalla guerra. pavese, 4-26: quei vecchi ninnoli polverosi, quei tappeti e
, 4-26: quei vecchi ninnoli polverosi, quei tappeti e quei mobili, esalavano nel
vecchi ninnoli polverosi, quei tappeti e quei mobili, esalavano nel freddo della pietra
pirandello, 6-345: udendo quegli urli, quei singhiozzi, leonardo costa, passando,
esalare il bestiale / umor di tutti quei di cui favello, / e dare
quante [bozze] ne ho vedute su quei esalatóre, sm. disus. esalatoio;
via per esalarsi e sbuffava fuori da quei volti protesi come il vapore da una
pan bianco, e acciocché non esalino quei vapori dove sta tutta la virtù,
quale non fece danno alcuno; imperocché quei di dentro avevano fatto de'fossi per
, 1-64: le acri esalazioni di quei cenci e di quei corpi, e l'
le acri esalazioni di quei cenci e di quei corpi, e l'esaltazione avvinazzata di
la via, stava tutta consumando in quei brevi istanti. moravia, iv-9:
esaltata. baldini, i-29: in quei diafani veli lunari adunati sul negro monte
lodovico alla suprema dignità ecclesiastica avvenuta in quei giorni tutto concorse a piegare, come cera
, i-279: niente è così grave come quei pezzi di cronaca versificata, in cui
pretese per la sua levatura; e in quei giorni aveva ceduto ad una delle solite
studiava giorno e notte perché giusto in quei giorni doveva dar l'esame di patente.
udito la esamina e la confessione di quei malfattori, mentre che egli erano collati
esse. pananti, i-39: sebben quei che denno esaminarmi / non sien dottori
di periodi latini tanto da rispondere a quei pochi quesiti, che mi verrebbero fatti
tefice a dormire, rimase cristo tra quei soldati e ragazzi, 1 quali tutta
scarno ed esangue / era apelle a quei giorni. p. verri [il caffè
. pea, 5-35: uno di quei contadini che hanno girato il mondo ma sono
uomini, sopra modo vale il frequentar quei luoghi ove si esercitano atti virtuosi e
al vocabolario; ma è uno di quei termini, che, essendo di ottima origine
si sapeva ch'era tisica: tutti così quei trao! ima famiglia che si estingueva
qualcosa. bocchelli, i-316: di quei patrizi restava in paese soltanto il nome
, 1-149: fatti avanti e indietro quei duecento passi, fra l'albergo di prisco
tutta esaurita. dossi, 466: quei superstiti calici di un esercito cristallino di
ospitalità non esausta né stanca, essendo quei paesi ancora intatti. savinio, 218:
rimesso in buon sesto l'amministrazione di quei pochi coloni che dipendevano ancora dal castello
gelido prima, acceso giacque / di quei begli occhi ai caldi rai fatto esca
bartolini, 5-189: mi pare che quei legali uomini avrebbero potuto far finta di
perpetuamente dall'italia, o frenata in quei termini che le si stabilissero per la
al costume de gl'idioti cittadini di quei tempi. rosa, 1-151: lascio considerare
eccettoché. leopardi, i-192: esclusi quei piaceri che ho annoverati poco sopra,
ma deve ancora favorire ed escogitare tutti quei mezzi che possono essere e che sono
egli annunciò che intendeva di escomiatare tutti quei suoi dipendenti che non si impegnassero a
come se dal fuoco bruciata fosse, in quei luoghi dove la soffusa bile si spargeva
della fame e della sazietà, e quei delle separazioni escrementali. foscolo, xviii-343:
muratori, 7-i-9: se alcuna carta di quei secoli, o libri scritti da autori
quella corte afflittissimo, perpetuamente escruciandolo quei mali delle scelerate eresie.
padre, ricordo di avere, in quei tempi, forse una volta o due,
non lamenti, doglienze ed esecrazioni contro quei che l'avevano suggerita, e contro il
di condanna. alfieri, 1-1052: quei potenti si crederebbero pur anco più grandi
quasi mio malgrado capii quanto fossero belli quei colori che i nostri nonni avevano accomunato
sensi / hanno gran possa, e quei l'anima segue. rasori, conc.
g. rucellai, 511: parte quei già, che son cresciuti alquanto,
eccon'un altro esempio e simiglianza: / quei da la torre, di milan segnori
la cometa si generi per riflessione in quei vapori fumidi, e che l'esempio
tanto esemplari, fossero causa di mantener quei regni in quiete. boccalini, ii-224
antichi edilìzi, e le fabbriche di quei moderni che nelle cose antiche posero più
causa nostra. magalotti, 8-229: tutti quei salutari e rispettosi riservi, a'quali
veci. bocchelli, 10-16: fra quei giovani, la più parte...
aveva mai voluto appartenere a nessuno di quei corpi morali, avendo sempre preferito di
, iii-309: non si potendo più in quei freddissimi paesi esercitare la guerra, era
diritti di cittadino italiano a me, che quei diritti esercitavo per tenere alti gli spiriti
anche nello stilo ferreo del fato avvengono quei cangiamenti subitanei cui è soggetta la declinazione
giunti a monte gaivario, puoi vedere quei maledetti giudei esercitarsi e ravvolgersi in qua e
essercitate. leopardi, ii-203: come quei cavalli indomiti, lungamente ritenuti nelle stalle
, 124: sì parlando egli consola / quei suoi nobili dolori; / ecco poi
polli, gli esserciti di galline, quei squadroni di galli d'india, le
casa. dossi, 466: quei superstiti calici di un esercito cristallino di vecchia
. piccolomini, xxi-1-344: e di quei sono che ci hanno speso venti anni
sapete come mi trattate per conto di quei sigilli, e con quanti schemi e ludibri
di sopportar la corte quasi sfacciata che tutti quei giovani letterati e giornalisti si permettevano di
capofitto e sfracellarsi a terra qualcuno di quei coraggiosi attori. piovene, 5-197:
, ii-2-470: un ripiego introdutto da quei finanzieri affine di non ostruire affatto la
, 8-369: i drammi attraversati in quei suoi venti e più fidanzamenti, a
accompagnato al pubblico concistoro, che da quei letterati che hanno l'ordine delle onorate
cortine ricamate. segneri, 2-3-461: quei teatri,... col porre i
in esilio in quella casa, in quei luoghi, se non proprio tra nemici,
al nuovo duomo. rajberti, 2-178: quei volti e quelle facce...
garbo trovavano esito difficile e scarso su quei mercati, davanti il grande esito e la
bacchelli, 1-iii-421: non era di quei preti che in odio al governo degli «
ogni caso a loro; e tutti quei posti insomma che assicuravano il servizio sedentario
bugiardo. sarpi, i-388: in quei tempi gli eretici, fuor che pochi
attribuiti? pesci, ii-1-536: in quei tempi, come è naturale, da
: l'ode esordisce con uno di quei proemi pindarici, che a bella prima
perché s'usa dar animo non a quei che ne son lontani, ma a
che ne son lontani, ma a quei che al palio son vicini.
[ediz. 1827 (489): quei prepotenti esosi e riveriti]. b
nel cielo ascosi, / e parimente quei beati scrissi / ch'ebbero a tempo i
alla tradizione storica (con riferimento a quei popoli primitivi o inculti, lo studio dei
annunzio, iv-2-826: ella era come quei giardinieri che con le cesoie dànno una
muovono il capo sopra il collo, in quei del dorso e del petto e intercostali
interna ricostituzione. rovani, 11-66: quei pontefici che gli diedero la massima espansione
tutte ci mostrano l'ultima espansione di quei princìpi di cui il nostro risorgimento rappresenta
interrotto da un'espansione di steinegge contro quei maledetti bigotti ipocriti furfanti vili che son
fiotto di pianto denso e scottante, come quei grumi in cui l'organismo ha concentrato
parlar ma terno », quei settatori dell'incubazione artificiale avevano inneggiato
ed il più esperimentato rimedio per uccidere quei vermi che abitano entro a'corpi umani
me ne fugii nel diserto d'egitto in quei monti caucasi terribili per non esser trovato
armate in battaglia, pronti ad espiar quei prodigi con qualche vittima della sua specie
lo cervello de gl'ignoranti e narrare quei strani fantasmi c'hanno nella mente.
