siri, 1-ii-421: la gran parata ai quei regi ministri di contentarsi di parole per
vedo sempre sparire la libertà da tutti quei governi che han lasciato introdurre il lusso
mai non la vedo robustamente risorgere fra quei popoli che son già corrotti dal lusso.
ch'io mi era andata formando in quei dieci anni di dissipazione e di viaggi
iii-9-292: dante crebbe nell'ammirazione di quei canti, nell'ammirazione dell'uomo che oltre
cui si è giunti ad impossessarsi di quei documenti si direbbe un'invenzione rocambolesca di
agli altri. sbarbaro, 5-63: quei baffi... costituivano la roccaforte
'rocaille': si dice talora per indicare quei lavori artificiali (come grotte, sedili,
'rocchettoni'in guanti gialli! son passati quei tempi! savinio, 1-50: in certa
un de'rocchi': ad un di quei sassi sporti in fuora dello scoglio.
7-130: senza pudicizia, la greca ravvoltola quei rocchi di carne, che ora son
pelle sudaticcia, quelle vene sporgenti, quei capelli raccolti in rocchio sulla nuca.
scogli, riusciva pericolosa la navigazione in quei tempi, quando tutta stava nel costeggiare.
la natura roccia / scrivi, e quei vizi ch'in ver dir si pono.
la morte e marte ed or su quei gradini / saliva un fresco, or
così jpro tribunali'spesso: / egli è quei che da rodere vi dà. emiliani-giudici
tempie a menalippo per disdegno, / che quei [il conte ugolino] faceva il
l'un l'altro si rode / di quei ch'un muro e una fossa serra
davvero non gli servivano gran cosa tutti quei denari spesi. borgese, 1-224: in
, lo fece rogare che egli giudicava quei cittadini demi della morte e confiscazione de'
sere o un procuratore, / di quei che di rogarsi han l'ingerenza / e
. dante, inf, 11-73: quei de la palude pingue, i..
pelar gatte, / e guastar per quei d'altri i fatti suoi. saccenti,
: / ed ei riposi all'ombra di quei sorbi / che gli grattan la rogna
schifo, se non facessero orrore, quei titiri e melibei che vanno spippolando su'
che tre monti or serra, / splendon quei roghi, ar- don quei fuochi sparsi
/ splendon quei roghi, ar- don quei fuochi sparsi. idem, 13-iv-325 (tit
ricerca nel suo mastro scartabello / di quei paesi la geografia. note al malmantile,
farsi ritrovare così, / da parte di quei galantuomini non ancora del tutto romanizzati.
a parigi, sotto la direzione di quei valorosi romanologi che son p. meyer
. nicolini, lxxxlx-ii-53: classici quei felici tempera- menti che, senza tanti
intuizione e alla fantasia in contrasto con quei sistemi che sembrano non conoscere altro organo
di victor hugo, commisero uno di quei tanti anacronismi onde resteranno famosi. de
, 2 147: in quei giorni, attuando un piano da tempo elaborato
divideva quella scena campestre in mezzo a quei cari e simpatici compagni che erano il
... sono stati già sottoposti a quei trattamento. 2. per estens.
. v. pica, 1-89: quei giovani poeti e romanzatoli conosciuti sotto la
u figlio giovinetto / d'un di quei capi un po'pericolosi, / di
certo, ma perciò appunto povera di quei misteri e di quelle ombre che scuotono
nel ben ceca / m'assalì con quei libri che i romanzi / scrisser mangiando al
, ii-8-235: avere i baci tuoi, quei baci che tu sai! e poi
, e non avete letto in ciascuno di quei volti un romanzo? nel carnevale si
del diavolo. pascoli, 116: quei poveri vecchi bisbigli / sonora una romba raggiunge
impressione persistente. alfieri, i-70: quei suoni, ancorché dilettevoli, lasciavano nell'
di cavallo e da quelle sagome, da quei fregii variissimi degli archivolti, dai rombi
285: non corrono ancora picciol pericolo, quei medesimi pescatori, quando tirano fuori con
riposarsi con una divotissima romeria, visitando quei tempi più riveriti e le reliquie de'
di sopra alle nostre infermità e tribolazioni quei veli pietosi che vi stendevano le grazie
un poetico romitaggio. all'ombra di quei rami, penso una tizianesca allegoria delle
dì, queste dipinte mura, / quei figurati armenti, e il sol che nasce
all'eremo di camaldoli in uno di quei romitori una tavolina entrovi la madonna con due
denti del pettine, che sono lunghi, quei dei cardi sono piccoli e un po'
c. e. gadda, 5-165: quei romani... rompevano a nuoto
suoi amici. petrarca, 358-5: quei che del suo sangue non fu avaro
ch'è il latte più sostanzievole di quei popoli. magalotti, 26-316: la
. tenca, 1-77: dacché tacquero quei primi innovatori,... nessuna
olontari del torres, poi tenente tra quei del longoni. -intr.
capuana, 15-238: esaminati attentamente, tutti quei personaggi non ci sembrano in uno stato
primavera nell'estate, con lo stabilizzarsi di quei giorni irrequieti nelle giornate calde e lunghe
d'alcune palle che, percuotendo in quei legni, si rompevano et appresavi un'inestinguibil
sciascia, 8-44: sente enunciare uno di quei problemi a rompicapo che i cretini sono
una strettezza e malagevolezza sì grande di quei rompicolli di strade. d azeglio, 7-ii-95
anche materiale. guazzo, 1-241: quei disagi, quei rompicolli, che si raccontano
guazzo, 1-241: quei disagi, quei rompicolli, che si raccontano in una
; se sopravanzano, va ad impedire quei rompimenti de'vasi. d. bartoli,
voci. faldella, 15-30: camminando con quei cappotti, essi fanno fra le gambe
dante, inf, 24-28: come « quei ch'adopera ed estima, / che
i runcigli. guiniforto, 491: quei dimoni uscirono di sotto dal ponticello e
, molto opportuni / a recider di quei l'attorte funi. = forma masch
accompagnare la ronda notturna della polizia di quei luridi quartieri, dove formicola la popolaglia
ai magistrati. onufrio,. 91: quei poveretti dovettero rassegnarsi a rimanere al buio
girino la notte intorno al vallo / quei che debbon rondare in tutti i lati
trova sulla riviera di santa lucia tutti quei lazzari e pescatori affannosi dell'esito di
aria giornalmente. magalotti, 9-1-254: quei ghiottoni degl'inglesi voglion restar pur brutti,
. papini, 42-235: quegli andanti e quei rondò, così ricchi di patetica finezza
toste cortigianescamente. becelli, 1-43: quei della festa andarono a dormire, / che
dormir son veduti umidi pesci, / e quei che dura crosta involve e copre.
non un curioso attorno; non uno di quei ronzoni delle nostre rotonde. =
erano giunti gli spagnuoli in difesa di quei di cialco, s'impadronirono i primi ai
cosa onesta, / avendo andar a quei lochi divini. ariosto, 1-iv-310:
un convoglio stranissimo, un rosario di quei carrozzoni che portano la scritta 'cavalli 8
abumee dita / la cruda punta di quei dardi, incauto / un se ne punse
stuparich, 1-67: bastava sollevare uno di quei sassi levigati dall'acqua e spesso coperti
lor spesse ombrelle; / e tra quei rami con sicuri voli / cantando se
una civetta / qualche ro- signoluzzi di quei grassi. = provenz. rosinhol,
recinto di fildiferro / di uno di quei caselli ferroviari / dove fermano solo treni merci
nella padella rasolar ducati, / dove quei ferri fan che non si pecca.
droghe speciali. pirandello, 7-148: quei buoni dolci di miele e di pasta reale
chettati e avvolti in fili d'argento! quei buoni rosolii, che sapevano d'anice
pisis, 3-61: non era uno di quei rosponi solenni dall'ampio petto ansante.
odoriferi, si portavano in mano a quei tempi;... acciocché con quel
). sorte, l-i-286: quei nuvoletta..., sì come allo
comisso, iv-214: la nera cucina in quei giorni era tutto un rosseggiare di fuoco
pananti, ii-214: sono veramente ridicoli quei mirtilli, quegli zerbini, quei narcisetti,
veramente ridicoli quei mirtilli, quegli zerbini, quei narcisetti,
i-41: vi potean essere similmente quei che preparavano i [vespucci]
in genere. specialmente come coi rossi, quei bravi puritani ipocriti del nordamerica.
un prete nera che un prete rosso: quei preti che scendono in campo col rosso
. morselli, 4-182: ecco alcuni di quei giornali che intimavano l'inammissibile novità fra
iii-422: -perché non proibirle apertamente anche quei [divertimenti] non promossi da voi,
, chiedete, i ciambellai, / quei ch'ha di ciliegiuol le bocce piene,
c'erano fruttaiuol, cocomerai, / quei che vendea de'barberi la lista, /
mat. [1763], 263: quei, d'alto curvando / il cristallino rostro
costituzioni di santa chiesa con l'appoggio di quei prìncipi protestanti. de luca, i-proem
agli antichi rotabili i vagoni / (quei specialmente della terza classe) / per
fatto i carri andando e venendo da quei cantieri coi loro carichi di terra e
., si arrese alla trazione magnetica di quei bulbi così dolcemente rotanti.
fan da'pianeti a lor piacere: / quei son tutti balletti e mutazioni / ai
cerco e sbattergli e schizzarne / infra quei tufi le midolle e gli ossi.
e larga ruotata,... quei piccioni rivolgevano tutti insieme le ali al tetto
. breme, 75: intorno a quei rotatili bucentori trottuc- ciano alla meglio i
un cumulo ammassato, / son elle da quei colpi in aria astrette / a risaltar
una rotazione appena visibile la marcia di quei soldati. -spostamento laterale della figura
longhi, 415: additeremo piuttosto, in quei pressi, l'astratta bellezza di sfera
per lo più questa biada si pone in quei terreni che tornano a vanga nella rotazione
. buonarroti il giovane, 9-238: quei torrioni d'uomini [nella danza]
c. levi, 6-199: vagavo per quei campi, roteando allegro il bastone e
xii-184: il padre mi ascoltava roteando quei suoi occhi atterriti. -rivolgere ad
'rotelle': nel gioco del calcio, quei dischi di cuoio o di gomma molle
. nievo, 1-vi-147: uno di quei bugigattoli mobili che si chiamano carrozze,
godono: / quel si vede ondeggiar, quei par che 'nciam- pino, /.
nelle pozze, sotto l'acqua, come quei ragazzi che vi si rotolano addirittura.
