che di qua: avere visto morire quasi tutti gli amici per essere molto vecchio
zione molto bene articolata, comprende oggi quasi 200. 000 adepti (prevalentemente
da accusar 'antonio di ributtante realismo, quasi da postribolo ',...
lei netta una luce morale di lealtà quasi quakera. -sm. moralismo ipocrita
intorcetta, 55: il padre adamo quasi ottogenario viene oppresso d'otto mesi di
: domenica passata... fu quasi il mezo di questa astinenza quadragesimale.
è quadriangulare, perché ne l'om è quasi ad modo di quandnangulo per la figura
i-io: nel mezzo el foro, quasi centro al circolo, starà l'edificio quadrangolo
quadriangulare, perché ne l'om è quasi ad modo di quadriangulo per la figura
l'ombra crescente d'ogni stelo vano / quasi ombra d'ago in tacito quadrante.
.. 'in tutto il viaggio quasi sempre ci menarono quelli del terzo quadrante:
secondo libro... è una quasi ragione di tutti i casi avvenuti, la
motivazione). saraceni, ii-322: quasi infallibii regola pare che sia, quando
: i primi giorni il ragazzo non uscì quasi dalla canonica...: inafflava
marina a tiro di moschetto cu forma quasi quadrata con un recinto di mura a botta
francia]... di forma quasi quadrata: può esser di lunghezza cinquecento miglia
galileo... e tal meraviglia che quasi non ci lascia creder vero ciò che
anversa], ch'è un quadrato quasi regolare. -area.
leone il suo quadrato, / che quasi in grado eguale il ricevea. malvezzi,
, d'un rosso e d'un giallo quasi bianchi, mossa e annodata nella sua
quadrelli di van colori, ma incompostamente e quasi senz'ordine alcuno. baretti, 6-34
stirature, e con molte ragioni rendete quasi esausta la vostra faretra di quadrella e di
, grosse, sanza sapore, acquidose e quasi inutili a tutti gli animali.
mostrava un fondo di oro quadrettato, quasi a finto mosaico regolare. c.
universali e massime nelle colonne, che quasi tutte hanno questo modo e questa forma
iii-22-190: la commedia degli equivoci riempì quasi intero il quadriennio del primo governo del
ciò che è diviso in quattro parti quasi uguali, per mezzo di divisioni che
frettolosamente disposero in quel posto di figura quasi quadrilatera la fanteria. grandi, 8-9
.. è un recinto quadrilatero e quasi quadrato, fuori della città. d'annunzio
se rafini, 448: quasi in ogni lingua il nome di dio si
alla fine del verso dal dolce censurate quasi m'invitano al riso, vedendo in
arrighi, 3-111: il signore era quasi giunto al quadrivio e stava per svoltare
al piè della camera era una nnestretta quasi del tutto quadra. d'annunzio,
. gozzano, ii-174: allora, quasi a voce che richiama, / esplorai
pasta: si servono di tal aggiunto quasi per contrapporlo a 'quadro '; e
vai, il bianco delle quali, quasi in quadro, è attorniato dal vaio grigio
guida / ora in eccelso ed or quasi m profondo / la nave di salute alcuna
e il lavoro è fuori quadro, e quasi non ci crede perché non ci vuole
una grande importanza al coro, che forma quasi il fondo del suo quadro musicale.
sian composte di tre, e noi quasi nessuna, e delle doppie ancora non
, de'quali il numero è quasi venuto al niente, alle debite ore cantino
che quasi tutto il latte si era coagulato nei vasi
ben acida) godeva fama di cibo quasi miracoloso. a. boni, 334:
tenerello di mezzo del naso tanto aperto che quasi arrivava fino alla bocca, di dove
maggior fortuna di sostenere quei di minore, quasi col legame del loro parentado più cospicui
, percioché la magior parte, e quasi tutta quella che abbiamo in commune uso
volte a tre canti e molte volte quasi ritonda, secondo la qualità del luogo
lii-12-154: l'opinione... è quasi in tutti che qualunque persona abbia segnata
mangia sempre ad una medesima ora, e quasi la medesima qualità e quantità di cibi
tacitarli [i carabinieri] ogni volta: quasi certamente con l'argomento irresistibile del '
quali la notizia della lingua latina era quasi perduta, pigliarono molti equivoci nella loro
entro, de'quali il numero è quasi venuto al niente, alle debite ore cantino
il chericato. gherardi, ii-184: quasi neuno vi rimase, secondo o picciolo
materiali, da le quale sono separate e quasi spogliate da le qualità sensibili. sarpi
gratuito. baldini, 14-44: passò quasi in corsa bacchica gridando per istor- dirsi
lii-14-407: il muftì,... quasi ad imitazione di sibilla, dà pareri
io compongo una pagina che m'è estranea quasi quanto una qualsiasi di qualsisia libro de'
qualsivoglia. salvtni, 39-i-205: sarebbe quasi un far torto a qualuna si fosse
ogni cosa era fra loro commune e quasi proprio, sì ad uso, sì a
come il zono di mezzo avantaggiato, quasi che il giuoco sia per fornirsi senza
ginepro di quelle parole poco curò e quasi nulla, però che delle ingiurie si dilettava
già dilatata anche in germania... quasi tutti i suoli le si convengono quandoché
buonaparte stesso sarebbe tornato a parigi già quasi designato capo supremo, quandochefosse, se
2-639: rimase con ammirazione e quasi quasi con invidia che inganni di simil natura apiresso
rovinar i palazzi... e, quasi quasi fui per dire...,
i palazzi... e, quasi quasi fui per dire..., bisognerebbe
della città. bottari, 3-1-11: quasi quasi ci lagneremmo del boccaccio, che dietro
città. bottari, 3-1-11: quasi quasi ci lagneremmo del boccaccio, che dietro
andato perdendo. nievo, 343: quasi quasi mi rimordeva di avere abbandonato amilcare
perdendo. nievo, 343: quasi quasi mi rimordeva di avere abbandonato amilcare a
, sentimentalmente, dalla nonna; e quasi quasi, il marito glie la cedeva
sentimentalmente, dalla nonna; e quasi quasi, il marito glie la cedeva per
per contratto. moravia, 25-126: quasi quasi, è stato per noi un buon
contratto. moravia, 25-126: quasi quasi, è stato per noi un buon motivo
garzo, 18: ch'ell'è quasi come aurora / che intra due
sono nel parlare e ne l'opere quasi com'uno specchio appo i minori.
mi combattea tanto che mi facea stare quasi come colui che non sa per qual
/ del deiforme regno cen portava / veloci quasi come 'l ciel vedete. boccaccio
alcuna meno, ma tutte son di colore quasi come nero ». -nell'
nero ». -nell'espressione senza quasi, come correzione di un'affermazione precedente
affermazione precedente, introdotta da un altro quasi e ritenuta troppo prudente (ha pertanto
e calpestando il loto: / ma quasi lor più incresce, e senza quasi /
ma quasi lor più incresce, e senza quasi / incresce e preme più, che
uso com- mune della nostra pronunzia è quasi e senza quasi insensibile et impercettìbile ad
mune della nostra pronunzia è quasi e senza quasi insensibile et impercettìbile ad ogni orecchio.
alle greche de'primi tempi, ma quasi e senza quasi ristesse, istessissime.
primi tempi, ma quasi e senza quasi ristesse, istessissime. -quasi che
membro, che si può chiamare tutto insieme quasi misto, le variazioni sua nascono in
passarono senza che io me ne accorgessi, quasi che dissi in un batter d'occhio
senza un incomodo / al monao e, quasi dissi, senza movermi / e senz'
sempre che l'italia è fatta: quasi dire l'abbiam fatta noi. mazzini,
geografica, ma un fatto politico e quasi direi religioso. 3. in
ogni (fi ebbe sì forti battaglie che quasi veniva presso a corrompersi. boccaccio,
723): venne in tanto dolore che quasi fu per gettarsi della torre in terra
e volgiessi le spalle adrieto, avendo quasi vinto! berni, 55-9 (iv-307)
il guerrier, ch'io mi spavento quasi. tommaseo [s. v.]
tommaseo [s. v.]: quasi non mangia, quasi non dorme,
.]: quasi non mangia, quasi non dorme, quasi non respira. di
non mangia, quasi non dorme, quasi non respira. di giacomo, i-544:
respira. di giacomo, i-544: quasi gli venne paura che da un momento all'
un piccolo albergo tanto carino, bon quasi lì per scendere con le valigie.
orribile creatura che mai fosse veduta e quasi per poco non avea forma umana. romanzo
sagramor... tanto è dolente che quasi lo cuore no li crepa. boccaccio
1-i-546: mosso a subita ira, quasi con la mia spada non gli uccisi.
e penso, quando non lo trovi, quasi di rabbia non moia. -appena,
tua posta ti si darà, se quasi uno de'montecchi volessi. 4
secolo, rimase tutta la sopradetta cittade quasi vedova dispogliata da ogni dignitaae. idem,
purg., 32-148: sicura, quasi rocca in alto monte, / seder sovr'
lucida, spessa, solida e pulita / quasi adamante, che lo sol ferisse.
far dolce sereno ovunque spira, / quasi un spirto gentil di paradiso / sempre
sì che, vergine o vedova o maritata quasi vedova, stia apparecchiata comunicarti ogni domenica
, 7-13: sotto quel sta, quasi fra due vailette, / la bocca
giacerne ucciso / il suo lesbin, quasi bel fior succiso. manno, 1-10-243
fior succiso. manno, 1-10-243: quasi pastor che le lanose gregge / con la
pochissimi in qual modo si possa vivere quasi uomo nella tirannide. foscolo, i-803:
pian dan'inquiete aeree fila, / quasi raggi di sol rotti dal nembo,
san giusto in duplice filar, / quasi in corsa giganti giovinetti / mi balzarono
mi guardar. d annunzio, i-223: quasi un tossico lene ora mi sale /
di lottare. gozzano, ii-319: quasi bramosi fantolini e vani / preghiamo un bene
ogni cosa / di un chiarore tranquillo, quasi una luce. -in relazione con
., 30-10: un di loro, quasi da ciel messo, / 'veni
ancora, veduto cristo transfigurato, cioè quasi partito dalla grossezza dell'umanità, alla
partito dalla grossezza dell'umanità, alla quasi gloria della divinità, non sufficienti a
/ in molti e vari / d'opinion quasi librata, è pari.
