, 12-89: nel cor dà loco a quei conforti, e scema / l'impeto
, 5-38: anche noi ragazzi in quei giorni facevamo delle feste sulle aie, e
5-102: stette a sentirmi senza più guardare quei quattro che giocavano a tarocchi.
idem, iv-2-260: il passo dondolante di quei lunghi cani barbareschi che pigliano le lepri
angurie, non erano niente, somigliavano a quei grilli e a quei rospi. idem
, somigliavano a quei grilli e a quei rospi. idem, 5-35: così mi
sole. galileo, i-665: per esser quei fili sottilissimi, come si richiede all'
. pecchi, 8-189: in quei giorni s'innamorò o credette di innamorarsi.
, corre or qua or là a quei che si sbandano; ne addenta uno
modo più grazioso per gli orecchi di quei signori; se il cane abbaiava, faceva
: e 'l mondo si abbandona dietro a quei mezzi, che lo distolgono totalmente da
tentai dunque d'alleviare in altro modo quei mali e istituii a un tempo un'associazione
a un tempo un'associazione per proteggere quei giovani abbandonati. serao, i-9:
fine la battaglia..., se quei che rimasero, come meglio poterono,
gioco. boccalini, i-319: quei che credono cosa sicura il viver con
/ che coll'alto splendor di quei gran nomi / mi abbarbagliava in guisa
della falce. idem, iv-2-927: come quei rapaci notturni che abbarbagliati dal sole cozzano
trista avventura. nievo, 326: quei suoi capelli, rasi a corona sul capo
il prezzo di quelle vacchette, / abbassa quei sommacchi, / cala quei cordovani.
/ abbassa quei sommacchi, / cala quei cordovani. forteguerri, i-214: con largente
propria corruzione e per esiziale natura di quei governi. tommaseo-rigutini, 27:
non abbassare. idem, 914: ah quei pini che il vento che il mare
». d'annunzio, iv-1-1028: con quei frammenti... fornitigli, ne
, i-281: abbattendosi col pensiero in quei tempi felici, egli non vi si
bestiali e divine, in uno di quei genii agresti la cui gola era gonfia delle
apparenza, così realmente simili e collegati a quei della nave maggiore, seguitavano gli abbellimqiti
dei tempii. bacchelli, 1-iii-505: quei quattro filari di pioppi... sono
/ e s'abbelian le stelle in quei cristalli, / allor che nuda entro l'
ammogliai, / fiorin secento, di quei di suggello, / che se ne
. d'annunzio, iii-1-1120: come quei cani che s'abbiosciano sotto il castigo.
b. davanzati, i-50: e quei, feroci nella bonaccia, abbiosciati nella
bisognevole. salvini, x-174: quei dottissimi uomini..., iscorgendo
desiderio di stare insieme..., quei fugaci abboccamenti non ci bastarono più.
disse sottovoce, parlando in romanesco sotto quei baffi da turco: « facci caso
e della terraferma avevano la vanità di quei tritumi nericci che galleggiano a zone su
idea... di abbonarsi a quei fogli. = fr. abonner (
quel fornimento / che si bisogna a quei che voi amare: / ciò è di
per salvare i suoi, / compose quei due distichi abbozzati. caro, 8-657:
, accordando così bene la rozzezza di quei naturali scherzi col ruvido di quegli abbozzi
di cristo, iii-6-8: bisogna che quei che ama abbracci volentieri tutte le cose aspre
mentre fra le braccia di leonarda / meretrice quei dorme, ecco l'abbrancia.
al caratteristico abbrigliaménto dei muli che tiravano quei carretti. lo notò adesso, come
. lo notò adesso, come se quei muli si fossero parati di tutte quelle
fossero parati di tutte quelle nappe e quei fiocchi e festelli variopinti per far festa
. nievo, 198: quel mistero, quei pericoli avevano dato l'abbrivo alla mia
13-50: strettezza [sarà] per quei miseri infermi, che tremanti o abbruciami
agli uccelli pelati, acciò si abbrucino quei peli vani che non si son potuti
questi di tizzone / abbrustolito armato, quei di grave / nocchiuto ceppo. idem,
visi neri. botta, 5-393: [quei] semi, prima abbrustoliti, poi
questa debole umanità che con un solo di quei sorrisi può redimersi da un secolo di
quelle frasi così abilmente prolungate, in quei raggruppamenti non pur sonori ma razionali d'
una folla di idee accessorie, in quei legamenti! e. cecchi, 6-119:
quante persone amatissime aveva io perduto in quei dieci anni! quante altre erano cadute
al collo dell'innocente un abitino, quei due pezzetti di pannolano con la imagine
necessario... discorrer circa a quei particolari che costoro vanno producendo per detestare
perorò altamente contra l'infame tratta di quei meschini e sollecitò l'abolizione delle loro schiavitù
vili e grosse. boccalini, i-221: quei turchi, che, vivendo in una
genera abbominazione. idem, 6-71: quei che li vuole usare [i
un silenzio strano..., da quei bianchi grappoli che parevano corimbi di farfalle
ii-72: quelle colonne scanalate e quei capitelli d'acanto dànno in pietra
stormo tornar. aretino, 1-88: quei crediti che si danno ai congelatori del
accagliato. nieri, 138: pigliava quei pezzi d'olio duro accagliato. viani,
rimpiansi d'avere scherzato con lei su quei fiori: era questo che l'accaldava e
mano, sì per accalorare la venuta di quei eh'essi condurranno, sì per assicurarsene
, i-662: una striscia d'ombra sotto quei muricciuoli, e in mezzo al vicolo
a far ribrezzo e pietà, con quei quattro uomini che le si accanivano sopra.
lo intelletto », allora mi rispuose / quei che diceva pria, « tu parli
la fronte del capitello] manda fuori quei manichi accartocciati. b. davanzali,
che di me credano ciò che vogliono quei ch'altre merci non tengono per elette,
). grandi, i-2-7: tutti quei terreni, i quali sopra il primo
di bianchezza, su cui tutti quei mostri della miseria umana... ostenta
12-61: tu inanzi vedi / un di quei due che la gran torre accese.
la schiena, / e le botte di quei lascia ognor vòte, / perché è
non si sa. ariosto, 31-85: quei ch'egli uccise e quei che i
31-85: quei ch'egli uccise e quei che i suoi fratelli, / quei che
e quei che i suoi fratelli, / quei che i duo figli del signor di
figli del signor di vienna, / quei che provare empi nimici e felli / i
il quale rimane così autorizzato ad esigere quei diritti o ad operare la vendita di
diritti o ad operare la vendita di quei generi medesimi. = deverb.
.. rimane così autorizzato ad esigere quei diritti. = deriv. da
gelido prima, acceso giacque / di quei begli occhi ai caldi rai fatto esca.
accesi occhi fuggitivi. pratolini, 2-459: quei suoi occhi accesi di furia e disperazione
, come voce propria de'medici significa quei fenomeni o sintomi che accompagnano il sopravvenire
è universale, sicché strigne tutti ugualmente quei che ha soggetti, senza accettazione di
il caso ch'egli acchiappasse uno di quei moltissimi gatti che popolavano la cucina, e
acchiappare, palpare, strimbellare, da quei diavoli che se la disputavano dall'uno
, 1-53: a che pugna in quei campi / l'itala gioventude? o
senza quelle accidentalità, quelle trascuratezze, quei tratti di abbandono inevi tabili
, 2-24 (i-889): tutti quei casi ed accidenti che si leggono.
660: accidenti alle commedie nuove e a quei buffoni che vogliono il risorgimento del teatro
lutolento. idem, 905: oh quei fanali come s'inseguono / accidiosi là dietro
idem, 462: intendiamo [seliciato] quei lastrichi fatti di pietre piccolissime, che
al riverbero di un lume rosso, apriva quei molluschi, che a venezia sono detti
. verga, i-135: era di quei carrettieri che portano il berretto sull'orecchio,
: si accomodano, e si rifanno quei poggi o cigli caduti nella passata invernata.
: l'accompagnanome possono comunemente ricever tutti quei nomi che dell'articolo son capaci.
, ii-155: l'amarezza accumulata per tutti quei giorni in cui era stato costretto ad
canti carnascialeschi, 1-230: noi siam quei ch'acconciam, donne, le fante;
e per non morire dovetti acconciarmi a quei mali costumi e fondare la mia libertà
, che... in mezzo a quei... trippai, fabbro-ferrai e
idem, 19-690: è uno di quei lulloroni senz'ossa, senza arte né
liberali o al mesi fa quei passatori di morsano mi avrebbero accoppato,
deledda, ii-1040: il sapere che quei due si amavano dentro la sua casa
aretino [tommaseo]: alcuni di quei sospiri assinghioz- zati, e di quelle
del contado. ariosto, 35-73: quei de le mura, che stimar non
in su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno, / che
,... gli fanno fare tutti quei giocolini, senza ch'ei se n'
voi rimandiate indietro li tre vasi, perché quei ribaldi di quei tesaurieri gridano accomiomo.
tre vasi, perché quei ribaldi di quei tesaurieri gridano accomiomo. buonarroti il giovane
riva, pregando d'aiuto / da quei che stando gridando accorr'uomo / già credevano
bendato l'occhio estinto, già imparavo quei movimenti accorti del capo che debbono sovvenire
genovese di settanta galee, accostò in quei dì ai liti di soria. carletti
a soffrire? abba, 1-148: quei signori ci fecero gli onori del paese,
quando andrete voi trattenendo più nella mente quei pensieri malvagi, quasi serpi adagiate ed
] dagl'invidiosi pittori, e da quei particolarmente che ambivano d'accreditare con quel
materie, che noi chiamiamo accrezioni di quei visceri, e che i medici di
ii-155: l'amarezza accumulata per tutti quei giorni. piovene, 2-149: gli oggetti
non m'avete neppure accusata la ricevuta di quei versi. monti, iii-391: tengo
, / che viene e va; e quei la discolora / per cui ella esce
sulfuree e acide. magalotti, 21-146: quei [liquori] che lo fanno,
ii-8-128: assai cose crudeli dicesti in quei giorni... che ora mi
esterminata forza, che egli penetra per quei piccolissimi fessi. salvini, v-436: noi
fluviale, come distendendo le braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e d'
, inf., 1-24: e come quei che con lena affannata / uscito fuor
. targioni tozzetti, 1-242: tutti quei semi di grano e di altre erbe
redi, 16-ix-75: al che si aggiungono quei caldi, quei disagi, quei non
: al che si aggiungono quei caldi, quei disagi, quei non dormiri, che
aggiungono quei caldi, quei disagi, quei non dormiri, che si patiscono coll'andare
varchi, 8-2-105: significa questo nome lira quei solchi grandi, o vogliamo dir fosse
bollicelle acquaiuole, dentro le quali, continuando quei bacolini la solita rosicatura, son forzati
inf., 1-55: e qual è quei che volentieri acquista, / e giugne
2-223: l'acredine tenuta chiusa in quei momenti tanto sgraditi al ricordo, risaliva
4-3-109: la quinta [corda] con quei suoi contrattempi... fa una
b. croce, ii-9-224: quei contrasti scemano e vengono meno o tendono
ingombro delle gomene non si sbizzarrisce in quei suoi zig-zag..., allora sono
de marchi, 91: era ancora di quei vecchi maestri [di musica] che
ancora risento l'odore umidiccio, acuto di quei funghi e di quel bosco autunnale.