le narici e poi quelle coppe e quei rotoli del petto e poi l'enorme
dove eran ruotoli e libri, contenenti quei farfalloni che dicon sì spesso gli uomini
su la mola / posta sovr'uno di quei due sandoni. ceredi, 52:
, 285: rammucchiava nello scrigno semivuoto quei grami ducati e ne faceva certi rotoletti
levar 1 due ultimi 00, e quei 21. che restino sono le cantara di
di verso, da que'sali, da quei motti, da que'proverbi, da
. frugoni, v-167: è stivai quei che non dona / senza spron di cortesia
con il ritondétto molle e delicato de'quei beati pomi abbia mostrato e insegnato espressamente
2-12: sono i trentaquattro accennati elementi quei che d'appresso: 'a', 'b',
, litigio. segneri, i-491: quei figliuoli che vogliono tutto dì ripugnar al
cellini, 1-38 (105): amazzando quei capi, quello esercito, che era
nostro passo diffondeva l'eco / tra quei rottami del passato vano. moravia, 19-66
, alla più parte dei quali, quei potentati, avevano dati e rimutati confini
aperta. prezzi, i-15-64: tra quei meati e quelle rupi rotte / diventa
boine, i-38: non ti mettevan paura quei mille metri a strapiombo su te e
mi rendei, / piangendo, a quei che volentier perdona. niccolò del rosso
giù secondo i casi le artiglierie per quei sentieri rotti, stretti ed ingombri di
e chiaro; ma la cosa a quei dì era lunga e si dovea andare per
, testimonianza sensibile della rotta irregolarità di quei tempi e della debolezza del governo veneziano
/ sul lungomare) umani / avevano di quei gabbiani / gli squittii rotti - a
di evitare, per amor del cielo, quei disgustosissimi incidenti, di rovesciamenti, di
, e riversato e rotto lo squadrone di quei di dentro, restò con grandissima strage
somiglianti effetti. pratesi, 5-472: quei tentativi, se ripetuti, potevano cagionarle
i. neri, 3-41: quei si fecero onor con grosse mance, /
. e della sua brage ardevan tutti quei monti. marinetti, 2-iii-212: piangono a
», giornale da acceso diventato in quei giorni rovente. ojetti, 1-34: udir
rimandar ne'propri fonti / et inceppar quei liquidi cristalli. / talora fa per
tempo non dischiudo il rovero / di quei battenti sulle stanze sorde!
evitare, per amor del cielo, quei disgustosissimi incidenti, di rovesciamenti [di
tecchi, viii-155: con uno di quei rovesciamenti violenti che erano nella sua natura
i-166: mi pare d'essere uno di quei vestiti che vengono rovesciati prima di buttarli
rovesciate e pendenti. tarchetti, 6-i-213: quei denti lunghi, affilati, bianchi
. c. campana, ii-123: furon quei venerabili corpi lasciati, per tre giorni
.). firenzuola, 367: quei contadini., in su'tetti delle lor
rovescia, sai com'è: e quei pugni! -sapere il diritto e
sei pezzi, se ne serviva utilmente contra quei della città. buonarroti il giovane,
rovina, / tal freddo fu che tutti quei quartieri / se n'andavano in diaccio
alle ricerche filosofiche e leggendo i libri di quei moderni che portano il nome di filosofi
del tempo passato con danno e rovina di quei poveri cristiani. tiepolo, lii-1-144
fosse venuto lì a pigliar possesso di quei pochi ettari di terra comperati dopo la
giovenca, scherzando per quelle colline di quei monti, ella rovinò d'un precipizio e
lasciando le cose rovinare alla peggio per quei poveretti. -decadere da una condizione
nei suoi. io credo che in quei due occhi abbia due diavoli, mi ha
queste condizioni al governo ed a persuadere quei cittadini a volerle accettare, per levarsi
cattolica, somministra col suo ingegno tutti quei mezzi che possono essere atti a rovinarla
gallo, i-2-213: che diremo poi di quei valentissimi cacciatori, i quali, per
e luca, / san ioanni, quei k'è duca, / ke per
sfratti e le persecuzioni a lui addebitate in quei dì. d'annunzio, 8-123:
le raffinatezze più procaci son profuse in quei leggeri vestiti di batista e di finissimo lino
e. gadda, 17-107: fino a quei giorni del '15 la meccanica lo aveva
fiera e non vi riesce, così quei panni... 'gh piangevano addosso'.
ma dirò poco. massaia, vtii-183: quei monaci, vestiti rozzamente, con grossa
rozzezza aiutarsi con altri mezzi che con quei due di cui la natura gli avea
e povertate involti 7 nulla appreser da quei che dopo acerbi / studi e lungo
uomo, quanto pativa la rozeza di quei tempi, molto docto. piccolomini,
, 1-20: alla rozezza e dapochezza di quei primi che a caso senz'alcun'arte
vivevano e alla sapienza e accortezza di quei che successero, dotati di molte arti e
, 10-ii-81: la maggior parte di quei che volevano uscire sortirono travestiti, facendosi
[olao magno], 71: quei popoli fanno alcuna volta certi conviti dove chiamano
nel diamante / scritta fusse la barba di quei becchi, / come rullo ci disse
anche alla politica rozza ed appassionata di quei tempi apparve chiaro il pericolo di lasciar gli
l'autorità che con 1 imperio di quei luoghi il governo, uomo venerabile pel
deserte piagge, agli ascoltanti alberi et a quei pochi pastori che vi saranno, racontare
futurismo, 206: sono fuori strada quei registi che credono di poter scoprire nel rozzo
andavano a ruba, fioccavano le ordinazioni per quei lavori di gran diligenza che sono le
amari, 1-i-354: vissero ai soldi di quei piccoli stati che si rubacchiavano a
prossimo del sofferto rubamento, trasse a sé quei pochi crediti e cominciò a prestare ad
di pubblica sicurezza, essendosi verificati in quei giorni altri rubamenti. -con metonimia:
è stato causa di far credere a quei che consigliano oggidì che grandissimi rubamenti si
magistrato degli otto e dovettero render tutti quei disegni e avrebbero dovuto scontare la pena
sapeva egli se io riputassi della stampa quei versi? bernari, 3-339: passando
per le frequenti e fresche caverne, per quei laghi e luoghi sulfurei, per le
eterno rimorso. bernari, 7-48: in quei margini estremi di sonno rubati ad un
si rubi troppo, se no abbiamo quei cattivi esecutori che credono che, per fare
danari per riscuoterlo, ed elio rimase con quei rubatori e stette circa quaranta dì,
, / e ora este acordato / con quei tre rubatori. garisendi, xxxviii-299:
non era stato ucciso... in quei medesimi contorni un orso che pesava da
uva marina putrefatta nel vino, a quei che ne beveranno fa venir a noia il
targioni pozzetti, 12-4-33: nel 1250 quei di monticiano si querelarono al potestà di
delle malattie [crusca]: valersi di quei medicamenti, che la fisica appella rubificanti
che dolci scherzi e ciance / porgon quei duo labbretti / che paion rubinetti /
di aver tra le mani uno di quei libri che passano sotto la rubrica dei
parer par che si dica / che quei luoghi tra lor così partiti / congiunti aveano
vegeto, ostinato a campar per dispetto, quei -figur. forma appassita di
, pastora di una mandria giù per quei dirupi e quelle boscaglie. -rozzo
somma ragione, perché finalmente presedevano a quei rudimenti e a quegli esercizzi che abilitavano
2-306: domenico s'infastidì subito di quei primi rudimenti; e tirato da forza contraria
roba gittata alla raffa alla mffa di quei facchini. 4. prov.
isotta la bionda, e insomma tutti quei ruffianesmi delle istorie di grecia e della
lanci, 6-16: i ruffiani son quei che parlano in secreto, facendo scacciar
essere inscritto d'ufficio nei ruoli di quei magnifici scrittori un po'rogantini che si
giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-119: quei conforta, se voglion tesoro / posseder
borsi, 14: il povero rinunzia a quei tesori, sulla terra, che la
le cose. siri, 1-iv-13: quei torbidi..., per dire verità
naturale curiosità di capire i sentimenti di quei popoli, leggicchiavo qui un'epigrafe e
patologiche). pasqualigo, 2-23: quei pometti acerbi, ch'ella porta in
. groto, 128: ecco due di quei miei sonetti, rozzi, ruvidi,
. e vanno anco cavando dal centro di quei secoli ruginosi frasi tralasciate, voci dimenticate
rovani, 1-142: catilina ruggì a quei detti e, tratta la daga, si
-anche sostant. ungaretti, xi-247: quei petti pelosi e quei muscoli che si
ungaretti, xi-247: quei petti pelosi e quei muscoli che si tendono e quelle schiene
signor salice che stringevano il volante, con quei peli lunghi e fisci che uscivano dai
carducci, iii-25-224: tonato uno di quei discorsi e fremuta una di quelle epigrafi
quelle epigrafi, raggiti qualche migliaio di quei versi, ci nposiamo soddisfatti e raggianti.
. girolamo silenzio, quando uno di quei gruppetti di animosi, appena un ruggito di
8-585: quelle tende di broccato e quei tappeta ricchi dovevano soffocare dei ruggiti d'odio
alvaro, 8-77: la monotonìa di quei rumori [della nave], ruggiti
produceva abbondanza di compiacenti affittacamere e di quei quartierini discreti che al tempo delle svenevolezze
pizzicagnolo di sua altezza veder quivi appesi quei prosciutti scarlattini, quei salsiciotti rugiadosi.
veder quivi appesi quei prosciutti scarlattini, quei salsiciotti rugiadosi. 8. che
'contrari', come dicono le scuole, poiché quei poveri reverendi sono per lo più magri
carco. / io già pensando; e quei disse: « tu pensi / forse
mondo. bianco da siena, 162: quei che cercavan ch'io fussi dannato,
, ma etto arido d'uno di quei tanti torrentacci che s'aprono e minano
fan con l'eresie: temano e tremino quei poveri prencipi e regni mal capitati
tirò tutto l'edificio addosso a tutti quei prìncipi ch'erano presenti e a tanta
cadute sì lunghe e dirotte pioggie in quei contorni che... interruppero il
senza troppo zanze e fole / cridava verso quei can rinegati: / « per quello
piccole, l'angolo dei giornaletti in quei negozi che tengono di tutto, dalla
i-71: erasi cambiata la guarnigione di quei forti, la quale si compone d'idriotti
s'immagini che tale fosse la consonanza di quei, se si può dire, discorsi
essere inscritto d'ufficio nei ruoli di quei magnifici scrittori un po'rogan- tini che
o male, / son pari a quei che d'abiti strapazzo / fanno sfoggiando,
del secolo un ruolo decisivo, uno di quei ruoli che usiamo definire storici.
