uno cavai morto. caro, 1-136: quasi in un gruppo ed euro e noto
nei dialetti toscani. suona per lo più quasi ironico, il contrario di guarda
non c'è nulla, o quasi, che ricordi codesto suo guadagnapane forzato.
di più prendendo il diretto potrei guadagnare quasi 2 giorni. -ottenere, procurare
volte in riva ad esso sono ora quasi del tutto coperte dall'acqua.
cerca altro che avventurarsi con grandissimo e quasi certissimo pericolo. f. corsini, 2-712
7-3: oltre all'incomodo di dover quasi sempre guadare, ebbi anche la noia
guadare, ebbi anche la noia di quasi continua nebbia. colletta, iii-266:
nostra vita le ragioni assegna: / e quasi avinta con non saldo stame / al
cauline amplessicauli, i semi violetti, quasi neri. -macina da guado: quella
alfieri, 4-191: trovansi, quasi nell'estremo dell'affrica, due golfi d'
suoi raggi; e vegonose li sui raggi quasi scintil lare e guaghegiare.
nondimeno trattato in oggi com'era quasi servile e da retribuirsi inferiormente ad
riceverla. machiavelli, 1-iii-791: volle quasi inferire che, a quesia parte dell'assoldar
tuttavia si facevano ranno e morranno quasi tutte. testi fiorentini, 75: anzi
3-104: qual è debile, quale sarà quasi sempre sano e quale tuttavia infermiccio.
: tutte queste vegetazioni mostravano d'esser quasi sempre infermiccie,... perché
. foscolo, xvi-159: alla rassegnazione quasi stupida che mi si era fìtta nella
era infermo d'infermità di furia e quasi di pazzia. liburnio, 48: porfiria
senza dire parole volgevasi a me, quasi si dolesse di quella sua infermità, e
infermo assetato guarda con rabbia, e quasi rispinge con dispetto il cucchiaio d'acqua
d'imputare il morbo solamente agl'infermi, quasi che sia in tutti volontario, e
la lenta, profonda, efficacissima arte quasi più che umana di maturare e consumare
cavalca, vii-119: la mente viziosa è quasi un inferno, poiché è abitazione del
veddi risorgere da un languore eccessivo e quasi tornare in vita alcuni [ulivi] concimati
-scusa, ma -balbettò don diego, quasi nascondendo la testa tra le spalle, tremando
degli albanzani, ii-67: egli ènno quasi inferriati, essendogli tolte le sue terre
sigoli, 222: i casamenti di domasco quasi tutti sono inferriati di fuori. mariano
per ogni cosa dicevole, m'ebbe, quasi fuori di speranza cessò la infestante turba
e perciò la proporzione cambiò, discendendo quasi al dieci per cento. o pure ciò
parere infetto di quel vizio che abborro quasi sopra tutti, cioè l'ingratitudine. ferd
volevano ch'ella fosse il fondamento e quasi la comune origine de'dialetti antichi.
per proprio vantaggio, con tirannia, quasi, di antico feudatario, è un traslato
di ottone iii, occupò nel 997 quasi la metà del lodigiano. =
.. alcuni morbi propi de'luoghi e quasi nati con esso loro; e questo
. crescenzi volgar., 9-30: quasi tutte le lesion che vengono al dosso
strali. rostagno, 146: come era quasi non interrotta la vicenda di queste voragini
ecco che lo dì verrà, acceso quasi come uno camino; e saranno tutti
e le infiamma e le arrossa, quasi arroventate da un intimo fuoco.
gli puose molto amore, / che quasi tutti gli altri tenne ad vile / e
pur troppo sensatamente sentiamo riscaldarsi, e quasi direi infiammarsi nel più ardente sole dell'
4-2-66: si iv-2-145: stette nel letto quasi durante un mese, torracconta con certezza
. bocchelli, 18-ii- quattro anni avanti quasi subitamente a mezzo il corso 422: -parlo
arte dall'essere sotto la dettatura e quasi tirannia di un direttore, che in pochi
il sonno mi suole grandemente infievolire e quasi ammorzare le idee del giorno innanzi.
ozio il vigor dello stomaco, perché, quasi soldato lungi dalle fazioni, non impigrisca
: il verdaccio... si prendeva quasi d'infilata dalla stanza di zebrino,
prezzemolo con tanta esattezza, le gettavo quasi sempre tutto a terra. =
: gli argomenti non si continuino e quasi s'infilzino l'uno dopo l'altro,
l'altro, in modo che paiano quasi annoverati e seccamente congiunti. galileo,
mestiere che le stesse molecole sien prive quasi affatto di moto. roberti, xiv-85
l'universo si sale e discende per gradi quasi continui da la infima forma a l'
cercando le vere istorie, voi troverete quasi tutte le grandezze esser venute da infime
portato [la fortuna] a suo diletto quasi nel più infimo stato. tesauro,
, mutati i costumi, né si ponendo quasi oggi alcuna cura in esercitare il corpo
prima giunta confonderebbonsi collo scoglio stesso, quasi ne facessero parte. savi, 1-527:
. pea, 1-107: mio nonno quasi si doleva di non potersi infingere nuovamente
più con vani pretesti, con infingimenti quasi puerili, con pietose, meschinissime scuse
appellata principio quando il parlieri o 'l dittatore quasi incontanente alla comincianza del suo dire,
fundamento] si fu amore, amando quasi infinitamente la natura divina e umana.
comprende col suo circuito, non solamente quasi infinite cose, ma ancora quasi infinitamente
solamente quasi infinite cose, ma ancora quasi infinitamente tra sé differenti. pallavicino,
longo, xviii-3-235: non v'è quasi testamento nel quale essi [curiali]
per cui le vincite sono la rarità quasi introvabile, sono la probabilità infinitesimale.
, sono così infinitesimi che non riesce quasi a vederli chi non abbia capito come
). manzini, 18-155: sembrava quasi piccola nella trepidazione che l'aveva colta
e per il quale molte cose, quasi come sognando, già vedeva, gli
lo calpesta ardita, / e, quasi l'età sua fosse infinita, / va
come quegli a cui per la loro quasi infinita navigazione niuna altra cosa fuor che
vero. il campo è vastissimo e quasi diciamo infinito. leopardi, iii-253:
: li ciechi sopra notati, che sono quasi infiniti, con la mano in su
bozzettistico e folkloristico. -inaudito, quasi incredibile (un miracolo). iacopone
si movon per ellissi molto allungate, e quasi degeneranti in parabole, le quali vanno
all'infinito. saba, 70: sembra quasi che pensi, / che sia degno
i deterministi] una volizione che sia quasi duplicazione, triplicazione, quadruplicazione, e
belle gli parevano, dal mezzo del legno quasi infino di tutta la poppa d'esso
per infino dell'ultime radici è stato quasi in estreme afflizioni e miserie ridotto.
e così pronto nella chiacchiera che trovava quasi sempre il gonzo da infinocchiare. panzini
di frasi e di parole che fanno quasi sempre presa facile sul pubblico grosso, che
[le pecchie], imagine hanno / quasi d'una gentil granata d'ori;
, iii-326: manda improvviso / suon, quasi di lontana arpa, scorrente / sulle
: ha un senso improvviso d'oppressione, quasi d'in- cubo, con quell'infittirsi
: 'inflazione (cartàcea) '. quasi rigonfiamento di carte: enorme emissione di
: si rendono i tendini e le giunture quasi rigide, anzi talvolta inflessibili, e
per cui le vincite sono la rarità quasi introvabile, sono la probabilità infinitesimale,
e dopo più o meno prove avrete resultati quasi infallibili, penetrerete la maschera la più
di voce e pronunzia o tono quasi imperativo, inflessibile sempre. d'annunzio,
un amore.., che ha quasi l'inflessioni, le tenerezze, le soavità
antonio poliamolo, per la profondità e quasi direi acerbità del segno. gobetti, 1-i-67
necessità di accettare la monarchia gli toglieva quasi ogni influenza sul popolo. tecchi,
nella poesia del petrarca viene la mollezza e quasi untuosità come d'olio soavissimo delle sue
amore diventano più belle, cosi ella diventò quasi più brutta. comisso, v-76:
gioberti, 1-iii-375: la quale è quasi una civiltà influssa dal cielo e indipendente
, sembra infocarsi nelle epoche rivoluzionarie; quasi che i superiori impulsi, palesi alla mente
imperiali, 4-252: da l'infocata e quasi ardente strada / tutto l'empio furor
293: le si respirava d'intorno quasi un'aria infuocata. palazzeschi, 1-481:
pel rosso, ma non / infocato, quasi tende al biondo, / con una
.. ammirava per la loro aderenza quasi prosastica alla vita quotidiana. baldini,
fodero... questo verbo è quasi necessario onde avere il contrapposto di 'sfoderare
più voce comune. da * fogna quasi * caduto, entrato e perduto in
stelle si moltiplicavano, infoltivano fino a riempire quasi tutto rinterminato golfo del firmamento. e
s'infoltisce di questo rigoglio, simile quasi a un gran fieno settembrino che superi
a volte sentiva destarsi dentro un impulso quasi irrefrenabile alla violenza improvvisa che valesse a
al becco irsuto / infuse di coltel quasi una spanna / e, manieroso almen,
almen, se non forzuto, / quasi ad un tempo gli troncò la canna.
d'acqua nella gola del condannato fin quasi a soffocarlo. d. bartoli,
militari, 118: facendo in tale positura quasi un punto, si lascia cadere [
forcine. bocchelli, i-282: quasi volessero vendicarsi delle cesoie, se la
sottigliezza, perché alle membra accostandosi e quasi combaciandole, meglio informare si potessero da
toppe e macchie di colore, è ormai quasi un luogo comune, e non occorre
tarmi che vi sono appese, i quasi un corpo le informi. 3
del romano. tarchetti, 6-i-563: quasi sempre il carattere degli uomini si informa
dall'assetate vene, e si rimane / quasi alimento che di mensa leve, /
le volte mal disposto ritrovare, e quasi impresso ed informato de le maligne relazioni
: nel mangiar poi quanto siano varii quasi ogn'uno n'è informato, perché
5-50: poiché trovava il modo di recarsi quasi ogni giorno sui lavori, non gli
primo, nell'ultimo infornato '(quasi tra i primi e ultimi da infornarsi)
ragione vile ancella dell'appetito, ma quasi in tutto estinta e diradicata. malvezzi
: questo studio di rettorica fue abandonato quasi da tutti loro, e perciò tornò a
infoscati d'un bellissimo azzurro cupo, quasi notturno. d'annunzio, iv-2-1143:
davano al suo sguardo un chio, quasi sempre per invecchiarsi, ottenendo la faccia che
dell'alma la salute, / che quasi giace infra le membra. petrarca, 129-5
: tirandogli il diletto, parecchi miglia, quasi senza accorgersene, n'andarono infra mare
: sì che vergine o vedova o maritata quasi vedova stia apparecchiata comunicarti ogni domenica e
... lasciati a infracidare, quasi merce vilissima o pestilente. faldella,
1-iii-55: miles foresto morì avendo perduto quasi tutte le membra che, infracidatesi, prima
prima enfiati d'umore di gotta e quasi infracidati, incontanente che il corpo suo
digiunando noi lungamente, essendo infraliti e quasi venuti meno ci sono mosse più forti
escane il sangue infin che 'l cavallo quasi infralisca. redi, 16-iv-210: le vipere
sua femmina, tutto appassito infralisce e quasi vien meno. 2. figur
villesca, e un intoppo di lingua quasi scilinguante, ameno. -
molto il mettervi sotto alcun letto simile quasi che un morvido guanciale, acciò che
in mare, e colle sue navi quasi infrante capitoe a molosa. caro,
stanno vecchie masserizie, che paiono avere quasi l'anima infranta. 7.