ingegnosi, gli acuti sali e tutti quei detti, che tanto ne'versi, quanto
maffei [tommaseo], 1-16: venivano quei diletti molto adacquati da un timore continuo
quando andrete voi trattenendo più nella mente quei pensieri malvagi, quasi serpi adagiate ed accovacciate
130): fece venire avanti due di quei tristi, diede loro ordine di scalar
[si curi] ponendo in uso quei piacevoli rimedii, che si adattano alla
suo. mazzini, ii-44: ma in quei mesi fatali mi s'addensarono intorno
mondo inaridito e addiacciato dal rigore di quei freddi boreali non dovrebbe aver forza di
a riceverle. pindemonte, 17-88: quei d'ogni cosa l'addimandaro. colletta,
il mediocre, e quelle ballate e quei canti la cui licenza non era comportabile
un libretto di lettura quasi universale, e quei poemetti ove a parer nostro signoreggia la
io. verga, i-21: raccolse quei pochi cenci che erano suoi, e disse
l'abbigliamento può consistere nella leggiadria di quei vestiti che pure son necessarii; l'
, di più felice stato / di quei che sciolti corron per lo prato.
il fondo del ventre, sono attaccati quei suoli di larghi muscoli e sottili, che
degli elefanti], ma ben l'intendono quei soli uomini loro mettersi dietro (
o questo sì sarà un lavoro addoppio di quei fini! buonarroti il giovane, 9-696
mondo tutto. pascoli, 475: quei dì beati e fugaci / che aveva i
: confidato nella buona addottrinatura fattagli da quei buoni religiosi. tommaseo [s. v
5-79: parte la vincitrice, e quei rivali / quasi prigioni al suo trionfo
questa [conformità], conviene che stimi quei rimproveri assai minori di quelli che a
. ojetti, ii-185: ammirava [quei versi] per la loro aderenza quasi
eredità. altrimenti essa si devolverà a quei che vengono ab intestato. e morendo
soldato italiano, cosimo delfante, tanto quei miseri governi d'allora s'adombravano d'
inf., 24-25: e come quei ch'adopera ed estima, / che sempre
dio, benché per altro temesse tanto quei giudizi di lui, più adorabili che scrutabili
del bue? e pure questo adoravano quei di eliopoli. gravina, 24:
io mi vedo come uno / di quei poveri santi / che sulle tele delle sacrestie
vita incredibile e segreta / scorre in quei fusti umidi e adomi / di sì
a giorno / essere aggiunto, come quei che puote / avesse il ciel d'un
buonarroti il giovane, 9-687: sterpo di quei, che quanto utili meno, /
adesso addirittura mi adulavano; e tutti quei ragazzotti facevano a gara a dimostrarsi amici
5-56: ciò detto, parte: e quei ch'era uomo esperto /..
spacciatori di secreti, e a quei disperati che vanno nei palloni aerostatici.
come una peschiera, / e a quei s'affaccian bruchi, e luma- chini
o il possesso o l'uso di quei cinquanta o sessanta che vi occorreranno ne'
mazzini, ii-36: l'immagine di quei proscritti, parecchi dei quali mi furono
ii-213: -dimmi, che ti parve di quei cap poni che vendea colui
. verga, i-228: in quei dieci minuti che rimase accasciata sul canapè
passa, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi ei danna.
, inf., 1-22: e come quei che con lena affannata / uscito fuor
ciechi amori. forteguerri, 1-56: quei, che aggiunge sapere, aggiunge affanno,
ne'tuoi pallori altre volte, in quei pallori che penetrano e inebriano l'anima
i-325: come se la vista di quei due l'avesse troppo affascinato, storse
, ii-2-183: i fatti s'accordano a quei principi? guardai d'intorno a me
che è composto di parti. parti quei membri principali che insieme congiunti fanno il
soggiogare. petrarca, i-4-43: eranvi quei ch'amor sì leve afferra. pulci
come mai ci siano tanti proverbi contro quei poveri diavoli dei preti e dei frati
e come spessissimo invece di destare quei sentimenti che vorrebbe, gli spenga.
buonarroti il giovane, 9-675: di quei brani a credenza, affettività, sf.
fama universale di quelle nazioni e di quei poeti, affezionamento ancorché involontario. tommaseo
non che... glieli regali, quei vestiti, glieli rivende a prezzi d'
della vasta città, con taluni di quei giovani che vanno attorno coll'organino,
prendere un coltellaccio, e avvicinandosi a quei poveri figliuoli lo affilava sopra una lunga
e da angoli affilati deve opporre a quei movimenti [dell'attore] una resistenza da
. croce, ii-8-121: qualcuno di quei concetti empirici viene affinato e assottigliato in
, affinché levata l'oste, se quei di messina uscissono fuori,...
mi avevano di presta ora stanato tutti quei pochi maestri che un piccol villaggio come
spegnere l'amore dell'affinità contratta fra quei due re. ariosto, 44-9: a
affissi al portone del municipio c'erano quei fogli stampati che mostravano la nostra vergogna
del grado, / che si conviene a quei, che seggon posti / a tener
, più propriamente, * cartelloni '; quei dell'autorità, leggi, editti,
affliggente circostanza. papini, 27-890: quei modi affliggenti e mortificanti, che paiono
pugno di peccati onusto / calchi a terra quei capi, empio signor, / e
. fagiuoli, 3-3-3: vedo quei servidori per la via / con livree
tombari, 1-85: era un di quei giorni in cui... si affossano
a'buoi,... e quei che gli hanno affossati e in dentro,
difetti hanno rimediato i franco-bolli, ossia quei piccoli timbri che l'amministra- zione postale
di scorza. idem, 40-26: e quei c'ha intorno affrappa e fora e
in questa. mazzini, ii-44: quei che più s'erano affratellati con me sulla
nasi cicciosi e la bocca molle come quei pesci che sguisciano nel fango, con gli
, / quanto son difettivi sillogismi / quei che ti fanno in basso batter l'
appariva appresa alla morte come un di quei cammei intagliati nella vena bianca di un'
italiani in inghilterra perché vegliassero a proteggere quei meschini, raddolcirebbero a ogni modo la
lo troverai. tasso, 2-73: quei che sparsi vincesti, uniti insieme /
: e quando trova due aggettivi di quei suoi, freschi, coloriti, profumati
muta campagna ode e rimbomba / a quei sinistri ed agghiaccianti scoppi. palazzeschi,
passa, come re sovrano, / quei re soggetti ad inchinarsi ei danna. carducci
buonarroti il giovane, 9-44: credon che quei rei miscredenti, / imbrogliatori, aggirator
dovevo avere un viso sconvolto, perché quei soliti giovanotti dello sport, che avevano
fermo in ripa. varchi, 18-2-171: quei di giramonte avendo veduto in cerchio sì
che gli cresceva il naso, e quei se lo toccavano spesso e lor pareva certo
imitazione di cristo, i-21-2: felice è quei che rimuove da sé ogni cosa che
in attimo abbassarsi aggravato da uno di quei cupi silenzii che accompagnano l'aspettazione d'
la lettera l'abbia scritta uno di quei tre che hanno fatto l'aggressione..
hanno fatto l'aggressione... con quei precedenti, quel signore avrà paura e
tutto tremante e festante, imo di quei piccoli canini africani. 3
183: agguanta uno stocco (a quei tempi portavano l'arme anco i papi!
tommaseo [s. v.]: quei cristalli aghiformi che sono molto piccoli,
una persona agiata, uno appunto di quei signori di cui la mamma parlava così spesso
. m. villani, 2-31: [quei del castello] intesono a medicare
. idem, iv-2-999: uno di quei suoi movimenti ariosi che parevano commuovere tutto
gli agnelli nati il verno, che quei della primavera, perché toma assai meglio che
: spiritualmente per questo agnello possiamo intendere quei giovani, i quali abbandonano il mondo
solito allevarne. fagiuoli, 3-2-104: quei sta nel branco, e i semplici agnellotti
una cosa da nulla; ma uno di quei nonnulla che penetrano in tutto l'essere
australe. d'annunzio, iv-2-494: quei cangiamenti subitanei cui è soggetta la declinazione
idem, tr., i-3-81: ecco quei che le carte empion di sogni
agostàriche; e diconsi agostàraci da noi quei cavalli che si fanno nati di agosto perché
, 143: l'uomo solo ripensa a quei campi, contento / di saperli già
un alito caldo di salute emanava da quei corpi. idem, iv-2-178: ambedue ora
pubertà. idem, iv-2-777: uno di quei genii agresti la cui gola era gonfia
più fermi, più robusti e forti quei corpi, senza dubbio, che al sol
/ di lor, dir puoi che quei cibi, ch'essi hanno, / pantere
l'agro così curato e quasi misurato da quei mucchi equidistanti mi piace più dell'agro
: guardò [il mio compagno] avido quei frutti, e guardò me aguzzando il
chiamano gli spagnuoli i barracelli, e quei che hanno cura dei carcerati: il
quante persone amatissime aveva io perduto in quei dieci anni. nievo, 43:
bel giardino fiorito. ahimè non cogliete quei fiori! non dispiccateli dal loro gracile stelo
con la quale s'aiutava a sognare quei suoi strani sogni. -prov. chi
non avessero dinanzi per modello; simili a quei letterati... che senza l'
la trasse a sé con uno di quei gesti quasi violenti ch'egli usava verso la
. panzini, i-570: e se quei malandrini fossero stati banditi, diremo così
; all'arrivo delle quali, avendo quei del re con artificiosa prestezza fatto ala
, / quanto son difettivi sillogismi / quei che ti fanno in basso batter l'ali
da far pietà, colla trasparenza di quei vasi d'alabastro nei quali si mette ad
: l'alacre e varia vita europea di quei tempi. bontempelli, 6-29: la
panzini, ii-558: parevano gioiosi tutti quei lavoratori di sì insperati guadagni, e perciò
unguenti e cose simili; e son forse quei vasi che i latini chiamavano alveoli.
