quivi così largo e lento che somigliava quasi uno stagno; e una innumerevole greggia
su queste strade dal pavimento nero lucido quasi specchio, a vedere come riflettono i
subito, così alto e aristocratico, quasi un moschettiere, dal basso gregge panciuto
e in gran parte ripugnanti che bisogna quasi assalirle a una a una. pascoli,
proverbi toscani, 15: ecco la materia quasi greggia; altri più forte e più
neri e bianchi, panciuti e bislunghi, quasi imitanta quanta ne nel lata
grembiule di tela turchina, lindo e quasi elegante, come un giardiniere. -abito
. grembiulóne. cicognani, 2-215: quasi ogni giorno... incontrava una
. dovila, 74: ridotta quasi nel campo degli ugonotti, [la regina
conoscere, egli è in pronto e quasi in grembo di ciascuno el potersi acquietare
: il granturchetto, gremito, le dava quasi gioia; e metteva le piante più
, del gresso. che quei meschin che quasi entro una gabbia / chiusi = voce
vergine, o ver / del fiume quasi sempre lungo il greto. b. davanzali
franca in una situazione imbarazzante o vamo quasi tutta quella giornata pianura e greto ghiaioso difficile
ii-310: il 'lei'mi tiene legato e quasi rattrappito nel cerchio delle frasche e delle
arrecato all'eloquenza questo parlare a'giudici quasi da motteggio in queste nostre vesticciuole misere
fa comparire più misera al paragone la quasi selvaggia grettezza de'barbari oltramontani. leopardi
ungarico. tozzi, iv-138: il costone quasi a picco, con il suo arco
come un suono che crescesse sempre, quasi immobile, con una romba greve.
un odore di putrefazione, greve, quasi palpabile. -disagevole, impervio.
... grezze era cresciuto di quasi 2 / 5. pirandello, 7-92:
gridano, la gola mi s'è quasi seccata: pazienza! 4.
al verde, dall'espressione aggrondata e quasi grifagna. -in partic.:
, n-iii-1062: de'grifi, che sono quasi pegasi e custodiscono l'oro ne'monti
scolpiti nei bassorilievi, e di sapore quasi assiro. 2. arald.
soprattutto nelle grandi isole; si nutre quasi esclusivamente di carogne e ha volo maestoso
: è un piccolo cane grigio, quasi un grifone, con una testa irta
castagni e viene molto grosso, fatto quasi a mazzo di fiori con molte lingue
a mazzo di fiori con molte lingue quasi intarsiate e bucherellate variamente. 6
di scarso reddito, dove non c'è quasi che grilli. bella voce nostra,
i balaustri una grillanda di candellieri per quasi incoronare di lumi il coro. tommaseo
giorno posare, e, quando è quasi chiaro, svina e imbotta un po'
, dicesi di queiracuto romoreggiare, e quasi fischio, che fanno i liquidi prima
, il figlio? anzi, gravissimo? quasi per morire? -da che ci sto
rara, una sinagoga di babbioni e quasi una gabbia di cucchi, d'allocchi e
acciò che... si chiuda quasi il circolo del gusto vostro in rimirare questo
coll'odore / e col colore, / quasi tanti grimaldelli, / s'apre gli
tutt'osso. tozzi, ii-92: era quasi impossibile parlargli senza che facesse la grinta
hanno [gli elefanti] la pelle quasi graticolata per molte grinze per ogni verso.
, sf. piccola increspatura; ruga quasi impercettibile. tommaseo [s.
in etiopia e è alquanto verde; quasi poco e'somiglia al mare di colore.
santo padre, che mezza lucca grollerai, quasi volesse dire ch'elli era uno de'
mus * piccolo mucchio ', quasi imo 1 strato di grumoli '.
erano grommose di fastidiosa muffa, e quasi pareva che sudando lagrimassero. d. bartoli
palazzeschi, 7-54: vivevano insieme da quasi ven- t'anni trovandosi in groppa della
anteriori ben ripiegate e piega e ritira quasi contemporaneamente quelle posteriori sotto il ventre tenendole
uva groppèlla che è simile, o quasi, a quella che si addo- manda
groppo, per lo più indissolubile, di quasi indomabili sintomi agl'infermi. guerrazzi,
ino: li vidi [i bruchi] quasi miglio germinante, / piccoli, inermi
[revoluzione] dico che si compie quasi in ventiquattro ore, cioè in ventitré ore
lucertoloni] de'più grossetti, e quasi della grandezza delle vecce. lambruschini, 5-80
si chiude, due smeraldi della grossezza quasi d'un uovo. bertola, 152:
di giro ventidue miglia, cinta tutta quasi di mare e di natura di buone pietre
eccentrico del sole vi è costituita una quasi cipolla composta di molte grossezze, una
. sono sanza grossezza di materia, quasi diafani per la purità de la loro
man de tomo, è astuto in cosa quasi familiare. gioia, iii-102: danno
vi trovò uno bellissimo libro ch'avea quasi i fogli grossi come tavole. crescenzi
e 'mpuro, onde traluce, / quasi per colorato e grosso vetro. f.
iii-168: è scritto [il libro] quasi per tutto di lettere nere, ma
mi dire, e non mi pare quasi avere peccato; oh come sono grossi
per ciò che di santissima vita era, quasi da tutti avea di valentissimo frate fama
di sapere dire, è che quasi fuoro li primi che dissero in lingua
: non che io mi rimanga confuso quasi dalla chiara verità sua, a me
, il duca fece cavalcare a prato quasi tutta sua gente. s. caterina da
più convenienti a bestia che ad uomo, quasi per ischerno da tutti era chiamato cimone
assoluta- mente spariti. succede il silenzio quasi angoscioso di quando ne preparano una grossa
profende comunali, a comprarlo in grosso, quasi tutto l'anno, da lire quattro
il fatto principale e ci si sofferma quasi oziosamente a deplorare un particolare.
grosso dell'oste in sul brusceto, quasi allo 'ncontro dell'oste de'lucchesi.
,... ma egli è un quasi grossolanamente acciaccarlo, cioè spezzarlo in parti
1-181: grossolanamente vi si vive, quasi ad uso di piccoli mercatanti. b
sentire lo spirito, il popolo la pronunzia quasi come un gamma; ma non è
feste in molte parti del regno loro quasi tutto l'anno, senza grossolani amoreggiamenti
: fanno poi volentieri del grossolano e quasi del buffone, ben che magramente; e
che vengono rappresentate, e sono capricci quasi de'pittori e fantasmi vani e loro
, iii-19: [il monte] era quasi tutto formato d'un durissimo tufo,
vi parrà... una immagine di quasi greca bellezza. monelli, 1-100:
, 6-17: dee scriversi 'crupsidomi', quasi grot- ticase, che avete grotte per
corpo facilmente dal resto dell'ovaia, quasi, come un frutto dalla sua buccia
, più grande che il cigno, quasi tutto bianco; ha un gozzo o
, 2-912: la macchia, nell'ombra quasi impenetrabile, è formata da grovigliosi noccioleti
dette uno bastone con forca di sopra, quasi come gruccia. vasari, i-540:
apiaster) dell'ordine coraciformi, grande quasi come l'upupa, con becco sottile e
, male in arnese, col mostaccio quasi nel piatto. 3. frugare
animali da cortile venivano a beccare fin quasi su gli argini, ove un maiale si
mi grugniva contro, pestando i piedi, quasi piangendo e menandomi nello stomaco delle buone
il volto. marino, vii-546: quasi cinghiai, le sete aspre, pungenti,
segno di schifiltà, facendo grugno, quasi per segno abominando dica: che puzzo
, grullino! e il vitello bevve quasi metà del beverone. palazzeschi, i-430:
vegetazione ad ostie minute, verdissime, quasi carnose. d'annunzio, v-2-405:
loro era gente di mare, e quasi tutti grimetti. gemelli careri, v-310:
, un grumo di luce insolita, quasi crudele. pratolini, 9-693: cadde sui
... trovasi in abbondanza in quasi tutti i luoghi domestici dell'europa, e
acuto del nero, per essere questo quasi arrostito e disseccato più del dovere. soderini
anche la cetra, / del bellicoso cor quasi soave / ristoratrice, a l'immaturo
, al fine politico innestò il morale, quasi immedesimandoli. gentile, 3-168: il
. bicchierai, 6: il cratere che quasi immediatamente soggiace alle panteraie è quello dell'
pass, di immedesimare), quasi un mezzo, sì che tu non parli
scritti su bernanos rivelano una partecipazione, quasi un'immedesimazione, che ad altri fa difetto
idea legata e immedesimata nella parola è quasi materializzata. nievo, 777: l'
parevano meno giallini e gracili, già quasi immedesimati di quella luce e di quel
libere ciascuno, considerandosi come immedesimato e quasi tutt'uno colla patria, odiava personalmente
vena che viene immediate dal cuore, quasi un messo della intenzione del cuore. benivieni
lo hanno immediate servo, ne hanno quasi una impossibilità. guicciardini, iv-105: fu
gene, dell'ossigene e del carbonio sono quasi indispensabili e possono riguardarsi come i primi
angeli e a noi immediati... quasi custodi e pastori delli uomini è deputato
che questa sia vera lebbra, anzi lebbra quasi immedicabile. leopardi, 32-174:
la republica si trovava incorsa in queste quasi immedicabili calamità. siri, ii-13:
immemore ormai delle cose terrene, già quasi fatto con lo spirito cittadino del cielo
udivasi un fruscio /... / quasi d'un fiume che cercasse il mare
s'aggira dietro immensa coda / che quasi sferza si ripiega e snoda. g.
fin'al fine, il poema crescerebbe quasi in immenso. sarpi, viii-41: in
dolore. foscolo, vii-137: restano, quasi
chiamarono tuscia, nel mezzo della quale, quasi fra bellissimi piani, si leva un
mani,... e lo gettò quasi a terra, immerso in un nuvolone
immerso ne'pensieri, che tu mi rappresenti quasi un corpo senza anima. fiamma,
immissione]... si hanno quasi da ogni piazza assai a buon mercato
: perduta, accasciata, immiserita, quasi come una serva. immissàrio,
anima comparte, / lascian le membra quasi immobil pondo. boccaccio, dee.,
certe malandatissime terricciuole mie... son quasi tutto l'immobil principale della mia scarsa
condannata a produrre solamente... forme quasi recluse in un profilo d'immobilità,
dresda. mascheroni, 8-13: sta quasi quercia, che in alpestre balza /
facendo ciò, uno di quegl'impulsi quasi involontari, che sembrano maliziosi e anche
spesso, ma poco per volta e quasi tanto che immolli alquanto il cibo e lo
co'mattoni ': dicesi per antifrasi, quasi 'pestar le ossa col mattone '
su 'l continente, e si tengono quasi vergogna che noi altre, per le cui
vile porcellana; la più parte rifiuti e quasi immondizie de'lor fondachi, e
10 confini in un ultimo capitolo, quasi sentina delle immondizie metafisiche, quasi rifugio
, quasi sentina delle immondizie metafisiche, quasi rifugio, dei mostri non vinti da
scala del paradiso, 426: siamo quasi servi perpetuali e servi ricomperati dalle immonde
la colpa è atto distruttivo, e quasi un'anticreazione, una negazione del secondo
composto vengano fissati l'uno all'altro quasi senza immorsature, col solo cemento.
