usati sulla neve, ma di larghezza quasi doppia, che, fissati al piede
filava la goletta ad ali aperte. quasi / striscia di luna ardea la scia
più difettivo di tutti gli altri e quasi sciancato e zoppicante, formandosi di due
. dire qualcosa in modo confuso, quasi inintelligibile (anche per introdurre il discorso
qualche mezzo secolo forse seguirebbe una riforma quasi universale di questi sciantanati poderi.
terre sciantanate o disperse, lontane quasi tutte dal podere. = voce registr
: questo maravasi appollo nelle spalle, quasi stupido della sciapitézza me canagliesco di versaiuoli che
certe voci e locuzioni muffite, che tu quasi ributti dalla tua mente, ti possono
voglia di vomitarlo tanto e sciapo e quasi dolce che sembra roba morta e putrefatta.
alli bagni era abundanzia d'acqua, quasi prò maiori parte se sciarmaro e stavano
ricevette grandissimodanno, e la detta oste fu quasi tutta scerrata e venuta quasi al niente
oste fu quasi tutta scerrata e venuta quasi al niente senza colpo de'nimici.
soffici, v-6-176: vestita più che modesta quasi sciattaper le vie con in mano un
una vittima rassegnata al suo destino, quasi piangendo, rifiutava di comperar nulla per sé
zoppicante. de roberto, 8-66: quasi tutta la poesia e quasi tutta la
, 8-66: quasi tutta la poesia e quasi tutta la prosa erano quindi agghindate e
: mi sembra che tu abbia fatto quasi una resa incondizionata all'oggetto della tua
grosso con un visaccione da frate, quasi senza collo, spinoso, vestito sciatto,
). pirandello, 8-951: sfavasene quasi sempre appartata aleggere o a ricamare. sentiva
, e scriverla nel modo più semplice, quasi sciatto. savinio, 22-91: quando
giorni ho fatto il fattorino a'maestri di quasi tutti i mestieri, sebben che io
artifizio, formato statue così belle e quasi dissi spiranti. foscolo, ix-1-501: a
dei valori religiosi da intellettuali- morali-affettivi a quasi semplicemente affettivi, si ha lo sviluppo
, che qualche dotto e sciennulla o quasi della germania classica, che a ragione si
dal fatto che gli americani, eccettuate pochefamiglie quasi tutte anglosassoni, sono nell'enorme maggioranza
...) dèe necessariamente in quasi tutti i suoi princìpi offendere l'autorità
conoscitiva... medesima, quasi del tutto a sé incognita, quali
nel mio inglese che le amiche trovano quasi elegante. pirandello, ii-2-501: -
. bencivenni [tommaseo]: quasi non puote parlare, anzi comincia a
appuntando la lingua ai denti, come quasi fanno gli scia- linguati. b.
pinna anale poco sviluppata e di coda posta quasi orizzontalmente e con il lobo inferiore ridotto
), accosta dezza e quasi piediformi. vi sono parecchie specie di que
luogo pervenuto del mio discorso, voglia quasi avvilir l'uomo per esaltare le simie
scimmio favolatore, egli è ad esso quasi a legge sottoposto. = deriv
mi annoiano un po'meno, ma quasi altrettanto. 3. bambino (
nome tobia, di poco valore e quasi scimonito. mazzei, 1-302: oh
caso solo ferroviario, son suddivise e quasi diremmo scisse dai colori dei biglietti di
e la densità del fumo, si vedevano quasi da baratro infernale sgorgar da esso fiamme
, 166: sono certe pietre nere, quasi come paragone durissime, ma che non
volto, gittando fuori per gli occhi quasi fiaccole e scintille di sdegno. parini
congiungendo insieme la mente, potremo accender quasi un lume di molte scintille.
ci: dunque da esso, quasi da un monte gravido di sotterraneo fuoco
inverso l'aria. brusoni, 4-i-32: quasi stille d'oglio che, cadendo sovra
sue squamose terga / sen gìo divincolando e quasi un'iri / a sole avverso,
in roma..., oppressone quasi il papa, il quale scioccamente s'era
e dei mesi. buzzati, 6-63: quasi volesse intendere: per me queste qui
dee., 1-10 (1-iv-85): quasi credessero questapassione piacevolissima d'amore solamente nelle scioccheanime
leggonsene de'languidi e sciocchi senza punto quasi di sale e grazie. orsi,
, iii-228: ha dovuto interpolatamente continuare quasi due anni... nell'uso di
alleluia nel sabato santo, / ciascuno quasi sordo ne rimane. giuliani, ii-235
» disse elena, con un accento quasi religioso, arrestandosi esciogliendo il suo braccio da
l'incanto di quelle frasi armoniose: quasi mai vi troveremo la logica del pensiero
sciogliersi, s'è lasciata trasportare, quasi fosse la rigidità di un automa.
pomice è fistulosa e di meati evidenti e quasi vetro spon- gioso atto a raschiare
/ si scioglie la flussione, e sento quasi tutto. baretti, 6-89: certi
che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. quasimodo, 24: finita
giordano [giordano, nome di cane, quasi dica: sciodi lui la lingua irata
tante e tante volte pel tratto di quasi un anno sopra una minchioneria da disbrigarsi
pirandello, 10-237: questa compagnia è quasi alla vigilia del suo scioglimento e non
amalia si vede dinanzi roberto; e quasi avesse trovata l'arcana parola scioglitrice diuno enimma
nelle due tavolate, bizzarramente eguale, quasi che le due compagnie ubbidissero a un tacito
ora il verona veniva con più scioltezza quasi ogni giorno a casa del lori:
armonizzante con quelle idee che non hanno quasi niente di ver- sificabile. carducci,
forteguerri, 14-84: ritorna in loro il quasi sciolto / spir 1-iii-472:
rive altissima quiete; / ond'io quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo
spalle e que'suoi modi sciolti e quasi maschili da ufficiale di cavalleria. moretti
di quel corpicciuolo, se lo sentì quasi sciolto d'improvviso tra le braccia e molle
, purg., 32-149: sicura, quasi rocca in alto monte, / seder
ha l'anima intera: / questa è quasi legata, e quella è sciolta
: essendo in progresso di tempo sciolto quasi affatto l'imperio suddetto nelle nostre parti occidentali
e trafori le veneri dell'eloquio e quasi tranquillando in sciolta orazione l'onda numerosa
verseggiatura è ora gonfia e smaniante dietroi contorcimenti quasi spirali che parvero un giorno il sommo
destarsi, risvegliarsi dal sonno, quasi dissonnarsi. giuliani, ii-92: il
hai fatto perdere due ore di tempo, quasi che nazione. io abbia
avendo voluto il marini industriosamente imitarla o quasi tradurla, scioperata qui riesce l'osservazione
stessi che l'altre stelle stiano oziose e quasi scioperate nel mondo? -che
birbone, e fin le stagioni fanno sciopero quasi fossero divenute socialiste anch'esse.
, 7-177: io mi credo che sarebbe quasi stato meglio il lasciare sciorinare il coltello
targioni tozzetti, 12-3-373: teofrasto, quasi coetaneo di socrate, fa menzione dell'uso
il quale non possa favellare se nonadagio e quasi a scosse, e, per dir la
, cacatamente, si dice e'ponza, quasi penino un anno a rinvenire una parola
pigliando la nostra carne, si fece quasi lino per noi vestire. questo lino fu
g. stampa, 52: quasi quercia di monte urtata e scossa /
il seme del buono, rivolgono, quasi scossi da sonno, lo sguardo alla circostante
. bembo, 5-131: perciò che quasi più non si poteano riscuotere gravezze imposte
a fianco, stretta, avvinghiandola, quasi rinserrando la stretta a ogni scossone del
.. si rizzò all'improvviso, quasi gli avessero dato uno scossone. mezzanotte,
non dovranno gozzi, 6-56: quasi giurerei che più volte... dante
scosta dal lito. tasso, n-iv-97: quasi cosa impossibil pare che, se i
che nuota lo si riconosce subito: quasi sempre indossa, quando lo indossa, un
papi, 3-ii-35: le medicine indiane sono quasi tutte, perquanto m'è paruto, composte
gualoppando dietro a quel signore, sparando quasi il polmone per farmi udire, con
... vagliasi in un vaso quasi pien d'acqua, e scuotesi il vaglio
fanno gli occhi, detto da scotoma, quasi 'obscuratio'. = deriv.
nel mare che ninguno me viste. edessendo quasi sumerso, me venne ne la mano sinistra
-acceso, brillante in modo eccessivo, quasi morboso (gli occhi).
strana ansia esasperata da quello schifo, quasi da un contatto scottante di vergogna,
c'era un che di spavaldo, quasi di sfrontato nel salutar le persone chiamandole
a mangiare un boccone, poiché era quasi mezzogiorno, un sole che scottava,
la mamma a sparecchiare, si fermò quasi di colpo in virtù di un'oc-
: ritraendosi all'improvviso in modo brusco quasi avesse subito una bruciatura. cicognani,
secca, sempre di grano nero, ecotta quasi senz'acqua, tutta a grumi, come
: quella povera gente,... quasi non bastasse l'affanno della sua vita
: è una cittadina troppo piccola, quasi impervia, come le 'residenze'd'
a uso di spazzare: scoviglia adunque quasi scopiglia. dossi, iv-234: c'è
non ignobile abitazione un uomo per la quasi decrepita età venerabile, che sotto l'ombra
pretesti e scuse a chi opera male, quasi che alcuno di fiducia; incredulità,
squadrismo provinciale, mostra di aver percorsa quasi per intiero la sua parabola di fenomeno
1 monti, o screpolati spaventevolmente o tagliati quasi a piombo e pendenti sopra le acque
le vecchie casupole screpolate, pigiate, quasi l'una sull'altra. montale, 1-103
degli alberi e ne'buchi delle muraglie quasi tutti gli altri ragni ricoverarsi. algarotti
: così son giunto al fine, senza quasi toccare la parte più curiosa de''sette
senza scarabocchio il loro nome, che quasi tutti scribocchiano confuso. = ine.
ci dà un vasto orrore e ci fa quasi che formano un uomo scricchiolano e stridono
strutture fostiva l'ordine cerebrale scricchiolare, quasi fosse stretto da sero sottoposte a una sollecitazione
esso non abbia la forma ovata, ma quasi sferica. pascoli, 449: viene
inciampicando, uno scricco di più, quasi un singulto ri- sareccio per la buona
hanno il soprannome di 'scrignuti', quasi portino sulle spalle lo scrigno, come quegli
vittorini, 5-27: uno zibaldone farebbe quasi orrore, per timore che dagli scrigni
quella l'altro tagliere, sì che quasi in strettoie si dovesse fare ritornare nel suo
, / saltando a schiera sopra 'l lido quasi. casti, 21-88: lo scrignuto
3-ii-259: fatto nel cuore un nodo quasi indissolubile, fu necessario il risolvere l'
essa deriva non già dal greco, come quasi tutti i composti con filia, ma
chi gliela paga?... -so quasi di certo che don ciotto.