di fuori, fece venire avanti due di quei tristi. fogazzaro, 5-415: pedraglio
/ discernete i sorpresi; e a quei che mesti / vergognosi vedrete da codesto
nelle indie non solamente si parlò in quei tempi, ma eziandio ne furono prese
: o che caro signor don marzio! quei dieci zecchini, che ha prestati a
, 6-14: sapeva che bruna, con quei suoi occhi e quelle braccia, aveva
esposto nella r. galleria fra quei dei pittori illustri; e l'essere messo
un'esposizione troppo brusca e priva di quei riguardi che il fratello le aveva raccomandato
di cadavere ': alla vista di quei che vengon di fuori per dare un
comici. di giacomo, ii-812: ritrasse quei bastioni e il borgo, e la
michelstaedter, 420: ho trovato che quei pittori primitivi... mancano di tecnica
per maggior brevità andremo più tosto notando quei luoghi dove l'autore ha del buono
aveva portato seco ne'suoi viaggi tutti quei modi risoluti e troppo espressivi onde quella
di lui. bocchelli, 9-148: quei politici della serenissima dominante furono l'espresso
poteva anche riconoscere che il merito di quei guadagni insperati fosse tutto o quasi tutto di
non ha voluto mancare clemente di chiamare quei medesimi eretici che nella persona sua cattivarono
tenga la sua crestina ritta, come quei galletti che stanno sulla punta del timone
umor dolce. paruta, 4-1-185: quei preciosi frutti onde viene espresso il liquore
miei viaggi. cesarotti, ii-43: quei serrati e folti / tempestano gli eroi,
ferocia pagana / si credette com'altre a quei campioni, / che giudicò possenti a
aveva rimossi in gran parte ed espurgati quei sospetti che si solevano aver dell'animo e
. sopprimere o modificare quelle parole o quei passi che in un'opera sono ritenuti osceni
: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio che vendono, più
nome che dell'essenza del comando sopra quei popoli. casti, 10-79: governo
v-2-11: rideva... di quei filosofi che, dopo aver spogliato iddio
, tu vedi come mal si apponessero quei critici che... la dissero
22-66: queste dipinte mura, / quei figurati armenti,... /.
legge e di costumi fuora, / che quei segreti agli occhi altrui riveli.
che io son vivo, e che quei che scrive son io, e non un
io fossi presto, / ma vedea come quei ch'or apre or chiude / gli
, 10-101: « noi veggiam come quei c'ha mala luce / le cose »
/ servi morian tra la romana plebe / quei che fùr poscia 1 polentani. sbarbaro
, xxi-11-316: tu, vago di quei begli occhi, scopristi il tuo fuoco a
, 37-69: io son un di quei che 'l pianger giova. boccaccio
ascoltate in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io nudriva 'l core /
come ausiliare dei tempi composti per tutti quei verbi intrans, che si coniugano con
cullare in braccio, sul guancialone, quei rosei corpiccioli cicciuti e ogni tanto chinare
quinto. alvaro, 7-196: fu in quei giorni che vidi le due sorelle vestite
, 27: suo esser tanto a quei che lei dà piace, / che 'nfonde
pozzetti, 6-210: gli collocherò [quei fogli] nel mio museo,..
senso allegorico. papini, 6-274: quei pochi ciuffi di peli arricciati che si
tormentose. pratolini, 3-176: in quei giorni sapemmo che gino era morto nel
celestiale. achillini, ii-193: aveva accompagnati quei tratti d'immortalità con le dovute meraviglie
poco a poco, / non più quei giorni estatici e felici / ebbi, mai
e volere su quella base e in quei limiti. -allungare, aguzzare, appuntire
la molta astinenza, con la quale passano quei santi giorni digiunando, gli estenua e
affligge di tal maniera che né per quei dì, né per molti susseguenti hanno
: qualche cane abbaiava ancora, e quei suoni, ora cupi, ora acuti,
, i-37: non sono se non rarissimi quei pezzi dei quali si possa dire tutto
ricci, i-49: e conciosia cosa che quei che molto si danno all'esteriore tengono
in tutte quelle linee, quelle rotondità, quei pallori quei languori quei coloriti profumi di
linee, quelle rotondità, quei pallori quei languori quei coloriti profumi di quei corpi,
quelle rotondità, quei pallori quei languori quei coloriti profumi di quei corpi, di
pallori quei languori quei coloriti profumi di quei corpi, di ricercarvele a furia di
. imitazione di cristo, i-13-4: quei che solo esteriormente fugge le tentazioni,
trovano, che possono appartenere all'uomo; quei dell'animo, quei del corpo,
all'uomo; quei dell'animo, quei del corpo, e quei che esterni si
dell'animo, quei del corpo, e quei che esterni si chiamano, posti per
cavalieri esterni / per non si inimicar quei del paese, / e quanto eran
: riscosso un paio di bovi, con quei denari, magari fino all'estero.
luce d'un occhio sempre attento, quei colori esterrefatti, e quel silenzio troppo
il vero filosofo ha da rassomigliar a quei savi principi che amano di avere uno stato
la falsità, e il fanatismo di quei cànoni. carducci, iii-6-19: poco dopo
. boiardo, 2-15-52: mentre che tra quei fior così iacea, / e de
meno esperto / estimeria per certo / quei risi di beffate / esser qualche pietate
, inf., 24-25: e come quei ch'adopera ed estima, / che
dei cittadini. nardi, 405: quei che detti compagni latini provassero esser stati
bisogno). genovesi, 1-154: quei vini, che fini sono e razzenti,
, ma la guerra, l'estirpazion di quei capi, che nodrivano sì pessimi umori
con lor spesse ombrelle; / e tra quei rami con sicuri voli / cantando se
piano estivo del ferrarese, al sole di quei meriggi e crepuscoli, e delle grandi
che tornasse un clotario a liberarla da quei castighi che essi chiamano * lettres de
contro la barbarie e la vile astuzia di quei disumani: e fra gli accenti estorquitigli
, 7-212: potevano affiorare, già da quei primi momenti, propositi magari incostanti,
di dar qualche notizia più particolare a quei che parlano in estratto, senza conoscere
dal sig. bibliotecario l'estrazione di quei libri. -sottrazione di denaro;
intesi. palladio, 3-21: vollero quei prudenti uomini, imitando la natura,
nardi, i-7: i quali essendo in quei tempi oppressati da una estrema fame,
gl'interessi mondani, che resero possibili quei decreti e prevalenti le opinioni estreme e
e i vasi liba, / e quei segue il parlar, mentr'ei si ciba
, che io andava intanto manifestando in quei primi anni della nascente ragione, era
è anche termine de'matematici per indicare quei due termini d'una proporzione che vi
9-1-216: io... son di quei poeti che vo quando l'estro mi
fossero state le rondini a disorientarlo, con quei voli tutt'estro. tecchi, 10-141
donati, che sgorgò da uno di quei festevoli estri giovanili. 4.
, 20-31: riduco il salire di quei corpi, che leggieri comunemente si chiamano
il volo. foscolo, 1-389: a quei... / d'ermione e
tarchetti, iv-48: a che profondere quei tesori di armonie, quelle esuberanze dell'arte
dell'avversione nutrita verso di lei da quei gionanotti, amici per la più parte del
. ariosto, 39-20: furon di quei ch'aver poteano in fretta / la schiere
tutto lo stato degli eraici e tutti quei d'età militare furono chiamati.
l'avarizie e la viltate / di quei che guarda l'isola del foco, /
che sia un vero ciurmatore e di quei fini, e fini bene, quel medico
religiosi, a salute dei viaggiatori in quei luoghi d'eternale inverno, non si
. delfino, 1-217: osserva di quei vaghi lumi / l'eterne leggi, e
delle copie, essendo questo un di quei nomi, che da'latini gramatici, con
orientale al duomo, v'era già a quei tempi un forno che sussiste tuttavia,
gentiliani. levi, 1-142: in quei vecchi cervelli impiegatizi non era ancora entrata
sentivo; / qualche poco talvolta in quei discorsi / udii ben contro te questo motivo
e giudicare gli usi e costumi di quei popoli, che il signore ci mandava
regolano la vita familiare e sociale di quei popoli e le loro connessioni con la
fosse venuto lì a pigliar possesso di quei pochi ettari di terra comperati dopo la
cui grandissimo fervore spauriti gli abitatori di quei paesi, legano nel ricorlo intorno a
liquore, che se ne scende in quei ventri. 0. targioni tozzetti,
quelli di eunomiani e de manichei, teodosio quei di nestorio, e marciano gli scritti
; e in spagna il re ricaredo quei degli ariani. = da eunomio
.]: 'eunuchi 'si chiamano quei fiori che non possono produr frutti,
, a quelle ricerche, a quei ritrovamenti o « scoperte » che con molta
stesso tempo un simbolo della ospitalità di quei tempi. -per euritmia: per
quelli di eunomiani e de manichei, teodosio quei di nestorio, e marciano gli scritti
; e in spagna il re ricaredo quei degli ariani. magalotti, 1-251:
una guerra fuori del regno, evacuerebbe quei mali umori che lo perturbano. boccalini
, 17-177: forse nacque, da quei fantasmi divini, la mia vocazione ad evadere
, ii-1104: se incontra uno di quei preti che egli chiama 'buoni ',
la chiesa di roma, salda di quei dommi,... interveniva a rammentare
chi lo voleva, e badasse egli a quei di evangelizzante. 2.
conoscere e giudicare gli usi e costumi di quei popoli che il signore ci mandava ad
, ai tempi della evangelizzazione di quei luoghi, ai primordi del cristianesimo.
