povertà, cotanto più penosi al prodigo, quanto l'abito del godere glieli ha renduti
di mecioacan e degli altri simili, quanto quel di piantaggine, di cipresso, di
/ e poi vada in buon or quanto si spende; / a chi, come
persona lungamente desiderata da lontano mutata da quanto te ne figuravi, e scialbita nelle
abbottonato e scialbo nel modo di vestire quanto bakùnin era libero, sciolto e colorito
cavalli in campagna, tanto il giorno quanto la notte..., ben riparati
scialo. cucini, 11-270: tutto quanto posseggo in carne viva / vi offro
sciancata. carducci, ii-7-313: per quanto io mi dolessi che l'italia non abbia
i nomi più rattrappati e sciancatissimi, quanto per le città d'italia? monti,
come un fanciulletto, e snella / quanto un bell'animale? baldini, i-401:
sentenza). aleandro, 1-234: quanto questo leggiadro detto sia differente da quel
di fascino. bacchelli, i-484: quanto odorica era colorita e saporosa, tanto
b. croce, iv-n-47: anche per quanto riguarda gli alti verate, per riparare i
algarotti, 1-i-81: esser presto ancora quanto bisogna a sostenere e a far zuffa
c. arrighi, 3-202: in quanto a gambe..., dopo la
avevano tutti un aspetto operaio o contadino, quanto ne traspariva dal loro intabarramento, tra
pretendono che una bestia dia più di quanto la può dare e così la sciattano
. savinio, 22-97: è straordinario quanto gode il pubbliconel vedere trasportate nel giornale oppure
. targioni tozzetti, 11-2-392: quanto tornerebbe bene persedere. ogni communità
, 1-42: gli sciatti scarpellini, / quanto a sinistra va, mettono a destra
, adesso che v'ha persa, quanto vi ama. -pervaso da idee
», che tanto è a dire quanto spiga. il quale sì rispose e disse
certi rami dello scibile, più di quanto se ne sapeva migliaia di anni addietro
4-i-125: preghiamo il leggitore che rifletta a quanto si è scritto d'intorno a'princìpi
altre scienze sono tali per partecipazione, in quanto il loro speciale soggetto s'incorpora con
sciente, a sé sciente: a quanto è dato sapere, secondo le proprie conoscenze
i-2-216: prevedere... tanto vale quanto antivedere o profetare; e il naturalista
certo e scientifico della natura delle fratture quanto porvi il dito. -albero
a tua scienza, / che vuol, quanto la cosa è della scienza (nel senso
a'servi in altro idioma che solo in quanto non arbitrario) dei princìpi della scienza è
la materia e la trasmutazione soluta certezza, quanto se n'abbia l'istessa natura; e
discipline parascientifiche. pindemonte, iv-59: quanto alla scienza de'volti, ter-lavà gli
che ha per soggetto l'onore in quanto ristorabile. manzoni, pr. sp.
come forma più elevata di conoscenza, in quanto perbene alle cose divine. fra
, diede tanta fede alle parole di bruno quanto si sarìa convenuta a qualunque verità.
, vi-14: tanto la dama politicante quanto il cavaliere di spirito possedevano una scienza
: secondo le proprie conoscenze; a quanto è dato ad alcuno di sapere.
superare i rimorsi. mamiani, 10-ii-220: quanto poi all'uomo che è detto microcosmo
copia della ^ deposizione'di raffaello, grande quanto l'originale, è dipinta con una
da quelli. patrizi, 1-iii-261: quanto è alle scienziali poesie, si cominciarono
dottrina! bottari, 4-39: tanto egli quanto la gioventù scienziata di catania nel 1603
e scienziati nella musica, tanto greci quanto latini, ha avuto però molti seguaci e
a cui capo risplende glalileo elegantissimo prosatore quanto sublime astronomo, ricomprano al certo tutte
canova, 143: credo di aver detto quanto basta per provare la necessità di una
qual si va sempre tanto ingrossando, quanto più dura il contrasto dei doi venti
cino, iii-187-20: o sommo vate, quanto mal facesti /... /
par che s'avicinino alla scimia, quanto di statura e di sentimenti s'allontanano da
: 'far come la simia': quanto più va in alto, tanto più mostra
quella bianca. massaia, ii-7: quanto alle ordinazioni mi faceva dare una risposta
foscolo, xix-536: dio vi protegga; quanto a me vi perdono, ma non
, con tanto più di ostentazione con quanto meno di forza. 3.