disfogliati, e 'nfranti! sia voi quasi sepolcro la terra vostra. carducci,
non consiste solamente nell'essere quelle consonanti quasi o dure o infrante, ma nella grossezza
si è quella che sottilmente si pronunzia e quasi in suono di due 41 '
strani ed infrascati: / sappi che siam quasi tutti impazzati. -incoronato,
per indicare un periodo assai lontano, quasi dimenticato). tommaseo [s
perocché inimichevolmente si portava, fece uno quasi avversario scongiuramento per l'altissimo iddio.
ii-41: vuoi che... quasi per inalienabile eredità, da te l'istessa
e deriva, in lor naturale e quasi inimitabile, quella gentilezza d'usi,
tant'arte e dottrina si ritrova, che quasi sono inimitabili da qualsivoglia pittore. c
o sei persone dai volti pallidi, quasi cadaverici,... e con espressioni
melodramma, a rigore, dovrebbe essere quasi inintelligibile alla lettura, apparir monco o
ii-95: balbettò un « riverisco » quasi inintelligibile. d'annunzio, iv-1-439: giungeva
, aumentando la malinconia della luce, quasi cullando la sonnolenza dell'aria.
'7o... fu una sequela quasi ininterrotta di trionfi militari. montale,
furono tre giorni di pioggia e venti quasi ininterrotti. -con uso avverb.
per esser le cause de'suoi effetti quasi ininvestigabili, non intendo ora di parlarvi.
distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre, la quale iniquitade è proprio
di concordia fra'cittadini d'una nazione, quasi unica via... onde costringere
.. il vuoto davanti a me, quasi si fosse usata la più iniqua violenza
, raccomandata a quel modo, prendere quasi in uggia l'equità. 11
d'annunzio, iv-1-590: la contemplavo quasi sperando di cogliere... i
pavese, 10-194: tutto ciò pare quasi elementare, ma, non so se
le regole, che vi si vennero quasi innestando. gonfalonieri, ii-779: i
di tale o tale città, ma, quasi gran tempio divino, l'intero universo
credito agricolo e industriale nel sud è quasi inesistente. -di propria iniziativa:
6-78: il compare di san giovanni è quasi più di un fratello carnale: fa
v.]: quegli inizi, e quasi germi, da cui nacquero tutte le
sensazioni acute e profonde che si provan quasi soltanto negli inizii di un amore.
come fa el signor duca de bari, quasi inlicenziato. = comp.
inacquare quei vini generosi antichissimi, ingrossati quasi a forma di sapa, al sole
stess'ora un'altra del cardinal borromeo che quasi innacquava e smorzava alquanto del suo vigore
stagione va secca, che non piove quasi mai; pure in quella parte dove ha
, altre di fosco e torbido, e quasi di un lume, come noi diciamo
canna e il piazza, due torrenti quasi sempre umili e miti innaffiano gli orti
ella, confortandomi agli studi, era quasi inaffiatóre di fanciulla pianta. gioberti, i-iii-
il franzese balla in modo che sembra quasi nuotare... e di tempo in
s'innalza e si prolunga in figura quasi lunata o bicorne. cesarotti, i-vii-
vessillo che ne'secoli xm e xiv oprò quasi per tutta europa la emancipazione dei popolani
mentre... /... quasi a mezzo il cielo innalzo il guardo,
ch'una sì rara donna preponga / quasi a le luci mie, quasi a
preponga / quasi a le luci mie, quasi a la vita mia, / e
fatte rozzamente [queste rime] e quasi in poste; / ma tu potresti,
vecchi s'innamorassero tanto dell'arno, e quasi che fosse qualche bella cosa, se
dio così innamoratamente amare, ferma certezza quasi possiede che idio l'ha per singulare
al caminar era sì lento / che quasi non movea i passi innanti. tasso
inanti trascorsa che 'l pentir non so quasi se mi gioverà. -stare innante:
fermò un poco, guardandosi innanzi, quasi esitasse a procedere. e. cecchi,
prosa di oriani ma trovò poeti in versi quasi negli anni stessi in cui fu stampato
annunzio, iv-1-47: il fiore, quasi innaturale, come generato da un malefizio
,... cerchiati d'un ombra quasi innaturale. soldati, 2-437: la
.. in un silenzio spesso, quasi innaturale. piovene, 7-88: senza
e di colpo il sole era apparso quasi innaturalmente, con una luce che abbagliava,
autunno e sul far di primavera rendono quasi inevitabili gli scogli e le secche,
, su una di esse mi venni quasi ad inchiodare la testa un dito circa
di tutto tondo, ignuda, posante quasi in atto di danza sopra la voluta
amore desiderando di mescolarsi ed internarsi e quasi incorporarsi e diventare un altro noi,
... use in un governo quasi sempre fortunato, e che ha molta
il fumo, che costituiva un preliminare quasi indispensabile alla veglia. -introdursi
verificato cento volte che non ne muore quasi uno. p. verri, 2-iii-295:
e formare un tutto insieme, e quasi una rete vegetante. spettacoli della natura
tartaro è un miscuglio / che i galli quasi ribramar mi face. mamiani, 6-48
, o a parlare più esatto, crescono quasi indefinitamente le combinazioni e gli innesti delle
quella lettera inattesa, ch'era tutta quasi un inno alla vita. linati, 19-198
linati, 19-198: i quali rumori quasi spiritualizzati dalla distanza mi arrivano all'orecchio
: la natura..., quasi pentita, si stenebra a sera, e
letteratura, all'arte e, direi quasi, alla dignità umana, questo paese
popoli la bontà dei loro costumi; quasi che l'innocenza, come pregio morale ed
per cedere a un impeto d'ira. quasi pareva che la denunzia innocua di violante
: il bembo, nome che suona ornai quasi risibile ai nostri entisti ed innografi,
il fino di essa, per esser quasi innominabile ed intassabile per le cause allegate
suo spirito un turbamento indefinibile, seguito quasi sempre dall'insorgere subitaneo d'un desiderio
del metatarso, ed è fraposto in mezzo quasi del naviculare: l'ultimo degli innominati
nelle idee latine, della resistenza tenace e quasi vittoriosa della tradizione romana o vuoi dell'
passo movo; / sol del tardo venir quasi m'adiro, / chiedo la causa
misse fuor fiamme, e rinnovata pianta / quasi tutta di fuoco ricoperse. v.
carducci, ii-8-286: questo primo volume quasi la metà è roba nuova od innovata.
vestimenti stracciati e laidissimi, che parevano quasi ignudi,... il pregarono che
ogni sua vena / munta, parea e quasi parea innuda. 2. per
. intendiamo iddio aver potuto fare innumerabili quasi creature spirituali, manifesto è lui questo
dite. tasso, 3-4. 9: quasi innumerabili faretre / tante saette a gli
colonne volgar. [tommaseo]: esercito quasi innumerale. = voce dotta,
lei era per la segretezza assoluta, quasi fosse questo un bacillo inoculato nel sangue
. baretti, 6-287: ho quasi sempre trovato che nessuno di que'poveri
a dio, nel settimo giorno e quasi alla stessa ora furono tutti presi dalla
. gavoni, 211: erano vecchie quasi prive di denti / con facce curiosissime
le otto sale di pubblico insegnamento sono quasi membra grandi d'un corpo grandissimo, le
iii-2: cristo... in croce quasi come maestro in cattedra insegna, a
pupille a l'altrui core, / quasi con brune lettre, amor n'insegna
rinvenuto, e il fine insegnativo fungeva quasi da metafora del vero, essendo in
4-178: ragazzo capitato nella loro casa quasi per un arcano, e divenuto con
l'amate, e l'inseguite, quasi per far che mora! bellini, 437
; ora più alti e dal ronzio quasi impercettibile; d'improvviso falcianti e scroscianti
leopardi, 917: la speranza, quasi cacciata e inseguita di luogo in luogo
che noi diciamo acciottolare, e insiniciare (quasi inseliciare), tennesi nella città di
era andato ad appiattare in un eremo, quasi fiera insalvatichita. bandini, 2-i-121:
non vide, quando fummo lodatori e quasi promulgatori delle virtù sue.
