'si chiamava non ha guari ciascuno di que' marinari o soldati che erano dispensati dal
a risarcire... quelle chiese e que' conventi. -con uso impers.
principe ancora nel mio partire mi mandarono que' doni che sono ai piedi di v.
si dilatava e si vedeva più gemicare in que' giorni ne'quali non fluivano i suoi
g. gozzi, 3-3-262: pochi sono que' pazienti i quali ordinatamente leggano, notino
passeggia con noi a vaux-hall, in que' deliziosi luoghi, che ordinati sembrano a
si turba. foscolo, xi-1-230: que' primi ordinatori della lingua nel discorso giornaliero
. nievo, 3-94: gli perdonava que' ghiribizzi in riguardo della rigida esattezza colla
a vedere con quanto ordine tiene tutti que' libri. michelangelo, v-75: o inteso
ordine equestre, il quale in roma a que' tempi era venerabile assai. dell'uva
ha da supplire ab- bondevolmente a tutti que' difetti di capacità e di talento che
capi de'molinelli, accioché con facilità que' perni si voltino. -sporgenza
ii-206: 'orecchini': così vengono detti que' tumori che sono alle parotidi, perché
: gli pareva d'aver negli orecchi que' sinistri tocchi a martello che l'avevan
, inseguito, quand'era fuggito da que' luoghi. carducci, iii-25-395: ho ancora
'orecchioni del bompresso ': ciascuno di que' due pezzi sporgenti ai lati del medesimo,
mese al tuo direttore, ed a que' signori dell'orfanotrofio. garibaldi, 1-71
: 'orfeotelesti ':... que' principali ministri che iniziavano ne'misteri da
in inguilterra tanti fanciulli italiani e segnatamente que' che suonano l'organino: e suggeriscono
salti di trescone, se fossero venuti anche que' giovanotti di vallicella con la chitarra e
, iv-504: saranno altro che sconciature que' parti che vengono organizzati in sì poco
ingegno e 'l vigor dello studio di que' savi si è concordemente adoperato in organizzare
borsa, xix-4-737: resisterono... que' prodi [i romani] per alcun
3-108: alessandro macedone celebrò in nisa que' sacrifici che si chiamano orgia. patrizi,
':... nome dato a que' teologi sincretici ossia conciliatori, che hanno
dire l'autore e il padre di que' be'parti d'ingegno? alfieri,
convento [dei gi- rolamitf] fra que' gran massi di pietra que'padrini hanno
rolamitf] fra que'gran massi di pietra que' padrini hanno coltivati alcuni piccoli pezzi di
disordine, ordinando che... di que' padronati, che in tal maniera s'
colmate e lavori fatti da'monaci in que' contorni per disseccare quegli acquitrini e paduletti
allegramente / che viene uno storion di que' paffuti. lucini, 11-288: rosola
, iii-120: questa paga li furono pagati que' negri che mandò, conforme al patto
iv-80: io giudico e ditermino che que' che di stato di paganesimo convertonsi a
non si ammette... que' polizzini che si dicono volgarmente 'pagherò '
/ incominciò dintorno la battaglia: / que' dentro dimostràr lor vigoria, / non
. s'informò subito del costo di que' letti, o piuttosto pagliacci, che i
nero /... / infra que' duo'pagliai? are. lamberti, 72
me stesso pareva sollevarsi da un di que' paglieti. = deriv. da
paglietto ': nome che si dà a que' larghi tessuti a guisa di treccia,
bresciani, 6-iii-25: il più grasso di que' giovenchi... s'avanza,
sieno gli uomini, si dànno di que' momenti ne'quali si prendono le pa-
pagnottanti: così con vocabolo milanese chiamavano que' cittadini del regno che per esercizio d'
: 1 tedeschi e i guasconi, que' paghi e villaggi a'quali giugnevano,
scolpire meglio che non fanno quando formano que' sconci pagodi, ornamento moderno de'nostri
buonarroti il giovane, 10-943: di que' conti ch'e'chiaman paladini. salvini,
vitturioso giorno. la spagna, 38-35: que' saracini /... come mastri
or son io pure un paladino / di que' che vanno nettando la strada. salvini
culturale. guarini, 2-103: in que' concetti sumministrati a noi da'filosofi si
, i quali quelle membra, cioè que' fedeli, i quali nel corpo della
meno il valor che la fede di que' soldati italiani che, dichiarati dall'affricano
f. galiani, 4-381: que' popoli si scoraggirebbero, non vedendosi aiutati
né mai altresì per virtù saranno amati que' vizi che tendono palesemente al pubblico danno
64: né era cosa più nota in que' tempi che i palestriti e giovani,
a le purpuree palle, / di que' medici illustri arme sovrana, (per cui
di palla alla region della pube e que' dolori così acerbi alla stessa regione. verga
f. casini, i-498: erano que' furibondi, benché palliati, nemici che
giambullari, ii-552: tartare, ch'avean que' visacci / iscofacciati, larghi e pallidacci
morbide e molli membroline delle femmine, que' nervi finissimi, quegli ossicini di bambagia,
16-ii-194: in prato si adoprano di que' pallon grossi co'quali si suol giuocare
184: venne a loro notizia che tutti que' popoli della provincia idolatravano un pallone di
* palloni di carta di buccio 'que' piccoli palloni a gas, il cui invoglio
g. m. cecchi, i-96: que' santi padri, che fondaro / anticamente
belli, 423: or si presentino adesso que' vanarelli saccentuzzi dell'età nostra di creta
pali arsicci. firenzuola, 367: que' pastori... s'erano armati,
fa'che paganin sia onorato, / e que' che dentro tenean tuo consiglio / ristora
ne le nevicate alpi, / con que' gentili ond'è nata quella / ch'amor
furono confirmati nella fede i cuori di que' palpatori. papini, v-341: gli
, dalla mesta soavità, e da que' begli occhi che, raggiando dolcemente sotto due
loro di profondarsi con la mente in que' palpeggiamenti disocchiati e sdentati per così dire
f. frugoni, vi-198: que' corsieri tessalici... non am-
, e lorde / di melma tratti eran que' corpi al rogo, /.
signor bertini... sospettò che que' sintomi palpitativi... non fossero in
. carducci, iii-24-219: come diguazzavano que' suoi zoccoloni di periodi in quella sua
columella, mio zio fu solito valersi di que' fondi nei quali avea vigne palustri.
cerere invan donato avea l'aratro / a que' feroci: invan d'oltre l'eufrate
anima, mi ri corda que' demagoghi ingenui, che stimerebbero felice
offerte di panatica e da spandere di que' sacrifici. idem, 1-133: 'di
5-50: tra il moto meccanico di que' freddi, avidi e falsi cuori..
pucci, cent., 25-95: que' dentro vider i fastelli / intorno intorno
è vitale la gente più cordiale di que' tuoi paneropoli- tani. tenca, 2-57
filippo degli agazzari, 41: pose que' due panettoli in su 'n un desco
rosmini, 2-125: si confuta terrore di que' filosofi pa- nideisti, i quali pretendono
procacciato... de'pannamenti di que' poveri contadini rifuggiti allora per la guerra
il sapere alzare, con un ago, que' pannicelli che s'ingenerano innanzi alle pupille
, i-256: certo è che di que' satrapi sindicatori niuno ebbe ardire di prender
. bar etti, 6-88: assomiglierò que' tre eccellenti moderni versiscioltai a certi vaporacci
affettò tanti che furono felici e fortunati que' soli che, essendo piccoli o di poca
. redi, 16-iii- 132: da que' fiori son prodotte altrettante coccole rosse o
, 1-1025: sappi che noi facemmo que' fracassi / all'opre loro e quel
se', credi nel papa. e que' disse, alzando il capo...
'papiglionaceo ': aggiunto dato a que' fiori polipetali che conservano una certa simmetria
vanne, vecchio matto, a por giù que' panni, ché farai meglio assai,
di mona maria... attendesse con que' dodicimila ducati a darsi un bel tempo
ongaresco / e il gusto adatto a que' lor papparotti /..., /
semi del redentore. giannone, ii-230: que' che s'inghiottirono per una storia vera
.. impancarsi le intere notti in que' paradisetti d'armida sotto le pro- curatie
foscolo, xi-1-12: dacier, parteggiando a que' dì nella controversia intorno la preminenza fra
appiccati con un po'di colla a que' parafuòchi. milizia, vii-164: qualsisia figura
che presumono di far punta e paraggio a que' maestri della sapienza più soda c'hanno
sofrire è 'l dritto paragone / a que' ch'è saggio. compagni, 3-11
conte, nuovo argomento della grandezza di que' signori che fanno paralello con quel gran
altro del mondo, / qualunqu'è que', ch'avanti a voi si pari /
adombrata dal parasole. baretti, 6-125: que' due gran preti avevano ciascuno in mano
: termine usato da vitruvio per indicare que' pilastri o parastadi che stavano negli angoli della
. e. gadda, 16-96: a que' litterati l'ho perfette e quasi dedicate
. broggia, 374: vi sono di que' forastieri i quali, per non soggiacere
uigini, xlv-257: se ben ora que' due cotanto famosi ritratti di lei che
cavato il cuore. / quando ti metti que' puliti panni, / mi parghi un
che sappiano veramente filosofare e... que' truffatori e falsi... saranno
m. cecchi, 1-2-45: guardate a que' ch'uccellano / al paretaio o all'
giovò [al capriolo] perché in que' pareti / mugghiasse forte; ché 'ngegnosamente /
di nebbie o di nuvole è appresso que' del contado di pistoia quell'ammasso di
interamente. carducci, iii-12-245: que' lettori..., a cui della
verri, 2-i-2-184: non crederei mai che que' signori avessero parte in queste passioncelle:
, parlamentando pe'crocchi..., que' letterati confratelli vostri o difensori dottissimi.
