grave e severo, / a parlare a quei vecchi dal braghiero. salvini, 39-i-234
'l cavallo. idem, 7-66: quei che fur prima timorosi e muti / hanno
dei giovani. abba, 1-9: quei giovani, i più, erano lombardi.
di un luogo di perdizione della napoli di quei tempi, l'osteria del cerriglio,
sua male avviata / termina peggio, quei che la riceve / dice: che tal
. svevo, 5-206: alcuni di quei casolari volgevano alla strada una facciata rigata
era la più bella ballerina che fusse in quei contorni; e quando l'arrivava per
la mano nuda. comisso, 255: quei ballerini avevano la giovinezza, avevano denari
. de amicis, ii-198: quei disgraziati [suonatori] grondanti di
. pillola. boccalini, i-319: quei che credono cosa sicura il viver con
questi, altri garbugli, / che quei non fur dell'anno antecedente, i
da'letterati della lor nazione, come quei che de'meriti de'loro re meglio erano
gli oceani, ci recherai l'evviva di quei minimi nuclei di compatrioti, che,
nelle coperte] erano rappresentati mille di quei giuochetti svariatissimi, che servono per baloccare
, o anche uomini... per quei balocchi ne avevo toccato nerbate dai maestri
faldella, iii-63: i balocchi bambineschi, quei bei cavalli di cartapesta con gli arcioni
sulla schiena e con le ruote rosse, quei misirizzi volanti, che dovunque siano appallottati
dei meritati rimproveri e di molti improperi quei ragazzi balordi, appesantiti dal sonno,
aiuterai a fare il bilancio... quei numeri a me fanno venire il balordone
socrate non lo paragona egli graziosamente a quei vasi delle spezierie che mostrano al di
te,... che da tutti quei che poco fa lo contemplavano [l'
di quel vestito, le trine di quei polsini. serao, i-129: portava una
per simil. giusti, i-373: quei tetti veduti di sopra dalle alture paiono
alle starne. giusti, 3-103: quei quattro o sei birbaccioni...
e del balzel gravoso, / e quei si lagna che più rea fortuna / di
egli è condannato a pensar balzellone con quei saltellini che si chiamano strofe, non
linati, 8-25: via, tra quei balzi e greppi lividi e questi monti
bende, né soggóli, né di quei cenciucci che elle portano in capo.
mosche e i raggi troppo forti, da quei teneri volti di latte. palazzeschi,
coso straniato. i balocchi bambineschi, quei bei cavalli di cartapesta... che
prima i soldi, in un attimo, quei piccioncini che prima teneva così dolcemente in
nostri artefici diconsi bambocci, o fantocci, quei disegni, pitture o simili, che
chi doveva levar la polvere a tutti quei bamboccini, quei bellini che erano sui mobili
la polvere a tutti quei bamboccini, quei bellini che erano sui mobili? pirandello
due insieme; o a vestirle di quei nastri. sbarbaro, 1-65: tengono sul
c. e. gadda, 340: quei banchieri... caldeggiavano la spoliazione
con distesissime scarpe, 'si sfuggono tutti quei danni che dalla soprabbondanza dell'acque sogliono
ogni tanto, guardando con compiacenza a quei banchi di rena, esclamava: che
. casti, 4-63: sei giorni per quei mari errò e sei notti, /
l'aquila. alamanni, 6-23-68: quei ch'han tre bande di color vermiglio /
giacomo, 1-677: chi passa in quei momenti di raccoglimento, non vede
nievo, 358: le donne son come quei generali cui preme più l'onore della
. giusti, i-386: bello udire quei poveri montanari: qui ristorarono i soldati
potendo, avrebbe messo il bavaglio a quei libellisti, li avrebbe banditi, imprigionati.
costume di andare a caccia tuttodì per quei piani o per quelle piaggie? eppur
corte bandita, volendo che ciascuno di quei dì mangiasse al palazzo reale. collodi
, se fuggiranno di preggione, diano quei bandi che alla conscienza loro parerà,
andar pellegrinando / a roma a visitar quei luoghi santi, / e dare in tanto
del baraccano, umiliato nella tragedia di quei vestiti di bordatino e il capo in cui
firenzuola, 372: uno della feccia di quei ciurmadori, i quali,..
ecc. salvini, 15-3-181: quei con molto vigor battaglie mesciono, /
e nelle bische vanno a giuocar solamente quei che vi hanno pratica e conoscenza.
reo, mettano il ferro alle barbe di quei tronchi annosi, invece di rimondarne i
, perché sospinti i denti morti da quei ch'erano vivi, a poco a poco
l'avarizia e la viltate / di quei che guarda l'isola del foco, /
attorno. casti, 17-26: intorno a quei rottami, entro quei tufi, /
: intorno a quei rottami, entro quei tufi, /... / abitan
lungo le mura scioperati, / come quei che son mucidi pel tanfo / della lor
della mano sinistra coi barbareschi, di quei mastini insomma, che andavano lisciati pel
non riusciva a combinare tanta pedagogia con quei capelli quasi barbaricamente intrecciati; con quella
una volubilità focosa e barbarica, attaccano quei canti nei quali tu senti tremare una
barbarica che si era fatta dapprima di quei luoghi proibiti. piovene, 5-95: la
così bella parte d'italia in preda a quei mostri. carducci, 1056: fuori
poi le società ingentilite e civili che a quei domini formano contrasto, e nondimeno senza
più cornuti. alfieri, i-242: modestamente quei barbassori mi lasciarono, anzi mi fecero
iii-163: e dopo un po', tutti quei barbassori venivano fuori ancora, e guardavano
cecchi, 5-8: non era di quei tremendi cavalli che ostentano un macchinoso apparato
cui sudditi erano stati le vittime di quei feroci ladroni. govoni, 1-38: di
villaggio di san germano, in mezzo a quei monti graziosi,... dove
, così l'occhio buono: però quei scortica porcelli c'ha la mano così
.. che noi dobbiamo imparare da quei barbuti patrassi. d'annunzio, v-1-515
a vela, come s'usava a quei tempi: una barcaccia di quelle che
avesse gridato fino ad attirare l'attenzione di quei barcaioli, il berretto a quell'ora
levi, 1-207: si barcamenava, tra quei venti contrari: era il podestà,
di venti pareva rappresentato in mare da quei due colori d'acqua torva e mossa
bardassonàccio. ber ni, 88: quei tuoi leccapiatti / bardassonacci, paggi da
faccia rinvecchi- gnita, una specie di quei san severini di bardiglio che si veggono
cui purità erano depositari e custodi gelosissimi quei famosi bardi che avevano e conservarono per sì
in italia, guardandosi dal- l'imitare quei vani bardi profetanti che la signoria del
pananti, i-74: e stronchi stronchi quei musicaroli, / che stetter quasi per
maree. cattaneo, ii-1-423: quei tratti di fondo che rimangono scoperti soltanto
marea ricevono il nome di paludo; quei dorsi più elevati che solo nelle più alte
/ opra di pochi dì: da quei barlumi / tardo legislator trarrà gran lumi
1-5-1-89: maggior sospetto puoi cader in quei contratti, li quali si dicono di
la parola si ricolleghi a uno di quei vocaboli artificialmente composti e memoriali, coi
designando le figure del sillogismo. tra quei vocaboli (barbara, celarent, ecc
. nievo, 302: restava come quei barometri ambulanti nei quali ogni costola,
vasari, i-213: e gli uomini di quei tempi non essendo usati a veder altra
tutti gli fioretto o la barramina: quei ferri che servono a pratiuzeda erano scappati
addietro mille volte, ora pensando a quei musi duri delle barriere, ora tastandomi
amicis, ii-385: come son belli sempre quei piccoli alberghi di cittaducce solitarie, coi
607: quel che e'si prometteva a quei crocifissi, egli gne ne osservava come
ora in turchia com'usan fare / quei gran bascià. berni, 101: d'
a braccia, e massime se saranno di quei grandi, come si costuma, li
di romagna, dove l'analisi di quei fatti gli serve per gettar le basi d'
modo saprete che ho escogitato parecchi di quei balocchi a base elettrica che gli uomini,
einaudi, 1-176: vengono importati liberamente quei beni che non interessa a nessuno far
5-138: che di pomata / lardella ognor quei basettin di topo. baldini, i-243
! palazzeschi, 6-243: la vista di quei pacchi era stata una questione basilare della
. rivolgerà tutta la sua attenzione a quei prodotti minori per i quali non si procede
luoghi più alti son più freschi che quei bassi. b. davanzati, ii-505
, 253: la presente cometa per quei primi giorni che si vide bassa ed
i più bassi. bruno, 3-213: quei che sono veramente dotti e veramente preti
. galileo, 640: aggiugnete che anco quei pochi che intendono, si asterranno di
al basso. bruno, 3-195: quei dico che non bevono ambrosia, né
far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che sogliono esser più domestici
, 9-1-277: e quali e quanti furo quei che 'l gran dì che al suo
trae l'altissima origine: onde tutti quei che così l'osservano, berlingatori e
sagrificare. fagiuoli, 2-244: tutti quei che così l'osservano [il berlingaccio]
quanti re e reine furono mai in quei paesi. idem, iii-262: i manovali
di fratta e dei bernoccoli implacabili di quei pagliericci. c. e.
setta / de'gran chercuti e da quei lo rimosse / cambiandoli el cappello a la
, 4-283: messosi in testa un di quei berrettoni rossi all'antica. varchi,
sì scoperto dalla muraglia, che potevano quei di dentro bersagliarvi i regii con gran
piu: serbava un segreto rancore per quei bersagliati voltoni accusatori ognora presenti della sconfitta
bersaglio, ma qui s'intende di quei che spiccansi in dettaglio ed a branchi innanzi
per ovviare in me medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell'esser bersaglio a sì
, 4-3-311: figurandoci per esempio uno di quei gran pesi, che per ficcare grossi
berthe krupp, da cui uscivano quei cannoni. bertabèllo, v.
chi sa quanto avranno bestemmiato il compare quei poveri amanti, vedendosi scoperti così a
di dio e de'santi che fosse in quei contorni. sarpi, viii-45: fu
or va'», diss'el « ché quei che più n'ha colpa / vegg'
. serra, ii-462: in uno di quei canneti dormenti laggiù presso il fiume sentiva
asino, gli metto lì dinanzi in pila quei quattro soldi che i nostri vecchi hanno
e dopo un po', tutti quei barbassori venivano fuori ancora, e guardavano
le prove de'balli e de'canti loro quei... sì squillevolmente armonici bestiolini
che la ritrattassi con in mano uno di quei bestiolini [coi coccodrilli]. jahier
per la foglia del gelso, con quei loro occhietti!, e poi leggere in
[gli stecchi dei cardi] di quei bestiali, / che come li spuntoni stanno
lippi, 4-10: così domandan chi sia quei ch'esclama, / e mette grida
non avevano pensato i regii a porre quei bestiami in salvo? giusti, i-91
di malpelo'. chiesa, 5-92: e quei due mascalzoni che son venuti a minacciare
come brilla laggiù il sole levandosi dietro quei tronchi bianchi di betulle...
buonarroti il giovane, 9-158: e quei [bicchieroni] votando, dedicar spumanti
: / fanno i pazzi beveroni / quei norvegi, e quai lapponi! fagiuoli
e per n. s., quei frutti non pagariano un bezzo. lippi,
, par., 13-132: sì come quei che stima / le biade in campo
produr biade. filicaia, 435: e quei che 'l tanai solca, e quei
quei che 'l tanai solca, e quei che rade / le sarmatiche biade.