è usa a creatura / secondamente, quasi la natura / da ke presa è
chi non è tentato che sa egli? quasi dica, poco o neente. boccaccio
..., senza punto pensare quasi molto tempo pensato avesse...,
era colpevole della morte di mizio, quasi avesse intelletto e volesse far vendetta della
'lusingato 'per 'lusingare ', quasi 'blandiri 'fosse verbo attivo.
di tutte l'opere mie ', quasi se con umile confessione egli dicesse apertamente:
grande, per lei, e tutto è quasi. la sua coscienza oscilla tra questa
p. lichtental, 1-ii-142: 'quasi ': questa parola adoperasi nel segnare
movimento, per esempio, 'andante quasi allegretto '. = lat. quasi
quasi allegretto '. = lat. quasi, comp. da quam 'come '
leggi. = comp. da quasi e anarchia (v.).
milizia palatina. = comp. da quasi e castrense (v.).
v.). quasiché (quasi che; disus. qua$icché; ant.
, poco meno che, pressoché; quasi. novellino, xxviii-829: e1
novellino, xxviii-829: e1 populo era quasi che giù al piano, e quelli
, 3-11 (15): già eran quasi che attergate tore del tempo che onne
dardi combatteron forte / e molto si fedier quasi cn'a morte. boccaccio, dee
quelle passate fossero. e essendo già quasi che tutte passate, per ventura v'
castello a un tratto sorto, / quasi che com'un fungo, di sotterra.
stampa periodica milanese, i-361: erano quasi che soffocate da grandi pellegrine.
stupefatto tirò indietro la mano, e quasi che non cadde, né i suoi
grado quel tempo che dura fa un quasi che principe della città) fece in una
ghirardacci, 3-230: 11 papa, quasi che presago del suo prossimo fine..
duello era uno di questi giudizzi, quasi che iddio s'interessasse a favore di chi
ricca abbastanza. ruzzati, 6-17: quasi che tutto dovesse continuare come era continuato
fino allora. = comp. da quasi e che4 (v.).
cilindrico \ = comp. da quasi e cilindrico (v.).
cilindrico (v.). quasi cómpra e véndita, locuz. usata come
dir. ant. nelrespressione contratto di quasi compra e vendita: contratto affine a
campi che sia il cambio contratto di quasi compra e vendita, giungendovi quel '
compra e vendita, giungendovi quel 'quasi 'per alcuno mancamento che vi è
positiva. = comp. da quasi e compra e vendita, per compravendita
simetallico. = comp. da quasi e conduttore (v.).
insieme. = comp. da quasi e continuo (v.).
continuo (v.). quasi contratto { quasi-contratto), locuz. usata
un'obbli- gazione la quale nasce dal quasi contratto per quel che in aiverse materie
ambo le parti, laddove in un quasi contratto una parte può essere legata od
restituzione. = comp. da quasi e contratto2 (v.).
. = comp. da quasi e cristallino (v.).
. » = comp. da quasi e donna (v.).
donna (v.). quasi delitto { quasi-delitto), locuz. usata
[obbligazioni] che entrano per il quasi delitto,... sogliono esemplificarla nel
nostra custodia. = comp. da quasi e delitto (v.).
). = comp. da quasi e domicilio (v.).
libero. = comp. da quasi ed elastico1 (v.).
elastico1 (v.). quasi flagrante, v. flagrante, n.
flagrante, n. 2. quasi flagranza, v. flagranza, n.
suo quasi-fratello. = comp. da quasi e fratello (v.).
, presso i realisti francesi pure 'quasi 'lo era, appartenendo anch'egli alla
dal fr. quasi-legitimité, comp. da quasi 'quasi 'e legitimité 'legittimità
. quasi-legitimité, comp. da quasi 'quasi 'e legitimité 'legittimità.
musica. = comp. da quasi e melodramma (v.).
, pressoché, poco meno che, quasi. boccaccio, 21-47-11: la
vii-2-3: 'quasimente ': per 'quasi ', termine contadinesco, siccome ~
foglia. = comp. di quasi. quasimenteché, cong. disus
quasimenteché, cong. disus. quasi che, come se.
). = comp. da quasi e metallico (v.).
, per intederci. quasimòdo (quasi mòdo), locuz. lat. liturg
[s. v.]: 'quasi modo ': domenica così detta (è
della messa di quel giorno: « quasi modo geniti infantes ». lessona,
la pasqua, celebrata in lingua latina: quasi modo [geniti infantes] 'come
la pasqua, celebrata in lingua latina: quasi modo geniti [infantes] (v
v. quasimodo). quasi monéta, sf. econ. l'insieme
). = comp. da quasi e moneta (v.).
2-33: questi produttori che sono soli o quasi soli si chiamano 'monopolisti 'o
'. = comp. da quasi e monopolista (v.).
in una certa maniera che elle vengono quasi pari di parole, pure che od il
'l più. = comp. da quasi e pari (v.).
). = comp. da quasi e parrocchia (v.).
quasi-parrocchia. = comp. da quasi e parroco (v.).
quasi-pensieri. = comp. da quasi e pensiero (v.).
). = comp. da quasi e periodico (v.).
che. = comp. da quasi e periodo (v.).
'. = comp. da quasi e poesia (v.).
poesia (v.). quasi possésso, sm. dir. civ.
si denotano le cose materiali; col quasi possesso poi si denotano tutti i diritti
voce dotta, lat. [iuris] quasi possessio 'quasi possesso del diritto '
lat. [iuris] quasi possessio 'quasi possesso del diritto ', comp.
del diritto ', comp. da quasi 'quasi 'e possessio * possesso
diritto ', comp. da quasi 'quasi 'e possessio * possesso '.
possessio * possesso '. quasi pròva, sf. stor. dir.
semi-prove. = comp. da quasi e prova (v.).
e prova (v.). quasi reato, sm. dir. pen.
). = comp. da quasi e reato (v.).
e reato (v.). quasi rèndita, sf. econ. rendita temporanea
). = comp. da quasi e rendita (v.).
rendita (v.). quasi stélla, sf. quasar.
chilometri al secondo. già le 'quasi stelle 'scoperte di recente sarebbero vicine a
soglia. = comp. da quasi e stella (v.).
e stella (v.). quasi tradizióne, sf. dir. rom.
nel diritto giustinianeo, il trasferimento del quasi possesso di un diritto di servitù (
esistere doveva anche la tradizione o la quasi tradizione della servitù. = voce dotta
. = voce dotta, lat. quasi traditìo 'quasi consegna ', comp
voce dotta, lat. quasi traditìo 'quasi consegna ', comp. da quasi
quasi consegna ', comp. da quasi 'quasi 'e traditìo -ànis 'consegna
', comp. da quasi 'quasi 'e traditìo -ànis 'consegna '.
e traditìo -ànis 'consegna '. quasi usufrutto (quasi-usufrutto), sm. dir
. = comp. da quasi e usufrutto (v.).
usufrutto (v.). quasi vèrso, sm. letter. verso metricamente
è scritta in versi, in quasi versi che sembrano avere la sola misura della
razione. = comp. da quasi e verso (v.).
combinazione di quattro corpi semplici: son quasi tutti di tal sorta i princìpi azotati.
: le dame studiano la pallidezza e quasi tutte paiono quattri- duane. g.
, 13-ix-84: el duca uscì di castello quasi quadriduano. 2. già
il re cristianissimo sta con cesare come quasi la starna sotto il falcone, lui
cattivo augurio. carducci, ii-9-227: son quasi quattordici anni che 10 studio il petrarca
denari, adottata per la sua comodità presso quasi tutte le monetazioni italiane, assumendo forme
quattro colpi che feci, tre lo presi quasi nel centro. gozzano, ii-175:
da messer guasparrino,... quasi della fortuna disperato vagabundo andando, pervenne
dalla congiuntiva, la quale è disposta quasi orizzontalmente, dimodoché la cornea e l'
quaxe, quaxi e quazi, v. quasi. quazeróne, sm. ant
indigeni di razza pueblo- andina diffusa in quasi tutto il perù ed equador e in
oppure nominata in precedenza; si usa quasi esclusiva- mente come soggetto).
? mazzini, 26-77: non conosco quasi edizione in quattro volumi e così ben fatta
nel ciel quieto e sereno, / quasi ascondendo lo splendor di quelle. leonardo,
'dove un fare schiettamente quercesco, quasi prefederighiano, dichiara un artista senese e
, con foglie coriacee e frutti ovoidali quasi interamente racchiusi nella cupola, tipica dell'
cerro sono arbori grandi, i quali son quasi d'una medesima natura e hanno molta
-valere frutto di quercia: pochissimo, quasi nulla. monte, i-rx-140:
e in quello poco terreno avea posto quasi d'ogni frutto e spezialmente di fichi
uccidere. lippi, 11-47: quasi di viver batistone stufo, / egeno
terra e manda le gambe all'aria, quasi mostrando
teocritèo che mi si era levato su quasi una forma di iddio greco da un
di scozia e quella d'ungheria sono quasi sparite a'nostri giorni, quella di francia
duelli provocati da lui, egli aveva quasi sempre risparmiato l'avversario...
48: ella [adele] piangeva quasi di continuo... attilio..
. che si lagna con eccessiva frequenza, quasi di continuo, fastidiosamente, per pretesi
italia ed in francia questa censura è quasi distrutta; ma in spagna, dove
sopraffacevano come che fosse i deboli, quasi con questa espressione querula e pau
doloroso pnncipio di sua vita, poiché quasi col primo respiro comincia un lungo pianto
questa persona, costui (e si adopera quasi esclusivamente come soggetto di persona e talora
. le quistiona- bili loro materie riduceansi quasi tutte a'princìpi del bene e del
spesso di che borbottare insieme, e quasi mai non passava giorno che non fossero insieme
è la questione de cafar- naiti: quasi che domandino a cristo se parli litteralmente
sebaste, dando luogo alla questione, quasi come se lui avessi venduto alli prìncipi de'
la sorte delle classi più disagiate, quasi bastasse per attutire e sopprimere i fatti
, di questi tempi, si vedono quasi solamente miserie e brutture. pavese, 10-
ha l'anima intera: / questa è quasi legata e quella è sciolta.
o accaduta (ma in quesrultimo, quasi sempre ha mal senso). 'vorrei
, mal coltivate,... quasi fossero di nessuno. g. bassani,
molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo. manzoni, pr.
