dolce, xxv-n-231: praticando io, quasi ogni giorno, in casa del vecchio con
. palazzeschi, 6-48: dal gruppo, quasi con un salto, il ragazzo chiamato
che seguisse, la qual baldanzosamente, quasi di dire di- siderosa, così cominciò
più baldo. stigliani, i-19: quasi viva felluca ed animata, / naviga l'
, tra timidi e baldi, e, quasi serpe, ravviluppati in se stessi,
volo partitosi dal fondo del campo, quasi all'ombra delle alpi, si prolunga con
direttissimo. bacchelli, i-300: suonava quasi orgiastico augurio e incitamento nelle festevolezze e
, il mestiere dei vecchi biagini; quasi tutti gli operai licenziati...
stronchi quei musicaroli, / che stetter quasi per lasciar la pelle, / a casa
una moneta falsa in firenze, ch'era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di
per sé difensori e tutori, direi quasi bargelli, del buon gusto, del bello
bruttissimo gioco: dico che è più viltà quasi che recèdere davanti il nemico.
parte, colle nuove notizie e coi nuovi quasi barlumi del vero, che si vengono
la coscienza del vico non è queirangusto quasi spiraglio di dentro, dove i moderni eclettici
a volte, un barlume di sorriso quasi che nel presagio della tempesta cercasse di vincere
però quel senso di vergogna si spense quasi subito, barlume prematuro di una coscienza ancora
, 184: cesare andò a fedir quasi ch'a morte, / ma li dii
, colpirono più degli altri e divennero quasi proverbiali, a preferenza degli altri:
baronale ostello. de roberto, 174: quasi tutte quelle famiglie baronali avevano un nomignolo
antico palazzo baronale circondato da un giardino quasi vasto come un parco, i capece mon-
guardia del corpo dei cosiddetti baroni, quasi una turbolenta ed esigente figliolanza, che
gli ungheri sono grandissimi popoli, e quasi tutti si reggono sotto baronaggi, e le
: l'uomo che stava al timone quasi per non disturbarmi taceva. ogni tanto
l'uno all'altra, indifferenti, quasi che una barriera li dividesse. baldini,
. quando uscimmo di barriera, fui quasi contento. cassola, 2-518: attraversarono la
, franzese farce, commedia imperfetta, quasi piccolo intermedio, per così dire,
, altri in età matura, vestiti quasi estivi, neri di sguardo, con berretti
? verga, 1-73: pietro staccò quasi con isforzo gli occhi da quelli di
piccolo fusto eretto: con foglie ovali quasi glabre, assai odorose e adoperate per
applicazione mente di francesco sono vestibolo quasi di basilica i versi: luppo
coglierli [i fiori caduti], quasi come di altro non gli calesse.
il petrarca, ma dante ancora l'avea quasi bandita dal sonetto, il quale,
ma vogliono che si porga bassa, quasi a par della cintura. d. bartoli
vili e di sì bassa condizione, che quasi non pare essere altro che bestia.
a turbarlo. sassetti, 96: quasi che... uno vedesse di
i-812: con la gente che usciva, quasi travolto dal flusso popolare, mi ritrovai
uno poverello era là a basso, quasi in terra, o su basso sedere a
pratolini, 1-116: improvviso, e quasi a lui stesso inatteso, vibrò a gianfranco
venezia, i bassi fondi e le secche quasi affioranti della laguna. moretti, 17-201
grosso con un visaccione da frate, quasi senza collo. 4. dimin
in carattero così formato, che sembra quasi in istampa. tasso, i-98: se
altra hanno dalla religione ricevuto, giungono quasi a identificarsi con essa religione nei sentimenti
nelle instituzioni: allora la religione prende quasi il carattere della nazione, e la nazione
i vecchi amici, avevano un carattere quasi volgare di comodità. pascoli, i-395
esso apparivano con una fierezza di rilievo quasi spaventosa? panzini, iii-505: pifferi,
dovevano dare a quei tempi un carattere quasi festivo alle battaglie. campana, 81:
alle leggi, possa essere punito; quasi che il carattere di suddito fosse indelebile
a un certo momento improvvisamente, e quasi inalberarsi, con un a picco di
forma bislunga, dalla buccia giallo-verdastra coperta quasi per intero da una ruggine color cannella
allora ci avvenisse, fu di trovarci quasi in mezzo a una flotta di carbonai
: ricordo certe apparizioni che mi fecero quasi sgomento: di una valletta, incassata tra
di fichidindia, poi di uliveti quasi cristianamente idillici sui poggi.
dal sole di dio fiammeggiava tutta, quasi vi fossero incastonati nel piombo piropi e
era de uno nigro colore, semegliato quasi allo carbone. pulci, 2-32:
carbone, tanto di bocca aperta, quasi volesse mangiarsi la gente. pratolini,
, untuoso al tatto, di lucentezza quasi metallica, composto di moltissimo carbonio unito
po'convulsi, la parola rapida e quasi ansiosa; l'aspetto di due prigionieri infermicci
sogno opprimente, turbati e smarriti e quasi ebri nel primo contatto con la vita
, sottrarsi di propria autorità da quella quasi carcere nella quale egli si ritrova per
ne le conche e ne gli animali, quasi im prigionati in un career
manichi partendo quasi dall'estremità del ventre, s'innalzavano
che hanno la testa piccola e portano quasi niente in testa, come fa la
cuore. bocchelli, 2-39: ho quasi sessantanni, sono cardiaco, senza il
sua connessione e sito interessa il diaframma quasi nel suo centro, e i vasi
, i-iio: passò un vescovo e, quasi noi mirando, / sol gli fe'
cinquantadue lire. ma i cardinali mitigavano quasi sempre la pena. manzoni, pr
dictus dorò xriq xap8£a <; quod quasi cor hominem totmn, ita ille cuneus
cuoio era già secco e non aveva quasi più pelo, talvolta al conspetto di una
e tenera, di sapore amarognolo, quasi priva di spine, lunga fino a 50
., 11-18: il defrito si dice quasi a defervendo, quando il mosto ha
36-60: in una estrema carestia che comprese quasi tutta la spagna, egli, per
e confonder tutto talvolta in un'estasi quasi divina e tal altra in una convulsione
alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita: poi lacrimando
sempre un ardore di vivere smisurato, quasi che ogni attimo gli sembrasse il supremo
(80): di già era quasi cessata la peste, di modo che.
alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. nel centro
in modo che il petto toccava quasi le ginocchia, sosteneva la lastra
): fatta ogn'altra cosa caricare, quasi quindi il campo levato, colla
lei veloce / via trascorrere il sol, quasi gigante, /... /
caricavano addosso a'primi, si annegarono quasi che a monti. -lasciarsi cadere
targioni tozzetti, 1-132: il freddo quasi cadaverico, almeno nelle parti esterne,
rodomontate; e che rodomonte non passi quasi per un personaggio comico, simile appresso
sanctis, i-60: è in voi stesso quasi una doppia anima, di cui l'
ci hanno tanto di grazia fatta, che quasi tutto il carico della nostra nave
. sannazaro, 10- 160: quasi al piano discesi, essendo il caldo grande
vole. pulci, vi-157: io avevo quasi posto silenzio, et scripto a tommaso
, dette volgarmente di puntiglio, sono quasi tutte a carico della possidenza prediale,
svolga come il cilindro d'un cariglion quasi prima che l'udito lo colga dall'
dai vicoletti. idem, 3-101: era quasi dispettosa e impermalita. ma cambiò subito
venivano mal trattati, e infermi, e quasi mezzo morti, che si procurò di
mondo il vedere e udire oggidì che quasi tutti gli uomini e le donne fanno
villani, 11-135: il gentiluomo rispuose quasi commosso: come alleghi tu la carità
limitazione quella d'argento, ricusa l'oro quasi fosse un insulto alla santità dello scopo
came- leone volgarmente in toscana, come quasi per tutto il resto d'italia,
dispiacere che si aggiungono ad altri precedenti quasi a completarli. magalotti, 7-50:
per un certo suo vivere naturale e quasi alla carlona, veniva grandemente amato da
rime del petrarca sia convertita in una quasi venere cristiana, come nei carmi latini cristo
sacchetti, 172-14: costui gridava e quasi come aombrato se n'andò al vescovo
pugna gli occhi sì lividi e gonfi che quasi non discerneva, corse verso la piazza
abile a riceverne il tremore, e quasi farsi uno strumento continuato con lui.
tagliatelle] avevano un afrore fresco e quasi carnale. onofri, 108: la dolcezza
in quel senso violento, eccessivo, direi quasi urtante, che bisogna annettere a tali
, 1-6: ameto,... quasi da carnalità constretto, di ciò avendo
un vestimento in dosso tanto sottile, che quasi niente delle candide carni nascondea, ed
castitate obria / e scusa in donna quasi ogn'altro mendo. / o, che
sia degno d'avere, / né quasi di vedere / lo scritto ch'io vi
opinion di luciano meritasser d'aver nestore quasi per per molte centinara e migliara di leghe
da roccabianca pur mandommi, e son quasi di una medesima carne e morbidezza,
ella stessa di quel che diceva, quasi le pareva di vederla, là, davanti
carnefice, soldati, spettatori, cani, quasi ogni cosa l'istesso. targioni tozzetti
carneficine legali si dovrebbero appellare, e sono quasi sempre strumenti di atti iniqui ed atroci
che lo turbava suggerendogli parole dall'aspetto quasi càrneo, quelle vive sostanziali parole con
ci trovino le belle donne, perché quasi sempre dopo i balli e le notti perdute
e pinnacoli vari, di tipo russo a quasi, un po'tirannide cattedrante, la polpetta
liscia di fuori, di colore quasi rossigno al lionato, e dentro nella sostanza
: / eppur da te caro mi è quasi il nome / udir di madre.
e quando con più veloci trapassamene, quasi un trascorrevole sole, negli occhi de'
, e quando con più veloci trapassamenti, quasi un trascorrevole sole, negli occhi de'
mondo per le quali son delusi scherniti quasi ogn'anno da quei pronostici capricciosi.
cecchi, 6-228: davanti alla villa, quasi in fondo alla vallata, lo stradale
il soffio si rinnova, passa lento quasi avesse passi umani...; ma
simile al carpine, ma con la corteccia quasi
[vestis], forse da carpère (quasi a dire 'scardassata ').
que'frutti che sull'albero s'induriscono quasi come le pietre; tali sono le
, sembrano alleviarsi nell'ondeggiar de'pampani quasi azzurrigni e nel brandir de'sermenti sotto
avevano più confidenza; su quella passavano quasi sempre le carrette coi bovi appaiati,
la volta infranta ch'è discesa / quasi a specchio delle vetrine. g.
