moretti, ii-818: pazzo pazzi doveva quasi rifare la casa, radunare mobili in
e di allegria. è dell'uso quasi comune. 'su, ragazzi, oggi è
temere, anch'io non vegga e quasi colga in peccato. = nome d'
, ii-171: l'odor triste di bottega quasi avviliva, benché non spiacesse del tutto
: se il vin, da cui quasi ogni mal cagionasi, / fosse agro di
... un tanto errore e che quasi già ha fatto scirro negli animi degli
di manchevole, di vizioso; sono quasi eresie speculative e scismi pratici verso l'
diviso dalla chiesa cattolica, fece diventare quasi tutto l'oriente schismatico. vimina,
croati cattolici romani. gioberti, 9-i-209: quasi che... un principe italiano
rubatori. gherardi, 2-ii-62: or non quasi per tutta la terraabitabile i fraticelli del purissimo
scisse, o insieme aggiunte, / quasi di pelle o di vagina avolte, /
sentimentalismo novellistico da cui fromentin si salvò quasi sempre anche per virtù dell'oggetto storico
se non è sarmata o scita), quasi sempre al centro della scena, spicca
se ne trovano altri minori di lunghezza quasi uguale. si distinguono inoltre per ciò
, sul quale spiccano vivamente una macchia quasi ovale di color bruniccio scuro collocata sulla
.. è appiccicatura, sciupaménto e quasi profanazione. = nome d'azione da
soldati, 2-148: sciupava in tram quasi tre ore ogni giorno. in compenso,
buia d'un palazzo antico; soffrii quasi un anno all'ospedale; ne uscii
smuovendo poi quello sfasciume, si trovano quasi intatti i grani del quarzo e le miche
pere mézze (quelle che son ormai quasi che sfatte) a una ventata sono in
fiori tra le foglie fossero giovani e quasi in boccio, rivelava le traccie di
imitare le pierie, che, ritraendo quasi velenosi aragni tossico dannabile dagli fiori delle
con gli occhi sfavillanti, sporgendoil petto che quasi sembrava far musica. -di animali
del vecchio sfavillare orrendamente di sdegno, quasi egli volesse trapassarmi collo sguardo o stesse
e il pronto consenso di mussolini a quasi tutto quello che volle ludwig: l'
. caracciolo forino, 102: per quasi un mese che quella dama messinese in
osceno. aretino, 20-97: io quasi piangendo rispondea: « che co- tal
. che riguarda lo sfe- crani e quasi senza libri egli aveva immaginato un nuovo
forma rotonda a guisa di capello, quasi che la sfera sia divisa per lo
lingua dei pappagalli giovani della foresta, quasi tutta congegnata... per salutare
148: non abbiam detto nulla o quasi nulla sul fondo della quistione. voi non
dei titolati, ma è ordinata aristocraticamente in quasi tutte le classi della società che godono
fuoco, l'aria e la terra, quasi tante spoglie di nissimi diamanti.
. calvino, 15-193: ^ estensione quasi sferica della chioma che sovrasta la spropositata
ampiezza del tronco fa apparire l'albero quasi tozzo. -sm. forma o figura
coleotteri della famiglia sferidioti di forma ellittica quasi tondeggiante. de'quali
. vengono singolarmente caratterizzati da un corpo quasi emisferico ed ovale, ordinariamente incurvato,
sovrana il senso di plasticità brunita e quasi monocroma delle masse costrutte totalmente dalla luce
nazione dalla loro forma ovale, rotonda e quasi sferica. ai dolci meriggi settembrini i padri
cornicione formato di ciclopiche modanature sovrapposte, quasi altrettante bozzerigonfie di bianco marmo, era sorretto
d'ulivi e prima di raggiungere il viale quasi suburbano che porta a un modesto capolinea
dalla carne preso che da'pensieri, quasi leone che da vecchia catena si sferra
, / è il gran capitò quasi di netto. maglio dal capo
stringe e lo battee lo tempesta / che quasi il fiato e l'anima gli sferra.
che non poteva muoversi, gli altri quasi tutti sferrati. d'azeglio, 8-25:
i-1-452: sferrati dal settentrione i senoni e quasi torrenti dall'alpi scaricatisi su le campagne
gustarne che fa la prima volta, quasi ubbriaco di consolazione, dia in eccessi,
lor s'aggira dietro immensa coda / che quasi sferza si ripiega e snoda. batacchi
santi, ii-9: ci sferzava, e quasi ci avviliva, un caldo affannoso.
lor [dei cammelli] piedi sono quasi callo ed hanno poca unghia ed è sfessa
t'effemina (ti scioglie), quasi come un magico filtro, ti sfa la
quando la traiettoria è perpendicolare, o quasi, al piano di mira, il proietto
emiliani-giudici, i-i 15: firenze si posò quasi sfiacchitasotto la preponderanza guelfa. sfiaccolàggine
obliquamente in una forma così sbalestrante e quasi fuor d'architettura ch'ella par mostruosa a
pallidissima; è lunga, sfiancata, quasi priva di seno. 5.
alla base da un profondo solco, ha quasi intenzioni satiriche e lo sfiatatoio aperto fra
pochissima durata e di pochissima forza e quasi momentaneo, appena vedrete velo sopra lo
impulso lirico ed intellettuale ad un'arte quasi sfibrata a forza di bravura ed eleganza
un certo modo impercettibilmente battagliero a sfida quasi d'ogni possibile / colpo di tramontano.
. tommaseo, 11-121: sventura ci rende quasi legno rimpalmato, che baldo ritorna a
, liberando l'europa d'antico e quasi sfidato morbo, l'ambizione de'prìncipi
cartella 6 voglia metter la dataprecisa alla lettera quasi sfidatoria di cialdini a garibaldi. =
maturi il petrarca riponea e rivolgeva, quasi sfiduciato dei signori italiani, altre speranze nell'
. è ansante e sconvolta, quasi irriconoscibile, tantb la disperazione la sfigura
che pareva / nela mente errata, / quasi morta, tutta sfigurata. boccaccio,
: è morbida [certa lavagna] quasi quando un raso; il che sembra dipendere
cominciava a farsi più chiaro: era quasi vuoto, tutto di tavole piene di stecche
roberto, 215: gestendo vivacemente, quasi gli contraddicessero, sfilava la litania delle
2-22: le spade de nimici si sono quasi sfiliate e ispuntate, e le città
que'maestri, i lustri che smagliano quasi sopra ciascuno di essi? 9
38: la vita di questa donna pareva quasi un'estasi continua, perché queste per
: la carne (gergo furbesco), quasi 'sfilacciosa'. = comp.
carne femminina vivente; e questa mi offendeva quasi come quella morta dei macelli e degli
sciolta quella quistione che si solea proporre quasi che insolubile, costrinse a morire traripandosi
quale portò seco dal cielo le note e quasi le lettere e le figure di tutte
morte... quindi il modo quasi proverbiale 'qual sarà l'edipo da rispondere
] la muraglia convenzionale e si creava quasi un effluvio di fraterna e amicale simpatia
largo, più o meno allungato, quasi cilindrico. hanno generalmente colori vivaci.
; è presente nel sangue e in quasi tutti gli organi animali ed è particolarmente
e me, in un esercizio che quasi mi sfinì. -privare una pianta del
il sudore mi si gelava sulla fronte, quasi micogliesse un'improvvisa sfinitezza. =
degli accademici, le quali venivano rigirate e quasi concatenate l'una con l'altra da
mani di tali lavoranti hanno dovuto essere quasi tutte.. scarnate, sfiorate.
o qualcuno o il toccarsi in modo quasi impercettibile (con partic. riferimento a
). toccare lievemente, in modo quasi impercettibile. pratesi, 5-338:
pascoli, 92: sfiora i bossi, quasi arguta spola, / l'aura con
in due occasioni. 9. raggiungere quasi una qualità, essere molto prossimo ad
carta di stracci, sta sfiorendo; quasi appassito. poltiglia raffinata che si
la calce 'sfiorisce'. diviene più bianca e quasi di quando in quando la finestra chiusa.
bellezza sbattuta, sfiorita e, direi quasi, scomposta. alvaro, 17-142: rivide
iii-1098: qui, dentro il gennaio, quasi tutte lecase slittate si riaffittano per il 4
, chissà perché, sfoderava un accento quasi del nord. -assol. mettere
-chi può dir ciò che vuole, fa quasi quel che gli piace. fagiuoli,
, 1-60: era il suo essercito quasi più di donne e queste dal viaggio fatte
della partigianeria e cagionò loro una sfogata quasi contenta. l'illustrazione italiana [25-viii-1907
il piano della città comincia a scendere quasi insensibilmente. le vie appaiono più mosse,
sonante; e a sfoggiare in tale quasi acrobatico tripudio di suoni e di sonorità
sipuò e si deve comparire per alcuni mesi quasi di tempo sponsalizio alquanto più sfoggiatamente.
alcun nuovo teatro, volesse l'architettura, quasi non badando all'uso ed al fine
donne... popolano la città: quasi tutte belle, signorili di portamento,
se l'uve grasse, quando son quasi mature, si sfoglino dintorno e colgansi,
odorolla e ne contrasse tal contracuore che quasi ne svenne. -formato da carne a
verde erbacea e terminanti in una sfogliatura quasi mem branacea bianca.
fiamma, la schizza fuor di sé quasi in faville, le quali fanno rigogliando
e non essendovi per gli ufficiali superiori quasi nessun sfogo, il personale è ridottoad un
obnubilati / ora usciti dal nembo / quasi sfolgoranti soli / andiamo su e giù
arme appuntata e di buona tempra, quasi dicasi atta a sfondare il giacco.
è bisogno di tanta pazienza et intelligenza che quasi impossibile è a farlo, non che
li quatro elementi,... sfondrata quasi la galea, rotti tutti li remi
: quelle in forma di bietta, son quasi tutte alte, acciò che le gravi
: avete visto quel tanghero? sembra quasi un mendicante, ed è ricco sfondato
quivi... lo sfondilio con frondi quasi di platano overo di panace, fusto
piu squamoso, al gusto di strano sapore quasi come di cimici. la radice è
i contratti non salvano sempre, anzi quasi mai, dalle liti; i legali sanno
machiavelli che t'ho mandato han sforbiciato quasi una cartella a proposito di de sanctis
: termine del calcio (ormai quasi disusato). colpire la palla con balzo
delle braccia. è un sistema usato quasi esclusivamente da egiziani, americani, francesi
moravia, 18-74: vedo una testa quasi maschile, coi capelli di un biondo
stolidi e fissi, stringevano i fucili quasi a sformarli. arpino, 3-13: con
mi chiedete... e la formerò quasi formandola di cera. la quale,
muovono al riso e al dispregio, quasi sformassero l'indole del nostro linguaggio.
buon umore, aversene a male (quasi uscendo dalla forma, dalla compostezza morale
giunse coll'eccellenza della pittura ad aver quasi sempre piena la casa di personaggi e
. guittone, xxxviii-95: isformata e quasi mort'era salute, / errore e
non calzare più perfettamente e da apparire quasi senza forma (una scarpa) o
di novembre, nell'isola di cipri piovve quasi al continuo xxviii dì e le notti
che gambe sotto il rubinetto. attacca quasi sempre. la stampa [5-vi-1986],
per la strada. piovene, 10-248: quasi tutte le città di provincia hanno qui
per il sfomimento dei romani, aprì quasi la porta e 'l passo all'eversione e
altre soppellettili usuali. -privare quasi totalmente di forze, lasciando esausto.
piaceva, così esile e sfornita, quasi fatta di vetro opaco. moravia,
. leopardi, iii-260: mi par quasi impossibile che tu m'ami. a
, è perturba il cielo / e quasi l'aria infetta,... /
, e non fu grato, e quasi / derise il sol suoi sfortunati casi.
