, orsi. papini, 27-12: anche quassù, mi accuso, ho accatastato carta
i-17-114: quand'ella a te venia quassù nel monte, / perché piacesse a
veggo... tra 'l raso gialliccio quassù per l'alido, buchi fatti dal
: la grande fatica / è salire quassù: l'eremita ci venne una volta /
alcuno, / raro, si spinge fin quassù alle fiere / ed ai mercati dei
mondo!... anche di quassù, guardi che bella apparita di vigne,
sapere chi sarà quel voglioso che venga quassù a veder se c'è o non
aratori che gridano agli aggiogati salgono fin quassù; imparo, senza volere, i nomi
noi contraria, / perché non vien quassù per pigliar aria. i. neri,
note al malmantile, 276: non vien quassù per pigliar aria,...
peggiori intenzioni da cui uno venisse armato quassù si dovrebbero dileguare in tanta pace,
l'armeggìo e tarrabattarmi ch'io fo quassù nell'alto per non affondare e sommergermi
l'armeggìo e l'arrabattarmi ch'io fo quassù nell'alto per non affondare e sommergermi
di artiglieri enormi, polverosi: sono quassù per gli esercizi di tiro. boriili,
che ci cancella / nasce forse un fiume quassù / ascolto il canto delle sirene /
i-407: soldati alleati... capitan quassù con le loro automobilette. pratolini,
. giusti, iii-230: io sono quassù a patire le pene dell'inferno per questo
che già baccante dal tartareo speco / venne quassù per farvi residenza. salvini, 39-ii-95
pea, 7-49: era venuto fino quassù, con una baldanza ed una voglia
, baro, 1-232: macigni si barricano quassù di spini; divin7- 115: «
ci vorranno due ore buone prima che arrivi quassù. intanto non ha ritegno di turbare
mi comporti la fatica del copiare, e quassù non troverei un copista per quattrini,
sagrestano e del campanaro, che tutti quassù a bella prima s'accorderebbero di riconoscere e
il monte più alto della pianura. di quassù c'è un belvedere. saba,
d'inverno, certo, la vita quassù non è piacevole. freddo molto non fa
g. c. croce, 175: quassù non vi càpitano mai bocca- lari né
mettere spavento ne'titiri e melibei di quassù. bóccolo, sm. ricciolo di
, iii-239: non è meglio sentire di quassù i ranocchi del padule di fucecchio,
[due cristiani, marino e leo] quassù trovarono le due nobilissime soddisfazioni della vita
, ii-19-17: ma vieni o non vieni quassù?... il camoscio ti
del vostro brolo, capitò a me quassù... pure ho saputo dagli
burattini. fagiuoli, 3-2-261: quassù invitò... / anche i burattinai
. « non è da tutti cacciarsi quassù a passeggiare ». cassola, 2-223:
ostia che porrò invece di ceralacca. quassù non ho altro: si figuri che
il cielo che... io rechi quassù cosa, che non dico meno probabile
: credi tu che io fussi venuto quassù a mettermi in tanto pericolo se non mi
ci cancella / nasce forse un fiume quassù / ascolto il canto delle sirene /
sento che dalla mia casa sale sino quassù un lezzo di cancrena. palazzeschi, 1-426
canori. monti, x-2-11: io di quassù tintesi, o pellegrino / canoro spirito
cancella / nasce forse un fiume quassù / ascolto il canto delle sirene / del
: e benché io nel primo sonetto quassù trascritto avessi rubato un verso del petrarca
, 4-295: « siete in molti quassù? » chiesi a giorgi. « non
fatto anco due volte il servizio di chiesa quassù a monte catini. il primo giorno
che ci cancella / nasce forse un fiume quassù / ascolto il canto delle sirene /
pavese, 15: non è più coltivata quassù la collina. ci sono le felci
pavese, 15: non è più coltivata quassù la collina. ci sono le felci
combutta con certi, ch'enno vienuti quassù in governo. cicognani, 3-188: l'
fieri dolori è questo d'essere confinato quassù. nievo, 1-14: quella povera
. e lui stesse dalle parti di quassù, e non potesse anco campeggiare,
cassola, 2-203: il funzionario che venne quassù prese contatto con un vecchio iscritto.
iv-55: io mi ricordo d'essere stato quassù a sedici anni, contento come una
volle si rifacesse da povera gente latina quassù ciò che è anima e forma primordiale
ii-238: d'un colpo l'ascensore scarica quassù una decina di persone, innamorati,
. se il vento le ha portate quassù questa notte, come una coppia di
o sabato o domeni a; ma di quassù parve che il tempo minacciasse forte e
ho potuti reggere, e li ho portati quassù. = voce dotta, lat.
state giornate campali, sebbene sia tuttora quassù, lontano dall'artiglieria delle chiacchiere.
argomento. panzini, iii-533: chi venendo quassù non ne ha scritto e parlato?