, disse benissimo: perché è cosa quasi infinita accozzare in uno campo tante cose
. peregrini, xxiv-179: è pure, quasi dissi, barbara foggia il volere allenare
queste pubbliche italiane sventure fatto direi quasi insensibile, ad altro più non pensava
montale, 3-242: cominciava, e quasi è finita lì, la mia carriera di
, / che novello fetonte / rotar quasi parea / molto vicino a terra il
avendo egli per lo sdegno, e quasi minacciandoli di dover cacciargli di firenze,
conserva venne a fermarsi davanti a me quasi senza rumore. era pieno d'operai
. leopardi, 999: io sono quasi certo che non passeranno molti anni, che
.. vale: condurre, trarre quasi con carrucole l'uomo in inganno adagio
un delitto di lesa etichetta, e quasi di lesa maestà. imbriani, 1-135
... vecchio, calvo sino quasi alla nuca, col ventre a stento rattenuto
che tre erano le principali frontiere, e quasi chiavi del traffico dell'india. garzoni
pugno di carte-moneta ben piegate e quasi nuove. calvino, 1-192: ripresero a
abissine con lunghe mammelle, pendenti fin quasi sulle ginocchia. 3.
materia solida, e la inferiore d'una quasi cartilagine. bruno, 3-234: quanto
fredda, come ho descritto, mi conviene quasi credere che quelle ova che hanno quel
parevan senza muscoli, snerbate, e quasi fatte non di ossa ma di qualche cartilagine
: un bel volume in cartoncino verde, quasi 900 pagine di piccola e nitida stampa
, ogni due ore. essi sono quasi tutti belli, grandi, severi,
coperte di lavagna, / le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba.
quel punto ove la corrente rivolgesi formando quasi un verde anfiteatro lacustre. e. cecchi
404: le nobilissime case d'europa e quasi tutte le sovrane prendono i cognomi dalle
un dondolon di casa alla malora / quasi accosto ai ginepri un giorno passa, /
n'entrarono in una casetta antica e quasi tutta caduta, nella quale persona non
. targioni tozzetti, xii- 428: quasi tutti posseggono qualche pezzo di castagneto,
, tagliato dalle foci de'torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni; il resto
sei una moglie molto casalinga, / quasi all'uso orientale. / le belle
usatissimo, d'altronde, presso la quasi generalità delle nostre più casalinghe gentildonne.
suo. gozzano, 109: sei quasi brutta, priva di lusinga / nelle
priva di lusinga / nelle tue vesti quasi campagnole, / ma la tua faccia buona
-smancerie cascagginose (che fanno venir quasi le cascaggini). cascame,
dai monti intorno vedi venir le cascate quasi striscie di bianco pendenti e tremole
catena de'monti all'altra, tessevano quasi un padiglione distinto per cento cascate e
fissiamo le eleganti mosse ed evoluzioni, quasi passi di danza, che il poliziotto dal
la riva destra [del monte], quasi ambiziosa di mover gara coll'altra,
261: il vecchio cocchiere, rimaneva quasi tutta la giornata nell'altro caseggiato delle
questa e la casa dei bagnanti sorgeva quasi dal mare una casetta colore di pietra.
che spiacevole a chi tocca, ma quasi sempre piacevole a raccontare. giusti, 3-67
. tasso, 20-73: mirò, quasi in teatro od in agone, / l'
tasso, 20-115: per meraviglia obliò quasi / l'ire e gli affetti propri
4: l'esposizione de'casi miei sarà quasi un esemplare di quelle innumerevoli sorti individuali
negligenza. leopardi, 865: e quasi tutte le invenzioni che erano o
da celebrare o da convalidare (caso quasi perplesso) d'urgenza, quando ancora
chi la piglia, autorità di assolvere da quasi tutti e'casi reservati ed in vita
intelletto. manzoni, 163: è quasi impossibile il caso d'un fedele, a
cose così riposta e di mille menzogne, quasi di mille buccie, coperta e fasciata
, e debole. degli altri paesi quasi nulla sappiamo: comprasi e vendesi,
quella stessa aria spaiata delle parti, quasi com'accozzate a caso fra loro,
a pochi dì passati scontrò uno povero quasi ignudo. ariosto, 16-64: venne
. un'automobile in corsa lo ha sopravvanzato quasi proietto, sfiorandone la camminante persona.
, questa variazione si dice caso, quasi caduta. baretti, 1-86: la
, 2-5 (168): costoro, quasi come a quello proprio luogo inviati andassero
casolare, per esser le case tutte quasi rovinate e distratte. 2.
e fuggesi fuori tutto smarrito, che quasi era per perdersi affatto. bisticci,
che chiude il corpo dello strumento, sentirete quasi bollicare con un continuato tremore quel legno
quella d'argento, ricusa l'oro quasi fosse un insulto alla santità dello scopo
gruzzolo alla cassa postale di risparmio, quasi che di portare quella piccolezza a una
, 64: ve lo presento, quasi che un colorito pesceduovo con le cipolle
ogni linea, ogni punto, e quasi ogni scorbio. foscolo, v-174: ho
, le traduzioni zeppe di cassature e quasi non leggibili di alcuni versi del job
a furia di bollire, a secco e quasi liquefatte. stuparich, 5-194: sospingeva
chiave. slataper, 1-68: cassette quasi elastiche dove fra trine e veli di
. locuz. avere nel cassettino: avere quasi terminato (un lavoro, un'impresa
: « capsus carruca undique contecta, quasi capsa ». casso2, agg
, 4-15: vecchio e della memoria quasi casso, / solo avea briga a dispensar
memoria di loro, ogni ricordo, quasi in tutto si truova casso e annullato.
banali, farcite di luoghi comuni, quasi tratte da vecchi libri, dimenticati in
castagna è simile alle volgari, e quasi del medesimo sapore; ma con certo dolcigno
siepi, le vigne, i castagneti / quasi d'argento fatti nell'incanto.
reconditi sunt, qui dum eiciuntur quasi castrantur *. castagnacciàio, sm
(142): si vedeva un palagio quasi in forma lauto d'un bel castelletto
triangolo, poi sopra quello nel dritto mezzo quasi a sedere sia collocata la poesia
più forti d'italia, e posto quasi nel bilico di toscana, e era con
generalmente s'osserva le città più antiche e quasi tutte le capitali de'popoli essere poste
, che si estende dall'estrema prora quasi fino all'albero di trinchetto (lo
staccò dall'angolo del castello di prua e quasi di corsa con gli occhi bassi arrivò
vedere in cifre nere ciò che sapeva quasi esattamente a memoria. -figur. castellùccio
gli antichi di provincia tuoi fedeli / son quasi tutti fuggiti alle ville, / in
e spezialmente di padre, però che quasi del continuo nostro padre stette di fuori.
la vera oppinione, si nasconde e quasi sepulta si perde. boccaccio, dee
li prendeva pur nel colmo dell'oblio, quasi una voce d'ammonimento salisse dal fondo
del signore, una prova orrenda e quasi insuperabile, tesser madre o sorella di antonio
poveri piccini! » sospirò gabriele, quasi senza volerlo. parve a flavia che questa
da non lodare per poche parole: quasi rende l'uomo adorno di castità! appena
carezze né i baci aveano libata la rugiada quasi gelata su le lor labbra. nievo
casto. d'annunzio, iv-1-270: quasi tutte le donne d'amorosa vita,
castitate obria / e scusa in donna quasi ogn'altro mendo. / oh, che
gli antichi, dove non le fermassero legate quasi gemma in castone, all'anello de'
, i quali non ferrano, e son quasi tutti castrati. redi, 16-viii-332:
della milizia; e l'altro si dice quasi castrense, il quale, a somiglianza
alla guerra, poi 10 stesero al quasi castrense per invitargli alla milizia palatina.
: malattie maligne, sommamente perniciose e quasi pestilenziali, come sono le castrensi.
aggregato di molti e vari corpi opachi, quasi casualmente concorrenti tra di loro. campanella
scorie al puro cristallo che noi troviamo quasi casualmente; e quel cristallo pur con le
di alberi o arbusti dicotili monoclamidei, quasi tutti dell'australia, a rami filiformi
nutionem a casa, quod totum hominem tegat quasi minor casa ». casùpola
imbiancati stranamente, cioè a zone; quasi a scosse sismiche, prodotte forse dal
delle catadupe del nilo, abbiam quasi perduto l'udito. sal
e simili sorte di machine antiche descritte quasi tutte da vitruvio, non si sanno
estasi con catalessìa; donde sorgeva poi quasi d'impeto. beltramelli, iii-441: a
placidamente dormono [i camaleonti], quasi attoniti, o cataleptici, sino al giorno
a fare il buffone. io comincio quasi ad aver piacere d'essermi qui teco
ch'esso non cadrà sempre immeritato, quasi quasi ve n'assicurerei io medesimo,
esso non cadrà sempre immeritato, quasi quasi ve n'assicurerei io medesimo, se
uso per costringere gli uomini ad amarle quasi per necessità. oggi forma un genere
catapecchia di tre stanze affumicate, sorgeva quasi nascosta dentro una ciuffaia d'ontani. de
, è la frase più italiana che scusa quasi ogni mancanza e ogni viltà. moravia
dell'augello fenice era pronta. copriva quasi tutta l'ampiezza della vidra, in
. alvaro, 7-145: nella tragedia quasi mai la catastrofe accade sotto gli occhi
a noi, di formare locuzioni e quasi categorie intere di locuzioni relative a istituzioni
da poco riuscita a superare il rango quasi animale del popolo. 4.
avea il detto messer guglielmo uno catello quasi tra botolo e bracchetto, e mai
del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e
per un modo insieme tutti si tengono, quasi anella pendenti l'uno dall'altro,
in cattivo stato; fucile vecchio, quasi inservibile. guerrazzi, ii-81:
. sigoli, 1-60: dice che quasi la maggior parte delle vie di domasco
aperse, / venner citate, e, quasi in chiuso agone, / caterve innumerabili
in drappello raccolte si mostrano a'riguardanti quasi una rotonda palla ne l'aria.