è in lui, e che vi sforza quasi a guardarlo e a salutarlo vostro malgrado
savonarola, ii-61: le ragioni probabili e quasi demon- strative inclinono lo intelletto e sforzonlo
(il calore f>ossono, e sforzano quasi la natura. fanno ogni anno del-iii-176:
sole, mostrarono senza tanti calcoli e quasi al senso la insussistenza di quella vastissima
ponte. beicari, 6-113: essendo stato quasi un'ora e in zali
hanno ceduto a'nuovi e si son quasi dileguati ». « fate »,
figlio, ella mette un impegno eccessivo, quasi unapunta di zelo. -lottare per
i-intr. (1-iv-18): tutti, quasi quel giorno nel quale sivedevano esser venuti la
tanto la possanza di questa battaglia che quasi isforza l'anima o voglia ella o no
iv-108: ora, indotto e ispirato e quasi sforzato dallo spirito santo, vado in
vii-148: già stanco m'hanno e quasi rintuzzato / le rime tua accese in
e buone, e che pregati e quasi sforzati gli accettino. s. cavalli,
a sé la mano, infine con atto quasi sforzato li prese. bernardo accolti,
13 (235): i gangheri eran quasi sconficcati fuor de'pilastri: i battenti
: galeotto. sanudo, lviii-197: quasi tutti li sforzati di le galee di
avendo tonde che in contrario corresseno e quasi restie, invano tenterebbe il camino
male, i quali furono di numero quasi infinito. sforzévole (sforcévole)
appartiene il falsetto, ed è questa quasi una voce puerile che l'uomo adulto
corpi e non avesse bisogno di loro quasi come per residenza e per sostegno, ilmondo
danaro innanzi tempo a'villani e infossavano quasi tutto il grano del regno; e dof
, / della vostra mina / tutto quasi mi sfrango, spolpo e snervo.
agricoltore al momento di sfrascare, trova quasi tutti i suoi bachi caduti sotto.
fracasso. montale, 3-42: erano quasi sull'orlo del ciglio. si udì uno
del suo grande petto era di un colore quasi viola e tutta granulosa, come per
i-364: era stata la ragazza che, quasi persfregio, aveva voluto disseminare, sulla splendida
altre città il lavoro si è fatto quasi dappertutto. la lega industriale decise di
uno sfregetto, con due labbradi carne chiara quasi bianca. = deverb. da
il varco, / or girealteri, or quasi un nicchio farsi. 11. intr
il suo aspetto commosse la folla e mutò quasi in vergogna i suoi sentimenti di odio
seguire con tim- maginazione il corso, quasi di cavalli sfrenati. -imbizzarrito.
avaro, si tempera lo sfrenato e, quasi al canto di celeste sirena, si
magnovolgar.], 1-8: appresso ancora quasi sempre ai poi i conviti seguita la
, 1-3 (i-45): fuggivano quasi tutti di venir troppo con lei a parole
classicità donatelliana: il monumento vare ai popoli quasi sempre risultano a commodo loro. fr.
appresso ad essi, cariche come bestie e quasi tutte in balìa parla lo sfrenato
fatta vagabonda, scorre fuori delle strade quasi isfrenata e incorre 2-53: alcuna
, per esempio: non si muovono quasi, eppure il mangiare entra da una
3. sincerità estrema e quasi offensiva o imbarazzante. nievo, 708
c'era un che di spavaldo, quasi di sfrontato nel salutar le persone chiamandole
solita aria contegnosa, ma un piglio quasi sfrontato, polemico. 5.
, pensò così ai tutto punto, quasi un nuovo trofeo, mostrarmi al turco
sermini, 345: avea preso baldanza e quasi più vizi in consuetudine recati s'avea
491: le terre sono insterilite e sfruttate quasi affatto. redi, 16-iii-9: la
maravigliose generazioni feconda, in breve, quasi fatta vecchia e sfruttata, diventò sterile
1-40: di questi mesi sono nate quasi tutte l'erbacce, spine, ec.
e riflettere a dietro; ma sfugano e quasi non si fer gie e
della proombre, che tingevano, e quasi deformavano que'visi sfugpria posizione o
non fanno impressione profonda e all'occhio quasi sfuggono. montale, 5-45: finisce
che senza mai guardarmi negli occhi, quasi volesse sfuggire il mio sguardo, mi
giorno gli sfuggì sempre, gli divenne quasi un'estranea. - di
annunzio, iv-1-765: « tu ora stai quasi sempre qui; è vero? »
13. venire pronunciato o espresso quasi inavvertitamente, senza ponderazione o ritegno (
gesto). piovene, 3-39: quasi tutti i miei gesti, sebbene lenti,
vaso / versa un'onda infinita e quasi a un punto / gli germogliano in
istorie], che sono nella volta quasi del tutto sopra la stessa veduta,
cozzo del suo fianco in terra e quasi simultaneamente la breve raffica sfuggita allo sten
portava un vestito blu molto scuro, quasi nero e un po'attillato, sfuggito,
ciascuno si fa o si finge e quasi si accenna di voler fare; e questi
: il cielo impallidiva e sfumava, quasi acquistando una lontananza infinita. r.
il centro. -per simil. passare quasi inavvertitamente e gradualmente da un estremo all'
-essere consumato, esaurirsi rapidamente e quasi inavvertitamente (una somma di denaro, un
. pascoli, ii-268: pochissimo o nulla quasi faceva mai senza modello, avendone fatti
. capuana, 1-i-15: da certi quasi impercettibili movimenti della pupilla, da certo
: sfumata lascia una incrostatura, composta quasi come di scagliette d'amianto.
erano felici di ritrovarsi. -impercettibile, quasi invisibile (un effetto chiaroscurale).
dall'aggregato di tutti quei piccoli, quasi nienti, risulta in quella divina scultura
ma che nelle sue linee tenui e quasi sfumate rivelava una meravigliosa ampiezza immateriale.
in quel punto, i capelli eranosfumati, quasi rasati, e il collo era una superfìcie
mentre il gamba scivolava dall'altra parte urtando quasi contro il pigni e piroettando colla sua
contrasto con il buio della strada, quasi il barbiere non vi passasse mai il
questa scena non prende per suo oggetto quasi unico la bellezza portata al sommo grado
: gli elementi fondamentali che uniscono, quasi a confonderli, due mondi così lontani,
.. si rizzò alnmprov- viso, quasi gli avessero dato uno scossone. tozzi,
alta, che darìa a un uomo quasi al petto, e le altre xii
d'un sasso sovra di cui, mostrandosi quasi tutta nuda, parea che pietosamente rimproverasse
una pianella impercettibile d'un tessuto serico quasi trasparente, posavano riuniti e composti sopra
ebbene io non sento mai, o quasi mai, dir queste cose con le parole
crollare al suolo esausti dopo un'ora quasi consecutiva di sgambettamenti. b.
quel viscido corpicciuolo della danzatrice nuda, quasi un po'rachitico. bacchelli, 16-81
non uno stambugio durante una sgambettata di quasi un'ora. = deriv.
le false carezze. banti, 8-44: quasi per fare uno sgambettoalla situazione rappresentata dalpanticamera legale
. far soffrire enormemente qualcuno con che quasi le rivoltò la testa. dio vuoto
solito, il colonnello stava parlando e quasi discutendo. cassola, 7-18: apparve la
. (una persona). quasi a congedare con una riflessione tanto ragionevole la
d'annunzio, 4-ii-73: li scaffali sono quasi del tutto più nella pelle.
cento novelle', né l'aretino', né quasi lo dissi registra gli sgangherati successi
bocche degli uomini in proverbio e basta quasi da sé a dare un ridicolo agli
giungono a toccare la metà degli stinchi e quasi quasi il ginocchio. foscolo, xv-108
a toccare la metà degli stinchi e quasi quasi il ginocchio. foscolo, xv-108:
le poppe con la fonda, / e quasi tuttenaticute, sozze, / avare, ontose
e ridicolache quella risposta nascesse all'improviso, quasi da persona stata in un canto appiattata
che era stato un mero capriccio, quasi una burla. oriani, x-25-133:
il duca si avvicinò alla coppia, quasi a compensarla della sgarberia della sorella.
frane, skerran 'grattare'vane, anzi quasi anziano, sebbene si vestisse sempre di (
odio a francesco i e il nemico quasi in casa, stando pure su l'avvisato
spigoli sporgevano di sotto gli occhi sgarando quasi la pelle, e tutti s'erano fatti
. -avanzare con movimento rapido e quasi inavvertito (un veicolo).
continuamente dall'impaccio della sua timidezza, quasi direi, sgattaiolando da se stesso.
delle donne quando contendono fra loro, quasi che facessero gli stessi versi de'gatti.
non sonoche i primi boccioli di una sgelatura quasi secolare), per età solare.