: provate a usare coltello e forchetta quassù: o parlare italiano decente: o anche
: provate a usare coltello e forchetta quassù: o parlare italiano decente: 0
esile mi perseguita dal giorno che sono quassù. buzzati, 1-196: il padrone di
a'diciannove / di questo mese, quassù corse un palio. vallisneri, i-61
seduta la vedova. difficilmente si piange quassù: e anche lei rimaneva immobile e
un tal desio chi cosa alcuna / quassù non lascia a sé diletta, e intanto
8-31: come la vita è fantasiosa quassù! come l'anima s'esilara per queste
terra qualche ingegnoso e valente abitatore di quassù che gli dirozzasse, che togliesse loro di
, / questo mio vivo sole / se quassù torna e par tesi da noi,
semo sei, e vogliamo star quassù sei dì, io vi voglio dividere il
divisa / trattato io sono e come quassù vivo. d. bartoli, 31-19:
pochi dì che noi facciam pensier dimorar quassù, che noi la trapasseremmo non con
a voi ben per tre ore / luce quassù il celeste doppierò. 2
piazza del campidoglio... di quassù è una minuscola meraviglia di composizione,
15: la grande fatica / è salire quassù: l'eremita ci venne una volta
erma greci. montale, 2-67: quassù non c'è scampo: si muore /
alfieri, 1-678: te più all'erta quassù, fra i pochi miei, /
, cara, che tutta la gente quassù sia esente da tare. -anche di
commerciale). sbarbaro, 1-198: quassù, poi, il santuario che, ridotto
8-31: come la vita è fantasiosa quassù! come l'anima s'esilara per
di idee e d'espedienti e per quassù anche quasi educato. -espediente retorico
8-31: come la vita è fantasiosa quassù! come l'anima s'esilara per queste
e anche battaglie civili, è riuscito quassù, nel fastigio della sua storia!
chi ad un altro. noi siamo quassù per cristo e per combattere per
lottare con l'avversa fortuna che anche quassù tormenta i miei fatui progetti. campana
/ fu fatto il tempio, che quassù si vede. l. adimari, 22
combatteva. carducci, ii-20-56: sono quassù, dal 7, solo, e la
eden. carducci, ii-5-15: ti aspetto quassù a far festa.
un due o tre volte l'anno salgono quassù, e scelto un becco vecchio e
frenetica. carducci, ii-6-115: di quassù han fatto fiamma e fuoco al ministero
fo merito con chi viene a trovarmi quassù. manzoni, pr. sp.,
abitava giù al passo e veniva quassù cogli animali, e altro su lei
impegnativo. panzini, ii-296: quassù è una fontana dove, quando è
della banca toscana, prego, perché quassù, con tutta l'unità di questo
: la grande fatica / è salire quassù: l'eremita ci venne una volta /
è, / acciò non possa ritornar quassù. -cadere a precipizio e con
in tasca. giusti, i-551: quassù mi par d'essere a casa mia,
sono malvoni quassù a bologna! veggo bene che è cosa
certo, i poliziotti a frugare fin quassù, non ci mettessero l'occhio. nievo
carducci, ii-21-213: invitarla a venire quassù sarebbe oggi un'illusione, perché è
case di tosse, bene in vista di quassù, una che manca; al suo
. carducci, ii-2-172: io sto quassù e sempre più rinco- glionisco, e
: fu così che siamo giunti ad arenarci quassù, chiusi da molte ore in questo
cicognani, 2-19: quando si viene quassù, la mia moglie porta con sé
« non si annoia lei, a star quassù? non usa, qui, giuocare
, che ogni casa di villici possiede quassù, verranno appese le pannocchie: più
. giusti, iii-211: son sempre quassù pieno di guidaleschi come il cavallo di
d'ogni senno abstracti. / traggonsi di quassù queste impressioni / da questa qualità del
qualche settimana il sig. francesco antinori quassù in quest'aria purissima, e sì
da noi non era così iniqua come quassù ». 7. ant.
