moravia, viii-140: guardai emilia, quasi macchinalmente; e notai sul suo viso
veicoli. una porta quasi decomposta cedette alla nostra spinta.
, 5-148: le viti, che decorano quasi tutto il eliminare o diminuire uno stato
tale eroismo di cui, totalmente, quasi nessuno può esser decorato. 4
non credettero al guangelo di dio, quasi come contumaci, e se noi degnare
doppio di loro stessi, e gli parlano quasi a un'immagine in uno specchio,
or gli uni, / come avvien quasi sempre in ogni festa, / si sciolsero
quel certo splendore che dopo d'avergli quasi dorati i capelli [a vittorio alfieri]
quel tepore, che per lui doveva essere quasi estivo. viani, 13-141: trasmigrò
locuzione proverbiale usata a significare grande e quasi non credibile mutamento di cose, avvenuto
alta, in una solitudine disadorna e quasi pagana. 6. giacere immoto
tu se'gittato dello tuo sepolcro, quasi come schiatta senza utilitade. -dormire
18-2-270: era [il campo] quasi tutto a dormire. palazzeschi, ii-56
a quella celeste (inteso come avvenuto quasi mediante il sonno, cioè in modo
d'un colore cupo rossastro si vede quasi orizzontale il dorso celestino di un monte
: i bambini poveri diventano interessanti, quasi piacevoli, personaggi d'un dramma che
nel quale racconto l'alternarsi dosato, e quasi musicale delle parti di discorso indiretto con
meliini, 2-5: costumò di mangiare quasi sempre publi- camente, sedendo in testa
dosso / che il tuo gravò per quasi anni quaranta. -rompere il dosso
squarciarsi li drappi di dosso, e quasi secondo che uomo ch'è fuor di senno
mirar le viti amanti, / quasi prezzo dotai d'uve gemmate, /
de'beni della fortuna, spogliato di quasi tutte le doti della natura e dell'
anima vile. filicaia, 2-2-132: quasi da tronco, i guai / sorgon
perduto; impiegare utilmente il proprio tempo quasi in ammenda del tempo perduto o che
violetta; produce fichi serotini di forma quasi sferica giallognoli o verdognoli con polpa scura
eran nomi accolti con stupore e curiosità, quasi già antichi, tanto più per uno
dottori e maestri di divinità non fanno quasi mai altro che istudiare di cognoscere il peccato
i farisei i puritani della legge. quasi tutti gli scribi eran farisei, molti
che, a lungo andare, è quasi impossibile che non lasci una certa impressione
scherz. chi eccelle negli studi, quasi la dottrina in persona. alfieri,
con l'officio apostolico si mosse, / quasi torrente ch'aita vena preme. maestro
quali non richieggono tanta dottrina, ma quasi per lor medesimi naturalmente nascono. storia
: oggi il mio 'credo'è sensibilmente variato quasi in tutti i suoi articoli, e
oppressi da una società fastidiosa, e quasi uno strumento di lotta di classe..
codesta scuola liberale, già oltrepassata, quasi esaurita, poiché quelle idee sono ormai
, perché alle membra accostandosi, e quasi combagiandole, meglio informare si potessero da
; spesso con valore molto attenuato, quasi di semplice congiunzione copulativa (anche:
, ii-36: con questa poi venia quasi in conserto / il silatro, sonnifero che
questo di più avanti leggere vi spaventi, quasi sempre tra'sospiri e tra le lagrime
di qualonque infermità o difetto impediti, quasi tutti dovessero dal toccamento di questo corpo
paese, dov'io nacqui, son quasi disperato de la sanità. foscolo,
, graffiasi le gote, e fatto quasi pazzo si reputa tristo ed abbandonato.
tutti i visi un che di giocondo, quasi di già un'esilara- zione; e
un'idea all'altra o preparando, quasi in forma esclamativa, una conclusione).
., 7-4 (169): quasi ogni volta che a grado l'era,
: ebro di un tal pensiero, quasi non mi ricordava più punto della mia
io l'abbia vista schiaffeggiare, fa quasi l'atto di tornare a dietro e pare
di carlino di una soddisfazione esaltata e quasi ebbra. -pazzo furioso, furente
peraguntur. hanc nos septimanam vocamus, quasi septem luces ». ebdomadale,
boccalini, i-36: delle lettere ebraiche quasi affatto si è perduta la semenza. gravina
e dilizie e lascivie ed ebrietadi che quasi ognindì era in sul cadere. albertano
misto delle vivande lo vinse: n'ebbe quasi un'ebbrietà vertiginosa: era poco men
votivo, i pescatori, con ebrietà quasi feroce, si avventavano sulla belva dell'oceano
festeggia con gioia esultante, con letizia quasi ebbra; tripudiante. redi
, ii-2-242: li ebriosi, spinti quasi da forza fatale, non sanno vincersi.
li ristorava con un caffè eccellente, quasi unico, in quei tempi, a torino
cose basse costituta, di lungi, quasi dalla eccelsa altezza delle cose, tutto rag-
. leopardi, 32-198: novo e quasi / divin consiglio ritrovàr gli eccelsi /
quali onorati da baiseto eccessivamente e espediti quasi subito, riportorono promesse grandi di aiuti
... ella or vien meno quasi, / per gli eccessivi affetti. leopardi
fece piacere; e l'accettai con quasi eccessiva gratitudine. -grandissimo.
2-169: quei lacerti che scattano e quasi si aggomitolano sulle braccia... appena
, la follia, il colore, quasi l'eccesso delle isole meridionali. -eccesso
, molto più che'maschi desiderandolo, quasi a neun'altra cosa utili nate sieno
è peccatoi alfieri, i-60: da quasi due anni io non apriva più nessun
per dire così, per regola; perché quasi tutte hanno distinzione e eccezione per la
alcuna eccezione ne la mia sventura, e quasi disgrazia. pallavicino, 7-98: ci
? pascoli, i-637: sembra a quasi tutti di vivere in una tal quale
all'eccezion degli schiavi non v'è quasi più alcun cristiano in algeri. foscolo,
, in una famosissima terra, e quasi de le prime doppo lo excidio de
altrui e per conseguenza manteneva lui stesso quasi sempre in uno stato di dolore morale,
verga, ii-302: si sentiva correre, quasi un fremito d'entusiasmo, l'eccitamento
ventaglio pur di tavola alla mano va quasi di continuo eccitando il fuoco, perché
torbo e letargico, ci svegliamo eccitati e quasi convulsi. carducci, ii-8-164: lina
quello spirito che l'immaginazione eccitata e quasi ossessa trascinava con sé dappertutto, anche
più antica lingua significava radunanza eccitata, quasi volessero dire che il patto sociale era stato
argomenta di necessità l'azione rivelatrice, quasi creazione di pensieri e di sentimenti. carducci
d'eschilo, fu per una loro evidenza quasi documentaria; non a trarne eccitazioni della
che di cantato con eccitazione e sordità quasi di falsetto. pavese, i-296: corra-
dell'automobile, l'eccitazione fredda e quasi meccanica della città mattutina. 4
dice, crede e predica quelle nobilissime creature quasi innumerabili. tavola ritonda, 1-465:
, 123: fu costui uomo superbo e quasi tirannico, molto orgoglioso e quasi tutto
e quasi tirannico, molto orgoglioso e quasi tutto fuori di modi e contenenza ecresiastica
distinzione, che sembra aver l'aria quasi ecclesiastica. fogazzaro, 4-91: un vecchio
la mortella formavano un odore singolare, quasi ecclesiastico. piovene, 5-145: l'atteggiamento
poi che la ripiglia; / e quasi a un tempo felsina soccorre, / e
inf., 1-31: ed ecco quasi al cominciar dell'erta, / una lonza
ecco che lo dì verrà, acceso quasi come uno camino;... e
... sai che non ci vedo quasi più... ecco, anche
sono anche, riassunti o echeggiati, quasi tutti i suoi, non dico clichés
che però la moderna sistematica ha trasferito quasi tutte nel genere coty- ledon),
quali è 1m echidna histrix 'quadrupede, quasi grosso come il riccio, e
ad una sezione di zoofiti, perché quasi tutti i generi compresi sotto questa sezione
meno distanziate (e le piastre portano quasi sempre granuli, tubercoli, aculei o
infermità è detta 4 infantigliele ', quasi male dell'4 infante '.
a paolo, ora a guercino; quasi come dai filosofi eccletici ora la sentenza
con l'occhio dritto mentre l'altro quasi s'ecclissava. e le s'avvicinò viso
nondimeno che il duca d'alansone, quasi che si ecclissasse il suo lume dallo
tendenza sarà, o interrotto, o quasi oscurato, confuso, coperta e soffocata la
giorno è tolto, / e par quasi del mondo il mondo fuora. p.
, iv-1-841: aveva un'aria stupida, quasi d'ebetu- dine, che rivelava l'
sole si puoi ec- clissare, sono quasi 20 gradi. manfredi, 1-321: -il
più la tua infelice salute ti mettono quasi in diritto di evitare questo viaggio.
1765 fino al 1789. in questo quasi specchio dell'economia di toscana vedonsi ed i
aveva, in molti punti, adottati quasi generalmente, de'cànoni opposti affatto al
economiche famigliari erano molto modeste, povere quasi, ma il santo natale doveva festeggiarsi
mano, riesponeva a modo suo, quasi pensate da lui, le teorie economiche e
anco più civili e i principi stessi fussero quasi per natura del tutto scienziati nella proprietà
e dell'arti che il sostengono, che quasi tutti i politici e gli economici presenti
il cui contatto uggioso ve ne sollecita quasi a non indulgere alle volgari abitudini e
retorica consistente nell'accostare in un senso quasi uguale due parole diverse allo scopo di
chiese: organizzazione mondiale che raccoglie la quasi totalità delle chiese e confessioni cristiane acattoliche
dovuta all'azione di microrganismi anaerobi; quasi tutte le specie animali possono esserne colpite
ingegno enciclopedico di dante si divise, quasi fonte edenica, in quei quattro fiumi.
un attaccamento affettivo di carattere esclusivo, quasi soffocante, o, comunque, un
; ma sovra le lettere s'edifica quasi in saldissima pietra. -edificare sulla
p. verri, i-279: io, quasi sempre solo in voto alla conferenza,
di pola... trovammo uno edilìzio quasi simile al coliseo di roma e molti
disegnando, ricopiando, calcolando e passeggiando quasi ogni giorno le mura della città di
nostri emuli... di far quasi un fondamento nelle cose della italia; sopra
, macchinazioni. cavalca, i-35: quasi fosse presente il nimico, garria con
arena; ma sovra le lettere s'edifica quasi in saldissima pietra. foscolo, xv-566
montate le prime grandi macchine editoriali, quasi contemporaneamente alle grandi macchine giornalistiche, presto
* un editoriale '. e poiché è quasi sempre il primo, bastava * articolo
perpetuo compilato da salvio giuliano e composto quasi tutto di editti provinciali.
