sicurissimo aiutorio. ariosto, 33-127: quasi de la montagna alla radice / entra sotterra
chiocciolin '... e rannicchiatasi, quasi in figura di chiocciola, sull'altro
un chiocciolino ', per rannicchiarsi e quasi acchiocciolarsi e per fare un sonnellino.
: l'abboccò. il primo sorso quasi lo soffocava ma poi comprese che doveva
occhio, senza udire un canto, quasi neanche il chioccolio d'un'acqua cadente
carbone, tanto di bocca aperta, quasi volesse mangiarsi la gente. 4
: quelle chiome inanellate e bionde / quasi un fiume vid'io d'oro ondeggiante.
rame, bionda venata di rosso, quasi l'accendesse il fuoco della sua passione;
/ al gener più, / che quasi per le chiome / il ribambito suocero
contro ogni genere d'instituzioni monastiche. quasi che i chiostri non siano altrettante associazioni
i chiostri non siano altrettante associazioni; quasi che i loro statuti non siano modelli
tempo molto cominciar sua distretta, e quasi nullo tempo a finestra o balcone o
, quantunque piano e chiotti chiotti, quasi per non farsi scorgere dalla fortuna permalosa e
può più avere, perché sono già quasi tre mesi che il chirografo è consumato.
la pelle del corpo prolungata lateralmente sino quasi all'estremità delle dita, e
ergia, che vuol dire operazione, quasi operazione manuale, perché la chirugia non
ed io per sei o sette minuti restai quasi senza spiriti e senza conoscenza. manzoni
davanti; però drogo, entrando quasi all'improvviso, capì subito che non
per me è ancor vero tutto o quasi, ma per l'esecuzione. non mai
sowenimento dato altrui oltre al convenuto. quasi a rinfiancare, a reggere. -di
andar costa costa al parlato senza dar quasi mai nelle secche della piattezza e della
io dalle foci de'torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni; di qua.
l'isola è forte di sito per esser quasi tutta costa fra giordano [crusca]:
cosa lontana tanto dal verisimile, che par quasi miracolosa: cioè donne costantissime nell'amare
prospera non vale ad esaltarli, avversa quasi sempre li esacerba. 2.
, i-1218: [un cieco] è quasi senza espressione... di fìsonomia
promontorio ove frutici rigogliosi s'affoltavano fin quasi alla spiaggia, videro di là da
il suo ufficio. palazzeschi, 1-130: quasi costeggiando il villaggio sono sceso fino al
curva e avvicinandosi al mare, fin quasi sul lido, nella sommità dell'arco.
. e questa constellazione sarà ella fronte quasi a mezzo lo tauro. buti, 3-439
, par., 13-20: e avrà quasi l'ombra della vera / costellazione e
che avvengono più o meno costanti e quasi inevitabili. = voce dotta, lat
lago di como... vien, quasi a un tratto, a ristringersi,
piovene, 5-469: la vita siciliana è quasi interamente costiera; in antitesi all'altra
corteccia è dura e non nutricante, quasi come troppo incesa, onde secchissimo sangue
, iv-ix-15: altre leggi sono che sono quasi seguitatrici di natura, sì come constituire
la natura abbia costituito la nostra specie quasi minimo anello passivo dell'incomprensibile suo sistema
opera niuna manca delle parti, o quasi niuna, che costituiscono uno eccellente pittore
] di franco vigore; lo costituisce quasi una sentinella per la libertà europea.
: una troppo lunga vigilia del matrimonio è quasi sempre dannosa alle donne anche meglio costituite
, v-215: lo specchio, posto quasi così allo scuro, rende le immagini di
sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione. costituzione della repubblica italiana
dico adunque che anticamente in italia, quasi dal principio de la costituzione di roma,
sarà quella che anche allora, e quasi a dispetto degli uomini, forma la
correva lungo la costola ripida, angusta quasi come uno scrimolo, ond'erano spartiti
ticelli, costole, spacchi bianchi, quasi di un sale rilucente, è un
dirigesse, come gli eroi di omero avevano quasi sempre alle costole un dio. parini
tutto sparso di costolette foliacee rilevate e quasi concentriche. = dimin. di costola
soderini, iii-387: il costolo nasce quasi per tutte le selve e salvatichi
): s'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione,
iudicata. d'annunzio, iv-1-62: quasi constretta dal soverchiante desiderio del giovine,
stringendo convulsamente i pugni, quasi per costringersi, quasi spasimasse pel tetano
i pugni, quasi per costringersi, quasi spasimasse pel tetano. 5.
che in essa il kant erri con quasi tutti i filosofi del suo tempo e con
farle [le facciate] da potersi quasi leggere nella fronte dello edilìzio, come
il sorriso, forzato e profondo, quasi costruito su uno schema di rughe precoci
lettore curioso potrebbe additare senza fatica, quasi fra le crepe del romanzo mal costruito
costruzione, i modi dello esprimersi, e quasi direi l'andamento ed il genio,
po'anelante e contorta par di sorprendere quasi un'idea della vecchia poesia di guittone
predicano sì efficacemente la libertà, perché quasi tutti, anzi non è forse nessuno
cicerone si trova iste in questo senso; quasi no '1 volendol nominare, come
legge di cristo... diventa quasi un'altra legge naturale, indi- nativa
costumato senza l'usanza, la quale è quasi parto e portato del tempo. salvini
/ sustanze e accidenti e lor costume / quasi conflati insieme, per tal modo /
amiche, le quali persino dall'avola conoscono quasi tucte le vergini della terra di che
colori; cioè in quanto detti suoni sono quasi sembianze dell'umana voce. c.
volgar., 15: in verità quasi nullo trovi cotale filosofo e perfetto cristiano,
, ma quella cotanta che aveano, quasi perderono. iacopo da cessole volgar.,
5-11: il suo volto tarmato pareva quasi una maschera sotto il bianco roseo della
e di sopra rossiccia di colore, e quasi come il vino. panzini, ii-74
. guittone, i-267-134: angustia cotidiana quasi come un callo a dolore face.
'cotiloide ', nome di una cavità quasi emisferica, incavata nella porzione della faccia
gonfie e di un colore così irreale, quasi saturnino, le cotogne che tardano a
140: è la pianta del melo cotogno quasi simile al melo volgare, ma le
.), unicellulari, di cellulosa quasi pura. mattioli, 1-440: da
le sue industrie, più di 500 con quasi 70. 000 addetti, è
grosso apporto di immigrati la popolazione vive quasi tutta sull'industria tessile. cotonificio,
di gesuiti darwiniani o quasi. sinisgalli, 2-61: adesso anche
dai sacerdoti e dai chierici in quasi tutte le funzioni religiose (esclusa
villani, 11-23: i quali tutti vestiti quasi dell'abito di san domenico, cioè
palmi; riguardano esse verso al centro, quasi che dovessero terminar con le cime ad
mettessolo in alcuno fiume, non anderesti quasi niente che sarebbe cotto. piovano arlotto
, irsuto di rosso pelame, che quasi univa l'ispido capo coi cespugliosi sopraccigli,
spolpato. saccenti, 1-1-67: quand'era quasi per finir la festa, / detti
qui [amore] si cova, e quasi augel s'impenna: / e,
, pria / era confu- sion, quasi un grand'uovo, / in cui la
bisogna per forza inginocchiarsi / tanto che quasi si ruppe le rene / e non
tessuti interni si riducono a una massa quasi fluida, mentre l'esoscheletro resta intatto
l'uno di fronte all'altra, quasi sgomenti del loro odio intimo reciproco,
tempo è poco, e la fadiga è quasi non covelle; e 'l prezzo e
algarotti, 2-388: ahimè, che quasi non volendo, a quello son giunta,
è senza dubbio nascosto in un punto quasi indivisibile, è rischio, o ventura.
mannello. ottimo, iii-303: quasi un covone, o inanella delle primizie
gli antichi medici che attribuivano agli umori quasi tutte le malattie, supponevano che essendo
bivalve di conchiglia bruna, liscia, quasi triangolare. si attacca alle rocce e
gli stava da l'occhio cattivo, quasi cozzando in esso, lo fermò.
2-239: la macchina sbandò, andando quasi a cozzare contro la spalletta. -per
, tra queste lamentanze favolose vaneggiando e quasi al vento cozzando, dal vero sentimento e
prossime; e 1'incontro immediato, direi quasi il cozzo del disinganno colla fidanza,
borse sotto gli occhi, il cranio quasi calvo, una spilla sulla cravatta.
20-2-9: « crapula est inmoderata voracitas, quasi cruda epula, cuius cruditate gravatur cor
bere nei propri bicchieri, lo fecero quasi dare in escandescenze. =
suoi ciò ch'altrui cela, / quasi in candido foglio, apre e rivela.
, 1-9-222: corre insieme in questo quasi fiume... della generazione umana.
se di bona crianza sono cultivati, quasi sempre son simili a quelli d'onde
giudicar, scarpei, bulini, / quasi del veder l'arte indi si possa /
e miseria; toma a formarsi e quasi crearsi il mondo a suo modo; apprezzare
cavalieri ornata; il che fatto hanno quasi tutti gli altri, che in essa creati
unanimità sì subita e spontanea, e quasi portato, possiam dire, per acclamazione
, e il poeta, sapete, è quasi un creatore, poiché è colui che
più tristo momento di schiavitù, e senza quasi probabilità, né speranza di uscirne,
poesia è stata messa accanto all'amore quasi sorella e con l'amore congiunta e fusa
la creatura nel ventre della madre, quasi come in una carcere, nove mesi.
proferì le ultime parole a bassa voce, quasi che le dicesse soltanto a se medesimo
convinta ella stessa di quel che diceva, quasi le pareva
mano [certi filosofi di francia], quasi testimoni di veduta della creazione del mondo
. soldati, iii-81: curvo, quasi prono, il professore saliva sulla pedana
che predicano sì efficacemente la libertà, perché quasi tutti, anzi non è forse nessuno
e di virtù in questo mondo, che quasi è impossibile a poterlo pur crédare.
in contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette avere il torto.