apparisce essere un gran catino di figura quasi ovale, le cui sponde o pareti sono
fondere a catino ed a cestone è quasi una cosa medesima. citolini, 397:
sagredo, 235: non è quasi un vituperio / che si stia sempre sul
quale si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada
del nome, è rimaso ancora, quasi un poco d'ombra, quel nobile
d'ogni perfezione, e in croce quasi come maestro in cattedra insegna, a
, operosa. leopardi, i-954: quasi tutte le donne si cattivano col disprezzo
ago in più parti del corpo, quasi per trastullo, trafissero. g.
lorda vita de'cherici, in molte cose quasi di cattività fermo segno, senza troppa
che gli stava da l'occhio cattivo, quasi cozzando in esso lo fermò. vasari
diritta a buono fine... pure quasi sempre questi tali hanno fatto cattivi effetti
/ pazienzia! lastri, 1-1-8: ho quasi ogn'anno osservate diligentemente le raccolte buone
per tutte parti, e puotesi appellare quasi cattolica oppinione. 2. proprio
, 1-298: in irlanda non v'è quasi calvinista nessuno, ché gl'irlandesi o
, e le più alte tutte incise, quasi come quelle del finocchio. dioscoride italiano
vittoria. bruno, 196: benché quasi inerme di vive raggioni, ripigliando quelli abietti
ragionamento dialettico del hegelismo? non che che quasi non da so causava, approssimare
del reato, non è conseguenza della di quasi tutte le doti della natura e dell'animo
: a tanta altezza egli venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura,
sicura roma cresceva, verso lei, quasi cautamente, si avanzava il nome del
pose il gran rettor de'cieli, / quasi guardia fedel, cauta custode, /
machiavelli, 214: quella repubblica priva quasi della sua buona milizia, e sbigottita
amore mi desse di sé; e, quasi cambiato ne la vista mia, cavalcai
salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e poi diede la
, conv., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore,
in quei paesi, si nasce, quasi, a cavallo e ad ogni ragazzotto si
par che per triplicato misterio porti quasi la palma di tutte l'altre.
/ pietà mi giunse, e fui quasi smarrito. idem, purg., 14-109
cavalleria, però che non v'erano quasi soldati. sacchetti, 153-29: cavalieri
sua dignità, la quale era sostenuta e quasi accresciuta da lui, vita cavalleresca tenendo
: queste cose non ti dico confessandomi quasi d'essere vecchio, ma volendo dal
battaglia da'fiesolani, chiamato fiorino, quasi fiore della cavalleria. marino, 20-252
7-92: nei libri antichi si trova quasi come unica traccia di educazione il contegno
, conv., iv-ix-10: sì che quasi dire si può de lo imperadore,
, si tenga. uno che ormai è quasi invecchiato in queste cose, fa come
sempre nel mare istesso si ritrova nella sboccatura quasi come una mezza luna, ovvero un
essersi disteso dentro al suddetto tempo a quasi due miglia) converrebbe che si diminuisse
: salito a cavallo, cavalcò verso siena quasi quattro balestrate, e poi diede la
avevano più confidenza: su quella passavano quasi sempre le carrette coi bovi appaiati,
veneziana, 'luogo di ormeggio '(quasi * rimessa ') per la gondola.
gittano l'erbe verso il cielo, quasi come se sacrificare volessino. sotterra'li
e de'poeti; e come quella che quasi spirava poetico furore ne'petti di questi
n-iii-1033: il santissimo pontefice ha cavato quasi da le tenebre e da le mine il
avea troppo bone mani, rare volte o quasi
grande ansietà. pavese, 5-139: quasi ogni sera nuto veniva a prendermi all'
o lumi, o risate. ma essendo quasi impossibile il primo lucro, ne ritrassi
è titolo di principe, sono stati quasi sempre i portoghesi in guerra fino all'
magnifico romanzo storico, senza persone e quasi senza piante: la vivente storia del
si vede quegl'ignudi, l'un quasi morto per essere prigion del sonno,
ci sono i proverbi, che hanno quasi autorità di giudice, non che forza
insino al dì diciannove, essendo levata quasi tutta l'acqua. vasari, iii-492:
non c'era, e traevano, quasi che potessero cavarne ristoro, prono- stici
frugarla con certe sue domande sottili e quasi impercettibili come quella punta di fazzoletto con
dalla mitologia, quanto dalla storia vanno quasi ne cessariamente congiunti di non
dal fango e caverne de la terra, quasi mercuri ed apollini discesi dal cielo,
di rustiche chiocciole e cocchiglie / (quasi natie grottesche) / tutta è fregiata
piedi, e dar muggiti, che quasi di caverna in caverna per lunga corsa di
assai rozzo, di costumi rudi e quasi selvaggi. panzini, ii-725:
, a cui tutte van bene, quasi che ci abbia piantato il chiodo.
là da due alture o tumuli di terra quasi da cavitazióne, sf. fenomeno
acceso: l'altro, al contrario, quasi torbido e scuro, mor- ticcio e
volgati 5-48: quando quella schiuma comincierà quasi ad annerire, soavemente ne la cavi fuora
acer. cazzóne. -spreg. cazzàccio: quasi sempre col significato di minchione, citrullo
. palazzeschi, 4-154: ma quasi vi fosse fra i due adolescenti un'
., xiii-7 (290): quasi percossi da cecaggine d'occhi, non consideriamo
. pasolini, 3-28: gli occhietti celesti quasi bianchi parevano quelli d'un ciecato,
, sopra uno dei tavoli c'era quasi sempre un piattino di ceci abbrustoliti nel sale
mare: è cosa molto difficile, quasi impossibile. -essere cece da
cecilia, nome di un serpente così chiamato quasi caecus, il perché da alcuni buoni
secoli stupido il cristiano valore, abbia quasi del tutto cedute tarmi, e con
cedrus, quam graeci xé8po? vocant, quasi le specie sono anche coltivate per ornamento
nella prima sommità della terra. rassembrasi quasi del tutto al ginepro, percioché anco
era cosa strana vedere tutti quei cervelli quasi germi di piante ancora ignote, essere tirati
non è certo di fare versi, divenne quasi lirico narrandomi il silenzio dell'alba rotto
cedrone di montagna che si disegna, quasi per miracolo, contro il sole nascente.
e del suo ceffo, / che quasi digrignando ignudi e bianchi / mostrava i
marino, vii-551: lacero avea, quasi farsetto, indosso, / ch'a
ne fai rima. / del busto mostra quasi come umano, / perch'ello ha
l'anima in que'corpi e, quasi col cielabro, dormono loro gli occhi
, e masticata si rappresenta al celabro quasi olio di spigo, o come la
e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando
vivo, il presente dolore / m'è quasi amico. sbarbaro, 1-95: al
due poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo
cioè questo settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato,
raggia dintorno e mi nasconde, / quasi animai di sua seta fasciato. cecco
. verri, i-72: per una quasi universale sedizione le luminose vie di questo
profondo, e poi di nuovo rapidissimo, quasi di corsa, veniva alla balaustra.
... andò alla detta messa quasi in sul celebrare. s. caterina da
di un massaro di montebello e fin quasi a quarant'anni « coniugava i verbi
ctenofori); sono tutti acquatici e quasi esclusivamente marini; hanno corpo molle,
avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi seppellirla. ariosto, 41-20: allor s'
: simile infermità è l'affezione celiaca, quasi ventricolare, quando l'alimento..
. croce, iii-23-38: è venuto meno quasi del tutto ogni ispirazione seria e profonda
, cotesti niugiis sunt. et caelebs dictus quasi caelo beatus ». celiatori li eseguivano
e lui in luogo secreto. juccio, quasi sospettando, il menò dentro in una
): si stava [frate masseo] quasi di continuo rinchiuso in cella, macerandosi
e non giunsero alla cella, che quasi tutti ivi non si trovassero riuniti sull'
questa diligentissima architettrice l'orecchie gemelle e quasi tutte nell'edificio della testa fitte,
, che nel suo fondo serrato dividesi quasi in due cellette. 4
solisti e cori, italiani e stranieri, quasi tutti i più celebri, si susseguono
e sotto ciascun integumento, è da lui quasi sempre fatta soggetto e base di tale
di tanti toni di rosso pausati e quasi meditati da virgole d'argento, ci fece
, cascò una pietra nel cembalo, che quasi il rovinò: perché, chiamato
acciaio. -cemento bianco: caratterizzato dalla quasi totale assenza del ferro, e ottenuto
individui e le nazioni, e fu quasi il cemento che dai rottami dispersi della
tempo cenando la sua famiglia, egli quasi restava in camera solo. bembo, 2-184
onesti, certi loro / cenacolini, quasi mi fai dire / per divozione.
, e talora cenato chiamando, se quasi ad ogni parola abbracciavano e baciavano.
marino, vii-551: lacero avea, quasi farsetto, indosso, / ch'a pena
algarotti, 3-316: in tanta varietà e quasi frastuono di opinioni ho creduto poter proporre
che torcere il muso non faceva, quasi puzzo le venisse di chiunque vedesse 0
: vedeva -da che sua madre era quasi in ginocchio -la carne del seno flaccida e
. boccaccio, 14-44: ella è quasi un generai sepolcro di santissimi corpi, e
in me avea covato sotto cenere oramai quasi sei anni. cuoco, 1-38: ma
pieno inverno. in pochi istanti, quasi incredibile, le ghiaie della cengia divennero bianche
talor alcuni così copertamente fanno, che quasi senza movimento alcuno quella persona che essi
grida allegre di chi viene, e quasi pensose di chi va, fra i saluti
più diffuso trattato si distenda, ha voluto quasi per un cenno fabricarne questo picciolo poemetto
di pel già sparso il volto, e quasi / fra i coscritti censito in quella
quantità e in pregio di metallo, quasi tutti gli affitti perpetui, i censi
benché il convito sia spesa civilissima et quasi censo et tributo a conservare la beni-
portandogli a presentare all'intelletto, che quasi savio giudice e censore siede prò tribunali in
b. davanzali, ii-173: e questa quasi censura colse nel vivo sarioleno vocula.
