ruzzolare in terra, tanto più lontano quanto più lui, così tutto squilibrato indietro,
e continuato nell'opera che so essere quanto di migliore e di più utile mi fu
», 23-i-1987], 1: a quanto pare de mita è disposto a rinunciare
allegri, 116: io so nulladimen quanto sia duro, / principalmente a chi
perverso sì, ma animoso, per quanto veggio, e da ridurre a qualcosa di
abbia il suo staffile tanto lungo, quanto sarà una gamba di quella persona. d'
: più caro sara- me, / quanto l'auro vèr rame, / che sarìa
e più caro sa- rome, / quanto l'auro vèr rame, / che sarìa
fuoco, e non è lungi / tutto quanto a stagionarsi. 15.
gadda conti, 1-648: tanto corrado quanto enrico avevano precise, fondate speranze,
e stagionati. zanon, 2-xix-194: oh quanto più ricche sarebbero allora le messi!
più ricche sarebbero allora le messi! quanto più ubertose le vendemmie! quanto più
! quanto più ubertose le vendemmie! quanto più bene stagionati e più mondi i grani
trenta anni. baccheui, 2-xxiii-210: quanto a me, fuggiasco visitatore in età
: chi porti, leggendo, una pratica quanto più stagionata e consumata delle diverse opere
diverse opere d'arte e dei caratteri quanto più intrinseci d'uno o d'un altro
dello spirito e del mezzo espressivo: quanto dire... un mestiere che,
in città chiamasi stagione morta, di quanto utile non toma al contadino operoso! de
e chiara di tanto sereno, / quanto titan en la stagion novella. poliziano,
passata la stagione: il parini, quanto più avanzava negli anni tanto più acquistava
nei futuristi] un fermento, per quanto confuso, di vita e altrove soltanto stagnamento
cxiv-32-88: ora sto comportabilmente, se non quanto doppo un'emissione di sangue dalle moroidi
scatola destinata a stagnar li chissà per quanto tempo. -rimanere fisso (lo
cesarotti, 1-xviii-45: da tutto ciò apparisce quanto l'utero colle sue stravaganze possa traviare
i contorni del metallo concorrono a dimostrarci quanto sia stato questo infuocato ed ammollito dal fulmine
4. letter. il cielo, in quanto sereno, immobile. ungaretti, i-23
espose, / e gli dicea: « quanto più si può lo staio / colmar
incominciano le coagulazioni... altrettanto bizzarre quanto i nomi che a'naturalisti è piacciuto
sì pien de voluptade un porco / quanto ella [anima] fatta stalla de gran
lauri, ed in barezzi, 1-193: quanto al conto delle cavalcature, già si sa
stallavano. che ciascuna d'esse mangia e quanto di paglia va per testa, di
cavalli e dei buoi. curo, quanto posso, che tu non torca il niffolo
il re quando, costretto a muoversi in quanto unico pezzo rimasto libero, è destinato
d'andare a ballo; / e però quanto puoi pur t'apparecchia / partir da
, a quel colpo, tanto o quanto / per ferir s'acconciò in quello istallo
si procacci. bonfadio, 1-160: quanto bene l'ufficio di stallone avrebbe fatto il
, e 'l chiaro ettorre, / quanto di stambecchino arco disteso / è la voga
. serao, 888: per quanto tendesse l'orecchio, non le riusciva udire
l'oligarchia, divenivano men percettibili in quanto erano innestate negli stami della costituzione.
e per tanto, io lo vi raccomando quanto la mia propria persona.
ideali da questo punto di vista in quanto contengono cellule staminali (precorritrici) che
(precorritrici) che sono pluripotenti in quanto possono riprodurre diversi tipi di proteine geniche
fogli, giornali, riviste) in quanto oggetto di distribuzione (spedizione, trasporto
altri ministri della repubblica, a concorrere per quanto possono alle sopraddette istruzioni. mamiani,
passò a l. salvatorelli, che in quanto ostile al fascismo dovette dimettersi nel 1926
venezia e lombardia, perché gli disegnassero quanto si trova di eccellente. f.
che fosse stampata da detta stampa, quanto da chi la vendesse. p. cattaneo
mirar la vaghezza e l'ornamento, quanto la gravità e l'utilità.
. permesso di babbo e mamma ho stampato quanto v'era di -passare a stampa
fama e di gloria o semplicemente quello quanto mai vario dell'esistenza. tasso,
stampella (asta verticale forata, alta quanto il modello) in tre punti fondamentali
stanza che raccoglie accanto all'antico torchio quanto è rimasto della cinquecentesca stamperia medicea,
mano sarebbe occorsa, ma, vedendo quanto l'uomo vi prendesse passione e quanto
quanto l'uomo vi prendesse passione e quanto ne fosse geloso, non osammo affidarlo ad
lara il 25 luglio scorso, in quanto deputato più anziano, aveva inaugurato la legislatura
in muratori, cxiv-6-342]: ho veduto quanto ha saputo stanare di diritto e di
: il desir tanto più cresce, / quanto men d'averlo spero: / tal
dato. periodici popolari, i-507: per quanto io sia scontento e stancato, non
alla rotazione agricola dei seminati, in quanto la coltivazione per più anni della stessa
, onde la penna stanca, / quanto più sforzo, più nel scriver manca /
, 142: anche la lingua, per quanto ripulita dai vecchiumi e rammodernata, è
perduto in parte la sua produttività in quanto impoverito delle sostanze nutritive a causa dell'
: il romanziere lowbrow, invece, per quanto si dimeni non incresperà mai per un
fattolo raffermare alla stanga che cristo, in quanto uomo viatore e mortale, via di
, e poi doppo / stangheggiatemi ancor quanto v'aggrada. = denom. da
estrometteva un giudice da una causa in quanto di competenza di altro giudice.
. cavalca, ii-178: in quanto iddio è loro padre, male [i
e pregiudizi, mi costituirà capace, per quanto dicono, a ben intendere la storia
. il mondo, la terra, in quanto abitata dagli uomini (anche nell'espressione
rosso oscuro, trovato tanto nelle stelle quanto in alcune stanze della luna.
: era questo tempio come il panteondei romani quanto all'essere casa e stanza di tutti i
la villa s'averà da fare, quanto ella sarà più elevata da terra, arà
funzione intellettuale e il corpo stesso in quanto luogo naturale dell'anima (e anche
dovere... la stanza è cattiva quanto dir si può, e non so come
al processo, da parte tanto dell'accusa quanto della difesa. -stanzettina.
queste dette, assai bene si possa comprendere quanto vana cosa, quanto misera, quanto
si possa comprendere quanto vana cosa, quanto misera, quanto vile sia li mondani onori
quanto vana cosa, quanto misera, quanto vile sia li mondani onori con tanta
determinato; la somma stessa, in quanto ne è stata decisa la spesa per
tuo'strufinacci, va'struffinati con essi quanto tu vuogli, che a me non
compiere osservazioni o studi astronomici (in quanto anticamente l'astronomia era spesso identificata con
e delle streghe. bacchetti, 2-xv-290: quanto a massimiliano, per sperare allora in
-scherz. con riferimento al gallo, in quanto segnala l'inizio del giorno.
, tutte ognuno tira a cavarsela quanto più presto gli è dato. tabucchi,
stampa », 19-iii-1988], 3: quanto talento la vita militare, come educazione
stampa », 19-iii-1988], 3: quanto talento la vita militare, come educazione
, come educazione esclusiva, avrà stroncato, quanto conformismo avrà costruito in luogo del 'team'
si stroncavano mai. bechi, 2-257: quanto si era stroncato, in quei vent'
in europa esser più rispettoso de'loro sovrani quanto la francia; poi vi narra mille
detto anche stronzo.. e, in quanto a stronzi », crollò il capo
mai ». « e allora lo vedi quanto sei stronza? » tondelli, 1-24:
stessa carta del « corriere », per quanto avvezza alle prose più merdose e quintalose
arsiccia. collodi, 319: « quanto siete state a tornare! » disse ella
, e stroppatela bene, e salvatela quanto ch'a voi è in piacere per dibisogno
spade per lor amore e tanto godano quanto veggono stroppiar la gen
e le madri che ne sono informati stroppiano quanto possono che le loro fanciulle ovvero figliuole
non è al mondo cosa tanto commune quanto è l'inciampare, il cascare,
del corpicciuol gli stroppi, / quanto ingegnar la madre, e più, si
... accioché veggiate... quanto non solo confuso e stroppiatamente, ma
tolomei, 3-153: la guai cosa quanto dal vero lontana sia ben lo sapete
di vita. -oh, oh, in quanto alla vita, cara signora leonilde,
potesse mai immaginarsi cosa più stroppiata di quanto sarebbe questa, che uno chiamasse di fé
partic. riferimento ad adamo, in quanto responsabile della decadenza dell'umanità dalla condizione
dante, inf, 28-101: oh quanto mi pareva sbigottito / con la lingua
mi fai vedere e non vedere, oh quanto sarebbero care! 9. ingurgitato
, che l'acqua n'esca fuori quanto più si può. m. savonarola,
cacciatora [dell'orefice], per quanto struci, valgono meglio che nuovi per la
con faldelloni e'si rabbuffa / e, quanto più si lava fortemente, / tanto
lava fortemente, / tanto più puzza quanto più si struffa. -rifl.
, / che questo regno ha strutto tutto quanto, / perché ogni cavalliero e damigella
; infiacchire. boiardo, cvi-536: quanto al corpo e a l'alma nóce /
, un bene, la vita, quanto appartiene al mondo (con partic.