, / che quella folta nebbia e quei vapori, / che 'nsino allor parea che
di viaggio erano alti di statura e avevano quei modi dolcissimi ed evasivi che a forza
10-18: la tolleranza del filosofo verso quei persecutori si esprimeva in qualche evasiva interiezione
tempo, avesse ora il compito di nascondere quei due evasi dalla prigione sociale? pascoli
eventualità pericolose. moravia, v-70: quei soldi ella li aveva raggranellati per me,
è intesa come chiarezza e distinzione di quei primi princìpi per la mente che li
rompe, sia non solo punito con quei supplizi, i quali sono evitabili con la
serao, i-665: molti di quei mendichi e di quelle mendiche ave
195: le donne che giravano sole a quei tempi erano o le straniere, che
... al mio giungere, tutti quei visi abbronzati, tutte quelle nuche piatte
evoluzione. bacchelli, 1-iii-693: a quei tempi, una famosa teoria scientifica spiegava
dell'essere suo più profondo: e da quei riflessi inconsci egli riapprende a compitare il
* extra ', il che significa che quei titoli fuora del libro sesto si trovano
di « fuori commercio » (di quei beni, per es., demaniali
parso di capire... che quei vagabondaggi, quelle frequentazioni tanto in alto
col conte ugolino: in mezzo a quei sentimenti extraumani quanta dolcezza, quanta grazia
fabbricavano navi e accostossi ad uno di quei maestri da navi, il quale era
aveva fabbricata. boccalini, i-9: quei preziosi panni della prudenza che gli uomini saggi
piloso, dove i gioveni moderni fabricano quei mustacchi da turchi sì terribili.
difetto di esser piantato come un pilastro su quei pie- dacci che sembravano pale di ficodindia
architettura alle nostre. collodi, 31: quei suoni venivano di fondo a una lunghissima
14-5: questa credenza è mantenuta in quei popoli dall'astuzia de i re, e
, e di mano in mano da quei pochi che rigirano la faccenda. baretti,
colori. questa bandiera era fatta di quei pezzi che il sarto aveva preso agli
che si trattasse d'una gentil donna di quei conti del casentino i quali amici o
. serdonati, 9-387: poiché in quei paesi nel giappone sono state portate le
carucce, e dove si facevano a quei tempi remotissimi certe faccende. -soddisfare
, un ser faccenda, / di quei ch'hanno più lingua, che cervello.
bresciani, 1-ii-9: l'attività di quei popoli è così faccendiera, che ornai
ch'egli non sia veramente in alcun di quei luoghi, ma non può mica essere
il suo caro amante, che di già quei panni facchineschi s'era spogliato e rimasto
s. v.]: 'facce', quei lati che vengono col loro incontro a
terremoto. verga, i-214: come quei galantuomini si trovarono faccia a faccia,
livio volgar., 5-205: quei del corteggio si diedero a fug
di natura. foscolo, 1-306: quei che spiò del mondo ampio le faci /
di svoltare: chissà che fame avevano quei due fachiri, chiusi a chiave là
. dottori, 119: o felici quei primi uomin rozzi, / a cui davano
ne'tempi facili e sicuri, non quei che hanno più virtù, ma maggiori
fiorita loquela ella si strinse viemmaggiormente a quei tali che col loro brio attizzavano il
, iv-15: nessuno in lei di quei segni caratteristici a cui è tanto facile
aveva voce di facilità biasimevole in concedere quei diplomi. bocchelli, ii-27: quella
fede, andava, volendo instituirla in quei cori de'gentili, ombreggiando alcune cose
, che così in svezzese sono denominati quei distretti della lapponia, ne'quali consiste
bue di panno? / un fìstol di quei veri, un facimale, / ch'
né conoscere pur di vista nessuno di quei tanti facitori di falsa libertà, per cui
genialità. giordani, vii-43: quei cinquecento o seicentomila facitori di righe rimate
contadini non garbano le ricotte e neanche quei berignoccoli di chiare montate che sfornano 1
che s'erano sposate con americani in quei vicoli e non certo tutte più
entra. e. cecchi, 3-67: quei curiosi « fagiuoli messicani », che
/ tanto ch'io possa dir di quei fagiuoli / quattro parole, avanti ch'
carena, 2-317: 'gnomoni', diconsi quei denti del cavallo, dai quali si
peccato in un peccatone, facendo compagni nostri quei buoni e volonterosi soldati. c.
, grand'è lo stuolo / di quei, che di granello il nome odioso /
entrando con le spalle portano via quei pesi di nove anni, da un capo
, 28-283: ai loro piedi un di quei cani che sembrano fagotti di pelo schizzoso
. villani, i-8-12: su per quei pavimenti eran disposte / catapulte, falariche
della rapallina, le stava facendo in quei giorni, con tanti falbalà di seta e
. cicognani, 9-177: lei, abbassati quei suoi occhi di serpe o di falco
fra gli scrittori della falconeria son noti quei vermicciuoli da'quali sono infestati internamente i
, xi-357: figli dei figli di quei falchi ch'egli ha fatto venire qui per
guance. panzini, iii-249: erano quei pastori i quali si erano coperti con
che sapeva più i fatti suoi che quei d'altri. tassoni, 3-40:
: gli venne fatto di pensare a quei morti che una consuetudine americana para d'
giorno a raggiungere i beni demaniali in quei calcoli fallaci, contro i quali ruppe
. galileo, 1-1-164: che possano quei signori dubitare che nell'occhiale sia qualche
laddove il gran cosimo, non però quei nobili artefici dispregiando nella elezione di questi
395: ma perdono i dogliosi, / quei c'àn da lor partito / ogna
prerogative i cultori della religion falsa avanzassero quei della vera, gli altri seguaci della falsa
giustizia né vendetta. manzoni, 35: quei che siede sui cerchi divini, /
è il ristabilimento del fallito in tutti quei diritti dei quali il suo fallimento lo
crescenti in numero e forza, di quei veterani. 5. locuz.
i così detti faloppi o faloppe, cioè quei bozzoli che sono deboli, ma che
questa novella. alamanni, 7-i-284: di quei che 'l vulgo falsamente onora. varchi
e perciò vi ha di continuo [in quei luoghi] gran calca di persone,
tutto buono. ariosto, 14-90: con quei che falsan le monete ha usanza /
mente: perché adunque quelle voci e quei modi, i quali come non registrati
di questi rubini nettissimo da un di quei falsatori imbrattargli il fondo di sangue di
... / l'allegro piace a quei che fanno il chiasso, /.