, che non tralasciate di continuarmele, quasi che il censurare un libro stampato sia opera
della famiglia composte tubuliflore, comprendente quasi 500 specie di erbe annue o perenni,
della nave d'argo, lo lascierebbe quasi ignudo. baldi, 37: ma se
di vino o altro liquore, quasi a dire la centesima parte d'un
nievo, 80: pareva nudrisse per la quasi centenaria signora una riverenza mista d'amore
nemmeno l'avesse presentito, per morirvi quasi centenario. 2. dir. ant
manzini, 7-167: quel viso quieto e quasi fissato in segni di matita sottile,
le cantine sociali, numerose, raccolgono quasi al cento per cento la produzione dei
più, il più delle volte; quasi completamente, quasi certamente. v
più delle volte; quasi completamente, quasi certamente. v. borghini, i-iv-4-307
questo [il sito di roma] quasi nel mezzo d'italia, ed appunto conveniente
mostrò nuovi piaceri) in una caverna, quasi che nel centro della terra. galileo
e se pure in una vollero costituire quasi il centro della lor repubblica,..
si parla, e si piange anche, quasi che la vita ci riprendesse bambini.
tetro che ne centuplicava la lontananza, quasi avessero detto che bisognava attraversare l'oceano
.). boccardo, 1-441: quasi tutte le nostre provincie ab
ipoteticamente, in confuso, e direi quasi per cerbottana e dalla lunga, la
. piovene, 1-97: vado già quasi ogni giorno, quando mia madre è uscita
beffe, ecc.; attirarseli (quasi desiderandoli). latini, i-2473:
apprezzare queste tanto pertinaci contradiz- zioni, quasi che in effetto, tutte in fine ritornando
la gente, / cercando liti, quasi franchi l'opra. g. bassani,
contanti: volere il proprio danno, quasi a bella posta. l.
, né restando la destrezza dell'ingegno quasi considerabile, pareranno perciò anzi innate che
della letteratura si trovano altresì tutti o quasi tutti quei pensieri che tendevano a spingere
: ella si tirò indietro bruscamente, quasi avesse ricevuto un urto in pieno petto
correre, e ricorrer che fa per quasi i due quadranti del mezzo cerchio, quanto
ha diciassette anni la nonna! carlotta quasi lo stesso: / da poco hanno avuto
fusticelli, brocchi, verghette, e quasi ancor piume, e fiori di ghiaccio
anni di questo libro: cosicché il popolo quasi aggi- ravasi in cerchio perpetuo di delitti
del mondo il vedere e udire oggidì che quasi tutti gli uomini e le donne fanno
notte, e ritrae e libera l'uomo quasi come da certi marosi e da gravissime
, 6-243: udivo un fitto ticchettìo, quasi di pioggia sulle foglie degli alberi.
altri non si lasciano parlare, né quasi vedere. garzoni, 1-67: i
dall'immenso cristallo ceruleo pendevano alcune nuvole quasi immobili, coerenti e abbaglianti come acervi
di stoppa e gli occhi cenili, quasi bianchi. palazzeschi, 5-15: la conversazione
stati, anzi di nazioni, ed anzi quasi della metà del mondo. che importa
cervello: è ardente, rovente, quasi insopportabile. nievo, 1-37: l'
turbamento cresceva e le offuscava il cervello quasi inebriandola. tozzi, i-108: lo vedremo
pende. garzoni, 1-303: seguitan quasi nel sito istesso del collo le due
e alla corda il bove riluttante e quasi conscio della sua sorte: gli allacciavano
partem cerebrum ad medullam spinae derigatur, quasi cerebri via ». cèrvico-,
: ecco punta è dall'armi, / quasi cervetta al varco. chiabrera, 331
e spinse un po'la bussola, quasi perché la signora... si
. magalotti, 20-168: è quasi cerziorato giuridicamente che io vengo. bandi
isidoro 17-6-13: « cespites frutices sunt, quasi cuspides, vel quasi circa pedes »
frutices sunt, quasi cuspides, vel quasi circa pedes ». cespitóso, agg
quel, quando tra l'erba / quasi un fior siede, o ver quand'ella
con molti stecchetti, e foglie cespugliate, quasi impacciamento. cespùglio (ant
intrecciano e formano un viluppo confuso, quasi inestricabile. dante, inf.
il soffio si rinnova, passa lento quasi avesse passi umani... ma poi
, irsuto di rosso pelame, che quasi univa l'ispido capo coi cespugliosi sopraccigli
2-708: cessante... suona quasi lo stesso che fallito. cessanza
idem, par., 33-61: quasi tutta cessa / mia visione, ed
(79): di già era quasi cessata la peste, di modo che quelli
umani,... sì che quasi cessano da ogni operazione. g. villani
attività determinate (che talora possono interessare quasi l'intera gamma di quelle che costituiscono
fonder a catino ed a cestone è quasi una cosa medesima. 4.
.: ordine di mammiferi acquatici, quasi tutti marini, di dimensioni enormi (
altra hanno dalla religione ricevuto, giungono quasi a identi ficarsi con essa
, 99-6: questa vita terrena è quasi un prato, / che 'l serpente
, che maggior cosa è, e quasi non credibile, li padri e le madri
padri e le madri i figliuoli, quasi loro non fossero, di visitare e di
-intr. (47): ciascun (quasi non più viver dovesse) aveva,
mia reggia ei solo adunque / verrà, quasi in mio scherno? e che?
corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male schermo, a difender s'oppone
chimerico, ma effetto reale, può quasi dimostrarsi con una breve considerazione. magalotti
, / se da colei che tal quasi m'ha fatto / che 'l poco ingegno
ora mill'anni levarselo da canto, temendo quasi che non ammazzasse lei ancora come quegli
/ la mente, ed uno spron quasi mi punge / si che, sedendo,
avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi seppellirla. ariosto, 2-59: come
della sua purezza / che di sentire quasi estinto in me / il fremito pauroso della
. salvini, 39-i-36: è lo stesso quasi il dire curioso, che invidioso.
giovenca nella luce / del dì, quasi che sazia di pastura / spirasse dalle froge
rocchetti, il cane barbone abbaiava, scappàvano quasi scopati i mici. =
ogni virtù sensitiva le chiusero, che quasi morta nelle braccia del figliuol cadde.
avara / in sen la si chiudea quasi gelosa. / chiudeala, ma qual prò
che « la via de'giusti è quasi luce splendiente, che procede e cresce infino
porti con sé idea d'autorità, è quasi sempre il modo più concludente per far
altri; e conviensi aprire l'uomo quasi com'una rosa che più chiusa stare
vedemo vultur volans tenere aperte l'ale quasi a volare, e vultur cadens tener l'
e vultur cadens tener l'ali su alte quasi chiuse come a cadere, e fa
in questi due secoli abbiamo due letterature quasi parallele e persistenti l'una accanto all'
era un posto ricchissimo di pesca, quasi uno specchio chiuso. -economia,
, all'arte, alla natura, quasi tempio domestico, impenetrabile a'profani,
pur spinti dalla vergogna o dalla compagnia, quasi ad occhi chiusi vanno inanzi e fanno
, l'uno esser disceso pari, o quasi pari all'altro. c. gozzi
regno cen portava, / veloci quasi come 'l ciel vedete. cavalca
pia nella: e ha quasi sempre una connotazione spre giativa
orazione, tessono tutta la predica, quasi un'incannata di ciambelle, di tai concetti
trovare il ciamberlanó pola infermo ed uscito quasi del sepolcro. d'azeglio, 1-253:
. croce, 201: i poverelli furono quasi per andarsi a impiccare per la mala
francesco tuo, si coglie la piega quasi del ciambellotto: secondo i costumi piglierà
ciampanèlle, sf. plur. quasi sempre nella locuz. dare, andare
sviluppato. pavese, 5-30: quasi quasi vorrei non aver fatto la mia vita
. pavese, 5-30: quasi quasi vorrei non aver fatto la mia vita,
denota meglio inganno consumato, la vendita quasi bell'e fatta. 4.
una pal lottola e fu quasi per scaraventarla nella valle. viani,
. par lare in modo quasi inintelligibile, pronunciare male, confusamente le
: la becca a vuoto e ciangotta quasi spiccicando i versi per chiamare la sua
radi frulli e pispigli e ciangottìi, quasi impercettibili, che precedevano il sonno,
rispinge rinculando, / sicch'ella è quasi per cavar la spada, / e
delle forze fisiche, sendomi ridotto a quasi nulla cibarmi, e pochissimo dormire.
che generalmente ed unicamente si consuma in quasi tutta la toscana per l'uso cibario
. bocchelli, 1-81: poveri, quasi famelici com'erano quei canonici, custodivano
a manca, contro il pendio, / quasi fosse crollata la chiesa, / si
invidia, ma si dice familiarmente, quasi puerilmente, e di cose di poco
velenoso, che molti dì gli avea quasi dato un poco di febbre; e
molti uomini lungamente da doglie di tutte quasi le membra tormentati, e sozzi fatti
pascoli, 483: hanno figlioli / quasi fasciati dentro un bozzolino. / lo
mani a chi la lavò, che quasi non si poteva toccare; pensa chi
nuovo si dice qui convenientemente cicisbeare, quasi dallo sbearcisi, dallo stra- bearcisi;
quod in orbe digestum sit, et quasi in circulo dispositum ordinem complectat annorum sine
scossa, crollante sotto un fascio di luce quasi miracolosa. viani, 14-387:
, e continuo piagnere, era diventato quasi cieco, e poco vedea. boiardo,
, i-32: per qualche ora restò quasi cieco. s'aiutò, barcollando, come
suoi splendori. / muti qui sempre e quasi in career cieco, / tacciono i
redi, 16-iii-381: dal piloro sin quasi per tutta la lunghezza dell'intestino pendono
, abbracci e stringi alla cieca, quasi cercassi una consistenza fuori di te. alvaro
dito. poeti, musicisti, così, quasi incollati al firmamento, rimangono muti e
anche per anni fi giorno del loro giudizio quasi universale. 5. il sistema celeste
nascimento era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto a
veggiamo [la fortuna] dominare e quasi pigliarsi a gioco d'alzar spesso fin al
, funziona il linguaggio degli occhi e quasi un cifrario di questo linguaggio, mentre
, e la debil mia voce, / quasi del core i sensi esprimer nieghi,
occhi neri, che le lunghe ciglia quasi vellutavano, e il suono della voce armoniosa
per un attimo tra le sue ciglia quasi bianche passò una espressione d'orgoglio così
: si leggono con ciglio arcato, quasi che i lettori pretendano di saettar col
gente vede in ogni lato, / che quasi intorno l'ha chiuso e serrato.