, crede e predica quelle nobilissime creature quasi innumerabili. idem, par., 22-141
di celebrarla, e di raccomandare e quasi credere a la sua autorità la mia
indice d'una mano sul petto, quasi non credesse a se stesso.
e (che maggior cosa è e quasi non credibile) li padri e le madri
li padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e
: un virtuoso fortunato... eccede quasi quel grado di singolarità e rarità che
povere esse sono, / senza credito, quasi ignote. pavese, 1-90:
era. bocchelli, 2-39: ho quasi sessantanni, sono cardiaco, senza il becco
la quale, in apparenza almeno, è quasi confinante colla pubblica beneficenza. boccardo,
di mandarle il curato, avendo prima quasi altercato con lui sulle pessime conseguenze di
, dànno prodotti che non si distinguono quasi dai bianchi. campana, 83:
lettore curioso potrebbe additare senza fatica, quasi fra le crepe del romanzo mal costruito
, 1-10: quando avranno preso similitudine quasi come di confezione d'unguento, si metta
non riconoscono [i cortigiani] quasi altro dio che il proprio interesse e
farfalla aliava sulla tovaglia di un candore quasi troppo vivo, mentre il gabinetto basso
. gozzano, 115: ti levasti su quasi ribelle / alla perplessità crepuscolare. saba
mugolarono i venti; e sembrò voce / quasi di pianto il mormorar de'flutti.
specie di crepuscolo, il fango, quasi rosso, in quella luce, splende come
alcune cose de'fatti dell'altra vita, quasi come in un crepuscolo di mente,
: nonché interrompersi, il catechista, quasi al gioco si eccitasse, pigliava da
meno possono troppo camminare, per aver quasi stroppiati i piedi, che da piccoline
crescevano di magnificenza e di numero, e quasi tutti i pensatori rientravano vecchi e stanchi
, 3-54: se il crescere di quasi una terza parte quel mercurio congelato,
ecco... /... quasi molle cumulo / crescer di neve alpina
bene e 'l bene al male, è quasi necessario che per la opposizione e per
17 (294): la stanchezza quasi scomparve,... sentì crescer la
: questo studio di rettorica fue abandonato quasi da tutti loro, e perciò tornò a
parve mestieri fare a buona distanza dalla città quasi un cordone, che diradasse quanto si
strada immonda ed hanno in tutta la figura quasi una nativa tinta di fango. alvaro
faceva, con tre o quattro crespe, quasi ima piccola giogaia; sopra la collottola
/ vela le belle membra, e quasi vela / si gonfia in onde e si
, costolata e espansa, con orlo quasi ondulato e spesso con umbone.
aer levar di terra più crespa e quasi rugiada spargere, quello è segno che ivi
rendono certo suono squacquerato e crespo, quasi come la voce dell'anitre. 8
, e aveva dato la buona notte quasi accoratamente. stuparich, 5-299: il grido
galoppavano. il mare delle colline, quasi nero, pezzato di crete biancastre,
ch'io non vedevo, si fermavano, quasi salendo sopra i greppi, lunghe striscie
chiamasi il critamo a roma, e quasi per tutta toscana * finocchio marino,
fiondi, la qual cresce alla grandezza quasi d'un gombito, con frondi al
la strozza, mi davano un godimento quasi fanciullesco. palazzeschi, 9 7: cricchiaron
altrui, e le puniva in sé, quasi sostituito a sodisfare alla divina giustizia per
così principale, e così trascurata in quasi tutta l'europa. colletta, i-196
, non perciò è criminale, ma quasi mescolata. storia dei santi barlaam e giosafatte
. f. frugoni, xxiv-964: e quasi che vicino ad esalar l'anima in
arbitrio, a cui la legge l'abbandonava quasi affatto. gioberti, ii-213: dal
cipresso all'aura i crini, / quasi in funesta pompa il colle ornando. marino
essendo esposta al fuoco, essa fondesi quasi come il ghiaccio. = voce
caratterizzati dal fatto che le antenne son quasi nascoste in un solco situato ai due
, scaglie cornee, scudo e piastroni quasi completamente ossificati, bacino non connesso col
di colore giallo arancio, insapora, quasi inodora, poco solubile in acqua (
carolina ebbe crisi di pianto e, quasi, di paura. sentiva che all'ultimo
gli conviene. cuoco, 1-84: quasi tutte le nazioni, nelle loro crisi politiche
wall street nel 1929 e durata per quasi un decennio. cattaneo, ii-2-15:
da dire [gli scrittori americani] è quasi sempre qualcosa di triste, angoscioso;
, iridato d'oro, arti anteriori quasi nascosti nel tronco; mancano di coda e
anello, o di gemmata cifra, / quasi proteo novel prende l'aspetto. prati
così grosse [di mele], che quasi aggiungono alla grossezza delle pesche. ricettario
, così semplici e chiare, / tuttavia quasi nude nell'aria cristallina. -candido
di sforzo per simulare indifferenza; si era quasi cristallizzato nel primo sforzo e avrebbe potuto
a produrlo e lavorarlo), sostituì quasi compieta- mente il cristallo naturale (cristallo
: sottoposto alla tempera (cioè saldato quasi a temperatura di fusione, poi subito
scorie al puro cristallo che noi troviamo quasi casualmente; e quel cristallo pur con
ed azurro e verde e giallo / quasi fiorito un bel giardin diverso; onde chi
? petrarca, 66-4: e già son quasi di cristallo i fiumi, i e
dall'immenso cristallo ceruleo pendevano alcune nuvole quasi immobili, coerenti e abbaglianti come acervi
. croce, ii-4-89: il cristianesimo è quasi soltanto un motto o una bandiera,
.. fu sì grazioso, che quasi tutte quelle parti ridusse a cristianitade.
cristianità, eleggere la più perfetta forma e quasi il fior di questa cortegiania. cellini
chi reggeva, e essendo poveri, quasi infami e disarmati excetto che di orazione e
dell'austria la città reina, / quasi abbattuta e vinta. muratori. 7-v-96:
il criterio della filosofia si guasterebbe; quasi che la natura prima facesse il cervello
il dolore divenga il crogiuolo della verità, quasi che il criterio di essa risieda ne'
scienza e l'arte; ne abbiam fatto quasi un'arte nuova, che sta da
le conche e ne gli animali, quasi imprigionati in un career naturale, gran
di quelli che le hanno avute, quasi fino alla fine del male, crude e
, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa, che solleva,
e di altri inventori di rebus grafici. quasi sempre si contentò di descrivere, di
settimana all'altra, con una rapidità quasi chimerica, sorgevano su le fondamenta riempite
che siamo in questa vita sempre e quasi sempre ineschiamo la paglia col grano,
, le scendeva per le spalle fin quasi a terra un gran velo di crespo.
, il cane barbone abbaiava, scappàvano quasi scopati i mici. de roberto, 785
non ostante trovare si debbono insieme, quasi a crocchio, in sulla medesima tavola.
foscolo, iv-404: 1 venti ammassavano quasi su la mia testa le nuvole, e
permutò in una croce; e, quasi al passaggio d'oltremare andar dovesse, per
negli anni di cristo 1188 essendo commossa quasi tutta la cristianità per andare al soccorso
5-265: modestamente vestita, mistico. quasi dimessa, aveva, nel suo borghese conformismo
finisce in uno stato d'euforia, quasi di gioia irrazionale. 9.
perché è foggiata a gran fiorami quasi simili a quelli dei damaschi di
comeditur et per egyptum venalis asportatur et quasi prò spetie carissima habetur. ex qua
adam plasmatus fuisse traditur. quare hebrehi quasi rufi coloris extitisse adam ». damaschétto
inquadrature delle porte, damaschinato chiaro, quasi argenteo su meno chiaro, nelle porte
l'impressione d'un'aria assai calda, quasi soffocante; sentì nell'aria l'odore
o dama e damigella di compagnia, zitelle quasi sempre o in là con gli anni
sopra una bella piazza del castello sino quasi a l'occaso del sole da gio-
nel volume delle « fleurs » suonano quasi la laurea, il titolo di accesso al
, 160: la lingua tedesca qui è quasi comune, la quale secondo una opinione
gola, tu brutto e ontoso / quasi sor tutti; for quel di lussura.
tomba dell'autor suo, e sgrida quasi al cadavere in cui abitò un dì
di pena, oscuro, tenebroso, quasi infernale. scala del paradiso, 140
alle piantate viti che periscono o rimangono quasi morte, la qual cosa alcuna volta si
sono più duri all'accordo, perché quasi tutto el loro dicono è venuto nelle
lo hanno dan- nificato, e talvolta quasi distrutto. -rifl. (e recipr
quest'anno fuggire pelle ville, ché quasi per tutto il contado fa [la
dantesco e con un certo tuono che sembra quasi che ci abbia gusto. de sanctis
fierissima di colorito e di movimento, quasi dantesca nel vigore e nell'audacia.
, che a luce del sole chiarissima facevano quasi una danza. redi, 16-i-27:
esegui con una lentezza inerme, a piedi quasi nudi. 5. per simil
monumentale, ma restando a lato e quasi estranea alla grande arte. cardarelli, 3-34
, 215-8: onni savor mi sa reo quasi e noce, / inver quel che
non poco le sue cognizioni, ed ha quasi dapertutto riformati gli abusi. s.
nuovo cameriere, datomi dal curatore, quasi come un semi-aio, ed aveva ordine di
e però vedemo certe piante lungo tacque quasi cansarsi, e certe sopra li gioghi de
, o muoiono del tutto o vivono quasi triste, sì come cose disgiunte dal loro
ini- mici. guicciardini, 133: quasi sempre in firenze per la dapocaggine degli
invece sapendo di essere dappoco, vengono quasi pregando, e conoscendoti galantuomo e facile a
come fulminata, cogli occhi sbarrati, quasi ad afferrare il senso di quelle parole
sguardo! incauto, ed io / quasi di fè mancai. giusti, 2-193:
la mente veloce come dardo, / quasi a un diletto che lasciar si deve,
dagli imbrogli, e'se n'andò / quasi nell'altro mondo. ammirato, 1-26
cacciato in periglio di mare, e quasi anzi ch'io udisse il nome suo
velenoso, che molti dì gli avea quasi dato un poco di febbre. s.
di avere alberto prigione, dierono ombra quasi a ciascuno. caro, 3-3-52:
tanto alto e profondo, che dava quasi le vertigini. alvaro, 7-276: mi
quel senso di paesaggio segreto in cui quasi non si crede di trovarsi. landolfi,
si commettono; e hanno seco ima quasi sforzata e tormentata significazione di quello che
: le diede un buongiorno umile, quasi piaggiatore. svevo, 4-957: emma venne
al quale dava di rimbambito, o quasi sbandito, stando fuor tanto. rosa,
occhi in qualche cosa: scorgerla (quasi casualmente). monti, x-3-105:
un quintemuzzo di sonettini e di madrialetti quasi tutti scroccati dalle mie cose, mi fanno
. gozzano, 930: le pareti sono quasi interamente aperte da vetrate immense che dànno
, 168: guardava tutti in viso, quasi in atto di sfida, per non
all'avversario, gli cedeva la merce quasi in regalo. -darla con qualcuno
faccende, e il loro prezzo è quasi un daremo il dì, come se tu
con 15 luglio. piovene, 5-226: quasi tutti firmano e datano come se le
di direzione, ed è comune a quasi tutti i nomi, e i verbi.