, larga, sghemba, lunghissima, quasi sconfinata. -portato obliquamente (un
di mezzi di consolazione, si dovrebbe quasi tacere, per non parere spacciatori di parole
4-135: da uno degli appostati manigoldi quasi apertamente assalito massiva, fu morto:
. così tutto a luglio. ma prevedo quasi sfacciata, ma mi spazientii e
di muffa grigiastra, sorrisero le ninfe quasi che sgocciolassero la lunga risata satanica nelle
la sfioccata coltre, s'infilano, ma quasi controvoglia in questa / sgoccigliante domenica /
pirandello, 8-77: gli occhi, quasi liquefatti, gli sgocciolavano; e terminò
al tuo istinto ». -essere quasi finito (una bevanda). carducci
molto le sarei obbligato. -essere quasi giunto a esaurimento (la pazienza).
bella sconsolata. -essere rimasto quasi senza risorse; trovarsi in una condizione
giorno, che gli pendeva sul capo quasi una minaccia di esecuzione capitale. finché,
dossi, 3-121: domestici livreati buffonescamente quasi come i nuovi cortigiani d'italia, dame
via merulana. stuparich, i-69: quasi sempre, dopo aver sgombrato dei tavoli la
infinito, e però che in que'luoghiera quasi tutta la mercatanzia e cose care di firenze
di fuori era. nardi, ii-196: quasi non si sarebbe conosciuto che ella [
tocca, / si more anch'egli e quasi fumo sgombra / dai signor non /
fagiuoli, vi-50: l'alloro è (quasi dissi) onnipotente: / preti ai
: un anno, per carnevale, quasi con nulla, il circolo degli artisti ridusse
nellasgomberatura. carena, 2-107: 'sgomberatura': quasi lo stesso che sgomberamento, ma prendesi
, 3-80: la scena era ormai quasi sgombra, quando si vide farsi avanti.
da 'bazar'a buon mercato, adesso è quasi sgombra. morante, 2-133: attraverso
puoi giuso agevolmente porre, / salendo quasi un pellegrino scarco. bembo, iii-437
il lavoro ci metteva un bel pezzo, quasi che dovesse cancellare molte cose della giornata
iii-1098: qui, dentro il gennaio, quasi tuttele case sfittate si riaffittano per il 4
saluto, ad ogni sgombro, / ebbi quasi un dolore. 3.
voleva rispondere, quando le donne, quasi ad una voce, gli puosero silenzio.
proprio traffico, silenziosamente: un mercato quasi senza apparato, e che non aveva bisogno
quietudine gaglioffa, egli osserva meglio, quasi in una silenziosità paludosa dell'anima,
dispetto delle forme qui despotiche, là quasi republicane, altrove tumultuarie o proditoriamente silenziose
. con tumidi, rossi labbri: quasi di silfide bambina, ma precocemente infastidita
della silicatizzazione di sedimenti argillosi, sono quasi opachi, se guardati in massa.
3-93: per far cementi s'adoperano quasi solo le nostre dolomie o calcari magnesiaci,
di quelle; la sua larghezza eguaglia quasi la lunghezza; non contiene che uno
il fusto rotondo et i rami crea quasi che di forma quadra; cresce e
grande come il melagrano, con foglie quasi simili. 0. targioni tozzetti,
silique, o baccelli di simili piante quasi sempre distesi, non saprei come adattarmi
un seme solo in una siliquetta picola quasi tonda, se ben pungente e pelosa.
, may, e le altre someievole, quasi sempre ne lo principio, e ne
stessa, bella preda certa, / già quasi m'offri nelle palme schiuse. idem
si mostrò sul pallore con un rilievo quasi duro. guglielmotti, 1-147: «
palazzetto rosso. scomparve. « non ha quasi sillabato parola », disse mara.
congiungendo l'indice e il pollice, quasi per pesar le parole che stava per dire
migliorini, 2-118: massime quasi sillabaristiche. = deriv. da sillabarista
. guarini, 1-92: mi par quasi d'indovinare che ciò sia stato sillogizato
i poeti ebri, malsani, / quasi di vin puzzarono il mattino / le dolci
fillide, ancora / rivolgi il cuor, quasi del verno in onta, / che
cassulare o drupaceo; alberi od arbusti; quasi tutti tropicali; generi 30, specie
, 6-13: nessuno, preso in pubblico quasi per la gola, osò negare la
in apollo, raffigurò, benché distorte quasi da specchio curvilineo, le deità dell'oriente
e politiche non nasconde nulla per lui quasi contemporaneo del sigonio, che stava per
formazione delle lettere simboliche, invenzione comune quasi a tutti i popoli autottoni. b
.. il simbolismo dell'idea toglieva quasi ogni significato alla varia composizione umana dell'
intera vita del mondo, che elena quasi simbolizzava. moravia, 26-206: son fin
suo candore e goda / di sé quasi dicendo a chi lo mira: / «
barilli, 5-108: il paese è quasi ubertoso. ogni tanto uno spiazzo circolare
latino di ciascun corpo, che corrisponde quasi sempre al nome italiano. 21
bartoli, cxli-335: e da sapere che quasi ciascuno degli elementi non vocali ha un
estense, 147: agitides è una petra quasi simile a argento et hae gotte in
la ragione si levoe un die, quasi ne l'ora de la nona, una
/ l'ali non mostrò già, ma quasi eletta / sembrò per darle al mio
. alfieri, iii-1-225: gli uomini, quasi eguali e simili per loro natura in
, quando nascono, dal principio hanno quasi una similitudine ne l'erba essendo,
f itudine di perle e quasi vesciche vote dentro, le quali chiamano
differenti dagli altri astori e tanto cne quasi non hanno similitudine con gli altri.
savonarola, i-167: la sacra scrittura quasi in ogni luogo usa parabole e similitudini.
: quelle schiere che andavano in simmetria quasi senza batter l'ali ora si azzuffano
quiete, fino che infiammati e bollenti quasi ci ammazziamo da noi medesimi. serpetro
di cui una delle parti laterali rassomiglia quasi sempre esattamente all'altra metà: rassomiglianza
la vecchia abitudine di disporre gli oggetti quasi a caso, uno qual'altro là,
con l'alessandrino nella quartina 'didattica', quasi sempre monorima..., si
desiri appaghe, / sta quivi a specolar quasi in un vetro. = voce dotta
par, se va a dir messa, quasi peggiore di colui che tiene il beneficio
: un secondo libro, da lui composto quasi corollario di quelle memorie e succo della
letteraria in italia, comparato a quello quasi contemporaneo della germania e al francese d'
del suo corpo, le pietre, quasi che fossero partecituali, che suscitano simpatia
, lascian da banda nei loro calcoli, quasi elemento da trascurarsi, tutto il lato
qui nel mezzo a le siepi, / quasi pianta del volgo, / l'odorata
entrata l'umilitade. pino, l-i-135: quasi che mi scordavo di silvestro dal fondago
splendore di gruogo e dentro hanno stelle quasi spente. domemchi [plinio],
splendore di zafferano e dietro hanno stelle quasi spente. lauro, 2-92: questa pietra
questo modo de ritimare sermonte- se, quasi uno sermone vulgare e non sottile, ne
di terzetti, che s'accordano incatenatamente e quasi pendono uno dall'altro come le maglie
è nella corolla tagliata in sei parti quasi eguali, co'filamenti delle antere
nel sistema presente della nostra europa, quasi tutti i prìncipi mantengono degli accademici,
è (lavorando in una unica direzione fin quasi dai primi anni, con sistema e
è riuscito rinvenire, tira in conseguenza quasi necessaria che 'l mare ne'passati tempi
-sistema inquisitorio: struttura processuale oggi quasi del tutto desueta, caratterizzata dalla partecipazione
e alla roulette. landolfi, 8-140: quasi ogni giorno passava in banca a ritirare
[della piscila] è ampio, quasi quadro e molto profondo. assarino, 6-148
ragionato insieme di un nuovo genere, quasi direi, di pittura, il quale consiste
l'acceso fuoco, non si potendo, quasi se lo 'ntelletto noi rinfresca, così
ariosto ci si presenta nel suo complesso quasi con due facce, delle quali una resta
con due facce, delle quali una resta quasi tutta in ombra con un certo sito
20-55: erano dei verdoni lombardi, quasi certamente comaschi, forti, sani,
, 9-37: davanti allo specchio ha cominciato quasi subito a fare un teatrino di sketcnettini
lo skipper è quello che non timona quasi mai nelle ore antipatiche. = voce
, 5-52: col marchio di quei segni quasi cruenti che si slabbrano come ferite,
riempita la vasca d'acqua pigra e quasi stagnante, larga assai, fra la coronella
, 43: il vecchio, dominato, quasi snebbiato da quegli — anche assol.
). marinetti 2-i-858: questi erano quasi tutti color sangue rappreso e mostravano ampie
si slaccia, / pende dal letto e quasi in piè si rizza, / ma
i-xvii]: 'costantinopoli è un libro quasi interamente slacrimato (qualche stilla ancora se ne
sandra era piccola in rapporto allo slancio quasi atletico del busto. pratolini, 10-335:
e. cecchi, 7-19: di statura quasi sempre slanciata con un'ossatura proporzionata nobilmente
elegante che anzi restava nervosamente rettratto, quasi preparandosi a uno slancio. pratolini, 9-998
politici d'uno stato non siano sempre o quasi mai gli stessi de'confini economici di
svenevole. bocchelli, 13-361: quasi sveniva per il puzzo! e non dico
,... come lo è in quasi tutti i momumenti romani, dove questo
; e può slargarsegli tanto che egli già quasi libero scuota il giogo.
snaturati a bastanza, slavandoci dall'animo quasi ogn'impron- ta dello scriver nativo italiano
ii-1117: demetrio vide comparire una faccia quasi triangolare, senza spigoli, d'un giallognolo
scena verrà ad essere tanto chiara e quasi slavata che darà pochissimo gusto a chi
di cuoio, gialla scolorita slavata, quasi caduta nell'acqua di un ruscello
lingue di origine indeuropea attualmente diffuse in quasi tutta l'europa orientale e tradizionalmente distinte
hanno tolto all'italia, insieme a quasi tutte le sue minoranze slavo- fone,
, prodigamente, senza troppo ritegno e quasi con una maniera di comando al danaro
a calcare, per gelosia di località quasi sovrane e slegate, una via di pro
passato tutti gli altri e, giunto quasi al fine dello stadio, lasso si
). moretti, i-74: quasi si pentiva d'esser venuta al mare e
come se slittasse sul binario perfetto e quasi senza curve. montale, 9-154:
, 22-xi1989], 2: slitterà quasi certamente di qualche giorno il termine del
. d'annunzio, iii-2-1094: m'avete quasi slogato i polsi... ma
non ancora la palestina aveva ricevuto, quasi sciame dall'egitto sloggiato, il popolo giudaico
30: l'ex sindaco, sloggiato quasi a forza dal campidoglio,...
minuti incisi, che trincino e quasi slombino il sentimento, e però im-
, che in latino suona 'aversio', quasi un rimovimento e slontanamento di quella povera
alla famiglia delle lingue slave che occupa quasi tutta l'europa orientale appartengono la slavonica
faldella, iii-68: slungai le mani quasi a ghermire il gherone della sua tonaca
curvilineo, slungando la strada, accrescerà quasi sempre le resistenze. -impers.
sull'elevaso mormorio i circostanti tutti, quasi sopramodo godessero di zione al consiglio di
par., 3-36: cominciai, / quasi com'uom cui troppa voglia smaga.
hanno sono riduzioni al tono scherzoso-didascalico, quasi sempre incolore, quasi che le penombre,
tono scherzoso-didascalico, quasi sempre incolore, quasi che le penombre, gli scorci, i
a sfidar lo mandava alla battaglia, / quasi certo di vincere, allegrosse; /
di acque. scamozzi, 2-132-37: quasi il simile osservano in augusta di piemonte
grande dolore egli comincia a smagrare, e quasi non mangiava né beveva. aretino,
aveva fatto gli esercizi allo specchio, quasi sempre per invecchiarsi, ottenendo la faccia
l'arricciano, rimbiancano, lo smaltano quasi facciata di panteone. 2. ricoprire
smaltare questa sua petizione coll'onore, quasi che il mare nuocesse gravemente alla vanità
di corrado cagli, di smaltato, quasi vangoghiano colore. smaltato (pari.