qualche altro capo i bestiame da quasi tutti i pastori del paese. regio decreto
più densi e qui più radi, quasi nascessero selvaggi. -con gli aw
s'avvidero d'un battello che, quasi a remi sordi, quetamente passava lungo
rassicurarla. 6. ant. quasi insensibilmente. seneca volgar., 3-330
1-17- 11: giunse il giovane poi quasi in un punto, / tutto anelante,
i baci soli: / ma, quasi acqua di fabbro, accrescon foco. d
sforzato di smorzar le fiamme accese, che quasi avevano abbrusciata tutta la francia, e
uomini indiscreti? » / ma quei, quasi il mio dir lor poco importi:
1-113: ora, dopo venticinque anni divorati quasi d'un fiato, senza quetare un
che, quante volte ella vuole, quasi senza afflizioni ardentemente è menata su nel
, vi meravigliereste che tanto presto sia quasi del tutto quietata e purgata de'tristi
donato degli albanzani, i-821: già quetato quasi tutto il mondo, in ogni parte
che hanno la loro acqua senza corso e quasi immobile, et il po e gli
ultimo canto o ver cantilena si faceva quasi in posa e quasi in quiete, non
ver cantilena si faceva quasi in posa e quasi in quiete, non eran poste dal
assai tranquillo. guicciardini, 2-1-92: quasi tutti, come se gli offerisce uno spiraglio
di colpa, un profano sogno, quasi larva importuna, osò d'entrar disturbatore
di rompere la pubblica quiete, dipende quasi sempre dall'eccesso delle imposte. solato
fermandosi alla lettera, non c'è quasi pagina di molinos che non trovi riscontro
chi attende, in modo passivo e quasi fatalistico, il compiersi della volontà divina
cattolico è di conservare fiducia nel futuro, quasi quietisticamente. = comp.
senza lo strepito e tappiauso di quello quasi teatro di donne e de cavalieri.
uccelli aquatili osciosi quivi dimorando, divenuti quasi ubriachi per la bellezza di quelle così
buio. verso il tocco, più quasi nessuno. fluisce l'acqua quieta nella laguna
in quietudine gaglioffa, egli osserva meglio, quasi in una silenziosità paludosa dell * anima
,... con saluberrimo e quasi divin consiglio convennero insieme che ogni quindennio
che viene così nel viso ricevo quasi come il vostro sanza niuno fallo
. fr. colonna, 2-5: quasi facto securo procedendo, riguardava quindi e
ottimo il seminare. -di quindi a quasi: all'incirca, pressapoco, quasi
quasi: all'incirca, pressapoco, quasi. d. bartoli, 6-5-5
wisbice, ch'era di quindi a quasi il sommo della provincia di cambridge.
o plenilunio della quindicina seguente, essi quasi sempre guarivano. giuliani, i-492:
quelle parti era di un uomo plebeo quasi quinquagenario, morto nello spedale di male
palcoscenico è comparso per la prima volta quasi quinquagenario. 2. ant.
giorno, senza quinte né scena, quasi al buio e vuoto. -fila di
quinternuzzo di sonettini e di madrialetti, quasi tutti scroccati dalle mie cose, mi
olio, poi si fan bollir fin quasi alla consumazion dell'acqua. stigliani,
non mi sento in petto quell'odio quasi teologico che ostentano così metodicamente i seguaci
* orfeo ', estremamente quintessenziato, quasi astratto. 4. eletto
del murri con un'opposizione acerba e quasi reazionaria agli interessi operai del nord in
piovene, 7-274: un quinto, o quasi, della francia è ancora oggi coperto
spada nelle chiome della sua donna, quasi dicesse: ella è mia proprietà ottima
è lo stesso manzoni, col suo genio quasi maniaco dell'esattezza, che qualche volta
vi giorno de la sua giunta avendo quasi ogni loro cosa venduta, vennero al mare
del quondam re filippo, che furono quasi in un tempo istesso, il re de'
inclusa la quota dei rifugiati, nella quasi totalità semibarbari. gramsci, 7-93:
e il lavoro e fuoriquadro, e quasi non ci crede perché non ci vuole credere
sue molte miserie... come quasi tutte le vite di coloro i quali,
ritenendosi per l'ultime parole, fece quasi queste proprie, le quali da che un
strada tra la madre e me. e quasi temesse una mia reazione, si affrettava
chinare. bracciolini, 1-10-25: quasi da grave sonno allor si desta /
abito bruno / venia poscia uno stuol quasi di scheltri, / dalle vigilie attriti
ho speso a rabberciarli il posatoio / quasi una piastra. magalotti, 7-
non può stringere le mascelle. è quasi sempre mortale, ma si sono dati
sfumatura di più bassa, cieca e quasi bestiale perdita del controllo e della ragione
andreuccio, già certissimo de'suoi danni, quasi per doglia fu presso a convertire in
tramutava in rabbia fitta, ringhiosa, quasi folle. x. ira sorda
comunemente trattarsi con arroganza, con villania e quasi con rabbia. -ferocia sanguinaria
ciel turbato con tal fierezza e (quasi dissi) rabbia ai colori, carichi
a turbinare, a squillare più potentemente, quasi più rabbiosamente degli altri giorni. borgese
19-20: sentivo torcersi e rabbiosamente, quasi aggressivamente, frusciare i grandi alberi dattorno,
vide venire, udendolo l'oste, quasi rabbioso gridò e disse: « come siete
mi diede il denaro ma con gesto quasi rabbioso e al tempo stesso reticente,
guerre rabbiose, le quali ora succhiano quasi a tutta l'europa il suo più bel
ira] m'infiammava l'animo che quasi ad atti rabbiosissimi m'indu- ceva.
: talvolta lo assalivano impeti di cupidigia quasi rabbiosi. pirandello, 8-335: gli
aere ne fremesse. tasso, 1-8-112: quasi ingordo lupo e'par che brame /
volta, con adelina, una magretta già quasi salva, tribolata però da voglie che
verso la porta tutto rabbuffato e iroso quasi verso se stesso, per essersi lasciato
discosta, sia sopraggiunta una età rabbuiata e quasi spartita fra la temerità estrema e la
una cultura vastissima, ma implicita e quasi dimenticata. 3. chi dà
così come viene, talora in modo quasi indecifrabile. -anche, in senso generico:
. lisi, 201: ritornò quasi immediatamente con un largo vassoio di metallo
l'uso soverchio della lima, della lisciatura quasi leccata, della finitezza rabescata d'uno
gelo, stacciavano una luce dolce, quasi malata. rabescatura, sf.
dajl'astuccio la lancetta, / intagliar quasi a gioco vari segni e rabeschi / che
. marino, 1-20-275: biondi, quasi leon, i velli [il cavallo]
corsini, 14-24: di sé fuore / quasi l'ha tratto il rabido furore.
in me avea covato sotto cenere oramai quasi sei anni, mi si era per
quelle famiglie. -trovarsi a possedere quasi casualmente. nieri, 124: come
tasso, iii-185: tutto lo sdegno mio quasi di fragilissimo vetro caduto in terra s'
massaia, xii-137: avendo dovuto partire quasi all'improvviso, me ne andai ai
sua eccellenza, / che fu per tarlo quasi che svenire. /...
vedean, tant'eran lucide: / e quasi avevan forma d'agnus- dei, /
i crini mi si racapricciomo / e quasi insano errai tutto quel giorno. marini
ad acomate ed allo scudiere e, quasi vedessero ed udissero improvvisamente favellare e camminare
son tali che ogni sincera credenza deve quasi ringraziare chi la libera da essi.
modo di sostantivo 'il trovatello ', quasi raccolto da terra, trovato a caso
, 1-7-1: sull'albeggiare, e quasi un quarto pria, / incomin- ciaro
di belle virtù, le quali si erano quasi spente. bassani, 13:
., 1-385: colla moglie sanza peccato quasi la furia della carne si spegne e
furia della carne si spegne e si raccende quasi sanza macula d'anima, e di
animo la cosa imitata, che già era quasi spenta e sopita. 7
tra vescovi sogliono, gelosi e piccosi quasi vecchie gentildonne), mosso a pietà di
idem, xcii-ii-200: la rachétta va quasi fatta sul garbo della ci- tara,
madrepore rare e le conchiglie, / sta quasi sempre l'acherontia atropos / depostavi da
. una ricchezza d'arte composta e quasi eroica è profusa in quell'uma che racchiude
luce e di fuoco, ed ispezialmente quasi tutti i sali e bitumi.
destinazione il sommo iddio le dispose e quasi le seminò per l'universo, e
racchiuse nel 'codice ', ma quasi tutte in greca lingua con- cepute.
). sassetti, 203: pare quasi che si possa ragionevolmente domandare tifone,
pianura, che ai buoni tempi raccoglie quasi più grano ella sola che tutto il rimanente
. ungaretti, lx-164: è già quasi notte, e in fila tornano in porto
altri corpi celesti che le stan sopra e quasi feccia di quelli, non può per
dal sud'africa in poi ne avevamo raccolti quasi a tutte le fermate.
i-174: lentamente, con una leggerezza quasi femminea, le sue mani forti correvano
11-103: la natura..., quasi piramide... dilatata alla base
e dalle specie si contrae, direi quasi, ne'generi. 24.
e giorno che venne il diluvio congiunte quasi tutte e sette le pianete del cielo
si raccoglievano per fuga alle loro tende quasi sconfitti. tassoni, 7-65: perinto dal
, raccogliamoci, clemente » diceva essa quasi correndo verso la chiesa. calvino,
concepir molto per esprimerlo in poco, quasi che lambiccasse, ingegnoso chimico, la sostanza
mania di far libri raccogliticci lo rende quasi impraticabile da noi. 3.
oggi si costruiscono svariati modelli, operano quasi tutte mediante azione pneumatica, a forza
, e fu in ciò maestro e quasi modello d'ogn'altro. -archivio,
, avendo trovato in quella cittadella raccolte quasi tutte le ricchezze de'paesani, portatevi
9. racchiuso, contenuto (e quasi, talvolta, sorretto). -
6): tuto questo mondo racolto quasi sota un rago de sol li fu representao
nel fine ha molto gran ridotti, dove quasi per tutto lo spazzo sorgono fontane,
borgata splendette di un più raccolto lume, quasi lo tramandassero le case arroventate: un
e de'piccioli gabinetti ne'quali, quasi in puliti e risplendenti gioielli, è raccolta
cardarelli, 75: era incredibile, quasi increscioso, come le cose da nulla che
su una poltrona raccolta in sé, quasi che il ribrezzo della febbre la riprenda.