, se capitava. serao, i-627: quei dieci soldi al giorno ella li guadagnava
sode nel cielo. idem, 5-63: quei calzonacci bianco sporco sventolavano.
maria. -una vocina 340: quei canali... serpeggiando per l'utero
designa in generale le zone tremante su quei tre fili di paglia, la bianca voce
loro avanti. boccalini, i-ick quei prencipi... nelle urgenti occasioni
dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli in pendìo con quella grande cisterna
miei occhi scorgono sul disteso biancore di quei crisantemi anche quando si è fatto piccolo
si vede a biancheggiare un biancume simile a quei mucchi di lunghe alghe risecche che
stesso ragionamento fatto per la lettera, quei ragionamenti biascicati sottovoce, col viso rosso
ovviare in me medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell'esser bersaglio a sì frequenti
biasteme, alle disperazioni ed a tutti quei furori, a che gli infelici innamorati
li uomini ribaldi, / peggior di quei che lo chiavaro in croce. castiglione
. giusti, i-76: oltre a quei due primi peccati, aveva ancora [
preferenza all'acquisto e alla catalogazione di quei libri che si prevede possano servire di
così lo feci raffibbiare quattro volte di quei gran bicchieroni. sassetti, 54:
di malvasia gli avessero cancellato dalla memoria quei generosi poemi. verga, 3-99:
bicicletta a mano. palazzeschi, 7-91: quei rari che a piedi o in bicicletta
fra i borghi sucidi e informi di quei tempi, e le bicocche rozze e bellicose
figur. giusti, i-200: quei sedici versi poi (versi bicolori che
per empir di vino il bidone, e quei sei litri che ci andavamo a bere
voce viva. biffe sono anche detti quei pezzetti di nastro fissati a croce con
biolco se pone ad arare; / quei duo feroci tori avanti cazza / e
albagio / i drappi di damasco e quei d'aleppo; / ond'ei fece del
chi poi avrebbe detto, a veder quei ricoverati e ricoverate vestiti di bigello e
400: io non mi stancava di osservare quei suoi occhietti
iv-490: passando accanto a uno di quei landò d'affitto, in piazza, ecco
di paglia tra le labbra bige di quei cavalli. ojetti, ii-98: questa
/ davan sempre. nievo, 58: quei giorni nefasti aveva poi la compiacenza di
. si chiamarono bigi nella firenze quattrocentesca quei partigiani dei medici che pur essendo avversari
.. comincia a buttar fuori di quei bigliettoni grossi e conta, tac, tac
e pesare con certe bilancine l'oro di quei versi, che poi il pascoli non
presa lui. d'annunzio, ii-914: quei che verso il reno ora digrigna /
. dossi, 886: uno di quei bastoni che ora giacciono polverosi e dimenticati
. idem, ii-51: bìlichi, quei due robusti perni di ferro, fermati ai
tocci, 1-44: v'è talora di quei biofisica. maestri che passeggiando
lì nel fertile fango esiston sempre / quei suoi particolari / componenti biologici. alvaro
allora dei taurini un uomo / di quei barbati, che nemici a roma / avea
carattere e di vitalità appariva anche da quei suoi colori scialbi. = deriv
altercare quelle poche e tristi guardie con quei molti e tristi birbi, esse per farci
di noi più birba degli altri desse in quei momenti il la, e allora in
nacquero... per istigazione di quei quattro o sei birbaccioni che...
18-24: or di'se usar bontà con quei birbanti / non li rende più fieri
in prigione in pace, / se quei birbon ci s'accasavan loro. goldoni,
di cappa e di livrea / e a quei sostituì sgherri e birboni / perché simili
. bocchelli, 1-iii-422: colla giustizia quei degli scacerni hanno sorte fortunata..
vivande nere. d'annunzio, ii-914: quei che verso il reno ora digrigna /
birra? serra, ii-166: tutti quei tipi indimenticabili... ci sfilano dinanzi
onesto, / che sia condotta da quei birri a morte. aretino, 1-175:
essere una gran laidezza. a sentire quei signori, i birri si vantano che uno
: così nascono le musicali pagine di quei cinque « dialoghi di mezzanotte » che
e il capo rotto / da quei due spirti in feminili spoglie, / uom
e nelle bische vanno a giuocar solamente quei che vi hanno pratica e conoscenza. goldoni
delle pecore. redi, 16-iii-328: quei vermi di figura somigliante qualche poco
disse pacatamente: « portatemi uno di quei biscottini di ieri ». soffici,
bisnonni di gentilina si erano avventurati su quei barchi di cui abbiamo detto, erano
contadino delle valli, fila, guarda quei monti lontani e guida le capre alla pastura
.]: bisolfato, nome generico di quei solfati i quali contengono il doppio di
parola apparecchiato uno, anzi molti di quei vocaboli che noi chiamiamo bisticcichi, di
3-1-97: vorrei sei o sette / di quei sonetti ancora o duri o freschi,
asia s'unìo qui tutta; / e quei che 'l tanai solca, e quei
quei che 'l tanai solca, e quei che rade / le sarmatiche biade,
/ le sarmatiche biade, / e quei che calca la bistonia neve, / e
che calca la bistonia neve, / e quei che 'l nilo e che l'oronte
o lordi di sangue dal buio di quei tuguri affettando salame. viani, 13-369:
borgese, 1-204: che abbiano trovato posto quei luridi mercanti, con la pancia che
. de amicis, i-742: quei due vecchi contadini del castello di prua
. manzini, 15-118: e adesso quei guantoni [da boxe] stavano lì
ho visto scovare avidamente nei pubblici ritrovi quei giornaletti contenenti le proprie bizze e le proprie
. mi sembrano quasi naturali predecessori di quei fanatici musicanti che al tempo della mia
con incantesimi, si erano accumulate in quei corpi, crescendo bizzarramente, come funghi
monaco alla certosa, un pezzo di quei di san benedetto. galileo, 527
non vi farò la litania / di quei che fùr di me desiderosi; / ma
seppure bizzarro incidente che ebbe luogo in quei giorni. 2. di persona
verso di tenerlo. bocchelli, ii-133: quei mari sono duri e bizzosi e i
b. croce, ii-8-31: che cosa quei noiosi... blaterano del pensiero
cominciare i lavori per ricostruire l'edificio, quei due o tre blocchi erano restati in
: blocco dicono anche a ciascuno di quei grandi ammassi fatti di pietre e di cemento
valle incontro, ed a sbranarla aspira; quei ìa morde alla lingua, e ivi
cinque denti, insino in sei, di quei di sopra. della porta, 1-23
ricade. nievo, 733: di quei bravi siciliani uno solo rimase vivo e
tanta gentilezza... ha degnati [quei sonettuzzi] del suo giudicio e della
varchi, 22-37: tanta avea di quei versi dolcezza sentito, che ingordo d'
. aveva fatto la bocca a vedere quei paesi. pavese, 113: quel
conto suo, senza metter bocca in quei discorsi, non capiva cosa ci trovassero
di concetti, ma di caratteristiche di quei personaggi. -nettarsi la bocca:
e fiorita, avuta assai in conto da quei maestri. -finché uno ha denti
/... / in luogo di quei ninnoli, ci tiene / bottiglie, che
la fontanella aperta? la tua perspicacia, quei marpioni, se la fumano in due
stati cinque minuti fuori dell'acqua? quei boccheggiamenti quando si crede che quello passato
mentre apriva la bocca, pareva di quei pesci su la spiaggia, che boccheggiano
il giorno gli paresse attraverso uno di quei boccioni che si vedono col lume dietro
il simbolo nazionale, e, in quei due bocci di fiori, il profumo della
e boccio » al padre e tutti quei nomi che non dico della matrigna:
ii-200: io ho compiaciuto sua signoria di quei bocconcini che la carità de l'osservanza
e trovavano sempre qualcosa da ridire ingollando quei quattro bocconi con aria di rassegnazione.
aveva preso dal demanio, giusto in quei giorni, una delle case appartenenti al
alle publiche. pananti, i-145: quei mangia un pane in un boccone solo.
