il viso già di fanciulla, ora quasi mefistofelica, dello studente di medicina.
li decorano dei loro smoking mefistofelici, o quasi, ebbero, una volta in vita
sottostava uno strato di aria mefitica, quasi viscida e pesante come piombo. fucini
uccelli della famiglia megapodi, grossi quasi quanto un tacchino.
di persone o di fatti si perde quasi da sé coll'andare del tempo '.
la memoria si smarrisce essa stessa', quasi personificata, negli oggetti, massime se
* che era o pareva languente e quasi invecchiata. * rinfrescare la memoria '
: strascinato al convento, non sapeva quasi dove si fosse, né cosa si facesse
a venezia. nievo, 473: credeva quasi che fosse una memorietta di mio padre
uarione] non è da dubitare, perocché quasi tutta la gente della terra questo vide
fetonte sta appeso al vostro carro, quasi memoriale perpetuo del debito di chiunque lo regge
aveva peculiar devozione a quel zecchino, quasi segno e memoriale della bontà della provvidenza
mio popolo cominciarono a scriver di me quasi fossi stato un prodigio di virtù inaudite
forma di donna palpitante, scapigliata, quasi menade ebbra di vino. carducci,
a menadito, che non si può quasi più dire di esse alcuna cosa che
ser giovanni, 3-233: io non veggio quasi lume, e però tura e fascia
menando il culo e percotendo biliotto e quasi essendo in sul fornire sua giornata fasino
.. vide iacere lo patre in terra quasi morto, fece menare la rota de
1-3-35: quella somma del danaio fu data quasi tutta a gianbono, capitano degli ungheri
sopra, libera e aperta, ma quasi tanto più lunga quanto più secura;
a portentosa altezza una volta o meglio quasi un portico naturale di archi concentrici,
il sono [dell'acqua], quasi per suo trastullo fischia, per collera
mena, / lo spezza sì che quasi fanne arena. sacchetti, 1-2-1: la
di cesare, 6: luccio siila aveva quasi menato a niente quella cotale dignitade:
sua infelice sorte, menossi al fine quasi come sdegnosa di vivere. sacchetti, 127
il terreno, / ché non si trova quasi erba né fiore, / bramand'io
e schiumata, messa nelli occhi lacrimosi e quasi arsi, sana. anonimo toscano,
poco, appoco, punto, rado, quasi niente. = comp. da men
costo, 1-45: incominciò a stimarsi quasi fra le donne una fenice, talché,
., i111- 4: peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando contra
nome e con le lettere, benché quasi mendicate, di massimiliano. v. borghini
medesime voci genera dignità e grandezza; quasi pensiamo, sdegnando la mendicazióne delle rime
17: allor gli antichi spenti, / quasi surti a lieto bando, / dietro
menilite 'ha la frattura resinosa, quasi al pari delle resiniti, e la struttura
suo colore è bruno fuliginoso, non ha quasi veruna trasparenza; e la sua forma
..: malattia infettiva, ricorrente quasi sempre sotto forma di epidemia, la cui
quali sei morti in piccola età: quasi tutti di meningite. jahier, 2-101
men bella chiudendo, la ci diede quasi terreno, in cui la semente delle cose
che 'l sol de la mia vita ha quasi spento. guicciardini, iv-230: il
numero del meno e nell'accusativo, e quasi sempre preposto al verbo. stigliani,
, andando diritto per tramontana, sia spazio quasi di dumila secento miglia, o poco
mi raggiunge. -poco meno: quasi; press'a poco, altincirca.
, s'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'
popoli greci e latini traversata e menomata quasi in un prisma nella canzone a ballo
un'ignota sensazione l'ha invase, e quasi fatta arrendere. calvino, 5-50:
molto limitata; scarsissimo, esiguo, quasi inesistente. cavalca, vii-19: non
mali che degli altrui, non ho quasi adoperato altro, sì come tu hai veduto
molto leggero, tenue, fievole; quasi impercettibile. boccaccio, 1-6: quel
poco o nessun valore; privo o quasi d'importanza, d'interesse, di peso
8. poco o pochissimo molesto; quasi inavvertibile (un danno, un torto
l'assetate vene, e si rimane / quasi alimento che di mensa leve. m
pagare e ciascun sì fornito / che parea quasi incantamento e arte. lorenzo de'medici
de'preti o studenti di teologia, quasi seminari, dove si ammettono preti forastieri
pacichelli, 2-627: se bene cangian quasi ad ogni pasto la biancheria de'tovaglioli
azione. nievo, 17: così finiva quasi sempre nella giurisdizione di fratta la mostra
cose del mare dal cardinale erano state quasi che affatto abbandonate a causa del vivo,
lunghe e più larghe della salvia, simili quasi a quelle della betonica, che nel
e più larghe della salvia, simili quasi a quelle della betto- nica, che
oscurità mentale / langue l'anima oppressa e quasi morta. romagnosi, 3-ii-582: io
forma... la massa, e quasi il materiale del tumulto, è un
così complicate e così irregolari ch'egli quasi vi smarriva l'istinto della sua umanità
che la mia vita stessa ne restò quasi assorbita. pavese, i-65:
miserabili che quelli che cadeano cotidianamente, quasi uomini che poteano essere desiderati dalla dissuavità
mi possa mantenere senza nessuna o quasi nessuna spesa de'miei. -insufficiente,
una miserabile fortuna. bianchi, 39: quasi da doppia punta / del miserabil fulmine
48: ridotto il duca a stato quasi miserabile,... lodovico, esortato
di pio iv, miserabile, perché quasi tutte le cause criminali con denari si
fu incomparabilmente meglio giustificato che il suo quasi contemporaneo bonifazio degli uberti, di ostentare
è miserabile e le prime case sono quasi tutte tuguri; ma poscia trovasi un bel
, xi-20: in mezzo alla strada va quasi correndo gente del popolo, e sbadata
spendere un soldo, tengano a patti quasi di lasciarsi morir di fame. grazzini
, son rimasi per la maggior parte quasi ignoti e miseramente dispersi. buonafede,
interminabilmente sulla sua miseranda solitudine, e quasi sul serio domandava che gli trovassero un posticino
stirpe fuggitiva: e sol rimane, / quasi immutata spettatrice al breve / pellegrinar de
: venivan poi le donne, tenendo quasi tutte per la mano una bambina,
zucchetti, 294: durando questa solenne bibita quasi un miserere,... fatta
è acuto e precipitoso, e spaccia quasi in un recitar di miserere. a.
a pollo pesto / era ridotto, e quasi al miserere. -fare gridare
tale perturbamento morale e fisico da mettere quasi in pericolo la vita di lui.
il mal del miserere... spaccia quasi in un recitar di miserere. manzoni
da timida luce sensuale, la ricercavano quasi implorando. 2. poveramente,
cessato. i cenci e la miseria eran quasi per tutto,... una
la possibilità del soccorso, ma direi quasi, le forze della compassione. tommaseo
ma chiedendogli andrea una miseria, pavolo quasi si vergognò, e strettosi nelle spalle gli
signore! » esclamò di nuovo agnese, quasi piangendo: « come devo fare senza
brigata, / rimase dietro, e quasi fra mendici. / pensò, poi ch'
v.]: 'miserióne ': quasi sempre maschile, di persona in miseria
, e i suoi discorsi si svolgevano quasi soltanto sui mali che possono colpire le
comisso, 17-62: erano miseri bambini quasi tutti malsani. -debole; soggetto a
eran sembrate così spoglie misere saccheggiate, quasi di colpo, subito dopo la vendemmia
miseri sentimenti di compassione '. il quasi affettare di commiserarla dimostra lui ancora più
antica fran- zese, 'mehain', quasi misguadagno, discapito; ma si trae
a ristampare, ma da sé, quasi protesta come eccitamento, il 'misogallo
5-61: egli in pisa può dirsi quasi perduto e in firenze farebbe, per
la sanità e rimesse le forze già quasi del tutto perdute, sarei a tempo migliore
bruno, 2-43: marcitulliana eleganza in quasi tutte le sue famigliari missorie servata.
fu detto da'greci misteriosamente dittongo, quasi suono di due voci. l. pascoli
4 obelisci 'quei ch'erano minori, quasi spiedetti. ma questa figura fu giudicata
bellezza della contemplazione che fa dell'uomo quasi un nume. = voce dotta,
e sapea se essere vergine: sarebbe quasi ismemorata, se si fosse sentita gravida
divini misteri si può dire che escano quasi fuori dell'abitazione di questa carne.
del loro dialettico accordo. il mistero è quasi l'eclisse delle verità divine, ma
nobili misteri, promette sé nello scrivere quasi religiosissima- mente dovere scrivere e mandare quelle
oggidì son certi scrupolosi, i quali, quasi con una religion e misterii ineffabili di
il cuore. si rideva di me quasi apertamente, si parlava di quell'amore
fascismo ': il fascismo considerato quasi come religione (arnaldo mussolini).
, questa specie di misticismo buddhistico e quasi direi cosmogonico, fu brevissimo. b
storia ci racconta e descrive il loro, quasi direi, reagire violento e inconsiderato,
,... ha un carattere quasi mistico che nulla può cancellare. ungaretti
41-134: sirene ancora furono appellate, quasi cantatrici, e intelligenze d'altissimo volo
substrato inefficace per lei. alla messa quasi si annoia perché non ne sente il bisogno
macchina, pallido satellite, il piccolo e quasi mistico dottore. -per estens
un linguaggio oscuro e da iniziati, quasi a celare misteriose profondità concettuali (e
fu invaso da un'onda di gaudio quasi mistico. sinisgalli, 6-257: io dico
mistificatori 'e di 'mistificati ', quasi quasi dovrei disperare della umanità; tanto
'e di 'mistificati ', quasi quasi dovrei disperare della umanità; tanto più
3-138: aveva in odio [dio] quasi l'altre criature di questo mondo,
da un contadino di romagna e troverete quasi sempre l'orticello, come era allora,
tecchi, 10-203: si rincantucciò, quasi come un cucciolo, in se stesso,
] una colonna nella piazza romana, quasi in mezzo della città, posta da
: larga misura di signoria e una quasi indipendenza fu lasciata a que'prìncipi,
le mani sotto le pietre ormai messe quasi all'asciutto. 8. il misurare
chi conosce il loro prestigio. modellano quasi la figura del corpo che le indosserà.