: tanto viene a dire prestigio, quanto cosa che strugge la luce dell'occhio.
la sua fralezza: essendo che, quanto piu sembra formata di cera e congegnata di
grande sofferenza. pascoli, 7-52: quanto alla 'lyra', non mi giudicare da quel
da coloro a cui tenta di rapire quanto hanno di più prezioso. -usura
-demolitore, abbattitore. e tormentosa in quanto non corrisposta (anche nelle n. villani
. sono di varie sorti... quanto al luogo devono necessariamente toccarsi alcune cose
e frastuono. savinio, 12-173: quanto all'ironia tematica e strumentale di cui
-ant. con riferimento alla musica in quanto prodotta dall'uomo servendosi della voce e
indicante il mezzo con cui si consegue quanto è affermato nella principale (ed è
8. pratico (in quanto non speculativo, non teoretico);
e che, anzi, proprio in quanto è rappresentazione, sovrappone alla propria originaria
situazioni, persone); snaturato in quanto ridotto a strumento della produttività industriale.
una vita non esaltata e strumentalizzata in quanto tale. -subordinato al conseguimento di
nessi mnemonici originari. 2. per quanto serve, limitatamente a un uso elementare.
e anche il corpo nella sua interezza in quanto sistema di membra e di organi per
le inimicizie. paruta, 4-2-269: quanto la persona è in grado maggiore,
tenebroso ed afflittivo, / tanto abbagliante più quanto novato del marxismo divennero gli strumenti
tomo è en piacire / a tutto quanto lo nostro convento: / tutta la corte
.. strusciarse i denti, oh quanto studio, quanto tempo si consuma! cicognani
i denti, oh quanto studio, quanto tempo si consuma! cicognani, iii-2-26:
358: nel concepire detto campanile, per quanto riguarda la struttura generale, giotto si
fragile struttura. marinetti, 1-15: quanto alle parti del motore, abbiamo menzionato
ch'è regola infallibile e misura / di quanto il ciel con l'ampio tetto
né solo questo ch'or ho detto mostra quanto abbia diversa struttura nei fondamenti e nei
per la loro differenza dalle nostre in quanto a pronunzia e struttura. alvaro,
strutturale. strutturalménte, avv. per quanto attiene all'ordine e alla struttura complessiva
scultori romanici? montale, 12-31: quanto sia viva e concreta la presenza di
di beatrice in tutto il poema e quanto siano strutturalmente necessarie le citazioni del cantico
i cammelli, stupide e vili bestie quanto forse mun'altra. segneri, iii-2-209:
: allo stucatóre qua ho detto che facci quanto vs. gli scrive circa alla tavola
che risulta privo d'interesse o noioso in quanto lungo e ripetitivo, banale e privo
dimostrare sentimenti, emozioni; inconsapevole di quanto avviene; inetto ad agire o a
, iv-731: la solitudine la lasciava quanto mai povera e incoerente e infine stucca
: non dice tanto l'età giovinetta quanto il poco valore o la condizione meschina.
c. [d'alberti]: con quanto studiamento co- mandòe che l'inquisizion fusse
architettura della bottega sia grata all'occhio quanto più possa. mazzini, 51-26: dovevamo
51-26: dovevamo studiare di rappresentare tutto quanto il partito. gnoli, lx-2 58
-lo viso è roffiano, / e quanto pò se studia -de metterglila en mano.
: e di venire a ciò io studio quanto posso sì com'ella sae veracemente.
, riflettere, ponderare attentamente intorno a quanto si possa o si debba fare per raggiungere
tanto studiati. capuana, 19-70: quanto male ti hanno fatto i maledetti libri
io desiderato mai tanto cosa alcuna, quanto... valermi de lo studiato d'
l'ingegno nostro grande, vivo, bizzarro quanto si vuole: i versi nostri debbon
specifico, al fine di raccogliere informazioni quanto più esaustive e di approfondire, anche
delle circostanze, dei presupposti e di quanto altro sia necessario per realizzare umopera,
o lavoro preparatorio per l'attuazione di quanto si è stabilito, di quanto si
di quanto si è stabilito, di quanto si medita di fare (in partic.
i miei libri e nel mio studio quanto mi fia di piacere. goldoni, xiii-795
science', o roba siffatta, sono frequenti quanto le stazioni di gazolina e gli studi
guerrazzi, 9-ii-220: si è fatto quanto si poteva per salvarla, ora la
tempi non so se cinquemila fiorini, o quanto. 20. locuz. -
,... per fame conoscere quanto era studioso e retentivo. gigli, 94
de le cose antiche, persona valente quanto può essere. muratori, 10-i-166:
quella carta bollata! quei pettegolezzi! quanto ne sono stufo e stucco e stracco!
, comandò a gaio cestio senatore che quanto a lui ne avea scritto dicesse al
la pignatta. fagiuoli, x-20: quanto vuol s'e'non vendemmia, /
a chi per noi morisse / e quanto « pace, pace » al mondo
. 6. complesso e numeroso quanto ossessivo e angoscioso insieme di pensieri,
origine alla favola dei 'promessi sposi', in quanto ne fossero protagonisti due contadini brianzuoli.
severi, all'attenzione, alla pazienza, quanto il soverchio piacere del corpo, perché
stupidisce. d. bartoli, 2-2-6: quanto al beveraggio raccordato dal menzognero, egli
c'a pensare eo me mise / tuto quanto stupefise / e 'n me medesimo me
tempo istupidita! marinetti, 16: quanto più le immagini contengono rapporti vasti,
probabile che inigo si lasci drogare quanto che cerchi di far proseliti alla stupefazione.
5. che desta grande approvazione in quanto pienamente riuscito sul piano estetico o espressivo
. non sono al certo stupende tanto quanto molti moderni infuriatissimi panegiristi... ne
conseguenze). carducci, ii-10-95: quanto alla tua nuova stupidaggine o imbecillità (
zelo, sollecitava la risposta del legato di quanto egli aveva fatto proporgli. baretti,
, indolente; incapace di reazioni a quanto accade o si dice. giuglaris,
: lo stregone diè le vivande tanto scipide quanto crude, accioché non ci cagionasse sete
dendose stupide. gelli, 15-ii-406: in quanto agli uomini, stanno lungo tempo senza
sapeva il cor mio cieco ancora / quanto, ahi lasso! quel fosse il suo
se ancor ben mi ricordo, / quanto mi fora il dì stupido e sordo!
. non ho niente da aggiungere a quanto dicevo un anno fa, qui,
dello stupido come se di nulla di quanto l'era accaduto si ricordasse. amenta,
. campailla, 1-6-39: stupore è quanto il mondo a l'uom diletta / col
egli è punito bene: / per quanto ei viva, ell'ha materia sempre /
innocenti e purissimi, se non in quanto la natura da se stessa, senza ch'
li vien voia. muzzarelli, 17: quanto m'averesti voi fatto più grazia se
ad assalirli per via di trinciere e sapendo quanto sieno pericolose, è credibile che con
tr. ant. liberare, sbarazzare da quanto causa turbamento, fastidio. sanudo
e a loro castella d'intorno, davano quanto sturbo po- teano alla...
,... se 'l mare tutto quanto glie fosse gettato di sopra, non
4. che eccita sessualmente in quanto ha come argomento situazioni erotiche; pruriginoso
in fregarne, stuzicarsi li denti, oh quanto studio, quanto tempo si consuma.
li denti, oh quanto studio, quanto tempo si consuma. p. del rosso
lei già sta. nievo, 877: quanto a me rinunciai per amor suo alla
venisse a mancare. -per indicare quanto si dà in conto o in acconto di
ornato. -relativamente a, quanto a. colletta, 2-i-371: non
cassa... e quivi sù, quanto gli piacque, con lei si sollazzò.
giocasti, / né posto avendo sù quanto il nemico, / non ti si deve
271: dal tetto in su nessuno sa quanto ci corra (sono imperscrutabili le vie
livio volgar., 3-297: con quanto maggiore opera posso sua- disco che.
un pensiero soave ('soave'è tanto quanto 'suaso', cioè abbellito, dolce, piacente
. e sm. chi, in quanto affittuario, concede un bene in subaffitto
facilmente s'intende de l'amor divino per quanto si trova negli effetti e nella subalternata
se nodo s'awicina al pettine, quanto il più sottigliarlo... se filo
svolgere i subbi e rimettere dell'ordito quanto si avvolge del tessuto. parini,
gradito agli orecchi dei consiglieri di ruota quanto il raschiare del marmo con il subbio
, 25-149: il pittore stesso, per quanto subburrato di seicento fino al midollo.
d'ora di ritenere valido e rato quanto egli, direttamente o a mezzo di subdelegato
, che sono tanto più lunghi quanto più ci si allontana dall'equatore (
soggettivismo. gioberti, 2-222: per quanto io sia alieno da questo meschino subbiettivismo
uno stato o di una potenza in quanto privo di autonomia politica o di libertà
iv-ix-9: lo imperadore, al quale tanto quanto le nostre operazioni proprie,..
obbedisce agli ordini di una persona in quanto servo o comunque subordinato nella gerarchia dei
individuale. iacopone, 85-16: e1 quanto armase en site, - che non for
progresso di ciascun ramo di studi, quanto il suo subietto meno perdoni una lunga e
: non è del mio subietto discorrere di quanto momento fosse stato questo gran romano sul
., ii- 1: di quanto amore e di quanta dilezione la mia carità
molto ingente. guerrazzi, 1-409: quanto a moneta poi gliene sbraciava un subisso
la volta indietro e cominciò a fuggire quanto potea. carducci, iii-7-419: non dicasi
. ariosto, vi-85: questo, e quanto egli sia di colera subito, sa
farò legarlo. muratori, 7-v-35: impariamo quanto tempo durasse l'antichissimo costume di battezzare
che none apre la bocca a gridare, quanto è tonduto; in umiltà lo suo
. visconti, 2-6: leva amor da quanto è, il sol dal mondo parerà
sublimasse nel cospetto dell'eterno padre, quanto tesser egli comparito tra 'fedeli tenerissimo
che sostentarsi e sublimare in pura spiritualità quanto di fisico doveva resistere attaccato alle mie
tanto inverso il ciel sublima / che quanto ha intorno, inferrar si lascia. graf
si sublima. serdini, 1-61: quanto a libertade / questa sola [venezia]
f. casini, ii-234: e quanto a'posti sublimi sollieva il cuore del principe
un principio sessuale rimosso e sublimato, quanto di identificare apertamente con la divinità una
vostra eccellenza a questo ducato tanto piacere quanto dire se possa. p. f
vimi, / per somigliarsi al punto quanto ponno; / e posson quanto a veder
al punto quanto ponno; / e posson quanto a veder son soblimi.
soblimi / ch'erano, mesti sì quanto ridenti. f. f. frugoni,
considerazione comune, che è o appare quanto mai desiderabile, che comporta autorità e
a tile. aprosio, 1-134: in quanto allo stile speziale, che conforme a
del medesimo vigore, tanto dai luoghi sublimi quanto dai assi. pallavicino, 1-436
miei sguardi; questa vista mi scosse quanto non so dire: io vi trovava
quantelagrime tu verseresti nel mio seno e con quanto amore e pietà io le accorrei!