ultimamente, sono stati riordinati e rinnovati quasi intieramente per la scelta del personale.
de'peccati della gioventù, se non quasi tutta, si debbe ascrivere a questa
s'era sfasciata [sul sofà], quasi svenuta, come una celebrante eleusiniana nella
, elevò fino al segno di penetrare quasi ne'misteriosi ed occulti recessi dell'avvenire,
di pratico che vi si conteneva passarono quasi inosservate dal paganesimo. svevo, 1-334
piano dell'orizzonte,... venivano quasi per linea retta. galileo, 4-1-115
. fogazzaro, 4-244: ora tacevano, quasi, i miei sentimenti più elevati e
agli amorazzi precoci, fuggitivi randagi, o quasi affatto animali, stava per seguirne uno
aveva degli ideali molto elevati, provò quasi la gioia d'essere esonerato da una
. serra, i-249: il resto e quasi tutta la prosa mostrano un abito unico
golfier]... un globo quasi sferico... al disotto del quale
progresso. lanzi, iii-210: è quasi fatale alle umane cose non durar lungamente
affetti non temo ripetere spesso per una quasi onesta elevazione dell'animo e per un
senza l'uno e senza l'altro e quasi a l'improvviso. achillini, ii-125
diurne, comprendente circa 900 specie, quasi tutte neotropiche o orientali. =
che in latino suona 4 aversio ', quasi un rimovimento e slontanamento di quella povera
gioberti, ii-298: l'elitropio, quasi beandosi nel sole diurno, gli tien dietro
in questa mia fatica fatidica ho spremuto quasi che tutto il midollo del mio ingegno
è molto chiara, e come smeraldo quasi è verde suo colore, benché ella
gli seppe educare con tanto amore che quasi non sentirono d'aver cangiato paese.
linee non coincidenti..., quasi che egli abbia malamente asseguita l'etimologia
esse sopra punti egualmente distanti: direi quasi che prendono la figura d'elissi, cosicché
ancora bambino sembra sormontato da un elmo quasi per gioco. moravia, i-205: aveva
... 1'* elocuzione ', quasi che la forza intrinseca, principale dello
che non le voci delle cose: quasi ignora se stessa e, se dobbiamo dir
gozzo, le riesci con elongazione ridotta, quasi impercettibile. 3. astron.
perché diceva che in questo, sono quasi sempre e quasi tutti eloquenti. de sanctis
in questo, sono quasi sempre e quasi tutti eloquenti. de sanctis, 7-221:
l'appetito ci faceva diventare eloquenti, quasi ci litigavamo per sapere quello che avremmo
eloquente che la produzione era nulla o quasi. = voce dotta, lat
dolci e sì eloquenti, / con cui quasi il trofeo le pro- o intenzioni
masuccio, 340: nel cascare avvenne cosa quasi mai semele travenuta, che ponendose
vago e nel vuoto, e, quasi a ogni pagina, un cambiare a vista
solite elucubrazioni. balbo, ii-41: quasi tutte le grandi invenzioni furono fatte a
al cielo ed alla necessità la quale quasi sempre eludendo la vana prudenza di noi
argento sonante. d'annunzio, v-1-172: quasi sùbito mi misi a cercare un modo
tissima febbre,. restava in uno stato quasi letargico, interrotto tuttavia da certe crisi
, oltre all'emaciazione del corpo e quasi totale avvilimento delle corporali facultadi, ridusselo
, iv-2-346: un'espressione bassa, quasi bestiale, appare nelle facce di quegli uomini
divinità, divine esse stesse, e quasi dee. gioberti, 4-122: essotericamente
repubblica, con che venivano ad essere quasi emancipati. guerrazzi, iv-314: non
un vecchino venne a dirmi sottovoce, quasi un mistero, col berretto in mano;
lirica, eroica e guerresca, che quasi eccita al ritmo militare. 4 l'embatèria
(fermo spolino) gli era venuto, quasi emblematicamente, per la spola del
; scapi alti; infiorescenza ramificata, quasi paniculata; i fiori hanno il perianzio
fauce, ovario oblungo; sessile o quasi, triloculare, dotato di lungo stilo
, ciò è giglio salvatico, nasce quasi per ogni luogo d'italia, tra le
al crine. barilli, 1-80: quasi emersa da una storica oscurità la
prova, a schifo, sarebbe stato quasi un emetico, un revulsivo. 2
annunzio, iv-2-151: i parenti erano quasi tutti o morti o emigrati. alvaro,
non riservati a patrizi regnanti; e quasi tutti per costume antico dell'isole nostre,
2-136: le matematiche, come scienze quasi diremo eminentemente istrumentali, sono necessarie a
margine opposto, le cui tenui eminenze quasi trasvolavano una dietro l'altra. aleardi
alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. barrili, ii-1055
: quello contenente il polo sud (quasi totalmente coperto dai bacini oceanici).
mane e di qua sera / tal foce quasi, e tutto era là bianco /
nel suo più alto emisfero, la circondava quasi di pisacane, i-42: rapidamente
vi nascose il piacere, accioché l'amore quasi si sforzi al procreare, e accioché
, che la copia e '1 numero quasi infinito de'meriti della fede lo impoverisce,
e versi ed emistichi, con compiacimento quasi sensuale? = voce dotta,
alzarla nel fiume emittente, ed estraendola quasi come da un lago. bocchelli, 1-ii-493
in linea femminile, e ne vengono colpiti quasi esclusivamente i maschi. panzini,
zinco; è una polvere bruna, quasi insapora, insolubile in acqua, dotata
uomini benemeriti e virtuosi, ma, quasi sempre, o vendendosi al prezzo maggiore
escludendo ogni altra provenienza (e denuncia quasi sempre una lesione polmonare di natura tubercolare
giulio apre la bocca; lo fa quasi distrattamente, ma la sua voce è
ero acceso per l'emozione, pauroso quasi di quello che avrei veduto. e.
crudel degli usurieri avari, / e quasi casto fa stancar gli altari, /
in tre anni fecero ribellare dal papa quasi tutte le città e terre della chiesa che
e come affrena / il passo altier quasi ondeggiante mare, / e come grande
italia già eran molto bene prostrate e quasi deserte, prima che l'empito del settentrione
è di colore tanè oscuro, quasi simile al mosto cotto,...
, ii-244: io comperai dal senato, quasi emporio di corruttela, la impunità e
d'esserti simile, ma pretende, quasi tuo competitore, d'emularti e di
apprese. botta, 4-413: fra cosa quasi incredibile e maravigliosa ad ognuno, che
e fra le superbe orride rive, / quasi emule del mar alte paludi. marino
« aemulus, eiusdem rei studiosus, quasi imitator et amabilis. alias inimicus invenitur
ghiacciato rivo; / perché angelica venne quasi a un punto / a ber ne l'
quelle che possono commover gli animi e quasi trarli di se stessi, ma non sono
volume, a nome nome l'inchiostro, quasi encausto. d'annunzio, v-2-341: targioni
.. mi conduceva al suo non è quasi altro che becco, mentre la cassa per
che la struttura di essi nomarono enciclopedia, quasi un circolo di tutte quante le scienze
, non presa come un aggregato materiale quasi gittato a caso, o distribuito
parecchie [piante] s'incontrano su quasi tutti i punti del globo, nell'atto
nido, per segno alle galline, e quasi invito che lì, e non altrove
detto energeticamente, per voler dire: quasi fa'scoppiare la vela per lo gran
ma mi parve animato da un'energia quasi selvaggia. panzìni, iii-13: gli individui
che si stabiliscono in quelle contrade vestono quasi tutti l'abito o armeno o greco,
sole, col suo andare dinoccolato, quasi che il torpore estivo gli togliesse ogni
ad accorrere. carducci, iii-7-52: quasi tutte le città combattenti del secolo xii
negli animi d'ognuno è per natura quasi una certa cosa molle e rimessa ed umile
e rimessa ed umile ed enervata e quasi languida e servile. alberti, 54:
4 rappresentazione vile ', che quasi solo serva per ridurre in memoria.
aggiungervela, lui, di fuori, quasi nuovo elemento: se fa ciò, è
soggiogata dall'eloquenza del nipote, divertita e quasi cullata da quella recitazione enfatica e
enfiamento non è più, ma è mancato quasi in ogni parte. gemelli careri,
la mansuetudine è manna dell'anima; venuto quasi nero, tra le borse orribilmente enfiate.
ha 'l petto ampio et enfiato: / quasi coda non delle tribolazioni,
solenni sculacciate, le quali trecent'anni quasi dopo la vostra morte corporale, vi
altri in altre parti del corpo, che quasi generalmente alcuna enfiatura singulare nel corpo infetto
, iv-7: la piaga... quasi tutto il corpo con enfiatura sozzissima parea
la scienza, quando non vedremo iddio quasi in ispecchio o in enigma, ma
fondo alla pagina come un poscritto, quasi dissimulata. pirandello, 5-272: allungava
in un'attitudine enigmatica che poteva sembrar quasi ostile. negri, 2-655: a
manifestata da popoli che sono stati, quasi finora, muti e misteriosi, enigmatici,
un posto straordinariamente alto (e reca quasi sempre una connotazione di noia, di tedio
l'enologia, può appartenere all'archeologia, quasi come il falerno d'orazio;
anche pro posta da tutti quasi i moderni enologisti. < =
turbano e mostrano non credere ed estimar quasi un mostro che una donna sia impudica
il monaco, a cui la bile quasi schizzava dagli occhi, sfogavasi in casa del
sarpi, i-42: in germania si vedeva quasi per tutto... li preti
intrusiva della famiglia dei pirosseni, costituita quasi esclusivamente da enstatite. = v
dei pitagorici, di anassimandro e di quasi tutti gli antichi filosofi italo- greci,
da èv e &o (xó£, quasi « nell'animo ». zanella,
cifre, ai propri occhi, cerchino quasi di nascondere l'entità numerica degli indiani in
in alto galla, / poi siete quasi entòmata in difetto, / sì come
, cioè diffettosi e manchevoli, 4 quasi ', sì come, 4 ento-
loro sei, otto e in fin quasi cento gambucce, che tutte insieme sì a
iv-2-701: l'angoscia della donna gli sembrava quasi importuna, poiché egli l'amava,
l'altro, perciò che questo secolo è quasi come un ponte non fermo, lo
arte, spesseggiando agrippina di visitare, quasi per obbligo, il zio. sarpi,
.. la neve e grandissimo freddo, quasi gelato entrò nel lecto e, acostatose
vien come un'unguento, / un acqua quasi par di maccheroni. magalotti, 9-2-200
conoscimento superno. ariosto, vi-746: quasi in un medesimo / tempo vi venne a
bellezza naturale e prospettica che ne è quasi l'aria e il colore, ci
, ci devono anche entrare le persone, quasi anima e favella del paesaggio. pirandello
nelle risa per sì fatta forma, che quasi rispondere non poteano. giov. cavalcanti
uscio plauzio vede / gli altri giganti quasi monti immensi. carducci, 116: con
lascivia de'vizi, quel piede, che quasi nell'entrata del mondo avea già posto
detta impresa ebbe lieta entrata, che quasi sanza contasto conquistarono fra loro grande parte
io l'abbia allegato di sopra, quasi come entrata de la nuova materia che
5-8 (72): uno venerdì quasi all'entrata di maggio. giov.