.. / gli animai lassi, e quei che 'l mar ondoso, / o
alberga ed erra, / parte di quei che son dal fondo usciti / caliginoso
mandorlo, come è grazioso con tutti quei bei fiorellini bianchi: beve 11 sole
cominciarono a schiarirsi. grado grado, quei fili esili d'umido albore s'accesero
v.]: alcaloidi, nome di quei corpi organici che posseggono in grado più
vegetale. magalotti, 20-19: quei che sono usati di pigliare l'oro
gli alcioni] il verno, e quei giorni si chiamano alcionii, perciocché allora il
verno; ed oggi è uno di quei giorni. non vedi come è sereno
idem, iii-299: quel cimitero, quei cipressi, quel silenzio dell'ora vespertina
piede e sollevar dall'acqua alcuno di quei pesciolini. pascoli, 261: esce dal
/ guardisi da ricever doni alcuni / da quei che parla a lei. dante,
/ diceano a li occhi miei / quei de la bella donna alcuna volta. idem
fiere tempie erano avvinte. / e quei, che ben conobbe le meschine /
l'andare innanzi. fucini, 11: quei viluppi fortissimi di alghe d'ogni genere
si vedeva biancheggiare un biancume simile a quei mucchi di lunghe alghe risecche che
, 9-556: quale in mirar per quei profondi nidi, / per quelle cave
sovra un carro di chiocciole procede, / quei forma han di sirene e di tritoni
/ e s'abbellian le stelle in quei cristalli, / allor che nuda entro
dalle leggi feudali... in quei feudi,... nelli quali si
duca. giusti, ii-247: uno di quei soliti malintesi che... lasciati
10 vedendo che mai egli cadeva in quei discorsi in cui di solito cadono i
le loro anime tumultuavano, piene di quei sentimenti che di tempo in tempo vogliono
non ti abbandonino a mezza strada, quei venti, che allora il barco resta inerte
amico... non mi sconsigliò da quei nuovi ceppi, ih cui già era
: né si lasci... alzare quei capi dell'uve, che sono più
bencivenni [crusca]: come avviene in quei prati, ne'quali è stata allagazione
, nessun buon frutto avessi riportato da quei cinque anni di viaggi, mi si erano
altri dodici mesi di allattamento, e a quei tempi non usava l'allattamento artificiale.
trovare l'alleata per frenare la libertà che quei ragazzi s'eran presa. comisso,
stava per avvicinarsi a un gruppo di quei poveretti, vide che... già
non funzionava e salire le scale con tutti quei panni addosso sarebbe stata una fatica troppo
nella sua moltitudine per le colonie in quei giorni mandata. b. davanzali, ii-7
, di vivo linguaggio, che in quei luoghi si atteggiano in nuova sintesi.
acchiappare, palpare, strim- bellare da quei diavoli che se la disputavano dall'uno
mutazioni che sopravvengono, ed a quei sintomi che possono, se
e ragion fora, / pietà trovar in quei begli occhi rei. tasso, 7-107
permise che si allentassero in parte almeno quei primi rigori delle finanze. tommaseo,
impresa. tozzi, ii-382: quei tre giorni... li avevo passati
: fermava la gente, ammirava con quei suoi occhi grossi, sorrideva, si studiava
tu l'uccidi? cattaneo, ii-2-410: quei più delicati rami, che formano quasi
tentai dunque d'alleviare in altro modo quei mali e istituii a un tempo un'associazione
a un tempo un'associazione per proteggere quei giovani abbandonati. d'an
, aveva messo degli indici in tutti quei libri. b. croce, ii-9-185:
a spintoni. moravia, v-210: in quei momenti, mi ispirava molta compassione perché
del nuovo virguio lombardo trionfa come in quei deu'antico. e. cecchi
iii-108: stare lì delle ore ad alloccare quei seminaspezie che tornano dalla scuola e che
.]: l'allocu- zioncella a quei suoi scolari fece il suo effetto, perché
baronaggi. b. croce, ii-2-230: quei beni furono sottoposti ai dazi e tributi
tutta una banda di cavalli, alloggiata in quei confini. manzoni, pr. sp
animo vicino. tasso, 20-16: quei che incontra verranci, uomini ignudi /
quel fuoco, / quel sangue, quei teneri lumi [del tramonto]..
con molta copia di diversi vini a quei che gli guardavano, sì che erano rimasi
pensare o meglio senza poter disvincolarmi da quei pensieri che m'avevano martellato fino allora
piede e sollevar dall'acqua alcuno di quei pesciolini. verga, i-193: anche
annottare. pratolini, 5-172: se in quei momenti, allorché non può sperare più
baldini [accademia]: mi piacquero quei ponti che non finiscono mai, sulle
logore. viani, 14-391: a quei tempi i processi avevano una sceneggiatura dimessa
portare scritto nella mente la memoria di quei luoghi, che scordarli appena veduti e
non bastano a frenare il vulgo folle / quei pochi a cui la mente il vero
togliere nell'avvenire nuovi motivi di discordie a quei cittadini, appropriò al suo fisco
, 19-255: un giorno, uno di quei terribili giorni in cui la terra si
uomo. jovine, 3-96: in quei giorni si sorprese più volte ad almanaccare
... si chiamano facce dell'alone quei due lati che si uniscono ad angolo
], 31: alone, uno di quei pezzi di pancone dell'affusto da campo
d. bartoli, 36-45: né quei nuovi obbietti gli cancellaron l'immagine dell'
: se odiva l'infernal flagello / di quei duo brandi con romore aitano, /
altea cotta a'feriti, e a quei che avevano sete per difetto di sangue,
cielo. idem, 402: essendo quei paesi parti della terra come i nostri
impegno serve a più d'uno come quei vetri di prima vista, che quanto
e discussioni. moravia, viii-121: tutti quei camerieri disoccupati ci avevano guardato tutto il
: bianco, rosso e verde. quei fasci si sollevavano, ricadevano giù dal
. d'annunzio, iv-1-883: ma quei tre archi, intatti, sorgevano di
(con riferimento a un corso / su quei familiari / suoni farsi un alto silenzio.
anzi, per lo più, maggiori che quei beni non sono. idem, 2-8
andar contrastando con quattro o sei di quei soldati, e morti questi poteva forse
l'altra [la misura] pronunziando quei versi altramente, o alla moderna. settembrini
a giorno / essere aggiunto, come quei che puote / avesse il ciel d'un
prenderò 'l cappello. petrarca, 1-4: quei sospiri ond'io nudriva 'l core /
risponde / l'altra, spiando tra quei mucchi d'alga. idem, 358:
; /... / ch'oltra quei c'ha georgio armati e marco /
., 23-15: fecimi qual è quei che disiando / altro vorrìa, e sperando
i-261: perché dà iddio tanta forza a quei saracini, che pur l'altr'anno
fossero stampate altrove, sarebbon facilmente storpiati quei proverbi. abriani, iii-498: sveglia
, alzato, rialzato, / quei fermo: maso, sei morto? /
spalle anche stavolta. le alzavo sovente in quei giorni. il finimondo sempre atteso era
ella mangiava più di prima e si concedeva quei comodi che, secondo le sue idee
, ii-253: vide davanti a sé aprirsi quei due occhioni, amabilmente miopi che lo
. comisso, 12-214: disfaceva rapido quei rotoli non per abbagliarci con lo splendore
un mese del mio arresto, ecco rinnovellati quei dolori che amareggiarono la nostra prima gioventù
fluviale, come distendendo le braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e d'acqua
, 6-22: ogni pianta mandava in quei soffi più chiaro fi suo odore, odore
11-8-15: io contemplava con amaro amore quei bei colli e quelle belle ombre di
etere. tombari, 1-61: uno di quei vinetti umoristici, frizzanti e vaporosi,
/ torcon quelle boccucce: / fan quei visi amarognoli: / dicon quelle parole
verdura / fece far sul model di quei famosi /... / fatti costruir
50: se ne vagliono per medicare quei cavalli infermi, che hanno tosse,
leopardi, i-1457: per punto di onore quei due parenti o amici di leonida.
lamenti d'italia da molte storie di quei tempi, e specialmente per le preghiere
riso / a i baci porge e quei d'ambrosia irrora. idem, 150:
morto. nievo, 302: come quei barometri ambulanti nei quali ogni costola,
non sia / puro amianto; sia di quei sinceri / teli, onde grevi
avea veduto. -ell'è usanza / di quei che sono amici da bonaccia, /
lei la mano. manzoni, 61: quei che a ciò mandollo / ei l'
leggi di toscana, 3-142: eccettuando però quei campi,... che già
nelle calabrie, dove, per mantenersi amici quei popoli, gli bastava dar spettacolo in
tanti maliardi delle anime, e che quei che gli ascoltano sì volentieri non sieno
uno sì e l'altro no, quei lembi e spigoli, secondo che gli chiamano
ii-2-164: opinioni professate da ciascuno di quei dotti e da essi ammantate di antichità
c. dati, 8-26: meglio fanno quei discoli, i quali depongon l'abito
si va avanti per ore ed ore tra quei valalla ammantati di silenzio e di bruno
. linati, 30-60: alcuni di quei vescovi d'oro parevano andar ammantellati in
16-14): vorrei che 'l confalon fra quei te nesse / chi porta
. giusti, i-374: se guardi quei paesi o di sotto in su,
fìgur. magalotti, iv-106: infin quei moti apparentemente più irregolari e a capriccio
ai suoi gesti perché sapevo che in quei momenti non connetteva ed era veramente capace
da prendere, è certo che in quei dieci minuti dovette pensare. pavese, i-273
ingannano a partito,... quei che la geometria, della filosofia parte degnissima
il popolo a questi nuovi ministri di quei santissimi misterii e sacramenti, che tutti celebravano
quale tutta ammirativa, credendolo morto da quei cani, tutta piena di disdegno ed
. malaparte,. 11-148: e quei vigili fiorentini, impeccabili nella sobria uniforme
d'annunzio, iv-2-1229: aveva uno di quei canotti leggeri da corsa...
varia lettura fan pompa, e con quei tanti bravi nomi dell'antichità, mettono
ciò sia di norma, specialmente per quei pubblici ragionieri che amassero di non spropositare.
come si può. allegri, 202: quei che cercano de'funghi, per ogni
di scoperta ne fanno galloria, quando quei che rassettan l'ulive per molte che
ediz. 1827 (592): erano quei cadaveri ignudi la più parte,
ediz. 1827 (253): quei pochi bicchieri, ch'egli aveva cacciati giù
degli usignuoli. verga, i-240: dietro quei vetri scintillanti, il movimento della festa
, 12-10-204: si chiamano montagne quei tratti di paese tutto quanto montuoso per molte
dessi, 6-203: le facevano effetto tutti quei biglietti da mille ammucchiati sul pavimento.
salvatico s'inurba. berchet, 384: quei non fa cenno, e sta come
volergli veder prendere due o tre di quei mostri di cavedini; e don giuseppe,
violenza per assai tempo... a quei tempi la terza parola amorale non andava
amor conviensi, / perch'un son quei, che 'l vero amore ha preso.
ascoltate in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io nudriva 'l core /
leggero / discorritor de tindiche pendici / a quei fecondi amor plaude aleggiando. carducci,
10-6 (444): saranno forse di quei che diranno piccola cosa essere ad un
sono due mali, / che tristo quei che gli ha fuor di stagione.