: l'acqua dell'insenata non aveva quasi respiro, ma di là dalle dune e
5-49: si rincorsero giù per la discesa quasi per giuoco e a ogni insenatura fonda
bel riso, / quale insensato e quasi che diviso / fusse da vita, colla
gli occhi neri; mettendole un sorriso quasi insensato nella bocca molle. ungaretti,
..., cadde in istato di quasi indigenza. piovene, 1-227: compiange
un'onda di parole ardenti, folli, quasi insensate, che in quel silenzio degli
alcuno, dir si puote uomo insensato, quasi uno tronco, sanza sentimento alcuno.
rarissimi, che sono detti insensati, quasi privi del senso, non conoscendo o
conv., il-xiv-n: per lo movimento quasi insensibile che fa da occidente in oriente
grato odore, siccità nella bocca con una quasi insensa- bile amaritudine. m. adriani
. m. adriani, v-347: trovò quasi solo il morso dell'aspido, senza
, essendo ampia, dava facile e quasi insensibile la discesa. svevo, 2-395
. larga solitaria, una salita lenta quasi insensibile. pavese, 5-10: la collina
avviene, rimangono pallidi e deboli e quasi insensibili. filippo degli agazzari, 23:
dava la vista del mare l'aveva resa quasi insensibile. 5. refrattario a sensazioni
18-28: quello il quale prima era quasi insensibile ai parlamenti i quali esso udiva
7-9: le dita lunghe... quasi insensibilmente s'assottigliavano fino alla sommità loro
bisogna procedere a poco a poco e quasi insensibilmente, imitando la natura che non
3-3-406: il parallelo descritto da loro è quasi insensibilmente minore del cerchio massimo. torricelli
la spagna,... lasciò correre quasi insensibilmente il maritaggio di madamigella d'omala
d'annunzio, iv-2-83: lentamente, quasi insensibilmente, quelle due anime si distaccavano
e tanto loro mi affezzionai che, quasi insensibilmente e non so come, mi
della fanciullezza per farmi in quel punto quasi uomo. bontempelli, 19-44: le
un modo di congiungere le virtù: quasi anella inseparabili in una catena assai più
suole per l'ordinario avere una compagna quasi inseparabile, ch'è la vendetta. de
non si conviene l'allegria, e quasi vestendosi a lutto, si togliesse la malinconia
dalle virtù e dal ben operare, quasi fosse cosa interna ed inseparabile.
imperfezione, da dio, pretesero, quasi debolezza da femine, renderla odiosa ad
la generazione, senza precedente umore, quasi lasciandolo per inteso sotto il nome del calore
propria e, traportandole a proposito, quasi le inserisse come rampollo d'albero in
il soggetto stesso si è realizzato e quasi incatenato, e si pone nella sua
casta consorte e'i chiari figli / quasi in ogni stagion goderse i frutti! campanella
inserta e permista colle virtù, assagliscegli quasi di notte e in tenebre, e
spirti umani ed angelici, inserti / quasi a danza. 6. intrecciato
questo frutto; ed è uno modo quasi d'insetare l'altrui natura sopra diversa radice
posteriore dell'addome, lo sviluppo è quasi sempre indiretto con un succedersi di tre
gallerie che scavano nel suolo; quasi tutte sono attive durante la notte; il
assassini '; che stanno alla strada; quasi adsessivi, cioè insidianti, che stanno
sul capo dell'uomo che si soffermava quasi faticasse a rimaner coi piedi in terra.
in qual modo dolcemente la lingua, quasi amorosa insidiatrice, ecciti il volere, lo
speroni, 1-1-200: se voi sperate, quasi nuovo escu- lapio, che il porre
certi moti insignificanti dei quali fanno uso quasi involontariamente quando... non sanno troppo
: non bella, al primo aspetto quasi insignificante, di personale esile, vestita
e pinnacoli vari, di tipo russo o quasi. = voce dotta, lat.
alboino... si era insignorito quasi di tutta l'italia, tenendo il seggio
alla roba, che s'insignorisce di quasi tutti gli uomini quando cominciano ad invecchiare
pea, 5-137: si fa insinuante e quasi civetta. moravia, iv-253: «
moderni. de marchi, ii-218: quasi condotto da quella voce molle e insinuante,
occhi nelle narici ed in bocca, sin quasi da soffocare. deledda, iii-361:
donna che non lo mungesse gli pareva quasi insipida. — che è di aspetto
sacco insino alle ginocchia, e pareva quasi insipiente e senza intelletto. imitazione di
» della letteratura) si verifica (quasi soltanto) in fase di tensione razionale
abbiano insistito a lungo nel mio animo quasi per una petizione di ripensamento critico.
nazione inglese... conservò fin quasi dalla conquista de'normandi un certo spirito
quel saluto insoavi va il cuore, / quasi a me segno del divin favore.
tenca, 1-201: l'anima impetuosa e quasi selvaggia del foscolo poteva insoavirsi e provare
latino virile si insoavisce e si fa quasi gracile: in quella [lettera],
risentimento alla gelosia al tono lamentoso, fin quasi al pianto. pavese, 10-204:
si fanno tolleranti verso qualsiasi materia, quasi indifferenti e scettici, e anzi insofferenti
s'insog- gettisce, e gli manca quasi la voce. recitano sonetti a distesa
): fuor di modo gioiva, e quasi a se stesso non credeva esser là
. gadda, 15-25: ci si accatta quasi più gusto a iscrivere la storia del
per esser mia figliuola, è fatta quasi ch'insolente. magalotti, 19-16: cotanto
2-151: la risposta era sgarbata, quasi insolente; però ella aveva profferito le
gravità temperata di sapere e bontà è quasi un scudo contro la insolènzia e bestialità dei
ducati e più all'anno d'aggravi quasi tutti perpetui e insolidati,...
e calde. pirandello, 7-65: quasi senza volerlo, s'era messa allora a
borgese, 1-16: insoliti, sebbene quasi tutti noti a filippo, erano gli
leopardi, iii-467: insomma io sono quasi certo che un vostro pari non è
volsero gli occhi alla finestra, / quasi a vedere il lustro della vampa,
mi sto male - male, insopportabilmente quasi. borgese, 1-15: le sofferenze
: 'insorbettito', dal freddo, fatto quasi un gelato. = denom. da
sempre recalcitanti e insorgenti, e per quasi assolutamente indomabili e indomiti. carducci,
suo spirito un turbamento indefinibile, seguito quasi sempre dall'insorgere subitaneo d'un desiderio
.. con una certa apprensione, quasi le balenasse un'orribile possibilità insospettata..
incominciò a rizzare il collo insospettita, quasi avvertendo un odore che non le piaceva
i-io: una figlia femmina che avea di quasi due anni proceduto il mio nascimento
nel propinquo e futuro bene, ne resta quasi attonito, sanza udire alcuna cosa che
altezza egli [napoleone] venne non quasi sollevato da cieco impeto d'insperata ventura
mano e sobriamente nelle loro scritture, quasi sale, le inspergono. =
essa oltre all'altre cose stimate per quasi inispiegabili, e pure schiarite e fatte
(finito in perdizione per cause profonde e quasi inspiegabili) anche perché pensava ai duemila
. inspirava subito un senso di pace quasi conventuale. tozzi, ii-724: quel
un altro periodico, in un periodico quasi nemico, che io non sono legato alla
di un'influenza irresistibile, misteriosa, quasi sacra); reggere, guidare;
'improvvisi 'di demetrio aurispa erano quasi sempre inspirati da una poesia. 10
, con tutto il soffio che inspira, quasi rattenendo l'impazienza di accelerare con l'
cose. a. adimari, 2-676: quasi che di così raro pensiero, velatore
. /... tu rendevi quasi inespugnabili / con le tue maliziose inspirazioni.
umore. lambruschini, 4-58: per una quasi direi inspirazione di sapienza politica, il
fosse sanza divina inspirazione, fabrizio infinita quasi moltitudine d'oro rifiutare, per non
, sono instabilissimi, e credo io sia quasi impossibile in. ànimo giovenile fermare certa
, e come fuggitivo, inistabile e quasi ombra è ciò che in esso pare grande
1-386: ogni letto di fiume è quasi instabile, salvo che quello che noi
da quella sola luce instabile e dolce, quasi di cripta, s'avvia al suo
franco, 4-118: l'esser sano è quasi il temone che ne regge questa fragilissima
mostrarcisi nella loro instabilità, allotropicità e quasi inafferrabilità. -varietà, molteplicità.
. algarotti, 1-iii-7: siamo quasi che di ogni cosa debitori alla rettitudine
s'appresentava e instava e usava crudelità quasi come prodezza. d'annunzio, 3-
.. usare l'incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. gigli, 2-148: non
hanno fatto e fatto fare attorno, quasi che, rumoreggiando, s'insuffli la
a vivere di giorno in giorno, quasi insufflandole un vigore fittizio, nell'attesa
non gli usciva dalla gola arsa e quasi insugherita. bechi, 2-251: gli
, i-ii: insulsa domanda, quasi che l'intelligenza stia nelle orecchie,
pareva che stesse a guardarmi stupefatto, quasi a rimproverarmi di una inutile, insulsa malvagità
xii-65: era di una estrema, quasi insultante freddezza con le persone del proprio
gli ufficiali l'un l'altro, quasi che s'insultassero. pascoli, ii-1703:
'carmina poètarum sunt cibus daemoniorum ', quasi armati dell'arme d'achille, con
si credettero averlo vinto e ralle- graronsi quasi di avere spento il suo nome. meditazione
giugne ad esclamar con un genere, quasi dissi, d'insultazione: è 4
sottoposto ad insulti apoplettici l'avean reso quasi stupido ed illetarghito. bicchierai, 189
. frugoni, iv-517: nell'evento, quasi che impossibile, per la fedeltà d'
nemica e le nevi e i ghiacci quasi insuperabili di quella provinzia. chiabrera,
: è graveling per arte di fortificazione quasi insuperabile, non mancandogli alcuna delle qualità
sparta. carducci, iii-10-249: dante quasi insuperbito egli stesso di questa combinazione di
sole, mostrarono senza tanti calcoli e quasi al senso la insussistenza di quella vastissima
alta che li denti del suo rotino radino quasi / sollazzando tra loro insussurravansi.
/ quello scabro arnese strano, / duro quasi a par d'un corno. bresciani
pietre intagliate da wiligelmo; vi è, quasi direi, spiritata. bonsanti, 4-131
1-1-15: quanto all'opposizione che sia quasi impossibile il minare le fortezze del monte
21: quello sterpo... quasi per tutte le siepi si vede con
produce le frondi verdi,... quasi simili a quelle dello spondilio, ruvidette
nostri giorni [la scoltura] è quasi estinta, se non in quanto per
; viene a sapere di tanfo, quasi xacpou, cioè d'avello e di
, essendo aereo, è ancora egli quasi intangibile. frachetta, 3-74: se
fratricidio. soldati, 2-294: sembrava quasi che egli fosse convinto di un'intima
4-6: pure egli è avvenuto che in quasi tutti gli scritti, anche degli uomini
. piovene, 7-563: un fiumiciattolo quasi stagnante, intasato da quelle erbe lunghe
il fino di essa, per esser quasi innominabile ed intassabile per le cause allegate
che invadono l'organismo con maggior impeto quasi della malattia. bernari, 7-375:
che restino alla poesia italiana alcuni campi quasi intatti, nella cultura de'quali, e
a me piaceva; ma come tema quasi intatto (e quel che gl'inglesi ne
avevano la vita intavolata in maniera che quasi naviganti nel porto parea che con suoi
anni, è tanto difettosa, che quasi niente se ne può cavare; perché vi
] dispone il bibliotecario; e sono quasi tutte assorbite da gl'impegni per l'
come la mente dei bambini venga, quasi per intuito, integrando i costrutti e le
. oriani, x-13-151: tutto o quasi divenne obbligatorio: col pretesto di una
ingegnò di restituire nella pristina integrità, quasi ad eccitamento, le due chiese più
, 11-166: il papa non può quasi far da pontefice se non è principe
, la sua esemplare virtù di tigre quasi tascabile, consiste in questo: che
la * storia '... tocca quasi il sublime patetico del dialogo tragico de'
, i-1-39: stette in quel caso quasi una ora integra / antonio nostro.