annunzio, iv-1-802: il tremolio di tutti quei fiori occhiuti e boccuti aveva
bufonchia '. allegri, 252: di quei compagni un russa, un per ispasso
il frate. casti, 18-70: quei ponsi in contegno e non risponde / che
dal pensiero che un giorno o l'altro quei mostri avrebbero finito con lo svegliarsi,
sera poi fu eseguita la sentenza di quei calcanti, che furono calcati condegnamente dal
al compagno nove segni mette; / quei dice, bue mio, troppi ne poni
pensò d'entrarvi dentro, / e veder quei c'hanno perduto il giorno, /
, fra le tenebre eterne; e poi quei cerchi prendon figura di città rosseggiante di
ossian, tutti gli altri, e più quei dell'hiade, sembrano fatti con un
bollicine acquaiuole, dentro le quali, continuando quei bacolini la solita rosicatura, son forzati
quel medesimo giorno, in uno di quei che vegnono appresso. -per simil
come sempre, della immaginazione bollente di quei cabalisti, facendo stridere le corde capaci
ne furono di meravigliose pure a quei tempi di bolletta per l'artiglieria, per
dall'atteggiamento insolito della gente, da quei drappelli d'operai, di studenti e
. bocchelli, 10-260: rifletta, che quei tre poveracci non hanno mica l'
dormire al coperto. pavese, 4-298: quei tonfi sordi erano bombe a mano e
seta, l'ho osservato in tutti quei bruchi da'quali esce per altri consimili
giorni. mi applicò sulla nuca uno di quei suoi dolci scapaccioni e disse alle donne
, 1-i-60: bosco e valli erano a quei tempi grandemente più vasti di quanto non
. idem, inf., 8-47: quei fu al mondo persona orgogliosa; /
3-231: [a trieste] in quei giorni venne anche la bora a maledire
, baionettate. carducci, i-874: quei facchini, quei ragazzi, quelle donne
carducci, i-874: quei facchini, quei ragazzi, quelle donne, che sperano
serao, 1-5io: invano, in quei farfugliamenti bassi, in quei borbottamenti confusi
invano, in quei farfugliamenti bassi, in quei borbottamenti confusi, in quei lunghi,
, in quei borbottamenti confusi, in quei lunghi, incomposti balbettìi, egli aveva
era lungo e magro: uno di quei cavalli dalla testa alta e le mandibole
tempo dall'arcangelo; d'inverno in quei forni era un bel riposare. montale
mondo inaridito e addiacciato dal rigore di quei freddi boreali non dovrebbe aver forza
che danno molta ragione di credere che quei luoghi fossero antiche colonie o stanze di
colla sciabola a dritta e manca su quei poveri muli borghesi. ojetti, 1-8
le giungate. papini, 8-43: in quei tempi ero povero, decentemente ma atrocemente
commestìbile forma. pirandello, 6-187: quei buoni borghigiani raccolgono l'obolo dai viandanti
di riposo o veramente di qualcheduno di quei venerandi panciaccieri * che non fero altro
agli adulatori e agli altri idoli di quei prencipi che vivono con dissoluti costumi,
occhiata, ad assicurarsi che, in quei deserti, non lo sorprendesse qualche poliziotto
e sussurra. manzini, 7-116: quei castagni con le foglie aperte come mani,
duello, che solo è stornato, perché quei tristi amici di natalia sono svelati
, gli dovrai reggere la borsa a quei ladri! -toccare uno nella borsa
gettò un'occhiata melanconica; e disotto quei borsacchioni flosci cascanti che gli coprivano la
non me lo avesse rubato uno di quei famosi borsaiuoli che si esercitano per pia
gli ornamenti poetici non vieti, come quei d'azio e pacuvio, ma tratti
del fiele. redi, 16-ix-279: quei fluidi soverchiamente acidi e soverchiamente salsugginosi riconoscono
e la borsetta del fiele, mediante quei due canali biliari che mettono foce nell'intestino
levriero cogli occhi da albino, di quei levrieri russi col pelame di seta detto
delle boscaglie. firenzuola, 353: imperocché quei pastori, legatolo per lo collo,
come quella che provai in uno di quei cortiletti di verdura cupa della certosa di
botò a quegli impiccati, volsi dire a quei crocifissi, che sono in quella cappella
al malmantile, 4-17: chiamansi boti quei fantocci o statue che si mettono attorno
malta, / can turco, e quei del sud che non han peli. gioberti
il ragazzo dei minola, che stava abbeverando quei porci lui pure -con quel bel costrutto
sua lancia aresta / e vengonsi a ferir quei duo campioni. / non fu quel
migliaia delle botte. bruno, 3-195: quei dico che non bevono ambrosia, né
voglion far stima de linfe e ninfe, quei, dico, che sogliono esser più
botteghino. buonarroti il giovane, 9-25: quei che portano addosso il botteghino, /
che portano addosso il botteghino, / quei che vendon leggende e pan pepati,
d'argento. nievo, 114: e quei capelli non li avrei dati allora per
non avevano pensato i regii a porre quei bestiami in salvo? carducci, 578:
cor m'infondi. abba, 1-156: quei bovi che pascolavano per le praterie,
. accordando così bene la rozzezza di quei naturali scherzi col ruvido di quegli abbozzi
bozzelli. viani, 14-489: a quei tempi faceva il bozzellàio in < vignetta
essere stata fabbricata secondo l'uso di quei tempi, quadra, col tondo sopra,
un bozzo. casti, 5-71: quei primi il re lodò bozzi d'ingegno /
: brache da noi propriamente si dicono quei calzoni larghi che usavano i soldati a
, 1-265: si dicono talvolta brache quei calzoni che si portano di sotto, chiamati
, tremante s'apvolse le spalle a quei tre disgraziati, mi prese a bracpiatta
non di vedermi si mogli a quei giganti di posdammo le donne più grandi
a dare troppe spiegazioni al fattore ed a quei tre braccianti che il fattore aveva portato
panno. quarantotti gambini, 4-47: sotto quei colpi, lidia... si
principale. colletta, i-155: quei che non capevano nel molo e ne'
putti gli faceva morbidi, teneri, senza quei muscoli che hanno gli adulti, con
xxi-n-42: -di'all'oste che ti dia quei drappi,... togliene tre
, 16-vii-156: molti chirurghi, e particolarmente quei più letteruti, e che posson
malta, / can turco, e quei del sud che non han peli, /
un'acqua limpida sospesa, con dentro quei fiorellini azzurri, quei papaverini di brace
, con dentro quei fiorellini azzurri, quei papaverini di brace ardente. gozzano, 375
votargliene in un canto della stanza da quei caponi che lo servivano e accendergliene nel
norsia vengono quelli che acconciano le braccia e quei che fan brachieri, detti latinamente fasciae
: ché alfin gli sta il dovere a quei braconi [i lanzi] / trovar
i caprari e i cavallari, armati di quei frustoni maremmani che tosano gli orecchi ai
un briccone; ma non uno di quei bricconi, come me, allo stato brado
croci nere. cardarelli, 3-153: quei disadorni e sgangherati barconi mettono, a piè
maratona / non colorò la destra / quei che gli atleti ignudi e il campo
comparativa. cattaneo, iii4- 11: quei soldati vennero tratti poco stante in una falsa
una dietro l'altra, passavano tra quei due legni. 4. dimin
. verga, i-150: ora rimangono quei monellucci che vi scortavano come sciacalli e assediavano
d'ora sarebbero giudicati tanti marat da quei branda d'allora. = dal
stato un grosso branzino, uno di quei vecchi birboni di porto che ti prendono
: fa innamorare all'improvviso per istrazio quei due vecchi venuti all'opposto per bravare quelle
cavalleria delittuosa li aveva spinti a mandar quei cinque a prender parte nei torbidi bolognesi
. bravóne. varchi, v-44: quei bravoni o bravacci che fanno il giorgio
, 1-73 (173): tutti quei bravi corsono al morto corpo, e
2-2-34: signor, tutto comporto, ma quei bravi, / ma quei bravi patir
comporto, ma quei bravi, / ma quei bravi patir non li poss'io.
nella vostra onestà. nievo, 594: quei scuriscioni napoletani... guardavano in
era il re che li mandava a chiamare quei grandi signori, mediante un breve che
: i due fino allora presidenti di quei due ordini... dichiararono l'
a guardare in fondo al paese, con quei suoi occhi buoni e lacrimosi di briaco
11-352: centinaia di sventurati fatti perire con quei supplizi inauditi, inventati dalle immaginazioni stravolte
, 3-176: non sareste mica di quei bricconi che derubano viandanti e pellegrini?
, ii-518: brìciole, bricie, diconsi quei minùzzoli che si staccano e cadono dal
gettò un'occhiata melanconica; e disotto quei borsacchioni flosci cascanti che gli coprivano la
]: ecco gli epuloni raccomandarsi a quei lazzari, cui negavano alcuna briciolétta del pane
. palazzeschi, 156: non vollero quei principi, / la briga di regnare,
5-253: la felicità sua, in quei giorni, era soltanto turbata dalla costernazione
. / dei tonfi udì, come se quei bastardi / fosser lì con sassetti e
, 6-85: nessuna briga si dànno quei villici del fracasso del nostro treno che
prenditi piuttosto la briga di raccomandare a quei torcolieri che si tengano un poco più
dove lei, o ragionava di lei con quei suoi briganti. pascoli, 1529:
tutti insieme. forteguerri, 8-85: quei tristi lapponcelli / nimici capitali di natura
occhio pratico gli disse subito che quei signori non facevano brigata e ne argomentò
si trattennero a parlarsi in uno di quei sedili del giardinetto di piazza san marco
maritarmi. idem, vi-455: eppur quei pochi giorni, ch'ebbi l'onor
335: in francia la corruzione di quei tempi appariva nel brio e nel motteggio,
/ stringon con alamanni e con britoni / quei di francia, d'italia e d'
. mi passano per le vene di quei brividi che fanno star male. fucini,
e noi non gliela faremo vedere, a quei porci. ma intanto otterremo il brivido
verso / il mio passato. c'era quei due brocchi. a immergersi nel
sempre una pentola di brodo lungo per quei di casa che volessero farsi una zuppa
due madame pataffie sono arrivate, e quei due meneghini là, adesso vanno in brodo
elleno, che quel fodero fa gonfiar quei manichini, e che'brodoni spariscono, che
doni, i-207: voi portavi già quei farsetti con le maniche a brodoni larghe
con le maniche a brodoni larghe e quei pettini dinanzi; ora voi vestite attillato e
quanta vita e quanta industria stia dentro quei campi- celli e broli. montale,
sera una buona dose... di quei semplici bromuri in polvere o in brodo
: la trachèa-arteria si divide in quei tronconi principali, che son detti i bronchi
credesse / che tante voci uscisser tra quei bronchi / da gente che per noi
e trovavano sempre qualcosa da ridire ingollando quei quattro bocconi con aria di rassegnazione.
del mare. cesarotti, ii-27: quei non parlò, muggìo, / simile al
non lo so... lo sanno quei bruciapaglioni che ci volano sulla testa!
ella mi lanciò a bruciapelo uno di quei tali sguardi, come se mi desse un
quando aveva bene intontito la gente con tutti quei discorsi, domandava a bruciapelo: -avete
che un'ostinatissima siccità stava bruciando in quei giorni il raccolto del grano. montale,
vergogna. pirandello, 6-648: in quei prati là, guardate guardate che bruciare
e quante staia / fanno di crusca quei tuoi molinelli, / tra veccia e loglio
del bruco e la delicata presenza di quei colori sull'oro estivo de'suoi anelli,
5-13: quanto mi piacquero in libia quei cavallini di razza berbera:...