, 4-i-328: al fuoco il quarzo diventa quasi polveroso, il feldspato contrae appena una
: afferrò l'ubriaco e lo trascinò quasi di peso fuori dello spazio sul prato e
; / la dote a cinquemila / quasi quasi s'accosta; / pensateci un po'
/ la dote a cinquemila / quasi quasi s'accosta; / pensateci un po'
a materia confusa, non lo aria quasi creduto. berni, 126: la ciera
10. accettato pienamente. quasi per guardia, con risa di coloro che
e solidate con molto batterle insieme, quasi non men duro che sia la pietra.
fagiuoli, i-156: restai per lo stupor quasi di smalto. calzabigi, 185:
mezzo dì, di riviera riviera, venivano quasi col petto per terra per rompere un
incessante smania di fare l'amore era quasi una truffa, se non della natura in
. aveva almeno centodieci anni ed era quasi un secolo che la lebbra lo smangiava
, negli anni della guerra, quella banca quasi tutta con personale femminile. bernari,
allegrezza, benché vana, ch'uscì quasi di sé affatto. g. gozzi,
con la smania rinnovatrice del dopoguerra, quasi introvabile. piovene, 7-564: il
ora gonfia e smaniante dietro i contorcimenti quasi spirali che parvero un giorno il sommo
signore smaniava per questa figlia, ancora quasi una ragazzina. moravia, xi-9: finita
foglie degli alberi stormivano, smaniavano, quasi aspettassero l'acqua. -essere agitato
tutti'(se ne son iti; quasi dica: 'ci hanno levata la smania d'
: io sono come chi dicesse un uomo quasi celebre e non ho fatto nulla di
: che lo costringesse a quegl'incontri quasi contro la sua volontà -appassionatamente affezionato
uomini malvagi] diventano molto peggiori e quasi spontaneamente inducono le dimonia all'anima loro
sommaria con la quale i quattro becchini, quasi correndo, la portarono giù per la
ininterrottamente dal 200 prima di cristo fin quasi a ieri. e i cinesi non pensano
, e con un pugno orrendo / quasi gli smantellai quel bel bocchino.
delle città', cioè rompere, lacerare, quasi esse sieno mantello, cioè vestimento che
llevato fino a la cirella e cusì lassato quasi per uno quarto de ora, possa
tanto si cacciava la mano nei capelli, quasi sentisse un gransmarrimento, un gran dolore.
allora, ne lasciarono nel progresso smarire quasi intieramente la traccia. -non riuscire più
che un iniziale impulso gli aveva fatto quasi smarrire. -con riferimento alla bellezza o
): e1 gran dolore mi aveva quasi smarrito: pure, al mio solito
mezzo carpone le scale, nella sala fui quasi per ismarrirmi tanta era la confusione delle
assistevo. stwparich, 4-41: è quasi necessità per un buon scrittore dell'epoca moderna
potea intendere, e smarrivami, sì che quasi parea di fuori al- lienato. beicari
della medesima chiesa e quivi si perdono quasi che affatto: e se queste si smarriscono
con attenzione strana, mi smarrii e quasi mi vergognai. -in relazione con una
n-iii-552: io... sono quasi smemorato, però non mi sovvengono tutte
più ancora ne'gialli, ed è quasi perduto ne'rossi. l'illustrazione italiana [
più abbagliata, e la terza che quasi si smarrisca affatto e perda in infinito.
mirare / lo suo nobile affare, / quasi tutto'smanio. onesto da bologna,
. g. stampa, 157: quasi smarrita e stanca navicella / da ciati
('smarritamente'). sono rimasta qui, quasi tutto il giorno, ad umida e scura
da privati cittadini (in partic., quasi smarrito. idem, infi, 24-116:
della scala, x-291: sono smarrita quasi ne la mente, / e 'l cuore
sbandita, / ond'è dal corso suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal costume
rime accorte / iace la musa mia quasi smarrita, / membrando quale amor ti porse
., i polsi tutti smarriti e quasi senza senso. -non più goduto,
ristorar la speranza, stata per un tempo quasi smarrita, della restituzione del regno nel
i-1-9: son prontissimo d'adoperarmi in quel quasi niente che vaglio. ma le occasioni
13-ii-273: gregorio, ad alto fin quasi celeste / richiami la pittura ornai smarrita.
'se ne va'. 10. quasi spacciato e senza scampo, destinato a una
sganasciarsi, cioè il ridere forte, che quasi le ganasce sforzi. = nome
mise col cardinale in sì fatto riso che quasi si smascellava. -tr.
, 9-4: l'immigliorabil barbarista, già quasi matto pel dispetto e per la rabbia
. casotti, 1-7-1: sull'albeggiare e quasi un quarto pria / incominciaro i palchi
smembrato, si debba stimare unito e quasi continuo. m. adriani, vi-207:
f. f. frugoni, 1-507: quasi vite dalle incisioni presi l'animo più
iii-46: io per ismemoraggine mi era quasi dimenticato delle ostriche, bocconi saporiti ed aggrade-
e sapea sé essere vergine: sarebbe quasi ismemorata, se si fosse sentita gravida
. raimondi, 3-18: amleto è tratto quasi smemoratamente a un'azione cruenta.
mezzo del terreno, / rimase al colpo quasi ismemo- rato. foscolo, xiv-247:
amore trae altrui del senno e quasi chi ama fa divenire smemorato. guido delle
età e per l'acquavite è quasi smemorato. -costernato, sbigottito,
e cert'altre volte... quasi allegra, smemorata 3. che
, / ché sol per sua beltà quasi cascati; / pensate ormai, se ben
incontenente che intese lo nome di aura quasi puttana, ismemorì; e per lo subito
. donato degli albanzani, i-173: quasi tutti, smenticate le passate sconfitte,
, 3-9: ricordavo alcune parole, quasi un ritornello, che mi ripeteva mia
vedendole durillo fitte nel giacente volto, quasi a pretendere di trovar forme per smentir gli
volponi, 4-143: le lune sparirono quasi del tutto nel gran smeraldare dell'acqua
cupola d'oro... scompare quasi subito lasciando quella debole aureola smeraldina sul
ritrovo cézanne in provenza, ma van gogh quasi mai. non vedo i suoi fiori
tanto che la superficie non si mostri quasi lucida. c. e. gadda,
, ardito e prodo; / e quasi l'avea colta ne l'artiglio. marino
formano una specie di piano andante e quasi tutto al medesimo livello, sennonché di
natura e generazion de'falconi, e son quasi falconcelli piccoli, come dimostra la forma
buono ismerletto è simigliato al falcone pellegrino quasi nella penna. e hanno gli
. / smerlucciò tra 1 castagni, quasi intorno / fosse, a qualch'ombra,
f leoni, 416: in teatro quasi tutti teneano il cappello in ca »
. il tatto ne è saponaceo, quasi untuoso. servono per digrassare le stoffe.
. il tatto ne è saponaceo, quasi untuoso. servono per digrassare le stoffe.
sei pezzi eguali: sei stami coi filamenti quasi sempre liberi e rare volte uniti e
magrisca ed abbia il ventre estenuato, quasi 'senza milza'». smimorato,
,... nondimeno per esserci dentro quasi le medesime considerazioni e mezzi che si
. muratori, 7-i-285: essendo da quasi tre secoli in qua troppo sminuito quel
albertazzi, 87: rimaneva in casa quasi tutto il giorno, leggendo, sminuzzando
a tal segno che resta ammollito e quasi ammaliato da quei lunghi e rapidissimi trilli
e attonito per cosa di poco conto, quasi fossero miracoli. viani, 14-218:
con sì fervente core / ch'è quasi ismisuranza. g. averani, iii-19:
quel pallore i chiari occhi miopi, quasi sempre socchiusi, talvolta si dilatavano smisuratamente
aspirazioni. -molto acuto, quasi insopportabile (un'affezione dolorosa).
perdé per una dissenteria la vita, quasi nel colmo delle sue fortune. buonafede,
: e1 sito è ampio, quasi quadro e molto profundo, tal che volendo
a questa voce i legni fur tirati / quasi in sul lito; e voleano smontare
giorni, quel colore smonta assai e quasi si perde. algarotti, 1-ii-127: si
più ancora ne'gialli, ed è quasi perduto ne'rossi. spallanzani, 4-iv-270:
smontano facilmente. gozzano, i-1320: quasi tutti i giorni abbozzo uno schema,
sole e ogni tanto lo contraddiceva, quasi malignamente; ma l'altro non si smontava
il guaio è che costoro non sentono quasi mai ragione ed è inutile perdere tempo
arlotto, 106: ismontati da cavallo quasi in sull'ora di vespro o incirca,
un simulacro sì smontato e discolorato che sembra quasi il cadavero di quell'altro dianzi sì
morado per lo,... diventò quasi di maestro nuovo discepolo. morato1 (
, i periodi, i vezzi e quasi le smorfie de'lor modelli. leopardi,
solinas donghi, 2-71: usava, quasi apposta per lui, certi modi stuzzicanti
.. affin di suscitar la fede quasi smorta tra'cristiani e moltiplicarla dove non è
la diminuzione dell'intensità del suono fino quasi a estinguerlo; a differenza dell'analoga
si faceva vento, vento, vento, quasi a smorzar le vampe della gioia e
ora un'altra del cardinal borromeo che quasi innacquava e smorzava alquanto del suo vigore
uomo è comune e dolce, e quasi smorza la terribilità dell'essere senza capo
tanto da farceli gustare sotto una luce quasi 'retrospettiva'. 35. prov.