, è da lui [nannoni] quasi sempre fatta soggetto e base di..
i principali contorni e di apprestare, quasi diremo, una salda intelaiatura al successivo
avanzamento (e tale procedimento è attualmente quasi del tutto abbandonato). -per estens
,... spicca così netta che quasi sembra si divida spazialmente e si possa
, ne le quali è figurato e quasi impresso il vestigio de la santissima trinità.
all'uomo, si chiama intelletto possibile, quasi che allora non sia in esso alcuna
universo si sale e discende per gradi quasi continui da la infima forma a l'
contadini. manzini, 17-201: come quasi tutte le ragazze intellettuali, aveva l'
è stato la conseguenza necessaria, e quasi un'altra faccia, dell'intellettualismo. soffici
amico aveva vissuto tutto il tempo prima quasi esclusivamente di studio e di raziocinio platonico:
coloro in cui l'intelligenzialità rimane inerte e quasi nulla, per infermità degli organi o
, essa sa molte cose, è quasi un dio. verga, 1-198: quel
croce, iii- 9-283: a conclusione quasi affatto simile perveniva, intanto, per
1'* intelligenzialità 'rimane inerte e quasi nulla, per infermità degli organi o
in essa oltre all'altre cose stimate per quasi ininspiega- bili, e pure schiarite e
ma sostenne quello sguardo con franchezza mormorando quasi intelligibilmente. = comp. di
sangue, ma sugo di tordi ', quasi egli schernisse il consolo, siccome intemperante
alle diverse e tante / cure del minister quasi il rendea. a. verri
vedere quell'uomo avanzarsi,... quasi non volesse vedersi il naso carnuto e
lo fa per cagioni degne, ma quasi sempre per negligenza, stolidità, intemperanza,
però, anzi con un certo ritegno quasi casto. -parola o elemento di un
la corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male schermo, a difender s'
errori con un certo ambiguo rimorso e quasi a lor dispetto; il che non fariano
. bembo, 5-73: così sarebbe quasi necessario credere dio essere stato imprudente,
quei giorni;... sembrava quasi irreale e intempestivo dover pensare a un poeta
ritira [l'arboscello], / quasi temendo che uom non le deprede. tasso
intende l'altro... e quasi sono com'uomini istorditi. chiaro davanzali
fingeva ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla fin fine quelle
indice, di mediocrità col medio, di quasi vile coll'anulare e d'infima stima
verità, per cagione di lei, quasi mai non si poteva vedere.
l'altro spiegava a voce alta, quasi non gli badasse e volesse farsi intendere
che colà su ci siano gli angioli quasi infiniti, come specchi ne'quali il sole
rimonte / il collo al suo cavai quasi percuote; / ma, benché intenebrato
rinuccini, i-cxc: tennono ancora intenebrato quasi tutto 'l contado, che quest'anno non
che la natura istessa parli, intenerirgli e quasi inebriargli di dolcezza. leopardi, i-1142
10-33: egli, molto più intenerito, quasi lacrimando gli disse: di'a tua
diretta; occupando mercati che prima accoglievano quasi unicamente il manufatto nostrano. boine,
ancora la dolcezza, la quale è quasi una intensione della semplicità, e l'
la sua persona quella persistenza e ne aveva quasi un vago malessere fisico. soldati,
. fed. della valle, 364: quasi da queste mura che ci circondano e
, con la compagnia chetamente andando, quasi a l'improviso li sovraggiunse. nannini
del giudizio di merito, affermò, quasi giurando, che la povera morta era un'
, non realmente ma intenzionalmente, sì quasi come in vetro trasparente. b. segni
non isviluppava alcuna azion decisa, limitandosi quasi sempre alle parate, costringendo l'avversario
preda ad una specie di rapimento, quasi ubriacato dall'azione improvvisa dopo una vita
procureria 'posto nome,... quasi iddio, lasciamo stare il significato de'
fuori della memoria, s'elle non sono quasi come legate colle similitudini corporali. dante
perché questo verso fa effetto ed è quasi il colpo di scena dell'endecasillabo, va
o secondo che porta il soggetto: quasi sopraggiunto al soggetto che anche senz'esso
9-1008: ecco: un tono basso, quasi in sordina, intercalato da lunghe pause
cartilagini. caldesi, 1-72: tutti quasi chiaramente composti d'anelli e di muscoli
nominasse ne'concili ecumenici l'intercessione, quasi tribunizia, la quale usossi nelle sedizioni
sotto gli archi del porticato, fin quasi alla soglia del negozio; i passanti intercettavano
. siri, iii-1015: era intercetto quasi del tutto il commercio. c.
della città..., l'essere quasi tutte le magistrature in mano de'cospiratori
[della piazza] comunque vasto verrebbe quasi reciso in due parti, fra loro intercette
nota. gabrielli, 31-31: vide / quasi tre mila cavalieri in punto / da'
dossi, iii-359: le sopracciglia folte senza quasi interciglio... lo presentavano all'
tagliato dalle foci dei torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni. [ediz.
pananti, ii-148: fille incontrando, fui quasi interdetto; / cotanto non avrei parlando
insieme, quella sembrava più giovane, quasi, di queste e più * interessante
[il ventricolo] interessa il diaframma quasi nel suo centro. bicchierai, 205
. c. campana, 1-412: quasi un somigliante ragionamento ebbe poco dapoi co'
il duello era uno di questi giudizzi; quasi che iddio s'interessasse a favore di
e interessati o forzati a risguar- darsi quasi come sudditi e soldati del padrone.
2-52 (392): aveva impegnato quasi ciò che gli aveva al mondo, lasciandosi
nella natia loro freschezza e interezza, hanno quasi del duracine. lambruschini, 6-14:
.. pigliano determinatezza maggiore, e quasi direi interezza, da una dovizia di riflessioni
tesauro, 2-ii-178: sono i prìncipi giusti quasi principali sostanze e elementi conservatori della interezza
i-231: occupava la pompa... quasi tutto lo spazio che intergiace fra la
, 14-191: il suo linguaggio appariva fatto quasi esclusivamente di parolette vaghe o interiettive e
è una interiezione ebraica che non si può quasi interpretare in latino. liburnio, 2-23
di fuori accetta questa sua strana duplicità e quasi sempre finisce per vedersi del tutto con
in cala- mitade, e lo interito quasi come subita tempesta sopra di voi ruinerà
lxxii: una traduzione servile e quasi interlineare mostra ignoranza almeno d'una delle
me molte cose, sapeva di me 'quasi 'tutto. jovine, 2-30:
il suo raro interloquire e il suo quasi costante affissarsi in clara, evidentemente piacevano
che imboccano nella stessa lahn, partendosi quasi da una medesima linea, segnano e caratterizzano
bellici campeggiamenti. vai, 48: quasi baccanti, estollono in clamore / con intermedio
l'oceano delle esistenze finite. cominciò quasi un punto non percettibile e si dilatò
basso buffo) e un organico strumentale quasi sempre limitato agli archi e al clavicembalo
elevato al ruolo di composizione autonoma, quasi sempre per pianoforte. -in senso generico
di sua natura a un viver privo / quasi d'ogni contento e pien di mali
di nebbia talmente interminato, che altri quasi nell'entrarvi dentro non distingue il suo
ecco che pur si è rinovata la nostra quasi spenta amistade antica nella intermissione di anni
l'aria era fradicia, mite, quasi calda, con qualche folata intermittente e
tempo ebbi di ciò che avveniva una conscienza quasi direi intermittente, come per una successione
delle aponeurosi che li separano, somministrando quasi sempre vari punti d'inserzione alle loro fibre
agio e tosto furo / a mezzo quasi di quell'antro oscuro. murtola,
donna non era più l'artista ormai quasi celebre, citato internazionalmente, lo scenografo
e il terzo contrario, con quasi totale internecióne e ester- minio di
, i-n-64: dappoiché sopra essa città, quasi gruppo di tempestose nuvole, si distese
che questa provincia è assai pingue e quasi in ogni cosa agiatissima. foscolo,
'male loquisti, frater'. e allora, quasi per sanare i due spropositi, dice
ne faceva le veci fu chiamato internunzio, quasi nunzio interino, che faceva l'ufficio
di un uso mirabile questo suo trovato, quasi chi arriva a possederlo più non abbia
e in un fiore di lunghissima e quasi che eterna giovanezza. manzoni, pr
, cent., 36-31: gli ufici quasi aveano interi / i bianchi di firenze
: celso anche a otone mantenne, quasi per suo fato, fede intera e sventurata
: di ciò facean fede le parole quasi di tutti i versi, però che
di noce l'occupava [la camera] quasi per intiero. = dal lat
presentato alla camera che due interpellanze, quasi senza significato. de roberto, 1-253
l'occasione del sangue che interpolatamente, quasi da un anno in qua, si scorge
, anche alti, di pura e quasi sola agliaia. lucini, 4-263:
. amari, 2-294: ho tradotto quasi litteralmente questo squarcio che mostra gli arabi
interponimento, col qual la narratrice risponde quasi a una tacita quistione. lombardelli,
, vorrei che v'apparecchiasse uno aiuto quasi comune a l'uno e a l'
e il suo garzone, penetrante e quasi severo nello sguardo tra le palpebre pesanti
cui seno la mente le raccoglie; sono quasi un'interpretazione del mondo e l'ultimo
addietro di sragionate cavillazoni il foro e quasi si eressero in legislatori. 4
interpunzione. cattaneo, i-2-229: in quasi tutti gli alfabeti asiatici non vi sono
parte di mare è tutta pietrosa e quasi spoglia d'interramenti. carducci, iii-22-132
in piè, chi fu interrato e quasi propagginato col capo in giù e le
che si trova al di sotto o quasi del livello stradale. bocchelli, 18-i-317
: caddono in terra tramortite, anzi quasi morte, e ghiacciate e tutte interrate.
