l'applauso de gli uomini mediocri, e quasiché altrettanto affetto la buona opinione di questi
freno. leonardo del riccio, 4-97: quasiché iddio... ami di vederlo
de'termini augustei detto di sopra, quasiché questi sieno special contrassegno delle terre divise
la costituzione, dall'altro la repubblica, quasiché fosse il tempo di battersi a chiacchiere
, bisognerebbe chiudere anche la borsa, quasiché la fluttuazione del credito pubblico fosse cosa
cioè il passare alle seconde nozze, quasiché questo fosse indizio d'intemperanza; e
a mantenere ferme le linee del quadro, quasiché bocca. bembo, 1-66:
a mezzanotte e'sia a tramontana, quasiché il sole circondi e non parta l'orizzonte
certi altri. veda che bel mestiere! quasiché io avessi nel fegato la pazienza di
, alla forza ed alla unzione; quasiché la purità della lingua e l'eleganza
colla forza e con la semplicità, e quasiché queste tre cose s'accoppiassero meglio con
la costituzione, dall'altro la repubblica, quasiché fosse 11 tempo questo di battersi a
tutti ascoltare, e non credere poi quasiché mai in nessuno; io tanto e
a mezzanotte e'sia a tramontana, quasiché il sole circondi e non parta l'orizzonte
si vede bene piegarsene l'erba, quasiché e'vi giunghino consunti e ridotti al
altre patate ancora, di dentro, quasiché non bastassero quelle altre messe a contorno
tutti ascoltare, e non credere poi quasiché mai in nessuno; io tanto e
a mezzanotte e'sia a tramontana, quasiché il sole circondi e non parta l'orizzonte
respirare un'aria nutrita d'armonie, quasiché, nell'interferenza delle diagonali, lo spirito
era nemmeno balenata per il cervello, quasiché una così diffusa e benemerita istituzione non
guarini] il titolo di poeta, quasiché un tal carattere troppo disconvenisse a persona
11 cielo era tutto rosso, infuocato, quasiché fosse avvolto in un lenzuolo d'amianto
', e gli altri tre no; quasiché vogliano che siano, come appresso i
acciocché non si lagni alcun recitante, quasiché a lui si sia data parte o minore
fra giordano [crusca]: quasiché avesse ottenuta la emancipazione dal padre.
di cosa buona, cosa equa, quasiché volendo perciò dimostrarla migliore. pallavicino,
bello d'europa, cavatone costantinopoli, quasiché la natura negli estremi si sia sforzata
poltroneria di voler scansare ogni patimento, quasiché il patire non fosse apprendere.
grandissima miseria e mancanza del bisognevole; quasiché egli abbia abbattute le forze per sostenersi
: * mentre, mentreché; quasi quasiché; forse, forseché', e più altre
: si eccitò romore fra i patrizi, quasiché i decemviri si volessero arrogare un'autorità
la costituzione, dall'altro la repubblica, quasiché fosse il tempo questo di battersi a
ci educarono e ci avvezzarono a vivere, quasiché durassimo eterni? cardarelli, 1-130:
franca razza, / e di statura quasiché giogante. = alterazione popolare di gigante
fanno del giuscanonico cosa troppo imperiale, quasiché ci fosse bisogno anche di questa colleganza tra
suo danno. sassetti, 135: quasiché, messomi a quest'arte, 10
, e raccontino quelle antiche cose, quasiché le avessero coi propri occhi viste.
ossatura d'uomo. muratori, 7-iii-362: quasiché -assorto, straniato (lo sguardo
di distinguere la natura dalla società, quasiché alle arcane leggi della natura, immutabile,
infinitesimali, ed ella è un tutto quasiché infinito, come si voglia a me paragonare
[epicuro] il privò di providenza, quasiché dio non potesse insieme esser beato,
ascoltare le persone e le parole, quasiché il tutto accada innanzi a lui.