. liburnio, 3-73: di fuoco scintilla quasi smorzata,... dop- po
] accese tutto al di dentro e quasi infocate rosseggiano di fiamma innocente e spargono al-
prima, ma bassa, smorzata, quasi temesse di disturbare i grilli.
voce, e alle note argentine e quasi involontarie che sfuggono dal petto commosso d'
era amico del re carlo; e quasi per la detta cagione era tutto ismosso.
pochi buon cittadini... e venuta quasi a scordata armonia, cadde in sedizioni
disciolto sàcculo... smottaron giù quasi confortandosi a vicenda nella inaspettata uscita e caduta
secondoché ve n'ha certe che portan seco quasi questa natura ed altre, per lo
e temperi così vagamente la parola che sembri quasi straniero nella tua patria. settembrini [
, sto per dire senza libertà s'imparacchia quasi una delle sporchissime arti. 4
un'edizione lacera, smozzicata e mancante di quasi un terzo delle composizioni. de sanctis
gualoppando dietro a quel signore, sparando quasi il polmone per farmi udire, con tutti
vedevansi gli uomini e le donne smunti e quasi paurosi a guatargli. caro, 9-931
invano il chiede. 5. quasi del tutto svuotato, sgonfio. bernari
70: abbiamo ora una terribil carestia, quasi universale per tutta l'italia, alla
dopo l'altro, col solito e quasi rigido portamento e purtuttavia smovevano ciuffi di
iv-10-12: tutta la città ne fu quasi ismossa a romore. m. adriani,
arpino, 7-34: è di nuovo quasi sicura, ha capito d'essere riuscita
taluno dandogli sul muso; iperbolicamente, quasi da sformarlo. 'ha detto che con
: sinuomo vulgarmente si dice smussare: quasi dicat a schincare il filo de l'angulo
libertà che richiedesi, o sia senza quasi accorgersi del piccolo ostacolo, che le presentano
la parte posteriore del can- noncello, quasi nella stessa direzione del suo asse.
l. salviati, 9-93: molti versi quasi cascanti, molti smussi, molti languidi
è già fuora del monte smuzzito e quasi è già mezza pertica alto, e non
ha snaturati a bastanza slavandoci dall'animo quasi ogn'impronta dello scriver nativo italiano.
sistema del mondo: tolte via affatto o quasi affatto, l'uomo è snaturato.
e quello delle frontiere naturali! quasi che l'unità non fosse, dal punto
. lisi, 269: camminavamo impettiti, quasi a contatto di gomito, e il
, non lontano dal monumento austero e quasi tetro ai martiri hussiti, la snellezza
corpo, che in questa terra, quasi in cieco inferno, all'obblio delle belle
mai l'aria di queste paludi, quasi sempre umida e per lo più sciroccale cagionar
: già il mormorar si sente / quasi dell'acque fuggitive e snelle. carducci,
1-158: venivano ad esser divise e snerborate quasi le forze di coloro ne'quali [
pigrizia. d'annunzio, i-223: quasi un tossico lene ora mi sale /
gli snerva e corrompe di tal sorte che quasi; li converte in un'altra natura.
stessi serpenti, snervano la qualità velenosa e quasi gli addomesticano. ramazzini, 54:
inimicizia della fortuna, che 'l tenne assediato quasi perpetuamente ora dall'avversità, ora dalle
caterina, / della vostra mina / tutto quasi mi sfrango, spolpo e snervo.
una vii feminella in puglia, abbandona quasi affatto il camino della vera gloria. d
la novità; e quantunque un vigore quasi gigantesco imprimessero alla snervata poesia, bene
tutto v'è un di mezzo; e quasi sempre la verità, chi voglia snidarla
la povera donna si trovava snidata, quasi raminga, incerta dell'avvenire. fucini,
. piovene, 10-248: osservo che quasi tutte le città di provincia hanno qui la
camillo, pur compiacendosi della sua assiduità quasi quotidiana. pecchi, 10-62: terza categoria
e alla manovra del'intenerisci'e 'snoda'quasi non sia prima lo 'nduramento e 'l corte
lor s'aggira dietro immensa coda / che quasi sferza si ripiega e snoda. bellori
e sicuro, con voce solenne o quasi sacerdotale, e pareva talvolta che si ascoltasse
45): queste parole fa'che siano quasi un mezzo, sì che tu non
: l'amica, intelligente e soave, quasi materna. -come attributo di dio.
in gloria, così anco si può dire quasi tutti i parlari, che tra persone
sì soavi / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. libro di sentenze,
che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. montano, 1-115: delfina
e suavitade e di tanto diletto che quasi non sapevano lo sito dove erano. b
ascolta, tace, guarda nel vuoto, quasi si ribella, quasi non crede.
nel vuoto, quasi si ribella, quasi non crede. capite? un'inflessione di
pregarlo che egli a viva forza e quasi a suo marcio dispetto prometta di fare tutto
perché questo verso fa effetto ed è quasi il colpo di scena delfendecasillabo, va adoperato
opera i caratteri e le situazioni prevalgano quasi sempre sul contenuto. 5. ant
allora ventisette anni federico; aveva vissuto quasi sempre nella campagna, d'una vita sobria
adoperato in questo tragico idillio gli riusciva quasi sempre semplice, sobno e scorrevole. michelstaedter
cioè che vi resti uno spiraglio e quasi un 'calle'a persone, alla luce,
gli occhi azzurri, mi fissò intensamente quasi a leggermi nel viso la sincerità,
voi » « la soccida! » fu quasi un grido, rauco e furioso,
dio che la mia povera moglie fosse quasi sempre ammalata, finché poi dovette soccombere.
il male alquanto ostinato e non potendosi ella quasi più movere, né avendo il marito
morelli, il pittore era soccorso da'quasi nuovi elementi di una tavolozza non servile
il mondo alla mia musa maldestra, / quasi a mima che canta il suo mattino
: forse alla scarsità del potere visivo, quasi nullo in due occhi grandi e smorti
... un udito finissimo e quasi portentoso. 12. con meton
, responsabile del comune di ferrara da quasi quindici anni, si è resa conto
avvenne dopo la guerra sociale, allorché quasi tutti questi luoghi parlarono la lingua de'
, senza alcuna grettezza scolastica, ma quasi per via di sociale intrattenimento. 10
qualunque società, e che si chiama quasi per derisione socialista, o, con poca
uniti w wilson, a cui aderirono quasi tutti gli stati del mondo a eccezione della
questo fine conoscendo per lo modo socratico quasi e academico, limaro e a perfezione
che dalla scuola socratica passò ad esser quasi proprietà degli stoici, 'vivere secondo la
a bere wisky alla soda a stomaco quasi vuoto. borgese, 1-154: si beveva
si liquefà crepitando e penetra il carbone medesimo quasi dileguandosi. cantù, 3-212: innumerevoli
dondi, 254: o fratei quasi, o dilecto sodale, / ben posso
gadda, 6-71: la rubiconda indulgenza e quasi anche sodalità maschile del balducci e signor
, 15: stette insino alla mattina che quasi mai dormì sodamente, ma sempre in
5-353: il bisogno del teatro conserva quasi intatta la sua vitalità e la gente cerca
stesso per le colpe nostre, e quasi coprendo i nostri peccati, ci darai tanta
dalla suggestione della tentazione: e ponendosi quasi giustissimi giudici nel mezzo del bisogno e
intese a un'occupazione volgare, e quasi neppure alla soddisfazione d'un bisogno fisico
risponde agli amba sciatori di quasi tutti 1 prìncipi del mondo, ed a
gli alloggiamenti scarsi d'ogni bene e quasi deserti, particolarmente d'orzo per dare ai
: ché non bono fare noi è quasi mal fare. proverbia super natura feminarum
sono arbori grandi, i quali son quasi d'una medesima natura e hanno molta similitudine
conghiettura. b. croce, iii-25-236: quasi per compensare la sodezza perduta sul terreno
, parla breve e con una faccia soda quasi sempre. botta, 6-ii-472: poterono
i cardi color e ladro, / e quasi infamia del paese goto. tassoni, 315
, 21-54: sodomia... quasi è uno micidio che impedisce la generazione.
un rampollo nato su un vecchio tronco quasi estinto... io mi soffermavo,
, talora esitanti, soffermandosi ad ogni poco quasi per tender l'orecchio.
, ciò è parlargli di segreto e quasi imbecherarlo. lippi, 1-37: son tar
, 73: signor bottazzo, io son quasi indovino, / che dante, purg.
: con le labbra un poco enfiate e quasi ancora screpolate, per ogni soffiata di
vero somiglianti apparenze d'oppenioni fatto incerto, quasi per lo continuo e di calamita e
in cui affondava soffice il fremito ormai quasi indistinto delle ultime ruote. cinelli,
valletta erbosa aperta davanti alla villa lo scintillio quasi marino che nel veneto giunge ai piedi
spazio nostalgico le sofficità minuscole dello studiolo quasi soffocante. = deriv.
d'un debile venticello, temporeggiò fin quasi a mezzo giorno. fagiuoli, xi-13
senza nulla. -entità leggerissima, quasi inconsistente. manzini, 18-132: si
mi tengo sicuro, trovomi talora esser quasi del tutto vinto da un lieve soffio
-per un soffio-, per poco, quasi. pasolini, 7-107: invecchiando,
rucellai, ni: la casa è quasi tutta soffittata d'oro con cammini ricchissimi e
saette contra le stelle più chiare, quasi sperasse o cavar sangue a quelle conchiglie del
con quella a imbacuccarla col tappeto, che quasi la suf- fogava. papini, 27-154
la testa nell'ansa del braccio, quasi a contatto col fango, per tossire
di core e distillazione di capo, quasi soffocativa. g. del papa, 6-ii-147
ragionevole il valutare la ai lui asfissia quasi come una forte sincope, dipendente da circolazione
i medesimi soffocatori, ma si riscontrarono quasi nei medesimi fatti. 2
(soffiala), soffólci; è usato quasi esclusivamente nella 3a persona sing.)
soffonde sul piano di esso, avvistandone quasi a tentoni gli oggetti. = dal
grillo, 402: mi s'offerse, quasi grande armata di vele velate d'una
movimento intrinseco, che verrebbe ad essere quasi un soffregamento di elemento a elemento in
la legge sui banchi, riuscirono inutili quasi tutte le altre leggi immaginate per isgravare
tornato ad infuocarsi, si consuma e quasi ritorna in feccia. algarotti, 1-ii-108
che attribuisce ai buoni e valenti artisti, quasi come un privilegio, di vivere in
silone, 4-17: contro le apprensioni quasi generali della critica letteraria del mandamento, la
racolo'(luce psicologica), verde, quasi emanazione della speranza che il miracolo si
d'annunzio, iii-1-128: leonardo sembra quasi ripugnante, rigido, con una straordinaria
due anime fuori del comune, direi quasi anormali, giacché, oltre ad essere di
cattaneo, vi-1-309: il carcere era quasi una stazione, ove i malvagi andavano
f. f. frugoni, 5-66: quasi sempre svogliata pelina, o fosse per
messo in atto (singolare riscontro) quasi nel tempo medesimo da asaco, re
vizio. scaramuccia, intr:. quasi fatto prigioniero dell'ozio, ne fu
, ma, per così dire, quasi atto in atto: atto che non si
ad una soggettività aspra, risentita, quasi da prima persona. — in
è tutto dato agli atti secolari e quasi suggètto al nimico, appena pur per ispazio
poggibonsi, cxxxi-148: li ermini si fanno quasi lo somigliante sacrifizio che noi latini,
che fanno strabiliare gli osservatori comuni e quasi pentirsi della fede che prestano a uno
a stimarlo di lunghissima du- razione e quasi non soggetto alla ruina. birago, 702
condutto / fuor cruna porta il re, quasi presago / di fortunoso evento; e
romano era soggetto di grave studio in quasi tutta l'europa. praga, 4-47:
dopo aver regnato per troppe età in quasi tutte le nazioni d'eyropa, sieno poi
ne ritrovarono alcune [cappelle], anzi quasi tutte, che... restano
, per così dire, a soggetto, quasi a quel modo ch'entrò già la
di consueta mite e meditativa famigliarità, quasi concederesti che ti commuovano. -soggettuzzo
giuseppe garibaldi se ne partiva tacitamente e quasi di nascosto dalla città che la sua sola
dritta, e aprirla dalla manca, quasi ascostamente sogghignando, o mordersi talora il
labbro di sotto non affettatamente, ma quasi per inavvertenza,... è una
, iv-11-3: or non è questa terra quasi una gran nave portante uomini tempestanti,
1-133: or non e tutta questa terra quasi una grande nave che porta uomini che
bante che potevano soggiacere al medesimo sospetto quasi la metà della gente che stava in
l'orgoglio e la grandezza vostra, ché quasi sembravate una novella roma, volendo tutto
: e poi, tutto premuroso e quasi ossequioso, più per il nuovo sentimento da
vita. foscolo, xvi-266: per tutto quasi quel lungo tempo che voi dopo la
soggiorna. bembo, 2-169: soggiornare, quasi giorno sopra giorno menare. m.