, 222: i casamenti di damasco quasi tutti sono interriati di fuori.
ad uomo impallidito e squallido, e quasi simile alla terra di purgo, ch'
se medesimo, se a se medesimo quasi interrogante non risponde, non per parola,
guardava il cielo, lo interrogava, quasi leggesse i suoi pensieri proiettati tra le
questo dice interrogativamente per mostrare indignazione, quasi dicesse: guarda chi non mi lascia
, reggendolo, sì gran contento? quasi dica: nessuno. de amicis, xii-
il por- cellio,... quasi come se mezzo scandalizzato fosse: -messere,
, 1-250: con minute interrogazionuncole, quasi come punti compie e conchiude lo suo proposito
interrompendo l'arco maggiore, a fare quasi due semicerchi. groto, 1-8: quest'
ma la rassegna dei consiglieri mi avea rubato quasi che un canto, perciò furon quattro
, 2-298: le comunicazioni potevano dirsi quasi interamente interrotte. d'annunzio, v-3-263:
tanti canali per varie parti, che quasi maggiore vi si trova dentro lo spazio interrotto
e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a restringersi,
vita cittadina una circolazione più rapida, e quasi una vita volante al di sopra di
, 11-117: il gran mare, quasi da argini immensi, da muri altissimi e
, non innanzi, né intersecando, ma quasi nascondendole, alora fanno gran sembianti di
: « 'intersegna',... quasi segno tra due o più per intendersi
dal dimonio falso nondimeno fu intertenuta e quasi legata nelle reti amorose. -impedire
nostra in manco di dieci anni ha quasi delle maggiori e delle più antiche il
dicono tra, onde trattenere ch'è quasi una traduzione d'intertenere ».
trovò loro un certo instrumento musicale, quasi in guisa di tamburo. lanci,
: in quelle due terre si fanno quasi tutte le reti e corde,..
. campiglia, 1-144: è cosa quasi impossibile, non che difficile, intertenire lungamente
vodka, dal caviale e dal burro quasi rituali. calvino, 6-86: la 'pesante'
calvino, 8-128: le macchine procedono quasi a contatto di paraurti ma basta saper cogliere
e vacanza dei magistrati nella repubblica, e quasi una certa qualità di mutazione di governo
se ne stava, la vally, quasi sempre sola e seduta al suo posto,
11-387: qui, da una settimana quasi, è un tempo originale: un
tristezza. bigiaretti, 8-20: è quasi estranea alla vita di questa casa, dove
: bradamante si ferma alle confine / quasi de'borghi ed alle sbarre estreme, /
bisogna che la densità delle stelle superi quasi d'infinito intervallo quella del resto del
la forza pretesa nella instituita comparazione; quasi che, avendosi veramente in cristo la divina
: l'amore, ultimo, e quasi ombra, intervenne agli affetti, e la
così grande e così mara- vigliosa e quasi divina virtù che forma e compie l'eroe
: intervenne anche lui, calmo e quasi sorridente, perfino affettuoso, per convincerla della
intervento superiore, a una forza di creazione quasi divina. e. cecchi, 2-135
loro situazione e su'loro bisogni, pesa quasi esclusiva- mente... su quelle
per necessità, qualche volta vitalizio, talora quasi dinastico. de sanctis, ii-15-252:
. v. danti, l-i-249: quasi sempre si vede che la natura è
giurisdizione] agli uficiali della guerra, quasi dando intesa altrimente non accettare il capitanato
, senza essersi dato l'intesa, quasi senza avvedersene, come gocciole sparse sullo
sì fissamente inteso a'lavori nell'arsenale che quasi non li restava momento per vacare a
voglie altrove intese / e starne lui quasi al pugnar restio, / prende, giovene
... dalla passione nuova, quasi attonita e di me fuori, sedeva infra
.. eravammo stati tanto intesi che quasi d'un'ora l'ora di mangiare era
. composta in un certo modo di quasi un'intessitura o intrecciatura. 4.
da principio mi rapiron l'occhio, che quasi mi facessero la maìa. massaia,
un luogo si sente, sembra indizio quasi sicuro dell'intestino scomponimento di cotali sulfuri
. guerrazzi, 2-756: nevi e grandine quasi ogni dì si rovesciano sopra la terra
. p. maffei, 78: senza quasi avvedersene intie pidito [nella
ii] malrospo... gli aveva quasi fatto barba e capelli intignandolo.
terminai alfin, bene o male, quasi tutto il primo atto. non mi mancava
forze, ma di sfiorire eziandio e quasi affatto sbandare le loro truppe in avvantaggio di
muove dallo spalto della cifra alteramente intimata quasi come una dichiarazione di guerra.
le labbra mi sento solo, monco e quasi intimidito. sbarbaro, 1-138: per
sentiva più sicuro, più leggero, quasi lieto, pieno d'un intimo compiacimento.
intirannitasi [la concupiscenza] di quanti quasi vengono a spirare quest'aria, non è
dita della man destra appaiono diritti e quasi intirizzati. b. davanzali, i-319:
membra agghiacciate e restarono come di ghiaccio quasi che tutte intirizzate in un svenimento.
e ritte come un fuso, / quasi foste impalate, j... i
spalancata, dalla quale entrava ima frescura quasi intirizzente. intirizziménto, sm.
l'inverno, essendo quella località a quasi mille metri, l'acqua in fondo
: i tre mattatori eran giovanissimi, quasi adolescenti. battendo ritmicamente il piede, invitavano
si pongono in ei grandi m'hanno quasi che intisichito,... e non
un povero autore, che ha vissuto quasi tre anni nella continua angoscia di rivedere
lagrime della morte della sua beatrice, quasi nel suo ventesimosesto anno compose in un
del quale si intitola signore, possedendo quasi tutte le isole e gran parte delle
tu t'intitoli della sua origine, quasi sdegnando che dove ella sia per l'
... si era tralasciata, e quasi ita in oblivione a fatto. linati
esercitano la giurisdizione, chiamata da'legisti quasi episcopale e negli atti solenni ne traggono
di poi s'ingegnavano di dare a chi quasi gli rifiutava una somma intollerabile. machiavelli
concubine. faldella, 8-23: i quasi intollerabili tributi che... dànno
vedi vestirsi de'pubblici applausi, e quasi in trionfo d'averli ottenuti divenire in pindo
desiderio di essi; ma il poeta, quasi chiudendolo nel sepolcro, intombandolo, glielo
arricciano, l'imbiancano, lo smaltano quasi facciata di panteone. 2.
317: quella parete d'ezechia fu quasi una vaga tapezzeria, figurativa della umanità sacratissima
del verbo incarnato, la quale, quasi muro immacolato ricuopre, intonaca e veste
ultimamente, per cagione di moralitade, quasi intonicato di sopra il colore, vestiamo
. gozzi, i-12-30: la cicala, quasi volesse ringraziarla della sua salvezza, in
divenuta [la parlatrice] in sul finire quasi l'intuonatrice di un coro, viene
baritono, corta e di timbro comune, quasi volgare: eccezionale invece l'orecchio e
e trema dal freddo; intontito e quasi sordo per l'umidità; devo parlar forte
pon giù le vele e presta / sia quasi a balestrare / l'armata gente,
(ii-313): come egli fu quasi in cima de le scale, mostrò
. algarotti, 1-vii-213: camminando, quasi uno prende guardia di non intopparvi dentro
piede in un certo intoppo, fu quasi per cadere, ma l'altro piede,
delle vocali, è il rimuovere e quasi uccidere una delle due che s'incontrano.
. pulci, 23-51: nel paiuol quasi lo caccia, / tanto che tutta
loro intorbidata dalle passioni, rinserrate e quasi agghiacciate nel fondo de'loro cuori.
, ad intorbidare i nostri rapporti e quasi ad affamare il nostro amore?
squisita chiarezza [del poema], quasi che una candidissima faccia di bella donna per
e vediamo il poeta, mormorando una quasi professione, dare ancora uno sguardo al
tutt'ora un grande mistero fisiologico, direi quasi mostruoso, il vederlo in una vita
, ed è tanto colorito che par quasi tener del giallo, dimostra contrizione degli
gran tumulto. brusoni, 63: quasi che le cose fossero più che mai intorbidate
a noi non sia molta difficultà e quasi impossibile prima scorgere l'ambigue e oscure
se stessa, in guisa di fuoco quasi spento, per sopravvegnente lentezza e intormentimento
ora per le troppe delicatezze, e quasi muffa, ora per non sapere più
solamente il mio valore impedìo, ma quasi d'ogni speranza... mi
10. circa, all'incirca, quasi, pressappoco, a un dipresso (
ch'io ebbi di costantinopoli, spezialmente quasi per questa cagione, uno simile miracolo
cagione, uno simile miracolo avvenne, quasi intorno a quello che t'ho detto
di suo imo / si specchia, quasi per vedersi addorno, / quando è nel
la maggior parte della notte, e quasi tutti i dì di feste.
, 2-21: la lingua mi s'intorpidì quasi del tutto. pirandello, 6-104:
così torna bene l'esercitarle mediocremente e, quasi intorpidite, destarle. massaia, iv-90
serpenti, ma se ne sta immobile quasi fosse intorpidito. gozzano, i-359: all'
la vita economica del paese si trascina quasi intorpidita. le migliori imprese...
de amicis, xiii-193: diciamo quasi sempre: 'diventar...
'... e mai o quasi mai... * ingnillire 'o
delle quali si servivano in guerra, quasi 'trabesche '; trabiccoli, intrabicco-
', cioè imbarcarmi, innamorarmi, quasi intrabiccolarmi essendomi andata quella tal femina a
: tenendo cicilia e sardigna, intrachiuse quasi sì il mare, che le opportune cose
, che stanno in su la volubil terra quasi altretanti tornasoli fioriti. lippi, 12-51
il popolo... le confonde quasi tutte [le sue idee], estendendole
questa inquietudine si trova talmente intralciata con quasi tutti i nostri piaceri, dove più dove
quali parole, dopo cinque terzetti intramessi quasi per parentesi, risponde il poeta dicendo
la magnanimità è un abito che nasce quasi per sé medesimo dalla possessione di tutte
una mirabile varietà. tommaseo, i-342: quasi a mia condanna, ad esse intramischiai
, il commercio librario è stato un quasi monopolio di intraprenditori svizzeri.