altri elementi dovevano essere all'opera dietro quei panorami brulicanti di episodi e particolari d'
menzini, 5-90: e al brullichìo di quei concerti strani / par che nell'orto
piovosa. gozzano, 150: ama quei modi e quel linguaggio / e quell'
, 16-iii-259: si trova altresì infino in quei moltissimi e lunghi tarli o vermi di
bestia viva. linati, 30-24: quei terreni ricoperti ancora da un denso
: si capitava in un di quei prati che sono tutto un farnetico di ranuncoli
bestiola allegra e mi sorrideva con quei due occhi cilestri. stuparich,
animato. svevo, 5-206: alcuni di quei casolari volgevano alla strada una facciata rigata
o lustro. magalotti, 1-132: quei colori s'incrostano loro addosso [ai vasi
. quarantotti gambini, 4-47: sotto quei colpi, lidia, si limitava a scostare
. de amicis, i-679: amabili originali quei tre ufficiali del galileo, non escluso
10 strepito, che sollevino alcuni di quei bambini meno applicati, non siate voi
segneri, i-190: già si sa che quei che idolatrano, che ammazzano, che
serra, ii-166: a chi somigliano quei soldati dell'armata coloniale, visi di
di persone. e que'bruti e quei torquati antichi si spogliarono fin dell'interesse
de dio, sì come fanno alcuni di quei che io cogniosco che sì bruttamente m'
gli adorna / ch'usurpato si avran quei villan brutti. tommaseo, i-280:
fatto male. insomma era un di quei brutti ludri che dove son loro non c'
, 776: stammi bene attento, perché quei brutti ceffi si sono destati di malumore
aria scaglia. magalotti, 9-1-254: quei ghiottoni degl'inglesi voglion restar pur brutti
gagliardia nella natura... ma se quei buboni duri avranno un certo cerchio intorno
, desio. idem, 14-90: con quei che falsan le monete ha usanza /
, 331: pareva uno di quei carrettini di latta che i ragazzi si
(i-112): dapoi, dispogliatasi tutti quei vestimenti che indosso aveva, prese una
dalle bucciate ed altro, che gli tirarono quei ragazzi. bùccica, sf. dial
veggiono in pubblico, salvo che imo di quei tritoni che suonano la buccina, che
di buccina. ojetti, i-718: quei pantaloni un po'lenti... ti
poveri bucelli, / come li fecion quei ribaldi correre! 2. vezzegg.
... a chiudere e colorire quei buchi che siansi formati nel dipinto.
aiuolo. carena, i-72: bucolini, quei molti fori che sono nei due margini
e. cecchi, 1-135: ricordava quei visi stanchi di buddha e di antichi
, / e cavar le budella a quei ghiottoni. pananti, i-31: se
di quelle caserme sudicie e puzzolenti, di quei labirinti di asfalto e di mota,
i-144: quel cibreo, quel budin, quei dolci e forti / venir farebber l'
il treno, e si videro tutti quei ragazzi che annaspavano, col capo fuori dagli
di panno? / un fistol di quei veri, un facimale, / ch'ha
da quella frasca di fetonte aggirato con quei cavalli; ma perché era carro da
corpo, e lavorava al pari di quei bufali feroci che si tengono coll'anello di
egli rimaneva sopramodo maravigliato dalla sciocchezza di quei prencipi, i quali si davano ad intendere
come i dadi, facendo con essi quei giuochi che si resta d'accordo con
benedizioni dei preti, come bruciano svogliati quei ceri! quella litania dei santi.
e silenziosi sulla loro loggia, come quei vecchi cadaveri appena disotterrati che aspettano un
toscano ch'io avessi potuto intromettervi in quei due o tre anni di studi buffoni di
distinguono comunemente i dottori, tolte da quei tre fini, per cui può indursi
fior di bugia, proprio uno di quei fiori a palloncino che un soffio volatizza
uni lotto di varie cose di pregio per quei letterati da lei generosamente protetti,.
: io voglio, pippa, che in quei confetti, che si spargeranno per tutta
antichità buio profondo? / né di quei tempi abbiamo un mappamondo. zanella,
. de amicis, i-1001: in quei giorni, non ho mai avuto paura
essa forma. 6-106: uno di quei gran seggioloni foderati, quadrati, pesanti
. pasolini, 1-158: veniva con quei calzoni nuovi infilati sui suoi fianchi stretti
buon costume. doveva essere uno di quei classici banchetti della re = comp.
caro, i-5: quel buon molza e quei sadoleti e quei cortesi, che se
quel buon molza e quei sadoleti e quei cortesi, che se ne son veduti ai
: che buona pasta di gente che sono quei lombardi in generale! nievo, 141
b. croce, iii-22-7: quei metodi stessi smisero quando boccaccio, dee
inutili ambizioni sociali, voleva quello che a quei 18. di qualità pregiata (
snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più
serra, ii-7: una cosa hanno scordato quei buoni commentatori, una cosa da nulla
. salvini, 41-411: mal fanno quei giovani, che rapiti in soverchia ammirazion
giusti, i-561: non posso menargli buoni quei periodi tutti d'un colore, quell'
avviliti tutti: ecco quai sono / quei già superbi cittadin di roma, / terror
, e il governo dava in cambio quei buoni di carta che adesso nessuno li vuole
, vado a cena con una brigata di quei bontemponi, bevo, mi elettrizzo,
l'animo avevano messo un grande appetito in quei buontemponi. 2. agg
malmantile, 1-188: burattini. intende quei figurini di rilievo che son fatti muovere
gli fa parlare. collodi, 34: quei due burattini... gestivano e
buratto. cicognani, 1-99: a quei tempi in toscana... occorreva per
». cattaneo, ii-1-56: a quei pochi lettori che sono avidi di cifre
carducci, iii-10- 105: il leggersi quei sonetti nella raccolta burchiellesca non fa difficoltà
cairo... tutto è come in quei giorni lieti. = lat. tardo
d'un altro, che concetto vi quei degli altri da burla. foscolo, v-112
burlando, / par fatto per trafigger quei meschini. campanella, i-323: tutte
letta del teatro nuovo; ma sempre pure quei suoni, ancorché dilettevoli, lasciavano
far loro il più innocente scherzo in quei paraggi. pea, 7-178: si divertiva
finché mi cadeano giornalmente sotto gli occhi quei luoghi stessi ed oggetti, mi lasciai
ed oggetti, mi lasciai facilmente persuadere da quei pochi che sentivano una qualche amichevole pietà
come una fiera tutto il dì per quei borroni solo se n'andava, forse
stampatori] mi sono aveduto che sono quei medesimi busbacconi, vituperio dell'arte nostra
della cappa dell'abate, e dando tra quei vescovi, se n'andò a'piedi
chiusa bussola di vetri / che fantocci eran quei ch'io vidi insieme / furtivi or
poche cose, una certa scelta di quei della prima bussola. tasso, i-222:
i giuocator di bussolotti, / di quei che in tal materia han visto il fondo
la foto in mezzo busto, -di quei soliti da parrucchiere con un gran punto
poteva mettere. d'annunzio, iv-2-91: quei vecchi tessuti conservati là dentro per anni
però non bisogna mica credere che tutti quei fiocchi, quei busti a stecche di
mica credere che tutti quei fiocchi, quei busti a stecche di balena, quelle lunghe
solletico e conciliavano il sonno, tutti quei fiocchi tiramosche. cardarelli, 3-90:
buttano certi semi gialli più minuti di quei delle rose. salvini, 21-81:
invece no, ecco, via tutti quei veli: il professore glieli butta all'aria
aria e li strappa via brutalmente, quei veli che chiama d'ipocrisia e d'ignoranza
vedere i gesti e le boccacce di quei musicanti. pirandello, 5-691: il
. galileo, 640: aggiugnete che anco quei pochi che intendono, si asterranno di
, ii-441: bùtteri, propriamente sono quei segni, o incavature tonde che fa il
pure per similitudine pare possan chiamarsi butteri quei cavetti tondi, di cui è coperta
. aretino, 1-164: -come chiamava quei... da bologna?
o sette anni che un brigante di quei fini ha tolto a litigar meco a credenza
tenere gli alberghi! io ringrazio che quei vili repubblicani rimangano a impiastricciale le loro
: noi ci stiam per aver di quei catolli, / da far de le
gli scudi d'uno acquarolo rimescolati con quei d'un caca spezie, son de la
... ci sono ancora quei blocchi allettanti in vetrina, ma sbiaditi
le quali uova mi fecero sovvenire di quei cacchioni, che delle mosche son fatti
bosco, pagando un tanto; e quei corbellini di merli e di tordi,
e tutti, tutti morti li voleva quei cuccioli là. pancrazi, 2-55:
la caccia, / poi giù caliamo quei pagani al mare, / il quale era
con alcuni squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti, fatto
un lavoro. fagiuoli, 3-7-56: quei che segnan le cacce, e tuttavia
ed ogni empiezza / porrò giù contra quei che mi cacciomo. bibbia volgar.
non avea guari, in uno di quei tenebrosi covili un vecchio boemo s'era
indigestione che non una vera quintessenza di quei quattro gran luminari. monti, 24-690
vii opra, il pasto; a quei soltanto è vile, / che il duro
e la pazzia mortale / resti fra quei che fan là giù del male.
e, cacciatosi nel più folto di quei boschi, quivi ne'continuati disagi abbreviare
nel gruppo; e intorno s'eran raccolti quei signori distinti. -cacciarsi addosso:
tuo nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero
'cachinno'. manzoni, 15: vedi quei che sua gloria nei concinni / capei ripone
innanzi a sé quel formidabile spettro e quei sonori cachinni. imbriani, 2-192: un
voleva subito ripartire, perché diceva che quei frati puzzavano di cacio. 2.