zattera del sagrato, sempre a guardare quei flutti di gente, di ruote, sentii
mina. pallavicino, 1-604: tra quei sospiri e tra que'pianti pasce- van
s s sia, lii-12-222: quei giardini che sono in npa del fiume
! ciro di pers, 3-46: quei giri ch'ella fa co'piedi erranti i
., 14-20: a la fiata quei che vanno a rota, / levan la
. abba, 1-177: riconobbi tra quei ferravecchi la colubrina che portammo da orbetello
progresso, gli uomini del lavoro, quei che tinsero, quasi a promessa, del
pieno di dolori, e si prese quei dolori quando era maestro rurale,
». « mi ruscano a me quei tipi ». = voce di area
perché ruschi pungenti in te diventano / quei mirti che fur già sì molli e
, 4-613: da questi aridi ruschi a quei festuchi, / fatti in suol limacchioso
, ne fece balzare i raggi sopra quei ruspi che il soldato gli faceva scorrere davanti
i-40: né altro suono si sentiva tra quei filosofi, se non se la voce
aretino, 26-255: l'uomo selvatico travagliava quei ducati con certo degrignar di denti,
savio, avendo così conosciute / in quei poveri panni rusticani / di griselda l'eccelse
dialettale. moravia, ii-389: tutti quei riccioli sovrapposti e pullulanti intorno al magro
. e se in vece di chiuder quei vani con tavolati vi si posero dei pezzi
f. carli, i-17: allor quei rustici, / alzando i sibili, /
, 3-56: gli venne interpretato che quei [rematori] non erano per passar oltre
pavese, 5-83: la mora a quei tempi non aveva che il rustico, le
preghiera spirasse da queirumile costruzione perduta tra quei monti inospiti e quell'acque desolate, anziché
39-134: lo stesso principio si conferma tra quei pezzi di ciccia nati e ingrossati là
monelli, 2-409: ad ardea ci sono quei freschi nel tempio di apollo che sono
lo studio grandissimo che ci metteva; quei capelli petulanti si raddrizzavano tantosto più ruvidi
. del rosso, xxxvi-152: pochi saranno quei che pos- sin pronti salire / con
sì onesto essempio riconoscere del loro errore quei ruvidi mariti che non usano mai né una
, e farci sopra quelle razze e quei salti che i ragazzi di campagna fanno
briglia e ruzar di suo fa scapucciare stranamente quei che sieno di così buona memoria e
come dir, alla ruzzola anche di quei fiorentini che non giran quel frullone il
rubino, 39: così ognun di quei tristi il tempo gabba, / e follemente
fatti più cauti, non tolleriamo più quei bordelli che gli ambiziosi e i torbi
3-417: tanta cura e diligenza impiegano quei generosi romani per amore di chi faceva viaggio
nude, divisero tre mila teste da quei lordi corpi nutriti con la carne porcina,
materia, che noi chiamiamo accrezioni di quei visceri, e che i medici di alcune
lessona, 1283: 'saccaròlice': dicesi di quei medicamenti in cui la base o parte
arrotare i coltelli, / già che di quei saccenti io ho toccato / che 'mportuni
/..., quanto al masticar quei ser saccenti, / voglion...
di chiamare a sindicato le prestigie di quei miserabili saccentoni che si fidano di antivedere
, in mezzo allo sfacelo, a quei pezzi di muri occhiuti e scardinati, tra
li venisse a copiare in casa mia quei che si stimassero necessari copiarsi.
quel fattore, che tu vedi, in quei duoi sacchettoni. ulloa [guevara]
sia riuscita. pananti, i-121: se quei signori musici ambulanti / si credessero a
3-24: fa i conti su uno di quei calcolatori che stanno in saccoccia.
2-78: cia scun de quei sacelli è dedicato / ad una santa de
e sede insieme et ara / di quei beati santi, gloriosi, / ch'essendo
: 'benefici sacerdotali': diconsi dai canonisti quei benefizi che non possono essere legalmente posseduti
che lo spaventò fece far l'interpretazione a quei suoi sacerdoti d'egitto, i quali
debbono usare dei beni temporali solo per quei fini ai quali tali beni possono essere
ottima legge che la sacerdotessa vestale facesse quei sacrifici che io ho comandato per il po-
agli alunni della casa e dopo a quei di fuori. me ne presentò quindici
, / quanto son difettivi silogismi / quei che ti fanno in basso batter
di questi [denari] si mantenevano quei sacerdoti che si volevano esporre per sacramentare
questa voce, accennano tuttavia l'uso di quei tempi di dare la communione in luogo
massaia, vii-86: compito intanto quei buoni tìgli, col lavacro salutare della
molza, xxvi-2-27: in provenza in quei paesi lieti / il giurar 'per ma
. bargagli, 1-88: ciascun di quei giovani dovesse dire per qual virtù principalmente
dei lungo perché parlasse di lei a quei signori dell'« antologia » con i quali
io non ho abbastanza entratura. ma quei signori sono un po'pretenziosi e buffi
portare in mostra la propria tonaca in quei pomeriggi quotidianamente sacrati agli scompigli e alle
gli stupri tra i maschi medesimi che quei che tra le femmine si commettevano.
. manzoni, iv-399: alcuni di quei deputati avevano dichiarato, e anche più
salvini, 40-80: più generoso di quei deci che per lo comune di roma nel
. loredano, 3-139: dio non vuole quei sacrifici che vengono prodotti dalla terra,
, 9-2-91: questo sacrifizio materiale che quei barbari fanno colle mani non è altro che
quel nobilissimo seminario, non lasciarono tuttavia quei terrazzani di andar successivamente creando per una
santa eucaristia, lo aveva imparato in quei giorni da arabella, che accesa di
inorridita che la lingua paventa di proferire quei parricidi, quei sagrilegi non conosciuti mai
lingua paventa di proferire quei parricidi, quei sagrilegi non conosciuti mai tra le fiere
simile in ogni sorte di tristizia a quei malvagi. davila, 290: è cosa
li dico: ché una volta detti / quei versi perderebbero ogni pregio; / poi
, tutti vi potete salvare: e quei usurai e quei sanguinari e quei sacrileghi e
potete salvare: e quei usurai e quei sanguinari e quei sacrileghi e quei lascivi
e quei usurai e quei sanguinari e quei sacrileghi e quei lascivi non periranno,
e quei sanguinari e quei sacrileghi e quei lascivi non periranno, se non perché vorranno
si procedesse ad un severo castigo contro quei sacrileghi omicidi, perturbatori della publica tranquillità
mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue
, abbiano tra essi a temer piu quei che dimorano colle genti, predicando, confessando
, consigliando, insegnando, che non quei che dimorano in solitudine traile braccia sol
/... / son la saetta quei, son questi il dolce legame /
coloro i quali nacquono e vissono in quei secoli, in quella età ed in quelle
in tanto il cappello di difendersi appresso quei cittadini padovani che risedevano in magistrato,
di sadismo e masochismo, è uno di quei 'vulnera naturae'vecchi come la carne dell'
'pentesilea'invece esce delirante di sadomasochismo da quei rilievi di 'alcione'... pieni
natura mai, / son la saetta quei, son questi il dolce legame, /
stuparich, i-70: roi d'un tratto quei nuvoloni galoppavano; si scatenava la tempesta
sforzo del nuoto svettante, si saettarono su quei grigi bavosi, verdi e striati d'
saettati dal sole e dal riverbero di quei tartari e travertini bianchi, in un
hanno un fosso... tutti quei che sono da combattere stanno coperti con
, iii-1-311: era il romano popolo in quei felici tempi sagace conoscitor de'suoi dritti
maniere come egli è, a conoscere che quei due quadri sono della stessa mano.
/ a mantener li usagi / di quei c'àn più savere. v. colonna
chi vi si asigura / guardin a quei c'àn mondo / vedran da lor lo
quanta / la sento per memoria di quei frutti / ch'or mi niega d'accor
esser pesanti, freschi e sodi; / quei che son buoni e elli, /
ragione i compilatori delle grammatiche, in quei cataloghi o piuttosto saggi che recano di
saggistica smaniosa la sessualità polimorfa cacciata da quei cinema dove si veniva avvolti da risucchi
come ne'primi tempi ed ancor oggi usano quei della cina, i quali per arnesi
che... con certe corde mandano quei che si fanno balzare in aria
luca, 1-15-2-158: se si adopraranno di quei grossi bastoni, li quali siano insoliti
cavallo e da quelle sagome, da quei fregi variissimi degli archivolti, dai rombi
stava per attaccare una mezza dozzina di quei sacrati che facevan tremare il castello sino
mi giova mitriarmi contro le ingiurie di quei litteratissimi sacrestani i quali dimenticano avere io
. linati, 20-240: era uno di quei vecchiarelli tipici come se ne vedono nei
, non vi è opera alcuna di quei tempi. -con metonimia: complesso
un ricinto... parlando di quei recinti, cui davasi il nome di 'sala'
bocchelli, 2-i-577: ciò guardava quei ricordi di famiglia: camicette scucite,
un salacchino per me e a quei ragazzi gli darò un pezzo di pane avanzato
salacchino. viani, 19-249: a quei tempi, sui pietrati dei porti, tra
cafroni, i-56: brioso porto / di quei lindi paesi, / dove grazia di
gente che incontravasi, che scorse / quei brutti ceffi e un povero figliuolo / serrato
1-i-1324: avrei voluto vederli sul carso quei salamoni. e alla nostra attuale età ancora
, / profetizzano il zurùch, / da quei negri del cibùc / roma avrà il
delle quaglie; è la ricchezza di quei di braccio di maina, uali pigliano
. agostino giustiniani, 148: a tutti quei uomini ch'el poteva avere nelle mani
, mumie terrapienate del caso fabricarsi tra quei teneri dirupi il cimiterio. = dall'
di cucina. ojetti, ii-106: quei poeti erano passati tutti allo 'chat noir'
, 5-$): -che cosa contengono quei due gran piatti che girano uno a
spese. c. boito, 243: quei maledetti medici me l'hanno fatta pagar
e speranza, senza scordar la carità per quei temperamenti deboli che non hanno forze bastanti
: 'saldatura': nome che si dà a quei metalli e a quelle leghe che si
primo ardir perde il vigore, / quei del giusto rigor depone ora l'ira.
far argine alla violenta reazione scatenatasi in quei giorni contro di noi. -competente
del mondo, e vi metteranno dinanzi quei loro argumenti saldi saldi che vi conchiuderanno
vieusseux, cix-i-185: mandai a venezia quei fogli formanti il saldo del 'purgatorio'.
si radducono insieme (le acque cu quei pozzi), e fanno l'acquamadre.
