voler saper qualcosa, il sospetto diveniva quasi certezza. de sanctis, iii-227: _
mani e 'l seno, e quasi essendo a se medesma uscita di mente,
., i-intr. (49): quasi di niuna altra cosa servieno che di
accidente a vostra madre, ed è quasi che morta. machiavelli, 383:
. avverb. ant. tutto che: quasi. boccaccio, dee., 9-1
,... non ci disputavamo quasi mai, e sul totale eramo quasi amici
quasi mai, e sul totale eramo quasi amici. foscolo, iv-324: io
sfrontatezza, di presentarmi nudo, e quasi quasi come sono uscito dalle mani della natura
, di presentarmi nudo, e quasi quasi come sono uscito dalle mani della natura.
stelle su stelle, e parevano vive, quasi volessero, non che saturare il profondo
s'abbandonava; ché anzi ora appariva quasi rigida, eretta da un orgoglio muto
per lo più un verdegiallo dilavato, e quasi trasparente, come d'ambra, fuorché
le rondini. questo... ha quasi sempre le sue caverne nelle ripe de'
di essere dannose agli agenti infettivi e quasi del tutto innocue all'organismo infetto.
prose. anzi la presero gli antichi quasi sempre a questo sentimento. firenzuola,
alberto, 185: ma questa ragion procede quasi se ella cerchi di qual cosa sia
e libertà pur sogna. / ond'io quasi de'vili i premi or chero,
vizii. idem, xxxii-68: legno quasi digiunto / è nostro core in mar d'
3-415): * chelydros dictos esse quasi chersydros, quia in aquis et in
con la convinzione di servire una causa quasi divina. borgese, 1-251: non
de roberto, 100: vennero quasi alle mani: chetati a fatica dal nipote
salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e poi diede la volta
muore prima. bartolini, 4-28: quasi ognuno faceva a chi, intanto, dicesse
1-289: ci è un detto, quasi per proverbio, che tanto dura a
e una lunghezza di tempo, che quasi induce i miseri litiganti a disperarsi e
cui il ricordo ci turba; poiché pare quasi che la morte stesse ad ascoltare quel
repentinamente in calamitade, e lo interito quasi come sùbita tempesta sopra di voi minerà
che la giustizia il richiegga non avrebbe quasi mai il bisogno di nuova legge per
chiaro... la donna, che quasi mezza morta era, alzò la testa
al quel pianto strano, convulso, quasi rabbioso, alzò le braccia tremanti,
era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la
là dove tu chiame, / crucciato quasi all'umana natura: / * per che
de'cavalieri, il fortissimo ettore, quasi essendo svegliato dalle boci de'chiamatori,
: * de chiappa in chiappa 'è quasi dir come andar suxo per un tetto
di persona maliziosa, scellerata e cattiva, quasi degna del capestro *.
di chiara d'uovo: giallo chiaro, quasi bianco. borgese, 1-228:
in alto fino ai fitti paesi che orlavano quasi senza interruzione, per tutta la lunghezza
quanto la sua nobiltà aggiungeva di chiarezza e quasi di gloria a la sua persona;
che in questa mia fatica fatidica ho spremuto quasi che tutto il midollo del mio ingegno
corron sopra tutto in piedi, e quasi interamente ritonde, ivi né si spianaron
soldati non chiari (per esser quasi tutti di dalmazia e pannonia...
, e di sua chiaritate, / quasi d'un più bel sol, s'allegra
la tempesta acchetata, la donna, che quasi mezza morta era, alzò la testa
tanta calamità. bembo, 1-243: quasi stella del polo chiara e ferma / ne
castiglione, 103: la nobilità è quasi una chiara lampa, che manifesta e
e l'altro quindi giunto / fu quasi a un tempo in su la chiara
(un albero); non fitto, quasi trasparente (un tessuto).
(105): sì come chiarissima fama quasi per tutto il mondo suona, messer
di dui giorni per acquistar quella famosa quasi perpetua, la quale, a dispetto
professionisti, ecc.; ed è oggi quasi esclusivo dei professori universitari).
que'soldati non chiari (per esser quasi tutti di dalmazia e pannonia, le quali
: ogni oggetto si poteva distinguere, quasi come di giorno. nievo, 1-118:
venivano innanzi. marino, 11-28: quasi ampia sfera il bel chiaror s'apriva,
credo che ebbi paura di quel lampo quasi sovrumano di chiaroveggenza. fogazzaro, 7-143
e te la stacca [la lampada] quasi per finire i chiassi senza che nessuno
piroscafo corre alla spiaggia per mezzo miglio quasi. 2. barcone a fondo piatto
, in senso di 'piano e quasi 'schiacciato ', vive in toscana,
nella toppa. ariosto, 21-29: quasi ogni giorno alla prigion veniva, /
marino, 5-1: l'umana lingua è quasi fren che regge / de la ragion
soavi, / che dal segreto suo quasi ogn'uom tolsi. folgore da san gimignano
de'materiali interessi; e con essi, quasi con chiave, apre e serra il
guardia, in modo che perdere quello è quasi come perderli tutti... chi
suoni. lo stromento ha in sé quasi direi una vita e quella inesprimibile apparenza
... noi * chiavistello 'quasi * stelo ', cioè 'stile,
: ritruovansene [dei tartufi] in toscana quasi per tutto, e per il più
. pascoli, 507: e io, quasi chiedendo perdono, / gli tersi la
promesso aiutargli. pallavicino, 3-573: quasi di tali dispensamenti non sieno gli stessi
cominciollo a fare cherico, sanza sapere quasi leggere; e quanto più venia
che ad ogni chiesa ogni dì e quasi ogni ora concorreva portata, non bastando
aitar maggiore e mi ci tennero quasi tre ore per mancanza d'uomini;
ii-43: gli uomini di chiesa erano allora quasi i soli che sapessero leggere e dettar
.]: chiesino a uso privato o quasi privato o che s'apre in certe
cuoco di spicciarsi. questo arrivò quasi subito, scamiciato come si trovava,
simile infermità è l'affezione celiaca, quasi ventricolare, quando l'alimento...
, col fuoco, con le saette, quasi una nuova chimera fingendosi, non altramente
chimerico, ma effetto reale, può quasi dimostrarsi con una breve considerazione. bar
messe di canti sul tronco rotondo lattiginoso quasi umano: l'acacia sa profilarsi come un
in un cerchio così piccolo, che quasi toccasse il corpo solare, il che
essere un'arte ridicolosa, non sanno quasi addurre altra ragione, o fondamento, che
: studia le sostanze organiche (cioè quasi tutti i composti del carbonio).
.. precipita raccolta in un filo quasi da grondaia; poi ne'sassi si rompe
trapassar, le schiere / chinan, quasi adorando, armi e bandiere. bruno
questo mondo / china già l'ombra quasi al letto piano. ariosto, 19-80:
quando son vecchi poi che vanno chinati quasi per terra con la bocca, zucche stiacciate
le fortissime dosi di chinino gli avevano quasi tolto l'udito. d'annunzio, iv-2-303
chino2, sm. ant. china; quasi esclusivamente nella locuz. al chino:
avv. con la persona curva fin quasi a toccar terra con le mani.
letto,... è già quasi buio, e ancora sento il suo chiò
si faceva portare sopra a un asino, quasi che fosse mezzo grazzini, 2-168
): già avemo trovato e cavato, quasi a sommo una grandissima montagna, de
di rustiche chiocciole e cocchiglie / (quasi natie grottesche) / tutta è fregiata
a rescupori. allegri, 203: quasi pei coltivati e fra le porche stannosi
mali, ond'altri piagne, / quasi esperto guerrier ben chiuso in vallo,
raccogliere i voti. leopardi, i-164: quasi tutte le nazioni colte dopo il lor
notte indifferentemente non come uomini, ma quasi come bestie morieno. bembo, 1-103
fior già colti in dolce speco, / quasi rosa non colta, / non incolta
un vestimento in dosso tanto sottile, che quasi niente delle candide carni nascondea, ed
di coltura umana, che prima pareva quasi che gli facessero una mezza compagnia.
maggiore e più lungo di un sacro, quasi come una mezza colubrina. sassetti,
: la mia malattia era sempre o quasi sempre molto dolce. il malato mangia e
aia, nell'aria ferma e calda, quasi afosa, le tre vecchie parevano rispondere
... minuta tra la cavalleria, quasi tutta nella prima fronte, anche sopra
alla porta, sentiva, vedeva quasi, il bestione, col muso al fessolino
sonare il mezzogiorno. alzò il viso quasi istintivamente nell'ombra della caletta come se
cielo che sopra il taglio dei tetti quasi combacianti pareva altissimo, fosse potuto passare
acqua, fusticelli, brocchi, verghette e quasi ancor piume e fiori di ghiaccio.
, si combaciano. il combaciarsi personifica quasi, e nell'adagiarsi della loro quiete
posteriore del convento dove l'orto combaciava quasi colla maremma. d'annunzio, v-2-76
sottigliezza, perché alle membra accostandosi, e quasi combaciandole, meglio informare si potessero da
. sacchetti, 190-41: gian sega, quasi mezzo morto e per lo combattersi,
rauca tragedia nella quale le anime si combattono quasi sempre mascherate? 13. locuz
bembo, 5-1-2: molte guerre grandi e quasi continuate, si da'popoli e da'
in pannonia dalle forze imperiali, ha quasi tutto perduto il fiore e consumato il nervo
vento era sospinta..., quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito
: gli avvenne di trovarsi col cuore quasi abbandonato in mezzo a una tempesta..