locuz. -avere a che fare con qualcosa quanto la scimmia coi granchi: v.
prender si può da que'scimiozzi / quanto attinger si può fuoco dai pozzi.
popol. del- l'atrepsia (in quanto i bambini che ne sono colpiti assumono
seriman, i-203: è incredibile quanto gli scimiopoliti sieno portati ad ogni sorte
l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene fra loro convengano la greca e
l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene fra loro convengano la greca e
vità intellettuale, alla riflessione in quanto di intelligenza limitata e tarda, per
una condizione patologica o, anche, in quanto impedito da un carattere presuntuoso, impulsivo
scimonito. mazzei, 1-302: oh quanto apertamente dite voi bene di lui, se
, da la diferensia del vestire infuori, quanto un fanciullo; né conosceva amore.
quegli uccellacci dall'artiglio ardito, / quanto essi quel bel cantico divino.
i meriti. petrarca, iv-2-15: quanto del vero onor, fortuna, scindi!
/... ed era / grande quanto una secchia, e di scintille /
tanto è veramente questa miniera migliore, quanto è ella più ponderosa e carica di
in su, e così gran parte, quanto è la quarta parte del cielo,
regina, salve, salve tanto / quanto per gloria l'angeliche tube / a
o pur di squilla. 8. quanto nell'animo e nel complesso della vita
una scintillétta di me medesima, tanto quanto cominciarla? -scintillacela, scintilluzza.
lo sguardo, gli occhi, in quanto rivelano l'acutezza dell'ingegno o l'
che esce scintillando da quelle pietre, quanto quella che esce scintillando dal legno ardente
forte, appariranno chiari e scintillanti. e quanto s'aumenterà la scintillazione del colore e
anni di coloro, dimostra egli ben quanto egli puerilmente scioccheggi. pulci, 22-204:
d'orrore e mi rifiutai di dire quanto avevo veduto. -atto buffonesco,
sempre rincrescevole, / è sempre scioccheria quanto racconta, / e dica bene o mal
d'indi non si possa imparare di quanto danno non sia amore. -per
, 2-4-262: la superbia degli uomini, quanto tra 'gentili persone di giudizio e
venisse tanto da le cose che dicevano, quanto dalmodo del dirle. domenichi, 2-335:
chi abassa, d'aver secondo il quanto! angiolieri, xxxv-ii-379: 1'era sì
collettività o al genere umano, in quanto incapaci di giudicare rettamente le cose del
! » guidiccioni, 5-83: vedete quanto poco apprezza e cura / scettri e corone
perciò alla sciocca, ma speditamente a quanto notate nell'annesso mio epitalamio.
scioccarelle, / e prive d'intelletto, quanto amaro / s'asconde in quella dolce
betti, i-966: oh scioccolone, quanto sei sciocco. c. e.
del suff. it. -ècco, in quanto il senso originario è quello di '
ode dormire il falso spiritato, fa quanto può di sciogliere i legami che lo tenevano
partorienti (come epiteto di artemide in quanto protettrice del parto). foscolo,
così sconcio elefantaccio! magi, 9: quanto alla grandezza della città, si ha
il suo fondo di lunge dal superficie quanto è dalle ciglia alle piante degli uomini,
piante degli uomini, e di lunghezza quanto sia in agio a due fanti con lo
la vo- lantà di servirvi e mostrarvi quanto è il potere che avete sull'animo
, qualche danaiuolo. redi, 16-vi-159: quanto più io mi mostrassi infervorato di voler
. piovene, 15-48: mi accorgo che quanto ti scrivo è abbastanza sconclusionato ed anche
tanto fu la forza de'nostri nimici, quanto la sconcordia de'nostri cittadini la cagione
5-132: era pronto a sconfessare tutto quanto, tutti i convincimenti da lungo tempo
. subord. siri, 1-ii-313: quanto a'gentiluomini romani, non sconfessava l'
disapprovato, apertamente o ufficialmente, per quanto ha fatto o dichiarato (con riferimento
. ritrattazione pubblica o aperto rifiuto di quanto si era sostenuto, fatto o professato
che in cuor loro si rallegrano di quanto fingono di deplorare 'coram populo'. b
il desiderio di cercare per quei lidi quanto io vi trovai. 3.