aveva, perché assolutamente nulla si vendeva in quei luoghi. -stor. imposizione
pronto, mi aiuta a lavarmi in quei punti del corpo in cui io non
nostri discorsi, io ho per fermo che quei di queste signore sarebbero giudicati, per
paesi altro non è sennonché latte da quei giovani animali poppato ed accagliatosi spontaneamente dopo
beni stabili e dal nome di 'sala'di quei beni ne viene, secondo alcuni,
iii-2-24: viene sopra a voi / quei che comanda al mare e alle fiumane
terra] impregnata lasciarono di quei semi e di quelle ma
al cielo. piovene, 7-529: da quei cortili partono molte scale di legno,
dove non son più scale ». / quei disse: « non il suon che
la quale si fa buona solamente da quei asiani li quali, quando loro vien
travi, quel saliscendere di corde, quei collegamenti d'argani e carrucole.
trissino, 2-1-227: così faceano allor quei buon romani / legando in fretta carreaggi
avvizzito. praga, 4-39: tutti quei fiori pagavano il tributo della umana fragilità
mai non si conformarono ai riti di quei perfidi popoli,... stettero
e montato in lettica, si licenziò da quei cardinali che rimaner dovevano in roma.
un salmo gregoriano. ojetti, ii-242: quei ragazzi intonarono su nuove parole il salmo
quella lor fetida e tumida meschinità, quei lor quotidiani tradimenti, quella lor nauseosa
volte altrui fa parer saggi salomoni quei che, tornando poi alla miseria della
linati, 13-14: milano era a quei tempi città dispietata verso gli spiriti francescani
. b. croce, ii-2-250: quei libercoli per dame e per eleganti conversazioni
. campana, 2-98: dimorati gli inglesi quei giorni con molta irresoluzione di quanto a
, 146: voi potrete anco salpamentare tutti quei pesci grossi che vorrete, quando saran
irrinunciabile. collodi, 678: in quei tempi preistorici, il granduca era la
e trapassa. romoli, 29: quei pesci che vanno da fiume di acqua
oggi in laurento. zena, 1-113: quei dei cavalli, per avere i ragazzi
troppo aderenti. pananti, i-398: quei par legato come un salcicciotto / e
f. f. frugoni, iii-495: quei giovanotti, che stanno in patria oziosi
galatea che 'l fren corregge, / e quei notando parimente spirono; / ruotasi attorno
e dei grandi benefici che ella ritraeva da quei bagni salso-iodici. deledda, v-795:
della salsùggine e ridere nell'animo a quei canti una forte gioia d'imprese, non
di vent'anni ch'essa pativa tutti quei dolori e que'penosissimi sintomi che succedon ne'
genovesi, 519: l'aver mandato a quei che vendono pepe, cannella, salsumi
, n-41: si chiamavano 'salti'quei famigli e donzelli dell'ufficio dell'onestà,
. cini, 32: ditemi: quei vostri / greci, onde v'ingrandite
ondeggiante. linati, 8-95: o quei mari di vento intorno casa, quelle
un saltamartino. garzoni, 7-242: quei saltamartini propriamente col piombo ai piedi e
20-278: se l'uova parlassero, per quei primi giorni, che adesso non mi
non lontana, in campagna; e quei soldati, con un vocio iroso,
l'hanno lasciata i monaci che di quei tempi scrivono le istorie, ragioneremo alquanto
de amicis, xhi-430: in mezzo a quei personaggi saltavano su bambini di firenze,
mente degli uditori i quali, prevenendo quei salti, attendono al numero più che
se tu lasci ancor cadere uno di quei pani, brutto dappoco.. » disse
ridori e saltatori per esser avezzi in quei brichi di quelle isole piene di
, ii-242: è grande male che in quei tempi, nei quali massimamente l'uomo
, la quale faceàsi al suon di quei carmi che venivano cantati in onor de'numi
seguir quasi impazzite, / che per quei gioghi alpin salteggia e trotta. =
iii-30: egli riconosceva quel fruscio, quei passetti leggeri simili ai passi delle caprette saltellanti
sopra tutto sudamericani e balcanici che in quei lazzi ritmati e saltellanti speravano di trovare
racconto, correa rischio di perdere in quei risalti la vita. g. gozzi,
, iv-89: un povero rampichino tra quei negri viluppi di stecchi che un dì
-sostant. aretino, 26-255: travagliava quei ducati con certo digrignar di denti,
, ii-204: che pietà gli facevano quei poveri bambini dei saltimbanchi, scialbi ai
, magore di lui; uno di quei cervellini che con tutta la voglia di
alta virtù dolci intervalli, / dico a quei che a minerva son vasalli, /
quel salto di collina sopra il tevere e quei boschi lontano che sembravano i boschi del
l. tramontani, ii-199: quei salti o tagli che... i
un popolo eretico e anezzionato grandemente a quei ministri eretici che l'hanno corrotto,
la velocità del moto col ripassare per quei medesimi gradi di tardità per i quali
quella calamitadi e quelle desolazioni che patirono quei potentati che dalla forza romana furono oppressi,
delle opere intese a rendere più salubri quei siti, a migliorare di molto le
boschini, 552: gode l'armonie de quei strumenti, / chi -che
se fossero cose apportate fra noi da quei loro paesi. lessona, 1293: 'salubrità
radom un esercizio di salubrità, tanto quei 'fiori malati'trionfano della propria medesima e
sale, su cui i coloni di quei posti versano a pieno nappo l'onda di
regina comparvero al verone..., quei due giovani, allora, risalutanti con
, 1-264: gli apprendisti, ossia quei tali frequentatori delle 'capanne',..
. sansovino, 129: veramente beati quei giorni ne'quali fu dato agli uomini così
cattolica per salutare ordine del re in tutti quei luoghi donde prima uscivano i perniciosi consigli
farsi meglio per aver buon patti da quei che son dentro. ghirardacci, 3-41
di maggio all'amore, sgorgante da quei petti che forse non ne conoscevano ancóra
della salute delle vite e dell'avere di quei di dentro. -nel gioco degli
bagno / di trecento fanciulli ancor lattenti quei saggi, que'prudenti / che professan virtute
regno e repubblica che, a riserva di quei proventi che sono di poca rendita ed
dita. /... / così quei miei compagni a quel saluto /.
al termine. montano, 93: quei canti che la sera si perdono tra le
della vergine della lettera, mandati sovra quei colli dalla città, in segno d'allegrezza
fuoco una salve così micidiale che subito quei vili voltarono in rotta. pascoli, 882
case. bacchelli, 2-xxiii-809: a quei tempi, la fucileria la conoscevamo soltanto
strangolorno. del carretto, 1-193: quei de castel poi assalirò / el fuoruscito popul
il domandare se nella chiesa più sieno quei che, morendo, vadano a salvamento,
vadano a salvamento, o se più quei che trabocchino in perdizione. cattaneo, iv-3-48
, strapparla da quello squallore e da quei pericoli, portarla via con sé,
detto ponte, lo rovino, e tutti quei che vi erano sopra si affogomo,
: 'stazione di salvataggio': ciascuno di quei posti di soccorso organizzati a terra per i
salvezza. d'annunzio, v-1-531: baciai quei due uomini e li avviai verso la
anpagna, overo di notte tempo spogliano quei che incontrano goscia del mondo. nei luochi
, ab ritruovano essere stati quei che, tra le risse della bestiai
il sammaritano. segneri, i-510: quei due figliuoli del tuono giovanni e giacomo
istituto, conoscere a uno a uno quei soldati infelici senza tremare, senza trasalire
, li-1-59: essendo piena la spagna di quei marani e moreschi, di che io
volta nell'india se ne persero in quei bassi tante navi e zambuchi di malabar
, 21-32: faceva davvero pensare a quei samurai che si vedono nelle stampe giapponesi,
sanamente, gioverà che prima accenniamo come quei filosofi non sempre parlano della materia prima
di pensiero di dover regolare sanamente tutti quei particolari che garantiscono il sano funzionamento di
: quando cristo signor nostro ebbe sanati quei dieci leprosi dalla sua infirmita...
