: mi stava adesso molto vicina, quasi incombente, con il busto piegato in
poco più, generando un lieve e quasi malizioso squilibrio. gobetti, ii-233: scelse
. moretti, ii-622: mi parve quasi ch'ella stesse per baciare il suo bel
ebbero molta pietà per certi squilibri di quasi eroismo. pasolini, 9-154: fortissima divenne
ella sia fregiata di coltellate, ma quasi debbe parere adorna di stelle lucenti;
da lui fatta della bressa che cadeva quasi impossibile di cancellarne le stampe.
[« pano l'architettura quasi postmoderna. sembra uno dei tanti templi
rovescio cruna moneta di duo madri e quasi petrelle di rame. g. michiel,
o fastosi, o lenti nel camminare, quasi avessero i pedignoni. -formare
questo bellissimo modo di fare con la stampa quasi tutto quello che prima con la penna
xvi-527: le nuove leggi mi farebbero quasi pigliar il partito di farmi turco, per
guardava per aria le finestre ora chiuse quasi aspettando l'apparizione della stampiglia coi numeri
ogni dì più la propaganda smodata, quasi crudele, ciò che mi sembrava più sopportabile
ignoto a me / e agli indigeni, quasi irreperibile. / lo stanai, tornai
camicia dei piccoli conigli allora stanati, quasi nudi. calvino, 2-268: stanati
pronte e ardite, che apertamente richieggan quasi gli amanti loro, altre si di-
incurabile, poi che ha stancati in vano quasi tutti i medici di parigi e della
]: 'stanco morto': vale stanchissimo, quasi sino a morir di stanchezza. pirandello
laude cortonesi, 1-i-428: io so'smarrita quasi nella mente, / e 'l cuore
altre terre erano stanche, mentre quella, quasi vergine, avrebbe dato un raccolto migliore
5-239: son seggioloni a stanghe, quasi portantine scoperte. montano, no: una
con caratteri fisici sempre uguali (o quasi uguali), uniformati a un tipo fisso
. c. fascetta, 1-35: quasi sempre la lotta tra impulsi conservatori e
a una discositura facta nella scannella, quasi sopra el galone, e, prendendo la
che si frappone fra i contendenti, quasi per separarli e sopire così la contesa.
sotto la pentola, al punto giusto, quasi non avesse la benda sopra gli occhi
a stanghette d'oro sopra un naso quasi greco, l'antico zazzerino spolverato di iacopo
stangoni gli mazzicarono per tal forma che quasi guasti rimasono. pulci, 22-178: l'
voi sapete, persone bene stanti e quasi fiore della città. -in buone
furono in firenze eletti nuovi signori, quasi di concordia d'amendue le parti. b
rapidissimamente. boccaccio, v-244: me quasi del mondo in uno stante rapì.
stante rapì. gherardi, 2-ii-136: quasi in uno stanti il tempo chiaro, bello
stretti, nerboruti, aspri e tirati quasi a filo di sinopia. bacchetti, 2-ix-
vicino... alla locomotiva accesa, quasi non ne avessi avuto più paura o
sentire nuova dolcezza, per modo che quasi gli viene in tedio la stanza di questo
imperadore, / essendo a brescia, quasi profetando / che la sua stanza non
parte per abitare in questa libera e quasi divina stanza sicuramente, parte per esercitare i
della cina, peroché non v'è quasi altro che tormentatori e tormentati.
toscana un uccello rarissimo. vive in quasi tutte le parti d'europa; più comune
gomito, ed egli si stette lì quasi aspettandolo, intormentito nella mano. tommaseo
sta'qui », disse il vecchio, quasi diffidasse a lasciarli andar soli, «
giandosi, era fermo il lavoro, e quasi tutte le opere de'muratori e scalpellini
miei; / e 'n picciol borgo, quasi in bel soggiorno, / celatamente ivi
poeta in una vailetta riposta, dove stanno quasi tutti 1 re dell'europa d'altera
dante, par., 31-45: quasi peregrin che si ricrea / nel tempio
8-64: che cosa diavolo dirci dopo quasi trent'anni / che non si sta
il volto e pareva che si volessono quasi uccidere. boccaccio, dee., 5-10
con la sua mano molto piccola e quasi gonfia, tanto è grassa, e un
riputazione e finalmente in sul mille significano quasi una cosa medesima, cioè così col
musicali del trecento, lxxxiv-83: in forma quasi tra 'l veghiar e 'l sonno /
non-presenza, / donna, de voi, quasi d'amor me tresse / per sua
fare i suoi cittadini difensori della libertà era quasi che stata vana, stando nella potenza
l'uno cittadino l'altro schifasse e quasi niuno vicino avesse dell'altro cura e
pascoli, ii-72: vestiva civilmente, e quasi sempre di nero, e stava sulla
il re cristianissimo sta con cesare come quasi la starna sotto il falcone, lui spera
breve spazio di tempo a catania, e quasi tutti guariti, dopo, s'intende
) di 'vuotare'. dopo di allora quasi tutti si sono messi a scrivere 'svuotare'per
dopo travagli e crampi, si è svotata quasi subito. 9. venire abbandonato dalle
qua s'impara a esser madri (è quasi sempre la prima volta) e però
. vede la possibilità d'una tabe quasi generale per indebolimento di tutta la macchina.
tabelle statistiche faranno maravigliare, pel numero quasi incredibile di scuole de'privati che vi saranno
diritto di tabellione, il quale frutta quasi 200. 000 lire. = voce
segneri, i-173: quando lo visiti, quasi chiuso ad udienza privata dentro il solito
da scrivere d'astrologia più minutamente e quasi tabularmente che io non so in questo
carducci, ii-9-51: quello stridore feroce quasi di sega arrugginita,... che
che ha il becco tagliente e stracciante quasi coltello con le tacche. -ognuna
dalle quali l'ariosto fu tribolato tutta quasi la vita. tornasi di lampedusa, 258
rosse o brune sparse in su tutto o quasi tutto l'abito del corpo. lat
... si domandano anche 'tacchini', quasi dal franzese 'taches', macchie. savi
io ti vedessi crollar il capo, quasi a tacciarne la brevità oliva, 230:
lui, che saranno gran turbe, quasi tutti moriranno di crudele morte. n.
. grazzini, 4-134: questa taccola duro quasi per infino a giorno chiaro.
procinto di approvarlo... ma vorrei quasi approvarlo tutto » « meglio: così
conti per stampare e scrivere, con rapidità quasi uguale a quella della loquela, sulla
con elette parole ragionando loro, mostrare quasi di rimproverar loro tacitamente la sua laida
, che egli confessò tacitamente che non poteva quasi essere, anzi non poteva essere,
colle vostre prediche spillarmi dei quattrini, quasi in forma di tacitazione. einaudi,
fenoglio, 5-i-732: perfetta era la taciticità quasi da incan- tarcisi su, ma finì
con un passo lieve e tacito, quasi che ella sia calzata di musco. fenoglio
mormorio, un fruscio, un sibilo quasi impercettibile (un fenomeno naturale; anche
o instomare [una scusa] in quasi tutte le lettere e canzoni d'amore in
, conci. (1-iv-959): quasi a tacite quistion mosse di rispondere intendo.
e senza tumulto, con voce mansueta e quasi con tacito parlare. guido delle colonne
significar quel tacito ragionare che fanno due quasi sotto voce, noi per quel suono di
ritiratezza, e taciturnità del nunzio apostolico quasi tacito disapprovatore della loro risoluzione. gramsci,
cane); che emette un verso quasi impercettibile (un insetto). c
rue de verneuil taciturna e raccolta, quasi una strada di città di provincia.
: si parla forte, con abbondanza, quasi con violenza, come se le parole
. chiabrera, 1-i-69: taciuto valor quasi è viltate. -letter. sottoposto al
necessità di sottrarmi al fastidio -che oggi è quasi l'onore - d'essere stato e
piano, a sponde pochissimo rilevate, quasi a modo di un vassoio; serve a
tra il viola e il grigiastro -un tono quasi vo lontario, d'uno
cronica riminese, 933: furono presi quasi tutti i carriaggi e molti prigioni da taglia
colpo di scure colle due mani, quasi avesse dovuto abbattere un rovere di cinquantanni.
septe. b. cerretani, 1-11: quasi im questi medesimi dì e'faentini,
crògnolo dove la macchia è matura, anzi quasi trapassata. cassola, 2-184: s'
argilla viene in seguito opportunamente tagliata (quasi si trattasse di un lavoro di sartoria
relazione delvimpero ottomano, lii-12-445: ha avuta quasi sempre mustafà trabalzata fortuna e due manifesti
la custodivano; tutto che si fossero già quasi coperti con sacchi di lana. forteguerri
principalmente creati a quest'effetto, tagliavano quasi tutti gli atti di marc'antonio. birago
: la rovina delle torri aveva particolarmente quasi tagliato fuori del tutto il gran rivellino.
landolfi, 7-108: una vertiginosa scaletta tagliata quasi per intero nella roccia, dai lubrichi
tommaseo, 2-1-6: il verseggiare è quasi istinto ne'tagliatori e ne'carbonai di que'
. cavalca, ii-99: lo detrattore è quasi come una bestia mostruosa, la quale
la fera gente de li lungibardi, quasi corno spà tagente,... se
ciel turbato con tal fierezza e (quasi dissi) rabbia di colori, carichi,
tabacchi, 11-38: la voce rise quasi bonaria, e poi disse tagliente: finocchio
un guadagno o un utile desiderato e quasi certo. mercati, 54: quando
, 732: a desinare si cascava quasi sempre nei medesimi taglierini fatti in casa
. m. cavalli, lii-1-221: quasi tutte le selve sono del re e lui
, suez è divenuta una bella città, quasi tutta europea. la natura [7-ix-1884
di budello... sono mortali e quasi incurabili. a. f. piombo sul
costruzione. filarete, i-i-367: sono quasi in tre angoli, non però in tutto
legge del taglione, introdottasi colà, quasi naturalmente, e poi dalle leggi confermata e
sollievo per lui [il macellaio] che quasi non si stimava, immaginare un discorso
ivaldi, sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il gomito del talare maestro,
un'impresa che richiede enorme fatica, quasi impossibile. tassoni, xiii-319: quantunque
è usa a creatura / secondamente, quasi la natura / da ke presa è,
diceva che una buona epigrafe può valer quasi quasi più d'un bel sonetto. moretti
che una buona epigrafe può valer quasi quasi più d'un bel sonetto. moretti,
al tallire del seme, non si vede quasi. -in partic.: accestire
apertura un fuscello talmente che l'acqua quasi trapela per quell'apertura in pochissima quantità
amico più intimo di menelik, talmenteché quasi sempre nelle pubbliche udienze siede alla sua
non è in uso in alcuna parte quasi del mondo, che non sia inteso
ne de xii mainere: altpè verde quasi smeragdo, allora è spesso; tallora è
alza ne le stelle, / e poi quasi talor la terra rade. tasso,
dalla pelle e vista debole, padiglione auricolare quasi o del tutto inesistente, zampe
traslati e le figure d'oggi maniera, quasi locuzioni fuori dell'uso volgare. b
a taluni, neanche in tutto sprovveduti, quasi più dell'altro favoloso facciano impressione i
. rosmini, 5-2-533: taluno invaghito quasi della stessa organizzazione siccome cosa bella a
per un utile nascosto; / altre già quasi vinte, quasi donne, / nella
; / altre già quasi vinte, quasi donne, / nella nostra fiducia troppo inerte
1 tentativi di economia regolata non mancano quasi in nessun paese e in taluno sono
e mesocarpio costituito da polpa bruno-rossastra o quasi nera, con inclusi fasci di fibre
il sonnolento macero, che pare / quasi ronfare il canto delle rane. montale
tanto tamberlai / che poi mi sento quasi tuto roto. = voce di area
sono stati 'tamburinati'(!) in quasi tutta l'italia. = denom.
