, che fossero loro conceduti in enfiteusi que' beni, i quali poi venivano accordati
regola politica i francesi l'occupar tutti que' maggiori posti che poteano, perché parea loro
: a voi stessa sempre uguale / di que' libri sol v'è cara / la
sottilissima e lincea discussione della loro coscienza que' loschi filosofanti. di breme,
svestiti, sull'oggetto frivolissimo di non bagnarsi que' stracci cenciosi che sogliono portare ai lombi
/ quanti egli ha appesi in su que' duo bastoni, / a cintola e a
e le disonestà che si commettono di que' giorni, sì per gli omicidi e
fanno per carnovale, e fu a que' nobili giovani fiorentini molto grato, avendogli
un tempo, come feste religiose per que' popoli che follemente adoravano quelle deità,
del mondo e godere anche 10 di que' passatempi de'quali avea udito cotanto a ragionare
di quegli stringementi di piede, di que' baci mascherati. -pieno di sottintesi
tommaseo [s. v.]: que' cani segnatamente piccoli, che hanno il
bresciani, 2-158: le nostre madri aveano que' bustoni rigidi, ch'elle v'eran
raccolsero e ruppero due grosse masnade di que' malfattori. tarchetti, 6-i-196: avendo
426): la dipendenza illimitata di que' suoi, quel loro esser disposti a
avendola rotta, armò con molta diligenza que' popolari e quelle genti masnadiere.
e di qui è moriccia, che vale que' monti di sassi che da'lavoratori si
il grande erode schernito e schiaffeggiato da que' tanti bambini di cui fece il crudele macello
crudele macello! il superbo nerpne da que' cristiani che massacrò, schernì, dileggiò
commune a tutta la gran moltitudine di que' letterati... l'intendere i massicci
mancava ad essere un santo e di que' ben grandi e massicci. goldoni,
frugoni, 3-ii-177: io non sono di que' melenzi che con una sordida toleranza approvano
g. gozzi, 3-3-262: pochi sono que' pazienti i quali ordinatamente leggano, notino
agonoteti, i quali per ordine di que' magistrati percuotevano colle verghe gli atleti che
mele da certi follicelli de'fiori, e que' cucchiarini con che raccolgono da'fiori quella
festeggiare la religione, ch'era in que' tempi tanta materia alle costumanze del popolo
aperse, ma tornò adrietro e disse a que' cristiani, 11 quali erano dentro congregati
noi, che sono più materiali che que' gran fatti di roma. bembo, iii-446
l'aiuto di qualche altra, o di que' pochi atti della pubblica autorità, editi
quanto e qual che voglia differenza tra que' corpi celesti e questi che sono appresso
in oltre la setta de'materialisti in que' paesi, dove ognun si fa lecito di
terrene fannosi loro innanzi, non perdono que' raggi loro lucidezza. tommaseo [s
noi stiam presenti co'sensi esterni a que' riti ecclesiastici dianzi detti, in qual
almeno materialmente, e gli scrittori son que' che le raccolgono e stabiliscono. de luca
i colombi o i pippioni con materozzoli, que' materozzoli debbono esser di pari peso:
muratori, 7-iv-10: chiamavansi 'matricolari 'que' poveri ch'erano descritti nella matricola della
muratori, 7-iv-10: chiamavansi 'matricolari 'que' poveri ch'erano descritti nella matricola della
vedesse riscaldata ben bene nel racconto di que' tali matrimoni andati a monte. leopardi,
mano manca, come si usa in que' matrimoni di coscienza, che non hanno
., 1-8 (112): or que' tempi soleva essere il lor mestiere.
deformi, che paiono mattaccinate o scorci di que' coli napoletani che si stravolgono e discongegnan
mio,... oltre a que' sonetti che esso caro ha fatti,.
, passando avanti anche all'opere di que' due 'matadori '[machiavelli e
a voi pure saranno capitati alle mani que' due fogli, col degno titolo di frusta
ne dole / forte nel cuore a que' pagan felloni, / e non v'ebbe
; e sono ad essa come uno di que' berretti o cappelli a foggie ridicole che
190: le 'mattonelle 'poi sono que' pezzi di terracotta con buco, da
]: 'mattutinante ': dicesi di que' sacerdoti che intervengono al mattutino in quelle
, iii-229: egli stava, in que' dì, maturando un suicidio. palazzeschi,
la bocca / come i fichi sampier, que' ben maturi. mattioli [dioscoride]
da brivido. coloro che hanno eretti que' mausolei sperano forse di scolparsi della povertà
1 loro avi punivano la grandezza di que' divini intelletti? carducci, iii-8-157:
ma tutti gli svenaro come becchi / que' che per mazza non eran distesi.
di tenere in freno i servi e que' cittadini che intorbidano, se non veggono
riuscire facilmente. angiolieri, 76-14: que' c'ha la sua borsa ben fornita,
e era a'nostri antichi e in que' tempi una sorte di supplicio, come ne
6-ii-431: le mazzette da cesellare sono que' martelletti, grossi e corti, parte
ella mostrossi vaga di un mazzetto di que' fiori ch'erano sopra l'albero.
l'abate: « guarda tu che que' portinari e mazzieri non ti dieno parecchi mazzate
che comandasse. da il legare, que' mazzieri furon detti lictori. g.
entrato, fu lietamente dentro ricevuto da que' che prima l'avean contrastato.
zeno, i-352: vi ho aggiunti que' quattro libri di danimarca...
moglie, per amica, e in tutti que' modi che io la potessi avere.
: « prendo io sopra di me tutti que' debiti; e voi mi farete il
agli ultimi suoi figliuoli, cioè a que' che nascevano di mano in mano.
1-2-197: [paolo] vuole meglio disingannare que' ciechi, mostrando loro da chi venisser
, i-208: cominciavano a dire di que' baiolotelli color mela poppina, cioccianti alle
qual non suole a forza / in que' melati seni eccitar bile, / quando i
, i ricolti, i pedagoghi / di que' sì dolci suoi bambini, altrui /
speroni, 1-2-206: questo egli dice di que' suoi versi, certo melati e dolciati
ed applicavasi lo stesso nome anche a que' greci scismatici che non avevano abbracciato gli
per lui, che egli si abbatté in que' due melensi. g. f
nanni del boccino, / che legge a que' popon del vetriciaio / grammatica in volgare
che di citriuoli o melloni, di que' melloni, dico, sciocchi e scipiti,
, bello! sul campo venir di que' prodi, / tracciarne i vestigi,
avessero autorità di riformare e rassettare tutti que' membri di quell'università che paresse a
temperamento che ho detto, col quale que' giusti modi e ragioni di governare siano
, 1-1-69: il complesso di tutti que' termini, che avanti al segno d'egualità
gran petto, quella schiena forzuta, que' membroni scolpiti, que'muscoli rilevati e
schiena forzuta, que'membroni scolpiti, que' muscoli rilevati e spiccati. =
straniere genti fie 'l corrotto; / que' comperranno le colpe e le mene.
, e dopo lunga mena, / que' ch'eran dentro di notte n'usciro.
., 3 (52): que' giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello
questo divoto fanciullo cadde nel fiume e que' suoi compagni subito fuggirono piangendo, pensando
, / ecco la sua fortuna infra que' lacci, / che tesi avea per
fo un fracasso con le spalle, que' col menare e io col parare,
carnascialeschi, 1-550: questi son di que' trastulli, / in su e 'n
informaggiati e fumanti negli scudellini di terra que' providi et inqueti minestrieri. 3.
, 4-245: tal fu il caso di que' regni antichi: il re, la
menno, -persone di gran conto que' due vecchioni. imbriani, 4-387:
minuto s'accorcia, e che pure que' meschini se la vorrebbero persuadere immortale.
santi barlaam e giosafatte, 79: que' che chiamano la luna iddio, sì
stefano ha mancato mai nulla per tutti que' mesi; e perché non gli fosse menomato
senza darmi il menomo respiro, mandò que' libri dal libraio francese, gli ordinò
59: sa anche ogni menomo dottorello decidere que' punti ne'quali chiara è la legge
de'feudi tornano in danno della repubblica que' beni immensi, che si chiamano commende
mensole che lo regges- sino, fece que' lastroni, dove sono i rosoni intagliati.
e brutta infirmitade che gli uomini di que' primi tempi avriano, piutosto che patirla
mostro infernal... vede queti / que' già torbidi cori e l'ire spente
d'oriente. magalotti, 20-245: que' giocatoroni di scacchi, de'quali si conta
porre mente alla vigna, e lessarle que' tralci che son più sodi. p.
al pover vergognoso, / c'a que' che 'l chere affaciata mente. trattato
senza riscatto veniva intessendosi e trapuntandosi in que' raduni. = da mentire1, con
, 2-108: deh, fratello, se que' segni da l'altrui morte che tu
color polve rosata. monti, vi-280: que' due signori t'accusano d'aver mentite
? / che forma orrenda, tra que' folti arbusti, / prende il mentito
come dì per dì solea raccontare a que' di casa arondel il gentiluomo mentovato poc'
nato in normandia, / malabocca, que' ch'ogne mal sampogna. guido da pisa
/... per trar da que' re ricchi vantaggi, / mi vestir di
della costituzione del direttorio, vedrebbe da que' documenti di fatti quotidiani, fra le
carena, 2-349: 'meolo', uno di que' bracciuoli sottili come * parola mendace,
già acquistano credenza e scemano maraviglia a que' mondi armati di serse), voglia
, dovean esser percosse dalla meraviglia di que' mondi celesti calcati dalle orme degli dei
: renzo, salito per uno di que' valichi sul terreno più elevato, vide quella
n-iii-704: se questi non sono di que' ritratti i quali convengono a la chiesa
mediocre, volesse sua maestà ch'assistessero que' prencipi che solo erano chiamati alle funzioni più
altra cosa. foscolo, iv-321: tutti que' signorotti... ad ogni mia
e 'l fermaglio davanti, / con que' cari rubin'maraviglianti, / ch'una città
rendere celebrata se medesima col condur seco que' pochi nomini ch'erano ancor a casa
. le capigliature scintillavano quasi tutte di que' meravigliosi gioielli ereditari che fanno invidiata
. fioretti, 2-1 (4): que' santi apostoli furono a tutto il mondo
alla nostra lingua; o l'imperturbabilità di que' critici i quali, quasi che questo
i benefizi ecclesiastici per iniqua consuetudine di que' secoli si mercantavano. 4. figur
, con superiorità amichevole, uno di que' commensali, il più onesto mangiatore del
« * mercantevole 'si applica a'que' soggetti che sono più facili a mercantarsi
: la mercanzia tutta n'esaltava / e que' che ciò non avesse creduto, /
facevano calda istanza acciò almeno lasciassi loro que' sei schiavi, che già avevano mercati
inumano, freddo, * egoismo 'di que' mercadanti armati, mi sconforterebbero dell'andarvi
usansi le gemme come monete, e que' che fra noi son mercatanti di banco,
non lodevole curiosità in leggendo alcuni di que' poeti e maestri che vissero nel secolo
mie patrone. boccalini, ii-61: que' giureconsulti... con le innumerabili
dice il luogo destinato alla vendita di que' generi. in questo senso richiede l'
di farmi un pertugio nel cuore con que' suoi occhi pieni di lesine, malgrado
musico che canti, / ancorché sia di que' di buon mercato. -essere a
fatte, domandalo a te e a que' tuoi prelibati libri, ne'quali hai
sconvenevole usanza, perocché, sendo liberi que' popoli col prezzo del sangue degli avi loro
i-6-97: la buona dio mercé, da que' spumanti / gorghi venimmo a riva e
strozzi, 1-105: fate d'aiutare que' popilli; ch'è mercé, ché qua
255: quel volto amato tanto e que' begli occhi, / quel seno e quelle
cuore per ampia mercede un solo di que' guardi, ancorché irritato.