piaghe... senza la violenza di quei rimedi che rendono mille volte all'infermo
io non posso guerire, / se quei che m'ha feruto / non mi sana
voluto farsi uomo. pascoli, ii-593: quei primi espiano nell'inferno e sanano nel
rimedio che resti per guarire le piaghe di quei paesi, o niun altro sarà bastante
e viene ad accordare una sanatoria a quei decreta, decisioni ed ordini, emanati
guardiano piena d'uve grossissime sancolombane, quei giovani mandavano giù il bertuccione per quella che
. de roberto, 412: disapprovava quei due o tre antichi suoi compagni che
, e perciò son in grande errore quei che lo chiamano sandaréso... arreca
perché lo spirito, il quale umido di quei sangui è, dal raggio portato al
signora sgorgassero ogni mese con sufficiente abbondanza quei sangui che dovrebbero scaturirne, ella sarebbe
nelle arterie dell'utero stanno ringorgati e rattenuti quei suddetti sangui, quindi è che per
ogni anno ha da referire tutto ciò che quei buoni e santi padri in que'luoghi
della terra. moretti, ii-326: tutti quei rozzi bifolchi così sconciamente seduti a divorar
maritata da pochi anni e avevo già quei due figliucci, che ora sono laggiù,
: la singolare compiacenza e docilità di quei proti di kehl,... diversissimi
dietro al- meni dieci o venti di quei pesi morti. e sono loro che ti
307: restrirìge il sangue questo pomo a quei che lo sputano. -ricavarsi sangue
dell'anima e la spezzano: parecchi di quei versi sono scritti proprio col sangue del
di questi rubini nettissimo da un di quei falsatori imbrattartli il fondo di sangue di
la vita. segneri, iv-36: quei che tra loro [animali marini] hanno
rinfrescarsi; ma ben la respirano tutti quei che tra loro son più sanguini:
: io non mi stancava di osservare quei suoi occhietti bigi un po'sanguigni un
essi. malpighi, 1-232: tutti quei corpi che si contengono nel sangue vengono
geo, fissava ad uno ad uno quei volti abbronzati, sanguigni, che gli stringevano
per guarire affato / il mal francese di quei lor libracci, / o farne procuravano
: nello stanzone a pianterreno si mangiano quei cibi che recano per se stessi l'
il dolce sol che illumini / quei balli sanguinanti / io con l'ardor de'
sì, tutti vi potete salvare; e quei usurari e quei sanguinari e quei sacrileghi
potete salvare; e quei usurari e quei sanguinari e quei sacrileghi e quei lascivi
e quei usurari e quei sanguinari e quei sacrileghi e quei lascivi non periranno,
usurari e quei sanguinari e quei sacrileghi e quei lascivi non periranno, se non perché
era un ladro di strada, uno di quei sanguinari il cui nome era maledetto da
dice il raggio visivo, accompagnato da quei spiriti vaporosi e sanguinei che diceste,
la faccia sanguinosa in un ciuffo di quei gigli che si chiamano pancrazii. borgese,
, 3-158: feci in modo che tutti quei ch'erano entrati in casa mia
e tagliate di esso ogni parte; quei due lombetti che son sotto i rognoni,
f. m. zanotti, 1-8-113: quei che dietro al sanguinoso marte / s'
, 4-21: son... stolti quei che arricchiscono sover chio e
sali un particolar... che a quei confini sono cresciuti i pregiudici e contrabandi
campati tenacemente sul terreno della vita di quei giorni. -seguace, epigono della
snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più
, v-153: il generale costringerà quei del suo essercito tutti a esserci- tarsi
pruovino bene, è meglio tòr di quei rami di fico che aprono e pendono
ii-243: ho l'anima invidiosa / per quei che terminar la lor carriera / santamente
un po'che faceva la santarella, con quei suoi occhietti di pesce morto. deledda
se non che fu troppo affezionato a quei santini che impressi nelle monete esser si
egli, smesso di perdere gli occhi su quei libri pieni di santini, come
., 7-34: quivi sto io con quei che le tre sante / virtù non
). del carretto, 2-116: quei doi sublimi e deaurati santi / son
passeggiare, ho urtato all'angolo della via quei signori; non l'ho fatto apposta
eccellente bebbe, / che scaturiscon da quei santi colli, / chi non dice
si facesse veder da un ostetrico perché quei deliqui non erano cosa normale. banti
candela io a 'quel marine succedon quei nicchi scannellati, che da'pescatori
-essere un santo che mangia o di quei santi che mangiano: possedere eccelse virtù
manno è santo, egli è però di quei santi che mangiano. tommaseo [s
ci ha nulla a che fare con quei volponi che la fiduciosa santocchieria di sua sorella
venera / quanto detto le vien da quei santoni / ché semplice era e in quell'
alieno da questo difetto e lo provano soprattutto quei dipinti in cui l'illusione macchinistica assume
armento, mandra e stalla, che quei che sono attualmente strigliacavallo, capraio e
di lei. -sapevamcelo, / disson quei da capraia. tommaseo [s. v
vien l'avere. forteguerri, 15-6: quei che aggiunge sapere, aggiunge affanno;
: il combattere sempre più la tristezza di quei pochi che vorrebbero far della sapienza un
erano talmente stimati dai germani che fra quei popoli quelli che ricevuto non avevano dalla natura
e tutto quell'afflato di saponeria, quei freschi aneliti dentifrici. alvaro, 10-73:
contadini facevano le boccacce al sapore di quei cibi nuovi e strani, ma ingoiavano quella
altri paesi, mangiamo con sapore; ma quei che sono del nostro paese li mangiamo
di cristo volgar., i-1-2: quei che vuole intendere pienamente le parole di
mi contento a distinguere con un asterisco quei sonetti che al mio gusto non rendono
distanza, un certo indefinibile saporino di quei giorni si direbbe che sia rimasto nell'aria
che sfacciataggine? par che ancor saporeggi quei cibi sensuali che gli son convertiti in
il poema inglese..., quei patèmi, quei stringicori, che sopracolgono
inglese..., quei patèmi, quei stringicori, che sopracolgono spesso chi temendo
zolfo, di che si saporiscono in quei terreni le biade e l'uva, il
: sta bene, ma fallo con quei del tuo mestiere, che a sentirti solo
, a quel furto d'onore, a quei sotterfugi, ch'eran pur tanto saporiti
. gemelli careri, 1-v-176: quei maomettani, che trag gono
la volontà di votare contro anche in quei deputati che si erano battuti per l'
, 1-1 (1-v-34): dandosi a quei tempi in francia a'saramenti grandissima
[dell'imperatore] serventi / di quei ch'erano più fidenti, / e
là si ritiravano: di che avistisi quei di dentro lasciarono calare a basso la
ventura credo che sia della razza di quei contadini che sogliono legar fascine e cacciar
v.]: 'sarcotico': aggiunto di quei rimedi che si credono valevoli alla riproduzione
di ogni sorte, ma solo di quei approbati dagli autori, come è la
, 14-41: 1 cori numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e lo
gioielli »... l'immagine di quei gioielli appesi alle mammelle ha del sardanapalésco
di membra snello asciutto e muscofoso come quei veltri sardeschi addestrati alla 'piga'contra la
foglie di vite per piatto, che in quei giorni era la nostra cena all'uso
non poteva aderire alla mia richiesta, perché quei letti occorrevano alla famiglia. gozzano,
. serdonati, 13-20: egli ordinò a'quei della falange che, percotendo con le
, i-120: polachi si chiamano adesso quei popoli che già si dicevano sarmati di europa
s'unio qui tutta: / e quei che 'l tanai solca, e quei che
e quei che 'l tanai solca, e quei che rade / le sarmatiche biade,
/ le sarmatiche biade, / e quei che calca la bistonia neve, / e
che calca la bistonia neve, / e quei che 'l nilo e che l'oronte
punti. che egli medemo nel mirare quei groppi diceva: « cattivo sartore a rappezzare
: i quali servissero come di guida a quei pignoni o sassaie che in forma d'
uso recipr. cesarotti, 1-i-83: quei garzoni fingendo di sbandarsi, appena gli
un solo supera tutti: tirano i sassi quei cuori sassei contra di lui ed egli
amore meo / m'aven com'a quei, lasso, / che 'n vivo sasso
i e sulla tavola c'erano quei sassi di pane, li videro..
quivi sono e'luoghi ove fumo cavati quei grandi sassi de'quali si fecero le
. lippi, 8-23: statue eccellenti di quei prassitelli, / ch'ai sassi dànno
strofinarono, generazione dietro generazione, a quei sassi. monelli, 2-455: da arsinoe
marini;... son migliori quei che sono in fiumi sassosi che gli altri
era morto... in uno di quei vicoletti sassosi di mombarcaro. arbasino,
demonio. bruno, 3-850: de quei settanta doi [discepoli] ciascuno guadagnò mille
dire che alla inaugurazione della mostra mondiale quei prezzi dovevano proprio essere da satanasso.
« la festa sarà completa!.. quei due signori galeotti faranno la figura che
morale, rispetto alla quelle, segnatamente in quei uoghi centrali, èwi una corruzzione inesprimibile
non riuscirà inutile un rapido accenno a quei romanzi che più si distinguono per la loro
'don juan aux enfers'non è in quei quattro versetti, ma in uno degli aspetti
'n baia / non foste messo da quei suoi satelli, / tenete sempre in
, i quali operarono inutili uccisioni di quei pochi soldati. d annunzio, v-2-477:
più esecrandi, quasi la milizia di quei governi non fosse piuttosto a satellizio che
scena tragicomica specialmente pastorale quelle selve, quei prati, quei poggi e quelle prospettive
pastorale quelle selve, quei prati, quei poggi e quelle prospettive delia natura,
gli fosse piaciuto adoperarlo: ma in quei discorsi satireschi affetto ad arte il cantar
pur per veder fare il tomo a quei maccheroni e tormene una satolla. firenzuola,
, 626: intese il gran mago tianeo quei passerini vantarsi di aversi presa una
vostre or non gioite? / a satollar quei cori, / d'amara invidia e
la sua sete di sangue colla fucilazione di quei generosi e si vendicava così, dopo
potessero satollarsi continuando a rivoltarsi per bocca quei quattro o cinque nomi...
o cinque nomi... di quei quattro o cinque artisti sommi.
tempo, non potea rendersi satollo di quei piaceri che tanto amava. p. e
di melensa / la ragion di quei satrapi di corte. guerrazzi, 1-235
, 2-207: sarà l'ultima volta che quei satrapi della comunità saliranno le nostre scale
. a. cattaneo, i-157: quei satraponi del governo e quei consiglieri di
, i-157: quei satraponi del governo e quei consiglieri di stato e quei magistrati e
governo e quei consiglieri di stato e quei magistrati e quegli uffiziali di guerra dal
ciccolone fare i più neri pronostici su quei novi fili che stavano per aggiungersi ai
redi, 16-ix-441: gli novera tra quei donativi che scambievolmente far si soleano ne'
arte, non solo delle più misere a quei tempi a napoli, ma insalubre per
, lunatico. papini, 28-193: quei pochissimi che mi hanno voluto bene me
d'oro) fu certamente molto stimato da quei che lo videro, molto lodato da
che lo videro, molto lodato da quei che ne scrissero e molto desiderato da
che ne scrissero e molto desiderato da quei che non lo goderono. lauro, 2-103
paura. l'amico tremal- naik conosce quei brutti sauriani ». -agg-
, iv-2-1229: amava teneramente uno di quei cavalli da 'polo', un saurèllo che portava
che si publicasse un perdono generale a tutti quei nobili che si staccassero dal partito spagnuolo
, i-104: mentre faceva questo offizio in quei regni, gli fu mosso un dubio
, 7-49: 1 cervelletti contengono quei ciarlieri, linguaciuti e mordaci; que'pedanteschi
grazzini, 476: somigliando uno di quei ministri antichi della dea minerva, o
di diana, o veramente un di quei savioni di grecia. buonarroti il giovane,
i nemici per costringergli a dover abbandonare quei luoghi. f. molin, lii-8-246:
di stornare l'attenzione delle amiche da quei suoi savoiardi che non volevano assolutamente andarle
, il quale par aver reputazione in quei luoghi. faldella, i-4-58: c'è
hai largito le penne onde alto levarsi a quei diletti che sempre piacciono e pascono e
, 3-5: aveano in sen, quei perfidi tiranni, / un cuor maligno,
a dire che quelle svogliatezze sazievoli, quei dispetti a freddo, dell'occhio e dell'
stucchevolezza. carducci, iii-28-300: tra quei signori non faccio luogo di certo allo
i sedenti. arpino, i-187: quei ragazzi sbadiglianti, con gli occhi assonnati
. amico di dante, xxxv-ii-757: quei ch'è 'n mare o 'n foresta
fioca. carducci, iii-4-95: oh quei fanali come s'inseguono / accidiosi là
cosa non dovett'essere la roma di quei giorni, dopo che sisto e giulio,
sospettava di sbagliare. leopardi, iii-854: quei pezzi sono tratti da libri che si
l'esercito non vuol altro che sbaionettare quei tali fratelli, se viene l'occasione.