, 2-107: se da un canto esamini quanto sia stato capace l'uomo, ti
momento in cui io mi doveva convincere quanto erano grosse coteste congetture: elle nascevano
si dice altissimo, quando s'alza quanto più può dal centro del suo cielo,
questa cosa i moderni concordano con gli antichi quanto a segni, ma nelle parti
nelle parti si vede essere fra essi al quanto di differenza, e cotale altezza è
2. sospettato in quanto autore di un reato, partecipe di
; tanto in riguardo alla religione, quanto circa il subordinamento ch'essa valle, alla
di cui trattasi verrà riconosciuta soltanto in quanto il lavoratore ammalato certifichi la propria assenza
a. adimari, 4-72: si considera quanto a ragione dicesse il nostro signore alla
quantunque non pratichi certe austerità corporali, quanto di merito accumulerà con questa sola som-
plebe e in seguito dell'imperatore in quanto detentore dell'autorità tribunizia. = voce
la quale in tal luogo manifesta di quanto l'intervallo dond'ella fu tratta sia
sia superato dal sesquiottavo, e non di quanto il comma lo superi. =
questo giovane artista italiano, non ancora noto quanto merita e in piena 'vigilia'.
et è perfettissimo vino sì per il verno quanto per la state. sucano è un
doppio, tanto del sabbato del signore, quanto dell'altra solennità succedente. soderini,
e vedrem presto e colla sperienza / quanto importi di più la sua presenza.
colletta, i-134: dirò ne'succedenti libri quanto fossero migliorate le discipline del luogo,
è da foglia a foglia, se non quanto è la grossezza dell'occhio che è
quando sia vero in prattica, e quanto male sia avvenuto da questoridere, lo conferma
suddetta. cavour, i-219: in quanto poi ai fatti succeduti nel collegio di
ragazzo], ed ha comperato, a quanto vedo, pan di forno e succenerìccio
, v-158: un'altra volta le avviserò quanto mi è riescito osservare tra gli scolari
successioni pervenuteli per donne, s'è aggrandita quanto si vede al presente.
tortora, ii-4: potrei pur mostrarvi quanto fu sempre maggiore la gloria di colui
ed è sempre rispettata tanto dalle leggi quanto dal popolo. 6. dir
italiana [10-x-1909], 340: quanto alle tasse di successione, da noi
come una danza, diveniva confusa ed ansiosa quanto il viavai su un marciapiede di stazione
di monumenti viene ad apparir chiaramente da quanto finor s'è trattato, corrisponde quella de'
, 6-266: egli passa a prevenire per quanto si può i mali e i disordini
successiva dove quel moto dell'animo, in quanto fu mio, è descritto come
sfrenata lascivia. carducci, ii-6-117: quanto alla pace col le monnier, mi pare
padri, anche a loro costo, quanto sia stata dannosa per tutta la famiglia la
guicciardini, 84: onde, ricerco quanto sia possibile tale cognizione, facilmente potremo
gl'impeti avversi. machiavelli, 1-iiì-1309: quanto più pensiamo a questo successo di ferrara
anche legislativa, non valevano che per quanto durava il governo de'loro autori; e
modo: talché ne resta solo a'successori quanto ei ne ha voluto scrivere, e
la varietà dei successori ha potuto mostrarci quanto dal vero modo del guerreggiare e conforme
sì fisso nella testa, / in quanto a lui gli par che la succhielli,
più sgorghi l'amore, / quanto vie più s'imprime il succhio a fondo
tanto più sgorghi l'umore, / quanto vie più s'imprime il succhio a fondo
non quest'uno, il quale, quanto sia amaro, siate contente, giovani donne
... sta in succhio di quanto di nuovo produrrà la tipografia del ticino.
quando le piante son velenose, per quanto sia il terreno fertile e succhioso in
per miele (v.), in quanto attira l'umore. succiaménto
che le piante ne traggono, compensa quanto di linfa e respiro ad esse viene
da me soldi xxxv el mese, de quanto stesse e dia 'l tenere quanto a
de quanto stesse e dia 'l tenere quanto a esso bisongniarà de suggiare. anguillara
. io che sono stato sempre dolce quanto i lupini giulebbati con l'acqua forte,
d. bartoli, 11-82: quanto d'aria a ogni succiata si veniva
lascio, o narro succinto, e per quanto sia necessario alla esposizione della mia opera
a costanza) '. -eh! in quanto a questo, se è venuta per
diremo che tanto è di pazzia, quanto si impara da loro. -gli farete
, 523: niente mostrami più chiaramente quanto in questi due prossimi passati secoli siasi
e albatica le offerse, / e quanto giunse a noi da ogn'altra parte /
la mia confusione d? allora e vedo quanto anche noi, i piu sfacciati e
e le loro mogli succulente e preziose quanto irreali. arbasino, 23-1179: un
zucchelli, 71: tanto uomini, quanto donne vanno sempre nudi, tenendo appena con
immondo, repellente, in partic. in quanto vive nella sporcizia o nel putridume o
suo rivale, che aveva il muso al quanto pignente innanzi, non fece più che
. che ha una tonalità non pura in quanto mescolata con il grigio o il nero
toscane e napolitane, non era, quanto alla forma, senza dignità leopardi,
se c'è del sucidume, e tanto quanto ce n'è tavia (tuttavia)
australe. cantoni, 521: per quanto avvicinati fra di loro, il nord e
iv-12-235: potete... pensare quanto poco turbamento, se non forse di
che vi abitano (unificati soprattutto in quanto usano le lingue iberiche), delle
n. io. -sudare al pian quanto nel monte, impegnarsi duramente sia nelle
, / che tanto suda al pian, quanto nel monte. -sudare a
bennato, apprendi, /... quanto al femminile ozio sovrasti / la sudata
gli studi, le composizioni letterarie in quanto frutto di dure e lunghe fatiche.
i pazienti in un forno tanto caldo quanto si possa tollerare, overo in un sudatorio
non volli assumerla [una missione] per quanto me ne pregassero accaloratamente il mio suddetto
-con riferimento al paradiso dantesco in quanto sottoposto alla sovranità della vergine.
volontà essendo nelle anime nostre altrettanto superiore quanto suddita all'intelletto, non ha minor
: mandai avanclassificare, in partic. quanto risulta da una precedenti la 'suddivisione numerale'
canne. spettivi distretti. avvertimento oh quanto necessario per quei fratelli che vo
aw. ant. dettasempre (per quanto in piccoli bocconcini divisa e suddivisa ti
tritgalileo, 4-3-314: perché, sia quanto si voglia breve lo spazio,
. minori, in partic. di quanto già precedentemente di l.
galileo, 4-2-95: diminuite e cresciute quanto si voglia le dette superficie, sempre
a spilorceria. alfieri, i-75: quanto mi costerebbero quei dieci o dodici giorni
dieci o dodici giorni di viaggio; quanto, un mese di soggiorno in venezia;
sudici. magalotti, 0-1-160: mi ricordo quanto fosse ternazionalismo. papini, x-1-344
-immondo, ripugnante, in partic. in quanto vive b. giambullari, i-408: ricevute
a roma era modesta, ma, quanto a pulizia, uno specchio.
casa; il mucchio del sudiciume ingrossa quanto più va avanti. fucini, 339:
o abitante dell'alto adige (in quanto considerato zona meridionale del tiralo),
sudorifici e diuretici. morgagni, 302: quanto al bagno e al sudorifico pure accennato
, 809: una sufficiente idea di quanto si appartiene alla erudizione ed alla etimologia.
assai. scaramuccia, 133: in quanto poi alle pitture che sparse restano per
7. completo, compiuto in quanto non impedito, né limitato da alcunché
, ecc.); perfetto in quanto largito da dio (l'amore).
per se stesso può contemplare, e quanto egli è più savio, tanto più;
cimento di una necessità -in partic.: quanto basta per vivere, quantità minima
o in numero adeguato o bastevole; quanto basta, quanto è necessario.
adeguato o bastevole; quanto basta, quanto è necessario. boccaccio, dee.
acqua pura, che sia tanto l'uno quanto l'altro, e del sale a
sm.): vescovo che, in quanto preposto a una certa diocesi, è
c. dati, 2-3: esequie quanto più si potesse magnifiche, per suffragare
; lo stesso diritto di voto, in quanto attribuito anche alle donne. l
, 1-70: tirandogli la briglia solo, quanto gli basta suffrenarsegli la barra contraria,
e di montanelli e di soldi, fra quanto dirà « ma naturalmente i sufi!
piccola colpa fino alla soddisfazione perenne per quanto avviene di bene e di male, mentrefli
-figur. eterno suggellatóre-. dio, in quanto imprime la sua impronta nell'animo umano
per l'ad- dietro alfagiamento 7 manderò quanto prima pe'suggelli. 7.
segreto cui è tenuto il confessore su quanto gli è rivelato dal penitente. passavanti
sia suggello, che a tutti certifichi me quanto prossimo all'errare tanto lontano da presunzione
, 1-vi-175: moltissimo mi piace, che quanto ho detto nella ultima mia abbia avuto
e, trovandovi cosa opportuna, farà quanto ella gli suggerisce. silone, 8-175
, espressione falsa, tanto più suggestionante quanto più falsa e manierata. arbasino,
le risposte. lancellotti, 4-260: quanto al secondo processo, si riconobbe per
il sughero. magi, 79: avvertirassi quanto a'pali sugheréta, sf. bosco
intercellulari, e svolge funzione protettiva in quanto è tare'. impermeabile a liquidi e
egli potè essere osceno, anzi porco quanto gli parve, ma siccome contro il buon
sugliardo non ce l'ha potuta, per quanto egli abbia saputo lordarsi la sua arte
medicine inaiane sono quasi tutte, per quanto m'è paruto, composte d'erbe,
. d. bartoli, 2-2-6: quanto al beveraggio raccordato dal menzognero, egli
o nulla si accrebbe la lingua quanto alla nuda eleganza, e tutto
perdé quanto al sugo, brevità e robustezza. faldella
verri, 317: vedete in un giardino quanto sono meno belle, meno verdi,
compiacervi. capuana, 19-79: in quanto a me, il giornale è una persona
possesso dei domìni divisi di essere esclusivo quanto la stessa proprietà reale... essa
del papa, 5-90: fulmine, per quanto si congettura, altro non è che
, 1-87: una parola sua a quanto ha detto / aggiugne. metastasio, 1-i-475
animale (un verso, specialmente in quanto tipico della specie). leopardi,
par., 16-141: o buondelmonte, quanto mal fuggisti / le nozze sue per
che fu il sei, la ringrazio quanto so e posso. svevo, 1-19:
solo episodio di maria stuarda, in quanto poeta non offre in nessuna misura la
su'è lo core e suo son tutto quanto. chiaro davanzati, 22-6: va'
perda il suo con tanta allegrezza, con quanto vostra maestà. i. neri,
di mazzini sono un libro immorale in quanto propongono all'operaio un ideale che non
-i congeneri (in quanto appartenenti al genere umano).
e ha valore scherz., in quanto è considerato il posto più pericoloso).
società è costituita non tanto dagli abitanti quanto dal suolo: e'può darsi terra senza
una infrasuoni e gli ultrasuoni; per quanto concerne l'al serie di
o diversamente suono basso o grave quanto è maggiore o minore tale frequenza).