. palazzeschi, 1-9: la nebbia quassù era intensissima. idem, 1-101:
fr. serafini, 72: vengo quassù stamane non già merendante straniero di miracoli
il due o il tre partirò di quassù. panzini, iv-343: 'intimidire '
gola. carducci, ii-4-43: c'è quassù il fanfani, a grande onore accolto
ci cancella / nasce forse un fiume quassù ascolto il canto delle sirene / del
: non ti puoi imaginare quanto costino quassù i trasporti e come siano ladri i facchini
fussin buone, / no'potremo notar quassù nel lardo. forteguerri, 27-78:
5. in senso improprio: quassù. boccaccio, dee., 8-7
5. in senso improprio: quassù. aretino, iii-149: -non è
canicola le lavine di calcare biancheggiano da quassù come miraggi di neve. slataper,
oggi fa caldo ed è grave anche quassù. io sto bene, e lavoricchio.
carducci, ii-21-213: invitarla a venire quassù sarebbe oggi un'illusione, perché è
ora del mio viver tranquillo e placato quassù con letteruzze inutili. 3.
1-341: sempre, in pace, / quassù congiunti menerem la vita, / e
vendere alla libera. papini, 28-186: quassù non c'è bisogno d'inviti e
so se a firenze si arda come quassù; ma bench'io sia partigiano in
savonarola, 7-ii-287: io mi voglio liquefare quassù in su questo pergamo. casoni,
giusti, i-543: io, quando torno quassù, mi sento spogliare la lingua di
è una metaforaccia, come quelle notate quassù; quindi le va data senz'altro
luridume di carta che ho dovuto comprare quassù. 3. figur. bassezza
un fior magato. / il suo germe quassù lo portò il vento. buzzi,
sana de'suoi luoghi: 'vengono quassù finiti e rifioriscono come un maggio '.
invincibilmente. carducci, ii-3-32: trovai quassù lo stuard e lo lessi con tanto piacere
fra i cipressi che m'hanno accompagnato quassù a quello malarico della piangevole « sera
. moretti, ii-345: arrivava fin quassù dalla cànova, su per la malaugurata
virgilio il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose come
per dritto e per mancino, quando di quassù il brando del divin verbo si vibra
madonna di settembre tutto il popolo vien quassù, coi preti parati, la statuina della
, x-2-5: mi par d'avere quassù, in un monte, tutta l'arte
mattinata. pasolini, 9-194: anche quassù la produzione tipica è quella tipica del dialetto
tra le più impegnative, rimunerate e considerate quassù dove si ha tanto a che fare
antica voce, / quel che piacea quassù sotterra piace. d'annunzio, iv-1-26:
occhi al suo viso / uno spettro quassù della mia vita. = part
nostra città. giusti, iv-56: anco quassù è corsa voce che io mi mescolo
xvii-236: la pace ch'io provo mestamente quassù, sarebbe invece lietissima s'io potessi
mettono in arme / per salir poi quassù. t. alberti, 8: dubitando
5-174: baracca mi tenne tre giorni quassù, un po'per sfogarsi a parlarmi
fratelli del mezzogiorno, inquinati più di quassù dagli spagnuoli, avevano egualmente presa la
soldati, ha fatto capolino la voce quassù notata. il d'ayala vi contrappose
canicola le lavine di calcare biancheggiano da quassù come miraggi di neve. govoni, 455
somma esattezza. sbarbaro, 1-198: quassù, poi, il santuario che,
: nessuno de'professori che son venuti quassù di fuora ha portato la mobilia.
mia donna, che mi fate risalire quassù per la terza volta. non ritornerò
scherz. bracciolini, 1-16-48: seminate quassù due piagge intere / di dei novelli
c'è voluto molto tempo per arrivare quassù, e ci staremo molto poco.
c'è voluto molto tempo per arrivare quassù, e ci staremo molto poco.