sospeso il cardinale, sbaldanzirono di maniera quei tali che non ardirono mai più trattare
m. rusconi e blumir, 25: quei drogati che esprimono un totale rifiuto per
g. f. rucellai, 16: quei signori..., sì per aver
dalla sua casa, l'ha staccato da quei mezzi, da quelle consuetudini, da
sette fino a passate le undici, quei dilettanti della trincea tennero fermi i primi fucilieri
sbalzar lepalle e passar per alto a quei di dentro. b. corsini, 19-80
, 11-37: pare un simbolo che quei mirabili artefici dello sbalzo e del rilievo,
di fasma] carattere a sbalzi! quei passaggi inattesi! quei contrasti così strani!
a sbalzi! quei passaggi inattesi! quei contrasti così strani! tarchetti, 6-u-253
dei sassi con la fionda... quei garzoni, fingendo di sbandarsi, appena
porci, corre or qua or là a quei che si sbandano; ne addenta uno
non così tosto cominciarono a tempestarlo che quei famosi dominatori del piemonte si misero prima
patrie paterne case. tassoni, 1-33: quei ch'erano con lui dianzi passati /
lassù col fermo proposito di sbandire tutti quei brutti ricordi. -far dimenticare.
lettera... mi ha immerso in quei sogni soavi che l'angoscia e la
appoggio / da sbaraccare un po'tutti quei trabiccoli / chiudere lasciare istruzioni.
tale gioco. lippi, 11-38: quei preso di quivi un sbaraglino, / una
campana, quando entrava in uno di quei suoi furori d'anima persa e d'
sbaraglio e mi invitarono a salire per visitare quei boschi. 3. litigio,
tue libidini, chiuderla in uno di quei postriboli da voi chiamati conventi per isbarazzartene
lo spirito... lo sbarbaglio di quei signori non so capirlo, non mi
quivi con molta sua consolazione visitati divotamente quei sacratissimi luoghi, cominciò a pensare tra sé
vuol poi troppa. dunque addosso a quei polloni! ma sì, sbarbati qua,
spiego in due parole al capitano che quei due mozzi erano del bel numero degli
, furono condotte la notte a pergamo da quei che at- talo aveva mandato a
elezioni regionali potranno entrare in consiglio soltanto quei partiti che, nei rispettivi collegi,
leggermente incerto, se nella confusione di quei giorni avessi per errore sbagliato indirizzo.
di gara) ariosto, 17-85: quei rispondean nella sbarrata piazza / per un
dinotare lo sbassamento del verbo incarnato in quei giorni. idem, 1-156: invidioso,
donna che a pietade crede / commover quei che si facean più sordi, /
b. segni, 37: volendo quei cittadini... sbassare assai la potenza
, che so, sbatacchiare nel muro quei cuccioli, e chissà che altro.
, nel friulano un po'inveneziato di quei paesi, equivale a sbattipolvere; ma,
diveniva straziante su quella faccia sbattuta, sotto quei capelli bianchi. dossi, i-32:
gendosi le forze de'cristiani tanto sbattute in quei paesi che non si udiva esser alcuno
, grossolanità del linguaggio: scrivere in quei laceri parinosi e sbavanti idiomi era un supplizio
quando il lume sbava e rade sotto quei voltoni. tornasi di lampedusa, 219:
c. e. gadda, 6-248: quei fiati, quegli occhi sbeffeggiativi della maga
, quegli occhi sbeffeggiativi della maga, quei lascivi sottintesi, bisognava disperderne il malefizio
sforzate che, se non son vani / quei che di voi si fan ragionamenti,
, fermo e lucia, 535: fra quei soldati v'era di molti ai quali
borgese, 1-360: lui, con quei due sberleffi alle gote, pareva un
di disappunto. aretino, 26-269: quei voltacci che si dipingono in su le
trae l'altissima origine: onde tutti quei che così l'osservano, 'berlingatoli'e
che rassomigliava la sbemia di un di quei cavalli del trionfo. 3.
ch'amor sempre sberza, / con quei soavi sguardi / sempre modesti e tardi,
: torcon quelle boccucce: / fan quei visi amarógnoli: / dicon quelle parole sbezzicate
molti colori, e massime di quei che non convengano insieme, com'è il
, ottenebrato. viani, 4-86: quei giorni il delitto fa dei segni celesti
linati, 9-97: aveva uno di quei visi, come se ne vedono tra
, v-1-500: mio padre su alcuni di quei suoi fogliuzzi, col suo carattere pidocchino
. barbaro, 319: tra quei muri si farà un canale più basso alquanto
una loro mina in una contramina che lavoravano quei di dentro, e la guadagnarono.
com'è, quando uno sorte da quei posti, je tocca stà accostato.
. leti, 5-v-387: che direbbono quei ciancioni che così sboccatamente parlano contro la
incapace di regger se stesso non che quei popoli ad ogni freno sboc
fra le grigie / pareti, come quei meravigliosi / fiori che il maggio sboccia
. monelli, 1-126: se cavate quei due o tre lapponi che vi sbolognano le
spirito di tutte le sozzure sbomicanti in quei giorni dalla vita nazionale, s'era
una chiusa. zonca, io: quei luochi, ove è di mestieri sborrar l'
li potesse vietare. zonca, io: quei luochi ove è di mestieri sborrar l'
lumi si son potuti spegnere, non quei di chiara... a tuo dispetto
, 135: erasi convertito in quei giorni alla fede un pover uomo,.
e accozza, / a che serve di quei tanti colori / quell'asse preparata?
vari progetti furono sbozzati dal governo in quei primi tempi. nievo, 1-vi-376: ho
: uno degli 'schiavi'michelangioleschi, un di quei quattro che il titano lasciò sbozzati nei
sopore della marcita che ci fumigava davanti e quei bei cieli che pendevano gracili e armoniosi
a due volumi. fagiuoli, xv-147: quei professore in guisa tale / disperato:
assai sbracata e distratta per essere di quei terribili guardiacaccia della tenuta.
. f. doni, 49: in quei primi secoli si viveva alla sbracata senza
mare! / forse per afferrare / quei quattro o cinque gabbiani / che zig-zagano
veramente restato stordito nel sentirmi smaccare tutti quei fruttarelli ch'io mi credeva aver raccolti
, 20-201: egli è in uno di quei corrucci che si ripacificano con tutte le
: gl'indovinanti hanno bene in pronto quei bei detti degli stoici e gli stimano facilissimi
come fur sbramati di guardare / tutti quei luochi e rimembrar gli affanni / che gli
ferocissimi mastini, ai quali ordinava di sbranare quei cittadini che sospettava sensibili al pessimo suo
incidere e sbranare in più punti ognuno di quei grossi quarti. 2.
spedato, sbrancato dalla trista compagnia di quei poeti che misero al mondo l''amadigi
di cibi. pananti, i-146: quei mangerebbe quanto è in toto mundo,
indumento. cinquanta, xxxiv-655: -sbratta quei panni / e ritorna al tuo grado
sono lacrime, sangue e fratture di quei inocenti e simplici agneleti. =
non che nella terza ripigliata devonsi ripigliare quei noccioli che cascarono in terra la seconda volta
stenti. carducci, iii-17-16: ora quei titolati si possono imaginare, quanto si
mercato di va rano, quei cappellini messi alla sbriccia. =
, continuò per alcune ore a osservare quei rimasugli della storia che resistevano allo sbriciolamento
questa chiamata avesse la minima relazione con quei tali promessi sposi, dei quali credeva
patrio nido pensando a quel modo goder di quei frutti che suole la misera gioventù sbrigliatamente
donne, quantunque chiusi in quelle mura / quei che vedeste or qui, pazzi furiosi
1 re... diedero vita a quei parlamenti, i quali, sebbene non
soffitti, pareti, impiantì decrepiti. e quei libroni in carta pecora nelle scaffalature,
). landolfi, 19-150: rividi quei luoghi nel crepuscolo lagrimoso...
1: il cittadino pensa a tutti quei ceffi... rimessi ai loro posti
f. rucellai, 15: avanti che quei signori si fussero potuti sbrogliare dai lor
: non voglio parlare delle parole di quei talentoni che, su pei caffè, non
spengersi in codesto orrore non furono neppure quei giovani che o per aver salda amma-
/ con due corsier ch'eran di quei del sole / generosi bastardi, e
uno sbruffo d'acqua e bagnare tutti quei curiosi che si erano assiepati a guardare.
un po'calata, / farò vederti se quei pesci io sbuco. -far uscire un
.. ho... sfoderato di quei caldi sospiri dalle parti secretò sbucati fuori
render fumé per vento e fiato per quei sospiri che sanno sì sbudellatamele formare.
di tutto quello che avevano fatto in quei due giorni tremendi. deledda, v-1012:
via per esalarsi e sbuffava fuori di quei volti protesi come il vapore da una pentola
smemorarmi, debbo cominciare con ordine da quei primi giorni durante i quali le mie idee
, perché il coito muove et excita quei umori alle parti de fuora, i quali
solo allora la causa al giudice per quei provvedimenti penali e per quei risarcimenti scaturiti
giudice per quei provvedimenti penali e per quei risarcimenti scaturiti... dal fatto
determinato e riconosciuto dal tribunale speciale di quei nuovi scabini delle lettere. = lat
scabrose. visconti venosta, 391: quei ritratti che ci passano dinanzi ci risvegliano
molti e molti anni i pittori di quei tempi. sansovino, 168: nello stile
pochi la fanno, perciocché sono pochi quei che sappiano quanta utilità apporti alle viti
'nsieme tutti 'n uno loco, / vèr quei ch'io sento, so che parian
per lo scacciamento de'mori da tutti quei regni. pallavicino, 1-382: nelle
scancian de l'amate / antiche lor mascioni quei crudeli. guido delle colonne volgar.
scacciare la malinconia e distrarre un po'quei poveri malavoglia i quali piangevano da due
che per la perdita della speranza di acquistar quei paesi. brusoni, 107: riusciva
case. pananti, i-121: se quei signori musici ambulanti / si credessero a
origine). piovene, 3-21: quei miei modi tardi, quei miei silenzi
, 3-21: quei miei modi tardi, quei miei silenzi imbambolati, lo stesso bisogno
dei suoi carabinieri. la vendetta di quei morti sarà, dopo, esigentissima e stroz-
assenso regio e senza che si registrino in quei regi libri che ivi si dicono quintemioni
costante... si otteneva da quei metodi consuetudinari allora in vigore. foscolo,
. siri, 1-iii-125: caduto di quei giorni gravemente infermo il duca di mantova
guidando e con la vela / porta quei voti corpi a l'altra ripa. settembrini
il martire, costretto a soddisfare, dentro quei legni, ai bisogni del corpo,
, insalati e rasciutti, dico tutti quei che hanno gran quantità di scaglie.