. b. corsini, 16-22: quasi cervo da strai nel fianco punto,
media grandezza, becco diritto, lungo quasi quanto la testa e terminante all'apice
presentimento della morte. bocchelli, 1-iii-363: quasi canto del cigno, garibaldi tornato nei
armonia e di equilibrio, inarticolate, quasi accozzo di suoni stridenti. f
balcone di mezzogiorno, le quali, quasi a farlo apposta, cigolarono tutte insieme
pervicace non ricompare. / nell'afa quasi visibile mi riporta all'opposta / tappa,
pubblico taceva allarmato dai primi goccioloni e quasi subito i lumi della ribalta cominciarono a
; e la precipite via del tritone era quasi buia e poco più larga d'un
è questo [strumento] per tutto quasi il suo tratto cilindricamente ritondo, alquanto
circolari per un sol verso, e quasi cilindrici. marino, vii-398: e
ed acuta cima / fendere il ciel, quasi affilata scure, / giace un'ampia
: / che 'l petto mi si fe'quasi una selice. ariosto, 5-59:
.. f vi dicerò per prosa / quasi tutta la cosa. antonio da ferrara
, 1710- 4: « cyma dicitur quasi coma; est enim summitas olerum vel
nome, ed anche nell'aspetto era quasi cimbro. baldini, i-48: anche
vestirmi e scender nel cortile come ne aveva quasi volontà. fogazzaro, 5-377:
.]: 'cimiciaio', luogo povero, quasi nido di cimici. 2
famiglia ranuncolacee, con poche specie quasi tutte dell'america del nord; l'
sbocco il fumo denso e lento, quasi arroventato dal calore della macchina. saba,
.. 11 domestico produce le frondi quasi simili al finocchio, et è un
alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. sinisgalli, 6-121:
cimitero, / un sasso par che rondel quasi sgroppi. bandello, 2-1 (1-666
: domine, oimè, che io son quasi morto, imperò che sovra il cimitero
varietà di crisoberillo, di una lucentezza quasi argentea, che viene adoperato come gemma
ariosto, 7-13: sotto quel sta, quasi fra due vailette, / la bocca
, per allusione al suo potente veleno, quasi * strangola cane ', e
: d'allora in qua nessuno officiale quasi ha fatto officio, o datosene fatica;
; recitare in modo confuso, quasi incomprensibile; leggere con difficoltà. -
inquadrature delle porte, damaschinato chiaro, quasi argenteo su meno chiaro, nelle porte
.]: « 'cincistrare', lavoracchiare quasi giocacchiando; e con poco frutto.
nell'alcool e nell'etere, ma quasi insolubile nell'acqua; costituisce il principio
cinematografo... è in molte parole quasi un prefisso. pavese, 8-316:
, molto bianco, che cuopre quasi tutte le parti della pianta...
con la gran mano la cingeva per quasi tutta la vita, stretta così che
e sorrideva, come a rincuorarci, quasi fossimo suoi complici. -figur.
essen- dom'io cinta sopra tanche, quasi paurosa de tonde mostrandomi. s.
spinta di questo ritmo, andava avanti quasi intontito, finché dolce come il profilarsi
sulla cinghia, mettere sulla cinghia: quasi al punto di morte. pananti
della camera si ode improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro
nell'ocra, e la sua ombra era quasi fulva. il colore del deserto e
intermesso per lungo spazio il cantare, quasi per rammemorarsi de'dimenticati accenti, pianamente
, cinguettando, facevano una gazzarra che quasi assordava. -per simil. e
loro milensaggine hanno posto nome onestà, quasi niuna donna onesta sia se non colei
più sonore di tanti predicatori eloquenti, quasi logore o spezzate si tacciono, ecco una
la signora capitana poi in gala, quasi fosse la sua festa, adesso che
fanno i bambini), dire parole quasi inintelligibili. -anche: parlare male (
una cinguettata, ch'io non intendo quasi parola. = deriv. da cinguettare
, con barba e capelli incolti, quasi nudi). petrarca, iv-3-83:
io stesso mi meravigliavo della mia sfrontatezza quasi cinica. panzini, iii-870: i
panzini, iv-130: « chenille, quasi, pelame del bruco: nome femminile francese
a torto, a poca scrupolosità; quasi a un cinismo che gli pareva spaventevole,
statura di corpo e di fattezze sono quasi simili ad un brutto uomo, ed imitano
ma se qualcuno dovesse chiamarmi cinòfilo, quasi me ne offenderei. = voce dotta
di cinoglossa, che per altro sarebbero quasi nulle senza l'oppio che ne forma
, e fu presa variamente, come quasi ogni cosa nuova. cinquanta, agg
in questi chiostri / fuggisti tu, quasi da mare in porto. carletti,
in quel torrido pomeriggio d'agosto era quasi deserto, in mezzo alla vasta piazza
dee., 3-3 (288): quasi come se io non avessi delle borse
dee., 5-1 (io): quasi niente delle candide carni nascondea, ed
a un ramuscel di faggio; / e quasi a un tempo durindana tolse. /
se, in proposizione condizionale, è quasi pleonastico. dante, purg.,
, intr. (46): tutti quasi ad un fine tira vano
scarno,... i capelli quasi bianchi, spioventi a ciocche rade
. pasolini, 3-31: era già quasi ora d'andare a scuola,.
per tutto vuol far da maestre e quasi da padrone *) e ciocciare («
aveva un aspetto fragile, precario, quasi fosse posato lì senza fondamenta. sbarbaro,
varie volte intorno alla gamba fasciata fin quasi al ginocchio da un lino bianco.
e diversi aspetti del carattere imitato dee quasi di necessità tirare qualche scena co'denti
alvaro, 7-60: si cercano determinanti quasi fatali alla vita d'ogni giorno.
, fischi e ragionamenti ciompeschi, assordare quasi solea, trovo grande...
s'accorda il nome di dire compare, quasi nel parlare loro compar, e vanno
ceano: ciompo, ciompo; e quasi erano tutti ciompi, cioè compari.
umanità, egli aveva guadagnato in ciondoli quasi quanto aveva perduto in capelli. giusti
e di pensieri e di volontà, quasi corpo che ciondola, e i suoi movimenti
in giù de'pezzi di fabbrica, quasi ciottoloni, ed era forza pregare di
spighe, ermafroditi o unisessuali; sono quasi tutte perenni e proprie dei luoghi umidi
adirato, o d'uno estremamente superbo quasi 'piglio del ciglio '. gli antichi
eccentrico del sole vi è costituita una quasi cipolla composta di molte grossezze, una dentro
paragone per indicare una cosa sottilissima, quasi trasparente). pirandello, 7-158:
grossezza; i rami diritti, disposti quasi a verticello, e in guisa che
da san guido in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono
morti, / e la pietà lontana è quasi gioia. moravia, viii-125: i
86: una tal qual eleganza, e quasi un presentimento di quella semplicità inglese che
per la bellezza dei fiori (e sono quasi tutte delle regioni ex tra tropicali dell'
le fìzioni e favole consistono, esser quasi totalmente perduti, come se da un fato
7. avv. pressapoco, quasi, a un di presso, su
circa duemila rimasero a difender capua, e quasi altri settecento in gaeta. pellico,
circa, vel circa: all'incirca, quasi, su per giù. novella del
-anche locuz. avverb.: quasi, press'a poco. m.
qualche difetto nel labbro inferiore, baciatogli quasi tutto via in erzerum dalla dammaschina sciabla
spirante fra settentrione ed occidente, partendo quasi dal punto dell'occidente solstiziale estivo,
cavagli, e quelli specialmente delle carrette, quasi simili a questi, che oggi s'
; nel trarlasi fuor della bocca, quasi per lo foro d'una trafila e andarla
, par., 13-21: e avrà quasi l'ombra della vera / costellazione e
carro: perché il movimento della anima, quasi come circulare, da sé cominciando,
m'innamori, più che stupirmi, quasi m'addolora. pasolini, 3-54: andarono
... certe sono distese, certe quasi incrociate; e quelle che se ne
2-259: questa arte... par quasi, secondo lui, ch'ella sia
anno, secondo isidoro, vien detto quasi ab annulo, essendo come un circolo,
partito garibaldino e il governativo erano venuti quasi alle mani, egli s'alzò per
. marino, n- 28: quasi ampia sfera il bel chiaror s'apriva,
prima e'pontefici ebbono totale dependenzia e quasi subiezione agli imperadon,
la struttura di essi nomarono enciclopedia, quasi un circolo di tutte quante le scienze
hanno prestato; onde la natura, quasi tornando in circulo, adempie la eternità
di vesti festive, circondare il corpo quasi esanime d'una meschina contadinella in vari atteggiamenti
: gli avvenne di trovarsi col cuore quasi abbandonato in mezzo a una tempesta..
oriani, x-21-57: circondata da una ammirazione quasi unanime, poiché la sua virtù,
venire dalla generalità a qualche proprietà, quasi come dalla circonferenzia al centro. bruno,
rincalzandola in un'instabile ruga circonflessa e quasi ombelicale. 2. ant.
.. è un recinto quadrilatero e quasi quadrato, fuori della città, a
suono: dove qui essendo due linee quasi parallele, formano due condotti di minor
. circondato. marino, 11-62: quasi tra perle lucido rubino / da fin
idem, par., 30-66: quasi rubin che oro circunscrive. ottimo, iii-8
vaga e si distende e non è quasi da termine circoscritta. marino, vii-159
entrare più dentro, passando da quella quasi circoscrizione negativa dello spirito del d'annunzio
appena cambiati i piatti dalla tavola, quasi colla stessa circospezione che avrebbe usato nella
abbondio,... quel farsi quasi nuovo del matrimonio così espressamente concertato,
per così dire, per regola; perché quasi tutte hanno distinzione e eccezione per la
delle loro camere racchiuse dimorano e, quasi oziose sedendosi, volendo e non volendo
provinciale. piovene, 5-394: giardino quasi interamente chiuso dalle montagne, le marche
monti, che son da tomo, quasi in tutti si cava qualche miniera.
206: il cirsio è un gambo lungo quasi un braccio e mezzo, a tre
contiene zolfo (ed è presente in quasi tutti i protidi, particolarmente abbondante nella
una sostanza organica, la quale forma quasi per intero certi calcoli vescicali.
forma di grappolo che finisce per riempire quasi completamente la cellula. = voce dotta
, ii-583: sonar per le reste quasi esigua / cìtara al vento udirono,
, e a quella s'attiene, quasi diffidando del suo proprio giudizio.
cavalca, 10-150: la infermità è quasi una citazione... che dio
ciò che pare l'espressione compiuta e quasi proverbiale di un concetto. -anche:
; i fiori sono muscosi, e pendono quasi come in racemi, in alcune piante
giovenca nella luce / del dì, quasi che sazia di pastura / spirasse dalle froge
degli albizi andò per giuliano de'medici quasi solo con pochi cavagli, e misselo
buona e melanconica, che si stupiva quasi di trovarla per quei siti, dove
delizie semplici della villeggiatura mi tengono ancora quasi incantato sopra il più ameno de'monti che
milizia stessa, furono portati su, quasi per ripicco, giovani di bella presenza
gentili, per nobiltà di sangue già quasi spenti, e a rusticane usanze accostatisi,
catapecchia di tre stanze affumicate, sorgeva quasi nascosta dentro
e postolesi allato, la ciuffa, quasi dicesse: so che non mi scapperai
distesa, particolarmente della fattezza, essendo quasi tutt'una, fuor che in quel ciuf-
arrivati in vetta all'albero, ci troverete quasi sempre o una matassina di seta,
di caprifoglio, che in certi punti scendono quasi a toccar l'acqua. e.