e dà un'altra ima- gine e quasi un'altra faccia a l'azione ed a
e beni. pallavicino, 7-142: quasi fosse ozio di scioperati il rimeritar con
fortezza eccedino; / perch'il pondo consiste quasi in quegli / del calcio tutto,
arrovesciò tanto i suoi rami, che venne quasi ad accostare alle labbra del suo divino
[valore], e in un ordine quasi soltanto decorativo. pavese, 8-17:
: nella pubblicità e nel film, quasi sempre la vita campestre, la vita libera
tutta spellata da uno scoppio e gli occhi quasi senza palpebre incastonati in due cerchi rossi
duelli provocati da lui, egli aveva quasi sempre risparmiato l'avversario, pago che
bevono senza misura e senza contegno, quasi sempre senza decoro. brancoli, 3-303
sono esposte le necessarie cagioni di castrare quasi tutti i maschi. 7
ricco d'innumera- bili rubini, / quasi in figura di un bel secol d'oro
, / o moto, o caminar quasi divino, / o novo spirto de tempireo
la crudele emulazione contro cartagine, posta quasi per destino in prospetto nell'opposita spiaggia
] suttile e mal decotta, e quasi simile a quella de l'argento vivo
tanti secoli minaccioso l'europa; dipoi quasi per decrepitezza domo e tremante, era
, 2-166: ricevette, da bocche quasi infantili e già decrepite, rivelazioni straordinarie
293: ridotto per l'età decrepita quasi a pensieri puerili. savonarola, 7-ii-2:
è mancata l'ultima speranza, e quasi ultima àncora. marino, 16-86:
[a lui] decrepita l'etate / quasi col mento avea congiunto il naso.
, smunta, vecchia, decrepita e quasi boccheggiante, si dee credere ragionevolmente che
libro delle decretali, il quale è quasi lume di tutte le leggi e decreti
della provvidenza. palazzeschi, 4-346: quasi fosse una pena alla quale per un
sé non conferisce bellezza e non appare quasi mai sui visi belli, per decreto di
punto più centrale della città, quasi nel perno, lungo la via flaminia (
nardi, 2 -proleg.: essendo quasi sempre, anco al tempo de'romani
dell'ordinario, s'era dedicato fin quasi dall'infanzia al giuoco del tiro col
nostri dedicanti non le scordano mai, quasi per porre in mente a'signori dedicati
arrossendo a ciascuno di quei complimenti, quasi fossero a lei dedicati. palazzeschi, 7-35
mondo e commercio quotidiano, la sua quasi insufficienza e inettitudine pratica, non sono
parti di una vita dedicata tutta e quasi sacrificata alla poesia. alvaro, 7-74:
, i così detti 'pescatori ': quasi tutta la gente che abitava in riva
inonestà, ed essendo il sesso donnesco quasi insaziabile de gli amori; onde il
. s. maffei, 5-1-59: quasi per certo abbiam noi che, non
rigutini, 2967: 'dedurre', dipinge quasi una via di principii o di fatti
serie di logiche deduzioni, e invece, quasi in un prospetto solo, veniamo a
scaturite le più inattese e disperate deduzioni, quasi fatuo chiaror di luna, dal fondo
consiglio non stracco, ma defaticato e quasi balordo, considerando li magnifici signori che
figur. papini, 27-1197: apparisti quasi una maligna arpia ghignante e defecante sulla
iii-106: il moto di mercurio è quasi uguale a quello del sole nelli loro circuii
di manifestare le proprie opinioni: ed erano quasi sempre d'importanza; cadevano dunque come
19-175: per le quali parole lo nemico quasi sdegnato e svergognato e come se cognosesse
e gentili per natura, erano considerati quasi deficienti e si temeva per il loro avvenire
fogazzaro, 7-151: sentiva, non volendolo quasi confessare a se stessa, che questa
definito, né definibile, si trovò quasi tutta l'europa, dopo l'invasione e
volti d'uomini d'un rosso bruno, quasi sostanziati di sole, definiti da ombre
rotta e aveva preso a girare, quasi minuscolo satellite, attorno alla terra.
impiagolla talmente che perse la natia bellezza quasi affatto. segneri, ii-397: in essa
notizie e come quei contadini, che erano quasi tutti analfabeti, deformassero anche quel poco
che io mi contristi mirando deformata e quasi perduta una tanto lodata opera, e
deformissimi restorono inutili e sottoposti a cruciati quasi perpetui. varchi, v-885: (
altero e iracondo, che la fece quasi parer brutta. [ediz. 1827
del volto, che lo fece parer quasi deforme]. leopardi, i-310: considerava
più convenienti a bestia che ad uomo, quasi per ischemo da tutti era chiamato cimone
; nondimeno è giunto a noi deforme e quasi assurdo. 8. sm.
de turpato da gravi, quasi ributtanti difetti fisici; bruttezza repellente
persona. firenzuola, 587: quella quasi valle, che dalla collottola alle reni
, che tanto lo fece soffrire, era quasi del tutto scomparsa, ne rimaneva
parti della sua qualità dominante e fa quasi perder loro la sua natura.
castiglione, 261: il loco adunque e quasi il fonte onde nascono i ridiculi consiste
vi appaiono le chiese, meschini e quasi accozzaglie del caso i villaggi; ma sopra
., 11-18: il defrito si dice quasi a defervendo, quando il mosto ha
pronunziasse il nome della defunta, subito, quasi per iscatto, la destra gli saltava
ne l'aria fluttua e s'accende / quasi il fantasma d'un aprii defunto.
sanctis, 7-394: lingua solenne, quasi apostolica, talvolta degenerante nel rettorico,
: i rampolli dei quali [alberi] quasi sempre s'assimigliano al tronco; e
maggior antica / dissimil fatto, e quasi al mondo è un mostro. / e
illustre, / che da l'umanità quasi è diverso. sarpi, vi- 1-89
da una condizione a un'altra (quasi sempre peggiore). g. bentivoglio
, che pel riattamento delle strade durò quasi 2 ore, il sole, la veglia
; di quelle faccia argomento, e quasi riparo a se stesso contro i colpi
francese [ortografia] che avrebbe dovuto quasi trovare una nuova maniera di scrivere (
; cosie ne'più giovani vergogna, quasi uno adornamento di natura, è degnamente
non credettero al guangelo di dio, quasi come contumaci, e se noi degnaro
poco degnano; alcuni men piacceno quando quasi publici abracciatori salutano questo, baciano quell'
periodici popolari, ii-313: non passava quasi giorno senza che sua maestà si degnasse
di mutazione e di novità, che quasi inevitabil si rende il degradar col tempo
stimata. leopardi, v-21: vedersi quasi degradato nella società, diventato agli occhi
società, diventato agli occhi del mondo quasi reo di qualche misfatto. cattaneo,
piovene, 5-571: i latifondi erano quasi tutti in possesso di proprietari che risiedevano
si riproduce inversamente e in degressióne, quasi, ancora, di musica che si assolva
i veneziani, con somma deiezione, e quasi con animi servili dimandando a cesare perdono
l'uomo, il quale è creatura, quasi deificandosi, dia a sé l'onore
? mascardi, 1-34: m'era quasi caduto pensiero... di vedere se
. chi esalta e glorifica eccessivamente e quasi deifica gli uomini. pisacane
del deiforme regno cen portava / veloci quasi come 'l ciel vedete. buti,
b. croce, ii-4-204: non sembra quasi un'ironia l'idea di un papa
adamo], già de la deità quasi si gloria. rosmini, 2-211: deità
la toscana onda si spiega, / quasi tappeto di smeraldi adorno, / che de
con questo vocabolo sono chiamate le spie quasi voglia dire riferitori e rapportatori. rosa
nostro signore diede autorità delegata, e quasi fuori dell'ordine, ma a
l'impressione d'antipatia, il tono quasi d'inimicizia per quella donna?
e adimandaro,... e alora quasi tucti a grande romore gridano: «
70): senza niuno indugio e quasi da necessità costretto si diliberò, e
, che troppo fieramente lo tormentava, quasi in disperazione salito, deliberò seco stesso voler
in suo opposito in i. ibra, quasi in uno momento. -allontanarsi.
ripiglio con proposito deliberato, incrollabile, quasi feroce, il lavoro per la «
o trascinato dalla passione, ma anzi quasi deliberato, vedeva con ima strana indifferenza
l'uno e senza l'altro e quasi a l'improvviso. davila, 339:
, iii-1-298: i deputati sogliono unirsi quasi privatamente in circoli, dove discutono le deliberazioni
deliberazioni che poi prendono nella dieta, quasi senza dibattimenti. brancoli. 3-51:
dilibrare '. uscir di libramento, quasi di bilico, tracollare. pisacane, iv-66
eli- quarsi in lacrime, che son quasi prolapso in una epi- lepsia d'allegrezza
erano violetti, d'una estrema delicatezza, quasi impalpabili. e. cecchi, 5-157
marmo così delicato e dorato che sembra quasi un miele impietrito? e. cecchi,
, e facendo mal viso, spediscono quasi con cenni o con scritture. goldoni,
la volta [della camera] arrotondata quasi come la cupola d'un tempio, dipinta
nel parlare e ne l'opere, quasi com'uno specchio, appo i minori
e di incredibile cupidità, e sottoposti quasi tutti a delicatissimi, per non dire
nella campagna felice di napoli e per quasi tutto il regno di napoli si scavano
ne'suoi primi delineamenti; siccome furono quasi tutte le cose di carlo, che
colorii d'imagini invereconde; e, quasi a mia condanna, ad esse intramischiai
che nominando delinea, e colorisce, quasi materialmente. -figur. p
sacri ragionamenti. beccaria, i-252: quasi in un prospetto solo veniamo a delineare
d'annunzio, v-3-384: sembra delinearsi quasi visibile agli occhi alzati quel vertice di
carnagione d'un color bruno pallidissimo, quasi trasparente, dai volti di madonna incorniciati di
tanto verisimile... onde gli resti quasi sempre innanzi agli occhi quello che legge
così, nel dipingere senza pari, direi quasi ch'egli ha la palma tra'suoi
io per sei o sette minuti restai quasi senza spiriti e senza conoscenza. guerrazzi
mani tremanti, a stringerla forte, quasi avesse temuto che le fuggisse, e
! -riprese la signora con un tono quasi delirante, coprendosi il volto colle due
parsa, sul punto di scriverla, quasi inconsistente. cicognani, 2-136: sulle
de'moribondi. verga, ii-304: quasi cercando ancora il suo pubblico delirante coll'occhio
metastasio, ii-20: ei d'amore quasi delira, / e il suo labbro
ragione. canigiani, 1-112: e quasi ancor nella mente deliro, / dissi:
io balzava la notte dai sonni e correva quasi deliro alla mia finestra. carducci,
vel quod a recto ordine et quasi a lira aberret ». cfr. delirare
tate le condannagioni de'delitti, o quasi delitti. sarpi, i-1-130: fu
dello spirito delle donne, ne fanno loro quasi un defitto, perché lo spirito difende
, v-2: bench'io sia stato quasi sempre infermo, molte volte mi sono
di fiori schiacciati, un odor acre, quasi salso, di fulmini e di radici
celano nelle valli e nelle pieghe del terreno quasi per meglio scoprire allo stupore degli occhi
italiana commune, copiosa e varia, e quasi come un delicioso giardino pien di diversi
metall. ottone speciale, giallo oro, quasi inossidabile, elastico, molto tenace,
poeti e i santi riconosciuti dai contemporanei quasi sempre mi delusero, mi irritarono.