pindemonte, iii-135: chi non sa quanto la fiducia o lasconfidenza dell'animo eserciti di
capelli in capo, eccomi qui per quanto a me pare bello e intero con
di valere, nonostante le reiterate sconfitte, quanto ogni altro uomo, spinge questi incapaci
dalle sorelle. storie pistoiesi, 2-142: quanto più ne lo sconfortavano, e tanto
: quando anichino si sentì scongiurare per quanto ben tu mi vuogli a colei la
: parlano [gli spiriti] in quanto che convincono esso paziente a dire e
« vi prego e supplico, / per quanto ben mi volete »... fortissimo
son falsi e rei, / e quanto più tu zuri, / tanto men creto
r. bonghi, 1-i-1-269: sappiamo ormai quanto valgano le pretese panbolognesi di tutti i
ingiuria egli abbia / fatto alla donna e quanto ingrato e uanto / isconoscente le sia
c. gozzi, i-355: fui quanto basta buon amico e buon compare nel
uomini sconoscenti, di poca cortesia, quanto fu maggiore il signore nostro che fece lo
non è così ingrata né sconoscente quanto la fai. landolfi, 20-38: tutti
: sventura agli uomini che, sconoscendo quanto ha di santo l'esilio, calpestando la
armonia dei cieli. carducci, ii-6-253: quanto pagherei a vedere una edizione critica del
questa terra, ed eravamo tanto uniti quanto lo può essere a padre figliuola. sbarbaro
compenso a ciò potersi miglior ritrovar, quanto che insieme con lui se ne venisse e
sconsiderate avventure. landolfi, 19-97: quanto sconsiderato e audace fosse un tale progetto
, 7-108: se sapesser gli usignuoli quanto / al malor m'abbandono e mi
pena). leopardi, 15-17: quanto, deh quanto / di te mi dolse
leopardi, 15-17: quanto, deh quanto / di te mi dolse e duol
alla italia. salvini, 40-17: quanto è giocondo, quanto soave lo stesso
salvini, 40-17: quanto è giocondo, quanto soave lo stesso patir per dio,
darli per scontati, e mentre capisco quanto incerta ed inconclusiva riuscirebbe ogni mia indagine
[6-ii-1910], 126: di quanto mai sarà accresciuto il prestigio di milano
essendo io per morte abbandonato da quanto a me non mi affido di potervene dare
'l gran dolor che sento. / ahi quanto e'fu'scotènto / d'amare st'
i-15-101: ora udite ché féi: quanto tornato / vidi il mio mesto con
dell'assetto della casa e di tutto quanto si dichiarasse contento, se lo levassero
. da sconto1. lxxx-3-819: quanto scontento ricevessero li baroni delle sopradette provincie
tal sengnore conto, / che, quanto vuoli e'sia oso, è conto!
pratiche detta repubblica fiorentina, 1-879: quanto al transito pel nostro delle artiglierie, che
fan salir più snella. 7 quanto più s'alga, più si fanno
/ a. lle'servir, perché, quanto più sale, / tanto piùson le male
. canti carnascialeschi, cxviii-467: allora quanto più una si dimena, / scontorce il
scontomare), agg. isolato da quanto sta intorno perché sia più evidente;
messo in evidenza coprendo con opportuni accorgimenti quanto sta intorno o creando uno sfondo fortemente
d'oggidì; l'altra sì scontraffatta, quanto ap- parrebbe per avventura il mappamondo di
vorrebbono che si giudicasse ben fatto se non quanto da loro può esser fatto. siri
, gli biasimo con altrettanto ardore con quanto zelo lodo le virtù. algarotti,
ti disponi. straparla, 1-81: quanto più la sua [favola] fu lunga
baldinucci, 9-xvii-15: fu questo artefice quanto valente nell'arte suatanto amico de * buoni
che non si addice a qualcuno, in quanto contrasta con la sua dignità, la
10-8 (1-iv-906): mostrandogli che quanto più era di gisippo la liberalità, tanto
e appresso di loro tanto le femmine quanto i maschi commettono le più nefande sconvenevolezze
-negare. bernari, 7-261: quanto al rilievo che io pretendessi unmeticoloso rendiconto di
di loro similissimi areb- bono, in quanto al moto, una somma sconvenienza, anzi
. non confarsi a ualcuno, in quanto in evidente contrasto con il ecoro,
discoperse, affermando che, conoscendo egli quanto questo gli si sconvenisse, per penitenzia
sonole finanze in europa. si è veduto quanto esse abbiano sconvolte le idee di giustizia
maestro dino a dino: « per quanto mandereste in una scodella, dove fosse
avanti i sabbioni è sempre tanto maggiore quanto più vicino a terra scorrono tacque.