, e nell'uno e nell'altro, quasi ringiovinendo, sarò e allegrato e immortalato
castiglione, 355: la natura, quasi tornando in circulo, adempie la eternità
, rispetto de i principati, godono quasi dell'immortalità, non sono alle malattie
quel regio valore, / che, quasi in propria reggia, / nel vostro petto
i contadini, per lo più immotivati, quasi esplosioni repentine d'una fantasia tetra,
d'allegro. leopardi, 16-35: quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo
sul mare alto / e rari uomini, quasi immoti, affondano / o salpano le
del sole] ultima caduta nell'acqua rimane quasi nascosta da un immoto nebbione violetto.
affannosa incoerenza, che si metteva dentro quasi un principio di pazzia. -protetto
). muratori, iii-50: scorgendosi quasi estinto nella città il morbo, da
le immunità dei luoghi sacri in tutta quasi l'italia. c. e. gadda
, quel volimo. caro, 1-137: quasi in un gruppo ed euro e noto
scoperta del falso nome burè e delle quasi seimila lire impacchettate nella valigia di filippo
, con molti stecchetti e foglie cespugliate quasi impacciaménto. libro di fioretti della bibbia
e impaccia- mento che trattenne la ritirata quasi per un'ora. impacciarne (
tutta la... sconfitta fu fatta quasi come impacciar procura / l'un
la madre né con la sorella, quasi cognoscendo la strettezza del parentado, s'
volendo scrivere volgarmente, fra tante forme e quasi faccie di volgari ragionamenti, a quale
che ghiaccio, / l'alma uscìa quasi del terreno impaccio. giulio strozzi,
domandarmi come farò, come farò, quasi fosse lei nell'impiccio, e toccasse a
[ediz. 1827 (22): quasi fosse ella nell'impaccio, e toccasse
impadronì con le forze di mare di quasi tutta italia. = denom. da
/ e ritte come un fuso, / quasi foste impalate, /...
impalcatura. d. bartoli, 2-1-179: quasi tutti gli archi poi si lievano alto
travi. carducci, iii-21-38: ha rifatto quasi tutta la storia delle costruzioni di bologna
case che erano formate da terrazzi, quasi tutti gli edifìzi di pompei potrebbero essere
ad uno ad uno e mi parranno quasi sempre inutili o non veri. manzini,
le gote / e d'ambi si ecclissò quasi la luce. forteguerri, 3-61:
, 1-v-93: è divenuto un'ombra quasi impalpabile. d'annunzio, iv-1-310: tutte
, tenue (tanto da non essere quasi percepibile al tatto). bencivenni [
i-143: il lago si restringe e, quasi, si impaluda. -per simil
la forza pretesa nella instituita comparazione; quasi che avendosi veramente in cristo la divina
riterrà umor così tenace e greve, / quasi a lo spirto impaniando l'ale.
finestra e fattasi vedere un tratto, quasi dicesse « ella è mia figlia »,
con colla densa la tela e fitta quasi come panno. 3. munire il
, ora... s'imparacchia quasi una delle sporchissime arti. o.
ariosto, 27-67: a spese lor quasi imparàr che costi / voler altri salvar con
di bergson. moretti, i-177: quasi riconciliati con la modernità per via della musica
molto impari ai due consigli, e quasi schiavo loro. [sostituito da] manzoni
5-155: impartì quel giorno le lezioni quasi automaticamente. moravia, ii-371: impartivo
con sicurezza tran quilla e quasi con giubilo di coscienza. mazzini, iv-4-
nella stessa attitudine, impassibile in vista, quasi marmorea. pirandello, 6-482: con
delle occasioni e sempre col medesimo metodo quasi se fosse dispensata dalla forza inevitabile e dalla
quella sarà mutazione sì grande, che sarà quasi un rinnovellarsi, un rifarsi, o
mi son guardata allo specchio, e quasi più non mi riconosco. s'impassiscono
sua parte e l'incorpora, sono e quasi balsami d'una presa sì forte,
d'una presa sì forte, e quasi impastamenti di una difesa così sicura,
di una difesa così sicura, e quasi elisir di un mantenimento così durevole,
savonarola, ii-101: li uomini hanno quasi impastato oggi l'intelletto col senso.
se i monti che son fatti di scorze quasi come di carta impastate, alcune più
a un impasto, il quale ha quasi fatto tornar la carta a'suoi principii,
al primo colpo scoprendo una terra fine quasi sabbiosa, vi pose la mano e
fine i ravilioli egli gettò, / quasi fosser velen di bocca fuori, / e
d'im- paurirmi; e c'era quasi riuscita). -di animali.
. guerrazzi, 2-591: spesso sostava quasi che impaurisse dallo scroscio delle foglie secche
cetta tenue e incolore, impaurita e insieme quasi indifferente -come posso essere sicuro io,
le sue lettere, ma gli fo quasi imparare a memoria le mie correzioni.
, anzi che a fargli credere sarebbono quasi state abili a fargli impazzare. goldoni,
la donna sentiva sì fatto dolore, che quasi n'era per impazzare. filippo da
che non era nostro, saremo colti quasi in peccato di cupidigia. manzoni,
10 sguardo alla faccia del padre, quasi per esperimentar le sue forze, scorse
la donna sozza impazza d'amore lascivo, quasi hai da goderne; perché avrai cagione
anni. lippi, 3-54: poi venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'
e vedendolo, e udendolo favellare, quasi impazzarono di lui. burchiello, 16:
i testi (il che m'ha quasi / fatto impazzare) in testi di cucina
la donna sentiva sì fatto dolore, che quasi n'era per impazzare. girone il
quale, come lo vide, parea quasi impazzata. botta, 6-ii-129: impazzati perché
il difetto del tiro troppo rapido e quasi all'impazzata. ojetti, i-520: ogni
1-619: i cittadini..., quasi per allegrezza impazzendo, corsero in chiesa
e l'altro musici eccellenti, erano quasi ogni giorno chiamati insieme con flamminio innanzi
della compagnia... che ostentava quasi sempre un malinconico sorrisetto smorzato. montale
sentiva nel cuore sì fatto tormento che quasi ne era per impazzire. marini, i-427
, ii-312: la donna di quadri era quasi impazzita per enrico. 3
eziandio tutti i santi e venerandi e quasi impeccabili, senza niuno eccettuarne, siano
capelli impecettati le scendevano con dolce voluta quasi sino sulle guance leggermente salsedinose. e
miracoli con le parole, poiché mi sento quasi inagnellarmi e impecorirmi, per essere della
corrente del faro... rendono quasi impossibile l'impedimento de'soccorsi a messina
pietre, con legname, con tutti quasi impedimenti, fuori de li suoi stretti
presenza, / che dal fondo dilaga quasi vena / d'acqua, cui dura forza
una folla attonita, mormorante, che quasi m'impediva il passo. 10
carinola... circa ducati 3000, quasi tutti in polize: le quali pervenute
polize: le quali pervenute al banco furono quasi tutte impedite, dietro avviso pervenuto dal
che gli torse la bocca e l'impedì quasi tutto da un lato. dalla croce
tutti desiderato possano pervenire, e innumerabili quasi sono gl'impediti che di questo cibo sempre
remi tutti quanti, e stette / quasi sospesa intra le punte acute / l'
: stette senza alcuna cosa dire, quasi da soperchia tenerezza impedita. masuccio,
di qualunque infermità o difetto impediti, quasi tutti dovessero dal toccamento di questo corpo
1-1-340: dante, quel divino ingegno che quasi nuovo omero attese a formare di tutta
335: le condizioni del duello furono stabilite quasi subito fra due amici del conte e
, e voltando le spalle alla sala, quasi a rendere, di colpo, intimo
, ella mette un impegno eccessivo, quasi una punta di zelo. morante, 2-181
: si sentiva impelagato fra le donne quasi che le loro sottane fossero di pece.
nelle liti del vicinato, non uscivan quasi mai di casa. impelare, tr
reo. saraceni, i-27: tutti quasi tacitamente lamentandosi della impedente lor rovina,
i fulmini... s'abbattevano fin quasi sulle loro teste e s'impennavano poi
minuti fra le spume, poi balzarne fuori quasi per miracolo e galoppare sopra di esse
[i marinai] chiamano pennello, quasi dicessero messa a pennello, cioè ben
giulie, la figliuola e la nipote, quasi pu- bliche meretrici, che fu astretto
vedesse... un imperatore dell'arte quasi prosternato dinanzi a un novizio. govoni
composti di molte figure, che erano quasi impercettibili alla vista. bossi, 48:
alle estremità, unendosi per due infossature quasi impercettibili alle narici. d'annunzio,
d'annunzio, iv-1-50: un tremolio quasi impercettibile moveva la palpebra inferiore. govoni
valigia si ode un suono impercettibile, quasi un pulviscolo di suono che dura pochi
. cicognani, vi-181: tenue, quasi impercettibile, al pallido sole meridiano,
, irnienti nell'impercettibile, e direi quasi in un'idea, devono adomare un
parole fai, / son imperfette, e quasi d'uom che sogna. cariteo,
certi predicatori] ne'cuori de'fedeli quasi un embrione, cioè a dire una
le imperfette si fugge, col far quasi un paragone, donde più le orecchie nostre
, nell'avere la ghianda del membro quasi quasi imperforata e per lo meno aperta
nell'avere la ghianda del membro quasi quasi imperforata e per lo meno aperta di
aeree trame di nero e turchino, / quasi tra impergolato gelsomino, / un esitante
... e sono di peso quasi al fiorentino. p. verri, 1-ii-160
in prima la repubblica de'romani, quasi con imperiale signoria, imperialmente govemoe.
nacque al tempo di giulio cesare, quasi nella fine del suo imperiato. chiose sopra
, benché questi tali ne avessero podestà quasi tirannica, governando imperiosamente come i padroni
tentava il segreto, con una tentazione quasi inavvertita; poi s'aspettava in silenzio
: sospirò la vita imperiosa, / quasi ch'io feci l'uomo i'me ne
.., pure i suoi componimenti quasi sempre portano impressa la spontaneità dello impulso
vestimento e di gaio, che, quasi trapunto superbissimo, del nome del magno
egli ha la soglia interna, / che quasi lampo la donzella spare. / stridula
beltramelli, ii-314: ogni uomo è quasi sempre un povero arnese che gira intorno
de'gradi] son anche due buchi quasi imperniature. g. b. nelli,
., iv-iv-7: conviene essere uno, quasi nocchiero, che, considerando le diverse
per sì dolce e piacevol imperio può quasi dir come temistocle fuggitosi in persia:
sempre la sostanza dell'impero suo, quasi dinanzi a gli occhi, poteva per
novellino, 54 (194): quasi noi voleano udire ricordare, imperò che
l'uomo sottoponga il suo parere, quasi in un teatro, ad infiniti giudici.
loro, i quali sono irreprensibili e quasi imperscrutabili. panciatichi, 91: e
fatale segreto, sempre me lo prometti e quasi lo lasci travedere, ma in modo
de marchi, ii-64: passo imperterrito quasi sui piedi di due questurini accovacciati nel
con un passo scattante e contenuto, quasi una danza impertinente. vittorini, 1-38:
della dignità, calma, imperturbabilità, costanza quasi sovrumana che ci richiedono ad adempirli.