della banca toscana, prego, perché quassù, con tutta l'unità di questo
fucini, 95: o che cosa fate quassù soli soli, monelli che non siete
. pavese, 130: ne giunge quassù il mormorio: / i clamori di tutta
landolp, 2-no: una pica spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso,
non piangere, / e lo chiamon quassù costoro il mugola. = deverb.
m'appare! montale, 2-67: quassù non c'è scampo: si muore /
carducci, ii-21-90: costaggiù tempesta? quassù piove noiosamente. imbriani, 6-54:
, aristarco, io vorrei pure starmene quassù nella mia nonessenza o nonentità naturale.
aristarco, io vorrei pure starmene quassù nella mia nonessenza o nonentità naturale.
. pavese, 3-181: potrebbe sedere quassù indisturbato. nossignore. cammina.
virgilio il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose come
? forse gli è sembrato fatica rampicarsi quassù? bandi, 101: era un omac-
deciso se verrai a startene con me, quassù, sempre con me? =
della grande costruzione, e io quassù nell'altro, quella delle opposizioni
. carducci, ii-4-43: c'è quassù il fanfani, a grande onore accolto e
, 30-2-189: che cosa posso apportare quassù, se non minute cose e ortografiche?
lungo obblio / tanto dell'opre di quassù circonda? pascoli, 1272: o
te diretta. carducci, ii-19-14: quassù si può avere freddo, ma si
polente e di acqua o, come scherzosamente quassù dicono, di pan di legno e
del re...: io di quassù vedo di sbieco... una
a livello. giuliani, ii-329: quassù il grano si sega parimente a terra
estremamente gradevole. giuliani, ii-204: quassù il vino e gagliardo; è un vin
so se a firenze si arda come quassù; ma bench'io sia partigiano in
è il modo di suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi
. giusti, i-543: io quando torno quassù mi sento spogliare la lingua di quella
ogni anno copiosamente. giuliani, i-273: quassù i castagni vengon di tutte sorta,
. pea, 7-20: se viene quassù sono sicura che finiremo per metterci d'
.). giuliani, ii-406: quassù non c'è mo'd'imparar altro
ii-112: vive ancora, lo spero, quassù la memoria della nostra lealtà [dei
brividi. tecchi, 14-49: perché rimanete quassù, perché non accettare la proposta di
ma voi.. chi ferma a voi quassù le piante? -fermare le piante
landolfi, 2-no: una pica spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso,
). bemari, 4-38: -veniamo quassù, -proseguì il vecchio divenuto tutto voce
. fanfani, 3-145: quel ficcarti quassù, incocciato a non metter più piede
se risolcato il fatai guado estremo / quassù tornasse il gran cantor di tebe.
c'è voluto molto tempo per arrivare quassù e ci staremo molto poco.
che ci sei venuto a fare propriamente quassù? -preposto o posposto a un
alla plebe: bada, io sto quassù su questo monte: tu se'padrona di
, i-46: firenze, a vagheggiarla di quassù, dispiega veramente la pompa delle sue
pattuglie. - non si azzardano fin quassù. al massimo arrivano alla strada ferrata
si chiama marisa, come molte ragazze di quassù. -con uso iron.
-chi è pippo? -d mio fidanzato. quassù, capirà, con le idee della
in posta. linati, 16-112: quassù giungeva [il foscolo], posteggiando
3-68: ra l'asfalto giunto sin quassù / al valico e le acque boschive
si spense, arde la mia vita quassù, ai venti dell'adriatico! d'annunzio
tecchi, n-122: ci sono queste montagne quassù, altissime e profonde, questi boschi
abitanti dei sette comuni dell'altipiano ritornarono quassù dopo i quattro anni di sofferto
516): ora è in sicuro. quassù non verranno; e se si volessero
. carducci, ii-4-43: c'è quassù il fanfani, a grande onore accolto
). giuliani, ii-309: quassù son luoghi puliti, smacchiati, senza
che tomi? chi sei / che tomi quassù? pirandello, 8-1144: quando si
= deriv. da quassia. quassù (ant. qua su, quasù)
io ti prego per solo iddio che quassù salghi. ariosto, 476: o caso
: la pace ch'io provo mestamente quassù sarebbe invece lietissima s'io potessi avere in
104): domani io non verrò quassù; devo stare al convento tutto il giorno
tutto punto, speravo di potermici mantenere quassù. graf, 5-540: dominando le schiene
l'abisso, / redentor crocifisso, / quassù, quassù stai bene. pascoli,
, / redentor crocifisso, / quassù, quassù stai bene. pascoli, i-235:
pascoli, i-235: le campane che quassù avventano nell'azzurro di primavera inni di
delle profondità oltremondane. sbarbaro, 5-104: quassù in vista del cimitero, il campanile
se verrai a startene con me, quassù, sempre con me? -in questa
in pisa, ond'è che io / quassù in firenze non vi so vedere.