: l'uomo legge e resta turbato, quasi commosso, sospeso, sopra sé e
guardia, in modo che perdere quello è quasi come perderli tutti. cassola, 2-65
è parsa inesplicabile nel suo fondamento, quasi un lampo geniale e divinatorio, sol perché
senso non è caso cieco, ma quasi provvido. collodi, 611: la fu
fianco, di sorpresa, incognito, quasi per combinazione, questo vorrei: non
el quale ha sottile foglie che divengono quasi filo e più lungo che la bacchetta
miccia accesa. bottari, 4-48: essere quasi per ogni dove disseminate materie bituminose e
possono rivendere. pallavicino, 3-243: quasi ogni mattina si tenevano le congregazioni sì
piccola come è si trova incastonata per quasi tre lati da importanti linee ferroviarie.
ch'era usa a esercitar le mani quasi sempre tra la pasta dolce, tra gli
se (se a volte sottinteso): quasi che. novellino, 91 (150
quanto utili. 4. avv. quasi, presso che, per così dire.
senile lussuria. -come per: quasi per. manzoni, pr. sp
spinti dalla vergogna o dalla compagnia, quasi ad occhi chiusi vanno inanzi e fanno
non venne da infermità veruna assalito, comecché quasi ogni giorno si caricasse più del dovere
e col consiglio e coll'aiuto giovato quasi a tutti gli uccelli di quel paese
. 3. come se, quasi che. novellino, 100-222: veramente
un signore che gestisce così comicamente che quasi mi viene da ridere. b
della speranza al mio profano orecchio / quasi comica voce. nievo, 819: tristissima
bianco ragazzo, vestito alla marinara, quasi comico in quello scialbo di luna.
svevo, 2-411: con grande calma, quasi avesse voluto far dimenticare il calore con
vi si conserverà [l'uva] quasi sin all'altra. -mettere il comignolo
: questo si fu un piccolo saggio e quasi cominciaménto di una galleria di quadri moderni
di che? -rispose il nipote, quasi non comprendesse. baldini, i-55: dal
da un capo all'altro della via, quasi aspettasse più presto del solito il suocero
brancoli, 4-12: la signora svenne quasi dalla paura, e l'angelo di
inf., 1-31: ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, / una
voce corno i latini chiamano comissanti; quasi comizzanti, o comeggianti. comissare (
apertamente detestava, e le donne, quasi per legge escluse dal suo salotto,
arrubinati con parole comiziali, accendendosi, quasi arringasse il popolo..., s'
campanella, i-340: commedia si dice quasi canzone di contrada, perché li gioveni
carattere di indispensabilità, così come il quasi esclusivo interesse per lo svolgimento della trama
riuniti in compagnie e caratterizzata dall'essere quasi improvvisata, su schematiche trame o soggetti
stranamente adattato alla mostruosa comedia, che quasi non concepiva più altro modo di piacere,
6-142: quindi il verso sermocinati, quasi sermonare, cioè ragionare, propriamente attribuito
castitate obria / e scusa in donna quasi ogn'altro mendo. / oh, che
(17-37): virtù ci son tenute quasi a sdegno; / e vizii e
quale reticenza negli occhi,... quasi che temesse di perdere un appiglio.
che a volte s'espandeva in commentari quasi professionali... di cui
, i-111-2: lo mio scritto, che quasi comento dir si può, è ordinato
caratteristica che si accompagna alla persona, quasi completandone l'aspetto (soprattutto morale)
: il vestito ha cessato di rappresentare quasi un'uniforme sociale, il segno d'una
, 6-8-5: « commentaria dieta, quasi cum mente. sunt enim interpretationes, ut
uomini: onde numus fu detto, quasi nomos, ch'in lingua greca significa
avevo qualche anno di meno ed ero quasi un fanciullo. sbarbaro, 1-60:
cose sacre, dellaluce / del dì, quasi che sazia di pastura / spirasse
pirandello, 7-175: morto il padre quasi repentinamente, era rimasto a capo dell'
ritirarsi dal commercio. ma sì! quasi tutto il capitale era impegnato nella lavorazione
agghiacciata, era irresoluta, era tremante, quasi più gittata come alla fortuna che inviata
la loro scelta, perché dessi sono quasi gli organi principali d'una gran macchina,
uomini di famiglia; e ci andavano quasi trepidando, con un piacere furtivo,
moralmente lo prepararono, e lo resero quasi fatale e impossibile a sfuggire.
telaio della finestra mi dava un brivido quasi voluttuoso il suo soffio [del vento
lui sempre un ardore di vivere smisurato, quasi che ogni attimo gli sembrasse il supremo
per un attimo tra le sue ciglia quasi bianche passò una espressione d'orgoglio così
: si ode da ogni parte, quasi parola d'ordine che nessuno può discutere,
poveri piccini! » sospirò gabriele, quasi senza volerlo. parve a flavia che questa
, i soldati vittoriosi lasciarono in libertà quasi tutti i prigionieri. i commissari
iob a xl cap.: foenum quasi bos comedent: « mangiaranno il fieno quasi
quasi bos comedent: « mangiaranno il fieno quasi come fa il bue ». e
usare continuamente questa voce non approvata, quasi non ci bastassero e il 'commettere *
) in un quissimile di galleria, quasi a indicare che fetonte tombola per loro
ci spettasse e se la fece concedere quasi tutta. 5. comitato, od
commisurati con le cinque vibrazioni d'un quasi terzo moto, che è quello de'
avversari, di quei teorici matti, quasi sempre mancavano le scale, aggiunte poi all'
pendenti, com mosso, quasi commosso nel suo sentimentalissimo cuore.
l'altrui o almeno il lor contado, quasi tira di dio a punire la iniquità
. cecchi, 6-385: era una festa quasi commovente. la sua freschezza si spandeva
chiesa della città cinque volte: commovimento quasi a tutto il mondo. marini, xxiv-e
rupi della norvegia), ivi è quasi al continuo gelata. par ini,
rive altissima quiete; / ond'io quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo
per le discordie dalla chiesa agl'imperadori, quasi tutto il mondo ne fu poi commosso
commutati in dazi diretti, che rendevano quasi il doppio. pellico, ii-93:
verso i vecchi amici, avevano un carattere quasi volgare di comodità. svevo, 3-572
tempo cenando la sua famiglia, egli quasi restava in camera solo. ariosto,
di disagi (il che m'è quasi avenuto sempre), fussi o vecchio o
tutti i comodi di quella / scorser quasi congesti in un forato / vaso,
questa guisa: -il re si è quasi beghino e, per la grande bontade
1-30 (80): di già era quasi cessata la peste, di modo che
nido, si era tralasciata, e quasi ita in oblivione a fatto. vasari,
e quel ruscelletto, e mormorando / quasi con lor piangeva in compagnia. galileo,
: s'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione,
fautori ed aderenti sua, di compagni quasi sudditi. metastasio, ii-121: compagni dalla
fed. della valle, 226: quasi peregrin, ch'ai far de l'
e per lo 'ngegno singu- lare e quasi divino che la natura in aristotile messo
, questo fine conoscendo per lo modo socratico quasi e academico, limaro e a perfezione
» di cui necessita una famiglia, quasi sempre numerosa, alla quale il lavoro
onde la brutta parola 4 comparaggio ', quasi consorteria. 3. reato
delle donne milanesi con le raccolte e quasi contratte di corsica. carducci, 672
è seminata ne la generazione, è quasi falsa nobiltà e in comparazione de la
comparazione dei quali le altre sètte coetanee quasi scismatiche ed eretiche appariscono.
nella borsa, come si dice: * quasi adamante in cui lo sol ferisse'.
in tavola, me la sconocchiai francamente quasi tutta. l. bellini, i-1-606:
mai detto pur una parola e che mostrava quasi in fronte aver piacere di quell'ozio
amanti, in mille ardori, / quasi raggio del sol ch'in rai si parte
nella città..., si compartivano quasi per eredità, alcuni d'essere consiglieri
comparte. salvini, 39-iii-171: e quasi da pazzo affetto tirata, [l'anima
scherzosamente di oggetti guasti, malandati e quasi inservibili). boiardo, 1-6-25:
e bagnava i piedi di quella, e quasi nessuno ne occupava, onde nello scorgere
era sì vago e delicato, / che quasi ne pigliò compassione. varchi, 22-76
: una montagnetta tonda... quasi che la natura con il compasso l'avesse
lettere che io non ho tempo di scrivere quasi a persona, non che a fare
; e voi vi siete dispersi, quasi che andaste a diporto. negri, 1-793
calorifico). milizia, viii-83: quasi in tutti i lavori, e particolarmente
limiti di spazio e in forma quasi schematica e più agevole a consultarsi
fra voi troveranno in essi i germi e quasi il compendio delle passioni che poscia inorgoglirono
dare, in questa fabbrica imponente, quasi un compendio, a lampi, delle architetture
, che era la logica conclusione e quasi la punizione dell'eclettismo ottocentesco.
9-2-103: si riderà del mio ardire, quasi che io pretenda con l'insipidezza de'
che solo può assicurare la conquista e quasi render legittima la forza. foscolo,
, 6-43: e avrebbe potuto sembrare quasi un servo dei propri soci, mentre
teneva a farsi vedere competente, e quasi a soverchiare le altre donne dimostrandosi ben
: il mio erario, il quale ebbe quasi il primo tesoro da voi, ora
meglio,... quando l'anima quasi tutto improvviso si truova spento nel cuore
papa; e i chierici del papa volendoli quasi compiacere, incominciaro a mormorare e dire
mista a un senso di compatimento, quasi di disprezzo); provare commiserazione (
. pascoli, 475: ed allora, quasi un comando, / no, quasi
quasi un comando, / no, quasi un compianto, t'uscì / la parola
, / che sonar per le reste quasi esigua / cìtara al vento udirono, disgiunti
ma la canzone attribuita a cino è quasi il compianto officiale di parte ghibellina.
nulla'. -nell'aretino: inventar bugie, quasi comporle: 'oh ma belle che
, 184: cesare andò a fedir quasi ch'a morte, / ma li dii
le desolate profezie del marito, suggerendole quasi il voto che si compiessero. svevo,
mettere in colonna, raccogliere (quasi elencando) secondo un certo ordine un complesso
quia plures in ea conpetunt viae, quasi triviae, quadriviae ». e si veda
1-5-375: fin'ora, che son già quasi dieci anni compiti,..
l'altre intelligenze è per modo minore, quasi come druda de la quale nullo amadore
ma chi ha cattiva complessione, è quasi impossibile ch'abbia buon temperamento. pirandello
mostra eziandio i moti interiori, ponendo quasi sotto gli occhi le complessioni, le
tutte l'altre bianca si dimostra, quasi d'argento. magalotti, i-58: l'
4-28: di corporatura complessa, e quasi alta, teresa era donna forte, volitiva
, e da una indi- pendenza giurisdizionale quasi completa, si occupava anzi tutto e
già, direi, matura, diffidente e quasi malvagia. pavese, 8-321: loro
capo arrossendo a ciascuno di quei complimenti, quasi fossero a lei dedicati. svevo,
sindachessa, arrossì come un papavero, quasi l'insultassero, quasi le intonazioni più
come un papavero, quasi l'insultassero, quasi le intonazioni più complimentose fossero studiate e
amore e del senno, perché stava quasi disfatto. e promette, uscendo,
vangelo. d'annunzio, iv-1-150: quasi sempre, per incominciare a comporre,
poeta; ed egli usava prenderla quasi sempre dai verseggiatori antichi di toscana.