per quindici dì innanzi alla festa, era quasi nient'altro che lottare e tambussarsi,
idrossido di sodio o borace, resa quasi neutra dall'aggiunta di un acido debole
quella sua ca- saccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei nervi un
, che vale sessanta regali portoghesi e quasi due castigliani regali, overo sette asse
[popoli] ne ha oramai consumato quasi del tutto il proprio tangente. carducci
stato fermato sulla tangenziale. 4. quasi parallelo al suolo, radente (la luce
.. giganteggiava prossima alla vista così che quasi pareva tangibile. n. ginzburg,
come un orco, mi vien fatto quasi da pensare il contrario e di provare
. idem, iii-147: lo caricava quasi a ogni tantino. guerrazzi, 1-646:
passata, che n'erano tanti che quasi si davano a'porci. petrarca, 152-10
mosche, da prima le mosche erano quasi impercettibili, ben presto diventarono grosse come
londra, 1 tanti, ecc. mette quasi l'argomento della materia di cui vuol
. tabucchi, 14-69: mi fa quasi piacere che tu sia sorpreso una volta
un'azione o un evento non hanno quasi avuto modo di compiersi che sopravviene qualcos'
quel nome si tappò la bocca, quasi a ricacciarlo indietro, ma ormai era tardi
]: 'tappé': voce francese, divenuta quasi pel grand'uso italiana. quella parte
rada camicia la quale non essendo allacciata radeva quasi il tappeto. d'annunzio, 3-42
del 'pelléas', trecento versi 'liberi'o quasi, vasto tappeto musicale fatto di tonfi e
occupa talmente, che non si vede quasi fuori, e soggiunge che sono sul
quali rimasero sempre come quelle delle piazze quasi tutte deserte. radestchi smontò in piazza
riproduzioni di quadri, esclusivamente astratti, e quasi tutti parigini. -scherz. caricare
città e si pose all'opera con accanimento quasi furioso. moravia, xiii-138: debbo
8-xi-1989], iii: inoltre, sono quasi assenti le ghiandole sessuali accessorie che permettono
. allegri, 225: comportatemi prego quasi un magherò tarantelle dietro al pezzo della
la tardanza della sua stimatissima rende quasi affatto vano il mio desiderio.
guittone, ii-xiv-21: ben meritando, è quasi ogni omo avaro rendendo tanto o meno
e smarrita / e l'anima gentil quasi invilita / driet'al riposo del mondo
bugiardo. alberti, 342: le temine quasi tutte si vegono timide da natura,
negli anni suoi tardi sentì [carducci] quasi rimorso degli onori che gli vennero fatti
del tempio malatestiano, nessuna notizia. pareva quasi che leon battista alberti lo avesse voluto
ci si aspetterebbe a creta una vegetazione quasi da tropici. e così non è affatto
bandello] col nome di pornografo, quasi onta edilizia in sulla targa che distingue una
, 2-53: il turco d'europa quasi tutto disarmato a pena è mezo coperto d'
con una salda, che gli arrivava quasi a'piedi, e una partigiana rugginosa,
del cristianesimo: che così l'espone quasi a parola, a parola il '
. salvini, v-2-5-6. turcimanni', quasi 'targumanni', uomini interpetri. la parafrasi
: quest'acuirsi d'incredulità filosofica (quasi che alcuno avesse a intendere il 'cantico'altrimenti
di una specie di ricettacolo bivalve, situato quasi all'estremità della fronda e contenente una
stampa. siri, iv-1-150: apparivano anche quasi tutti li giani- zeri armati di scimitarra
e sono di molti colori e paiano quasi dipinte. = etimo incerto.
col dolce, e non ingrato al gusto quasi come un nostro vino piccante.
pasolini, 3. 339: « so'quasi l'otto », fece la madre
dante. c. levi, 3-87: quasi tutti i morti stanno in piedi,
e sol di fuore / lasciato illeso; quasi ceppo antico, / che, da
diviene in realtà un occulto nemico e quasi un insidioso tarlo, che mira a nuocere
, in profondo, i cassetti, quasi polverizzate ossa. morante, i-77:
sul mattonato, a roma chiamano 'tarmato', quasi tarlato. tozzi, vi-711: il
è vestito di penne, esso è allora quasi sempre coperto da squame cornee. d'
di certe novelle ha fatto il titolo quasi comico. 5. gastron.
tartassato al punto 'che per li colpi quasi più non si riconosceva'. -con
129: la notte [la tosse] quasi mai dormir mi lassa, / per
la nota pessimista, non vuol vedere quasi altro che il brutto. ma ciò deriva
e spregevole. lippi, 11-47: quasi di viver batistone stufo, / egeno affronta
ed amori, il messico fa un uso quasi forsennato. sono essi la forma portatile
il bilancio del suo avere, la obbliga quasi a fare la liquidazione del suo patrimonio
al numero in quelle capitulazioni tassato, esso quasi corpo senza braccia, e quasi leon
esso quasi corpo senza braccia, e quasi leon sdentato, e senza artigli si
sono millecinquecento fra i tassisti parigini, quasi tutti gran signori d'origine. buzzati,
che studia i metodi di clasletto fugge quasi col temere / se già ne fu cercata
per la sudetta lega, ma ne trassero quasi la medesima risposta ricevuta dalla francia.
,... non vi feci quasi nessun progresso, fuorché di essermi sveltita molto
esser maneggiata e ch'imbratta le mani quasi sustanza untuosa. baruffaldx, iii-39:
: lo [il fazzoletto] pigliava quasi meccanicamente, andando a tasto tra gli altri
potevo tornare a casa e mi diressi quasi a tasto verso la scalinata di una
quelle genti nel secolo xiii, fece già quasi un sistema, usando come generale il
nome di tatari che mutò in tartari, quasi 'usciti d'inferno'. stampa periodica milanese
stracchi, infastiditi, snervati, spremuti quasi nel cervello e nelle fibre..
questo inesprimibile gaudio, in cui per quasi che la potenza sensitiva del tatto si affini
; profumatissimo; rassomiglia a un taurasi e quasi a un barbaresco. inesauribile, insondabile
, 3-88: ho • constatato come quasi tutte le raffigurazioni taurine sono poco convincenti
anche a mia moglie, alla quale quasi nessuno vino piace. ungaretti, xi-228
1840], 694: era, direi quasi, una revisione continua, e in
gli dolgano i bisanti: e avendo quasi a fine recato il giuco, ed essendo
varie tavolette pentagone da giunture trasversali connesse quasi a ginglimo o cerniera. 9
1-140: fu umberto ii che mentre quasi tutta italia idolatrando un tale guiperi antipapa
gozzano, i-1175: sono le parole di quasi due millenni addietro, ma non sembrano
non è in uso in alcuna parte quasi del mondo, che non sia inteso che
. gobetti, 1-i-280: la specializzazione quasi tayloristica del lavoro dava all'operaio la coscienza
io credevo insomma a dimenticanze relative e quasi volontarie, a un processo, come chiamarlo
dài pur di pargoletto il nome, / quasi l'astuzia poi non vinca gli anni
: l'hai detto te che è quasi come un nostro figlio. viaggia da più
, metalli. cavour, ii-256: tiensi quasi ogni giorno un qualche 'meeting', ora
in principio del corso, ove non vengon quasi mai uomini? panzini, iv-685:
come artista e come impresario teatrale, quasi tutta reuropa. 3.
l'ha guardata in modo evidente, quasi teatrale; ha guardato la ragazza come un
i contadini, per lo più immotivati, quasi esplosioni repentine d'una fantasia tetra,
appariva come non mai provvisorio e fittizio, quasi un teatro sgomberato alle quattro della mattina
veduta che è bellissima, e il quasi teatro che fanno l'amenissime colline, che
co'moti della persona le azioni e quasi il parlare degli uomini. -scena
alla metà del cinquecento e sviluppatasi per quasi due secoli nelle scuole cattoliche rette dai
meraviglie). marino, xiii-158: quasi ricco teatro, o specchio terso / de
: in quel secolo la lombardia fu quasi sempre il teatro della guerra, pel ducato
con tipica aria sorniona il secondo narratore, quasi desiderasse addormentarsi -è questa: tutto ciò
sciamma, o seminude, co'seni turgidi quasi coperti di monili e di amuleti d'
dall'ineffabile sorriso, nella pietra corrosa, quasi identico al sorriso di irma. racchiusa
compiuto meccanicamente secondo uno schema rigido e quasi inevitabile. g. giudici, ii-162
materie, per la loro austerità e quasi direi tecnicità, non sian di quelle che
, ecc., una rivista tecnica, quasi arida ma utile e precisa, che
nell'ombra, una luce, e meravigliarsene quasi più di una luce totale.
riproduce da più generazioni, si potrebbe quasi dire da secoli, in un numero infinito
15-104: è una credenza diffusa, quasi una verità indiscutibile, che il progresso tecnologico
oggetti d'arredo. eia il carattere quasi magico del tecnologismo asettico... con
tecnorobotica dei primi dischi con una vena quasi 'tascabile'(una volta si diceva minimale)
di cheioni ate- chi, cui appartengono quasi tutte le testuggini attualmente viventi.
che, per molti segni, si direbbe quasi scomparso sieme largo della vita morale,
singolare e proverbiale anche in piemonte, serietà quasi tedesca. b. croce, iii-27-132
alcuni nella tedesca; ma nella latina quasi tutti parlano comodamente. g. gozzi,
so qual cosa a'bottegai, e quasi si disperava di non venirne inteso.
questo ha il corpo sonoro largo, e quasi ovato, con un manico largo;
lettera mi sentivo un po'svogliato e quasi tediato... io credevo questo
l'ultimo anelito, e, direi quasi, il rantolo funereo della vecchia aristocrazia;
in un pianto dirotto, continuo, quasi viscerale, che aboliva nel suo ritmo spasmodico
d'annunzio, iv-1-360: il caffè era quasi deserto, immerso nell'ombra e nel
tedio e dalle fetiche de ^ pericoli quasi stanchi. pulci, 28-89: restava
monadelfici; il calice con cinque denti quasi eguali lesiniformi e il legume schiacciato quasi
quasi eguali lesiniformi e il legume schiacciato quasi coriaceo: sono denominate dal colore verde cinereo
tirar il quadrello, e finalmente sino quasi un'ora di notte restò in quel
bianca e molto facile da segare, quasi che fosse legno. 2.