, e anco troncatamente, altro che quei luoghi dei quali vi par di poter rappresentar
immagine dell'antico isidoro non è falsa, quei vincitori del mondo avrebbero dovuto avere un
tempo di prender la rincorsa salirei volentieri quei quattro scalini, essendo falso falsissimo che
, iii- 416: al solito, quei cinque cipressi finti, quel cancello finto
, zuccherosa, ammaliziata, da tutti quei profumi che, invece, la stordiscono,
li dispensa con economia, e rigetta tutti quei dettagli parassiti di un lusso poveramente fastoso
è preso a falsa parte, / son quei c'a amar s'adanno.
stato umano. cattaneo, iii-4-11: quei soldati vennero tratti poco stante in una
215: c'era una volta un di quei soliti falsi romiti tutti gola e tutti
/ tutti i falsi germogli, e quei che furo / mal divelti dal piede
/ mal divelti dal piede, e quei che a dietro / non osservati si restar
, detti ancora mancanti o falsi, quei sono, che non giungono al giusto
nelle quali [tenebre] corrispondendosi male quei d'una parte con quei dell'altra
corrispondendosi male quei d'una parte con quei dell'altra, e confondendosi in tanta
: il falsone mi rispose che loro di quei villaggi si conoscevano l'un l'
falta di virtude. forteguerri, 18-25: quei
f. frugoni, 3-i-202: tra quei fogliami... potea [il burchiello
gazioni del loro stato... quei padri di famiglia che infamano di bruttissime
4-145: quelle sere banali e focose, quei rischi casuali, quelle speranze familiari come
ciascuno. sarpi, i-1-73: in quei prìncipii a roma dicevano qualche cosa:
3-92: guardava con dispetto e malinconia quei tre che gli passavano e ripassavano davanti
magalotti, 9-2-30: vi pregai di quei fanali; lo metteste in consulta;
a novembre. carducci, 905: oh quei fanali come s'inse- guono / accidiosi
, una volta, di portare uno di quei fanali, giovinetto, andando alla scuola
fagiuoli, 3-4-200: vengon con me quei fanaletti erranti, / facelle alate, torcettini
turca nel 1453. -in seguito quei greci del fanar che grazie alla loro
è divenuto poco amico per causa di quei sozzi, fanatici dialogacci. cattaneo, iii-2-141
alla porta i galli fanatici, di quei loro solenni abiti addobbati, dicendo essere
la falsità, e il fanatismo di quei cànoni. -convinzione ostinata, incrollabile
servo. erano quelle fanciulle concubine di quei venerabili religiosi. grazzini, 4-187:
contessa tirava oltre brontolando della fanciullaggine di quei due vecchi matti, che per tali
palazzo, disse poco prudentemente, veggendo quei giovani che v'erano alla guardia:
videro uomini dottissimi e gravissimi fanciulleggiare tra quei pastori e pastorelle, e dettar le
noi, in tempi più lontani, quei carri sopra i quali qualche nostro tespi
del fango. manzoni, io: quei che la galilea dimessa donna / trasse
contrade? carducci, iii-15-132: fra quei timidi e fangosi torrenti della fine del
era sagrato. salvini, 16-62: quei che tenean filace ed il fiorito /
ho mai avuta così vivace l'imagine di quei tempi come ora, in questi giorni
3-47: io, o per elezione di quei che me govemaro, padri e pedagoghi
corsia fiocamente illuminata d'azzurro, fra quei letti agitati e gementi, con quei
quei letti agitati e gementi, con quei bianchi fantasmi che si aggiravano nella penombra
periodo della seconda guerra mondiale, a quei governi democratici costituitisi in esilio in seguito
i tragici fantasmagoristi si sono finalmente creati quei loro spettri di tutto loro capriccio;
prospettiva. anguillara, 2-256: in quei monti più silvosi ch'io / t'addito
, iv-2-1192: pensai con invidia a quei rari pastori landesi, ultimi discendenti de'
mitologiche. alvaro, 15-191: molti di quei racconti erano fantastici, ma creavano nella
tanto leggieri che pare che volino per quei mari. milizia, ii-213: ne'climi
sieno: a ogni modo, di quei dispiaceri, di quei dolori anzi, che
ogni modo, di quei dispiaceri, di quei dolori anzi, che mi hai dati
lettera] /... / quei bottegai... / parenti del maestro
un significato particolare; chiamando noi fantini quei ragazzi che sopr'a cavalli spogliati corrono
potere stare a tu per tu con quei cuochi tanto eruditi, che fecero quelle belle
chi avrebbe sognato mai quelle fantocciate guardando quei visi composti e quegli occhi fissi! pirandello
ci stima! lippi, 6-63: quei fu zerbino, e d'amoroso dardo /
delle mani de'maestri di que'tempi quei fantocci e quelle goffezze che nelle cose
fra i nostri artefici diconsi bambocci o fantocci quei disegni, pitture o simili, che
viaggio erano alti di statura e avevano quei modi dolcissimi ed evasivi che a forza
, vassalli e feudatari, fra cui quei frati si fermarono a seguir la regola
de serenissimo eretta, e maneggiare da quei farabutti. giusti, 2-309; il grullo
giorno avanti avevano rubato quaranta cavalli di quei che tiravano le barche sul reno.
/ in qua col fardel seco? quei mi paiono / proprio e'miei panni.
e d'altra così fatta materia, potevano quei forti contra ogni sorte d'offesa gagliarda
chiaro davanzali, 3-9: fo come quei che molte gioie ha 'n guarda,
a volte ce li nascondi, / quei chicchi; vero; ma fai per giuoco
dua anni di nuovo ingravidò: e perché quei vizii che hanno le donne gravide,
nel bagno si sta facendo di ferro quei cancelli e quella barriera ch'eran di
pea, 5-15: non ebbi dubbio che quei copertoni fossero stati fatti apposta di misura
m'indusse subito al sospetto che dentro quei vagoni ci fosse nascosta qualcosa da contrabbandare
caduco. nievo, 1-238: fu a quei tempi mio bifolco per quattro anni filati
squattrinare il perché e il percome di quei nidi. de sanctis, 7-37: il
] / tal fra lor fanno e per quei chiostri un fremito / che ne trema
in volta, / come s'a quei che ne l'alloggiamento / dormiano ad agio
serdonati, 9-341: faceva la scorta a quei che andavano a far legne. tasso
questa que- stion fec'io; e quei: « di rado / incontra »,
che era. giusti, 3-146: tutti quei discorsi m'avevano impiccinito l'uomo.
suo, senza metter bocca in quei discorsi e senza far eco alle risate.
di gregorio. levi, 3-162: quei pochi mafiosi sono i padroni e fanno la
si erano fatti più rari, e quei pochi che passavano avevano fretta di arrivare
è guasto il mondo; / fansi tedeschi quei che son latini. g. villani
di uditori. de sanctis, ii-1-103: quei giovinetti si pavoneggiavano e facevano la scuola
3-1-35: io credo che il far quei calcoli precisamente sarebbe impresa lunga e laboriosa
): / io l'ho con quei briccon, furfanti indegni. d. battoli
occhi de la fronte, / e con quei de la mente il dir figura.
: / e con chiari anitrir giù per quei calli / venian saltando, e giunti
in vano. soldati, 53: osservi quei grandi finestroni. appena farà giorno,
incapace di mandargli finora la continuazione di quei frammenti. nievo, 1-473: or fa
pensiamo quanta ombra copra il lavoro di quei pochi che fanno da sé, secondo
fagiuoli, 3-4-264: quand'un vento di quei che fa per trenta, / a
. nelli, i-172: -rido di quei dardanelli, e del gran mogollo,
promossi / solo i canti del nilo e quei di gade. /...
/ ed ei, che nel sentir quei farfalloni, / venir piuttosto sentesi la muffa
ordi nario non suol passare quei venti giorni. farf alleggiarne (
del pazzo dispregiatore, ma non mai quei tali procedimenti per cui agli occhi della
altri, un ser faccenda, / di quei ch'hanno più lingua che cervello.
con quest'osso, s'adattano a quei segni, servendosene per numero; con fare
torchio vien la farinacea massa, / a quei ferrei metri, ov'ella è pressa
, 119: credi tu che quei due farinelli si lascierebbero mettere le unghie
farmaceutici d'italia sono ben diversi da quei di francia e di nome e di
un balzanello giovinastro baldanzoso andava attorno a quei che leggevan le lor lettere, per
teco non tragga. foscolo, xviii-42: quei pochi... che sanno com'
musiche. chiesa, 5-49: uno di quei prati che sono tutto un farnetico di
, fissando quelle fasce, quelle carnicine, quei co- pertini, quelle cuffiette nel canestro
carena, 2-135: 'fascia', denominazione di quei legni più o meno larghi che fanno
è tutto in quelle linee e in quei piani, ma... consiste anche
e sopra tutto guardarla dai germi di quei morbi che ne assediano la culla, e
ma che parl'io di greco a quei che in fasce / stan del latino ancor
di dietro ed or davante: / e quei nel ferraiol fasciossi e avante / tirò
non potevo più fare fasciature, né quei piccoli interventi chirurgici che, essendo visibili
alla stazione, bassa, con tutti quei fasci di binari che si sperdevano nel
sperimentati cantori, sarebbe riuscito a riprodurre quei suoni emessi da giovanni? -stringere,
: sai chi odio di più io? quei liberali, quei democristiani, quei socialdemocratici
di più io? quei liberali, quei democristiani, quei socialdemocratici, quei repubblicani
? quei liberali, quei democristiani, quei socialdemocratici, quei repubblicani che non vogliono
liberali, quei democristiani, quei socialdemocratici, quei repubblicani che non vogliono unirsi ai monarchici
voluto una fìgliolona prospera, un di quei fastelli che non si reggono in braccio
arcadi a, ch'è quanto a dir quei della letteratura italiana. foscolo, sep
te arei condutto. alfieri, 5-133: quei parlamentari, che a te riuscivano di
fossero cose apportate fra noi da quei loro paesi. bartolini, ii-254: confessa
la vita lussureggiante che c'è in quei quadri. -in senso concreto:
saluti. morante, 2-62: e quei modi che aveva! indifesi, incerti,
, [la fata] comunica a quei fogli che vuole, la virtù della parola
tua caduta, e celebrarti prima / quei funerali, ch'aspettar non devi / dallo
suo male, e nei discorsi di quei giorni le nostre liete speranze facevano un
per mezzo de'greci, furono essi quei che ve la portarono per la seconda volta
il resto dietro il dosso, e tutti quei suoi modi di duplice grazia a poco
cedo. varchi, 18-1-82: morto di quei giorni in assai fresca età o per
in sapere, come fanno un migliore chilo quei cibi che convien masticare di molto.