affettatamente sbadigliano. bandini, 2-i-243: que' territori, che prima, divisi in
piacesse a dio che non v'entrassero que' simili al figlio di mercurio e clione
lorenzo, a casa mia, / que' gran cocomeroni per la via. l.
erano ancora fatturate da isocrate e da que' parolai, né celebrate in atene all'età
era... chi meritasse in que' tempi d'esser letto, tra tutti i
concetti astratti. carducci, iii-12-245: que' lettori, se pure una prefazione merita
ch'in merto / del futuro servir que' rei mi done. loredano, 1-131:
e raddoppiar doveano i dolori / a que' ch'eran legati per lo merto.
sotto. gigli, 2-127: da que' tristi santi fugli in brev'ora asciugato [
. patrizi, 1-ii-212: se veramente que' due poemi avessero grandezza perfetta, che
. ogni minimo ette trovato da essi in que' tanti loro antichi meschinissimi scrittorelli, che
già logorate, il compassionevole ingegno raccoglie que' me- schinetti cenci già rifiutati dal corpo
alcuni volgari consonanti con esso, di que' paesi dove hai più usato, pigliando i
il mescolamento di quegli ingredienti e di que' correttivi, che si sogliono comunemente aggiungere
egli aveano dinanti agli occhi loro tutti que' sacri apparati che abbiamo detto, e i
-promiscuità. caporali, lxv-77: que' solazzi, que'conviti, / quelle
caporali, lxv-77: que'solazzi, que' conviti, / quelle ariette, quelle
non mogli e non mariti, / que' sussurri, quegli inviti, / con
sussurri, quegli inviti, / con que' casi fatti a studio / d'onestà se
. di fatto questa mescolanza non era in que' tempi permessa alle donne oneste ed ingenue
e di fuori fiorimmo allora che facemmo que' d'oltre al po cittadini e che
'l mondo, gli mescolammo col nerbo di que' paesani. brusoni, 541: commossi
le lingue per altro che per mescolarsi que' che le parlano con genti d'altro
dietro alle novità. cesarotti, 1-xliii-15: que' difetti che non offendeano prima per ignoranza
non ne dirò se non bene -ma se que' quattordici versi ci sono, così a
lasciar bianca la pagina applicherò ad essi que' due versi di messere francesco. pascoli
dei morti ': chi era di que' ministri o messi stipendiati in toscana, così
; vuol dire che la fazione di que' che mestavano si chiap- polavan sempre tra
(494): la milizia, a que' tempi, malannaggia la furia! maledetto
hanno in fastidio e odio, e ammirano que' di calvo, con quelle antiche cantafavole
questo s'affiè / buon mastro fu que' che rincalcinò / il fallo che sua
/ che non han meta o fin que' ch'egli inbelva. ciro di pers
mese passato, aver sorpresi e saccheggiati que' luoghi. chiari, 3-12: chi trat-
di almarico, allievo ancor esso di que' primi eretici aristotelici, fattosi forte con
, e fra questi ricorse ad uno di que' metafisici ritrovati, che coll'idea di
uscita dalle mani, d'uno di que' buoni figliuoli, venne a battere nella
forme ed espedienti e metafore maravigliose in que' luoghi, ma incapaci ad accomodarsi al
più chiusa della comune. dicesi da que' dell'arte * vallonea carnata '.
con sì svenevole e ruzzante metamorfosi che que' versi, potendo articolare le lor parole in
importanti, ne ho aggiunto tredici a que' della prima edizione. de sanctis, ii-15-33
inventate, è manifestamente più facile adoperare que' nomi che già si hanno, dando
. boccaccio, viii-1-82: furono in que' tempi più uomini nell'arte metrica ammaestrati
1-i-72: il metropolitano di milano in que' tempi non aveva giurisdizione o ingerenza nelle
. metropolitanàccio. imbriani, 4-235: que' bravi provinciaioni, te lo pagano anticipatamente
volesse. crescenzi volgar., 7-2: que' che vogliono certi anni aver prati e
villani, 7-6: seguirono i ragazzi di que' d'entro, ch'erano usciti al
, 223: d'altre operazioni fatte da que' valorosi assediati, mi metto alle relazioni
in un dialogo] né anche di que' minimi nei che da noi, troppo sofisticando
., 2-9 (242): chiamati que' mercatanti che presènti erano stati alle parole
fiorentini, per far danari in tutti que' modi e per tutti que'versi che
in tutti que'modi e per tutti que' versi che sapevano e potevano, fatto un
popolo romano assai efficace, che in que' dì lo campo, dove annibaie aveva l'
. bartoli, 9-28-1-5: già tramontarono que' secoli d'oro, quando le corone
a roma. intelligenza, 190: que', ch'a nulla speranza s'abbandona
. pratolini, 9-1203: io a que' tempi ero un gomitunti, un mezzemàniche
1-xxix-384: osò imitar l'esempio di que' felloni, né arrossì di far che le
che le avrò co'liberi torchi di que' paesi, e raccolto tanto quanto mi
ho veduto che tragicommedie si debbono chiamare que' componimenti che hanno in se un meschiamento
fatto agl'ingegni mezdirittamente, quanto per que' molti altri di mezzana zani, serbarsi
propria opinione che la vera, prevalgono que' consigli mezzani, i quali né tolgono
stile mezzano: laonde egli, in que' suoi libri ch'intitolò « de la volgare
, xxi-889: 'non gli piacquono 'que' mezzani delle prospere, dove i frati si
a battista di conservarmi il seme di que' poponi, ma quella mezza testa si
roco e morto, uscivano mezzi di que' sepolcri. bruno, 3-843: tal volta
lontane l'una dall'altra. in que' mezzi, per tutto, sanguigne, principal
sp., 22 (373): que' prudenti... s'adombrano delle
quale si unisce: il francese esprime que' due significati con 4 au moyen (per
bruno 'e 'mezzobruno ': que' segni che nel vestire portansi, di lutto
c. bartoli, 1-129: da que' luoghi donde le batterie possino far danno
la respettiva coccarda. foscolo, xv-128: que' miei compagnoni traversarono cosi dal settentrione al
potenti, mezzidotti e adulatori hanno in que' luoghi lo stesso nome e la corona
guardandosi in uno specchio da barbieri di que' mezzotondo. tommaseo [s. v.
, ci dimostrano che non tutti a que' tempi parlavano o scrivevano latino puro e
corpo, i quali s'imbevono di que' fatali miasmi e li diffondono in tutta la
. tornato il nathan gli ho mostrato que' saggi... è 'mica '
poi s'ha a dar retta a que' dottori che sentenziano che la lingua italiana
e scifati. idem, 6-iii-312: que' micalati si posson bene agevolmente credere detti
sia di loro (ché da cinque in que' tempi ne furono di questo nome)
di sale. baretti, 2-71: que' pastorelli... vogliono fare i sacciuti
star più golfi / si ristrinser con que' pochi abitanti, / i qua'non
, 17-64: vi pesavan dentro, in que' membri, i grumi densi, di
eccelsa facondia rat- tenne i ferri di que' micidiari. percoto, 391: divideva le
delle pimplee contrade / o pur tra que' che mietonsi dalle guerresche spade? foscolo
foscolo, gr., ii-544: sovra que' tronchi / scriveva atlante i fasti di
una non so quale curiosità di conoscere que' primi e pochi nomi che poterono essere notati
al muro;... in que' contorni, non ce n'era uno che
: si può e debbe verisimilmente pensare que' primi uomini... aver dato origine
, perché non mi vuo'tu njigliorar que' tre soldi? non credi tu che io
di dario non ammazzarono se non cento di que' d'alessandro. galileo, 3-1-398:
.. quel sì rigido stoico, accumulò que' tanti milioni che tutti sanno. botta
494): la milizia, a que' tempi, era ancor composta in gran parte
: provaste mai... un di que' vermini, che chiamiam millepiedi, tagliarlo
ricorre alla forma latina (millesimo sculture di que' tempi,... e non
avrò la millesima parte di gloria di que' grandi uomini che vi ho nominati.
, ch'è mestieri / a tutti que' di magra e barattieri / che siate,
il mondo vile in ebrie / danze que' fior'calpesta, / e de'fra tei
tal perfezione quest'arte che su ne vennero que' famosi mimi e pantomimi, cioè '
1 (21): lo spavento di que' visacci e di quelle parolacce, la
umani dissegni,... discipò que' turbini che minacciavano grandi rovine. muratori
. intelligenza, 152: chiamò que' d'abisso strettamente; / tardando,
a starci in sentinella, per accogliere que' poveri minacciati. mazzini, 5-94:
i-83: se taluno, incredulo a que' misteri, avesse ardito penetrarvi, le
imperatoria / a tutti minatoria, / que' che cercasson gloria contra'buoni. s
con modestia e un giuoco di minchiate con que' vostri buoni preti di tanto in tanto
raviuoli, / tal ch'i'perdono a que' miei minchiattarri, / se non dicessin
por nome di bozza a ognuno di que' pezzacci di pietra compositori della fabbrica.
ha detto: che idea è venuta a que' signori rettori? [ediz. 1827
altri finalmente da qualche erba venefica fra que' dirupi nascosta. bicchierai, 5:
desideri, lxii-2-vi-8: sono frequenti in que' paesi la scaturigini d'acque sulfuree.