2- 312: mi si è quasi avventata contro, quando ho detto che
bettare nell'acqua calda, quasi avesse coscienza e gusto a fare
ardita a trattar con gli uomini; quasi faccia con essi come la civetta con gli
loro movimenti e gesti gli amadori, quasi semplici augelletti ed incauti. goldoni,
dentro. tozzi, i-356: sarebbe stata quasi bella se non avesse avuto il
me nuovo argomento di arrabbiare e anche quasi d'avvilirmi. verga, 3-100: «
da giovinetta pudibonda,... e quasi civettando come se volesse sedurre qualcuno,
invece con la teoria i giudizi, quasi per civetteria, come chi, assai
questo era un certo civettino, che rideva quasi continuamente e di nonnulla. varchi,
. palazzeschi, 4-13: e davanti, quasi sulla strada, un villino moderno,
e'fautori ed aderenti sua, di compagni quasi sudditi. tasso, 17-62: e
bestialità del vivere primiero, e fusse tornato quasi a 'l civile. carletti, 142
le case sono abbastanza civili; appartengono quasi tutte ai parenti del signor antonio.
benché il convito sia spesa civilissima e quasi censo e tributo a conservare la benivolenzia
1-377: fu già un tempo nel quale quasi tutte le pene erano pecuniarie..
bandello, 2-37 (i-1063): quasi tutti questi lascivi innamorati quando sono di
accagionava per quei difetti, che erano quasi sanati dalle più civilizzate nazioni. foscolo
ceto dei nobili, che, interposti quasi mediatori fra il sovrano e la molti
, avendo onorato di sua gran facultade quasi tutti i principali e lasciato cesare.
il risultato, la splendida conclusione, quasi la corona di una grande civiltà, che
perugini furono condotti con grandissima esultazione e quasi trionfando in siena: rinnovandosi con clamori
: voi gareggiate oggi a clamori, / quasi inetti fanciulli in cui pensiero / non
, 10-42: « clamosus, quasi calamosus, a calamo; scilicet
. d'annunzio, iv-2-314: ciàvola, quasi disteso sotto la panca, agitando di
. botta, 4-279: furono i padri quasi tutti concordi nel decretare che i matrimoni
escono suoni. lo stromento ha in sé quasi direi una vita e quella inesprimibile apparenza
il corno inglese... oggi è quasi al tutto fuori d'uso.
immonde, e schivano i popolani, quasi temano di macchiarsi e di avvilirsi conversando
stacco tra classe e classe è cosa quasi sconosciuta tra noi. de sanctis, lett
tanto a menadito, che non si può quasi più dire di esse alcuna cosa che
specie..., ch'egli è quasi impossibile il distinguerle tutte con esattezza e
ma non di quel classicismo tecnico che è quasi uno spogliatoio teatrale, sì di quel
classico (ed è un ludibrio) quasi impedimento alla rapida e pratica instituzione dei
un corrugare di fronte ed un abbassare quasi sdegnoso di palpebre. 3.
e fortuito ammasso entrano distinti e classificati quasi in tante squadre nel libro mastro.
, non serve. non serve, perché quasi mai, e non senza storpiare
perché era un diversivo alla monotona e quasi claustrale vita di famiglia. -monacale
fronte pioveva sul viso pietoso un'ombra quasi claustrale. 6. che vive
marmorei: tutto mirabilmente si aderge, quasi ad evadere il claustro delle montagne circostanti
arrugginito piede dei cardini / voi muovete quasi di furto / su prigione o espulsione
su prigione o espulsione vi chiudete / quasi con dispettoso urto / propagando allo scrigno
: donna concetta era in clausura da quasi un anno, per la morte del
, vii-7: [la fantasia], quasi per compensare l'umano genere dei destini
cori, italiani e stranieri, quasi tutti i più celebri, si susseguono nei
. a che scopo? / sorriderei quasi, se dopo non bisognasse pagarli.
dal mare oceano, là nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo dimate
/ le vaghe rondinelle, / e quasi ogni altro augello pellegrino, / fuggon dal
. leopardi, 19-79: altri, quasi a fuggir volto la trista / umana
superior terminatur, inferior incipit, ac dehinc quasi per gradus dicendi ordo servatur *)
poppa un gran clipeo, che ricuoprela quasi tutta. carducci, 828: raccolte
figura e di colore, e sparve quasi affatto ogni segno di muco. stuparich,
acque di suo imo / si specchia quasi per vedersi adorno, / quando è nel
alfieri, i-82: il progredire poi quasi in un fetido fangoso sepolcro nel sobborgo
e che ha la proprietà di distruggere quasi immantinente tutti i colori vegetali ed animali.
, eccetera: idee come queste agivano quasi meccanicamente nella sua vita quotidiana, poiché
grigio). nei nostri paesi quasi scomparsa. c. e. gadda,
di sinallora una colorazione verde sbiadito, quasi tesi (affine al cloroamfenicolo e all'
foglie a modo di oottica, lunghette, quasi come l'olivo. il nero ha
. zool. tipo di animali celenterati quasi tutti marini, a simmetria raggiata o
per opporlo all'altro che disseminato, e quasi dissi sparpagliato, s'appella. tommaseo-rigutini
una cosa coagulata e rappresa, diventa quasi come carne. d. battoli, 34-268
lunghi circa un metro, dal muso lungo quasi a grugno, coda lunga (
con nome diminutivo chiamano le stanze couplets quasi cobolette. d'annunzio, iii-1-619: procaccia
cilindrico allungato, e da occhi situati quasi in cima della testa.
nelle foglie della coca, usato in terapia quasi esclusivamente a scopo analgesico locale, ma
archi con tanta ruina, che le cocche quasi si raccozzavano insieme, e così ferivano
votare, si piglia pe'pellicini; quasi pedicini, picciuoli, cocche, estremità.
di rustiche chiocciole e cocchiglie / (quasi natie grottesche) / tutta è fregiata
cavagli, e quegli specialmente delle carrette, quasi simili a questi che oggi s'usano
malmantile, 7-13: « cocchiume », quasi coperchiume. [sostituito da] manzoni
, a ghirigori, a frastaglii. quasi a somma ironia, verso 11 cocchiume
crescenzi volgar., 9-65: due quasi cocce, o vero gangole, che
regione coccigea (e si riscontra quasi esclusivamente nel sesso femminile).
gine; ostinazione cieca e quasi ottusa (che si esplica per piccole
dell'india, e le fave, e quasi ogni altra spezie di legumi,
gli atti di carità verso il prossimo, quasi con un panno di cocco.
. per simil. piccolo oggetto di forma quasi sferica, biglia, pallina. -al
sono disposti in pannocchie piramidali, simili quasi ai grappoli dell'uva, non hanno
scarica il ventre. dicesi ancora accoccovato, quasi che covi le'calcagna. tommaseo-rigatini,
, e masticata si rappresenta al celabro quasi olio di spigo, o come la canfora
fìmbria cocleare si vede esternamente un lembo quasi nervoso. c. e. gadda,
sono rotonde e inca vate quasi a guisa di cucchiaio. tommaseo [s
egli dice, * a curvitate dictos quasi curvimeres '». cocorita,
punte d'amenduni i monti, che quasi paiono insieme doppi. caro, 8-358
colonna vertebrale): è presente in quasi tutti i mammiferi, con sviluppo e forma
la quale muove spesso, tenendola, quasi d'ordinario, alzata. redi, 16-iii-68
aggira dietro immensa coda / che, quasi sferza, si ripiega e snoda.
sono siccome zazzera, cioè che pare quasi come coda di cavallo; e però
al genere phleum, che ha la spiga quasi cilindrica, piccola, il culmo risorgente
., 15-60: la gente si partì quasi sconfitta, / perché que'dentro uscir
con uno strascico di bravi, andavano ora quasi soli, a capo basso. [
rispondano quelli alli quali sono tanti esemplari quasi, quanti codici. dolce, xxv-11-240:
ancora nell'armeria di moscou. sono quasi altrettanti contrassegnato dalle penne nere a
nazioni e i loro annali, troverà quasi sempre i nomi di vizio e di virtù
x-7-187: la monarchia di marsilio è quasi una repubblica rappresentativa colla sovranità assoluta del
dall'immenso cristallo ceruleo pendevano alcune nuvole quasi immobili, coerenti e abbaglianti come acervi
, l'indicazione d'una coerenza fisica, quasi una particolare dirittura. 2
potuto e non avendo voluto ascoltare la quasi sempre a sé coetanea revelazione, rimanendosi
di ima automobile avanzava, si fermava quasi cercando un varco coi suoi grossi fanali
genere di piante della famiglia rubiacee, quasi tutte dell'africa, a cui appartiene
per che venuta in cogitabile ammirazione, quasi tutta stupefatta, disse: 'ove sono io
raggio posare, e il coglie, / quasi candido fior, quest'occhio stanco.