son parti di tal ballo... quei passi o ver salti, quelle volte
inquietato per la forchetta, al veder quei fili così sghembi, molli.. si
stare interato, / scagliar le gambe e quei mostacchi neri / spietato ammagliarsi. g
tutti quegli effetti che plinio attribuisce a quei d'italia: cioè far ritirare i
.., cioè che l'inclinazione di quei corpi gravi fusse di andare al centro
landolfi, 19-14: i cani di quei luoghi essendo rissosi in modo particolare, mi
: gli hanno preso una scaglietta di quei rubini indiani et acconciangli con bellissima forma
giata; / e s'aggrappavan su per quei scaglioni / con gli scudi coperti e
accidente era avvenuto nel più angusto di quei passaggi, ed io mi restava su d'
e si dice in firenze segnatamente di quei preti che, dimenticando la dignità del
servigio di dio e al godimento di quei celesti, incomprensibili e sempiterni beni ch'
di stato maggiore del venezuela, in quei giorni, un andirivieni de gente piena
: era un muratore, famoso a quei giorni per la sua mania di dar
imperadore ai cardinali, e spezialmente a quei di qua perché sempre sogliono, quando sono
le narici e poi quelle coppe e quei rotoli del petto e poi l'enorme
profondamente la nostra fanfara. / o quei dieci scalcinati che si dimenano in testa,
costituito il salotto delle intellettuali, attirandovi quei pochi eleganti scaldapoltrone che andavano a tener
lima] è uno strumento consumatore di quei corpi, intorno a'quali ella si adopera
scala. alvaro, 8-162: tutti quei mattoni posati l'uno sull'altro,
procura non iscalmanarti, perché costà su quei gioghi è fatale. -di animali.
gustavo modena, patriotta caldissimo e in quei giorni scalmanato più che mai, dava
a un certo torrente, dugento di quei soldati, stanchi e scalmati, si
poveri bucelli, / come li fecion quei ribaldi correre! / pure e'lasciomo su
, perché appunto in questi sono aperti quei due fori che hanno questo nome.
.. 'bcarmotti di poppa': sono quei legni che formano i due angoli dalla parte
fanciullesca... come trasportata da quei colori e da quegli zoccoli scalpitanti.
. c. carrà, 677: da quei foglietti nacque il 'manifesto dell'architettura futurista'
si diceva saputo e scaltrito navigatore a quei venti. salvini, v-4-1-1: il
. c'era l'odore che viene da quei pozzi antichi che una volta facevano dentro
son, co'l poter mio, / quei quattro scalzi annichilare ancora? 3
pel vivagno. fagiuoli, ii-16: quei che fa un ritratto e lo colora /
a riprenderla per lui », / quei replicò, « se le cose sapeste /
galileo, 5-133: questi sono di quei scambietti che piacciono assai ai giovani mentre
, 227: io vi assicuro che per quei capi ameni il saltare dagli scandali di
cima de'quali [alberi], che quei paesani chiamano il cervello, mangiano in
126: questo è vero non solo di quei cambi che si facevano e fanno nelle
il sospetto della propria dabbenaggine, contro quei pococuranti e orgogliosi avversari scamiciati, discepoli
mucche che non sanno come muoversi per quei dirupati pendii. idem, 10-158:
. f. loredano, n-34: tutti quei militi, che sono scampanati dalle croniche
lassù, pare una voce / che dian quei cirri e cumuli di fuoco. d'
, altri dal male, / e quei che da la morte son scampati / restan
in un con la vita, e quei dei peccati fino alla morte hanno scampo;
fino alla morte hanno scampo; ma quei delle pene non avranno giammai né scampo né
e repulse / che desti degnamente a quei plebei, / nel cor scul- pite
scappava a divorarlo. palazzeschi, 9-57: quei privilegiati che soffrono ancora a causa di
scanna: / et io son un di quei a cui la tocca, / ché
quattro anni sotto il continuo dominio di quei re, non solamente la cacciata d'un
: padre del vero, scancellasser anco / quei fragili sospetti che m'han spinta /
seccagne di quel mare, mentre costeggiavano quei liti, andarono sempre scandagliando e misurando
la profondità delle acque del mare in quei posti dove il piombino ordinario non può
, 2-23 (65): uno di quei frati si scandalezzò con un altro,
lungo trattato de'miei parenti e di quei di sofronia, essa è divenuta mia
ragion di dio. rajberti, 2-123: quei pochi ai quali assolutamente ripugna la fatica
creano e si sviluppano... quei deliziosi scandoletti che fanno tanto bene alla
dire a v. s. che tutti quei capitani, ingegneri e altri, che
un piacevole trattenimento lo scorrere ciascheduno di quei semi floreali, ma m'arrestai con
di genti e di regni / dopo quei dì! ma stettero immutati / del romano
, 2-10 (321): certi di quei sua cortigiani scanna pagniòtte dicevano: «
è ammirabile la destrezza con cui da quei giovani l'animale è preso, scannato
per pacificazione. verga, 1-338: quei due bravi giovanotti si scannavano 'da perfetti
abbondanza di compiacenti affittacamere, e di quei quartierini discreti, che al tempo delle
7 serrata; e ancor con quei scannellamenti, / quando tonde s'infuriano
. ma meglio è sfenderla e scannellare quei tramezzi che sono tra cannello e cannello
con molle ad arco, ciascuno di quei due legni, simili a travicelli, che
parlare onesto, / ch'onora te e quei ch'udito l'hanno. idem,
non io sul primo scanno / seggo fra quei divini poe- toni / che ben seduti
verso alticardo a vendicar l'amico, / quei gliele scansa e fli entra sotto e
necessario... che noi scansassimo quei pericolosi passi, a'quali ci guida
in pagamento. alfieri, i-251: quei compagnoni d'adolescenza,...
, 4-108: un... di quei giovinotti a serie che sono tenuti in
anonime si non portò loro alcun di quei beni che si aspettavano. mer-
per tenerlo un po'in briglia con quei suoi pensieri scapestrati. -per estens
di punte si fanno quelli scapezzamenti e quei mozzamenti d'ogni mucchietto o monticello o
polloni e ringiovanisce. linati, 20-180: quei poveri cipressi scapezzati. ungaretti, xi-211
povere vecchie di 'portrieux-saint- quai', con quei loro visucci secchi e gravi, con quei
quei loro visucci secchi e gravi, con quei loro corpiccioli mezzo scapezzati dagli anni e
, a piedi, scapigliati, fra quei tedeschi. brusoni, 67: camminavano con
scapigliate e le vesti in disordine a quei bambini. ungaretti, 9-91: il
, 1-i-1-286: ne viene fuori uno di quei capitoloni capitosi, apparentemente ordinati e intimamente
vero modo per disunire gli animi di quei prìncipi e seminare la diffidenza fra loro
alla stretta dei conti, io ci perdetti quei pochi risparmi che avevo ancora. imbriani
è, scapiterebbe a essere sconficcata da quei muricciuoli. r. bonghi, 1-i-1-332:
targioni tozzetti, i-275: diconsi radicali quei fiori i quali partono dalla radice e sono
2-310: amare, toccare con la lingua quei denti rotondi per quel che erano;
morte si fosse dimenticata di loro in quei tenebrumi del triste palazzo. =
\ t-2q8: si conducano prigioni / quei bricconi maladetti, / e si tengano
giuglaris, 46: restino maledetti per sempre quei che, da me tante volte chiamati
cnstian di verso susa, / scappato da quei barbari. boterò, 112:
fagiuoli, i-112: son gli staffieri quei gentil facchini / che gli portan con fasto
o al più al più in uno di quei scappucci per cui non è degli uomini
chi non abbomina le bestemmie prescite di quei giovinastri, che s'indestravano a scapricciarsi nelle
, 4-924: pareva gran cosa a quei soldati, soliti a scapricciarsi con le
magalotti, 1-5: la prospettiva di tutti quei beati scara- battoli, che di sotto
che deve sembrargli un'altra cosa dopo quei suoi fogli scarabocchiati di volo. c
, 40: in quanto a quei tre o quattro scarabocchiatoli, i quali osano
egli fingeva d'intendere quel che dicevano quei freghi da lui fatti. a. piazza
pallottole. aprino, 11-128: « quei musi lì son deboli di natura, ma
, concertando i suoi metri armoniosi a quei delle sfere sonori, egli era geometra
esperto e medico rinomato, non già come quei medicastri, sciarpellati e scarafoni, beccai
specialmente nel gioco. maldocchio. fa quei gesti per scaramanzia. levati di costì
letterarie scaramucce, le quali termineranno come quei duelli d'omero, che finiscono col regalo
così ben scaramucciare che ha chiarito tutti quei cervelli francesi. magalotti, 23-87:
scomuniche »; e le scomuniche a quei giorni scottavano. carducci, ii-5-167:
i-198: accomiatati ormai dalla regina / quei cavalieri allegri e baldanzosi, / dirò scaraventati
intima contestura, si vengono a scarcerare quei minimi del fuoco ivi racchiusi: onde
a. briganti, 286: quei cardi da scardare i panni. 2
f. f. frugoni, iv-158: quei che pria mi stro- icciavano la
. guazzo, 1-37: intendo cattivi quei maldicenti i quali, senza tema,
. disruptivo. carducci, iii-7-429: quei canti ei gli aspirava nei vapori procellosi
della generazione, debbe solamente deporsi in quei modi e in quei tempi ch'ella consegua
solamente deporsi in quei modi e in quei tempi ch'ella consegua il fine per
maggior dolore alle botte che le scaricavano quei barbari o alle villanie con le quali
. g. bragaccia, 1-576: quei consiglieri... vorriano che 11
dar remedio ad alleggerirle! non imitare quei che si scarnano quanto possono il più delle
scaricandole l'anima dell'amarezza accumulata in quei tristissimi giorni. 17. sgombrare un
.]: 'scaricatori'o 'soratori': diconsi quei canaletti praticati nella tavola superiore ed inferiore
malattia. firenzuola, 2-62: come quei ch'anzi il sonno / grave martir
spesa copiati dai vivi e raffrontati con quei de'morti scorticati e scarnati per veder
: è stato come se, a traverso quei miseri baci, a un tratto ella
quel volto massiccio ma scarnito, in quei grossi occhi lucidi di febbre, in
fra loro. frateili, 5-122: in quei tre atti scarni, essenziali, ma
c'è nella via che la musica di quei quattro piedi sui lastrico lustro. pavese
alla zaffesca all'altrui spese / son quei zaffi che vanno a sei, a
scarpettoni / battendo in terra far di quei furori / ch'alle palate il ficcar
, [cencio] si levò datomo quei tanti scrocconi, uomini di scarriera, che
: era tempo di finirla, con tutti quei lavativi a scarriolare terriccio fino alla bocca
presto. andarono un po'scarrozzando per quei siti, da viale cristoforo colombo alla
segneri, iv-278: chi medita fa come quei pellegrini che sen vanno a loreto,
, chiedendo consiglio del da farsi a quei signori. bresciani, 6-x-64: il
non iscrivono. carducci, iii-12-101: quei vecchi, nella scarsezza de'dialetti, avanti
, con la scarsità del traffico a quei tempi, ci voleva poco più di un'
: quand'io avessi a lamentarmi o di quei prìncipi che così rigorosamente mi castigano o
molto armonioso e un po'simile a quei visucci femminili i cui lineamenti sono troppo
, che ardeva oltra misura, di quei bei occhi, di quali la morte
. idem, iv-1-560: uno di quei gatti randagi, scarsi di carne e
incontro a sé udito, / quei ch'ancor fa li padri ai figli scarsi
canoniero, 124: non esser scarso di quei favori che niente costano. frusoni,
la punta. pantera, 1-299: in quei mari meridionali ed orientali, per la
ingegni di quest'ordine, è uno di quei paradossi che provoca il riso anche negli
: ricerca nel suo mastro scartabello / di quei paesi la geografia. redi, 16-i-4
fornitore della droga... dava a quei libertini a scartamento ridotto polvere d'acido
a cavallo, ma il mistero di tutti quei portici alti sulle gradinate...