'1 principi delle sessanta minestre ': que' che governavano la repubblica per due mesi.
a quella sorta di lavoro di miniare que' santini. l. pascoli, i-153:
libri ms. ti erano gioie in que' tempi... nell'originale, lasciato
, vi doveano essere i ritratti di que' quattro re d'italia ben formati e
essi oderisi da gubbio, uno di que' miniatori di codici ch'oggi ancora s'
delicato e per valido strofinamento in tutti que' corpi dove n'è miniera. algarotti
i pregiudizi del sesso hanno da essere que' in italia una miniera per me, donde
. tingoli, iii-187: non son que' gigli e quelle rose ardenti, /
: noi non possiamo meritare non solamente que' beni sovrani, ma non pure il più
6-290: la minima gamba che uno di que' due muli si fosse rotta, stavano
cesari, ii-226: io rido poi di que' che accusano dante d'aver qui ed
alberti, i-28: ben confesserei a platone que' suoi quattro furori essere nell'animo e
pallavicino, iii-189: essere stati eletti que' diaconi per ministratori dell'eucaristia.
è quel fondaco de'tedeschi. se que' mercanti fossero uniti, che gl'impedirebbe di
: il suolo si minora perché tutti que' rialti o cordoni che circondano le piccole aiuole
dodici di quelli che andavano, come in que' tempi si diceva, per la maggiore
di cenci / questi coperti, e que' vestian di ferro; / gli uni più
belli e buoni: / canzonette son que' fiori, / minuetti que'colori, /
canzonette son que'fiori, / minuetti que' colori, / quell'aurette, quelle
, che potrebbero forse entrare in contesa con que' di genova, avvegnaché siano fatti colle
ed in lui avete scorti minutamente tutti que' pensieri senza mancarne uno solo. firenzuola
... per mostrar gratitudine verso que' mori che fussero stati nostri amici.
pochi: ché pochi pongono mente a que' minuti sentimenti dell'animo, che a certi
tanta luce, quanta basti a tramutar que' lumicini di notte in chiarezza di giorno.
, 38 (657): come que' cavalli bisbetici che s'impuntano...
scegliere più l'uno che l'altro di que' signori non isborserei nove soldi. botta
infranto e minuzzato nell'imo fondo di que' dirupi. 2. diviso in parti
, 1-11: se lo stigliani soverchi stima que' particolari nell'iliade, si contenta il
tavola el vide, cenato, maneggiare que' minuzzoli rimasi del pane, quale chi
i-36: allora sospirerai... que' minuzzoli, quei momenti, quelle sì piccole
: trasse la sua pietra un di que' fanciulli e gridò alto per allegrezza: «
mar, quanti fiumi / m'ascondon que' duo lumi, / che quasi un bel
tuo e lo nudo che ritrai; e que' medesimi quadri farai su la carta dove
194: platone pare avere avuto mira a que' di orfeo quando disse che gli inni
di dio. petrarca, 4-2: que' ch'infinità provedenzia et arte / mostrò
i tanto celebrati trofei di salamina e que' miracoli di valore che oggi a fatica
dire all'altro [al giordani] que' suoi miracoli sul bartoli e su'trecentisti
da lucia come l'aveva passata in que' guai: il lazzaretto diede opportunità di
be'capei] invidi e scarsi / di que' begli occhi, ov'io mirando fiso
, mirando ed esaminando le immagini di que' luoghi e di quella persona, prima
il poeta mira. patrizi, 1-i-247: que' poeti, che senza aiuto dì armonia
cioè a domiziano, che faceva celebrare que' giuochi, lo fece trar fuora di
timone il misantropo. muratori, 9-256: que' prìncipi misantropi, che non sanno ridere
tutti gli yomini... e que' veri misantropi di colà giù [i demoni
e mesaventura. giordani, iv-90: que' pietosi ma incauti principi... renderono
naviganti. magalotti, 10-307: paiono di que' frutti marini che si veggono per le
racconti favolosi. baretti, 2-59: que' capitoli da me sparsi quà e là per
, 1-373: tragicommedie si debbono chiamare que' componimenti che hanno in sé un meschiamento
pubblicamente, scandalo non mai veduto in que' paesi, dove tutti i cattolici, per
cielestial possa vedere: / non mischiam que' co'le cose umane. canteo, 106
la grandezza della luce è stralarga e que' tanti pilastrucci non fanno che confusione.
e quella luttuosa confusione di cose e que' mali che nel progresso vedremo. mamiani
storico). muratori, 8-ii-231: que' miserabili tempi dell'ignoranza han curato di
vivere. carcano, 150: uno di que' signori del luogo pio, giudicandolo
g. gozzi, i-n-31: nacque di que' dì in alcune straniere contrade una pestilenziosa
demagoghi... conducono il mondo a que' sovvertimenti e scompigli di governi che miserandi
quel vecchio vestitino di scarlatto, / que' gran bottoni di color dorè, / e
di cristo dovesse salvar l'anima di que' giusti i quali, non per altro difetto
. villani, 8-38: fedito uno di que' del lato de'cancellieri bianchi, que'
que'del lato de'cancellieri bianchi, que' del lato de'cancellieri neri, per
terra. fiore, 22-14: se que' che 'l basciò punto lo sgrana, /
, ii-80: mi duole il dirlo per que' misogalli che or abbondano tra noi,
sappia qualcosa di più preciso intorno a que' ronzatori misteriosi. scalvini, 1-146:
, dimostratrice della verità, e vedere que' luoghi che nel testo si leggono. intorno
gli abitatori di quella boscaglia o di que' dirupi fossero fiere. -mistico davide:
governarsi distinse e sviluppò in miglior forma que' primitivi semi del governo misto. gorani
xviii-3-497: prescindendo... da que' governi ove la fondamentale costituzione è mista,
mista, dirò non essersi punto ingannati que' politici clje ne''grandi 'e
. varchi, 7-430: chiamonsi imperfetti tutti que' misti i quali non hanno una forma
a certi tempi onestamente sollazzarsi intorno a que' piaceri che alcuna mistura di vizio non
di piombo, e le braccia di que' dua vecchi rotte; i quali,
e una quasi indipendenza fu lasciata a que' prìncipi, affinché non si gittassero in
, facesse ammalare in casa mia anche que' pochi che mi restano di sani, e
soltanto... il tonfo misurato di que' due remi, che tagliavano la superficie
3-80: resterebbe che io dicessi di que' [bisogni] della moneta ideale,
. malvezzi, 43: que' racconti che... affligendo e rimproverando
di bisogno di usare la severità e tutti que' crudeli risentimenti che dagli austeri re di
se ben cadenti, dominatori superbi di que' flutti orgogliosi,... non
difesa, non gioverebbero a scolparlo presso que' molti. 2. classificazione o
su le tappezzerie delle pareti, un di que' chiari paesi citerèi ch'esciron dalla fantasia
, i-50: volete voi che in que' miseri tempi i vescovi, i papi e
petra, / ch'io son sovra di que' da terra al colmo: / sì
tempia destra, pare che sia di que' cistici che contengono una materia più molle
, 2-1-317: mobili o alterabili diconsi que' strumenti, il suono de'quali può ad
sopravviene a celerissime ondate: sicché tutti que' nervióciuoli,... dotati di quella
seccano di molto': scambia: 'que' diversi modi, quelle maniere cosi varie
di molte obiezzioni, quanto l'indurre que' personaggi a comandare l'esecuzione delle nuove
... li mostra veri discendenti di que' legionari che, portando nella marcia,
spagnuolo, retico e modanese, percioché que' luoghi abondano di questa sorte di lana.
(431): tanto c'era in que' costumi di scomposto e di violento,
sia bene che io moderi un poco que' luoghi, ma non mi pare da levargli
in guisa che più cari loro riescono que' moderati piaceri che si possono avere nella
cui si attacca in particolare alcun di que' nomi. guidi, ii-250: un mal
: i poeti moderni debbono assomigliarsi a que' pittori che ritraggono gli uomini come sono
'temperare 'applicasi per similitudine a que' soggetti, ficar l'indole;
aveva imparato il modo di far versi da que' poeti che ho nominato di sopra.
ma soglionsi ancora alle volte chiamar mofete que' luoghi ond'elle si levan suso. targioni
guadagnali, 1-i-196: quelle smanie, que' deliri / e que'fervidi sospiri /
quelle smanie, que'deliri / e que' fervidi sospiri / d'invaghita alma frenetica /
anni. g. villani, 8-68: que' che governavano la città si provviddono dinanzi
muta con una foggia, / e que' che non ha pan vuol contraffare / que'
que'che non ha pan vuol contraffare / que' che n'ha l'anno più di
/ di lor mogli pensivi: / que' cotai son cattivi -e villani. storia
oggi a volterra si chiamano le moie que' pozzi delle acque salse donde si fa
hanno indurate e sorde / l'alme a que' mezzi perfidi e bugiardi / e 'l
materia e d'arte, per fabrica di que' paesi, maravi- glioso. torricelli,
smalto, d'assai maggior mole di que' gran sassi. 5. maffei, 5-5-5
, al vero bruggia, e que' di bruggia faccendo guerra assediarono accinta
una donna applaudita forse e vagheggiata da que' di fuori, ma terribile molestia della
tempia destra, pare che sia di que' cistici che contengono una materia più molle
morbide e molli membroline delle femmine, que' nervi finissimi, quegli ossicini di bambagia
fronzuti albori. speroni, 1-2-457: que' lunghi sonni e profondi... in
soverchiamente molle effemminava la gravità, e que' versi brevi rimati con lunghi o con
opinione di erudire con questa scenica novità que' molli ingegni che nella commedia e nel
lascivo? così ti lasci intenerire da que' molli pensieri, onde tu ti penta
pietre] dall'imbevuta velenosità, affermavano que' buoni padri esser necessario lavarle col latte
, per mollir superbo ardire / di que' che pensan superar tal lume! bembo
10-iv-76: stanziò il senato che di que' gentili uomini debitori al comune, che il
in piazza per uno scopo comune, que' caratteri, quelle passioni, quelle preoccupazioni
'monachetto': nome che si dà a que' legni che servono a calzare i puntoni del
v.]: 'monadèlfo': aggiunto di que' fiori, i cui stami o filamenti
. casti, ii-1-3: univansi a que' bellici apparecchi / non solo le persone
finsero e si credettero al balenar di que' fulmini, tra'quali rifulse loro questo
in quello, attribuir si deono a que' virtuosi che sono tali per una parte,
f. f. frugoni, 1-16: que' doppieri purificati... della cera
: certi giornali (e taluno tra que' che si dicono religiosi) mondezzai di calunnia
2 122: che avrebber eglin detto que' famosi saggi del mondo civile, se
cieco. b. fioretti, 2-4-7: que' tre mondi [della divina commedia]
il viso dell'arme... e que' buon sacerdoti colla padella gli facevan qualche
poco, quando gli scultori di que' marmi, che appar tengono
tra quegli steccati di guerra e tra que' mongibelli di fuoco. forteguerri, 19-98
, sofferendo per amor di dio que' bollori che bene spesso facevano delle mie
scrivere. l'uso per altro di que' compendi e di collegar le lettere insieme
far delle volte;... quindi que' loro tempi monoliti, cioè d'un
creato leggi a mantenere il monopolio di que' prodotti nelle vostre mani. b
[la moneta] e guardarlo da que' malori,... falsità, monopolio
ella, dando un'espressione singolare a que' tre monosillabi che le donne straniere imparano
38 (661): tno di que' signori preti mi tirò da parte, e
quanto mar, quanti fiumi / m'ascondon que' duo lumi, / che quasi un
, 6-321: se fossero stati conosciuti que' repubblicani montagnesi [gli svizzeri] da
5-1-24: insegnano strabone e plinio che que' popoli montani parte eu- ganei erano d'
montanti del risalto di poppa 'diconsi que' pezzi di legno d'appoggio (in risalto
anche l'ale, tanto più di que' vermi che son bigatti e di quelli
noiarla quanto montava un capello né per que' denari né per altro.