, 1-vi-250: pensate... quanto mi sia suta grata la lettera vostra,
suoni e canti. ariosto, 4-32: quanto averne da tutte le bande / si
lividi e di rimorsi, ho compreso quanto sia stolto rifiutare la realtà per le
condizione dell'esistenza che si accetta in quanto viene da dio. san francesco,
sostanze nelle quali, a differenza di quanto avviene in quelle ferromagnetiche, i momenti
, ecc. alessandri, lii-13-125: quanto alla perfezione superano i loro archibusi quelli
ella superò felicemente la prova, per quanto però stava in lei. -disus.
-disus. riuscire a conseguire un intento, quanto ci si è prefissato; averla vinta
. fr. colonna, 3-302: quanto dii suo scapo et locatione coniu
superate in quest'anno, ha fatto vedere quanto vale il valor de'tedeschi anche negl'
preci e vinto, a te concedo / quanto mi chiedi. 4. soverchiato
, un'idea non dimenticata ma superata quanto i lumi ad olio e il papa re
a questo e agli altri piani in quanto si trova in una posizione arretrata. -anche
alle loro necessità carducci, ii-8-59: quanto mai ho disprezzato quanto ho trascurato e
carducci, ii-8-59: quanto mai ho disprezzato quanto ho trascurato e ricusato superbamente una volta
omero... si può comprendere quanto fosse grande la superbia di quei tempi e
e le porpore... non servono quanto al comodo del corpo, ma indicano
72: abbassate gli occhi per modestia in quanto avete del buono; e superbite in
avete del buono; e superbite in quanto abbondate del cattivo. nievo, 1-25:
della margarita, 65: colui che sa quanto poco costa a dio deporre i superbi
d'allighier la superba alma, calcando / quanto il vulgo amar sole, / all'
di seta e d'oro, superbissimi quanto dir si possa. d. bartoli,
in abiti superbissimi, e con indosso quanto aveano di prezioso. metastasio, 1-iv-24
, corrucciato per lo più in quanto ostenta disprezzo o severo sussiego; sdegnoso
si erge al di sopra, sovrastando quanto è posto in basso. fasciculo
, opera meritoria compiuta dal fedele in quanto tale, non per obbligo imposto da
di un'opera che è meritoria oltre quanto è strettamente richiesto dal precetto ecclesiastico.
: or veda il sig. sarsi, quanto il suo filosofare è superficiale e poco
dirci lui delle cose di intensa per quanto buffa liricità -sostant. seriman,
privo di giudizio, può facilmente accorgersi quanto quest'uomo sia superficiale circa la considerazion
un viaggiatore superficiale... superficiale in quanto non andavo, nella mia osservazione,
osservazione, oltre la superficie; non in quanto fossi io stesso, intimamente superficiale.
della superficie di un corpo considerati in quanto diversi da quelli interni. 11
le cose unte ardono superficialmente tanto, quanto dura l'untume. fr. martini,
questo moto sii di maggior momento di quanto mostra superficialmente. 2. a
lungo superficialmente. galileo, 1-1-211: quanto al giudizio dell'opera 10 poco gli
di volo a quel fatto che tanto o quanto c'intendiamo, non pensare che occorra
ginzburg, ii-434: penso certe volte quanto poco insieme siamo stati, tu e io
insieme siamo stati, tu e io, quanto male ci conosciamo, quanto superficialmente tu
io, quanto male ci conosciamo, quanto superficialmente tu mi giudichi e io ti
mano non tanto di un borghese, quanto di un proletario superficialmente imborghesito e perciò
di una proprietà superficiaria è sufficiente che quanto si edifichi sul suolo non acceda ilico et
ciascun è più vivo ed acceso, quanto di que'raggi, che dalla superficie del
fosse il suo fondo di lunge dal superfice quanto è dalle ciglia alle piante degli uomini
giustizia pretendono l'altre genti, che quanto più essi allargansi in superfizie, tanto
necessità dell'esistenza. -anche: in quanto costituisce un di più, un bene superfluo
superfluamente. sarpi, i-1-66: incita per quanto può il papa e gli altri contro
forse, per la sua superfluità -sia ricevuto quanto tempo desidera. 4.
1818): toltegli [al neonato] quanto meglio potè le superfluità dattorno, che
di lasciarlo, tanto più lo seguono quanto più male gli fa. loredano, 3-173
in eccesso, in misura superiore a quanto è necessario o adeguato. s.
. supèrfruó), agg. che eccede quanto è strettamente necessario rispetto alle esigenze normali
turchi si lascia il non provvedere, quanto pur si possa, ai mali
l'onorevole, cosa abbastanza superflua, quanto per vedere di 'agganciare'suo nipote nino
. e. gadda, 6-218: per quanto... la sagacia si fosse
o ridondante, per lo più in quanto già espresso ripetutamente, notoriamente risaputo o
sia superflua. sarpi, i-1-52: quanto al mio particolare, a cui alcuno
mi esorta invigilare, non manco, di quanto però si può senza superflua sollecitudine.
semplice e parco (e può anche indicare quanto costituisce o è considerato manifestazione di lusso
superfluo,... esser per quanto mi sarà possibile breve e risoluto. l
religione scelta da me osservasse a dio quanto gli prometteva, e che gli promettesse ciò
, 8-140: non voglio ripetere male quanto ho già brillantemente detto o lasciato intendere
gran lunga maggiore, tanto pel commercio quanto per la forza dell'armi.
natura ed essenza; eccelso in quanto proveniente o largito da dio.
s. s., anche in quanto detentori di arsenali nucleari. moravia
che in questa natura sia uno il quale quanto ha e quanto è anche un supersfruttaménto
natura sia uno il quale quanto ha e quanto è anche un supersfruttaménto dell'ambiente naturale
la porzione del figlio superstite al defonto, quanto quella dell'unico figlio rimasto al predefonto
a quel tempo la lingua osca per quanto crede il mazzocchi. se ciò avvenne,
più possente a frenare il popolazzo, quanto la superstizione. cadetti, 53: è
morti per l'inimico, accio morisse quanto prima; la qual superstizione fu tolta dal
: noi possiamo riconoscere in queste leggi quanto saggiamente per tutta europa sieno stati adattati i
delle candele. muratori, 7-v-119: quanto lungamente ancora durasse la superstiziosa osservazione di
e interdizioni legate alla sfera religiosa in quanto individua in esse l'essenza dell'atto
-con riferimento alla divinità stessa, in quanto considerata influenzabile dalla ritualità magica.
ogni superuomo, ogni eroe, per quanto sia epico, ogni genio per quanto sia
per quanto sia epico, ogni genio per quanto sia possente, è l'espressione prodigiosa
sarà naturalmente inviato in omaggio, per quanto tu e altri forse possa ritenerlo supervacante
culo'. carducci, ii-14-176: imbecilli! quanto è buffo il paese che vi porta
quale io abbia più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni delli uomini grandi
franzese di corta suppellettile tanto in filosofia quanto in poesia. dossi, ii-126:
il detto signor avvocato a cooperare in quanto è necessario per realizzare il suppégno già
suscettibile di imputazione delle spese fisse in quanto deve essere aggiunta alla parte suscettibile di
, sm. aggiunta come aumento a quanto è (o è considerato) normale
sosti tuito o compensato da quanto è simile o ha modalità analoghe
, è detta supplì al telefono, in quanto il formaggio fila con la cottura.
una posizione di superiorità, perché conceda quanto è in suo potere ed arbitrio dare o
o, anche, a soggetti collettivi in quanto detentori di potere) perché conceda soccorso
suoi ministri. segneri, 12-110: quanto alla santissima comunione, in quelle mattine
.. supplivano abbondantemente e anticipatamente a quanto era necessario. orsi, cxiv-32-76: mi
virgilio, vedendolo spaventato, supplì prestamente quanto bisognava e a sodisfare all'offeso e
: non so vedere il maggior supplicio, quanto il rimorso d'una coscienza macchiata dall'
fr. colonna, 3-404: quanto sia stata acerba et suppliciosa la iracundia
: il milan ha dato nell'incontro quanto i suoi 'supporters'si aspettavano; cfr.