antico nemico, e deludendomi, la notte quasi a mezza quaresima mi sopravvenne una terribile
forzata in due giorni una marcia di quasi sessanta miglia, passò il niester al
, la plaga avara ed amena, quasi a deludere la sete di quelle terre arsiccie
l'avevo veduta da ragazza. ricordo quasi esattamente il giorno in cui si deluse
sì che tocca la bocca a loro o quasi; / poi si ritrànno, e
: con lunghissimi abbracciamenti. a me quasi puri, ferocemente la tormentavo, e
deluse, e piene d'una lentezza quasi vegetale. govoni, 2-64: non faceva
gli ateniesi erano appellati * demagogi ', quasi 'guida tori del popolo'
dell'irrequietezza del pubblico, che, quasi brancolando nelle tenebre, cerca rimedio ai
posizione bassa di estrema demergenza, che quasi quasi stavano già per venir meno.
bassa di estrema demergenza, che quasi quasi stavano già per venir meno.
altre ragioni, per le quali è forse quasi necessario il risentirsi. testi, i-239
iii-24-170: con la riforma elettorale è quasi raggiunto, o si può agevolmente finir
170: con la riforma elettorale è quasi raggiunto, o, si può agevolmente
di quand'in quando quasi con negligenza artificiosa scappar le gale del
xviii-117: condotto a venezia nella casa quasi demolita dei miei maggiori quando appunto fervevano
e superbi « corsieri » oceanici, già quasi tutti in disarmo, ripresero allora il
che essi chiamavan « dèmoni », quasi correggenti il mondo col massimo iddio.
tarlo nel cuor rodere io sento / quasi per demoniaco incantamento. cardarelli, 6-iii
un potere magico, che ha natura quasi divina. bocchelli, 4-171: particolarmente
che ha potenza, magia sovrumana, quasi divina; magico. bontempelli, 19-22
rubello, / principe di malizia, e quasi fonte / ond'ogni mal fra noi
fine eccellentemente certificato, sia avuto sospetto quasi come incarnato demonio. s. caterina
la voluta quietudine del naturale suo, quasi un dilicato dimonio la conducesse insinuante,
. fogazzaro, 1-389: è anche quasi certo che la nostra elemosina esercita quasi
quasi certo che la nostra elemosina esercita quasi sempre un'azione demoralizzatrice, incoraggia all'
significasse il contrario di 'mordere', quasi 'smordere, lasciar presa'; e l'hanno
fratei grand'aversari, / e tener fai quasi iddio denieri. novellino, vi-78:
alcuni vizii, e in prima quello uno quasi in tutti e'preti commune e
mondo fatta metallo, è la forza quasi divina della materia, che il cieco volgo
5-222: il grosso imprenditore agrario è quasi scomparso; gli è subentrato l'agrario
i-265): per essa il re agrican quasi vaneggia, / e la sua vita
lancellotti, 179: un genovese, quasi che quella sua patria fosse più d'ogni
di condè al governo di piccardia, quasi per tenerlo dubbio ed incerto del possesso
sala la padroncina, la quale benché quasi esanime seguitava a diniegare colle mani e col
sull'angolo di via di mezzo, quasi dirimpetto ad una taverna denominata « il
[di roma], li guardano quasi con compiacenza, purché nel carattere di
: dice prima che ell'era 'selvaggia', quasi voglia dinotare non avere in questa alcuna
che vi s'incorpora poi dentro è quasi di una medesima densità con esse.
le saette, e non si trova quasi persona alcuna che non sia provveduto di
, 1-31: l'aria fumava, quasi un denso gas; come pare che fumi
a. verri, xxiii-131: londra è quasi sempre involta nel denso e grasso fumo
si apre all'orizzonte uno squarcio, quasi una lunga feritoia, attraverso la quale
da lungi / si veggon, dense quasi mobil selva. cuoco, 2-ii-232: in
pars prima, in quo vomer induci tur quasi dens ». dentale3, sm
dentaria per rappresentare le sue radici, quasi come una forma di denti. durante
, com'egli se ne volesse servire, quasi che fossero due ali. baruffaldi,
istrice, nel soffio che si sentiva quasi più con la vista che con l'udito
per mezzo d'interna molla, e quasi a foggia di serratura a colpo,
da lunghi scalini volta per taglio; quasi che nelle altezze de'gradi siano e'
al presente in questo stato: sono quasi ridotte a difesa le mezzelune che guardano il
nemico e la strada coperta a denti ricorre quasi tutto il recinto. -a
fra i denti: aver pronto, aver quasi definito nella mente (un componimento poetico
: i picchi più alti dell'appennino (quasi fino a duemila metri) si spingono
, capitelli dei triglifi, modiglioni e quasi ogn'altro membro soprannotato. milizia,
gran dolcezza e facciano buon vino, son quasi senza frutto, e troppo temono il
tutto dentro in quei pensieri, e quasi dimentico che lei fosse lì. c.
occhi castagni, che avevano dentro un lume quasi rosso; secca e gialla. non
a'suoi cittadini non era conceduta facultà quasi in verun modo di ricevere dentro aiuto
dentro, uscendone una notte, furono quasi tutti presi e morti. fra giordano
bilenchi, 130: dentro dentro, quasi l'avessi già passata liscia, mi
si propongono a credere: e conoscerle quasi 'revelata facie speculantes ', col dinudarle
, altri il dice libello, essendovi da quasi più di settant'anni divezzati d'ogni
denunciare in tutta la letteratura femminile è quasi sempre questa innocente offerta di confidenza.
sua fibra di bella persona di forme quasi atletiche, denunziato forse solo da un
, che giunge fin qui dalla caldaia del quasi coti- diano maritaggio annunziandomi la colma scodella
dovere essere l'ultima loro notte, quasi da una cotale divina denunziazione mossi,
verdi quelli dei pini: più grigi, quasi argentei, del deo- dàra: più
del deo- dàra: più oscuri, quasi neri, dell'abete -divengono filigrane di
m. adriani, 5-159: 'depascere'. quasi spogliare, di1832), che pone l'
s'impegnò, ed ha poi dovuto pagarne quasi trecento; né l'edizione è per
si vedono cessare, e le rimanenti quasi in tutti i paesi andate in depauperazione,
fragili. a un certo punto vien quasi il panico di quella estrema deperibilità.
età di dieci anni io era pianto quasi da mia madre per morto; nei primi
la durezza dal centro alla circonferenza è quasi uguale, ma in quelli che cominciano
della calva coppa, overo cranea nudata e quasi depilata. chiabrera, 494: sorga
cerea e depilata. ungaretti, xi-43: quasi bimbe, depilate, fiere della loro
, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa. pirandello, 7-147
, lo strumento resta sempre deplorevole; quasi come sarebbe una propaganda patriottica fatta da
armi sì numerosi eserciti... voglia quasi dipopolare la terra. =
a ricontare, era la ditta cità quasi depopulata remasa. diodati [bibbia],
. moravia, 12-215: giulivo, quasi agile, andò al sofà e deposte
di vita, non fu deposto quel quasi senso fanciullesco, nel significato migliore della
speranza a'compagni, i quali già quasi disperati gli animi deponevano.
della posta, per depositare a libretto quasi tutto quello che s'era trovato nella tasca
: egli sa concedere e, direi quasi, depositare tanto di sé, delle sue
.. esser ministri delle scelerità e quasi depositari delle rub- barie che fanno molti
guisa li viniziani adescare, che egli quasi d'ogni testamento che vi si faceva
'deposito'. nome volgare degli ascessi. quasi deposito di pus o marcia. landolfi,
deposito delle botti vuote e chiama, quasi cercasse la sua donna tra quelle macerie
fango verdiccio, color d'annegato, quasi stagnante; la fisai con non so che
del mio diletto... distaccata quasi a forza da quel sacro deposito dell'amorose
gloria e quell'onore., ricevesti quasi in deposito da coloro che furono prima di
dicono la medesima cosa, non la dicono quasi mai coll'istesse formate parole, stante
è avvenuto, e le più infelici sono quasi eterne, come accadde nelle barbare monarchie
e della inoperosità della letteratura italiana furono quasi il segnale alle altre letterature più famose
tuo nume. bocchelli, 1-iii-277: quasi tutti, elettori ed eletti, ministri
che gli cadevano sulla fronte, lasciandogli quasi calva la nuca, gli dava un'
sempre a creder male del prossimo, quasi che su la dipressione di lui s'
cui sintomatologia è costituita esclusivamente, o quasi, da un fenomeno soggettivo al quale
usciva dall'oscurità di quel fogliame depresso, quasi avvilito dalla pioggia, che cominciava a
, come un dì fastosa, / quasi deseredata imperatrice, / fra le ruine tue
è dall'altissimo domicilio depresso, e quasi rinverso in terra, lo quale è
ma la deprime / sì, che quasi calata appoco appoco / paia dal ciel
sudditi, perché il principe gli trattava quasi come schiavi e ad un minimo cenno
parenti, e facendole credere di educarla quasi per carità. cicognani, 1-74: ciascun
: sogliono nascere di queste lunghe e quasi indomabili febbrette, imperocché, dovendo passare
voce gli diventa esile, vellutata, quasi femminea: soggezione, amore, paura la
deputar per giudice ne volse, / quasi un uomo il miglior de l'universo
, 6-478: radicale piuttosto acceso, quasi socialisteggiante a forza di elargizioni e di
, abbandonata, derelicta, e quasi morta stando a pie'de la croce.
virtù il più delle volte mal remeritata giacere quasi derelitta e abbandonata. bocchelli, 13-19
e accosta- tiglisi (non si può quasi credere) diceano, t ficca, ficca
, 10-185: in cucina non v'era quasi nulla, da potergli preparare nemmeno un
beffe, pigliarsi gioco di qualcuno (quasi sempre con cattiveria). leonardo
sanesi a restituirlo, rispose, quasi deridendo: -che poss'io fare se i
e tu mare perfido, perché ora, quasi deridendo la mia angoscia, placido contempli
annunzio, iii-1-438: dovevo sorridere e quasi deridere, dianzi, per non cedere altémpito
e il suo secolo d'oro, anzi quasi due secoli d'oro:..