sovra un faggio, o un omo / quasi in augusta sala / fai placido soggiorno
meco, / ché per gran lacrimar son quasi cieco. -ciò che provoca divertimento
tenelli in soggiorno. bruni, 45: quasi face votiva a lui d'intorno,
di neve; ma sopra, e quasi appiè del soggolo del mento, un poco
dotti, 1-289: dove il terren, quasi sdegnando 11 piano, / a sollevarsi
la vista privata del suo obietto, / quasi sognando, si facea far via.
stupore e d'allegrezza è piena / che quasi dubbia di sognarsi invano. parini,
un melanconico sognatore dotato di morbidezza quasi feminea, inclinato verso le forme
levarsi più presto dell'ora solita, quasi dicasi 's'è levato di notte,
africano, cii-i-307: tutte le case sono quasi d'un solaio solo. pantera,
a partite di più solai, ma quasi tutte sono a stanze terrene, fabricate alla
conto. saraceni, ii-716: durò quasi sei ore la processione con incredibil quantità di
bitanamente, / sì che la vita quasi m'abbandona: / campami un spirto
più notabili sono ila, che è quasi granaio delle vicine..., mula
solonacee, che comprende circa 281 specie quasi tutte native dell'america meridionale, dell'
parte. boccaccio, i-494: quasi la maggior parte delle loro arme erano
: le nobilissime case, e le sovrane quasi tutte, prendono il nome dalle terre
. g. capponi, 1-i-345: solcammo quasi la sommità delle nostre montagne, in
lancellotti, 1-25: la prudenza, quasi un vasto oceano, nel quale bisogni sempre
il vario ansare d'una via / quasi un languor voluttuoso grava. 9
novembre 1988], 101: in quasi tutti i suoi tentativi egli rimosse gran parte
per gli acquari; ha foglie intere e quasi rotonde e una fioritura poco appariscente.
si chiamò asia, la quale contiene quasi la metade e più di tutta la terra
con una voce rude, soldatesca, quasi violenta: « buon giorno! ».
altro soldatino azzimato, ben composto, quasi elegante che corrispose al mio saluto con un
corrispose al mio saluto con un inchino quasi cortigianesco. alvaro, 12-88: lo chiamò
attempati e stati nella lor gioventù- dine quasi sempre in fatti d'arme e soldati.
. moretti, ii-577: non abbiamo quasi più nulla da dirci, come se
avete fatto tornare questa arte del soldo quasi che nulla, e io me la aveva
. assarino, 2-i-402: conducea il principe quasi 7000 fanti e 400 cavalli, parte
completa miseria. duodo, lii-15-82: quasi sempre sono senza un soldo. calzabigi,
verdognolo della sottoveste, anormalmente larghe, quasi mostruose, grandi e scure come due sol-
, e paiono per lo loro effetto quasi donne de l'altre, le quali so'
spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol ferisse. idem
una zona di sole cocente dalla tinta quasi bronzina. e di nuovo scrosciava la
dritto come getto di fontana in aria, quasi a ricercarvi la luce, e soleggiante
1004: l'emotività pittorica, direi quasi i tratti salienti della sua arte,.
buona tavola, e par che consideri quasi tanto una buona soleggiata quanto una buona
a pasqua tempo solennissimo e divoto, quasi il più che sia in tutto l'anno
boccaccio, iv-8: quello giorno era solennissimo quasi a tutto il mondo. machiavelli,
a questi dì solenneggiata con una votazione quasi unanime e con grandi feste.
urbino a'venticinque del mese sull'ora quasi del pranzo, né volle, per dar
una mera sollennità, la quale non produceva quasi veruna utilità negli effetti.
, che lo riputavano già incenerito e quasi che annichilato. gualdo priorato, 10-ix-29
dalle leggi come di frivola e di quasi niuna consistenza. solennizzazióne, sf.
targioni tozzetti, 12-1-277: 1 testacei sono quasi tutti bivalvi, irincipalmente ostriche, pettini
ossee e il muso tubolare che copre quasi un terzo dell'intero corpo; le
: nel sistema presente della nostra europa quasi tutti i prìncipi mantengono degli accademici,
'sacre famiglie', ma più soletta, quasi raminga. un lettuccio da niente, un
giselberto, riscontratosi in alberto candido, che quasi soletto metteva in rotta le genti sue
riconosciamo come indiscutibilmente imbevibile, è, quasi sempre, un vino genuino e ottimo
vini con l'aniin soluzione acquosa attacca quasi tutti i metalli a dride solforosa liquida
papini, 28-313: sugli scaloni esterni, quasi tutti seduti al calore stentato d'un
luogo pubblico che i due prestano giuramento, quasi giurassero dinanzi a tutti i cittadini adunati
. verri, xxiii-185: le case son quasi tutte fabbricate solidamente di pietra, ben
promuovere un movimento liberale, ma generano quasi per istinto lo sfruttamento utilitario delle etiche
i-io: nel mezzo del foro, quasi centro al circolo, starà l'edificio quadrangolo
e la imbrigliava, la solidificava, quasi arrestandone il processo di decomposizione.
la morte della moglie s'era in lui quasi liquefatto tornò a solidificarsi. de pisis
si limitarono ad abbracciare le ragazze, quasi annegandole nell'onda delle loro sottane, solidificate
noi veggiamo la gloria della vita presente quasi posta in alto e sopra vento,
spessa, solida e pulita, / quasi adamante che lo sol ferisse. arrighetto,
aperta scomparivano le solide pagnotte, restituite quasi subito in minuta pietraglia. -massiccio
ed ha fregi superbi; peccato (dicono quasi tutti) che la carta non sia
il suo ideale e apertamente egocentrico, quasi solipsista. solipsìstico, agg. (
di cosa veruna, non parlava, ma quasi sempre solitario o con pochi si diportava
, i-442: il 'caffè grande'era quasi deserto: due mercanti ragionavano del raccolto
di giacomo leopardi (1798-1837), quasi certamente scritto dopo il 1828, ma
allora più tosto vengono le demonia e quasi sotto specie d'una cagione molto ragguardevole,
882: la felicità solitaria si rimarrebbe quasi d'essere felicità. bellori, 2-43
algarotti, 1-v-244: egli si vide quasi confinato per sempretra gli antipodi del nativo suo
quantità che 'l chiaro e solitario tempo quasi iscuro pareva. = deriv. da
, 184: nel tempo della ricreazione sono quasi sempre insieme quei soliti. nella sezione
solitudine, e non si anderà e sarà quasi uno deserto. lotario diacono volgar.
fioriscono [gli amaranti] dall'agosto fino quasi al fin d'autunno. amano il
ad sancto francesco, dissero ad lui quasi sollazzando: « besogno fa, o frate
(1-iv-908): presa la giovane, quasi come sollazzando chetamente la domandò se sua
, vii-22: la gravità e serietà quasi naturale dell'uno era più acconcia ed
d'uno assalto sollazzevole gli furono, quasi prima che egli se ne avvedesse,
. villani, iv-9-39: ogn'anno quasi per tutta la città per lo calen di
pareti di monti che... digradano quasi a sollazzo in collicelli a viti e
, 1-101: esso angelo tuo, quasi assiduo e continuo cameriero dell'anima tua
: e ne venia scintille dalle selci quasi da solicitata focaia. 7. meccan
: « domani! » io mormorai quasi inconscio, rispondendo a una sollecitazione interiore
arbasino, 10-216: anche guido gozzano sembra quasi un poeta stimolante attraverso le scaltre sollecitazioni
iv-166: o picciolo mio libretto, tratto quasi dalla sepoltura della tua donna, ecco
della sollecitudine e desse loro una funzione quasi imprestata o precaria. buonafede, 2-vii-11
né grave,... sarà quasi la corda fondamentale di quell'ordine in cui
a tal segno che resta ammollito e quasi ammaliato da quei lunghi e rapidissimi trilli
e maraviglia de'popoli, cota'motti quasi solliticando gli ingegni, dilettano chi ode
que'periodetti e quegl'incisi cadenti quasi tutti in quinario mi solleticavano. mazzini
della casa, 5-iii-334: gli uditori, quasi solleticati dalle pronte o leggiadre o sottili
solleticato dalle pagine preparatorie, ed era quasi in procinto di svagarsi e di perdere
colpìper modo il mio solletico ch'io scoppiai quasi dalle risa come margutte. 3
stima. carducci, iii-24-387: sentivo quasi un solletico di vanità in quella prova
: le più deboli lor congetture son quasi un solletico a chi vien dopo per
sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato a
sollevando le ragioni dell'avversario e uccellando quasi ironicamente le qualità di verre, dice
nel seno della commissione fu la riproduzione quasi letterale di quella fatta da lui stesso nel
mat. [1763], 560: quasi foco di paglia è il foco d'
, lasciano nelle opere da loro dettate quasi certe funicelle con gli ami, che
rabbiosamente a predicar contra i giudei e quasi a sollevagli i popoli contra, profetizzando
sua voce si sollevava, prendeva una solennità quasi minacciosa. 28. riprendersi da una
sarebbe stato che l'animo mio, quasi oppresso da la fortuna, avesse avuto altra
questa, precipiterà in maggior maninconia e quasi in disperazione. spallanzani, iii-19:
. ma se in essa vi ho aperto quasi un abisso sollevatore di quell'immenso diluvio
in firenze grandissima sollevazione d'animo e quasi in tutto il popolo malissima contentezza del
sfavillare / piacer per gli occhi, quasi allora il bea. faldella, 1-32:
racconti tu mi hai rallegrato; e quasi mi pareva di essere aristide sollucherato dalle favole
merci 1-193: quegli da chio quasi soli rimasero alla battaglia e, non
giorni / ignobile caligine e bruttura, / quasi mental solstizio i mali adduci.
