zig-zig e poi di scoppio giù, quasimente fulminato. avre'detto un capogatto, fossimo
, non avessi voglia / e stessi quasimente su la colla, / molto mi
delle loro montagne che chieggono un coltivo quasimente assiduo perché somministri il necessario ai loro
v. borghini, 1-2-523: sono nominati quasimente i medesimi [vassalli] che non
dosso, e logorati i piei, e quasimente tutto consumato. d. battoli,
moglie un dolce balsamo, un elisirre quasimente celestiale. monti, i-132: ti
il ricco... non fa quasimente che marcire nell'ozio più abbietto,
questo non avessi voglia / e stessi quasimente su la colla, / molto mi loda
non si gratta, / si può dir quasimente una tarsia. /...
potessi mostrarti / a me, che te quasimente ignorava, / non ti fu grave
, le cose. questa, personificandola quasimente, potrebbe anco dirsi * potenza intuitrice
bontà per conforto, per ausilio e quasimente per unica giocondezza mostra in mezzo a'
le fatiche era sì stanco / che quasimente venia tutto manco. malpighi, xxxviii-66:
di cui legni sanno resistere al tempo quasimente come i metalli e le pietre, crescono
sostenuto, per entro il quale ondoleggiava, quasimente per ironia, non so che rombo
v borghini, 6-iv-396: sono nominati quasimente i medesimi che non si possano più
andare / fra terra è tre giornate o quasimente / ove con cartagenia sta del pare
non avessi voglia, / e stessi quasimente su la colla, / molto mi loda
mostrarti / a me, che te quasimente ignorava, / non ti fu grave tanto
tutta quanta la francia non v'ha quasimente persona un po'ben nata, vuoi
mostrarti / a me, che te quasimente ignorava, / non ti fu grave
volgar., 15 (295): quasimente sospiriamo dello interrotto gaudio della beatitudine.
, piacevole e parlante, ai che quasimente ognuno se ne innamorò. nardi, i-344
grandissima carestia, la quale fu grande quasimente per tutto il mondo, e massimamente in
uom consumato in guerra, / scoppiando quasimente dalle risa / dietro a carletto si buttava
terra. salvini, vii-2-3: 'quasimente ': per 'quasi ', termine
tutta quanta la francia non v'ha quasimente persona un po'ben nata, vuoi
ucciso un ufficiale; i cavalli venderonsi quasimente per nulla. bacchetti, 15-37:
15-37: era rachitico, storto e quasimente gobbo. -in espressioni olofrastiche.
destra / sono in un fil diritto o quasimente. -quasi contemporaneamente. domenico
pome presta, / tanto che giunse vener quasimente, / qual giunta avea diana,
v armadura tanta del suo dosso, quasimente ella tramortì. boccaccio, ii-258: lo
per le fatiche era sì stanco / che quasimente venia tutto manco. buonarroti il giovane
ora pel dosso un fuoco messo / che quasimente 10 sto per isvenire.
questo non avessi voglia / e stessi quasimente su la colla, / molto mi loda
diverso. = comp. da quasimente e che4 (v.).
la parola essendo l'uomo, egli quasimente ripete se stesso. ma più sicuro
sostenuto, per entro il quale ondoleggiava, quasimente per ironia non so che rombo di
giuliani, ii-350: le foglie enno quasimente tutte in terra; si sente quello
.. /... / scoppiando quasimente dalle risa, / dietro a cadetto
: il padre... si era quasimente spropriato per lei. giusti, ii-162
gioielli, zuccheri, balsami, elissirri quasimente celestiali. tommaseo, 2-iii-438: oh