avere vagamente intuito la fuga di liliana e quanto la signora ne sia rimasta sconvolta.
che può considerarsi pintellettuale per eccellenza, quanto sia ragionevole l'opinione che il mondo
? -figur. il vento in quanto libera il cielo dalle nubi, le
cambia spesso professione o mestiere, in quanto è insoddisfatto del precedente.
ingiuriose parole, fecero e dissono come e quanto per obbedienza fu lor comandato. ariosto
predica. lancellotti, 3-133: che 'n quanto alboccaccio, ancorché già fosse tenuto per idolo
come quello dei reali carabinieri, pagati quanto o poco più di uno qualsiasi degl'
ebbono dinanzi a quello altare orato inginocchione quanto vollono, vanno a baciar l'altare
tutto sommato, niente di più di quanto si nota scoperchiando le famiglie più a
gli uomini, perché so molto bene quanto possa la prima impressione. i miei 'discorsi'
, fatto papa, non restò di fare quanto il detto re seppe domandare, e
ubriaco, stamazato in terra e scuperto tutto quanto. ca'da mosto, 213:
. esposto ai colpi del nemico in quanto pienamente visibile e privo di protezioni naturali
più restano scoperti da potersi ferire, quanto più il suo braccio s'alluntana con la
pratiche della repubblica fiorentina, 1-694: quanto alle lectere che vengono da roma, che
e scoperta. piccolomini, 1-541: quanto alla bontà dell'aere, suo in vinegia
scoperto, la boria ombrosa del conte quanto sarà più spazioso, più se sarà scoperto
ure scoperta come a noi e supplisce quanto ella puote a'isogni degli abitanti
avvertimento di maritaggio, 9: tanto quanto la femmina è di più alto le-
brusoni, 549: ammaestrati da tante prove quanto fossepericoloso cimento l'esporre le proprie genti allo
modo disorganico e senza elaborazione personale, quanto scritto o dipinto da altri; riprodurre senza
gioco della scobretta', ch'è grande quanto una cornacchia, di color di terra
sì a lungo compressa scoppiava irrefrenabile per quanto incosciente. svevo, 5-373: mi procuraisubito
poi fece la relazione al re eli quanto gli era avvenuto: il qual udendo
guerriero, tanto detto mani nzonzo, quanto il mani condongo, e, buttando
ruinano giù come macigni addosso ai rivoluzionario per quanto sia possibile generarle. amari, compagni
ubbriachi s'ingiuriarono ti anche amanti, a quanto si diceva, almeno fino allo per
vò che tu te ne senta tanto, quanto io di questo scoppio che fo
-in senso generico: privare qualcosa di quanto la ricopre. -in partic.:
rendendola visibile; spostare le mani o quanto nasconde il viso; denudare parzialmente o
3. per estens. rendere visibile quanto era celato alla vista daltoscurità, dalla
saranno nude / le mie parole, quanto converrassi / quelle scovrire a la tua
prima volta all'ammirazione pubblica rimuovendo quanto lo celava alla vista. bellori,
di lui. tortora, i-22: notificò quanto aveva scoperto al duca di guisa.