e di agenti infedeli, massime in quei paesi dove una semibarbara agricultura non ha
cranio traforò e la fronte: / quei la notte e la morte ebbe d'
contenti. negri, 2-707: ma quei due punti di fuoco, dove l'estremo
la si avrebbe creduta presa essa pure da quei torpore universale se uno sguardo mesto e
martelli. / cadenzata dai colpi di quei legni, / alza la squadra una
tavolo, cominciò a chiedergli chi erano quei ritratti e se non aveva mai dipinto
, ii-239: se avessi l'uso di quei tanti razzolatori che non lasciano cader foglia
del ponte era rimasta vuota; nessuno sotto quei colpi era caduto. -anche
barbare genti. tasso, 20-77: quei che prima ritrova il turco atroce, /
, furono tutti buoni, come furono quei cinque da nerva a marco: e
per legge di tempo scemando in lei quei non suoi pregi passeggieri della caduca bellezza.
buona vecchia, che l'abitudine di quei dilicati sentimenti fanciulleschi prepara per le altre
città lastricata prevalentemente di marmo? in quei giorni gli scivoloni sui ponti, le
/ in servitù del servo; dolorosi / quei divi spirti di sì gran caduta,
tristo amico / di caduto signor, quei che, ostinato / nella speranza,
di spagna, i frutti sembrano quei del ciriegio verdastri al bel principio, poi
i ritrovi. carducci, i-947: quei misteri... non di rado erano
, provatevi a capitare in qualcuno di quei caffeucoli quasi sospetti, che, dalla
negriti /... / quei di cafria parevano torrioni, / e tali
ereditati. alfieri, i-99: ma quei perpetui soldati, non li posso neppur
tutta io la spenderò per compensarlo di quei lunghissimi dolori che gli abbiamo cagionati!
lo consigliavano di togliere la cagione di tutti quei commovimenti, di ordinare i municipi,
si andava oltre quelle raccolte bibliografiche e quei cataloghi relativi anche nella maggior parte alle
pianto era diverso, che il suono di quei suoi singhiozzi non le destava dentro l'
pelato, e che lui, sotto a quei picchi sodi, rideva, sghignava,
nel boccale. varchi, v-45: quei bravoni e bravacci che fanno il giorgio
». oriani, x-21-18: sono come quei cagnolini che scappano in casa al primo
amico, che alle dolci adulazioni di quei suoi nuovi cagnotti. b. davanzali
quarantotti gambini, 4-51: correvano in quei momenti a fare il bagno, o
barche. bocchelli, 1-iii-95: uno di quei mugnai era assai bravo a calafatare,
alcuno. settembrini, 1-86: tra quei gendarmi era un giovane bello di aspetto
questi non era tal uomo da covare quei soldi, onde non garbandogli piucchetanto quell'
aveva l'occhi sempre calamarati, sotto quei capelli di tutti i colori. =
sono ritenute dalla calamita, che è in quei luoghi, e però le incatenano con
cui sol porga del funesto vaso, / quei va carco d'oltraggi, e lui
a beffare i miseri, eccetto se quei tali nella sua infelicità non si vantassero
arbori e sassi, / e per quei boschi oscuri e tenebrosi / s'odon
130): fece venire avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar
prezzo di quelle vacchette, / abbassa quei sommacchi, / cala que'cordovani. d
potendo più passar oltra, furon astretti quei che portavan il morto a deporlo sul
.. corrono le genti a comperare quei fogli in calca: di che si conosce
b. davanzali, ii-261: son quei, sapete, dalle buone calcagna.
colpa, nella condizione di uno di quei personaggi tragici ai cui calcagni le furie
lungo le rive de'fiumi, e in quei terreni che giacciono entro la loro convalle
spinti com'erano, e inzeppati da quei di dietro, calcati anch'essi da
notte dai naviganti sui calcesi per quei del convoglio loro. carena, 2-359:
di calcina, alla lampada cruda, quei vetri brillavano come la pioggia alla luce
boccie grandi, e le rompono, e quei rottami in gran quantità meschiano co i
aveva; dipoi tingeva il riverso di quei foglio da per tutto col carbone, e
carena, 1-94: 'calco', chiamano quei risalti che i caratteri metallici lasciano sul
[dell'ananas] caldezza, lavano prima quei ruotoli nell'acqua fresca, spargendovi di
non facesse colpo. era come in quei bagni dove si salta dalla tinozza ghiaccia
camera si era fatto più caldo. quei raggi di sole, filtrando dalle fessure
? » disse a ginia. « quei ragazzi sono tanto cari ma tengono caldo
di orrore. ariosto, 35-73: quei da le mura, che stimar non sanno
in su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno, / che
). redi, 16-ix-351: tutti quei medicamenti confortativi e calefacienti lo stomaco.
ariosto, 33-27: nascer debbe in quei tempi, o dopo poco / (
e già firenze aveva della cavalleria accolto quei sentimenti che si possono anche affare a
che sei saggio: / stolto ti fan quei, cui la vista abbaglia / di
cale a coloro che più apprezzano quei c'han le lettere minute. -far
al malmantile, 2-542: calia si dicono quei rimasugli d'oro e d'argento che
dimin. di calice, denominazione di quei bicchierini, per vini preziosi o per liquori
de'boschi. borgese, 1-173: quei crepuscoli romani, in cui l'angoscia
paiono, quando camminano, uno di quei gatti che i ragazzi si divertono a calzare
laonde si rimise in calma e domandò a quei due chi fossero e con qual'autorità
ai calmucchi e altri peloni, cioè a quei panni a lungo pelo che non si
essere meno di sedici: novità della quale quei prencipi molto rimasero meravigliati; e particolarmente
piaceva... assegnarlo alla generazione di quei semplici i quali tenevan per fede
calore, lo stupore, l'ammirazione di quei visi familiari, di quella piccola
tutt'altro che ingenuo del grande fatto di quei giorni, e del domani.
: se non fosse stata la voce, quei resti di naufragio di un'antica bellezza
su una parte e ricorrere a stender quei pochi, a uno a uno, impomatati
sporta in terra, comandò a uno di quei suoi straor dinari, che
ferito con le loro spade medesime alcun di quei soldati e capitani, e misser
per voi che una fredda ironia; ma quei pochi, ai quali la dignità umana
lasciando le cose rovinare alla peggio per quei poveretti. fogazzaro, 5-187: la povera
calvinisti e luterani delle terre franche, quei di vai di lucerna, quei che regnan
franche, quei di vai di lucerna, quei che regnan
docilmente, me le lasciai calzare. su quei mezzi tacchi di cuoio, mi alzai
non paiono, quando camminano, uno di quei gatti che i ragazzi si divertono a
vestire e calzare. aretino, 1-194: quei gentiluomini, che a onta della povertà
, 5-94: mi disse che uno di quei giovanotti -uno biondo, vestito con la
noi con loro. orioni, x-21-78: quei giochi infantili con bice erano dunque cessati
brache. questo detto esprime, che quei tritoni facevano gran paura a chi li
gli zoccoli del mulo strisciare sulla strada. quei cal- zonacci bianco sporco sventolavano, il
: i meticolosi, gli oziosi, e quei tanti che affogano in un bicchiere d'
di fame, che infangarsi a chiedere in quei momenti. boccardo, 1-349: la
signori di primo conto, che da quei due padri furono indotti a prenderli, e
in mostra; e si agevolino così quei cambiamenti in meglio, che finora posson
6-89: hai osservato nelle vecchie costruzioni quei recessi d'aria, inservibili, dei quali
, xv-536: leggi a lui e a quei dell'istruzione questa lettera, benché scritta
(255): là ci volevano quei camerate...].
martino] molto benigno e cortese con quei della sua camerata e con gli altri
con buon zelo e santo amore / quei ch'è un chiarlone camerier segreto / e
ch'è un chiarlone camerier segreto / e quei ch'è un becco cavalier d'onore
è risanata alfin. nievo, 58: quei giorni nefasti aveva poi la compiacenza di
parola che oggi pochi capiscono, ma a quei tempi la capivano tutti: vuol dire
ciabatte a compare tino, a motivo di quei quattro soldi della casa; che poi
ogni modo voi saprete appieno / che quei che cuce ha una camicia sola, /
. pananti, i-398: par di quei figurin di porcellana / che si mettono sopra
, è anche termine collettivo di tutti quei pezzi di pietra o di marmo che ne
. giulianelli, 1-78: era in quei tempi francesco ghingi... il
va in questo viaggio di gerusalemme non con quei camelli piccoli arabi come al monte sinai
aspetti. pavese, 6-7: a quei tempi era sempre festa. bastava uscire
. getti, 5-1-32: e perché quei che son camminati alcun tempo per la
accade quando i riformatori, de'vizi di quei che devono esser riformati, non hanno
straordinarie render le potesse... quei suoi quadri ornati sempre di belle e sontuose
e lepri. lippi, 3-68: e quei demoni in forma di camozza / van
arrivano le reclute di mezzogiorno. e quei cinque, robusti ma non alti giovanotti
rono. trattato d'amore, 39-13: quei ch'è 'n mare o 'n foresta
: lui se l'era levati di bocca quei soldi, e non aveva pane da
possibile argomento quanti i più poterono di quei miseri abbandonati. c. i. frugoni
dalle acque. boccalini, iii-46: quei famosi capitani, che più con la pazienza
in lirica per vero ciò soggettivamente significherebbe quei pensieri che per interiore forza fantastica spiccano
di sambuco. pirandello, 7-112: quei nove nipoti, tutti maschi, il maggiore
/ che sono in copia, in quei luoghi campestri. idem, 13-70:
fede. carducci, 123: tra quei gagliardi io venni, / ed accesi e
spolverava, nettava e rifaceva ogni tanto quei suoi rotolini di resti e campioni di
troppo sicure / a giudicar, sì come quei che stima / le biade in campo
mare. manzoni, 310: udite! quei forti che tengono il campo, /
il perdono, appartengono al novero di quei nomi che il cristianesimo introdusse nel campo
di funzioni è l'insieme di tutti quei valori reali o immaginari per i quali
fossero già postume e di là, da quei balconi, non potessero più affacciarsi i
stucco (commercio curioso ed esclusivo di quei paesi), oppure in corsica al lavoro
vedreste essere quasi del tutto simili a quei canali d'aria che si vedono nella superficie
canaluzzo. redi, 16-iii-445: continuando quei bacolini la solita rosicatura son forzati gli
ii-367: [ad osservare] tutti quei canaluzzi, e meandri, e sacchi
o di quella parte del cortile dove quei cani si tengono. = cfr
mestiero. ojetti, ii-844: da quei giorni fino all'assassinio di pellegrino rossi,
o venti famiglie, doveva sembrare a quei poveretti qualche cosa di simile ad uno stregone
contagi e cancheri e fulmini su quei malandrini che, avidi solo di pigliar
, iii-4-99: ponendo in mano a quei veterani napoleonici la nomina dei nuovi officiali
cancro dell'avarizia, ma sapeva che quei contadini a denari erano scarsi, poco usati
per uso antico ad un'asta di quei beni, che ancora si chiamano stabili
il vaso. magalotti, iv-106: quei moti apparentemente più irregolari e a capriccio,
treppiedi. monti, 162: un di quei sette [angeli] che in argentea
, iii-188: una casetta biancicava fra quei candelabri neri dei cipressi. negri,
. verga, 3-128: anche in quei giorni in cui le nuvole erano basse
. moretti, 17-210: tutti uguali quei piccoli, sparuti cortei! venivano prima
: i * diac- ciòli ': quei pezzi di ghiaccio che a forma di pioletti
senza che un formale giu- dicio di quei del mestiere intervenga sopra di alcun lor
l'acanzio, il corfiotto, e tutti quei più volgati che passano oggidì per le
, par., 23-124: ciascun di quei candori in su si stese / con
, 173: egli non era / di quei cani d'alta sfera / che si
chi passa sulla porta, guardandosi indietro se quei di casa lo spalleggiano, e non
paesi la setta pittagorica in molti di quei cani, quanto sia pel vivere, o
suoi. pananti, i-58: allor quei quattro cani senza fede / sopra ogni
tanta dignità e forza si schermisce di quei cani stranieri. nievo, 683:
« chi? ». « ma quei figli di cane! i zolfatari. scavano
lassative, con que'diacattoliconi, con quei diafiniconi, diatriontonpipereoni, ed altri nomi
. lippi, 11-44: ma perché quei le scuote come i cani, /
. un odore acuto di canfora saliva da quei vecchi tessuti conservati là dentro per anni
inf., 2-38: e qual è quei che disvuoi ciò che volle / e
non confesso per tutto ciò, che quei tre buoni romani stupidamente come senocrate,
quelle colate di sieri notturni, con quei guaiti e quelle canine abiezioni. 4
detti canini, perché han similitudine con quei de'cani. redi, 16-iv- 184
biancore. marino, 20-283: cavalca quei di placida andatura / destrier gentil,
: ci sedemmo all'aperto, a quei tavoli piantati per terra, sotto una
(33): mio padre faceva in quei tempi organi con canne di legnio maravigliosi
con alcuni squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti, fatto
generale bava beccaris, cannoneg- giatore di quei poveri diavoli di socialisti e anarchici milanesi
in dubbio senza toglier di rispetto a quei sommi che, nella successione dei secoli,
e, poveri, quasi famelici com'erano quei canonici, custodivano con orgoglio commovente un
: se le vedeste in uno di quei processi, che si fanno per la canonizzazione
imbarcazioni di bordo (usata per tutti quei servizi che non richiedono le lance).