scrittacci moderni..., credendo quasi che le lettere non diano più cosa
deve alla legge, perché egli stesso è quasi una legge viva che dà vita alla
l'affitto della tenuta e se ne stava quasi tutto il giorno chiuso con lei e
salvadori, 37: la nostra è quasi sempre poesia di scrittoio; non è
cannoni,... osservando in essi quasi una scrittura in zifra. piccola enciclopedia
sentiamo densa di un fascino nuovo, quasi magnetico. 5. ant.
facilmente considerare, in italia, dove quasi tutti sono d'animo alieno dai fatti
scritta invece questa tiritera che ho vergogna quasi di mandarti; ne farei un'altra se
: le transizioni sono rapidissime e impercettibili quasi; i pensieri arditi, l'armonia
giuoco. cattaneo, 1-1-115: questaprofonda e quasi fatale preoccupazione della lingua assedia poi lo
non negare un posto a tavola a quasi nessuno degli scriventi che sulla penisola si sono
mano di irene, stringendola forte che quasi gliela scrocchiava mezza. 6.
scrofe. c. levi, 6-166: quasi tutte le donne, giovani e vecchie
[inmuratori, cxiv-44-294]: dice che quasi tutti i mali vengono da specie diverse
carie, allora questo male si è quasi incurabile. 3. per simil
gadda conti, 1-515: scrollò, quasi a mutar pensiero, i bei capelli
mente a terra, di stianto; quasi mi sommersi nell'erba; miscrollai di dosso
diavolo in groppa, piantato profondamente, quasi radicato fra le vertebre, e per quante
. golare de'calzarini di venere: quasi in tutta lei... tutto -essere
il pullover] stette come soffocato, quasi ingessato da esso, con un'orribile
. guerrazzi, 2-501: spesso sostava quasi che impaurisse dallo scroscio delle foglie secche
targioni pozzetti, 12-3-414: nel fondo di quasi tutte questebuche era in tal giorno dell'acqua
seguente a salire e trovano o piene o quasi piene le pignatte d'un certo umore
impeto del corso loro naturale e sembrano quasi stagnanti. -di pietra.
forunculi, con i quali si giuoca quasi come combattendo... si chiamano
ispezialità, sopra quelrag- gettivo 'algenti', quasi troppo pedantesco. siri, v-2-454: il
. -figur. entità minima, quasi trascurabile. giovio, i-137: supplico
, onde nasceva il venir sovente da quasi trenta miglia lontano a confessarsi.
, ma evitava di guardarlo a lungo quasi per timore che i suoi occhi gli
guardate così? » chiese eugenia, quasi che egli le guardasse la scarpina e lacaviglia
avrà più davere scrutinando cadaveri come fu quasi il caso quanvoci sia rectore, e-l
piede e imprimergli il movimento voluto, quasi accompagnandolo in rete. il giorno
, gli spigolisporgevano di sotto gli occhi sgarando quasi la pelle, e tuttisperano fatti scucchioni,
sculacciate, le quali tre- cent'anni quasi dopo la vostra morte corporale vi sono
. martello, 6-ii-477: lo scultor quasi ad arte parve asconderti il volto,
/ tal che l'occhio il vedea quasi men vero. aretino, 14-129: angelica
. v.]: l'uomo e quasi suo proprio scultore. papini, i-720
de roberto, 10-159: la fredda e quasi scultorea espressione del viso era animata dagli
era ancora confusa e la sua attività quasi unicamente rivolta a risentire i tipi scultorici
/ e la gamba d'avorio / fino quasi al ginocchio. -che ha lineamenti
brunelleschi] in questa stanza di roma quasi continovamente donatello scultore, e originalmente v'
cattaneo, vi-3-53: le scuole femminili hanno quasi sempre la stessa frequenza che le maschili
da una povera zitella / ch'è quasi vecchia e sembra una bambina.
libero; studio; luogo stava quasi scoglio immobile a'colpi del nimico quella
verga, 8-43: scosse la tonaca, quasi avesse temuto tfinsu- diciarla fra tante sozzure
rimembranza /... / è quasi un agitar fiaccola al vento, i.
ma quegli si restringe tutto in sé, quasi rabbrividendo, e si schermisce. fracchia
gli eruditi avversari perché, scotendo la quasi ingenita prevenzione, vogliano far uso del
può a un tratto... e quasi va e torna, prima che l'
delta camera si ode improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro
/ dimoro un poco, e poi, quasi scuotendomi / d'un gran pensiero:
cinghiale e jacu apparve. elevò quasi generalmente il sentimento e l'idea di scuo
a coloro che un'altraquerela gli dànno, quasi gelosia il tormentasse del merito altrui e
il valore, la bellezza, fin quasi ad annullarli. pucciandone, 356:
. giamboni, 4-431: nella ora quasi sesta, il sole in tuttoobscurato, tutta
infiammarsi di rossore, poi impallidire, quasi illividirsi. = deriv. da
del sole nel cancro, che viene quasi de'cento anni una volta, è di
e diventò [la luna] prima quasi nera e poi diventò penla scure d'
in punta me ne diedero tante che quasi mi finirono. bacchetti, 1-i-27: 1
latini, i-1218: io presi ardimento / quasi per aventura / per una valle scura,
me stessa errando, / par che quasi di furto / or aminta ora niso
foscolo, xiv-251: stamattina mi son quasi rotta una gamba cercando il lume allo
tutta l'arte de'pantomimi, che, quasi bertuccie imitatrici, col muto gesto rappresentavano
leonardi, iii-920: supponendo la cosa già quasi fatta, poteva essere scusabile ch'io
provisione del viaggio, oltre all'essere quasi più calde che tepide, sono anche
... ed ella... quasi di sé uscita non sappiendosi scusare,
. carrà, 410: il ritratto era quasi compiuto, -degno di perdono da parte di
non scusato, perché, meno una quasi assoluta mancanza di frutti, specialmente invernali
perfezione nelle immagini degli esseri creati era quasi un rivelare la grandezza e benignità del
-scusso di carne. molto magro, quasi scheletrico (un corpo o una parte
braccia, con le lunghissime mani, quasi scusse di carne. viani, 4-46:
presentano piastre dorsali, disposte metamericamente e quasi sempre variamente scolpite. =
mi sollazzava quella... pedanteria quasi petulante nell'im sue dimensioni
: il povero orazio le scutrettolava accanto quasi morisse dal freddo. 3.
naviglio, che si metteva a poppa, quasi fermaglio, a stringere le sverze dell'
che la ragazza gli aveva fatto, quasi lo sdebitasse di ogni scrupolo tutto in
il bonaroti, nel quale fu sommo e quasi soverchiante l'in norificenza assegnata
]: così anderàe a vendetta, quasi come a guiderdone di sdegnamento a'suoi nemici
, palesòe la ragione civile, anzi quasi in tutta la corte la spuose. libro
rima, la quale in essi diviene quasi che una puerilità. alfieri, iii-1-159:
, ii-391: formi di tutto sé quasi un argine alla gran piena che trabocca dal
, 89: i risentimenti sdegnosi si fan quasi svanire con la flemma e con le
/ guardommi un poco, e poi, quasi sdegnoso, / mi dimandò: «
ondulato, l'altro, diritto rigido quasi sdegnoso. pafiini, iii- 494
imbriani, 1-72: turbato, nel vederla quasi sdilinquere, corse in cerca d'un
1-344: non sembra egli che la fortuna quasi rappattumata coi buoni, e sdimentica in
e le dicono assaipeggio, con una sdolcinatezza quasi disgustosa. = deriv. da sdolcinato
e sedi più facea grugno intronfiato, / quasi belava il povero merlotto. / mon'
sdolcinate moine? moravia, xi-89: quasi senza rendersene conto, fece una vocetta
v.]: 'sdondolato': chi va quasi dondolandosi, cioè con un fare svogliato
caracciolo [tommaseo]: dicesi sdonnino over quasi ondino, cioè a color delle onde
, iii-17-375: il poeta incarnò allora, quasi sdoppiandosi, quelle amare sue riflessioni nel
peculiari. pasolini, 21-248: citare quasi alla lettera il cammino 'dietro alla
parlante, che la guardavo con stupore quasi mi fossi sdoppiato. -apparire doppio
con cui erravo per quelle vie, quasi sorvolando, e istintivamente m'arrestai.
mento alla montagnola delle robe, sdoppiata quasi in due gobbe. 2.
sdossandosi del peso del governo, ad altri quasi in tutto il commettesse per
vide, accanto alla porta, che quasi v'inciampava, sdraiate in terra, più
. calvino, 8-44: già è quasi estate. passiamo insieme una giornata, astaten
373: 'sdrenito': stanco, rifinito, quasi 'con rotte le reni'.
superchio del dilicato vivare..., quasi uno sdrusciolaménto: avendo l'ozio a
. livio volgar., 3-53: quasi tutte le vie erano strabocchevoli, diripate,
uscire di bocca in modo continuo e quasi inarrestabile (un discorso, un racconto)
o una scala con movimenti rapidi, quasi a balzi. - anche sostant.
piano piano senza dir nulla si sdrucciolò quasi giù per le scale e se n'
2. che è in precario equilibrio e quasi sul punto di scivolare (un piede
donne secche come l'esca, dei fanciulli quasi ignudi, scarni e arrostiti dal sole
. ant. avanzare di soppiatto, quasi strisciando. boiardo, 2-4-70: per
trovavo lo sdrucio nella pelle fina, quasi strappo nella seta. bacchetti, 12-233
quale era nel porto su l'àncore, quasi fu per urtar e sdruc- cirsi.
venditor giudeo. cattaneo, iii-4-214: quasi tutti avevano le scarpe sdrucite e pressoché
la facciata di ponente è sdrucita e rovinata quasi tutta verso il mezzo. colletta,
/ dar al edificio. quasi sdruscito e rotto core / per lei:
una cortina di cendato azurro, ch'era quasi sdrucita, per la quale sdruscitura vedeva
impetuosamente, nell'amoroso impulso, che quasi lo ribaltò sulla neve. -asportare
fenoglio, 4-317: la sua schiena quasi urlava per la necessità di un massaggio
sati al carboncino, vestita quasi maschilmente, sgattaiola fra la folla,
tiene il posto della signora, e quasi sempre signora vera, principessa, la
si dovrebbe sorvegliarlo come un bambino e quasi è meglio che dio se lo tolga.
pirandello, 8-1026: egli andava quasi furtivo, pallido, raccolto in sé
, con la grossa facciagialla, sebacea, quasi spaccata da profonde rughe rigide eprecise, s'
sono ovoidi, un po'giallastre e quasi opache; hanno parete propria, amorfa
francesca, se bene aveva le mani quasi impedite dal terrore, riuscì a strappare
spettacolo tripoli (così detto perché quasi diviso in tre città) è situa
, parte la penetrano a dentro e quasi la secano per mezzo. c.