iii-325: da gran tempo tu sei quasi la misura e la forma della mia
norma / col suon veloce e tardo e quasi forma. testi, ii-40: non
1-267: viviamo con strettissima misura e quasi meschinamente. -sobrietà, semplicità, essenzialità
e il più naturale; ed è quasi che impossibile che del tutto non le sconvolga
maestro della musica vien fatta a'cantori quasi battendo con le mani, che perciò battuta
). ser giovanni, i-85: quasi tutte le donne n'erano innamorate,
(71): color di perle ha quasi, in forma quale / con vene
della maniera sua e, come pare quasi a ognuno, senza misura, essendo
gravità si fa per altro, per quasi universale abuso, dalle officine monetarie nelle
a la luce del sole chiarissima facevano quasi una danza. -calcolare, valutare
aperti, guardava l'amante: ansiosa e quasi sbigottita, come chi per salvarsi abbia
nel tempo e non è passata, quasi già non fosse, e non è da
, e non è da venire, quasi ancora non fosse, nondimeno li loro movimenti
; ma con una coscienza fiera, quasi polemica, della propria ubicazione, in
misura le sue cose, che sono quasi parte di se medesimo, avviene che al
iv-1-257: da allora in poi, quasi ad intervalli misurati, levando di sul
dir la città dominante, che è quasi misuratrice di tutte l'altre a lei
allontanando le due estremità del corpo, quasi a misurare la terra o i rami.
gli occhi e aprì la bocca, quasi che il cuore gli si fusse fesso per
il canna e il piazza, due torrenti quasi sempre umili e miti, innaffiano gli
brilla di una luce mitemente viva e quasi rossa? serao, 3-12: qualche
di cui non si sa nulla o quasi nulla se non attraverso il mito;
come per quelli che maggiori parevano, sentiva quasi mitigamento a gli avuti. giacomini,
dalla natura dato [il pianto] quasi medicina e mitigamento del dolore. c
sia, disperatamente cominciano a bestemmiare, quasi per quello, non altra- menti che
, la sfiorò con la mano e quasi a mitigare l'espressione infelice che la
abbia in sé alcun poco del maraviglioso (quasi il mito non fosse dell'uomo come
cominciava a formarsi dal prodigio, parve quasi compiersi quando egli qui riapparve per l'ultima
mazzini, 46-229: la poesia tace, quasi atterrita dalla tempesta che freme nelle anime
benché traversi la città e la divida quasi in due parti uguali, questo fiume famoso
da simboli. carducci, iii-6-117: in quasi tutti gli aspetti della natura e negli
chi vi è nato, che è, quasi sempre, un mitòmane di caccia e
, iv-2-131: le barche, aventi quasi tutte la mitria di san tommaso dipinta per
si ponesse in capo la mitra, quasi sosteneva l'abate cosenzano. -potere
il vecchio] fu trattenuto e fatto quasi a viva forza sedere da due zerbini
si fanno sulle muraglie delle città, quasi fosse una corona murale...
mio bombardamento e del mio mitragliamento durati quasi un'ora a quella medesima altezza contro «
burlescamente mitrati di lunghissimi orecchi, e quasi senza corpo sulle gentili gambucce di ragno
dal latte, per cui qualche volta sono quasi in convulsione, torcono la bocca,
e i meccanismi della memoria, sono fatti quasi preumani, o ai limiti dell'
e queste stoffe si riducono presso che quasi dappertutto ai soli mantini; li moare,
solo il piè mobile fermo, / quasi invaghita de'tuoi lunghi mali. c.
i fochi, onde vegliate, / quasi avare farfalle errando andate, / da
delle nuvole... spargono talvolta quasi un leggier velo sopra le parti illuminate
155: ventimila città, che s'innalzano quasi galleggianti, sull'onde; lunghe selve
imagine del concetto, le lettere sono quasi statue e simolacri saldissimi. vico, 543
essere che d'uomini per debolezza di menti quasi fanciulli. giannone, 2-i-316: tale
pacatezza, e l'indolente non divien quasi mai attivo. rajberti, 2-81: oltre
più delicata e più mobile, che quasi a controvoglia l'avea solo in picciola dose
mobili pianeti / intorno al sol, quasi fogliuzze o polve. -cieli mobili
consunti, d'antica foggia, respirava quasi un'aria d'altri tempi.
una mattina donna chisciotta, che esce quasi di corsa dalla stazione di porta susa
le case [a vienna] son quasi tutte fabbricate solidamente di pietra, ben
addobbare il d'intorno con un mobiglio quasi di romanzo storico. -nozione
sua, coll'aiuto di sottilissimo fiato, quasi come per natura, si lieva
, esterminando et umiliando, annullò e quasi ad estrema perdizione ricondusse. g. p
'della letteratura) si verifica (quasi soltanto) in fase di tensione razionale.
, mobilità specifica che lor conviene, quasi in danza armoniosamente qual più e qual
alla mobilità nervosa: onde la sproporzione quasi continua nell'opera sua tra l'intenzione
disposti il disegno e i colori. quasi tutte le donne vi si dedicavano un
1920 già maturo come scrittore ma ancora quasi ignoto, joyce vide intorno a sé la
legato in un moccatoio o fazzoletto, quasi il duca si fosse scordato, in
le nari / fa più volte sonar, quasi il cerebro / denso umor lento gli
cominciarono a stringermi intorno, a sollevare quasi sulle spalle la pancia del cavallo,
esorbitante e mocicoso strale, / si che quasi stimai l'orbe terreno / incapace a
12: avendo veduto uno antico crocifisso, quasi mezzo arso e affumicato, per la
viva e la morta, qual è quasi fra la lucerna accesa chiaramente e ardente
rimaso se non 11 moccolo con fuoco quasi oscuro e fumante. fu. ugolini,
con quell'arditezza un po'stonata e quasi commovente che hanno le belle ragazze a vestirsi
anno, il mese, il giorno quasi di molti fatti psicologici. c. arrighi
un istante sul l'uscio quasi incorniciata dalle sue modanature in legno
, ii-1-400: una gran tela bianca pende quasi a mezzo della scena, sospesa a
enormemente. soldati, xi-49: erano quasi sempre straniere, e probabilmente ballerine o
chi conosce il loro prestigio. modellano quasi la figura del corpo che le indosserà.
sensazione. manzini, 12-19: credette quasi di poterlo toccare, il lucido legno
, s'allungava, sentendo il suolo quasi modellato dal suo corpo. comisso, vi-248
la cellula più libera, con un'ala quasi direi più fluida, con tutte le
la testa si ergeva con fierezza, quasi tirasse violentemente in su la massa dei
come il paesaggio andasse mutando fisionomia, quasi che nella sua modellatura sempre più sfatta,
, frutte... pochissimo o nulla quasi faceva mai senza modello, avendone fatti
fare questa reforma e tanta mutazione è quasi fare una nuova città... prima
antichi e fu in ciò maestro e quasi modello d'ogn'altro. g. gozzi
sfumatura grigia nei tori, dal tronco quasi cilindrico e scheletro alquanto robusto, con
, e con tal ragione moderarli che quasi com'una certa armonia tutte le cose consonino
, onde ora va più moderatamente e quasi sempre in carretta. guazzo, 1-212:
giovanotto era assai più riservato. non parlava quasi mai, mangiava moderatamente e con studiata
ingrassanti. -esiguo, scarso, quasi trascurabile. a. cocchi, 8-73
uomo che sia ripieno di vino, quasi che da rabbia concitato, non può seminare
di raccogliere in un sol luogo, e quasi costringere, alcuni uomini illustri. s
è discrezione, non solamente virtù, quasi una moderatrice di virtù e cor- rettrice
da riporvi i lumi, che sono quasi tutti moderatori,... co'
, quale adesso s'intende, è quasi sempre bugiarda. mazzini, iv-3-215: ad
,... un cattolicismo moderno, quasi modernistico, ma senza la inquietudine e
: la cameriera nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana, la cui figura
nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana, la cui figura già annunziava
dei poemi primitivi, giganteschi, direi quasi piramidali; l'altro è metro più
e maravigliosa risplende la bellezza delle case, quasi tutte eguali in retta linea, d'
con isvelare alquanto il braccio modestamente e quasi a caso. f. negri,
cecchi, 5-265: modestamente vestita, quasi dimessa, aveva, nel suo borghese
boterò, 254: la modestia è virtù quasi naturale a quelli che sono nati grandi
e che ci si vede in essi quasi una divinità, una modestia, uno gaudio
modestia, uno gaudio spirituale, hanno quasi mutata la faccia in forma angelica. castiglione
soffrir magnanima. leopardi, v-41: quasi tutti gli uomini grandi sono modesti.
e vergognose / le palpebre abbassò, quasi sott'esse / tutta coprire e asconder
non sono più italiani, italiani sono quasi sempre ancora i capimastri e gli architetti.
tinge alla parla- trice il viso, quasi fosse tratta a forza nel ragionamento in
prezzolini (al quale io non scrivo quasi più) con parole modeste. -con
modiche labbra che talora della bocca gli facevan quasi una cicatrice recente. bacchélli, 3-30
meridionale... erano tutti nati quasi ad un tempo, e si modificarono l'
la pietra infernale e le fasciature comprendono quasi tutti i rimedi del signornannoni.
figure ignude a sedere e termini che, quasi reggano il palco con le mani in
che, dal loro rilievo ingannati, correremmo quasi a tenerli che non cadessero. g
e intessute poi fra loro, fecero già quasi un discorso. -per antifrasi:
se chi spende è uomo, o quasi uomo, 'spendere nella modista'può
vuole consolare me e non mi lascia quasi altro pensare? giustino volgar., 188
e all'improvviso -con forze residue e quasi disperate - irrompente. 2
: doveva darmi ad una creatura che quasi abborriva, usare con lei i modi
d'irte balze si travolve, assume / quasi dal mare qua- litadi e modo,
poi discorrere del modo tenendi '(quasi tutt'una voce). ora poi
d'una gagliarda fortificazione fu la forma quasi del forte di santo antonio fatto alla mirandola
che sono falsi e stravolti, e quasi tutti contra i precetti dell'arte.
degl'idiomi, conserva freschi per seicent'anni quasi tutti i suoi vocaboli e modi di
e con pulitezza, contuttociò, astratto quasi sempre alle cose dell'arte, non
filosofia] è per modo minore, quasi come druda de la quale nullo amadore
acciocché i colombi stracchi dal volare, quasi con l'alie scherzando liete, s'allegrino
d'un raccontino a modo, scritto quasi bene e, comunque, pubblicabile.