, a causa della sventura occorsagli, quasi degradato nella società,...
schernire ed essere in derisione, sono quasi in sul disperare, e caggionne in molti
nave menava, il qual virgilio quasi dirisivamente due volte nomina. ottimo, i-441
schernevolmente. savonarola, 8-ii-201: quasi che costui dica: dio forse t'
avere confidenza col proprio padre. anzi, quasi averne paura, se il padre,
infemal, di sasso muto / resta quasi cangiata in statua viva. bertola, 41
derivare '(dal lat derivare), quasi a significare 4 allontanarsi dalla riva '
gtiglielmini, 2-59: si trovano, quasi in tutti i fiumi certe macchine,
più gran parte, quello che forma quasi tutta la grossezza, il solo che ivi
un'eruzione polimorfa, da fenomeni dolorosi quasi costanti e da una serie indefinita di
non appena entrate, le amiche, quasi fosse una parola d'ordine, chiedevano di
era dell'indignazione, del dispiacere, quasi una paura che il bambino derogasse dalla
di giacomo, i-408: lo scompartimento era quasi deserto. due fattori fumavano sul sedile
di panni serici; e questa è quasi la sola derrata di cui fanno danari.
, viene da denaio o denaro, quasi denaiata o denarata, cioè quel che
ladroni son che mercatanti, / e quasi certo i santi / son dirubbati,
parlava crudo, e sembrava crudele, quasi compiaciuto della sua crudità descrittiva, come
poscia raccolse, o prima, / quasi caro tesor s'aduna, e serba /
descrizione de la casa d'amore versò quasi tutti i fiori e tutte le grazie
fatti vari e importanti, senza trovarci quasi altro che la mutazione che questi produssero
casuccia si fermò un momento trepidante, quasi temesse di trovare la sua vecchiarella sull'
sfornito. testi fiorentini, 127: quasi tutti questi n reami rimasero diserte di
due così grandi paesi e reami furono quasi deserti d'abitanti. carletti, 28
vedeva deserto delle sue cure, ed orfano quasi un'al tra volta. b.
reno arido, disabitato, privo o quasi di vegeta zione per insufficienza
invecchiare [questa lingua moderna], e quasi morire. pallavicino, 1-430: l'
, che lo scudo vostro, ch'è quasi di diamante, potessero desfermare.
serrati, e con le pugna strette, quasi a'fatti fossi, dimoro,
libero da quelli desideri che fanno quasi sempre il fine alle commedie: dico alle
commedie, perché, come si vede quasi sempre, in quelle è ritrovare qualche
di desiderabile in quella solitaria bicocca, quasi inaccessibile, così separata dal mondo.
occhi de la nostra anima per modo quasi piramidale, che 'l minimo li cuopre
li cuopre prima tutti, ed è quasi punta de l'ultimo desiderabile, che
ultimo desiderabile, che è dio, quasi base di tutti. sì che, quanto
; l'angoscia della donna gli sembrava, quasi importuna, poiché egli l'amava poiché
e ridottola a tal perfezione, che quasi più non si potrebbe desiderare. galileo
i-459: [ha l'uomo] quasi perduto il tatto e il senso dell'
gativa, come ci figura l'autore quasi luogo per bellezza desiderativo?
tutti desiderato possano pervenire, e innumerabili quasi sono li 'mpediti che di questo cibo
in tanto numero e li appetiti sono quasi tutti singular- mente diversi. bibbia volgar
omeri, senza lasciariosi appressare al viso, quasi come un suo gran disidéro il guardava
indebolita com'ella è, non è atta quasi più a regolare i desideri. in
8-141: ci prendeva un segreto, quasi inconfessabile desiderio di partenza: verso regioni
di ragione... induce dolori quasi intollerabili. = voce dotta, lat
divideva con loro il pasto e prendeva quasi una parte eguale nella conversazione. pascoli
e massimamente la mattina innanzi desinare, quasi tutta la nobiltà di firenze. tommaseo
sopra una bella piazza del castello sino quasi a l'occaso del sole da gioveni
mezzo quello credemmo di scambiarcela fra noi quasi a diletto e senza quasi avvedercene,
fra noi quasi a diletto e senza quasi avvedercene, ma per lo disio di
non so che verso le fronde / quasi bramosi fantolini e vani, / che pregano
ver te le ingorde mani: / quasi consunto da febbre maligna / per l'
genti adunate / con moto consentaneo / quasi fosser crescenti onde affollate / d'un
ritirarsi da un'impresa: e quasi sempre vi è sottintesa la consapevolezza,
denti, sostituiti da processi calcarei sottili, quasi foliacei; i generi più importanti
si scatenarono ad isbranarlo [cristo] quasi mastini rabbiosi, e le paure ed
alla francese, con iperbole che par quasi celia, ma nel senso proprio può
i-64: aveva già corso e depredato quasi tutta italia, saccheggiata e desolata con ferro
/ minata e combusta, a giacer quasi / nel lito un tronco desolato,
, 10-39: la piccola città d'imola quasi rimase distrutta di buona gente, e
di modo, che senza niuno riparo quasi generalmente ogni gente uccidea; il perché si
questo secolo, rimase tutta la sopradetta cittade quasi vedova dispogliata da ogni dignitade; onde
imperatrice ebbe il vaiuolo e che, quasi si trattasse della lor madre, s'affollavano
, a questo risveglio desolato, è quasi un orrore, orrore di sé.
. donne dal forte accento meridionale, quasi greco, levantino, siedono sul gradino
che più di quindici dì stette che quasi non potea andare, sì era disolata.
alle conseguenze immediate esprime pure, quasi proiettati nel tempo, la sofferenza e
e pavia, con tanta rovina, che quasi le recò in desolazione. guicciardini,
uomini, quando veggiono la santa chiesa quasi da tutte le genti esser riverita, si
addormentata al suono della sua virtù, e quasi lampo venuto dal cielo empier gli animi
discorreva mai del paese d'origine, quasi il nome della patria gli destasse dolorosi
aspetto di gaiezza, di splendore, quasi di vita (e si riferisce agli
destarono la madre. e quella, quasi come isvegliandosi, domanda, che è
b. davanzati, ii-130: vitellio quasi destato dal sonno, mandò giulio prisco
quel giorno più non le sofferiste. quasi destati subitamente da letargo, uccideste, a
, e la desterità della mano, e quasi direi la grazia nel ferire, e
, risoluta, ma nello stesso tempo quasi incosciente ci fosse qualcosa di arcano, e
ci fece entrare in una gran sala quasi vuota, dove noi andavamo cercando con gli
: leggesi che sanza altri mezzano, quasi destinato e ordine da'cieli, affricano e
con la loro forma la lor destinazione e quasi direi suggeriscono la potenza a cui serviranno
alla ragazza il suo destino, che era quasi sempre quello di passare la notte con
al sonno, e che la mente, quasi desta, aspettava in silenzio di poter
a. verri, ii-177: ciascuno, quasi desto da trista ebbrezza di sangue,
attenzione invertendo l'ordine del discorso e quasi facendola cascar dall'alto: -dove bisognan
pascoli, 767: e i fuochi quasi spenti / arsero, e desta scintillò
/ non desta ancora ovver benigna; e quasi / (inusitata maraviglia!) il
giuseppe campagna si mise in mezzo, quasi centro tra ima destra ed una sinistra letteraria
tragge, / e dal proprio cammin quasi distoma. idem, n-ii-296: il
vapore obbediente all'intelligenza dell'uomo, quasi destriero non men docile che ardente a
dalla oscurità molti grandi e tremendi caratteri quasi dimenticati. berchet, conc., ii-160
a controllare, in certe zone, quasi il 60 per cento della popolazione. esso
fiorente e popolana bellezza; la ritrovò quasi vecchia, lo sguardo mite come dànno
solo con quel « segreto », quasi che ne fosse lui, ora, il
. alfieri, i-36: non c'essendo quasi dunque nessuno de'miei che badasse altrimenti
i miei più begli anni non imparando quasi che nulla, e deteriorando di giorno
, con voce calma, distratta, quasi commentasse un affare andato male, ima
forma di occultismo. si cercano determinanti quasi fatali alla vita d'ogni giorno. cioè
mostrandone tutti i confini, son privi quasi affatto di questa emozione infinita. imbriani
si mise a piangere di nuovo, quasi che questo pensiero fosse determinatamente la cagione
determinato. bocchelli, 6-12: sopprimeva quasi tutti gli articoli determinativi, ciò che
, i-498: per quanto la pozza sia quasi stagnante, e l'acqua viscida,
: la selva è come il vestibolo e quasi il limbo. è il peccato originale
. ma seguitata si può dire da quasi tutta la germania, trascorrendo ogni dì
d'animi la vittoria tanto gloriosa e quasi divina, la cui fama era già
economia che [roma] è ormai quasi tutta illuminata dal detestabile neon,
.): esplosivi che si decompongono quasi istantaneamente per urto o peraccensione (e sono
che lo scoppio di quella collera, quasi degna di un eroe e così vera
arte dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni
e all'orlo del ghiacciaio si vada quasi di piano, tuttavia il camminare tra
pergolato, palazzi signorili, chiese; quasi agglomerando tutti i detriti degli stili che signoreggiano
, con tanto colore italiano sulle linee quasi gotiche. pea, 3-156: sotto quei
villani, 9-136: questi fu grande letterato quasi in ogni scienza, tutto fosse laico
, raccoglieva e trascriveva senza interesse, quasi che segnasse a dettato, come i
l'andar costa costa al parlato senza dar quasi mai nelle secche della piattezza e della
voglie aprovare lo suo ditto per ragione, quasi tutti incuminciare a gridare contra lui e
vestita in panni viola chiaro di foggia quasi monacale e già qualche macchia deturpava le
le fattezze interne dello spirito, ma quasi granelli di polvere, o spruzzi
perfidia di quelli che li guardavano, quasi come un diluvio queste nazioni inondomo la
la doglia, che lo devastava da renderglielo quasi irriconoscibile, vi metteva un che di
più stanco le miserande recriminazioni sue, quasi sperasse di trovarvi sollievo di distrazione dall'
politiche. rivoluzioni che... quasi sempre scoppiano in fulmini micidiali e in
, per la ferocia e frequenza e quasi continuità delle guerre. bacchetti, 6-17
ricca grandezza / e '1 pregio quasi è già tutto perito, / e lo
.. a guisa di traverso vento devia quasi sempre dal segno la poetica saetta.