di parlamento. balbo, 5-56: que' due parlamenti non erano guari se
più oggidì che non aveva fatto a que' tempi ne'quali, avendo lasciato aluanto
suo parlar seguirò / con basso mormorar que' forti eroi. gualdo priorato, 3-iii-121:
italico. giuliani, i-38: in que' loro vivaci discorsi si ritrova gran varietà di
caro viso'; e sopra tutto a que' versi: 'a parlar chi mi sforza
, come, per esempio, in que' versi parodici del petrarca. f. curi
. cesari, 1-1-12: intanto in que' giorni, levatosi pietro in mezzo a'
foscolo, ix-1-688: dante appunto in que' versi fa predire a beatrice a chiare
in poche parole che l'amicizia tra que' due re giovi a molti e non
gioia che mi faceva esultar l'animo a que' savi ed eloquenti discorsi. de amicis
è raccontato. lo spavento di que' visacci e di quelle parolacce, la minaccia
beltà legato e preso, / a que' novi miracoli immortali / senza spirito o polso
inetta poesia. nievo, 394: que' suoi gran paroioni di popolo e di libertà
, iii-130: io biasimerei più presto que' delicati che ad ogni minima paroluzza contra
. bartoli, 9-29-1-93: pativa la terra que' mortali parosismi che la fan traballare e
de'feudi tornano in danno della repubblica que' beni immensi che si chiamano commende,
.). bocalosi, ii-102: que' perrucconi oligarchi di venezia. pellico,
. pratesi, 5-48: quei guardinfanti e que' terribili parrucconi dell'anticamera erano avi da
, iv-336: mi son fatto mandare que' libri; e parte n'ho letto,
della famiglia di codro, era di que' nobili che per vera larghezza d'animo prendono
ancor noi. bruno, 3-437: que' corpi, benché fussero tanto discosti dal
pubblici. bruno, 3-778: conoscevano que' savi dio essere nelle cose, e
e comincia a parteggiare: allora appunto que' due uomini si dividono, allora pronunziano
ec.: nomi particulareg- giati da que' pronomi. g. ferrari, i-322:
, s'ella mi volesse indicare particolarmente que' luoghi che a lei sembrano lignei,
per delitti di inconfidenza, partigiani di que' tedeschi ch'egli andava a combattere con
commise di fare il medesimo partimento fra que' della sua famiglia. 7
dolce, 1-127: chi mandasse un di que' ferri che ado- prano le donne a
; ramificarsi. garzoni, 7-49: que' tronchi partisconsi in vari e diversi rami
e da lei per le discordie di que' tempi partitisi. -rinnegare dio (
« prendo io sopra di me tutti que' debiti; e voi mi farete il piacere
ardo, / trovandomi partuto / da que' begli occhi ov'io t'ho già veduto
non ristar già mai, / ed a que' tai - n'andrai / eh'amor
collegio infra quaranta dì prendesse l'uno ai que' tre a cui più lor piacesse,
: lodato dio! e questi sono di que' nuovi partiti di dante, che in
.. che il vecchio, imbestialito in que' suoi sospetti, si sia vendicato sopra
: nome che si dà a que' bastoni sovra de'quali si ligia la seta
idem, iii-20-139: il leopardi sentì che que' suoi non eran giorni da rifare la
muratori, 7-iv-404: uso appunto fu di que' tempi il compromettere le discordie de'popoli
, e'non veggono bene spesso di que' difetti che veggono gl'inimici; e se
2-184: si pascean... que' ministri di qualche minim'oggetto, degno
vi dee pure essere tanta pasciona per que' grandi cetacei che i loro numerosissimi armenti
pasce [in maremma] / per que' gran boschi e per buon pascolarne,
.: i vari caratteri ancora di que' personaggi, che furono al mondo famosi
passaggio che fanno per lo suo mezzo que' finissimi ribollimenti che da esso verso il
pie- truzze. baretti, 1-300: que' due autori... parlano di molti
che il principe voglia aver conoscenza di que' che si spatriano, obbligandogli a prender
dante, par., 2-16: que' gloriosi che passaro al coleo / non s'
essa succedono. muratori, 7-i-76: que' principati passavano per successione, e non
tien con lo splendore / e con que' raggi a cui non valse usbergo,
alte. guarini, 1-44: tutti que' discorsi che passò meco v. s
che 'cuscio'è verbo unico, fra que' della quarta maniera, che finisce in 'io'
da lucia come l'aveva passata m que' guai. carducci, ii-20-196: io
con ogni dimostranza di buon affetto da que' nostri religiosi che ivi dimoravano, intesi
può immaginarsela, passata in compagnia di que' pensieri. rajberti, 2-238: il
legge sua propria... passata in que' dì nel consiglio. mercurio [in
pagarlo. montanari, ii-324: avevano que' passatori sempre esatto un testone e non
, i-220: la fanciulla avea uno di que' tai visi, passavìa della tristezza,
navicella sua sieno così favolosamente trovate da que' che dopo omero sono stati. caro,
ammettere un agente soprannaturale che continuamente regoli que' gran globi ne'lor diversi giri.
il sangue italiano ci freme dentro e que' pensieri di guerra a tutto ciò che non
. m. cecchi, 1-i-336: fate que' passini a uso di donna, guardate
al popolo prendessero poi il nome di leggende que' libri che contenevano consimili storie di vite
penna per aria! grande smania che hanno que' signori d'adoprar la penna! [
mi conduca lei in chiesa... que' passi dio glieli conterà. pellico,
: del medesimo passo s'andavano rifinendo que' poveri indiani che gemevano sotto il peso
, 2-1-372: giova rilevare con attenzione que' tratti o particelle, volgarmente passi musicali
, lxii2- 1-31: ciò non perché que' re non diino il passo a stranieri,
di lui [marte] alcuna vista, que' cittadin che poi la [firenze]
bandini, 2-i-207: il principiare in que' paesi questa sorte di processi col conficcare
pesce, / ché, nel tastar que' fondi, al fin riesce / ch'abbia
nasce il romore de'tavernieri e di que' che vanno vendendo il vino e de'
e conciatori si chiamano 'pasterelli 'que' rimasugli di vallonea o d'altro che rimangono
non iscoprire l'inganno... que' canonici nulla s'avvidero di sì stravagante
. bresciani, 6-xi-347: bisognava sentire que' mulattieri, que'carradori, que barcaiuoli
6-xi-347: bisognava sentire que'mulattieri, que' carradori, que barcaiuoli italiani, che pastinache
travaglio maggiore di ripurgare il terreno da que' macchioni, che furon nidi di velenose
e cura. bonghi, 1-94: tutti que' libri... che bisognano a
. f. frugoni, vi-198: que' corsieri tessalici che non ammetton pastoie,
poscia in tondi cannei le raggomitola, le que' cannelli maccheroni intitola. carena, 1-336
neva fosse un puro socinianismo, pubblicossi da que' pastori una protesta. nievo, 1083
, le quali tanto muovono nausea quanto que' quolibeti e bisticci muovono riso. idem
dell'arcadia. baretti, 6-75: que' tre o quattro componimenti che m'hai
poco migliori ne sono tuttodì stampati da que' signori pastorelli. zena, 3-128:
. pastorale. lomazzi, 4-ii-67: que' peli che sono di sopra, doppo
.. all'alba furo addosso a que' barbari, che sonnacchiosi, co'cavalli alle
li segnani e gli altri popoli di que' contorni ottengono veramente con troppa di facilità
dal verso! baretti, 6-75: que' tre o quattro componimenti che m'hai
paternamente, sottraendo loro qualche porzion di que' beni..., eccoli tutti alle
di ambra. sassetti, 7-218: que' neri si pongono al naso e agli
sigismondo, dalla mesta soavità e da que' begli occhi che raggiando dolcemente sotto due
altri stravaganti patiboli, invenzioni spietate di que' manigoldi indiavolati? gemelli careri, 1-vi-93
muratori, 10-ii-118: il pane di que' miseri è la rabbia, il timore
regno di cielo patisce forza, e que' l'acquistan che voglion pugnare. dante,
piedi. c. gozzi, i-3: que' due tomi sono pieni d'inezie opportunissime
sommamente acconcia per fare esami intorno a que' diversi animali che pel freddo patiscon letargo
: 'il patito 'si chiamano comunemente que' segni di sofferenza interna o fisica o
a dio, e più altre circostanze di que' racconti troppo ripugnano. 3.
, con ampie inferriate intorno. su que' balconi usano le donne spassarsi di giorno
che doveva essere separata dalla farina da que' barbuti patrassi, che senza legittimo diritto
, ma non s'imitassero con superstizione que' patriarchi dell'idioma [cino da pistoia e
sacerdote, sendogli somministrato da un di que' piissimi senatori (che chiamano quarantotti)
un de filippi, che in compagnia di que' patri- zioni liguri dev'essere a marsiglia
mio patrocinante e maestro, era uno di que' satiri che usi alle vicende del mondo
baretti, 6-342: canchero venga a tutti que' tanti luma- cotti che costà s'intitolano
.. non rammento più il nome di que' mostri... - dei 'fanciulli
venne... alla dedizione con que' capitoli onorevoli che per lo più si
94: fece poi interrogare il re a que' due nostri emoli se ed essi sapessero
. rovani, 4-i-109: tutti que' giovani che stavan meco all'arte,
spento ». / « anche a que' tempi noi s'avea paura: / sì
lo spazzo del pavimento era occupato di que' prostesi.
per neutri o di significazion neutrale intendiamo que' verbi che doppo di sé non hanno
abito di maschio / tolsi dall'ugne di que' due filosofi, / l'un de'
egizio, / e rapii seco ancor que' gran volumini / che serban scritta l'orientai
bresciani, 1-ii-485: che fecero allora que' nostri pazzeroni della cisalpina?
1-9: vedemmo uscire d'uno di que' paviglioni loro vestito nell'abito de'sacerdoti
amore, 402: fortemente pecca / que' che d'orgoglio ha pecca. bembo
ricconi che l'ottobre venivano a villeggiare in que' posti. -con valore attenuato
rettor., 177-2: colpe sono appellati que' peccati che sono apposti altrui apertamente davanti
scrittore elegantissimo e di gusto simile a que' nasi che si risentono anche alla troppa
la loro interna casetta, pulita di tutti que' pecca- toni imparati a memoria,.
sopra a quelle vecchie / e sopra que' ragazzi corredati / faceva un mormorio come di
mormorio come di pecchie, / infamando que' finti spasimati. a. verri, ii-
di bricherasio, 1-380: potrà in que' terreni medesimi mantenersi il bestiame bovino e
piantovvi drento uno pedale di fico di que' buoni, castagnuoli o grassegli. beicari,
castelvetro, 3-154: fui chiamato con que' nomi più dispettosi e odiosi che fosse
2-50: ho anche pedanteggiato un po'con que' brutti noiosi del villani, del varchi
letterati ha sempre... garrito a que' burbanzosi che pedantescamente han messo le penne
se non brevissimamente accennati nelle cronache di que' tempi; cronache rozze, e pur già
[errore] desiderando noi di guardare que' che non hanno lingua latina, come
ed ond'i'm'ardo / con que' begli occhi per arili s'aita. /
gradazione alcoolica. panciatichi, 57: que' tali / pittagorici umori, / certosini
l. bellini, i-155: restan que' tant'altri mila a piè, /
egli. cesari, 6-107: in que' momenti beati ella avrebbe voluto tutta consumarsi
] che la peggior condizione, a que' tempi, era quella d'un animale senza
, se era in piacer suo che que' demoni il trattassero alle peggiori, aspettava
di imbarcazioni. bresciani, 6-x-260: que' pelaghetti entro terra e que'ridotti fra
, 6-x-260: que'pelaghetti entro terra e que' ridotti fra le scogliere sono solcati da
. daniello, 1-34: trar di que' luoghi, ove esse si fabricano, le
giov. cavalcanti, 29: essendo in que' tempi grandissimi freddi,...