non per modo di confessione, ma quasi per modo di predicazione. statuto dell'
3-62: or rimira colui che, quasi in modo / d'uom che consigli,
* 19: questo profeto dea essare vestito quasi d'un modo co lloro de colore
, alfincirca, a un dipresso, quasi. dante, conv., iii-11-4
è come quello delle donne, fatto « quasi a un medesimo modo. segneri,
dietro di me, così da presso che quasi mi tocca, è l'ombra.
vederlo. -modo che: come, quasi. cellini, 1-122 (280)
da quelle partecipata, per lo modo quasi che la natura del sole è participata
nella medesima guisa; come se, quasi che (con valore sia comparativo sia
pen- dessino. tasso, 20-43: quasi in quel punto in fronte egli percosse
sustanze e accidenti e lor costume, / quasi conflati insieme per tal modo / che
pres.): come se, quasi che. cellini, 1-89 (208
non vi potrei dire quanto a parma siano quasi tutti mal contenti di questo viceguvematore,
a quel modacciaccio che soglion vivere, quasi e senza quasi, tutti coloro che non
che soglion vivere, quasi e senza quasi, tutti coloro che non hanno da
e fiori e fronde, modulando voce puerile quasi in angelico concento. zarlino, 1-3-80-387
intanto / un singulto di pianto / quasi l'anima avesse? d'annunzio,
uscivano di gola larghe e fonde, quasi che solo per dire « ciao caro »
grotte segrete... l'ombra era quasi acquatile, modulata dal canto morente di
cavalca, 9-85: voce senza modulazione è quasi voce di pica. boccaccio, viii-1-199
mare in parte lucente, in parte quasi opaco, mosso appena da un'aura leggera
penetrare... da un furor quasi mistico contro coloro che, tacendo, han
, rimanesse poi mogia, imbrogliata e quasi uggiosa quando vi compariva in conversazione.
con si stretta relazione ch'ella ha quasi egual parte nel privato governo familiare.
di masserizie che le rondini, accompagnati quasi sempre da una loro mogliettina che non
grana fine e compattissima, di colore quasi inalterabile, di durata lunghissima, e
dalla luce chiara e profonda, apparivano, quasi in una limpida acqua di gemma,
un gran sollievo gli molceva lo spirito: quasi una liberazione dalla soffocante e gelata stretta
la mole degli amplissimi mari, e quasi in picciolo utre, fa terminare con
: la mole corporal... / quasi l'opprime [l'anima],
il numero, eccessiva la mole e quasi indomabile la selvatichezza. forteguerri, 27-24
lucido e corto, ce ne sono quasi quanti sono i ragazzi che li guardano in
come in ogni altra città italiana, ma quasi tempio astratto dell'idea ottocentesca del
che sì come in lei sola, quasi in pietra o in base, si viene
debilitata, la serenissima repubblica resta ormai quasi impotente resistere a tanto peso. muratori
. colonna. 2-8: me ritrovai e quasi ad novo dì da l'umida nocte
resistere al clima dezza, nato quasi per vendicare l'africa, molestava il pestilenziale
. mi comandò, alquanto austero, quasi fosse molestato da quelle sospensioni, che
.. miserabilmente piangono se medesimi, quasi come reprobi nella fede. s. caterina
flemmatica di radice malinconica; è molestata quasi di continuo dalle moroidi. baldelli,
, molestatissimi [i parsi] per quasi un millennio, e la loro pace e
, 66-36: la savoia è libera o quasi di truppe piemontesi; i faccendieri francesi
a roma, trovarono tutta la città e quasi anco tutta l'italia gravemente dalla fame
d'oppresione nel seno longitudinale della meninge quasi continuo e l'aumento di esso,
, giacendo molti anni nel letto, stava quasi abbandonata dall'officio di tutte le membra
quei malvagi, che pur tuttavia repullulando quasi del sangue di tant'altri disfatti e
molto audace e crudele ed inimico molestissimo quasi d'ogni sorte d'animali. giuseppe
molesta, lo turbava, gli suscitava quasi un vago ribrezzo, gli faceva ira
i-465: aggravato egli da molestissima e quasi incurabile infermità. ciro di pers,
, v-2-50: le novelle, sebbene quasi tutte sciocchissime di nessun costrutto, erano
disegno, / avendo el viver suo quasi a molesto, /... /
casa; e già piena rifulge / quasi ogni valle di notturni lumi. / l'
di piombaggine o molibdèna, di colore quasi bianco. 2. bot. ant
teologica. contrario le si professa, quasi in essa la scuola molinistica si protegga
naso curvo in bocca, era vecchio quasi. con quei calzoni con le molle e
ferro o di ottone, in forma quasi di un's, che è da ciascun
volte accade che una leggerissima circostanza, quasi movendo una molla della nostra memoria, ci
contrasto che è la molla di tutta quasi la letteratura italiana nel secolo decimottavo.
mensa,... e di sopra quasi fiori di gigli e lucerne d'oro
tormento. i tentacoli d'un roseo quasi umano, così molli e sinuosi e pieni
gli occhi neri; mettendole un sorriso quasi insensato nella bocca molle. -non
sangue de'tronchi ogni ferita, / quasi di molle carne abbian persona.
i filosofi chiamano molli, i quali quasi tutti hanno il capo tra i piedi
l'altro era conquiso / e lasso quasi facto ciascun omero, / né già
'er re'molto lieve, quasi aspirata, e una 'esse'infantile,
tepor velato, mollissimo, aureo, quasi primaverile, nel ciel di roma. savarese
tempe / volvesi lenta, ed obblìa quasi al mare / delle chiare acque sue recar
per poco non aborrire i forti, quasi feroci e barbari. -in costruzione con
della sinagoga era dilicata, molle e quasi effeminata, nata e nudrita nel mezzo
, illanguidita, arrendevole, molle, quasi direi fluida che mi faceva pensare alla
. v. franco, 290: quasi da un pigro sonno or poi svegliata,
'tasso, 9-27: cinque suoi figli quasi eguali al fianco / gli erano sempre
la sua naturaccia molle e mutevole, quasi meretricia... non era atta a
è proprietà de la nostra natura e quasi un dono fatto alla nostra umanità,
padrone, dal molle sapore della fede quasi all'unisono con il sentimento della ragazza
due merghi indi con tale molli / quasi radendo andar l'onda marina. marini
tra le stelle ardenti / bianca ma quasi molle di rugiada, / la tacita
fermossi bonifacio in su 'l destiero / quasi co'piè su la riviera molle. c
. e già finiva il tutto, / quasi; e non s'era inteso il
: presero in mezzo la zia e quasi la trascinarono fino alla sponda del letto,
afflitti incresce di rallegrarsi e, quasi sognare credendosi, quella come non fosse
spirituali ferite, egli vi ponga, quasi come vino, il morso del dolore e
, il morso del dolore e, quasi come olio, mollezza di pietade.
con diligenza le reliquie e le molliche, quasi di molte e ricche spoglie trionfante ed
improvvise apparizioni del visir colla sua barba quasi bianca e le sue mani madide e mollicce
solve e mollifica. pallavicino, 1-487: quasi ciò che talora, per mollificar le
mollificano e riempiono e fanno fastidio e quasi vomito. crescenzi volgar., 5-19
stesso; a questi l'animo, quasi un ferro, cede e si mollifica
la gran porta invece presto inghiottì, quasi moloch inesorabile, i sopraggiunti.
nella moderna moltiplicità non è di varietà quasi punto: l'antica unità non era
la densità del fumo, si vedevano, quasi da baratro infernale, sgorgar da esso
cioè la vera oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. moscoli, vii-610
... che invilii tutto e quasi disperai. -reso più vìvo, più
ma eziandio di generazione perpetua, esser quasi come uno artificio di perpetua perduranza,
. 5. molto numeroso, quasi innumerevole; frequente (ed è usato
fare fede manifestissima... la multiplicazione quasi infinita dell'arti e degli abitatori.
: quelli guardavano e cercavano, e quasi per la moltitudine lo spignevano e toccavano,
quanto hai di proprio e ti rapisce quasi magneticamente nel medesimo circolo. pirandello,
acciainoli, 1-1-419: molto antica e quasi da principio fu a firenze la contesa fra
l'uomo è composto di una moltitudine quasi che infinita di nervi. leopardi, 885
che fosse sanza divina inspirazione fabrizio infinita quasi moltitudine d'oro rifiutare, per non volere
intorno le casette, formando con queste quasi una specie di minuscolo villaggio.
bergamino allora, senza punto pensare, quasi molto tempo pensato avesse,..
fu detta nuova,... è quasi maestra de la vita civile: e
nuova, 9-7 (52): quasi cambiato ne la vista mia, cavalcai
lnf, 1-32: ed ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una
tasso, 9-27: cinque suoi figli quasi eguali al fianco / gli erano sempre,
danno i francesi l'epiteto di momenet, quasi diminutivo di momo, cioè buffoncello.
evvi però più di un modo di ucciderle quasi momentaneamente. mazzini, 46-222: guardate
dura e volessero smorzarlo in un tratto quasi momentaneo. ferd. martini, 1-ii-296
momentanea stolidità negl'intelletti più chiari, quasi assalto di effimera in corpo ben sano
leopardi, iii-920: supponendo la cosa già quasi fatta, poteva essere scusabile ch'io
quello... che non s'incontra quasi per azzardo coi loro gusti momentanei,
salutando con una giovialità che non ebbe quasi risposta di filippo, sebbene pochi minuti
, io credo che così contemplando, quasi gli ultimi termini della mia beatitudine abracciando
libro come episodio di una vita, quasi direi come momento dialettico di uno spirito
per il vicolo non c'era ormai quasi più nessuno? un momento, a quelli
l'un sole e l'altro, quasi duo levanti, / di beltate e di
s'innamora. boccaccio, viii-1-177: quasi in un momento ridono e cantano,
per una vitalizia sovvenzione, la quale quasi comunemente, per una consuetudine tollerata dalla
, entro quel vestito grigio dalle pieghe quasi monacali non disegnava una curva. serao
di tormentarvi ogni settimana dell'anno, quasi aveste voi solo l'appalto di tutte
la giustizia sia d'una gelosa e quasi monacale riservatezza, si sa che per
bordata di pizzo sulla gonna nera era quasi monacale. 5. improntato a
: nella pettinatura e nel vestire è quasi monacale: ma ecco si leva in piedi
è stabilito ancora -ella rispose -ma sarà quasi certamente prima della pasqua. bacchetti,
colore scuro che tende al rosso, quasi tanè. -panno monachino (anche semplicemente
le stanno il convento degli agostiniani - quasi tutti monaci della spagna e del messico -che
monachini, caratterizzati da corpo grosso e quasi cilindrico, occhi grandi, muso breve,
, delle monadi visive inesistenti, o quasi, in realtà volponi, 1-41:
da corpi consultivi, come era francia e quasi tutta l'europa prima dell'89;
ancora mi voltai a guardare l'andito quasi monastico, con gli usci bianchi e tutti
suoi vestiti erano più che modesti, quasi monastici, ma lindi e in ordine
di fronte della rue servandoni tranquilla, quasi monastica, due lumi restavano accesi.