le assista!) / le donne di quassù / si vede a prima vista /
.. perciò siete costretti a venirvene quassù [al nord] per sfamarvi. bianciardi
non è mai morto nessuno, specialmente quassù. -preceduto da una preposizione.
, negli elisi / le cose di quassù curan gli amanti. 3. in
/ intendo, poi ch'io son quassù salito, / ad ogni modo d'
più alto rispetto a chi ascolta; quassù. savonarola, iv-502: quando tu
ma come ha fatto ad arrivare fin quassù, questa? -con riferimento ad
. quincioltre. -quinci su: di quassù. luna [s. v.
è egli 'rollino ', come quassù lo chiamano? -documentazione iconografica.
codice. carducci, ii-3-81: tornato quassù, trovai nello studio un monte (
, ii-112: il razionalismo ha fatto presa quassù [copenaghen] col suo squallore di
4-33: da quindici giorni vado errando quassù, e non so come mi reggerà
. maledetto voi! mariano, dammi quassù il regolo, sul ponte. bacchelli,
si osserva. bianciardi, 4-177: quassù io ero venuto non per far crescere
ogni cosa che la guerra aveva scaraventato quassù tra il 1915 e il 1918 divenne
a usura più o meno benigna, quassù, non conosco. pecchi, 13-116:
: la grande fatica / è salire quassù: l'eremita ci venne una volta
i-240: il sovrano, quando venne quassù, lo portò via seco e lo fece
. mabanca toscana, prego, perché quassù, con tutta l'unità di
le più impegnative, rimunerate e considerate quassù dove si ha tanto a che fare
paura. carducci, ii-2-172: io sto quassù e sempre più rincoglionisco. bacchelli,
, ii-1-173: finirò di pigliare appunti quassù, poi anderò a casa e li riordinerò
borghini, i-iv-4-223: come io fui giunto quassù..., non mi tornò
è il modo di suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi
per qualche settimana il signor francesco antinori quassù in quest'aria purissima. g.
: e cose che io ti dico quassù non sono sanza gran fondamento. io
riscaldo... a venir fin quassù. 4. figur. eccitazione
0 del babbo del gargani, mandamele quassù subito (risigillate).
. giuliani, ii-414: la state quassù (in arcetri) è un piacere.
è più mica come queste rozzacce di quassù, che hanno le mani così callose che
: nessuno de'professori che son venuti quassù di fuora ha portato la mobilia. guardate
quasi compiaciuto « tutte le altre donne quassù è come se fossero già vedove »
tanti anni fa, in una trattoriuccia quassù... io feci colazione..
saccenti, 1-2- 104: eolo quassù vola sì franco / che non teme a
vitto e paghe sbardellate / per tirarci quassù? pirandello, 7-1119: senza un mal
. giuliani, ii-ipi: gli ulivi quassù sono ancora in boccio; al caldo
: soldati alleati mattacchioni e sbronzi capitavan quassù di notte con le loro automobilette.
il mio riposo. bacchetti, 18-ii-236: quassù siamo al punto che i fiumi indugiano
/ ritrar tanta beltà, tomasser anco / quassù tuoi divin mastri, o prisca atene
utilissimo per lo scammottaggio dei volumi fin quassù. l. satta, altr. miti
ii-238: d'un colpo l'ascensore scarica quassù una decina di persone. frateili,
mia cara. montale, 2-67: quassù non c'è scampo: si muore /
virgilio il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose.