/... ora imperversa e quasi folle infuria. foscolo, iii-1-364: ter-
.. fatto morire per diversi modi quasi tutti quelli ch'erano di suo lignaggio,
dall'empia messalina. giacomini, 3-82: quasi nave..., da'suoi
preferenza i bambini, si manifesta quasi esclusivamente sulle parti scoperte e so
e si diffonde su tutto il corpo, quasi sempre con febbre e vomito.
affezione cutanea, che si osserva quasi esclusivamente nella donna incinta ed è
..; aggiuntovi olio, diventerà quasi unguento, il quale è ottimo alla rogna
l'officio apostolico si mosse, / quasi torrente ch'aita vena preme; / e
comincia a crescere, che gli è quasi incredibile. giovanni da verazzano, lix-172:
publiche leggi già condannò ad essilio, quasi quelle schernendo,... con ispia-
della fortuna, come quello è che quasi in uno momento vi giunse addosso,
fondato più tosto in leggiera volontà e quasi impeto che in maturità di consiglio.
: era una lettera un po'impettita quasi ossequiosa. jovine, 5-296: passava
impetuosamente, travolto da un'ossessione, quasi cacciato da un folle presentimento.
, 1-201: l'anima impetuosa e quasi selvaggia del foscolo poteva insoavirsi...
abbiamo impiantato. pratolini, 3-208: quasi al limite di borgo allegri era stata
massaia, ii-82: era stato messo quasi in riposo, dandogli la custodia dell'
. parini, 478: a dir quasi m'impaccio / come, o gentil barbiere
ne traboccava in lunghi filamenti d'apparenza quasi zuccherina, sicché metteva voglia di darla
3-104: dalle casucce di hochimilco, quasi tutte a solo pianterreno ed impiastrate di
: la biancheria mi è venuta quasi tutta impiastrata della percocata. serao, i-677
: lagrime screditate ne'mortori, siete quasi sempre cerimonie di pochi giorni, vernici di
ricotta impiastricciati a lei / gli ha, quasi fatti al suo candor simili. f
paese se non un triste prolungamento, quasi automatico, di un mestiere che non
più sorte, toc cati quasi tutti, o, per dir meglio,
: uscita per dolore e per ira quasi di sé, si squarciò la porpore ch'
« rasi gradatamente ingrandita, mi parve quasi nuova. leopardi, i * 3oo
con tanto furore e romore, che fece quasi isbalordire ogni persona, e tutta era
e impidocchimenti, e nascimenti, e quasi cicatricole dell'uovo. = deriv.
un paio di forbici comuni, impiegò quasi due ore. tecchi, 13-98:
guicciardini, 3-21: esso paese vien quasi a farsi un porto, una fiera,
allora... quando il ciel tutto quasi a gara s'impieghi per favorirvi.
egli convincersi che qualcosa di regolare, quasi quasi d'impiegatizio, e quindi di
convincersi che qualcosa di regolare, quasi quasi d'impiegatizio, e quindi di molto
la forza della medesima consuetudine distruggere e quasi sepelir vivi quelli che durano già molti
. oltra che sia difficile, par quasi una impietà. pallavicino, i-5: se
: uno stupore / inconscio m'avea quasi impietrato. viani, 14-29: qualcuno che
corpo che veramente s'impietri, trattiene quasi tutta la figura intera, che avea sulle
: la testa del fratello, presentatagli quasi quella di medusa per farlo impietrar di stupore
corpo che veramente s'impietri, trattiene quasi tutta la figura intera che avea sulle prime
calvino, 1-154: restò un momento quasi impietrito dall'ira. -incallito,
tristo senso i detti miei, / quasi voglia di lode sì m'impigli, /
, 2-1-81: l'assemblea era giornalmente e quasi a ogni istante di particolari negozii impigliata
. lancellotti, 300: sarebbe quasi già ridotta la spezie umana, quanto
il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente maestoso, non incurvato né impigrito
da siena, i-122: l'anima quasi angelicata... per dolcissimo nutrimento
e le luci impie e felle / quasi in tutto del ciel eran disperse.
propriamente suo ci metteva una implacabile e quasi ossessiva dimostrazione logica. e. cecchi,
. b. tasso, i-323: quasi un sol, che sorga d'oriente,
tra i proprii crini s'implica e quasi si perde, e con qualche difficoltà
il mal de'prencipi non sia congiunto e quasi implicato. 2. figur
ragazzo bruno,... il volto quasi implume. -scherz. bipede implume
244-43: pullus color impluviatus etiam vocatur quasi fumato stillicidio implutus. implùvio
erano una cosa dura, impoetica, quasi burocratica. = comp. da
di sua persona e molto giallo, quasi impolminato e mal fatto. guerrazzi,
s'impolpan ne'frutti, e poi quasi attediati si sfrondano. 5. sfamarsi
zanobi da strada [tommaseo]: quasi come se avessero sozzati ovvero impolverentati li
debba differire, nel quale un danno quasi certo, una fatica immensa ci si
giovane e lo guardò con occhi lustri, quasi supplichevoli. 2. ant.
ormai diciotto anni e i diciott'anni parevano quasi imporre un dilemma: o dentro o
l'acqua non vi corre, ed è quasi stagnante, dovrà imporre col tempo molta
, ii-8-374: sai che l'edizione è quasi esaurita? a dispetto di tutti,
esterna è il massimo dei mali e quasi una guerra interiore,... più
malfatti, minuti, nani, pigmei quasi, a petto degli uomini passati,
il suo statuto... la faceva quasi mal- levadrice di tutto che si riferisca
? ». / ma quei, quasi il mio dir lor poco importi: /
massime in italia, due principii anzi quasi due popoli in contrasto fra loro sul
sempre, il caratteristico trapasso nordico dalla quasi barbara rudezza delle forme originarie e locali
: questi importunamenti del colombo durarono quasi sette anni. = deriv. da
a passo teresa e le parlò lungamente quasi importunandola. pirandello, 5-653: la stolida
mi rispondete da persona d'affari, e quasi importunata dalle mie lettere. 2
possendosi dall'importuni pruni ispiccare, e quasi già sotto l'aqua si era, poco
le sue bellezze. e fremono importuni / quasi che minacciando onta / e disprezzo.
o terrore. mascardi, 2-406: quasi larva importuna, osò d'entrar disturbatore
il conoscer la vera perfezion, che quasi è impossibile. boterò, 9-48:
le sue labbra a'più arditi e quasi impossibili torcimenti. alfieri, 1-10:
di virtù in questo mondo, che quasi è impossibile a poterlo pur credare. b
raunanza di tanti valorosi e famosissimi uomini quasi uno impossibile, cosi dicieno: « a
l'orazione e la santa obedienzia, quasi volendo metterci ne'cuori una impossibilità di
forte il parlamento, imperoché impossibilitavasi quasi l'effettuazione della sua inchiesta di consolare
segni, 11-87: gli abiti stanno quasi similmente ne'costumi, che e'si
cose naturali, cioè che difficilmente e quasi impossibilmente si posson rimuovere. b
moretti, i-460: in quella facilità e quasi super ficialità di parole la
con due figliuoli garzonetti, col fratello quasi impotente, ella voleva tuttavia abbandonar tutto
di cesare essere sì grave che ella quasi impotente a vivere, non che a
, e meritamente rifiutata da tutti, quasi volontaria parli contro di lui, quello
marchetti, 4-239: steril divenne, / quasi per troppa età donna impotente. batacchi
... attribuire grande importanza, quasi la ragione fonda- mentale dell'esistenza,
e molti altri, che ne son quasi ignudi. b. croce, ii-5-236:
: la verificazione topografica dei paesaggi vagheggiati quasi sempre impoverisce l'idea che se n'era
impoverisce, e giunto alla vecchiezza si trova quasi senza nulla. piovene, 6-271:
le mie attitudini, che invilii tutto e quasi disperai. e. cecchi, 5-273
olio empireumatico, puzzolentissimo, e di quasi impraticabile fetore. 4. figur
e brulli e ritti verso il cielo, quasi braccia di consternati o d'imprecanti.
trarupa / liquidate in umore: / quasi sperma de'monti / appropriata ad impregnar
per memoria perenne. borgese, 1-117: quasi si percepiva, di là dall'odore
spargono nei nostri orti, che è quasi impossibile di appostare chi sia quello che
aura tepida tra 'l faggio, / quasi lucente turbine volgea / impregnata di rose
. l. salviati, ii-1-255: quasi ogni altra parte di queste picciolezze ne'
che lavorano nelle « terre liberate »: quasi tutti capo- mastri, capisquadra, piccoli
di tanto amico un tal consiglio / fu quasi un scoglio a l'amorosa impresa.
con grosso esercito tenevano la guardia di quasi tutta la puglia, facevan pensiero di
turbarli con la nostra impresente presenza, quasi larve infeste? = comp. da
e si ferma in quella, indarno quasi sempre affatica chi cerca di rimuoverlo. a
e felle. sarpi, i-2-42: entro quasi in parere che fosse un parelio,
bellezza sbattuta, sfiorita e, direi quasi, scomposta. leopardi, iii-393: non
sul motivo 'il greco carducci diventa quasi impressionista. levi, 2-69: è [
drago. tasso, 1-53: mostra, quasi d'onor vestigi degni, /
del sole impressoci da l'artificio, quasi testimone del merito di voi medesimo.
sua beltà. cicognani, 3-184: quasi ogni giorno le arrivavano a casa biglietti
, il sorriso: mi rimasero impressi quasi fatalmente. cicognani, v-1-201: ettore,
30: usano li cucchiari longhi quasi un cubito ben capaci...
quello del dolore è un sentimento che quasi certamente le imprestiamo noi. 3
d'este, 132: il canova, quasi presago che per imprevedibili cause dovessero in
, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa che solleva..