. pirandello, 0-1026: egli andava quasi furtivo, pallido, raccolto in sé,
, tutto raccolto su i garretti, quasi direi nascosto dietro la punta della sua
[zibaldone], 5-32: un quasi del medesimo abito mapiù nero di viso,
] sopra alla acqua, in maniera quasi di canapo che in se stesso fusse raccolto
7-9: le dita lunghe... quasi insensibilmente s'assottigliavano fino alla sommità loro
n-iv-21: io credo che 'l nome sia quasi una diffinizion raccolta e la diffinizion quasi
quasi una diffinizion raccolta e la diffinizion quasi un nome spiegato. tommaseo, 15-189
. carducci, ii-20-42: son troppe quasi seicento pagine. bisogna condensare, vibrare
onde paia che una delle vocali resti quasi affogata, come 'cielo ',
credenza, e allogata ivi la scopa, quasi a protezione del raccolto. 3
una di loro ancora assai lontano vergognosa quasi piangendo ristette, l'altra infino a lui
lasciarmi distrarre, condurre per mano e quasi imboccare? -introduce il discorso diretto
3-137: a'soldati e vassalli, quasi ne gisse alla morte, raccomandò lo stato
il dicitore vuol grida e plauso e quasi un certo teatro, come toccava agli antichi
duca la causa di francesco, si reputava quasi piu ingiuriato che soddisfatto.
anche oggi molta gente da me e quasi tutti per 'chiedere '. la
sul punto di morire e consumandosi e quasi spirando, corsono gli frati e posersegli
con dignitate. sansovino, 190: quasi nella fine della lettera... s'
[di turenna] cavalleria, riputando quasi impossibile che in questa rotta e confusione
che li apprisse il ventre e traessene quasi una infocata quantità di omori fetenti insieme
ha dato tempo e luogo che io ho quasi riscritte, racconcie o rappezzate tutte le
tela dell''orlando 'è già quasi tutta tessuta. si tratta di racconciare qualche
76: questi istromenti... hanno quasi sempre bisogno di buoni maestri che loro
cari auditori, / del spectaculo nostro quasi el fine; / là drento raconciglisi li
musso, iii-176: giesù morto condusse quasi in disperazione tutta la chiesa. giesù
intesero la dura condizione posta nelle due quasi impossibili cose; e veggendo che per
lampedusa, 164: pian piano, quasi senza avvedersene, don fabrizio raccontava a don
uomo d'una cinquantina d'anni, quasi nero, con una barba nerissima e
senza piuma, con la pelle ronchiosa e quasi ricoperto con un cappuccio, la qual
ti veggio prontissimo, io raccozzerò e quasi farò un monte insieme di più ragioni.
il dello dire paia non si poter quasi mai raccozzare col bene operare?
gli archi con tanta rapina che le cocche quasi si raccozzavano insieme. 6
che nacqui con poca dose di vita e quasi nessun equilibrio di umori: prova la
storia naturale (buffon), xxx-99: quasi tutti gli ossi di questo scheletro [
larghi intervalli. salvini, v-4-4-20: quasi un fare aelle fogne, siccome son
gravità, una quiete, che ferma quasi l'attenzione; quindi una vivacità che affretta
attenzione; quindi una vivacità che affretta e quasi raddensa il pensiero e concorre a riscaldare
: 'raddobbarsi ': i marini, quasi immedesimandosi con le loro navi, sogliono
raddolcendo, in modo che nella fine siano quasi sfumate. l. pascoli, ii-272
a simulare il sorriso d'una volta, quasi speri di disarmarla. -assumere
, i-4-216: ritornò in italia raddolcito, quasi svaporato. pascoli, 665: l'
passar davanti alla porta, sentiva, vedeva quasi, il bestione, col muso al
, raddoppia lo desiderio e induce dolori quasi intollerabili. lorenzo de'medici, i-163
, furono da una soavissima rugiada, quasi miracolosamente, rinfrescati e si sentirono crescer
spagna l'entrate di questi regni sono quasi raddoppiate. dalla croce, ii-91:
sedia, sollevò il busto con una scossa quasi involontaria. deledda, iii-230: ella
si piegava e si dondolava un poco quasi stesse ancora a cullare il suo bambino,
. mamiani, ii-261: permane la quasi impossibilità di fondare un giornale capace davvero
dalla sinistra mano le schiere de'romani quasi già essendo vinte e messe in fuga,
giro e l'apri e stringi / quasi radente forfice e l'adatti / su l'
dipingendo. 2. che incide quasi parallelamente sulle super- fici, proiettando lunghe
d'un'andatura presta, radente, quasi aerea. -che sfiora la sommità della
. milit. che ha traiettoria tesa, quasi parallela al terreno, per spazzare le
radano la lana delle foglie e fannone quasi velli. soaerini, i-420: radasi via
crisostomo volgar., 3-33: e eran quasi ettre sculpie e levae che no se
camicia la quale non essendo allacciata radeva quasi il tappeto. -sfiorare il suolo,
alto mare. ariosto, 15-17: quasi radendo l'aurea chersonesso, / la
alza ne le stelle, / e poi quasi talor la terra rade. ramusio [
neri che volano mirabilmente e vanno quasi radendo tonde del mare. tasso,
15. illuminare una superficie con raggi quasi paralleli a essa (una luce,
, scuopriremo ch'ha verso il suo mezzo quasi una terra, o pur come un
ape che usavano una volta) sono quasi uguali. -negli impianti di riscaldamento
(parola che un tempo aveva suonato quasi come quella di 'sovversivo 'e ora
lasciavano soltanto travedere una lontana intenzione, quasi un bisogno di proferirla. b.
tutta l'italia e costituirvi un reggimento quasi repubblicano. de sanctis, i-207:
; ma dal ventre / in giuso, quasi fosse radicata, / ella sta rigida
alfieri andar soli senza capitano o soldati, quasi trastullandosi per quei sassi, e spesso
su le rive, gli alberi, quasi consci di dover essere divorati dal fiume,
agusta, / son d'esta rosa quasi due radici. -in una rappresentazione
. bandello, ii-941: fioriva l'iri quasi a simiglianza / del cieleste arco quando
per tutta quell'età primiera non vidder quasi mai gli occhi del signore altro che
e non impoverirgli senza necessita e troncar quasi lor le radici della varietade. galileo,
della patria, dubitando io che non possa quasi essere creduto da molti, sono sforzato
porta, / vedesi avanti agli occhi quasi morta. g. visconti, 1-10:
questo frutto; ed è uno modo quasi d'insetare l'altrui natura sopra diversa radice
, da quei dieci anni, o quasi,... avevano messo così tormentate
infino dell'ul- time radici è stato quasi in estreme afflizioni e miserie ridotto.
quelle picciole e capillose radicette che quasi tutte universalmente hanno d'intorno. c
, in terra tali e quali, quasi alla superficie, dopo aver resecate le
, carnose, aggruppate nelle ascelle, quasi cilindriche al basso della pianta; 1
.. sono scisse, aspre e quasi diversamente aperte nella loro superficie ed alcune
's'intendono certi filamenti sottili e quasi capillari che in gran numero nascono sul
. b. croce, iv-11-5: quasi non ci fu famiglia italiana che non
. e. gadda, 6-296: quasi un dispositivo brevettato... antenna o
, 386: malgrado l'enorme e direi quasi vertiginoso cammino percorso dalla radioattività,.
, se pur non ignobile, quasi una triangolazione o una delimitazione ra
. chi ascolta la radio con assiduità quasi maniacale. migliorini [s. v
, 3-i-504: le parole mi servono quasi soltanto come l'alfabeto morse per la
purg., 18-77: la luna, quasi a mezza notte tarda, / facea
allegri, 231: le palpebre hanno quasi arrovesciate, / gli occhi traversi e ciglia
fella [la natura] adoperò che in quasi tutti i mortali, e fuor d'
assumere valore di pron. negativo: quasi nessuno. petrarca, 119-46: rado
si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada
ragione d'effetti stupendi ed ascosi e quasi impensabili ne'lavo- raggi dell'arsenale.
nel mare istesso si ritrova nella sboccatura quasi come una mezza luna overo un trincierone
, 1-iii-233: peccatori suscitati / siranno quasi in uno momento: / in doi parti
vostra beltà raffaellesca / guardando con dolcezza quasi umana. y simile all'acconciatura di
più diverse un'aria di famiglia e quasi una faccia sola; né 11 fenomeno
idiomi, conserva freschi per seicent'anni quasi tutti i suoi vocaboli e modi di dire
occhi accigliati, con faccia squallida, quasi come insensati si veggono andare attorno.
il 'marziale in albion ', un quasi gior nale epigrammatico delle sue
, mi parve udire una vocetta di quasi due secoli fa. bacchelli, 2-xxi-508
vita e costumi, pur con rispetto, quasi scusandolo, rinfacciato. cantini, 1-1-38
, ha costumato appochino appochino e, quasi non se n'accorgendo, naturato a sostener
delle virtù e dei vizi, xxxv-ii-344: quasi ly venia in core / de blasmar
cecchi, 3-88: ho constatato come quasi tutte le raffigurazioni taurine sono poco convincenti.
raffinamento della cosa mediocre e comune mutata quasi di colpo in leccornìa.
, xvii-223: la tua frase è quasi sempre poetica e il colorito vivissimo e
sembrerà questo un raffinamento di scel- leraggine quasi incredibile: ma pure in s. germano
italia e non punto in francia e quasi piacessero ne'tempi addietro alla sola italia,
ritrovamenti scenici, essendo ne'secoli vetusti quasi parti abortivi, furono poi da vari
-sontuosità. rebora, 3-i-283: sento quasi vergogna di vivere con troppa cura e
va all'estremo: in qualche punto quasi sfiora il miniaturistico. 6. gusto
la immagine de'piaceri e così accrescerne quasi la realità; quelle raffinatezze non gli erano
o le gardenie da mandare all'attrice, quasi sempre straniera, con la quale aveva
con le lingue rossastre sulle ciminiere e, quasi ultimata sul gariguano, la centrale termonucleare
186: di lì non si sentiva quasi nulla, specie ora che la pioggia
porta un fiore gigantesco, che ha quasi il diametro di un metro e pesa
annunzio, 1-359: li scaffali sono quasi tutti sgangherati, di forme vane,
. leoni, 115: ora può quasi dirsi che la nostra guerra è mutata in
adomati degli altri pone qualche volta molti quasi in dubbio nella divina providen- zia e
prestezza. davila, 456: raffreddarono quasi nel bel principio questa così ardente risoluzione
, si raffreda in un tempo e, quasi l'ira dimenticata, si dà in
dore. alfieri, xiv-2-121: da quasi 15 giorni son molto ammalazzato d'un
questo accidente raffrenò la sedizione, già quasi atta a nascere. garimberto, 1-50
che mi rappresenta per quali tempi, quasi sopra cenere caldo ancora e pericoloso, dovrebbe
, 12-4-173: il terreno, riscaldato e quasi infuocato dal sole, traspira, per
la terza parte servendo viene per adornamento quasi, rifinimento o piuttosto raffronta- mento di
: sempre awerrà che certe idee passate quasi materialmente dai libri in certe teste e non
dietro, corsaletto lungo, dritto, quasi cilindrico. sono così denominati dal pungolo
vita umile, aveva acquistato maniere brusche, quasi da popolana. -con uso
all'anima una inquietudine vaga, sentiva quasi ira contro quel ragazzaccio audace dai denti
egli ruffiano. cesari, 2-v-223: quasi tutto ragazzame, tutta quella feccia facinorosa
, raggelasse quella donna a cui rincresceva quasi d'esser donna. tornasi di lampedusa
grazia, una posatezza, una maestà quasi divine. de sanctis, ii-6-105: se
cavaliere, egli andava ritto in piede quasi ballando; e quando messer ghetto dicea che
ottimo, iii-239: sole è detto quasi 'solo lucente ', però che
, mi dice con voce tremula e quasi spirante: « pare che il tempo si
sua bontate il suo raggiare aduna, / quasi specchiato, in nove sussistenze, /
fanciulla raggiava in quei momenti un calore quasi materno. -riflettere un bagliore
turchine nereggianti di manganese, col tratto quasi filamentoso e raggiato. 7.