etimologia probabile, dal tedesco monatlich, quasi assunto di mese in mese: ma forse
stese i monche rini, quasi chiedendo pietà o vendetta. guerrazzi,
l'altra ripiegata sotto il corpo, quasi a simulare un moncherino. piovene,
nino il marsigliese. pratolini, 9-1310: quasi gli sembra vero che il monco sia
palpita, guizza, vibra, / quasi monco serpente, / l'eginetica mente
... si alternavano con statue quasi vestite dai licheni, monche o acefale
] dipoi la chiesa di dio lasciata quasi debole e monca in guerra e in discordia
labbra mi sento solo, monco e quasi intimidito. 7. sm.
banti, 6-7: la morte, quasi per medicare i rami di una pianta
montano, 1-101: non mi passò quasi neppure pel capo di chiedermi chi fosse
'mon do 'vai quasi 'mondanità 'e stacci come una spezie
cose mondane la veg- giamo dominare e quasi pigliarsi a gioco di alzar spesso fin
né greco si nominava, ma mondano, quasi cittadino del mondo. 13
ciel sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta; / e
mondana, e appresso l'umana, quasi comune di spirito e di corpo. leone
, 118: vi sono ancora pere, quasi tutte d'una spezie, assai buone
a. cocchi, 8-174]: restò quasi mondato e senza prurito e riacquistò la
). ojetti, ii-699: da quasi un anno per l'esposizione mondiale del
e tanto in dio si trasformano che quasi è liuto di voi spirituali della croce
di insaccato di carne suina di forma quasi sferica. ricettario gastronomico in lode del
mezzo alla mondizia elegantissima della roma augustea quasi il goffo aspetto di un villano di
vergine. laude cortonesi, xxxv-11-16: quasi com''n la vi- trera, /
riprendeva la mondizia ricercata dello stile, quasi più leggiadro che maestoso e non confacentesi
ha prodotti 4670,... quasi grossi come i pinocchi mondi. panzini,
una sua vista di mondissima rusticità con quasi un senso di attraente freschezza. bacchetti
deri \ « ite dal latino e quasi interamente monde del teutone che in quel
a'feroci, pare ingiustissima a chi, quasi bruto, vede l'oggetto presente e
coloro ch'e- rano presso al mondo quasi per uno migliaio o due o per
fu un grandissimo medico e di chiara fama quasi a tutto 'l mondo. pulci
., iv-iv-6: uno, quasi nocchiero,... che, considerando
tutti gli antichi veleni ereticali, già quasi rancidi, per estrame una quint'essenza
fra le mani, la suora, quasi per difendersi contro l'assalto delle memorie.
senza ritegno negli atteggiamenti più intimi, quasi fosse una bestia. sanminiatelli, n-115:
allegri, 207: bisogna che, quasi fattosi barbero imbriaco, e'corra a dispetto
dal mondo si dipartissero, se ben quasi perpetua gloria si promettevano. g. gozzi
ella è compatibile, perché vien quasi adesso al mondo.
canti carnascialeschi, 1-531: la povera virtù quasi è dispersa, / perché '1 mondo
, e fin le stagioni fanno sciopero quasi fossero divenute socialiste anch'esse. pirandello
privo di una vera educazione, trascorre quasi tutto il suo tempo per strada,
. tanto il fece peggiorare che tornò quasi a metade e simile la moneta prima
giorni... il coraggio civile quasi vi diventa una moneta fuori di corso
: li legisti, li medici e quasi tutti li religiosi... non per
spesa una moneta così leggiera, direi quasi d'aria! — ricompensa, premio
scritti di non pochi e corrono ridutte quasi a popolar moneta fra gli studiosi di
bruselles. bar etti, 6-265: passato quasi un'ora con tanto gusto quanto n'
monetario del fariseo si nasconde invece, quasi orbo, sotto il tumido sopracciglio.
magra, preraffaellita, incolore, appare quasi appannata da un vecchio cristallo impolverato;
. tasso, 65-37: salta amadigi, quasi leve pardo, / ove parea zampardo
stirpe chinese o 'mogolica ', quasi imberbe, ha capelli neri ma distesi,
pasolini, 3-48: gli altri erano quasi tutti fiji de papà, qualcuno col
ha [il capro] grigio, quasi nebbia, il ventre e il fianco;
monocoli mangiatori di crude carni, uomini quasi fiere,... raccontò,
è di tutti quelli che monocoli, quasi soli membri, sono stati detti e cognominati
]: la luce dell'alcool salato è quasi perfettamente monocromatica. luce monocromatica di
certe volute singolarità di esecuzione e diventando quasi monocroma. e. cecchi, 9-266
arte olandese... in toni quasi monocromi, un accenno tenuissimo di danza
facciate scrostate divengono monocrome, grige, quasi fosforescenti. piovene, 5-308: volterra
590: in forma più sommessa, quasi ridotta a monocromo... gli
e del cuore turbato; ora lenta e quasi presso a spegnersi; or ravviata in
uccelli di rapina '... vivono quasi tutti o solitario o a coppie:
di passioni, è lavoro facile e quasi triviale in francia, in germania e
magri magri ': magri magri, quasi monogrammi, di una sola lunga linea
curve, si trovano i primi germi e quasi gli albóri del calcolo infinitesimale.
, 6-23: maria torva e tetra e quasi infastidita, con quel suo volto ossuto
gioia un dolore eccessivo ed inesauribile, quasi queste due passioni si riunissero nei punti
. settembrini, 1-32: cesare malpica aveva quasi una monomania napoleonica e sciorinava una specie
da i greci son chiamati monopoli, quasi essi soli si facciano venditori di alcuna merca-
l'industria inglese primeggiava nel mondo, quasi in situazione di monopolio. gobetti,
doganale] sono tanto poco rilevanti e quasi impalpabili in confronto alle nuove specie di
polio di qualche editore, ma sollevato quasi all'ufficio di pubblica istituzione. periodici
capitali e sì bene organato da cagionare quasi a forza i danni e i pericoli d'
verso l'europa, questi piemontesi, quasi tutti anglomani, portavano con sé con culto
.. benché vendano a prezzi vili, quasi sempre guadagnano, perché a prezzi vili
: alle lettere della zia adele rispondeva quasi sempre in quartine, in sestine di
egli cominciò a risentirsi scosso come e quasi chiamato da un romore monotono, continuo
l'acqua. -che comporta una ripetizione quasi meccanica di gesti (un lavoro)
richiede un'applicazione attenta ma ripetitiva e quasi impersonale (uno studio).
mondo è, pria / era confusion, quasi un grand'uovo, / in cui
immobile il monumentone a pio vii, quasi chiedendogliene scusa. cicognani, 3-269:
aveva due ascensori e un montacarichi (quasi sempre guasti). marotta, 6-183
iii-111-4: vedemo certe piante lungo tacque quasi constarsi, e certe sopra li gioghi
ascondon que'duo lumi, / che quasi un bel sereno a mezzo 'l die /
ossa alberghiere il corpo dell'omone, pareva quasi una montagna. fracchia, 109:
montagnuole [di rena] sono alte quasi una mezza gittata di mano. pratolini,
, tra signa e pistoia, che sono quasi una continuazione, di là dall'arno
montaliana: essa si ripete con rigore quasi ossessivo ormai da circa un trentennio.
elli fosse ferito da uno simile o quasi simile strale. alberti, i-232: queste
montanino; ma singolarmente sereni, e quasi brillanti nel viso, che facevan pensare
e montanine, perché fruttano queste ancora quasi ogni anno copiosamente. -grano
tasso, 11-55: il fortissimo eroe, quasi non senta / il mortifero duol de
1-8: montano... le barchette quasi per gradini. settembrini [luciano]
se non l'avessero trattenuto, avrebbe quasi tentato di buttarsi sul fuoco, di
stato veneziano i cavalli delle campagne sono quasi tutti sauri di pelo di vacca
, lo suo montare è a maria quasi tanto quanto esso monta a noi ne
a faccia in condizioni d'eguali, quasi in terren neutrale, nel sentimento del
, lxxx-4-265: quantunque s'alleassero seco quasi tutte le potenze d'europa interessate alla
precone / ch'ella avea buon vicin; quasi ciò stimi / non men che le
sommità della calotta, dentro questo glande quasi impercettibile, vi è un piccolo cilindro
montate le prime grandi macchine editoriali, quasi contemporaneamente alle grandi macchine giornalistiche, presto
. non si montava mai. cominciava quasi piatto. moravia, vii-59: milone si
amici raccolti a veglia sulle prime taceva quasi ingrugnato; ma poi, se gli
non siete proprio in sul partire e quasi col piede sul montatoio, scrivetemi un
: monti, ch'ai ciel, quasi di neve aspersi, /...
un gran monte d'acqua e fa quasi una volta sul capo dello spettatore,
fortuito ammasso entrano distinti e classificati, quasi in tante squadre, nel libro mastro.