aumentassero il pericolo e le fatiche di quei di dentro. 5. in
le sue fatiche spende in damo / quei che cercan colà i primi onori. forteguerri
lancia e con la spada / a romper quei cristalli; e il tempo getta /
: questo non intes'io; ma quei fatidici / pastor mel fer poi chiaro,
, egli è da farsi uso di quei mezzi che noi ci abbiamo tra le
cose militari, che i capi di quei corpi non erano capi della sua fatta
punto la natura di quelle erbe e di quei legni da'quali ridotti in cenere si
, 1-252: si sentono e si mutano quei vini che ne hanno bisogno, esitando
ben fatta, forse bella, ma di quei tipi che non suggeriscono nessuna idea erotica
. pavese, 6-128: parlammo di quei due. -cos'abbiano fatto non so,
buonarroti il giovane, i-564: venivano dopo quei nomi e quei verbi che nomi e
i-564: venivano dopo quei nomi e quei verbi che nomi e verbi fatti si dicono
, 16-111: oh quali 10 vidi quei che son disfatti / per lor superbia!
la germania. nievo, 1-243: di quei benedetti inglesi io mi son sempre fidato
apresso i greci. allegri, 119: quei miseri pollastron di poco tempo e
e nessun acquisto possano esser durevoli senza quei « fattori morali e sociali » che
neppure compensano alla toscana il suo scapito quei territori di castelli distrutti, che sono
secondo il solito dalle botteghe dei fornai quei fattorini che con una gerla carica di
1-7- 3-66: quando si tratta di quei putti, senza la sufficiente notizia del
visse un artista, e compie tutti quei lavori che ravvivano le fattezze e il
e le felci le fauci degli antri dove quei santi si cacciavano a pregare e a
questi bellici ordigni,... / quei che fulminan pietre, e quei che
. / quei che fulminan pietre, e quei che 'l ferro /...
[di verlaine e rimbaud] durante quei giorni di libertà faunesca, riporterò un
perciò non gli ha potuti interpretare per quei satiri. rovani, i-962: le danzatrici
inventore: chiamasi ancora alterco, perché quei che la bevono escono di cervello e minacciano
mio fanciullo le lettere d'un di quei libri e compresi che tutta era fava
stile ottimo. leopardi, v-494: quei favellatori sguaiati che affettano il parlar poetico
. pascoli, 1176: di quei templi tumide cisterne, / sin le
furberie. leopardi, 608: più di quei di minerva erano i lumi / vivi
, tutte, come le figure / di quei piccoli santi con la palma / che
qualche favoluzza. gravina, 79: in quei suoi giuochi e scherzi, e favolucce
a'favolatori, / e dassi a quei che fan vive le tele, / col
ridusse, e ancor dipinse / in quei favoleggiati suoi giganti / l'empia babelle
la vita e la società francesi di quei tempi. carducci, iii-7-91:
di cuori avventurosi si congregava, in quei tempi, sulla scogliera di levante a
si stendeva un orto favolosamente spazioso per quei paesi le cui pianure l'ingegnere ribera
potuto scoprirli mentre lentamente si aggiravano per quei sentierini intricati. 4. espresso in
curarsi di nulla, se non di quei suoi miraggi favolosi, fuori d'ogni realtà
si procurava insulina vera, penicillina a quei tempi favolosa. = deriv.
6-200: sarà stato che gelmarino in quei primi giorni aveva troppe altre cose da
fatti i comenti. boccalini, i-ii: quei miseri, che rimunerazione di cinquecento scudi
de marchi, i-730: aveva in quei giorni ricevuto un favorone dall'ingegner fraschi
. banti, 8-74: a sentirsi quei goccioloni sulle guance pareva d'aver pianto
potenti, sbassati e confinati molti di quei grandi, che prima reggevano, teneva
in corte maestro ferrari critico antologista di quei poeti. b. croce, iii-15-182:
caporali, ii-90: vi furon di quei che disser che io / atto non era
è da credere che le occasioni di quei tempi trasportassero più a favorire l'autorità
, 72: se tu fossi un de'quei che fan minestra, / seresti favorito
, dimentica l'economia per imbandire a quei ghiotti -tutti lo sono in questa città
tessero ritornare questi principi al possesso di quei go verni e di quella
franzesi, xxvi-2-319: 'in diebus illis 'quei satrapi / de la peripatetica fazione /
che dai cittadini si volevano escludere, quei di ripo- marancio ne facevano più pubblica
senza sbrigliare. botta, 4-37: quei di dentro si difesero con tanto valore
: la questura ci dava l'idea di quei mariti che stanno in fazione di faccia
capuana, 2-55: alla fine, quei mangiapane si beccavano fazzolettate di pezzi da
, vedere il conte in un di quei suoi così frequenti pellegrinaggi a londra,.
: v'è una febbre autunnale / per quei sterpeti lungo il savio. montale
febbre che estenua invisibile, avvilisce e quei che sospettano, e quelli contro di
, 8-25: la chioccia, in tutti quei giorni di cova in ardore, si
nuvole ferme, lucidate dal vento, con quei colori paonazzi, vermigli, che già
avessero cognizione de'calceamenti antichi come di quei... de'fecasii, ch'erano
i loro trattenimenti, d'essere da quei medesimi vituperate che s'eleggono per idoli
che abbia potuto mandar giù in pace quei contrasti stridenti... nel linguaggio che
la landa pareva sollevarli e respingerli [quei grandi velarii pallidi] col suo fiato
dossi, 719: qui, nulla di quei sentimenti nati gualciti, di quell'istinto
altresì di tor via le ostruzioni di quei vasi sanguigni che metton capo nell'utero.
8-1-570: ch'a noi dispensa [quei tesori] con sì larga mano / de'
alleviarsi. papini, 6-253: in quei posti ritrovavo gli amici di gioventù..
opera del guerrazzi si volsero, in quei giorni, a debellare il de laugier,
tal disegno di farsi tiranno conseguivono tutti quei che s'erano acquistati fede col popolo
pura. bonichi, 180: havvi di quei che son di buona fede; /
son di buona fede; / ma quei malvagi sanno lor mostrare / che 'l
le case nobili nel convenevol decoro, quei sono che le fanno sovente perire.
d'onorar ragione, / che non ha quei che la conosce ria, / o
menti altrui. alamanni, 5-1-770: quei che voglion servar fedele e 'ntera / la
le missioni e a istruire i fedeli. quei giorni lì son giorni di devozione e
, quegli stati, quelle città, quei popoli vincolati a roma con un patto
sempre nuove fedine, che da quei cancellieri si rilasciano alle famiglie svizzere.