; il tegu o tupinambis nerogiallastro, quasi un caimano. = dall'ingl
neam (podinema tegnixia); arriva quasi alla lunghezza di 2 metri, ed
i-476: una trentina d'operai, quasi tutti giovinetti, seminudi, stanno seduti
e le stanzie de la signora duchessa son quasi all'ordine de vetriate e del tutto
: « fabiola » è un'intervista, quasi una teleanalisi, di 33'a fabiola
all'arte di imprimergli il senso, quasi la 'vita', a distanza, noi
all'arte di imprimergli il senso, quasi la vita, a distanza, noi
ringraziarti del tuo dolcissimo foglio e rispondere quasi telegraficamente ai punti principali. betteioni,
ad una linea telegrafica, che ravvicini e quasi confonda in un amplesso l'antico mondo
, registrando dei dialoghi e dei pensieri quasi telegrafici. io.
53: i seguaci dei telepredicatori appartengono quasi tutti allo schieramento 'fondamentalista'o a quello
un'immagine non deformata e di grandezza quasi uguale a quella anatomica degli organi, in
.. lo ponevano a un'altezza quasi siderea di fronte a loro, e tale
. montale, 15-979: di poco, quasi nulla, ormai mi appago. /
preparate, non possano rivelare niente, o quasi niente di nuovo? calvino, 22-298
ordito o sia telette, che è quasi perfetta manifattura, paga circa il 6 per
di spettatori che guarda solo, o quasi, i programmi dei canali pubblici:
sua segreta, varia, corporea (direi quasi tellurica) specifica realtà. calvino,
. filicaia, 2-2-151: tocco allor quasi da invisibil telo / io mi riscossi.
tematica e ritmica unilaterali e la mancanza quasi assoluta di svolgimento ideologico. bonsanti,
que poeta tradizionale), cioè l'omaggio quasi polemico all'aspirazione'di montale, alla
: un verde veronese violentissimo che ha quasi sempre per contrasto l'oltremare. 2
poi pentito / da rimorso crudel, quasi da ferro / trafitto si rattrista.
di paura e d'orrore, / quasi uom che teme morte e ragion chiede.
: le 'gnude a sé ristrette accoglie / quasi temendo il mar che lei non bagne
: l'industria del cotone che non era quasi protetta si svolse gigante senza temere la
, 1-135: vedendo il mio zio quasi correre a quella volta senza cappello in abito
a quella volta senza cappello in abito quasi domestico, e conoscendolo assai risoluto e vivo
abbondantissimi, al tutto conchiusero la quasi anni venzette, entrando nel duro impegno e
il tasso! berchet, 1-135: sarebbe quasi temerità 1-39: essendo voi prencipe savio
più puntuta, ha la carne bianca e quasi di ugual finezza; si digerisce facilmente
più che uomini e gli adopera quasi dei. baretti, 6-42: la tempera
della sua educazione selvaggia non meno, quasi, che della tempera dell'animo suo
interpognianci qualche suspi- zione di cose avverse quasi come temperamento di tanta letizia. bandello
che sono amendue piene e gravi, è quasi dell'una e dell'altra temperamento.
la modificazione diviene ancora permanente, e quasi con necessaria espressione si manifesta nei temperamenti,
un continuo taroccare, e a stento dopo quasi due lustri eran venuti a questo temperamento
leggi. mazzini, 1-250: stile quasi sempre terso, semplice, temperante negli ornamenti
più importante per la storia letteraria italiana di quasi settant'anni. 4.
riva. gherardi, ii-182: quivi quasi tutta la terra, per li raggi del
tant'ira sopra la donna, che quasi non si sentìa; se non che buonamico
, si compone di sentimenti che son quasi nel mezzo tra i grandi e gli
, si fece dare un temperatorio, quasi per mettersi a scrivere e, scalfittosi leggiermente
volgar., 1-200: sotto la mezza quasi regione tiene il luogo suo il sole
vedo in questo stato. sentilo: è quasi freddo! io gli toccai la fronte
, non solo religione, ma divozione quasi incredibile in età tale, e in tale
paese e la temperie dell'aere è quasi come quella di messico. soderini, i-70
daltaziom del mondo alla vita contemplativa, quasi da tempesta in porto, si ritirò,
per mare ebbe grandissima tempestade; sicché quasi disperò di potere scampare. petrarca,
mi ispira un senso di sicurezza quasi fosse una specie di ventre materno nel
da brodo a forma cilindrica. me quasi tutti i gentiluomini mei cari concittadini; e
. villani, 11-3: è questa terra quasi una grande nave portante uomini tempestanti,
1-133: or non è tutta questa terra quasi una grande nave che porta uomini che
su i vascelli del fiume, non sapevano quasi né dove ridursi né come difendersi.
la parola tempestiva. arbasino, 23-1276: quasi ogni frase che leggi o ascolti può
, stringendosi le braccia al petto, quasi a trattener la vita che poteva sfuggirgli dal
» uscì a dire come ruggendo un giovinetto quasi imberbe e di fisionomia tempestosa. n
, silezioso, a capo scoperto, quasi paonazzo le guance e il collo, stretto
dante, par., 31-44: quasi peregrin che si ricrea / nel tempio
non puoi, di tante dipinture fare quasi tempio in casa, avendo balia fa'
si dica ufficio. beicari, 6-46: quasi dieci mila passi distante dalla città di
bella e ricca parte del cielo. e quasi tutto inebriato di dolcezza, rimirando l'
a la luce del sole chiarissima facevano quasi una danza. marchetti, 5-20:
l'ombra crescente d'ogni stelo vano / quasi ombra d'ago in tacito quadrante.
, sì 'l possono fare senza distanzia quasi di tempo. dante, par.,
/ che nascer vide, et ancor quasi in erba / la fera voglia che per
lisi, 1-148: or che era giunto quasi alla vecchiezza, la morte di persona
di febbraio sino al mese di maggio quasi tutte le settimane vi sono fiere in paesi
lucente / vespero, inebriate, / quasi bacco le linfe abbia cangiate / in
lorenzo de'medici, 12-494: parevami quasi impossibile conservarmi lungo tempo in tanta felicità
barca, e nuda, e inerme / quasi, sotto l'alarcon passar si vede
. m. giustinian, lii-1-187: quasi muna delle terre principali della francia paga
d'ogni desiderio, e appresenta, quasi come donatore, a coloro a cui non
5-88: già la terra, / quasi del tutto isterilita, appena / genera alcuni
, esser le case nostre in una quasi d'altre sparlata contrada, lontane da vie
, xx-470: ozi fo assa'pioza, quasi tutto il zomo, e più la
un temporale, pareva che fosse già quasi sera. -ant. bufera di
e della temporalità si riflettono dunque nella quasi totalità delle tavole interpretate. g.
monastero delle clarisse... è stato quasi tutto dalla nostra compagnia riedificato, e
. frugoni, iv-358: non fanno quasi mai buona tempra la bellezza e la
ciuffi d'erba, un'erba scura, quasi ne ra, di tempra
temulenza, o invasazione di capo, quasi come nell'ebrietà, che è il sintoma
della famiglia sempre severo troppo, e quasi crucciato, per esser così più temuto
nella destra. soldati, 2-33: era quasi sulla soglia, teneva sull'incudine,
da berpi, ma non distrutto: e quasi un fuoco infernale non sia per se
(acquisgrana). la sua tessitura è quasi compatta, a grana finissima. il
. gherardi, 2-ii-132: quivi quasi tutta la terra, per li raggi del
per le loggie e per le tende quasi tutti commossi. palamedés, 151: tutta
avvista del pericolo, sotto misere tende quasi fradicie ancora. g. bassani,
: tutta grondante di lagrime, affannata, quasi fuor di sé, fu posta a
stende e quelle ne porta, e quasi nulla pare che alcuna cosa adopri nella
] gli portava a tendere in un orto quasi a una gittata di mano, e
nel mezzo della città tende- reccia, quasi tempio. = deriv. da tenda
limo un gaio / stormo di passeri quasi irridendo / mentr'io nel plumbeo ciel di
. cocchi, 1-115: dentro all'orlo quasi tendineo di questa ovale apertura, è
dalla croce, ii-58: sono anco quasi di questa natura le corde più grandi
. panzini, iv-687: 'tendòpoli': quasi 'città di attendamenti'. sono i campi
. bibbia volgar., ix-449: era quasi ora di sesta; e vennero le
avolgerà fra quelle tenebre d'errori e quasi come il cieco con la sua bacchetta,
sole se n'andava all'occaso, quasi che alle tenebre spirituali del peccato vi si
pare, che mostrasse forza d'ingegno quasi piu che umana, non essendo per tanti
pie su per l'etereo smalto / ma quasi i suoi splendor son tenebrati. varano
sol diparte / tenebro, obscuro e quasi violaccio. = forma apocopata di
men dalla carne preso che da'pensieri quasi leone che da vecchia catena si sferra,
/ che pur la vista mi feo quasi stanco. petrarca, 19-11: 1'non
... in fondo alla capanna, quasi sommersa nelroscurità, sedeva la madre.
nei tempi della tenebrosa barbarie, quando quasi più non si scriveva né si leggeva,
rami tremanti e mossi da lieve vento, quasi fermo tenenti alle loro note!
attraverso prefazioni ed articoli... quasi tutte le opere dei componenti del loro
, 2-150: tal generazion d'uomini è quasi in tutte le città, i quali
fuoco della vergogna, son derivati dal quasi credermi che più non mi teneste in memoria
: intrati... in italia, quasi tutte le citta presono, uccidendo tutti
lo strano sgomento che lo teneva, quasi egli avesse avuto dallo spettacolo reale una
questi magistrati in maniera che ne restano quasi a cavagliere di tutta la sala e
si raccoglievano per fuga alle loro tende quasi sconfitti. -in partic.:
villani, iv-13-75: la città di gaeta quasi si ribellò te- gnendosi per loro medesimi
che ora vien chiamato germania, tiene quasi forma quadra. de'mori, 1-126:
capo, e tutte facevano a gara quasi anche in tenerlo per padre. de amicis
la lirica poco si pregiano e tengonsi quasi per nulla. g. giudici, 8-64
che niuno me vide. e essendo quasi sommerso, me venne ne la mano sinistra
la porta, con loo sguardo fisso, quasi irrigidita nell'aspettazione. loria, 5-200
, 7-146: faceva l'uomo preoccupato. quasi quasi gli chiedevo come se l'erano
7-146: faceva l'uomo preoccupato. quasi quasi gli chiedevo come se l'erano passata
poesia è stata messa accanto all'amore quasi sorella e con l'amore congiunta e
co giovanni, 3-116: quasi tutti gli uomini e le donne per tenerez
tanta dolcezza, / che pare il gaudio quasi fuor trato. bocchi; / né
gravità con sueta, andò quasi di corsa da gertrude, la ricolmo di
ma, levati dalla naturale loro stanza, quasi che sdegnati s'indurano. vallisneri,
di questi marmi, ora durissimi e quasi invincibili, furono un giorno come pasta
più ragioni, tutte sono di colore quasi azzurro, alcuni sono teneri. cellini
, tenero, soave, / sì che quasi t'affanna, or in amore /
, ii-152: cavano i pastori dalle ferule quasi nel loro primo nascimento un certo tenerume
nel fondamento con voglia continua, ma quasi inutile di evacuare per secesso, senza
portoghesi coco o noce indiana, grosso quasi quanto il capo d'un uomo.