lo menò a uno barbiere e fegli levare que' pelami e diegli uno cappellaccio. marini
ed usar tutti que'modi e patire que' fastidi che voi altre donne credete che
celebrar le feste / che corrono in que' giorni benedetti, / quant'ivi dalle
più, grazie al cielo, a que' tempi felici, che i filologi, per
: le 'pelature 'poi sono que' peli che galleggiano su i bozzoli.
e adorammo la santa croce e visitammo que' luoghi santi. tassoni, 11-45:
. b. fioretti, 2-4-39: que' poemetti, ove si contengono argomenti di
, xiv-231: come un pellegrino ho visitato que' luoghi dove noi abbiamo passeggiato e dove
fagiuoli, 1-4-406: io non son di que' ministri che tirano ad ogni spillancola,
, 2-19: dice e'pure doversi corregger que' mestrui che sono sierosi o pieni di
, or ritornar mi fanno / in que' lacci amorosi, ove già m'ebbe /
nuovi pensieri fu assalito, cancellando tutti que' vecchi co'peli del calamaio.
menò a uno barbiere e fegli levare que' pelami. lorenzo de'medici,
avvertimento ed usate quell'artificiose clausule e que' colori di rettorica pelosa. -lingua
chiunque ne disponga senza u permesso di que' signori, la perdita della derrata e
, maravigliosi sono gl'ingegni con che que' valenti uomini... gli han renduti
tassoni, 12-19: or al legato que' signor portaro / rinfrescamenti di diverse sorte
di perfetta beltà doti eccellenti / ebber que' nuovi fortunati cori. erizzo, 3-166
perfetto i doveri della giustizia, e que' della beneficenza (che quegli autori chiamavano
., 22 (373): que' prudenti che s'adombrano delle virtù come
e pilato schernito, / battuto da que' perfidi giudei. boiardo, 1-21s s
vale internamente ed esternamente per soccorrere a que' che vanno soggetti ad ernie. =
periodici popolari, i-62: oh, que' cuori di padre e di madre son
. gozzi, 1-273: trassero fuori que' poveri pericolati e gli condussero zoppicando chi
'cavallaccia'(una 'siepe di nebbia'su que' monti), c'è pericolo di burrasca
giustizia a vagare secoli e fecoli per que' luoghi. -per estens. minaccia
di ciò sì spesso e sì pericolosamente facevano que' del sangue reale. carducci, iii-6-207
cilglio, / è un proverbio ch'usan que' da barga, / quand'om,
di casa e recitava a se stesso que' bei periodoni fatti al tomo, come
per goder del loro furto impunemente, que' due scellerati deliberarono di far perire la
i-2862: deh, come son periti / que' che contra natura / brigan cotal lussura
e toltole quella sua ingenuità natia, que' suoi modi schietti, quella delicata peritanza che
, xiii-22: i'pur vegg'io que' begli occhi soavi / di perle umidi e
per l'appunto che gli scrittori di que' tempi contano che [il veleno]
chiunque ne disponga senza il permesso di que' signori, la perdita della derrata,
. artoli, 2-4-307: portano a que' del piano ebano, calambà, erbe
infestata. alberti, i-274: erano in que' tempi gli animi de'dotti astronomi solliciti
cacherano di bricherasio, 1-312: tutti que' delitti che sono commessi in rissa, siano
disdicevole il comparire nel gran mondo senza que' requisiti che il mondo ricerca: però,
al basso. ranieri, 1-i-313: que' due occhi scrutatori a perpendicolo del mio
erba molle, per temprar al zampillo di que' gelidi umori le perplessità già sì dure
5-1-107: trasferitici noi... in que' monti e fatta in più luoghi diligente
anch'ella fosse afflitta dalle persecuzioni di que' ferocissimi tormentatoli,... vo'
i-726: colloco nella classe de'delitti privati que' delitti che, senza la querela della
ira sua il giorno del giudicio tutti que' mussulmani perseguitare i quali a'cristiani tributari
tu [teresa] sei uno di que' pochi angioli sparsi qua e là su
regolata nazione. cesari, 1-2-192: que' barbari... non ragionavano affatto male
che modi contro a noi, a que' tempi e poi, la fortuna istessa ci
iii-142-6: ella mi par sì bella in que' suo'persi / ch'i'non cheggio
. pucci, cent., 13-24: que' che san cernir bianco dal perso /
individua sostanza, onde ne restano esclusi que' bruti che in apparenza son uomini e nelle
che ivi fosse riveduto il concilio in que' primi giorni quando ancora non..
delle umane faccende rappresentar la mutola parte di que' personaggi che fan corte agli imperadori delle
perspettivi con in mano un di que' cannocchiali che nell'artificiosa simetria d'
. gozzi, 4-259: diceano al caffettier que' ragazzoni / de'goffi sali e impertinenze
ad ogni minuto s'accorcia e che pure que' meschini se la vorrebbero persuadere immortale.
ove erano intagliate, chinarono la testa que' pertinacci popoli e ne giurarono una severa
, il saggio; / veggendo, que' c'al viso s'òn pertrave, /
di buchi. tassoni, iv-2-105: que' monaci insegnarono a cavarne [dai bozzoli
di farmi un pertugio nel cuore con que' suoi occhi pieni di lesine, malgrado
voglia, ardendo d'ira contro a que' cittadini che sì poco in firenze l'
gli abbia accompagnati. mascardi, 1-218: que' miserabili... bene spesso non
senza estrema perversissima viltà beffare alcuno di que' difetti che uno ha senza sua colpa
i-325: tanta fu... in que' liei ostinazione e pervicacità che con sue
bandi fiorentini [tommaseo]: in que' luoghi, dove la pesa de'bozzoli
mensa sempre col rammarico di pesare a que' suoi parenti. alvaro, 2-176: tutti
fanti suoi che 'l legassero e togliessero que' fichi, ed a uno a uno
quello che si deve dire, in que' casi non è ancora ben saldo nel
. d. bartoli, 2-2-489: fra que' pochi più di duecento, ma scelti
è ricco, non è bello / con que' fregi a pesce spina?
. salvini, 10-3-184: a modo di que' pesciuoli chiamati psette, che divisi d'
inflessione ironica nella voce, piantandole in viso que' due occhiacci da pescecane.
, uscirà fuori e comincerà a mangiarsi que' pesciolini. citolini, 230: le
della confederazione di sostenere 'in solidum'que' danni che... ebbe il confederato
muratori, 9-252: vergogna certamente è di que' paesi dove alla rinfusa si creano notai
. e camminando per la pesta di que' valentuomini i quali... hanno
presidente della camera dei deputati che fa que' discorsi garibaldini. palazzeschi, 1-76:
(550): a ognuno di que' crocicchi o piazzette... si faceva
nel loro forte e sicuro sito a que' tranquilli abitanti. 11. persona
. gozzi, i-n-31: nacque di que' dì in alcune straniere contrade una pestilenziosa
frugoni, 2-90: io li somiglio a que' cuochi li quali presentano al convivante un
. pucci, cent., 51-31: que' d'anchiano per simil cagione / da'
. sacchetti, 153: que' pur ciangola / e abbaia, / e
e crespi capelli. dolci, 1-109: que' pettini con cui si pettinano i capegli
con ingordigia. sacchetti, 153: que' pur ciangola / e abbaia, / e
sconcia cosa sarebbe stato il rappresentare in que' primordi del mondo pettinature di alberi,
fede lacerata da capo a piedi con que' pettini che si adoperano a scardassar le lane
simile criminosa genia l'aver in abbominio que' cani che difendono a tutto petto,
inf., 8-116: chiuser le porte que' nostri avversari / nel petto al mio
buonarroti il giovane, 10-888: vedi ve'que' pettibianchi / com'e'par che bene
, / con quel pettoccio fresco e que' poccioni, / che paion duo ceston
per lo più sono malcreati e petulanti que' tutti che sorgono da un vile principio,
. panigarola, 3-ii938: non solo que' vocaboli o modi di dire abbiamo da
, frivole. foscolo, vi-277: que' preti che posero rimpetto a catullo questo
, non di domatica, / ma di que' savi che dell'acqua bevero.
per trovarmi ridotto a servire di passatempo a que' due coniugati, ma non costrutti,
nell'agiatezza ogni vanto. a certuni que' che non sono del loro ceto son
cent., 10-72: nella magna que' ch'eran lettori / a riformar quello
contentò di farmi vedere quelle medaglie e que' pezzi che egli sapeva essere più singolari.
, edificio. temanza, 152: que' pezzi d'antichità, che michele vedeva
non gran fatto larga, come son que' pezzi onde si fanno le botti. mascheroni
148: non son pel fatto mio / que' che in su'canti mordon le pezzuole
sifone. c. gozzi, 4-82: que' gagtioffacci che raccolgon cera / eran nel
e. visconti, 20: in que' corpi in cui la bellezza fisica delle
: piacemi della vostra sanità serbata in que' disagi del mare che dite. cesari,
piacere, persuasi dalle prudenti risposte di que' religiosi, pratici della lor lingua.
ci potrebbe far conoscere che, vivente in que' tempi, avesse lasciato qualche scritto nel
passeroni, 2-211: nel malato un di que' sciocchi, / che piaggiati da bugiardi
, iii-18-347: chi sa l'oggetto di que' sentimentali amori suoi piagnucolati con mollichiccio d'
frugoni, i-5-166: io ti parlo di que' buoni, /... /
baldelli, 3-249: avendo quivi insegnato a que' sacerdoti molte cose e avendo loro altresì
di saluzzo. giuliani, ii-49: in que' luoghi, presso la fungaia, c'
di piana, e là ci affrontarono que' birbanti. faldella, 2-177: dal balcone
vestirsi con qualche sorte di vestimento, que' medesimi vestimenti pare che li pianghino addosso
paurosi e lenti. bencivenni, 1-192: que' ch'hae i capegli piani e morbidi
coltivate, che sieno atte a fornire que' prodotti che ricerchiamo dal bosco. forse
cui riviva la sementa santa / di que' roman che vi rimaser quando / fu
. boccaccio, ii-223: su per que' poggi seguendo le piante / delle fiere
e intelligenza stati fatti in antico da que' grandi architetti al principio della fabbrica.