: noi udiamo con orrore il costume di quei popoli, che, quando i loro
penate di saver lo core / di quei che servon l'amorosa fede. idem,
questi versi amplificano solamente il sentimento di quei che si cantano,
riccio, 3-42: quelle ampollose espressioni, quei magnifici gesti degli affettati, quanto mai
cose, / che da qualcun di quei, ch'a bocca aperta / fan star
p. verri, i-369: in quei tempi credevasi che o ne'capelli e peli
essere remota. può darsi che in quei tempi i sessantacinque anni fossero un dato
animali si vede essere stata le delizie di quei solenni sapienti, che in grecia
. panzini, i-707: un sacchetto di quei cioccolatini preziosi, ignoti al volgo,
il buon vino dà forza mirabile a quei sapori misti di cedro, di fragole
baffi'erano pochi e rari, ma quei pochi in piena anarchia. borgese,
palazzo » bazzicavo gli anarchici che a quei tempi si contavano sulle dita. palazzeschi,
quei tali, che hanno le gambe anasarchiche o
alcuni delli santi vescovi e prelati in quei tempi, doppo aver decchiarato le opinioni eretiche
, ma i beccari sbranano e disfanno quei delle bestie. galileo, 3-3-363:
vermiglia riga. foscolo, 1-165: quei [il cavallo] dal flutto arretrasse
pavese, 1-36: usciamo sull'aia con quei ragazzi nei piedi, e meno male
iv-2-77: un pallor terreo, di quei pallori sotto cui pare non anche possa
. soffici, ii-179: durante quei mesi ch'io passavo cosi...
tra bestiali e divine, in uno di quei genii agresti la cui gola era gonfia
sdegnatissimo fratello. alfieri, i-70: quei suoni, ancorché dilettevoli, lasciavano nell'
, 3-7-49: non so se sia di quei di tinta andante, / o
, 1-36: usciamo sull'aia con quei ragazzi nei piedi, e meno male
pur tutti i malvagi, / come a quei colpi n'andò bertolagi. vasari,
, / che viene e va, e quei la discolora / per cui ella esce
di neve. magalotti, 4-5 7: quei sognati amori... /.
loria, 1-42: no, a quei due là non si poteva dire come
e sulla frase usata dalla scrittura, sopra quei che muoiono e si seppelliscono, quasi
, o divise fra di loro da quei ladroni. -andare a mimmi: a
non si ricordava delle proprie parole di quei versi, ma avea nel capo il suono
io non tacerò la voce andata in quei tempi. 4. passato, trascorso
andaturina di voce che hanno nel parlare quei paesi lassù. = deriv.
può ben accompararlesi, facendo fiorire in quei racconti osservazioni morali, politiche, estetiche
palpitando anelava. tasso, 10-15: quei vanno [i corsieri] sì che 'l
rinchiuse in fretta nello stipo. tutti quei ritratti anemici la contemplavano infatti come tante
anfesibene /... / e con quei serpi percotean le schiene / e le
loro. segneri, i-204: pochi sono quei, che sostengono coraggiosi i pesi
pubblicano, / un angariatore / di quei, per cui successo / è oggi tanto
vidi,... / uscir da quei levati occhi una stella, / e da
tonda e angelica... come quei montanari che non divengono mai del tutto adulti
quell'angelo custode: se non fosse di quei neri non ve l'avrebbero dato.
a tutto quello che avevo passato in quei due anni, a quanto avevo sofferto,
incontrano né preti né frati, salvo quei pochi che vanno per le strade camuffati
angosciosa. guittone, 6-29: se quei che 'l nostro amor voglion storbare / ve-
a. cocchi, 8-205: tali sono quei [mah], che ingrossano e
letame. alamanni, 5-5-487: or quei ch'aviam nelle seconde mense, / di
occhi. govoni, 2-123: quei lumi della ribalta / come una fila
quanto sensitiva: perciocché, siccome di quei che entrano nelle vene, condotti che
fior comunicata / con l'anima di quei poveri cuori. d'annunzio, iv-2-920:
correre, raccomandarsi, come un'anima quei vecchi pittori dell'estremo oriente, che con
quanto sensitiva: perciocché, siccome di quei che entrano nelle vene condotti che sian per
anima sensitiva ha per suo ultimo scopo quei beni, che animali o vero naturali
naturale all'anime l'animare, elle a quei corpi che d'ani mazione
immaginate divine. mazzini, ii-51: quei miseri, che i padroni trattavano siccome
all'anime l'animare, elle a quei corpi che d'animazione sono capaci..
, li crederei uccelli scesi dal paradiso, quei piccioni. baldini, 4-200: tutte
le milze e una grandissima quantità di quei corpi che voi chiamate animelle, e
medesima laude. cattaneo, iii-4-137: quei cortigiani, immemori e improvidi del tremendo
carta. tombari, 2-59: erano quei soliti incoscienti dodici anitroccoli, nuovi di primo
un lustro mezzo opaco, come sono quei calcedoni, che paiono nel loro colore dilavato
cellini, 1-54 (140): quei principi, che tengono abun- dantissimi questi
paura e di disperazione; uno di quei gesti che annaspano per aria come le braccia
sillabe che li avrebbe fatti tutti fucilare come quei controrivoluzionari che erano. 7
iv-2-437: mi suscitò l'imagine di quei volti emaciati e spiritali che escono soli
il paragone di quelle pareti, di quei pavimenti, di quei mobili con i
quelle pareti, di quei pavimenti, di quei mobili con i pavimenti sporchi, le
, di passioni e di fantasmi annessi a quei fatti. idem, v-245: e
io mi anniento nel vedermi innanzi a quei grandi personaggi. d'annunzio, iv-2-788:
trascorso tanniversario d'un giorno nefasto che quei fiori rammemoravano. panzini, iii-538:
sì, certo. carducci, iii-26-187: quei da ben uomini de'cinesi, lettori
, che venga dal provenzale, come dicono quei del 73 ma forse non è quello
truova pria l'ultimo sesto / da quei che corre il vostro annual gioco.
leopardi, 11-86: saranno ben pochi quei verbi anomali o difettivi latini il cui proprio
varie città libere della germania strinsero a quei tempi insieme, che fosse la confederazione
panzini, iii-534: forse disputarono di quei due termini che allora erano in antagonismo.
a. pucci, 2-81-93: tutti quei fatti, ch'antidetti sono, /
avvicinavano le ore antelucane, annunciate da quei brividi lunghi, particolari alle foreste, prima
livio volgar. [crusca]: quei di questo stuolo di trenta manipuli si
modo la strada al candidato esercito di quei martiri. note al malmantile,
,... che si scorge in quei gloriosi dell'antichità, i cui scritti
panzini, iii-331: girando attorno per quei luoghi si avvertono le tracce di un'antica
fittizi, e il dare in pagamento a quei creditori ch'essi volevano favorire, queste
una parola..., direbbono quei che minutamente hanno considerato e trattato questa
bastava per lasciarci concepir quella gente e quei paesi come cosa immensa, e dilettosissima
ii-386: era dabbene e paziente con quei ragazzi, ma troppo antiquato oramai.
del poema. baldini, 4-113: quei cartelloni ch'erano già antiquati, figurarsi,
e con metafore, e con tutti quei modi di dire che possono apportare ornamento
benissimo antivedendo per qual fine si faceano quei lavori, avvisarono gli amici loro che
della fronte, e negli antri di quei delle mascelle superiori, e che ne veste
palazzeschi, 3-62: viveva con ostinazione in quei luoghi dov'era nato e nati i
e poi che furo armati, / quei del chiuso n'uscivano a l'aperto.
cicognani, 1-100: i cavalocchi di quei tempi, dovendo saper di latino,
moltitudine sia fatta giuoco e strumento di quei pochissimi, nei paesi giunti all'apice
6. 'incombustibile, e dicesi di quei corpi che, esposti ad un grande
della luna che appariva e spariva fra quei vapori apocalittici come quello di un naufrago
che questo bicchiere sia servito per uno di quei regali, che dal padrone del convito
ordini, 8-56: vogliamo anoora, che quei beni consistenti o in edifizi, o
par., 23-15: qual è quei che disiando / altro vorrìa, e sperando
! caro, 5-70: donde vengono quei proverbi, pari con pari, dio
appallottolare. faldella, iii-63: quei misirizzi volanti, che dovunque siano appallottati
: nel medesimo modo può stare che quei grassi appannino gli occhi. filicaia,
contorni. viani, 14-391: a quei tempi i processi avevano una sceneggiatura dimessa:
cellini, 560: e quando lui vidde quei tanti begli apparati che io avevo fatti
te apparenti segnali. frezzi, iv-16-137: quei che son morti buon, poiché fien
lì rimase intento apparentemente a frugare fra quei pochi tizzi semispenti. 2. ant
la iniquità... / di quei che mai non escono palesi, / ma
a lui, di sapere a chi quei nomi appartenessero, e per quale ragione erano
palladio volgar., 11-22: torcerai quei grappolini nella vite, e in loro
. croce, ii-2-228: un'ombra di quei parlamenti sembrava al vico il sacro regio
di che cosa mai avran disputato con quei gesti da corte d'appello?