colletto della maglia comporta bottoni, uno quasi sempre è mancante. pavese, 8-361
volgar., v-89: comporterà l'ariento quasi come terra, e sì come fango
riconoscere; ma ne la canzona veggio quasi una imagine o un'ombra del divisivo
ionico e corintio. questo nostro michelagnolo quasi in tutte le sue opere si è
è altro che una ordinata concordia, e quasi un'armonia occultamente risultante dalla composizione,
natura si presenta a tutti: è quasi la stessa a tutti gli occhi;
misti di svariatissime composizioni, tutti son quasi al continuo in atto di svaporar da sé
come un grave contento, e una premura quasi impaziente, era per rimanere estatico con
: i libri composti, come sono quasi tutti i moderni, frettolosamente, e
alla memoria le famose crociate, che quasi ci credemmo tra loro pe'mari di sorìa
qualche cosa di riposato e di composto e quasi di pensato, che mal si affà
attaccare continuamente lite; procurarsi (quasi a bella posta) preoccupazioni, mali,
piacer ci trovino le belle donne, perché quasi sempre dopo i balli e le notti
: in una estrema carestia che comprese quasi tutta la spagna, egli, per sovvenire
uomo virtuoso in santo e utile e quasi continuo gaudio. 7. trattare
, i-9: per questo minimo e quasi non considerabile accidente, cominciò a comprendere
quanto in sé comprende la sapienza, quasi vestita de la splendida veste de le parole
doppo che esce dalla compressa arteria, quasi nelli meati che rispondono al naso:
, affollato, compresso, rotto, quasi spezzato dalla potenza che lo scolpiva.
compresso da alcuna di queste passioni, quasi in se medesimo si ristrigne. alfieri
quella vita ancora potente, troppo potente quasi, e compressa nell'interno travaglio. gramsci
russo, i-358: che anzi spessissimo e quasi sempre inoperose, o divise, od
cavallanti e perfino dei cancellieri; costretti quasi a cotali compromessi per rimediare alla soverchia
contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette avere il torto. e
i-189: in quel dì, compromessesi quasi in cristo, come in arbitro sommo,
questa funestissima verità: che, mentre quasi tutti aspiriamo alla indi- pendenza, cospiriamo
si commuovono, ed anche le pietre, quasi da nuovo anfione tirate, si spetrano
: e io, ch'avea lo cuor quasi compunto, / dissi. cavalca,
e un uomo, sparuti ambedue, quasi cadaverici. la giovinetta... spalancò
filologici che se ne ponno ritrarre, finivano quasi regolarmente per incappar soci della biblioteca linguistica
costa costa al parlato senza dar quasi mai nelle secche della piattezza e della
acerbità candidature politiche di uomini temperati, quasi petrolieri e comunardi. bocchelli, 2-352
leggiere, per ciò che ciascun (quasi non più viver dovesse) aveva,
fatto nella poesia, scrivendo in una quasi comune favella d'italia. monti,
commune opinione de'circunstanti populi si tiene quasi per certo, che in quel luogo
, non realmente ma intenzionalmente, sì quasi come in vetro transparente. idem, purg
: questa sua malinconia, o fissazione quasi continua, non gli toglieva però un certo
ma da quelle è participata per lo modo quasi che la natura del sole è participata
la prima concezione, la lingua è quasi una raccolta di utensili che ciascuno adopera
difficilissime, e da una indipendenza giurisdizionale quasi completa, si occupava anzi tutto e
quel po'di bene ch'è in me quasi tutto mi venne dall'anima di mia
della folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino. idem, iv-2-776: carponi
3-58: il popolo sentendolo partito, quasi come comunità rotta trassono al palagio de'
i milanesi] una terra in lombardia quasi per una bastita e battifolle incontro alla
co'bei labbri / semiaperti aspettar, quasi marina / conca, la soavissima rugiada
. d'annunzio, ii-289: sta, quasi mole / di granito e d'umo
fatto alla città di firenze, fu quasi niente a comparazione di questo,.
vuoto, strani segni improvvisi che davano quasi un senso di terrore a chi stava
apre a rugiada matutina e, fatta quasi gravida da la virtù de'raggi del
-per simil. marino, 270: quasi concava conca, / il vaso de la
comunicanza con cui le scienze tutte, quasi in leggiadra treccia tra se stesse concatenate,
fondo come in bilico, non toccano quasi in niun loco. onde che fra
. tasso, n-iii-961: quelle furono quasi imagini de la peregrinazione de la mente
si tendeva curioso per distinguerli o si faceva quasi direi concavo per fonderli in una armonia
gran pezza de la notte passata, quasi stanchi di piaceri, concedemmo alle esercitate
e modesto; la qual virtù è quasi un concento ed un'armonia dell'anima
dissolvente che contiene, il che si fa quasi sempre per mezzo dell'evaporazione, e
concepimento della pace del mondo in una quasi alleanza di stati uniti cristiani dei quali
stranamente adattato alla mostruosa comedia, che quasi non concepiva più altro modo di piacere,
: nella pubblicità e nel film, quasi sempre la vita campestre, la vita libera
liberarsi, trapassa fino al lato contrario quasi altrettanto di là dal mezzo.
abbondio,... quel farsi quasi nuovo del matrimonio così espressamente concertato,
viole ed archi, / concerti risuonar quasi divini. f. f. frugoni,
men- delssohn. la sala era già quasi interamente occupata. l'uditorio componevasi,
potuto nei contemporanei accoppiarsi ad un senso quasi di rossore per i civili suoi portamenti
piccante, intrecciato di antitesi, e quasi spezzato, a dir così, di saltellanti
, noi l'abbiam creduto infinito, quasi che... questo solo non
stile s'intesse sul nulla o quasi sul nulla, sopra un vuoto di pensiero
abbagliato da così splendido oggetto, lasciossi quasi cader di mente i concetti e dalla
senza quel ch'essi chiaman concetti, quasi una bocca cui gelasinus abest, non
/ e non le voglie; e quasi in ogni petto / vivea questo concetto:
, dottrina filosofica fondata da abelardo, quasi mezzo tra i nominali e i reali
, in esserle dall'eterno padre rappresentata quasi in un foglio tutta quella dolorosa istoria
descrizione il bruckmanno... e quasi tutti gli scrittori che trattano de'
e splende / d'un lucido candor quasi simile / a quel ch'illustri si
che vedeva meno gente, che viveva quasi una vita furtiva, metteva il pane con
m'ha trattenuto in concia / già quasi un anno; né mi ha mai voluto
anche detto, e esso disse, quasi sorridendo: questi vostri paperi v'ànno
tommaseo]: la concia delle pelli, quasi con- ciazione e lavorazione di quelle.
atteggiamento così remissivo; così straordinariamente, quasi servilmente, conciliatorio? alcune di co
furono non solo obsequenti, ma quasi subditi agli impe- radori, in
] in fossa aperta e concimata, quasi in soffice letto, posare e coprire.
dolce e pieno di garbo, e quasi vuol dire un attillato aggregamento. varchi,
è altro che un componimento, e quasi intrecciamento di parole, e insomma una
slataper, 1-11: dal mucchio di concio quasi senza strame scolavano, dopo la piova
altro. sannazaro, 10-160: quasi al piano discesi, essendo il caldo grande
sfumatura e di ogni finezza, indifferente quasi alla forza di quello che narra.
in concistoro, e pendeva in una quasi comune favella d'italia; il guicciardini autore
piccola camera del bagno. il silenzio quasi lo sbigottì; un'angoscia enorme gli
suo spirito. d'annunzio, iv-1-270: quasi tutte le donne d'amorosa vita,
in quale scrissero e docti essere una quasi arte et invenzione scolastica più tosto intesa che
il risultato, la splendida conclusione, quasi la corona di una grande civiltà, che
il fine non sia che intertenersi parlando, quasi inevitabilmente il piacere degli uni è noia
altri. oriani, x-21-41: essendo quasi socialista, quantunque le conclusioni del suo
5-161: conciosiaché gli entimemi siano sillogismi quasi di questa tal materia, ne segue che
cascò una pietra nel cembalo, che quasi il rovinò: perché, chiamato il pievano
. girolamo volgar. [tommaseo]: quasi come la lana quando è tinta nel
biologiche e scolastiche di gesuiti darwiniani o quasi. = deriv. da concordato2
or non fia il meglio più tosto, quasi una eco consonante, a questa bella
della folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino;... un ignoto
furono in firenze eletti nuovi signori, quasi di concordia d'amendue le parti,
di molti e vari corpi opachi, quasi casualmente concorrenti tra di loro: e
e le pene e la paura di quasi tutti i concorrenti, uomini e donne
più al settentrione, e ove concorrono quasi due lati della pendice meridionale, cioè
di questo libro: cosicché il popolo quasi aggiravasi in cerchio perpetuo di delitti,
sei mesi; non può concorrere con quasi alcuno altro ufficio: tutte cose trovate perché
cicerone volgar., 2-8: queste sono quasi le sentenzie di tutti dell'animo.
senza il concorso della nostra volontà, quasi inconsapevole. 4. competizione (
deiforme regno cen portava, / veloci quasi come 'l ciel vedete. boccaccio,
di colore metallico, come fosforescente, quasi concrezioni calcaree, verde ramarro e giallo
un freddo, un congelamento, una quasi concrezione... dell'amor proprio
nel dramma le forme ditirambiche, per poter quasi con la vaghezza della poesia consolarsi della
che chiamasi con greco nome lienterìa, quasi lubricità degl'intestini, consiste nel troppo
21-2: per questi sensi del corpo, quasi come per certe finestre, l'anima
comprende chiaramente nei fanciulli, ne'quali quasi sùbito che son nati si vedeno l'ira
si muove fuor della nostra volontà, quasi con una legge sua propria; quanto
giudica come uomo la persona, ma quasi come altro animale pur secondo l'apparenza,
quell'orrore, quella concussione, quel quasi tritamente d'ossa [ecc.].