è in noi. ungaretti, xi-156: quanto tu eri amaro, uomo che a
interrogazione fatta da astiage... quanto sia antica la malvagità del mondo nel
la particella pronom. rimanere privo di quanto serviva a ricoprire. -in partic.:
misfatto). iacopone, 30-43: quanto da sua via [di san francesco]
un gran fuoco, che ha nutrimento, quanto piùè combattuto da validi venti, tanto più
animo; rivelarsi, darsi a conoscere quanto ad aspetti del carattere o a qualità
croce, i-2-226: lo scopritorenaturalista, in quanto scopritore di verità, è scopritore storico
. ant. e letter. rivelatore di quanto è sconosciuto, poco noto, misterioso
hudson. 4. indagatore di quanto è misterioso, oscuro. d'azeglio
4. svelamento, rivelazione di quanto è sconosciuto, misterioso. papini
ed altri pensieri scoraggisconoin sulle prime, mostrando quanto sia difficile alla misera nostra natura anche
profonda, tanto più scuorante e precipitosa quanto più si era esaltato all'idea di
me, niente mi inuggisce e mi scuora quanto i cortei, i canti, i
: lo stesso che 'scoglionato', se non quanto è più onesto. c. arrighi
lupis, 316: si difese per quanto potté con nascondere se stessa da se
: la natura non fa camminare tutto quanto l'alimento... per le strade
vuole dire iii,... quanto allo 'mperio. = comp. dal
. 4. disarmonico, in quanto non ben rifinito (un'opera)
non fu tanto gagliardo / orlando, quanto lui vii di natura, / scordato,
prerogative scordevoli per avventura s'avviene, quanto diviene egli abbietto e malvagio?
vesti. -poter vedere (in quanto esposto, lasciato in vista, in
alfieri, 5-30: a volersi convincere quanto fosse o ignoto ospento ogni seme di libertà
si potessero intisichire m'accorsi, per quanto potevo per i segnali confidare, che con
-sperimentare, provare, subire. quanto e'si conseguisce il fine. anguitlara,
: in ogni spigolai- 287: da quanto finora si è ragionato, chiaramente si
ad avvelenare ogni piacere della vita, quanto per la sua appariscenza più mostra di
/ a saper tutto, e so quanto più coprilo / a te più doglia,
lotti corre aulica e compassata, almeno quanto all'esteriore; l'intimo suo,
esteriore; l'intimo suo, per quanto ci è dato scorgere, fu sempre
. io. giudicare una persona in quanto è in possesso di determinate qualità o
3-555: lo re piero con sua gente quanto poteva impediva la scorta che conduceva la
dia e che la persuada a far quanto ch'io voglio, et ella conosca
insieme solidificandosi. spallanzani, 4-i-5: quanto questo reai stabilimento è dovizioso in altri
di tempo, in partic. in quanto appartiene a tendenze o a esperienze precedenti
della scoria germanica non tanto la lingua quanto lo stile. de amicis, xiii-259
/... /... quanto più è messo a gravestretta, / più
/ l'argoliche assai meno di quanto avessero prima scornato l'intollerabile attesa inattiva
flora preparò la tavola sul terrazzoin ombra con quanto vi era di più bello e di meno
e lunghezza tanto minoredi quel di sotto, quanto era l'aggetto e scorniciaménto dove posavano
6-10 (1-iv-565): intendo di mostrarvi quanto cautamente con subito riparo uno de'frati
la lettura) che procura soddisfazione in quanto compiuto fino al completo appagamento. aretino
calde e temperate, tanto nelle zone umide quanto in quelle aride; alcuni sono deserticoli
l'immagine approssimata dell'animale, in quanto era stato fatto uscire dalla terra da artemide
d'una prima nuvola, già estesa quanto necessitava a mostrare in lunghezza l'umido stellato
può non pungere. guerrazzi, 16-300: quanto saremmo tutti migliori e per me dirò
pratiche detta repubblica fiorentina, 1-653: quanto al fare il danaio, a loro pare
publica cassa cesarea, di sorte che quanto si è scorporato dalla monarchia di spagna
. c. levi, 3-17: quanto a bronte e alla ducea, non mi
circa, non realizzato finora e per chissà quanto altro tempo, e il ripetersi delle
: nulla di più comune in atene quanto il veder i giovani delle migliori famiglie
disgusto. pasolini, 14-257: in quanto borghese, anche se tu fossi stato
cervello nella vanità delle sue contemplazioni, quanto è più malagevole il viaggiar per l'
g. bentivoglio, 4-1249: quanto sarà facile allora di scorrere nazione, il
in non è che un attimo quanto basta alla scintilla elettrica a partic
, 1-209: cognobbe lo altissimo iddio quanto era facile l'uomo a scorrere nel
a fronte d'un forestier garzone / quanto scagliosa conca diperla al paragone. carducci,
. g. contarmi, lii-9-266: cerca quanto puotedi scorrere nella materia del divorzio. bonfadio
, 11-37: odi [o dio] quanto spesse volte t'ha cacciato dalla memoria
paese di wallia e scorse poi tutto quanto il regno con grande mortalità di ogni sorte
modo superficiale. galileo, 1-1-211: quanto al giudizio dell'opera io poco gli
discretissimo principe, del quale fu sempre quanto innamorato tanto geloso. 56. passare
. graf 5-428: intorno intorno, / quanto l'occhio scorrea, tutto dell'acque
zucchetti, 301: m'avvisarono per quanto avessi cara lamia vita a non mettermi più
una scorreria di certe bestioline, che per quanto fossero aristocratiche io non saprei designare altrimenti
di fare una piccola scorreria libresca sfogliando quanto più libri e quanto più diversi gli venissero
scorreria libresca sfogliando quanto più libri e quanto più diversi gli venissero sottomano dal tavolino
e caterina diferentissimi..., quanto di vita, in lei santissima,
da siena, 2-i-294: doh, quanto sta bene molte volte... uno
ma più scorrevoli e dolci per quanto si potrà si rendano le materie.