in succhio gettava una cosa viscosa, per quei segni, e per vedere alcuni segni
allora che in leggiadra foggia / rivolgevi quei biondi e bei capelli, / quei crini
rivolgevi quei biondi e bei capelli, / quei crini d'oro, quelle vaghe
dante, par., 32-118: quei due che seggon là su più felici
vorrebbero morire / per diventare in terra quei bambini. -con riferimento a sovrani
bonarelli, xxx-5-34: ma chi fur quei felici / dal ciel pietoso al tuo soccorso
quelle teste felici, che anco in quei trambusti trovano il tempo di occuparsi di frasche
del foscolo. rajberti, 2-219: quei frizzi là sono profondi, filosofici:
nostri che fiorir non gli lassano né produr quei felici frutti che soli si dovriano desiderar
speranze giovenili altero. sarpi, i-400: quei felici tempi quando il nome di chiesa
poco felici, perché non abbiamo tutti quei beni che desideriamo, e non riflettiamo ai
la vista / di quel lontano mar, quei monti azzurri, / che di qua
misura; / e attesemi a noi quei santi lumi, / felicitando sé di
, 19-iv-2-311: lodevo- lissimi perciò son quei legisti i quali cercano di metter pace
sentendo e assaporando lo spavento che incuteva in quei poveri sorci, con cui felinamente si
degne di mano maestra, proprie a quei vecchi pittori dell'estremo oriente. negri
subito chiede ove s'arresta, / usciron quei di sotto al ponticello / e volser
: or che novelle? / risposer quei: signor, cattive e felle.
si fosse lasciato imbarcare dalle promesse di quei che, per premio della sua fellonia,
crine lungo e cinereo, nobile fra tutti quei plebei, si scoprì la testa agitando
i rimorchiatori, unici a muoversi in quei giorni, li urtavano e li fendevano.
: mi sembrava d'essere uno di quei poveri scugnizzi che fuori delle baracche dei
col chirurgo c'entrano anche di mezzo quei tali doloretti, quell'odorino di fenolo,
fenomeni del male ipocondriaco simili a tutti quei che si raccontano nella trasmessa relazione hanno
già passati molti giorni senz'alcuno di quei brutti fenomeni, e il medico li
lor festa e spasso ne le cittadi; quei che sono nelle cittadi, fanno le
com'ora il mondo / per questi e quei confini / cercando i peregrini / cibi
, ferirono, frapparono, annullarono interamente quei simulacri, non senza sdegno e riso universale
queste parole, guardava con grandissima attenzione quei dua vasi, e alcune volte mi
quanto sulla parola di aristotele credevasi a quei tempi nella filosofia essere più solenne e
morsi, graffi, stoccate e ferite / quei veramente diavoli d'inferno. tasso,
pelain e menage, con preparare innanzi tutti quei balsami che non solo son buoni a
il più galante / che mai fosse in quei tempi fabbricato. caro, i-231:
io vi degia dir lo convenente / di quei che di trovar non ànno posa /
tinstrumento. trinci, 1-1-62: si fermino quei giovani pedali [delle viti] con
aveva dinanzi, mostrava nella faccia tutti quei colori, che si spargono nel volto
fiorentina: è tanto che lavora su quei codici! -dare la posta a qualcuno
, 7-75: fermò l'udito a quei due « chiù » che si rispondevano nel
e invisibili, nondimeno quelle vene e quei veli... son di materia più
i-22: egli era per diventare di quei giovani che, si direbbe, non si
.. smaniosi di sentir fermentare nella folla quei grandi movimenti di passione che l'agitavano
ho visto scovare avidamente nei pubblici ritrovi quei soli giornaletti contenenti le proprie bizze e
dei partigiani e di accrescere la folla di quei tanti che fondavano sul nuovo sistema progetti
e volando, e insieme / a quei che tutto regge e tutto puote, /
olao magno], 166: in quei ghiacci è sì gran fermezza che potevano
simulazione. folengo, ii-23: allor quei fanciulletti di cent'anni, / veduta
2-44: non si ritrovano più di quei vecchioni, i quali di tutti li imperii
* fermezza ', chiamansi così quei fermagli che, ornati di gioie e
pratolini, 9-371: guardava folco con quei suoi occhi che sembravano non vedere,
non si saprebbe immaginare come mai a quei discreti e positivi, non meno che
dà in uno ateismo, come fecero quei prencipi, e questi sono chiamati eretici
. bartoli, 21-183: vidi, fra quei generosi penitenti, certi che al primo
vedremo se non hai nulla! -digrignavano quei feroci, e sbottonatogli il cappotto e
, i magri raccolti abbandonati in balia di quei feroci, e, in breve,
: dilacerava con morsi feroci uno di quei lunghi pani infarinati, che chiamano « pan
si avventava contro e le stampava di quei baci caldi e quasi rabbiosi che sanno
sì bell'arte / poni d'intorno a quei che son più fieri, / che
cui riccardo era venuto a funestarmi quei tanto sospirati minuti, processionarono nel mio
, 4-263: non è maraviglia se quei popoli, col vedersi tanto favoriti dalla
fascista. bocchelli, 5-52: insomma, quei due volevano sopra ogni cosa restar soli
potevo bastare da me solo a riparare quei danni, che ne doveva risentire non che
, 6-345: udendo quegli urli, quei singhiozzi, leonardo costa, passando,
attratto e sgomentato dalla strana ferocità di quei terreni. 5. ant.
. redi, 16-iii-369: tra quei pesci che ho trovati non aver tal
disse rocco, -turbandosi alla vista di quei ferracci. pavese, 5-23: le
come in oggi col vapor; / a quei tempi si ferrava / non la via
/ che, anco in memoria di quei primi eroi, / cinge d'intorno
, 5-300: tu gli vedrai [quei fiaschi] che non han tanto indosso /
secoli più frugali e parchi sono stati quei ferrei secoli, ne'quali le passioni
, maneggiando a stento quelle grosse dita quei ferrettini, smontava pezzetto per pezzetto,
il suo compito era di andar attorno per quei monti a raccogliere il filo spinato
medicine. d'annunzio, v-3-137: quei giovani asciutti e ferrigni come gianni colonna
. stoppani, 1-579: ciascuno di quei bòzzoli era... un grano
per questa via siansi formati alcuni di quei ferri oolitici, ossia di quegli strati composti
quell'oro, su quel ferro, su quei colori, splendere, sorrider, mandar
d'annunzio, iv-2-1179: fece uno di quei dardi che i feditori chiamano solifero,
. botta, 4-282: accennava a quei tempi di ferro, e di feroce barbarie
veniva a trovare ogni tanto, dicendo che quei bravi porcari non si rendevan conto che
impotente a ridare l'arzillo ricciolo a quei peli risecchi ed irti che, sopra
la sua fosse di ferro a tutti quei poveri diavoli che stavano nei limiti della
portatela sempre con voi ». toccavo quei residui dissepolti come fossero antichissimi ordigni,
residui dissepolti come fossero antichissimi ordigni, quei ferri da ghiaccio erano così primordiali e
dalla pioggia. pavese, 8-99: quei filosofi che credono all'assoluto logico della
di mario e di cirillo / sotto quei polsi, o despota, / che tu
intenerite dalla subita e appassionata espansione di quei cuori, rispondono cose di fuoco;
stazione ferroviaria. cantoni, 588: quei cari 'touristes 'che battono tutti
immaginazione al tempo di omero fosse come quei campi fertilissimi per natura, ma non mai
lastri, 1-310: pochissimi sono quei contadini che anche nell'annate fertili raccolgono
] perché le fertilizzi collo sgorgo di quei danai che sono dei cortigiani le stelle
, / ch'assala fuor di quei ferventi bagni. v. franco, 339
misfatti. nomi, 9-54: onde in quei ludi / che tu trattasti molti dì
si può conoscere altresì dalla condizione di quei luoghi affa campagna, nei quali per l'
la forza della virtù de dio in quei semplicissimi uomini, che con tanto fervore
che idio conpiaceva loro tutto quello che quei s'inmaginavano. moneti, 118: tali
520: contuttociò il fervore di quei giorni non sapeva più ritrovarlo.
, 2-162: mai, come in quei momenti, gli parve di essere sicuro
, et erano assai fervorosi, specialmente quei che stavano o erano stati nella nostra
fescennini dell'antico lazio, ovvero a quei sali plautini, che non soddisfacevano al
cantar versi festosi, / versi di quei che, molli e lascivetti, / fescennini
delle coma, e di tutti quei tanti diavoli che ci sono.