, ii-1-14: le pubbliche entrate consistevano quasi per intero nel fratto delle dogane. einaudi
. tozzi, iv-150: nell'ombra stava quasi la metà del piazzale fino al pozzo
non dirò intrinsichezza, ma né pure quasi entratura con loro. marino, i-159:
tanto aspri ed austeri che si rendono quasi intrattabili. il che avviene o perché sieno
si divide in due parti, ha due quasi intonazioni diverse. entrazióne, sf
, / e '1 nome ho già quasi dimenticato. niccolò del rosso, vii-471
le vergini stelle / mi suona nel petto quasi suon di triste novella? pascarella,
di me senza potermi sfogare a parole quasi fossi diventato muto. -ant.
e convergenti. divergenti o entropici sarebbero quasi tutti gli elementi riproducibili in laboratorio.
quel fisso entusiasmo / rapito, mi lasciò quasi non visto, / insalutato. b
, e lo muove all'opera e par quasi gliela detti. 2.
considerare distintamente, a uno a uno, quasi numerando. machiavelli, 1-iii-70:
cifra non senza darle importanza, ma quasi sommessamente, quasi cercasse ancora di nascondere
darle importanza, ma quasi sommessamente, quasi cercasse ancora di nascondere quei denari.
? cicognani, 13-60: il tono, quasi d'enunciazione di corollari o di postulati
36, minori di quello del sole quasi per 11 giorni, la quale eccedenza
di tre parti, e in somma quasi per sillogismo, facendolo differente da quello
riguarda come la cosa più difficile e quasi miracolosa. de sanctis, 11-26: la
o più figure non epiche, ov'elle quasi nulla vi adoperino. -oggettivo (contrapposto
, paziente, forte d'una forza quasi naturale. questa dell'argentaro è una,
come il mahabarata)... incuteva quasi paura. slataper, 2-265: hai
: ritti contro le cortine di velluto quasi in cerca d'un ritrattista epico che
celebrativa di cose insignificanti, magnificandole quasi fossero fatti straordinari e memorabili. cantoni
tutti i diletti corporali si diede, e quasi vita epicura tenne, non facendo che
sua vita fu epicuria, non curando quasi iddio né santi, se non a diletto
che i due santi procedevano per via quasi di corsa, a tempesta: erano
epidimia elle capre, e enfermarano e morrano quasi tutte. lastri, 1-4-100: in
v.]: di errore che, quasi morbo intellettuale, si vada spargendo e
i onde se cade ancor rigida brina / quasi di saldo scudo il freddo scherma.
, 2-ii-152: venne egli alla luce quasi innanzi il tempo dovuto, e non bene
dicesi della membrana esterna, sottile e quasi diafana, che copre tutte le parti
sforzo per simulare indifferenza: si era quasi cristallizzato nel primo sforzo e avrebbe potuto
[componimento] o sofistico, ch'è quasi una specie di demostrativo, ma,
grande od inferiore del ventricolo, che ha quasi la figura d'una rete stesa
ha la forma di una linguetta che, quasi verticale nella posizione di riposo, si
membro che so- prastà alla trachea, quasi per coperchio, acciò mentre si piglia
dicono e vantano, sono, sempre o quasi sempre, d'epigoni, d'ingegnosi
me che l'epigrafe abbia ad annunziare quasi lampo la sostanza del libro, e la
un aggettivo né un riempitivo: stile quasi telegrafico. c. e. gadda
del monte, un uomo quarantenne, quasi tutto calvo, sottile aguzzatore di epigrammi
. della porta, 1-377: son quasi prolapso in una epilepsia d'allegrezza.
coloro che guariscono del napello, diventano quasi sempre o ettici o epilentici. campailla
imagin viva e simulacro espresso. / quasi in angusta mappa immensa sfera, / fu
commoventi, nelle quali si vedeva epilogato quasi tutto il possibile. 2.
convenevole che nella fine del trattato, quasi per modo d'uno epilogo, ricogliendo in
questo nostro ragionamento... sia quasi breve epilogo del sopradetto. sarpi,
mentovate si ritrovano raccolte nella mia, quasi in epilogo, in compendio, in
ed avrete la fisionomia stilistica del panzini quasi compiuta. 2. ciascuna
epistola a carlo pepoli, di forma classica quasi oraziana, in endecasillabi sciolti quasi pariniani
classica quasi oraziana, in endecasillabi sciolti quasi pariniani. 3. relig.
specifiche questioni dogmatiche o morali (come quasi tutte le epistole di san paolo)
o d'altri libri del vecchio testamento: quasi lettera che la tradizione manda a noi
i sonetti di proposta e risposta, quasi epistolari: i sonetti familiari, scherzosi
fitto e minuto; esempio raro e quasi unico negli annali dell'epistolografia dai tempi
cioè la * potente pala dentata, quasi uno spazzaneve di locomotiva. = voce
in questa mia fatica fatidica ho spremuto quasi che tutto il midollo del mio ingegno
sono insieme due epogdoe, e una quasi sesquidecima ottava, cioè due toni,
donna cristina, all'epoca delle nozze, quasi facendo parte dell'appannaggio matrimoniale. baldini
vedesi nel comporre grecamente, perciocché pindaro quasi tutte le sue canzoni compose epodiche.
atque in singulis quibusque maioribus sequentes minores quasi clausulae ». epògdoa, sf.
sono insieme due epogdoe, e una quasi sesquidecima ottava, cioè due toni,
de'possessori dei campi del comune, quasi come se egli fosse il terzo console
deserta con un misero rimpianto epulonesco, quasi speculatore di bassa nascita caduto in rovina
nel tecnicismo delle formule consuete, e quasi dentro il cerchio già perfetto dei tre
non mai prima conosciuti da noi, sperati quasi da niuno, e sol da pochi
, con piogge molto frequenti e cielo quasi sempre nuvoloso (ed è proprio delle
, 6-51: io cominciai a cercarla quasi tutti i giorni la donna superba dalla
o più si rassegnorno / di persia e quasi di tutta soria, / d'una
in tale condizione che i due partiti quasi si equilibrano. = voce dotta,
, iv-2-354: salendo, mi soffermavo quasi ad ogni gradino; perché mi pareva di
lunghe ore fui oppresso da una sofferenza quasi corporale, come quando l'equilibrio della
il corso sparvierato ed aereo, e quasi la personalità equina dell'agile corridore.
francese [la cajenna] nell'america situata quasi sotto l'equinoziale. -il tempo
] così perfetti nell'equipaggiamento, manierati quasi, che siano comparse a pagamento: municipalizzati
da produrre in esse piena (o quasi piena) uguaglianza; mettere alla pari
quando tutti gli opposti sono presenti e quasi equipotenti nello spirito di un uomo.
. d'azeglio, 2-128: ho quasi finito il mio quadro: è venuto
stampe giapponesi di una oscenità composta e quasi rituale; fotografie pornografiche di quelle che
viniziani non hanno erario, ma dispensano quasi tutte le loro soprabbondanti pubbliche en
fusto eretto; foglie opposte ovate, quasi coriformi un poco seghettate. frutti pendenti
di minutissima erba e verde tanto che quasi nera parea, dipinto tutto forse di
, quando nascono, dal principio hanno quasi una similitudine, ne l'erba essendo
, / che nascer vide et ancor quasi in erba / la fera voglia che
/ non già matura ancor, ma quasi in erba. beccuti, 48:
: fondeva le facol- tadi antiche, quasi fornito per molti anni da spamazare le
barberino, il quale amava le lettere quasi più in erba che in frutto,
componimenti poetici si trovano in erba, quasi abbozzate, e talvolta miniate nelle tre cantiche
, 7-350 le colpe rimesse vagliano, quasi le mal erbe bruciate dagl'industriosi coltivatori
strappare un'erbaccia alta e rigogliosa, quasi un arbusto, che, chissà come
pel tratture antico al piano, / quasi per un erbai fiume silente, / su
de la divina grazia surge, dal principio quasi si mostra non dissimile a quello che
ma con esso, sì come l'erbate quasi di diversi biadi, si simiglia.
gualdo, iv-71: il suolo era quasi tutto coperto d'un'erbetta d'un verde
mescolano. maltio franzesi, xxvi-3-117: farò quasi come gli erbolai, / che nei
campi. d'annunzio, iv-2-522: passava quasi tutti i giorni a erborare o a
verga, 2-256: si corruc- ciava quasi che egli non fosse un ercole, e
frammento titanico presso cui michelangelo decrepito e quasi cieco si faceva condurre per palparlo.
x-17-95: ella si dibatteva furiosamente, quasi soffocata dalla stretta erculea di quell'uomo
trecento, che era del dare atteggiamento quasi di persona in occorrenze della vita ai
, ereditato certo dallo zio, un porgere quasi rude, ereditato certo dal marito.
mia povera patria, dove ho rinunziato quasi interamente agli studi filologici. fogazzaro,
, dalla lunga barba eremitica, crocifisso quasi su queste grandi poltrone che par dica
a sola latria. cavalca, 19-99: quasi vinto da disordinato amore deliberava di lasciare
soffrir più non posso il volontario silenzio. quasi fiera dalla fame irritata esco dall'ermo
un eremo, un rifugio ascetico, quasi celeste, che avrebbe data una attraente
e forse due, se ne veniva quasi ogni dì fra noi. =
isidoro, 7-13-4: « eremum dicitur quasi remotum ». e remò fila
arce ', quod est * princeps 'quasi * principe d'eresi'. pulci
, quod est « princeps » ', quasi « principe d'eresi ». zanobi
cavalli e barche, / o vetturali quasi eresiarche. cesarotti, ii-289: io
dovessero dannare. tesauro, 2-290: quasi divino oracolo presagì le ferite che riceverebbe
paragone della civiltà quale si è svolta fino quasi al secondo millennio della nostra storia.
de'daini fosse una cosa pessima, quasi che ostica a mangiare, e molto
. b. croce, iii-23-414: quasi si respira, quando lo si vede
alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea, d'un verde chiaro e
savonarola, iii-396: ti bisogna sempre o quasi sempre pensare a questo [al dovere
un pezzo di cinghione tutto rotondo e quasi posto, già molti secoli, dalla
/ il mondo tutto, e, quasi eterni foste, / monti ognor sopra
de la vita e 'ncerto, / quasi un trofeo, la mia avversaria antica.
bella fronde / nel ceruleo del ciel quasi confonde, / cotanto erge a le stelle
i-i-ii: de tonde, altre nel ciel quasi giganti / ergon l'altera ed orgogliosa
terreno incarco. balducci, iii-307: quasi ben nata pianta al ciel ergea /
, di color di rosmarino, e quasi di simili foglie; fiorisce due volte
l'argento ed il rame siano per quasi universale convenzione divenuti moneta, convenzione che
stanno rinchiusi in calicetti ispidi e pelosi e quasi canuti. = voce dotta,
flammeo cutes rubescunt. tune mutuo rubore quasi ab igni vicina invaduntur loca, ita
. maggi, 25: simigliano quasi le antaridi, o erisme descritte da
contralto bellissimo, ogni tanto suggeriva, quasi oscenamente, l'idea d'una maschiezza
.. era mirificamente della propria petra quasi di scolptura divulsa uno puerulo ermafrodito.