passavanti, io: si dice penitenza, quasi 'poence tentio', cioè tenimento di pena
dalla croce, ii-58: sono anco quasi di questa natura le corde più grandi
algarotti, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli uomini
presupporre questa opposizione mia, sì che quasi hai l'aria di rivendicare codesti diritti
zampante e lemmo calzolaio; e dissano quasi a uno tinore. sarpi, viii-216:
: casati, che aveva discreta voce quasi tenorile e orecchio esatto, volle fargli gustare
un istante, in un curioso stordimento, quasi di delusa ebbrezza. moravia, 16-69
di queste e, formando un piccolo corpo quasi solido e come cuneo, urtarà et
di questa passione cacci via nel sonno quasi l'abbondanza del superchio umore, si
. g. gozzi, i-13-28: quasi quasi mi tentano, o carissimi fratelli in
g. gozzi, i-13-28: quasi quasi mi tentano, o carissimi fratelli in granella
mill'arti, e in mille forme / quasi proteo novel gli appare inanti, /
pensa all'immago e sta contemplativa, / quasi dicendo: « son di lume cieco
: il filo ha una nervosità eguale, quasi più che le tele de'ragnateli,
: si mise a correre, finché quasi in fondo, scantonò per un viottolo tra
così, non sta proprio bene. è quasi un tentare la provvidenza. -tentare
5-1152: siete un gran tentatore, e quasi quasi... / ma se,
: siete un gran tentatore, e quasi quasi... / ma se,
annunzio, iv-1-178: una voglia timida, quasi una vaga tentazione, prese il convalescente
nostri piedi tornano a vedersi sulla discesa quasi a picco;, tentennanti nel vento.
: il gambo del frutto, che pareva quasi maturo, resiste: il frutto tentenna
imbarcazione). lancellotti, 315: quasi nave ferma su rancore sempre tuttavia tentenna
andava come tento- nando col passo e quasi tentennando fino al suolo col muso.
scorgendoli prueggiare, veniva fatto di immaginarli quasi viventi. -lieve scotimento del capo.
andava come tentonando col passo, e quasi tentennando fino al suolo col muso.
gradi, dopo averle cercate gran tempo, quasi a tentone. alvaro, 7-31:
regnasse sui loro volti una melanconia profonda, quasi solenne.
voce assai tenue, ma musicale, quasi cristallina, nella sua tenuità. landolfi,
il male ancora che sia già presente, quasi l'empito d'un qualche turbine indietro
sono come una sensazione ormai tenuissima, quasi inavvertibile. del giudice, 2-18: sentì
ma che nelle sue linee tenui e quasi sfumate rivelava una meravigliosa ampiezza immateriale.
tenue del pube e quella carica, quasi sinistra, dei capezzoli. -che
d'un tenuissimo corpo: accioché sia quasi commune alla corporea e incorporea natura. sarpi
ma che avessero corpi minuti e tenui, quasi ignei ed aerei che potessero disgiungersi.
nella morte sua si vedeva l'ombelico quasi congiunto alle reni. 3.
endecasillabo sciolto il parini seppe far prendere tutte quasi le pose dell'esametro, seppe farlo
una voce assai tenue, ma musicale, quasi cristallina, nella sua tenuità moretti,
attendeano, tenuti sotto gravi pesi e quasi venuti meno in toscana e in cicilia,
, la fama e le ricordanze della imperio quasi spente, lo imperatore del cielo provide
di santa chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. lippomano, lii-15-54
piatto di minestra tenuta in caldo ma già quasi 14. compilato, redatto (
.. a tenere il principato e quasi regnare nella repubblica fiorentina. peri, 6-47
come la possa indebolire o instomare in quasi tutte le lettere e canzoni d'amore in
ha dato al poema e che rende quasi impossibile una lettura ingenua, a caso
era nato l'uso fra gli americani quasi universale di quelle acute disquisizioni, che sono
la regione perpetua e celeste, e ognuna quasi di queste si divise poi in altri
alberi oggimai verdi e pieni di foglie quasi tutti fare a noi ombra e schermo
3-105: so il profumo ch'emani, quasi acerbo di giovinezza, / e so
marmo effigiato prendeva un pallor men freddo, quasi direi un tepore (lavorio.
pasolini, 19-258: l'esito reazionario e quasi teppistico, a cui montale 'ingenuamente'giunge
: nell'universo-scrittura di serafini, radici quasi uguali vengono catalogate con nomi diversi..
, 1454: 'terbio': corpo indecomposto, quasi ignoto, che fu rinvenuto da mousander
12-5-xx: due muscolini tereti, e quasi cilindrici, che questa specie d'uccelli ha
che vivono in luoghi molto caldi, quasi desertici, e sono molto apprezzatidagli arabi.
: la luce da tergo la faceva sembrare quasi calva -ella vedesse apparire e sparire,
grigio, delf omonimo vitigno (peraltro quasi estinto) e di altre varietà; ha
: e chiamasi orizonte, cioè terminante e quasi dividente. salvini, 48-37: due
è siccome terminante e formale, e quasi vivificante, ed imperciò continuamente si forma l'
che è vero di lei, e che quasi ne la mia mente raggia, la
. f. negri, 1-19: però quasi assai più, per venir quei raggi
garzo, 18: ell'è quasi come aurora / che intra due templi
dante, conv., iii-ix-8: quasi come specchio, che è vetro terminato
de le fortezze e città loro e penetrando quasi fino -ultima sillaba di un verso
5-1-89: durissima e rotonda pietra, quasi pezzo di gran colonna, si custodisce ora
. guglielmini, 105: è concetto quasi universale degli uomini che i fiumi richiedano
a vedere i rapporti fra uomo e donna quasi sempre in termini di lotta, non
volerle rispondere in versi, mi veggo quasi ridotto a termine di non darle risposta né
essendo la maggior parte di terra e quasi tutte irqperfette, però sono tutte in buoni
notturne. n. ginzburg, ii-635: quasi tutti riescono a impadronirsi di un certo
sì fatte pastoie cammina malvolentieri ed ha quasi sembiante di nobile matrona e antica che
6-113: il sole, ch'era quasi al meriggio, affacciatosi finalmente alla sua
78 vengono aperti soltanto 'a richiesta', quasi la metà sono privi di impianto di
sono privi di impianto di riscaldamento e quasi la totalità di impianto termoigrometrico.
con le lingue rossastre sulle ciminiere e, quasi ultimata sul garigliano, la centrale termonucleare
sai benissimo, è molto difficile, è quasi un temo al lotto.
due poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta. fiori di
nel prezzo del sale che costa ciò quasi intieramente per la mano d'opera;
leone africano, cii-i-269: gli abitatori sono quasi tutti pignattai!, percioché hanno buona
e creta delle colline, scompaginati, e quasi dissi sfarinati dalla forza delle meteore,
staffe; questa detta terra l'adoperano quasi tutti gli ottonai che gettano fornimenti da cavalli
), con proprietà chimiche e fisiche quasi identiche, comprendente il lantanio e i
: aveva conosciuto una strana 'metropoli lombarda'quasi tutta a terra, la scala sfondata,
anche sostant. finiguerri, lxxxviii-i-704: quasi non mi sentia per tal tremore,
un incomodo / al mondo, e quasi dissi senza movermi / e sen'al-
rispettivi baroni, e innanzi a tribunali quasi ogni giorno risuonavano querele contro i diritti
botta, 4-1147: innanzi a tribunali quasi ogni giorno risuonavano querele contro i diritti
strada regia che partendo da mestre porta quasi a linea retta a treviso; e dalla
nel seno persico chiamano 'terrankim', che son quasi come i nostri caicchi. idem,
. bisaccioni, 3-271: furono terrapienate quasi tutte le porte, si fecero le trinciere
x..., ella serviva quasi da fattore, cioè gli amministrava il patrimonietto
181: pergula presso gli antichi era quasi un terrazzino, poggiuolo, loggetta, ringhiera
uniti fra di loro con dei terrazzini che quasi si toccano. v. brocchi [
terra', il preventivo campilanzi aveva dimandato quasi otto milioni. 5. alpin
terrazzóne pacinco, su cui vagolano leggermente e quasi dimentiche poche persone e non mica con
gran rumore, / e ch'eran quasi alla fuga incitati, / pigliano ardir
minore volgar., 217: et stando quasi tucto lo populo de la dieta cità
11-1: fu venuta [l'acqua] quasi meno... nella città fuori
che si fecero sul centro nemico, quasi inespugnabile, potevano risparmiarsi. giuliani, ii-135
, ove passai per tre anni quasi tutti i giorni. papini, 28-209:
noi, non come terrei, ma quasi come se di fuoco fossimo stati formati.
2-2-283: essendo lei [la signoria] quasi sempre in mano del confaloniere, questa
una terribilissima guerra per tutta europa precedettero quasi ne'medesimi tempi questi prodigi. piccolomini
misticismo, le quali mancano da noi quasi del tutto. -insieme degli aspetti caratteriali
orrenda, regresso a forme di vita quasi barbariche. savinio [« fronte »,
iv-2-260: in tutta la persona, vestita quasi sempre di un certo panno di color
guerra, all'opera gratuita che per quasi tre anni avevo prestato all'ospedale territoriale numero
sia pure a livello di folklore) quasi dei contadini sottosviluppati. il termine, chiaramente
l'odore dell'erba e quello terroso e quasi muffito di certi buchi fondi tra le
jassati ce l'hanno col loro scrivere quasi sotto un terso cristal- f
il terso e rilevato fianco, / e quasi il duro lor vita ricopra, 7
vi- 221: certo è che in quasi tutta la toscana, come isole in mezzo
in agonia, la terziarizzazione è avvenuta quasi solo in senso turistico, la venezia
altro detta basilica, che per esser quasi base, e fondamento delle predette, fu
la mattina si levò, ch'era quasi mezza terza, e vennesene fuori.