). pirandello, 8-709: raffilati quasi a uno a uno sul cranio lucido
con frasi sempre imagine / e quasi partì seco per mitade: / di lei
di una seccàgine d'ulivi molto strepitosa e quasi universale succeduta ai nostri tempi.
una seccagione d'ulivi molto strepitosa e quasi universale succeduta ai nostri tempi. =
seno di mare mal sicuro, e quasi sempre piuttosto seccagna che genova grifagna
in certa palude seccagna incontrarono, ove quasi un'oraper uscirne consumò. -sm
si continuino [gli argomenti] e quasi s'infilzino l'uno doppo l'altro,
l'altro, in modo che paiano quasi annoverati e seccamente congiunti. della porta
pochi luoghi dove mi nomina, mi nomina quasi con fastidio, nominandomi tanto seccamente.
orni strema, / e li arbori quasi secar. mare amoroso, xxxv-i-489:
solo, a un uomo migliore, stavo quasi per dire, più onesto di lui
gli animali che in esso sono direi quasi che bevendo seccano un fiume. r
si lascia andare, si abbandona, quasi stanco o seccato dello sforzo fatto.
biundi, 423: 'menzu siccuf: quasi secco, secchereccio. 2. assetato
marmi rimbruniti, le (ch'erano quasi come legni) parevano uomini di santa visculture
5-56: l'asprino profuma appena, e quasi di limone: ma, in compenso
, purg, 18-78: la luna, quasi a mezza notte tarda, / facea
stagione va secca, ché non piove quasi mai. guglielmini, 45: diverse fontane
diametro cerca tre quarti: l'era quasi simile a una stufa secca. nannini [
lia; e così lo letto elei quasi secco fiume faceva parere terraferma che appiccasse l'
borgese, 1-16: insoliti, sebbene quasi tutti noti a filippo, erano gli otto
, dei sassi che precipitarono rimbalzando, quasi alcuno s'inerpicasse cautamente. pascoli,
secco, macilente, arido, che quasi non è corpo, trovarai le passioni pressoché
le passioni pressoché spente; rintelletto, quasi angelico, operare perfettamente, speculare ottimamente
vivo e mobile, dalla faccia vivacissima e quasi diavolesca. - sostant
secco, stecchito, un po'imbrunito, quasi marmo- rizzato. ojetti, ii-818:
pelle / secca sulle nud'ossa, e quasi affatto / nelle sordide piaghe ornai sepolta
aspro 1 mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino, a te ritorno,
la vostra sia una secchissima traduzzione fatta quasi di parola in parola. 23
che miha fatto venire paura senza più nessun quasi, paura secca, tanto che io
secco del mare; ed era l'acqua quasi muro dal lato diritto loro e dal
e i molti fugati... quasi a ogni pagina 'salvano'la 'messa di
elettrolito, costituito da una massa gelatinosa quasi solida. inaridimento dell'ispirazione. secco
uno capo, che faceva la baia quasi in fine, per voler venire a
... di terreno a strati piani quasi orizzontali restò a secco e formò in
principio una crosta andante, che ricopriva quasi tutta la superficie donde si ritirò il mare
scapole che un po'gli sporgevano, quasi del tutto ignudo. -
. produrre arte, musica o letteratura quasi come naturale funzione organica. lucini,
: ed era tenuta somma ira e quasi rabbiosa faccenda quando gli faceano sec- cessione
bilirsi nella zona desolata e quasi inaccessibile del m'zab. ricane
lasciava uscir via i cibi per secesso quasi in natura. -eliminazione di gas
: i mietitori s'erano rizzati stupiti, quasi che il movimento individuale di una rivolta
senza dipendenza dal vescovo, si trattava quasi secolarescamente. = comp. di secolaresco
passò inaspettatamente dalla sanità all'agonia e quasi dal secolo all'eternità.
d'ingegno il si pensi: egli fu quasi che passato agl'immortali secoli, appena
di essere crollando e pensando quasi di ritornarsene al secolo. d.
, 4-57: ch'io per me son quasi uscito del senovellino, 75 (127
a creatura / secondamente, quasi la natura / da ke presa è
che li secondavano parvero ripugnar molto e quasi inorridire ad una cosa sì grave e
ponte non va diritto, perché sarebbe stato quasi impossibile avessi sostenuto tanto impeto, ma
doppo d'aver per lo spazio di quasi 5 miglia secondato il tortuoso corso dell'amo
l'istoria nostra de regno di napoli, quasi in un passar correndo, avemo gettati
quello che è legato col sacramento e quasi secondario. castelvetro, 8-2-7: il
non solo in lione, ma in quasi tutte le città, non dirò principali
secondario gli comincia a dispiacere e portarlo quasi sopra stomaco. anonimo romano, 1-106
dagli scrittori italiani del duecento, esse sono quasi di regola nella 'rettorica': quando la
seconda2). popolare, quasi sportiva, destata di colpo nella piazza da
dell'alma la salute, / che quasi giace infra le membra, morta / didue
il passo, aveva costretto l'automobile quasi a fermarsi. l'interpellato ingranò la
quando amor por se, quasi a din « che pensi? »,
, ottengono che la radice si ingrossa quasi come una rapa, ed è molto dol
. spallanzani, 4-ii-460: veggo che quasi tutti dipingono a tetri e spaventevoli
quelle sensazioni acute e profonde che si provan quasi soltanto negli inizi di un amore e
chi lesse gli esempi che ne abbiamo allegati quasi ad ogni pagina. ella per lo
michelangiolo era di un umore sedentario e quasi tutta la vita sua, tranne i brevi
e sedendo: alzandosi per esprimere il quasi si può dir siedono in braccio l'uno
veghio, s'io cogliere in quel punto quasi che indivisibile, ove siede il ragiono
a te vicine? / e pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando
; la natura vi siede mesta, quasi ritrosa. -essere il pensiero dominante
parche seggano male su incominciamenti de'libri, quasi vogliano impadronirsi del primo luogo a simiglianza
, non si nega a nessuno (o quasi). ma oltre che il sedere
al sedere di qualcuno: avvicinargli, quasi raggiungendolo alle spalle. fenoglio, 5-ii-232
cioè al monte olimpo, che è quasi allo estremo di europiae vicino a constantinopoli.
ella è quella che l'anime nostre, quasi con certe cavalca, 6-1-479: si fa
dello spondeo si domanda \ rjovqos, quasi si dica verso di coda sottile.
puntato su quel sedici.. ero quasi convinto del trentacin- que, invece.
velo un po'umido per qualche giorno, quasi sempre si ricuopriva di un grosso strato
unendosi ad elementi estranei, assumeva, quasi direi, sapori di profanità nuovi.
lago d'endine in sediola: guidai10 (quasi, senza inconvenienti!) un cavallo bianco
si lasciava mirare, battendo le palpebre quasi con pena su gli occhioni fuligginosi. savinio
e. cecchi, 7-14: ero quasi solo, con un vecchio cane, pieno
il biplano partì... senza quasi nessuna difficoltà. -in un contesto
sforzato di smorzar le amme accese che quasi avevano abbrusciata tutta la francia, e
: fu parere d'alcuni politici che sia quasi espediente per la salute del corpo civile
la parte perturbata de l'animo e quasi rubella e sediziosa, affine ch'ella non
il 'tartareo polo'alla zia redenta e quasi al mugello; e più mi seduceva il
l'idea del plagio mi seduceva. quasi quasi faceva bene al cervello.
l'idea del plagio mi seduceva. quasi quasi faceva bene al cervello. alvaro
com'egli lo copriva, con una quasi perpetua seduzion di tendano schemimenti di
., trova un appoggio nell'apatia e quasi nel consenso de'seguaci. manzoni
seduzione dei due esseri, che si trovano quasi in talor non saggio in
cogli occhi da lontano,... quasi egli portasse alla ispettori contro le rapine
cariossidi di colore scuro e di forma quasi cilindrica; originario dell'asia sud occidentale
tumefazione de'semi; allora raccolti tutti o quasi tutti i quadri segantiniani di pro
dispregio a contadino o villano da poco quasi non buono ad altro che a segare
che colla sua prole sta, direm quasi, sospesa all'àncora. 6
multi omini, de umile condizione nati e quasi ignoti a tutta la patria, essere
per arrivare in porto con tutti o quasi tutti i seggi, escludendo spesso dalla rappresentanza
conduce a galla, / sai perché quasi pien d'uman discorso / gli fa
santissimo seg gio, unico quasi nido di tutti i filosafi...
re dei longobardi, si era insignorito quasi di tutta l'italia, tenendo il
mio cuore collocata. marchetti, 5-98: quasi capo / è delcorpo il consiglio, il
for che dentro al core. quasi dal proprio seggio. buonarroti il giovane,
, 1-iv-227: laddove tenendo le stagioni quasi sempre il medesimo tenore, gli uomini
e la riva di s. benedetto quasi per miracolo. ai ponti s. giovanni
filamenti carnosi terminanti in una estremità laciniata quasi flo- sculosa i di cui segmenti vengono
ch'è segnacolo, e francesco si è quasi signàcolo. mamiani, 3-471: quel
di questa vita in riguardo alla eternità quasi un impartitale momento, che importava il
antico che sporgeva miracolosamente sul tetto, quasi a portata di mano.
quale ancora appaiono i segnali delle lagrime quasi fresche. giraldi cinzio, iii-25-78: sì
ne fossero via i segnali, sarebbe quasi che impossibile al più pratico piloto di
, di eleganti frontoni, alla sua porta quasi monumentale, alle fasce segnapiano.