a pescia per la diligenza papini tutti quei panni che sono nel cassettone di camera
dottori, 4-8: gli neghi il canovin quei suoi liquori / che i falermi trapassano
li pareva di poter più comparire tra quei virtuosi, che gli aveano fatto lo smacco
immagini che tale fosse la consonanza di quei, se si può dire, discorsi.
segnatamente sotto monsignor landolina, e quando quei poveri oblati alla mattina e al vespro cantavano
quando vai a girar la martufaia con quei degni sozi, da quello sciocco che
generali della gioia, loda con enfasi quei cibi stessi che lo nauseano, e tracanna
. tecchi, 2-107: e tutti quei quattrini che s'era intascati il nipote con
della musica, e di vedervi uffiziare quei frati, e far tutte le ceremonie
cantatissimo tempio di giunone e dove a quei tempi si faceva tanta copia di bellisimi vasi
note al malmantile, 2-502: adattandoli sopra quei cavalletti... i quali sono
e difforme, si volgono volentieri a quei soggetti per i quali hanno meno di
/ e la cannella ond'esce, per quei fessi / che 'nanzi dì
... che hanno nel parlare quei paesi lassù. -spreg. cantilenàccia
del regno; / e 'l canto di quei lumi era di quelle. marco polo
non pavé. marino, 7-44: quei canta e nel cantar geme e si lagna
, xli]: gli uomini di quei tempi usavano il carnevale, immascherandosi,
vólti in pianto, / e fugiti quei versi ch'io solea / usar ne
canti, e cogliendolo con un di quei canti in sul mezzo del capo,
tanto, / ch'io non ritorni a quei duo cavallieri che d'accordo legato aveano
ne seggo su pe'canti / di quei [gigli] che hanno le lor
/ arò paur, che non sien di quei tanti. tassoni, 310: è
pur a vedere, che tu averai ammazzato quei tuo compagno, col quale tu venisti
lei e che non sono uno di quei tanti che quando veggono il creditore chiappano
mi vien questa luce; / ma quei la distillò nel mio cor pria / che
a di metallo, né alcuno di quei tanti ordigni che mi doveano poi col
i-224: la loro fantasia [di quei rozzi poeti] era come un caos
da lui essere inteso, temerebbe far come quei, che dicono le sue raggioni a
mio ingresso nell'accademia, venne da quei professori esaminata la mia capacità negli studi
traverso, pensieroso. nieri, 87: quei due vecchietti... erano sbalorditi
e certi caparbiuoli o caparbietti, / quei che son matti, duri e 'gnorantoni
'l petrarca medesimo, quando era con quei baioni, avesse parlato anch'egli di
barbe. soderini, ii-359: e quei capellamenti sono le sue barbe [
voi lo zio crocifisso? lasciateli stare quei poveretti malavoglia, che ne hanno tanti
, con quel viso sudicio, con quei capellacci neri ispidi sulla fronte, con
fermi. panzini, i-491: tutti quei suoi capellacci rossi e quelle sue grida mettevano
piacere, in quanto capevoli ne sono quei pochi versi. tasso, n-ii-80: essendo
openione del volgo ed anco goder di quei diletti che gli capevano ne la mente,
, che nel canto d'alcina, a quei bellissimi passi che descrivono la di lei
4-120: la zia sganci, a quei discorsi, da prima scattò come una
: chi guarda con quest'occhio in quei tempi, vedrà subito la differenza capitale
con le loro spade medesime alcun di quei soldati e capitani. b. cavalcanti
, e vistomi sul tavolino uno di quei tanti foglioni pubblici che usano in londra,
di lincolnia ormai diciotto anni; e quei capitolari, mossi dal danno che le
, 2-84: che vi par di quei che si credettero trottar per omnia scecula
sopr'alle spalle di quei tre alla volta del terreno.
di quelle stesse province, e sotto quei discendenti, regna sì, ma pacifica e
perir, come il consenti / in quei capi innocenti? settembrini, 1-22: ne
148: gli smoderamenti che raccontano di quei paesi, sono grandi; come,
perché non potevano così naturalmente venire sotto quei pochi capi, che ho presi qui
lorenzo de'medici, 640: con quei cardinali, che per qualche capo fossero parenti
dire che lì alza la voce, con quei tanti a capo, che corrispondono a
che corrispondono a gesti recisi, con quei tanti puntini che significano le pause di
capo in fondo senza neppur più guardare quei primi versi, ma rifacendoli dalla prosa
capo a'piedi. pareva uno di quei personaggi finti che si vedono ne'gabinetti
le spalle [i facchini] portano via quei pesi di nove armi, da un
cornelio era,... veduti quei dui a dormire, che vinti dal sonno
trattato d'amore, 39-13: quei ch'è 'n mare o'n foresta
che egli diceva queste parole, tutti quei signori stavano attenti, veduto che lui
sa, beccaio? ». / e quei, per giuoco: « tale il
firenzuola, 387: com'eran vecchi quei muli, magri quei cavallacci, e avevano
com'eran vecchi quei muli, magri quei cavallacci, e avevano quei capucci pieni
, magri quei cavallacci, e avevano quei capucci pieni di piaghe vecchie, e come
accidenti che gli mandavamo noi, a quei capoccioni... per colpa loro
. settem- brini, 1-181: in quei giorni ebbi un continuo capogiro, da
, era un capo-macchia, cioè uno di quei carbonai per lo più toscani, che
tozzetti, 12-2-533: dovrebbe trovarsi in quei vuoti dell'interno della pietra qualche capomorto
con due abiti da frati, di quei bianchi infino in terra, e in testa
. di trovare un'altra lezione di quei due versi caponissimi a volersi lasciar correggere
in faccia. segneri, iii-1-185: quei figliuoli, i quali, perché son piccoli
in tutta italia si lasciavano strapazzare da quei caporaloni grigi che parlavano di goito,
carattere, di quegli scrittori, di quei poeti originali, che vengono chiamati maestri
fosse usato nei caposoldi da darsi a quei soldati che meritati gli avessero. 2
di tutta l'europa. il transito di quei porti comprendeva tutto il commercio dell'europa
ogni tratto, ritenuto dai capiversi come da quei freschi tralci che ti s'avvolgono quando
sistema intellettuale. leopardi, 1078: quei trastulli che i ragazzi chiamano saltamartini,
viii-182: camminavano, come appunto fanno quei giocolatori, che in arco con la persona
ed in altre funzioni hanno la precedenza quei canonici e dignità che gli assistono.
memorie per le belle arti, 1-18: quei finissimi lavorìi di fughe, imitazioni,
per l'estate son riputati assai, e quei di giunchi, o di vimini,
di villa. i più fini son quei da cardinale vero: e i più tristi
, 3 (43): pigliate quei quattro capponi, poveretti! a cui
, conc., i-48: in quei secoli... fu messa a romore
si chiamavan cappucci; e perciocché quei fiori si mettean sotto a quei cappucci
perciocché quei fiori si mettean sotto a quei cappucci, però furon chiamati fior cappucci,
armento, mandra e stalla, che quei che sono attualmente striglia-cavallo, capraio e
i caprari e i cavallari, armati di quei frustoni maremmani che tosano gli orecchi ai
o venti famiglie, doveva sembrare a quei poveretti qualche cosa di simile ad uno
. baretti, 1-5: a ognuno di quei scimmiotti che aristarco lascia vivi, egli
proposito? collodi, 17: guai a quei ragazzi che si ribellano ai loro genitori
son delusi scherniti quasi ogn'anno da quei pronostici capricciosi. buonarroti il giovane,
frati giovani, giù a capriole per quei greppi, che si tiravano scapaccioni e
/ che sono in copia, in quei luoghi campestri. idem, sai.,
luca, 1-5-2-9: per non incorrere in quei equi voci, ne'quali
i primi inter preti in quei secoli barbari ed inselvatichiti, conforme par
quell'arcipelago. gli olandesi in quei paraggi ne tengono un gran numero
una caraffa di vetro, con tutti quei modi che seppe il meglio, s'ingegnò
consacra la casa in ogni canto / con quei licori. e troverai quel sangue /
ritratto segreto di luisa, che atteggia quei caratteri come mille gesti diversi. ella
mio stesso ceppo e costituito da tutti quei caratteri distintivi della prosapia i quali io
, tamburi, gonfaloni dovevano dare a quei tempi un carattere quasi festivo alle battaglie
politica della ribellione per la ribellione, in quei modi e con quei caratteri che le
ribellione, in quei modi e con quei caratteri che le conferiscono indole di fatalità
parve che ada continuasse a divertirsi a quei complimenti di carattere dubbio. baldini, i-524
nobile! il carattere si temperava in quei muti disprezzi, in quegli sdegni repressi.
di carbone... mi guardano con quei loro occhi infossati e sanguinosi.