, 5-300: sono famosi, e quasi vorrei fossero infami, que'nomi di
voti per arrivare in porto con tutti o quasi tutti i seggi, escludendo spesso dalla
una buona parte del resto, ridotto quasi a nulla il concorso della gente di fuori
. carrà, 524: in questi paesaggi quasi sempre le verticali si dipartono dal primo
solitarie. fenoglio, 5-i-2028: erano già quasi a un terzo dell'erta.
] parlava di sé in terza persona, quasi per giudicarsi. beltramelli, ii-259:
perdonare e del non tesaurizzare non è quasi chi osservi. ann. romei,
, come libro da far ridere e quasi tesoretto di curiosi vocaboli e locuzioni plebee,
pezzo di seta una venerazione misteriosa; quasi le tremolava l'animo nel toccarlo.
idee e delle consuetudini pubbliche fatto è quasi tesoro di monete false, il cui
. boito, 1-211: portano quasi tutti dei cappelli tessali allacciati sotto il mento
mata dai latini tessellata, quasi che a guisa di dadi (che essi
pavimenti è chiamata dai latini tessellata, quasi che a guisa di dadi (che essi
pavimenti è chiamata dai latini tessellata, quasi che a guisa di dadi (che essi
i disegni italiani e offre la sua merce quasi per nulla. bacchetti, 1-iii-460:
ii-679: l'ampia mostra del tessile, quasi direi del tessitele,...
ii-679: l'ampia mostra del tessile, quasi direi del tes- sibile,..
sa se sia più morale che materiale; quasi un disfacimento del tessuto sociale. bernari
i frammenti stessi. il primo è quasi un tessuto di passi del nuovo testamento:
. l'altra è men sonora e quasi ha minor corpo, e per contrario meglio
c. carrà, 519: campigli quasi non dipinge che teste. piovene,
vergine-arcangelo, solare e fiammeggiante e guaritrice quasi per potenza astrale. -testa di
.. per bartolomeo questa pipa era quasi tutta la famiglia. -arald.
m.... dall'estraordinario, quasi fatto ordinario, delle tasse sopra le
vivo vedere mi parea uno re d'etade quasi fornita. f. scarlatti, lxxxviii-ii-574
7-38: tutte le provincie lontane son quasi ribellate; questi ministri sono affatto senza
garibaldi, 2-220: vi sono due vantaggi quasi sicuri: il primo di conoscere ove
la qual camminavano i catolici, era quasi ristessa, che già conosciut'avevano profittevole,
2-55: una bella donna non par quasi che tocchi il terreno, piega la testa
), è la parte superiore diessa, quasi emisferica, il cui diametro suol essere la
sollevati domandando in publo sente più o quasi, a chi il capo non dice fi
mutarlo per averne uno migliore, perché quasi sempre si peggiora. tasso, 12-517:
e vera contraddizione che s'incontra in quasi tutti i fautori del tollerantismo. b
di chiedere comprensione, tolleranza, e quasi impetrare che la si aiutasse a interrompere quel
a tutti i capaci: ecco per quasi seicento anni i doni di roma.
tollera maud che io subisca influenze spiacevoli quasi che dal loro gravame possa venir spento il
e per una vitalizia sovvenzione, la quale quasi comunemente per una consuetudine tollerata dalla chiesa
teoria della 'non-resistenza'giunse inaspettata e fece quasi scandalo fra i lettori russi. eppure essa
in qualche tomba, ella si leva quasi col medesimo impeto inverso la superficie.
tomboletta scutrettolante, aggrappata al suo braccio quasi avesse sempre freddo o paura, procedendo
cadde sì sconciamente che, avendo fatto quasi che un tombolo, si trovò colle
che ha prodotto la rivoluzione si unisce quasi un concetto tomistico della natura, dell'
9-144: con la moralità eroica, e quasi fusa agli elementi stagionali e terrigeni di
; e brievemente e'facea un tomo quasi come una persona, e molte altre cose
verga, 8-43: scosse la tonaca, quasi avesse temuto d'insudiciarla fra tante sozzure
secondo rascione tre toneche d'aere fatte quasi per forza, e le doe ne
, quel particolar aspetto di romana, quasi belliniana, cattolica pigrizia che toccherà anche
) è, in questa poesia, scomparsa quasi del tutto, per dar luogo a
l'adagio e il 'prestissimo', ch'è quasi sempre ad effetti di temporale o cannoneggiamento
della città di casale] forma è quasi tonda. fagiuoli, i-73: non è
, sbucai sopra un piccolo altipiano, quasi tondo, posto sul culmine di un poggetto
stato a tondo. febus-el-forte, i-26: quasi ong'altra fama missi in fondo /
sovrana il senso di plasticità brunita e quasi monocroma delle masse costrutte totalmente dalla luce
madre uroborica'contenente, in uno stato quasi totipotente, l'intera gamma delle possibilità
bianca, o di colore, che tutta quasi s'ammassa dietro una squadra per confondere
parole... risuonano con un'asprezza quasi beffarda, come le atmosfere dei romanzi
ventaglio e tanti e tanti anelli massicci quasi le toglievano l'uso delle tozze dita sanguigne
ripugnante, con le gambe tozze, quasi informi, le braccia grasse, le
della loro fantasia, con aperti fieramente, quasi per inghiottirmi, i bécchi della larga
rembrandt che continuava a lavorare condannato a quasi morire di fame, a guadagnarsi un
che molto amava, / amò lui quasi singularemente / oogne secreto li manifestava.
, gli era entrato una malinconia che quasi non mangiava. frate antonio dall'altra parte
, i-215: quando questi carri passavano, quasi traballando sulle ruote, facendo piover coriandoli
cascano o che pigliano la mano, derivano quasi sempre dall'essere i cavalli attaccati
demando, / ch'i'no potrebi quasi menemare. de'mori, 1-102:
dell'impero ottomano, lii-12-445: ha avuta quasi sempre mustafà trabalzata fortuna e due manifesti
. così dicendo l'imperatore uscì di stanza quasi fuggisse; e si recò su d'
, dall'aggiunta del 'tra'sillaba, che quasi a ciascuna voce appiccavan talora in fronte
per pigliar pesci, dettero curiosità, quasi allegria a van le neppe. vittorini,
tanta dolcezza, / che pare il gaudio quasi fuor trabocchi / né posso far che
nostro dialetto... finalmente, dopo quasi dugento anni... toma a
costei / che a darme morte ria quasi trabocco. turbolo, 1-i-190: il venir
cose de la libidine, dov'è quasi tutto el mondo trabucato e confuso. cebà
capo, in modo tale ch'è quasi impacito e dice le più trabuchevole parole
. eco, 14-6: sono passati quasi trent'anni, i cassetti trabordavano di
qualche suo racconto perde la memoria, quasi bevuto avesse di lete. monetti, 2-194
traccheggiare è combatter da lontano, e quasi scaramucciare, e travagliar l'inimico. bisaccioni
dopo tre generazioni di galantuomini, dopo quasi ottant'anni di onesto e indefesso lavoro,
mitragliatrici francesi era disordinato, ma fitto quasi quanto la grandine. 2.
, rappresentato da forme prevalentemente marine, quasi esclusivamente medusoiche o, raramente polipoidi,
e lo lata e per quelli piccolissimi pertusi quasi rarificata e meschia. bacchelli,
così sereno di onesta baldanza, e direi quasi illuminato dalla interna contentezza, che la
ottano al collo, per reggersi quasi appeso il bambino che va a
tracollò fieramente e fu freddo e con polso quasi insensibile. l. pascoli, ii-530
alla gota e mezzo ebbro, di sonno quasi tracollato. 4. spodestato,
, che già già traboccavano, diede quasi il tracollo. lettere e istruzioni de'dieci
di respingere quella proposta che le pareva quasi un insulto, anzi una tracotanza.
: anche questa volta la domanda venne quasi a tradimento. piovene, 1-18: io
che fiorindo va in casa di beatrice quasi tutti i giorni,... e
anteriore. pasolini, 21-528: la fiducia quasi magica nel potere dei nomi..
), tr. (per non mancano quasi mai di rompere con qualche lampo di
dimmi perché il re tolomeo con doni quasi innumerabili impetrò tal traduzzióne? [della bibbia
, 1-2-12: sì fatte voci sono oggi quasi intutto dismesse nel favellare: ed essi
gente della fede padana che tutti fuor quasi morti di ferro e qual traffelò, sicché
. gadda, 13-91: feci la strada quasi di corsa, col mio passo bestiale
. m. villani, iii-10-76: quasi tutti i mercatanti forestieri...
de nicola, 492: sono stati quasi testimonio d'un furto commesso questa mattina
industria sotto la benefica influenza di trafficatoli quasi tutti itali. 2. per
. traffichétto. casti, iii-114: quasi tutti i prìncipi dell'europa si sono riservati
proprio traffico, silenziosamente: un mercato quasi senza apparato, e che non aveva bisogno
assiste giornalmente a questo traffico dell'innocenza quasi legale? chi non ha veduto in
], patire molti fastidiosi accidenti o quasi ridursi appresso alla morte. ghislanzoni,
maggiori quelle che mi dànno molestia e quasi mi trafiggono l'animo. martello, 6-i-676
dalle quali gli animi di tutti, quasi da tanti stimoli, venivano trafitti.
segreti,... non iscorgevano e quasi non ricordavano neanche più i profili.
della salvazione eterna mi rendeva sopportabile e quasi desiderabile ogni trafitta, ogni battitura e
., 15-60: la gente si partì quasi sconfitta, / perché que'dentro uscir
capo chinato in agguardo del corpo, quasi come avesse il collo trafitto, stava fermo
poco abile a'movimenti, che solo quasi i dolori, ond'era perpetua- mente
sottosquadri così profondamente incavati, che sembrano quasi spiccar le cose dai marmi. 3
volgar. [tommaseo]: quella schiera quasi come tutta trafresca tra gli stanchi
fonte con due fiaschi che ha riempito quasi di trafugo. = deverb.
guisa di fave e le grane ancora quasi simiglianti; come egli è maturo tra panni
il fer soldano; / mirò, quasi in teatro od in agone, / l'
tragheto el va int'un salto / quasi veloce come fa un oselo. zucchetti
siena, 2-i-376: « corpus eius quasi scuta fusilia »: dice che « il
santo isidoro dice: volpe è detto, quasi volubili piedi; mai non va per
1-145: tutto l'alimento del vegetabile, quasi a foggia d'un soffio, per
dall'enorme grandezza del becco, che quasi uguaglia la lunghezza totale del corpo di
cortile lo applaudirono come al solito, quasi fosse giunto primo al traguardo. montale
e una nausea tipo-spotomo mi ha fatto quasi stramazzare, ma al traguardo.