lapis dov'egli dice precisamente, e quasi colle stesse parole, quello che ho detto
la collina, di lucciole, / quasi stelle che segnassero la via a innumerevoli
, / e sì. ssi segna che quasi morire / fa ciascun'om chevede l'atto
, si cominciò a segnare performa, che quasi fu per uscire della memoria. codemo,
fenoglio, 5-ii-25: il campanile segnava quasi le sette. -indicare un valore
11-74: la sorte aveva fatto me, quasi estraneo, messaggero di una disgrazia che
ingegni, / sì ch'ogn'età quasi ben nati mostri / di virtute e d'
la faccia segnata da rughe profonde, quasi calvo. -percorso da venature (
lii-12-154: l'opinione... è quasi in tutti che qualunque persona abbia segnata
d'una scienza. è già quasi ridotto a perfezione, non vi vada sotto
bonaroti, nel quale fu sommo e quasi soverchiante l'ingegno, volle andar piuttosto
se i buchi de'fiali son turati quasi a modo di carta. allora son pieni
: cenno d'intesa o sguardo quasi vicino libumo, dove è una fortissima torre
più che sia possibele, lo variano quasi sempre. alfieri, 1-456: periglioso
di armati. giamboni, 7-87: quasi di boce sono detti quegli segni che
caporali, i-60: tutti allor rispondean, quasi ad un segno, / 'ergo bibamus'
di lassù, a cavallo, che toccava quasi il tetto col capo, sputò fuori
sottilissimo virgulto d'estremo oriente, una quasi bambina che, a interrogarla, consentiva a
debbia il detto panno e pan / quasi in un batter d'occhio in tutt'egitto
simili, s'intende conchiuso il parentado e quasi
di antonio poliamolo, per la profondità e quasi direi acerbità del segno. gentile,
non si muti, ma quella è quasi maravigliosa, quando alcuna cosa non usata
delle seguenti ragioni ferma si vuole tenere, quasi uno segno prefisso, al quale ciò
certa ragia... et essendo quasi uno signo dove ad omne bisogno li
dante, par., 19-37: quasi falcone ch'esce del cappello, /
doloroso principio di sua vita, poiché quasi col primo respiro comincia un lungo pianto
a un certo segno, e di farlo quasi confidente, quando in fondo tu devi
testa in segno di lutto, lo accolse quasi con ostilità. -in segno che
s. v.]: altra forma quasi figurata, di cosa chenon lascia traccia di
lato ridotte a segno che non restava quasi più speranza di poter in alcun modo
l'ultimo segno. diminutivo di 'segno', quasi con vezzeggiativo nel senso -tornare a segno
incomincerebbe fra i mondi una benevolenza sociale quasi infinita. 2. segregazione di
, 19-99: quest'ultima disgrazia che quasi lo segrega dalla società, lo chiude
dal gran corpo della filosofia, e prender quasi unseggio a parte dal rimanente saper filosofico.
] virtute segrega e com quasi miscredente? piovene, 7-531: ci si
8-515: la vecchia mamma duchessa uscì quasi imbalordita dalla stanza ove il marito s'
di noi forma un gran corpo, quasi segregato dalle province. tarchetti, 6-i-239
veder impensati tesori di pittura che nascosti quasi dir si ponno, mentre che, segregati
. sacchetti, 202-19: non ardiva quasi dime alcuna cosa, se non che con
. dice, crede e predica quellenobilissime creature quasi innumerabili. -agg. ant.
d'essere suo secretario, per lo qual quasi si poteva dir lui essere l'imperadore
s. v.]: 'segretessa': quasi segretariesi- 182: erminia, risoluta de
esce di quel bagno ignudo, ansando e quasi stemperato dal caldo, tenendo con quella
e gli intrighi dell'imperatrice teodora fecero quasi allora nascere un genere di storia particolare
malgrado tutto ci prendeva un segreto, quasi inconfessabile desiderio di partenza.
sì soavi / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. sermini,
foscolo, xviii-211: sono sicuro che quasi tutte le lettere s'aprono; e
, 2-52: fremeva il popolo come quasi schernito, disposto a manomettere il frate
terreno. baldini, i-45: veniva quasi da concludere che sulla nuda terra il
parti è una particella, ch'è quasi domandatrice d'aiuto a la precedente parte
seguenti ragioni ferma si vuole tenere, quasi uno segno prefisso, al quale ciò
buonafede, 3-117: si conosce che quasi tutto quel gran numero gente /
[pompeo] e a brandiziogio; / quasi a forza 'l sanato il vi seguìo,
passo a passo fecemi l'occhiolino, quasi volesse dirmi: « che vi pare dello
sparviero). te, / vergognandosi quasi che fur tarde, / sdegnose se ne
. f. doni, 78: -par quasi che abbiate paura che la albanzani, i-171
alfieri, iii-1-79: questo partito da quasi tutti i moderni padri si siegue, e
maraviglia che fussino amati, serviti e quasi come semidei adorati da'loro sudditi,
fracasso di più persone che parlino, quasi garregiando e volendogli superare, fanno un
lei un sentimento di tristezza, di paura quasi infantile. -cadere successivamente (
, iv-2-1340: i tuoni si seguivano quasi senza pause, formavano un solo rombo
particolarmente la moda, la quale rappresenta quasi sempre l'eleganza ed il buon gustò
, i-57: seguitando lo stesso torrente, quasi sem 27-15: colui che
assai più maiurmente, quelli de cesar tomaro quasi tucti a desconficta. e, siquitando
, 8 (134): avevan quasi appena alzati i calcagni, quando scoccò
perché egli badò meno alla guerra, quasi vinta. botta, 5-203: non
dati, 176: questa credenza è seguitata quasi da tuttii moderni. 5. desiderato
, 3-42: la dignitade de'prìncipi era quasi di paraggio, ma non era eguale
, ridicendo la loro dottrina, quasi come loro seguitatori e ii-81:
cerchi, il reggimento della citta era quasi tutto in loro podere. f.
tornato ad infuocarsi, si consuma e quasi ritorna in feccia. marchetti, 5-160
comodamente. carducci, ii-20-42: son troppe quasi seicento pagine. bisogna condensare. graf
andando diritto per tramontana, sia spazio quasi di aumila secento miglia, o poco
oltre cento metri e vuol essere fatta quasi di corsa. monelli, 1-51: la
là altro che un folto, direi quasi un selciato di teste. selciatóre,
costui è serenissimo sembra che ghigni. quasi sempre 3. irreale, fantastico
, ma soprattutto accompagna lo zolfo in quasi tutti i mi nerali che
come frustate. moretti, ii-691: quasi nessun mattone della chiesa era intero: qua
colma violenza, che le alleggeriva, quasi scorporandole, in una inenarrabile tenerezza di
siria e nelle regioni contigue da eguagliare quasi l'impero di alessandro; la distruzione
era tanto mitito dentro la carne che quasi non apariva. = var.
ogn'ora ch'io lo veggio: quasi ho mille fiate avuto voglia far come
quelle di casti- glia, ma hanno quasi un medesimo sapore. = voce
, xliv-175: i pensieri del core son quasi inprofonda selva: però non è allo uomo
balzo infranto / scorre con dolce suon quasi di pianto / dava indifferente a sfiduciato come
di spiedi, ne'quali stanno infilzati quasi tutti i volatili e salvagine migliori che
1-222: la sua fantasia si riporta, quasi attratta da un incanto irresistibile, al
e le efferate passioni d'una società quasi selvaggia. barilli, 5-31: la
a uno stato quasi selvaggio si impone un minimo di civiltà
i-5: la filosofia vuol parlare una lingua quasi selvaggia, cioè semplice, grande e
zovem dona e saza, metodo quasi paleografico. / per cui lo
anche ora che ti mostri imperiosa e quasi un pocolino selvaggia. svevo, 2-423
voce rauca, che esprimeva un odio quasi selvaggio, incredibile in quella creatura d'
fa profonda caverna arcata selce, / quasi un palagio al selvereccio bosco. -irto
istudio hai cercato di trovare, che quasi pute di vecchiezza e di salvatichézza! »
il numero, eccessiva la mole e quasi indomabile la selvatichezza. f. cetti
principe giunse a tal segno che sembra quasi incredibile. pellico, 2-84: senza
ma salvatichézza meco, che son vostro mille quasi sempre vedere ordinarie nei prìncipi grandi.
fece prestare xiv cammelli arabi, che sono quasi silva- tichi. amabile di continenzia,
. boiardo, 1-22-7: era grande e quasi eragigante / con lunga barba e gran capigliatura
salvatichi, il perché tal città fu quasi morta. dante, purg., 26-69
la scienza ti sei fatto romito e quasi selvatico e per fino ti sei sottratto
voi mi portai un poco alla salvatica e quasi villanamente, ma, se colui non
il selvaticume della campagna romana, riesce quasi sempre una nuova bellezza il rivedere roma
le coste; ma questa voce oggi ha quasi surrogata l'altra di 'telegrafo',
/ l'un sole e l'altro, quasi duo levanti, / di beltate e di
io ben fragil petra oscura e vile / quasi gemma mirai con occhio insano. e
folgorar di bellezze altere e sante, / quasi confuso il re, quasi conquiso,
, / quasi confuso il re, quasi conquiso, / frenò lo sdegno e placò
, eppure fa sembiante di nulla, quasi maternamente compatendonelo. -fare sembiante di
, non innanzi, né intersecando, ma quasi nascondendole, alora fanno gran sembianti di
d'annunzio, iv-2-578: l'assaliva quasi una smania puerile di riguardarsi negli occhi
vescovi, di sacerdoti, di diaconi, quasi simile de'catolici. muratori, 7-i-161
orgoglio e la grandessa vostra, che quasi senbravate una novella roma, volendo tutto
, 1-15: giovane donna sembra veramente / quasi sotto un bel mare acuto scoglio,
re e i prenzi debbono essere quasi come mezi dii, e molto semblevoli a
soverchio seme / gonfi, e, quasi che allor compiuti in uno / abbian
. g. ferrari, ii-24: quasi tutti i viventi periscono nello stato di
, iv-11-8: le parole, che sono quasi seme d'operazione, si deono molto
: oh quanto è sottile e invisibile quasi la differenza che passa fra il semedella nostre
], e poi ri- ducitrice, quasi partoritrice, madre delle muse. antonio da
principio di notizia della favola, che sia quasi un seme della piena notizia che si
foglie: e dovrà tenersicontento di cogliere, quasi dico, l'omerico seme e far sì
quelfiglio in cina che non s'ammoglia, quasi come spegnesse il seme paterno e corrispondesse
, trovare qualcosa di piccolissime dimensioni, quasi invisibile. viani, 19-9: tatorino
aiuta, / ka. s- simo quasi vinti / da li desperamenti / ke.
lì fino al mare non si trova quasi altro che boschi e terreni inculti, se
... fece l'impresa di sementare quasi obviantise si colligavano et fora del medio della
raccolto di quest'anno fu pessimo e quasi appena si raccolsero le sementi. g
iii-1048: le opre nei campi eran quasi ultimate. giàl'aratro sementino era riposto sotto
regno, essendo alcuni anni sonoper una certa quasi pestilenza morti tutti i vermi da seta,
poter con lei giaccersi, per ispargere quasi in fertile terreno semenza di figliuoli nobili.
essere continuadistingue li eroi dai generatori, quasi immaginando nelli zione di quella in costanza,
furon veramente un copioso semenzaio, tra quasi tutte le nazioni, di libidine.
e ch'e'non semiaccecato, agg. quasi cieco. semiadusto, agg. ant.
semiadusto, agg. ant. che è quasi arso; mezzo v'è una crazia
abate lelio cosatti. carducci, ii-4- quasi incandescente. affogato (v.