, umile birra. ii-533: oh! quanto mi dispiace che sia stata stampata la
. 3. che funziona perfettamente in quanto ben costruito o ben lubrificato (un
li vocaboli più triviali del latino, quanto dalle scorrezioni gramaticali e dai modi popolari
particolari difetti. capuana, 8-172: quanto rigoglio di vita in quelle creature goldoniane
formale, carenza tecnica (anche in quanto violazione di regole codificate dalla tradizione)
fare una scorribanda nelle celle per rubarvi quanto vi fosse di provviste; e a
dal vecchio. galileo, 1-1-233: quanto alla mia scorsa montecuccoli, 51
e muovono l'intelletto nostro, in quanto egli con una subita scorsa di ragionamento
tanto di più per decima delle scorse quanto è sta trova'aver di più de intruda
1606 in qua. grandi, 269: quanto sarà ora peggiorato questo declive per lo
libro, ognun si scorda / di quanto aveva inteso. sbarbaro, 1-31: uscivano
algarotti, i tanto più stringe quanto più si tira la cima.
predetteingiuriose parole, feceno e dissono come e quanto per obbedienza fu loro comandato. firenzuola
trasmutai ad altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a grato / ubidire a
. maestro, istitutore, consigliere, in quanto moimmortali / alti alberghi reali / io
l'avversario prode, previdente e quanto il benefizio che di ciò me ne verrà
/ ché tanto ho mortai scorte / quanto più vegio tue bellezze acorte. g
cadena mai non la scurtare, / quanto la va longa lassela andare. esopo volgar
dì la pugna sia, / o quanto può che 'l termine più scorti. aretino
, 37-65: tanacro, che non mira quanto importe / ch'ella le nozze alla
, non mi troverete persona scortese in quanto io potrò farvibeneficio. marini, i-306:
. caro, 12-ii- 186: quanto al castelvetro,... io,
si mostravano contro i paesani, con quanto maggiore sforzo vede- vansi spingere fuori di
certe luogora e non scorticassero se non tanto quanto bastava al giorno. g. gozzi
poscia i odonesi... quanto per la fortezza del sito fosse difficile
, ii-67: a suo riguardo, quanto a me, averci voluto...
di ciò che egli v'ha e di quanto può fare. ariosto, 1-iv-391:
ha o fa o ne merita chi tiene quanto chi -naturalmente privo di peli (una
si allontana. fa chi tiene, quanto quel che scortica. g. f.
di esecuzione cane ha chi tiene, quanto chi scortica ». proverbi toscani, 66
eccellenti soldati, uno dei quali, a quanto sembra, adscorticato s. bartolomeo)
all'osservazione. dante, lxii-8: quanto più ti priego, più s'arretra /
di gioia aportato. tasso, 17-60: quanto / l'avea porto. novella
nel suo viso ogni belleza porta; / quanto soave, altera, umile / d'
il corpo umano (per lo più in quanto contrapposto all'anima), specie nell'
scorza, / poi mostra tal pensier quanto è fallace / e lasuperbia sua castiga e
di essa, per lo più in quanto celano o dissimulano i veri pensieri, sentimenti
, 3-4-314: or veda il signor sarsi quanto il suo filosofare è superficiale e poco
il grande imperator nell'oriente / prendendo quanto vuol con viva forza. / appetto
volte maggiori anco, manon così grandi però quanto sono gli scorzoni di castiglia.