sua luce. tommaseo, 11-238: quasi in isparsi frammenti di terso cristallo,
le rimarrebbe che un raggio cu interessi quasi esclusiva- mente adomativi. r. longhi
da 'odos ''via ', quasi giravolta fatta per una via e raggiramento
nostro commercio, il quale, dovendosi fare quasi senza moneta, perché di questa il
. guarini, 2-153: questi son quasi tutti i più principali maneggi delle cose
veggo le cose molto confuse e stimo quasi impossibile di poterle rimediare, stante il torbido
: il cardinal gian carlo... quasi scherniva il cardinal de lugo, che
qualche difficoltà sulla vigilanza del giardiniero, quasi potesse egli conoscerlo o sospettare almeno di
pochi già più caminano con rettitudine; quasi tutti, come serpenti, non altrimente
continuati; e dante passò per tutti, quasi d'uno in altro appartamento, senza
neu'altre dal verso fiacco, cadente e quasi prosaico. c. carrà, 407
rivi e da le fonti liete, / quasi scherzando, l'acque in vario corso
sì smunto / che non immolla altrui quasi il tallone, / venne quel dì sì
che sedeva fra due giovani signore, quasi affogato in mezzo alle loro maniche enormi
labirinto, ravviluppati a principio, intralciati e quasi inestricabilmente commisti: pure osservateli, scemeteli
gli si vedevano che il cranio tondo quasi rasato e i radi f
che la trattazione universale di un soggetto quasi unico e le tradizioni della poesia provenzale
, vi entra aspettandosi sbadatamente un bagno quasi tepido, e n'esce subito camminando
una vecchina. zena, 1-89: quasi [la bambina] non apriva la bocca
si raggrinza e divien tutto crespe e quasi onde. pea, 8-60: la
raggrinzato e con quel labbro rilevato che hanno quasi tutti quelli della casa d'austria.
le dita raggrinzate contro la testa che quasi le unghie le erano entrate nella carne
brace eternai, fatta pietosa, / quasi che a perpendicolo vibrata / non la ferisse
, una crudezza e raggrinzatura letteraria, quasi un coatto analfabetismo scientifico ed estetico,
. non sorridente questa volta, anzi quasi disfatta nel viso che si raggrinziva di
] de'grandi e de'piccoli cominciarono, quasi addormentatisi, a farsi immobili, quindi
sangue si raggrumava, fu collocata, quasi a dileggio, una stuoia da carbonaio
e raggruppamenti di suoni che noi, quasi tutti, facciamo sentire anche parlando italiano
cuticola, principiando dalla coda ed arrivando quasi fino a mezzo del dorso e del ventre
: il continente americano, che misura quasi dodici milioni di miglia, appena ragguaglia quattro
guerrazzi, 1-104: la francia con quasi due miliardi di entrata dopo lo impero patisce
gherardi, 2-i-26: è detto cipro quasi cuore di tutta la terra abitata..
, 9-98: nel tempo della primavera quasi tre volte il mese e ai state
': colla testa nnsaccata nelle spalle e quasi nascosta. 'raggufato nel cappotto '
dell'inghilterra. i ragià sono ora quasi tutti tributari della potenza britannica. bacchelli,
saba, 1-45: non v'è quasi altra differenza fra un medico buono ed
in una delle parti della chiesa adunatesi, quasi in cerchio a seder postesi,.
nuova, 39-3 (153): tutti quasi diceano nel loro uscire quello che nel
significar quel tacito ragionare che fanno due quasi sotto voce, noi per quel suono di
aei più pratici politici che si ha quasi voglia piuttosto di errare col filosofo calabrese
, -a questa natura sfuggente, ma quasi agitata da una febbretta ragionativa ». e
pareva neppure un'esclamazione di compianto, ma quasi una conclusione ragionata, urtavano i parenti
la ruota deh'arruotino che una certa quasi lima di una sua determinata maniera e l'
l'arruotare non altro che un certo quasi limare. vico, 4-i-809: poste in
altro sarebbe lungo e non terminato e quasi come soffocante il ragionatore. cesarotti, 1-ii-306
la ragione si levoe un die, quasi ne fora de la nona, una forte
e vicina ai sensi, e restano quasi inerti all'esercizio di quella più difficile operazione
/ che di sensi privati / son quasi, e la ragion hanno fallita.
grande accidente a vostra madre ed è quasi che morta. brusoni, 633
vita le ragioni assegna: / e quasi avinta che non saldo stame / al
vendete, e i dodici per cento che quasi bevendovi l'altrui sangue riscotete?
». e via co'superlativi che vanno quasi sempre in ragione inversa della certezza del
a ragione di lei si piegava a trovarsi quasi tutti i giorni con quelle mummie.
della poesia è stata a ragione considerata quasi creazione della filosofia idealistica tra la fine
a torto bere il mortai beveraggio, quasi volesse, se a ragione bevuto l'avesse
sto io qui a perdere tempo e dir quasi le mie ragioni a'birri, come
che sono suggetti alla volontà sua sono quasi di sua ragione. -esser ragione
verso si fuor di ragione, / che quasi tutto il paese guastò / ed affogò
percussori, però s'inginocchia, e quasi scusando la colpa loro e facendola minore
era stato lungo tempo derelitto e quasi vivuto bestialmente senza ragione. -irragionevolmente
constituzione molto impari ai due consigli e quasi schiavo loro. -giustamente.
che non hanno vita ragionevole alcuna sono quasi come pietre. leonardo, 2-77: quattro
che credere con opinione ferma, e quasi certezza, le cose che non sono
che prima servivano a lui ubbidienti e quasi ragionevoli. c. carrà,
gozzi, i-16-213: quantunque il marito fosse quasi fuori di sé pel furore, ritrovò
benevolenza e di nobiltà, con una punta quasi di snobismo. -indirizzato a
agli aspri vendicamenti degli iddìi, ma quasi disideravono ev detti deiferi vendicamenti. è di
colui che perde repete le volte, quasi a dire: 10 chiamava tale punto,
donna mona lucrezia..., e quasi finito il ragionamento viene uno suo ragioniere
dall ^ a- vilupparvisi gli uccelli, quasi come fanno le mosche nella tela ai
. f doni, 7-26: la toppa quasi sempre s'empie d'aere, eccetto
prede o per avvolgere le uova; quasi tutti succhiano i liquidi organici degli animali
sono che effetti di una piccolissima e quasi invisibile porzione di veleno. aleardi,
, burlescamente mitrati ai lunghissimi orecchi e quasi senza corpo sulle gentili gambucce di ragno
e dura necessità, da esser cacciata quasi co li mani. 4.
mesi specialmente, l'abito mio è quasi elegante...; 007 anni or
ragunanza. garzoni, 7-290: non sarebbe quasi dovere che nell'ospidale de'pazzi incurabili
. tasso, 8-3- 399: quasi eguali al mare, i larghi campi /
posava entr'una culla; e questa, quasi / discreta navicella, / d'altra
, uomeni religiosi di diverse lingue, quasi d'ogni nazione che sotto il cielo
., 30-2 (480): essendo quasi da'fondamenti rovesciata la cittàde, ordinoe
e ministeri della vita umana, onde quasi stretti gli uomini si sono conciliati in unione
000; il valacco some 70, quasi zecchini 60. 000; il transilvano 15
rallentando debitamente la velocità, l'urto vien quasi ad annullarsi. rajberti, 2-92:
: de queste vasa me venne a mano quasi mezza una scodella, e. ila
contrasto la cavalleria inimica, che era quasi tutta di ferraioli e di raitri,
, 3-15: di questi, tremila quasi tutti raitri venivan condurti da francesco, uno
fagiuoli, vh-119: quand'io sono / quasi alla fin del veneto confino, /
suono, cui la corda del vostro violino quasi gemendo vi rende sotto il pollice della
le sentinelle rade e 1 fili spinati quasi tolti, che luchino potè avere i primi
di aver così durato un pezzo, quasi già bastasse, rallentava il rigore.
che la velocità è ridotta al minimo o quasi. moravia, xiii-322: la macchina
serenissime barbara e giovanna d'austria parevano quasi rallentati fra la sua stirpe e l'
di longhi] passaggi hanno un ritmo quasi al 'rallentatore '. 3
e dovrà tenersi contento di cogliere, quasi dico, l'omerico seme, e far
, 526: sappi che sono stati alcuni quasi lungo tempo ciechi, e con fuso
gl'iddii che rallungare ti facciano, quasi indovina al suo futuro danno. alamanni,
gadda, 103: capelli castani, quasi ramati, sfuggivano alla stretta del casco e
sulla sete di potere di noi socialisti e quasi zero sul rambismo di de mita »
d'altro; e mi fece perdere quasi tutta la giornata. carducci, ii-9-126:
sapore cu rampogna per tutti gli altri, quasi che... lui solo provvedesse
chiamano [le arene] ramenti, quasi limature di oro, che le abbia l'
anche il rame così incorporato con pietre quasi che sia marchesita ra- mea. oriani
quale ha sempre le foglie verdi e quasi somiglia il ginepro o la scopa,
lisso] va un certo estuario e quasi un ramicèllo di mare molto tortuoso. ann
di uno antiquario vaso di purgatissimo oro, quasi ad la similitudine di uno calice,
di auden e l'intelligenza nuda e quasi astratta dell'ultimo stravinsky. 4
e d'una trasparenza abbagliante, lasciava quasi scorgere in alcuni punti la ramificazione azzurra
: la sua spada ramingava innocuamente e quasi romanticamente per l'aria. cassieri, 1-142
è tratto del nidio è migliore e quasi mai dal signor non fugge: e questo
zanotti, 1-4-242: è stato sempre quasi naturai costume degli uomini il dolersi e
2-115: pur di non esser re quasi era degno! / quasi il tradirlo
non esser re quasi era degno! / quasi il tradirlo or mi rammarca!