, erano colte sulla bocca degli altri, quasi che tutti insieme avessimo un solo cervello
. maggi, 29: m'ero quasi dimenticato di parlare degli orecchioni de'baluardi
balordo. leopardi, iii-393: quasi che la natura umana, per coglionesca
falsità, costui trovava un contegno e quasi un'ombra di decoro. « che prendi
le altre leggi particolari, che sono quasi comuni in tutte le città e luoghi
.. posso insomma parlarne benissimo, quasi con cognizione di causa, come si dice
che se ne ponno ritrarre, finivano quasi regolarmente per incappar soci della biblioteca linguistica
: le nobilissime case d'europa e quasi tutte le sovrane prendono i cognomi dalle
addiettivi non par comune igualmente, ma quasi propria di quella spezie che « perfetti
« antiquario », per aver lui quasi consumato gli anni sol in cercare le
come sapete, l'accento grammaticale coincide quasi sempre con l'accento ritmico. silone
loro piedi, e dar muggiti, che quasi di caverna in caverna per lunga corsa
m. villani, 3-42: trovaronsi quasi tutte [le campane] fondute,
fornace, acciò che e'diventi rosso, quasi che sia per colare. baldinucci,
terra il sole e l'interno calore, quasi stillando, cavano i sughi e le
quello fece cadere, e trova- ronsi quasi tutte fondute in quello punto, come tossono
sulle pareti di una montagna in linea quasi verticale, percorso di frequente da valanghe
/ in vile atto sommesso, e quasi dii / gli adora e cole. leopardi
stitico, fusibile al fuoco, e quasi insolubile nell'acqua, che si estrae
gambe sono cortissime, le ali lunghe quasi sempre strette e a forma di falce,
appoggiata al cassettone, piegata in due quasi avesse la colica, gemendo e lamentandosi
o di rame, traforato, quasi conico, con manico, per passarvi
pianta non è altrimenti liscia, ma quasi come è quella delle viti. le radici
è di colore bruno-grigiastro, opaca o quasi. cennini, 80: togli poi
): ma martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella presura; di
camminava lungo il canale,... quasi calma. appena appena il mento tremolava
, ogni due ore. essi sono quasi tutti belli, grandi, severi, con
], 20-29: teogonmi cinto, quasi come uno collaretto della gonnella. sacchetti
bembo, 7-2-117: so che avete ricevuto quasi ad un tempo... due
due vocaboli, che l'uso ha quasi fatti necessari. montale, 3-144: non
foscolo, xv-439: ho dovuto rifare quasi tutto il testo dell'autore collazionando tre versioni
, quanto alle voci, che l'ammette quasi tutte, ed ha più riguardo a
coperta di cipressi, l'altra quasi sempre sfumata e infi nitamente
giganti e a mano a mano digradano quasi a sollazzo in collicelli a viti e
la signora capitana poi in gala, quasi fosse la sua festa, adesso che
, / quei che pur dianzi andò quasi sdegnato / co'men fedeli a collegarsi
cellula più libera, con un'ala quasi direi più fluida, con tutte le sue
, pel resto, vuota, nuda e quasi collegiale. 3. sm.
che v'aveste a dirupo scendeva quasi a picco, sotto i contrafforti mas
quanto è più vasta e complessa e quasi inestricabile l'azione della massa.
addentellato nell'antico, se ripugnassero e quasi stonassero al senso e al pensiero collettivo della
scomparsa per dar luogo ad una eleganza quasi mondana, con un abito chiaro a
triangolare, nella donna è più sottile, quasi cilindrico e presenta talora, sul davanti
quale i magnifici capelli neri sembravano aumentare quasi mostruosamente. pascoli, i-818: fu anzi
alquanto stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita. bibbiena,
elvira, / col coprirsi di vel, quasi matrona, / faccia rompere il collo
a un affare, finirlo alla peggio, quasi strozzarlo. -tirare il collo a
collocolla in quello sanctissimo seggio, unico quasi nido di tutti i filosofi,..
. marsili, i-751: mi conviene quasi credere che quelle ova che hanno quel
fra le rime, fu la prima e quasi che la sola poesia ch'io mai
simulacro pose in cielo il sole, così quasi sua animata imagine collocò in terra il
9-397: il nostro colloquio era divenuto quasi una confidenza, una rivelazione di gelosi
finalmente che occupavano il primo appartamento, quasi ad esclusione dei paesani, essendo una
4-1-109: ciascun giorno / di latte quasi due vasetti colma. chiabrera, 64:
colmo. panzini, 11-73: nascosta quasi dai tamarischi s'elevava dal suolo,
grado più alto, che giunge fin quasi all'eccesso, all'esagerazione. -la misura
in forma di maniche larghe che discendevano quasi fino al gomito, adoperata dagli antichi
tua boutade. di costanzo, ix-668: quasi colomba immacolata e pura, / ohimè
perpendicolo, in volo, in caduta quasi verticale (cadere, venir giù,
colombino, fattosi smalto liscio, era quasi turchina. 3. nome comune
con una voce rauca e singhiozzosa; quasi che pretendesse di passare per colombino.
sicilia, che i suoi figli avevano quasi colonizzata, e che... nel
il mare tutto abbonacciato / il tremolare quasi d'una maglia: / in fondo in
ai quali il favoloso bestiario dell'infanzia è quasi del tutto precluso; fanciulli per cui
, per la maggiore attitudine de'corpi quasi cilindrici e lisci nelle colonne, a riflettere
, in vicinanza del fiume, circondata quasi da un colonnato di alti pioppi.
altri più remoti, venga considerato quasi come ima fameglia effettiva.
iii-1-61: i coloni [delle antille] quasi mento. tutti rumati
nel campo per cogliere erbe selvatiche, trovossi quasi n'uscia spesso baleno / feria le spalle
e fino alle e la sua ombra era quasi fulva. il colore del deserto e
se non sempre con sincera fedeltà, quasi sempre con elegante vivezza. nievo,
madre e con voi! * mormorò quasi trasognata la fanciulla colorandosi in viso d'
tolgono que'colori artificiali de'quali, quasi maschere o scene, si soglion colorare.
suoi umile e piana, / e palidetta quasi nel colore. dante, conv.
brancoli, 4-12: la signora svenne quasi dalla paura, e l'angelo
bellissime: ma, tutte contemplative e quasi direi estatiche, non possono esse farcene
): fo chiamato dali savi sole, quasi solo en questo mondo; e lo
umile e piana, / e palidetta quasi nel colore. dante, conv.,
le mani e 'l seno, e quasi essendo a se medesma uscita di mente,
: la accolsi con aspetto melanconico e quasi pietoso. quest'ultimo colore della mia
ha preso un aspetto più triste, quasi di decadenza, o meglio di appassimento
amore modesto, rispettoso, contemplativo e quasi divoto; ma non ha quelli dell'
del nord... non furono quasi mai realmente grandi. il colore si doveva
amori altrui. segneri, i-590: quasi che non sia tanto brutto [il vizio
: diventò di fresco e colorito, quasi magrissimo e pallido. boiardo, 1-6-50:
intorno ad essa... un quasi alone di macchia assai differente, e larga
altrui, e le puniva in sé, quasi sostituito in questo tempo... un
dopo seppero che la città era stata quasi distrutta e la loro casa ridotta a
questo che colpi sgradevolmente i genitori e quasi li indignò, strappato e gettato via
4-61: si distribuiva ai combattenti la polvere quasi a prese;... anche
come alla regina madre, che rimasi quasi attoniti da questo colpo, non preterirono alcun
l'idea che, pur avendo perduto quasi tutto, con un colpo fortunato possa
avuto che due colpi di fortuna in quasi trentacinque anni di vita. -colpo
aretino, 2-196: crédamisi pure che quasi tutti coloro, che fanno professione di
cavalca, ii-99: lo detrattore è quasi come una bestia mostruosa, la quale
così renduto agevole quel che prima era quasi impossibile, sono poi sopravvenuti altri operai
essa i medesimi ingegni si esercitano e quasi coltivano, sì, che sebben fussero sterili
e poco o nulla l'intelletto, quasi che si possa immaginare bene senza ben
che da albero ad albero distendendosi fanno quasi festoni per tutto. marini, xxiv-825:
, costituita da quattro ali o braccia, quasi sempre ad angolo retto, che assume
, / e fa di molte vie quasi una stella, / per mezo il bosco
miu'anni levarselo da canto, temendo quasi che non ammazzasse lei ancora come quegli
il quale stuolo, o croceria fu quasi d'innumerabile gente a cavedio e a piede
vivamente alla memoria le famose crociate, che quasi ci credemmo tra loro pe'mari di
per questo effetto non solamente i mori quasi di tutta spagna, ma e dell'
chi la piglia, autorità di assolvere da quasi tutti e'casi reservati ed in vita
umani per mezzo della lingua latina fu quasi un cattolicismo letterario contro la barbarie e
con una voce rauca e singhiozzosa; quasi che pretendesse di passare per colombino.
per superbia conforme / ed ha''l quasi affollato, / e crucifìgi deo ne l'
sia, / con decerla el fai quasi perire. arrighetto, 243: ecco
dolore divenga il crogiuolo della verità, quasi che il criterio di essa risieda ne'
3-643: la sorpresa e il dispiacere quasi mi facevano crollare dal mio sedile.
nei tempi di raffinata civiltà o di quasi decadente esasperazione espressiva). -figur.
importante minerale di cromo (e contiene quasi sempre anche magnesio e alluminio)
geogr. roccia eruttiva intrusiva, costituita quasi totalmente da cromite, unita a piccole
la cronaca delle sedute alla camera riferisce quasi sempre come la maggiore parte del tempo
bellunesi, friulane, la povertà è quasi cronicamente acuta. 2. astron
padova, e benché abitasse brescia da quasi mezzo secolo, il suo dire lombardo
il bosco, vicinissimo alla casa, quasi sopra il tetto, crosciava con il vento
pazzo volatile piglia un salto, e, quasi per arte di negromanzia, lascia
e nel carbonico, e sono ormai quasi tutti estinti, tranne poche specie.
giacinti avea fatta nella superficie ima crosta quasi rasciutta, la tolsi via. algarotti
le croste. alvaro, 9-84: quasi tutti, poi, avrebbero cambiato volentieri
tempo gio- venile della lirica di dante quasi di per sé, come se sotto
beste- miasti. medispini, 99: quasi tutti si crucciarono contro a federigo.
nel pian largo si distende, / quasi contento allora a pena s'ode.
que'vizii, in quali sentono sé essere quasi infami, battono, pichiano e fanciugli
, 228: essendo cosa ordinaria e quasi naturale, che gli uomini, particolarmente
ostinato, dall'allegria alla stizza e quasi alla crudeltà. e. cecchi
serra, ii-334: la stessa asprezza quasi dispettosa può spiegare, fino a un
parlava crudo, e sembrava crudele, quasi compiaciuto della sua crudità descrittiva. =
contratto i muscoli al balzo, / quasi leopardo che sia / per frangere tergo
pena morale (atteggiamenti, espresdele, quasi compiaciuto della sua crudità descrittiva.