bastipa e raglia e urta e scoscende quanto incontra. = dal lat
stata trovata over manifestata. e per quanto se ha veduto, tutte le case e
in le ultime scosagne de le viscere, quanto gaudio, quanta alegrezza e quanto contento
, quanto gaudio, quanta alegrezza e quanto contento che no. = voce
. franco, 7-6: bene conosco che quanto il seggio è più cinque grandissime scosse
corpo o di un oggetto contro il quanto dilungata e buona pezza mantenutasi in sella,
sforza a sé, consuma in te quanto hai di proprio e ti rapisce quasi magneticamente
i nostri preghi e prendi in grado / quanto or noi mesti ad onor tuo facciamo
altre, e per ciò è altra, quanto sia a questo scostamento sia da commendare
. g. tanto nel 'convito'quanto nella dedicatoria da lui scritta a cangrande
retta e quando per la obliqua, tanto quanto si sco stano dalla linea
perdono della lor caduta, e quanto più vi si accostano, tanto più ne
l'adotto scrittore che il fanciullo, quanto più scapita nell'innocenza e più si scosta
f. m. zanotti, 1-4-192: quanto -essere differente riguardo alla quantità.
vero bene tanto più si scosta / quanto più trista in trista via si noma
una crociata. filicaia, 2-1-110: quanto più a dio s'accosta / l'
: « io non mivoglio punto scostare di quanto mi comandate, anzi voglio prestamente ubidire
lito. n. franco, 7-158: quanto [la luna] è più scostata
queste due dette stelle forse 3 - volte quanto sia di quelle due l'una dall'
fa atti. alberti, i-35: sai quanto sia nella inferma e scostumata balia pericolo
un'esposita avesse rifiutato un pretendente per quanto laido, scontraffatto, decrepito e scostulibello
-come epiteto di poseidone, in quanto capace, secondo il mito, di
-come epiteto di atena, in quanto suscitatrice di guerre. salvini,
distinti dall'ultimo articolo delle antenne lungo quanto quello dello scauro, in forma di trottola
trinchettina ed hanno tanto i dormienti, quanto i ritorni, sulle murate del castello
, per portarne la bugna a poppa quanto è possibile. ibidem [s
da ferrara, 183: 1'provai già quanto la soma ègrave / ch'ai tempo doloroso
ai tempo doloroso portò achille, / e quanto scottan l'ardente faville / che sentì
a. cattaneo, ii-65: udite ora quanto scotti la collera d'un santo e
o dolorosa. caro, 12-ii-153: quanto a obbligarlo a qualch'opera disua mano,
giocata al par ai lui, per quanto meno scottata di lui. cani scottati
: non fu loro difficile, per quanto impiegassero molto tempo, scovare 'dei
stallieri ed a palafrenieri, / più di quanto mi costerebbe un cavallo mio. savinio
alquanto alto, spesso attribuita, in quanto tale, a personalità prestigiose in determinate
stabilito, / perché ne vuol veder quanto la canna / ed oprar che baldon resti
mi dànno a riflettere e a riconoscere quanto scarsi diritti io abbia per stare fra bibliofili
cino, cxxxviii-165-20: o sommo vate, quanto mal facesti /... /
istupisco... che voi proccuriate con quanto vigore avete nelle vene di predicare in
che si giudica valido e pregevole da quanto appare inutile, scadente. c
iscresce l'onor di costei, / quanto per lei / esso è tenuto di picciol
l'inte- stinetto..., quanto più s'allunga e si screspa, tanto
108: se ben vuoi saper quanto si prezia / matelda per iscritto il
scrittore, autore (per lo più in quanto interavendo tempo di scrivacchiargli a bella posta
cantile. manzoni, v-1-350: quanto alle nimicizie letterarie, ciba;
cuoio nero. -croccante, in quanto appena sfornato (il pane).
chetanto sia dire la signoria di venezia, quanto sia dir monti d'oro; e
2-xxiii-162: né voglio indugiarmi a scriminare quanto attendibile. 2. dir.
[la rete stradale] sia servita per quanto concerne segnalazioni e indicazioni,..