baseball, la pedana sopraelevata, posta quasi al centro del diamante, dalla quale il
che dinanzi. dante, parv 31-121: quasi di valle andando a monte. bocchelli
: non ci pensava [renzo] quasi più [al bando], supponendo che
s. v.]: 'monticchio': quasi diminutivo di monte, ma soltanto di
9-32-3: l'altra [villa], quasi diritta in piè su la punta d'
metri e con l'apertura d'ingresso quasi sempre interrata... la raggiunsi sulla
siri, iii-722: avvicinatesi le due armate quasi al tiro di moschetto, con strepitosi
fronte e del naso alquanto sporgente e quasi continuo e il mento poco pronunciato (
: il panneggio, nella sua plastica quasi montuosa, ricorda i più bei frammenti
uomini oggi famosi, taluni celeberrimi, quasi monumentabili quali iniziatori di movimenti, di
monumentale, ma restando a lato e quasi estranea alla grande arte. manifesti del
5-620: viterbo conserva il suo prestigio quasi intatto di città monumentale; con il
-archeologico. cattaneo, i-1-236: quasi tutte quelle deviazioni della lingua latina le
di ferro si fedio. ed essendo quasi morto fue portato a cleopatra nel monumento,
la gran distretta delle genti e son quasi i ruderi della torre babelica. mazzini
parra- sio come monumenti di un'arte quasi morta, a quel modo che si
. foscolo, vii-137: restano, quasi per loro dispetto e per monumento alla
immobile il monumentone a pio vii, quasi chiedendogliene scusa. ojetti, i-55:
un massimo di sei pezzi; frutti quasi sempre costituiti da acheni o drupe,
era veramente un ordine nuovo, quasi un nuovo universo che aprivasi all'in
casa ospitale ci si struggeva per milano quasi a dispetto delle altre città, né
vedendo lungo il viale /... quasi tutte le donne, / meretrici di
d'improvviso un sentimento d'angoscia, quasi la rivelazione di un'altra moralità, ch'
89: della ballata il prati usò quasi mezzo a sca- priccirsi d'ogni fantasia
, 1-2-69: si rende... quasi impossibile senza grand'evagazione, da partorire
a chi non ben lo riguarda, quasi mostra di morato, ma d'un morato
tribunal de gli anni giovenili, / quasi per voto a roma me ne andai
nel duro marmo con maniere nobili morbidamente quasi dipinse un costume di magnanimità salvini,
sì fatte morbidezze persiane prese e mandolle quasi tutte alla madre. algarotti, 1-viii-83
con pia cevoli parole e quasi con morbidezza e dolcezza. ghislanzoni,
p. segni, 1-26: tucidide sfugge quasi sempre una certa dilicatezza e morbidezza nella
certa dilicatezza e morbidezza nella testura e quasi sempre ci rassembra un che intoppi,
rocca bianca pur mandommi, e son quasi di una medesima carne e morbidezza, pienissima
. v.]: 'morbidiccio': quasi dim. di 'morbido ',
è sott'acqua pieghevole e morbido, quasi uno sterpo in terra, né impe-
: le ripe... son quasi tutte le stagioni coperte di morbidissime erbe,
rose e del latte de'lugustri, quasi novella aurora annunziano il lume vitale de'
promesso e, volendolo leggere brievemente, quasi in passando per levarne solamente il saggio
nella fanciulla, rigide, angolose, quasi nocchierute nel marinaio. bacchelli, i-67
gozzi, 4-15: vecchio e della memoria quasi casso, / solo avea briga a
2. figur. che prova viva e quasi fanatica attrazione o inclinazione verso qualcosa o
: ammalaticcio, malazzato, cagionevole. quasi sciattato dal morbo. ma la desinenza
molti. lancellotti, 503: uscì, quasi ardentissimo fuoco, dalla sicilia e calabria
ne perirono insieme con gli ofi- ciali quasi tutte le soldatesche minute. muratori,
, liberando l'europa d'antico e quasi sfidato morbo, l'ambizione de'princìpi
sono stato preso dall'angoscia, inoltre quasi da un morbo di carenza.
esageratamente, tanto da raggiungere forme quasi patologiche (con riferimento a uno stato
gli alloggiamenti de'luoghi morbosi, ché quasi per tutto, per insino costà,
eccessiva, o anche per un attaccamento quasi patologico a persone o cose o idee
quasi patologico per una persona, per una
giacca per una morbosa inquietudine, e quasi curiosità delle mani, vi trovò una
. pirandello, 6-161: la tenerezza quasi morbosa, piena di palpiti e di sgomento
è dello strano, del matto, quasi direi, in quella ragazza. fucini,
: escene l'olio e non fa quasi morcia, / tal che bisogno abbiam delle
molti i questi, tessuti insieme quasi come masse, gettano in mare
1-5-3: l'oriente... quasi tutto è montagne di zolfo e di mordacissimo
sue parole era un'inesplicabile amarezza, quasi biliosa. bacclielli, 18-ii-31: per
gli fosse, di maniera che perdeva quasi in tutto ogni sentimento. f
. che brucia o scotta in modo quasi insopportabile; corrosivo, irritante; che
sì minuto e mordente... quasi accecava le persone. redi, 16-ix-100:
: l'indomani l'oltraggiosa parola rifioriva quasi che fosse stata scritta col mordente.
camera, che ricadde subito in una quasi oscurità, perché il lucignolo non voleva
volta all'indietro, con i quali, quasi come un granchio, strignessero mordendo il
capuana, 1-i-102: il vento era quasi cessato; ma il freddo del mattino
e le infiamma e le arrossa, quasi arroventate da un intimo fuoco, prima
il lasciò solo in guisa / che quasi il gaudio ha la donzella uccisa. caro
un po'viva / bimba, ancor quasi di scuola; ed io forse, /
gioco con meno accanimento, che già quasi se n'era stufato. 19
i-74: fino al professore giungevano zaffate quasi liquide, quasi palpabili, di quel
al professore giungevano zaffate quasi liquide, quasi palpabili, di quel tanfo e si
frase nel cuore e sul petto, quasi un amore e una decorazione...
/ quasi al fin del suo viaggio / rischiarava il
annunzio, v-1-245: l'ombra era quasi acquatile, modulata dal canto morente di
alto, dando un'incertitudine aerea e quasi una morente dolcezza all'apparenza delle cose
, vii-218: secondo questo manifesto rimane quasi impossibile di stabilire la filatura colla caldaia
mori, io mi sono tenuto lontano quasi del tutto. 2. che
noverare gli altri stranieri gittati, direi quasi dal mare su la costiera, forse in
affralì e rese egro, languente e quasi inabile alle fazioni. segneri, iv-615
monti, ii-24: scrivo dal letto della quasi moribonda mia figlia, e questa sia
feritore, il quale cadde moribondo, quasi a un punto col povero cristoforo.
questa medesima virtù quante volte io sono quasi strascinato di malissimo grado a bestemmiare con
strade del suo quartiere morigerato deserte o quasi dopo le dieci formavano come una malinconica
4 morinèllo ': una specie di ulivo quasi simile all'altro detto 4 passerino '
moringa oleifera': fiori semidecandri, foglie quasi bipennate, foglioline inferiori ternate. tramater
, o muoiono del tutto o vivono quasi triste. crescenzi volgar., 4-13
un senso di soddisfazione, un'aria quasi di trionfo, come se il «
, altri all'opposto ne intirizzivano, e quasi a tutti morivan le mani e i
che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi primaverile, nel ciel di roma.
siccome vi fece ritorno con le tasche quasi vuote, invecchiato e pieno di malanni
pendio d'un poggio che lor fa quasi ala al fianco e va dolcemente a
25. tr. (quasi esclusivamente nei tempi composti e nella forma
modo violento, sovente ingiusto, e quasi sempre, quando non sia creduto in
gli si incolorò la fronte d'una rabbia quasi infernale, e aperse le labbra a
e languente. achillini, ii-131: sento quasi morirmi di spasimo. brusoni, 4-i-11
: 'ei vuol morire ', quasi gli umori gli sian mutati e alterati,
. e parve si fondessero col crepuscolo quasi a compirlo nella sua dolcezza moritura.
produce un rumore lieve, attenuato, quasi impercettibile, continuo, diffuso (un
raggiunto un massimo di vertiginosità, sprofonda quasi di botto in una lentezza esasperante.
una folla attonita, mormorante, che quasi m'impediva il passo. d'annunzio,
boccaccio, vi-75: l'onde, quasi in sé tutte raccolte, / con picciol
/ un ramoscello, un sasso / quasi arrestar lo fa. fantoni, i-43:
.. tra se stesso miserabilmente e quasi mormorando e piangendo. tassoni, 11-31:
nuvolo mormorava. varchi, 18-2-103: quasi ne gli rimordesse la coscienza, o
, v-2-37: il cuor mormora, quasi senza avvedersene, anche quando la ragione
partic.: far sentire, in modo quasi segreto, la propria presenza ed efficacia
, impreciso); dire con voce quasi impercettibile; proferire a fior di labbra
i presenti sospetti, disegnavano cacciarlo, quasi traditore, dalla città con modi indegni.
i sensi e fa insensati, / quasi aspi al suon de i mormorati carmi.
/ lingue mormoratrici, / che, quasi furie ultrici, / con essi sempre vanno
fanno con poco cuore e con mormorazione, quasi come se lo facessono malvolentieri, e
. suono o rumore fievole, debole, quasi impercettibile. chiabrera, 1-i-70: io
fuligi- nosa le chiome, vien rimirata quasi un mostro deforme. d. carli
galiani, 3-394: aggiungasi la peste quasi continua che percorse l'italia dal 1492
del fico, ed ha legno e frutto quasi simili ad esso; le fronde nella
di morole, / ch'accende e quasi insanguina / la mia faccia purpurea,
ordinaria e il suo sapore sovente sa quasi come d'orina. = deriv
[zanni] chiama i morosi, quasi si scuoprono. 2. ant
e vien detto dal volgo mor, quasi moron, cioè giuoco di stolti,
giacché si dice giocare alla mora, quasi all'usanza mora »; e gherardini [
. cesarea... è molestata quasi di continuo dalle moroidi. redi, 16-v-186
e dall'altro no, delle pietre, quasi che aiutamenti e appiccamene, a sostenere
: già udiste che io ho messo quasi le morse pel venturo ra
come una morsa alla gola, che quasi non gli riusciva di respirare. -impulso
meglio quello che tu favelli, e quasi mi metterò... una morsa
di sì poca importanza che non volli quasi metterli nel numero degli altri ch'io
: 'morsata': addentatura maggiore e stretta quasi col morso. = deriv.
ottantina, di un profilo rigido e quasi morsicante, ma illuminato da un raggio
: i due trapezisti non si parlavano quasi mai... la notte, tuttavia
che aveva preso tra le sue, quasi volesse rosecchiarla, davvero. cagna,
nelle guaine [l'erba] già quasi cresciuta si richiude, delle quali, quando
picciol fallo amaro morso! '. quasi dica: a la degna e netta coscienza
degli aspidi libera. segneri, ii-267: quasi in vago mazzettino di fiori porgiate loro
crescenzi volgar., 9-6: quasi continuamente [i denti scaglioni] contrastano
veleno vipereo, non valendosi medicina, quasi tutto il corpo con enfiatura sozzissima parea
: quando [la verza] serà quasi cotta le porrai una brancata di prassomeli pesti
di porco fresca e, quando sono quasi cotte, mettivi dentro ova dibattute, latte
e mesta tutto, e fallo spesso, quasi mortadèllo. 3. per simil
altro mortale e corruttibile, variabile e quasi in molti diviso. -nell idealismo
mortale, /... / divento quasi al sol tepida neve. cellini,
. -con valore iperbolico: che è quasi insostenibile;
...: questi sono mortali e quasi incurabili. della casa, 729:
volgar., 2-8: il noce impedisce quasi tutte l'altre piante, per la
28. che affligge in modo quasi insostenibile; che travaglia in misura quasi
quasi insostenibile; che travaglia in misura quasi incompatibile col vivere quotidiano; che è
e sì grande vi fu la mortalità che quasi pochi ne camparono, salvo enea.