/ maschere i vostri cuori, / quasi ermellini, e son faine nere.
interiore, inclusa in due solchi, quasi da due fossi difesa. bontempelli,
: se dalla poesia ermetica è germinata quasi per necessità una critica ermetica,
è uno campo dove si seppelliscono quasi tutti i cristiani, che in quella terra
bandello, 1-34 (i-408): quasi tutto il territorio è montuoso, aspro,
più non s'affrette, / e, quasi in terra d'erbe ignuda et erma
turba ridurre in chiuso albergo adorno, / quasi secondo orfeo, novo anfione. tasso
, 7-13-5: « eremum di- citur quasi remotum ». ermodàttilo (ant
di dante, lo quale in quel suo quasi eroico stile veramente è maraviglioso. foscolo
iii-25-282: i domìni nei quali quasi ciascuno dei suoi poeti si prova sono la
panzini, iv-229: 'eroina', quasi rimedio eroico, uno dei derivati
tale eroismo di cui, totalmente, quasi nessuno può esser decorato. pavese, 8-45
macchia un grosso grugno nero e peloso quasi per terra, due occhini lucidi guardarlo
d'argento, e ne ha fatte battere quasi dappertutto delle miste di molto rame e
l'eroticità di un appartamento vuoto è quasi irresistibile. sentirsi soli in parecchie stanze
che si esplica secondo termini amorosi, quasi di fisico amore. 2. che
della francia. pananti, iii-79: quasi tutti i canti sono erotici. leopardi,
le serie dei disegni erotici, è oggi quasi introvabile: ma chi non saprebbe riconoscere
pilazioni del medio evo, quasi cinica antitesi al cavalleresco e mistico erotismo
un'erpete umida che s'estese per quasi tutta la faccia. d'azeglio,
targioni tozzetti, 5-23: efflorescenze erisipolari quasi erpetiche. bicchierai, 226: di temperamento
v'era un terreno d'ampia golena, quasi deserto e in molti tratti incolto e
scogli / e fra tonde agitato e quasi absorto, / queste mie carte in lieta
1067: io le viaggiatrici itale donne / quasi obliai: poiché, non men che
foscolo, xv-309: mi sento già vecchio quasi, e bisogna pure ch'io studi
al figur. boccaccio, iv-110: quasi morta, anzi morta da alcune creduta
bel volto / stende le fila, quasi aurate braccia, / e con esse lo
con ambe le mani la testa, quasi per adunare i pensieri erranti, rispose
di me stessa errando, / par che quasi di furto / or aminta, ora
sua mano era secco, nervoso, quasi aspro; la melodia errava scucita, e
certe perfezioni, certe nature celestiali paiono quasi venute al mondo per sbaglio; per aver
. leopardi, 19-80: altri, quasi a fuggir volto la trista / umana
/ gli fece un tratto, e quasi andare in terra. serao, i-873:
voce, con un erre molto lieve, quasi aspirata, e una esse infantile,
.. gli errori di chi governa quasi sempre causa delle ruine delle città. aretino
anni, nato dopo una pausa di quasi tre lustri dai primi -una seconda fioritura
inf., 1-31: ed ecco, quasi al cominciar de l'erta, /
xxiii-437: la favorevole circostanza di aver quasi dirittamente sott'occhi quest'apertura mi mise in
legno; su, in silenzio, quasi di furto, piano piano. jovine,
sola -con un passo scattante e contenuto, quasi una danza impertinente, levando erta sui
un gatto, con le narici aperte quasi a fiutare la preda. -anche
il bacino e le cosce forti, quasi matronali. moravia, ix-36: ero in
la tua, eccelsa e forte, / quasi fulmine cerca il duro e l'erto
lobi poco profondi, fiori giallo-pallidi o quasi bianchi, con venature porporine o violette
isidoro, 17-10-21: « eruca, quasi uruca, quod ignitae sit virtutis et in
un vasto mare che entra nella giurisdizione di quasi tutte le scienze ed arti. alfieri
vocino della compagna, che, laddove io quasi affondo in quel torrente di rulettistica erudizione
. verri, i-244: ora tutte le quasi infinite sperienze d'innesto ci assicurano che
placidi, e le piaghe e pustule erano quasi all'essiccazione, ed affatto abolito il
da ogni parte esacerbati gli animi e quasi trascorsi a manifesta contenzione. tasso,
targioni tozzetti, 8-79: in essi quasi tutti la prima sola febbre, ed in
antiche con le esacerbazioni di rigori nuovi quasi a irrisione. veniamo agli esempi ed ai
effonda lieta negli anni giovanili, perfetta quasi per dono di natura, e poi egli
; benché poi, si fosser trovati pentiti quasi tutti dell'acquisto. pavese, 8-324
poeta è esaggerare e amplificare la cosa quasi per lo impossibile: et è questa
resta a considerare come sia strano e quasi assurdo che omero... non
di far cadere ed esaggerare la compassione quasi unicamente sopra i nemici de'greci suoi
querce: i suoi colori risentivano d'una quasi voluta esagerazione. b. croce,
cominciarono a esagitarlo così, che, senza quasi volerlo, si diede a pensare
il ricordo ha un suo ritmo esagitato, quasi convulso. esagitazióne,
ix-163: l'anticamera era angusta, quasi un corridoio, col pavimento a mattonelle
quei duoi vapori. tasso, 13-i-646: quasi a novo piton, che tosco esale
enorme testa triangolare rivolta al soffitto, quasi che avesse voluto, da quella sua
esalare,... ne nasceva quasi una suffocazione di quegli spiriti e sangue
: sussulti e sbuffi di freddo e quasi di gelo, esalati dall'onde. bocchelli
d'altr'arma fedire / veduto ha'quasi ogni nimico in fondo. s.
ogni mezzo sempre essalta; / dal mezzo quasi mai non vien difalta. frezzi,
ristare; ed esalta la tua voce quasi come fosse una tromba, e annuncia
, ma ella appare esaltata e grande quasi fosse con l'anima sua e con la
2-163: la memoria esaltata, e quasi impazzita, era incapace di disporre le
... si vede attaccato violentemente in quasi tutti i fogli esaltati della penisola.
villani, 12-41: il sole era quasi a mezzo il cielo un poco declinante
della saldatura, rischiarandosi col moccolo che quasi gli brucia le unghie. viani, 14-218
biologiche e scolastiche di gesuiti darwiniani o quasi. = voce dotta, lat.
e non s'alza per se stesso, quasi corpo di piccola statura alla grandezza
, 18: le cose che, quasi insiememente verranno col giudicio, saranno molte.
che, a lungo andare, è quasi impossibile che non lasci una certa impressione
far per coniettura, / che quasi sempre inganna la brigata. accetto,
, 16-40: tanto vive l'uomo quasi maggiormente sicuro, quanto egli è più
diritto giudicio e la legge è tutto uno quasi e, quasi sanza legge alcuna,
la legge è tutto uno quasi e, quasi sanza legge alcuna, dee giustamente sé
e di tanta e sì famosa donna, quasi tutti i pratesi concorsi. idem,
il mio libro in questo modo, quasi esangue. filicaia, 2-1-12: vinca
parve un'altra donna: diafana, quasi esangue. deledda, iv-261: era un
/ mira a quel punto, ho quasi certa fede / ch'esser non possa che
carabinieri, famigli: maria, esanimata quasi, volle riavere la sua volontà, riessere
, la quale giace purtroppo esanimata e quasi anemica, qualche cosa di quella vita
il core si partiva da me, e quasi esanime così tacito e solo mi lasciava
: passavano già le prime vittime, quasi esanime. d'annunzio, v-1-269:
con tale sforzo da cadere ansante e quasi esanime sopra la prima panca. -di
ali stringe e circoscrive / l'ultime quasi esanimi fragranze / di terra. boine
esarchi e gli altri uffiziali greci pagarono quasi continuamente un tributo a'longobardi per aver
quella vece, a farci caso, par quasi che si muovan intorno le pareti della
detto * orzo mondo ', che quasi da sé gli casca il granello, senza
formata con gran diligenza et esattamente e quasi affettatamente composta. boccalini, i-29: da
esattezza ed economia di tono da dare quasi il senso della reticenza. calvino,
forme degli edilìzi,... direi quasi ch'egli ha la palma tra'suoi
le dita seguitavano a correre -e era quasi buio -veloci esatte punte d'un meccanismo
lì mi sembrò un buon augurio, quasi un segnale col quale la madonna mi faceva
, tornò al suo militar palagio, quasi contento che, così come niuno giusto
. si trovano i primi germi e quasi gli albori del calcolo infinitesimale; al
xii-301: rispose guardandomi con indifferenza, quasi come un negoziante che in cambio di
in gegno di gioberti era quasi esaurito, il libro non ebbe lo
tema cantabile o declamato, inconclusivo e già quasi esaurito. esaustióne, sf.