, riscontrando i luoghi della difesa con quei dell'apologià, il discreto lettore sia giudice
appena si riconosceva qualche smunto vestigio di quei grossi e forti muscoli pettorali che lo ricuo-
idem, iv-2-708: entrambi s'appenavano guardando quei capelli bianchi, quella debole cosa semiviva
! -dice il dottore che aveva in quei giorni studiato questa nuova malattia. =
dall'alito di quegli esseri felici, di quei fortunati che lì dentro giocano e gozzovigliano
di non aver assistito ad uno di quei parlamenti. l'aveva da essere in verità
carponi, strisciando, pronto a sparare se quei due si fossero accorti di lui.
molto volentieri s'appiccò al consiglio di quei milanesi. 12. rifl.
, / e guarda non t'appicchi di quei grossi. del tuppo, 464:
a malincuore. varchi, 23-31: quei benefizi che sono stati appiccati un pezzo
: cadetto non mi mollava. in quei pomeriggi era diventato appiccicoso come le foglie
. cesarotti, i-35: difettosi alfine quei che derivano da una particolarità accidentale e
gelido prima, acceso giacque / di quei begli occhi ai caldi rai fatto esca.
appigliarsi. crudeli, 1-176: amore a quei corpi s'appiglia, che sani sono
, applaudiva ad alcuni deputati che da quei balconi aringavano. ojetti, ii-300:
urgenza e lasci per ultime le pratiche di quei condannati ai quali, anche se l'
/ or di questi, or di quei difetti e vizi. viviani, 3-i-44:
. lambruschini, 1-295: ho sconsigliato quei metodi d'insegnamento che rintuzzano lo spirito
coloniche] manchino abitatori, e a quei terreni di fresco dissodati e appoderati manchi
particella nobiliare. serra, i-16: quei versi che si reggono appena...
idem, purg., 16-23: « quei sono spirti, maestro, ch'i'
tutto imminente. idem, iv-528: affinché quei giovanetti apprendano di buon'ora, non
necessario. bocchelli, 1-iii-412: fra quei giornali alcuni gli avevano appreso cose,
appariva appresa alla morte come un di quei cammei intagliati nella vena bianca di un'
col solo parlarne. era uno di quei mali di cui non si pronunzia mai
: non per la zolfata riescono perniciosi quei vini, ma per l'altre conditure
pavese, 4-171: non sapevo in quei giorni se cate approvava che stessi con dino
relativi alle scienze e alle arti, tanto quei che si trovano nelle opere degli scrittori
nelle opere degli scrittori approvati, quanto quei che regnano negli scritti dei professori e
corni d'avorio, tanto prezioso in quei tempi, se non altro per loro
3-6-64: quando uno strai, fra quei ch'egli [amore] appuntava, /
tirò fuori un appuntato coltello per ferire quei due. 2. puntato, rivolto
. l. bellini, 5-2-42: quei che si chiamano semi nelle piante,
viaggio finirono, mi distraevo nello sviluppare quei segni ed appunti. b.
/ appuzzati col fumo di lucerna / quei sillogismi. appuzzolare, tr. (
cima; / or a questi or a quei s'apre la terra / fra due
al suo linguaggio àpraci l'anima / quei ch'agli apostoli il labbro apriva.
da noi taquile e i cigni: / quei ch'ebber pronta la virtù dell'
la virtù dell'atto / e quei ch'ebber nel cuore il sogno intatto;
sé claustro / le sette ninfe, con quei lumi in mano / che son
il mondo inaridito e addiacciato dal rigore di quei freddi boreali non dovrebbe aver forza di
castagni arabescava d'ombre la viottola rossa, quei geroglifici azzurri pareva racchiudessero arcane storie
142: l'uomo solo ripensa a quei campi, contento / di saperli già arati
che con maraviglioso artificio si tessono in quei paesi. grazzini, 2-82: dove
un arazzo. cattaneo, ii-2-410: quei più delicati rami, che formando quasi
[la fame e la sazietà] talmente quei determinati termini, dentro a'quali comandò
fieri / arrischiati e correnti. / quei di caria e di creta, / e
di caria e di creta, / e quei d'epiro e d'argo.
spietatamente. ma non mi curo di quei matti pastori. debbono scrivere dei buoni
nostro dolor. idem, 22-23: quei monti azzurri, / che di
lontano ascendente. cattaneo, ii-1-96: quei campi la cui speranza unica era nel
.. per ascoltare quelli archeggi e quei trilli d'un altro mondo, d'
per disprezzo una palla contra uno di quei tedeschi, fu questi per ordine del farnese
benci,... tanto in quei virtuosi simposi poterono assaporare de'platonici condimenti
, complottare. mazzini, ii-48: quei giovani, esciti buoni dalle loro montagne
. l'archivista. alla sorte di quei numerosi amorosi nati casualmente, archivìstica, sf
s. siro. idem, 5-5-171: quei [numeri] del romano anfiteatro,
mute. d'annunzio, iv-1-883: da quei fregi vanissimi sua chiave nell'archivio
arcifreddissimo [il vino], / quei che in pindo è sovrano...
arciduca di benevento, perciò che in quei tempi era arciducato. vasari, 1-1274:
arcigno avrebbe veduto il ridicolo apparire su quei dolci visetti. 2. per
tu debba eccedere. ariosto, 35-73: quei de le mura che stimar non sanno
su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno, / che
idem, iv-1-883: quei tre archi, intatti, sorgevano di su
ad arco, in muratura, cavalcano quei vicoli. ojetti, ii-69: aggiungi
: e quello che fu cosa nuova in quei tempi, furono gli archi delle volte
/ di sette liste, tutte in quei colori / onde fa l'arco il sole
panni posti ad asciugare, chi indosserà quei panni prenderà, attraverso la virtù che
in pianelle, strascicando con passo negligente quei piedini un tempo sempre elegantemente stretti negli
le dette gemme usi erano d'intarsiare quei popoli. idem, i-iio: nel
, non mi sia mai accaduto di provare quei desideri e quegli affetti che provano e
dar per mo- gliere, / e quei che vuo'tenere / da sé remoti non
'l vago lume oltra misura ardea / di quei begli occhi, ch'or ne son
. deledda, ii-211: uno di quei negozianti errabondi, che comprano olio da
b. davanzati, ii-291: di quei valenti dopo loro non si è ardito [
disser: « vien tu solo e quei sen vada, / che sì ardito entrò
, che le parve maravigliosamente maturata in quei pochi attimi all'ardore dei suoi mali.
d'annunzio, iv-2-455: uno di quei fini gigli... fiorenti per un
spiar qualche arfasatto, / o un di quei che piscian nel cortile. magalotti,
. di giacomo, i-749: tutti quei giovanotti commessi di mercanti, garzoni d'
, 143: l'uomo solo ripensa a quei campi, contento / di saperli già
di cui possa vantarsi firenze, sono quei primi argonauti che tentarono risalire il fiume
una precauzione che egli adottava, in quei giorni di polemiche prò e contro la nostra
motti ingegnosi, gli acuti sali e tutti quei detti, che tanto ne'versi quanto
ho messo su un'azienda, con quei dieci milioni, e se ora
salvini, 39-i-61: ci sono poi di quei filosofi, che per esser nati dopo
conoscerà non aver suono né aria catulliana quei versi. goldoni, iii-140: all'aria
non si ricordava delle proprie parole di quei versi, ma avea nel capo il suono
propria voce. pananti, i-26: quei l'aria a solo vuol, questi coi
vuol, questi coi cori, / quei l'aria di furore a orchestra piena.
aridezza. piovene, 2-87: ero come quei fiori, che appassiscono in boccio,
, i-99: parve all'indian di quei vasellamenti / vedere un non so che nella
che cantano son finti anch'essi, e quei fabbri che battono il ferro e'paiano
ne gli arringhi amorosi lo sfogo di quei desideri che tormentano gli animi amanti.
luigi xiv] amò meglio di piantare quei suoi sontuosi giardini nel fondo di versailles,
pandolfini, 1-69: godonsi alla villa quei dì ariosi e chiari e aperti;
accostata ancor più, con uno di quei suoi movimenti ariosi che parevano commuovere tutto
cerulea, diafana come una luce; e quei candori e quelle ombre sovrapponevano alla vera
perché il vero aristocratico è portatore di quei valori universali che sono la sostanza della
faceva assai bene le scalate, che sono quei giuochi, i quali suol fare detto
in coro o a lanciare uno di quei gridi propri dell'arma loro e tratti i
. tasso, 1-39: ma guida quei di poggio in guerra l'altro, /
forse il marito parlava apposta e dava quei ragguagli del figlio unico... perché
, et appo- stovene di molti di quei che non vi sono; sì che armisi
e liberissimi. tasso, 7-98: quei di fine arme e di se stesso
. bellini, 5-114: questi animali sono quei pesci armati di mare, che noi
cosa bella, / di veder armeggiar quei figurini, / e soprat- tutti poi
non gli manche / armeggio alcun di quei che suol fra tonde / bramar nel
dispiacere la smania armigera che spiegavo in quei momenti. = voce dotta
anima umana. palazzeschi, 4-176: quei lineamenti che già gli conosciamo si erano
a voi che mi troviate nel corpo umano quei bischeri, che hanno conoscimento e possanza
a te d'accanto! / udire quei tranquilli / arpeggi, quelle fughe,
, i-442: perché a tal vista dovessero quei superbi arrabbiar d'invidia.