quando la traiettoria è perpendicolare, o quasi, al piano di mira, il proietto
. redi, 16-v-367: ho tralasciato quasi totalmente di fare il medico, e
rugati da la centura in giù, quasi simili a le falde de l'antiqua armatura
divinità del lavoro fu così appellato, quasi facitore e creatore, titolo, che
dentro al mortai vel consparte, / quasi lampe cui serra un chiaro vetro, /
emotiva). petrarca, 72-6: quasi visibilmente il cor traluce. boiardo,
. -in un contesto iperb. essere quasi visibile per la grande magrezza (un
volgar., 6-584: di vetro, quasi come s'ella t'avesse messo inanzi
): l'son sì magro, che quasi traluco; / de la persona no
sì, che per la pelle / quasi lume per corno ornai traluco. nieri,
di compassione, nella quale pareva tralucesse quasi un rimprovero a lucia. nievo, 378
aspetto commosse la folla, e mutò quasi in vergogna i suoi sentimenti di odio e
agli occhi di lei in cui traluceva quasi una specie di terrore e alla fine capì
iii-228: ma alcuna volta andava fuori quasi per disperamento, e stava come
teneva stretto alla mano del fratello, quasi dovesse a ogni passo accadergli la disgrazia di
schifo. flaiano, 1-ii-1023: torno quasi tutte le sere a casa con l'ultimo
in molti luoghi certi tumori di una quasi erba rosa, o mosco, che come
tutti loro. baldini, 12-117: quasi quarantott'ore dal transito, in castello,
e d'un leon più forte, / quasi topo in tramazzo, ebbe la morte
babilonia è una medesima cosa, che quasi nulla si tramezza se non un poco di
potentato di non retta mente si tramezza quasi confidente et amorevole dell'una e l'
cova, e nutrica: e questo è quasi tutto l'anno, e solamente tramezzano
, resonsi con gentil atto ubbidienti e quasi in cerchio sedendo si possero tramezzatamente con
altare, mi pare accordarsi bene alla forma quasi quadrata del dipinto. 8.
e che si fende in sottili tavolette, quasi come la 'lavagna', ma arida
eccellentissima ha fatta, che quando sono quasi marcite spirano odore gratissimo e quasi simile
sono quasi marcite spirano odore gratissimo e quasi simile alla rosa con qualche tramischianza di
e da dama di compagnia e le serviva quasi di tramite con la servitù dell'albergo
in quest'anno fu per tucto il mondo quasi ad la croce di levante e alla
, 4-63: -egli sta sì intirizzato, quasi che egli abbia fitto un palo nelle
gozzano, i-524: al presente viveva quasi del tutto a carico della figlia e
91: parli del nonno ch'è quasi al tramonto, / il nonno ricco del
un certo ghiaccio nel cuore, che quasi m'ha fatto tramortire. nievo,
e'leoni hanno al nascimento, nascono quasi tutti isgomentati, ch'elli giacciono tre
, ch'elli giacciono tre dì, quasi come tramortiti, sì come s'elli non
5-i-1277: la sala era vigilata, quasi soggiogata da un grossissimo apparecchio radio montato
mezo morto e l'altro tramortito / quasi ad un tratto cascamo sul prato. tasso
la madre, che sbigottisce e cade quasi tramortita sul sofà. ferd. martini,
adoprato non solo per risvegliare la negoziazione quasi tramortita, ma con impedire ancora nuove risoluzioni
o regolari di certi organi fondamentali e quasi a dire germinativi. guerrazzi, 3-14:
subitanei che spossano o esaltano il corpo quasi direi transustanziato. e. cecchi,
complesso una gamma di mira ascendente, quasi a trasmutare la materia cromatica nell'immate-
forma vogliono. sicché tale uomo che è quasi una scimia, fan- nolo tenere e
scimia, fan- nolo tenere e riputarsi quasi un leone. firenzuola, 67: tu
, o muoiono del tutto o vivono quasi triste, sì come cose disgiunte dal loro
: il 'cl'fu da noi tramutato quasi sempre in 'chi', come quello di 'clau-
cui reti son preso e legato, / quasi di ciò che io ho già contato
, prendere un sentierone parallelo al fiume quasi incorporeo. 3. che si
fulmineo nelpindovinare e tranciare lo spazio che quasi disegna una ferita tra le molli arie
d'azione da tranghiottire. parlare, traghiottisca quasi molte delle lettere vocali, che intranghiottire
: nella gola durava un raschio acerbo, quasi cagionato da arista di grano tranghiottita.
quasi ci faceva transgosciare di gran dolcezza. antonio
merce trangugiaci grave, / ell'è quasi una nave: / nave, per cui
che per il sospetto grande in che erano quasi tutti quegli che avevano potuto a tempo
del perdono; ad ogni modo, quasi trafitti da folgore, rimasero attoniti e
versi derivano da l'animo tranquillo, quasi da fonte; essendo il mio perturbatis-
quelle romanzesche contrade?... nulla quasi s'era colà inteso di guerre o
attorno al mar caspio su un percorso di quasi 1900 chilometri collegando krasnovodsk con taskent.
tutta la siberia su un percorso di quasi diecimila chilometri. comisso,
]: durata praticamente illimitata grazie alla quasi totale transistorizzazione. = nome d'azione
e da poco, se brevemente, e quasi in un certo modo per transito io
braccia. sercambi, 46: la donna quasi transita strinse le pugna dandosi per lo
olimpia uno sia aiutato ad intendere, quasi a gustare la propria transitorietà ed insieme
,... e passa via quasi in un momento, come può questo atto
pascoli, 7-62: mi pare che quasi tutti quelli che passano per artisti oggi,
», gennaio 1983], 35: quasi sicuramente nei prossimi anni e decenni ci
che quest'arte [l'alchimia], quasi sola mare': effettuare la transumanza
giudici, 13-65: a voi mi scrissi quasi più che morto / essendo la mia
, ii-92: se a l'anima nostra quasi è possibile di deificarsi, e se
subitanei che spossano o esaltano il corpo quasi direi transustanziato. pasolini, 22-i-625: ed
... onde qui in toscana e quasi in tutta italia non si dice altrimenti
tranvia di san lorenzo e, impostandosi quasi militarmente, alzò una mano per aiutare
amicizie rotte e alla politica brilla, quasi infastidito del mio soggetto. svevo, 8-21
e ammirabile clemenza, così incredibile e quasi divina sapienza, tacendo, in niuno
trapassano velocissimi un dopo l'altro, quasi per irritare la nostra curiosità e dileguarsi
argento, che si dividevano all'intomo, quasi a guisa de'raggi d'un'aureola
trastare con l'abito vizioso, trapassato quasi in natura. panzini, ii-302:
convalidare la nostra sorpresa d'un trapasso quasi senza tradizioni all'arte, diciamo cosi,
per le salite,..., quasi rapito in estasi esclamò: « o bello
lxxx-4-154: se vi sarà prole, è quasi giudizio sicuro, traspiantaranm in altra
veri romani filosofi troviamo pure essere stati quasi tutti anteriori ad augusto. bonghi,
mangiare alcuna parola, la lieta cena quasi al suo fine conducemmo. 4
/ ch'ai sommo del mio ben quasi era aggiunto. cieco, 7-62: di
nel trapunto lieve delle tendine; poi, quasi vaporando, traspare tra le gretole rarefatte
22-717: l'interesse del musicista si ferma quasi esclusivamente sul trapunto orchestrale che avvolge la
terra impetuoso e forte, / portando quasi in man viva la morte, /
che molto ha pianto e che non ha quasi mai sorriso e che lunghi giorni ancora
che tutte [le erbe], quasi come sotterra fitta la bocca, traggono gli
nel sposti, cominciano a rappresentargliela, quasi traendogliela a passato piacevole amore e dolce speranza
fare quando gli avrai prima scossi e quasi atterriti con la grandezza delle divinità,
il trarlo affatto fuor di pericolo era quasi impossibile senza un qualche miracolo. casti,
tanto essendo tratto gonfaloniere iacopo strada tornavano quasi per un circolo gli affanni della gran
. n. franco, 5-7: hanno quasi tutti scritto comunemente che vaichiusa trae il
amore / tal, da farlo di sé quasi sgomento. -ricavare un nome
freccia. giulio strozzi, 15-57: già quasi appressate al trar d'un dardo /
e questo assai soave, e non essendo quasi mare e ben reggente la barca,
., 9-5 (1-iv-816): quasi al romor venendo, colà trassero. ser
. boccaccio, iii-1-51: egli eran quasi con le poppe in terra / delli
ho ritrovato quel sentimento di meraviglia e quasi di trasalimento iniziatico che mi accompagnò per
veneti, mi faceva pena quel suo scrivere quasi triestino. n. ginzburg, ii-968
: avevamo quindi l'occasione d'incontrarci quasi ogni giorno... sulla loggia
trotti era una donnetta risecchita e trasandata di quasi sessantanni. fenoglio, 5-i-1415: in
con fare trasan- datello, molle, quasi oppressi da un peso, da un ingombro
, 1-2-12: sì fatte voci sono oggi quasi intutto dismesse nel favellare: ed èssi
infesto a cesare per la neutralità e quasi offeso per non essersi da sua maestà trascielta
prezzo). zeno, i-363: quasi tutti [i libri] certamente sono rarissimi
emotivamente e avvincere, esercitando un richiamo quasi irresistibile (una persona, un linguaggi°)
lavoro, che essa si trascinava dietro da quasi un anno. -maneggiare.
: il merizzi sembrava molto stanco e quasi si trascinava attraverso i prati meravigliosi recinti
. ungaretti, xi-154: l'erba, quasi azzurra su quella rupe, trascolorisce irrequieta
posta nel libro delli re, e quasi trascorrentemente si piglia di salomone. =
giacere languido e tutto quasi fuori di vita: oggi tutto vivo,
, 6-1-677: mi rispose l'amico essere quasi impossibile il ritirar gli esemplari, venirgliene
si truova, che di giustissimo re, quasi impossibile a trovallo. s. agostino
annunzio, iv-2-80: fu allora che, quasi con un senso di meraviglia, ella
gli rimormoravano dentro mille impalpabili larve, quasi echi o spiritidelle cose trascorse, evocate e
del nostro verso..., quasi per entro il suo corpo, il trascorso
f. doni, 7-26: la toppa quasi sempre s'empie d'aere, eccetto
sulle braci che crepitarono e stridettero annerandosi quasi dalla vergogna dell'inaudita trascuranza di mansueta
buono, e nel vestire mostrava una trascuranza quasi schifosa. -sciatteria di un
, iv-380: diventò solitaria, non parlava quasi mai, leggeva sempre, trascurava e
dell'arredamento, quanto in alcuni particolari quasi incredibili che parevano indicare una trascurataggine antica
remota, all'ultimo piano della casa, quasi separata dalla famiglia, trascurata, non
di questa cosa, lavinia, dubitando quasi che la sua non fusse dessa,
dall'aggiunta del 'tra'sillaba, che quasi a ciascuna voce appiccavan talora in fronte
, i-1-609: « a queste voci, quasi sognasse », esclama agostino, «
quei medesimi vasi ed istrumenti rotti, e quasi colla consacrazione, mutando la loro sorte
assorbirne ogni altro affetto, da trasfigurarla quasi in un essere superiore all'umana natura.