, 2-26: sia la zolla solubile e quasi nera, e sufficiente a coprirsi con
di tanta gravità, sottilità ed ornato che quasi non hanno comparazione in prosa e orazione
della ciptà... erano solute e quasi ciascuno faceva a suo modo.
alle dette simili ma procedenti da cause quasi contrarie; per ciò che la soluzione dall'
anima dal corpo, chiamata morte, quasi inopinatamente li estingue. equicola, 400:
glogia àe e prese in soccita una somiera quasi di pelo nero con situata nel sotterraneo,
somilièr), sm. ant. anco quasi nero. masuccio, 21: impuose al
ci dè darezarlino, 1-3-314: un tastarne quasi simile anco taccato al sofiorini d'oro
- somiglianti come due gocce d'acqua: quasi indistinguibili. leonardo, 2-169: se
mali e il dolore, / simigliante quasi ai superni. -con riferimento all'
, 5-15: il meliaco è un arbore quasi simigliante al susino, ma è più
a guisa di fave e le grane ancora quasi simiglianti; come egli è maturo tra
la stessa collezion di vocaboli; dignità quasi pari; simigliante armonia. -al
ancora alcune piante, le quali hanno quasi tutta la sostanza piena di midolla, sì
sa non le forme de'muti natanti sien quasi una copia delle forme immense degli astri
. salviati, 10-13: un sonno quasi del discorso si potrebbe per simiglianza la maraviglia
mio letto e per cui m'ero ridotta quasi quasi in miseria, non era già
letto e per cui m'ero ridotta quasi quasi in miseria, non era già l'
-somigliare a capello-, avere una somiglianza quasi perfetta. panciatichi [tommaseo]
ed era de uno nigro colore, semegliato quasi allo carbone. 5.
mai, e le altre someievole, quasi sempre ne lo principio, e ne lo
bellissime monete / di conio antico e somiglievol quasi / alla tavola antica di cebete.
, e pare essere vero, dipendere quasi la somma del buon governo. cesarotti,
non decideva della somma della battaglia, quasi però avrebbe deciso dell'onore.
, il lavoro che voi desiderate è quasi per aue terzi compito. pratesi, 5-181
esempio nella mano, ha una penetrazione quasi crudele. rebora, 3-i-484: perdoni
risolvendo lo corpo e sommergendolo nel sonno, quasi manifestamente opera nei quescenti contaminazione di carne
acqua a nuoto / per aiutarmi, e quasi si sommerse, / perché levossi un
con un movimento di grazia indolente, quasi sommergendosi entro la fluidità della roba trapunta.
, 67: la loro chiesa si è quasi sommersa l'altezza d'un uomo,
in francia, sono piuttosto riazioni e quasi vendette delle intelligenze provinciali, che,
mare che ninguno me viste, ed essendo quasi sumerso, me venne ne la mano
160: in fondo alla capanna, quasi sommersa nell'oscurità, sedeva la madre
servitù e sommerso in tanta miseria e quasi sepolto. brusoni, 2-33: restando noi
: sommerso nel diluvio / delle pene quasi sono! -sconfitto nella lotta per
affanno. g. stampa, 46: quasi in alto pelago sommerso / d'oblivione,
vi giace per lo contrario immerso e quasi sommerso. carducci, ii-17-102: anche s'
, col ricordo della sua terra di sicilia quasi sommerso dalla formazione culturale europea.
curva del braccio, con la bocca quasi aderente al fango, per tossire il
lettere, quella di cecina sommessiva, quasi temesse di non offendere vespasiano, e
vespasiano, e quella de'capi dispregiale, quasi insultasse vitellio, accrebber gli animi.
: la volontà malvagia, che sommette / quasi d'ognun le forze, / benché
delfico, iii-157: non vi era quasi famiglia che non potesse somministrare allo stato
arrighi, 2-47: i due amanti, quasi ancora abbracciati, giacevano distesi l'uno
interposte, che vi si veggono, quasi tutte son fabricate di legno somministrato dalle vicine
parole a ciò concedute dalla natura trasmutava quasi fondendole ad uso di pii e religiosi
del rinascimento l'inquadro storico si forma quasi oltre la nostra volontà, dalla lamentevole
5-8-400: egli non è cosa più conveniente quasi principalmente a un sacerdote che l'umanità
montagnet- ta] si vedeva un palagio quasi in forma fatto d'un bel castelletto.
, i cipressi immobili, leggeri alla vista quasi fossero immersi in un etere sublimante,
napo leone] venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura
75-5: nelle rivoluzioni l'iniziativa esce quasi sempre dal popolo: sale dalle viscere
hanno osservato, contiene cose affatto singolari e quasi ignote, non essendosene potuto far uso
conoscerà la natura, quantunque immensa, quasi piramide sorgere dilatata alla base, nel sommo
e dalle specie si contrae, direi quasi, ne'generi. -architrave di
dell'astro chiomato] sfrigolava di luce, quasi gemma cui urga una linfa guasta,
sui petti, e i petti fatti quasi più larghi dalla scala di bottoni aprentesi
trapunto / ch'ai sommo del mio ben quasi era aggiunto. aretino, v-1-215:
m. villani, 4-26: era già quasi al sommo di scampare la morte,
pretese contraddizioni [del petrarca] son quasi sempre meno contraddittorie che non sembri a
fisico. bianciardi, 4-196: sono quasi le undici quando, coi due caffè
e a un sommuoversi di penne iridate, quasi ai nostri piedi, ove era stato
lieve fiato / e con vago ondeggiar, quasi per gioco / sventolando il cimier de
1-iv-71): sì come chiarissima fama quasi per tutto il mondo suona, messer can
è in grado di muoversi autonomamente e quasi senza dolore, libero dai tubicini delle
di sonetti. salvini, 41-389: quasi questo sia uno di que'sonetti familiari
allegri, 88: io non ho quasi cavatomi dello scrittoio o lett'a persona
sulla spalla, sbarbato, pettinato, quasi un altro uomo dalla sonnacchiosa e ispida
stoppino... illuminava d'un lume quasi di luna i vecchioni che alzavano e
che... rimase ancora per quasi un secolo inerte e sonnacchiosa quanto alle
di un'ora con una baldanza direi quasi sonnambulica, come fossero attirati colà da
xiv-126: mentre così guidavo in maniera quasi sonnambola, mi sono domandato perché mi
d'annunzio, iv-1-360: il caffè era quasi deserto, immerso nell'ombra e nel
: nutino al suon della macina cominciava quasi a sonneferare. machiavelli, 1-viii-160:
un canto di quell'anticamera sonneforoso, quasi dormendo. = deriv. da
sbandita, / ond'è dal corso suo quasi smarrita / nostra natura vinta dal costume
l. salviati, 10-13: un sonno quasi del discorso si potrebbe per simiglianza la
sono la personale milizia che può offrire quasi tutto al supermarket del terrore. -sospensione
cor non insonna. boccaccio, iv-117: quasi tutta la notte passai senza potere alcuno
assai tardi il giorno, perocché quasi tutta io vegliava la notte. bisogna dire
. adriani, v-347: fra tanti trovò quasi solo il morso dell'aspido senza spasimo
mare alto / e rari uomini, quasi immoti, affondano / o salpano le
limpidissimo specchio che, quasi un tranquillo mare spondeg- giato dall'etiopee
'spondilio':... ha frondi quasi simili al platano overo al panace;
silicea, di origine organica, formata quasi solo da reticoli di spugne silicee,
poi arte, non c'è più quasi niente di spontaneo, la stessa spontaneità si
d'allegrezza usiamo, il quale spontaneo e quasi gli parea di vedere. buonafede,
sobro il cantico del cadente simeone e quasi sospirava di esser liberato dai vincoli della
nell'essenziale d'esser canto diatonico in quasi tutti è conforme e simile. patini
poi arte, non c'è più quasi niente di spontaneo. carducci, ii-3-237:
vii e xvi, di poesia spontanea e quasi improvvisa. ungaretti, xi-305: è
buonafede, 3-117: si conosce che quasi tutto quel gran numero di spontanei uccisori
.. privandoli dei lor beni e spopolando quasi tutto quel regno. m. zane
le non poche amiche comuni non sapevano quasi nulla di questo bell'ardito non piùgiovanissimo,
la particella pronom. restare privo o quasi di abitanti (un luogo, un paese
, le ville e le province restano quasi tutte spopolate. m. ricci, i-5
la maliiità dello stesso influsso e restarono quasi tutte spopolate. aretti, 6-222:
maremme pisane, volterrane e senesi, luoghi quasi da per tutto spopolatissimi per essere infetti
sia e la punizione all'anima mia. quasi dica david, come la madre in
cato. carducci, iii-19-92: quasi tutte [queste ballate] hanno trovate
, che gli voleva / rimpastar deunuco', quasi affatto / roso dalle tignole, oggi
a sdraio con l'impronta untuosa e quasi tepida ancora d'un corpo. moravia,
istinto e irresistibile invito di circostanze detèrminano quasi sempre tirròmpere di un nuovo scrittore nella
giallognolo sporco, con piccole finestre dalle imposte quasi nere. montale, 12-407: quell'
possono essere con facilità coretti e dire quasi lo stesso con modestia. 8
spurco furore de lascivia ingorda / sareber quasi in ciascadun sentero, / se del
. luca da caltanissetta, 268: andando quasi spogliate del tutto, le donne però
... grosso, occhi sporgenti e quasi calvo, dimostrava più di quarant'anni
quel blocco di muscoli sporgenti che hanno quasi tutte le ballerine. moravia, 24-16:
, su una di esse mi venni quasi ad inchiodare la testa un dito circa sopra
spinose i loro pennacchi smorti, caliginosi, quasi fiori d'un funerale. borgese,
vicino a l'africa e la guarda quasi minacciando; l'altra sporge nel seno
adriani, 1-i-379: a persuader questo adoperavano quasi per tutte le città luterane predicatori,
, il concetto di sport viene quasi a coincidere con quello di gioco, dell'
passavano dinanzi alli sportelli, biancastre, quasi oscillanti, con un movimento continuo e
è una buca per terra... quasi sempre è coperta, come una botola
23-842: vende i biglietti allo sportello per quasi tutto il primo atto.