parte superiore, il quale vien messo quasi a mezzo dell'anima della tromba e
sua; onde dice luca che era quasi ora sesta quando morio, che è a
trionfo, e perché parlano di me quasi da per tutto. de sanctis, petr
pe trarca, iii-1-172: quasi un dolce dormir ne'suo'belli occhi
, iv-xxvm-3: la naturale morte è quasi a noi porto di lunga navigazione e
grado di vita enormemente diminuita, e quasi annichilita, confinante con la vera morte
o morendo o da morte fuggendo, quasi non fossimo loro, sole in tanta
di cucinare, speciale ed adatto, quasi il loro vero destino fosse quello.
e dopo tante, dirò, morti quasi patite, se non la metà di
, perdendo i civili diritti, è quasi morta al corpo sociale del quale era
trova un appoggio nell'apatia e quasi nel consenso della legge, per quanto apporti
la morte! vittorini, 6-116: vorrei quasi venirti a trovare, se non fossi
/ ennantir sì, che 'l piagaa quasi a morte. g. villani,
morte. -in misura eccessiva, quasi insostenibile. g. m. cecchi
a morte: percuotere senza pietà fin quasi a ridurre in fin di vita.
13: ebbi per lui momenti di affetto quasi fanatico, di schiavo fedele: avrei
pravvenne... una infermità che quasi alla morte lo condusse. de jennaro
petrarca, i-2-124: tacendo, amando, quasi a morte corse, / e l'
vilissimi,... e uomini quasi pur della morte, e com'una
così? esopo volgar., 3-33: quasi in caso di morte. segneri,
combatte con la morte ': chi è quasi alle prese con essa nell'estremo cimento
a piccolo numero di genti, hai quasi dalla morte racquistata. — ridurre
: la mortella è piccolo arbuscello, quasi bronco, il quale spezialmente abbonda nel
man gli davo bere, / risciacquandole quasi ogni mattina / una coppella, invece
la pelle morticcia resta sopra fossa che tutte quasi alla mia notomia si appalesano.
; e poi, tutto premuroso, e quasi ossequioso più per il nuovo sentimento da
]: ci furono risse, pugni e quasi quasi ci sarebbe stato il morticino.
ci furono risse, pugni e quasi quasi ci sarebbe stato il morticino. 3
1054: mezza nascosta dal cumulo, quasi irrigidita dallo sforzo inumano per vincere il
/ il calice mortifero che serba / quasi non traccia di ferita in giro.
avesse del meccanico e del mortifero si potrebbe quasi affermare che, dunque, il capolavoro
affrancare. 15. straziante, quasi insopportabile (un dolore fisico).
tasso, 11-55: il fortissimo eroe, quasi non senta / il mortifero duol de
altre cagioni sono [i serpenti] quasi mortificati. -alterato nella struttura morfologica
cose celestiali. ochino, 200: quasi sempre quelle persone che entrano ne'monasteri
e mortificato nelle villeggiature e nelle passeggiate quasi camperecce fuori delle porte della città.
: dolcetta andò via mortificatissima, che quasi le venne da piangere. faldella, 2-91
. gadda, 10-109: disse anche, quasi a colmare la giustificazione, che si
] / per lor diletto, sì che quasi morto / mi troverai, se non
nel ciel sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza qua giù morta.
e non ri- putavasi come in oggi quasi una parte morta e di peso al
cardarelli, 238: il buffet era quasi sempre vuoto. le ore morte erano
pezzo d'artiglieria, onde cade languida e quasi innocua. folgore, lxxv-244: frane
e tremebonda, / dissi al compagno mio quasi con grido: / « chi è
, se non quanto un piccolo e quasi morto lumicino da un totale buio appena la
le parole di pochi e morti scrittori quasi gocciole dalle grondaie, dice il davanzati
una quantità di commentatori et ora giace quasi morta nella memoria de gli uomini.
parrasio, come monumenti di un'arte quasi morta. cattaneo, v-3-223: noi consideriamo
molte fiate. dante, xx-26: ora quasi morto / vede lo core a cui
, 23-95: seco porta / la quasi morta vecchia di paura. tasso, 12-71
(stanco morto, innamorato morto: fin quasi a morirne, stanchissimo, innamoratissimo)
, rac- quistando la virtù, risuscita quasi ad una nuova vita. -che
adagiavasi... sotto un ciel quasi latteo. moretti, iii-253: gli anni
'naso da morto ': chi è quasi senza naso. 53. stor.
assembramento di persone inconsuetamente numeroso, quasi che dovesse sempre trattarsi di disgrazie gravissime
quando fa udire un abbaio speciale, quasi un ululato, presso il corpo esanime di
-essere più morto che vivo: non dare quasi segni di vita per un'estrema prostrazione
da questo procede / ch'io so'quasi smarrito e mezzo morto. novella del grasso
.. fanno presenti i lontani e quasi vivi i morti. — fare
morto': disperatamente, risolutamente, mettendo quasi nella disperazione l'estrema speranza. '
giova aver plettro d'avorio, / se quasi ogni poeta in grembo al duolo /
] frammisti ai monumenti cristiani e formano quasi una città funebre e mortuale intrecciata colla
325: quella sua casaccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei nervi un
di più sotterraneo, di più mortuario, quasi direi, di que'radi e fiochi
[alle pietre] alcun letto simile, quasi che un morvido guanciale: acciò che
d'un liceo con un barbone di quasi mosaica rispettabilità. bocchelli, 17-
: il bel mosaico del pavimento, quasi sgombro, spiccava in tutta la nitidezza
4-361: quelle minute pezzette nere, quasi mosche o nei, che alcune pongono a
nei, che alcune pongono a campeggiare quasi sulla faccia per lo più bianchissima, pare
-vi dirò il vero; io son venuto quasi come mosca senza capo. grazzini,
intrinsichi servidori del duca alessandro s'andò quasi vantando di questo fatto [dell'avvelenamento
una mosca e falla ballare », quasi rimproverando il domandante della sua scioperaggine.
che vanno attorno alla stanza, condurre quasi tutte le ore a un modo, io
: la magnificenza maggiore è nelle moschee quasi tutte di forma quadrata, con cuppole rotonde
logran poco di polvere e son maneggiabili quasi a ogni omo... tiran palle
tempo di notte. la sua voce è quasi simile a quella delle capre e la
e messomi un moscone / nel fiasco e quasi che entrar teco in bestia / con
vino i medesimi riti ed usino quasi la medesima lin gua.
al mio sesso, l'indipendenza da quasi tutti i riguardi del mondo e la
boccaccio, vi-75: l'onde, quasi in sé tutte raccolte, / con picciol
/ parmi che viva; / un insensibil quasi / moto nel petto ha chiuso.
, avendomi trovato fuor di orna e quasi in continuo moto. tansillo, 1-4:
sforzato di smorzar le fiamme accese che quasi avevano abbiosciata tutta la francia, e
strada deve essere breve, rapidissima, quasi fulminea, condotta su tutti i punti
rinfrancherà del sicuro il novero incomputabile e quasi infinito di creature razionali comparse ed
. benché traversi la città e la divida quasi in due parti uguali, questo fiume
, operava in lui [francesco acri] quasi senza mezzo. 15. econ
vita e nutrire la prole, circolino (quasi sangue nel corpo) di perenne ma
mi comunica pure un moto interno, quasi nervoso, per cui mi par sempre
, che nel giorno le sono esornative, quasi decorazioni agli episodi, e nel leggìo
noi, senza vederlo, ci moviamo quasi dalla natura ad amarlo. guidotto da
velatura nera non si mosse mai più, quasi non fosse sulle cose ma dentro alla
per pigrizia degli imperadori quello popolo è quasi invecchiato, salvo che sotto traiano imperadore
di maniera che fanno parere la muraglia quasi tutta d'un pezzo e bellissima a
, per essere un tramezzo ed una quasi muraglia o argine tra le due predette nazioni
mocenigo, lxxx-3-220: è di forma quasi quadra [il regno], essendo
aveva messo [il governo passato] quasi una muraglia chinese intorno al regno,
carnevale] la muraglia convenzionale e si creava quasi un effluvio di fraterna e amicale simpatia
non era più una parete delicata, quasi luminosa, spesso tramata di sogni vaghi
sua, alla quale apparve lo nemico quasi minacciandolo, e disse come andava ai frati
apparire assolutamente immobile e in un'atmosfera quasi irreale. bernari, 4-33: il
sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato a pattuglie
. barbaro, ii-102: trovai un giardino quasi tutto prato di trifoglio, murato di
. e. cecchi, 5-32: quasi in cima al paese è murata la lapide
denti robusti e aguzzi; vive in quasi tutti i mari, con predilizione per i
d'annunzio, iv-2-872: la pieghevolezza quasi fluida delle malvage murene prigioniere nell'acquario
cotta attorniato. magalotti, 7-71: quasi dai muricciuoli che circondano questo prato s'
s. girolamo volgare [tommaseo]: quasi come lana, quando è tinta nel
spinose o rugose con canale allungato e quasi chiuso, che si nutrono di altri
:... odore di miele e quasi di incenso, di basilico e di
e. gadda, 17-89: murmure vescicolare quasi normale. = voce dotta, lat
fanioni, i-95: s'erge la lava quasi al ciel vicina, / a rivi
, ne'casali delle campagne e (quasi dissi) ne'volti delle persone, leggete
fatta sposa però di mille poi, / quasi murra odorosa andava altiera. g.