sì numerosi eserciti..., voglia quasi dipopolare la terra. -sostant
, non solamente vostro rammarico, ma quasi universale di ciascheduno? =
vedere è una mano di sepolcri, quasi tutti rammassati in testa della nave di
su 'l bel principio del mio favellare chi quasi mal accorto e poco isperimentato mi
accorto e poco isperimentato mi ripiglia, quasi, tralasciate le lodi che a
'l tempo della rammemoranza di virtù quasi abbiette e allo stato di povere e religiose
essere passate sotto la dominazione de'longobardi quasi tutte le città del regno, toltone
ii-40: la vedevo di rado perché era quasi sempre o nell'orto o nella stanza
tumulto così strano, / ebbe a restarne quasi sfragellato. /... /
piaceri di cui la nostra vita è quasi continuamente inondata... sono cotidianamente
del mamiani si trasformò rammo- demandosi o quasi romantizzandosi non senza qualche colore (ohimè
'ramolli '= 'imbécile ', quasi affetto da rammollimento cerebrale. marinetti,
raccogliere la bragia e i tizzoni, quasi facendone monte. = comp. dal
, 16-iii-274: perché i fion si erano quasi totalmente rasciutti, gli rammorvidai con l'
siccome alcune erbe nell'acqua, si sono quasi macerate e rammorbidite, dimorando nelle bocche
meno alto del precedente, si divide quasi dalla base in rami diffusi che gli dànno
che nasce nelle siepi e nelle selve di quasi tutta europa. la sua corteccia e
imposta sui fabbricati ha finito per diventare quasi un ramo secco della finanza statale.
e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi e
i-3: sentì [giunone] che quasi nell'estreme parti dell'ausonico corno ancora un
, che ne [dell'invenzione] è quasi un ramo, ella consiste nel collocare
la duchessa piena d'ira, / e quasi di pazzia menava ramo, / sì
far conto che 'l rimario tutto sia quasi un ramo di quel grand'albero benché
un nuovo ramo di amministrazione, e quasi un nuovo ministero. cuoco, 1-253:
all'ultimo termine di questa fatica che quasi lo tocco con la mano, non
ch'abbiano adunchi i propri semi e quasi / ramosi e l'un con l'altro
feste, tutto smanioso, saltandogli fin quasi sul petto e rampando con le zampette
collina. fenoglio, 3-71: erano quasi le quattro. la strada rampava.
era scontenta: tutta raccolta in sé, quasi avesse le gambe legate, andava avanti
co'rampi- com di ferro con ardire quasi incredibile, vi saltò dentro insieme in
finalmente fue escamificato e morto con infinite quasi ferite ad uno loco chiamato gemonie,
per ancorare le lance hanno una figura quasi eguale ai precedenti, ma le punte delle
ed anche nello stesso riposo si appoggiano quasi interamente sulla sola punta del piede. tommaseo
, invece di essere obliqua, cade quasi perpendicolarmente dalla corona all'estremità della punta
volta a l'indentro, con i quali quasi come un granchio strignessero mordendo il peso
un suo ambasciadore presso il re di scozia quasi volesse assicurarsi da tutti i lati.
d'alcun che, egli non rispondeva quasi mai. -in relazione con una
dei versi greci, in quel secolo quasi a ciascuno incogniti, rispose nel quindicesimo
, tanti bagni che gettano fumo e quasi odore di solfo. 2.
: che tu con attento cuore e quasi colla bocca chiusa riceva le 'stituzioni e le
l'invenzione dell'elmo a punta, quasi che questa ispida forma potesse rampollare solo
tardi, rampollato dal terzo talamo, sarebbe quasi certamente, e non ostante la '
della dialetica. boterò, 1-5-46: fu quasi rampollo della pastorale l'arte di filare
cattivo. tasso, 8-5-190: sue parole quasi, e sua favella / tra l'
prezzemolo trito, fatele friggere finché siano quasi asciutte. carducci, iii-26-66: le
), ordine di piante superiori comprendente quasi tutte le policarpiche. = voce
, 1-49: è l'arte del ladro quasi la più antica del mondo; rivolgansi
ci va d'abitudine? » « quasi sempre di sera, verso le sei.
d'ordinario troppo pesanti, dopo qualche tempo quasi ranciosi ingiallano e finalmente annerano.
, i-iv-512: sfogo d'un vostro rancorétto quasi peccaminoso. = voce dotta,
è laudevole. -assai da vicino; quasi. tommaseo, cix-i-74: dite al
come morta a mezza piaggia scesa / quasi di vita in sull'estrema sponda / per
altra imbarcazione o a un ostacolo, quasi sfiorandolo; rasentare. tommaseo [s
stabilito, i quali presentano una testa quasi globosa e provveduta d'un prolungamento rostriforme,
, non però così dritte, ma quasi ovali, o alquanto curvate l'una verso
targioni tozzetti, 5-143: l'essere io quasi l'ultimo e per età e per
dei tiratoi, i quali, rimanendo quasi al piano della tavola, quando questa è
c. carrà: 519: campigli quasi non dipinge che teste. le dispone
., tu vedi la saponata nera e quasi a modo di rannata e con poca
l. salviati, 10-5: leggendo quasi nel sopraddetto libro
, 152: gli elefanti hanno la pelle quasi graticolata per molte grinze per ogni verso
, su la poltrona, rannicchiata, quasi senza forma, come una cosa da
con gli occhi chiusi, tutto rannicchiato quasi per schermirsi dai brividi incalzanti della febbre
margini più bui e più scuri, quasi fosse spaurita del suo stesso silenzio e
s. spaventa, 1-154: vi era quasi un'ombra di congiura fra gli ufficiali
era rannuvolata penosamente, era divenuto taciturno quasi covasse una malattia. -disorientarsi,
tra pruni... e hanno quasi dua coma e sono preni di veleni.
[ranunculus aquaticus) che può crescere quasi totalmente immerso nell'acqua. vocabolario
corpo ormai, e an- ch'esso quasi irriconoscibile, di mia madre. campana,
, stesa dall'alto letto di legno che quasi sfiorava il basso soffitto di canne,
byron] l'ultimo anelito e, direi quasi, il rantolo funereo della vecchia aristocrazia
e forma mezze guaine ed anche guaine quasi intere attorno al fusto; i fiori nascono
radicali picciolate, le superiori a segmenti quasi lineari, talvolta venate di bianco;
cilindrici; frutti aggregati a capolino, quasi disposti a stella, grandi, spinosi,
a croce; i frutti sono silique quasi cilindriche, con strozzature, contenenti piccoli
crescenzi volgar., 6-27: la rapa quasi in ogni aere abitevole alligna e desidera
terra grassa e soluta, intanto che quasi sia ridotta in polvere, acciocché ottimamente
... /... la quasi rapace / gli fece male e s'involò
rapaci e industriosi al guadagno e nati quasi solo per congregare pecunia. ariosto,
: gli anni tuoi passare, / quasi divelti petali di rosa / gittati su rapace
più i baffi né i capelli: è quasi rapato e biondo, mentre pnma era
faldella, 1-32: questa vita rapata, quasi stenta, mantiene vergini ed integre le
. g. bassani, 5-82: quasi ogni pomeriggio sul tardi... poteva
ix-1-178: vedo la letteratura in inghilterra quasi fiume ampliatosi rapidamente per lontanissimo corso da
3-478: i torrenti, sì per il quasi continuo diffetto d'acqua, si per
quattro alle cinque s'è già pranzato e quasi digerito anche il caffè, dacché la
, e nel quinto sarà vicino al quasi rapido. bruno, 3-112: necessano sarebbe
o perversa, questo innato pendio e quasi rapimento alle azioni virtuose o viziose,
donne, per causare rapimenti strani e quasi un voluttuoso stordimento. brancati, 4-13
la pescatrice mia sciolto il tesoro / quasi nova fortuna, e noto e coro /
gli archi con tanta rapina che le cocche quasi si ra- cozzavano insieme. andrea da
è non possedere che a lampi e quasi di rapina. 13. dimin
stata così rapinosa che johnny aveva sentito quasi tarma involarsi dalle sue mani. arbasino
spirito: rapinoso, fumoso e direi quasi manicheo. 4. pronto all'
: i plagi... si effettuarono quasi sempre da * minore a maggiore
sé. guittone, i-36-117: noi quasi come furoni rapimo e involiamo dei benefici
odono bene spesso fanciulli per le vie quasi nudi, tutti armonia come rosi- gnuoli
quella nova lira fabbricata di sua mano quasi tutta d'argento in forma d'un teschio
mi rapirono visibilmente l'anima e, quasi maghe d'amore, incantarono tutti i
nelle cene e nei viaggi tolse e quasi rapì tutti i più piccioli ritagli di tempo
mare ostinatamente sbat- tutto da'remi, quasi da chi le galere rapivagli, cedete a'
si compiacean eglino favellar di medicina, quasi esercizio giovevole e necessario a tutti, e
umili e piane, che talora dilettano e quasi riposano gl'ingegni assottigliati dietro gli ultimi
, fece una breve orazione, e quasi come rapito dal popolo e costretto per forza
rapita, vacillante e china, / quasi stanco palèo, tre volte volta, /
come possibile m'era, me n'andava quasi rapito. maestro alberto, 62:
cioè che io sono a questa parte quasi rapito dallo iddio del mio ingegno.
per le tenebre della notte, senza aspettar quasi che le nemiche navi di fuoco entrassero
1-177: quando andammo al convento, quasi rapite nella comune avidità di non vederci
sarebbe stato così dolce attender la notte, quasi fuori del tempo e dello spazio,
temuta: ora invecchiata, invilita, quasi preparata preda a qualunque audace rapitore.