dare il nome ai versi leonini, quasiché il primo a metterli in credito fosse
laici si faranno. longano, xviii-5-386: quasiché tutto il territorio è della regia corte
continua a far guerra a'morti, quasiché ancora facciano ombra a'viventi. il
al fascino del mal d'occhio, quasiché una persona potesse ammaliare e nuocere ad
climi massimamente freddi modificano abitanti inerti e quasiché stupidi. pellico, 2-355: le grazie
zefiro e noto. -come se, quasiché (con valore condizionale0 ipotetico).
fiutar poponi': naso assai grande, quasiché, per sentir bene l'odore di quella
, alienazione o ratto della mente, quasiché più non parlasse il poeta, ma
men che il buon si nomini, / quasiché fosse obbrobrio e vituperio: / e
di soverchiamente rattenuto..., quasiché libera non vi corra né franca tonda
ora se gli oscurava la fantasia e, quasiché fosse colto da improvvise tenebre, si
i-351: che maniera di parlare! quasiché il governo austriaco e il nostro governo
per dio soprastante alla caccia degli uccelli, quasiché le verghe invischiate si credessero inventate da
lasciavano alcuni de'riguardanti d'appressarvisi, quasiché non credessero che fosse pittura piana,
fosse per essergli difficile, in quella quasiché fuga, mentre erano disordinati, il dissiparli
,... pressocché ', 'quasiché ', 'semprecché ', '
alcuni indifferentemente seguono l'af- fermativa, quasiché in questi casi si faccia il ritorno all'
, perché non usavano la barba, quasiché da questa spendesse la bontà e santità
diceva, bisognerebbe chiudere anche la borsa, quasiché la fluttuazione del credito pubblico fosse cosa
intendesi ogni cosa volgare e bassa, quasiché non si possano e non si debbano
tranquillità, il privò di previdenza, quasiché dio non potesse insieme esser beato e tuttavia
. -quasi che: v. quasiché. 2. per lo più in
. -quasi che: v. quasiché. 6. letter. con valore
castrense (v.). quasiché (quasi che; disus. qua$icché;
era in quella età una dimestichezza grandissima e quasiché una continova pratica tra gli orefici et
un forte raffreddore... sono ora quasiché libero. il termometro politico della lombardia
ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il dì quattro. periodici popolari
miseri. solda- tesce austriache insolenti, quasiché vincitrici per virtù guerriera, innondare per
men che il buon si nomini, / quasiché fosse obbrobrio e vituperio. seriman,
di distinguere la natura dalla società, quasiché alle arcane leggi della natura, immutabile
, 2-32: la sera dopo, quasiché il destino volesse darci tosto lo spettacolo più
fra scettici stravizzi, compiangeranno lo zola quasiché nel crear pauline sia andato soggetto ad
, alienazione o ratto della mente, quasiché più non parlasse il poeta, ma i
tuttavia ritrovando in questa seconda tragedia una quasiché ribollitura, direi, degli stessi pensieri
ributtava né voleva ricevere nel suo seno, quasiché anch'ella mostrasse orrore di dar ricetto
ributtava né voleva ricevere nel suo seno, quasiché anch'ella mostrasse orrore di dar ricetto
ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il dì quattro. massaia,
: alcuni indifferentemente seguono l'affermativa, quasiché in questi casi si faccia il ritorno all'
a disperare delle sorti della letteratura, quasiché lo stato d'incertezza, in cui
deliras et aniles nugas copia temporis': quasiché costoro vaneggino e compongano ciance e novelle
'milza', possa essere disceso 'smilzo', quasiché chi patisca di milza im- magrisca ed
, 9-228: il numero degli impiegati è quasiché minimo a riscontro del corpo de'braccianti
fermò gli occhi e aprì la bocca, quasiché il cuore gli si fusse fesso per
ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato il dì quattro. imbriani,
cioè ad urtoni, a spinte subitanee, quasiché egli avesse litigato con qualcuno, per
sotto un titolo se ne comprendano sei, quasiché sia un tacciare li compilatori di soperfluità
arrivando traslate, restituissero lo spirito, quasiché spento da fierissimo morbo, ad una