biancherie finissime. bontempelli, 9-49: quei diavoli lassù in cima, ecco hanno arraffato
pedetentim e mezzi addormentati ci arrampicammo per quei soliti monti. verga, i-104:
fretta. segneri, iii-3-333: quante volte quei corsari infernali, lanciandosi a voga arrancata
uomini poverini s'arrangiavano, anche in quei lavori che si considerano donneschi, come
dico, li lasciano a piede libero quei cani demolitori di sagre e non li arrestano
seguitarlo ardito. foscolo, 1-165: quei [il cavallo] dal flutto arretrasse /
impotente a ridare l'arzillo ricciolo a quei peli risecchi. = comp. dall'
arricciare agli angoli il labbro con tutti quei suoi venti peluzzi irti. palazzeschi, 4-49
son quasi, come fra i cani, quei che chiamiamo i barbetti. panciatichi,
, applaudiva ad alcuni deputati che da quei balconi aringavano. d'annunzio, iv-2-302
: lungo ha sì il corso, che quei che s'arripano / al suo principio
2-55: ma il dolce declino di quei colli non arrivò a mitigare la straordinaria
noi udiamo con orrore il costume di quei popoli, che quando i loro parenti
stimata arroganza l'affir- mare che errando quei pochi prelati, la chiesa tutta dovesse
la gloria la trasporta, / ch'a quei che son della celeste sede / cerca
dèi ». goldoni, v-433: quei garruli letterati che voi segnate col titolo di
, / scagliar le gambe, e quei mostacchi neri / spietato ammagliarsi. foscolo
ascoltando gonfiava e arrossava come uno di quei palloncini di gomma paonazza che si vedono
e ra- rucci / e galli e quei ch'arrossan per lo staio. boccaccio,
garzoni, 1-462: gli arruotatori son quei maestri, che arruotano cortelli, forbici
mi faceva pensare ai petali ravvolti di quei grandi giaggiuoli foschi detti gigli di susa
... / arrovellarsi là dentro a quei ferri: / non c'è dunque
mani fra le coscie, a vedere arrivare quei giovanetti stanchi, curvi sotto il fucile
[ediz. 1827 (253): quei pochi idem, 16-110: e mostra
, avvisandosi che questi trattati sieno come quei de'contratti, ne'quali per ottenere
.. ai poveri devo darli, a quei bastardi senza arte né parte.
dal capo a'piedi. pareva uno di quei personaggi finti che si vedono ne'gabinetti
provenzali davano l'articolo femminino a tutti quei verbali cui noi diamo il masculino.
di che cosa mai avran disputato con quei gesti da corte d'appello: del
di mercanzia) appartiene al numero di quei gallicismi che sono sanciti dall'uso:
. linati, 30-36: un tempo quei celebri orioli li fabbricava un piccolo popolo
b. croce, iii-23-20: uno di quei vocaboli artificialmente composti. boine, ii-19
e bombe. magalotti, 21-146: quei che lo fanno sono universalmente tutte le
vere sono giudicate. sarpi, i-1-35: quei popoli sono troppo aperti, ed hanno
più che artigiani. panzini, ii-194: quei gruppi di gente, che avevo intravveduta
viani, 14-359: era uno di quei poveri cristi che dalle parti basse d'italia
mostrano che non senza meriti ascendessero a quei primi luoghi. bandello, 1-15 (i-168
. angelini, 1-149: pare uno di quei galilei che assistettero sull'oliveto alla ascensione
ascensore intanto scendeva e io guardavo tutti quei piani che, uno dopo l'altro
notte in volta, / come s'a quei che ne l'alloggiamento / dormiano ad
in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io nudriva 'l core / in
le molucche. idem, ii-2-403: quei nuovi campi di smercio... tolsero
dell'asino. casti, iv-110: quei che son, che saranno e che son
maledetta razza. alfieri, i-54: quei due o tre anni di studi buffoni
anzi d'oltrepassare di gran lunga tutti quei poveri asinelli, stati sinora i vostri
non faceva nulla per tenere in disciplina quei tren- tadue siffatti parenti.
di fior di ginestra] fosse uno di quei ritratti aiutati con un'arte così giudiziosa
aspettav'io. aretino, iii-127: quei mariti che non si rallegrano di continuo con
e impolverato. ojetti, ii-501: quei banchi allineati e quelle tante donne sedute
che per tua man presenti / paion quei giorni. 5. tr. figur
bambino: perché? assai sono riserbati quei poveri piccoli alle asprezze future della vita
dante, inf., 11-72: quei della palude pingue, / che mena il
timidi e stupiti a vedersi sul capo quei tanti rami, levrieri assaettati.
2-845: è vero che il silfio di quei luoghi per avventura ci si porti,
; e 'l primo che assaggiò di quei topistomelli, fu il piovano, e disse
nel mezzo della testa; / ma quei, ch'è furbo, a un tempo
cavalier. manzoni, 75: [quei] che assaggiare i lor colpi, e
meno di quel ch'io fossi costì in quei brutti assalti ch'io ne pativa.
carletti, 120: vivande le quali [quei popoli] assaporano con una certa loro
. panzini, iii-399: hanno creato quei librettini di assegni bancari che non ingombrano
cavalieri d'arme. bocchelli, i-312: quei crudeli burlatori aspettavano che ciò assembrasse gente
simil. deledda, ii-398: in quei momenti d'incoscienza la sua anima s'
, 273: [era] uno di quei mascalzoni di città che per un bicchierin
assertivamente, delirano più in grosso che quei che non intendeno e non parlano.
suo presente governo. galileo, 1-1-93: quei primari medesimi che erano stati acerbissimi impugnatori
di equilibrio. panzini, ii-363: quei mutamenti che in geologia si chiamano moti
con la naturalezza e la giocondità di quei fantocci nei bersagli umoristici dietro i colpi
. civinini, 1-164: strappò a quei libri tutto il sapere di cui la sua
, avendo quel signore fatto trucidar tutti quei ribelli che, assicurati, erano andati
de marchi, i-730: aveva in quei giorni ricevuto un favorone dall'ingegner fraschi
cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi. carducci, ii-10-285: non
e simili. menzini, 5-73: e quei rinvolto poi nel terraiuolo / dice,
tutte le sue foglie, sono assisi / quei che credettero in cristo venturo. poliziano
: mi sembrava d'essere uno di quei poveri scugnizzi che fuori delle baracche dei
è preso a falsa parte, / son quei c'amar s'adanno; / peggior
tra gli effetti del matrimonio, ma quei cambiamenti altresì che la nuova associazione introduce
437: bisogna che la sfericità di quei globi celesti sia assolutissima. idem,
: assomigliava la forza della percossa a quei cani generosi che non degnano di mostrare
assomiglia agli ulivi. pratolini, 9-13: quei baffi sente quello che esso suona
. segneri, i-377: paragònati anzi a quei santi, i quali han fatto per
. panzini, i-805: forse perché quei versetti facevano assonanza, silvarumque virentium..
borelli, i-403: resta solamente che quei particolari cavalloni di tanto in tanto si
: io avevo negli occhi la luce di quei papaveri e li guardavo intensamente dentro di
interesse particolare. comisso, 7-141: quei giovani contadini non erano stati ancora assorbiti
cuoco, 1-260: tu riaprirai'di nuovo quei processi che assordavano i nostri tribunali nelle
, assordata dal pianino e maggiormente da quei silenzi tragici, improvvisi, di quando
apertura della terra. ariosto, 43-174: quei decii, e quel nel roman foro
si cercherebbe quell'apparato di minuta erudizione e quei particolari pedanteschi e famigliari dall'incipit fino
col nettare il tuo cuore appunto in quei modi con cui sei solito di nettare lo
di poi da capo e da piede quei pezzuoli di tavola che abbiam detto,
e serra. manzoni, 40: e quei che in ferri astrinse libro delle
sentenza, viene assai più condannata da quei che meglio intendeno. b. croce,
finzioni astrologiche e matematiche che sorgevano su quei presupposti concettuali. 2.
astronomia. arici, 66: e quei, d'urania alunno, a le celesti
magalotti, 4-9: così mi parla di quei cari nodi / ne'caratteri d'oro
qua e di là dai freschi confini, quei tanti astrusissimi nomi che abbiamo imparati durante
presenta atelia. — caratteri atelici: quei caratteri degli organismi che non hanno finalità
l'empirea fede. segneri, ii-24: quei che voi sì temete, non altri
il regno dello spirito questo, e quei che si dicono atei, i primi
atleta. malaparte, 10-25: in quei versi divini risuonano gli urli della folla
, ii-618: la scienza ha trovato di quei nomi nuovi di cui lei parlava
come è salvo un'altra volta / quei che giacque in forza altrui? =
altrui percote. idem, 20-77: quei che prima ritrova il turco atroce,
vivo. papini, 8-43: in quei tempi ero povero, decente
che i cavalli / attaccassero, e quei pronti ubbidirò. foscolo, v-74: gli
. secondo che erano gioiosi o patetici quei motivi, così si coloravano fantasmi di
una o più ruote, / quei godria doppio ben. leopardi, i-1312:
fa [l'amore] divenire di conoscimento quei che 'l seguono e, quasi una
, le artiglierie, i carriaggi sgombravano quei luoghi. viani, 19-402: seguendo
misura; / e attesersi a noi quei santi lumi. idem, par.,
., 22-26: io stava come quei che 'n sé repreme / la punta del
non che dovendo quasi di necessità rammentarle quei miei ghiribizzi e ripregarla a dirmi liberamente
giuramento. saba, 49: davanti a quei noiosi vecchi pazzi / [cruccia il
cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi. palazzeschi, 4-307: pareva
di santo antonio. ariosto, iii-8: quei stiano attenti, a'quali le comedie
che egli diceva queste parole, tutti quei signori stavano attenti. della casa,
, inf., 20-46: aronta è quei ch'ai ventre li s'atterga.
tue, abbi più d'una ragione a quei silenzi e a quei ritardi. palazzeschi
d'una ragione a quei silenzi e a quei ritardi. palazzeschi, 1-395: sembra
. giambullari, 1-3-146: e di quei traditor, se il vero ho attinto,
operare. marino, 5-122: mercurio è quei, che i personaggi appresta, /
cristiano. segneri, i-234: sì quei doni che appartengono alla vita attiva,
appartengono alla vita attiva, e sì quei che appartengono alla vita contemplativa, tutti
hai nemmeno al tuo attivo uno di quei gesti che affascinano le donne. alvaro,
.. la briga di raccomandare a quei torcolieri che si tengano un poco più puliti
mettere in iscompiglio al menomo atto tutti quei spaccamonti di fuori! 5. comportamento
anche il dovere, di proibire in quei circondari l'uso del francese come lingua
moglie di astenersi da quegli attucci e da quei sorrisetti coi quali i novelli sposi pare
quanto divenga poi male atta, torcendosi in quei principio, a ricevere una educazione regolata
piè. alfieri, i-232: fra quei loro attori non si trovando allora alcun
mezz'ore a far saltare sul tavolino di quei ranocchi di legno, che hanno sotto
. salvini, v-523: come sarebbero quei [guanti] di spagna e che
. segneri, ii-617: si raccomandino quei che fur morsi da'mastini rabbiosi
d'oltrepassare di gran lunga tutti quei poveri asinelli, stati sinora i vostri
divini, mantici e prognosticatori. a tutti quei che si attraversano per impedirne il corso
e a fine di ovviare o attraversare quei disegni, giudicò esservi bisogno di ministro apostolico
quasi incrociate. nievo, 17: allora quei venti o trenta contadini cenciosi, coi
con tutti gli altri attrezzi salvati da quei vascelli che s'erano fatti andare a
signor marchese pareva molto soddisfatto di possedere quei due invidiati attrezzi di voluttà.