suppositalménte, aw. ant. secondo quanto presupposto. bruno, 3-680: dove
. congetturalmente, per ipotesi; secondo quanto supposto. piccolomini, iv-30: un'
persona, individuo, in partic. in quanto unione di anima e corpo (anche
supposto uccisore. fagiuoli, li-io: quanto più gli altri in grado avanza / maggior
pensato, il supposto, il dedotto, quanto apparteneva all'impossibile. e. cecchi
tabacco. g. visconti, cvi-362: quanto è crudel quel venenato chiodo / ch'
persona, individuo, in partic. in quanto unione di anima e di corpo (
può considerar l'uomo... in quanto egli è un supposto in se medesimo
. s'è però suppurata, onde quanto prima ci vedremo. leopardi, iii-367
costituzione del cielo. varano, 1-13: quanto ordinò d'eternità nel seno / il
onni caro e delicato brutto; e quanto è sor tutti, sor tutti disdegnoso
. cassieri, 127: « a quanto sembra il mio lo conosce. » «
rèt-à-porter, risorge in splendore a parigi, quanto più le gran- i case ne
iv-795: il mezzoni... per quanto abbia stampatomoltissima roba, non ha nessun libro
dalou'di bunuel... in quanto prodotto surrealistico, è supremo. arbasino
essere esplicitamente assunto o dichiarato, in quanto sostanzialmente difforme ai princìpi o ai criteri
]: osai ripetere più o meno quanto avea detto l'anonimo surricordato. bacchetti,
e tanto più un surrogato dell'ispirazione, quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un
superiorità tanto piùvantaggiosa dovrebbe provenirmi da questa, quanto la suscettibilità altrui mi si facesse contro
quel di lui amico è cosa incredibile quanto sia suscettivo di varie impressioni. montano,
accorsono, sanza sucitaménto di guerra, quanto guadagno tornava al loro comune. pattavicino,
cortonesi, 1-i-175: invidiosi miscredenti, / quanto cristo iniuriaste! / sanicando vostra gente
, 13-231: azione dell'individuo è in quanto è soppressione, negazione di se stesso
. francesco da barberino, iii-127: quanto fossi presso / a porto0 scoglio adesso /
cotali / e conoscan per uso / quanto va suso e giuso. -avanti
. parabosco, 7-4: fate, fate quanto abbiamo insieme divisato, e non ci
tanto ne'cittadini quel suspicacissimo senato, quanto gli ambiziosi pensieri della sovranità. siri,
, deve tanto meno fidarsi di lui quanto più l'accarezza. pallavicino, 10-i-223:
susseguente. nievo, 154: per quanto si racconciasse il collare e si grattasse le
, anche, come conseguenza, a quanto è accaduto. alberti, ii-221
accettabile su un piano di sussidiarietà per quanto importante, non di unilaterale esclusività)
espressa tanto nella sua parte principale, quanto nella parte sussidiaria. manzoni, storia
aspirapolvere', così definita dai suoi promotori in quanto mira a tirar su più gente possibile
tecnica. cavour, vii-306: sapete quanto sarebbe grave per i testamenti segreti fatti
tanto di autorità e di sossièguo, quanto basti a non farsi giudicare sprezzativo e insolente
vostri. segneri, i-ioi: guarda quanto tu sii tenuto a rendergli [al
7. sostentamento. -in senso concreto: quanto occorre per garantire la propria sopravvivenza,
, usati o sfruttati esclusivamente per ottenere quanto è sufficiente al sostentamento e alla riproduzione
assumere la premessa minore del sillogismo in quanto coerente con quella maggiore. 3
assunzione della premessa minore del sillogismo in quanto coerente con quella maggiore. bruno
l'altro muore, / peggiorandosi, uh quanto! -sequela di formule magiche pronunciate
tanto nello 'svacco'e nella droga, quanto in battaglie ecologiste. -il trascorrere il
tu sei troppo liricamente svagata per comprendere quanto io soffra della tua privazione. soffici,
= noappassionato di un contadino toscano, 'grande'quanto tà sicura del cristo giudice nella cappella
, vanificarsi; perire (l'uomo in quanto essere caduco). agostini,
le mani. -scomparire in quanto annientato dal tempo o distrutto dagli eventi
coscia. 6. scomparso in quanto distrutto o rovinato dal tempo e dagli
alterata, confusa, obnubilata, in quanto non è nel pieno delle sue facoltà;
.. tanto più gli è svantaggiosa, quanto, a riserva di quattro ciancie canore
navi da guerra. carducci, ù-4-322: quanto alle azioni del giornale io pagherò tutte
che non svapori. pinamonti, 5: quanto è più spiritoso un liquore, tanto
mina). lupicmi, 2-20: quanto alle trombe di fuochi artifiziati...
tanto di pancia. -mi scosterò quanto vuoi: ma tu caccia e svapora quel
talune più grulle talaltre più svaporate di quanto mezz'ora avanti ci entrarono. moravia
.. daranno origine 277: quanto ogni popolo ha di svariato e di singolare
da veritate svariato. le logora quanto noi potaremo con rascione, emperciò che
di mente-, uscito di senno. quanto la cosa è più svariata cum rascione tanto
. a. cattaneo, i-30: quanto più avidamente aprono la mano, tanto
, divario. cavazzi, 2: quanto ampia fosse altre volte questa regione a
lagrime] / le disgrazie scemar, quanto le prefiche / svegliare i morti con le
a svegliare l'attività umana tanto a pensare quanto ad operare si esige un positivo stimolo
e nel su'core ingenneri vigore / e quanto può, pugnando, s'aperegli /
pubblicamente... un'acqua negra bollente quanto posson sofferire, che si cava d'
vigilante. ché, nel vero, quanto più tempo si dà al sonno, tanto
vestito e in orazione da iddio sa quanto prima d'allora. a. cattaneo,
svelate! -denunciare una persona in quanto colpevole di un delitto (in partic
atteggiamento). memmo, 80: quanto di leggieri si passi alla maldicenza svelata
. -far cessare un'usanza, in quanto considerata riprovevole. muratori, 7-iv-62:
sarà la gloria mia tanto maggiore, / quanto tu rendi il mio morir più infame
e scioltezza. alfieri, i-47: quanto al cimbalo poi,... non
assol. pirandello, 8-33: quanto agli abiti (voi capite) non li
e con tanta svenevolàggine che stomacò tutto quanto quel notturno conciliabolo. -in senso
frate, che tanto sa di medicina quanto di bella creanza, verrà bestialmente a
cibo). burchiello, 79: quanto sieno svenevoli / i cavoli, e le
. bacchelli, 3-10: era celebre quanto la sua risata sventaglian- te e lacerativa
, non tanto perché avesse caldo, quanto per la stizza che la coceva. faldella
troviamo a sgambare tra erbe e giunchi alti quanto noi, cresciuti durante un anno in
sventato ed in aria, corrobo- rarò quanto dico con l'autorità de'critici che l'
, 1-481: levando poi la testa, quanto il collo gliene permise, e sventolandola
: nessuna sventura lo aveva fatto soffrire quanto la morte di lei. -come esclamazione
infortunio piagnevano. bellincioni, cvi-265: quanto chiamar mi posso sventurato / poi che
infelice signor, non però tanto / quanto son io, da questo loco fuggi.
: oimè sventuroso, oimè lasso, / quanto è sorda la morte a chi la
si credette esser dotto... e quanto più andava in alto, tanto più
affermazioni riprovevoli, in partic. in quanto abiette o volgari; che si comporta
e completo del senso del pudore in quanto incline ai piaceri amorosi, alla sensualità;
coloro i quali... dicono tutto quanto quello che hanno detto e fatto a
il wolferto, o wolfram] duro quanto il ferro, si rompe in sverze,
quando la cimossa non è carica di peso quanto basti. §vescicatura, sf. disus
. maffei, 148: intendeva di quanto momento fosse l'esempio del principe sì
. bacchelli, 1-i-235: questo era quanto si poteva da lui più opportuno per sviare
giudica le opere della legge dannose in quanto elle sviano l'uomo dalla fiducia in
, 242: si può comprendere, quanto sieno da biasimare que'dottori che sviano gli
metaforico. dante, xlix-47: vedete quanto costa, / se ragionate l'uno e
i cucchi, e sbrignar per la calcosa quanto prima. lippi, 11-7: bel
di distrazione, illusione e dimenticanza. quanto più questa legge è svigorita tanto più il
se tutti i miei atti mi valgono quanto mi costano, nessuno mi vale più di
averani, iii-240: or voi vedete quanto malagevole sia... lo sviluppare controversia
fermati dall'acque e da'fanghi, quanto più cercavano di svilupparsene, tanto più vi
svilupparsene. g. bianchetti, 1-366: quanto più l'attività dell'anima è esercitata
e le compagne. buzzati, 6-243: quanto più si sviluppavano e si facevano più
così sviluppata da euripide rimane la medesima quanto alla sostanza. tarchetti, 6-ii-502: vi
. coll'ingegno già sviluppato e addestrato quanto basta dall'esercizio. -ingrossato
questa buona nuova al signor ottavio, celando quanto posso, la passione, ch'io
svincolare), agg. liberato da quanto avvince, stringe, circonda. -in partic
di furfanteria propria e vera, per quanto sia monella. -interpretazione erronea o
povero sulmonese, diamo un saggio del quanto egli era fornito di buon giudizio. ojetti
torve. -con riferimento all'anima in quanto deturpatadal peccato. f. f.
il quale con amore infinito ci ha amati quanto se stesso. 6. che
francese e italiana è unanime nel riconoscere quanto gli atti... furono apprezzati.
, poi precipitosa. dio per tutto quanto si è sperimentato, goduto (e ri-
gusti dell'intelletto poco temperante: dico quanto alla qualità, sendo peravventura troppo dilicato
. 17. rifl. liberarsi da quanto avvolge o copre il corpigna, 170
, s'alzò. tarla, e quanto più era combattuta, più si raccendeva nella
, ii-1-215: l'uomo intelligente studia quanto aiuta il suo svolgimentomentale e morale.
, o con istrani angoli e svolgimenti quanto dir si possa. = nome
capo. savarese, 214: per quanto si giri e si svolti, è sempre
. convincere, indurre una persona a fare quanto le è richiesto. c.
tubo di ferro. fenoglio, 5-i-1062: quanto al grano... i sacchi
punk-jazz sciacquato in acque funky tanto nervoso quanto swingante. = deriv. da swing
. savinio, 22- 170: quanto alla 't', siamo troppo rispettosi delle proprietà
fin tabacchine che hanno garbi tant'è quanto la prefettessa e la marchesa, s'anche
29-vi-1983], 4: per quanto riguarda le malattie cardiovascolari è ormai sicuramente
(v. tafano), in quanto 'insetto che punge fastidiosamente, con insistenza';
désert ». silone, 73: in quanto alle tabelle per gli automobilisti indicanti le
- anche: mangiare e bere tutto quanto è stato servito in tavola (e
polinesiana, interdizione di carattere magico-religioso verso quanto è considerato sacro, la cui trasgressione
, agg. proprio del tabù, in quanto interdizione magica-religiosa. e.
ormai da molto tempo -non saprei dire quanto, perché non avevo fatto tacche sul legno
gran duro,... la vendano quanto gli pare a loro e ti ci
taccagno disperato, bestemmiando le pantofole con quanto cuore avea in corpo, va a
io mi taccio del mio, e quanto io posso il ricopro, per non bruttarlo
. fucini, 989: in quanto a mèsse, come la intendete? /
a immaginarvi le cose più incredibili e, quanto al loro numero, cercate di fare
1-iv-207]: primieramente prendi la misura quanto è la bocca del pezzo bastardo e
come i pianeti vanno / per tutto quanto l'anno. pulci, 25-137: sappi
si può o non si deve menzionare in quanto sconveniente, riprovevole o vergognoso.
manta stagione. guittone, i-16-26: quanto dico più, più tacier perdo. anonimo
il controllo di insetti dannosi, in quanto le larve di alcune specie sono parassite
11-275: alto e dolce pensier suo, quanto onori / le cose di cui tacito
mio core / nel silenzio costante, / quanto è fido in amore. parini,
, più spesso, alla notte in quanto tradizionalmente dedicata al riposo. ugurgieri,
d'altezza in altezza. provò quanto in me sia costanza, modestia, riguardo
a te e a me convien sostenere, quanto piacere sarà di florio, che taciturnità
... ripresi liberamente dal bembo quanto è alla lingua, o trapassati per lui
(un luogo, in partic. in quanto remoto, deserto, disabitato).