volume, e di ricavarne tutto o quasi l'importo del suo esborso, che in
114: io son sì magro, che quasi traluco / della persona, e così
vennero a suonare... lo fecero quasi andare in escandescenze. -dare,
c'era una corona di formiche assiepate, quasi saldate assieme come l'escara d'una
che l'oro della croce vi riposa, quasi vi si abbatte). esclamare
dante, conv., ii-11-4: quasi esclamando,... dirizzai la
fila delle anticamere dagli usci dorati ma quasi nude di mobili, don giacinto esclamava
nervosa, irragionevole, esclamativa; infantile quasi; - come la folla d'un piroscafo
: voleva abbandonarsi gente ogni dì quasi a cento a cento / era troncata,
tirato una croce su belgrado, quasi escludendola dalla = voce dotta,
incorono / duca d'alba, che quasi emulo ardisce / contender teco, e il
loro incontestabile, appena svezzato il bambino, quasi la esclusero da ogni cura di esso
che lei, con intonazione assoluta e quasi religiosa, alludeva alle proprie idee.
romani. anzi bisogna fare l'esclusione quasi totale dei due estremi della scala sociale;
, ed ogni altro diritto, era quasi esclusivamente per li soli nobili. de
quello di pirrone, e quello che fa quasi il carattere del nostro secolo. b
parte alla conversazione e quel poco dedicandolo quasi esclusivamente a suo marito. dossi, 280
: il paesetto ove son nato è quasi esclusivamente dedito alla pastorizia. brancoli, 4-258
dall'altre senza dubbio; ma questa quasi esclusività fu proprio dell'età del risorgimento
uno solo: e agli esclusi sembra quasi ingiusta la perdita del conforto consueto.
il malumore che gli inspirarono queste attenzioni quasi coniugali si raddoppiò quando vide che la
(deriv. di 4 commeatus ', quasi 4 dare commiato '). voce
cava rosseggiano per il minio che è quasi un escremento delle sue miniere. c
61: foglia. parte escrementosa, e quasi chioma delle piante. =
, 274: la rettorica è « quasi » un'escrescenza della dialettica. gramsci,
di reparti mobili militari che si spostano quasi giornalmente da una località all'altra allo
, da nessun sostrato materiale, e quasi dal niente, crea [l'uomo]
tempo in escusare se medesimi, e quasi per vergogna dicendo che male volentieri direbbono
per diversi paesi, e così dettono quasi certi salti della lor partita.
.: tendere violentemente un arto fin quasi a strapparlo; spostare un arto dalla
seno, e da sé mi respinse quasi vittima esecranda. alfieri, 1-120: ben
non ti ho trovata più, sentendomi quasi giudicato ed esecrato da te, ho provato
di esecrazione. baldini, 3-279: quasi mio malgrado capii quanto fossero belli quei
, se non basta, aumentabili, quasi per ogni caso, ad arbitrio del legislatore
leggi, così divine come umane, quasi caduta e dissoluta tutta, per li
vitruvio si raccoglie che aperta fosse, quasi a guisa di portico, perché vi
memoria quanti ostacoli e cavilli e resistenze quasi dappertutto si pararono innanzi ad impedire l'
con ima lentezza inerme, a piedi quasi nudi. alvaro, 14-176: eseguendo le
365: di tal tenore fu quasi l'orazione di annibaie; la quale
o a uomeni di corte, che sono quasi simili, apparisce uno che, con
siamo gli ultimi testimoni di ima civiltà quasi sparita; e i colli fiorentini ne
e i versi espone in guisa tal che quasi / sotto gli essempi altrui narra i
che al leopardi, dimesticatosi co'greci quasi con uomini del tempo suo e abituato
bibbia volgar., v-60: puosemi quasi nel proverbio del popolo, e sono
quali la celebrano, come cosa rara e quasi senza esemplo. equicola, 37:
quali son tenuti essere, di maniera che quasi virtù e vecchiaia, vecchiaia e virtù
come ottima e veramente retta, e quasi come un esemplare delle repubbliche. d
... vecchie in scialletto nero, quasi esemplari esagerati delle nonne del veneto.
, così poco realizzata che potresti chiamarla quasi un'idea platonica, cioè il semplice esemplare
cui la figurazione della vergine viene concepita quasi organismo che nasce, cresce, tocca la
italiana, perché la parte precettiva è quasi nulla, e bene equilibrate fra loro la
pubblicani... per irreligione, quasi che per esentarsi dalla superstizione vi bisognasse
, 6: celebrate per roma e quasi per tuto lo universo le exequie de
, l'esaurimento era inevitabile, perché quasi tutti i possibili personaggi da « romanzare
, 9-2-65: desidero questo piacere da lei quasi con ansietà, e presto, perché
da enea, ed ascitizia, e quasi fìnta e par ch'egli ci sia
italia ed in francia questa censura è quasi distrutta; ma in spagna, dove s'
liberamente. verdinois, 249: veniva quasi tutte le sere gabriele d'annunzio per esercitarsi
62: dalla grande ricchezza, dalla potenza quasi feudale esercitata dal padre nel paesetto nativo
gran pezza de la notte passata, quasi stanchi di piaceri, concedemmo alle esercitate
e soldati col fucile ad armacollo, quasi l'avanguardia di un esercito in rotta
/ tacito poscia riguardare in sue, / quasi aspettando, palido e umile. sconfitta
come detto è, rappresentavano in terra quasi una vita celestiale. g. villani
tenne più che non avrebbe voluto, ma quasi li scorticò tutta la faza.
degli esercizi del corpo sono alcuni che quasi mai non si fanno se non in
esercizii, essere delle scienze de'corpi quasi digiuno. fogazzaro, 5-476: erano
dell'esercizio comico e drammatico, e siccome quasi sempre il cliente è un forestiero,
città si trovano uomini industriosi, e che quasi a gara l'uno dell'altro si
perché mentre il minerale vi si trova quasi allo stato nativo, il suo giacimento
alimentari del popolo, che vi sono quasi del tutto estinti. chiesa, 5-80
... di sopportar la corte quasi sfacciata che tutti quei giovani letterati e
denunciare in tutta la letteratura femminile è quasi sempre questa innocente offerta di confidenza.
e aver mille esigenze finché la poverina quasi era disfatta. 3. disus
suo idoletto. sempronio, 17-3: quasi a servi negletti a i nostri eroi
voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea: soggezione, amore, paura la
giochi superiori degli spiriti più nobili sono quasi sempre faticosi e delusivi. piovene,
, con un unico spirito che, quasi un gas esilarante, circola tra i
/ venata azzurra di tranquillo gelo, / quasi soffiata all'aria che la svaga
: le mani d'una gracilità tremula quasi trasparenti e su gli occhi chiari ovati
quel suo collo èsile che pareva / quasi azzurrino, tanto era venato. deledda
... si trovano ora da quasi tutti noiosi o strascinati, flacidi o
era medico in maremma, dove viveva quasi come esiliato o confinato. svevo,
esilio è a quelli alli quali è quasi circonscritto luogo ad abitare, non a quelli
quello che si chiama legazione ubera, quasi essiglio volontario, ch'era una certa
. isidoro, 5-27-28: « exilium dictum quasi extra solum. nam exul dici
e chinare il viso, roseo anzi quasi rosso all'estremità delle gote.
enim prò valde ponitur, sicut eximius, quasi valde eminens ». esimnèta
laudevoli, non solamente diminuiti, ma quasi del tutto esinaniti sono. fr. colonna
, 2-57: et alquanto refecto e quasi reassicura tome, e il mio exinanito
divina sapienza in persona, esinanita e quasi annientata in figura di schiavo.
. moravia, viii-79: la sua quasi completa mancanza di immaginazione... non
uomo parla della fortuna, e ne parla quasi come di un essere esistente da sé
regione d'europa giace presentemente in una quasi totale politica nullità, la quale moltissimo
spalancava abissi ine splorati, quasi cercasse di indovinare il mistero di altre
noi forse più savii ed zione quasi esistenzialista, da una filosofìa quasi della
zione quasi esistenzialista, da una filosofìa quasi della esperti di colei che ci
. cieco, 17-99: i morti quasi uscimo da le tombe / esistimando che
scegliersi un fatto grosso, d'indole quasi popolare, di sapore storico, con
se la mia voce suona esitante e quasi tremante di commozione,... è
era entrato, e il corretto inchino quasi militaresco con cui si presentava, rivelavano
ii-1-129: questa produzione del formaggio è quasi tutta al di qua di lodi e dell'
pure ho un sentimento dentro, che quasi mi fa sicuro che l'ora ch'io
. bocchelli, 1-iii-651: intanto, quasi che la natura intendesse di rimediare e
, ad ogni sorta di pericoli, e quasi eslege da tutti i vincoli del galateo
aveva degli ideali molto elevati, provò quasi la gioia d'essere esonerato da una
, se non basta, aumentabili, quasi per ogni caso, ad arbitrio del legislatore
: m'ha interrogato su molte questioni quasi tutte esorbitanti dal corso scolastico, ma
tacitamente tacciando i pianeti e gli elementi quasi che alterati esorbitino, né manchino co'
timorata di dio ed esorcista, che quasi ogni malore, e certamente tutti gli straordinari
d'alcun che, egli non rispondeva quasi mai; ma si volgeva contro al predicatore
dice, i bordoni, e stava quasi per deporre il pensiero delle sue soddisfazioni.
rapporti con mia moglie, due avvenimenti quasi contemporanei e, come si vedrà,
uno strascico di bravi, andavano ora quasi soli. [ediz. 1827 (489
a. cocchi, 8-140: esostosi, quasi escrescenza ossea, distinta per le varie
i quali, in disparte, quasi sdraiati l'uno vicinissimo all'altro, si
un miscuglio, / che i galli quasi ribramar mi face. giusti, 2-224:
da tutta la persona, un odor quasi esotico, di spezie levantine. negri,
occhi esotici, ingenui e gai la rendevano quasi bella, malgrado la sgraziata persona.
al punto che questo singolare documento ha quasi offuscato il resto della scoperta; una
esuberante, in continuo bisogno d'espandersi quasi con violenza, ella era stata investita
nigra '. bocchelli, 11-73: quasi non ancora si presenta l'espansione,
sua espansiva spontaneità di bestia impudente, quasi non ne faceva più mistero. pea,
... fiutando l'aria poco espansiva quasi ci fosse una parola d'ordine,
placidi, e le piaghe e pustole erano quasi all'essiccazione, ed affatto abolito di
li vide, se fermò, e quasi non fue per cadere come expaventato;
idee e d'espedienti e per quassù anche quasi educato. -espediente retorico: artificio
ambasciadore, per cose importantissime, avendo quasi expedito quello per che era venuto,
forzata in due giorni una marcia di quasi sessanta miglia, passò il niester.
onorati da baiseto, eccessivamente e espediti quasi subito, riportorono promesse grandi di aiuti
a vedere le belle paranze vivaci, quasi scomparse a nord, dove sono state
, 31-96: esso sen venne a lei quasi volando / e giunto urtò la gente
, che a un certo punto e quasi d'improvviso m'avvidi che l'abbondanza
annunzio, iv-2-296: gli infermi morirono quasi tutti, poiché non volevano prendere i
109: si vede per esperienza che quasi tutti quelli che sono stati ministri a
tempo della tribulazione, per che sì come quasi forestiere sei fatto nella terra, e
assai dell'espettazione, come incontra in quasi tutti i godimenti mondani.