1275 i genovesi... compierono la quasi incredibile intrapresa de'loro acquedotti, che
con tutti gli altri, buono e quasi timido come una femminuccia dinanzi all'ammalata
inondar la campagna, e venivasi a renderla quasi intrattabile del tutto in questa maniera.
sapere ciò che detto si era, quasi ad ognuno ne dimandava e, come suole
si parla di lui così, che quasi pare che voglia personalmente intravenire a quella
sua bontate il suo raggiare aduna, / quasi specchiato, in nove sussistenze, /
intrabescarmi, cioè imbarcarmi, innamorarmi, quasi intrabiccolarmi, essendomi andata quella tal femmina
non è altro che un componimento e quasi intrecciamento di parole. lanzoni, lvi-
crin minuti e in esse, / quasi smalto su l'or, cosparse i fiori
sempre a mio marito. -disse, quasi cantando, la signora faggi,
asse ingraticolate in fra di loro, / quasi stanza ch'eguale ha ciascun lato,
piccante, intrecciato di antitesi, e quasi spezzato. 7. composto unendo e
di sottilissimo ermisino stese giù pari fin quasi al tallone e quivi increspate e chiuse
le prime parti, / e da lui quasi tutto sia tessuto / dell'opera l'
f. f. frugoni, 5-337: quasi spagnolizzati nell'affez- zione per le parentele
la libertà delle parole di lui che quasi solo intrepidamente ardì dirli quanto gli venisse
. casaregi, 207: il giusto, quasi intrepido leone, / perseguitato ancor,
che davan un senso di gioiosa speranza e quasi di trionfo. -tenace, infallibile
dalla destra vi s'aduna ogni mattina, quasi su la ora sesta, gran parte
, per sì impensata risposta, prima quasi muta, e poi intricata nel parlare e
quell'affanno, pura, intiera, quasi smodata, e, come si suol dire
iii-74: * ononis arvensis'. fiori quasi sessili laterali; rami ora senza, ora
, 2-26: sia la zolla solubile e quasi nera e sufficiente a coprirsi con lo
piccoli tiri al bersaglio, mi lasciavo quasi portare da masse intrigate di
e andirivieni, cammina [un canale] quasi per tutta la lunghezza del ventre,
narrar con anticipazione un tal avvenimento, quasi che questa resurrezione fosse preceduta da quella di
gozzi, i-n-77: in ogni luogo, quasi occulta e non intesa virtù che intrinsecamente
in questa fantasia gioconda, che osai quasi sperare che un giorno ella sia per verificarsi
ordine dell'unione ipostatica; è con lui quasi in una medesima classe; e nell'
prudente volersi inimicar gli amici e intrinsechi quasi per nulla. b. davanzali, i-279
intrinsechi di casa, si tenne, quasi a dire, consulta su tutta quella
, subito sentite, mi abbandonar là quasi corpo estinto. 17. intima
con un uomo che le pareva ancora quasi piovuto dal cielo, venerina prese a
). aretino, iv-3-85: voleva quasi male a me stesso nel sentire in
di marmo... cavalcano stagni quasi asciutti dove intristiscono le ultime ninfee e
corso del tempo... intristisce quasi ogni cosa. salvini, 39-ii-39:
intristito; e indi si riha tutto, quasi col pastorello congratulandosi. foscolo, x-305
la natura di voi altri che siate quasi trincati quanto loro. c. bini,
'vuol dire in questo mentre, quasi * inter hoc '. 2
gli uomini dispersi in diversi luoghi, quasi introdotti dalla natura più che dall'arte
essi le inducono, cioè introducono, quasi nelli cuori delli apparanti, ovvero li
di aggiungervela, lui, di fuori, quasi nuovo elemento: se fa ciò,
, 4-159: da quella povertà, che quasi fusse l'introdutrice ad infinite e perpetue
221: inclinarono facilmente alla tregua, quasi come a preambolo ed introduzione della pace
a introduzione del quarto libro un'ode quasi simbolica in cui la facoltà d'amare è
1'esistenza precedente del culto mosaico in quasi tutta l'etiopia settentrionale. ungaretti,
voce bassa, ma in firenze e quasi per tutta toscana usitatissima. crusca [
galanti, 1-i-149: la tesoreria introita quasi tutta la rendita reale. de nicola
tanta che l'impresa introitò sempre, quasi il doppio dei biglietti della prima rappresentazione.
città di venezia... tutte importano quasi esito, e all'incontro quelle di
per di sotto l'uscio, allagando quasi tutto lo studio. frachetta, 767:
n'è entrato e posto in labirinto quasi inestricabile intorno alli precetti di quest'arte.
importare. genovesi, 4-179: è quasi che impossibile d'avere del- l'esatte
, quando eglino, contro a lei quasi congiurato, e la percuotono spesso e
. sacchetti, 182-26: l'ambasciadore quasi intronò di questa risposta, e disse
i-101: la iddio grazia, sono quasi libero di febbre, e col capo meno
se di più facea grugno intronfiato, / quasi belava il povero merlotto.
a grande stento lui morire / e quasi per vendetta l'assassina. =
doleva... che la repubblica, quasi a sua onta e disprezzo, si
, sm. region. piccola pozzanghera quasi disseccata. nieri, 3-106:
revisione del poeta; altre, certe quasi intrusioni del gusto diverso e dei contemporanei e
le voci si facevano tremule, incerte, quasi che la parola dovesse elevarsi nell'aria
un fatto primitivo semplice, e dirò quasi intuitivo. b. croce, ii-2-1:
,... spicca così netta che quasi sembra si divida spazialmente e si possa
come la mente dei bambini venga, quasi per intuito, integrando i costrutti e
comprendere col primo intuito, o piuttosto quasi al primo, le cose. questa
questa specie di misticismo bud- dhistico e quasi direi cosmogonico, fu brevissimo. soffici,
del tempo che pendono dalle sue labbra quasi da un oracolo. carducci, iii-16-75
ragionata benissimo, che quelli sono, quasi all'intutto i pensieri anche miei.
così degno è 'l mio ardor che quasi insano / il mio battuto e agitato
.. [giunone] sentì che quasi nell'estreme parti dell'ausonico corno ancora
inulto, disperato, inerme, / quasi vicino alla viltà del pianto / eccoti
: quell'immanissimi pirati,... quasi ebri di sangue, funestano con le
che fosse stato albergo d'anima sensitiva quasi da cibo inumano, più condescendevano alla
della sorte / pensoso, porto in me quasi ogni vita. palazzeschi, 1-103:
gioberti, 1-v-429: la foresta è quasi il tempio ipostilo e la città naturale
vero inusitato. leopardi, 22-126: quasi / (inusitata maraviglia!) il mondo
aveva lasciata una impressione d'incertezza e quasi di timore. mazzini, 39-276: il
sento ne l'operazioni agghiacciarmi, e quasi da inusitato stupore o stordimento esser soprappreso
marchetti, 4-319: di quasi inuste / ulcere rosseggiante era per tutto
già la zappa e 'l rastro, / quasi inutili ordigni, infruttuosi, / sparsi
: i cenci e la miseria era quasi per tutto. [ediz. 1827 (
, avanza questi e quelli, / quasi anco al sol, che la ralluma,
, di invaghimento fisico e di una quasi malinconica timidezza. 2.
, che per qualche anno in pavia quasi del continuo io aveva tra mani,
di cinzio / è sì invaghito che quasi farnetica. bandello, 1-23 (i-301)
. morante, i-598: in istrada quasi tutti i passanti fissavano mia madre con
: volle scendere le scale a braccetto quasi che fossi invalidata e appena abbasso divenne di
si nutriva da se stesso d'avere quasi sotto i piedi la fortuna, della
mente a'comandamenti di dio? tutti quasi so'negativi... non adorare
da un coefficiente di dilatazione tecnica quasi nullo. = abbreviazione del fr
... che a lui solo, quasi ad un nume, sia tocca in
andava per via, egli era sempre quasi invasato, e si arrestava qua e contemplare
che è toccato, penetrato, invasato, quasi ammalato dell'argomento, che soffre ed
segneri, iii-1-80: non veggo che possa quasi far dio di peggio a costoro,
invecchiano addosso in tale maniera che è quasi impossibile o molto malagevole a curargli.
il che era molto meglio che, quasi in perpetuo esilio, per i contadi
arti e divien pigro e lento, / quasi destrier che men veloce corra / se
sì invecchiata che quasi è venuta in oblivione. g. rucellai
temuta: ora invecchiata, invilita, quasi preparata preda a qualunque audace rapitore.
foscolo, xvii-158: mi sgorgò dall'uretra quasi mezza libra di sangue; il chirurgo
con gli sposi, fino a quando questi quasi inveduti scompariranno per essere lasciati finalmente in
'l tuo valore, / ch'ogni vertude quasi te n'inveggi. annotazioni sul decameron
, 441: la pisana col suo riserbo quasi beffardo mi inveleniva peggio degli altri.
luoghi. pananti, i-49: tutti, quasi senza prender fiato, / fanno a
: l'ampia mostra del tessile, quasi direi del tessibile,... ci
va oggi dietro, e'si può quasi dire inventore, così d'edifici pubrici come
o il pennello corre da sé senza quasi niuna fatica od impulso della facoltà inventrice
, c'era una specie di indiscrezione e quasi di inverecondia in questa mia esuberanza.
facezie per la fanciulla, e questa, quasi ne volesse cuoprire l'inverecondia, cercava
dispongano l'animo le cordialità caricate e quasi invereconde; e quanto all'incontro ci
il calore di vita, fervido e quasi dolente, che avevo suscitato con la
buio e nell'umido, prendevano risalti quasi spettrali. invernàcolo, sm.
, erano come di un colore olivigno, quasi ad arte inverniciate. g. f
vendine nere, e da minutissime tinture e quasi inverniciature argentine, che sono nel quarzo
in vero, ch'egli conoscesse direi quasi la virtualità afrodisiaca latente in ciascuno di
della camera si ode improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro
metterla al fuoco,... quasi che achille, essendo principe, non
voluto chiederle subito... avvertendo quasi un mancamento, tra il timore per
libro all'altro e l'inversione dello sviluppo quasi continua. thovez, 1-191: mi
] poi sono scisse, aspre e quasi diversamente aperte nella loro superficie, ed alcune
alto... e canterà canzoni, quasi come pigiatori, inverso tutti li abitatori
i-548: le parole... trasmutava quasi fondendole ad uso di pii e religiosi
giovane d'amore inverso di lui che quasi arrabbiando si levava di capo ogni cosa
ed è presente, nei vegetali, in quasi tutte le parti della pianta; neltorganismo
che inverte il senso, lo dà quasi a rovescio d'un'altra. tarchetti
che per fare il bene pubblico altro quasi non si richiegga che una volontà determinata
, / (dove mi son già quasi idropicato), / le rime e'versi
cosa veramente è per se stessa difficile e quasi investigabile. mazza, iv-106: tu
. agostino volgar., 1-4-109: volle quasi non per superba autorità offendere con dottrine
..., ma convertirlo, quasi che con umiltà d'investigante e d'
di tutti. masuccio, 255: stando quasi per infrenitichire cui fusse la donna,
3-7 (322): assai volte, quasi solleciti investigatori dal vero, incrudelendo fanno
... la poesia investigatrice e quasi vagheggiatrice de la bellezza, e in duo
sotto il cannone della piazza può chiamarsi quasi un investimento. 5. econ
la detta armata di mare ch'ella quasi tutta si disperse. pindemonte, 11-421
pratolini, 3-120: l'auto ci fu quasi a ridosso e noi eravamo rimasti fermi
quella lettera inattesa, ch'era tutta quasi un inno alla vita. bocchelli,
. soldati, 2-487: aveva venduto quasi la totalità dei terreni dei sanfront alla periferia
nel 1737 alla casa di lorena senza quasi che il milione e centomila de'suoi abitanti
a disegnare e a separare que'due corpi quasi immoti. govoni, 380: alza
5-155: impartì quel giorno le lezioni quasi automaticamente, con l'anima di tratto
pirandello, ii-1-111: il padre eseguirà quasi sbigottito. pallidissimo; ma già investito
pericolo della vita, per la età quasi decrepita e le inveterate malattie. -figur
intenti, sui quali brillava una lacrima quasi invetrata. -per simil. umido
paura. bontempelli, 11-66: arianna, quasi vergognosa, rossa in volto, e con
serrate, con lo sguardo invetrito, quasi che fissassero la morte. jovine,
invettiva contro a tullio rimproverato che esso era quasi forestiero e non nobile,..