dio risplende singolarmente per l'aggregato di quei tre famosi attributi, potenza, sapienza
m'attrista ov'io non veggio / quei begli occhi soavi / che portaron le chiavi
., 1-57: e qual è quei che volentieri acquista, / e ghigne 'l
più fastosa e la più attiva regia di quei tempi, e necessariamente la gara degli
degli autori. segneri, iii-3-127: quei cuori, in cui si ha da
. comisso, 14-66: erano tanto diversi quei giorni dagli attuali, così da assumere
trovava in auge. si conoscono da quei tempi. 2. astron.
dante, par., 32-119: quei due che seggon lassù più felici /
., consiglia di non più costringere quei tre giovini corpi a sforzi crudi.
lucida. cadetti, 43: in quei mesi che il sole, stando dalla banda
sé claustro / le sette ninfe con quei lumi in mano, / che son sicuri
autoblinde nazionali. pratolini, 9-694: quei bersaglieri e i fanti, avanzavano lungo
di notte, nelle vie deserte, quei gruppetti d'uomini accucciati al bagliore dei saldatori
di queste acque,... onde quei teneri automati [vermi] si mutano
involontari: abusivamente ora s'estende a quei congegni in cui è dato sempre il
che di automatico, di sbalordito in quei sollazzi, essi non davano affatto l'impressione
automatismo: nel linguaggio medico indica tutti quei movimenti che sono compiuti senza che la
2-87: quando l'autunno inaugura / quei soli dissanguati / ancora più correnti
conven gir tardi, / né quei pur pensi e guardi / a cui tutt'
legato per simpatia e per età a quei letterati così detti di avanguardia. soffici,
significava insistere in quegli esperimenti, in quei frenetici avanguardismi, quando tutta la nuova
avuto molto seguito, pareva, neanche tra quei tipi che erano sempre pronti a mettersi
il giovane, 9-286: fu un di quei ch'i semplici avannotti / per
. siamo giusti: tiravano avanti con quei polli. -superare; avere la
in levante. fagiuoli, 3-6-163: e quei nel ferraiol fasciossi, e avante /
, purg., 3-145: qui per quei di là molto s'avanza. a
idem, 11-33: la gloria di quei dottissimi ed eloquentissimi teologi sempre più s'
iv-62: ha una bontà da assomigliarsi a quei pani del vangelo, che dopo aver
loro crudeltà. caro, i-47: quei pochi afflitti e miseri troiani, / ch'
il paternostro e l'ave / a quei cristian che dentro vi trovaro, / ché
tali cercatori [di cose antiche] da quei tali villani avevano alcuna volta per pochissimi
conquista romana. collodi, 342: quei poveri bambini... avevano da
il dio degli orti, / tutti quei svinatori / ebbero per le risa a
: dipingevano, cantavano, suonavano, quei primitivi artisti, per dar sfogo alla piena
, 8-21: seguiam, ne grida, quei compagni forti / ch'ai ciel lunge
antichissimi,... ma neanche quei meno illustri dei tempi a noi più
sono scelti da pesci viventi, ma da quei che già furono, perché in essi
... fecero consiglio, che quei servi, con verghe e altri vili
, ch'ogni diletto / a lato a quei tormenti amaro stime. chiabrera, 4-3-101
sempre di giorno io le dirizzava in quei luoghi dove le potevan fare qualche gran
settembrini, 1-21: l'interesse guasta quei cuori schietti, avvelena quelle anime pure
baci di lui e non si accorgeva che quei baci le avvelenavano la vita. beltramelli
, 16-iv-233: lasciando fitti nelle piaghe quei fuscelli avvelenati. cattaneo, iii-2-374: portavano
dati, 37: conciossiacosaché i crotoniati in quei tempi trapassavano tutti nella dispostezza e avvenenza
, per servirsi per la guerra di quei danari,... non parlò all'
. redi, 16-viii-225: ma perché quei due errori riguardano la mia sola persona
era la prima comparsa di uno di quei poteri avveniticci accennati dianzi, e che non
loro per avventura poco la perdita di quei morti, aggiungono male a male,
i-21-2: felice e bene avventurato è quei che può gittare da sé ogni impedimento
spazio di tempo nella vita di castello di quei baroni. = cfr. venturiere
caro, 11-536: surse allor drance, quei che già s'è detto / awersario
. segneri, iv-681: per gastigo di quei peccati, che noi commettiamo awertentemente.
grande avvertenza di scegliere quelle parole e quei modi di parlare che sieno accomodati alle
, ii-669: ad uno ad uno quei disgraziati morirono di mala morte, e
2-4 (307): ancora avevo avezzo quei mia giovani a portare giaco e maniche
. buonarroti il giovane, 9-159: quei mercanti / ch'eran meno avvinati,
sembrasse pericoloso avventurarsi con una donzella fra quei manigoldi avvinazzati che gavazzavano in piazza.
. l. bellini, 5-120: quei canaletti d'aria... s'intralciano
l'innamorano! ojetti, i-230: [quei canestri] gialli avvivati da disegni geometrici
1-195: un governo forte, e non quei ministri avvocati che chiacchierando sempre di legalità
ojetti, ii-628: uno di quei metri d'acciaio avvolgibili che, se
e. danti, 1-26: quei circoli imperfetti che cominciano dal zenit e
sovveniva di trattenersi per qualche giorno tra quei cazichi suoi amici, di divertire l'
1-1-162: sia detto con buona pace di quei che pretendono che ogni proverbio sia un
: questo è il modo che si fanno quei lavoretti sottili d'oro dove sono arbori
damasco fanno gli azzimini, che commettono in quei loro vasi pezzetti d'oro. caro
si spellava i piedi su e giù per quei sassi. -figur. forteguerri
spirito santo, diceva la gente, quei tre moncherini levati verso il cielo.
di fuoco. leopardi, 22-21: quei monti azzurri, / che di qua scopro
coperchio. ariosto, 10-82: mira quei segni, un bigio, un verde,
azzurro. manzini, 10-69: fra quei tralci, spicchi di prato, e un
per non dire bricconerìa e crudeltà di quei padri, che per non contradire alla seconda
scimunite beffe. pananti, i-117: quei si mettono a ridere, io lor dico
un decottaccio corredato da una babbiionia di quei tanti ingredienti, che comunemente sono ordinati
tutti al loro posto, però, quei ragazzi, nelle batterie o sul bastingaggio
vento. fagiuoli [tommaseo]: quei dottori laureati... baccalauri, poi
alfieri, i-222: tanto poi crebbero quei dispiaceri domestici, e le continue vessazioni
a contratto come... quei baccani tedeschi, che poi non vogliono pagare
. idem, iv-1-1032: essi incontravano quei cespugli che in cima alle lunghe vermène
berretto in mano. negri, 2-797: quei cinque o sei baccelloni le marciavan
poi bacchettone. collodi, 786: quei bacchettoni che vanno tutti i giorni alla
bacchio di cipresso, / buono in quei casi quanto una lanterna. pananti, i-72
e non saran tai baci / quei del colombo alla colomba amata.
carro. parini, giorno, i-265: quei, d'alto curvando / il cristallino
milletrecento metri, trovansi... quei tali bacini di raccoglimento in via di sistemazione
che alcuni studiosi, dalla affinità di quei motivi ed altri elementi, vorrebbero documentare
in fuga dare e tórre di quei dolci baciucci dolci e saporiti. bruno,
si erano potuti vedere i saggi di quei tristissimi effetti, come un punto scuro nella
collera. lippi, 6-41: con quei due spirti avendo il baco, /
pera) / io l'ho con quei briccon, furfanti indegni, / ch'hanno
. tasso, 9-41: sin da quei primi gridi erasi desto / goffredo, e
un amico -ma che cosa fu? / quei ci rispose, il mare è
farsi badare ogni giorno di più da quei due, continuando a chinare il capo come
fontanella aperta? la tua perspicacia, quei marpioni, se la fumano in due boccate
: negli ampii cameroni... quei santi e fiori di cera nelle campane
si divisero quelle zappe, quelle vanghe e quei badili, con quali la mattina seguente
badile? nievo, 17: allora quei venti o trenta contadini cenciosi, coi loro
, 2-17: le lettere che in quei giorni mi scriveva zanze erano piene di
figura, perdio: e tu con quei baffetti e con quel muso che t'ànno
non combinato a quel modo, con quei baffettini neri e con quel bocchino, che
, e avevo venduto ad uno di quei bagarini di bologna un paio di buoi
non li pareva di poter più comparire tra quei virtuosi, che gli aveano fatto lo
giocolari e a'bagattellieri, / e a quei che di scherzi e di trastulli /
devono badare ai bei giovani, e quei mezzi omiciattoli in levante si mandano a
.., scarmigliate per lo più quei loro capelli neri dalle ciocche pesanti che
che vado a fare in mezzo a quei bagoloni? mi metterebbero in un sacco
e bagordi rusticali per alquanti giorni per quei monti, ed abbruciarono due o tre
i-247: il cane era ghiottissimo di quei biscotti chiamati 'baìcoli ', ed egli
'l petrarca medesimo, quando era con quei baioni, avesse parlato anch'egli di questa
. ma i bersaglieri del tanara con quei del corrao le si avventarono alla baionetta
alla baionetta. soffici, ii-227: quei nostri soldati che avevo visto, raffigurati
serao, i-510: invano, in quei farfugliamene bassi, in quei borbottamenti confusi
invano, in quei farfugliamene bassi, in quei borbottamenti confusi, in quei lunghi,
, in quei borbottamenti confusi, in quei lunghi, incomposti balbettìi, egli aveva
vi restino trattenuti quasi in rete da quei folti peli. algarotti, 3-36: gli
la sua balestra, così emozionante con quei bracci di legno arcuati e carichi di
di un torrentaccio in secco perduto fra quei monti, in un silenzio di cattivo augurio
perché non ci vedevo bene tra tutti quei cespugli e si fa presto a rompere
la medesima esperienza con un balestróne di quei che si caricano
aria. pascoli, 154: e quei balestrucci che strisciano intorno per l'aria
. panzini, ii-497: uno di quei sàtrapi che tengono le moltitudini sotto la
ciascuno con sette o dieci o quindici di quei libretti rossi di baliàtico. leggi sanitarie
altre terre. giusti, ii-48: quei medesimi che si sono avvantaggiati di questo
d'un tono così fitto che in quei momenti non si sarebbe sentito il cannone
bravura, quando non si tratti di quei comunissimi trattenimenti (in privato o in
vedere altro: quelle volte preste, quei salti leggieri, quelle capriolette minute,
quelle riprese nette, quelli scempi tardetti, quei doppi fugaci..., e
tornato addietro mille volte, ora pensando a quei musi duri delle barriere, ora tastandomi
gli autori me ne passo a considerare quei versi misteriosi della sibilla eritrea addotti dall'
a bastanza ovviare al pubblico pregiudicio con quei rimedi piacevoli che sono detti nel capitolo.