alberti, i-274: istimo ragionevole instituto quasi niuno trovarsi, quale con fermezza e
di tutte le iniquità su lui caricate, quasi a lui propie. foscolo, iii-1-336
regni abbia voluto rappresentare le anime umane quasi cristallizzate nel momento del peccato, dell'
d'un travicello attraversato per la via, quasi sotto il giogo che infino a tempi
a quello di campo marzio, quasi ad espiazione. = voce dotta
318: le ingorde espilazioni dei francesi avevano quasi votato l'erario, già così scarso
fiato, espira, si sente estenuata, quasi un po'sonnolenta, e si ributta
nell'espirazione faticosa e cadeva nell'espirazione quasi venisse meno all'inutile fatica. 2
e tai parole languendo esplicava / che quasi il monte per pietà s'apriva.
buoni, bravi, cortesi tutti, ebbero quasi tutti rivolta l'industria del loro ingegno
a e candore, quale non se vorebbe quasi più desiderare. -esplicare le vele
che si esplica secondo termini amorosi, quasi di fisico amore. gobetti, 1-44
bocca aperta, a guardare in su, quasi aspettando altre parole esplicative. michelstaedter,
sole riapparso con un'intensità violenta e quasi estiva, lo ha ritrovato [l'orto
pratolini, 2-12: maria si desta quasi sempre « quando esplode il macinino [
tovaglie. brancoli, 3-236: e stava quasi per esplodere una parola che sarebbe stata
lui possedeva la chiave, e avanzò quasi timidamente, deponendo il fagotto in un
indagare, di esplorare, di conoscere e quasi sempre le sue scoperte gli apportano catastrofe
vicario, t'ho detto, e quasi ancora ragazzo, ma non manca d'ingegno
intimità. di giacomo, ii-829: quasi antivedendo tali future esplorazioni e le mille
e finalmente sopprimerlo, applicando alla bomba quasi un organismo di orologio per costringerla a
sieno diverse. nientedimeno la sentenzia è quasi quella medesima, come qui dove benché
la perduta gente '. nientedimeno è quasi una medesima sentenzia. preterea fa augmento
maggiore emporio letterario d'italia, e quasi tutti gli scrittori vi espongono i
e non temer la mano, / quasi a lei parli il cor. p.
essere assunta in qualità di serva, ella quasi se ne offese. 13
versi espone in guisa tal, che quasi / sotto gli essempi altrui narra 1
cela, / in rime espose, quasi gemme elette, / sue dolci parolette,
, 300: il paese spende quasi nulla in opere di lusso -esporta moltissimo
. pochi compravano e non si esportava quasi nulla. -per estens. cedere ad
lezione di dirittura morale, e senza quasi parere riusciva a dare ai migliori fra i
momento lirico da cui nasce un'esposizione quasi musicale. carducci, ii-19-248: eccoti
guanti, è vero? ti sospinsi fin quasi all'orlo del precipizio, e ti
). tasso, iv-70: sono quasi un segno esposto a tutti gli oltraggi
in non so che modo freddi e quasi morti. marino, 245: prende in
o nell'altro indicano o sempre o quasi sempre accrescimento di quell'azione ch'è
grazia... domandano alla pittura, quasi suo debito, che non si scompagni
che significa, 4 roco 'che perde quasi tutta l'espressione. rovani, i-34
platone meglio di ciascuno ce le fa quasi vedere. sarpi, i-1-63: loda ugualmente
annunzio, iv-2-346: un'espressione bassa, quasi bestiale, appare nelle facce di quegli
ii-148: io ero munito di un cappello quasi panama; di calze quasi di seta
un cappello quasi panama; di calze quasi di seta; di scarpe nuove di un
di così forte espressiva, che nulla quasi avea d'uopo d'invidiamelo. gioberti,
in universale si dice lo stile esser quasi sempre languido e forzato, e male
non le ordinarie e comunali, ma quasi sempre le più vive, le più armoniose
: non è egli davanzati, come son quasi tutti, declamatore, oratore, diffuso
imagin viva e simulacro espresso. / quasi in angusta mappa immensa sfera, /
di quei guadagni insperati fosse tutto o quasi tutto di lui; non più ora
vi mise. imperiali, 2-41: quasi bel grappo in dolce torchio espresso /
, in quanto si esprimeranno con una quasi divina semplicità. montale, 1-49:
in queste è maraviglioso in esprimere anzi quasi dipingere gli effetti e perturbazioni amatorie.
non le ordinarie e comunali, ma quasi sempre le più vive, le più armoniose
fiso / guardando verso il ciel, quasi volesse / udienza impetrar dal paradiso,
di mecenate ogni lodato fregio, / che quasi ne stupir le muse istesse. s
in italiano il secondo r postconsonantico è quasi sempre scomparso per dissimilazione progressiva.
, la quale veggendo dal mare quasi in modo di isola esser la maggior parte
e comoda, preceduta da un portico quasi signorile. comisso, 7-84: la terra
svembaldo lo perseguitassero [rodolfo] poi quasi sempre mentre che e'vissero, non poterono
loro una guerra, ma un esercizio quasi regolare. = voce dotta, lat
, con un erre molto lieve, quasi aspirata, e una esse infantile,
, 3 (45): già eran quasi che atterzate l'ore / del tempo
accostando il delicato biglietto al naso, quasi per aspirarne l'essenza. linati,
. castiglione, 166: i litterati quasi mai non pigliano a laudare se non
, si confondessero nel tumulto volgare, quasi senza avvertirne e senza rivelarne la bontà
ossuta, essenziale, con una volontà quasi di levarsi, di ascendere: quello
fisionomia del vecchio socialismo torinese fu data quasi essenzialmente dall'esistenza dell'alleanza cooperativa,
, più non s'affrette, / e quasi in terra d'erbe ignuda ed erma
più sicura, e che ella segga quasi regina circondata dal paese. sansovino,
. bartoli, 25-52: alcuni accentano quasi ogni parola ch'è d'una sillaba sola
ch'ai figlio ereditaria il padre / lasciò quasi per mano, indi s'accrebbe,
. davanzali, in poco tempo quasi tutta la romagna fu alla signoria
sue attitudini, i suoi gesti, e quasi mostra? boccaccio, dee.,
.. vide che a voler esser quasi dai pensieri degli uomini, e parlarne era
... in nostra lingua è quasi un giudice di mezzo, che parla in
trovarci, e ci son sopra, / quasi divoratori. -proteggere. manzoni
un bel sereno d'estate un nuvolino sprizza quasi, sarei per dire, dai pori
il pensare -come atto, energia, direi quasi, 'agens': tatto afferrato non
assorbirne ogni altro affetto, da trasfigurarla quasi in un essere superiore all'umana natura
e finiva all'individuo. la nuova ha quasi una faccia apostolica e profetica e piglia
andava, ch'era vissuto circa due anni quasi fuori dell'anima sua, fuori di
sia poema primitivo, pure essendo stato quasi un primo tentarne di poema eroico in
. dati, i-4-33: nel capo quasi d'esso quadro sta / il monte tauro
bocchelli, 13-665: nelle sue ormai quasi ufficiali funzioni di consigliere della camera,
le producevano incubi curiosi, ed estasi quasi tormentose. pratolini, 3-176: in
: dopo tanti giorni di penuria e, quasi, di fame, col fuoco spento
bellissime: ma, tutte contemplative e quasi direi estatiche, non possono esse farcene
apparente, lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima si contorceva
, iii-1-1095: [il mare] appar quasi una imagine del cielo più divina e
, quieta, estemporanea pittura in tavolette quasi tascabili. piovene, 5-333: non è
solitarie estreme sponde, / a cui sian quasi chiostro il cielo e tonde. bugnole
. cavalca, 20-32: vide alquanti quasi uccelli volare verso il cielo, gli
e spinta / d'interno amor, quasi le braccia estende [la palma],
benevento. palladio, 2-2: nelle città quasi sempre, o i muri de'vicini
di vento, di quelli che non mancano quasi mai tra i boschi di una certa
, ma misura di tempo da potersi quasi confrontare alle bat tute della
nel tempo. bruno, 3-388: quasi il medesimo vogliono alcuni teologi, i
l. bellini, 5-2-119: solo quasi del suo grossolano scorgimento rimproverandolo, della
digiuni, avevano ora assunto una purità quasi eburnea. banti, 8-233: suor maria
nei roseti le rose estenuate / cadono, quasi non odoran più. cardarelli, i-m
piangendo, parlava, avendo a lelio quasi tutto bagnato il viso delle sue lagrime
lasciò costei in braccio a lelio semiviva, quasi tutta fredda. lorenzo de'medici,
una strana lucidità d'indagine esteriore, quasi una separata facoltà di osservazione materiale.
, v-522: l'occhio del corpo è quasi uno nunzio, il quale quelle cose
avvenimenti; e ora, il senso, quasi la coscienza, ora, improvvisa,
manco conto con l'interiore, vengono quasi in tutti i trattamenti a risolversi in un
è l'aspetto fisico, sensato, e quasi l'esteriorità del primo; questo ne
cui la generalità dei fedeli ha perduto quasi ogni riferimento reale... e se
che esteriormente si mostrano, manifestamente conoscerebbe quasi la maggior parte del gioco essere dolore
lei esterminando et umiliando annullò, e quasi ad estrema perdizione ricondusse. folengo,
, 72: ottone fu rotto e quasi a l'ultimo esterminio tutti morti.
masse, da colori, direi quasi, modesti, perocché non esternano a bella
panda, 4-1-158: quantunque l'elezione sia quasi una azione interna dell'anima, nondimeno
dal fiore trapassi il seme nel frutto, quasi che il fiore non sia esterno al
lui ch'egli era italiano ma vissuto quasi sempre all'estero. jovine, 3-96:
esteromanìa, sf. neol. esagerata e quasi esasperata esaltazione di tutto ciò che è
miei esterrefatti vicini di casa, pensando quasi con allegria ai loro commenti sui personaggi
, forse laggiù nella spettrale lontananza, quasi un gigante, fino all'ultimo barlume dove
, l'enigma equestre... quasi di furia, il cavallo di troia esterefatto
uno stato tutto nuovo della coscienza: quasi un'insonnia della vita. =
il giudizio cauto, la resistenza al lavoro quasi eccezionale. fr occhia, 122:
la chiesa di san flaviano, dove quasi nell'ombra è il sepolcro dell'ecclesiastico
, l'estro leggero e alle volte quasi spumeggiante dei vini d'orvieto e dell'
a tante altre del nostro esteta e di quasi tutti i moderni chiacchieratoli d'arte.
