sinteticamente, dalla fusione di sabbie quarzose, minio e carbonato potassico, un vetro
la porzione diasprina, quanto delle lamine quarzose, sono rifiorite di minutissime concrezioni sulfuree
di fusione di sabbie (in partic. quarzose) su rocce o dune, in
, rivestiti internamente di cristallizzazioni, ora quarzose, ora calcaree. trovansi negli strati d'
di pietre preziose da rocce arenose o quarzose, mediante acqua. 9.
. spallanzani, iv-228: queste cristallizzazioni quarzose sono posteriori alla fusione delle lave.
un aspetto vitreo, come le quarzose, o quelle che aveano la
, titano: queste sabbie sono roccie quarzose, stritolate o granitiche, micacee, metalliche
dei banchi di selce o di pure sabbie quarzose, il saimarino che forma cumuli enormi
. i micacei, pudinghe, arenarie quarzose. questo terreno ra e ogni treno
, 1-392: altri esempi di puddinghe quarzose posson trovarsi abbondantemente negli antichi terreni paleozoici
petrogr. gneiss granitico attraversato da vene quarzose. = deriv. da vena1.