sul pensare e scrivere suo; poiché quefl' eguale od amico può pur pensare com'
io ve la lasciavo dibattere senza porgerle quefl' aiuto che mi sarebbe stato agevole.
, i-8-97: essendo ad esse parato che quefl' oma- mento la rendesse più bella e
, la gentile aria non poteva vedere quefl' uomo con gli occhi miei e analizzarlo
letto e stabilirsi'... e quefl' altra riflessione: 'assiduo'. leopardi, iii-214
, eligi il conciatetti rimise in luce quefl' idea di gaia vita che nel brabante non