. tipascoliana, si giunge alle 'stroncature'quasi concomi s'adopera nella milizia
era stata giovine mai. semiabbandonato, quasi in rovina. g. manganelli, 10-181
) 'quasi'e da bevande alcoliche, quasi alcolizzato. -anche corrotto dall'educazione
(v.). molto elevati; quasi montano. gi, al trapezio
derisione: perdono a tutti, meno quasi tutti. = comp. dal pref
aspra (spazzola dura) zona vegetale-umana quasi spenta e madida dal grigiore atmosferico (
). semiarso, agg. quasi arso dal fuoco. pantera,
millecinquecento chilometri un territorio semi-artico e quasi del tutto deserto è stata costruita dal governo
semiassènte, agg. letter. che è quasi compieta- mente assorto nei propri pensieri.
non può essere ripetuto. fu giudicato quasi incomprensibile e semibarbaro pochi decenni dopo la
lat. semibos. semicalvo, agg. quasi calvo, calvo a metà. tronconi
semibùio, agg. che è quasi buio, male illumi tasei
). semicancellato, agg. quasi interamente corroso dal tempo e dalle intemperie
simboli incomprensibili. 2. reso quasi invisibile dal buio. fenoglio, 5-i-1006
3. figur. offuscato, quasi dimenticato (un ricordo, un evento
ferir dalle mie bellezze, e quasi destinasse amore ch'egli avesse grato premio
sottopassaggi e intricati budelli, si prendeva quasi d'infilata dalla stanza di zebrino. calvino
: ha ottenuto la malattia e vive quasi morta, un corpo che spasima, le
e sospetto ai presenti. 4. quasi del tutto privo di comunicazione con l'
che ha la vista molto indebolita; quasi cieco. - anche sostant. papini
. che aderisce a un'opinione in modo quasi incondizionato. b. croce, ii-6-413
l'evidenza del vero. 4. quasi completamente privo di comunicazione con l'esterno
... si muove una linea quasi semicirculare. piccolomini, 7-ii: da due
l'adriatico... stendesi in forma quasi lunare, se non che nel mezo
): paesi che formano intorno alla città quasi un semi- circolo, in alcuni punti
: monte gottero spande lesue più alte branche quasi in semicircolo. gianelli, iii-7:
avviene in condizioni di parziale riservatezza, quasi di nascosto (in quanto non è
è più potente ed organizzata che altrove, quasi una terza camera della 'main gauche'che
. v.]: 'semicoibente': coibente quasi a mezzonel senso delle scienze fisiche.
: non è facile e anzi è quasi impossibile, far entrare nella mente della
semiconiche a foggia di catini, profonde quasi tutte e col declivio laterale dolce e nei
di valoreeguale a quello della semicroma: figurasi quasi come due 7, uno posto dentro
). semidecompósto, agg. quasi scomposto o dissolto (una sostanza)
semidio. semidelirante, agg. quasi in preda al delirio; come fuori
.). semidesertificato, agg. quasi spopolato della gente che vi era radunata
, devastato da una calamità naturale, quasi totalmente abbandonato e spoglio di vegetazione.
il cobalto del cielo così intenso che quasi pareva nero attorno alla fulgida statua marmorea
2. per simil. quasi completamente abbandonato d'altezza, / per
(semidèo), agg. ant. quasi divino, in quanto perfetto ed eccellente
. m. -ci). condotto quasi interamente dalla diplomazia, risolto con la
danneggiare gravemente; abbattere, rovinare quasi completamente. g. morselli,
). semidistrutto, agg. quasi totalmente abbattuto, demolito o fatiscente (
. p. levi, 6-224: era quasi impossibile comperare viveri nei centri più grandi
-i). principio imposto o accettato quasi come verità indiscutibile, anche se non
dissesto e rincaro. 2. quasi addomesticato, che si lascia avvicinare dall'
i mezzi) per vedere i coccodrilli e quasi nessuno si ferma a contemplare il nostro
, agg. scherz. attrezzato di quasi tutto il necessario per affrontare un viaggio
loro parassiti. 3. quasi irreale (un elemento pittorico).
di massime e di semi-filosofia, come quasi tutta la gente di cultura confusa.
minerale. semiflùido, agg. quasi fluido; che presenta uno santi
disgregate o polverulenti. 2. quasi perfettamente confuso nell'oscurità (un edificio
un po'umido per qualche giorno, quasi sempre si ricuopriva di un grosso strato di
realtà; che mostra un accentuato realismo quasi fosse una fotografìa (un dipinto)
mezza costa d'un promontono roccioso, quasi a strapiombo sul mare. attorno alla
semiignòto (semignòto), sm. personaggio quasi completamente sconosciuto. panzini [
(semignudo), agg. letter. quasi nudo. panzini, iii-421
presenta un livello culturale molto basso; quasi privo di istruzione letteraria.
le quasi-prove, le semi-prove (quasi che un uomo potesse essere semi-innocente o
semilìquido, agg. alquanto fluido, quasi liquido (una miscela).
fetta, osquarcio di melone, che imita quasi una semiluna scema. 2.
di mercato in cui chi detiene la quasi totalità o la maggior parte di una
, fu tanto da tonde remosso che quasi semimorto cadde. tesauro, 2-125:
e per la grand'asprezza / già quasi semimorto più non pugna. altissimo,
panico, / che ogni omo sa quasi la staxone / de la loro seminaxone.
il seminare che non è servire questi quasi ch'io non dissi bestie. tanara,
. seminar le vecce / e quasi v'acciuffaste per le trecce / per
danari, subornò con essi e conquistò quasi tutti al suo volere, seminando risse
. 0. rucellai, 2-14-5-22: quasi abbian fatto scuola costo- seminare vanità:
altra scienza. alvaro, 15-192: quasi tutti, per la povertà della loro condizione
... seminari anco laicali, quasi semenzai d'ingegni che professeranno tale o tal
. bellini, 5-3-49: diverrà l'aria quasi un seminario ripieno d'ogni cosa e
con un lungo e perpetuo tratto soccessivo, quasi che sia una cosa molto pregiudiziale alla
000 scudi di rendita chiama dai monasteri, quasi da seminari di bontà e dottrina,
serpetro, 2: nell'uomo, quasi in un punto centrale, in un
andava a trovare il figlio in seminario quasi tremava al pensiero che non tutti i seminaristi
s'incurva in tanti seni ed è quasi seminato di tanti scogli e isole. seriman
hai stracco..., tum'hai quasi cavato del seminato. ricchi, xxv-1-184:
seminatura d'uno staio e mego o quasi. sanudo, lviii-551: è seguito l'
semindustrializzato, agg. prodotto in modo quasi industriale, senza la cura della lavorazione
e del raccolto, la popolazione è quasi raddoppiata. 2. piantagione di
. seminèrme, agg. letter. quasi inerme, pressoché indifeso (uno stato
come chi semina porta il braccio o quasi seminandole e perdendole per la via.
seminudato, agg. letter. quasi nudo. zanella, tà *
sciamma, o seminude, co'seni turgidi quasi coperti di monili e di amuleti d'
1861. 2. disadorno, quasi privo di arredi (un ambien- te
.). seminuòvo, agg. quasi nuovo, recente, costruito da poco
). semiorizzontale, agg. quasi orizzontale, che ha un'inclinazione molto
che ha un'inclinazione molto modesta, quasi impercettibile. maironi da ponte
. de roberto, 16-243: turbata e quasi piangente, ella si era ridotta nella
ii-5-42: quando si ammettano espressioni numezzi quasi pacifici, senza ricorrere alla violenza.
. semipace, sf. tranquillità quasi completa. bartolini, 20-175:
. semiparadossale, agg. privo quasi compieta- mente cii logica; bizzarro,
, agg. che ha pochi capelli; quasi interamente calvo. soldati,
(semiperèmpto), agg. dir. quasi estinto perché colpito da perenzione.
.). semipermanènte, agg. quasi continuo; che dura per un notevole
. semipiano2, sm. terreno quasi pianeggiante. viani, 19-567:
(ant. semipièno), agg. quasi colmo; non riempito completamente.
(è fa trista parola) fra gente quasi negata alla speculazione. = comp.
po'cristiana e battistero semipisano e cupola quasi bizantina. = comp. dal
letter. ant. che ha forma quasi tondeggiante. fr. colonna,
subisce forti limitazioni alla libertà personale; quasi ridotto in prigionia. - anche sostant
. che dà prestazioni particolarmente elevate, quasi pari a quelle normalmente richieste per un
semipròva, sf. stor. dir. quasi prova. baretti, i-345:
le 'quasi-prove', le 'semi-prove (quasi che un uomo potesse essere ^ semi-innocente'
. -ci). che presenta aspetti quasi realistici (una rappresentazione pittorica).
, agg. che esprime una riverenza quasi sacrale. bacchelli, 2-xxiii-587:
ammettono le tiranniche presunzioni... (quasi che un uomo potesse essere semi-innocente o
. 2. poco flessibile, quasi rigido (un tessuto, una via
. semirimpatriato, agg. letter. quasi ritornato nel proprio luogo d'origine.
veggono in essa vescica due corpi rossi quasi semiritondi, i quali con le loro estremità
priva di strutture di sostegno esterne per quasi la metà dell'apertura. = comp
e gloria; ma questo non ci riesce quasi mai. = comp. dal pref
. semischeletrito, agg. letter. quasi compieta- mente privo di foglie.
.). semisconosciuto, agg. quasi sconosciuto; scarsamente considerato o studiato.
picciuolo, scorre colla sua base fin quasi a toccare la foglia vicina.