totale, fanatica, retorica. quasi che legalizzare l'aborto fosse una vittoria
iii-156: da queste parole rappagati e quasi riposti in libertà, di cui l'adu-
, /... dipoi che quasi al tutto / s'inaridì, le fibre
. v.] 'rappennecchiarsi ': quasi raccogliersi, raffagottarsi come pennecchio; si
ha dato tempo e luogo che io ho quasi riscritte, raccon- cie o rappezzate tutte
che gli recita vano, quasi rappezzatoti e ricucitori ai quei pezzi, che
lo sforzoe / ch'orlando gi- nocchion quasi cadeva; / poi si riebbe e con
cellini, 2-97 (468): quasi che io m'ero mezzo disposto di
giusto ed uguale, fece che cessasse quasi di subito una fiera febbre che cruciavalo
8-1 (182): uno fante quasi volando con romorosi rapportamenti assalìo li orecchi
en terra [la madonna] stava quasi come morta, / ciascuna donna pianto li
spesso [l'amore orale], praticamente quasi ogni giorno. ma non andavamo d'
e si arruga e si ritira, quasi in atto di voler fuggire. -tr
delle classi operose... pesa quasi esclusivamente... su quelle classi
immerso ne'pensieri che tu mi rappresenti quasi un corpo senza anima.
era colpevole della morte cu mizio, quasi avesse intelletto e volesse per vendetta della
distinto foco. brasca, 50: quasi tuta la cità gli andò incontra con
insomma ho da dirvi che costoro andarono quasi con tucto lo exercito a rappresentarsi per
n-ii-44: il luogo è principio e quasi cagione materiale de la generazione, onde in
d'un talento creatore, si rappresenta quasi in un sol colpo tutta la natura.
si abituano a rappresentarsi in una serie quasi direbbesi ragionata. stampa periodica milanese,
de luca, 1-3-2-m: essendo solite quasi tutte le ben regolate città d'italia
d'un peso molesto e la sforzano quasi per moto di naturale repulsione a liberarsene
posto con gli altri e recitiamo, quasi senza volerlo, la commedia dei fidanzati che
ricordati que'non pochi né piccoli che operò quasi del tutto e solo in beneficio e
spesse volte che la volontà, posta quasi in mezzo tra l'intelletto e le
dell'onesto, e quindi tratta e quasi strascinata dalle passioni con l'offerta lusinghevole
simulacro sì smontato e discolorato che sembra quasi il cadavero di quell'altro dianzi sì robusto
liquido). boccaccio, 9-44: quasi tutti vedeva con gli nari del naso
il ventre enorme, le mani rapprese, quasi avessero voluto afferrarsi a qualcosa che loro
il resoconto d'una stagione lontana e quasi immobile si frastagli e si avvivi di episodi
in libri. quegli che gli recitavano, quasi rappezzatoli e ricucitori di quei pezzi che
, 419: sono alcuni versi gli quali quasi fatti a la catulliana non hanno cesura
del reale. 4. rendere quasi impercettibile. vittorini, 5-148: james
il che è mirabilmente pur a dirsi) quasi niuno si truova. g. b
ingranaggio per cui le vincite sono la rarità quasi introvabile, sono la probabilità infinitesimale.
un significato autonomo], e noi quasi nessuna, e delle doppie ancora non
in alto, che rompevano a zone, quasi paurose, il buio della strada.
; e, in ricompensa, rarissima e quasi sconosciuta rin que'paesi la rogna.
esempli rari e virtuosi facevano in roma quasi il medesimo effetto che si facessino le
che tutto tremava e palpitava ed era quasi tutto isbigottito ed uscito fuori di se
un vascello vuol dire demolire e togliere quasi tutta la parte superiore al ponte dell'ultima
sporgenti in mare, ma diroccati e quasi affatto rasati. foscolo, viii-54:
numero di case nei quartieri più bassi e quasi tutti i pianterreni furon scrollati, travolti
gli si vedevano che il cranio tondo quasi rasato e i radi baffi spioventi. e
sulle spalle di una bianchezza abbagliante e quasi 'rasata ', scoperte dallo scollo
gli usciva dura, senza che volesse, quasi raschiante. 2. che ha la
si raschiava la gola con impazienza, quasi per ammonire quella ciarliera ch'era ormai
, su cui la barba prepotente rispuntava quasi sotto la raschiatura del rasoio.
la sua voce era divenuta aspra, quasi raschiosa. = deriv. da
degli albizzi, ii-610: valacchi 'habent quasi linguam romanam '; rasciani 'quasi
quasi linguam romanam '; rasciani 'quasi linguam sclavoni- cam '.
se l'uve grasse, quando son quasi mature, si sfoglino dintorno e colgansi,
detto di proietti, correre vicinissimi e quasi paralelli alla superficie o al piano della
reoplano passa sopra la nostra casa che quasi rasenta i tetti. comisso, 14-43:
, passando, tanto alla cosa che quasi si tocchi. guglielmotti, 1421:
una terra o ad un oggetto qualunque quasi a toccarlo. 2. passare
: alle due ore fu da noi quasi rasentata la città di copenaghen. pascoli
tarchetti, 6-ii-160: la casa rasentava quasi un precipizio. r. sacchetti, 1-502
chi in alessandria la vede pare che quasi una parte d'un segno occupi; a
-stare quasi allo stesso livello. soldati, 2-236
superficie del terreno, la decomposizione è quasi completa. 5. figur.
. -con riferimento a cose: toccare quasi una certa meta o risultato o livello
deledda, v-228: vide l'appartamento quasi buio del senatore, arredato con una
qualcosa o a qualcuno; sfiorando, quasi toccando. cronica pisana, 1060
punte delle lievi lance tuttavia egualemente portandole quasi rasente terra, velocissimi più che aura
, 7-909: si voltò di scatto, quasi quello strillo gli fosse arrivato come una
impiombano due pesanti bastoni di cui uno quasi evitato dal mio rimbalzante cappello duro e
accorciar l'unghie, lascio- selo, quasi inavertentemente, cader su un piede e si
destrezza gli cavò ambi i testicoli che quasi non sentì dolore. algarotti, i-vi-47:
giovanni crisostomo volgar., 3-33: eran quasi lettre sculpie e levae che..
i bambini a raspare la terra, quasi in mezzo alla strada, gridavano imprecando.
rassegnatevi ». leopardi, i-161: quasi ti rassegni riposatamente a una sventura e
: talvolta lo assalivano impeti di cupidigia quasi rabbiosi... era come una ribellion
/ chioma cadente sopra il collo bianco / quasi in cornice d'ebano chiudea, /
potermi spericolare fra santi e demoni, quasi compromettendoli in una continua spiegazione di me
grande di generosità e sommessione, che par quasi che mi umiliate, rare, dico
turchi in quel regno, ma d'aver quasi in mano una sicurezza che mai non
. produce... le fiondi quasi olivari, ma ritondette, in cima grassette
, in cima grassette, d'odore quasi simili a quelle delle fave e molto nell'
sola sempre è 'n lutto, / quasi dicendo: - io castità rassemplò.
e senza mantello, la giornata è quasi sempre bella al principio, s'annuvola
versi derivano da l'animo tranquillo, quasi da fonte, essendo il mio pertur
, 1-31: l'auge del sole movendosi quasi in ogni cent'anni un grado,
dell'aria dopo io mesi di pioggia quasi continua mosse i fiorentini a ricorrere di
] che sono in questo grado è quasi impossibile che per qualunque accidente si rassettino
, iv-1-341: ella esciva dal pianto quasi lieta, rassicurata, piena di grazie.
, tutti andarono a letto quella sera quasi rassicurati, con più fiducia di quanta ne
cattolici- smo e ricondotta la pace in quasi infinite anime e riconciliata l'italia con
sotto una somma di malizia, era quasi necessitato a tener il capo basso verso
d'acqua: essere molto simili, quasi identici. algarotti, i-x-244: un
gengive, che i denti legano due altre quasi guaine o gen- givette mobili e posticce
: all'entrar della camera feci, quasi burlando, una sposa che ha in una
fornito / ch'a mano a man quasi ch'affatto vote / tutte le rastrelliere,
un pescatore d'arselle, immerso fin quasi alle spalle, che scuote pazientemente con
tutte le altre... ossia quasi circolare, col tettuccio di stipa restremato.
, 6-491: un lontano, rastremato, quasi sublimato profumo appunto di barbera.
pelo ondulato o bottonato o arricciato (quasi a imitazione della pelliccia), che lo
panno di lana che mostra il pelo quasi appallottolato, che pare che sia tratto
già poco men che vinto, / il quasi vincitor della contesa / non fu già
accoppiamento maggior forza ed efficacia, e quasi quel che i grammatici chiamano superlativo,
quivi i detti feditoli furono rattenuti e quasi tutti tagliati e morti. francesco da barberino
e della biti- nia mi rattenne, quasi pregandomi e supplicando a rimanermene.
popolazione delle campagne,... rimango quasi atterrito non delle condizioni presenti, ma
tre volte fu lì lì per parlare, quasi che la parola volesse fuggirle irresistibilmente dalle
18-16: a tal modo di dir, quasi le risa / furon -con riferimento al fiato
, sf. ant. sacca d'acqua quasi stagnante lungo il corso di un fiume
cominciato, ma troncandolo se lo riserba quasi tra5 denti. = femm. sostant
e lo studio dell'ascol- tarmi, quasi temessi non forse il lungo silenzio che interruppe
gozzi, 4-161: marfisa pel furor fu quasi matta: / si chiuse nel zenaale
più presto che può agli altrui occhi, quasi nel senso figurato di 'involarsi '
ei muove / ver argo, e già quasi alle porte è giunto. tommaseo,
uomini in quelle fuggiti, campano. quasi la maggiorparte di loro arnesi per la subita
questo accoppiamento maggior forza e efficacia e quasi quel che i grammatici chiamano superlativo, come
patìa ratto di mente e, rimanendo quasi senza fiato, era riportato da'frati che
da siena, i-122: l'anima, quasi angelicata... e così ratta
altezza di un uomo, dai vetri quasi tutti fessi e rattoppati di carta bianca
rattorba, vien lo sgomento sul viso quasi di tutti. petrocchi [s. v
, andava giù inchinata e curva fin quasi col volto a terra. 2
e lascian pendere a stento i capezzoli quasi flaccidi e vizzi. 6.
dee., 8-7 (i-rv-717): quasi tutto rattrappato, come potè a casa
a patir dal freddo e trovarsi colle braccia quasi rattrappate e morte, perciocché quella battaglia
d'un'insofferenza della folla... quasi morbosa, penosissima. c. e
nell'uso delle lettere si ristrinse e quasi si rattrasse la facoltà dell'inventare e dell'
yvonne, un visuccio rattrappito, senza quasi rossetto. silone, 4-191: nel suo
nei suoi affetti, era stata fredda e quasi estranea. -pieno di orrore
i3'i77: s'era assottigliato, quasi le ossa gli si fossero rattratte e
di cresta... ecco che, quasi in risposta, il filino nero intelligente
nell'uso delle lettere si ristrinse e quasi si rattrasse la facoltà dell'inventare e dell'
come dir bastarde e piene di malumori, quasi altrettanti mostri rattratti per la gocciola.