infelice diramazione che ora, deviata, quasi impaluda e stagna. baldini, i-760
devia sunt loca secreta et abdita, quasi extra viam ». deviòmetro, sm
ragionevolezza le derivava una speciale dignità, quasi una forza spenta, devitalizzata come il
o devoluto. longo, xviii-3-233: sogliono quasi tutt'i testatori ordinare che se un
: quel divoto passeggio delle sette chiese era quasi deserto. monti, 1-50: se
sì devoti, et ora in guerra / quasi spelunca di ladron son fatti. dominici
tra se stessi / ambiziose gare, / quasi d'arabi incensi / le fean de'
un amore modesto, rispettoso, contemplativo e quasi divoto; ma non ha quelli dell'
davanti a i \ e si perde, quasi costante- mente nella pronuncia toscana e talvolta
articoli s'è raddoppiata da gli antichi quasi sempre e ora si raddoppia da'moderni
casi non reputan ch'elle sieno, ma quasi tra la turba cacciar le sogliono dell'
416: non mi voleva. e quasi avea dispetto / della sua mamma. quante
. luccicava. piovene, 5-305: quasi un riverbero del prisma perfetto del ciclo
lanzi, v-421: mancò di vita quasi contemporaneamente un altro bravo piemontese detto il
suo pittoresco aspetto, la perenne agitazione di quasi seicentomila persone, la romorosa gaiezza de'
uomini sono, per lo più, quasi: tutti gentili; e passano un
, uomeni religiosi di diverse lingue, quasi d'ogni nazione che sotto al cielo
ciò che di santissima vita era, quasi da tutti avea di valentissimo frate fama
-scongiurò marta, schermendosi, già quasi abbandonata di forze. - fammi andar
dì basso. d'annunzio, i-726: quasi era a mezzo il dì. cardarelli
): non vogando ma volando, quasi in sul dì del seguente giorno ad
, iii-xv-18: la via de'giusti è quasi luce splendiente, che procede e cresce
, per cui le bevande passano subito quasi senza tramutarsi. svevo, 3-889:
nero del cappuccio incorniciava un viso arcigno quasi interamente coperto da una barba grigia ispida
: dirò de un altro crodelissimo e quasi mai non udito caso, nuovamente in
loro eccetto uno (e si riferisce a quasi tutti i generi della famiglia leguminose
, cui regge / per quel lucido fil quasi con mano / ragione, e gli
, spennato, spremuto, pallido, quasi bianco, con delle piccole mani diafane
la trascina, e non la rende quasi onda di quel torrente medesimo, la
dialetticamente più rischiose affrontate con una sicurezza quasi provocante e sempre sorridente. =
tenca, 1-158: in italia è diventato quasi abituale un sovrano disprezzo per tutte le
, retorico, dialettico, egli sembrava quasi incarnare la faticosa aspirazione delle tre discipline
iii-16-298: nel duecento e trecento, soggettivo quasi sempre d'ispirazione, lirico o elegiaco
, lo spirito, i sensi erano quasi sempre assorti dagli oggetti che vedeva.
dialogo diretto o drammatico, che costituisce quasi per intero il testo delle opere sceniche
molto m'affaticava, avendo trascorso di già quasi tutti i dialogi platonici. tasso,
: lo scudo vostro... è quasi di diamante. simintendi, 1-171:
verso maestro, e l'altra gli è quasi diametralmente opposta. marino, vii-413:
i-456: tra il cervo e filocolo era quasi per diametro posto un altissimo pino,
gargarismi, fatti con vino caldissimo e quasi scottante, con qualche porzione di diamoron rimescolato
la luna...; mentre, quasi appuntata da spillo sul soffice tessuto della
viva rebillo! » fu sommerso da un quasi imanime urlo di « basta! fuori
sono insieme due epogdoe, e una quasi sesquidecima ottava,... aggiungendovi un
né sia chi si maravigli ch'io, quasi scrivessi diari e non istorie, ponga
4 divina commedia 'si può chiamar quasi un diario, nel quale giorno per giorno
nume. salvini, 41-69: senza potere quasi alcuna notevole ricordanza a i diari accademici
con aumento del numero delle scariche accompagnate quasi sempre da dolori più o meno intensi
sono insieme due epogdoe, e una quasi sesquidecima ottava, cioè due toni,
indole malvagia e crudele (con valore quasi sempre enfatico). grazzini,
quello delle ventarole, si tiene in alto quasi verticalmente questa machina, detta diavolaccio.
nievo, 1-294: un nuvolino sprizza quasi, sarei per dire, dai pori
che era un'essenza solo divina, quasi un angelo; ma neppure il «
simile, e vale * difficoltà-grande ', quasi come in una selva di diavoli »
su e giù alcun tempo nell'aria, quasi un diavoletto di cartesio di nuovo genere
con questa osserva zione e quasi regola cerchiamo di conoscer la bellezza
ginocchio, ancora per qualche momento, quasi quasi gli chiedevo scusa io, che m'
, ancora per qualche momento, quasi quasi gli chiedevo scusa io, che m'abbia
povera diavola, se l'ha quasi sempre passata malissimo. de marchi,
dopo un anno di tribolazioni, e quasi di agonia continua la poverina moriva.
buon ingrasso, strillano e si graffiano quasi abbiano il diavolo in corpo. moravia,
diavolo in groppa, piantato profondamente, quasi radicato fra le vertebre, e per
confusione e male, e se ne fa quasi tutt'una voce. 4 è un
e severo, possibilmente nero, chiuso quasi per intero nel * manto ', il
, riuscire a fare cosa difficile o quasi impossibile. 1. nelli, iii-338
occhi, ma sono sprecati, e tinti quasi sempre alla diavola. -pollo alla
, com'egli se ne volesse servire, quasi che fossero due ali. casti,
d'intorno / girar, volar, quasi fugato augello. o. rucellai, 6-120
quanto tuttodì si dibatta, non è quasi mai posta con la nettezza, che
freno / a quei desir, che quasi venti ognora / van dibattendo il nostro
e padrona a un tempo di quel potere quasi magico che emana dalla sua persona.
, solamente ad un fievole molto e quasi insensibile dibattimento del cuore e deltarterie,
fasi di un dibattimento che è durato quasi tre ore, non saprei riferire.
pavese, 8-285: il motivo tragico è quasi sempre una cosa nascosta che pena a
e dirotta per tanti canali, è quasi impossibile che non corra chiara, e
gli parea duro lo cominciare, e quasi impossibile di tutto il luogo diboscare.
sembra il proprio ed originario del secondo, quasi operar come il bruco, sebbene abbia
, ch'egli tradiva, così senza quasi volerlo. 2. retor.
il rumore di un passo si sente quasi da giù, a fondo valle.
uditorio, se non fosse stato attratto e quasi affascinato dal ritorno in quella diceria fluida
per superbia confonne / ed ha''l quasi affollato, / e crucifigi deo ne l'
sia, / con decerla el fai quasi perire. opinione, congettura,
tommaseo]: ed uccide la pecora, quasi come un altro che dicervelli un cane
poco tempo, ed elli ne divenne quasi dicervellato. garzoni, 5-10: quelli
4-1-118: non pareva dicevole battezzare una reina quasi furtivamente e al buio. segneri,
o la scienza, quando non vedremo iddio quasi in ispecchio o in enigma, ma
i giornali illustrati, e vi sono citati quasi tutti. « = comp. di
. ojetti, iii-383: sono quasi le dieciotto. 4. diciottesimo
fastidiosi e zanzare, che potranno costituir quasi il nòcciolo o il grumo centrale di
, i-167: avendo molti facondi dicitori, quasi tanti sacri arcieri, scoccate in esso
apre, e mi viene addosso gisella che quasi gridavo. -per di dentro:
i bassi ufficiali e soldati, usciti quasi tutti dalla prima scuola del mondo ed
leopardi, i-257: risentendo tutta o quasi tutta la forza della passione, come
dentro, attraverso i pori della città, quasi per un fenomeno di trasudamento. michelstaedter
, 1-9-n: ed ecco avanza, quasi a mezo 'l muro, / un travo
i principi dell'impero], vivendo quasi a guisa di una repu- blica,
coloro, ch'erano presso al mondo quasi per uno migliaio o due,
dugento in grecia nati, / che son quasi di ferro in tutto scarchi. l
a quello tempo si cominciassero le battaglie, quasi come da indo a dietro la gente
corna. aretino, 9-39: giuseppe, quasi moisè in colloquio con dio, difendendo
la forza della medesima consuetudine distruggere e quasi sepelir vivi quelli [vocabuli] che
'l splendor loro,... par quasi una impietà. proverbi toscani, 137
tocchino fra di loro, foltamente unendosi quasi in una parete; e ciò per difendersi
soldati, 166: si accaniva, quasi istericamente, a difendere il marito.
steccato, difenditori vi trovan pochi e quasi per paura attoniti. della porta,
che si era tenuto in disparte godendo quasi dell'intervento difensivo del figlio rimbalzò fuori
forte combattevano, una battaglia strana e quasi aerea. imbriani, 2-75: tolone fu
traditi inganni. bembo, 1-243: quasi stella del polo chiara e ferma
... non è apprezzato dal popolo quasi nulla. cesarotti, i-389: questa
serdonati, 9-391: non vi è quasi alcun ordine di liti [nel giappone]
i-465: aggravato egli da molestissima e quasi incurabile infirmità, non volendo alle consuete
impinguato da un sottoproletariato informe, difettano quasi dovunque la precisione e l'onestà anche
ben meritato alcuna cosa della patria è quasi una via aperta all'andare in cielo
di un massaro di montebello e fin quasi a quarant'anni « coniugava i verbi
. g. villani, 12-73: quasi non rimasono colombi e polli per difetto
sarebbe giusto e conveniente (ed è quasi sempre contrapposto a eccesso, soverchio,
beneficio della loro naturale proprietà di essere quasi contenti della stessa vita, come accade
.. le linee loro in distanza quasi infinita, ma nell'occhio che ha
di qualunque infermità o difetto impediti, quasi tutti dovessero dal toccamento di questo
begli occhi al troppo chiaro oggetto, / quasi gufo dal sol vinto restai: /
pubbliche leggi già condannò ad essilio, quasi quelle schernendo, per ciò che sentono
ai difetti, ne risulti una millesima quasi esatta. 21. fis.