, che aveva un'espressione di credulità quasi infantile. moravia, viii-28: io
, e immuni di qualunque errore; quasi che la patina dell'antichità, come fa
la bocca voluttuosa / e il corpo quasi cereo / in armonia si è sciolto
non solo nelle membra dello animale, ma quasi in tutte le materiali sostanze, forse
dee., 10-9 (485): quasi tutto il rimaso degli scampati cristiani da
13-i-258: fa [l'alma] quasi augellin ch'in alto s'erga / e
fin ov'altri il cibi, / e quasi volontario s'imprigioni.
negli occhi loro. sione di paese quasi imprigionata dalla natura e dal governo e
a spinger l'altra, e così quasi in istante a diffondersi per tutto lo
e mi porse la mia tazza. quasi d'istinto, impressi uno scatto al
, 2-67: il caldo si era impresso quasi egualmente nella parte nera come nella bianca
nel fanciullo] la mente tenera e quasi atta a sé ricevere, v'imprime
prossimo passato, / e una ne venia quasi imprimiera, / veggendosi l'amor dal
generica considerazione psicologica rende improbabile, e quasi mostruosa, in uno spirito semplice come
e la improbabilità diviene quasi necessaria a'poeti -sostant. che il
fra loro, / i'te n'ho quasi men che nulla detto. -promettere in
/ le trasparian dal fronte, / quasi di cielo incancellate impronte. d'annunzio,
aveva un'impronta di calma e di fierezza quasi virile. molineri, 1-256:
[le demonia] improntamente apparire innanzi quasi saltando. domenichi, 2-58: eccoti che
cartelli improntati... a una strafottenza quasi provocatoria.
di sapere perché le vostre monete corrano quasi tutte coniate coll'impronto della civetta?
fa conoscere legato il còrpo con tritumi quasi innumerabili di pieghe improprie. martello,
vanagloria inserta e permista colle virtù assaglisceci quasi di notte ed in tenebre, e
smania di dolcezza... ch'uscì quasi di sé affatto. segneri, ii-660
lo accompagnava al pianoforte con un'ansietà quasi insostenibile, cercando di seguirlo, d'indovinarlo
dell'oratore, chiara e penetrante e quasi gelida sul principio, pareva essersi di
improvisa violenza arresta / con un terror quasi fatai le schiere. f. f.
o improvviso. molineri, 2-2: quasi respirava un alito di sventura, piombata improvvisa
firenze, con speranza che, arrivandovi quasi improviso in sul fare del dì, avesse
brusoni, 30: pervenuto il cardinale quasi improviso a lione, spedì immantenente l'
'improvvisi 'di demetrio aurispa erano quasi sempre inspirati da una poesia. bocchelli
tane, dove erano stati così lungamente quasi sepolti, si diedero ad infestar la
aveva appresso di v-130: aveva imprudentissimamente licenziati quasi tutti regolamenti, ordini o discipline
e 'l lungo strazio / giunger, quasi gran fregio; e non impruni / mai
zizzania... poscia si stese quasi da per tutto e oggi ancora inselva
diciotto anni, sarà spavalda, quasi impudente. — sostant.
1-86: qui la chiesa consola i tribolati quasi dicendo: 0 figliuoli, non vi
peccare. galileo, 1-2-257: egli quasi in tutta l'opera mi è addosso
verifichi la malizia overo la calunnia, che quasi mai è praticabile. codice di procedura
lui inimici, i cittadini si mantenevano quasi continovamente con la medesima speranza tanto era
essere fatali, che sono anzi, quasi sempre, fatali. 2.
stile viene compresa, abbandonata fin ad ora quasi intieramente alla fortuita impulsione del sentimento.
, 7-i-74: diventa [la grazia] quasi un'altra legge naturale inclinativa al ben
le giunture, tornando all'usato servizio quasi con l'illusione di annullare la realtà
tale demostrazione. tommaseo, n-123: quasi l'ale di mergo ferito cadente dall'
dell'uomo... è, quasi dissi, la principale officina della deforme lussuria
gran discorrere che facevano i congiurati, quasi per darsi coraggio fra loro. =
ha condotto ch'egli entrò una sera quasi di notte isvergo- gnosamente nella camera della
accetti. cantoni, 816: voi siete quasi un cittadino,... voi
impurità. cattaneo, v-2- 324: quasi tutti gli abitanti dell'india aborriscono la
colle impurità sensuali, è per loro quasi una specie di sacrilegio. algarotti,
per convertirsi facilmente buona parte in scoria quasi terrestre. ricettario fiorentino, 22:
e per plebeo. calepio, 1-48: quasi niuno di coloro che hanno consumati gli
, conv., i-111-4: peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando contra
dovrà ella imputare a vanità questi rumori quasi che gli eccitassi io medesimo per fare
5-63: la vita si svolge alacre, quasi serena. ma come sul margine di
e rece? caro, 12-i-84: quasi cozzando in esso, lo fermò. boterò
nuoro si viaggiava ancora in diligenza e quasi sempre di notte. -con riferimento a
torno il planisferio di tolomeo, e fécene quasi uno parafrasi in lingua arabica. g
un quarto. cesarotti, 1-xx-261: quasi a controvoglia l'avea solo in picciola
'n sesto. caro, 4-235: quasi in un. gruppo, spaventati, a
., 1-6 (103): quasi al passaggio d'oltremare andar dovesse, per
, ed asperge / del prolisso tesor quasi la sponda. gemelli careri, 1-ii-153
diceva: « in che debbo », quasi esprimendo un rin crescimento.
il ricetto degli inabili e degli invalidi, quasi aggrappato, sopra gli abissi, a
463: rimase ancor... quasi inabile della persona. g. p.
a spiegare la loro ordinanza, cominciavano quasi a ritirarsi. segneri, 3-177:
tale, che la può subito inabissar quasi un guscio nel mar furioso. amari,
, gli faranno [i luoghi] quasi inabitabili. galileo, 3-2-87: parmi voi
mirò 'l tuo bel [viso], quasi in cristallo espresso. manzoni, ii-5
del precedente. pirandello, 6-468: quasi tutte le scene a cui ella ha
concilio portavano queste sempre nuove e quasi inaccordabili differenze fece che il cardinal altemps
. confidato dalla natura a tutte quasi le generazioni degli uomini, di sottomettersi
per una cosa, la quale « quasi non esisteva », apparteneva al mondo
mostrarcisi nella loro instabilità, allotropicità e quasi inafferrabilità. moravia, xii-211: soprattutto
miracoli con le parole, poiché mi sento quasi inagnellarmi e impecorirmi, per essere della
che mi chiude in una rete metallica quasi tutto il volto mi dà l'aspetto
terea, da l'oceàno, / quasi da tonde riforbito, estolle / 11
fonte / vostra comun preghiera / ascendea quasi colomba / dalla giovane verzura. carducci
volse. segneri, iii-3-335: inalberando quasi per insegna i rami della sua fronte,
fare alla sua cittadinanza uno scherzo, quasi in contraccambio del pettegolezzo che essa stava
l. salviati, 19-86: era quasi / prima ch'e'fosse visto, innalberando
a un certo momento improvvisamente, e quasi inalberarsi, con un a picco di
non inalberarsi sopra di questi, pretendendo quasi uguaglianza a dio, e aver compassione
cotesti presidi. carducci, iii-19-347: tutta quasi la diplomazia europea... inalberata
teco ogni tuo famigliare, e che, quasi per inalienabile eredità, da te l'
un grave contento, e una premura quasi impaziente, era per rimanere estatico. tarchetti
l. gualdo, 44: hanno già quasi sempre acquistato quella serena inalterabilità che difficilmente
così la misera non rimanga infamata, quasi inamabile. passeroni, 7-27: se
più, tedeschi o russi, e sembrava quasi con l'umanità de'suoi sguardi compensare
anni io l'occhio abbasso, / quasi cercando oltre la terra il passo /
... distemperano alquanto e quasi inamariscono due cose principalmente. tasso,
2-830: prese la mano di serena quasi fredda, e la inanellò con l'
maglia coll'altra. tasso, 8-5-1226: quasi catena inanellata e lunga. buonarroti il
gerarchia degli spiriti, s'inangiola e quasi s'india. = denom.
... non già vivo, ma quasi che inanimato essere stato nel mondo.
mise / ennantir si che 'l piagar quasi a morte. 4. intr
. idem, 2-xxi-138: sembra quasi affidata [la linea di confine] alla
: continuai a credere per inerzia, quasi per eccesso di inappetenza mentale. calvino,
ciglie s'inarcavano, la bocca si atteggiava quasi alla stupefazione. bonsanti, 4-267:
che l'uomo rotto a'piaceri tiene quasi inarcato abitualmente l'istinto sensuale in aspettazione
degli spari] scoppiavano più diafane e quasi inargentate. 3. letter. ant
tutto il terreno ad essi ritolto sarebbe quasi suscettibile di questa coltivazione.
un senso di vuoto nel cervello, quasi le tante lagrime lo avessero inaridito.
. carducci, ii-u-46: questa volta credo quasi certo che invecchio e inaridisco. tarchetti
cadendo i più di loro... quasi loglio, prima inaridito che adulto.
panigarola, 2-60: ogni mia virtù, quasi tegghia ardente, è inaridita. melosio
occhi languidi; e sul lito / giace quasi inaridito. inarientare e deriv.
pareva tutta perversa, nel corpo inarmonico quasi sfatto, da un brivido di lussuria
, / han polita la scorza e quasi estesa; / ma s'adivien che per
volgar., 3-230: dell'ebrezza seguita quasi sempre crudeltà, perocché la santà dell'
obizzo,... eroe storico e quasi nazionale, futuro restauratore e inauguratore della
m. palmieri, 1-6-34: di berillo quasi inaurato e fino / circunda questi più
mortai caduta. segneri, ii-267: e quasi in vago mazzet- tino di fiori porgiate
lusingato 'per 4 lusingare ', quasi 4 blandiir 'fosse verbo attivo.
sono come una sensazione ormai tenuissima, quasi inavvertibile. comisso, vi-286: apparve la
. gualdo, 81: poi lentamente, quasi inavvertitamente, la loro bellezza comincia a
delle istituzioni forti, che si estinguono quasi inavvertite, quando il corpo che le
riforma li seguiva inavvertita, inesplicata, quasi appiattata in ogni angolo, in ogni
di sonno, i cavalli non scalpitano quasi più. pascoli, i-42: la
tarchetti, 6-ii-661: esco raramente, quasi mai, non so come non mi ammali
e massime quando sieno già corrotte e quasi incadaverite diverse parti del loro corpo.
iii-2-104: era [la balena] quasi incadaverita, e già puzzava.
e fiorente nel dogma perenne, par quasi morta e incadaverita, come scienza.
che mai, e fu necessario far scendere quasi tutti a terra. f. f
sommamente si suol l'uom sdegnare e quasi incagnire quando è offeso di cui egli già
una pianta simile che produce un effetto quasi uguale sul grano, col mezzo della
. alfieri, i-24: incalessato poi quasi per forza dal mio fattore,.