poco fastidiosi e zanzare, che potranno costituir quasi il nòcciolo o il grumo centrale di
la fragilità e l'angustia, e quasi l'artificiosità, di ogni estetica che
.. collocato in somma estimazione, quasi arbitro della corte e del governo, solo
tremule scintille / o di fiaccole fioche e quasi estinte, / intorno e per la
/ lume de'suoi begli occhi è quasi estinto? carducci, 509: ed il
annunzio, iv-1-960: l'oro crepuscolare quasi era estinto, consunto: e una cenere
-chiese egli alla donna, sentendola abbandonata quasi fosse già estinta. bocchelli, 9-121:
letterario coll'estinzione dell'impero e nulla quasi essendo la pressione germanica, la lingua popolare
mano a mano tutta la vulva ed è quasi sempre inguaribile. - ant.
il vincerlo ha del difficile e l'estirparlo quasi dell'impossibile. tasso, 8-6-905:
delitti di sangue, d'altronde già quasi estirpati da una educazione scientifica del cervello
gel le chiome bionde, / e quella quasi d'or tenera piuma. marino,
l'ebbi davanti estivo e abbronzato che quasi non lo conoscevo, l'ansia mi si
omini, esser ministri delle scelerità e quasi depositari delle rub- barie che fanno molti
cattaneo, iii-1-172: cartagine aveva quasi estorto ai valorosi greci di siracusa il
.. l'eccesso della gola, che quasi alcuno atto non ci si fa,
, quia extra terram suam est; quasi exterris. sed proprie extorris, cum vi
[l'opuscolo] una dimostrazione della quasi continua estraneità e divergenza e ostilità tra
in gran parte la loro curiosità, lasciata quasi digiuna la sera innanzi, e dissipò
agito leggermente il piede che mi sembra quasi appesantirsi di quella terra, di quel poco
quelle accuse,... vi sentisse quasi quell'intervento di persona estranea che è
temeva la propria ebbrezza: esorbitante, quasi estranea al giro degli avvenimenti, lo
dal letto d'una cortigiana, divenuto quasi estraneo, quasi impaziente, attirato dalla
d'una cortigiana, divenuto quasi estraneo, quasi impaziente, attirato dalla freschezza dell'alba
così. chiusa, distratta, estranea, quasi inerte, non aveva possibilità di scuotersi
gentile, 3-14: l'oggetto, quasi, da fuori passa dentro al pensiero:
: si guardava intorno estraniato, estatico, quasi si trovasse là per la prima
ornato quest'edifizio, e le serbiamo quasi gloriosa insegna del trionfo delle greche arti
concetto gli rese negligenti, scioperanti e quasi che stupidi ed insensati, non avendo
opportuno taglio dall'esterno mi ha liberato quasi interamente dell'infiammazione, e ch'è
fanno pietà... e non sono quasi più buoni, nemmanco per il
poco più corrente capirai che la mano è quasi guarita, miracolo di cui mi chiamerò
tutta la calda e profumata messe / quasi in estratto il ricco ciel piovesse,
con grascie a'confini, hanno servito quasi per salvo condotto alli estrattori.
incanti; /... / quasi all'inavveduta, in tempo breve,
estravagazioni anarchiche, avevo ricercate e ricopiate quasi tutte di mia mano. = cfr
la voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea: soggezione, amore, paura
vecchi e i giovani], posti quasi nelle estremità, bisogna che con la ragion
del loro clima, l'intemperie di quasi tutte le loro stagioni, avranno naturalmente
rag- guardi tu quella medesima terra, quasi adomata e circondata da alcuni cingoli,
che don predu fosse anche lui triste, quasi malato, ed esitasse a scendere con
gli fanno un instromento di legno scavato quasi lunga concolina, nelle cui estremità superiore
in figura d'un globo, grande quasi quanto un pallone da giocare, dentro
nella estremità delle piante la fanciulla, quasi non bastasse l'altezza della rocca, e
14 (60): onde io, quasi non sap- piendo a che io fossi
odio sono cose molto contrarie e sono quasi due estremità, cioè di bontà e di
estremità di due governi, da quali, quasi come da radice, hanno origine tutti
estremitade un giorno, / che n'andò quasi al suo nimico in mano. guicciardini
scorgi fra gli altri e sol, quasi disdegni / i coralli minori, al cieco
che è propria d'ogni folla, quasi per misurare fino all'estremo anelito la
son gli omini di tal sorte mirati quasi di quel modo che si mirano le
tancredi vola al rischio estremo, / quasi (morto il fratei) morir gli caglia
, cioè al monte olimpo, che è quasi allo estremo di europia. bibbia volgar
nemiche. alfieri, 4-191: trovansi, quasi nell'estremo dell'africa, due golfi
so che più vivo e più splendido; quasi la carità, sublimata neff'estremo dell'
complicazione in apparenza della forma artistica, quasi dispensata da ogni convenzionalismo, portata all'
, 9: veggio la patria e noi quasi a l'estremo: / e dirai
, finché in palermo e in torino quasi si estingue. verdinois, 203: ecco
della nascente ragione, era questa. quasi sempre negli estremi contrari; ostinato e
impressa quella grazia più e meno, quasi per un carattere dell'anima, per
modo indipendente dalla materia verbale, situata quasi negli intervalli e nei vani di questa
produce in esso un'agitazione che è quasi furore. d'annunzio, v-3-
, 2- ii-43: agitati da estro quasi divino, all'uscir dal teatro,
le davano un che di estroso e quasi birichino alla faccia dagli occhi piccoli,
(estrurre), tr. (usato quasi esclusivamente nel pass. rem. estrussi
un perpetuo estuare coll'animo e un quasi straccare se stesso. = voce dotta
autorità esuberante dei prefetti del pretorio fece quasi cambiar natura al governo romano. bocchelli
esuberante, in continuo bisogno d'espandersi quasi con violenza, ella era stata investita
esuberanti roton dità del seno quasi tutte scoperte sotto il lume giallo della
... cedono ad una intonazione quasi monocroma. montale, 3-161: dispose
in voi come un'esuberanza di vita, quasi un'esultanza di sensazioni e di sentimenti
come rami potenti; ma quell'esuberanza quasi violenta di corpo umano non gli faceva più
e far dell'uno e dell'altro quasi un impiastro temperato; acciocché i sudditi
viaggi, che fu creduto dagli antichi talora quasi esule dalla patria, cioè dal suo
exul, quia extra solum suum est; quasi trans solum missus, aut extra solum
sp., 35 (612): quasi la carità, sublimata nell'estremo dell'
-sostant. leopardi, i-24: quasi che il sublime, l'impetuoso,
il giubilante..., e insomma quasi tutta la poesia degli antichi,.
: egli considerava il suo alunno, quasi non più adolescente, affatto alieno dalla
voi come un'esuberanza di vita, quasi un'esultanza di sensazioni e di sentimenti
tanto fervore ed esultazione e gaudio, quasi come persona che li avesse fatto uno
. invase i nostri animi di una esultazione quasi religiosa. -figur. segneri
dicitur de quo nihil superest; quasi valde ustus. 4 ex 'enim prò
, / che nascer vide et ancor quasi in erba / la fera voglia che per
la lanugine in argento / rivolto, quasi vecchio vi mostrate; / benché punto
invidiato e freschissimo, non s'è quasi obbligata a ristorarti, rendendo placida e
. gli eroi / dimenticati il suol quasi dischiude, / a ricercar s'a questa
uccubo, a cui decrepita l'etate / quasi col mento avea congiunto il naso,
, / e l'amata beltade, / quasi sol che declina / di più sparger
inferma età che di perfetta; / quasi ch'ancor le temine fur tolte. caro
di ciascuna gamba delle vene usate si segni quasi infino alla debilità del corpo. carena
mutano. crescenzi volgar., 2-4: quasi tutte le midolla delle piante perfette si
]. leopardi, 19-80: altri, quasi a fuggir volto la trista / umana
esercito a superarlo, e ciascuno assedio quasi un età per finirlo. leopardi,
, 5-38-3: « et dieta aetas, quasi aevitas, id est similitudo aevi.
che gli antichi dissero 4 eage ', quasi etaggio, dovea essere trasferita nello idioma
armont e gerbidon, troviamo un personaggio quasi originale: l'etairogogo, il professore
ideale bellezza eterea. -immateriale, quasi incorporeo; evanescente; delicatissimo.
: le fuggitive apparizioni degli angeli sono quasi immagine anticipata del paradiso nel luogo della
: romani e greci ci hanno lasciato quasi soltanto grandi attestati, segni d'una vita
l'uomo di novanta, sacerdote, quasi già eternato, diafano, non però curvo
castiglione, 355: la natura, quasi tornando in circulo, adempie la eternità
nazioni e delle stirpi eterogenee non furono quasi mai ricche di prole; voglio dire
praga, iv-15: a differenza di quasi tutte le altre, il cui abbigliamento
, nelle menti alte, si libera quasi del tutto dalle volgari credenze, come
animi alti la sua etica si affranca quasi del tutto dall'eteronomismo del comando divino
febbre a cui segue una rapida quasi tutte marine di fondo, con corpo schiac
2. biol. condizioni di quasi tutti gli organismi viventi la cui temperatura
sovente all'ora della colazione, e quasi sempre a pranzo. dinanzi ai domestici
. tasso, iv-231: in questi caldi quasi eccessivi, con la febre etica e
suono; e tale coscienza è data, quasi sempre o sempre, dalla conoscenza dell'
. la precedente etimologia popolare, come quasi tutte, suppongo che sia favolosa.
antica lingua significava radunanza 4 eccitata \ quasi volessero dire che il patto sociale era stato
che fusse chiamato 4 cisium ', quasi 4 coesium ', per esser egli un
dice che è detto il riso, quasi xéxoc, da xéco 4 diffondo,
xéco 4 diffondo, spargo ', quasi diffusione di spiriti. leopardi, i-994
dicono etimologizzando: « lu- gere, quasi luce egere », cioè aver bisogno di
ens entis ebbe nome la cittade, / quasi dica existens fiore, / perché
che, per affinità, suona dolce e quasi noto alle orecchie etiopiche. etnanuelli,
parole un punto d'appoggio a delineare una quasi geografia poetica, una etnografia stilistica
predicazione di s. marco e ritroverà quasi le parole del frate, quando tratteggiava l'
fines tendebantur usque ad ripam tiberis, quasi éxepoópta; nam £xepov significat alterum »
cattaneo, ii-2-145: pavia produce quasi 200. 000 ettolitri di riso.
bot. gruppo di funghi comprendente la quasi totalità degli ascomiceti, la cui principale
. pascoli, i-388: una campagna quasi silenziosa e quasi deserta. qualche gruppo
i-388: una campagna quasi silenziosa e quasi deserta. qualche gruppo di alti pini
, del suo nome stesso. / quasi sopra ogni altra erba, il sugo
d'uno orobo. l'altro è quasi feccia, et è peggiore. c.
bonomia graziosa, la gentilezza seducente e quasi imma-x teriale che crea un'atmosfera
zone extratropicali; sono erbe verdi, quasi tutte, semiparassite e vivono attaccate alle
destasse un affetto che alla generazione rendesse quasi la vigoria dei secoli primitivi. gioberti,
leggiadramente con quel certo termine che quasi suona « euripideggiare », a mostrare una
quali pure vi soverchiano oltremodo, sono quasi continue, e nocciono alla chiarezza e
, come la grande filosofia, è quasi unicamente europea? levi, 2-220:
poesia è stata messa accanto all'amore quasi sorella e con l'amore congiunta e fusa
di folta chioma, si chiama euteriston, quasi come dire facile da mietere, perché
debilita il vedere e ogni corporal forza quasi a niente riduce. 2.
così mi ritrovo assai meglio, e quasi in grado di riscrivere un altro panegirico.