vii-7: [la fantasia], quasi per compensare l'umano genere dei destini
non vedere, né esser visto; quasi che tutti mi dovessero conoscere per quello che
, condecente e lieta soma, essendoci quasi naturale necessità. marsilio ficino, 2-23
travaglio apparecchiati / li son da noi, quasi condegno premio / deu'util ch'e'
ammassarsi fittamente. marino, 7-101: quasi per mano stretti e 'n danza accolti
e mostrar forza. magalotti, 21-31: quasi nello stesso modo, che per le
nudità della terra; e non m'è quasi venuto in mente ch'io mi trovava
loro robe, lavorate manualmente: di che quasi condiscono tutta la italia. carletti,
, senza che alcun superiore più avesse quasi mai a garrirci. tommaseo,
degli adulti, è grave e raccolta e quasi mesta, come se le facesse paura
quale appariva tratto tratto una condiscendenza, quasi stanca, di bontà sopravvissuta a tutte
conditi dalla melata dolcezza del canto, quasi di velenoso unguento infusi, si rendono
, la letteratura del trecento è toscana quasi tutta, sì per gli scrittori e la
non è povertà, e che avvicinandoti quasi egualmente al povero ed al ricco t'agevola
: il vestito ha cessato di rappresentare quasi un'uniforme sociale, il segno d'una
de la umana spezie conviene esser uno, quasi nocchiero, che, considerando le diverse
secolo, rimase tutta la sopradetta cittade quasi vedova dispogliata di ogni dignitade; ond'
a'servi. beccaria, 1-287: quasi che un cittadino privato potesse egualmente togliere
agli onori ed agli applausi poetici, quasi tutti guardano cogli occhi della mente a
fedeli domestici che quella de'condocti e quasi comperati amici. marino, vii-256: quivi
e senza rimedio, che lo costringe quasi senza ragione eppure senza scampo a lasciare la
. nievo, 569: i suoi piedi quasi storpi, lo conducevano a rilento;
(60): onde io, quasi non sappiendo a che io fossi menato,
tasso, n-iii-817: voi volete condurci, quasi a grandissimo inconveniente, a quello che
giornate). passavanti, 222: quasi sanza dormire, o con picciolo sonno
postiglioni, e i cavalli stessi, direi quasi, dormicchiavano. fogazzaro, 7-316:
stava per partire,... furono quasi strappate con violenza dal conduttore. già
ardito conduttore, /... quasi in sé del nemico credea / sanza alcun
popolo quelle idee, che egli talora travede quasi per istinto. gioberti, ii-224:
hanno... una certa confacevolezza e quasi parentado fra loro. garzoni, 1-126
vivacità, la qual nella nazion franzese quasi in ogni movimento si conosce. marino
le confermi; ma più tosto modestamente quasi le nieghi. straparola, 3-3:
cani / giù dal monte correnti / quasi pur compiangendo / de l'ucciso signore /
pontefici furono non solo obsequenti, ma quasi subditi agli imperadori, in modo che
130): martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella presura; di
animo, il quale dipende dal corpo quasi in tutto, soggiaccia necessariamente a cosa
, gittando in terra l'armi, quasi ad una voce tutti si con- fessaron
: queste cose non ti dico confessandomi quasi d'essere vecchio, ma volendo dal
inferiori », « primitive », quasi corrispondenti a una fanciullezza sto
, riconciliar vecchie nimi- cizie, trar quasi dalla disperazione ostinatissimi peccatori...,
. alvaro, 9-89: le donne, quasi tutte inglesi, intorno al tavolo scrivevano
convinto avrebbe la sentenzia punito; ora quasi cinquecento migliaia di passi dilungi rimossi,
, 1698: 'confessore * fu detto quasi a distinzione da martire, intendendo di coloro
produzione; preparazione (oggi si riferisce quasi esclusivamente alla fattura di articoli di abbigliamento
gli animi femminili, ce li ribadiscono, quasi che ogni mazzata conficchi loro un chiodo
poter sedere ne'quattordici gradi, domandandogli quasi presente: che hai a far tu
che cosa provenisse quella sua confidenza, quasi di persona che si fosse dedicata a
pollari con quelle religiose cerimonie, e quasi fausti auguri che inspiravano grandissima confidenza nei
confidenza nei soldati, dalla quale nasce quasi sempre la vittoria. beccaria, 1-277:
confidenza della patria, e di quella quasi fraternità che la società inspira. cuoco
a confidenza col ridolfi, spacciandone e quasi infangandone il nome onorato.
, 9-397: il nostro colloquio era divenuto quasi ima confidenza, una rivelazione di gelosi
era giunto spon taneamente, quasi senza saperlo, a premere il campanello
ingiurie di cristo aveva fatto a sé quasi uno fastello di mirra, il quale dolcemente
l'opinione di quel filosofo, e quasi ombra e figura de la verità,
quale, in apparenza almeno, è quasi confinante colla pubblica beneficenza. 2
di virtù, 11 (46): quasi tutte le virtù del mondo sono confinate
e di perspicacia quella che sta confinata quasi nella rozza capanna d'una testa brutale.
vivere tutto a se stesso, confinato e quasi perduto nelle tenebre d'un romitaggio.
dalmazia e norimberga in lamagna, e quasi tutte son di brievi confini. foscolo
sicché del cuore ferito e contrito esca quasi un sangue del penitente, cioè dolorose
questa rimembranza /... / è quasi un agitar fiaccola al vento, i
sono già confitte, a v, quasi una caricatura colorita delle due coma brune.
maggiore è una catasta di legna, quasi rogo che attenda di conflagrare e di
intima unione delle parti nel tutto, quasi fatto d'un soffio, e fuse insieme
sustanze e accidenti e lor costume / quasi conflati insieme, per tal modo / che
12-8-2: poggibonsi... è situata quasi in piano, in fondo d'uno
per superbia confonne / ed ha''l quasi affollato. maestro alberto, 8: scrisse
la mia fama e mi riprenderebbono d'avere quasi passati li termini della propria natura.
appena si toccano, che unendosi, e quasi direi abbracciandosi, in una sola goccia
prende il suo partito risolutamente, consigliando e quasi comandando quella condotta che le pare conforme
, sappiendo che xiv giorni erano istati quasi digiuni. tavola ritonda, 1-508
di speranza di futura salute; e quasi in guisa di conforta tore
dietro il dolore, mi vien tolto quasi interamente. nievo, 240: mi era
: psiche... / resta quasi cangiata in statua viva, / quel giogo
che s'è fatto le diverse scienze e quasi tutte le discipline tra loro. giusti
di lavagna, / le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba.
nata grandissima confusione, ed ho tenuto quasi di certo ch'egli sia netto.
è, pria / era confusion, quasi un grand'uovo, / in cui la
fronti stupide e dimesse, / e quasi loro ogni speranza è tolta, /
, appariva ora distinta e mi guardava quasi da una platea. 8.
sapessero congegnare composizioni in metro, onde quasi non c'era uomo di qualche cultura
, 34-93: se il crescere di quasi una terza parte quel mercurio congelato,
talvolta aspra e talvolta liscia, congelazione quasi cristallina. e trovasene di diverse grandezze
e col più remoto antecedente d'una quasi congenita debolezza. tommaseo [s
, 5-513: un congerie di edifici, quasi una casbah piena di nobili avanzi,
congestione data dai forestieri, le calli erano quasi deserte, nei canali stavano ferme lunghe
i comodi di quella / scorser, quasi congesti in un forato / vaso,
cotal forma essendo organizzato, per tutte quasi sue vertudi. cicerone volgar.,
si cavano le lodi e i biasimi quasi tutti, e a che dovemo mirare
fronte per bellezza maravigliosa, e, quasi colla ghirlanda congiunte, le circuiate ciglia
come queste due cose, congiunte e quasi conglutinate tra loro in modo, che con-
congiunto al patire verisimilmente sarebbe eletto da quasi tutti gli uomini. de sanctis,
non m'accusino di trascuratezza perché avrebbero quasi torto, sebbene le apparenze m'accusino.
baie e romori, che così si costumava quasi per tutti gli uomini da bene.
sacchetti, 172-15: costui gridava e quasi come aombrato se n'andò al vescovo
, ii-7: la lingua ebraica manca quasi affatto di congiunzioni d'ogni sorta.
iii-195: il padre... fu quasi lieto della congiura di corte. bocchelli
e fallito il loro soccorso, che quasi nullo di loro congiu rati
nando la sua famiglia, egli quasi restava in camera solo. guicciardini
gl'individui e le nazioni, e fu quasi il cemento che dai rottami dispersi della
come queste due cose, congiunte e quasi conglutinate tra loro in modo, che
come augelli surti di rivera, / quasi congratulando a lor pasture, / fanno di
a stormo a stormo levansi dal fiume / quasi congratulanti ai vicin colli / scoton cantando
cattaneo, iii-4-79: codesto modo, quasi furtivo di mettersi alla testa d'una
queste due case, di maniera che fosse quasi necessario che ogni volta che in firenze
per contrassegna tra'piedi di san giovanni quasi come uno trefoglio, a guisa d'uno
la forma di alcune rocce coniche e quasi isolate sembrano prometterne. cattaneo, ii-1-114
foglie fruttifere o carpellari, interamente o quasi utilizzate nella formazione degli ovuli. le
scappò via, a balzelloni, strisciando quasi al suolo una delle sue enormi orecchie.
si stupiscono tanto di michel agnolo, quasi di un miracolo d'arte, perché
schifare lo inconveniente della magniloquenza che è quasi connaturale ai latini scrittori. manzoni, 47
): divenirgli così propria da essergli quasi naturale. savonarola, 7-i-218: alcuni
di dio, ed è con lui quasi connaturato. leopardi, 936: dato che
convenevolemente, sufficientemente e acconciamente, quasi come per esso latino, manifestare; la
lati, e i cardini della porta quasi invisibile. boine, i-27: ho
di darmi alla minima fatica, finisco quasi sempre per non rispondere a nessuno.
connettere gli altri tessuti fra loro, quasi riempiendo gli spazi interposti, di sostenerli
nella posizione discendente del duodeno sviluppandosi per quasi tutta la lunghezza dell'intestino tenue.
piccola come è si trova incastonata per quasi tre lati da importanti linee ferroviarie.