la ragione è evidente non solamente in que' ragionamenti che possono montare in palco e
guerra. guadagnoli, 1-i-25: correan que' tempi che di nuovo in fiore /
indurre lo stato della lingua parlata a que' tempi. 2. per estens
i-12-111: andò mirtale per arrecare tutti que' monumenti custoditi in un vecchio carniere,
guidatrici delle cose! non sono forse questi que' monumenti che di nostra mano acconciammo col
. gozzi, i-6-236: leggi que' romanzi de'greci... e vedrai
pucci, cent., 84-36: que' ch'erano usi a vita morbida / non
potean così durar l'affanno, / come que' che sempre la fer sorbida. f
luogo signoreggiava. tasso, n-iii-704: que' ritratti... converranno almeno a le
ogni tempo. canigiani, 1-45: que' che brama / piacere altrui con morbido
\ f. frugoni, iv-22: que' morbinosetti che, a pena disvezzati dal
la malta ch'era fra le giunture di que' piccoli pezzi non soffriva il gelo,
bronzo per chiuder l'orrende bocche di que' politici e di quegli eretici che osano
della professione e del nome di letterati que' letterati che seguitavan la legge de'padri
prò dell'uom, che prega in su que' fonti / alla buona salute. rajberti
abbaiano. bresciani, 2-viii-7: que' dolori mordono e raffiano con sì poca
desideri, lxii-2-vii-70: si trovano in que' paesi grossi serpenti de'quali la morditura
. martini, 93: le gatte con que' cagnolini han fatto le più belle moresche
avea nome quella bella moretta, con que' panni attorcigliati in capo? 2
morettina delle svelte; epfure per entro que' suoi occhioni castani le si leggeva anima
di qui è moriccia, che vale que' monti di sassi che da'lavoratori si
6-179: che bene si credettero mo que' signori di fare al mondo,.
. pascoli, 233: come li amo que' miei quattro olivi, / che al
mi conduca lei in chiesa... que' passi dio glieli conterà ». deledda
poeta che lavora a opra / su que' bei piatti ci moriva sopra.
. v.]: dio come guardano que' confetti questi ragazzi: par che ci
(secondo l'opinione de'gentili) que' geni e que'demoni cattivi che vanno
opinione de'gentili) que'geni e que' demoni cattivi che vanno errando per impaurire
uditori di mormoranti e adulatori che facciano que' parlanti; se non fussino uditori,
suo parlar seguirò / con basso mormorar que' forti eroi. cesari, i-508: questo
di sospetto se questa fusse moneta di que' vandali e goti e altri mori che
acquistare quelle solide e nerborute braccia, que' massicci muscoli, que'colori da maschi
nerborute braccia, que'massicci muscoli, que' colori da maschi. = dimin.
spirituale. laude cortonesi, xxxv-ii-44: que' morselli savo- rosi / che dona cristo
savo- rosi / che dona cristo a que' c'han sua contezza /..
notizia. foscolo, xvi-280: hai veduto que' miseri morsicati dal cane arrabbiato che tremano
[la commedia] dai morsi di que' maligni che, non sapendo d'altronde
la metà di quella gloria e di que' premi che sono debiti a le mie
pucci, cent., 9-5: quando que' dentro insino in sulle porte / videro
morte! / alla morte il tiranno e que' che 'l vono / o la sua
: gli pareva d'aver negli orecchi que' sinistri tocchi a martello... e
vedersi capitare su pe 'l banchetto nuziale que' libretti così graziosi a'sembianti e poi
mostra, / nel quale io leggo tutti que' martiri / che posson far vedere altrui
che vuoi far tu sempre penzoloni sopra que' tuoi mortiferi libri? alfieri, xiv-i-
85: parendogli in ultimo aver disposti que' cavalieri a qualche sommissione, spense i
il cielo alzati ora chinati a terra, que' suoi frequenti sospiri, ogni cosa infine
roco e morto, uscivano mezzi di que' sepolcri. d. bartoli, 10-241:
. leggende di santi, 4-28: que' che vive alle cose mondane è morto
buoni morti piagnere? petrarca, 44-3: que' che 'n tesagli a ebbe le man
georgio, un certo odore d'aglio fra que' fiori mortuari. tarchetti, 6-ii-50:
più mortuario, quasi direi, di que' radi e fiochi lampioni. d'annunzio,
ogni vespa deveria venire / a punger que' che su ne'tocchi stanno / come
segneri, iii-3-344: mirate un poco que' soldati infelici, dannati al dado,
tra quelle due file di micheletti, tra que' moschetti così rispettosamente alzati, gli tornò
76: si perderebbe la difesa di que' pezzi che possono stare sopra quella parte
o insaziabilità. segneri, 2-2-125: que' ciechi farisei... inghiottivano un
brutto manigoldo. allegri, 90: que' be'cervelloni del temp'andato avevano..
cervelloni del temp'andato avevano... que' traversi mostacci, i quali si veggon
, che sono appunto gl'idoli che que' miseri adorano. algarotti, 1-vi-139:
, 10-94: i giganti, in veder que' due ragazzi / sottili di persone e
che piace e che garba / in que' lor mostaccini da pupazzi? carducci,
, 16-1-43: v'è costume appresso que' popoli d'onorare anco le memorie de'
mostra, / nel quale io leggo tutti que' martiri / che possono far vedere altrui
gran petto, quella schiena forzuta, que' membroni scolpiti, que'muscoli rilevanti e
schiena forzuta, que'membroni scolpiti, que' muscoli rilevanti e spiccati, quelle giunture
, à nel qual io leggo tutti que' martiri / che posson far vedere altrui
virtù comparte! petrarca, 4-2: que' ch'infinità providenzia et arte / mostrò
1-54: addomanda non essere dato a que' che gli impongono cose false, come
internai... vede queti / que' già torbidi cori e l'ire spente.
della communione romana o della greca, que' popoli hanno stranissime idee in proposito di
motivare se a sorte la fragranza di que' panni si paragonasse a quella del terreno
fieri giochi e da'publici combattimenti di que' tempi. chiari, 1-i-53: cominciate
, xvii-145: per non dissimularvi nemmeno que' miei motivi di risentimento, che anche
. spallanzani, ii- 120: que' motivi che servirono a voi di legittima
parola intorno alle cagioni e motivi di que' fatti, e le molle segrete le
nella medicina, giordano bruno e diversi di que' primi motori di dubbi ed autori di
, coi motteggi. pratesi, 1-62: que' giovanotti non avevan che rustici motteggi e
, 7-90: i * dico pure de que' del cheri- cato, / ch'are'
che nacque che non fu dificile a que' pochi ch'erano mal contenti della regenza
far motto a terra fissi / tien que' bei lumi. calandra, 1-69: si
... iva rimirando per ognintorno que' ben formati ed artificiosi destrieri, e
-bastone. bresciani, 6-i-21: lotteggiano que' giovani schermendo i colpi con un mozzo
sp., 3 (52): que' giovinastri ebber voglia d'andar a
de'professi, nel cui compreso erano in que' tempi quattro chiesicciuole e un mucchio di
in terra appresso d'un mucchio di que' giovanetti. manzoni, pr. sp.
andare in gelatina? / t'avran que' denti fradici commosso / o ti denno
...: aggiunto di tutti que' corpi che sono in tutto o in parte
della cambiale. arlia, 1-227: per que' quattro soldi che la zia lasciò alla
: esse semenze non nascevano punto in que' piccolissimi vasi suggellati, dove si è
ruzzolando tuffi / facean che larghi stessero que' muffi. -che manifesta grettezza, meschinità
tra quei canti di fanciulli, tra que' muggiti di giovenchi, in quelli aspetti
ii- 409: gettava così spesso que' gran mugiti, sentendosi serrata drento in
il giovane, 9-210: cogli tu que' mughetti, olimpia. o. targioni
assalendogli con terribili mugli misse in fuga que' mercatanti. buonarroti il giovane, i-253
redi, 16-iii-104: le semenze di que' bachi furono partorite dalle mosche nel latte
'poi, mulinate in agguato da que' conciliaboli, non è a dubitare a
all'altezza che si vuole e a que' luoghi dove si hanno a collocare. soderini
; ma sorridendo coraggiosamente in viso a que' feroci, meravigliosamente si difendeva con un
polvere... porge un'idea di que' mulini che servono a brillare il miglio
molti- forme eloquenza ottenne la dimestichezza di que' solitari. c. arrighi, 123
. galanti, 1-ii-465: in que' tempi di turbolenze e di discordie le
. v.]: 'municipio ': que' che lo reggono. il municipio deposto
: vi è bisogno disquisita diligenza e in que' luoghi sopra gli altri ne'quali si
effetto che i soldati di munizione non pareggiano que' di campagna. -ant. macchina
adunco e lorde / di melma tratti eran que' corpi al rogo, /..