. per suo senno e consiglio addirizzò que' popoli a vivere come gente umana e feceli
, 1-i1-142: s'incominciarono a piantare a que' tempi in milano alcune fabbriche d'oro
., 38 (656): come que' cavalli bisbetici che s'imputano e si
... questo grand'uomo piantò que' fondamenti sopra quali poi fabricò s.
« signor curato », disse un di que' due, piantandogli gli occhi in faccia
sconfitta de'cinesi,... que' della coria, che v'erano tra di
a ciascuno f f di que' sassi spianati, de'quali si servono i
..., come feci io di que' guanti, e voi adesso con quella
: 'piattelli, gusci, coppe': sono que' due vasi, in uno dei quali
, verbi grazia, un piattel di que' medesimi. -fare piattello, prendere
muratori, 7-iii-311: 'piatti'furono appellati que' vasi di terra, perché hanno figura piana
, 2-90: io li somiglio a que' cuochi li quali presentano al convivante un
, scarafaggio. giambullari, ii-235: que' si van soffocando come piattole / al
oscurità i contorni... e su que' scuri poi maravigliosamente spiccando le prime piazze
il newton e fece piazza polita di que' princìpi e di quel sistema.
divenir morto; / ed io non son que' che rasembri quello, / di dar
, / e guarda non t'apicchi di que' grossi. grazzini, 48: vanne
volta celeste diversamente illuminata dallo splendore di que' piccioli fuochi. massaia, xi-181:
monarchia siamo lontani da'disordini che in que' tempi la picciolézza di tante repubbliche faceva
se questa somma cadeva nell'ugne di que' briganti di piemontesi, non si riaveva neppure
acuto riguardar stanca e confonde / e con que' vetri sol mirar si lassa, /
giuliani, ii-306: li vende, que' bovi, poi li ripiglia, ma
più non verrò per la calura / tra que' tuoi polverosi biancospini. / ch'io
], 2-25: iesu disse: lasciate que' piccoli fanciulli e non gli divietate di
, 4-65: io trovo ne'romanzi di que' tempi / certe avventure magre da pidocchi
capo le pidocchiose chiome / nel leggere que' vostri detti spropositati, / a pagina
venne la cresima non avea da rivestire que' bambini, andò a limosinare di qua
di quelle tiglie al piè, di que' grand'olmi, / i cui rami giammai
pieàccio. piccolomini, 71: mostran que' pieacci larghi, mal tenuti, con
il piede secolare che non entri in que' sacri cancelli. mazzini, 1-345:
): lodovico si trovò solo, con que' due funesti compagni ai piedi, in
. b. davanzati, i-148: que' tempi furono sì fetidi d'adulazione che
stangate / straluni gli occhi e batta que' pedacci / simili ai pan di miglio
, 37 (649): in que' pochi giorni, le cose, anche là
, cent., 7-3: chiamaronsi auor que' della sega / e montevarchi più che
, stentava a disegnare e a separare que' due corpi quasi immoti. moravia,
di concetto e di lingua son come que' piccoli lineamenti o piegature negli occhi,
ond'egli fa l'amante pieghevole nel vestire que' personaggi che l'instabilità delle occasioni ricerca
2-3-259: volle luigi raccomandare a uno di que' preti... un piego che
cerchietti / di grado in grado, come que' che lassi. / tutti son pien
, 7-v-442: non v'era in que' tempi vescovo che non godesse il dominio
un pieno di soldati, / di que' soldati settentrionali. nievo, 3-11: un
voglian, significandoli, dimostrare al mondo que' lividi e quegli enfiati che son venuti in
marino, 1-17-21: chi pensato avria che que' bei rai / mi devesser mirar pietosamente
calmelio... pietosamente vorace bacia que' sassi che furono consagrati da tanto cattolico
seminare i campi / de'cari grani a que' pietosi armenti / che son del suo
. ogni sforzo con cui s'impiegano que' popoli fortunati quanto pietosi nella festiva solennità
gli seppellisse, poiché giove avea cangiato que' popoli in pietre. labriola, i-240:
di sassi più belli e più marmorei di que' che i francesi chiamano pietre di taglio
per uno, dirò così, di que' maestri, i lustri che smagliano quasi sopra
tradimento che ordinò con uno piovano di que' signori del castello, ebbe a patti
pare la risposta del piovano arlotto a que' viandanti che gli parlavano latino, non
è vietato di celebrare le nozze in que' dì nei quali gli uomini in ispezialità
.]: 'pifferaro': negli stati romani que' che scendono in città a cantare a
, che ne sembra tanti pifferi con que' fischi che fanno udir le onde,
pifferetti sordi. baretti, 6-239: que' balli vivificano propio la mente e ti
aria ristrigner e ritirare ne'luoghi di que' voti, pigiando e stivando i suoi corpicelli
v.]: 'pigionali del podere': que' che l'hanno a pigione, non
mille volte arrovellato prima, nel veder que' simboli religiosi e cristiani deturpare uno edifizio
lombardelli, 163: racchiudonsi del parlar que' membri, che fanno la pigliapassi,
isogna mai andar con le mani vote da que' signori. misa si,
stimolo di andarmene a casa a pigliare que' pochi che quivi ho e se dietro
certi porci in villa mia: / volendo que' guardare, ti piglierò. p.
pei campi, e giù pure per que' balzi e per que'greppi, saltavo cigli
giù pure per que'balzi e per que' greppi, saltavo cigli a piè pari,
la piglia iddio a spada tratta contro que' giudici ch'abbino tenerezza per compatire ad
e con atti di dispetto minaccioso, que' curiosi, che non osavan dire: gli
mantova! ». nievo, 394: que' suoi gran paroioni di popolo e di
dopo morti quei grandi, allora sì che que' pigmei profani andarono gavazzando pel campo delle
baretti, 1-61: meritano fischiate e beffe que' suoi imitatori, per avere alla sciocca
sue passioni predominanti, contraccambiava alle volte que' complimenti con parole in cui satana avrebbe
pile del ponte e il tonfo misurato di que' due remi. salvatori, vi-1185:
v.]: pile diconsi sulle ferriere que' piastroni che sono alle parti laterali della
, sì che quei d'arsiccioli possan fare que' pilastrelli ogni volta che vogliono. vita
grandezza della luce è stralarga, e que' tanti pilastrucci non fanno che confusione.
] si ferma / posato in su que' quattro pilastracci. = voce largamente attestata
puosonsi tutti a sedere in uno di que' canti del coro che si potevano largamente
con l'altro: il quale coro in que' tempi era tra 'due piastroni
per depositare le uova, come fanno que' delle galle, delle gallozzole, delle
. -sì; e che a quell'ora que' miserabili dovevano esser tutti pilotati ed arrostiti
in un salone, come disdicevoli sono que' compartimenti di picoli ornati ne'piloni delle
in gabbia, / un vecchio di que' buon vuo'che tu abbia.
insiem d'erato il canto / da que' suoni guidato; e come il canto /
il cattivo in un rialto: se que' gridavano: « egli è reo »,
per avertimento avuto da l'oracolo instituì que' giuochi in onor di melicerta e i
11 popolo in puntiglio, / traean que' due ciurmanti un buon guadagno: /
auguri, / che passi immite ferro per que' membri sì puri. / più tosto
g. gozzi, i-26-8: piombate sopra que' poveretti come un uccello di rapina,
. de'bardi, 1-7-3: così venivan que' piombinatori / infragnendo il cervello a quello
cannellino che ci va dentro... que' sono i piombini per istendere il cordone
lo raccomanda per un'estesa cultura in que' luoghi specialmente ove scarseggiano le legna da
, o mio core, / da que' begli occhi tuoi piover vegg'io? are
, fu pien di matti, / da que' duo primi matti. or tutti quanti
dove in dura prova / vi stanno que' due miseri cattivi / che aspettan che dal
io a poterti toccare una volta sola que' duo pippioni che tu hai in seno.
sul rogo. foscolo, vi-249: que' popoli che soffrirono il tribunale della inquisizione
i-264: mi ricordai d'aver già veduti que' tali [asini] pingui e stregghianti
vanne, mie ballatella, / a que' sacri maestri / de la musica bella,
: da questo si chiamano ne'clavicembali que' ferri ficcati in quelli attorno a'quali
. il sognatore italiano, xl-326: que' filosofi antichi, detti accademici, escludevano
mare. foscolo, xii-638: durante que' brevissimi intervalli di pace...
e pescatorio non abbiamo noi dall'istoria que' favorevoli esempi di nobiltà che abbiamo nella
» e tosto un soldato, di que' due del fucile da caccia, mi si
quale apre e quasi come pareti tende que' due suoi scorzi, dove convenuta copia di
(ii-139): or sopra un di que' monti ch'io dissi / che 'l
che quadri loro, / avvezzi in que' frastagli, in quegl'intrighi, / di
, 2-29: 'pistagne': dicono a que' cordoncini od orlature di colore diverso da quello
baretti, 6-71: di qui nascono que' frequenti suicidi che i poveri
dottori, 1-6: non s'usava in que' tempi aver la mano / sempre com'
la vita. giuliani, ii-49: in que' luoghi, presso la fungaia, c'
pochino di piana, e là ci affrontarono que' birbanti: erano tre, con schioppi
pistori e fornai, che vi regalarono que' cornetti attorcigliati cui ruba ogni dilicato sapore
. g. gozzi, 3-3-378: que' profondi pensieri d'ogni giorno,.
volete fare oltraggio, / forse, e que' che non sono pittoni / metton mano
. dolce, l-i-148: forse di que' che non sanno, i quali, senza
.. non gli aveva mai visti que' luoghi e se n'era fatta in mente
nauseato restai sempre più, quando vidi que' pituitosi, unti con unguenti di abbominevol
più non verrò per la calura / tra que' tuoi polverosi biancospini. idem, 1050
male male: la roba valeva cara a que' dì, e lui presta a questo
gim. cavalcanti, ni: in su que' carri erano saliti più balestrieri. machiavelli
uno e l'altra erano andati tra que' più. -a più non posso
modi e di costumi / sì svariati da que' che s'usan ora, / quanto
, i-50: volete voi che in que' miseri tempi i vescovi, i papi e
. pacichelli, 1-82: si gustavano que' migliori sapori di latte arrosto o in
i-13: 'anacìni': così chiamansi a firenze que' confetti piccolissimi che hanno per anima un
quelle. 'chi è quel signore con que' pizzi lunghi? '. fanfani,
per la sceleragine commessa da'corinzi verso que' fanciulli, essi li fanno sacrifìcio placatorio
giusto è poscia il credere che a que' placiti generali fosse invitato il popolo tutto
formose le braccia? / onde portasti que' labri vermigli? niccolò del rosso, 118-2
, 1-66: un altro potrebbe rispondere che que' parecchi non guardarono poi mai quel poeta
, deono potersi lodare, quando da que' sì fatti uditori hanno il loro piaudite.
la causa de'prìncipi e per far che que' ch'eran divoti di madama, cangiando
ii-779): che dirò io di que' spagnuoli plebei che chiamano 'bisogni', che
contro a quei di ponente, / e que' venti plebei di mezzogiorno, / ch'
generalmente, ma da quelle e da que' plebisciti da'quali erano stati esentati li
dei rettili; e però dette a que' nuovi mostri il capo di quadrupede e il
189: accresciuto l'irritamento o in que' plessi [dei nervi cardiaci] o nel
vergognosa: / da la congiunzion di que' pianeti / ritorce il plettro e di
e che soggezzione sarebbe la loro, quando que' zerbini odoriferi non avessero un tale impiego
sp., 14 (253): que' pochi bicchieri... gli diedero
iii-1-89: dovendo io pur dimostrare a que' pochissimi in qual modo si possa vivere
quindi poco andò che traevansi per tutti que' luoghi in abbondanza frutti della terra.