, scritto in furia, a carboncino con quei caratteri snelli. ojetti, i-800:
. carena, 2-217: 'carboni', chiamansi quei pezzi di legno che nei nostri focolari
/ anche qui siedo, e guardo quei fanciulli / nuovi, l'antico gioco,
dopo alquanto si voglia d'in su quei carboni ardenti, intera e intatta qual
infatti a dar dentro col fiato in quei carboni. d'annunzio, iv-2-772:
studiavo, e credevo di trovarli davvero quei tesori. ma cava, fatica
criminalisti... in occasione di quei contratti, o altre disposizioni, che si
un innominato e innominabile? perché a quei suoi tocchi sapienti e pazienti risponde a
lana. canti carnascialeschi, 1-202: ma quei panni che fieno / invecchiati bisogna,
, /... / dico di quei che son buon da mangiare. mattioli
tutta italia, e massime in tutti quei luoghi dove si lavora di lana.
[dell'ipocondria]... sono quei tanti mali subalterni, passeggieri e ricorrenti
. targioni pozzetti, 12-5-197: di quei sughi che si sogliono mescolare insieme,
lorenzo de'medici, 640: con quei cardinali, che per qualche capo fossero parenti
intorno ad un medesimo centro si girano, quei l'altre dignità e tutte le podestà possono
: contadino. garzoni, 1-736: quei [cappelli] di giunchi, o di
cardinali di villa. i più fini son quei da cardinale vero. 2.
in tutta italia e massime in tutti quei luoghi dove si lavora di lana;
malmantile, 1-295: pettinare la lana con quei pettini che chiamano cardi, perché hanno
. pascoli, 135: e tu quei cardi, in mezzo alle procelle,
533: scoperti così a un tratto, quei brulicanti gli parvero maestri d'ascia e
conoscere, a le spese del compagno, quei pericoli che io e miltaltre vecchie,
: mi recitate un lungo catalogo di quei mali che vi circondano: che gli anni
tempo desiderava di trovar in quei siti delle freghe un sito a lei
mercé, tenuissimo, le percosse di quei tavoloni nella mia barca riuscivano piuttosto carezze
le donne ben creato, con tutti quei della corte amorevole e cortese, conoscitore
, generali d'armata, e tutti quei che sono in cariche, se ne servono
presentire l'odore della polvere e produsse in quei vecchi soldati l'effetto di fugare la
fra gli altri un bellissimo pesco di quei cotognini. buommattei, i-33: il caricarsi
contorno, sorsero tosto a rimetter l'arte quei tre lumi della pittura, i caracci
da cappiello. bocchelli, 1-iii-107: quei miscredenti, nell'osteria tutta tappezzata di
olio sulla testa, su e giù per quei treni. -figur. dante
. luigi pazzi dierono il carico di chiamar quei musici che avesser giudicato...
de la corona e a conservazion di quei popoli saperai imitar tuo padre ed onoratamente
punto di ambizione e di superbia a quei che con somma autorità gli avevano maneggiati
in che si paga il fio / da quei che scommettendo acquistan carco. savonarola,
». panzini, ii-273: di quei tre buoni fratelli uno impazzì, l'altro
e sudato, « e non ci rinfaccerà quei tre carlini che ci dà per la
davanzali, i-330: quanta parte di quei piani (diceva egli) servirà per
, i-316: desideri carnali sono veramente quei di piacere corporeo. cesari [imitazione
può aver, sono i fiorini: / quei son fratei carnali e ver cugini,
attonito in giro, e sospettoso che quei contatti forti e crescenti corressero fra noi in
un patto carnale che mi faceva sentire in quei contatti di non essere che una cosa
cominciai a stropicciarla. aretino, 2-248: quei tali che iersera, ragionando di tiziano
, pur non dubitando dell'amore fra quei due matematici puri, avevamo smesso di
carnami. comisso, 7-194: sotto a quei portici i negozi si susseguivano traboccanti,
carnascialesche de'fiorentini. bartolini, 15-31: quei moti sussultori ed ondulatori rappresentano una specie
su quella carne di carta velina, fra quei braccìni d'infante. slataper, 1-20
desideri carnali di cui si tratta? sono quei tre desideri così famosi, che abbracciano
, e castagne mollissime, e di quei frutti, che la stagione concedeva. aretino
tórsolo. panzini, iii-136: immerge quei denti nella carne della pesca.
arcangelo in carne ed ossa, con quei piedi posati sul tappeto, e quella
su di me come sul rappresentante di quei carnefici uomini che provocano tanti spaventosi fenomeni
animali). bruno, 3-988: quei ch'avendo prevaricato da certa legge de
martire fu giammai nello stuol sanguinoso di quei primi credenti, che nell'udir con intrepido
mia non ebbe altro che dire per quei parecchi dì. berni, 10-56 (
, ai divertimenti, alla licenziosità di quei giorni. 2. per simil.
'carniccio, limbellucci ', diconsi quei ritagli membranosi soffici, ii-389:
i-180: cari, carissimi al solito quei rispetti dei campagnoli toscani: beato chi
in natura, mio caro, che quei quattro, i quali tra lor sanno
resistere al prezio de'libri carissimo in quei tempi. redi, 16-vii-182: mi
quali son delusi scherniti quasi ogn'anno da quei pronostici capricciosi. allegri, 149:
le più sane della carovana, in quei giorni stavano benissimo (o per dir meglio
respiro, / ne diedero un carpiccio di quei buoni. berchet, 251: l'
curveggiando tra quelle rive ombrate, tra quei cespugli, tra quelle macchie rigogliose,
di carreggi e d'artiglierie, io studiavo quei cieli di madre- perla in ogni venatura
instinto. redi, 16-ix- 232: quei medici,... pettoruti, rigogliosi
furono compassionevole preda dei cani e di quei cavalieri, che montati a cavallo si
diede la libertà di pascolarsi vagando fra quei cespugli. salvini, 39-ii-227: se ne
sott'entrando con le spalle portano via quei pesi di nove anni, da un
cranio traforò e la fronte: / quei la notte e la morte ebbe d'
i quartieri della città: a ognuno di quei crocicchi, o piazzette, dove
antiquata. calvino, 1-283: mancavano quei particolari da nulla, come i colori
mosche e i raggi troppo forti, da quei teneri volti di latte.
carbone sul baron gautsch mi guardano con quei loro occhi infossati e sanguinosi.
»... si arrischiava tra quei caruggi, dall'alto degli ultimi piani gli
quella carne di carta velina, fra quei braccìni d'infante. moretti, 30
cartastraccia. berni, 157: però quei da damasco han grande spaccio, /
, / in ciascun luoco, e quei da san germano; / il resto si
carte. petrarca, i-3-79: ecco quei che le carte empion di sogni
perderò in raccozzarle. speroni, 1-3-219: quei son furti molto peggiori, e men
, pareti, impiantiti decrepiti. e quei libroni in carta pecora nelle scaffalature,
meditava immobile dall'alto d'uno di quei tavolini intarsiati che vengono di sorrento.
venezia, cercherò le mie cartelle; e quei disegni che vi avrà ancora del castiglione
ed esplosive, come i colori su quei cartelli murali, destinati a fissarsi con la
, i-242: va un poco a leggere quei lor cartelli di disfida, e vedrai
non arrotolato, simile a uno di quei cartigli sacri che i pittori mettevano nelle loro
secondo le spinte che sento dentro, come quei frati di cartone che segnano il tempo
uno de'vostri cartoni, dove [quei tanti re] siano dipinti; ed a
appigionate. lippi, 11-38: ma quei preso di quivi un sbaraglino, / una
pavese, 5-47: lo burlavano sovente su quei suoi mezzadri, che erano i padroni
soffersi; ma non mi vennero meno quei conforti, che, sconosciuti le più volte
e allora il conto feci / che quei fossero i dami e i cascamorti.