1-iv-185): chi sa che cagione moveva que' sospiri? tocci, 2-25: cominciò
degli angoli percossi e striturati venne ad occupare que' minuti intervalli che fra le parti rotonde
sp., 4 (61): que' due si venivano incontro, ristretti alla
che sovrastà neltacque, erano in que' tempi ne'galeoni da guerra una muraglia
e di qui è moriccia, che vale que' monti di sassi che da'lavoratori si
di ogni machina murale / e di que' più terribil instrumenti / che gli antichi
non truovano del loto per appiccare insieme que' fuscelletti di che elle fanno i nidi
acqua distemperata), eleggono quelle pietre o que' ma- toni che loro pare che più
): s'im- ploravan da'magistrati que' provvedimenti... atti a far
o mensole che lo reggessino, fece que' lastroni, dove sono i rosoni intagliati
: dissemi il muricciolàio essere stati tutti que' libri appartenenza d'un certo prete. bersezio
più liberi ed espediti, levati via que' muricciuoli che correvano da una colonna all'
altro; 'muri d'appoggio ': que' muri bassi, che servono di parapetto ad
difesa, si stampar nel core / que' detti e fér dell'armi un ferreo
tu che scrivesti in un digesto / que' nomi eccelsi e le lor [dei modenesi
e con atti di dispetto minaccioso, que' curiosi, che non osavan dire: gli
morire. la spagna, 13-32: que' di sopra, gettando sassi e dardi
fr. serafini, 348: domandate que' ganimedi muschiati, que'damerini lustri di
348: domandate que'ganimedi muschiati, que' damerini lustri di pelo e di guancia
si segnano, sto per dire, que' nervi e quei muscoli, per i
gigantesca, quelle gran membra aggroppate, que' muscoioni rilevanti e spiccati. marinetti,
reliquie del tempo sacrosante e ne arricchiscono que' loro sontuosi musei, ch'essi chiamano
atti. chiabrera, 5-64: io mandai que' versetti... perché egli li
girata pria / visti e rivisti que' soliti musi. carcano, 35: oh
che ora non mi conoscono più, di que' volponi che gridavano più forte degli altri
, / co'baffi di capecchio e con que' musi, / davanti a dio diritti
povero a te, s'un di que' persiani / apre la bocca! e'
baretti, 6-205: quelle tope e que' sorci... mi fanno l'
non intendi su'sottil parlare, / di que' che vide la tua beatrice. tedaldi
487: il volgo traeva ad ammirare que' bei cavalli, quelle stupende mude di
conoscendo le mutabilità della sorte, velava que' favori co'. ministri di cesare. car
credito e autorità e questi giudici e que' nobili e que'prìncipi e sin que'
e questi giudici e que'nobili e que' prìncipi e sin que'vescovi ognor vaganti
e que'nobili e que'prìncipi e sin que' vescovi ognor vaganti? 5
sacrifizio,... ballò con que' giovani una danza mantenuta infino a questi
, 1-1-26: il mutar... que' dodici pescatori in altrettanti instrumenti da convertir
mazzini, 4-181: dovremmo noi imitar que' patrioti che pensano dover mutare tattica perché
le lingue per altro che per mescolarsi que' che le parlano con genti d'altro idioma
noioso aspetto di quel mare e di que' liti, dove la madre tanto sozzamente era
, uscita dalle mani d'uno di que' buoni figliuoli, venne a batter nella
impeto gagliardissimo... curioso è osservare que' molini girare velocissimi, e quando s'
, 310: né son d'altronde que' che italia pasce / allo straniero a mutilar
, che stesser muti / alla battaglia allor que' saracini, / ma come mastri gagliardi
perfezione quest'arte che su ne vennero que' famosi mimi e pantomimi...,
tiranno. bocalosi, ii-33: que' tiranni che hanno voluto tenerci sin ora
. m. cecchi, 1-2-527: que' soldati maladetti -son peggio che nabissi. buonarroti
che mi lascia sospeso sulle affermazioni di que' firmatari. 4. esporre in
a fargli una lunga e distinta narrativa di que' suoi troppi maluzzi. cattaneo, iv-3-43
, 3-1: come subitamente gli animi di que' popoli e de'loro rettori..
, quand'essa non fa qualche utilità a que' popoli fra'quali è adoperata, si
a ciascheduno è palese l'acerbità di que' tuoi supplici; ma la dolcezza de'tuoi
, scrittore elegantissimo e di gusto simile a que' nasi che si risentono anche alla troppa
, 17-68: poi che battuto fu, que' compagnoni / lo rizzon su con
nativo / e sarò dolor caro a que' gentili. -acquisito dalla nascita,
): era uno... di que' tempi forieri della burrasca, in cui
tali elementi si trovano, aranno ciascheduna que' tre movimenti che il copernico finge nel
natura individua sostanza onde ne restano esclusi que' bruti che in apparenza son uomini e
sp., 15 (271): que' ritrovati maestri, quelle belle malizie,
il pensiero fu che l'apparenza di que' subiti movimenti, nell'acqua e negli
cosa della spezie che a me facevano que' due diluvi d'inchiostro, goldoni e
idio. chiaro davanzati, xxxi-24: que' son dal vero amore inamorati / eh'
verri, i-159: non appariva seno in que' scogli infami per la memoria d'infiniti
tenera gioventù. foscolo, xv-556: que' professori che corsero a milano per cercare
tanto uomo. giannone, 1-iii-266: que' prìncipi prontamente, nauseati da tanti patti
più tenue querela pel continuo svegliarlo in que' momenti che destinati erano ad inghiottire le ingrate
milizia, ix-99: disdicevoli sono que' compartimenti di piccioli ornati ne'piloni
pratica, sapeva che 'l castigo di que' due fantaccini l'aveva liberato dal tedio
orma veruna di lingua nazionale per tutti que' secoli, ne'quali quel poco che si
per ammettere e bollare o contrassegnare 'que' recipienti? in mille non ci azzecchereste.
5-2: ora tutte le alpine nazioni di que' paesi e più altre ancora con un
della nazione in regalo; bisogna non sbranare que' brani. mazzini, 3-64: per
offerte di panatica e da spandere di que' sacrifici... e facciasi il nazireo
nebbia, non operasser più e da que' pochi forastieri tutto si facesse. -annaspare
elle di capriolo. pindemonte, ii-53: que' dèi campestri entro le valli mauritanie
loro, le quali raccolsero del mare tutti que' loro soldati che gittati vi s'erano
viver loro dopo la morte di claudio, que' due derelitti si fecero a raccontare la
. rovani, 3-ii-142: lavorò tanto in que' due o tre anni necessitosi che
baretti, 1-81: troppo gran parte de que' nostri scrittori, che più sono per
. pucci, cent., 30-48: que', che non curavan sua grandizia,
e gl'introduttori di nuovi costumi e que' mancanti verso la patria ancora che abbiamo
vizi disonesti. parini, 816: que' nobili che neghittosamente dormono sopra gli allori
non ha essa trovato negletto alcun di que' passi ai quali si è particolarmente studiata
chi si mette un vestito nuovo. que' primi giorni, quanta diligenza si mette a
quei barbari, che vorrà essere di que' cattolici che, affogati quasi dalle grazie
, arsicci e cotti dal sole e que' capelli arruffati. a. martini,
nostra regione. baretti, 6-97: que' giardini rèndono tutta la pendente riva della
era raccolto in asia un altro di que' nembi di genti che precipitaron di là per
. m. adriani, ii-138: in que' tempi ne'giuochi istmi come oggi ne'
, 1-8: nimicamente erano ributtati e di que' pochi eni più cari spogliati.
dio. cesari, 1-1-35: stavano que' feroci nemici di cristo, anzi omicidi,
. pallavicino, 1-585: dove son ora que' sì gelosi custodi della lor fama,
, / ché subito n'andaro in que' paesi / e giunsero i nimici a ponte
veramente egli era / il maggior di que' regi, e conducea / il maggior nerbo
di fuori fiorimmo, allora che facemmo que' d'oltre al po cittadini e che
'l mondo, gli mescolammo con nerbo di que' paesani e ne rinvenne lo imperio stanco
bianchi. d. bartoli, 9-29-1-155: que' nerbolini, quelle venette, che tutto
tutte le membra. barotti, 29: que' dotti ad or ad or sopra le
dar movimento a quelle rotelle e a que' nocchi. -nerbuzzo. gelli,
ne'visi come verbigrazia ne'pan di ramerino que' nerellini abbrustoliti dell'uvesecche fatti a sgonfi
nel garbo. boccaccio, viii-2-171: in que' tempi firenze era tutta divisa in due
, 15-76: taluni maschi citrulli, di que' nerobandati e stivaluti scarafoni da nissun'arte
bartoli, 2-2-391: gli ebrei, que' che non magnano nervi, per la
adulte. rosmini, xxv-115: tutti que' nervicciuoli (o fluido che contengono)
dio. gemelli careri, 1-iv-51: que' due servidori cinesi, da me non conosciuti
che è sempre meglio non esser su que' libri. [ediz. 1827 (668
storico; la mente che riflette su que' materiali segna le lacune, determina i
danari come si fa? intendi ora? que' quattro, che quel poverino aveva messi
che per ventura era usato dagli antichi in que' loro finissimi intagli delle corniole e de'
presentare spesso, et in sua grazia que' frutti chiamò nicolai. = =
e dell'aquila, stimati perché in que' luoghi e paesi riescono perfettissimi, non
trito. spallanzani, 4-iii-393: solevano que' religiosi ogni anno regalare un sig.
cui riviva la sementa santa / di que' roman che vi rimaser quando / fu
mie carte il nome vostro / fra que' ch'alzar sovra il lor nido i
. pucci, cent., 73-61: que' di fermo e gli altri ghibellini /
presentate alla mia ammirazione quelle perle e que' diamanti..., riflettete voi
se più... piace ai bambini que' versi e canti co'quali sogliono ninnare
nievo, 3-62: assesta questi ninnoli a que' capelli, e tu, moretta,
3-445: è vero che non doviamo pensare que' corpi aver lume per certo inconstante accidente
concetti. matteo borsa, xix-4-711: que' poeti avean sempre presenti alla fantasia mollezze
dircei: eran divini; / pur que' vaganti pindaro contenne / presso il cefiso
i letterati e gli artisti, irretiti da que' nobili trattenimenti e da que'magnanimi premi
irretiti da que'nobili trattenimenti e da que' magnanimi premi..., vedendosi
affamatissima nobilea, rammaricava seco stesso che que' bocconi squisiti andassero in cotali bocche.