-chi). alquanto inaridito, quasi secco (una pianta).
potuto portar via. 3. quasi completamente dimenticato. arbasino, 19-97:
sta nella narrazione semiseria, nell'arte quasi poetica colla quale domina il sistema ispanico,
ozio e in semi-servaggio prudenziale. quasi servili. g. bassani,
/ da adoperare esclusivamente fra rari eguali quasi divini dinanzi agli sbalorditi / umidi occhi
esistenziale semisoffocato. 2. quasi completamente avvolto da una vegetazione infestante.
coda oscena. 2. quasi totalmente invaso dalle acque (un luogo
eguale tattica, un eguale rallentamento, quasi un eguale semi-sonno, ci valga a traversare
semisorprésa, sf. provvedimento che giunge quasi inaspettato. cavour, iv-194:
). semisospéso, agg. quasi privo di sostegno. g.
g. bassani, 9-25: colma quasi altrettanto d'orror era lassù / in
vivacità e intensità; che è divenuto quasi inespressivo (lo sguardo, il volto)
sguardo semispento sullafolla. dannunzio, 8-128: quasi supina su una pelle di tigre,
voluttà sorrideva d'un sorriso tenue, quasi semispento. térésah, 2-149: sotto
6. molto indebolito, scemato, quasi venuto meno (il fervore giovanile,
semispopolato, agg. che è rimasto quasi privo di abitanti (un luogo)
letter. ant. che ha perso quasi del tutto consistenza e densità.
semisvenuto, agg. letter. che ha quasi perso conoscenza in seguito a una forte
altra ala del casemispòglio, agg. quasi vuoto (anche in un propriamente quando il
). semisvuotato, agg. quasi vuoto. fenoglio, 5-i-967:
: il termine arcatana non lo adoperava quasi più. nelle realtà dei lavori e dei
aggiunto di unmuscolo della coscia, che è quasi mezzo formato di tendini. tramater [
gualoppando dietro a quel signore, sparando quasi il polmone per farmi udire, con tutti
: così nelle pitture francesi si trovano quasi sempre il sesto senso, il semitono di
che l'ebbrezza creditore carducciano gli faccia quasi vile il guadagno e il piccolo onore
semitrasparente del panama. 3. quasi diafano. landolfi [gogol'],
. semituffato, agg. immerso quasi totalmente nella vegetazione. salgari,
di semiufficiale. semiufficióso, agg. quasi ufficioso, meno che ufficioso.
numero d'invenzioni utili, semiutili e quasi inutili ci costringe ad ascoltare benignamente chiunque
. coperto da un velo leggero, quasi trasparente (il volto o il corpo)
biblica del volto semivelato e del corpo quasi nudo. 2. parzialmente velato
solo essere ne la malattia trascurato e quasi a la discrezione de la fortuna conceduto
sanità. 2. per estens. quasi rinsecchito (una pianta). filicaia
che, soprapreso galeazzo dal dolore, cadé quasi semivivo sopra il muro,..
fonte di luce); languente, quasi spento (lo sguardo). marino
, 1-16-162: languìa del sol nel mar quasi sommerso / moribonda la luce e semiviva
semiviva. 7. affievolito, quasi spento, privo di forza, di vigore
ecc. semivuòto, agg. quasi vuoto (un contenitore).
). flaiano, 1-ii-1023: tomo quasi tutte le sere a casa con l'
. p. levi, 6-224: era quasi impossibile comperare viveri nei centri più grandi
di tutto sé... quivi sta quasi in « indarno onor procaccia / qual te
, sembra un tutto organico semplicissimo formante quasi un organo solo, modificato però e variamente
: questo... constituisce in necessità quasi uffiziali / privi del grado e i
con disinvoltura parigina, senza pensarci, quasi fosse cosa semplice e morale.
/ sustanze e accidenti e lor costume / quasi conflati insieme, per tal modo /
amore trae altrui del senno e quasi chi ama fa divenire smemorato.
con gli amici di lui si mostrava quasi sempliciona e campagnola. palazzeschi, 9-117:
gentili, vestita con decente semplicità e quasi avvenente. leopardi, iii-275: le spedisco
-quasi sempre, per lungo tempo, quasi per tutto il tempo passato e futuro
d'anni... gli tenne quasi sempre abbattuto il corpo. mazzini, 24-99
nella parte ove essa si mostrava è stato quasi sempre nuvoloso la sera. de amicis
ii-356: 1 valdesi colti par- lan quasi sempre quella lingua fra loro.
far dolce sereno ovunque spira, / quasi un spirto gentil di paradiso / sempre in
distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre. boccaccio, dee., 5-5
ornai attempati e stati nella loro gioventudine quasi sempre in fatti d'arme e soldati
figuri col semprevivo della palma, 'quasi palma exaitata in cades'. questa appunto è
avea- no infiniti altri nomi li termini quasi tutti spettanti alle divisioni de campi delli
quale produce... le fiondi quasi olivari, ma ritondette, in cima grassette
, in cima grassette, d'odore quasi simili a quelle delle fave, e molto
.. è il suo fiore giallo, quasi simile a quel del cavolo, ma
2-932: era costume anticamente dei senatori quasi del continovo ritrovarsi insieme in quel luogo,
rape e la terza che le produce quasi simili a quelle della racchetta. veggonsi
: all'estremità di quella pianura, quasi tutta infestata da male erbe, con pochissime
fa nominare il verso senario trimetro, quasi che per la brevità delle sillabe sei
mani. machiavelli, 1-ii-338: avendo quasi che vinti i cartaginesi, [regolo
siniscalco. un gombito e mezo, quasi come quella dell'artemisia, ra
che gli eran dintorno, si appoggiava quasi con voluttà consapevole sulle labiali sino a
umano, fanno di 'senilità'un romanzo quasi perfetto. -per simil. decadenza
sentimento, egli presentòelena a pia tolosani, quasi domandandole velatamente, scherzosamente, senz'offendere
trovò el fatto, ella divenne quasi fuor di senno, d'ira e di
, 15-40: per quelli amari dolori ellaera quasi tutta smarrita del senno. -fare di
tutto, sentendoti buona, lieta e quasi matta. così ti voglio. fai pure
sull'orlo del precipizio, la trassero quasi di senno. pirandello, 12-130:
in sé multipli- cando le ammirazioni, quasi di senno esce. p. tedaldi,
fuori della chiesa, ma riprendono alcuni, quasi vicini e appresso di loro, posti
riva opposta, veniva su quella spiaggia, quasi a sfociare, a posare in una
con ragione furono prese per regolatrici di quasi tutti i tribunali d'italia. nievo
doveva preparare una lunga importantissima comunicazione, quasi un colpo di scena, una scoperta sensazionale
forza degli agenti esterni, si misuran quasi meccanicamente l'interne sensazioni. p.
contro i romanzi di sensazione, che quasi unica pastura si dànno agli operai.
versi, non perché siano troppo peggio di quasi tutto il resto, ma ne vo
tropico di cancro, non si vede quasi sensibil crescimento di mare. giorgio bartoli,
ode, e la virtù di tutti quasi corre a lo spirito sensibile che riceve lo
afflitti. leopardi, iii-346: per quasi niun altro rispetto mi rallegrodi aver sortito un
: ancora questo è troppo forte e quasi inpossibole d'accordare le sentenze de'malvagi
troppo specificamente regionali e ad un'opera quasi di predicatore, gli abbia diminuita assai la
in armonia col suo tempo da avere quasi in sospetto ciò che noi siamo abituati a
di essere un sensismo misterioso e quasi magico alle quiddità ra sensificatóre
diseguali. gualdo priorato, la voga, quasi tutta la larghezza, sicché ad ogni banco
sì ogni virtù sensitiva le chiusero, che quasi morta nella braccia del figliuolo ricadde.
. stuparich, 5-21: avvertivo, quasi con sorpresa, e, data la
: forte intuito e capacità spiccatissima, quasi medianica, di previsione. leoni,
non so come spiegarmi, mi impedivano quasi di parlare. mi sono alzato per destarequalcheduno
treno si mosse, la figlia luisa cadde quasi priva di sensi fra le braccia della
del viso pieno, così che toccarla faceva quasi senso. -dare le vertigini.
d'annunzio, iv-1-688: ippolita provò quasi un senso di misericordia. deledda,
ii-645: nina si alzò, alta, quasi minacciosa, incalzata da un senso d'
. il tuo dolor mi toglie / quasi il senso del mio. cattaneo, iii-3-4
condivisa. de luca, 331: quasi tutte sì fatte dubbie ed intricate questioni
e sì strani che egli medesimo, quasi che di se stesso si vergognasse, aveva
della patria. de sanctis, 1-195: quasi tutti i più illustri italiani, non
, si dipingeva con tre capi, quasi che volessero esprimere che il prudente debba
parole ed il senso nons'intendono, è quasi un corpo senza anima. delfico, i-43
e delle consuetudini pubbliche, fatto è quasi tesoro di monete false, il cui
(esigui) della campagna poca, verberata quasi a ogni anno dalla grandine, dovessero
e meglio si chiamerebbero provvisorie sistemazioni, quasi fermate per prender fiato dove si può
, in quel silenzio d'altura, quasi fuori del tempo, vuote d'ogni
sole, mostrarono senza tanti calcoli e quasi al senso la insus sistenza
tristo senso i detti miei, / quasi voglia di lode sì m'impigli, /
istanza fu presa in sinistro senso, quasi noi volessimo intrigarsi in cose appartenenti al
non penso; / manti iscito son quasi del senso / nel meo cor, mai
nella bocca larga e carnosa, riusciva quasi violentato ed estenuato dalla sensuosità di labbra
voglia, e fa che il cuore assorba quasi col suo proprio moto l'amore.
sensualismo onde son da cima a fondo quasi tutti macchiati gli eleganti 'elzeviri editi per
ne può fare il carattere distintivo e quasi nazionale d'una letteratura. nencioni,
poesia biblica del volto semivelato e del corpo quasi nudo,... e capii
, ciò è quando l'anima, quasi fuori di sé, affettuosa ne'di-
ad esse. gherardi, 2-ii-125: quasi per tutt'i greci come latini poeti
, nella bocca larga e carnosa riusciva quasi violentato ed estenuato dalla sensuosità di labbra
vicenda e che da non fare; e quasi ciascuno dice la sua sentenza, sicché
curandosi molto di farlo palesemente, poiché quasi tutti, in universale, hanno tal difetto
portando nella testa la plumbea palla, quasi sentenza di morte. -prognosi infausta
dolcissimamente rimbombato, si tacevano già, quasi contente, acquetandosi a la sentenzia di
sentenziato da pari suoi e d'elegger quasi, potendosene escludere la più parte,
verso il fine de le vostre stanze, quasi dimenticatovi de la prima sentenza senza altrimente
e d'immaginazione... sono quasi al tutto inabili a sentenziare convenientemente sopra
di mantova... tutta la nobiltà quasi d'italia e le sentenziose comedie.
le mezzetinte degli oggetti, ne scompone quasi le idee elementari e le riordina poi e
..., oltra ogni credere e quasi umano potere numerosissimo, leggiadrissimo,
, con pietre, con legname, contutti quasi impedimenti, fuori de li suoi stretti sentieri
bonaroti, nel quale fu sommo e quasi soverchiante l'ingegno, volle andar piuttosto
costumi. muratori, 9-203: quasi è impossibile che una fanciulla
marchesi- in pubblico i vizi, quasi volendo che per timor dell'infa
lasciavano di godere alcune delizie sentimentali. quasi il solo ballo era l'alemanna figurata
jacobi corre nelle storie il giudizio, quasi opinione comune, che sia opera di un
spira letizia; facile il fare, quasi diresti bonario e quasi tutto paolesco se
facile il fare, quasi diresti bonario e quasi tutto paolesco se non fosse che il
oggidì s'impacciano poco e lasciano fare quasi tutte le faccende a'sentimenti del corpo.
conosce e desidera il suo creatore ed è quasi angelo, perciocché a sua similitudine vive
e, nel tempo stesso, era quasi sveglio, con tutti i sentimenti.
dal giusto. algarotti, 1-ix-163: quasi un direbbe che alcuni francesi a forza
de'sentimenti fortissimi che questa facoltà, quasi onnipotente nell'uomo, può sempre eccitare
certo naturai sentimento di quel popolo e quasi atticismo era già divenuto il miglior d'
. delfico, i-276: si elevò quasi generalmente il sentimento e l'idea di
io sono di sentimento... che quasi da per tutto accrescer si possano di
quand'ebbe due anni e otto mesi, quasi -far vaneggiare; dare allucinazioni.