. cellini, 1-9 (41): quei sassi della volta e mattoni cascando insieme
pananti, i-114: e cascarono addosso a quei piccioni / dicendo, buoni, ma
precipizio, ima cascata di lava soffermatasi con quei gradini azzurrognoli. -ultima cascata
fonde dei gelsi; ma l'era a quei tempi un gran caseggiato con torri e
pasolini, 82: e senti come in quei lontani / esseri che, in vita
vita, gridano, ridono, / in quei loro veicoli, in quei grami /
/ in quei loro veicoli, in quei grami / caseggiati dove si consuma l'infido
di cherubino e dalla lingua corrosiva, tutti quei tipi indimenticabili che ci sfilano dinanzi nel
nei suoi lineamenti sostanziali, e produsse quei miracoli di prosperità, di grandezza e
volte di seguito il nove dovean portare quei maledetti dadi!... non mi
i propri casi. boccalini, iii-46: quei famosi capitani... più con
che disse perché cercavo con gli occhi quei fiori e non c'erano. -fare
don vemetti... non era di quei preti che in odio al governo degli
il volgare... radi sono quei nomi appo i greci che arrivino a
più armoniche. pascoli, i-149: quei poveri giovanetti... si scervellano,
poca erba in angusta cassa / pur quei fregi superbi andran sepolti. nievo,
cardinale, feci di mirabil casse per quei tre vasi d'argento. 3
, perché sospinti i denti morti da quei ch'erano vivi, a poco a
, 2-139: 'cassette ', quei recipienti quadrangolari di legno in numero di
formaggino. buzzati, 1-138: dietro quei muri, in una camerata, c'
[socrate] quivi gentilmente alcibiade a quei vecchi satiri chiamati sileni, fatti di
non vedete che quel cassettone, / quei scatolin, quei stipi, e quei stipetti
quel cassettone, / quei scatolin, quei stipi, e quei stipetti. alfieri,
quei scatolin, quei stipi, e quei stipetti. alfieri, i-12: di
a pescia per la diligenza papini tutti quei panni che sono nel cassettone di camera
, e castagne mollissime, e di quei frutti, che la stagione concedeva. canti
e di dare il gambetto a tutti quei pezzi grossi che non era riuscito ad ingraziarsi
cortecce spinose, non molto forse dissimili da quei ricci, co'quali dal castagno vestiti
ricchi nobili; ché si chiamano gastaldi quei che ora... sono appellati fattori
6-986: questi eran... / quei che sacerdoti erano in vita / castamente
in vita / castamente vissuti, e quei veraci / e quei pii ch'han
castamente vissuti, e quei veraci / e quei pii ch'han di qua parlato o
al malmantile, 1-188: burattini. intende quei figurini di rilievo che son fatti muovere
..; ma l'era a quei tempi un gran caseggiato con torri e torricelle
cosa bella, / di vedere armeggiar quei figurini! -castello della stufa: la
sommità d'esse i soldati combattevano con quei di dentro; e se la vedevano
come in un altro mondo, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata
i costumi); togliere da un libro quei brani che si ritiene offendano la morale
io7: [avevo] uno di quei pensieri che tra il sonno / e
animo de'pastori un minore scostamento da quei loro tipi immaginari. svevo, 2-417
s. vuol paragonare i falsetti di quei tempi co i soprani naturali de'castrati,
. ma osservando da vicino, trovò quei rammendi molto ben fatti. 3
4-145: quelle sere banali e focose, quei rischi casuali, quelle speranze familiari,
altrimenti che se fossimo a'tempi di quei primi persecutori, per cui timore i cristiani
una moltitudine di cavalieri, parte di quei loricati ch'ei chiaman catafratti, e parte
versi] potete battezzare, siccome fan quei di terenzio gli annotatori, ottonari e
tra padre e madre, con tutti quei complessi che lo studio dell'uomo moderno
secondo quell'ordine, quelle classi o quei privilegi che a sua maestà paia conveniente
si andava oltre quelle raccolte bibliografiche e quei cataloghi relativi anche nella maggior parte alle
nella catana, diedi un addio a quei postacci. = forse dal lat
hanno in commune uso le donne di quei paesi. dioscoride italiano, 4-131: due
sig. abate di aver ricavato da quei libri, che i medicamenti catartici o purganti
morticcio. segneri, ii-125: ma quei meschini arderan sempre nel fuoco,..
fatte catastrofi debbono singolarmente essere cagionate da quei pianeti che sono più grossi degli altri
lo annoierò né con le analisi di quei generi [teatrali] né con le apologie
tutte le catene, / ché vollero quei giovani poeti / sposar le belle vergini
, 18-2-101: i leoni s'erano di quei giorni azzuffati; ed imo di essi
stessa cosa; e odiai, odiai, quei libri, d'un odio catilinario.
12-i-9: noi ci stiam per aver di quei catolli, / da far de le
il quale cantava a squarciagola, con quei suoi polmoni di bue, mentre picchiava colla
: chi è? è uno di quei due fanti che cattavano le gocciole nel cavo
assetati della pietra? è uno di quei due fanti ridiventato contadino? = lat
c'è stato? puoi pensare a quei tempi senza cattiveria? ». « a
tempi senza cattiveria? ». « a quei tempi tu non eri cattivo ».
/ coperto orgoglio e finta umanitade / fór quei che me pigliàr sanza rategno, /
(112): e là dove a quei tempi soleva essere il lor mestiere e
noi c'è stato? puoi pensare a quei tempi senza cattiveria? ». «
senza cattiveria? ». « a quei tempi tu non eri cattivo ».
cadde sotto. fagiuoli, 3-6-38: quei che di notte è per cattiva strada,
, fuorché così, piegata a combinare quei fiori morti, di cattivo gusto.
più necessarie, per non parer di quei che vogliono riformare il mondo, mi
9- 645: color che di quei feltri fer la 'ncetta / caveranno dal
in terra, comandò a uno di quei straordinari, che saltandovi su co'piedi
studiato, talvolta, di ripresentare quei dogmi e quelle parole in modi diversi dai
... ai cattolici donare tutti quei diritti che ai sudditi protestanti appartenevano.
che non andate / voi a codiar quei pazzi, e catturarli, / che
veste del pontefice, dei cardinali o di quei prelati che hanno l'uso dei pontificali
causa. 2-162: per guglielmo quei ricordi non erano più belli, giovanni
, di un delitto, -verbi causativi: quei verbi derivati che esprie anche di un
innanzi a sé quel formidabile spettro e quei sonori cachinni. fogazzaro, 5-314:
buonarroti il giovane, 9-405: poiché quei scolari /... molto / star
diligenza, dalla quale poi trasse tutti quei marmi. caro, 12-i-4: di già
vede la copia e l'importanza di quei manoscritti, non può essere contento che
di alcuni ferri, che molto somigliano quei che spesso sono adoperati dai chirurghi e
... la notte montavano su quei poveri animali, cavalcandoli sfrenatamente.
crini? nievo, 103: là in quei paesi, si nasce, quasi,
fu crudo e severo, / tanto quei che 'l seguiva era benigno, / non
, ma di disagio, mancando di quei comodi e di quelli spassi, che
con buon zelo e santo amore / quei ch'è un chiarlone camerier segreto / e
ch'è un chiarlone camerier segreto / e quei ch'è un becco cavalier d'onore
greci. carducci, i-807: in quei tre anni, ovunque si combattesse per
: già son cavaliere, / ma di quei cavalier senza commenda. colletta, ii-15
: già s'erano... impadroniti quei di fuora della rottura del muro,
razza maremmana si possono utilmente tenere in quei poderi ove sia comodo di mandarle alla
caprari e i cavallari, armati di quei frustoni maremmani che tosano gli orecchi ai
5-56: ciò detto, parte; e quei ch'era uomo esperto, / essendo
son, verbigrazia,... / quei che ti fan le giarde, /
firenzuola, 387: com'eran vecchi quei muli, magri quei cavallacci. berni,
com'eran vecchi quei muli, magri quei cavallacci. berni, 2-54 (i-52
, ecc., le macchie cioè quei segni stabili di colore diverso, che
sua eminenza pigliasse qualche modesta quantità di quei sali cristallini, e ben purificati,
gl'infimi con mano austera, e quei che primi con l'arida palma rintoppa
: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio che vendono,
passò dunque bertoldo per mezzo a tutti quei signori e baroni, ch'erano innanzi
154: io non fui mai di quei che fanno / ogni maluzzo grave, o
e. cecchi, 2-142: dentro quei poveri calzoni a cava- turaccioli, le
ritrovasse, e liberarse da le chimere di quei, che, essendo usciti dal fango
, si addensava, si abbassava su quei due, tomo torno incupiva; una caverna
]: 'caverna ', dicesi di quei vani di qualche grandezza che rimangono nelle
basso, e perché il vocabolo chiama quei luoghi bassi in roma, grotte; da
legata pel collo e capo degli impiccati a quei correnti. 4. ant
lei, dovendosi spogliare, avrebbe avuto quei segni. 7. locuz.
le coste. marchetti, 2-419: quei corpi ch'a vicenda han le testure
locuzione fatidica e tranquillante, che indignava quei saputi: « morto un cavolo!
'dar cazzuola ', che sono quei bachi neri che nascon nell'acqua, che
treccie stillanti. giusti, i-380: quei prati cedenti sotto i passi come cosa soffice
sotto i passi come cosa soffice, quei cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata
anche questi. oriani, x-21-239: quei discorsi tristi... le serravano il
, i-61: era cosa strana vedere tutti quei cervelli quasi germi di piante ancora ignote
gente che incon- travasi che scorse / quei brutti ceffi, e un povero figliuolo
nei mercati, le condizioni esose di quei ceffi spagnuoli, venuti con la corda e
l'avvenire si torni a porgere orecchio a quei saggi filosofi. salvini, 39-v-241:
intente. nievo, 115: quei simboli del passato sono nella memoria d'un
per ciascuna una finestra per comodità di quei frati che ufiziano quella chiesa, avendovi fatto
correva il popolo a questi nuovi ministri di quei santissimi misterii e sacramenti, che tutti
del dominio. pascoli, i-105: quei giorni portavano nelle nostre passeggiate pomeridiane,
a di metallo, né alcuno di quei tanti ordigni che mi do- veano poi
mano in mano andavano raccogliendo molti di quei marinai dispersi; e non giunsero alla
, di colore bruno o rosso quei maggiori e complessi organismi: sulla cellula che
importanti). quel si vede ondeggiar: quei par ch'inciampino: / quel
persone, con portarsene via parte di quei cementi. 4. figur.
testimone dei dotti e amorosi studi onde quei cari e rari amici proseguivano il lavoro
: chi gli avesse ben letti [quei nostri prosatori del trecento] quanto ai lor
né bende, né soggóli, né di quei cenciucci che elle [le monache]
, anemici? nievo, 17: quei venti o trenta contadini cenciosi, coi loro
meritano, e spargere sul loro cenere quei fiori che forse chi sa se essi
ii-255: guardò la tavola, fissò con quei due occhiacci, fece cenno al cameriere
ad ogni suo minimo cenno s'esponeano a quei pericoli, ne'quali vedea che altri
m. villani, 2-36: quei della torre della porta d'entro feciono
il tempo davvero aveva scavato in quei visi, non tutti li aveva riconosciuti.
sotto il nome di censori si denotano quei membri dell'amministrazione, i quali sono
del l'esame previo di quei libri che, trattando disci
si stendeva un orto favolosamente spazioso per quei paesi le cui pianure l'ingegnere ribera
censura *); sopprime nei giornali quei passi o notizie che possono nuocere alla