3-2-206: niuna parola detta tanto giovò quanto molte taciute; perché il taciuto ben
sente male. guerrazzi, 5-121: per quanto fu lunga la notte noi la udimmo
e in lingua tagala 'alipin') che vai quanto schiavi. f. sica e in sardegna
stretta e che avevo trovata più sottile di quanto l'avessi creduta. lucini, 7-34
paio dei nostri lettori avrà una vaga quanto disgustata memoria di una poesia (?)
2-86: quivi io scrivo uno cierchio, quanto il voglio ordinamento di giustizia, 2-327
e questo nome tanto è a dire, quanto tagliamenti. 10. abbreviazione di una parola
appositiva. flaiano, 1-i-258: quanto a te, ofelia, ti detesto.
, 302: tagliò del legno quanto gli tappasse / quel cannoncello, ma non
delle prime prove. verdinois, 61: quanto gli articoli di fondo, don peppino
i preposti dei lavoratori avisono 1 magistrati quanto numero de cittadini si debba mandare.
croce, ii-56: è molto conveniente, quanto più presto si può, tagliare i
giustitia taglino le liti tanto di terrazzani, quanto di forastieri. 32. interrompere
alle voglie ambiziose, anzi tagliarle e stirparle quanto può. idem, 2-2-311: bisognerebbe
guicciardini, 2-1-361: chi non sa quanto sia esposto alle ingiurie uno papa che
che non sia armato e temuto? quanto si stimino poco le sue
dante, inf, 28-101: oh quanto mi pareva sbigottito, / con la
tagliata nel sasso, lunga nello scendere quanto è alto il monte, si giunge ad
, 1-102: ma diciamo bene, che quanto all'uno e all'altro, che
tanto parrà grande esso sole speccniato, quanto fia grande la tagliatura della piramide tagliata
guicciardini, 13-ix-iqo: gaspar guld si intracterrà quanto partic.: costringere una popolazione sconfitta
una linea assai tagliente, per evitare quanto si possa l'impedimento dell'aria, che
un bianco e l'altro nero, quanto alla figura formatissimi e alle giunture non
... taglientissimamente e crudamente, quanto più immaginar si possa, i lumi
a foggia di un tagliere, e grande quanto un taglieretto, di un terzo di
, 3-173: aveva dato conferma di quanto si sapeva nei corridoi: essere il
e ang. contarmi, lxxx-3-879: quanto poi alli confini con l'imperator sono
stessi, tanto condotti a bella posta quanto richiesti dal taglio di una nuova strada provinciale
del fondo di una nave tanto davanti quanto indietro e la quantità, la proporzione ed
un monte per ottenere il pagamento di quanto dovuto da parte di un appaltatore di
, una fetta di rosbifte sanguigno e saporito quanto la prosa d'alfredo panzini. a
e in quanta parte realtà, in quanto sogno. idem, ii-7-221: procura
-figur. il mare, in quanto sede del dio poseidone. foscolo,
: il cielo, in partic. in quanto sede dei beati. sannazaro,
scoppiata una violentissima insurrezione, promossa a quanto pare da un intraprendente 'talapoino',
che lei portavano tanto sopra il mare quanto sopra la vasta terra collo spirito de'venti
che si differenziano dai cosiddetti mari in quanto presentano maggiori asperità e sono meno ampie
hanno certi stoppini di talco, e notano quanto peso d'olio ardano per ora,
talchi, i quali si sfogliano sottilmente quanto si vuole e le cui sfoglie sono acconce
è tale e tanta / che di quanto a noi manca, ivi n'avanza.
il papa e lo imperadore, in quanto sono tali, si debbano riporre sotto il
quantunque tali idee paiano strambe, / in quanto a me non le ritrovo tali.
la volontà. -in relazione con quanto. ramberto malatesta, 265: in
disse: « o madonna tale, guardate quanto è bello questo grano ». savonarola
la crassitudine le perpetue talee oleagine ustilate quanto creberrimamente siano instructe. = voce dotta
guardava, /... / oh quanto la sua maniera fi talentava! ariosto
. milizia, ii-180: un talentone quanto più guasto, tanto più impone.
... ora vanno pigliando il taliano quanto possono. 3. omit.
porro, o baccello in verzura / che quanto più dibucci sua figura / più intenerisce
cornice il gocciolatoio pende così in giù quanto il tallone che v'è sotto. dizionario
e caparbii, che lo sproposito, evidente quanto la luce del sole, vogliono a
r. borghini, 2-72: « quanto gli date di dote? » « mille
terra, e dicesi non mangiarne tanto, quanto li è bisogno per paura che nolli
sta sotto terra, e tanto vive quanto essa sta occulta. ariosto, 188:
tamendoe,... sono alte quanto un castrato, di color bruno, col
ovidio volgar., 6-525: quanto calcas era in li esti a aiax per
ortes, 1-201: possono i politici tambascare quanto vogliono, ma la religione, quando
sassetti, 176: nel valersi di quanto li arà pagato felice a mio nome
a'cattolici. bartoli, 2-1-32: quanto alla figura, [le navi cinesi]
, ove sta l'artigliaria, e tanto quanto piglia l'arganello, quando s'abbatte
d. carafa, 324: quanto ad farli le debite reverencie non se
. dal class, alnetanus 'ontano', in quanto la corteccia di tale pianta veniva usata
alle nuove creazioni, il 'tangelo'sarà quanto prima presentato al pubblico per iniziativa delle
anche il problema della cicloide, cioè quanto appartiene alle quadrature et alle tangenti. grandi
loro bere. magalotti, 14-55: quanto i chinesi sono tangheri nel mangiare e
persona è tale cosa effimera da durare quanto l'estremo bagliore del sole. rebora,
tango delle capinere. moretti, 15-247: quanto ai balli di moda, non se
compose le tanie, che tanto vuole dire quanto supplicazione. grazzini, 472: terrebbon
degna di reverenza, quando tanto uomo, quanto virgilio fu, si proffera a lei
-in correlazione con quanto o come per indicare corrispondenza in quantità
lo debiano condennare a tanta pena, quanto ascende lo debito principale. ariosto,
con quanta gaudio il saracin, con quanto / stupor l'alta presenza e le
per volta, per tanto intervallo, per quanto ella stessa si moveria.
tanto dono. -ant. per quanto grande o abbondante (con valore concessivo
contradica, / umanamente rispondendo, in quanto / di voluttà carnali era nimica,
fantoni, i-23: tanto mi basta quanto per vivere / saggio fa d'uopo
aveva né ben né riposo se non tanto quanto erano insieme. g. bersano,
mancester » « eccole ». « quanto? » « tanto » « troppo:
danari finiscon presto. -avere tanto quanto di qualcosa: v. quanto1, n
degli sforzi. -né tanto né quanto: v. quanto1, n. io
viene in mente, senza coerenza con quanto è stato affermato prima. viani
20. 2. in correlazione con quanto o come ha valore comparai o modale
se lo convivio non fosse tanto splendido quanto conviene a la sua grida, che non
ogni difetto. petrarca, 129-48: quanto in più selvaggio / loco mi trovo e
., 1-5 (1-iv-64): quanto tra 'cavalieri era d'ogni vertù il
s. caterina da siena, iii-253: quanto più ama, tanto acquista più perfetta
poliziano, st., 1-36: quanto più segue invan la vana effigie, /
1-36: tanto me ne so, quanto me ne sapeva. marchetti, 5-208:
me ne sapeva. marchetti, 5-208: quanto più connessi / insieme s'adunar,
volte dicemmo. tanto falla altri, quanto altri. e. cecchi, 8-79:
tanto più grande la forza degli ordinatori, quanto più limitati i mezzi, e destinate
-con uso pleonastico, davanti a quanto. boccaccio, dee., 7-5
., 7-5 (i-iv-óiq): tanto quanto tu se'più sciocco e più bestiale
fisse] più di dieci volte tanto quanto quelle che naturalmente son visibili. gozzano,
rallegro tanto / e poi dell'altro e quanto posso mai. parini, 532:
viveva. -tanto come-, per quanto. storia dei santi barlaam e giosafatte
relazione con l'avversativa ma o con quanto. g. villani, iv-8-37:
cristianissimo,... non tanto quanto s'appartiene a secolare,...
1-17 (53): qui si cognosce quanto le stelle non tanto ci inclinano ma
riconosciuta da oreste non tanto per la pistola quanto per altro che avenne nel dare la
non dipende tanto dallo stato del corpo, quanto dalla tardità o velocità della mia fantasia
intendendolo argomento oggettivo,... quanto perché alla preminenza dell'io mi pareva
15. locuz. -né tanto né quanto: v. quanto2, n. 6
20. -non tanto... quanto, v. quanto2, n. 6
voi vi comperiate. -tanto 0 quanto, v. quanto2, n. 6
21. -tanto più... quanto meno; tanto meno... quanto
quanto meno; tanto meno... quanto più: v. quanto2, n
6. -tanto più... quanto più: v. quanto2, n.
quanto2, n. 6. -tanto quanto, v. quanto2, n. 6
tanto bastasse la mala vicina, / quanto basta la neve marzolina. ibidem,
giuoco, tanto va nel sacco il re quanto la pedina. ibidem, 342:
dubitava che il lume non riuscisse felice quanto desiderava. amari, 1-ii-264: le
. il cuore mi che sono venerate in quanto considerate manifestadice che l'avrai piena,
.. tantosto-, altrettanto in un senso quanto nell'altro. ramelli, 161
sostegno virile (una donna, in quanto vedova o non maritata). poesie
non v'è essere vivente, per quanto gramo e tapino, al quale il buon
montale, 21-34: la letteratura in quanto 'pura'arte... non ha un
, restan chiariti, senza rimedio, di quanto male a occhio ne presero la misura
giudizio critico. caro, 3-2-4: quanto alle meraviglie che dite di me, io
, caviali, cavoli, cipolle, e quanto di catarroso l'acqua e la terra
, giunta, per lo più in quanto considerati lunghi e noiosi. a.