. per aver a poco, da que' contadini, le pelli di volpe, le
, il sire, la corte, dove que' pochi miseri abitatori che vi sono non
b. fioretti, 2-4-39: que' poemetti, ove si contengono argomenti di
un tratto dall'infradiciare i leggitori con que' loro sì lunghi panegirici a molti de'
agli inesperti giovani a far quel caso di que' rimatori che si dee far de'poeti
-poetùncolo. carducci, iii-14-245: que' poetuncoli e filosofuncoli... frustarono
dozzinale. l. bellini, i-no: que' poetoni / tanto su vi sudarono /
/ sua cortesia. castelvetro, 3-18: que' modi di dire puri e naturali.
quale saranno a lor bell'agio coricati que' tanti poetantelli e poetantuzzi che formicolano ne'
era un antico soldato,... que' soldati... dal piglio di
ricondurlo! foscolo, xxi-154: poffare! que' due giovani si cavano gli occhi;
ben oggi / miglior ombra cercar tra que' duo poggi. bandini, 2-i-157:
sopra il dosso d'un poggerello di que' monti era una villa del marchese di
b. andreini, 131: or da que' legni / che tu schierar bramasti /
seggiolon coi poggi. memmo, 61: que' gran seggioloni foderati di bulgaro, quadrati
gregorio magno volgar.], 13-8: que' malvagi uomini mi sono dipoi contrari,
cose tanto trite né così intese in que' tempi come le sono state di poi.
cotali suoni anche la pappa sciocca di que' poveri bimbi degli asili sarebbesi inacetita ne'
che almanco / e'sanno medicare in que' paesi. navagero, lii-12-42: questi
martino polacco, che anch'egli in que' tempi scriveva. -con uso collett.
v. j: 'poliadèlfo': aggiunto di que' fiori che hanno molti stami riuniti in
assedi. brignole sale, iv-239: que' smisuratissimi elefanti, che agli arieti de
i medesimi nostri difetti e chiamar barbari que' costumi che presso noi sono intitolati coltura
b. vannozzi, ii-734: que' politicastri che hanno insegnato a'prencipi nuovi
l'autore del 'testamento politico'ha letti que' fasti con sommo piacere, che ha
mio piacere: e spero di cavarne que' precetti, co'quali non solamente il
ponte, 311: era agitato in que' tempi colla capitale dell'inghilterra tutto il mondo
tutte l'altre corti; e tutti que' politiconi... hanno appena immaginato un
portò scemamente o variazione alcuna a tutti que' diritti che sopra quell'arcivescovado vi tenevano
vascello, non debbono essere preferiti a que' creditori che presenteranno scritture e polizze del
e polizzate, ma giammai a servirsi di que' mezzi che rendono quelle l'oggetto della
ovvero in quelle di banco oppure in que' polizzini che si dicono volgarmente 'pagherò'
in un vivaio diafano, ristettero ammirati que' tre filosofi peregrini. magalotti, 7-70
stucco o fatto di cartapesta, come que' boti che stanno a pollaio su quei
g. m. cecchi, i-31: que' pulcini / che sono ora galletti e
moscatello e, secondo i tempi, que' vinetti che brillano nel bicchiere, pollastrini
maniera di gabbare il publico e specialmente que' poveri pollastrotti e forestieri i quali, non
qui alcuno ch'io abbia chiamato talli que' polloni e rimessiticci che nascono in sulle
molta polpa. giuliani, ii-267: que' pomodori, vedesse come gli hanno gremiti
baretti, 6-376: la linguaccia usata da que' cialtroni d'oggi non consiste se non
morbide. e ciò in pistoia e da que' montanini si dice mettere le bruciate a
tanta beltà legato e preso, / a que' novi miracoli immortali / senza spirito o
: ragù arda ancora che viaggio fanno / que' del paese, dove se', toscano
in tempi determinati dell'anno accolgono tutti que' poverelli i quali... hanno contratto
longobardi, poco men che simili a que' franchi contemporanei, i quali furono detti
errare colla mia immaginazione e spaziare in que' luoghi ove non pompeggia il lusso,
di rose, udire cantare a gara que' ghiottoni di dì e di notte. giovanni
se potevano metter l'ugne addosso a que' poltroni tedeschi, gli avrebbero tutti tagliati
: con questo nostro rivocatorio rescritto annichiliamo que' tutti che sono letterati titolari et hanno
manda in fumo ed in polvere tutti que' gigantacci. -sbaragliare, annientare.
8-56: il polverio era grande, che que' di dentro non poteano vedere né.
vento, levato oltra modo usato in que' giorni, tanto polverio aducea che, sì
da certi follicelli de'fiori, e que' cucchiarini con che raccolgono da'fiori quella
del perù di dove si hanno in ispagna que' polvigli ben conosciuti sotto i nomi di
truffaldino che vada a spiccar uno di que' pomi. truffaldino: che andrà e
ch'io ti vedessi mai: veggio que' pomi / che par voglin uscir fuor della
conserva di pomodoro. giuliani, ii-267: que' pomodori, vedesse come gli hanno gremiti
pompa delle picche in cima / inalzano que' panni ed il bucato. -per
. bartoli, 5-70 le reali nozze di que' due prìncipi con isfoggiata pomposità e magnificenza
parere assai verisimile o assai probabile che que' tantissimi globi debbano ad altro servire che non
taccagno,... uno di que' formiconi pomposi che tutto attraggono nel granaio
francesco,... i quali da que' paesi avendo portate molte curiosità,.
maddalena de'pazzi, v-243: esso ha que' belli occhini tanto allegri e ridenti,
'ponte da assalto'...: que' ponti estemporanei, costrutti in varie guise
veracità delle storie orientali, perché in que' paesi assai più che negli altri si
sulfureo. gemelli careri, 2-i-102: que' luoghi, poi, c'han troppo
benigno, curato di quella parrocchia, dipingendo que' pontieri, quegli stradaiuoli, quelli ingegneri
principale loro occupazione... di qui que' tanti libri rituali, fulgurali, aruspicini
, ebbe dal suo cervello un di que' scaltri suggerimenti che spesso non si ponzano
versatili di quei barbassori tedeschi, di que' dilettanti inglesi che girano l'italia intera
'ngratitudine è del popol vizio / e di que' che s'aiuton col mal dire /
. tolomei, 3-101: chi mai di que' costumi, di quelle virtù sì ben
cogli occhi il sangue e la morte di que' miseri cittadini. g. sacchi,
mercato: / conser la terra con que' forestieri /... / ed arser
i plebei, e fu uno di que' principi dello stato alcuni de'quali,
, e aggirarsi, come fumo, tra que' capi più eccelsi i quali vantano di
. si compone, credo, di tutti que' libri che si dirigono alla educazione ed
le dimostranze oneste e care / con que' soprani egli iterò più volte, / placido
daniello, 1-95: noi sempre fuggir dobbiamo que' nomi tutti che sono o troppo popolari
italia, popolando la sua toscana di que' pochi buoni che vi erano rimasti e delle
devono esser rivolte a conoscere e adoperare que' mezzi che contribuir possono ad impedire tutte le
della storia greca o romana, come que' nomi fantastici suonassero in bocca a tutti.
come male arebbe potuto colui, indorando que' 500 popolini d'argento, dargli a
i beati egualmente partiti in due popoli: que' che credettero in cristo venturo e que'
que'che credettero in cristo venturo e que' che in cristo venuto, sedenti di
, 951: d naso è come que' del mio mortaio, / la bocca ha
del boccino, / che legge a que' popon del vetriciaio / grammatica in volgare
di cazzi fai bocconi / maggior che que' di fegato in baldracca. aretino,
fra giordano [crusca]: que' maestrati poppatoli, affamati e ingordi,
animaluzzi attaccati fra le spine di molti di que' ricci, i quali animaluzzi aveano lo
; eran covili apprestati a qualcheduno di que' meschini, per posarci ù capo la
roberti, iv-36: le cosce di que' lor porchetti piccoli dal pelo rosso sono
col tordo ch'ella gli porse illuminando que' tenebrosi chiostri, vide stretto sentiero all'
è sempre di gentil baroni / che que' che son caduti al primo intoppo / porghino
tanto vivamente che in loro si conoscono tutti que' vari effetti che i musici cantando o
, per iscritta, porta, / di que' che, ne l'azurro, gilglio
cose accidentali, li quali porgono a que' così fatti sentimenti una nuova qualità e temperano
del corpo i quali s'imbevono di que' fatali miasmi e li diffondono in tutta la
v.]: diconsi pori o tubi que' numerosissimi e piccoli fori che osservansi sulla
, non una tempesta di mare, non que' lampi e saette, non lo incendio
furo assediati non sanza cagione / da que' del baver, che vinser la gara.
pose a consiglio l'articolo di trasportar que' benefici nelle chiese matrici. -stimare
., 8-115: chiuser le porte que' nostri avversari / nel petto al mio segnor
plurale dicono i porta, essendo uno di que' nomi formati dalla terza persona dell'indicativo
nella qual pena dovranno parimente esser condannati que' ministri, donzelli, portafasci, facchini
o santuarie di nominanza, spediva di que' malnati bonzi, in portamento di pellegrino
antico e romano portano senza dubbio tuttora que' villaggi che son denominati da numero.
i sù porta / ad oro, que' c'à aperta già la porta, /
cesari, i-506: ed ecco un di que' passi che mostra (secondo ragione e
mi basti / vivi portar nel cor que' ch'immatura / morte chiuse be'lumi
che sarò per mandarvi in presenza di que' gran maestri di color che sanno, di
: quando la strada era solitaria, que' due contadini ci andavano insieme abbracciati e
cavalli e uomini armati con portature di que' tempi bellissime. d. bartoli,
tempo, era ridotto alle conversazioni di que' mezzi intellettuali di provincia, che non
cinquanta uomini. bettinelli, 3-548: que' loro [dei frati] claustri ed
signori?... guarda tu che que' portinari e mazzieri non ti dieno parecchi
baretti, 6-226: cosa significassero que' pappagalli non l'ho potuto sapere.