benessere, che senso di dolcezza, quasi di ebbrezza, trasfondeva quel lieve contatto in
dio una indeficiente ed inreflessa intenzione e quasi un risolvimento di cuore e trasformaménto in dio
della crusca, 112: 'addobbare'. quasi adrobare, che si può dire formato nella
a bocca..., quasi pretendesse col veicolo del calore di volergli
la occupava una specie di torpore quasi direi veggente, in cui ella credeva di
, 5-279: tal si fa uno scambievole quasi permi- schiarsi, cristo e chi il
tu ti sdegni per la semplicità e quasi viltà di parlare; le quali cose o
dimmi perché il re tolomeo con doni quasi innumerabili impetrò tal tradizione? perché onorò
lingue e la latina precipuamente, si serveno quasi più de la translazione che de la
suo nome: metafora, 'traslazione', quasi essa si componga di due termini e
, 7-195: e che diremo del rimanersi quasi occulte e sepolte tante belropere, delle
singulti, lagrime, sospiri e strida quasi in tante colonie a como, a bergamo
, ida lo visse in un trasognaménto quasi distratto. 2. espressione di
personcina. e. siciliano, 15-34: quasi in quegli attimi il suo animo si
detto. parini, 921: sarà ella quasi del tutto nuda; e il piccolo
1-v1-32: alle due ore fu da noi quasi rasentata la città di copenaghen, e
dito mignolo, color rosa, nudi, quasi trasparenti. 5. per estens
, che la densità delle stelle superi quasi d'infinito intervallo quella del resto del
1-iii-145: gli effetti tutti delle carnagioni quasi che in ogni particolare circostanza si potrebbero quindi
niccolò del rosso, 135-7: amore quasi per trasparenzia / lo cor venereo à
ant. / e sì sottil che quasi e'trasparisce / sull'andar del fanal d'
raziocinio, che traspaia dagl'irrazionali, quasi abbiano subito a diventar uomini. alfieri,
-122: il mondo poetico di marin è quasi sincrono al sono e sottili, comportano di
si rendono i tendini, e le giunture quasi rigide, anzi talvolta inflessibili, e
tanto poroso se non per poter, quasi insensibilmente transpirando, che così dicono i
velo è albergo, onde conforto / quasi d'ambrosia e di celeste odore / par
un vecchio ulivo, e son grosse quasi uova. queste si sotterranno con cert'or-
tale trasportamento pel signor giulio, che quasi le pareva di diventare cattiva.
un moltiplicare esso unico aratolo e farlo quasi diventare tanti quanti sono le>arti. cesarotti,
, e trasportandole a mio proposito, quasi inserirle come rampollo di albero in più
i-158: schivi di moltiplicar le parole, quasi per non crescere le difficoltà della natià
dire con monsignor de la casa: 'ma quasi onda di mar, cui nulla affrene
dopo l'elettrificazione, costituiscono un esempio quasi perfetto di trasporto collettivo, ma un confronto
, 90: quel terreno di trasporto è quasi superficiale, cioè coperto solo dalla terra
le cose concrete, e da toccare quasi sensualmente, si trasformano nella passione,
che in / e tutte quasi amor le creature / trastulla e mena per
trastullo [il topo] si porge quasi da sé alla perfida unghia del suo carnefice
dalle pan- cacce... facendo quasi la morte dei lor fratelli un trastullo della
estremi. fortis, 1-130: trovo presso quasi tutti gli scrittori, che della pece
minerale ci hanno lasciato cenni, trascurato quasi totalmente l'esame degli strati da'quali trasuda
una semplice costruzione nera, coi muri quasi trasudanti olio. landolfi, 2-143: di
penare, di modo, che se ben quasi sempre digiuno, altra fame non gli
di giovani assistenti in camice bianco, quasi come medici. 5. propagarsi
1-iv-98): martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella presura: di che
ira acceso. marino, 1-11-28: quasi ampia sfera il bel chiaror s'apriva,
giamboni, 4-117: questo medesimo patto quasi tra il suo trattamento fue in cotale
trattar viole ed archi, / concerti risuonar quasi divini. succhi, 1-211: il
dove noteremo oltre alla servitù del peccato, quasi trattata nella parte prima di questa quarta
certo nome, né quelli che, già quasi eminenti in altri campi, volevano provarcisi
414: la costernazione fu subitanea e quasi generale; alcuni cercavano di cavarsela,
, cne ragionando non mostrasse dolcezza sorridendo quasi anco in quelle cose che parea a
sarpi, 1-55: se bene ero quasi risoluto di non molestare vostra signoria con
, 1-ii-168: quindi l'adulto eroe quasi per gioco / l'arti mie tratterà.
trattava col 'lei'(anche perché era quasi vecchio); in cambio lui gli dava
g. gozzi, i-1-92: siamo quasi sempre per fare alle pugna in difesa
politiche correlazioni, han fatta trascurare e quasi dimenticare l'utilità de'trattati d'alleanza.
noteremo oltre alla servitù del peccato, quasi trattata nella parte prima di questa quarta risposta
in quella spiritosità ben rigirata c'è quasi sempre una riflessione più spregiudicata e temeraria
[libro] istanno trattato e stilo quasi contro a tutti i teologi trattatoli, non
vista da un poeta innamorato e lineata quasi in istile di tavoletta votiva,..
più nella mente quei pensieri malvagi, quasi serpi adagiate ed accovacciate nel loro nido
di pane, così per trattenimento, quasi avesse a schifo quanto altro era in tavola
vista di quella stanzuccia così squallida, quasi che il padre volesse forzarla a entrare in
piegarsi la voce, piena di baldanza e quasi di sfida, che ascoltavo a certe
commesso. -riservato, poco espansivo, quasi reticente (un'amicizia). comisso
gli capuci trachii e inchinan le teste quasi fin in terra e adoran lo re e
capo non senddo ancora tratto, pure ognuno quasi si gli traeva di testa.
senza esitare, con voce sorda e quasi con ira, come tratta per forza.
, 6-2: il traspiantamento si fa quasi di tutte erbe, trattone spinaci..
il dire che tutte cotali opere non furono quasi che ripetizioni delle stesse cose e pensieri
pochi tratti di penna raccoglie e disegna quasi in iscorcio molte opere, e grandi
349: la ferrovia era occupata quasi continuamente per i trasporti militari, sicché
francesco da barberino, i-84: tu quasi in picciol tracto / conoscerai chi nel
un lungo e perpetuo tratto successivo, quasi che sia una cosa molto pregiudiziale alla
certo che gli altri lor vizi potran quasi dirsi virtù. spallanzani, 4-iii-386:
agazzari, 33: una mattina aggravando, quasi pareva per dare e'tratti. manzoni
se ne dèe; il quale in tutte quasi le sue composizioni, e principalmente nello
rimanersi dopo il grande omero, correre quasi del pari con teocrito, e di
, / e sotto le basette, / quasi lucido lampo, appare un ghigno.
in un tratto, e vi si precipiti quasi volonteroso. -all'improvviso. cellini
più caro di roma, il trattore è quasi al medesimo prezzo, la casa pure
vanno per tratture antico al piano, / quasi per un erbai fiume silente, /
fin verso il pulpito, con passi quasi vacillanti. beltramelli, ii-273: così,
di traverso; ed è trotto veloce. quasi l'andar vagando, nel corso,
dentro nei suoi alveari spesse volte e quasi generalmente travaglia i suoi favi a strati
i nostri occhi con severa fatica, quasi come un grandioso dovere. 9.
non solo commuovere gli animi atti e quasi fatti a pertur- azione, ma ancora
ivi, lungo la spiaggia, ha un quasi continuo parapetto d'isolette, scogli ciechi
, dai venti ai sessant'anni; quasi tutti somiglianti fra di loro nella travatura
6-190: avevano uniti alquante travi insieme quasi in forma di navicella per la quale andavano
in figura di sterminati travoni, posati quasi per ritto uno accanto all'altro.
rapidamente e travide in confuso, anzi quasi suppose queu'ombra minacciosa, che gli
veniente, poiché nella faccia cava le passò quasi un sorriso di gaudio. montale,
lasciavano soltanto travedere una lontana intenzione, quasi un bisogno di proferirla. oriani,
scipio di quel fiume che gli passa quasi sotto alle finestre e così travedutamente intese plinio
la forma sua [della boemia] è quasi tonda, e con tanta traversa,
traversa d'oro; / che fa, quasi una serpe, il suo trapasso /
morali e politiche della nazione, preservando quasi tutte le sue parole armoniose, evidenti ed
scopersi chi c'era dentro, e quasi morii aallegrezza. g. b. de'
la mag [dell'orma] granelli quasi bianchi è segno di reuma non digegior
: come augelli surti di rivera, / quasi congiuliani, i-404: come al subbio
rivelati da me in questo volume sono quasi tutti della nuova estetica volitiva della macchina
linfatiche e 'deodorate', i turbolenti bambini quasi albini che affollano gli alberghi delle città summenzionate
m'addoglia / sì eira l'aura vital quasi m'involo. baldi, li-io
anche gli altri tuoi scritti che finora rimasero quasi ignoti alla gioventù... intorno
: ma molti furono gli aiutatori, quasi più per iscusa di loro che per
miei studi si pronosticano bene ed ò quasi la certezza di essere promosso a luglio.
impotente, e meritamente rifiutata da tutti, quasi volontaria parli contro di lui, quello
cavalca, 9-157: essendo il peccatore quasi in sulla porta del lo
dalla volpe, malattia, che ne toglie quasi un terzo, e alcune volte la
che abbraccian tant'aria su quelle loro quasi colonne di tutti endecasillabi, successe l'
un'altro se ne mise, ch'era quasi a filo per proda, tal che
ruscelli scorrono senza mormorio sotto il ghiaccio, quasi sotto una volta di cristallo smerigliato.
finestre a volta. gozzano, i-1125: quasi tutti 1 ponti e gli edifici a
più temibile ed eloquente, alla corte, quasi come pegno ed ostaggio. 3
guicciardini, v-227: lautrech, vedendosi quasi assediato, sollecitava san polo che gli
andare, navigando suso e giuso, quasi voltata tuta la isola spagnola. settembrini
-con quella voce lor scarrucolata: / quasi a trionfar del comun danno / si metteono
l'alito. -oh buono! ha avuto quasi / a voltarsi lo stomaco.