in volto e gelido, le mani quasi sassificate. 3. rannicchiato;
, come per non rattristarti, / quasi volesse anch'essa accompagnarti / su nel
pentito, / da rimorso crudel, quasi da ferro, / trafitto si rattrista.
rauche! 3. basso, quasi soffocato ma aspro (la voce).
vicino. serao, 4-161: -son quasi le cinque.., -eh? -esclamò
da un tettuccio di malato, senza quasi potersi muovere, raumiliato nel corpo e
volgar., iii-1-2: il reame è quasi un raunamento di città e di ville
il bellissimo corpo della facondia tosca sia quasi una raunanza da varie e diverse lingue
palagio si rauna e fa nuvolo e quasi nembo. -fissarsi (l'espressione del
: 1 ravani sono qui buoni e quasi d'ogni tempo. a. briganti,
di madagascar, di cui il frutto, quasi sferico, di un bruno nerastro,
, che è un colore ottuso e quasi una misura del negro co 'l fulvo.
paura di farmi male, non mangiavo più quasi nulla; ma ora spero di guarire
artistica. bonghi, 1-214: noi quasi manchiamo... di tutta..
partì tosto stefano chiacchi, e verso deva quasi volando si ravviò, ove ritrovavasi il
di questo ravvicinamento cavalleresco, che è quasi un primo grado alla futura eguaglianza civile
ad una linea telegrafica che ravvicini e quasi confonda in un amplesso l'antico mondo
cane: tutto naso, gli occhi quasi gialli ravvicinati, senza cigli né sopraciglia
rosmirn, 2-228: è l'abitudine quasi una continuazione e un rawigoriménto dell'atto
ix-1-313: poscia il pelli, facendo quasi rete della cronologia nella quale egli s'
, ravviluppati a principio, intralciati e quasi inestricabilmente commisti. -confuso, mescolato.
tra le stelle ardenti / bianca ma quasi molle di rugiada, / la tacita nel
posso dire d'aver guadagnato, e quasi me ne vergogno: i bagni di mare
nito una volta, egli è quasi impossibile di ravvivarlo; d'al-
di ravvivarlo [il reno] o quasi di consolare la sua stanchezza. savi,
quel tempo il parlar bene de'latini quasi sbandito, non così tosto si possé
ringiovanire. bonghi, 1-214: noi quasi manchiamo di lettere vere, semplicemente scritte
ora che pendevano abbandonate e le mani quasi sfioravano il suolo, s'erano ravvivate,
e le goccie di sangue facevano due righe quasi continue sulle pietre e i ciottoli del
ravvivato che si attiene al suo pastorale e quasi il ringrazia. -sostant.
. venier, lxxx-4-356: quest'armata viene quasi ogn'anno nuovamente costrutta, et è
e del cuore turbato: ora lenta e quasi presso a spegnersi; or ravvivata,
mole del castel nuovo su la bocca quasi del porto, di quel porto, dico
, [amore] nasce da prima quasi parto di malizia e di vizio, il
.. ricercandola [la germania] quasi per tutto, per tutto ancora..
] nell'accoppiarsi ciascuno a ciascuna, quasi invitandosi ad appagare u mutuo naturai desiderio
bionda testa sopra il ravvolto mantello, quasi stanca, si riposava. de pisis,
l'anima mia, ma ravvolta in una quasi vaporosità sentimentale, a uso aleardi o
ammirazione sincera io lodo ed esalto, quasi con istupore, que'metafisici che, trovato
ungaretti, xi-247: un porto è quasi disumano, tanto è razionsue, tanto è
560: il razionale era ricamato, quasi simile d'opera al superumerale, quadro
dei razionalizzatoli per lo piu inconsci e quasi sempre imbecilli delle proprie private tare, passioni
spirito umano], al farlo onnipotente e quasi iddio, al ra- zionismo o razionalismo
alcuni anni sono, per una certa quasi pestilenza, morti tutti i vermi da seta
distende oggi ed occupa e tiranneggia su quasi tutta la faccia della terra. questa
fra loro, ne fanno un tutto e quasi un solo individuo collettivo. tommaseo [
come dita e li suo'piedi sembiavano quasi piedi d'uomo. l'uomo diceva che
e denti appuntiti; è presente in quasi tutti i mari, è commestibile e
: di foglie strette, di fmtto quasi tondo, piccolo. = deriv.
gli zoccoli delle zampe anteriori, quasi zappando (ed è una caratteristica
terra. tanara, 304: riferiscono quasi tutti gli autori che la quaglia afi'apparir
meraviglioso. alto, magro, asciutto, quasi eccessivamente razziato, camminava apoggiando la malferma
narrò, tutto questo mondo vide raccolto quasi sotto un razzo di sole. niccolò
] misurarsi le superficie con alcuni razzi quasi ministri al vedere, chiamati per questo visivi
la mistura del razzo alla congreve è quasi impossibile a spenersi, e però furono
ecco la verità dopo venticinque anni trasposti quasi tutti in bemolle: la cosa bella dell'
spazio stesa, pure suo principio e quasi radice e nascimento si vede cominciato e
di polli che continuavano a razzolare senza quasi accorgersi del treno che in questo momento
sua vetrina a poco a poco, quasi a commento dell'attualità paesana, il vecchio
: la fiamma e il fervore del cuore quasi per gli occhi nsplendea, de'quali
costituzionali accennati sotto il nome antico e quasi sacro di 'basilei '. b.
tutta l'oste di vizi, e ha quasi sotto di sé tutto il mondo, e
le giuncaie nelle quali le paglie siano quasi secche, e non raramente le praterie
la fine di ogni solidarietà collettiva, quasi che potessimo trasformarci tutti in lupo per
, con un'ampiezza di riposata narrazione quasi liviana, con una macchina ideale quasi virgiliana
quasi liviana, con una macchina ideale quasi virgiliana. pratesi, 5-370: vedeva
essendo il signor direttore stato accusato e quasi convinto d'aver rubato alcuni milioni di
messa là in un modo bambinesco, quasi ad esplicazione del soggetto. -realistico.
al tipico realismo giottesco, lo spazio è quasi interamente occupato dalle cinque figure femminili,
in esso, materiale raccolto da un'osservazione quasi sovrumana, ma questo è soltanto il
di carlo goldoni semplice e umano e quasi realistico. -proprio del realismo cinematografico
la immagine de'piaceri e così accrescerne quasi la realità; quelle raffinatezze non gli erano
possibilità di liberi movimenti spirituali, cioè quasi un ciocco di carne compiuta- mente viva
appare sospeso in un clima estetico irreale, quasi arbitrario. pavese, 10-195: innumerevoli
diafano, non realmente ma intenzionalmente, sì quasi come in vetro trasparente. chiose al
; nella filosofia più recente ha cessato quasi del tutto di essere il problema dell'
era cacciato in periglio di mare e quasi anzi ch'io udisse il nome suo li
landolfi, 2-189: la luce dell'astro quasi aveva abbandonato la ierra illuminando, solo
dal re d'inghilterra interpretata questa novità quasi che non per altro la vieville fosse
3-236: in quei giorni i reazionari, quasi sicuri della vittoria promessa dal re e
, in francia sono piuttosto riazioni e quasi vendette delle intelligenze provinciali, che,
milanese, i-484: questa scialiva ha quasi sempre una reazione alcalina. parise, 5-123
fondo, echeggiato sotto la volta e ripercosso quasi sfor mato, reboante,
accendevano nell'oscurità della serata, seguiti dal quasi non interrotto reboare dei tuoni. molineri
udiva un rumore prolungato e sotterraneo, quasi reboare di tre- muoto. onani,
quaderno di fogli a ricapitare i cambi fatti quasi in tutta europa. 5.
recarono alla loro chiesa, seguendo quasi tutto il popolo della città, uomini e
il rilucente scudo le molte percosse, quasi lui poco o niente ferendo; ma
nutricai e allevai con tanta diligenza che quasi da molti era tenuto come mio figliuolo.
don placido, un tipaccio rossigno, quasi calvo, animalesco, allungò la mano a
3-123: la qual cosa, perché fia quasi il nervo de la disputa nostra,
serrati e con le pugna strette, quasi a'fatti fossi, dimoro, e
patrizi, 2-84: lo accidente è quasi accidente a quello e recedente da quello
aggiunte, quel farsi, insomma, quasi collaboratore il recensente con l'autore, allora
pindariche e le tirature mastodontiche toccano quasi unicamente ed autori così 'arrivati 'da
e politico. puffendorf, burlamaqui e quasi tutti i pubblicisti protestanti ammisero il patto
d'uopi e di carote, / quasi mi fanno recer le budella / co 'l
fin de le fortune sue, / scordono quasi le recepte piaghi. 2. accettato
luce, quando l'anima alle sue vision quasi è divina. prego per audienzia avere e
nel vascello. busca, 285: quasi recisi i nervi, cadde il corpo,
lepre, già ricinta di lauro e quasi ravvivata in mezzo a'tanti lumi.
regno scacciata fosse, da così potenti re quasi assediata e ricinta. mazzini, 75-166
la piazza così bianca e sola / quasi straniera al palpito dei vivi / e vi
.. è un recinto quadrilatero e quasi quadrato, fuori della città, a sinistra
carducci, iii-22-413: è [cino] quasi originale, sebbene un riattacco con dante
, che pel riattamento delle strade durò quasi due ore, il sole, la veglia
crederò aver assai dimostrato la forma e quasi il viso del corrente linguaggio: '
prò dell'individuo geniale, riavanzarsi facendo quasi sparire nel loro ampio grembo gli eroi
e finalmente dopo nove mesi riebbi tuaito quasi che interamente. g. gozzi,
: a furia di tirar su la testa quasi per non affogare, ha preso un
bocca. se ne rià ogni volta dicendo quasi tra sé: « non scherziamo!
sprizzò un barbaglio di scintille che lo fece quasi barcollare. riavutosi, tornò indietro di
dieci anni di dissipazione e di viaggi quasi continui. tuttavia, nel venir poi dell'
per la paura schiamazzatasi nella fonte e quasi dentro perdutane, pure alla fine riavutasi
e riposatevi un poco. la nuta, quasi riavuta, disse: iddio tei meriti
li potea, solo per non apparirli quasi mai in chiesa persona e non valendo