, el pagano cangiò sembiante / e quasi perdé ogne suo sentimento. pulci,
irrorava le cosce, calda tanto da farlo quasi uscir di sentimento. -violare qualcosa
simili, che tutte / cercan di violar quasi la fede / a ciascun sentimento,
, 4-100: abbassò le pupille, quasi cercasse qualcosa nella sentina, ove,
cure, affanni e dolon, / quasi sentina universale, assorbe. -come
la quale io spessissime volte teco, quasi d'uno grande navilio la più bassa
arte iniqua ivan costrutti, / d'esploratori quasi rea sentina, / ad uso infame
lo costituisce [l'impero ottomano] quasi una sentinella per la libertà europea, e
lei una tenerezza nuova e distaccata, quasi paterna. del giudice, 2-10: i
. gozzi, i-14-13: tutte due quasi ad un tempo sentirono le prudenti parole
promettere / e il non attender son quasi il medesimo. de sanctis, ii-21-471
il fatto principale e ci si sofferma quasi oziosamente a deplorare un particolare.
): ne lonono giorno, sentendone dolere quasi intollerabilmente, ame giunse uno penserò lo quale
la donna sentiva sì fatto dolore che quasi n'era per impazzare. leone ebreo,
nel congiungere gli animi, ha virtù quasi eguale a quella del matrimonio. d.
dendosi gli smalti, scorrino per tutto quasi come acqua. crescenzio, 2-5-470:
: le transizioni sono rapidissime e impercettibili quasi; i pensieri arditi, l'armonia
avea tant'ira sora la donna che quasi non si sentìa. s. bernardino da
, e il fumo azzurro usciva adagio, quasi il fresco dell'aria lo condensasse:
intinsi le labra e me le bruciai, quasi, al liquore. era denso e
gli asconde e supera in modo che quasi non si fan sentire. -fare
. ovidio volgar., 6-609: quasi dica: poiché non è vero che'l
verga, 8-258: disfatta in viso, quasi fosse per sentirsi male, seguiva ogni
si fa un sentir molto piacevole e quasi armonioso. d. battoli, 1-5-29:
, 'non fa buon sentire (questo modo quasi sempre colla negazione), intendiamo anche
manuale, badare nell'atto e star quasi a sentire con tutti i sensi se possa
a zapparlo conviene andare a sentita, o quasi stare in orecchie, per non offendere
delle scienze fisiche, [kant] quasi non ebbe sentore del problema della storia
in sentore: riaversi, riprendere cora quasi come miniera, e brucia come il carbone
tutto 'l mondo sprezza / e quasi en terra perde suo sentore. baruffaldi
, xxxv-ii-750: aggio il bon sentor quasi perduto, / ched è 'n soffrire ispento
'de'visacci \ brulicante di senzatetto, quasi quasi si rallegrava da capo con l'idea
visacci \ brulicante di senzatetto, quasi quasi si rallegrava da capo con l'idea delle
gli altri alla meglio si ritirano, ma quasi tutti gravemente piagati. la notte poi
invece che le affermazioni dal basso procedanoautonome, quasi secondo una legge di separatismo. =
vene separate: alcune rosse, alcune quasi bianche. g. del papa, 5-87
dell'animo, è divenuto macilente e quasi insensato. davila, 30: i con
le sustanzie separato, lo possemo dire quasi 'genere generalissimo', il quale si
che manifesta i medesimi sensi, con quasi tutte le medesime parole. b. segni
può tenebrata... si pone quasi per giunta vicino al prisma una lente
conquista furono gli pini dell'africa. quasi in forma di trottola e l'ultimo ovoidale
pratesi, 1-49: cupezza quasi sepolcrale del bossoli e dei cipressi.
da uno spiragliouna luce dubbia, verdognola, quasi sepolcrale. e. cecchi, 2-123
d'esercizio o di lavoro, e quasi senza l'aria stessa e la luce,
boccaccio, viii-1-31 ella [ravenna] è quasi un generale sepolcro di santissimi corpi,
-condurre all'orlo del sepolcro: far quasi morire (una grave malattia).
pelle / secca sulle nud'ossa e quasi affatto / nelle sordide piaghe ornai sepolta.
che gli eroi / dimenticati il suol quasi dischiude. carducci, iii-2-332: o
carrozza, che lacrimava nero, coperto, quasi sepolto da un grande ombrello, cinque
quelle tane dove erano stati così lungamente quasi sepolti, si diedero ad infestar la
cioè la vera oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. campofregoso, 1-65:
. erano lodati per la città, quasi come santi, di molte buone opere.
servitù e sommerso in tanta miseria e quasi sepolto. loredano, 2-ii-13: mi converrà
iii-1033: il santissimo pontefice ha cavato quasi da le tenebre e da le mine
sentivano nell'animo una dolcezza confusa, quasi un risveglio attonito della giovinezza sepolta e
scura ti rimane questo coloresepolto, profondo, quasi un riflesso interno, come quello che
di veder uscire dalle con- nessure, quasi in filature di luce, i suoni sepolti
39-v-ioi: l'ozio è chiamato, quasi per comune proverbio, sepoltura degli uomini.
a letto non avessi più reno, quasi che in quella maniera sepellisse il suo peccato
quella del sottoportico dei dai, quasi seppellita dal ponte vicino.
, grossi e tardi e lempei, ga quasi sepelii. no han alcun deleto,
otto. pavese, 4-129: è quasi il tempo della pesca delle seppie.
qualche modo con la lontananza estrema e quasi con la fatica e lo stento del ricordo
tanta squisitezza coloristica, è improvvisamente concepita quasi in un ovvio technicolor. -per estens
siamo stati vinti, cara emilia. quasi 40. 000 francesi sono nella città.
filippo nel vano della finestra e, quasi mettendogli le mani ossute e pallide sullebraccia,
distanza cheancora da firenze la sequestra, e quasi transumanarsi, sì che da ogni angolo
la voce, piena di baldanza e quasi di sfida, che ascoltavo a certe
publiche per il sospetto grande in che erano quasi tutti quegli che avevano potuto a tempo
. f. rondinelli, 1-28: quasi niuno, aperto il bubone e cominciata
, dopo aver purgata la contumacia e quasi sequestro di quaranta giorni.
i-254: all'ultimo egli arrivò pure, quasi su la sera, al fiume.
qua sera / tal foce, e quasi tutto era là bianco / quello emisperio,
momenti... che malnate sembrava quasi dimenticarsi della mia presenza. erano quelli
tornata e vile, / che, quasi ad eco imagine simile, / di donna
/ il calice mortifero che serba / quasi non traccia di ferita in giro.
amato seme, / d'esser rimasto lì quasi si pente / e, dubio di
quella che, nel pieno di un'età quasi affatto immersa nel 'serbatoio'd'arcadia,
martello, 6-iii-39: ei nomar cicerone, quasi col far memoria / del serbator di
alla famiglia delle lingue slave che occupa quasi tutta l'europa orientale appartengono la slavonica
quieta! leopardi, iii-859: sono quasi cinquanta giorni, cioè da'27 dimaggio in
dagli scrittori. la poesia tace, quasi atterrita dalla tempesta che freme nelle anime
arso cielo a mezza state, / quasi nave in mar sereno. forteguerri,
all'addiaccio. salvini, vii-4-4: quasi sia nato accanto a un pagliaio eabiti in
l'agguantò dalla prima puntata. fu quasi infallibile nel seguire le serie, nel sospendere
cesariano, 1-22: silice cioè saxo duro quasi corno dicemosarizo aut quello saxo rosso che excutendo
battaglia, come tirato in estasi e quasi tocco da divino furore, aveva predetto
principale e un colore di luce serotina e quasi notsermonizzare, intr. ant. predicare
guni appellano questo modo de ritimare sermontese, quasi uno sermone vulgare, e non sottile
di lemuove di tanto in tanto, quasi per conto suo, come una
di welmich: equesto e il castello prendono quasi rilievo dal prospetto diuna superba gradazione di monti
tommaseo, 11-108: nell'alto vedresti innumerabili quasi famiglie di soli esultare come giganti sotto
]: avendola prugnuolaia serpeggiato tanto che è quasi fuori del recinto, pochi se ne
-espandersi a poco a poco e in modo quasi indistinto (un rumore).
g. g. belli, 238: quasi voglio invelenirmi come la vipera dello stemma
e ralmente una ad un'altra. quasi a suo marcio dispetto prometta di fare tutto
liburna serpentaria, perché a vederla aveva quasi la forma d'uno serpente.
nature, ma tutti serpenti sono di fredda quasi tutti come serpenti non altrimente che a forza
doveva. graf 5-1002: non ci vuol quasi niente, / solo un po'di
petrarca, 99-6: questa vita terrena è quasi un prato, / ché 'l sedente
, 5-i-518: si voltò di scatto e quasi morì a scoprire i partigiani uscenti dalla
volgarmente detto il serpentone, perché ha quasi la figura di un mezzo serpente. gianelli
alto sulla sponda destra dell'adda, quasi corteggiata e cinta dalle sue anse serpentose
luogo va serpendo e in un'altro quasi abbattuta piramide sta a drittura disteso.
altrove a distraersi gli animi perché, quasi ulcera, serpendo la guerra, corruppe tutte
passi [degli animali] / e quasi il moto egli vedea in quei sassi.
: l'uso ai combustibili fossili è quasi l'unico responsabile dell'aumento di anidride carbonica
più d'uno uniti insieme e fanne quasi una serra o giogana o catena di piccoli
sensibilità con un serraglio di buone abitudini, quasi riparo alle sorprese dell'istinto.