: colla sua improntitudine, lo coglieva quasi sempre in difetto d'ignoranza. baldini
te sarà difetto / d'integrità (quasi un'occulta scabbia) / se il passato
in alto galla, / poi siete quasi entomata in difetto, / sì come
non si perde mai in disgressioni, quasi nulla v'abbia ne'suoi poemi che non
difettacci, per la quale sono impediti e quasi vergognano di farsi migliori anche se di
naso, del quale egli è difettoso e quasi manchevole. gemelli careri, 1-v-79:
l'arte erra infinite volte, ed è quasi sempre defettuosa. tesauro, 1-16:
sempre essai ta; / dal mezzo quasi mai non vien difalta. boiardo,
quanto purissima cosa ne appaia, è quasi un composto di differenti materie. lambruschini
: quanto è sottile, e invisibile quasi la differenza che passa fra il seme
i quali... non facevano quasi differenza da i monaci, fuoriché nella forma
tanto aspri ed austeri che si rendono quasi intrattabili. il che avviene o perché sieno
, forse laggiù nella spettrale lontananza, quasi un gigante, fino all'ultimo barlume,
, l'enigma equestre... quasi di furia, il cavallo di troia esterrefatto
al fastigio dell'ordine sociale e politico quasi tipo di perfezione, difficilmente i popoli
romore ed ombra delle demonia, pochi e quasi nullo ci andava. bibbia volgar.
fonti che nascono nella stessa montagna, e quasi tutte di gitto ben forte e continovo
interamente, non ostante il procedere già quasi manifesto dell'uno e i romori che
[prigioniera] non volse vedere, quasi di se stesso si difidasse. dovila,
o di dissoluzione (e ha aspetto quasi liquido). = voce dotta
arte dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi
volta del cielo che tutto sereno mostrava quasi di schiudersi per diffondere sovra i mortali
loro scolari precedere a'fiorentini, e, quasi loro prodromi, diffondere un nuovo disegno
diffondere, allevò molti discepoli, facendo quasi un seminario in italia di quell'arte
ella sovra ambo le braccia teneva, quasi involontariamente, allungandosele e diffondendosele i tremanti
guasta in * manicheo ', quasi diffonditore di manna. segneri, iv-gl'imperiali
i pensieri de gli uomini sono nella quantità quasi 1- 737: la carne che suda
/ italia mia! che neghittosa, e quasi / te non tando l'aspetto
provava qualcosa di nuovo, di strano, quasi lo sgo perfidi diffonditori della
è proprio] d'uomo vizioso e quasi fieri, i-17: io dovea essere molto
che, per un tal diforme diletto, quasi prodigio e portento s'ammira. filicaia
: storia e scienza invece si rinnovano quasi sempre nella sintesi, creando maggiori forze
annegava in un'ombra diffusa, tutto spariva quasi rapidamente. d'annunzio, i-594:
, ii-302: si sentiva correre, quasi un fremito d'entusiasmo, l'eccitamento delle
. i fiori bianchi del susino avevano quasi un altro colore sovrapposto. e una
sensazione diffusa, un sospetto insistente, quasi un inizio di ossessione. pavese,
, i-31: non sosterrò che un indispensabile quasi giornaliere commercio di lettere diffuso con un
apice vertebrale (e si incontra in quasi tutti gli embrioni e, allo stato
; però che quivi, avvegna che quasi velata, spesse volte si dimostra.
antico, si difilò; e porta vaio quasi turbo alla morte: gridavanlo parente di
una permanente (e sono difìo- donti quasi tutti i mammiferi, tranne i marsupiali,
un uomo sepolto, già fracido e quasi in tutto consumato. = comp
al suono semivocalico u (e scomparve quasi compieta- mente negli alfabeti storici, tranne
conciosia cosa che quel suono istesso, quasi che ha ora l'f mostrava il
la cosa sarà molto ben ventilata, e quasi digesta, quante sopra essa saranno l'
al pontefice con le cose digerite e quasi conchiuse. m. adriani, ii-64:
e più tenere che le riduca come quasi a un primo principio. genovesi,
dall'assetate vene, e si rimane / quasi alimento che di mensa leve, /
cinquanta libri di digesti, cavandoli di quasi du'milia libri. garzoni, 1-98:
cecchi, 23-17: -aveva conchiuso / quasi di darla a quel geppo treccone / che
la cicogna sì malamente ischemita, che quasi digiuna tornava a casa sua...
in gran parte la loro curiosità, lasciata quasi digiuna la sera innanzi. alvaro,
in una gran pianura, / ma quasi morti, i paladin di francia:
sconnesso. guittone, xxxii-66: legno quasi digiunto / è nostro core in mar
, a un borghesismo senza elevatezza e quasi senza dignità. svevo, 2-450: forse
ha lunga vita, e non viene quasi mai meno, se ella non è
cinerei e spenti. si pareggia quasi a la ragione. sarpi, vi-1-232:
altre dal verso fiacco, cadente e quasi prosaico. carducci, iii-7-378: non
tegna, / prò ch'affa reina quasi costrigne / la sua altezza e sua degnitate
n'era di sua mano, grande quasi quanto il naturale, in leida in casa
strumenti. bacchetti, 10-45: una quasi religione della coltura, eretta sulle dignità
spagnuolo e italiano si piegano naturalmente e quasi da sé al dignitoso. pavese,
e dai villaggi / giac- cion, quasi deserti, alte montagne, / che,
iv-2-736: gli alberi stavano immobili, quasi fossero fusi nel bronzo medesimo che ricopriva le
taglio dall'una parte piano e dall'altra quasi rotondo. cassoli, xxii-669: là
là vede digradar fertili colli, / quasi fuggenti a sovrapposta schiena / d'alpe selvosa
perde. panzini, iii-676: fa quasi ridere... quando modula i
macchina con legamento e dipendenza di parti e quasi di molte membra organizzate a formare il
ornamenti che sono necessari al poema e quasi ne'puri e semplici termini dell'istoria
, né troppo lontane, ma unite e quasi nate da quella. moneti, 40
. gioberti, i-16: non si può quasi dire che in tal caso siano digrassi
sulle labbra un sorriso strano, ch'era quasi il verso d'un cane, quando
che de la vista io mi spavento quasi. bandello, 3-65 (ii-592):
, come vide il prete dimenar l'aspersorio quasi in forma di volerla battere, cominciò
e mi aggrappava colle mani alla portiera quasi mi sentissi vicino a morte. carducci
il ceffo come cane 'li ributtava quasi animali di tante svariate figure, quanti
per intendere stentar per la fame, quasi dirugginare e arrotare i denti, per
serdonati, 9-179: il re tiene quasi in tutte le terre scuole e studi
dallo scalpello ma già con le ali quasi rifinite. -anche di persona:
agro di quell'onta per riprendere, quasi da un dilaceramento del mio spirito,
dilacerano anche con maggiore atrocità per calmarsi quasi istantaneamente col truce omicidio dei due massimi
, 3-4-326: così servendo il piombo quasi come riparo e guanciale alla palla di
tutti i suoi seguaci maligni spiriti, tutto quasi dilaniandosi, infremendo dicea: vedete che
al puro cristallo che noi troviamo quasi casualmente; e quel cristallo pur con
t'ho detto altra fiata, / quasi cambiato ha nome ogni contrada / e qual
sì fattamente per tutta l'europa, che quasi tutti gli altri principi a gara cominciarono
a cosa rimembra, parendogli così facendo quasi più prolungare la passata dolcezza. gelli
, iii-2-108: una meraviglia misteriosa e quasi sacra dilata gli occhi dell'eroe vinto,
[il torrente] / e gonfio assai quasi per nevi sciolte. trinci, 1-195
milizia terrestre verso il sacrificio sublime, quasi in comunione di patria dilatata nello spazio
il commercio tra gli uomini, che quasi ogni provincia viveva da sé, quasi
che quasi ogni provincia viveva da sé, quasi che incognita alle sue confinanti. muratori
di vedersi finalmente dinanzi, sommesso e quasi supplice, il ladro che lo aveva spogliato
ma 'l suo riportamento, sì come quasi suo effetto, procura d'adomare.
dilatazione di mente tutto il mondo raccolto quasi sotto un razzuolo di sole. cesarotti
, in quel giorno, si sentivano quasi ricchi;... e i figlioli
color languido smorto e senza forza, quasi che sia stata lavata, e
, senza alcuno splendore, ma rilucente quasi in guisa di specchio. lippi,
le virtù, e senza umiltà porta quasi la polvere al vento, e perché gli
bibbia volgar., v-139: quasi stipula stimerà lo maglio, e dileggerà
'fuor di via, disviato ', quasi che e'non sia * ligio '
le erano rimasti nerissimi e lucidi, quasi per dileggio, per far risaltare meglio lo
abbandona su un divano, vi resta quasi supina, in un'attitudine di provocazione e
uscir gloriosa dalla gran prova, divien quasi ilota delle altre, il loro dileggio,
lui, povero giovane troppo dabbene, quasi per metterlo in dileggio, le parve
5. figur. modificare (quasi sempre in senso positivo) uno stato
dileguare una obbiezione, che non può quasi nebbia importuna non di qualche oscura dubbiezza
nella tomba, il corazzato guerriero, quasi fosse impastato dello stesso elemento, si
giordano, 1-123: era assediata e quasi dilenquita quella cittade per un segnore,
2. godimento, piacere dei sensi (quasi sempre in senso deteriore: come suggestione
impegno profondo di tutto se stesso e quasi a tempo perso). -in partic.
magre! -osservò un dilettante, fiutandole quasi sotto i guanti lunghi e duri di benzina
si dilettano di bere principalmente dell'acqua quasi bollente, mettendovi entro la polvere di china
dilettano, son vermicelli e panico, e quasi ogni granello, e massimamente il loglio
cuoco, 1-202: si dilettava passar quasi ogni giorno per le prigioni a tormentare
de figure d'animali composte de stelle, quasi elio modo musaico, et emperciò è
suo marito diletto, incontanente l'anima loro quasi ferita di saetta o di folgore triema
ciascuno animale, tosto che nato è, quasi da natura dirizzato nel debito fine,
, 8-229: il lagrimare in due, quasi è diletto. leopardi, i-663:
anche con un qualche diletto, ma con quasi nessunissimo utile. periodici popolari, i-15
, dilettosa quale apparve agli assalitori, quasi feminea, ornata del suo fiume d'oro
i premii e tutti i castighi cioè quasi il tutto, della buona educazione.