. 3. ant. defalcato da quanto non è dovuto o è stato pagato
, 17-105: la sua cultura, per quanto tarata,... gli consentiva
: spogliato del tarbusc, e predato di quanto aveva nelle mani e nelle tasche,
e tarchiata, tanto alla spiegata, quanto alla raccolta. si porta al vento
fiori e piante diverse, tanto per delizie quanto per mangiare, e tra le altre
lungo o più del solito o di quanto è opportuno; attardarsi, per lo più
; attardarsi, per lo più prolungando quanto si sta facendo o indugiando a partire o
dante, inf, 9-9: oh quanto tarda a me ch'altri qui giunga!
nuove. alfieri, 6-23: oh, quanto / mi tarda di vederla! moravia
nascerà dubbio forse in alcuno che per quanto l'imperatore abbia le voglie accese e le
ed onorevole e. m., quanto io, tardato fin qui di febbre,
'al tardi': dicendosi tanto di mattina quanto di sera, il latino 'sub vesperam',
, i-i- 501: deh, quanto m'è tardi che io manifestare mi ti
. che. non tanto... quanto, piuttosto. tasso, iii-ioo:
, 9-41: tanto nuoce la troppa tardità quanto la troppa prestezza. pallavicino, i-690
tanto dallo stato del corpo, quanto dalla tardità o velocità della mia fantasia;
uomo sollecito la tardità dell'ingegno, acciocché quanto più 14 luglio ch'ella reputa
tardivaménte, avv. troppo tardi rispetto a quanto sarebbe giusto, opportuno o conveniente.
per 'disasinirmi'; e dio sa con quanto poco successo. mamiani, 9-221: di
, tanto più rattamente si muove; quanto più n'è remota e più presso al
, appariranno di vario movimento; e quanto la prima distanzia, entra nella seconda,
d'una sillaba l'una, verrebbe quanto alla misura del tempo ad esser lunghissimo
non mancare alnnstituto mio di essere per quanto è possibile negligente e far aspettare e impazientire
di poco buona qualità, e tanto o quanto guasta, o materialmente o moralmente.
, 10-316: se posso prestar fede a quanto mi e stato raccontato, nell'urss
fornire di target; il considerare in quanto target. a. abruzzese [
universalizzazione dunque la scomparsa del pubblico in quanto tale. = deriv. dall'adattamento
peso al pane. muratori, 9-243: quanto alle monete d'oro e d'argento,
: a poco a poco, per quanto ne permettea la barca, che (benché
tarlo, tanto gli è caro uno quanto li porge; voltati poi in là,
sapeva, e tanto più gliene feci, quanto egli non mi dava più a man
lippi, 10-24: ma fa pur quanto sai, ch'io no teco il tarlo
redi, i-2-83: l'osso scorgeasi tutto quanto, per così dire, tarmato e
chi e taro sono tutto quanto il paese produce. m. parmesani
, 2-45: dalla istessa fonte procede quanto han di piacevole, d'ingegnoso i giochi
nestori. nievo, 9-74: per quanto mutino / i tacchi in sproni, /
quali legavansi tanto le riggie delle coffe, quanto le branche da trilingaggio. guglielmotti,
di vetro è la fortuna, / quanto risplende più, tanto è più frale.
tarpatura a cui il manzoni assoggettò tutto quanto nella sua 'storia'facesse 'consentire l'
dal lai talpinus 'di talpa', in quanto danneggia le piante come, secondo una credenza
la viene tanto più a magnificare, quanto a giudicio di tutt'il mondo è passata
di tarsìa, che formano un albero, quanto il congegnamento di tutte quelle fibre di
. questa specie di scimmia è docile quanto basta per imparar a danzare e lasciassi
, o di ipecacuana, cosa piccolissima quanto all'azion meccanica che potrebbe esercitare,
incrosta- per estens. unno (in quanto originario dell'asia centrale).
e profondo e discende sotto l'ombre quanto l'altezza dell'aere ad olimpodelle stelle.
due volte tanto / ha di profondo quanto in su guardando / è da la
: sei qui finalmente, o tartaruga! quanto tempo ci hai tenuto! ti sei
) e 'ho, abito', in quanto nel simbolismo cristiano fin dalla tarda antichità la
commedia, tanto più candida in agnese quanto più è malizioso il poeta molière,
, 2-401: tartufi rugiadosi, / quanto prendete al mese / per essere virtuosi?
. fagiuoli, v-144: chi dormisse tutto quanto il die /... /
o il secondo giorno e quindi con quanto avrò in tasca. -ritenere di
: indagare in modo inopportuno e indiscreto quanto denaro possiede e come lo spende.
muoversi o di camminare continuamente, in quanto il malato non può rimanere seduto o sdraiato
riceuta. de luca, 1-15-3-376: quanto alla mercede di questi tre ordini di curiali
regolatori che abbino a tassare ciascuno di quanto si conviene. g. f. pagnini
. solevano altri padroni più indulgenti tassare quanto di grano e d'altri frutti dovea
se stata data e presentata non fosse quanto all'esser tassato a proporzione di essa.
in molte ricepte si truova postomele o zucnero quanto basta. è da notare che in molte
minore. v. galilei, 1-128: quanto al volere che in quelli tempi negli
, 8-314: c'è chi vuol sentire quanto le pesi il braccio; chi le
pensò « tasterà il terreno per capire quanto vale ». = forse da
simil. corpo di un insetto, in quanto suddiviso in varie sezioni.
giudico che ei ne sappia di guerra, quanto io ne so di musica; e
egli suona con un instrumento sordo; per quanto ci tasteggia su, di rado esce
mano sulla tastiera. alfieri, i-47: quanto al cimbalo poi,... non
mezzacoda, con la cap- pottina sollevata quanto basta per liberare la tastiera e il leggio
.). ariosto, vl-305: quanto tempo, quanti bossoli, / quante ampolle
sono incadaverite affatto, e divenute tanto innocue quanto le mummie dell'egitto. e di
e si distingue dalla strategia, in quanto quesrultima ha per oggetto la condizione e
un pittore è tanto-essen- zialmente-pittore, in quanto sa suscitare il senso dei valori tattili
. atto del toccare, il contatto con quanto viene toccato (per lo più nella
per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco d'amor dura,
caso. g. morselli, 4-138: quanto al miracolo -lo si ammette, e
culto della gran madre e celebrò tutto quanto il rito del taurobolio. =
di definire qualcosa, ripete nel predicato quanto già espresso nel concetto (e nel
un'espressione ridondante, che tende a ripetere quanto già enunciato). p
aggiunge o sembra non aggiungere altro di quanto espresso dal soggetto (per es.
io ho fatto fe delmente quanto a dio e per servire lassata la bottega
franco, 4-55: ora io che so quanto siate desideroso di pascervi l'orecchie di
se c'è del sudiciume, e tanto quanto ce n'è ta- via (tuttavia
ai commensali affinché prendano posto (in quanto il pasto sta per essere servito).
217: è uccello [il dardano] quanto un tordo, viene grasso più di
sedicente confessore era eunuco, ed in quanto a scienza una vera tavola rasa.
1-145: ma aciò ti possa constare quanto sono a la nostra quantitate milanese sono
pur tavolaccino. caro, i-109: quanto al sapere, che sapete voi, per
, e lo manico si è una tavoletta quanto se poi tenire in mano inchiodata con
pianeta, che è operazione tanto facile quanto sia quella de equatori. panigarola
, mutare o distoreere il senso di quanto è stato detto. gioberti, n-iii-285
taylorìstico della mente che mette in pensione quanto non può giovarle, pur conservando il
, sf. disus. bentonite, in quanto fatta oggetto di commercio.
anche narciso nostrale) dalle foglie lunghe quanto lo stelo, i fiori caratterizzati da
: o ineffabile sapienza che così ordinasti, quanto è povera la nostra mente a te
ne so ripigliare. foscolo, xix-439: quanto alla mia salute, non te ne
inquietante. per questo mi deciderò quanto prima al trasloco, ma te ne farò
tante carezze? te, te, oh quanto è amico e fedele all'uomo questo
uso ai tavole di 'teck'e tu sai quanto sia resistente quel legno. moravia,
alla di lei vena poetica... quanto poi all'istoria normanno teatina, io
un momento a te stessa, se non quanto puoi godere d'una certa teatralità di
teatrale è talora riferito al teatro in quanto forma d'arte, in contrapposizione a
quale cotanto solamente dimorar si doveva, quanto delle cose e dell'opera di essa
proprio la tensione contro l'identificazione provano quanto precario e insostenibile fosse l'intento di
teatro: un personaggio, / per quanto va di fretta / di scena uscirnon può
io vi vidi a pieno, / quanto l'orbe contien de l'universo. spallanzani
di funesti, e compassione- voli avvenimenti quanto altri mai, si scoperse in questo tempo
il piemonte d'altrettanti successi ostili, quanto poco dianzi n'era stato funesto campo,
o a un tratto del volto in quanto soggetti al manifestarsi di un'emozione, di
stata colpita dai caratteri tradizionali, vecchi quanto il mondo, della prostituzione: i
a erostrato. 2. per quanto concerne la tecnica e le regole di attuazione
un'opera d'arte per lo più in quanto negativamente contrapposto all'ispirazione, all'invenzione
in genere che prende quel nome in quanto serve di base,... all'
convincono di falsa la tecnica loro cronologia quanto alle durate de'regni. cavour,
famiglia si trovano tutte allo stesso livello in quanto istituzioni in cui si tende ad importare
savi... di ridurre, per quanto è possibile, il linguaggio tecnico al
; e finalmente l'introduzione, per quanto è possibile, a titolo di esperimento,
ad avvederti, o tecnologo presuntuoso, quanto difettato di sodezza, di finitezza, di
il nome di una persona considerata in quanto padre di qualcuno (e si contrappone
teco; ma io non vivrò se non quanto potrò vivere teco. leopardi, iii-449
(16-90): morte, tu vedi quanto e quale io sono, / che
ciro di pers, 3-62: oh quanto per te provo invìdo affetto! / deh
chie- ra, col vivere a regula quanto comporta la gioventù, qual vo-
altezza del la lingua tedesca in quanto adottata da un'altra linsuo amore e
disgrazie del quarantotto... ma in quanto che si ispira alla tradizione culturale
del borromino, da cui sono lontane quanto il cielo dalla terra. 9
e romantico tedescume. papini, vi-135: quanto poi ai nemici d'oggi, ai
. cesarotti, 1-xxix-93: si cercherà quanto fosse fondata la uestione scolastica dibattuta tediosamente
. che causa tedio, stanchezza, in quanto incapace di suscirare l'interesse, di
sudicio e pieno di fracasso, era quanto si poteva immaginare di più tedioso per chi
teghe, li cardi e li selleri candidi quanto il latte e smisuratamente grossi. bergantini
ranieri, 1-265: ben si pareva quanto gli uomini anche più liberi son fatti per
-dio tegecr. pan, in quanto veniva venerato sul monte partenio presso te
, o vogliamo dire schidone: quanto in padella, tecchia o gradella.