, xvi-527: le nuove leggi mi farebbero quasi pigliar il partito di farmi turco,
natura o da dio, di subito, quasi l'andar più avanti fosse loro dal
in greco fu dettoetaeóg,... quasi avvolgimento, strettura e serramento in qualche
a tre'apri, intenerisci e snoda', quasi non sia prima lo'ndura- mento e
1-i-138: i modi erano straordinari e quasi efferati, vedere il popolo insieme gridare
serrano / i volumi palpitanti, / quasi albergo all'alme fossero / degli autor
suo tempo la bocca della darsena, quasi assediando quelle del doria. gemelli careri,
e in quel luogo serrò lui, bisognoso quasi di ogni cosa necessaria, tra montagne
sì soavi / che dal secreto suo quasi ogni uom tolsi. tasso, n-ii-187
il loto] i fiori bianchi, quasi come di giglio, dei quali molti sono
: terribil [ferruccio] giunge, / quasi mina di scoscesa balza, / precipitando
parole. salvini, 30-2-22: quasi lo stesse che avveniva a'greci e
inique cose. -che non può quasi respirare. s. maria maddalena de'
mugiti, sentendosi serrata drento in tal modoche quasi non poteva respirare. landolfi, [gogol'
, 54: il petto era serrato quasi egli fosse prossimo ad esalare l'ultimo
la vita nostra, vi deverìa bastar quasi a dirvi quel che v'avemo detto,
ricci, ii-57: molti dicono che siamo quasi quasi come loro, il che non
ii-57: molti dicono che siamo quasi quasi come loro, il che non è puoco
le varie corone, son costretti a formare quasi un portico vegetale. ungaretti, xi-179
propria pittura di pendio, n'è quasi smarito il buon modo, usandosi oggi il
a breve distanza. rati dolori, quasi catena ad ogni anello ribadita da nuovi
guerre a te vicine? / e pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando
alla terra, vorreste che si servasse quasi senza diminuizione il lume solare, con
di travi, secondo l'usanza servata quasi communemente in francia. tiepolo, lii-1-122
, xiv-301: ho incontrato oggi in faccia quasi alla tua casa madama marini..
veggi e le padelle..., quasi che achille, essendo principe, non
. sono del calcio aiuti e stromenti e quasi suafamiglia e servigiali. -con uso enfatico
« il servigiatoservo sia amato da te, quasi come l'anima tua, e non li
, avvenne che io, il quale quasi dalla mia puerizia infino a questo tempo
nostri nimici gli abbiano con loro artifici quasi tutti infettati di non meno empi che
penso che se una traduzione servile e quasi interlineare mostra ignoranza almeno d'una delle
avere esercitato detto suo uffizio e servito quasi 12 anni senza avere avuto alcun salario.
, cioè uando l'anima, quasi fuori di sé, affettuosa nef dilecti
pagana. cavalca, iv-91: quasi si rodea tutto [paolo] di santo
e il sinistro rimaneva sempre immobile e quasi vetrificato sotto la lente rotonda, come se
riparo, quando il nimisumati, rovinosamente quasi conio lo fesse. malpighi, 87:
e la latina precipuamente, si serveno quasi più de la traslazione che de la
sia più specie e più grandi, e quasi più frazioni, di servitù. tommaseo
introdusse tanto lusso che non solamente ebbe quasi ogni più civil famiglia il suo servito da
l'uno di faccia all'altra, sembra quasi che ballino ilminuetto, con le loro piccole
notte indifferentemente, non come uomini ma quasi come bestie morìeno. s. caterina da
un uomo della sua condizione, tommaso era quasi ridotto al verde e stava per mettersi
subjicitur'. parini, giorno, ii-326: quasi -acer. servitoróne. bovi al
del seme debbono seguitare la terra, quasi che non più tosto essa servitùdine li
lo intento trattato: la terza è quasi una serviziale de le precedenti parole.
stazione è inabitabile, per il servizio quasi indiano, il rombo e il fischio
ma adolescenti, suonanti fuori servizio, quasi facessero ricreazione. -inefficiente, guasto
mamiani, 9-27: stendendo l'occhio su quasi l'intero occidente vedesi che ormai nessuno
il carma, da me mansuefatto e quasi stregato co'fichi secchi di vacri,
, 221: non si vende quasi altro che l'ascisè, cioè il seme
diatonico, quandosono insieme due epogdoe et una quasi sesquidecima ottava, cioè di dui toni
senza paura di scottarmi, affondo la manodelicata quasi femminile nell'acqua e vado a prendere dalsacco
, i-32: si vuol che giovanni quasi sessuagenario fosse imitatore di giotto, che
sost. (e tale costruzione sopravvive quasi esclusivamente nell'uso burocratico e commerciale)
plague year'lo compose [defoe] quasi sessantenne, nel 1722. -in
vita interiore'ho cercato di rappresentare in quasi tutti i miei romanzi. pasolini,
, nella bocca larga e carnosa riusciva quasi violentato ed estenuato dalla sensuosità di labbra
. valeva mille sesterzi piccoli, cioè quasi xxv fiorini d'oro. porcacchi,
e vale mille sesterzi piccoli, che sono quasi xxv fiorini d'oro. marinella,
nel sestiere can- nareggio, onde fu quasi ovunque spopolato. e. cecchi,
guarda a traverso e disestile: / e quasi egli abbia in seno / un demon che
: alle lettere della zia adele rispondeva quasi sempre in quartine, in sestine di
braccia e duesesti di braccio, grossi poi quasi dieci sesti di braccio. -ant
, fermato il braccio al fianco, quasi come compasso, girata la mano vi fece
vato fra la gente? / e quasi che smarrito, così 'n zucca, /
detto per ischerzo ed a modoi superlativo, quasi 'a'tre doppi che 'in utroque'.
, tornavami al suo sesto ed io quasi ripigliava le costumanze di prima.
lo sviluppo di 33 chilometri; ora è quasi sestuplicata. sestùplice, agg. letter
mi raggia dintorno e mi nasconde / quasi animai di sua seta fasciato. buti
di gelo, stacciavano una luce dolce, quasi malata. - figur
del deiforme regno cen portava / veloci quasi come 'l ciel vedete. maestro alberto
.). cattaneo, vi-1-57: quasi tutte le commissioni di sete e seterie
alcune setole nere, trasparenti, di materia quasi ossea, ma pieghevoli. b.
. grossolani, duri, rigidi e quasi pungenti, a guisa delle setole degli
; setolose'quando quel pelo è lungo quasi come la foglia stessa. banti,
settanta: anzi la sua storia comincia quasi mezzo secolo dopo la breccia di porta pia
-delle sette volte l'una: raramente, quasi mai. porta tale numero di segni
: nella stragrande maggioranza dei casi, quasi sempre, per lo più. boccaccio
allato nel medesimo tribo,... quasi chee'temessero che e'non fossero stati per
memoria s'infoltisce di questo rigoglio, simile quasi a un gran fieno settembrino che superi
fuoco d'artifizio d'un rosaio sanguigno; quasi tutto l'anno, una dalia zolfina
corpo, che di sette in sette quasi sempre si muta. pallavicino, ii-21:
, in cui la posizione dell'accento quasi senza limite ti dà le più varie intonazioni
questo suo tanto nobile settenario, ch'è quasi un compendio di tutta la santità.
in un sol settenario ò poco più quasi sempre nella morte, rende vani i
finito per assumere un valore mitico, quasi misterioso. fra di esse hanno avuto
: l'importanza del carbone si era quasi raddoppiata in quel settennio.
: per x anni [cesare] quasi tutte le provincie alli romani subiugao de la
tenebre nel fondo più settentrionale della laponia quasi ci avvezza a non curar più né
questi due poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè
cioè questo settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè
da septentriònes se, 6-96: quasi m'illudo / d'esser nato nel settentrione
: due eserciti, due popoli, quasi due storie si contendevanoallora il suolo della patria
, fatto è silenzio in cielo, quasi mezza ora. -settimo vizia la
catafalco, il quale... era quasi a similitudine del mausoleo d'augusto in
ultimo momento e quando s'era già quasi adagiata [la pallina] nella casella del
rebora, 3-i-269: so, con quasi certezza, che egli è al fronte nel
guardare i piccoli negozi di antiquariato, quasi tutti con poche cose, qualcuno addirittura
che la sua vita severa, austera quasi, la rinunzia totale, dopo i lutti
] un'aria contegnosa e severa, quasi aulica. tecchi, 9-103: praga non
. tommaseo, 15-284: gli studimorte ria quasi trabocco. una tesi di severa
dell'altro. massaia, vi-60: quasi tutti i forestieri e molte famiglie galla
g. argoli, 641: quasi bocca a sfabricate e rotte / gingive,
frugoni, 3-iii-18: già bassicava, quasi che raffinato, per la casa dangusto
... è una chiesa poligonale, quasi un tempio, di stile tra rinascimentale
). cettatura della prosa dialettale quasi agguagliano le immortali ed invincibili amenità di
mano e sobriamente nelle loro scritture, quasi sale, le inspergono, al contrario
avere conosciuto più di tutti, se non quasi solo, il profondo turbamento morale dell'
lo sfacelo morale si accompagna in noi quasi sempre con l'illusione di elevarsi.
e salda fattura, parrà di vedere quasi un vestibolo aereo tra il cuore e
è sfaldatura un difetto d'uguaglianza, quasi falda che minacci di venir via.
sfanga. se non arriva a toccare, quasi sicuramente busca. pasolini, 3-311:
il cavallo] pian piano / fin quasi a mezza posta, acciò la lena
. zinano, 24-24: corre, o quasi saetta d'arco scocca, / soccorre
subito portati a sfarsi, a franare, quasi risucchiati- dalia porosità sabbiosa di tutta la
sapesse, quando mosca era sorpassata e quasi in mano delle armate tedesche e tutto
, 7-1129: 19. perdere quasi la coscienza di sé nell'eccesso del
cxxi-ii-306: come vedi sono sfarfallante e quasi allegro. -agitato in modo scomposto
destinate a sfarfallare esile, bellino e quasi senza naso, aveva sfarfallato per la
). civinini, 7-183: da quasi una settimana mi tormentavoa cercar di buttar giù
mi accorsi che le dame non sfarfallavano quasi più i loro ventagli. -muovere
un aspetto meno fine, l'aspetto quasi di un veglione. 4.
e molle, e dentro a sé quasi come nel ventre ha soave argillae bianca.
per quel cigolare, per la minaccia quasi certa di una sfarinata di neve sulla col
le macine e sfarinando le biade, è quasi una camento e sfarinamento delle radicine e
? 9. figur. rendere quasi invisibile, velare. govoni, 521
la terra e secca al sole e quasi sfarinata e grassa, nel tempo dell'autunno
altro che rispetto si legge: soggezione, quasi reverenza. quei poveri, massicci venticinque
1 suoi capelli, di quel castagno ardentee quasi dorato che ne dinota la estrema finezza,
laghi lassù... son tetri, quasi signoreggiati da uno sfarzoso squallore ch'è
, la poetica lingua chiama 'eclimenaas', quasi sfasciamenti, trucioli.
il castello di montecalvo... è quasi in isfascio. d'annunzio, v-2-570