tratto a tratto con fabbriche, aggiungendovi que' colori di rosso, di turchino,
nobilitato da nuovi pensieri mi fanno parere que' mesi, tra il dicembre e il marzo
tutto allegro e contento in compagnia di que' signori da parigi, fu nobilmente per viaggio
labbri s'è già infranto / con que' cazzotti delle sante nocche / e '1 divoto
doveano dar movimento a quelle rotelle e a que' nocchi. -tutto nocchi (con valore
con manco macchie e smerigli e senza que' nodi e noccioli che il più delle
innocente figliuola della sorella nocente con tutti que' vezzi e quelle dolcezze che permetteano i
: sozzo e laido è l'andare di que' diletti cercando che... sono
universale non per la conserva- zion di que' corpi dov'elle albergano, ma per la
s'avvide / tre il sol già di que' spazi aver trascorso / onde i giorni
uno di que' nodi. boccalini, iii-223: burlandosi d'
robuste braccia, ed altrettante / da que' nodi tenaci ella si scinge, / nodi
t-226: il nodo io sciolsi di que' detti santi, / che al basso ingegno
tenute verso cesare valsero molto a fortifficar que' sentimenti di naturai inclinazione verso questo serenissimo
di legno ch'erano in uso in que' tempi ed imitavano in parte le corde
con manco macchie e smerigli e senza que' nodi e nòccioli che il più delle volte
quelle borse / di raso al collo e que' salvadanai / dorati in mano, e
: 'nodoso '...: di que' fanciulli rachitici i quali hanno le articolazioni
soma. muratori, 11-186: perché que' rimorsi cagionano della noia, vien loro
.. nel continuo maneggiar che faceva que' fracidi e puzzolenti mezzi cadaveri provò una
.. ti noia tanto, con que' ragionari interminati dell'io che ragiona e
noiarla quanto montava un capello né per que' denari né per altro. segneri,
falsi incaunoscenti / che viven odiosi / di que' che son piacenti. pucciandone, 351
baldelli, 3-207: gli alloggiatori di que' corsali, chiamatomi da parte, mi domandarono
: mille du- gensettantasei nomati, / que' della torre, signor di melano,
di scrupolo a concederglielo, lasciando gridare que' che non vogliono parole nuove, assegnando
eglino pistori e fornai, che vi regalarono que' cornetti attorcigliati cui ruba ogni dilicato sapore
di maganza) / scesi da roma da que' scipioni, / corneli, fabi o
santuari di nominanza, spediva di que' malnati bonzi in portamento di pellegrino.
ora gustandola vi nominasti giove e facesti que' preghi che usano di fare coloro che
giusti, molto nominato nelle memorie di que' tempi, è annoverato in primo luogo
verisimilmente in concedere la nominazione propria tra que' capitani e soldati troiani e greci per
rappresenta dalle tele sembra piuttosto tratto da que' nuvoloni che volano per l'aria la
rimane ancor di lui alcuna vista, / que' cittadin... /...
ed ho inteso per certo / che que' giovani là di 'n sul diamante /
fagiuoli, v-110: così credo dirian que' nonni, tocchi / da giusto sdegno
noi librai] il tesoro di tutti que' lumi e di quelle cognizioni tutte che guidano
farsi riconoscere, quando ha con lui que' segni che lo fanno manifesto e che
. martello, 278: mi parean divini que' versi così incorporati alle note! e
con introdurvi quelle fughe, quelle volate, que' ritornelli che sono oggidì nel gusto corrente
ragionamento di quanto fecero e dissero in que' dì i più notabili cittadini;..
conoscere perché i nomi propri, cioè que' nomi che s'applicano a notare la
ciascun anno notavasi e distinguevasi col nome di que' consoli ordinari. bersezio, 94:
non posso rispondere di ciò che passi in que' meditulli, più rintanati dell'affrica.
.. tu vedrai quelle spiranti notomie, que' mobili sepolcri, quegli scheletri animati,
in oltre la setta de'materialisti in que' paesi, dove ognun si fa lecito
punto gli addormentati nottambuli di trovarsi in que' siti e di far quelle azioni
necessario è... che in que' due giorni dell'anno, ne'quali il
(con riferimento al 213-10: que' belli occhi che i cor fanno smalti,
, fu indi interamente nelle adunanze di que' senatori obbliato. betteioni, iv-370:
ser. raccomandata la ingiuria fattami da que' malvagi stampatori ai signori della notte così
3-445: è vero che non doviamo pensare que' corpi aver lume per certo inconstante accidente
scendi. sacchetti, 96: que', che han ragion e non ispendono,
-anche: composizione stru tramutar que' lumicini di notte in chiarezza di giorno.
l'italia e niun caso si fece di que' novatori. f. casini, iii-145
servir nove. fagiuoli, i-57: da que' savi non debbesi pensare / che
disse: ke fatto è questo? e que' rispuose a. llui e isse:
gravissimo, e co'suoi parenti e con que' di gisippo ne fece una lunga e
fortuna del decamerone animò la gara di que' tanti novellatori a giornate, venuti a
. gozzi, 1-119: cerco di allettare que' tenerelli animi con la novità dell'invenzione
e con questo mezzo d'introdurre in que' novellini intelletti qualche notizia che verrà da
me parea allora una bella cosa vedere que' novellini germogli d'una città. 5
fior di luce 1 curiosi per coglier que' fonghi che facea il sementito nascer di
quasi porgendo materia allo stesso filosofo di que' suoi numeri misteriosi. berardi, i-490
lingue espressi. pallavicino, 1-391: que' diletti di senso che di lor natura non
maggior gloria e riputazione ne ridondava sopra que' nuovi cavalieri. -persona da
strepito lunge, e gli aruspici / in que' diversi moti i futuri tempi scrutano
, 17-64: vi pesavan dentro, in que' memmarzo 1958 (a essa si associarono
. canigiani, 1-122: vo'sete que' che bramate l'inferno / d'anime
patrizi, 3-268: che ne dicono que' suoi autori fatti di nugole, gli
perché il principe desse fuori mai più que' nomi, sapendo con che tuoni e
. foscolo, vi-250: se que' medesimi, che vogliono l'anima nel sangue
altro dieci, ch'è di poi in que' cavalli numerati, si chiama numero 'numerato'
che sopra 'l desco numerati vedete, que' cento vi torrete che privato ed
dieci, ch'è di poi in que' cavalli numerati, si chiama numero '
: mi scrive da parma intorno a que' fiaschi numero ventisei mandatigli da milano per
tarme, vi si vider entro alcuni di que' filosofelli scartabellanti. leti, 5-ii-156:
passato in europa. dovremmo nuotare in que' preziosi metalli. ma il lusso insaziabile ne
, 6 (90): tutti que' bei proponimenti di prudenza e di pazienza
d'accordo col nuovo; e, in que' casi, fra cristoforo valeva veramente per
lieve e commettasi sanza niuno timore: con que' nutricamenti, quasi come con alquanti gradi
gran guasto, si van nutricando di que' semi che vi trovano. c.
critico... lodare e proporre que' libri che con la dolcezza del buono
partorisce quei fiori, quell'erbe, que' virgulti e altre cose che ella in se
anche: ben drito della lettura di que' due scrittori, accade assai di
non ha mandato il mondo a tutti que' prencipi che, con non aver mai
i-14-363: paragona l'esercito di ciro a que' nuvoli di locuste, le quali in
di schegge. gnoli, i-iii: que' fiori di luce /... /
! che mar di fuoco attraverso di que' nerissimi nuvoloni già si trabocca e riversa
alcuna scusa. giamboni, 10-53: que' pecca di questo vizio che s'appella
allora obbedisce all'assoluta autorità che di que' tre elementi risulta. -contratto obbligatorio:
obligo abbiamo. pallavicino, 8-52: que' componitori che hanno per obbligo lo sparger
maggiori. scola, xl-404: convengono que' dotti scrittori ch'è necessario trovare degli
tratte, parte per lo obietto di que' materassi, facevan nessuno o poco danno,
. giannone, 2-i-560: questo a que' tempi era il costume, quando si
secolo nono non erano molto approvati que' sacerdoti i quali 'singulas oblationes
. c. gozzi, 4-153: que' padri, dopo una lode sincera / alla
sommo sire? fiore, 109-9: que' c'ha gran ricchezza, sì oblia /
ha gran ricchezza, sì oblia / que' che '1 criò per lo su'gran riccore
. zerbinati, lvi-274: roderà pur que' carmi il duro obblio. ciro di pers
in un'intera oblivione insieme con tutti que' libri che l'han prodotta?
monti, 672: sui volti attenti di que' suoi liceisti, di color rosso marrone
è questa:... che que' signori son loro che mangian l'oche,
rizzando... che potesson dir di que' sucidumi delle gote del sole e di
sucidumi delle gote del sole e di que' bitorzoli della faccia della luna, che
isdegnava ai occhieggiare a quando a quando que' modesti fiori che l'esercizio della sua
. maria maddalena de'pazzi, v-145: que' belli occhini che del continuo vedevono quell'
sigismondo, dalla mesta soavità e da que' begli occhi che, raggiando dolcemente sotto
sta la poesia: indovinare il secreto di que' cuori già chiusi all'occhio de'loro
2-101: di questa maniera sarete di que' giusti verso de'quali rivolge gli occhi
pure il campanile nel suo secondo compartimento que' due risalti, sormontati da due leoni
580: 'occhio di pica': ciascun di que' buchi delle vele che sono orlati e
ii-376: su, via, animo slappolate que' panni; il sole fa occhio,
, perché così ci fanno parere vicini que' casi miserabili o ce gli porgono dinanzi
e sfuggenti, da prima, poi que' due poveri occhierugioli smarriti dentro due caverne
v-433: 'svisati, non è vero, que' fagiuoli? svisati ', levato loro
faranno all'amore; quelle tope e que' sorci che per di sotto l'asse
delle svelte; eppure per entro que' suoi occhioni castani le si leggeva l'
preterito, non sapeva persuadersi come mai que' solferini... fossero ad un tratto
molto disposti a credere all'autenticità di que' poemi occitanici; e ci sembrano parafrasi
tutte memorie che di lui ci han lasciate que' suoi più intimi che ne sapevan l'
per racquistare sua terra che gli occupavano que' della compagna. sanudo, liii-475: questo
, il pallore e la languidezza di que' visi eran cose da occupar tutto di
d'ogni insidia; ma, in que' momenti, il suo cuore non batteva
: sozzo e laido è lanciare di que' diletti cercando che in straniera balla dimorano
maffei, 6-85: sariano molto da lodarsi que' buoni uomini che fanno l'occupazione della
or dov'è il suono / di que' popoli antichi? or dov'è il grido
. carducci, iii-17-404: in que' bei periodi procedeva animosa una eloquenza lirica
venezia allorché l'entrata de'francesi dischiuse que' luoghi. b. croce, i-2-56:
sp., 28 (485): que' prepotenti odiati e rispettati, soliti a
suo bene, e senza veruno di que' difetti che rendono le mogli incresciose e
): gisippo era a'suoi e a que' di sofronia in odio. ariosto,
proccurasse allontanarsi da quella città e da que' luoghi a lui già fatti odiosi e
falsi incaunoscenti / che viven odiosi / di que' che son piacenti. cavalca, 21-32
e non sofferse / un poco d'odorar que' fummi porti. ariosto, sat.