legislazione medicea [1575], 611: quanto agli embrici, gronde, comignoli,
si differenziano sia dal panteismo, in quanto ammettono una divinità distinta dal mondo e
), sia dal deismo, in quanto attribuiscono a dio quella caratteristica della personalità
cioè conoscitori di un dio, in quanto egli è solo autore e governatore della
che pare non avere mai fine in quanto sottoposta a continue revisioni, correzioni,
un ridire il già detto, a mostrare quanto vi operasse di numerose e in più
questo caso bisogna fare un disegno grande quanto piglia la lunghezza de la tela.
una li borghini, 4-i-317: quanto al farla la tavola di s. benedetto
13. il corpo umano, in quanto sede dell'anima e delle facoltà intellettuali
e delle facoltà intellettuali, anche in quanto ne costituisce un limite. maestro
da sarti e di qualsivoglia vestimento, quanto quelli da donne, di biancherie e
, mi fece scopare ghezza e larghezza quanto sarà da una strada all'altra. martello
essere l'automa del tesla, ma quanto alla di lui 'teleautomatica', cioè all'
essere l'automa del tesla, ma quanto alla di lui teleautomatica, cioè all'
teleazióne, sf. azione virtuale in quanto rappre sentata e resa nota
auditivo, visivo e olfattivo, in quanto attivato da forme di energia emanate a
]: in teoria è possibile moltiplicare quanto si vuole il numero di apparecchi telecoman-
la tecnica delle ultrafrequenze ha future prospettive quanto mai suggestive e condurrà indubbiamente nei prossimi
si assiste a ritmi di crescita consistenti per quanto riguarda il radiomobile ed il videotel,
alla portulaca, tanto nelle fiondi, quanto nel fusto. c. durante,
alla portulaca, tanto nelle fiondi, quanto nel fusto. landolfi, 12-10: che
verbale 'in extremis'ed evitare così, per quanto possibile, lo scoppio di un conflitto
la descrizione. pasolini, 20-267: quanto al suo quesito, risponderei, telegraficamente
programma di tutta la settimana, in quanto a rappresentazioni della tosca. non altro
restano a casa a lavorare. è quanto avviene negli stati uniti, dove il
sera [9-x-1980]: per quanto riguarda le applicazioni future di maggiore interesse
, 20-ix-1984]: non sappiamo ancora quanto l'informatica, la telematica, le nuove
un bisogno d'inquieta operosità, contraria quanto mai allo spirito di questo cenacolo,
del compito che è quello, vecchio quanto il mondo, di istruire divertendo.
, sia orizzontali che verticali di tutto quanto si trova nell'orbita dei cannocchiali stessi
televisivamente scialbe. 3. per quanto riguarda l'uso e la diffusione della
terra, globo terrestre (anche in quanto divinizzata). s. agostino
che si riferisce agli uomini, in quanto abitanti della terra. gioberti,
morte sempre preparato ha 'l telo / quanto più odor ha la suave rosa /
tema e materia da favellare, per quanto sia la cosa difficile, di'ch'è
, e cioè il topic (in quanto opposto a comment, o tema nell'opposizione
assume come nota all'ascoltatore, in quanto gli è fornita dal contesto o in quanto
quanto gli è fornita dal contesto o in quanto è desumibile dalla situazione comunicativa.
tema di: in materia di, per quanto risui contenuti e i significati. -
. tematicaménte, avv. per quanto concerne il tema o l'argomento
di arbitrio legale, di temerarietà avventata quanto caparbia. = deriv. da temerario
dice che tesser temerario è vizio, in quanto il temerario presume, oltre alle sue
altiero e temerario, / chiedea per forza quanto era di patto. tasso, n-ii-17
e tanto più me ne affliggeva, quanto non poteva assolutamente indovinare in che.
si trovano / che non han da mangiar quanto vorrebbo- no, / spesse fiate.
i messaggi dettati agli uomini nessuno, quanto quello, rispondeva alle mie temiose domande.
97: piglia carne nel cossetto del vitello quanto a te piace, e secondo che
, si fa grossa un dito e larga quanto apre una mana, et è d'
molto sottoposto, compiacque a madama tanto quanto lei desiderava. testi, 2-80: trattai
tassoni, xvi-284: dal che si conosce quanto sia probabilel'opinione di coloro che vollero che
rubiconda e di un temperamento, per quanto in una relazione mi vien riferito,
ed accordo de'suoi princìpi tanto solidi quanto liquidi, che si reprimono e temperano
e che l'apporti maggior ornamento, quanto una certa continua gravità et una temperanzia
temperamento me ne son distolto, in quanto a me. orsi, cxiv-32-
: lodovico sforza, considerando... quanto importasse che dagli inimici suoi dipendesse quella
, lii-4-61: è temperante, perocché quanto ai piaceri carnali, se vogliamo riguardar al
iv-158: sforzossi lautrech, considerando con quanto pericolo si andasse ad assaltare li inimici
l'ardore delle tue passioni, e uniformati quanto puoi ai voleri inesorabili della fortuna.
ogni altra parte. muratori, 7-v-159: quanto a me, giudico doversi temperare cotali
l'infermo il coltello del medico, quanto si vede essere più puzzolente la ferita,
s'accende, / com'hai veduto, quanto più si sale, / se non
., 9-6: è da sapere che quanto più spes razione e senso
non conseguito, né tanto perché meritato quanto perché non desiderato, o almeno così
che sia il traffico tanto del norie, quanto del sud; l'uno per fornire
savio e temperato, messer favarone: e quanto è più che savio, religioso e
e semplice, gli sapesse purgare di quanto contengono di soverchio, e di tanti punti
dello strumento di tasti, ricordandovi di quanto se n'è di sopra detto ve lo
guardiano impetrare un temperatorio, per sol quanto appuntasse uno stecco, a valersene in
assoluti. essa è tanto più elevata quanto più è vicina al blu. -temperatura
la penna; la penna stessa in quanto appuntita.
ch'a lo incominciamento è dubitoso / quanto è co gli agelletti a la foresta
carico d'un'armata marittima, priveda quanto può di non perderla per tempesta e sia
i-5-168: segui pur [falegname], quanto ti piacede amicis, i-892: egli pubblicò
! de amicis, x-280: per quanto facesse, la poesia gli tempestava sempre nel
volgar., 2-173: parmi che quanto io sono più sollicito di riguardare il mare
, padrona del proprio pensare, per quanto il suo fondo potesse essere passionale,
: voi in essa [opera] troverete quanto la mobile fortuna abbia ne gli antichi
. tabucchi, 4-83: solo allora sentii quanto fosse bella, di una bellezza che
precetti. -letter. chiesa (in quanto edificio di culto della religione cristiana e
di dio. savonarola, 33: quanto più ti contemplo, / iesù dolce mio
-con riferimento alla madonna, in quanto sede deh'incarnazione del verbo.
a priori della intuizione empirica, in quanto condizione universale e necessaria che rende possibile
machiavelli, 1-i-411: per questo si vede quanto
cose dove credono avere tempo, e quanto e'sono presti dove la necessità gli caccia
maggio 1337. guidiccioni, 5-134: quanto al secondo capo di milano, è assai
: ché a presentare i fogli tempo è quanto il mese. pascoli, 1-541:
: nulla cosa è sì fallace / quanto il tempo giovinile. machiavelli, 1-i-225:
, bisogna... poner mente a quanto egli vuol fare: se egli cava
polvere si sovrapponesse alla polvere non in quanto polvere, ma come segno che tutte
e volere valtrui: desiderare più di quanto già si possiede. sydrac otrantino,
. - variabile temporale-. il tempo quanto compare in equazioni che esprimono leggi fisiche
i-34: oh, perversità d'amore, quanto sei dannosa a signori temporali e spirituali
temporale non ha autorità se non in quanto dallo spirituale la riceve. machiavelli,
: parlando delle cose del clero, quanto alla temporalità, si trova in buonissimo
. p. venier, i-562: quanto al temporale della potenza del papa non si
questo di divagarmi. boine, cxxi-ii-112: quanto a de sanctis mi prude da un
: parlando delle cose del clero, quanto alla temporalità, si trova in buonissimo
. temporalménte, avv. per quanto riguarda la vita terrena e le
2. per estens. per quanto attiene al potere secolare; nell'esercizio
dominati temporalmente. %. per quanto riguarda il tempo, in una determinata
.. piena di tanto dolore, quanto richiede l'afflizione di colui che ha perduto
. mazzini, 41-113: da quanto sappiamo risulta, che i casi di
proprie dimissioni, restando in carica temporaneamente quanto occorra per mettere in funzione chi dovrà
significato] sarà tanto più piacevole, quanto sarà fatto tra idee più comunemente e
scripse commettiamo ad guido mannelli soprassegga costì quanto el bisogno ricerca. sarpi, i-1-135
2. improntato all'indugio e al differimento quanto ai problemi da risolvere o ai nemici
una persona, in partic. in quanto salda e forte (e anche, con
come l'ancudine del malleatore, che quanto più vi percuoti su del martello,
terreno (una pianta, anche in quanto resistente alle avversità climatiche). guerrini
ma perciò appunto può far prova del quanto possa un tenace proposito di riescire.
'forte'[la selva], in quanto tenacissimi sono i legami del diavolo, e
nodo. edo, 9-04: oh, quanto son tenaxe queste extreme / radisi!
. -che resiste al di là di quanto sarebbe ragionevole supporre, oltre ogni contrarietà
alcuna a niuno? chiari, 2-i-13: quanto fu egli ricchissimo, altrettanto fu tenace
f. frugoni, i-260: oh quanto può la tenacità della gratitudine, più negli
più negli agenti naturali, che agiscono quanto ponno, e perciò più dei ragionevoli,
perciò più dei ragionevoli, che oprano quanto vogliono! d'annunzio, iv-1-430: la
richiudono prima di venire risollevate, asportando quanto riescono ad afferrare. t
tanagliano e squartano. papini, 27-587: quanto più forte mi tenagliava il terrore della
avanti l'uscio del palazzo, largo quanto la via, lungo quanto la casa,
, largo quanto la via, lungo quanto la casa, alto braccia tre, con
, 2-252: la tenda di bordato larga quanto l'aria dell'arco, impedendo la
. insieme di tende (e anche di quanto occorre per la loro messa in
'tendami': nome collettivo di tende e quanto a quelle si riferisce. = deriv
l'opinione in torino è, a quanto altri mi scrive, quale la descrivete;
. attitudine della persona, tanto innata quanto acquisita, verso qualcosa; propensione,