, senza essersi dati l'intesa, quasi senza avvedersene, come gocciole sparse sullo
trapasserai facilmente e in poco tempo, quasi tutte le altre della tua specie nelle
, app., minuti restai quasi senza spiriti e senza conoscenza. gioberti
denunziarla [l'infelicità], e quasi entrarne mallevadrice a quei medesimi che, non
a cercare li loro principi, procedono quasi dal non conoscere l'uso del tempo.
frutto veruno, o pochissimo, e quasi non conoscibile. l. bellini,
che non è povertà, e che avvicinandoti quasi egualmente al povero ed al ricco t'
: io, conoscitore di me medesimo, quasi ammutolito, e tutto arrossito in volto
nimici,... durò continovo quasi per trecento anni in tutto il mondo
egli dovea. pallavicino, 1-334: quasi che sia in poter nostro, il non
veder cosa che non sia scoperta e quasi conquista de'telescopi. romagnosi, conc
, vidono tutti e tre in sull'altare quasi un fanciullo parvolo. passavanti, 88
la madre era morta di parto, quasi a voler evitare alla figlia la possibilità
potere assoluto. rimase dunque in piedi quasi dappertutto e quasi intero l'assetto economico-sociale
rimase dunque in piedi quasi dappertutto e quasi intero l'assetto economico-sociale consacrato da'nuovi
consecrazione a sacerdote, egli la passò quasi tutta in fervide preghiere. -per estens
, 4-1-75: consanguinei son detti, quasi d'uno sangue ingenerati e prodotti.
e alla corda il bove riluttante e quasi conscio della sua sorte: gli allacciavano
nudità della terra; e non m'è quasi venuto in mente ch'io mi trovava
dalla mano breve l'illusione di sentir quasi palpabile la forma consecutiva della terra immensa
è modo ironico: denota la prontezza quasi caritatevole, e la fedele e gentile puntualità
84: hai dunque innanzi agli occhi quasi proposta la forma della felicitade umana:
v-5: sono tenuti... quasi creature d'altra specie, e conseguentemente
di mandarle il curato, avendo prima quasi altercato con lui sulle pessime conseguenze di
xxiv-116: si raccoglie una cognizione e quasi un barlume della materia proposta. il conseguirne
a la circulazione de l'ottava sfera come quasi causata da quella; se la durazione
cinque fonti. e là ci siamo quasi di consenso fermati a mirar l'astro
1- 36: le nazioni tutte quasi di comune consentimento hanno preso di non
diserte e desolate rimase sono, e quasi con lui consepolte. = voce dotta
con le sue proprie mani componga, quasi pietruzze di mosaico, questo tenue aereo
dito. poeti, musicisti, così, quasi incollati al firmamento, rimangono muti e
per anni il giorno del loro giudizio quasi universale. = deriv. da
ne sono elleno per uno strabocchevole e quasi che infinito spazio lontane. cuoco,
della materia... fu subodorata quasi che in ogni tempo da coloro che considerarono
pur sì possente ad incatenare e rendere quasi beate le misere anime, che mai
uomo, si mansuefanno, e prendono quasi un'altra natura. algarotti, 1-341:
lo 'ntendere, e per forma uno quasi divino amore a lo 'ntelletto. baldi,
polo, li quali avevano lo capricorno quasi in su l'orizzonte, che li
in mezzo d'amenduni, tito, quasi consideratore della bellezza della sposa del suo
ora coi risparmi del vecchio a quasi seicentomila lire, ricchezza abbastanza considerevole
è creduto chi consiglia quello che dispiace quasi a tutti. paruta, 2-2-221:
, prima di recarsi tutta la compagnia quasi un corpo distesogli davanti agli occhi,
consiglio; / ch'a spese lor quasi imparar che costi / voler altri salvar con
sonava se non « valentia ». quasi per fatai consiglio niun barbaro potesse mentovar
guerra si contentò poi di condannarli, quasi per grazia, a passare perle fruste
f. villani, i-418: volendo quasi solo governare la repubblica, fu cacciato
considera almeno in due voci; e quasi non in più: se già la
vita sua; onde dice luca che era quasi ora sesta quando morio, che è
le parole perdono ogni consistenza, e quasi ogni senso; diventano ritmo, movimento,
la corteccia dei loro frutti non conteneva quasi stilla della preziosa essenza. =
catapecchie dei suoi lari. aveva due case quasi sue, in città e in campagna
tu siedi, o fior gentile, e quasi / i danni altrui commiserando, al
egoismo della propria ambizione, non sentiva quasi più le delicatezze consolatrici della donna.
, nel premio del tema, che quasi sempre era mio. manzoni, pr
in palazzo: mostrare gran fretta, quasi che si dovessero fare cose della massima
4-418: oh! ha gran fretta! quasi ch'egli abbia a rimettere i consoli
del consueto, quel parlare, direi quasi, a saltelloni, quelle consonanze di
un finimento che la materia del dire prende quasi naturalmente nel ripassare davanti a occhi non
cattaneo, iii-4-79: codesto modo, quasi furtivo di mettersi alla testa d'una rivoluzione
m. villani, 11-3: vicino e quasi consorte alla stoltezza degli augurii è quella
a cui fin dagli anni teneri è quasi connaturato, contribuiscono per ordinario a ingentilir
in cui ben duecento famiglie, cioè quasi tutti gli abitanti, alcune consorziate,
e straniere diventino, appena usate, quasi consuete e italiane. leopardi, 8-95:
fresche di quelle di bice e un passo quasi da giovinotto, pareva superbo di farle
-per estens.: anche di cose (quasi personificate). carletti, 38:
: perché diceva che in questo, sono quasi sempre e quasi tutti eloquenti, e
in questo, sono quasi sempre e quasi tutti eloquenti, e hanno per l'ordinario
i-47: nella nostra idea si mantiene quasi senza mutamento questo antico edilìzio..
tasso, n-iii-990: la prudenza ha molte quasi compagne e seguaci: una è la
[del cocomero selvatico] col mele quasi insino al consumamento del sugo. galileo
di cuore è quella, che come quasi un santo fuoco e consuma e caccia ogni
tarpea di roma; e così son quasi tutti rovinati e falliti. = dal
taceva. e. cecchi, 6-81: quasi sempre la vittima viene rubata di prigione
, 32-10: ed aggio il bon sentor quasi perduto, / ched'è 'n soffrire
d'annunzio, iv-2-690: la vide quasi livida, coperta le gote dalle ciocche disfatte
dice comunemente per brodo ristrettissimo, ridotto quasi sodo, da conservarsi e adoperarlo per iscioglierlo
già consunti, d'antica foggia, respirava quasi un'aria d'altri tempi. gozzano
ver te le ingorde mani: / quasi consunto da febbre maligna / per l'
, 7-122: trovarono nella vasta anticamera quasi buia una ventina di contadini, vestiti tutti
o almeno il lor contado, quasi l'ira di dio a punire la
, come per un contagio, si attacca quasi a tutti coloro che in que'paesi
nuove opinioni, che si potean dire quasi nate nel seno dell'inghilterra. tommaseo
altro corpo della republica non abbracci e quasi come contagione intra voi si distenda.
un contatto promiscuo, deturpante, quasi dissacrante: una violazione).
le discordie dalla chiesa agl'imperadori, quasi tutto il mondo ne fu poi commosso e
fiere malinconie d'una vita senza scopo e quasi senza speranza hanno scemato il vigore nativo
venderebbono [i mercanti] quasi nulla, s'essi volessero vendere il
cangiata forma di governo; non vi è quasi secolo che non conti un cangiamento.
moneta falsa in firenze, ch'era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di
castigo del signore, una prova orrenda e quasi insuperabile, tesser madre o sorella di
. alfieri, i-75: io faceva quasi tutta la strada a piedi, conteggiando
avevano un gran contegno quei piccoli borghesi, quasi come gli aristocratici dell'abetone. alvaro
ciglia nere, un'aria contegnosa, quasi superba. 3. ant. moderato
o turando o sturando nel modo quasi istesso che si fa alle sampogne,
nel correre e ricorrer che fa per quasi i due quadranti del mezzo cerchio,
amore modesto, rispettoso, contemplativo e quasi divoto; ma non ha quelli dell'
bellissime: ma, tutte contemplative e quasi direi estatiche. viani, 14-469:
è possibile, nel tempo medesimo, o quasi contemporaneamente. piazzi, 1-224: ticone
mesi dopo... gli erano morte quasi contemporaneamente moglie e figliuola.
che il tempo e le circostanze hanno quasi immensamente disgiunte fra loro è un privilegio
dei cortigiani, e la superba e quasi lugubre solitudine del gran re, sopravvissuto
un'altra parte, però che quasi il tenevano insensato, e così datoli la
l'apparizione d'antonio ferrer diede, quasi in un momento, un gran vantaggio
può parer forse una pretension rigorosa, quasi che sia troppo dura cosa il volersi
spazio altro non contenente, che linee quasi invisibili. pellico, ii-116: componevano
ma non di quel classicismo tecnico che è quasi uno spogliatoio teatrale, sì di quel
] si chiamò asia, la quale contiene quasi la metade e più di tutta la
medesimo. parini, xix-36: e quasi molle cumulo / crescer di neve alpina /
avanzò fin verso il pulpito, con passi quasi vacillanti. palazzeschi, 3-39: a
un principe che diventa tiranno, cancella quasi colle proprie mani il fregio divino impresso
e dolsesi con loro infinitamente, infino quasi che ne venivano le lagrime.
platea: con che, ponendo gli attori quasi nel bel mezzo dell'udienza, non
dante, conv., iii-xn-13: quasi come druda, de la quale nullo
li auditori restano con stupente admirazione, quasi semivivi. aretino, 8-121: mi levai
, purg., 24-63: e, quasi contentato, si tacette. g
occupazione forte, continua e, direi quasi, una vita potente; ma quella contentezza
nel pian largo si (estende, / quasi contento allora a pena s'ode.
cavalleria de'bolognesi non resse, ma quasi sanza dare colpo si misono alla fuga
alla guerra, poi lo stesero al quasi castrense per invitargli alla milizia palatina,
. b. croce, iii-32-44: quasi neppure più si polemizza contro l'introduzione
quanto tuttodì si dibatta, non è quasi mai posta con la nettezza, che si
tempo nacque la cagione, / che quasi tutta italia si divise, / faccendo tra
nobili pittori con tanta laude e maraviglia quasi del mondo. giacomelli, 2-117: tu
1-377: fu già un tempo nel quale quasi tutte le pene erano pecuniarie..
re se ne intitola signore separatamente, quasi che non voglia darle né all'uno
ristesse lor braccia essi han contesta / quasi una sede, ov'ei s'appoggi e
malconcio, ma del resto, / quasi tappezzarie, le fanno intorno / le
con le profezie, colombo parlò, quasi sillabando. gozzano, 59:
simili contingenze, non luogo, ma quasi luogo, o pur diremo subietto.