, 2-5 (168): costoro, quasi come a quello proprio luogo inviati andassero
essere immondissimi demoni... e quasi per li divini onori con iscellerate e
di loro pagato di avere in mano quasi una notte portatile a suo comando? magalotti
annunzio, iv-1-58: le capigliature scintillavano quasi tutte di que'meravigliosi gioielli ereditari che fanno
che io avessi tanta felicità che fussi quasi invidioso agli amici, ora si truovi
più invigorendole, non passava in particolare quasi mai notte che non uscissero a disturbare
santa chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. livio volgar.,
pascoli, 781: invilii tutto e quasi disperai. mezzo secolo di mia vita era
dalla paura, così fece che otto notti quasi non dormì, armandosi con molti paternostri
minaccie che a quel tempo saranno fatte quasi in tutto el mondo per le malizie
consideri chi legge che la numerosa e quasi infinita copia delle cose delle quali è necessario
pisis, 1-332: la rete sottile, quasi insensibile, dell'abitudine e delle piccole
proprio; in roma mi s'inimicò quasi perch'io non potei dare importanza a
, e le difficoltà da superarsi sarebbero quasi un invincibile ostacolo all'impresa. manzoni,
. papini, 27-63: gesù paragonato, quasi identifi cato al serpente,
tutti que'legni inviperiti dalla magia, quasi aspidi implacabili si assordarono alle fatture degli
ne traboccava in lunghi filamenti d'apparenza quasi zuccherina, sicché metteva voglia di darla
vede la maga che allettando invesca / quasi augello il garzon tra lacci e reti,
umana / l'ali del bel desio, quasi gli'ncresca / di cosa udir dal
, 99-8: questa vita terrena è quasi un prato / che 'l serpente tra'fiori
loro, inviscerarsi in loro, e farsi quasi una medesima cosa con esso loro.
pratica di un'arte, tanto da formarne quasi una seconda natura; immedesimarsi, identificarsi
cristo, deve internarsi, inviscerarsi e quasi medesimarsi colle calamità de'popoli. =
imparata, anzi inviscerata nella mente di quasi tutti gli uomini. 4.
piccole bacchette, lunghe circa mezzo braccio, quasi
osservarla [la civetta], accade quasi sempre che [il pettirosso] incontra un
e efficacia invischiano e prendono così bellamente e quasi all'amo quelli dai quali son presi
furino, 59: così ognun quasi col digiuno illeso / il pappolio per
il forestiero, cui nessuno bada, quasi a una presenza invisibile, incorporea.
tasso, 11-iii-961: quelle virtù furono quasi imagini de la peregrinazione de la mente
partic.: piccolissimo, minimo, quasi inesistente. 5. agostino volgar.
come quando ingrossa il fiume, / quasi sognando, per una tempesta / nelle invisibili
convitati s'adunano nel luogo, / quasi dall'invitante ivi guidati. manzoni, pr
ricevuto, facendosi prima molto invitare, quasi non fosse molto vago di rimanervi. donato
freno, / e misil per la via quasi smarrita, / però che dì e
gattina, 3-1-160: la santa fanciulla quasi invita lo seguitò all'altare.
per voi fatto a le nemiche genti / quasi tempio di pace, / ove novella
assai lussuriare. pallavicino, i-530: quasi egli in voler il pubblico bene della chiesa
mutazione che fu, non c'ebbe quasi diciamo di morte d'uomini, di fuore
ogni parte invocato, essere presente, quasi nume. invocato a ristabilire la cosa
caro, i-50: omero non fa quasi questa medesima invocazione del caro, quando
dubbi pensier vegliando il core, / quasi una notte avea passata invano, / senza
, sopra uno dei tavoli c'era quasi sempre un piattino di ceci abbrustoliti nel
. bocchelli, 1-ii-545: la sostanza quasi carnosetta e fresca e delicata dentro l'
sen fuggono a tutto corso gli anni che quasi ladri fuggitivi c'involano il più bel
entusiasmo, di amore) da rapirlo quasi fuor di se stesso; far uscire
stella, che fra le stelle / quasi un sol siedi e con duo vivi soli
, ch'a l'argento il pregio quasi / sembra involare, e 'l popolo
: voi pure per vostro errore, / quasi rapide atalante, / v'involate a
addoglia / sì ch'a l'aura vital quasi m'involo. testi, 11-66:
il volto incavato e inquieto di elena pareva quasi riempirsi e rasserenarsi: anche involgarirsi,
fore / et halla involta / e quasi accolta / in un ramo di rose /
luce, che..., tutto quasi in un turbine di fuoco involgendolo,
babbo e da violantina così celatamente e quasi d'involo. idem, 6-xiv-
come faceva per abitudine, e ormai quasi involontariamente, a chiunque venisse da lui
il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente maestoso. d'annunzio, iv-1-29
: procede con le medesime dubitazioni, quasi volendo mostrare che amore non è né volontario
perché non involpassero: li aveva così, quasi alla ventura, consegnati alle zolle appena
.. non essendo allacciata, radeva quasi il tappeto, lasciando ignude le spalle
i-7-29: fra mille quistioni impacciato e quasi in una rete involto, sempre più
/ sì ch'hai la luce ornai quasi smarrita, / alzati. 8
. verri, xxiii-131: londra è quasi sempre involta nel denso e grasso fumo di
: alcune mostrano fuori il lor seme quasi ignude, come il finocchio, le ferule
nostri dottori antiqui, non si sapeva quasi allora che cosa fussero cambi e quest'
], 4-5: la cosa involuta quasi in nessuna parte dimostra il suo fine.
tratti di passionalità involuta, di violenza quasi masochista. bonsanti, 4-430: terrò
che è una vera uva da tavola, quasi identica all'uva regina, e vinzolia
de amicis, xiii-193: diciamo quasi sempre: 'diventar... grullo
... zotico 'e mai o quasi mai... 4 ingnillire '
moda la quale le consente di valersi quasi esclusivamente di tessuti serici aderenti al corpo
sentenza dice, come in enigma e quasi, sto per dire, in lingua ionadattica
gli usi ioni tenevano del licenzioso: quasi due lingueconfuse in una per prova d'ingegno
: hanno scrittori famosi e di pari o quasi pari grado e dignità, come erano
isomero dell'atropina, di cui possiede quasi tutte le proprietà, presente in natura nelle
vendevano per lanterne. monti, xii-7-27: quasi colle stesse parole cicerone nel sogno di
sepali, da quattro petali disuguali e quasi trilobi; così denominate dal rumore che,
del sublime e dell'infinito, e quasi lo sforzo e il voto della parola vaga
condusse che, in rappresentandosi quello che quasi incredibile et iperbole dell'antica musica da
così come sono tutte, supreme e quasi iperboliche. tasso, i-79: la
a lui adoratore del goethe e ora quasi naturalizzato francese! -sostant.
papa adriano iv] di nazione barbara e quasi iperboreo, figlio d'un monaco,
, il * professorino * aveva preso quasi gusto a sbalordire quella scolaresca...
i princìpi della dottrina cattolica con zelo quasi fanatico. mamiani, 4-367:
, eccesso di forza vitale. è quasi sinonimo di 4 iperstenia '. =
sf. scherz. venerazione eccessiva e quasi fanatica nei confronti della madonna.
tessitura lamellosa, e di uno splendore quasi metallico, poco scintillante coll'acciarino
siva del gruppo delle pirosseniti, costituita quasi esclusivamente da iperstene.
tutto il corpo o localizzato, riguarda quasi esclusivamente il sesso femminile. -ipertricosi sacrale
poco dilatati il fuoco splendido che pareva quasi magnetizzarla, darle come un principio di
. rebora, 2-284: sull'ipnotica neve quasi annotta. soldati, 2-334:
sagene... 'ipoche', quasi reti da mettere sotto, forse 'vangaiuole'!
carnose, diritte, embricate; i fiori quasi sessili, diritti, alquanto gialli,
da più anni infermiccio, tanto che quasi ogni dopo pranzo vomitava ciò che mangiato
tutte le grazie semplici, e direi quasi nude, d'una fanciulla dei campi
modula zione ipofrigia, cioè quasi frigia, ed ipodoria, cioè quasi
cioè quasi frigia, ed ipodoria, cioè quasi doria, e non ai cori
chi interpretava gli oracoli, lo facevano quasi mediatore tra gli uomini e gli dei,
gioberti, 1-v-429: la foresta è quasi il tempio ipostilo e la città naturale
ipoteticamente, in confuso, e direi quasi per cerbottana e dalla lunga, la
, immediato, essenziale, da offrirne quasi una rappresentazione visiva. tesauro,
molto spessa, di colore grigionerastro e quasi nuda, poiché i peli sono molto
: ippotamo, animai molto discreto, / quasi cavallo o di mare o di fiume
della famiglia delle naiadi, distinte dalla quasi mancanza di perianzio, dal filamento dell'
contendersi la preda mentre il destinatario stava quasi per averla nel becco. bonsanti, 3-ii-276
era molesta, lo turbava, gli suscitava quasi un vago ribrezzo, gli faceva ira
zone aride dell'asia occidentale e in quasi tutta l'africa; dendroirace, procavia
: alcuni dissono la iracùndia essere come quasi dove la fortezza s'aruota. giovio
è nella persica, / egli è quasi più là ch'ire in orinci.
. bandello, h-941: fioriva tiri quasi a simiglianza / del cieleste arco quando
e perplesso dopo la novità -una novità che quasi pareva iridata di questa visita. angelini
avanti giorno, andando già la luna quasi piena a tramontare, dalla parte opposta
tre colori: quel d'entro era quasi un chiarore che terminava di fuori in
saccente sul greco, sorridendo, e quasi ironeggiando sopra sé stesso, diceva:
aspettative; evento catastrofico e inaspettato, quasi una beffa ordita dalle circostanze o dal
altra li distingue accuratamente, ed è quasi la protesta del senno acromatico contro i simboli
scandalo a disfarla, e dallo scandalo, quasi per una riparazione ironica,..