\. fanfani, 3-145: quel ficcarti quassù, gaudiosi, i-506: quella che,
si curi e che prendaaria buona. stia quassù parecchio tempo. infatti sta un po'
po'sciupatino, povero figliuolo, stia quassù qualche mesee guarirà. pratolini, 1-24:
vi-55: la cagna ch'io ho menata quassù come ordinasti è tanto nimica delle lepre
eccesso delle imposte. cassola, 2-200: quassù son tutti con noi, tra la
. carducci, ii-17-113: compongo anche quassù, ma soltanto la mattina, ma tra
ix-255: altrimenti io non voglio partirmi di quassù. sarpi, i-1-71: f
se verrai a startene con me, quassù, sempre con me? -da
questi studi... e anche quassù fra i pochi che di queste cose
molte di queste donnette che quando venni quassù avevano aperto un mezzo bordello in volterra
che ci sei venuto a fare propriamente quassù? » -lanciare spruzzi di saliva
fabbrica. ojetti, i-204: oggi quassù, dentro qùesto tepore da prima
desse denaro. giuliani, ii-309: quassù son luoghi puliti, smacchiati, senza
sodisfatti. fagiuoli, i-169: sta ben quassù, per dirla in confidenza, /
è il modo di suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi
, più d'ogni altro sollecito, venir quassù a prendere suo luogo e in letterari
. e poi da che è venuto quassù, che mi sono accompagnata con lui,
: nessuno de'professori che son venuti quassù di fuora ha portato la mobilia. guardate
bene e meglio che con quel parolone quassù notato? 4. biol.
spedito cammino)..., trovai quassù lo stuard e lo lessi con tanto
spegnimento volontario delle vite umane è giudicato quassù un delitto, riconosco senza ambagi di
. stassù, avv. ant. quassù. tommaso di silvestro, 353:
la madonna di settembre tutto il popolo vien quassù, coi preti parati, la statuina
, 10-37: non è più coltivata quassù la collina. ci sono le felci /
8-85: fra pochi giorni... quassù vicino al passo / supremo dell'appennino
cose. moretti, iii-432: quando sono quassù, sono contenta e mi svario.
di fungaia;... ma di quassù già si scorge un tantino.
fenoglio, 1-i-1801: gli alleati arriveranno quassù in un mese, a metter tanto
si dividono, e ce lo avvìi quassù; e così, quando non si disapprovi
penultimo. nemmeno gli uccelli arrivano fin quassù. solo qualche formica chiodata, o tegenaria
2-iii-159: o anima mia terrestrizzata finalmente quassù senza più affanno riposare. =
oro. carducci, ii-3-81: tornato quassù trovai nello studio un monte (
. battista, iv-215: ritornato quassù da'regni di pluto il musico traciano
nella carità e nella rade, apparisce compiuta quassù nel- òmbra mitica la trasmissione della terra
paesaggio. certe volte me ne vengo quassù e ci rimango delle ore ».
: non ti puoi imaginare quanto costino quassù i trasporti e come siano ladri i facchini
che tanti anni fa in una trattoriuccia quassù... io feci colazione. pea
un tronco, venne parecchi anni sono quassù con cinque o sei mila scudi in contanti
pecora da lana dei trustanti protezionisti di quassù). truste (frusto)
, cineserie e vecchiumi, arrivati fin quassù chi sa per qual quali vie e casi
, 3-23: mi sono accorto che quassù fanno su noi un assegnamento straordinario; incredibile
. giuliani, ii-414: la state quassù (in arcetri) è un piacere:
. gherardi, 2-i-104: noi abbiamo quassù in queste dilettevoli piagge nostri villici abitacoli
malvagi? dimmene qualcosa... quassù non mi arrivano i tocchi delle campane che
donna. non sapete che le donne quassù ci stanno bene al volante della vita?
ha la faccia / giù nell'inferno chi quassù nel mondo / cose avvenire di predir
ma che ci sei venuto a fare propriamente quassù? ». -rigirato ripetutamente durante
camion vengono abbandonati sulla pista che sale quassù. passando vicino vediamo gliautisti che rendono
, 2-66: la nevrosi mi ha spinto quassù, fra le alpi, a 1845
vita milanese, intendo perché l'uomo quassù si muove e opera soprattutto per impulsi
skyplayers. « uno di 'sti giorni quassù ci porto pure mancini ». il centrocampista
zena, 4-45: è molto bello scrivere quassù in coperta, al fresco, sul