il mondo alla mia musa maldestra, / quasi a mima che canta il suo mattino
odore alquanto acre e pungente, che ha quasi certamente la funzione di richiamo sessuale;
mostrò di là alla madre il mostricciattolo quasi informe, tra la bambagia, livido
in molti luoghi certi tumori di una quasi erba rosa o mosco che come spugne
, 12-8-46: 'musco arboreo 'nasce quasi in tutti i boschi, massimo in
, comprendente circa 380 specie; sono quasi esclusivamente insettivori e diffusi nelle zone
, pensò così ai tutto punto, quasi un nuovo trofeo, mostrarmi al turco
muscolari striate che ricoprono lo scheletro in quasi tutta la sua estensione, concorrendo a
. a. cocchi, 4-1-185: ha quasi continuamente un dolore pungente molesto, che
muscoli sì che per la pelle / quasi lume per corno ornai traluco. parini,
tozzetti, 12-5-xx: due muscolini tereti e quasi cilindrici, che questa specie d'uccelli
testi] imita spesso e qualche volta quasi traduce orazio, ma non ha l'animatezza
e mi baciava e mi schiacciava, quasi, sotto il suo corpo muscoloso e
siepe di rose di velluto finto, quasi fosse vivente. = denom.
le mani al volgo o se gli mette quasi la museruola ma tuttavia lasciandolo nella sua
, x-4-30: la musica classica è quasi obliata...; nella piccola musica
aperta alle mie peregrinazioni: la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le
sia ben posta, diventare i nostri versi quasi una musica muta e nulla è ch'
come a cosa per passar tempo, e quasi sforzato. vasari, i-576: nel
strumenti, pare che s'accordino e che quasi si senta dolcissima armonia. carducci,
musicale. gherardi, 2-i-165: cieco quasi a natività, [francesco degli organi
, ch'eglino avevano, credo che quasi tutti gli abbiamo, e 'l trombone snodato
voce assai tenue, ma musicale, quasi cristallina, nella sua tenuità. moravia,
, 3-34: l'alternarsi dosato e quasi musicale delle parti di discorso indiretto con
imagini vaghe che prendevano nel suo spirito quasi un fascino musicale. soffici, v-5-122
mezzo della musica, grazie agli effetti quasi magici dei suoni. d'annunzio,
: io cerco soltanto di aggiustare, quasi musicalmente, le irrilevanti e ambigue parole
stronchi quei musicaroli, / che stetter quasi per lasciar la pelle, / a casa
sì gran maestà velano il lume, / quasi aurette leggere con fulgidi sembianti / scherzano
ignoto a me / e agli indigeni, quasi irreperibile. soldati, 2-246: ferma
... ve ne fu di diopi quasi traguardevoli da cima a piedi, di
a piedi, di musicopi, di iponeti quasi forati di sotto, di lesbii.
fronte un principio di pelle nuova e quasi livida, fra il capo e il
vivo lottava col corpicciuolo del muslè quasi per una gara di forza.
quello la bocca multo sopta lo musso, quasi in meczo del ventre, nullo de
maggiore impressione fece raffaele scarpone, gridando quasi sul muso del rappresentante
... a tu per tu e quasi con le mani sotto il muso di
altro che torcere il muso non faceva, quasi puzzo le venisse di chiunque vedesse o
. magi, 29: m'ero quasi dimenticato di parlare degli orecchioni de'baluardi
uno svolo di sete o di mussole, quasi aleggiare di angeli, o di farfalle
aria che vibrava intorno a quel corpo quasi nudo in una mussolina così leggera che dava
sono mustelle o vero donnole di grandezza quasi di pantere,
, mutabili. pratesi, 1-161: quasi sempre i sentimenti di questa donna dipendevano.
balze, distinte, rilevate, mutabili quasi a ogni passo. d'annunzio, iv-1-734
: avea dati in limosina alle guardie quasi tutti i suoi panni, imitato dalla maggior
'cassaria ', e la mutai quasi tutta. caro, i-139: già stava
volte, doppo avere un esser- cito quasi vinto, il volere attendere a far prigioni
abiti, udiva, attraverso rintavolato, quasi ogni parola. -intr. a
lavarsi e a spollinarsi nella polvere. quasi tutti mutano le penne una sol volta
messa la mano alle monete e mutatele quasi con quella volubilità istessa ch'ella fa
la fama e le ricordanze dello imperio quasi spente. dante, conv., ii-
gelli, 7-297: non si mutando quasi le lingue per altro che per mescolarsi
sguardo del vecchio allora mutò: si fece quasi pietoso, ma di una pietà nemica
, che promuovono l'intelletto, mutarono quasi la faccia dell'universo. ferd.
5-40: di ciò facean fede le parole quasi di tutti i versi, però che
incrociati, e sono quelli carmi mutati quasi per intero o rifatti. -modificato,
o altro vaso che contiene il mosto quasi completamente vinificato, occorre una diligente mutatura
varietà accidentale sempre è con difetto e quasi una parte di morte. s. agostino
. tasso, n-iii-934: la materia quasi ribella fa mille mutazioni d'una in
a poco a poco, così è quasi impossibile determinare quel tempo in cui una
questa eccessiva mutazion delle monete, crescente quasi ogni anno, dai tempi susseguenti..
, lxxx-3-119: l'aere è grosso e quasi sempre pieno di nuvoli e per le
pozzetti, 10-8: ha due sole porte quasi in riscontro, comode per la necessaria
mutazione del possessore, le nuove nascon quasi sempre da suddivisione o aggregamento dei poderi
, ove fermandosi l'àncora della mente quasi in porto sicuro, non più pensa di
di cui oggi niuna opera apparisce e quasi appena se ne serba memoria, cotanto si
spezie aiatona ditonica che prima era, quasi che in sintona incitata. g. b
, 3-34 (ii-430): erano già quasi mezzo mutinati quei polacchi per fare un
meo core / che ià non trovo quasi auditore, / con chi ne pózza de
il mio senso istintivo, esasperato fin quasi al semplicismo volgare, della realtà nuda
tempo si stette giacente, oscuro e quasi muto. -interrotto, abbandonato,
è vecchio è condannato a perire, quasi che dopo la conquista del sonoro l'
semivocali. e altre poco suonano e quasi non suonano e sono dette mute.
- anche: che produce un suono quasi impercettibile; tenue. l.
ma una certa festa / che si facea quasi alla muta. belo, 12
176): parecchi anni a guisa quasi di sorda e di mutola era convenuta
maschi solo sono loquaci e le femmine quasi mutole. metastasio, 1-ii-847: i
2-9 (1-iv-217): per vergogna quasi mutolo divenuto, niente diceva. ottimo
col pianto e cogli forti pensieri erano quasi usciti di sé e stupiti e mutoli
il lungo silenzio che l'aveva fatta quasi mutola, prende anima canora. c.
nostri è la istoria scoperta e alta e quasi che sonora, dove da lui innanzi
come la fine del lor suono, par quasi tutto verso l'estremo della bocca,
voce, onde lettere mutole, cioè quasi senza voce, siamo usati di nominarle
, sarebbe nondimeno priva d'armonia e quasi che mutola rimanendo priva di molto suono
costituito da suoni bassi e fievoli; quasi impercettibile. ingegneri, 1-iii-536: in
così ci legammo i grembiuli indietro, e quasi alla mutola ce ne andammo insino a
così. bersezio, i-96: -era quasi certa che a costoro la marchesa avrebbe lasciato
in questa valle misera di pianti, quasi altra delectazione fuori della onesta e sempre
non erano riusciti ad affermarsi, divennero quasi popolari e furon discussi da'meglio stipendiati
anche d'avorio, mezzo tondi, quasi in forma di certe conchiglie bivalvi,
la nafta mista alle bolle d'aria, quasi rantolo e sangue della nave uccisa,
quale esce in sì grand'abbondanza che quasi un lago ne forma. questo nafta
. fucini, 262: a quasi tutte le finestre era uno sventolìo di
uomo dormiglione 'o 'addormentato ', quasi che in vece di dire * fa
xiii-88: la cameriera nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana. -per
cameriera nera e irsuta, quasi gobba e quasi nana. -per estens. costituito
'1 dorso. cicognani, 2-215: quasi ogni giorno, nella stessa strada -una traversa
, il montar dei piccoli nani sulle groppe quasi come onde che in cima s'increspano
tale trasformato, voltata la faze, quasi piangeva. luna [s. v.
più ingrossa il corinzio con la radice quasi nuda, perche solo questo viene in
del sec. xix (e ora quasi dimenticato) che veniva praticato con uno
paese che della dominazione napoleonica aveva scontato quasi unicamente le gravezze. 2.
napoletano che aveva forme gigantesche e maniere quasi feminee, celebre raccoglitore e conoscitore di
provincia di napoli e caratterizzata dalla pelle quasi sprovvista di setole, di colore variabile
scherzevolmente per napoletano, ma sostantivo, quasi per contraffare la loquela napoletana, vaga
usasi comunemente per vaso di latta di forma quasi simile a un grosso pentolo e fornito
di sentirsi desiderato, vanità soddisfatta, quasi narcisismo, civetteria. pasolini, 13-125
, non vaso di poesia, ma quasi imbuto dal quale passavano e il tocai
quell'ondulazione di tutto ha un effetto quasi narcotico; le valli sono ampie e
giorni avevo passato ore e ore, quasi narcotizzato da tale incanto. era un
pel giorno onomastico del babbo, direbbesi quasi che si studino a mantenere l'uomo
stanze umane e le onoranze secolari che, quasi giganti di statura, incurvano all'adorazione
e con gran miste- rio, sendo quasi mezzo alla terra abitata, è posto in
signori, durante il loro ufficio, quasi come un salario o vero onoranza di quello
cui senno sollevarsi impara / italia, quasi al traboccar vicina, / lo sguardo volse
luca, pieno di mala voglia e quasi che affrontato, al romer rivolto, con
come figliuole d'un suo cittadino ma quasi come sue, le doto onoratissimamente.
conveniamo che a quel viso tondo, quasi paffuto, si addicano baffi neri e
la religione lamica onorata nel tibet, in quasi tutta la tartaria ed anche nella china
perché si trattasse per persona onorata e che quasi fusse la medesima che il re,
. ghirardacci, 3-112: fu dionisio quasi da tutta la città salutato, rallegrandosi con
serdonati, 9-179: il re tiene quasi in tutte le terre scuole e studi pubblici
le povere signore / così in pubblico quasi messe in gogna / e punte nel più
un personaggio tanto principale, si potrebbe quasi dire al primo uomo della nostra storia.