. sbarbaro, 1-209: una scende; quasi ruzzola: tratta a mano, si
demonii non furono ordinarie, ma grandissime e quasi irraccontabili. = comp.
la superficie, risplendono alcune goccie auree, quasi irradianti stelle (dice plinio) in
troppa vodka bevuta, era tornato alla stufa quasi per equilibrare, nel calore della sua
: tutti si volsero verso i campi, quasi vedessero venire, sotto l'irradiazione lunare
globo tra i propri crini s'implica e quasi si perde e con qualche difficoltà si
, e in guisa irraggi i che quasi un dio in fra mortai risplendi.
che non sapeva far sua gli apparivano quasi simultaneamente le immagini di una doppia,
soprattutto, alla mia anima invasata e quasi posseduta da un demone, dallo spietato
suo sguardo germogliare una amicizia nuova; quasi cercasse in me protezione dall'irragionevole furia
coloro che tostamente seguirono il salvatore, quasi irra- gionevolemente seguitassero ciascuno uomo che chiamasse
viventi irrazionali. bocalosi, ii-197: quasi tutti i governi presenti e passati non hanno
posa, tutti quei fiori morti, quasi irreali, quasi inesistenti, mi davano una
quei fiori morti, quasi irreali, quasi inesistenti, mi davano una sensazione inesprimibile
gonfie e di un colore così irreale, quasi saturnino. 3. che supera
acchito un evento spaventoso, di una efferatezza quasi irreale. -che è in contrasto
g. raimondi, 3-90: sembrava quasi irreale e intempestivo dover pensare a un
deserta;... per questo, quasi per mancanza di compagnia, i nostri
contorni vaporosi di sogno, e gli destava quasi il dubbio della irrealità di quanto vedeva
: la grammatica e lo stile di quasi tutti gli scrittori non solo
o vero della irregolarità, è causata quasi formalmente e principalmente dallo sprezzo delle chiavi
colpa, ma nell'altro poco e quasi nulla gli è fatto remissione quanto alla
: non si volendo con uno error quasi inremissibile... concitar per inimici
., iv-iv-7: conviene essere uno, quasi nocchiero, che, considerando le diverse
cantar irrequietamente le divine laudi, surgono quasi sempre innanzi gli uccelli, e son le
nell'uomo l'irrequietezza essere un moto quasi meccanico e morboso; può durare alcun
. papini, 27-1183: povero, quasi mendico, perseguitato dalla fortuna, corroso
. irrequietezza pupillare: movimento alternativo e quasi continuo di dilatazione e restringimento delle pupille
sempre avida di nuove verità, e quasi sdegnando ciò ch'è già divenuto patrimonio
, xiii-61: era una tentazione, quasi irresistibile, di una dolcezza funebre,
impresa dei mille, minacciavano di diventare quasi un'istituzione. 2. che
4-56: si sentiva irresponsabile e leggero, quasi il ronzìo di una zanzara.
bocchelli, i-282: [i capelli] quasi volessero vendicarsi delle cesoie, se la
che occupava i la luce sua, quasi come 'nretito, / a forza a rimirarla
dolore che la irrevocabilità della morte rendeva quasi mistico. calvino, 1-264: la
di proferir le parole che dovevano decider quasi irrevocabilmente del suo destino, esitò un
iii-2-1106: è ansante e sconvolta, quasi irriconoscibile, tanto la disperazione la sfigura.
volta a volta rauca e lacerante, quasi irriconoscibile. landolfi, 8-198: una
ironico. d'annunzio, iv-1-333: quasi ad ogni frase, elena rideva,
; i suoi occhi erano gialli, quasi di gatto. a bocca chiusa irrideva il
. soldati, 2-495: desiderò, quasi irridendo a se setsso, il giorno
mi suggeriva atti e parole puerili, quasi folli, che stentavo a rattenere.
felicità tanto irriflessiva e impetuosa, che quasi non vedo nemmeno come il futuro sia dubbioso
dio una indeficiente ed inreflessa intenzione e quasi un risolvimento di cuore e trasformamento in
misurate e calcolate che renderanno le generazioni quasi coetanee. 3. letter. privo
punta della coda di sorcio, parendo quasi render palese il getto irrigante.
naviglio sono precarie; e nell'estate mancano quasi intieramente. = deriv.
felice stile. mazza, i-132: quasi in vello morbido rugiada / e raggio irrigator
parola franca, /... / quasi schietta rugiada in bianchi velli, /
. pascarella, 2-333: tutti o quasi si levano in piedi e tenendosi per
muratori, iii-49: questo disordine è quasi irremediàbile, e si provò anche in
2-xv-80: gli aiuti mantovani erano stati quasi un'irrisione. idem, 14-3: pochi
: dove è il padre tuo? quasi volendo dire: va chiama qua iosef,
studio, per rendersi inrispettato, quasi ravvedendosi, il condannava.
amor proprio; in roma mi s'inimicò quasi perch'io non potei dare importanza a
, peché nel calore del corpo acquistano quasi sempre qualche rancidità e facoltà irritante.
della sussistenza e l'abitudine cara e quasi indistruttibile degli uomini al suolo natale..
soave), sentiva una tristezza, quasi uno spavento de'passi già fatti. mazzini
governo s'irrita e tende a sopprimerla quasi eresia violatrice del dogma. de roberto,
cresce l'irritazione contro l'austria, quasi eguale a quella che suscita gli animi
tempo in questa benevolenza, e discordando quasi in tutto, e sempre in ogni fatto
ve ne ha moltissimi poco conosciuti, e quasi irretrovabili. l. pascoli,
la pace; altrimenti la riputasse quasi irriuscibile. ortes, 53:
amabile di continenzia, 9: sentendosi quasi venir manco, intrata ne la sua più
posso dirvi che se passai l'inverno quasi come le marmote, passando la vita sempra
. giusti, i-548: mi trovo quasi tra letto e lettùccio. c. boito
iii-8-97: il jacobi dovette adoperare in quasi tutti i fogli un acido che fece rifiorire
ma le foglie sono più verdi, quasi punto tomentose, e di fiore bianco.
il cui calice saccato nella base resta quasi chiuso nell'apice, e la siliqua
tipo di plastidio incoloro, diffuso in quasi tutte le cellule vegetali, che ha
dagli altri, e con uno coltello, quasi come una lieva levatolo suso,
sanno che un gesto, che sono quasi l'ultima leva delle loro macchine.
groppone sbilenco, con un braccio penzolante quasi fino a terra e l'altro pontato
coetanei. michelstaedter, 91: quasi ultime leve meglio che altri gli scienziati
: l'asia... contiene quasi la metade e più di tutta la terra
dunque la italia, come una foglia quasi di quercia, tra il levante della
il cielo era velato, nebuloso, quasi latteo. una calura umida e immobile occupava
/ l'un sole e l'altro, quasi duo levanti, / di beltate e
da tutta la persona, un odor quasi esotico, di spezie levantine. valeri,
padron sì con tutta la famiglia / che quasi ne son morti, e a viva
nannini [ammiano], 31: quasi vicino al cielo, e come se egli
trattati d'ideologia, vedrete non farvisi quasi questione se non appunto di quelle idee più
discorso. e si può dire che in quasi tutte, sul tenace e sottile lavorio
assetate vene, e si rimane / quasi alimento che di mensa leve, / prende
. panzini, i-602: il signore quasi disperatamente cercava di levare di tasca la
levata s'è da me, che nulla quasi / per me fatica, andando,
castelvetro, 3-53: la voce 'quasi '... sempre leva di perfezzione
da claudio, co 'l quale governava quasi tutto 'l regno. baldi, 4-1-258:
veggo per lo più la natura essere quasi a suo dispetto levata via da ciò che
di tutte le mattine ricordate che fu quasi miracolo, fu promessa di vita nuova,
disse. varchi, 18-1-105: fu quasi in un subito gridato per tutta la città
la ragione si levoe un die, quasi ne l'ora de la nona, una
tre ore, / poi la levaron quasi che del pari; / se non ch'
malmantile, 2-679: 'la levaron quasi che del pari '. ci s'intende
'la scrittura '. non vi corse quasi niente, cioè si vinse e si
costei! viene a domandarmi come farò; quasi fosse lei nell'impiccio, e toccasse
, rimprovero, redarguizione e simili; quasi atto del levarsi, sollevarsi, insorgere contro
in alto per lunghi secoli, e quasi ed esempio, la santa bandiera che
della tavola, il quale gli era quasi venuto a noia, ed ella quivi ripose
... co 'l favore e quasi con l'aura popolare sono portate in
,... tutto pensoso e quasi in tal modo sospeso, come l'anima
. arrigo testa, 410: e quasi for d'uso / l'affar vostro
è posto fra due mari e dentro è quasi tutto bagnatodall'acque del nilo.
leviga e corrode, come le segna, quasi respirando e strisciando sui bronzi e sui
immagini avevano acquistato in chiarezza, e quasi si direbbe in perfezione, forse per
di seta, con un ronzìo passavano quasi silenziosamente sopra l'asfalto levigato le grandi
, conciliante, di accento levigato e quasi straniero, poiché battista era nato in
3. figur. chi segue con fervore quasi religioso una corrente politica o culturale,
passi,... si ha quasi l'impressione che, come le ombre di
occasioni », aggiunse esprimendo in termini quasi vernacoli un pensiero di levità parigina.
banti, 6-25: senza parere, quasi levitando sulla sedia, s'alzano in piedi
e quella del campanile, levitano come quasi scorporate parvenze di bellezza e di forza
. soffici, iii-552: la fusione quasi mistica di tutti noi stessi avveniva come
nel quale tutti li sacrifici, anzi quasi tutte le sillabe e le vesti di
mediev. leviton -ónis e levitonium (quasi lèvis tunica * tunica leggera '),
un colore di dattero avevano la lucentezza quasi febrile, e un lieve affanno sollevava le
di sotto non affettata- mente, ma quasi per inavvertenza, che non paressero attucci
pigri che non fa la lezione, e quasi con una mano di sollecitudine picchia,
parrebbe adattissima a quel lento amore, quasi lento fuoco. foscolo, xv-259:
qualcosa di veramente giovanile, di adolescente quasi, e di malizioso, di provocante
cucina. lippi, 3-54: poi venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'
minacciosa e fera, / e pur, quasi li fosse il rischio ignoto, /
dieci li fanno un pu, che risponde quasi alla lega di spagna, perché dieci
un fatto o persona o parola o idea quasi in tutto dello stesso valore che l'
altre dita all'orlo in atto di accostarsela quasi orizzontalmente alle labbra. è una libazione
... che, dotati da natura quasi direi d'uno sguardo più puro ed
carezze né i baci aveano libata la rugiada quasi gelata su le lor labbra. guerrazzi
leve così che la libata arena / quasi dell'agil piè l'orma non sente.
patere d'oro furono dugento settantasei, quasi tutte librali. domenichi [plinio]