resta ne'pettini si scardassa da scarteggini con quei scardassi che si usano nell'arte
pacco. cagna, 2-172: in quei giorni ella si metteva in gran parata,
fatto far lo sproposito, uno di quei violenti amori che divampano nei mingherlini,
briganti, 79: assai volte si veggono quei canelletti, o scartozzetti che vogliate dire
dal fascio espulso perché non pagante / con quei quattro scassati amici. arpino, 19-132
• marinetti, 2-i-796: violento scassinaménto di quei cervelli per riempirli di nuovi valori.
folengo, ii-248: sin qui trionfato hanno quei tiranni / de l'infelici e fattone
appello al campo, era venuto uno di quei scatarosci d'estate. gargiolli, 258
xii-439: quegli scatarroni mezzi morti, quei vecchi reazionari della malora. =
cosa. verga, 8-134: a quei discorsi, da prima scattò come una
capitano dà loro il disegno; / quei quanto è larga un'unghia non iscattano
da un pezzo in qua, ripete quei gesti che son di prammatica in uno scrittore
l'esalazione calda e acre di tutti quei corpi, i gridi gutturali. beltramelli
$-38: luisella rimetteva sempre al suo posto quei capelli che gli scendevano sulla fronte,
riso nella faccia da morto, con quei gesti a scatti che gli balzavano anch'
vostre menti, / scaturigine eterna / di quei raggi secreti / onde ragion s'onora
se non vi trascinassero con irresistibile veemenza quei grandi rivi di poesia erompenti da scaturigini
144: mentre stava esposto in quei giorni il sagro legno, si riempiva
eccellente bebbe, / che scaturiscon da quei santi colli, / chi non dice
temerariamente scavalcarono un soldato d'un di quei cavalli con usarli ancora molte insolenze.
motocicletta. arpino, 19-168: vide quei due in motocicletta davanti al portone di
. e. gadda, 10-129: quei paracarri., paion piantati lì apposta.
sentì scavalcato d'impeto da uno di quei tedescotti con la pistola brandita. g.
tu possa avermi dato, io non avrei quei sospetti quelle smanie quei furori e dolori
io non avrei quei sospetti quelle smanie quei furori e dolori profondi che mi scavano
02: tutti i bravi uomini di quei paesi bramarono d'aver la sua amicizia e
vi avete perduti per volere studiare in quei vostri paiditi o digesti che s'han
e scavezzare rami interi, si sentiva quei colpi di scure nello stomaco. bacchelli
dicevo..., venne un di quei grani tanto grosso che gli scavezzò un
una piccola vetrina stanno allineati molti di quei vetri di scavo, che escono iridescenti
sfogavano con maggiore rabbia e erano ovviamente quei compagni che odiavano di più perché con
del luogo. gemelli careri, 1-i-246: quei preti, che servono nelle moschee a
con due quarti e scellati è di quei patrizi dinamici che non disdegnano i più
batacchi, 3-5: aveano in sen, quei perfidi tiranni, / un cuor maligno
cose romane a chi più tira, quei soldati, perché agli altri non toccassero i
ii-247: molto mi giovarebbe il gusto di quei pomi codogni e persiche confette..
prezzo di quelle vacchette, / abbassa quei sommacchi, / cala quei cordovani. f
/ abbassa quei sommacchi, / cala quei cordovani. f. galiani, 3-210
'l timor. muratori, 6-328: quei solo è ricchissimo che sa contentarsi di quello
/ nel guerrier l'ira al lume di quei rai. botta, 6-i-45: quasi
l'altro dell caso, / privo già quei del posolino estremo, / questi del
tessino fare uficio. tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti, uniti insieme /
. moretti, ii-221: bisogna dire che quei logori cappelli bersegliareschi avevan pennacchi scemi e
. algarotti, 1-iii-80: né già quei legni, che vanno obbliquamente a sostener
tante e tante villesche scempiaggini scritte da quei tanti pastorali poetastri prodotti dalla nostra sempre
: il libretto era una scempiaggine; quei grassoni camuffati da antichi egiziani facevano ridere
magalotti, 28-125: questo è uno di quei motivi che io ho sempre avuto per
: le scempiate traduzioni allora esistenti di quei poeti erano cose da spegnere il fuoco
ridersene. vico, 5-188: non quei che marciscono le notti nella venere e 'l
capitoli interi! e, certo, quei due capitoli non sono dei più audaci
voluto vedere altro: quelle volte preste, quei salti leggieri, quelle capriolette minute,
riprese nette, quelli scempi tardetti, quei doppi fugaci, quelle gravi continenze,
monumento. d'annunzio, iv-i-426: quei fiori esili, un po'carnicini, un
xi-163: -e quelle tele tinte / su quei
palco. algarotti, 1-vii-8: quei passati anni io feci ricopiare le
6-50: antonio le disse che proprio in quei giorni preparava scene e costumi per
quelle comedie o scene e ti trovi a quei balli pericolosi e ti trattieni in quelle
giovane, 9-836: bellissimo accidente / di quei che per le scene usan vedersi.
scene usan vedersi. loredano, 2-121: quei preparamenti che facevano i musici di capella
vede, moltissimi tocchi, simili a quei della scena con forese donato, sembrano
ancor non serba / la memoria di quei che tra i coltelli / ribagnati di
, 15-65: assistere alla recita di quei pensieri, e non entrare in scena per
camificine, che strazi non vennero in quei giorni in scena. 16.
, trattava di far gente in su quei confini per iscender nel mugello, quando
6-4: jli è da credere che quei primi inventori di questi artefici si ponessero
/ e d'un fiume vermiglio / quei bell'occhi inondaro. aleardi, 1-38:
tutt'i suoi santi alla veneziana con quei gran roboni di raso e di velluto
che non vorrai imitare il costume di quei mariti dell'oceano pacifico che si mettono a
dipinto. viani, 14-391: a quei tempi i processi avevano una sceneggiatura dimessa
e senza tenere il minimo conto di quei tentativi di sintesi in che si distingue
i tempi nostri, rappresentando in pittura quei palazzi, contrade o ville dove si presuppone
e senza tenere il minimo conto di quei tentativi di sintesi in che si distingue
, 19-109: « tristi e guai per quei ragazzi che non sono sotto gli artigli
, principe sopra tutti gli altri di quei paesi stimato e potente. d. barbarigo
che non vi sien occhi più brutti che quei del medico,... né
e medico rinomato, non già come quei medicastri sciarpellati e scarafoni, beccai e
di 'fesseria'. silone, 5-174: quei principi sono proclamati come i fondamenti della
dalla sinagoga o dalla chiesa annoverato fra quei che canonici s'adaiman- dano non porta
consiste... nel coltivare assiduamente quei veri e quelle speranze istintive, sceverandole con
che ora non avesse avuto... quei due libri che si era ripromesso di
, 1-154: mi capitò come a quei ragazzi che trovandosi a zonzo pei boschi hanno
.. e considerate le scheggiature in quei marmi fabbricati a coda di rondine, incassati
senza l'animo. carducci, ii-3-140: quei discorsi son tutti scheletri in quanto alla
1: attenzione, leggeteli per intero quei discorsi: scoprirete che dopo l'appello alla
comunismo mondiale s'era fatto, in quei tempi duri, schematico e senza sfumature nelle
: erangli stati guasti e dissipati da quei scherani, che abbottinavano il paese,
cerusichi per loro esperimenti i cadaveri di quei forestieri che possono pervenire ad ammazzare.
edipo vede bene che, se uno di quei colpi gli ghigne, morto rimane;
in tempo parlare con rossi e con quei dell'interno, a cui il principe
i quali morirono per la repubblica in quei paesi. leonardo, 9-9: 'gladiatore'
e armasse il suo cuore con tutti quei miglior mezzi che poteva. marmitta,
piede. d annunzio, v-3-669: quei combattenti inventavano d'attimo in attimo i
, 2-47: o come andran fastosi / quei che soglion schernire il nostro volto!
dumenichi, 5-165: aveva egli anco di quei giorni schernito la diligenza de'tesorieri e
scherno. loredano, 1-160: a quei tempi era stimata cosa degna di riso e
l'obbrobrio di tutti, e massime di quei vili che maggiormente sotto essi tremavano.
xi-253: arrivarono sul posto alcuni di quei monaci che non scherzano, successe una
attribuito a petrarca, xlvii-201: se quei ch'a molti schiusero il suo amore
schiusero il suo amore / filosofando e quei che poetaro, / per quelli ch'
entrò il cinico nel triclinio dove gozzovigliavano quei paffuti, guazzanti nella schiumatura più grassa
e il ciglio basso! / sì che quei che le baciano ben ponno / con
: chi de'perigli è schivo, e quei che indegno / è della patria e
. schìvolo. fazio, ii-58: quei c'hanno d'amore il cor più schivolo
», settembre 1972], 31: quei comportamenti... incomprensibili che costituiscono
gambe; non sterno troppo a scoppiar quei marroni che le femo schizzar di quella
, che sogliono schizzarla i camumi e quei pinci marini che stanno esternamente appiccati agli
cerco e sbattergli e schizzarne / infra quei tufi le midolle e gli ossi.
donne e i bambini, su cui chinano quei testoni spaventosi, e sbraciano in terra
, 3-145: sia come si voglia di quei sonetti che feci, non riveduti né
guardando al mosè, ben mi sovvenne di quei tanti schizzi, ch'ella ne ha
del romanzo asterà ora anche per quei lettori che non hanno ancora avuto il