, ii-151: allorquando la civiltà incallisce e quasi logora i sensi dell'uomo, il
. mi si erano oppilate in quei quasi dieci anni continui d'incallimento nel più
più incallite non le riconosci più e quasi quasi le piglieresti per forestiere.
incallite non le riconosci più e quasi quasi le piglieresti per forestiere. -sostant
di dileguarti come nebbia al sole / quasi avessi paura di tradirti, / cedendo alla
un passeraio. -zeffirino incalzò netto, quasi senza voltarsi al cipresso. sitone,
e distratto, estraneo cioè pausa, quasi senza interruzione; soggiungere con alla
mente e poeticamente e passionatamente ragionando. quasi il tempo di riflettere sulle conseguenze del suo
roma incalzano, e sebbene poscia, / quasi incalzato, io corro e non so dove
, 3-10: il baschiera, che era quasi capitano, vinto più da volontà che
de sanctis, ii-15-291: siamo stati quasi benevoli verso il ministero, finché lo
: doli! che foga incalzata, e quasi am- monticellata di sanguinosi fatti e di
delle abrogazioni e degli incameramenti, quasi dimenti cando che se era
la lingua]... perduto quasi e senza quasi del tutto! bonsanti,
... perduto quasi e senza quasi del tutto! bonsanti, 5-295: egli
vai, il bianco delle quali, quasi in quadro, è attorniato dal vaio grigio
guerrazzi, 1-874: la batteria del pino quasi messa a pegno di gara agli artiglieri
archivio, fu assente di qui per tutto quasi il tempo dopo il mio arrivo.
nel disegno,... fu celebrata quasi da tutte le penne degli scrittori d'
/ le trasparian dal fronte, / quasi di cielo incancellate impronte. = comp
sua cicatrice s'imbiancava d'un pallore quasi incandescente. -che ha colore vivo
orazione, tessono tutta la predica, quasi un'incannata di ciambelle, di tai
di vita. stuparich, 4-41: è quasi necessità per un buon scrittore dell'epoca
proferire gl'intervalli stessi enarmonici, tenuti quasi per incantabili non solamente da i più
tarlo nel cuor rodere io sento / quasi per demoniaco incantamento. -figur.
serpenti, snervano la qualità velenosa e quasi gli addomesticano. sbarbaro, 1-76:
una con l'altra in circolo, quasi che v'incantino la compiacenza de'guardi.
punta di quella maniera che non manca quasi mai alla poesia ed anche alla prosa
nebbia mattutina non faccia male, e quasi si sgombri da noi. forse da
so qual transparente maschera incantata, direi quasi un oscuro fascino notturno, il divino
tecchi, 5-257: lieve, incantato, quasi spaurito, il formarsi di un bacio
venusta indole vagliono a crear per noi quasi un mondo incantato. borgese, 6-88:
attrazione irresistibile; che suscita ammirazione quasi estatica; seduttore, ammaliatore. tasso
luce. le sue son parole efficaci, quasi incantazioni. 2. figur.
... usare 1'incantesimo d'una quasi ditirambica lusinga. c. i.
, la mano inesperta di riccardo, quasi passiva, quasi non volente, aveva creato
inesperta di riccardo, quasi passiva, quasi non volente, aveva creato delle melodie
di leonilla,... trasportato quasi da un soave incantesimo, non cessava mai
come per incantesimo: all'improvviso, quasi per magia. [sostituito da]
pel pudore schivo ma senza ira, quasi rassegnato a cadere se proprio il destino lo
4-1 x: la voce: rauca, quasi cavernosa,... sulle prime
struggitor degli amorosi incanti / tempo, che quasi rapido torrente / via scorri, e
: la sua fantasia si riporta, quasi attratta da un incanto irresistibile, al
prima volta, incantonato nel suo cantone quasi in ima penombra modesta. 2
peso delle proprie discordie e mine, quasi incapace allora di sostener se medesima.
guicciardini, ii-44: ma perché la città quasi tutta aborriva la tirannide e alla moltitudine
sei anni contra il senso comune e quasi contro al possibile per l'incapacità del
da la servitù del fato e diviene quasi collega de l'anime celesti. mascardi
e dalla trivialità nelle quali incapparono tutti quasi gli altri traduttori del teatro greco.
studio delle lingue... finivano quasi regolarmente per incappar soci della biblioteca linguistica
/ su le spalle il gabban, quasi un corriere, col corno al collo,
occhi sotto il velo roseo di cipria, quasi irridente nello stesso roseo dell'aria incapricciata
.. incarbonare e scobruciato, e quasi carbonizzato, per effetto del gran caldo
colà l'estiva arsura, / che quasi incarbonir gli uomini potè. baretti, 3-90
gli uomini potè. baretti, 3-90: quasi ogni sera è stata costretta ad aggiungere
, iii-23-4: io sono misero e quasi incarcerato e legato ed aggravato, insino
debile dosso / che il tuo gravò per quasi anni quaranta. -autorità, dignità
: si radunarono in parlamento a londra quasi tutti i prelati coi grandi e coi
i-1536: nelle parole si chiudono e quasi si legano le idee; come negli
quella de la deitade,... quasi sarebbe un altro iddio incarnato. cavalca
per me, delle ombre, ma quasi delle anime incarnate. -angelo,
occulti già da più tempo, e quasi incarnati. -fatto di carne;
vi-346: ciascuna avea uno figliuolo maschio quasi d'una età e d'una incarnazione e
tra i piedi sempre lui, o quasi: ma più l'aveva più s'incarogniva
delle foglie: prima distese e verdi, quasi splendenti, poi rigide e grigie,
incartonati nell'arnese d'amido dello smoking quasi nel cerotto e nel turgore supremo della
navi incastellate e alle colossali flotte, quasi ville natanti, della nautica moderna.
con cui possa significar questa idea, quasi legandola e incastonandola. 3.
città... si trova incastonata per quasi tre lati ad importanti linee ferroviarie.
stacchi sul fondo del discorso, e sia quasi veste ufficiale della verità, la sola
prima, [i romani] poteano quasi in un subito incastrare i manipoli dell'
suo tempo in un verso del poliziano quasi reliquario degno? pascoli, i-9:
'r'] volentieri, anzi par quasi che vaglia loro [a certe sillabe]
une incastrate dentro le altre, ci trovammo quasi alla bocca di un golfo. cattaneo
catene o di arponi in modo da formare quasi un corpo unico (con riferimento a
delicanza, incattivò al postutto e, quasi trasformato in una meraviglia, smen- ticando
incatturati delle sue virtù, che quasi ad altro non aspiravano che a poterla
manifatture e il commercio sovrabbondando, e quasi soverchiando l'agricoltura, possa temersi mai che
, / incauto, spensierato, / quasi che i tuoi diciotto anni a te fossero
d. bartoli, 10-19: gittate quasi insieme due pietre in competente distanza l'
fila e della proprissima tessitura di certi quasi nastri incavalcati, e composti ancor essi di
sua vestina leggera e la fa apparire quasi nuda, allungandole smisuratamente le gambe e
trasse tante, ch'egli ha riempito quasi venezia di visi somiglianti al mio.
di ragazza vergine, liscio spianato, quasi incavato. -che ha il viso
: tutte queste creature apparivano squallide e quasi diafane colle occhiaie incavate, le più
tutti i pozzi di quelle case, quasi che quando l'acque sotterranee avesser ripiene
? pea, 5-165: la bocca quasi mulatta. gli zigomi forti, protesi,
.. tutto ciò che da noi è quasi sempre abbandonato alla sorte o incavernato nei
operazione o modoaltra mistura nera, che fu quasi l'abbozzo del chiaro 0
. de roberto, 616: io quasi temetti di guardare in viso quel fulmine
merto ignudo / ardo ben sì, ma quasi inutil tronco; / ardo vii tronco
parole gli morì fra le labbra già quasi incenerite, e chiudendo pian piano le pupille
, che lo riputavano già incenerito e quasi annichilato.
, cuoriformi, bislunghe, ondate, quasi vellutate... incensària, menta salvatica
incenso così prezioso come l'amore divien quasi materia di sacrilegio, se ad altri
disordinati pensieri: e nel freddo, quasi mortificato il corpo, gl'incentivi della
mostra pacatezza, e l'indolente non divien quasi mai attivo. baldini, 9-87:
che all'arco mio sonoro / pose quasi inceppati nelle tenebre. foscolo, xiv-338:
rintocchi inceppati, incera. groppati, quasi la nebbia non li lasciasse passare. rosa
della cantacroy in si nota quasi sempre nei russi d'oggi, era possibile
senso di chi lo ha irrigidito e grave quasi ceppo. tassoni, xii-1-232: v.
i-876: nell'aprire gl'incerati, quasi tutti i pezzi che erano alle casse appiccati
sommissione di lei... tocca quasi il sublime patetico del dialogo tragico de'
alto, dando un'incertitudine aerea e quasi una morente dolcezza all'apparenza delle cose.
povera donna si trovava ora snidata, quasi raminga, incerta dell'avvenire. mazzini
era trascinata fino alla vettura, e quasi vi s'era lasciata cascare su'cuscini.
un contorno, una figura); quasi impercettibile, indefinibile (una sensazione,
poco fa, le gonne rialzate fin quasi al ginocchio, i piedini incespicanti ad ogni
era 11 lì per finire, durando da quasi un'ora per la lentezza dell'incesso
vetrerie francesi dei dipartimenti meridionali, vengono quasi tutti incettati per la terra dolorosa dell'
.. cioè mettere il chiavistello, quasi sempre albanesotto; un po'inchecca di suo
mostruosamente le più lievi mancanze e portano quasi sempre a punizioni di impegno.