. colonna, 2-57: alquanto refecto e quasi reassicu- ratome, e il mio exinanito
: -ma tu, -soggiunse intimidito, quasi spaventato, -che vuol dire che mi guardi
livornese infatti si compiace di esibirsi, quasi di rappresentarsi, trovando modi pittoreschi di
aveva accennato con segno più lieve e quasi evanescente, un reticolato, una torre di
ragazzina dall'esile collo, dalla figurina quasi evanescente? palazzeschi, i-764: talora gli
6-288: oneste, modeste, aspirazioni, quasi evangelicamente disciplinate, da raggiungere grado grado
gli apocrifi ne danno anche troppe ma quasi diffamatorie. -ant. in senso
reputata non capace di errare, e quasi infallibile. = voce dotta, lat
lui credessero..., non essendo quasi altro il soggetto de'suoi sermoni che
introdotto l'ufizio, è stato osservato che quasi tutti gli evangelizzatori di questa profezia,
con sussulti e sbuffi di freddo e quasi di gelo, esalati dall'onde,
uno sgarbo al potente signore, e quasi traendo un consiglio da quelle interne lacerazioni
verdi quelli dei pini; più grigi, quasi argentei, del deodàra: più oscuri
, del deodàra: più oscuri, quasi neri, dell'abete - divengono filigrane
pagliaceo, una ciste, grossa quasi quant'un pugno, che ingrossava sempre,
... e nel germano reale, quasi degli stessi, che si trovano nell'
da plinio e da simmaco tal lavorìo, quasi con ciò s'imitasse l'ordito,
tu sapessi, sotto la blanda e quasi paciosa superficie, quale forza d'animo
: nella pubblicità e nel film, quasi sempre la vita campestre, la vita
tutto il mondo; ed è ormai quasi certo che da un buon romanzo si
azone. angiolieri, 61-13: quasi beffava e stava mansueta, / che l'
le fasciature, compren dono quasi tutti i rimedi del signor nannoni. d'
fil dell'acqua rapido si che lo tirava quasi in fondo. guglielmini, 132:
di quei versi che si reggono appena, quasi sul filo di un rasoio: che
, 5-474: le navate laterali mostrano quasi intatte, conglobate nei muri, le fila
48: gli parve quel paese quasi un centro donde muovere le fila della
. panigarola, 3-ii-131: molte copule quasi collocate in filo, o di parola
; e pareva bearsi della mia diligenza quasi ghiottomìa, della mia perseverante avidità.
che fusse chiamato 'cisium ', quasi 'coesium ', per esser egli un
ad eseguire per la prima volta, quasi a titolo di prova, la famosa aria
e calamo corto, priva del tutto o quasi di barbe; nasce alla base delle
non dispiacere a nessuno, ed usata quasi un secolo fa da giuseppe gennari,
filosofale. aretino, 1-40: io avevo quasi in animo d'intrattenermi al negozio del
stessa mano, tanto che tutte due quasi ad un tempo sentirono le prudenti parole
una talpa s'era messa, / quasi gran filosofessa / dottorata coll'alloro,
secondo che un tempo si è usato, quasi episodio trascurabile, mero detrito della cultura
: io diceva queste cose fra me, quasi
molte, e di molti tempi, e quasi da tutte le nazioni fatte. da
che ne fossero in colpa, e, quasi temendo dir troppo, la mandò a
: era bellissimo, e per me quasi una filosofica avventura, quell'andare di porta
è così utile... che sarìa quasi impossibile senza il mezzo del vetro potersi
sì come sono li legisti, medici e quasi tutti li religiosi, che non per
aviso che non vi dovete gloriare, quasi intendessivo quel che intese aristotele, e
: ma noi abbiam di ciò parlato quasi a guisa di poeta, favolosamente o
, spregiudicati, illuminati ', sono quasi tutti sinonimi... figli dell'ignoranza
crisostomo volgar., 15: in verità quasi nullo trovi cotale filosofo e perfetto cristiano
si girovagava per le montagne e si saliva quasi in cielo (in filovia);
voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea: soggezione, amore, paura la
, un senso sottile di meraviglia, quasi di beatitudine, ha cominciato a filtrarmi
de ogni mensura exanime obstupefacto, che quasi filtrato me arbitrava. -per
vecchia, gigantesca come il marito, quasi calva, dall'occipite rigato di filze
perfetto tutti l'instromenti, contratti, quasi contratti, testamenti, codicilli, ultime
ariosto, 7-13: sotto quel sta, quasi fra due vallette, / la bocca
nella spiga, detto orzo mondo, che quasi da sé gli casca 11 granello,
filza, vestiti di una sottilissima e quasi invisibile membrana. montale, 3-238:
ariosto, 834: ho ottenuto da quasi tutte le potenzie d'italia che finaché
fuor del consueto, quel parlare, direi quasi, a saltelloni, quelle consonanze di
che plinio pittore mantenne il silenzio invocato quasi angosciosamente da giovanni pascoli è nel fatto
4 che una cosa fina l'aria'; quasi voglia dirsi o che finisce l'aria
ero diretto, la folla divenne un muro quasi impenetrabile. landolfi, 3-221: in
s'avventar da la sfiarra: e quasi un nembo / l'un da l'altro
assai, che oggi sono popolari e quasi venuti a fine. -esaurirsi, venir
. tasso, 1-51: e pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'
, e simile la complessione, l'età quasi l'istessa, e l'infermità non
materia e dà un'altra imagine e quasi un'altra faccia a l'azione ed a
di sapone, lui così fine, quasi diafano, con l'apparenza d'uno
dall'agglomerazione di particelle molto piccole e quasi prive di spessore (gocce d'acqua
fine e più magro: la pelle quasi grigia. -per estens. fievole
conc., ii-695: direb- besi quasi ch'egli non sappia dispiccarsi da un'idea
anzi d'un biondo acceso, ma già quasi calvo; lucido e roseo come una
notizia di tutte quante non si può quasi aver mai. muratori, 5-iv-16:
il fare ora quella mostra di guardie, quasi potesse accadere lo stesso per la morte
casa. tozzi, i-76: giunsero, quasi senza più parlare, ad una villa
dalle nevi e da'venti, serrano quasi le finestre de'pori, e si ristringono
dell'automobile, l'eccitazione fredda e quasi meccanica della città mattutina. -figur.
il musico sente con finezza il passaggio quasi indiscernibile d'un suono. cesarotti,
e mi raccolse con volto allegro, quasi che gradisse la mia finezza. d
gli atti suoi compone e finge / quasi dogliosa. testi, ii-31: a maestà
inferno. /... e, quasi dea, / come cosa mortai ti
mi fingeva con un'ansietà crescente, quasi aspettando la prova della realtà di ciò che
finte le materie, e sovra quelle quasi su fondamento hanno fabbricato gli edificii delle
al tacer d'esso sospesi, dimostrando quasi che ammirazione del suo finimento. tolomei,
finimento che la materia del dire prende quasi naturalmente nel ripassare davanti a occhi non
sé, ma solo per aggiunta e quasi finimento ad altra voce, forse a
di nappe di seta, con i finimenti quasi coperti da pesanti ornamenti di metallo.
una briglia con i paraocchi quadrati, quasi a incassare il muso dei cavalli perché non
o finimondo? pavese, 5-103: quasi godevo se veniva un temporale, il finimondo
sp., n (196): quasi quasi non lasciaron finire al ragazzo il
., n (196): quasi quasi non lasciaron finire al ragazzo il suo
ma sozzamente toltagli la vita, finio quasi non ancora maturata la sua morte.
cinque ore di conversazione ogni giorno, e quasi sempre sull'argomento medesimo; e che
, 8-141: ci prendeva un segreto, quasi inconfessabile desiderio di partenza: verso regioni
tutti quelli che fanno codesto mestiere finiscono quasi sempre allo spedale o in prigione. cantoni
bravate. leopardi, iii-328: ho quasi finito di patire. collodi, 138:
. non era affatto minaccioso, anzi quasi officioso... finimmo di conquistarcelo.
6 di novembre non finì di piovere quasi al continuo. pino, l-1-119:
altro era medico in maremma, dove viveva quasi come esiliato o confinato.
caratteri e le finitezze della stampa toccano quasi il perfetto. -delicatezza di modi
: una nostra donna finita. un'altra quasi che 'n profilo. cellini, 734
d'annunzio, v-3-16: si può quasi dire che, appena varata una nave
: son quivi,... già quasi finita per la grave egretudine che me
corpo finito ne l'ultima vecchiezza e quasi discaduto. sopra d'una lancia armato
i la mente, ed uno spron quasi mi punge / sì che, se
di sonetti, fino al punto di scordare quasi, che in quello stesso giorno si
chiamasi il critamo a roma, e quasi per tutta toscana, finocchio marino; come
corda detta da columella, che si semina quasi tardia. boterò, 2-61: le
-essenza di finocchio: liquido dolciastro, quasi incolore, che si ricava dalla distillazione
che si risolveva in orazio non pagava quasi nulla: era la loro vita, quel
ad ascoltare e riascoltare la madre, quasi che avesse ancora l'età di bamboleggiare,
bel volto, ovunque io miro, / quasi una finta imago / il tuo volto
pugnale arabo pendente ad un chiodo e quasi subito si sentì bollire una teiera elettrica dentro
da testimoni oculari erano poco lette e quasi dimenticate, né alcuno storico le aveva
società italiana, imitarono, come tutti quasi i generi della poesia provenzale e francese,