bontempelli, 8-25: l'erba arrivava quasi fino all'orlo del mare, striscia
allo strignere, al commettere, e quasi continuare eziandio materie di natura fra sé
, continuando la sua luce, caggiono, quasi come nebulette maturine a la faccia del
tuniverso si sale e discende per gradi quasi continui da la infima forma a l'
non sia grado alcuno, ma sia quasi l'uno e l'altro continuo per li
nostra vita mortale,... quasi per lo continuo e di calamita e di
perdite e guadagni] non si bilanciano quasi mai esattamente. supponiamo che vi sia
cui più d'uno studente potè farsi quasi senza accorgersene il primo nucleo d'una
sapere chi ha chiesto di me, e quasi con ansia, è un altro conto
, 9-30-132: il non avanzar delle navi quasi arenate e immobili nelle correnti, pure
le balze, distinte, rilevate, mutabili quasi a ogni passo, aprendosi e contornandosi
potentemente dalla barba, ma delicatissimo e quasi unto di lacrime al di sotto degli
col fondo come in bilico non toccano quasi in niun loco. onde che fra
religione de'gentili ha sacrificato ifigenia, quasi per contraccambio liberò nel medesimo tempo criseida
e ne contrasse tal contracuore, che quasi ne svenne. 2. agg
. campanella, i-340: commedia si dice quasi canzone di contrada, perché li gioveni
egli la alza [la spada] quasi a perpendicolo sul collo del toro.
totale mancanza di qualsiasi somiglianza morale, quasi come se si producesse una reazione,
. eransi lagunari a naum- burgo, quasi in una contradieta. = comp.
ora nelle cose mie sono frequentissime, e quasi tutti i precetti miei contraddicon gli uni
espiazione del male da lui commesso, quasi che, rimirandolo come un uomo per
, 34-145: se voi metterete un vaso quasi pieno d'acqua all'aria freddissima,
alle leggi, possa essere punito; quasi che il carattere di suddito fosse indelebile,
, anzi peggiore di quello di schiavo; quasi che uno potesse esser suddito di un
per chi non udiva le discolpe era quasi ima prova; ma l'orgoglio mio sdegnava
nelle cose mie sono frequentissime, e quasi tutti i precetti miei contraddicono gli uni
aggettivo suona, in questo caso, quasi come una contradizione in termini. bocchelli,
animo corrotto, veggendosi sempre obediti e quasi adorati con tanta riverenzia e laude senza
nome agnolo di ser gherardo, uomo quasi giullare, che ogni cosa contraffacea.
varia le piume degli uccelli, dà anima quasi vivente a'pesci, esprime i sudori
annunzio, iv-2-463: il dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti massicci
le sue genti, a cui erano, quasi contrafforti nel muro, alcune compagnie di
all'appennino, il fiume passa largo, quasi silenzioso, sotto brisighella. panzini,
di tradizione e di vivace cultura: quasi una minuscola galilea alpestre. 3
da sé, e se non mi paresse quasi d'offen- derlo, io avrei fatto
accidiosa ed inerte, che minaccia, quasi per contrappasso, il vivo e risoluto
bene e 'l bene al male, è quasi necessario che per la opposizione e per
potesse valere. pallavicino, iii-198: quasi il facesse a fine che quivi l'
monarchia universale. marino, vii-194: quasi che la liberalità d'un capitano terreno
possa paragonarsi con quella di dio: quasi che la nobiltà d'una stirpe barbara
poi sbigottendo, [gli uomini] quasi vennono gonfiati di superbia contro alle porte
s. agostino volgar., 1-4-232: quasi che uno bellissimo verso composto di cose
a pestare i piedi contrariata e impaziente quasi ci fossero ancora i venditori di porci
che nel pian largo si distende, / quasi contento allora a pena s'ode.
dall'altra da spacchi e da tagli quasi bizzarri, alla rinfusa; a crocicchi rasenti
. f. villani, i-418: volendo quasi solo governare la repubblica, fu cacciato
, che volerle fondare molto sicure e quasi certe da riuscire. g. stampa,
, i-71: debbano avere per uno artificio quasi tutte le membra bene ritratte: in
m. cecchi, 1-1-118: che par quasi che giostrin di contrario / marito e
contrario del detto ser francesco, che quasi egli si credette avere il torto.
sguardo odioso, contraendo tutto il volto, quasi per ribrezzo. moravia, iv-127:
e lucidità che non è morbosa, ma quasi. imbriani, 1-64: i mali
leopardi, 884: io mi ristringeva e quasi mi contraeva in me stesso, a
per contrassegna tra'piedi di san giovanni quasi come uno trefoglio. statuti inediti della
: l'odio in atto disagioso, e quasi fati- gando per uscirgli disotto, aveva
si chiamarono. allegri, 1: quasi che questo sie l'abbreviato contrassegno della
ella giammai. pallavicino, 3-523: quasi tutti stavano a favor del canone:
, 7-283: poi la luce non ebbe quasi tramonto. una città conosceva appena due
, e per questo modo gli vinsono quasi in ogni parte della città. pulci
latina medievale e delle letterature neolatine, quasi sempre in versi di vario metro (
delle donne milanesi con le raccolte e quasi contratte di corsica. settembrini, 1-207
contratto i muscoli al balzo, / quasi leopardo che sia / per frangere tergo
appaltatori de'viveri cangiano in questo paese quasi tutti i giorni. manzoni, 1102:
del primo, che intende il contratto quasi soltanto da mero giurista, si passa
quantità e in pregio di metallo, quasi tutti gli affitti perpetui, i censi,
[del polpo] d'un roseo quasi umano, così molli e sinuosi,
ciecamente resiste, / si nasconde, quasi per un ossesso / rimorso che tutta,
non ci amendiamo, ma perseveriamo, e quasi studiamo per piccole cose di contristare li
che io mi contristi mirando sì deformata e quasi perduta una tanto lodata opera. buzzati
colpevole reagisce in se stessa e cerca quasi di annientare il male fatto, provando
abitò in affrica giù nel ponente, quasi di contro alla spagna, e per
che si dice ch'è sì alto che quasi pare tocchi il cielo, onde i
stampati nel 1532) con versi quasi tutti settenari rimati per ballate controballate
comunemente centripeta. algarotti, 3-373: quasi per contraccambio del perelli è qui buon
la gelosia / del vecchio, e fatta quasi contrammina / alla ruffiana cortesia della /
3-192: il tintura, calmo calmo, quasi delicatamente, prese la ghitarra dalle mani
quello scontento che mi rendeva perplessa, quasi in attesa. 5. nell'
, le confutazioni e le controteorie che quasi ogni giorno mi accade di vedere in
fra'corpi inferiori e superiori suole esser quasi contumace e rubbella in guisa che la
in volta, il tempo si conturba, quasi che il cielo si sdegni di ricevere
con fronti stupide e dimesse, / e quasi loro ogni speranza è tolta, /
bellezza sbattuta, sfiorita e, direi quasi, scomposta. [fermo e lucia
sbattuta, sfiorita alquanto, e direi quasi un po'conturbata, ma singolare,
le ultime parole a bassa voce, quasi che le dicesse soltanto a se medesimo;
, ii- 243: intaccando il re quasi turbator del concilio generale...
nella eucaristia tutti i suoi mirabili ardori quasi in un punto, non può nondimeno
ed ancorch'io me ne stia, quasi nuovo ezechiello, immerso nell'acqua infino
animo, il quale dipende dal corpo quasi in tutto, soggiaccia necessariamente a cosa
da poco riuscita a superare il rango quasi animale del popolo, la moralità è
: andò da lei, di sera, quasi che si trattasse di convegno proibito.
e d'ultima vergogna dubitava, / e quasi uscia per doglia della mente.
convenevolemente, sufficientemente e acconciamente, quasi come per esso latino, manifestare.
che soglionsi da lui proporre, e quasi lanciare contro all'architettura; e insieme
del libretto o sia dell'argomento, quasi niuno per la convenienza della musica colle
seppe servirsi delle cose d'altri e farle quasi diventar sue: il che non riesce
un'aria di grande convenienza, erano quasi cerimoniosi. pirandello, 7-280: mia
dell'orazione e della piova, che quasi ad un tratto fu lo levare del
tosto, / e verso creta andar quasi con l'ale. bruno, 84:
ne sostegno / impedito dal morbo e quasi attratto, / e calvo e curvo,
con grave incomodo, fare il giro quasi di tutta la città. 20
, come ho descritto, mi conviene quasi credere che quelle ova che hanno quel
. la compagnia, convenuta perciò da quasi tutte le provincie dell'europa, nominò
ed aspro / mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino, a te ritorno
tutta volta, perché il conversare è quasi un'azione, anzi principalissima azione de
usanza si conduce [l'amore] quasi in natura. m. villani, 1-2
addentellato nell'antico, se ripugnassero e quasi stonassero al senso e al pensiero collettivo
: è vero che la convertibilità quasi in tutto è un affare interno di
ed azurro e verde e giallo / quasi fiorito un bel giardin diverso; / onde
apparirà... quanto siano perniciosi, quasi sempre a se stessi ma sempre a'
rime del petrarca sia convertita in una quasi venere cristiana, come nei carmi latini
: essendo una fiata fra l'altre quasi tutti i convicini pastori con le loro
quel grande che passò per molto tempo quasi simbolo della sfrenata passione nell'arte,
maggiore la pazzia del giovene inconsiderato e quasi convinto, tanto fu più laudevole l'
strema a cagione appunto che furono scosse e quasi distrutte da'sofisti e da semidotti le
, ingentilitosi nel costume, si ridusse quasi esclusivamente al furto clandestino. palazzeschi,
musica] così ardentemente incitato, che quasi contra sua voglia gli bisognava levarsi dai convivii
« convicium... immutata littera quasi convocium ». convizióso, agg
ed i greci le chiamavano... quasi convocali. = neologismo leopardiano.
nazione, l'autorità regia ne resti quasi sospesa. alfieri, i-280: io era
di terminare tutte quelle mie edizioni tratte quasi al fine. tommaseo, ii-186:
bassa come ad un convoglio funebre, quasi che quello sfregio li avvilisse irreparabilmente, e
taceva, stringendo convulsamente i pugni, quasi per costringersi, quasi spasimasse pel tetano.