, che mi causava timidità, deliberai quasi declinare la inchiesta sua. ciro di pers
: ella allora inchinando, mi disse quasi: sì. allora la incominciai a baciare
lato in un sùbito la torre / quasi spinta inchinossi, aprissi e cadde.
quantunque valente avesse più legioni e aiuti quasi il doppio, i soldati nondimeno inchinavano
e d'inchinazióne che... quasi fuor di se stesso pareva parlare.
tenera certi cattivi costumi, difficili e quasi impossibili a scancellarsi. g.
una di esse [punte] mi venni quasi ad inchiodare la testa un dito circa
suo sguardo freddo ed acuminato nelle pupille quasi immobili del gesuita. verga, ii-50:
che sia degno d'avere, / né quasi di vedere / lo scritto ch'io
vide, accanto alla porta, che quasi v'inciampava, sdraiate in terra più
de risguardanti cadevano, era il collo quasi latte quagliato, donde l'importune mosche
che mi ha screditato presso cotesti naturalisti, quasi che io dovessi curar molto le loro
un'in- telligenza che si schermisce paurosa quasi di se medesima. 6.
lxii-2-vii-25: trovano o piene o quasi piene le pignatte d'un certo umore che
san bernardino da siena] morente, quasi esanime, salì all'aquila per la valle
', che significa mettere in uso quasi ogni cosa non prima adoperata: ché incegnar
. un volto dall'espressione ambigua, quasi dispettoso.
]: 'incipollare ', pigliare quasi l'apparenza delle cipolle formate di più scorze
ma anche sotto l'incipriatura del polverone quasi così azzimato come quella mattina. marotta
mulo. incirca, avv. quasi, press'a poco, approssimativamente (
. f. frugoni, 1-507: quasi vite dalle incisioni presi l'animo più
rupestri brushman e bantu) il paese quasi completamente senza arti del disegno. 8
ciascuna, ma tutte si compren- dessino quasi sotto un periodo, ariano non dimeno apparenza
o intermascellare): osso pari che in quasi tutti i mammiferi è situato fra i
incisi, / che di lor parve quasi un monte farsi. 9.
de'minuti incisi, che trincino e quasi slombino il sentimento. manni, i-178
donna maritata. lorenzi, 1-54: quasi tarlo, che l'ingordo / tacito dente
1-307: alcune di queste macchie parevano quasi goccioline di manna, altre come se
alcuni insetti, il corpo de'quali quasi si cinge ne l'incisure o ne la
a risvegliarmi... / (quasi io dormissi) infra'miei passi io trovo
propri affari con una serietà che pareva quasi rispetto. = deriv. dal
nuovo e assai difforme in se medesimo, quasi un edificio nuovo sopra germaniche fondamenta.
con minuzzoli di porfidi, e marmi quasi in polvere; poi disse: eccovi,
inclinano l'una verso l'altra, quasi fino a toccarsi coi tetti, come per
ti inclina. nardi, 1-80: mandaron quasi tutte le lor donne e figliuole scapigliate
, essendo già inclinate le cose e quasi che in ruina, non poterono reggere
. guglielmini. 105: è concetto quasi universale degli uomini... che
coscienza lo aiutava a notare le prime quasi indiscernibili pieghe della inclinazione, che si
alla buona inclinazione, li spi- gnevano quasi di forza e quasi di necessità al male
li spi- gnevano quasi di forza e quasi di necessità al male. tommaseo [
. 5. bot. nascosto quasi completamente da un altro organo (un
, cominciare (ed è termine quasi esclusivo del linguaggio forense con riferimento
ancora più forte,... quasi incocciava, entrando da tutte le parti.
incodardire. mazzini, 25-175: vidi quasi tutta la generazione nata col secolo o
., 2-18: questo veramente è quasi incogitabile, che esso libera da morte coloro
sottomesso la britannia innanzi a quel tempo quasi incognita. l. bruni, lxx-107:
altri... ricorrevano talor anche quasi a sacrario più incognito ne'postriboli.
si aggravano i pesi delle colpe, quasi mantelli induriti dagli inverni e incoiati dal lezzo
2-1- 937: una campanellina di stazioncina quasi mangiata dall'ombra chiama al refettorio l'
gli si incolorò la fronte d'una rabbia quasi infernale. 4. figur. diventare
press'a poco come la penisola della quale quasi due terzi sono incoltivati.
, per quell'incolta / erta, quasi una scalea / di radici, su,
fonte consiglier ricorse, / e si mirò quasi di furto, pure / temendo ch'
sposa afflitta e mesta; / or sarà quasi inculto san dionigi; / or sarà
. mi stava adesso molto vicina, quasi incombente, con il busto piegato in
gli occhi torce e inchina, / quasi a respinger da l'anelo petto / l'
., ix-307: egli iesù era incominciante quasi di trenta anni. 2
l'intendimento le prende e se ne bea quasi di cose divine. d'annunzio,
che voi venite a domandarmi denaro in prestito quasi ogni anno, quando siete vicino alla
. nieto, 521: le rimordeva quasi d'aver cacciato la rosa, e pigliava
uso incomodissimo di scrivere con infiniti segni quasi simbolici. -inadeguato, inoperante (
, sbigottiti dal disagio che s'accompagna quasi con tutti gli acquisti, stanno dubbii.
di vederla star meglio, e ristabilita quasi di tutti gl'incomodi da lei sofferti
io percorreva quei luoghi fiacco fiacco e quasi melenso per i miei incomodi che non
cristiana religione, che è quella di quasi tutta la europa, non è per
: ma la cattolica religione riesce incompatibile quasi col viver libero. leopardi, i-706
a modo di arena senza calcina, quasi dicendo che parlava incompattamente. =
non avend'egli mai avuta, pareva quasi ch'e'gli si potesse dar contro
è ben un capolavoro dell'incompiuto: quasi gran sogno in roggio e grigio mattone
vengon da cose; ma accennan cosa quasi complessa, e poco men che composta.
lucia. e diceva della incompletezza, quasi della inutilità del loro rapporto. gobetti
ha voluto che io rimanessi così, quasi incompleto. calvino, 113: alle volte
o simile incarico, che 1'fanno quasi avesse sopr'a sé incomportabile peso.
dòmina da cima a fondo una incompostezza quasi berchettiana. = deriv. da
infra sì gran similitudine di cose, quasi niente, per la lontanità che lo
per la lontanità che lo diminuisce, quasi occupa sì poca d'essa luce che
dal poeta in nessun modo, ma quasi ispirate da cosa invisibile e incomprensibile. d'
, era stata una cosa strana, quasi incomprensibile. cassieri, i-215: aizzata
coi concetti espressi dal vico, e quasi si direbbe senza curarsi dei controsensi e delle
5-172: si guardò intorno disillusa, quasi nauseata, come se avesse assistito ad
. borgese, 1-151: non pensò quasi, tutta la sera, all'inconcludente
cantabile e declamato, inconclusivo e già quasi esaurito. montale, 1-164: svevo
il vico]... era tratto quasi a dare ragione (e la dié
dentro, spesso, pensieri strani, quasi lampi di follia, pensieri inconseguenti, inconfessabili
, pascoli, i-240: è quasi una crudeltà inconsapevole la loro ingenua
dà con uno scambio naturale e fluisce quasi inconsapevole. e. cecchi, 5-491
una vaghezza leggera, un poco fiabesca, quasi inconsistente. soldati, 2-159: la
occhialuta, anche quella... quasi inconsistente e quasi volatile per via di
anche quella... quasi inconsistente e quasi volatile per via di queu'impermeabiluccio di
più scuri, fra l'inconsistenza ormai quasi gelatinosa dei corpi, come di polpo.
: ogni armonia è dura, aspra e quasi inconsonante. = voce dotta
tardissimo. carducci, ii-3-94: incontentabile quasi sempre delle cose sue, quelle scritture
errori con un certo ambiguo rimorso e quasi a lor dispetto. tasso, n-ii-360:
il farla o senza necessità, andandole quasi incontro, o con risolutezza, riconoscendone
il concorso. pananti, iii-2: quasi tutti coloro che addentro osarono di penetrare
. biondi, 1-6: il cane quasi invidioso del compagno... l'
siri, i-612: subintrò in loro quasi con naturai affetto il far sì poco
è non possedere che a lampi e quasi di rapina. pirandello, 6-557: pagherebbe
corteccia incontra la intemperanza del cielo, quasi del male schermo, a difender s'
mezo degl'interpreti passarono vicendevoli complimenti spiegati quasi sempre da mauro cordato.
a un dolore: affrontarlo coraggiosamente, quasi cercandolo di proposito. cavalca, vii-192
terminato di parlare, abbassa gli occhi, quasi voglia schivare l'incontro di quelli del
l'incontro della scranna, si conchiuse quasi di tornare indietro. corcano, 8
mie ore scorrono incontrollate in una felicità quasi animale. 3. che non
, niv- 80: la fama è quasi un'ombra de l'essere: onde,
con la consonante iniziale molto sfumata, quasi ad alleviare in pudicizia l'incontrovertibilità dei
. inconveniente. varchi, 18-1-97: quasi si facesse a credere, che rovinando
per nullo proprio merito', ecc.; quasi dica: se questi non ci vengono
vucabulo, secondo il vulgare uso, quasi comune a tutte le cose, non
1-i-189: cadesi ancora in questo inconveniente quasi sempre per coloro, che, venendo
eccellenti e divini, e la terra, quasi feccia del mondo, imperfetta, impura
. dante, purg., 30-60: quasi ammiraglio che in poppa e in prora
la riverenza, l'affetto e il quasi culto che io professo al presente pel
il popolo ismosso e infiammato s'apparecchiò quasi per combattere; e ciascuno fu incorato di
e tensione, per esser l'oro quasi il doppio più grave, riuscirà l'
collo. aretino, 20-21: era quasi incordata per il disconcio del mirare. montigiano
muscoli della mano, che mi toglie quasi l'uso dello scrivere. nieri, 2-134
, una grillanda di candellieri, per quasi incoronare di lumi il coro, secondo
coperte da verde e folta chioma, quasi capitello che le incorona. carducci,
vedute, si riducea a memoria, e quasi per santa considerazione masticandole, brigava d'
.. si venissero ad unire, e quasi incorporare col nome romano. d.