/ e la cannella ond'esce, per quei fessi / che 'nanzi dì mi chiamon
tu cerchi far entrarvi per un fesso / quei di messina e napoli e palermo,
e l'altra tavola quel che avvenisse tra quei due. -figur. scissione,
snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più
76: alfin gli sta il dovere a quei braconi / trovar chi suoni a festa
pubblico rispondeva evviva ai militari; e quei saluti di onore, confusi insieme, si
. algarotti, 1-227: così in quei primi drammi che per festeggiare sposalizi si
7-454: lo notò adesso, come se quei muli si fossero parati di tutte quelle
si fossero parati di tutte quelle nappe e quei fiocchi e festelli variopinti per far festa
: il prato del duomo in quei giorni di sole di primo inverno, popolato
altri lavori fatti in san pietro, quei cherubini, che si veggono dalle parti delle
cantar versi festosi, / versi di quei che, molli e lascivetti, / fescennini
[luciano], iii-i- 152: quei mascalzoni di paflagoni fetenti d'aglio, che
con buon zelo e santo amore / quei ch'è un chiarlone camerier segreto /
è un chiarlone camerier segreto / e quei ch'è un becco cavalier d'onore.
panciatichi, 143: trinciò rinaldo quei calzoni a fette / per trofeo delle
ogni tanto mi lanciava un'occhiata con quei suoi occhi verdi di zingara e a me
pare che le opere degli scrittori sieno come quei quadretti a fettucce di legno, che
un po'malandata del piccolo feudatario di quei posti, prendemmo la montagna per una
, 7-142: quasi male impiegati fossero quei danari per cui si mantenesser procuratori, che
. goldoni, vii-26: un di quei titolari che ha stabili e danari,
stabili e danari, / non di quei che hanno feudi nei spazi immaginari.
bandi, 177: guardai col binocolo quei signori cavalieri, eran benissimo in arnese
. b. croce, iii-25-167: quei romantici confondevano il fiabesco puramente ideale o
... profondò, e di quei sassi della volta e mattoni cascando insieme seco
se stesso morse, / sì come quei cui tira dentro fiacca. cavalca, 16-1-192
/ di faria e d'afna, e quei del greco invitto; i giacquero osiri
o incoerente, ma non già avere quei predicati, che sono propri degli atti
respirando, palpitando nell'aereo fervore di quei momenti, sciolta d'ogni freno,
per la prima volta s'accorgesse di quei costumi sgargianti... anche quando chiudeva
le rimaneva dentro il fiammeggiare confuso di quei colori. 4. esprimere (
: subito la stufa a gas dissimulata dentro quei finti ceppi si accese con un tonfo
campana, i-120: ritiratisi i turchi, quei di dentro o diritta, o incurvata
, 22-65: queste dipinte mura, / quei figurati armenti,... /
ariosto, 22-87: i cavallieri e insieme quei ch'a piede / erano usciti,
177: quando io ti veggio in sen quei due fiasconi, / oh mi viene
pinti e tratti, / a la fiata quei che vanno a rota / levan la
luce dell'alba, né l'esodo di quei ricoverati, che scendevano irti e rabbuffati
per sua corte un esercito di servi quei che dal popolo son riveriti per principi
poco che non sieno mediocrissimi, paurosissimi quei re lontani dalla prepotenza tedesca, sorge un
senza sangue. serao, i-627: quei dieci soldi al giorno ella li guadagnava
: ma che pena, che strazio tutti quei fili fragili, quelle fibrille delicatissime che
quanto e'si ficchi in un di quei granelli di mastico. dovila, 343:
un fico, / perché tutto finir quei pappatori. collodi, 732: ma egli
orinali, / cardi e poi finalmente quei ficacci / hanno lodato gli uomini bestiali
cominciano ad apparire in un'edizione gigante quei fichi detti magnoloidi, di foglia lucida,
sorte, / formaggio parmegian, ma di quei vecchi. settembrini [luciano],
agio i cari tetti di catania, quei tetti neri, disseminati di giare, di
, iii-4-178: conoscendo l'imperizia di quei generali ch'erano fatti secondo l'animo suo
farti una proposta. lasciali a me quei fondi, e io ti pagherò un interesse
che generi de'bruchi, e che quei bruchi si trasformino poi in crisalidi, e
ciò che stava per fare, affliggeva quei pochi fidati che andavano a trovarla narrando quanto
chiamata da due suoi serventi, / di quei ch'eran più fidenti. carducci,
ma lascia vano pure venire quei miei amici di fuori a visitarmi;
usato, colla stolida fiducia di quei tempi, un ricettario magico onde
faccia bonaria di meccanico, uno di quei visi calmi, sicuri di sé, che
pagherò a doppia derrata, e ti farò quei basci di quella dolcissima bocca parer più
ii-645: chi si fosse trovato di quei giorni, col freddo magari o
al malmantile, 2-700: andò girando per quei contorni, e chi gli dette pane
capponi, i-213: più volte erano quei del popolo stati fieramente ributtati. deledda
porta. caro, i-273: vedendo tra quei gineprai un certo frascheggiare, vi corsono
loro mercato perfino da uno di quei di bussolengo. = deriv.
un buon bicchiere la sera in tutti quei mesi ne'quali la fierezza della gotta
carducci, iii-6-15: della fierezza di quei tempi, di quelle parti, di quella
salvo ed illeso dai crudeli morsi di quei fieri cani. pindemonte, 218:
fere, / / cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero
c. campana, ii-135: ma quei di gante, d'anversa e di
boccaccio, vii-54: io farei quei begli occhi pietosi, / che,
v-227: richiama a la mia memoria quei luoghi ove la mia e l'altrui
in italia, e d'altra parte anche quei primi argomenti potrebbero volgersi a bene da
altre azioni di fierissime ostilità usate in quei luoghi da loro senz'alcun riguardo né
barbarico. panzini, iii-159: quei re avevano raggentilito il fiero castello,
quanto al suono in nulla somigliono a quei peraltro stupendi e grandissimi del nostro epico
dal soprano eterno impero. / non quei, che l'animal figliando in parto
. tassoni, vii-209: uno di quei cittadini avea una gatta figliata di fresco,
invariabilmente missione, e l'opera di quei buoni padri dovea limitarsi le lodi di un
, 138: totò all'educazione di quei pochi figli naturali, raccolti nella ha venticinque
i figli di adamo commettono uno di quei peccati per il quale disconoscono ogni legge
male! pirandello, 7-939: quando quei suoi figliacci partirono per l'america,
, l'embrìaco, figliuolto, / quei che fece al buglione il battifredo.
sanza parlare, tutto palpitante, con quei suoi occhi di zaffiro pieni di splendore,
uno dopo l'altro, su tutti quei cadaveri stesi in fila nei cataletti,
: con tutto ciò in mezzo a quei nuovi e continui tumulti, libero interamente
, che fusse goffa, simile a quei fantocci che fanno coloro che non sanno e
fatto i primi. alvaro, 12-191: quei piedistalli di nuvolette su cui si posano
figure barbine. landolfi, 3-23: fra quei forti marinai a torso nudo che si
mi sovviene appunto, che passeggiando a quei giorni lungo il mare...
dell'arte era forse la cagione che quei nobili spagnoli si godessero lo stesso, sì
5-iii-148: federico augusto... da quei che hanno la fortuna di conoscerlo mi
f. frugoni, iii-318: vedete quei che comprano l'arrosto in questo emporio di
, 22-63: queste dipinte mura / quei figurati armenti... /..
del vago aspetto / accampar da vicin quei raggi alteri, / che figurati sol da
con quelli ordegni, / e con quei figurin bizzarri e snelli, / che paion
scorgo da un uscio venir fuori / quei bei figuri, quei famosi attori. guadagnoli
venir fuori / quei bei figuri, quei famosi attori. guadagnoli, 1-ii-144:
mi pregio, / in man di quei figuri di trecconi / non sarebb'egli stato
vano dell'altro. macedonio, iii-301: quei purpurei giacinti / freschi non men che
fra gli scrittori della falconeria son noti quei vermicciuoli da'quali son infestati i falconi,
1-21: abbiansi pure gli avversari nostri quei pochi cani, che per giustizia secondo l'
parte dell'umanitarismo ottocentesco, soprattutto in quei paesi dove fu più intenso lo sviluppo
: nelle società svizzere d'utilità publica quei filantropi illuminati discussero assai se valesse meglio
pananti, iii-55: una parte di quei miseri sono destinati a filar le corde
. filaróne. pananti, i-131: quei guarda e grida: vergine maria!
quindi primieramente, con la filastroccola di quei vocaboli squisiti con che tu dianzi ci
ornare ed abbellire. quivi si trovano di quei versi filati sottilmente. de sanctis,
dette alla filatura della seta, industria a quei tempi fiorentissima in toscana.