, smembratone da'romani e assegnato a que' nuovi coloni. cacherano di bricherasio,
194: posavano al tempo di ibrahim que' pertinaci movimenti ne'quali aveva incontrato la
che, insino che non son posati que' fumi del vino i quali impediscono quei
acqua). roselii, lxxxvtii-ii-390: que' pel già posato cielo / stracchi da
, oltre il vedere le antichità di que' monasteri, gionto a leccio, gli
: dio solo ha potuto vedere se que' magistrati, trovando i colpevoli d'un delitto
grande, dove vedeva, facendosi da sé que' movimenti quelle positure e quelle azioni,
milizia, iv-345: giulio romano fece que' famosi venti disegni su le positure veneree,
servisse il pospasto alla mensa cruenta di que' canibali dispietati. f. negri,
in bragia. bandello, ii-946: in que' begli occhi aveva gli occhi immoti,
certi uomini ricchi di arrecare alla città vivi que' pesci che aveano presi. -con
, laddove quei di argo non paventarono a que' tempi la sovranità e la possanza de'
si parrà s'e'potrà contastare / a que' che, de la mangna, sua
delle quali oggi sono seguiti e da que' che sono d'aspetto nobile e da que'
que'che sono d'aspetto nobile e da que' che sono forti. g.
stavano nascoste e talora non conosciute da que' medesimi che n'erano i posseditori.
, 3-i-56: non rinnegheremo l'eredità di que' veneziani che vissero uomini privati e maggiori
. bettola, 46: quelle forme e que' colori non produrrebbero così possente incantesimo.
: io non solo non ho paura di que' rimedi che tu dicevi dianzi che erano
). bertola, 1-84: in que' [due anacreonte e correggio] più
penne. bandello, ii-1132: vidi que' begli atti onesti e vaghi, /
cavalca, vii-13: in luogo di que' santi antichi monaci e romiti sono levati
-sostant. carducci, iii-24-212: que' possessivi in fondo furono l'ultimo colpo
pietà, ma da ingordigia per ingoiarsi que' ducati ch'il sagace vecchio gli aveva
noi ci accostiamo co'raggi della discrezione a que' superni spiriti i quali veramente si possono
ghiottoneria del predare che non può tenere que' vostri fanti alle poste. documenti della milizia
ordinato che non stimò di stuzzicarlo in que' vantaggi. siri, vii-262: a costoro
erano state occupate [le terre] da que' primi che per timore della divinità si
, non imita, la dappocaggine di que' poeti, oratori, storici, lapidari che
che co'... cavalli sopra a que' corpi l'umano posticcio calpestando passò.
..., non acconciatisi a posticcio que' ragionamenti in bocca, a maniera di
bandiera... seguirono i ragazzi di que' d'entro ch'erano usciti fuori al
non so né voglio leggere? preservami que' pochissimi che tu vedrai ne'margini postillati
. postàccio. giuliani, ii-248: que' ripari (pianelli o roste o rifermate,
del tribunato gli servissero licenziosamente, come a'que' giovani che fanno della milizia un postribulo
forti nel numero e nella postura, que' di giato ricusarono il censo e il
pascoli, 233: come li amo que' miei quattro olivi, / che al
v'hanno i potentati: / così que' ben che i lor subditi v'hanno /
: la lingua nella quale scrivono tutti que' che nascono in quel tratto di terreno chiamato
ricevuti giudicargli. bruno, 3-878: que' santi dottori e rabini illuminati..
, 7-v-205: era cotanto cresciuta in que' tempi la potenza degli avvocati che faceano fronte
sprezzante. muratori, 7-ii-167: in que' tempi ancora i greci non si lasciavano
. boccaccio, vii-80: cader postù in que' legami, amore, / ne'quai
! lorenzo de'medici, i-162: que' begli occhi leggiadri, ch'amor fanno /
, ma non possono tutte le cose que' che possono il male. libri criminali lucchesi
, / sì son io un di que' che v'ha 'l disire. amico di
. patrizi, 1-ii-212: se veramente que' due poemi avessero grandezza perfetta, che
miglia per raccapezzare quattro stecchi. di que' tanti tuoi servi trinati non hai più che
mai andare con le mani vote da que' signori. -con riferimento a entità
mensola che posava a rovescio in su que' quattro piedistalli. lomazzi, 4-i-296: temperamento
mariini, 2-1-276: qui chieggo scusa a que' pratici che, maltrattando la povera quarta
carducci, ii-10-45: che tu abomini que' miei poveri versi, non è gran
. sassetti, 119: male per que' luoghi dove fiume non corre, ché
sbalzava de'cavalloni alti a par di que' castagni lassue anco più. dovette dar
stato di violenza sien stati da vari mesi que' miseri popoli. nelle azioni umane si
possibile veder la varietà de'garbi di que' vasi che son parte di sar- doni
sempre si getterà uno faccendiere a negoziare in que' luoghi dove egli è solito di trafficare
, passando avanti anche all'opere ai que' due 'matadori '...,
che si praticano nella terra interposta fra que' pali) per dare un po'di valezzo
d'edifici publici e privati che occorrevano in que' tempi. machiavelli, 1-ii-328: io
molin, lxxx-4-114: si calcola da que' prattici che dalla detta ace in qua
. ceccoli, vii-680 (18-6): que' che prima le somente feo, /
eretica pravità. foscolo, ex-1-266: que' frati di san francesco e di san domenico
tu, querciuolo noderoso e prode, / que' zerbinotti morbidi accarezza / e, per
pallavicino, iii- 247: essendo que' popoli fermi, quanto di morir nell'antica
una non so quale curiosità di conoscere que' primi e pochi nomi che poterono essere
: dio solo ha potuto vedere se que' magistrati, trovando i colpevoli d'un delitto
. papini, 27-310: come mai que' medesimi uomini di chiesa che avrebbero dovuto insegnare
ritoglieva, che la voce d'un di que' primi cantori. carducci, iii-5-40:
11-354: non si na rossore di allegare que' suoi pochi canoni, con tanta precipitanza
per un mese o due giova a que' compratori i quali hanno polso di provvedersi
per tutto l'anno e fa danno a que' miseri venditori i quali debbono precipitar la
era raccolto in asia un altro di que' nembi di genti che precipitaron di là
muratori, 7-i-429: né pure in que' tempi si dee credere decaduta l'italia
xviii-95: ora assalti più facili per que' signorotti e più pericolosi per me sono le
contro gli autori degli aborti, contro que' quali, o con ferro o con veleno
alcuna potenza non valendo a scampare da que' subiti precipizi. carducci, iii-21-287: a
sarpi, i-2-39: certamente lo stato di que' padri è tale che in breve è
difesa del regno; ma, spensierato tra que' precipizi, vidde giugnere il bisogno di
nuovi pericoliche a torino temevasi sempre da que' popoli infuocati qualche precipizio fuor di tempo
, 2-456: accioché i nomi preclari di que' sovrani non rimangano irreligiosamente profanati, comandiamo
.. deve apporsi sì a tutti que' nostri scrittori posteriori e presenti che..
un'umetta di creta, riempiuta di que' triti minuzzoli dell'erba preconizzata, postasi
.., « grande smania che hanno que' signori d'adoprar la penna ».
, 9-25: io fo -diceva -come que' predicatorelli che dimostrano con paradigmi la bontà
ch'egli doveva finire la vita sua in que' luoghi. 2. per estens
sue passioni predominanti, contraccambiava alle volte que' complimenti con parole in cui satana avrebbe
nel celico trono, / dov'e'contenta que' che là s'afferra, / te
che sperano o che si ripromettono da que' due giovani per sé?...
egregiamente però che ciaschedun'anno rappresentava ai que' doni che onoratissimi son reputati nel regno
: mi sforzano ad allontanarmi alquanto da que' termini che da principio prefissi a questa
10-i-120: se que ^ religiosi e que' santi, invitati dalle nostre oblazioni, preghe-
cesarotti, 1-i-51: saranno belli e pregevoli que' vocaboli che colla natura e l'accozzamento
due morti recita le ultime preghiere su que' corpi a lui cari. pascoli, 64
pregia il non pregiato loco, / que' ch'è laudato dè aver dottanza, /
del quale facevano pregio e vanto in que' tempi tutti i nobilissimi in roma,
nostro, senza pregiudicare al merito di que' libri che ci possono onestamente dilettare?
alcali si sono osservati pregiudiziali a molti in que' tempi: il che non suol avvenire
pronto starnuto far evaporare dal vostro capo que' fumi ch'esser potrebbero pregiudicevoli alla preziosa
xxiii-475: né il bagno freddo produce que' cattivi effetti ne'bambini che si
farebbe abbassare. baretti, 1-300: que' due autori... parlano di molti
acquistò ancora il jus della prelazione in que' feudi, nel caso, però,
abbia fatte, domandalo a te e a que' tuoi prelibati libri, ne'quali hai
, avvisaglia. caporali, lxv-77: que' solazzi, que'conviti / quelle ariette
caporali, lxv-77: que'solazzi, que' conviti / quelle ariette, quelle stanze
que'sussurri, quegli inviti, / con que' casi fatti a studio / d'onestà
, mentre che fiso / premo mirando que' begli occhi, allora / so ch'io
tasso, ii-xxxviii: non è forse dicevole que' due soli o tre, ove quelli
possediamo nella condizione ancora ben ricordata di que' tempi un punto da cui partire per
/ pel qual die'forma a que' gradi divini, / non mi sie a
delle potenze d'europa, e par che que' dei alla spagna il primo luogo avesser
'che un'ampia mensa, ove mettevansi que' guerrieri a cibarsi e sedevano a cerchio
dagli scienziati inglesi pagato ingratamente; e que' due altissimi ingegni, che si contendevano la
il fargli conserva, soccombere a tutti que' danni per soldo e lira che quel vascello
dicesi quella cosa che viene depositata da que' giocatori che falliscono nel fare il giuoco
, i-xxv-119: ebbe colà da que' tiranni, in premio del suo tradimento,
dagli inni del manzoni] prendano esempio que' poeti che in argomenti estranei al cuor
. arici, iv-93: eran cento que' miseri cattivi / che inverso al ciel pren-
l'impresa di trovare la storia patria di que' secoli. pascoli, 1-320: il
la risoluzione d'imitare le vite di que' santi nelle virtù de'quali, riconoscendo
sola. b. fioretti, 2-5-16: que' personaggi, che illustrano il nome loro
martin lutero] dovesse arrendersi al detto di que' medesimi sacerdoti e dottori i quali avea
tenerlo affatto indietro, almeno valersi di que' preparativi i quali possono vietare che troppo imìtuosamente
, cospirante col ben dello stato in que' secoli d'anarchia e di licenza.