che costringe lo sveglio pareva superfluo e quasi empio di fronte a una funee il
voce tose, formacompare con lettere affettuose quasi da ogni ordinario. tasi per dissimilazione
che v'accada / far diligenza, quasi il giorno intero / potete starvi in
, coll'uso poi del mondo, quasi indubitabilmente, se la morte non li previene
v.]: « dilimare, quasi * discendere ad imo ', o piuttosto
titta al padiglione / dilombato e che già quasi carpone. d. bartoli,
pare mirabile tra gli uomini, ma quasi cosa divina. galileo, 4-1-438:
e per tua instru- zione voglio esordire quasi ab ultimo principio. tesauro, 2-316
cfr. isidoro, 5-31-13: « diluculum quasi iam incipiens parva diei lux ».
aria. la terra giace e dorme quasi affogata. govoni, 3-36: prima
esce [al leofante] un budello quasi fatto a modo d'un corno da sonare
vita nuova, 9 (51): quasi li sospiri non poteano disfogare l'angoscia
piede cresce a dilungo e dura tempo quasi infinito. settembrini [luciano],
e gagliardi. e quel diluviare durò quasi tutta la notte. bocchelli, 6-389
.. crediamo che tutti gli abusi quasi precipitati e diluviati siano oggidì nel mondo
venne un momento di strana solitudine, quasi di pace e silenzio, nel diluvio.
perfidia di quelli che li guardavano, quasi come un diluvio queste nazioni inondorno la
da tanto diluvio di così strane genti stava quasi per sommergersi tutta l'italia. tasso
magnanima vostra volontade? tasso, 1-4-12: quasi un diluvio allor fia che t'inonde
dimagrare, e le labbra s'assottigliarono quasi risucchiate; ma gli occhi insistevano lucidi
alla prima occhiata lo colpì la pallidezza quasi spettrale in cui arabella pareva dimagrita e
spettrale in cui arabella pareva dimagrita e quasi invecchiata. svevo, 2-474: portava
più fiamma, se livia maritandosi, quasi dividesse la casa de'cesari. scoppiar
molti e vari luoghi della grecia dissipata e quasi dimembrata, pisistrato... con
e dimerremo più volte, che ella sia quasi come cera. redi, 16-v-136:
4-116: il quale modo di patto, quasi come una nuova vita tra loro,
pur comunemente andasse a monte, e quasi in totale dimenticanza, se bene rimase
mia, / e 'l nome ho già quasi dimenticato. bartolomeo da s. c
discorrendo sottovoce col canonico lupi, s'era quasi dimenticata del cugino, il quale veniva
: gli eroi / dimenticati il suol quasi dischiude, / a ricercar s'a
: non giungeva [la madre] quasi alle spalle di quella grossa figlia resa
celestiale sapienza è vile e piccola e quasi dimenticata in questo mondo. a.
meraviglie e da stupori improvvisi, camminava quasi dimentico dei fatti precedenti.
filosofo e pratico del mondo, e quasi anche dimentico di se stesso, sempre
iii-428: il suo accento dimesso, quasi idiota, mi disarmava. bocchelli, 10-56
persona, per l'estrema modestia e quasi povertà dell'abito; rar. riferito
. modesto, disadorno fino ad apparire quasi povero (un edificio, un locale e
si ridusse ad un abito molto dimesso e quasi da vedova. giraldi cinzio, 10-5
, 6-257: egli [morandi] quasi sempre ha cercato appiglio negli oggetti più
poesia fu tirata in diverse parti e quasi distratta secondo i propri costumi de'poeti;
prezzo di servitù e di protezione, quasi limosina: e non ultima cagione di quel
nocchiuto e di poi converge all'indentro quasi obbligato dalla gotta o dalla costrizione abituale
sovente all'ora della colazione, e quasi sempre a pranzo. dinanzi ai domestici
: poche case... cingono, quasi con affettuosa dimestichezza, i ruderi del
per troppa domestichezza mi ti sei fatto quasi che un individuo con questo corpo e con
vile, intanto che la sua vita, quasi non fosse vivo, trapassa.
moravia, iii-97: l'allevamento era ormai quasi dimezzato, da quaranta che erano in
ci ha offeso, e diminuirlo, e quasi ridurlo a nulla. p. verri
, 2-225: il rumore... quasi regolarmente s'arrotonda e diminuisce con un
alcuna contrada; ma in questo anno quasi non se ne trovava, imperciocché le
dell'altra, da quarantanni; non pagava quasi nulla: era la loro vita,
arrampicarsi un po'in disordine sulla collina quasi per nascondere il suo imbarazzo dietro la
, costituita da una paratia trasversale, quasi in corrispondenza dell'asta del timone,
tesori,... spargendo denari quasi fecondi denti dell'aureo drago, fa
. carletti, 64: non vi abita quasi nessuno, per essere luogo molto infermo
, alcune altre l'età rinovata e quasi ringiovenita; suol significare la morte e
e dalla turchia 1 principati danubiani, quasi anella fracassate dell'immenso
: la dragontea acquatica produce le foglie quasi come il corgnale, e la radice come
rispose,... s'introducono quasi drammaticamente varii personaggi a parlare, o
, si configurano in atti, e azioni quasi teatrali, di una drammaticità tanto improvvisa
del « pieno di grazia », quasi sacro mimo da lauda dramatica studioso destituire
discorso aveva preso una piega vivace, quasi drammatica. moravia, ii-258: ecco i
le relazioni delle persone del volgo sono quasi sempre drammatiche. g. capponi
pinocchio. deledda, i-234: come quasi tutte le donne del paese parlava con
: la gonna si drappeggiò sul tappeto quasi mossa da un vento. buzzati, 1-98
. pareva favorita dalla gonna drappeggiata e quasi arrotolata in avanti su le due gambe con
castello per combattere,... quasi tutti gli abitanti di quello luogo misero a
in drappello raccolte si mostrano a'riguardanti quasi una rotonda palla ne l'aria. ariosto
): e'vide dinanzi a sé passare quasi moltitudine infinita di santi, a modo
novellino, vi-145: il re sì è quasi beghino, e per la grande bontade
tra i piedi sempre lui, o quasi: ma più l'aveva più s'in
un'altra strada, drizzò la macchina quasi dalla parte opposta a quella in cui
di stato contraria alla legge di dio, quasi altare contra altare? sarpi, i-2-187
soffici, iii-132: [un cinismo quasi crudele] su certe donne ha forse più
un paese meglio drogato, puoi trovarla quasi insignificante. montale, 3-72: mi
decapodi brachimi, a scudo convesso, quasi globoso; sono pigrihe lenti e se
filosofia] è per modo minore, quasi come druda de la quale nullo amadore
esistenza, così non è dubbio che quasi il compimento di questa non sia tesserne contento
i-238: così ridotte in luoghi vicini quasi tutte le forze de'franzesi e di ferdinando
il mirar le viti amanti, / quasi prezzo dotai d'uve gemmate, / colmar
/ fra dubbi venti, ed era quasi in porto, / m'ha ricondotta
i-7: quando si trovò nella via, quasi pensò tornare indietro, per prendere l'
volontà presta a rallegrarsi; per che quasi smarrita rimasi nel mezzo del mio parlare.
la risposta dubbia a mio favore, quasi che avesse detto di sì, la
, 10-77: « dubius, incertus; quasi duarum viarum ». il concetto
intenzioni inveirono contro il dubbio metodico, quasi che fosse un cominciare dallo scetticismo per
bocchelli, 1-i-41: sai tu che quasi mi avevi messo in dubbio?
ad una falsa lucidità della mente, quasi sperando di chiarire con la ragione ciò
si parla, ma lentamente, e quasi con una certa considerazione dubbiosa e suspesa
e disputabili. muratori, 7-iv-58: quasi niuna nazione si contava, la quale.
(o scientifico?) esclusivo, quasi incosciente, che è alla base delle vaste
dubitare le cose che sopravvengono e son quasi come sforzate. boccaccio, i-306:
, continuando la sua luce, caggiono, quasi come nebulette matutine a la facia del
.. sbigottita vacillare la mente e quasi perdersi in un mare di virtù maravigliose
buon tratto, elli parlò dubitevolemente e disse quasi come per giuoco: uccidetemi coloro colà
la guerra. marino, 10-243: quasi pastor, che le lanose gregge
mussolini dopo la marcia su roma, quasi 'condottiero 'delle forze giovani della
di monti,... vien, quasi a un tratto, a ristringersi,
fea d'intorno / girar, volar, quasi fugato augello. rosa, 16:
grande, al presente non ce n'è quasi memoria. ariosto, 16-30: mandato
fu detto da'greci misteriosamente dittongo, quasi suono di due voci... noi
sorbite e alla mannite) che si trova quasi allo stato puro in alcune piante
, / che nascer vide et ancor quasi in erba / la fera voglia che
, lascia pure l'occhio soddisfatto e quasi pieno; poi la gradinata, lavoro
aspettano trepidando gli applausi del pubblico, quasi che avessero fabbricato il duomo.
dimostrare che in fretta lo chiamasse, quasi dicesse: oh! oh! satan,
543: fu, un tempo, cosa quasi che fatale alla republica viniziana perdere nella
] ha... forza, e quasi come un occhio, de vedere e
da san guido in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono
se l'uve grasse, quando son quasi mature, si sfoglino dintorno, e colgansi
autunno al principio dell'inverno, e quasi come nel suo proprio natio paese,
vallisneri, i-105: penso che quasi tutta la dura madre, o
duramente a torto / io sono al disperar quasi vicino. tommaseo, 3-i-57: gli
sonno mi percosse, / dormendo un giorno quasi in su la squilla, / che
morì [corrado], e non durò quasi tempo che 'l marchese di franchinborgo
durato in fiore su l'arido tronco, quasi a far ricordare con desiderio negli stridori
la circulazione de l'ottava sfera come quasi causata da quella. vasari, i-75
in processo di tempo si fa duro quasi quanto lo stesso marmo. g
, la durezza dal centro alla circonferenza è quasi uguale, ma in quelli che cominciano
, i-111-2: lo mio scritto, che quasi co- mento dir si può, è
baston duro e ponderoso / ed avea membra quasi di gigante. v. colonna,
cor pen- sier gelati / fatto avean quasi adamantino smalto / ch'allentar non lassava
sono più duri all'accordo, perché quasi tutto el loro dicono è venuto nelle
i suoi discorsi presero andamento paziente e quasi scientifico, come di maestro che abbia
, ima donna alta coi capelli castani quasi biondi, il mento duro, il
i briachi, battendo il c duro che quasi si scorticava il palato. serra,