non dee dirsi poesia, né avrebbono que' pii uomini voluto poetare essendo presso loro
xiv-231: come un pellegrino ho visitato que' luoghi dove noi abbiamo passeggiato, e dove
tratte, parte per lo obietto di que' materassi, facevan nessuno o poco danno,
consiglio che, secondo l'offese di que' tempi, furono molto lodate. f
2-1-7: niuno sarà che, leggendo que' libri, non conosca molte cose essere
piacque, / se non la vista di que' sacri lumi, / e ciò che
del friuli o per maggiori oggetti in que' contorni. 7. motivo,
maschera di confusione e di vergogna in que' negri per non lasciarsi vedere così totalmente
, sull'oggetto frivolissimo di non bagnarsi que' stracci cenciosi che sogliono portare ai
, i marsi o gli ofiogeni di que' tempi avessero più particolare e propria virtù
). giamboni, 10-154: beati que' morti che muoiono a dio, perché
, 736: tu dèi sapere che que' primi nostri avoli, che più d'ogn'
quelle due file di micheletti, tra que' moschetti così rispettosamente alzati, gli tornò
. f. frugoni, 1-268: olezzavano que' sagri aromati, macerati dalla penitenza e
e primavere, io mi ramento di que' fiori e di quei raggi che più
olivastri, / mentre l'agne pascean que' verdi liti, / assisteanli i parenti
quelle loro olle [dei maghi], que' loro pentacoli e que'loro intrugli non
maghi], que'loro pentacoli e que' loro intrugli non servono a niente.
). tassoni, vii-599: que' monaci insegnarono a i greci a far
stata grandissima ed importabile alla repubblica in que' tempi calamitosi. manzoni, iv-1-380:
trasea], non macchiato, seguendo que' saggi che gli ornaron la vita,
. monti, x-2-142: un ai que' pochi che passar fur visti / su
pucci, cent., 9-5: quando que' dentro infìno insulle porte / videro i
sp., 28 (485): que' prepotenti odiati e rispettati, soliti a
negri, 1-89: ritornato quest'autunno da que' paesi oltramondani, che così mi fo
infra quaranta dì prendesse l'uno di que' tre a cui più lor piacesse, e
. manetti, 75: generalmente in que' tempi el più per italia s'usavano
e l'ombra si vedea / di que' buoi che colui sognati avea).
: con questo nostro rivocatorio rescritto annichiliamo que' tutti che sono letterati titolari et hanno
e grato. bresciani, ii-643: que' luoghi sono sì romiti, tortuosi e
. tanstllo, 7-57: questi son que' begli orti, e questi fòro,
morte. bandello, ii-1197: mirando que' begli occhi, quelli / occhi tuoi
ombrare talvolta quella bella fronte antica, que' cerulei occhi miti e pensosi; ma
l'appa renza ombratica de que' uomini che dicemmo avanti. 2
però da casto velo, / tra que' duo poggi al sen varco gentile, /
se non vi fosse. umano affetto a que' del suo sangue. sona.
natura del cielo e della terra di que' tempi, sotto metafore, ombreggiamenti e
assai proporzionevoli a quelle ninfe e a que' luoghi, senza trovar simil ombreggiamenti vani
registrarne i nomi (secondo l'uso di que' tempi) nel libro de'nimici del
mattino di passeggiar solo sotto le ombrelle di que' verdissimi lauri. fratelli, 1-455:
., 4-29: gli altri nobili udendo que' tuoni, / temendo di non dir
religione, ma non s'imitassero con superstizione que' patriarchi dell'idioma. didimo forse un
città all'altra. gigli, 150: que' pellegrini baiuli /... vengono
propagata l'arte per la toscana in que' primi tempi, quantunque non possa omettersi
boccaccio, vi-43: cader postù in que' legami, amore, / ne'quai
: quasi ad ogni ondata come perduti que' meschini ci dipinge. guerrazzi, 2-681
da qui cavare che ella fusse, in que' tempi onde che ella si fusse nata
dall'altra, vidi i circoli di que' due centri incavalcarsi e passar l'un né
: arida l'aria ondeggia muta / sovra que' piani. 12. tremolare
bertola, 122: quell'incontro, que' rapporti inaspettati con esseri sensibili così cari
muratori, 7-v-368: si conserva presso que' monaci la liberazione dalle introdotte
più vergognose davanti e da dietro con que' libonghi ch'abbiamo introdotti nell'altre terre
ser giovanni, 3-170: costei aveva tutti que' piaceri che de'avere onestamente nessuna sua
colletta, i-252: la regina guidava que' maneggi, conferendo con le spie a notte
che vuol dir questo? ». / que' tre pani toglieva presto, / al
264: tornò... a pregare que' buoni ecclesiastici, perché si piegassero agli
4-101: noi sem', noi sem'que' che ragghiano da senno, / dissero
bislunga e un modo d'onorare in que' tempi. leti, 5-i-234: o
maria. giuglaris, 1-55: sono passati que' tempi ne'quali l'onorar dio era
. carducci, iii-5-101: vogliano perdonarmi que' pochi buoni e valenti italiani che hanno
del benefizio. da ponte, 19: que' begli istituti, che ne'tempi felici
ruota in parnaso, a nome di que' suoi compagni disse che tutti quei virtuosi
il sapere alzare, con un ago, que' pannicelli che s'ingenerano innanzi alle pupille
patrie ergano archi all'immortalità del nome di que' lor cittadini che... le
g. gozzi, 1-256: a que' tempi, ne'quali si viveva all'anti-
verasce, / il qual ramenta a que' che gli dispiasce / che chi serve lo
spagna, 13-5: su per le scale que' pagan montorono / e rincularo a lor
ii-328: saglie con passi pronti / a que' leggiadri monti e sguarda intorno / che
, e le tenebre rapiscono all'universo que' raggi languidi che balenano su l'orizzonte
a tergo e addensa / umida notte que' vapor cui dietro / s'ergono di messina
d'indirizzo che al sottoscritto e a que' signori medesimi parve male dettato e peggio
e a fui inviatigli ad intercedere per que' suoi malfattori. puoti, 1-296: ella
cent'altri scrittori di toscana hanno ammirati que' canaglieschi modi e li hanno sparsi per
, 2-155: si aggiugneranno i nomi di que' signori che allora sulla scena arricchiron quella
presentano al sacrosanto altare e qui operan que' tremendi misteri. giannone, 2-i-233:
granduca. s. maffei, 7-67: que' fieri lacci, onde il mio core
occorse del ponte di pisa, di que' su l'evola e di dovadola, non
. s. maffei, 5-4-56: que' poveri mestieri co'quali altri s'ingegna
il pensiero fu che l'apparenza di que' subiti movimenti nell1 acqua e negli altri
): era uno... di que' tempi forieri della burrasca, in cui
, 70: mentre il boccacci ama tanto que' periodi che da'latini rotondi vengon chiamati
e nemico d'ogni legge anche da que' medesimi che o adulavano una volta o
intrinseco, dovrà la città rivolgersi a que' luoghi ne'quali sarà ricevuta la sua moneta
, 24: essendo la terra in que' moti scossa, causa rovina et oppila i
sentir da lucia come l'aveva passata in que' guai: il lazzaretto diede opportunità di
le cose semplici, ma non meno que' composti o artificiali o causali che a
: coll'arme, facendosi a que' che per natura son più l'
del sole che ridesta già alle fatiche que' disgraziati indiani oppressi dall'avarizia e dalle
. bersezio, 289: in que' beati tempi governava la polizia militare,
essendo stata cosa peculiare un tempo a que' re di napoli alzar per merito e per
la gallia certi che andassero a concitar que' popoli e dar principio alla guerra,
ad oppugnar la barbarie che ancora opprimeva que' tempi, appaion privi questi scrittori di
): era uno... di que' tempi forieri della burrasca, in cui
il pensiero fu che l'apparenza di que' subiti movimenti nell'acqua e negli altri fluidi
ad oppugnar la barbarie che ancora opprimeva que' tempi, appaion privi questi scrittori di
i raggiri e tutti li stratagemmi di que' futuri furfanti, quando però mi diate
: or dov'è il suono / di que' popoli antichi? or dov'è il
con que' loro sconci crinolini mostruosi che ingombrano le
? casti, i-1-273: or mira que' che vanno a gruppi e branchi / o
esperienze, e molte intorno al nascimento di que' viventi che infino al dì d'oggi
. eh! eh! smettete con que' ferri; giù quelle mani. vergogna!
dell'algarotti, al quale del resto in que' giovanili sciolti restò molto addietro.
debba tenere l'orazione, ma in que' litigi civili è prescritto l'intervallo del
. prendo io sopra di me tutti que' debiti. [ediz. 1827 (423
morso. bruno, 3-37: di que'... indotti possiamo esser maestri e
.. indotti possiamo esser maestri e di que' ciechi illuminatori che non per inabilità di
tutti li contemporanei loro i rimorsi di que' tanti sconci prodotti dell'orba consuetudine,
moraiuoli, infrantoi,... orboli que' che fanno l'ulive grosse tonde.
sono quella smisurata cuffia, quelle maniche, que' veli, que'savi paroioni e quelle
, quelle maniche, que'veli, que' savi paroioni e quelle sputate sentenze.