/ dei tonfi udì, come se quei bastardi / fosser lì con sassetti e con
trovava più nulla, giacché non soltanto quei bastardi di ragazzini, ma uomini e
;... che restasse come quei sciagurati che si credono esseri spregiudicati,
voi grazia per grazia; / ma quei che vede e puote a ciò risponda
delitti di romagna, dove tanalisi di quei fatti gli serve per gettar le basi
bastasse l'animo di venirle in casa a quei tempi che il marito non ci fosse
trinchetto. tutti al loro posto però, quei ragazzi, nelle batterie o sul bastingaggio
bastioni d'italia. di là da quei tre poggi tondeggianti passa il confine svizzero
vigliacco e bastonato. barilli, 6-5: quei quattro passeggeri che han viaggiato con me
bandello, 3-5 (ii-284): quei ribaldi sergenti con bastoni e sferze,
. panzini, ii-152: in quei tempi in cui nelle nostre scuole tutto
. giusti, iii-372: guai a quei moderati che qualche volta non sanno pigliare in
nievo, 309: non perderti in quei nebulosi confini fra il possibile e l'
, si vide apparire nella vita intellettuale quei cuori ulcerati, tra i cui sfoghi
del borgognone fanno da vero, e quei degli altri da burla. lanzi, 2-1-268
pulsante. svevo, 5-414: uno di quei piccoli battelli che fanno il servizio interno
quanto tempo non dischiudo il rovero / di quei battenti sulle stanze sorde! e.
cose sensibili. verga, 3-32: sono quei maledetti vapori che vanno e vengono,
dante, inf., 11-71: quei della palude pingue, / che mena
, / quanto son difettivi sillogismi / quei che ti fanno in basso batter l'ali
scrosciar della folgore. verga, 1-336: quei due uomini si guardarono senza batter ciglio
il cielo doveva essere velato e tra quei colli spelacchiati non tirare alito di vento.
si riparava per l'assidue batterie che da quei di fuori si facevano. varchi,
b. segni, 46: quei cittadini sopportarono la batteria e di poi l'
lingua. de sanctis, i-308: a quei tipi perfetti, a quelle bellezze assolute
facci gli amori / colle montagne di quei milioni, / che danno a'preti
, 5-14: sua madre, in quei giorni, pensava con un batticuore atroce
lontano. d'annunzio, ii-855: quei che fece al buglione il battifrédo / onde
: i miei occhi non sono ciechi a quei discreti toni argentei che la polvere sa
batista, / erano 'l quinto di quei ch'or son vivi. =
palpitazione. magalotti, 20-270: quei per altro insensibili battiti delle capillari,
grande e così bene a mente imparato da quei miseri [galeotti] a forza di
vorreste fare un breve sonnellino? / quei la battola sembra del molino. padula,
zone più battute delle retrovie, a quei punti dove gli osservatori nemici non saltava
c. e. gadda, 3-215: quei bauli a parallelepipedo, color marrone,
giusti, 3-81: egli in quei giorni fu l'uomo raro dei liberali
, 598: avrebbe messo il bavaglio a quei libellisti, li avrebbe banditi, imprigionati
[i leoni]: / ma quei con l'ugna a lui dier tal bazzarro
scopa. umberto si stancò presto di quei giochi e pensò bene di insegnarle la
segneri, iii-1-142: la bontà di quei medesimi giovani che vi bazzicano per la
, 232: oh cari e sempre cari quei divini concenti che beatificano le anime senza
né bende, né soggoli, né di quei cenciucci che elle portano in capo.
regioni più ubertose dell'universo. sotto quei beati climi eran divenuti così impermeabili i
come in un altro mondo, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata
. de sanctis, ii-124: beati quei tempi, ne'quali l'artista potea abbandonarsi
. panzini, ii-705: c'erano quei monti neri, lì attorno, che parevano
via etnea scenda il federale con tutti quei beccamorti che gli leccano i piedi e che
e in questo mentre si beccava su quei presenti che gli si davano. g.
sempre becca. idem, 1-158: quei che secca gli è quei che becca
, 1-158: quei che secca gli è quei che becca. (pel solito i
amicis, ii-354: strani... quei monaci portati via sulle spalle dalle donne
amicis, ii-781: avete voi già osservato quei due signori? l'uno ha un
cor riempì d'alto spavento / a quei funerei ambasciador becchini / un gemito lugubre
de la tavola ri tonda: cioè tutti quei che non sono 16. industr.
ho visto scovare avidamente nei pubblici ritrovi quei soli giornaletti contenenti le proprie bizze e
: proibì di belare inni / con quei soliti tintinni / pena la scomunica. idem
cosa s'attacca, e il tutto seguita quei che fuggono. tassoni, 5-12:
/ non vi s'impara, ché quei dolci lumi / s'acquistan per ventura e
fra i borghi sucidi e informi di quei tempi, e le bicocche rozze e
i clamorosi evviva universali / di tutti quei belligeri animali. alfieri, 1-564: e
. questa ingiustizia sociale mi richiama a quei bellimbusti completamente perversi e spregevoli che per
: facilmente donava l'amor suo a quei giovani i quali non solo erano begli
secondo fine. casti, 12-26: e quei fin colà dentro (oh bell'ardire
di gratitudine che mi si destava in quei giorni alla notizia d'ogni nuovo suo atto
vedendo la sua costumanza e bellezza di quei suoi figliuoli, li amava grandemente,
legisti de i nostri dì retro traggono a quei tempi la pratica di alcune decisioni emanate
bellona, lì davanti, non più in quei pietosi velari, ma come doveva esser
darsi il caso che alcuna volta possano quei vermicelli essere egualmente ingordi del sangue umano
tuo nipote che diventa / cacciator di quei lupi in sulla riva / del fiero fiume
la voce è troppo alta; / quei dal diesis in bimmolle casca, / e
, i-591: [i pendoli] da quei che ne ignora l'origine potrebbero facilmente
a periglio. ariosto, 32-73: quei dentro alle finestre e ai corridori /
, si difendeva come un eroe. con quei suoi piedi di legno durissimo lavorava così
restava speranza alcuna di salute, essendo quei bassi tutti allagati, se non due
collodi, 17: guai a quei ragazzi che si ribellano ai loro genitori e
ben dell'anima, allora, a quei tempi migliori, adesso, in questa notte
, consolazione. bencivenni, 5-28: quei medicamenti purgativi, che son chiamati benedetti
benedizioni dei preti, come bruciano svogliati quei ceri! chiesa, 5-20: si rotolò
beneficio ecclesiastico. pirandello, 6-152: quei paramenti... li aveva avuti in
, 123: beneficiario, nome generico di quei soldati della legione romana, che per
industrioso benessere, a cavarsi dalla memoria quei sette mesi infausti di 'fronte '
ancora mi facevo benivolo quasi a tutti quei cardinali di roma. =
, per non dire amicizia, ancora che quei signori sono la benignità del cielo,
la benignità del cielo, con molti di quei magnifici illustrissimi: particularmente il clarissimo messer
bensì che l'aveva conosciuta in quei giorni, ma tradì di conoscerne
, 115: questi tosto che fur da quei balordi, / ch'eran rimasti,
or la voce è troppo alta; / quei dal diesis in bimmolle casca, /
un fiume. ariosto, 14-14: quei di tolledo e quei di calatrava,
ariosto, 14-14: quei di tolledo e quei di calatrava, / di ch'ebbe
matalista governava. caro, 7-1092: quei che bevean del fàbari e del tebro
del tebro. filicaia, 2-1-10: e quei che calca la bistonia neve, /
calca la bistonia neve, / e quei che 'l nilo e che l'oronte beve
viene in mente una maniera di liberarsi da quei crudeli pellirosse che volevano ucciderlo per bevere
, / prima hanno a ber; poi quei che lo aiutare / a vestirsi il
, elessero più tosto saltare secondo che quei giocavano, che essere mandati a pescare
quegli occhi il raggio, / di quei cari superbi occhi ond'io bevo / lenti
. pavese, 5-83: mi bevevo quei discorsi mentre giocavo con gli altri ragazzi,
cose? de amicis, i-765: a quei discorsi alcuni, sospettando l'esagerazione,
lingua italiana sciolta ed aperta: e quei bergamaschi me la passarono. bergamasco2,
parlato come un libro stampato! -urlarono quei monelli, buttandosi via dalle matte risate
le ricordiamo bene quelle profonde umiliazioni, quei dolori che ci parevano immensi, quando
stessi un cerchio. verga, 3-63: quei ragazzi si misero a lavorare di mascelle
... mi suscitò l'imagine di quei volti emaciati e spiritati che escono soli
e volatili, che andavano per quei dintorni. = deriv. dallo
, quel colore, quel posto, quei tanti passi, gesti, parole, e
, vile. caro, 12-i-186: quei suoi fanti sono cerne e tangari da
pur anche son parecchi) / han sol quei denti, un occhio e due cernecchi
reo, mettano il ferro alle barbe di quei tronchi annosi, invece di rimondare i
croce, iii-23-151: una metodica cernita di quei volumi e di quelle pagine lascerebbe un
più sicuro dell'uso della ceroplastica in quei tempi, si ha nelle figure magiche
personaggi più celebri, d'onde si formarono quei gabinetti che si mostrano nelle fiere e
vengono quelli che acconciano le braccia rotte e quei che ceròide, agg. di aspetto
mostaccio eh? sareste voi mai uno di quei ceretani che vendono le ricette? -sì