in un mucchietto e suoi, tanti di que' ruspi, de'quali forse non aveva
nel parlamento d'inghilterra occorre talvolta a que' signori di parlare subitamente: ma non
della scienza. imbriani, 9-123: tutti que' preparati anatomici, che fanno nausea e
sommo bene i... i imitar que' ch'a nostra morte torre, /
periodo del 48 erasi fatta generale idea che que' generosi e stragrandi conati sieno miseramente abortiti
). foscolo, ix-1-179: ma que' tanti ne'quali le facoltà della mente
settari. bersezio, 280: in que' beati tempi governava la polizia militare,
che potea chiamarsi un nuovo apollo di que' paesi, così erano creduti indubitabili i
questa con quella insegnata e presagita da que' filosofi. guerrazzi, gli eventi
molti e molti gustar maggiormente e prescegliere que' cibi e quegli esercizi che nuociono al
e 'l prescito salvare. ma que' che dio vide che debbono essere salvati
: taluno in quel gelido risolino, in que' rimedi prescritti così dottamente, con lenta
segneri, i-398: questi ripari sono que' prescritti speziali che h circondano secondo lo
., 2-9 (i-iv-210): chiamati que' mercatanti che presenti erano stati alle parole
da venezia a campalto per sollazzarsi in que' luoghi. stampa periodica milanese, i-47
pucci, cent., 69-3: que' che 'l dovieno incoronar presente, / vestiti
suo che veggiamo che santo paolo eziandio que' peccati, che perdonati gli erano, scrive
avesse, nientemeno... ricorda eziandio que' peccati li quali per ignoranza commesse.
morto di presente, / e chiamò que' d'abisso strettamente. crescenzi volgar.,
parrà s'e'potrà constatare / a que' che, de la mangna, sua possanza
: pareva che l'anima mia presentisse que' mali a cui ravvicinava il destino. foscolo
, e già la crede, / di que' ch'han vista la presenzia mia.
che è bello sentire) passata in que' dì nel consiglio, « che doppo
io non so né voglio leggere? preservami que' pochissimi che tu vedrai ne'margini postillati
e cantassero delle arie capaci da moderare que' desideri ch'esse non avrebbero potuto soddisfare
/ star in mezzo di tutti / que' graziosi putti, / ed a quel,
con le lacrime agli occhi, a que' due bravi frati che soprintendevano al lazzaretto.
santìssimo uomo,... in que' tempi presedeva al papato. ulloa [zarate
corsieri dircei: eran divini; / pur que' vaganti pindaro contenne / presso il cefiso
bonifazio era più presso allo 'mperadore; que' dissero: -messere, comandante a costui,
. pucci, cent., 69-3: que' che 'l dovieno incoronar presente, /
chicchera di cioccolata: il che, a que' tempi, era quel che già presso
affanti suoi che 'l legassero e togliessero que' fichi ed a uno a uno gli le
mi portò a casa sua ch'è in que' pressi, per vedere i suoi quadri
nomi si veggono indifferentemente chiamati non solamente que' che in vero servaggio si ritrovavano,
9-31-2-124: 1 giucolieri, coll'arte di que' loro prestigi e prestezze e cambiamenti
seguì per una lentezza di mano di que' due ghiottoni, che sapevano bene con le
fanno i giucolieri, coll'arte di que' loro prestigi e prestezze. milizia, vii-413
favori. f. casini, i1i-351: que' pericoli..., ben considerati,
15-150: se il romanziere pretendesse ch'anco que' pochi frammenti di vero a lui,
, vi-i-342 (38-8): qual è que' che d'amor porta manto, /
spallanzani, 4-ii-76: spezzato un di que' massi, era egli una pura pretta lava
, 163: racchiu- donsi del parlar que' membri che fanno la pigliapassi, color
l'osservazione de'fatti basta a prevenire que' giudizi frettolosi con cui s'accusano spesso
sì forte che gh uomini più dotti di que' tempi non riuscirono a schermirsene. mazzini
con somma previdenza stabilito. fiorirono in que' tempi i letterati; fu governato il
(1833), 1-iii-271]: tutti que' che si trovavano sbandati fuori delle battaglie
storico). algarotti, i-vm-85: que' ricchi cambi con le spezierie ed altre
prezzando. chiabrera, 5-95: mando que' fogli de'quali prese piacere il sig.
1-2 (i-16): era in que' (fi tra 'persiani il giuoco degli
duo persone a stretto, nella quale que' cani giuderi, poiché ebbono flagellato el
è sempre di gentil baroni / che que' che son caduti al primo intoppo, /
ch'ella ed io fummo prigioni di que' cani, finiva tredici anni. de
monte vitogo per mandare denari a ricolgliare que' due prescioni che furono presi l'altro
ed invelenita all'eccesso per un di que' dispetti della sua guardiana, andò a
panni più belli e più fini di que' d'olanda che si usavano in prima.
aggiunto di 'primario 'in tutti que' casi ne'quali un ufficiale generale o
suo cancelliero, ma li primati di que' stati volsero far elezzione di novo prencipe
primato, passando avanti anche all'opere di que' due 'ma- tadori ',.
: non poco diversi da'presenti erano que' tempi: oggi a signor nuovo si chiederebbe
; / el per uscire fuor di que' pensieri / metter le fé, senza
semi, come primizie de'frutti a que' dèi, e vi intervenivano...
che ha portato abiti ed armi di que' primogeniti della nostra specie. stampa periodica milanese
'volgata 'dica 'primogeniti 'anco que' delle bestie. leoni, 137:
m'accosciai erano riposte le collazioni di que' fanciulli... mangiai tutti [
ue'tozzi ch'erano tra le frutta in que' canestri... ebbero i anciulli
la miseria partenopea non toglieva, di que' tempi, alla città viceregnale il suo pittoresco
, spezzare quei durissimi diamanti, scaldar que' freddi ghiacci, che spesso ne'delicati
molin, lxxx-4-116: era principata in que' giorni la gelosia di miei certo risservati
avuto il principio da loro, ma da que' traditori e ribelli che, di finti
occulta sua. sansovino, 2-66: in que' primi princìpi quelle terre né per sé
fagiuoli, 1-4-160: n'ho sentiti io que' pochi dir di voi che siete la
chiamava il priore, per avere di que' giorni avuto il beneficio d'una priorìa
spesso i miei padri / rammemorare udii que' prischi fatti. leopardi, 2-5: 1
, ii-208: cominciò questa guerra con que' ribaldi americani, che ci ha tutti
chi aveva il maneggio della monarchia a que' tempi... o non si curò
fatta la minchioneria di dar retta a que' tre soggettacci or ora nominati, venne il
private, che... propriamente in que' tempi dicevano oratori. g. raimondi
. indotti possiamo esser maestri e di que' ciechi illuminatori, che non per inabilità
chi v'e donno / guardar convien da que' ch'e gli ha più
sapete che son d'amenco nato / que' che fu figliuolo d'arnaldo di bellanda
del poema, e smagliante pare a que' poemi che terpandro, forse a questo esempio
, 2-ii- 4: eccovi un di que' casi senza decision niuna problematicamente diventilati:
soffitti, gl'imbasamenti delle stanze di que' loro ostelli. cesari, 1-1-85:
camminando va pensosa / rammentando / di que' fochi la procella. g. gozzi,
e in diamanti: / ché non sanno que' frigidi amanti / ch'io son vecchio
animo tormentato. leoni, 731: que' contadini lieti e sereni aveano meco diviso
. colla più accurata assiduità vanno processando que' giorni ch'io trassi in grembo alla
11-133: continuate poi a dimandare come que' sensi, nervi, spiriti ec.,
blasfema. pacichelli, 1-466: que' perfidi settari, al disloggiare della
del barbaro... quelle laude, que' falò, quelle processioni di ragazzi strillanti
molto della natura e de'processi di que' barbari. forteguerri, i-178: a questa
n'è interrotto, / a lavorar sopra que' miei processi. de luca, 1-295
ne ameni fa lista e processo di que' tuoi delitti per gli quali non solo
uomini e femmine, tanto più in que' procinti ne'quali è periglioso il commercio,
ii-368: al dì seguente / contro que' fiori van gli aerei lini / e i
dah'oracolo più savio di quanti erano a que' tempi, diceva che ogni cosa era
procreatore iddio. foscolo, xiii-2-92: que' monarchi teologanti che fanno dio procreatore e
dall'altro canto il popolo ignorante di que' tempi..., sentendo gonfiare le
re e gn avvocati parlavano troppo meglio che que' zotici di testimoni, pronti a snocciolare
eustazio ardito. forteguerri, 4-59: que' di parigi senza far dimora / della
prodigi di virtù... in que' giorni si operavano nel segreto delle famiglie
qual maggior rimprovero all'avarizia stomacosa di que' grandi, che non han petto da grandi
per quel laberinto oscuro che mena in que' sotterranei, ove il lume del giorno
numero, perseguiteranno a morte e proditoriamente que' pochi che vorrebbero smascherarli. guerrazzi,
del vostro soggiorno, siasi commesso uno di que' neri omicidi proditori, che purtroppo sono
illuminate, la maggior parte consulta quindi que' moti interni che sono il prodotto dell'illusione
chiamasi bronchiale. baretti, ii-324: que' gozzi... si crede, e
rendutagli, volle solennemente essere licenziato da que' magistrati, e fece richiamo della ingiustizia
qualche nuova cognizione fisica, sebbene in que' tempi tenebrosi le produzioni naturali non venissero
o di far pensare, a tutti que' passi insomma che richiedono bensì un po'
malcauto; ora che attendeva profanamente a que' vetusti e preziosi ricordi di famiglia, diventò
dall'imitare profanando con ornamenti di frase que' passi dove la bellezza sta tutta nell'
, 2-456: accioché i nomi preclari di que' sovrani non rimangano irreligiosamente profanati, comandiamo
di conoscere ove consista l'amore di que' cittadini verso la patria loro, poiché
50: credette la più gran parte di que' poveri togati di veder nelle coma aurate
sono col corpo operan [taluni sacerdoti] que' sagrosanti misteri. foscolo, gr.