, ribelle. segneri, iii-1-150: que' mali specialmente che tornano in gastigo ancora
lasciarlo finire. buonafede, i-52: que' gran volumini /... serban
è dagli anelli / occupata; e que' punti, che si osservano / nella
oregan, eh'è suave in su que' pesci / che con lingua di sale intuonan
piace, mirando ed esaminando le immagini di que' luoghi e di quella persona, prima
, 8-2-11: le cagioni che fecero a que' primi nominatori assegnare i così fatti nomi
che la origine e il processo di que' superbi padroni, come di barbari,
genovesi e di catalani, che in que' paesi erano andate per le lor mercanzie,
strinsono la città di pavia, togliendo a que' d'entro ogni speranza di soccorso,
lusingai che tali accidenti fossero effetti di que' sughi acidoausteri che di già io solevo
. paolo da varazze, 470: que', eh'erano stati battezzati da'preti,
bianco... io so che que' dell'aceto, per osservazioni da me
. dossi, iii-242: sei di que' strambi dai desideri senz'orlatura, che
o. rucellai, 6-31: in que' tratti sublimi, le orme e le impronte
orma veruna di lingua nazionale per tutti que' secoli, ne'quali quel poco che si
, della quale s'ornano il capo que' nobili. b. corsini, 18-2:
tolomei, 3-100: chi mai di que' costumi, di quelle virtù sì ben
. a guastar le chiese che in que' tempi erano ornatissime, allegando della sola sim-
ho scritto che « vi stan bene tutti que' nomi che nella prosa si parlano?
soffitti, gl'imbasamenti delle stanze di que' loro ostelli, gli ornati delle alcove.
quanto sia durato nelle iscrizioni l'uso di que' segni che da alcuni furono una volta
g. averani, iii-51: in que' chiusi, che con nome tratto dalla
. carli, 2-xiii-18: questi furono que' fortunati metalli i quali, facendo prima
in su porta / ha d'oro que' c'ha aperta già la porta / e
s'affina. monti, xii-2-57: que' benedetti nostri vecchi, nelle cui scritture (
]... li guardano, que' cari figlioletti, che ti sputano più sentenze
da tutti ugualmente osservarsi, con eccettuarne que' rescritti... che contenevano surrezioni
., 30 (522): con que' carboni stessi, i guastatori, per
e sai che gli simigli? / a que' che facea pirra, antichi figli /
della mia prigione. alfieri, iii-1-73: que' ricchi... a mensa,
l'orrore della prigione nel veder legato fra que' due armati... quel vecchio
dai ricchi: e ciechi appunto sono que' tutti che 'l trattano, conciosiaché altro
aglana. boccaccio, ii-254: agli orecchi que' sermoni / della sua madre vennon,
1-154: i giardini sembrano traspiantati sopra que' sassi e gli orti pensili sublimati al
orti pensili sublimati al di su di que' colli. leggi di toscana, 10-149:
non raro solea co'suoi studiosi amici in que' vostri bellissimi orti passeggiando disputare. machiavelli
icnografia e l'altra l'ortografia. que' metodi che insegnano di trasferire sulla parete
riusciresti a meraviglia:... que' librattoli dalle oscene e goffe figure, coi
, ii-490: anche i preti, di que' tempi, erano migliori e non davano
'oschiri ', dal quale anco a que' 'meli 'fu porto il cognome
la mollezza della poesia virgiliana e oscurava que' suoi vaghi colori. guasti, iv-412
: se è vero che abbiate detto a que' poverini ciò che non era per tenerli
: l'appuntar i vecchi, eziandio que' che hanno buona e chiara voce, è
): le due donne, in que' pochi giorni ch'ebbero a passare nella
]... cosa simile a que' simboli e tessere da gli antichi dette
(ni): tornò a riferire che que' signori eran partiti, lasciando i loro
se non qualche ossequio de'cittadini verso que' numi. manzoni, ii-98: adorator
lealtà, e ve ne ha di que' che l'osservano. muratori, 8-ii-147
nella nostra. corticelli, 91: que' verbi... che adducemmo nelle osservazioni
artiglia e le interne parti differenti da que' delle colombe, delle pernici, delle
ostina non poteva fuggire di confrontarlo con que' suoi rozzi paesani, che non venìvan
ostel venuta, / sì dica a que' che n'è sì amoroso, / che
venendosi a maneggi sopra di ciò con que' prencipi, essi lo trattenessero et intorbidassero
alla grecia per molti titoli, ma a que' tempi più intesa a meritare che a
: avrai la preghiera di anchise a que' numi, la cui stella divinamente gli
. pacichelli, 1-82: si gustavano que' migliori sapori di latte arrosto o in
ostili ed arsero. foscolo, iii-1-138: que' magnanimi apparvero tra 'greci / irati
la potenza ed autorità del conte presso que' popoli e cotanta l'ostinazione che il re
a battere in un certo modo que' meati racchiusi dalle materie ostruenti.
qua, tanto masticato e biascicato e succiato que' sa- poretti, che voi m'avete
saprebbe fare. guadagnoli, 1-ii-243: que' nostri vecchi avanti l'ottocento / dovean
., 8 (138): que' rintocchi,... per l'allontanarsi
iii-429: ovidutti de'vivipari: sono que' due canali che si truovano nella parte superiore
. ovolétto. bresciani, 6-x-39: que' squisiti lavori erano d'intagli a sguscio
ovviarli, salutarli, non portava a que' miei alcuna cosa per quale essi doves-
non verrò per la calura / tra que' tuoi polverosi biancospini, / ch'io non
, in segno che terrete sempre spiccati que' ramucelli, quegli affettucci vani e oziosi,
. alberti, ii-151: vollono que' temerari pacchiatori che facesse a'pugni
del mio naturale svegliato mi contradistinguesse da que' cani paccioni che son nati alla broda
, 1-8 (1-iv-78): a que' tempi soleva essere il lor mestiere e
sercambi, 2-ii-137: durando la guerra tra que' du're e non potendo venire a
e calda, si fa incontro a que' corpi che in proporzionata distanza se le
. coh quella sua faccia, con que' suoi occhi, con quella sua voce,
. v. borghini, 6-ii-m: que' penestrini che, avendo con molto valore
. colletta, i " 35: que' re, che ne'penetrali della reggia nascondevano
del cielo, io sollecito discesi in que' penetrali, aspettando nuove maraviglie. cattaneo
jesu che, poi riguardandolo esso con que' suo divini occhi tanto belli e penetranti,
di poesia, ma già macchiato di que' concetti che pervertirono poi letterariamente le lettere
alla fine del decimoquinto si valsero di que' sconvolgimenti ad occupare gradualmente molta parte della
perché non correte a scoprirla almeno a que' poveri pellegrini, i quali insino di la
suo onore. gigli, 150: que' pellegrini baiuli / che vengono alla limina /
troppo aggravasse, prendesse penitenzia, e que' disse che non voleva allora confessare i
f. scarlatti, lxxxviii-n-518: tutti que' che mi mettono in vosce / chiamar
pers, 3-310: con le penne di que' crudi strali, / onde 'l corpo
250): grande smania che hanno que' signori d'adoprar la penna. [sostituito
e rimettere le penne, ora che que' tracagnotti di figlioli gli cominciano a diventar
tagliacantoni del generai tremarella od uno di que' pennaiuoli od uno di quei cavalocchi od
: vi è paese, non già con que' sottili alberelli fatti in poche pennellate,
quale è quello d'apparir pennelleggiato con que' falsi e smaglianti colori che innamorano da
. pucci, cent., 28-80: que' d'arezzo, udendo il gran macello
che mi spiaccia / o vero a que' che seguor mi'pennone, / e'convien
de'passeri,... e di que' tant'altri pennutelli, di cui quella
vedendo silvano stare in orazione, e que' due uomini morti lì allato, non
muratori, 7-i-138: ecco quanti intervenivano a que' giudizi: tutto ben pensato, affinché
non intendo parlare a'dotti, bensì a que' che tentassero nuova strada di studiare i
che qual fu el minore / di que' che si di sue ovre toccaro /
è il nostro vede le relazioni che que' nomi hanno con grandi oggetti.
savi pensieri, / perché, con que' che portan d'oro il giglio, /
portan d'oro il giglio, / di que' signor corruppe i consiglieri. boccaccio,
lor vari pensieri / qual terra ciaschedun di que' baroni / tenesse sotto sé più volentieri
/ di lor mogli pensivi: / que' cotai son cattivi - e villani.
, 89-3: i'sì mi sto con que' religiosi, / religiosi no, se
operava cose meravigliose. redi, 16-iii-72: que' barbari van dicendo e lo costumano ancora
negò jesu che poi riguardandolo esso con que' suo divini occhi tanto belli e penetranti
consecrasse un po'di tempo per leggere que' soli e pochi libri che trattano 'de
cotali suoni anche la pappa sciocca di que' poveri bimbi degli asili sareb- besi inacetita
, che si fanno in più persone, que' denari che si mettono da parte partita
ella mostrossi vaga di un mazzetto di que' fiori eh'erano sopra l'albero, cari
penzoloni. passeroni, 6-152: paion que' bei bargiglioni, / che anche chiamansi bargigli
che vuoi far tu sempre penzoloni sopra que' tuoi mortiferi libri? = deriv.
membra divine, e le contende / di que' selvaggi attoniti al desio. carducci,
i-197: si può e debbe verisimilmente pensare que' primi uomini..., essi
due mesi, ammirato e benedetto da que' cittadini che ben sapevano donde veniva,
ed impetuosa percossa data in un di que' credenzoni ruppe e stritolò tutti i cristalli
difendendosi meglio potéo, percosse l'uno di que' malandrini alquanto colla lancia nel braccio ritto
una. a. pucci, 8-35: que' come morto stando / percosse il capo
, dovean esser percosse dalla meraviglia di que' mondi celesti. tommaseo, 2-ii-113:
, perché non conosciamo o non usiamo que' mezzi i quali a lei o più agevolmente
taccia argo i mini, e taccia artù que' suoi / erranti, che di sogni
non grata a'soldati, toccando a que' meno i carichi, i pericoli e le
.. che bel sorriso / su que' turgidi labbri porporini. gramsci, lini:
adeguato di se medesimo fu proposto a'que' cenobiti che, malcontenti per la dipartenza del
posta. finiguerri, 44: di que' del bando meo di michelozzo, /
l. de'bardi, xxxv-n-783: que' ke fanno ogn'altra riprensione / -potrebbe
d'interpreti di pardi, ma di que' che profondano ne'sentimenti. pea,
.. m'assicurò che due di que' fratelli sono perdutamente perduti per la fanciulla
fistolo. foscolo, xvii-152: due di que' fratelli sono perdutamente perduti per la fanciulla
f. frugoni, 1-628: strisciano in que' prati, di molli smeraldi arricchiti,
peregrinar mendicando, deliberarono di fermarsi in que' monti che, per esser inospiti e
mento amaro / in que' paesi peregrini e adorni. tansillo,
di stazio. pratesi, 5-407: que' poveri diavoli... del suo
ii-282: furono veramente degni di riso que' cardinali che in una congregazione tenuta in