pollonia. s. maffei, 5-1-59: quasi per certo abbiam noi che non per
i nostri mali, ma i beni quasi tronchiamo e facciamo tronchi e imperfetti,
) / la rabbia de'cattivi, / quasi incorrente fiera, / ci avria 'ngoiati
che incorse in quella mattina, quando quasi nell'aque perita vediesi. ariosto,
tarchetti, 6-ii-343: m'era fatta quasi una religione del mio amore, e
in sé la cima del mio spirito; quasi senza carne, ella mi mostrava i
esser caduco e il cielo incorruttibile si riassuma quasi nel chiarissimi. contrasto fra amore ed
cedro]... è quasi d'eterna materia, odorata, incorruttibile,
stabile e per è santificato e fatto quasi incorruttibile per la fiamma favella e religione incorruttibile
conv., il-xrv-n: per lo movimento quasi insenbonsanti, 5-146: il vento mulinava
sempre gli stessi, con una ostilità quasi crudele. -vissuto nell'incoscienza,
palazzeschi, 1-91: non ci si vedeva quasi più quando ho percorso incosciente il corridoio
d'annunzio, iv-1-178: gli pareva quasi d'esser tornato ai primi giorni dopo
. le dispiaceva uscire dal sonno: quasi presentisse che abbandonava uno stato di incoscienza
], il più del tempo e quasi sempre, resta incospicua. sbarbaro, 1-218
mineralisti, * cotticchiate ', altre sono quasi illese nell'interno. 6
ancor poco degne della piazza, e quasi fosse il signore iddio il lor salariato staffiere
danno e spesa de'fiorentini, e quasi incredibile a dover potere essere, che
., 13-2 (261): è quasi regno incredibile per la sua grande lontananza
quando comincia a crescere, che gli è quasi incredibile. soderini, iv-198: la
arsenali,... e compierono la quasi incredibile intrapresa de'loro acquedotti. tenca
salì a duemilacinquecento, cifra enorme e quasi incredibile in un paese, in cui le
usata pie- tade e così incredebile e quasi divina sapienzia in nessuno modo mi posso
filippo degli agazzari, 2: ell'era quasi incredibile di bellezza. leopardi, iii-320
diffidenza. moravia, v-75: provavo quasi un senso di incredulità all'idea di possedere
iv-i-ioi: andrea la guardò, quasi incredulo. la cosa gli pareva.
nuovo silenzio e la gente si rialzava quasi incredula di essere rimasta viva.
d'ogni desiderio, e appresenta, quasi come donatore, a coloro a cui
peggio) increscevolmente, a tutte o quasi tutte le voglie loro. =
ordini di piccioli colli,... quasi onde di mare lentamente increspandosi, con
, / han polita la scorza e quasi estesa. / ma, s'addivien che
moneta falsa, e la cassetta ancor quasi piena trovata presso di lui lo incriminò senza
del palmo della mano steso sulla parete quasi a sostenerla contro la scossa che pareva
17-34: la sua fronte liscia, e quasi di porcellana parve si incrinasse a una
, ma come incrinata: con inflessioni quasi roche, e dolcissime. 3.
la quale però avvertì una incrinatura, quasi una piccola stecca,... ordinò
. siri, i-47: sedici pianure quasi tutte sparse di marazzi; arborate e bagnate
6-146: ogni tanto si sollevava sui tacchi quasi volesse arrampicarsi fino alla spalla di lui
incrociati, e sono quelli carmi mutati quasi per intero o rifatti. calvino
1-ii-370: lieti talor con incrociate antenne quasi volammo sopra il mar. 5
e scegliendo le più affini e dentro, quasi a dire, del parentado.
si perdesse in un lago venivano a rinforzarsi quasi ad ogni occhiata. ginanni, 1-143
. non dovrebbono elleno, incrocicchiandosi e quasi combattendo tra loro, causare nella universalità
inghilterra] dove primeggiano governativamente un diritto quasi tedesco e teorie analoghe a quelle del
, una obbedienza profonda, incrollabile, quasi ieratica. d'annunzio, iv-1-518:
ripiena di una... congelazione quasi cristallina. documenti delle scienze fisiche in toscana
dee., 3-7 (322): quasi solliciti investigatori del vero, incrudelendo [
confuso e pure diafano (tenebria luminosa quasi); il silenzio ed il raccoglimento a
landino, 2: la numerosa e quasi infinita copia delle cose, delle quali
dicono i bibliografi di quelle edizioni che sono quasi dell'infanzia dell'arte; né tutte
ridisceso che l'ebbe si trovò incuneata e quasi appiattita tra borghini e la parete.
gl'infermi che sono afflitti da malattie quasi incurabili e che sono incapaci di qualunque
accademia già volta in basso, e quasi mancata. = comp. da in-con
di trascuraggine la sagacità de'potenti, quasi che, dato in preda all'ozio ed
aglaura era così vivace che le pareva quasi di vederlo abbandonato all'incuria piucché alle
portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente maestoso, non incurvato né impigrito
auso perciò alcuna cosa pertentare, ma quasi incusso da timore in questo loco tetro
; e incominciò col nome del re, quasi promulgasse una legge, per incutere al
indaco e fassi d'una erba fatta quasi come porcellana. cennini, 45:
, v-2-185: mia madre... quasi ogni notte si levava per un'ansia
12-1-167: tal colore è più carico e quasi scuro nell'estremo lembo, e va
palpitazioni s'indebiliscono presto, e sto quasi toccando all'età della fredda meditazione.
non aver che un soprabitino sdrucito, quasi indecente. carducci, ii-19-m: la mia
gli occhioni che dicevano tante cose, quasi avesse udito un'indecenza. montalet 9-35:
a mezzo busto un santo francescano, quasi indecifrabile sotto lo spessore dei detriti che
: un'etisia... gli tenne quasi significa certa indeficiente comunicazione di benefizi, onde
scoriacee non riempiano quasi mai quel sito, malgrado l'indeficiente
senza misura e senza termine, pure, quasi non contento di se stesso, volle
pulsazione del suo cuore è oscura e quasi indefinibile fuori che dopo qualche moto accelerato
, poi la massa, e quasi il materiale del tumulto, è un miqualche
scrive, per paura d'indegnità, quasi indegno sia tutto quello che non si
solo, hanno del meccanico e perciò quasi dell'indegno d'uomini. -ingiustificato
si scrive per paura d'indegnità, quasi indegno sia tutto quello che non si
lungo amore / ti raggiunge in dolcezza quasi al rischio / della riva che cerca
, il conte ne restò presso tutti quasi infame e d'una macchia indelebile fregiato
ora, mangiano settanta chilometri di strada quasi tutta in salita. baldini, 7-98
così indemoniata che la povera donna scappava quasi sorda in cucina. bernari,
testa in modo da scoprire la fronte quasi indenne. -per estens. che
scamozzi, 2-338-10: saressimo stati ancor noi quasi dell'istesso parere dell'armamento in piedi
, 15-422: l'indeterminatezza è il difetto quasi inevitabile de'caratteri ideati nel romanzo.
. fr. colonna, 2-5: quasi facto securo procedendo, riguardava quindi e
con che rispetto l'indianista raccogliesse cotesta quasi tessera di riconoscimento della gloriosa origine ariana
umana, confondendosi con la divina, quasi s'india. pavese, 2-236: nella
, / pieni d'una virtù, che quasi indea / soglion mandar al ciel gridi
pascoli, ii-1495: è quella, una quasi inconsapevole e involontaria profezia di buon
vaste regioni delineata con le più minute e quasi impercettibili indicazioni. leopardi, iii-462:
tanto grande e intenso da non potersi quasi esprimere o rappresentare; inenarrabile, indescrivibile
tormenti, venne a tanto, che quasi pareva uno di questi corpi che si
in modo così intenso da non potersi quasi esprimere o rappresentare; straordinariamente, sommamente
si trova una certa sorte di ceruleo quasi nero, come quello ch'è detto
una botta. faldella, iii-84: quasi indietrai spaventato. -figur. regredire
età troppo qualche anno indietro, ora quasi desolata. d'annunzio, cattiva. v
più non s'affrette, / e quasi in terra d'erbe ignuda et
morìe. petrarca, 54-10: tomai indietro quasi a mezzo 'l giorno. lorenzo de'
combattere e a tentare, ciascuno quasi indefensibilmente. = comp. da
. bigiaretti, 8-172: egli viveva quasi appartato da noi, indifferente a ogni avvenimento
piccoli pubblici, un vigore sarcastico e quasi offensivo. gobetti, 1-i-88: per raggiungere
9-166: il mio è sempre o quasi sempre uno stato preliminare e indifferenziato, simile
è romagnola, ch'è indigena e quasi quasi ci tiene. 4. per
romagnola, ch'è indigena e quasi quasi ci tiene. 4. per simil
: sono uscito di roma povero e quasi indigente, ma ricco della mia onestà e
. moretti, ii-597: questo libretto quasi indigente di non più di cento pagine ha
sono questi: l'orina indigesta o quasi che bianca simile all'acqua con sedimento
un gran numero di lavoranti in modo quasi affatto indipendente dagli uomini e dagli eventi
benché formato di tante poesie indipendenti, quasi tutti poemetti piuttosto lunghi. marinetti, 1-101
è la seconda, perché quella è quasi accidentale ed esterna, questa sostanziale ed
: larga misura di signoria e una quasi indipendenza fu lasciata a que'principi,
vennero i mali che tutti sappiamo. indipendenza quasi piena non si ha se non nello
fìgur. achillini, 1-115: ma quasi raggio estivo / l'amorosa mia fiamma
ospite, restava un po'indiretto, quasi velato. -che ha luogo come effetto
scannelli, 282: molti e quasi innumerabili sono i pittori c'hanno indrizzato
ad altro che a lei, e quasi quasi a dimenticarsi del senno che gli
ad altro che a lei, e quasi quasi a dimenticarsi del senno che gli avea
apunto trasferì all'orazione la bellezza, quasi che la bella orazione abbia la sua
il musico sente con finezza il passaggio quasi indiscernibile d'un suono. olivi,
loro nudità, parte per la loro piccolezza quasi indiscernibile ad occhio nudo, furono trasportati
essere colà inconveniente... siffatta dimostrazione quasi tumultuosa. -ant.
è quasi sempre un principio d'obbiezione, di dubbio
sicuro espediente di obbligare il mortale ai doveri quasi indispensabili di apparecchiarsi il proprio riposo.
mandare alabastro in volta. quasi insostituibile. 2. che rivela o deriva
, 18 (313): gertrude quasi s'indispettiva di quello star così sulle
ei fosse il vero, acquista un dritto quasi indisputabile d'infallibilità. s. maffei
il legame fra il paese e me è quasi indissolubile in ogni cosa. d'annunzio
ben pensiamo e esaminiamo i superbi e quasi indisulubili edificii di babilonia. varchi,
dire così, per regola; perché quasi tutte hanno distinzione ed eccezione per la
spallanzani, 4-i-81: indistruggibili all'aria sono quasi sempre i feldspati. delfico, iii-314
il modo di esercitarla, essendo lui uomo quasi indisturbàbile e composto nelli accidenti, che
della storia, perché gli uomini vi rimangono quasi fanciulli senza una volontà propria. il
lui [balzac], rinnovando nel romanzo quasi il coro della tragedia greca in una
individuazione meravigliosamente varia e precisa, densa quasi come le folle. b. croce,
per troppa domestichezza mi ti sei fatto quasi che un individuo con questo corpo e
sparto, le bocche dei vaporanti buoi quasi come legate con catene si stringono,
[l'intelletto] in uno punto quasi indivisibile di tempo ascendere, con il discorso
che dovrà fare il fondo, sia quasi quella che ha la superficie al solido,
. d'azeglio, 4-183: stette quasi sempre chiuso nelle sue camere per non
fallo de vertù pon nome / e cieca quasi ogn'om ch'entra 'n su'ospizio
o malleabile (un meitalia e mangiansi quasi per passatempo. soderini, ii-tallo).
in non so che modo freddi e quasi morti. [sostituito da] manzoni
il metodo, la contenenza, direi quasi la indole. ferd. martini,
sono certe altre particolari, e proprie di quasi ciascheduna pianta che si coltiva, le
... l'indolente non divien quasi mai attivo. moretti, iii-202:
nel fondo, in una specie di memoria quasi fìsica, sentiva un indolimento di offese
si rendano indolite, per il loro starsi quasi continuo a sedere. d'azeglio,
sottile incrinatura a ricongiungermi alla coscienza: quasi un indoloriménto di quella fatica d'addormentarmi
magno volgar.], 31-2: quasi d'uno indomabile leocomo parlava iddio quando
dinsi /... / in balia quasi e tra le zanne o 'l gutture /
sessant'anni, ma addirittura settanta, o quasi. -che rifiuta ogni dominio esterno
'che son neri e grandi e forti e quasi indomiti, e si chiamano bufoli.
un puledro, restìo al freno e quasi indomito. viani, 14-49: decisero
; poiché nelle lingue europee rimase bensì quasi dispersa qualche voce d'origine semitica.