è un sacrifizio fatto alla verità quasi un inno a lei detto. io lo
annotazioni sopra il decameron, 133: quasi che e'lo dovesse anch'egli invitare
egli convincersi che qualcosa di regolare, quasi quasi d'impiegatizio, e quindi di
convincersi che qualcosa di regolare, quasi quasi d'impiegatizio, e quindi di molto
e finalmente in sul mille, significano quasi una cosa medesima, cioè così col parlare
, li-1-53: fra questi sono ripartite quasi tutte le grazie maggiori di dignità o
due versi eptasillabi, e però, quasi prevedendo le loro obbiezioni, m'ingegnai
ne glo riava quasi quanto della chiave d'oro di gentiluomo di
l'analoga ricerca, e con consenso quasi unanime l'onorifica paternità è stata assegnata
], 593: onosma ha lunghe foglie quasi tre dita e giaciono in terra;
poesia. e. cecchi, 2-28: quasi mai si sa come nacquero fi capolavori
, polverose e maledette. angustiati, quasi trafitti dall'onta di tante cose misere o
ben raccolgo le discordie e tonte / quasi a prova da voi fatte e patite.
fillide, ancora / rivolgi il cuor, quasi del verno in onta, / che
insieme e fissi nel medesimo luogo per quasi una giornata intiera, rare volte fanno un
più insigni, san tommaso e insomma quasi tutti gli ontologi ortodossi e semiortodossi antichi
unico il verso d'un poeta antico / quasi obliato, che fu dolce amico /
eroi. colletta, 2-i-319: questo quasi ultimo tempo del dominio francese in ispagna
forma allungata, ovoidale, con contorno quasi triangolare (e può essere accompagnata da
per l'ultimo articolo di essi allungato e quasi ovale e pel corpo affatto ovale e
mattinata d'inverno. rebora, 2-46: quasi fiume che rigiri lento, / in
i dolci occhi... le smorivano quasi in una torba opacità. venditti,
né del colore né dell'odore né quasi del sapore. 2. per estens
, ma la luce si faceva strada quasi a fatica tra il tto d'una
: eccolo là [il sole], quasi opaco, rugginoso, tumido e senza
qualcosa di inerte, di opaco, quasi di restio, che aveva contribuito alla mia
gueli, allontanandolo da sé con una quasi opaca durezza di sguardo. patini, v-593
-fissare conoscitivamente nel mondo del reale e quasi sorprendere una realtà naturale, senza porla
stesso colore dei capelli, lattiginoso, quasi opalescente. -pallido, cereo.
sponda, campane liquide, lontane, quasi sospese e diffuse in quella opalescenza.
i morti e risolato e scarpettato quasi tutto il paese, un tempo
essendo il signor direttore stato accusato e quasi convinto d'aver rubato alcuni milioni di
poco, guardando con ripugnanza, e quasi offeso, lo sconosciuto. -è
da camera: sorta di opera breve, quasi sempre composta di un unico atto,
quali si sono cominciati, e ne era quasi finito uno con certo pochissimo aiuto dato
e antenne, fiaccò la poppa e disarmò quasi tutta la nave delle opere superiori.
e sopravenendogli accidenti di flusso, partì quasi repentinamente della vita presente. -essere
la gente, / cercando liti, quasi franchi l'opra. giusti, 1-68
legname si assodi e che e'pigli quasi una certa maturità ai fermezza, inanzi che
di: circa, all'incirca, quasi, pressappoco (preposto a un numero
sul serio che molte, che tutte quasi ci rinunzierebbero. sbarbaro, 5-102: fu
operai... è... quasi un micidio, in questo che quando
benefica in fluenza di trafficatori quasi tutti itali. mamiani, 3-16:
radice medesima è 'arare ', quasi oprare la terra. -restaurare,
che pensano che sia cosa difficilissima e quasi impossibile a poter sapere tutto quello che
strier steso fra l'erbe, / quasi a nobil vittoria avido aspiri, /
l'arte: in luogo di bovi, quasi per tutto viene la terra arata da
operazioni; e sebbene egli sembri nascere quasi improvviso, a somiglianza di un fiume
il bisogno... ma era quasi perpetuo il contrasto del mare...
in modo tale che, succedendo la quasi certa morte del re, il regno avesse
movimento et in operazione, stando allor quasi nel regno lor più potenti, più efficaci
, o lacerata o secca, diverrà quasi organo scordato, non potrà lo spirito
chiama 'discorso libero indiretto ', quasi che il narratore non fosse lui, il
una gran disgrazia è per certo che quasi tutti questi professori [di alchimia]
d " ope razione 'quasi vezzeggiativo segnatamente di chirurgia, facile
lagrime della morte della sua beatrice, quasi nel suo ventesimo- sesto anno compose in
e nelle uniformi si presenta con aspetto quasi giapponese. openère (operièro),
, di pathos calcolato..., quasi su calchi di romanza operistica.
213: uomo instancabile e di operosità quasi febbrile. ferd. martini, 5-205
di suo imo / si specchia, quasi per vedersi adorno, / quando è nel
, un femmineo segno / ti fa piangere quasi. govoni, 8-67: il maschio
; riportatone chi sacerdozi e consolati, quasi spoglie opime; chi maneggi e potenza intima
ragione ma secondo senso giudica solamente, quasi menzogna reputano ciò che prima udito hanno
professa e la sostiene con coerenza, quasi impossibile l'errore, in quanto la
altro che credere con opinione ferma e quasi certezza le cose che non sono ragionevoli o
prigion ricusi / e i lacci schivi, quasi ignobil pondo, / e seguir vuoi
usarlo, né se cadrò nello errore quasi commune di presumere più che il debito
avea enfiato tutto di modo che era quasi idropico. -impedire una funzione organica
credere mi si erano oppilate in quei quasi dieci anni continui d'incallimento nel più vituperoso
quale ha il legno dello e bianco, quasi simigliante all'acero. bembo, iii-668
/ un ramoscello, i un sasso / quasi arrestar lo fa. / ma se
cornacchia: / so ch'egli vincerà quasi in duello / di lingua armato e l'
e dura che vi si oppone e quasi la respinge. -rappresentare la resistenza a
corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male schermo, a difendere s'
basso mormorio i circostanti tutti, quasi sopramodo godessero di vedere sì opportunamente smaccato
melo giunse e lì ristette, / quasi in loco opportuno alle sue brame.
. guicciardini, i-78: fu creduto quasi da tutti questa essere stata sua intenzione insino
noi consentì, placato seco, e quasi per gratitudine dell'aver attico, interrogato
è detto povero oppositamente a. rricco quasi contrariamente. b. segni, n-44:
dall'uno lato e dall'altro, quasi per uno opposito, e non è acconcio
ristoro, 6-5: i fiumi deon andare quasi a scontro per opposito; e s'
alcuno degli altri, mirava caleon intentivamente quasi come d'altro non gli calesse, il
. penarono tanto in questo assedio che quasi vi svanì quel gran frutto che dianzi
incredibile anche a'medici. i quali sono quasi a tale da non sapere più,
arco oppostamente ricurvo, che le è quasi ponte onde dal cielo rechisi in terra.
giacomo, i-408: lo scompartimento era quasi deserto. due fattori fumavano sul sedile
temuto da quell'incontro, ne aveva quasi tratto insperata energia. 7.
oppressato da tentazioni di vizi, iddio quasi è coperto. nardi, 103:
in opere servili et in villa, quasi come in prigione, tra gli altri
sieno oltre a modo fredde regioni e quasi che di continuo dalle nevi oppressate,
la gente delrimperadore facea a'paesani, quasi tutti in poco tempo gli s'arrendero
laguna lucida e azzurra, infinitamente triste quasi sotto un'oppressione di storie e di
d'areta re d'egitto facea naufragio quasi nel porto stesso, oppressa dal peso
, alpestre, selvaggio, ingombro e quasi oppresso di nebbia. fenoglio, 3-42
nel secreto petto da varie cure, quasi per grave doglia appena ritenne le lagrime.
tecchi, 13-121: dapprima spaventata, quasi oppressa, vedeva dovunque risorgere l'ombra
esangue / si dissolvan le membra e quasi giunto / all'estremo suo dì languisca
... per tor via, quasi novello davitte, la vergogna e l'obbrobrio
., 25 (434): agnese quasi subito, lucia poco dopo, cominciarono
celebrativa può finire col prodursi l'effetto quasi opprimente d'una congestione eucaristica.
spesso per pietà e per desiderio giungeano quasi ad opprimerlo, egli ne trascelse dodici
: un casco compatto di capelli già quasi tutti grigi le opprime la fronte bassa e
altrui o almeno il lor contado, quasi l'ira di dio... solamente
della chiesa onta ed onore, / quasi solo da sé contro alla piena /
alla sua pulitezza ridotta ed uscendo quelle rime quasi non ancor ben sicure ad oppugnar la
. livio volgar., 5-255: quasi sempre di notte andavano, acciò che
palagio ch'era a cavaliere alla piaza, quasi una rocca: opprimesse quella gioventù scelta
sua pulitezza ridotta ed uscendo quelle rime quasi non ancor ben sicure ad oppugnar la
acerbità candidature politiche di uomini temperati, quasi petrolieri e comunardi, sol perché non
mezzo a una pianura opulenta di mèssi quasi mature. lisi, 1-120: la vite
sentimenti di dovere e disciplina e crescere quasi altrettanto il desiderio immoderato dell'opulenza.
, frisatine, squilli, sberleffi, quasi per provare unicamente la sua straordinaria opulenza
questa rivoluzione da oriente in occidente] quasi in ventiquattro ore... e quattordici
questo mondo / china già l'ombra quasi a letto piano. alamanno rinuccini,
illustrazione dei 'libri d'ore 'rappresenta quasi sempre l'editore in ginocchio: le
francia, la germania, la spagna e quasi tutte l'altre nazioni usano quella da
prende 35 pfennings all'ora, fino quasi alla vecchiaia dei io marchi il giorno
mangia sempre ad una medesima ora e quasi la medesima qualità e quantità di cibi.
tutti. -le ventitré ore: quasi la fine della vita, l'estrema
addolcire lo strazio dell'ora, far quasi silenzioso il fragore assordante della polvere e
/ -dio ì volesse; ma gli è quasi impossibile. / -io lo sentii dir
piango gli anni e i lustri e quasi i giubbolei interi interi. baretti,
: or questo e or quello ferendo, quasi pecore gli abbattea. pulci, 11-92
i compagni della mia gioventù, e quasi più giovani e certamente più belle le
: le grotte oracolari furono da principio quasi templi della madre terra, scavate nel seno
2-2-5: avendo [bernardo del nero] quasi come un oraculo previsto tante cose che
secondo che scrive valerio, fu reputato quasi un terrestre oracolo dell'umana sapienza.
di desiderio di parere l'arbitro e quasi l'oracolo di tutta italia. b.