i pugni, quasi per costringersi, quasi spasimasse pel tetano. panzini, iii-253
tutte le dita delle grandi mani diafane, quasi per paura di scottarsele, non già
e letargico, ci svegliamo eccitati e quasi convulsi. verga, 4-151: d canonico
gesualdo, stringendo- glisi addosso, sedendogli quasi sulle ginocchia, colle braccia al collo
a quel pianto strano, convulso, quasi rabbioso, alzò le braccia tremanti,
di lui: una risata altissima e quasi convulsa, d'un tipo che non avevo
entrambi tenuti da un'agitazione strana, quasi febrile; avevano i gesti disordinati e un
po'convulsi, la parola rapida e quasi ansiosa. cassola, 2-330: non
circoli e cooperative che nei villaggi danno quasi una immagine in iscorcio dell'amata città
]: coordinamento di mezzi che paiono quasi opposti al fine che li concilia nella sua
di romaneschi, e nove pretoriane scelte quasi di tutta toscana, umbria, lazio,
, la becca a vuoto e ciangotta quasi spiccicando i versi per chiamare la sua
e fuggesi fuori tutto smarrito, che quasi era per perdersi affatto. bandello,
, 90-124: coperchiati dall'assi vi stettono quasi tutta la notte. 3
da copemi- chista, e lo imito quasi sua maschera. = deriv. dal
taloi alcuni così copertamente fanno, che quasi senza movimento alcuno quella persona che essi
di lavagna, / le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba.
inf., 1-33: ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, / una
una coperta di cipressi, l'altra quasi sempre sfumata e infinitamente lontana.
: e, se istato ne son quasi muto, / non deve ciò ad amor
con una restrizione, che lo riduceva quasi a nulla, e poteva parere un
l'altra gente, con poca e quasi niuna comodità di coperto. d. bartoli
di vettovaglie e di strami; noi alloggieremo quasi tutti allo scoperto, e ci bisognerà
fasciatosi col copertoio il viso, ché quasi poco vedea, se non per l'un
anni miei contenti, veggio con questo quasi una specie d'iramortalità nella successione de'
labbra vermiglie, e nel sovrano / quasi rigido pel, col guscio verde / s'
'copia 'averlo non buono, ma quasi per ironia o per abusione. pascoli
essi ingoiarono in copia, resistettero per quasi un'ora a quella rigida temperatura. palazzeschi
di difettoso e d'ignobile, ebbe quasi forza di sedurre anche un domenichino ed
frasi o brani (e veniva assegnata quasi esclusi vamente nel periodo iniziale
, io dubito, saranno rari e quasi bianche còmici, trovandosi in assai maggior
copiosissima vena delle rime affettuose, e quasi ogni giorno uno o più sonetti mi
commune, copiosa e varia, e quasi come un delicioso giardino pien di diversi
lingua degli uomini, [fu] quasi tutta articolata e pochissima muta, perocché
quale volendo attribuire forza, imperio e quasi divinità allo amore, tu fosti molto copioso
giro allarga e spande / che vien quasi a formar coppa di gelo, / in
una copa per quarto, ch'è quasi un mezzo quarto, nella qual cosa hanno
la coppa. garzoni, 1-303: seguitan quasi nel
. pasolini, 121: buio è quasi il meriggio nel lucore / terreo del
man gli davo bere, / risciacquandole quasi ogni mattina / una copella, invece di
: d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o datosene fatica;
aweggio, che molti de i moderni quasi han ridotto a legge d'ottava, che
coppa2. coppiòla, sf. scarica quasi simultanea di due colpi con un
2. a coppiola: in successione quasi contemporanea (due colpi di fucile da
fucile: il primo rincorse l'altro quasi a coppiola, ed un frastuono di pallini
saggio del tegolo caldo, la sostanza quasi camosetta e fresca e delicata dentro l'
temporale occuparono quasi tutta la notte. il coprifuoco impediva
manzini, 10-50: dal pianoforte ricadeva fin quasi a terra il copritastièra d'un bianco
e forte, e saggio, / quasi lucrezia incontro al re superbo, / mostrò
investendo il nemico, di vinti quasi, e superati, diventarono a un
coraggiose squadre. marino, 10-243: quasi pastor, che le lanose gregge /
ancor meno s'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione,
compagni della massa corale era semplice e quasi umile. barilli, 1-161: è
genere di piante della famiglia orchidacee sprovviste quasi completamente di clorofilla: sono prive di
corata bellamente era staccata ed esposta, quasi fosse una decorazione, ai ganci,
anni, e m'è passata / quasi di testa ogni corbelleria. 3
albero piccolo che fa le foglie grandi quasi come corbezze, alcuna cosa più lunghe
si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada
la corda e tai cose, che quasi hanno del giocolare e poco sono a
più sonore di tanti predicatori eloquenti, quasi logore o spezzate si tacciono, ecco
e diversi aspetti del carattere imitato dee quasi di necessità tirare qualche scena co'denti
spazio stesa, pure suo principio e quasi radice e nascimento si vede cominciato et
frequentemente al plur. * cordaggi ', quasi lo stesso che cordame, se non
dietro la testa,... che quasi non si vedeva. -ballo della cordella
mesi che stemmo in una medesima città quasi insieme, per la vicinanza delle case
signora contessa roberti * mi ama quasi al paro di voi '? oh questo
serdonali, 7-190: lasciò al re, quasi per istatico e per pegno della fede
lino. baldini, i-613: hanno quasi tutti una specie di tascapane numerato, in
posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per divisa fra essa e 'l muro
mestieri fare a buona distanza dalla città quasi un cordone, che diradasse quanto si
che, so bene, ella dovette soffrire quasi due giorni prima di potermi scodellare.
. le specie di questo genere sono quasi tutte notevoli per copia e bellezza di fiori
nelle campagne o nei villaggi, servendo quasi da ausiliario al vescovo di città.
negli antichi canoni si chiaman corepiscopi, quasi dica vescovi d'una parte, i
proprio di alcune chiese monastiche ed era quasi sempre adiacente al presbiterio). fagiuoli
superiori molto più piccole, a segmenti quasi filiformi, fiori bianchi, piccoli,
nome suo manna: perciò eh'egli era quasi come seme di coriandi bianchi, al
di coriandi bianchi, al gusto suo quasi simile col miele. sacchetti, v-154
l'erba fresca ha un fastidioso odore, quasi come di cimeci, e così ancora
freschetto e cristallino / corcato, quasi in morbido ta- peto, /
a quell'antro venerabile la cui bocca è quasi ricoperta da l'edera e da'corimbi
e le trovò formate tutte di allumina quasi pura. tramater [s.
a chi non ben ben lo riguarda quasi mostra di morato, ma d'un
ottenere per un eccesso di attenzione e quasi per svogliatezza, le superfici cornee ed
cortile di vecchia casa, umido e quasi buio, pareva sussultasse di tratto in tratto
, xxiv- 1058: non si fa quasi che alcuna musica, che non v'
le labbra vermiglie, e nel sovrano / quasi rigido pel, col guscio verde /
s'usa in quella forma e è quasi come la forma della cimagine quando stesse
capitelli de'triglifi, modiglioni, e quasi ogn'altro membro soprannotato. l.
galleria reale, / che volumi accogliea quasi infiniti. / eran con bella serie in
. cristallino un poco annebbiato, di figura quasi cubica,... con una
della fronte che nella vivacità del colorito quasi roseo. panzini, iii-93: l'avvocato
quattro facce tutte scaglion- cini, e quasi comicette parallele ai lati della base. negri
de'padri serviti, che fu staccata quasi nel mezzo con un taglio a traverso parallelo
del comio; e non si fa quasi che alcuna musica, che non v'entri
duro; produce il frutto lunghetto, quasi simile alle olive, il quale prima
segni di nobiltà e di potenza, quasi che raggi di gloria alzati verso il
le coma delle lunette si posano, fin quasi a un terzo dell'arco della volta
peli con aria modesta, umile, e quasi ai chiedervi perdono dell'ardire, alla
), e col tubo piegato quasi ad angolo retto. -corno inglese:
, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto nelle parole.
: concorde degli augelli il coro, / quasi approvando, il canto indi ripiglia.
: sorridevano con un vago languore, quasi estenuate da una sensazione troppo forte, emergendo
; così io, sopra questo, quasi come corollario ti darò. buti, 2-689
abitato dall'uomo. dossi, 168: quasi contemporaneamente, udissi un « trac »
infinita la corona dell'ellera, scorsale quasi sino sulle ciglia, si mira davanti
e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione. gramsci, 9-73:
ma il risultato, la splendida conclusione, quasi la corona di una grande civiltà.
il decimoquinto secolo, in cui non fu quasi anno che contrassegnato non fosse con dimostrazioni
, che non solo ne'trionfi, ma quasi un tributo ancora in ogni allegrezza.
da albero ad albero distendendosi, fanno quasi festoni per tutto. marino, 14-342
rami di verde alloro, il quale quasi sopra la fontana git- tava la sua
un... vecchio, calvo sino quasi alla nuca, col ventre a stento
, ma son punte tenere, direi quasi, di panno diplomatico. stuparich, 5-34
] colla parola prende corpo, e quasi forma visibile, e sensibile. de sanctis
cose si congiungano insieme, e facciano quasi il corpo della beatitudine con una certa
chiesa così fatto di cinque navate, e quasi tutto di marmo, dentro e fuori
tosto tanta congiunzione che e'pa- ressino quasi un principe e un corpo medesimo.
costretto a gir più tardo, / quasi dell'aere allor tonde percuota, /
mondana, e appresso l'umana, quasi comune di spirito e di corpo.
il sopracciglio austero. giusti, 2-50: quasi obliando la corporea salma, / rapita
: sebbene i professori d'oggidì battono quasi tutti la strada corpusculare, nulladimeno [ecc
di storia artistica, ricchezza inerte, quasi a compensare la superficialità del testo, ma
marino, 5-1: l'umana lingua è quasi fren che regge / de la ragion
: avendo detto donna, soggiugne, quasi per un modo di correggersi o di specificar
53): e molti [animali] quasi come razionali, poi che pasciuti erano
permesso, unisce / tra lor, quasi un musaico, in su la riva.
. d. bartoli, 17-2-82: quasi a penna corrente scrisse ancor più di
lasciai l'accademia, dopo esservi stato quasi ott'anni. 11.