di lino, come i scartegini di quei di lana. paoletti, 1-1-275: le
diversi colori, de'quali si fan quei filetti da far lavori sopra 1 vasi
disse che io considerassi la bellezza di quei gran filetti che l'aveva.
rimetterlo un poco in filetto: perché quei sudori provengono dal troppo mangiare. nieri
un filettino di pazzia dovevano proprio averlo quei prever là, lo dicevano tutti a cargiore
temuti i francesi e più di tutti quei filibustieri che fondarono colonie nelle antille.
ne'pettini si scardassa da scarteggini con quei scardassi che si usano nell'arte, e
, emilio s'accorse benissimo che tutti quei dubbi erano finti, e che la
del cairo mi aveva dato una lettera per quei missionarii, nella quale io era
d'apparenza. carducci, iii-25-259: quei signori i quali si assumono di lodarmi
. il colore dà l'illusione che quei merli non sieno finti ma appariscano sul
di cento ancora, per fare quei soliti auspicii ridicolosi, pieni d'
della giustizia. carducci, iii-9-326: quei rimatori nostrani che nel secolo decimoterzo rappresentarono
tragici fantasma- goristi si sono finalmente creati quei loro spettri di tutto loro capriccio;
cosa sono i muscoli? e'son quei be'tocchi di magro di vitella che voi
4-3-186: a noi deve bastare d'esser quei men degni artefici che dalle fodine scuoprono
e popolare. nievo, 1-177 \ quei ragazzi cresciuti a quel modo vennero a
del divino. garzoni, 1-239: in quei tempi antichi si scrisse in foglie di
o per mettere sotto come fondo a quei colori che per non aver corpo traspariscono.
terzin, bottiglie e orciuoli smisurati / seppelliscon quei numi entro del seno. di giacomo
. d'annunzio, iv-2-94: orsola leggeva quei fogli carena, 1-88: * foglietto
sessantaquat- tresimi. jovine, 2-125: quei pesantissimi quattro libri in-folio che don matteo
: piangano pure le polverose loro lagrime quei pedanti che vedono con tanto dolore ogni
al vostro nome; anzi all'aprir di quei fogli pare che s'aprano le cataraffe
loredano, i-iio: portata da quei furori che agitano l'anima di chi
schifo, se non facessero orrore, quei titiri e melibei che vanno spippolando su'
, i-121: vistomi sul tavolino uno di quei tanti foglioni pubblici che usano in londra
come non trovino un amico che stracci loro quei fogliacci su 'l viso. c.
vii-137: allora strinsi in pugno tutti quei fogliacci da mille che avevo in tasca
le foladi, per esempio, ossia quei molluschi litofagi, che vanno fin dal primo
folate di farfalle grigie aleggiano intorno a quei cespugli a migliaia. faldella, 4-71
/ qual s'agguatava e qual fra quei pantani / se nascondìa, perché avìan
1-22 (i-288): se poi vedevi quei dui begli occhi, anzi due fulgentissime
. a. cocchi, 4-1-37: a quei gottosi che si nutriscono principalmente di latte
da molta pa- com'esser può, quei sa che sì governa. bufi, 3-338
mancavano forse le attitudini pratiche per prepararsi quei quattro o cinque chilogrammi di carta..
... / quando alta neve a quei lieva il governo. scalvini, vi-93
quanto ricercava... l'esercizio di quei governi, che pochi e deboli gli
che riunisse insieme più che si poteva quei cittadini. serdonati, 9-525: colla moderazione
morsi, graffi, stoccate e ferite / quei veramente diavoli d'inferno. caro,
del governùcolo d'allora erano senza dubbio quei signori accademici. - peggior
redi, 16-iii-242: il primo dunque di quei quattro principali forami è...
, caraffe. redi, 16-i-30: quei bicchieri arrovesciati, / e quei gozzi
16-i-30: quei bicchieri arrovesciati, / e quei gozzi strangolati / sono arnesi da ammalati
che un dugento dodici lire, o in quei tomo. viani, 19-356: passa
nulla se di qualche virtù s'ornassero quei cozzoni, quei fabbri e quei poltroni che
qualche virtù s'ornassero quei cozzoni, quei fabbri e quei poltroni che la corte
ornassero quei cozzoni, quei fabbri e quei poltroni che la corte gradeggia.
mio petto nell'attesa / come quando a quei primi anni lontani / m'inginocchiavo sul
, di grida e di strage, e quei gradini popolava di una gente a cui
d'annunzio, iii-2-1040: ho disceso quei gradini; ho camminato fino alla cappella
.]: 'grado', ciascuno di quei rialti scorniciati e variamente fregiati, che
propinquo del sangue, e possedè tutti quei privilegi che abbiamo detto esser propri per
2-1-331: io terrò voi in grado di quei rari amici, i quali ho eletto
, buon grado la volontaria servitù di quei mediocri ingegni. contra
la morte e marte ed or su quei gradoni / saliva un fresco, or sen
niente. f. corsini, 2-320: quei barbari l'avevano tutto giorno davanti agli
viviani, 3-ii-2-21: pagare almeno qualcuno di quei creditori graduati che hanno ad avere da
grafia, del segno asciutto, tagliente di quei fogli di poliamolo. -struttura compositiva di
i grammatisti vogliono che s'intessano insieme quei segni. pascoli, 719: il
e grami. boschini, 239: grami quei che co 'l penelo / incita le
torlonia. pasolini, 82: in quei grami / caseggiati... si consuma
, 285: rammucchiava nello scrigno semivuoto quei grami ducati. faldella, 3-98: le
, lxxx-3-462: non è strussio, che quei gramazzi [i contadini] non patiscano
eseguirsi con rotelle di ferro usate in quei tempi. = deriv. da
nemici principali [delle ostriche] sono quei grandi granchi di bretagna, pinzuti,
pericoli, non sarebbe ambito granché da quei ciambellani. pea, 3-269: il borgo
grand, cicale, grili e locuste che quei popoli mangiano secche e salate. palatino
58: quest'opra si facesse in quei giorni appunto, che il sole fa
. i. neri, 3-41: quei si fecero onor con grosse mance,
, / ch'elle son vaghe di quei granchiolini. pulci, 20-50: era
croci e dello scrivano generale, a tutti quei cavalieri che per vigore delli statuti godono
grandi, sì che non parevano più quei che pochi giorni prima si riputavano confinati
gli ascolta. baldi, 87: quei caprar che noi teniam sì grandi / ne
a piero strozzi che conducessi certe galee in quei mari d'inghilterra; qual fu cosa
difficili che si sappia, convenendo a quei tre uomini, che le governano, quando
bello ingegno superò assai la debolezza di quei suoi tempi. giraldi cinzio, 6-8
di su, di giù le rincorre con quei suoi scarponi e grandina sassate e piange
16-ix-n: fa di mestiere considerare se quei tubercoletti, venuti prima delle escoriazioni
, ebbe ragione della congenita musoneria di quei criticoni: la grandiosità e la bellezza
bel pedal di fichi bitontoni, di quei lunghi, dolci, pastosi, graniti
g. b. tedaldi, 2-14: quei maglioli colti nel mezzo della vite,
quelle leggi che si formano a lor talento quei che ne han poco, e solo
di fermezza. carducci, ii-4-108: quei signori lasciano il granito e vengono a
.. -disse timidamente... intascando quei pochi soldi che il fattore, ad
lo mostra. bocchelli, 3-209: quei due granini di sale che aveva nel
vendergli più presto riparano alle necessità di quei poverini che se ne accomodano con la
quali parti o componenti minimi di quei vasti sistemi noti sotto il nome di
: dimentica l'economia per imbandire a quei ghiotti... un pranzo grasso
. piovene, 5-304: si fornivano quei tessuti grezzi, che conservando in parte il
. c'era l'odore che viene da quei pozzi antichi che una volta facevano dentro
alcuna vanno su per le cime di quei monti, ancor che gli uomini e le
, nome che si dà dai giardinieri a quei legnami che servono di sostegno alle piante
oggi mi sembra esprimesse, fino da quei giorni, come un dissimulato segno d'
guittone, xxxiii-121: ahi com'è folle quei provatamente / che dotta maggiormente / perdere
: la vita è triste, tra quei grattacieli, con tutte quelle straordinarie comodità,
con i picchiettamenti, con tutti insomma quei piccoli mezzi di cui molti pittori oggi
caro vederlo impicciato co'tedeschi, o per quei gratuirsi, la sottoscrisse in nome d'