? pulci, 27-84: gran pianto fecion que' pochi cristiani / d'ulivier, che
ultimo lor vampo / tal che fuggien que' miseri profani, / sanza trovar misericordia
dio suo padre conculcato e violato da que' profani, si mise a cacciarli di
in francia, tuoni e folgori sovra que' profani e novi giganti? -malfamato,
solamente mozze secondo le native profferenze di que' selva- tichi. cattaneo, iii-1-372:
dio pe'suoi profeti 7 che in que' sì tor- bid'anni uscir dovea /
quegli storpiamenti, aria e fattezza a que' volti, stampa e figura di corpi a
volti, stampa e figura di corpi a que' corpi che ora non sono altro che
od in cavo. bresciani, 6-ii-430: que' ceselli piani, che servono per profilare
3-515: come lo re ebbe curradino e que' signori in sua balia, prese suo
tante di quelle marchesine e tanti di que' cicisbei che non era più possibile fare un
del giovinetto ludovico non furono subito di que' rimi anni scozzonate e addestrate da studi
, 4-84: tale è la forza di que' falsi fantasmi profondamente impressi nel cerebro che
penuria d'interpreti di paroli, ma di que' che profondano ne'sentimenti. vico,
una delle ragioni perché tanti libri di que' due secoli non si ponno leggere senza stanchezza
fa in un sepolcro oggi l'un di que' suoi felici e doman l'altro.
mille baldraccone. alfieri, iii-1-73: que' grandi... i loro averi a
: non si potranno mai abbastanza compiagnere que' primi nostri maestri i quali dovettero tante
, non imita, la dappocaggine di que' poeti, oratori, storici, lapidari che
vita morale del nostro paese. vivevano, que' nostri recenti progoni, la vita graziosa
non per questo ho ricusato all'ammirazione di que' grandi [letterati] i quali senza
in progresso, ma perfetti eziandio in que' sistemi da loro adottati. -che
ben verisimile e da prevedersi che con que' suoi rapidissimi progressi di tempo, estensione
secondarie. redi, 16-iii-145: se que' così fatti bachi delle nocciuole sieno generati
, preso aa inusitata pietà un di que' manigoldi gli rotolò con un piede sotto
'apol- lones ', che secondo que' tempi dovea scriversi 'apollo- ne '
4-2-3: tutti arsero in pochi dì que' superbi edifici ne'quali la sua gloria
santa dea pro- mettitrice e datrice di que' diletti. s. bernardo volgar.,
per la voce di tutti i bergamaschi, que' beni sono terre di promissione. cattaneo
, 1-3-97: si rimettevano in libertà que' bergamaschi e bresciani che già dicemmo essere
e nimistà che lungo tempo eran durate fra que' popoli,... ma,
ante: termine usato da vitruvio per indicare que' pilastri o parastadi che stavano negli angoli
, tu che scrivesti in un digesto / que' nomi eccelsi e le lor [dei
ardere quanti libri eran nel regno, trattone que' della medicina, dell'agricoltura, del
. martini, 2-1-423: la salmodia di que' tempi in tal maniera precisamente risonava,
propagata l'arte per la toscana in que' primi tempi. -diramato.
la dateria, scontrò quelle difficoltà e que' disordini i quali non avea propensati.
preoccuparsi preventivamente. sassetti, 2-43: que' due capitani, che dimostrarono il tanto
. ha dato dio al demonio sopra que' popoli, permettendo che restino sì sconciamente
. pucci, cent., 23-58: que' di forlì mutar proponimento / e diersi
a stento fin allora, traboccò. tutti que' bei proonimenti di prudenza e di pazienza
ben tosto / ch'egualmente innocenti eran que' due. / già di vietar lor morte
dione si mostri nudrito della lettura di que' due scrittori, accade assai di rado
passioni, di quegli affetti e di que' moti d'animo, proporzionando i ragionamenti
più assai proporzionevoli a quelle ninfe e a que' luoghi, senza trovar simil ombreggiamenti vani
; / ma di cambiar la secchia in que' baroni, / eccetto il re,
a stento fin allora, traboccò. tutti que' bei proponimenti di prudenza e di pazienza
accordo col nuovo; e, in que' casi, fra cristoforo valeva veramente per due
violare quelle leggi della natura, confondendo que' popoli che la benigna madre distinse e
non ha possuto essaminar il ritratto con que' spaci e distanze che soglion prendere i
capelli, basette e barbetta all'uso di que' tempi. -decoroso, da cerimonia (
. a. manetti, 82: in que' tempi e'misse innanzi ed in atto
? pazzi de'medici, 168: -siete que' che per elena tanto infame / già
la feccia del popolo e più nobili que' propri che usano i più onorevoli cittadini.
bocca / come i fichi sampier, que' ben maturi, / o le lasagne,
pirandello, 8-1064: il segretario di tutti que' congressi era stato sempre lui, tirato
averanno denti da poterlo rodere: e que' cavalieri, siccome sono fortissimi propugnacoli della
chiamerà sogno quel santo pensiero; eppur que' sogni sono un profumo che l'anima
scoprirla [la dottrina] almeno a que' poveri pellegrini, i quali infino di là
niccolò machiavelli nepote si profersero di purgare que' libri d'ogni sentenza contraria alle opinioni
e innumeraoile ritmo. non s'ingannano que' conoscitori che pensano che io abbia studiato
fra silvestro, xxi-889: non gli piacquono que' mezzani delle prospere, dove i frati
quinto cepiont e marco manlio, avevano in que' tempi stessi non prosperamente combattuto coi
e inganna la sua trista ventura con que' piaceri a'quali era affatto insensibile in
del lago, tagliarono a pezzi tutti que' che si esposero alla prova del nuoto
. a. manetti, 2-55: in que' tempi e'misse innanzi ed in atto
gioia che mi faceva esultar l'animo a que' savi ed eloquenti discorsi, a quelle
mezzane alla morte. dove sono ora que' giovani e quegli uomini e quelle donne
apprende a colorire coi fatti il disegno di que' trattati, di quegl'inganni, di
d'aver da la camera un di que' luoghi ch'avea maestro giovan mangone, nel
iv-268: mirava ben io, passando per que' vicoli, alcune magioni, anche di
quale entrando, con le mani, que' servi che più prossimani gli erano,
re duca ed ebbongli rinunziato quello che que' due cavalieri nobili avevano fatto. ser
però egli prefisso di parlar soltanto di que' morbi che vengono dimostrati essenziali dalla sezion
di venere. magalotti, 20-280: que' medesimi cenni o gesti o suoni de'quali
dualismo, che si ribella, e in que' momenti mi pare di far la prostituta
(481): accanto a qualcheduno di que' covili si vedeva pure chinato qualche passeggierò
la aduggiano, come fanno il simile que' potenti che vogliono proteggere le lettere e
, ii-n: vi piacerà di rimborsarvi que' pochi quatrinelli spesi per me in quello
si protestava amica e mi dava uno di que' rifiuti che promettono tante concessioni. calandra
detto fan loro protesto, / séte voi que' che vi date tal affanno? francesco
lusingarono di porre un sufficiente riparo a que' mali che fino d'allora cominciavano a
]: 'protocanonico ': aggiunto di que' libri della sagra scrittura che sono stati
pena vi fui che mi lanciai addosso a que' protocolli, e con le zampe e
le zampe e con le zanne, stracciando que' fogli stiracchiati, gli lasciai sul pavimento
il suo legno in punto per ricondurre que' due forestieri ad amacao. c.
voluto ammetterlo al giuoco, egli a que' signori fiorentini avrebbe insegnato parte vera come
le merci che servono di scambio a que' prodotti e che saran ricercate da chi
stampa tutto quello che ho scritto su que' due argomenti; e così farò per nessun
, mandò colà 2000 tedeschi, di que' primi che nello stato di milano erano
, venendosi a maneggi sopra di ciò con que' prencipi, essi lo trattenessero et intorbidassero
pur trovati fra voi altri animali di que' che, per puntura di spine o d'
fu di tanta amaritudine che per tutti que' medici riparo non si potè trovare che la
marchesana valorosissima..., a que' ardenti cuori perdonerai. de mori, 68
stella e a punzécchio, che rendono que' cavalieri tanto inferrucciati e difesi che né
, 10-94: 1 giganti, in veder que' due ragazzi / sottili di persone e
piace e che garba / in que' lor mostaccini da pupazzi? 4
molto più oggidì che non aveva fatto a que' tempi ne'quali, avendo lasciato alquanto
scrivevano più puramente che non fecero que' che vissero dopo l'età a'augusto
ben fu segno della mirabile purezza di que' fonti, ma non è forse abbastanza
f. casini, iii-247: che diranno que' confessori che, chiamati ad accorrere al
e da'tralci disutili, conservandone solo que' rami che la rendono vaga e feconda,
suffomigi del solfo potere espiare e purgare que' luoghi dove si fusse contra la religione qualche
niccolò machiavelli nepote si profersero di purgare que' libri d'ogni sentenza contraria die opinioni di
non sarà purgata da quegli uomini e da que' vizi che la appestano e che la
si può e debbe verisi- milmente pensare que' primi uomini,... essi da
viene chiamata lingua francese; quella di que' di spagna, spagnuola,...
aspre faville, / esca dal cerchio di que' regni bui. papi, 3-ii-18:
de'mai a'amor, ch'io son que' che li mena: / sian là
di esse e coll'ossigeno onde purificare que' prodotti. massaia, vii-84: era uno
novero de'puristi, dovrebbe aver tutti que' difetti che sono da loro imputati al
dar nome di 'puristi 'a que' pittori e statuari tanto italiani quanto stranieri
non le conosceva, / sì come que' che non sapea l'ardore / che
favella, non crediamo inutile il dimostrare che que' valentuomini nella loro postilla sono andati in
molto più oggidì che non aveva fatto a que' tempi ne'quali, avendo lasciato alquanto
secolo scrivevano più puramente che non fecero que' che vissero dopo l'età d'augusto
qual luogo fu restituito alla sua purità da que' valentuomini [i giunti] del 27
, 67: bastavan, conte, que' bei lumi... / a far
. lanzi, i-92: il disegno di que' maestri, benché alquanto secco, tuttavia
lezzare i pusilli. boccalini, ii-39: que' pusilli... tutto quello credono
o un xlvi popone di que' turchi ben maturo... ella ha
: 'puttanella ': chiamansi così que' fiaschetti dove infiascasi il vino di montepulciano
olore e la puzza come noi? e que' disser che no... e'
non lo vedremo più andare attorno con que' tagliacantoni dietro, con quelfal- bagìa,
. pirandello, 8-209: uno di que' sganasciati landò d'affitto con l'attacco
.. nel continuo maneggiar che faceva que' fracidi e puzzolenti mezzi cadaveri provò una volta