binario il paesaggio perde la verticalità e quasi ci ruzzola dentro al vagone: in
cagione, con le spalle voltate, quasi cedesse ai nimici. tarchetti, 6-ii-616:
, ma neppure le pochissime voltate in quasi tutte le lingue del mondo. de sanctis
e volto che formavano insieme un soprattutto quasi ad ognuno eguale erasi inventato a bella
. barbaro, ii-102: trovai un giardino quasi tutto prato di trifoglio, murato di
oh come m'è fuggita, / quasi nube sull'ale / degli aquilon, volubile
e le ricchezze, o imperadore, durano quasi che un giorno solo. chiabrera,
: aveva occupato [il pesce] quasi l'intero volume del barattolo. -massa
.. è una chiesa poligonale, quasi un tempio, di stile tra rinascimentale
lagrime della morte della sua beatrice, quasi nel suo ventesimosesto anno compose in un
molli tempe / volvesi lenta ed obblìa quasi al mare / delle chiare acque sue
dolori colici, che oltre il guarirgli quasi sicuramente, si può dir, che
mai, che me medesimo / fan quasi vomitar, manipolandole. brusoni, 4-i-282
giambullari, 329: riportato a 'l palazzo quasi per morto, dopo lo avere vomitato
ii-55: conciossiacosaché manifestare il peccato sia quasi un rompere l'occulta postema che c'affogava
l'occulta postema che c'affogava, e quasi un vomitare il veleno che ci uccideva
quali ne vomitano fuori a le volte quasi un certo fiume di fuoco, a le
e vorace a contrasto con la delicatezza quasi angelica dei suoi lineamenti. bigiaretti, 11-55
più da qual braccio, spietatamente, quasi sadicamente agitavano la massa dei fogli, attizzando
andassero, passando per le profonde voragini, quasi inghiottiti dal fango: e tuffandosi tutti
legge, riesce e attratto e disperso, quasi che vorticato. vorticatóre,
, i semi lor radendo, e quasi / emulo sia del 'prestere'suddetto. monti
ai vortici, la cui esistenza sembrogli quasi palpabile. furono però i suoi vortici
appartenere ai piant-animali, ed altronde essendo quasi indiscernibili all'occhio nudo, convengonomolto bene cogli
, la testa vorticosa, il petto quasi rompentesi sotto un ansare violento.
desiderato acquisto di vostra sanità, che quasi el mal mio da me s'è fuggito
cresciono. tasso, 8-3-395: e, quasi eguali al mare, i larghi campi
sembrava non sapesse che cosa gridare, quasi frastornato, poco convinto, vuotato della propria
si votirono, e promisono, consegnandosi quasi per certe parole a morire. =
alfieri, iii-1-139: in molte e in quasi tutte le democrazie, sono esclusi dai
, i-57: seguitando lo stesso torrente, quasi sempre fra mezzo a due montagne vulcaniche
le loro fiamme, ora deboli e quasi che affatto spenti rassembrano ora più gagliardamente
mandava gli affanni entro la mente: / quasi vulcano ardente, / fumo esalava tra
, dalle eruzioni rare e brevi, quasi spento. tornasi di lampedusa, 292:
sendo pur gravemente vulnerato, / quasi allo estremo fu del suo morire.
cavallo, come l'arti sue riuscirono quasi a vuoto per la opposizione di enea.
gnerianamente il crescendo dei gradini, portando quasi e tenendo su la melodiosa e cadenzata
di waterloo finanziaria con un resoconto di perdite quasi sconvolgente. = da waterloo,
unità di misura dell'energia (utilizzata quasi esclusivamente in ambiti tecnici), pari
per il suo avaro week-end, e lei quasi titubò come se non volesse mostrare le
due consonanti e li toschi l'hanno quasi in abandono. adr. politi, 1-737
del sottordine opistoceli le cui specie, quasi esclusivamente acquatiche, sono diffuse a sud
tipico delle regioni desertiche, caratterizzato dalla quasi totale assenza di precipitazioni atmosferiche.
vasti, che avrebbero po quasi subito per prendere parte al banchetto due coppie
sceso dal tram, palpava con impazienza quasi sensuale la piccola chiave yale. pirelli,
tenuità del guadagno; e forse per essere quasi poche goccie di tintura che rendono quel
i-74: fino al professore giungevano zaffate quasi liquide, quasi palpabili. cassola, 6-24
al professore giungevano zaffate quasi liquide, quasi palpabili. cassola, 6-24: una zaffata
mano il calice di cui aveva bevuto quasi la metà, gettò in faccia a tutti
il manganese, e simili, son quasi di simiglianza fratelli alli metalli. citolini,
che mette il cielo dopo la tempesta, quasi a compensarci del buio di quella.
saranno il baio indorato o rosso in color quasi di rosa, overamente oscuro, che
aver per sufficiente causa della iscusazione la quasi necessità. = var., di
è di colore giallo debole con certi quasi atomi d'oro e tassi di questa
muoversi spostando rapidamente le zampe, quasi saltellando (un animale, per lo
2-121: poiché da due fonti sgorgano e quasi zampillano le attività [dell'anima]
sgretola con que'zannini (denti, quasi piccole zanne)! ho continua temenza
penso che possano persino esser stati prodotti quasi contemporaneamente da orazio, alcuni tentativi affatto
, sm. letter. brusio debole, quasi impercettibile, mormorio. dossi,
dirtela, il mal grado / e quasi a male stento lo comporto. -scavare
steso fra l'er- be, / quasi a nobil vittoria avido aspiri, / sbuffa
li giocatori: « zara »; quasi dica: « nulla », come zero
, e alcuna spezie si dicono 'zatte', quasi 'satae', cioè seminate, domestiche.
infirmitade acutissima di una certa febbre, quasi dicam pestiale, cum febbre acutissime e dolore
a stanghette d'oro sopra un naso quasi greco, l'antico zazzerino spolverato di jacopo
, diventato uno di quei grossi ragni, quasi rotondi, dalla pelle zebrata che tessono
quel bianco crudele come una ferita, quasi sperando che sia stato un abbacinamento della
per dar posto ad una lingua, quasi nuova di zecca, sulla sponda sinistra
della zecca le chiappa [le pecore] quasi tutti gli anni. pascoli, 1425
con la pellagra, dovuta alla prevalenza quasi esclusiva del mais nella dieta.
come se fossero un privilegio personale, quasi come fossero una personale proprietà! massaia,
senza fluori minerali, senza zeoliti e quasi senza basalti. maironi da ponte, 1-iii-161
: in 12 mosse si alzò la guglia quasi tre palmi da terra, tanto che
massiccia, appariva malfermo e si sosteneva quasi solo per forza di alcune zeppe di
avv. ant. circa, pressapoco, quasi. sanudo, xv-166: di
gli ha mai avuto sangue, passata quasi in odio et in occulta inimicizia.
riferimento ai capelli, rasati completamente o quasi completamente. pea, 1-249: mio
che si moltiplicano per isogamia e vivono quasi esclusivamente nelle acque dolci. =
, fili di suono lunghi, acuti, quasi luminosi. = deverb. da zigare
posti alle parti laterali del cranio, quasi triangolari, che si uniscono all'osso frontale
parole ebbre zigzaganti e divaricate si animano quasi per virtù di un fluido misterioso,
1-95: ora il plotone zigzagava, quasi una torma di ubriachi, e una incredibile
se fusse un ottimo fratello; / e quasi lo tentò di parentado, / e
zinale, pure dal lat 'sinus', quasi sinale. bresciani, 6-ii-457: io non
aveva un'impronta di calma e di fierezza quasi virile. 2. letter. componimento
nel giardino. c'era... quasi un vivaio di zinnie, rose,
le done vesteno certi vestimenti moltto curii quasi fino a zinochio e li busti de la
[crusca]: perché il zirbo cuopre quasi le budella. fasciculo di medicina volgare
uno splendore grasso particolare. si trova quasi sempre cristallizzata in prismi a base quadrata
. dei grilli, lontanissimi però, quasi che del loro zirlire si dovesse afferrare la
margigrana o rubiola, le quali son quasi d'una condizione e son poco nere,
essere lungamente stata sanza tale effetto, quasi come se non fosse il sente,
napoli) certi maccheroni grossi e bucati: quasi di 'zitella'. e. detti [
. fa i fiori bianchi a zocche, quasi come ombrelle, onde nascono i frutti
zoccoli monumentali, che mi attendevo di trovare quasi allo stato brado. moravia, xiii-90
te si posano, fin quasi a un terzo dell'arco della volta finge
ire dei critici loro contemporanei... quasi tutti si vendicarono, dannando i loro
la vita continua dopo di lui, quasi a suo dispetto, giace presso una di
riprese, e condannato / ne che quasi lo disfece. pananti, ii-123: il
e non soltanto non avevano paura ma quasi si vantavano di rubare. pratolini,
le fredde a'miseri mortali / tolte han quasi due parti [della terra].
dividono il cielo in cinque parti, quasi si domandan cinque zone: percio- ché
con fasce o zone, fitte, quasi rettilinee in campo di tinta uniforme.
trovarsi come il zono di mezzo avantaggiato, quasi che il giuoco sia per fornirsi senza
non intende questa pratica, / e quasi che il cervel gli andava a zonzo.
, chiamansi con greco vocabolo zoofiti, quasi piante ed animali insieme. vallisneri, 1-762
classe unica e solamente ne formò vari generi quasi una serie di gradini per i quali
si piglia per essere incostante, dubbio e quasi zoppicare col cervello. sicinio, 1-81
.. delle vene usate si segni quasi infino alla debilità del corpo. trattato
e procedendo l'armata viniziana lentamente e quasi zoppicando, pur alla fine sul cader
non trovano dove impostarsi dall'altra; quasi sogni di gente inferma che non hanno nelle
alle note un andamento ineguale, e quasi zoppo. alvaro, 9-131: la musica
uno zoppétto segaligno e mi fissava spaurito quasi vedesse un fantasma. -zoppettino.
in certi casi è molto difficile e, quasi direi, è impossibile, specialmente se
a chi ha maggior autorità; / quasi che non vi sia per fargli onore /
'nselvato fra la gente? / e quasi che smarrito, così 'n zucca, /
propri affari con una serietà che pareva quasi rispetto. sperde. piovene,
spalancandogli addosso gli occhioni di bue, quasi lo vedesse allora per la prima volta
come noi diciamo, zuccona, è impossibile quasi o che sia, o che paia
vedendo, ride / zuccon, che quasi zucca il capo ha calvo. carena,
i-114: fece per l'abate diversi quadri quasi tutti rappresentanti zuffe, scaramucce e battaglie
: la lingua mi s'in- toipidì quasi del tutto, e uno spesso zufolamento nelle
di zufolare, che i poverelli furono quasi per andarsi a impiccare per la mala
pascoli, i-889: tintinnano in lontananza quasi sotterranea le cetre, e le
, ci è parlargli di segreto e quasi imbecherarlo. caro, i-217: sai quello
aggiungervi come uno zugo è per dileggiare quasi come se io fossi un zugo.
sempre sensuale; anche quando le lacrime quasi le rimbalzavano lungo le guance, zuppando
il nini portava annodato al collo era quasi viola, tanto era zuppo. parise
,... ma si può dir quasi che si riducano a tre, luterani