5-353: il bisogno del teatro conserva quasi intatta la sua vitalità e la gente cerca
sportiveggiante, agg. che ha caratteristiche quasi uno degli uomini, elegante nei
giudici, finanzieri, gabellieri, insegnanti vivessero quasi esclusivamente di emolumenti, sportule, propine
giugno,... fassi il mondo quasi isposa con bellezza di corpo, piena
promessi sposi in occasione dei loro sponsali quasi come caparra confermante gli impegni assunti,
può e si deve comparire per alcuni mesi quasi di tempo spon- salizio alquanto più sfoggiatamente
attendea conforto, / e ora quasi morto / vede lo core a cui era
andare a roma, io vi lasciai quasi la vita, e ancora ne son
passato tutti gli altri e, giunto quasi al fine dello stadio, lasso si truova
punta; / vèr la spossata possa quasi giunta / diverso intendimento ch'ognor lampa.
de marchi, ii-218: demetrio, quasi condotto da quella voce molle e insinuante
viii-72: fui colpito dall'aria stanca e quasi spossata che traspariva dal suo viso,
. calandra, 333: massimo, quasi spossato dalla contemplazione, dallo sforzo d'adorazione
qui, amorevoli donne? preporremo la quasi morta e il già rattiepidito amore per
più ferventemente che mai amando ancora e quasi da più speranza acceso e nelle sue
6. che ha perduto quasi totalmente le proprietà fisiche o chimiche di
usurpa. genovesi, 6-ii-826: furono essi quasi da tutti i luoghi dell'africa e
spossessato non soltanto delle mie case ma quasi anche della mia persona. -spodestato
dava un tocco di maggiore autorità e quasi d'avventurosa fatica. c. c.
spracch': voce imitativa di certo scoppio quasi involontario che taluni fanno colla bocca dopo una
era sprangato e giorno e notte, eprodotti quasi contemporaneamente da orazio alcuni tentatifacea suo lavoro
il suo volto di onestà no quasi tutti slabbrati o consunti;...
la lombardia che la città nostra, e quasi per l'uso sprazzato (pari.
misero raccolto che la fame fu preveduta, quasi sentita sotto la messe stessa.
il padreterno avesse lavorato a tirar via, quasi non fosse valsa la pena di sprecarsi
larghe fessure nelle pareti e nel tetto che quasi sembrava ch'io stessi all'aperto.
, 6-375: nella truppa dei cinematografi, quasi indistintamente s'erano combinati come se si
ad un cavaliere di sdegnarsi col bernino quasi schernito da lui. -non corteggiato
, in una smorfia di spregio: quasi a render più espliciti i connotati di ironia
il foraggio] dal fienile. il boaro quasi ci si divertiva, e, sempre
un cerchio di compagne e di compagni quasi tutti urtanti, in una familiarità, anche
or ch'io la feci, mi spreme quasi dagli occhi a forza le lagrime per
e sempre nuovo che si spreme, quasi direi, dal sentimento fondamentale modificandolo,
: ogni lettore trova in que'libri quasi sempre se stesso e, se è tristo
non mai stanco di spremerne i significati quasi inesausti. -esplicare una qualità,
, operazione di compresspremuto, pallido, quasi bianco, con delle piccole mani diafasione
repente / molti semi d'ar- dor quasi per forza / spressi disperge, i quai
della maggior velocità sulle barche ascendenti, quasi sempre vuote, era sprezzabile.
pedusa, 164: pian piano, quasi senza avvedersene, don fabrizio raccontava a
in sostanza, una formula sprezzativa, quasi che i cattolici (quindici milioni, su
e dice venir fatto senza fatica e quasi senza pensarvi. g. bargagli, 1-104
, elette, fatte senza fatica e quasi senza porvi mente. ma questa sprezzatura
segni, 1-119: quella sprezzatura e quella quasi naturalezza produrranno un certo che di vemenza
poco lontana dal parlare comune, nascondendo quasi il canto con certa sprezzatura, come dicono
, or s'illanguidivano cupi, or quasi vaneggiavano, velati di lagrime di gioia
... ch'egli conoscesse direi quasi la virtualità afrodisiaca latente in ciascuno di quegli
stabili una per una, tutte o quasi poggiano su fondamenti eruditi alquanto fragili,
pareva un'avventura di esito dubbio; quasi assurdo pensare che mi sarei svegliato nello
cordiale affezione, / mosso da passion, quasi potendo, / in dubbio sto lo
sprizza talvolta pur sapido e vivace, quasi imbizzito dai latinizzamenti desinenziali forzati e fittizi
, come a punta d'ago (quasi macchia di pulce), non si leva
calcina e, alla folla attonita, quasi declamò: « si è sprofondata la scala
dell'altura. la valle si sprofondava quasi a perpendicolo sotto i miei piedi. bacchelli
signorile quartiere, in un silenzio spesso, quasi innaturale. -sprofondare nel sonno:
lagnannel letto, rantolante, strozzato, quasi con la morte in bocca: nome che
ne puzava. pre, l'uno quasi sprofondato nell'abisso del mistero, nella tedomane
una parte della popolazione dalla condizioprovenz. quasi non capii. calvino, 16-52: sei
2. che esprime biasimo. po era quasi presso in su la nona / ed io
qui ci priemono e pungono ci spronano e quasi ci costringono d'andare a dio.
spronano, io credo che così contemplando, quasi gli ultimi termini della mia beatitudine abracciando
., 8 (134): avevan quasi appena alzati i calcagni, quando scoccò
ingombra / la mente, ed uno spron quasi mi punge. pavese, 11-i-12:
a spron battuto da tre navi, quasi desideravo sentire alcuna delle loro cannonate per
con quella voce lor scarrucolata, / quasi a trionfar del comun danno, / si
, ed in quell'attimo mi smemoro quasi di forza, accelerando la mia vita
parola è spropositata: ci manca, quasi sempre, una vocale nel mezzo.
snella. calvino, 15-193: l'estensione quasi sfe rica della chioma che
del tronco fa apparire l'albero quasi tozzo. -ingente, cospicuo,
caro mio! » ripeteva questa frase quasi macchinalmente, a proposito e a sproposito
si rodeva et ecco biondello venire': quasi dica, molti altri vennero e venne biondello
a taluni, neanche in tutto sprovveduti, quasi più dell'antro favoloso facciano impressione i
del re, il trovarono isproveduto e quasi disarmato, a piè, che indosso
sprovveduto, e fecero grande danno e quasi il misero in rotta. tortora,
la quale città [parma] essendo restata quasi sprovvista, dette animo a lautrech.
... essersi grandemente roso e quasi consumato del tutto. magalotti, 16-307:
186: 'amareggiare': verbo che vale quasi condire e spruzzare una cosa d'amarezza.
salvini, v-1-5-8: 'far pepe', quasi facendo col pugno auzzo uno sprazzo di
misera pagnotta ch'e bacalali nostrali, quasi altrettanti iddei moderni, a spizzico e
, v-508: l'anime buone sentono quasi quasi uno spruzzolo di pietà per quegli sventurati
v-508: l'anime buone sentono quasi quasi uno spruzzolo di pietà per quegli sventurati
più tardi, arrossiva a udirle e voleva quasi rifiutarsi d'assistere quella spudorata.
scavezzi affogano gli occhi delle spugne e quasi gli accecano, né lasciano che mettan
vetrina, mista di materia calcaria, disposta quasi a adagio, leggera, col cotone
, raro e sanguinolente, sotto forma quasi di medolla. targioni tozzetti, 12-5-xviil
10-106: porgi il bel corpo a me quasi spumante / bicchiere a stanco peregrin profferto
color de urina crocea e spessa e quasi negra e puzzolente e spumosa significa uterizia
: avea [il cammello] gli occhi quasi pieni di sangue, la bocca spumosa
il posto, fu giudicato molto difficile e quasi del tutto impossibile il poterlo spuntare.
: le spade de'nimici si sono quasi stillate e ispuntate e le città di loro
cui mezzo era scolpito a rilievo di quasi un dito una ben rare l'inerzia di
ivi, lungo la spiaggia, ha un quasi continuo parapetto d'iso- = comp. dalf'
lavoro. moretti, ii-590: pennino quasi sempre spuntato, ma... ci
prencipi spuri, ravvivarono i popoli la quasi estinta loro auttorità. papini, v-432:
a trovarla senza alcun spurgo e già quasi rimarginata. -emissione di sangue
e sputando sangue. boccaccio, 9-44: quasi tutti vedeva con gli nari del naso
/ qual le salse onde sputa e quasi s'aggirono. redi, 16-vii-145: esso
di lassù, a cavallo, che toccava quasi il tetto col capo, sputò
un certo suono squacquerato e crespo, quasi come la voce dell'ani- tre.
che i) iù recalcitranti dapprincipio perdessero quasi sempre della f oro
giuste squadre / dar norma in fra costor quasi divina. savonarola, 7-ii-222: e1
movimenti contabili] entrano distinti e classificati, quasi in tante squadre, nel libro mastro
citaredo, avendo lasciato introdurre il tragedo, quasi fussero le porte aperte, non poterono
bassani, 3-262: certe volte gli veniva quasi da preferire, a loro, i
squadra. tassoni, xiii-688: 'e quasi in terra d'erba ignuda et erma':
le sacre delli quali sforzandosi varrone referire quasi alle naturali ragioni..., non
che aspetto i miei avversari, squadronati quasi ad assalto s'avanzino, voi vel
delle nevi che sulle sovrapposte vette sono quasi sempre permanenti, ha in un angolo
c3q la politica della qualità determina quasi sempre il suo opposto: una quantità
digiuno, era rimasto lì fermo, quasi sull'uscio. cantoni, 115:
li squalidi colubri. marino, 1-17-105: quasi ombrella la coaa in alto inarca /
accigliati, con faccia squalida e quasi come insensati si veggono andare at
tanto squalidi, mesti e tristi che quasi non furono per sequire l'amata donna,
i pesci volanti. soldati, v-377: quasi ad un ordine, lo squalo diè
è vestito di penne, esso è allora quasi sempre coperto da squame cornee. bacchelli
]: dagli occhi suoi cad- dono quasi squame, cioè coprimento carnale. buti,
413: subito caddon dagli occhi da paulo quasi squame e ne ebbe la vista.
verde erbacea e terminanti in una sfogliatura quasi membranacea bianca. santi, i-123: 1
di questi alberi... pendono quasi pine in forma di pannocchie fatte di squame
da siena, 420: la pelle è quasi negra, tanto minutamente squamata che non
colpi, li quali per li duri squami quasi invano si dànno. = forma masch
. e hanno il dosso di colore quasi che nero e meno squammoso degli altri.
ad essa [parete] di difesa, quasi facendo da squar- oliva, 99
nuovo porto minanno e frantuii- 38: quasi destati subitamente da letargo, uccideste, a
flutti minacciosi al cielo, si sprofondano quasi a squarciare le viscere della terra.
la mente dell'uomo al diletto, quasi pugnendo, la squarcia? g. b
, ii-150: quel giorno, come quasi sempre, il cielo era coperto di nuvole
al cielo / sì spesse volte che quasi un di loro / esser mi par c'
da la gola squarciata, / sian quasi faci ne tesequie triste. graf 5-93:
e con squarci di colore d'una vivezza quasi cupa. 9. suono
un brutto squarcio di bocca con un suono quasi di scoppio? 2.
raccolto che la fame fu preveduta, quasi sentita sotto la messe stessa.
squarcio di melone... imita quasi una semiluna scema. baretti, 3-102:
, nei quali hanno rivisto da vicino e quasi risentito di sfuggita l'età migliore.
nella culla. boiardo, 1-8-40: quasi vivendo ancora lo squartai; / de il
altezza di oltre a 3000 metri, squartata quasi da cima a fondo.
(squaxi), avv. ant. quasi, pressoché. paganino bonafé,
valore intens., e da quasi (v.). squasillo
vibrazione. marchetti, 4-282: tutta quasi allor trema squassata / la sonora tempesta