di crude memorie sanguinante, / ma, quasi pianta che la queta stilla / del
esser contornati con tanta dolcezza, che quasi è impossibile imitar quelli bene, senza
; il cruore, o coagulo, quasi solido, rosso, bruno, opaco
, e formarono intorno a lei una quasi cornice rilevata a più ordini, sicché
a cui appartengono meduse con ombrella quasi cartilaginea, di forma vagamente cubica
, se da una parte va a finire quasi la punta di esso, si servono
due le estremità del ferro superiore sono grosse quasi egualmente, con quello si fanno cannoni
l'infermo assetato guarda con rabbia, e quasi cucchióne, sm. dial. ant.
molto anziana, o anche un oggetto quasi inservibile per la vecchiaia, o idee
, ch'esso principe s'aveva fatto quasi un'altro apizio con ogni accuratezza comporre
testa,... che quasi non si vedeva. pavese, i-m:
, cucendo, ch'era un mestiere quasi nuovo per lei, le veniva ogni
primavera. piovene, 5-99: pavia copre quasi tre quarti della produzione italiana di macchine
opera del favel lare volesse quasi legar le mani o più tosto cucir la
mantiglia, stecchita, le labbra strette quasi fossero cucite; e siccome sua sorella
, notte fonda e l'elvira aspettava, quasi sugli scalini, con le mani in
scelta dello stile di quel lavoro, quasi che lo stile si scegliesse come il panno
vostre tele? voi non ve ne valete quasi mai di esse intere, ma ve
a cucù. dossi, 168: quasi contemporaneamente, udissi un « trac *
2- 68: la donna era quasi vestita alla montanina:... in
cui, all'esame esterno, sembra quasi un reticolo. 15. stor.
questa rimembranza /... / è quasi un agitar fiaccola al vento, /
un particolare costrutto senza prep. (quasi a modo d'aggettivo), posto
: se la mia voce suona esitante e quasi tremante di commozione, prima è pe
.]: 'culatta', quel pezzo quasi triangolare che è nella parte più alta del
ma, al contrario di ercole, quasi che nella culla medesima fu spento. parini
cullandolo tra le braccia, per riaddormentarlo e quasi per addormentare insieme la sua pena.
si sente di volergli bene, e quasi ci stiriamo e ci cominciamo a infilare
, aumentando la malinconia della luce, quasi cullando la sonnolenza dell'aria. ojetti
dove l'anima mia si cullava senza quasi rimorso. moretti, 9: io sento
ii-338: era rimasto immobile, cullato quasi da quelle voci che non capiva ma
cui svaporano spesso e si addormentano, quasi cadenzate e cullate, le passioni e
guizzò fra le erbe, due colpi quasi simultanei posero termine alla silenziosa attesa.
, se di bona crianza sono cultivati, quasi sempre son simili a quelli d'onde
, e lieto aspira / già quasi al cielo, e se medesmo avanza.
in cielo, se non ora, che quasi non ha dove essere in terra;
rispetto, di venerazione e di riverenza quasi religiosa con cui si considera una persona
così conviene che l'adulatore, mentre va quasi ombreggiando il culto e gli ornamenti de
i nomi loro abbiano memoria durevole e quasi culto glorioso in quel luogo ove più
sovrasta alla materia caduca. più: hai quasi sempre l'immenso vantaggio di durare tutta
fanciulli ed alle donne di toscana, quasi che colà solamente regnasse lo spirito,
: i nostri eruditi scrivevano un italiano quasi tedesco, pensavano come caporali della bassa
montale, 3-106: una città dove quasi ogni dì si inaugurava una mostra o
domestico... produce le fiondi quasi simili al finocchio, e fa un
.; ha la radice bianca, quasi arida nella superficie della terra. dioscoride italiano
cadaveri? parini, xix-31: e quasi molle cumulo / crescer di neve alpina
ora dopo seppero che la città era stata quasi distrutta e la loro casa ridotta a
a protuberanza (mentre la base è quasi orizzontale), la cui formazione è dovuta
altri peccati disonestissimi che commette, aggiugne quasi per cumulo la bestemmia.
: è del gran giove / creta quasi gran cuna in mezzo al mare / isola
idem, ii-87: egli era stato soldato quasi ne le fasce, e..
e... aveva avuta la cuna quasi ne gli alloggiamenti militari. fagiuoli,
gradi,... vengono sotto quasi a congiungersi, cuneando lo spazio fra
di tradizione e di vivace cultura: quasi una minuscola galilea alpestre. sinisgalli,
certi legami fortissimi, e sottilissimi, quasi della spezie della minugia, che s'
con essi le membra loro, che venivan quasi ad unirsi. 9. geom
il prisma che nel raggio si ficca, quasi cuneo lo spezza, lo refrange,
a levante; ma in oggi sono quasi totalmente accecati e ripieni, sicché appena
si vedeva un arginetto o ammasso (quasi simile a quelli che si trovano intorno
della fortezza del medesimo, quando essendo quasi fanciullo salvò il padre dal mezzo de'suoi
. 14. intr. (quasi sempre con la particella pronom.)
pirandello, 7-1247: piccolissimo di statura, quasi senza collo, con quella faccia piatta
più che l'usato alquanto impetuoso, / quasi se stesso allora avesse schiuso / dal
amici, all'arte, alla natura, quasi tempio domestico, impenetrabile a'profani,
porre il core. castiglione, 432: quasi senza movimento alcuno quella persona che essi
verità che giace al fondo, / quasi un sogno obliato, che il dolore
siila, pur di mal cuore e quasi contra coscienza, rendendosi, loro il donò
iii-3-286: le donne non hanno, quasi tutte, cosa più a cuore che l'
l'amor tuo, d'improvviso, quasi a tradimento, mentre ti dava la
suoi genitori americani un ragazzetto che sembrava quasi si giuocasse di me riapparendomi più volte
chiamati insieme al viatico, e per dame quasi solitarie. boriili, 2-153: i
. leopardi, 962: sappiamo che quasi non si ritrova popolo così rozzo che
e severo, in quella penombra diventava quasi cupo. d'annunzio, iv- 2-1006
pessimismo sempre più cupo, non parlava quasi più guardando fisso il ventre grosso della
erano in quello fece cadere, e trovaronsi quasi tutte fondute in quello punto, come
era più azzurro ma colore dell'oro, quasi una cupola che in giro in giro
a guisa di monticello o di cupola, quasi facendo ogni suo sforzo di unirsi con
, tutt'ombra, il viale dei tigli quasi non vede il cielo: dai due
, in radiotecnica, come rivelatore, quasi sempre in circuiti di misura unito con
, ii-39: quando la vena latina è quasi seccata e sola, se non sia
per cura di alcuni vecchi amici riunitisi quasi per disputarla alla morte. d'annunzio,
dei suoi lari. aveva due case quasi sue, in città e in campagna,
della fronte che nella vivacità del colorito quasi roseo. svevo, 2-464: ella attendeva
. cecchi, 1-11: un orientale sarà quasi sempre modesto, e godrà delle rivelazioni
disegni della congiura. i congiurati (quasi tutta la nobiltà del regno) divisero
in quelli, nelli quali la salute quasi manifesta si vede: perché, sopra venendo
queste cure egre e moleste / che quasi venti in mare irato e rio /
vazioni *. pirandello, 7-65: quasi senza volerlo, s'era messa allora
il popolo romano stette per vinti anni quasi reggendosi più presto per via di consuetudine
non so come; anzi da loro / quasi fuggo lontano. d'annunzio, iv-2-229
se di bona crianza sono cultivati, quasi sempre son simili a quelli d'onde
si tolga via la bulesia del piede quasi insino al vivo dell'unghia del piede
parrocchia e che esercita, con poteri quasi parrocchiali, la cura d'anime in
, d'una perizia delle prescrizioni quasi curialesca. = deriv. da
ii-1-184: le vocali... son quasi curro del rimaso dell'altre lettere.
vostra visita de'vostri padri è stata quasi nuovo sprone a vecchio cursore. pascoli,
larga curva e avvicinandosi al mare, fin quasi sul lido, nella sommità dell'arco
nero lucente e pettinati con semplicità, quasi tirati sulla curva del capo, lasciavano risaltare
messe di canti sul tronco rotondo lattiginoso quasi umano: l'acacia sa profilarsi come
parti del concavo? non si distendono quasi fuor di sé stesse le contrarie del convesso
curvandosi a guisa di luna, è quasi imagine del cielo, gli abitatori e l'
] vanno con passo molto tardo ed hanno quasi tutti la schiena curvata. ungaretti,
, che tali variazioni non si rendono quasi sensibili che nelle altezze di pochi gradi
tenta con la sua chiave curva, quasi li blandisce, come se volesse persuadere alla
rami / il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi
». oriani, x-21-26: aveva quasi settantanni, ma così curva e grinzosa li
cleopatra ', stata ivi in macero quasi che un anno. nievo, 245:
un magnifico gatto, con la testa quasi più grossa della sua. d'annunzio
andrea, di visitare la mia sorella quasi tutte le domeniche e giovedì. foscolo,
san flaviano -che ormai non è più quasi una chiesa e serve solo per le visite
solo per le visite dei forestieri -rimane quasi sempre aperta fino a tarda ora,
diventano apre, rozze, squallide e quasi selvaggie. -persona o gruppo di
e anche dei semi (ed è quasi del tutto impermeabile all'acqua e ai
/ aperta, dall'ansare / che quasi non dà suono / di qualche tuo meriggio
casuccia si fermò un momento trepidante, quasi temesse di trovare la sua vecchiarella sull'
sedicimila fanti e novemila cavalli, gente quasi tutta alemanna, da qualche numero di francesi
/ sempre così furtiva / da far quasi paura. moravia, xi-15: per
, l'udiva domandargli, con voce quasi garbata: -come stai? gozzano, 574
fuori da ogni attualità e attualità significa già quasi sei dacriocistectomia anni
-dactilite blenorragica: poliartrite nodosa, ormai quasi scomparsa, che colpisce le dita di
panzini, iv-179: 'dadaismo', quasi 'infantilismo': movimento artistico, di moda
pochi si truovino che sappiano, niuno quasi v'è che voglia, per amico che
tersa, liscia, curva cogli angoli quasi tondi. pulci, 18-122: non
quali la malizia de gli uomini ha fatto quasi un'arte. marino, 225:
il corallo prima si taglia in pezzetti quasi dadi, poi si trafora, e quindi
foscolo, xv-238: io rivedeva, pentito quasi, le ultime prove di stampa,
lasciativi certi dadotti che escono in fuora quasi come manichi, alli quali si legassino
. villani, 11-81: loro armadura quasi di tutti erano panzeroni, e davanti