: per veder la mia dea son quasi astretto / le stelle a dischiodar dal
fece omero; ma per adornarlo e quasi indorarlo, come soleano indorarsi le statue
: il baio indorato o rosso in color quasi di rosa, overo mento, non
, iv-108: indotto e ispirato e quasi sforzato dallo spirito santo, vado in
sua morte,... l'anima quasi da'corporei vincoli liberata acquista un so
tetide e sopra la chioma di berenice, quasi indovina- mento dell'originai di callimaco.
dir che se ne more, / e quasi quasi ch'io me lo indovino.
che se ne more, / e quasi quasi ch'io me lo indovino. baldelli
circolazione da far facilmente credere ch'egli quasi quasi se l'indovinasse, arrivandola,
da far facilmente credere ch'egli quasi quasi se l'indovinasse, arrivandola, se
. divinatorio. bembo, 1-68: quasi come se elle fossero le foglie della
prieghi gl'iddii che rallungare ti facciano, quasi indovina al suo futuro danno. pazzi
per doglia! / la dolente sorella quasi indivina / del suo male, allo strepito
levamento che prova il cuore nel diffondersi e quasi induarsi in altri cuori.
dell'ingegno e dell'animo, riuscirono quasi tutti eccellenti ufficiali. e. cecchi,
ora sarà che io sarò da vero quasi nella istessa rocca di dio e nel
priorato, 3-ii-29: la riuscita era quasi indubitata perché era condotta da quelli de'
conduce all'albergo, con strepitosi fragori quasi la porta atterra minaccie- vole in viso
g. villani, 6-18: quasi tutti si cruciarono contra federigo, dando
placa in un riposo / profondo, quasi in un divino indulto. idem,
apri, intenerisci e snoda ', quasi non sia prima lo 'nduramento e 'l serramento
, levati dalla naturale loro stanza, quasi che sdegnati s'indurano. r
ii-214: quel suo rotto accento breve e quasi per cinismo indurato. 5
vostra pertinacia che siete per divino giudicio quasi desperati della misericordia. alfieri, 1-39:
quale combattevano, né la disciplina e quasi certa indurazióne negli esercizi e nelle fatiche militari
: un certo indurimento negli occhi, quasi di folle fissità, ch'ella voleva tuttavia
8-238: bene spesso succedono gl indurimenti quasi cartilaginei e i tumori freddi delle membrane
sembra a poco a poco indurirsi, farsi quasi compatto e rigido. pirandello, 6-703
con qualche stordimento, lucido il terzo ma quasi cieco e l'orecchio alquanto indurito.
espande in uno specchio d'acqua, quasi un piccolo lago, verde, ombroso,
uccide. morgagni, 179: quel senso quasi di caldo vapore...,
l'amore... induce dolori quasi intollerabili. cantari, 132: lo
fanno a poco a poco, così è quasi impossibile determinare quel tempo in cui una
virgilio e gli altri poeti, né quasi mai nomina virgilio senza alcuno titolo di
torso, nel quale indusse e provocò quasi tucto l'occidente... al passaggio
a scusare il fatto, non sapeva quasi spiegare a se stesso come ci si fosse
dalla numerosa turba di commercianti ed industri quasi come guerra civile. 3.
l'industria inglese primeggiava nel mondo, quasi in situazione di monopolio. marinetti,
1-i-869: dal 1848 al 1900 sono spariti quasi completamente in belgio gli artigiani e l'
[della mendicità] si può dire quasi estinta in oggi... dalle case
isvelare alquanto il braccio modestamente, e quasi a caso. g. gozzi,
. bibbia volgar., v-115: quasi della loro industria si partirono da lui
, sarebbe anche atto a atterrare qualunque quasi inispugnabile. lorenzo de'medici, ii-301:
i quali fra di loro non hanno quasi di comune che il nome. l'uno
in centri non rurali, che è quasi doppio di quello francese, dimostra che
assoluta d'una considerabile facoltà, acquistata quasi intieramente per la mia carità e per
... del mio poco sapere quasi d'uno talento alcuna opera fare, acciocché
... in sul primo scaglione quasi giacendo si pose. seconda e terza guerra
non è delitto. leopardi, 962: quasi non si ritrova popolo così rozzo che
, e le offuscava il cervello, quasi inebriandola. soldati, v- 182
gli pare. cavalca, 20-282: quasi inebriati di dolcezza addormentammoci. leggenda di
che, demerso in questa materia, quasi di quella inebriado, dimentichi tutte le
7-99: un omino modesto, quasi calvo, dal colorito acceso, e d'
: elle immagini paiano... quasi ispirate da cosa invisibile e incomprensibile e
potea intendere, e smarrivami, sì che quasi parea di fuori alienato...
. giordani, iv-57: a quella quasi naturale inegualità verace e sustanziale ne avevano
dalla vergogna d'un unico amplesso, tentato quasi a freddo, per un'orrida necessità
del mondo, tolte via affatto o quasi affatto, l'uomo è snaturato. bigiaretti
la spada inerme. bruno, 3-28: quasi inerme di vive raggioni, ripigliando quelli
imperiali, 4-280: la morbida bocca e quasi inerme, / se di teneri denti
e di cui egli presentiva l'odore quasi intimo, con un disgustoso profumo mal
esercitare i suoi rigori, e diverrebbe quasi inesausta. = comp. da in-con
un fruscio / sottile, assiduo, quasi di cipressi; / quasi d'un fiume
assiduo, quasi di cipressi; / quasi d'un fiume che cercasse il mare
di reato ', ecc., quasi che non si fosse potuto continuare a dire
inesistenza di reato', ecc., quasi che non si fosse potuto continuare a
leopardi, 880: la solitudine fa quasi l'ufficio della gioventù... e
. moretti, iii-959: le veniva quasi da ridere: c'era come un profumo
d'accennar sue pene, / finge, quasi in amor rozza e inesperta, /
amando il cognato e l'ammiraglio quasi d'ugual amore, entrò facilmente
quattro pianeti medicei, stimati con gran ragione quasi inesplicabili dal signor keplero. marino,
scale dubitando spesso, e le scendeva quasi liberandomi da una inesplicabile soggezione. manzoni
sentiva allegro, leggero, vivacissimo, quasi che d'un tratto fosse rientrato nella primiera
riforma li seguiva inavvertita; inesplicata, quasi appiattata in ogni angolo, in ogni frase
difese, sarebbe anche atto a atterrare qualunque quasi inispugnàbile, sapere e luoghi e 'l
bartoli, 1-65: altrove è durissimo e quasi inespugnabile dal ferro...,
come querce; vuol dire che erano quasi inespugnabili. porzio, 3-107: sono
cariche che si fecero sul centro nemico, quasi inespugnabile, potevano risparmiarsi.
per uno stretto spazio, per un quasi inespugnabil passaggio detto la porta di ferro
che non ebbe alla sconfitta, e quasi inestimabile,... si tornò in
egli sia meritevole un giorno di serbar quasi in preziosissimo vaso la vostra inestimabile bellezza
... erano per se stesse quasi inestricabili. a. f. doni,
lui e l'onore, si rese quasi inestricabile affatto. b. fioretti,
..., mi fa tener quasi per inutile quella sudatissima e minutissima perfezione
pel giorno onomastico del babbo, direbbesi quasi che si studino a mantenere l'uomo perpetuamente
, sguattari, portano sempre infaciato il quasi ch'io non dissi. =
con quale acuta ancorché bonaria e quasi simpatica pene- trazione, egli abbia intuito
e infagottate dopo la controriforma, sono quasi sempre brutte? -impacciato (un
— in senso attenuato: che è quasi impossibile possa sbagliare; particolarmente autorevole,
annunzio, iv-2-407: profeta e divinatore quasi infallibile, egli accoglieva tutte le anime
... acquista un dritto quasi indisputabile d'infallibilità. s. maffei,
sottogonna bianca buttate all'indietro, fin quasi al petto. 7. che
, della confidenza della patria e di quella quasi fraternità che la società inspira. manzoni
infanta di suoi propri, che sono quasi come figliuoli di quelli. tommaseo,
del costei rigore / lionessa infantata è quasi in calma: / sì che pavé mia
/ perch'un rozzo del tutto e quasi infante / la morte a concepir non
, / su cui, bambina io, quasi al partir tuo, / baci
.. più vecchia della sua età quasi in tutto, ma ancora con qualche lacuna
, la prima, che si può dire quasi della sua infanzia, dalla fondazione della
, v-417: farsa..., quasi piccolo intermedio, per così dire,
e duri e ricoperti di una vellutatura o quasi infarinatura biancastra che li fa parere come
alle settimane passate vi abbino stracco e quasi che infastidito. grazzini, 2-325:
tigabilità? segneri, ii-514: tutta quasi scorse la terra con l'infaticabilità
e dura, / nel pensier, quasi in specchio od in pittura, / ne
allor che perde un regno, / quasi inerme fanciullo armi non trova, i
essere curata? fatta è a me quasi come bugia dell'acqua delli infedeli.
ad ogni orecchio italiano, suonavano per quasi tutta questa terra infelice. -in
: una felicità aggressiva e crudele, quasi vogliosa di misurarsi al paragone dell'infelicità
ma rallegra,... perché è quasi un'attestazione d'inferiorità propria, e
il vantaggio di esser protetto e circondato quasi da una piazza forte? 3