, e l'apri e stringi / quasi radente forfice, e l'adatti / su
... la corrente rivolgesi formando quasi un verde anfiteatro lacustre. bocchelli,
adagio, sospinti e pesanti: / quasi immobili, fanno schiumare la viva corrente
9-30-132: il non avanzar delle navi quasi arenate e immobili nelle correnti, pure è
vari passaggi, fioretti e strisciate, quasi alla foggia delle pavaniglie, indiglioni e
e divien pigro e lento; / quasi destrier che men veloce corra, /
in questo stato d'animo furente e quasi mistico, uscii dalla città e presi a
all'anello ed alla quintana, e quasi mostrando un altissimo ozio tra tante e
corsero, e si ebbe in pochissimi giorni quasi il doppio del lo trova.
ricorrere. guittone, xxxii-69: legno quasi digiunto / è nostro core in mar
(e indica un movimento rapidissimo, quasi istintivo, involontario, determinato da un
da presso, lievi / correano, quasi a gara, il di e la notte
fatica d'essere fedele, da renderla quasi uno spasso. manzoni, 63
lacro de'poeti sono i poemi) quasi contra chintana, corre lancie che non
a la sua donna estrema villania e quasi fu per correrle con le dita ne
vanità, dietro le quali io correa quasi perduto. botta, 5-29: forse i
... le proprietà mercantili corrono quasi interamente sotto la legge universale d'europa
correva in questo modo tanta convenienza e quasi parentela con quello che corre, che
iv-298: mi vengono tutti d'intorno quasi volessero mansuefare una fiera generosa e selvatica
137-71: d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o datosene fatica
c., 345: e così, quasi corretta la troppa mattia di mario per
cioè la vera oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. idem, par
e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione. 5.
occhi, tondi, vivi e mobili quasi per inquietitudine come quelli delle bestie corritrici
fugge. d'annunzio, iv-2-314: quasi disteso sotto la panca, agitando di
peregrini, xxiv-179: è pure, quasi dissi, barbara foggia il volere allenare
, e poco ti stro- per cammino quasi con uguali intervalli, corrono velopiccerai le
ché ecco che ti sopravcissimamente, e quasi volano. tasso, 7-29: suona il
s'ella sarà per natura, non sarà quasi mai corri- gibile, se per usanza
, 1-27: una relazione è, quasi sempre, più pesante del matrimonio.
mattina e tre ore il pomeriggio, e quasi regolarmente aveva tempo di farvi lettura di
o per cagione di quel calore e dolore quasi continuo intorno alla nuca.
, di modo che sono inseparabili, e quasi ima cosa medesima prorompendo perciò arditamente in
d'annunzio, iv-2-690: la vide quasi livida, coperta le gote dalle ciocche disfatte
, 16-1-3: incitato a libidine, e quasi presso a corrompere. giovanni dalle celle
pestilenza di corrom- pimento d'aere quasi tutto lo popolo perduto, esso savia
muri dipinte: non si dileguino, quasi corrose dal verme della morte, queste forme
dalla putredine. govoni, 2-61: erano quasi tutte patinate [le chiavi] /
e funne sì corrotto, ch'è quasi impossibile a credere. guicciardini, 280:
: non so io come ciascuno, quasi da uno comune coropto uso, si
a vento più fresco si corruga, quasi fronte d'uomo accipigliato. fogazzaro, 5-165
era nel carducci qualche cosa di superiore, quasi sacro, indimenticabile; si guardava e
, le chiamiamo * belle lettere ', quasi che non sieno altro che fiori e
le famiglie borghesi insorge e soverchia, quasi da parte della plebe e rappresentante e
alcuna corruzione d'infertade, le cose paiono quasi tutte rubiconde, e però la stella
, i-1-126: appartengono [quelle merci] quasi interamente al commercio interno e di piccola
loro piedi e dar muggiti, che quasi di caverna in caverna per lunga corsa di
da san guido in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono
più del bisogno di giungervi, che trascorre quasi altrettanto spazio da quello ond'è venuto
f. cambi, i-1-3-154: ella fa quasi ancor destare a chiunque la legge l'
superbi « corsieri » oceanici, già quasi tutti in disarmo, ripresero allora il mare
s'intendono gli scrittori di tutti o quasi tutti i trattati di teologia, principalmente
farsi minore di sé, e tocca quasi col ventre la terra. carducci, 128
alta canna / appoggiando la man, quasi baleno / le vie trascorri, e premi
marino, 5-1: l'umana lingua è quasi fren che regge / de la ragion
tanta velocità, che non si potrebbe quasi imaginare fiume andare con maggior corso né
monti,... vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e
, / ond'è dal corso suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal costume
le nazioni. algarotti, 1-358: quasi che con esso [il vocabolario della
i viventi, e che nell'istesso corso quasi di cose, non negando però la
prima, e dipoi la pisana, furono quasi le uniche monete che avessero corso in
solo scroccata dà gusto. moneta guadagnata quasi non ha corso. -figur. non
, che le commessure delle superiori cadono quasi sul mezzo del vivo delle inferiori:
delle nuove opinioni, che si potean dire quasi nate nel seno dell'inghilterra. foscolo
ogni membro, e tutto quello che quasi in ogni altro esercizio si vede. fanzini
. cavalca, 9-21: l'orazione devota quasi diletta iddio e tutta la corte celestiale
quello fastidio avesse l'uscita, e quasi per ispazio di quattr'ore si penò
parte giudicare qual sia quel corpo che, quasi molle scorza dentro dura scorza, dentro
vive nel sistema protettivo adottato poi da quasi tutti gli stati europei. la somiglianza
m. villani, 10-25: quasi per lusinghe tirato nel trattato, con
la sua indipendenza, e non aveva quasi aria di accorgersene. -figur.
-figur. segneri, ii-346: quasi che tutte [le stelle] sien come
la volta infranta ch'è discesa / quasi a specchio delle vetrine. -gruppo
mezzo e si avanza agilissimo, leggero, quasi sollevandosi sul suolo ad ogni passo,
misero ad accompagnare la navigazione del toro quasi a corteo. 4. ant
. la donna era considerata come regina, quasi angelo, quasi dea, ma la
considerata come regina, quasi angelo, quasi dea, ma la donna sana e sincera
so qual transparente maschera incantata, direi quasi un oscuro fascino notturno, il divino
porsi a sedere e tacere, quasi neutri e forestieri, lasciando che le
quel non so che di eccessivo e quasi direi di cortigianesco onde in qualche momento
sua indi- pendenza, e non aveva quasi aria di accorgersene. b. croce,
dicono che, essendo tanto difficile e quasi impossibile trovar un omo così perfetto come
dei cortigiani, e la superba e quasi lugubre solitudine del gran re. bocchelli
al barbiere. alvaro, 9-409: era quasi felice, e il giorno dopo
appuntamento con la sua veste lunga fino quasi alla caviglia. calvino, 1-17: era
dopo, con quella fretta che è quasi infallibile segno di impresa destinata a corta
a corto d'argomenti rimase un istante quasi sbalordito. nieri, 220:
e quel giorno le contraddiceva malgrado suo quasi; e pur voleva finire la disputa,
bianco: a indicare cosa rarissima, quasi introvabile. bandello, 1-34 (i-416
cose cos'riposta e di mille menzogne, quasi di mille buccie, coperta e fasciata
, fra signore tutte, o quasi tutte, alte, corazziere, ambiziose,
i-intr. (49): per che quasi di necessità cose contrarie a'primi costumi
per dir così, in guerra con quasi tutta la popolazione. 13.
che cessero ad altri il giorno, quasi / abbian fatto gran cosa, aman d'
, rettor., 28-29: ogne cosa quasi o è generale, sicché comprende
può veder cosa che non sia scoperta e quasi conquista de'telescopi. leopardi, 22-55
di vesti festive, circondare il corpo quasi esanime d'una meschina conta- dinella in
mondo sono sì varie che egli è quasi impossibile che uno potessi con li eserciti
che per privilegi antiquissimi non li pagano quasi nulla; né solo tengono immunità circa
io fossi al dubbiar mio / lì quasi vetro allo color che '1 veste, /
umiliazioni, oppure che quanto si chiede quasi certamente viene ottenuto. capellano volgar
montanara opponeva a ogni tentativo d'inchiesta. quasi un animale che si aspetti certe stangate
, che volerle fondare molto sicure e quasi certe da riuscire. pavese, 148:
è vero che all'uomo impicciato, quasi ogni cosa è un nuovo impiccio! verga
poliziano, 2-52: non pare abbi quasi male, e piccola cosa è dimagrato
l'impressione d'un'aria assai calda, quasi soffocante; sentì nell'aria l'odor
albero piccolo che fa le foglia grandi quasi come corbezze, alcuna cosa più lunghe
e forse due, se ne veniva quasi ogni dì fra noi, procacciandosi qualche
avvenire. baldini, i-263: senza quasi parere riusciva a dare ai migliori fra i
agli espedienti privati e alle cambiali: quasi vizi e difetti della coscienza sì pubblica
siila, pur di mal cuore e quasi contra cosdenza rendendosi, loro il donò
nelle cose sacre s'intromettessero; e quasi ne gli rimordesse la coscienza, o
pel già sparso il volto, e quasi / fra i coscritti censito in quella mente
v.]: possonci essere coscrittori, quasi incettatori di carne umana, che con
1 -intr. (46): tutti quasi ad un fine tiravano assai crudele,
dalla poesia..., cosicché quasi ci si rallegra... che vi
, 4 sine labe originali ', quasi un simbolo cosmogonico. cosmogonista,
in sei parti principalissime, per essere quasi dalla natura istessa a questa maniera distribuita.
.]: 'cosmolàbio', strumento matematico quasi simile all'astrolabio ed al pantacosmo, oggi
crin minuti, e in esse, / quasi smalto su l'ór, consparse i
dolore; / da l'altra, quasi stelle in ciel consparte, / quinci e
alma il re del cielo, / quasi chiare faville, in lei cosperse / molte
cacciatore al cospetto di dio, professava quasi apertamente massime antirepubblicane. -essere in
aperta forza, ora con occulti inganni quasi di tutta l'italia cospirante alla rovina
questa funestissima verità: che, mentre quasi tutti aspiriamo alla indipendenza, cospiriamo pur
il bruco, di color roseo quasi gialliccio, col capo nero lucido e una
le aveva donati così a proposito, e quasi per spirito di profezia. che in