1-326: « fareste la scritta a campar quanto lui, eh, zani? »
ringrazio del vostro libro e lo leggerò quanto prima ». b. croce, ii-6-388
mia vitala colonna: / portagli questo tutto quanto scritto / e reca la risposta a
van tutti insieme ad una voce / con quanto di quel salmo è poscia scripto.
codificato in forma di scrittura e in quanto tale costituisce la base di una tradizione
porre al conto scritto nell'animo di quanto vi son debitore, una partita che accrescerà
i cassoni e scrittori volendo vedere tutto quanto vi era dentro molto minutamente e con
., iv-xn-8: si conviene làscisi stare quanto contra esse [le ricchezze] salomone
ricchezze] salomone e suo padre grida- quanto orazio quanto juvenàle e, brievemente, quanto
salomone e suo padre grida- quanto orazio quanto juvenàle e, brievemente, quanto ogni
quanto orazio quanto juvenàle e, brievemente, quanto ogni scrittore, ogni poeta. boccaccio
-con riferimento a gesù cristo in quanto scrive i nomi degli eletti nel libro
dì e anno sopradetto per osservanzia di quanto di sopra. 2. carica
, con un accento inesorabile e fermo quanto questa sua lapidaria scrittura. e. cecchi
qualche bisticcio. foscolo, xi-1-178: quanto più le scritture vengono verso l'età
d'animo alieno dai fatti egregi, quanto pochi acquistino fama durevole colle scritture.
franco, 287: forse che, quanto tarda a scriver fui, / tanto son
è che tanto le scritture di pigione quanto l'inventario vanno ordinati in regola.
-figur., con riferimento a dio in quanto ispiratore del progetto di salvezza dell'uomo
amo... di far sapere quanto di rispetto io professi al pubblico,
fanno le cose per poi scriverle. quanto a te resti di ritrarre. bandello,
. porcacchi, i-87: questo è quanto s'avevano scritto questi due re l'
g. manganelli, 18-36: tu, quanto a scrivere, sei naturalmente poco meglio
lettere. costo, 3-45: in quanto al dittare che diciamo delle lettere, mi
: si scrissero incontanente soldati tanto in città quanto ne'luoghi più vicini. settembrini,
, iii-60: io scrivo uno cerchio quanto il voglio grande, così che le
questa confusione non s'intende se non quanto alla scrizione, che del resto
suo mestiere ha impiegato più tempo di quanto non sia necessario per scroccare una laurea universitaria
non dar limosina al peccatore, in quanto è peccatore. per cagion d'esempio:
ivi con tutta l'armata otto giorni, quanto durò appunto il temporale, fermato,
: non c'è cosa ch'io aborra quanto le riputazioni scroccate. e. cecchi
scroccatura, sf. ant scrocco (e quanto se ne ricava).
ed oltre, una neve compatta per quanto già stantia, dante un modico scrocchio
/ da gonfiar le membra sue / quanto quelle d'un gran bue.
: dichiaro... e protesto che quanto io scrissi figuratamente in quella lettera della
parlare di sé e di esibirsi pospone tutto quanto. s. girolamo volgar. [
ho stoppato a tutti i versi in quanto a tessertene punto grato, e per
milli esempi avanti gli occhi, / quanto mal vien dal sesso muliebre: / nulla
carducci, ii-16-142: questo zanichelli, per quanto iol'abbia tentato e scrollato, non è
e fondamenti. tommaseo, cix-i-300: quanto all'istituto, il mio subito partire
uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi. -sconvolgere
... applausi tanto poco impegnativi quanto sinceramente scroscianti. gatto, 2-208: un
ricon sideratole bene, per quanto gli occhi potevan giudicare mi credetti resolutamente
colore di ceneraccio- lo e bolliva forte quanto mai uno si può immaginare, e
e a scroscio, tramandando bolle grosse quanto palloncini da giuocare e sollevandosi molto sopra
il che paresse tanto più strano, quanto che non avessero li francesi espresso gli
di scrupolo, non averei fatto che quanto esso medesimo avesse voluto e consigliato.
nullo de errore, tanto dello publico quanto dello privato sopre lo facto dello trademeinto.
sviamenti, arbitrii; attenendosi fedelmente a quanto si è promesso. de roberto,
lenti ne la revisione del mio poema quanto., anzi pur so che siano
inquisitor veterano. leopardi, iii-161: quanto al maritarla [paolina] in paese lontano
, come obbedendo a un imperativo quanto e'l'è copiosa / d'uomini dentro
bacchetti, 1-i-463: le donne, per quanto non volessero mocomisso, vii-84: fiuta
; cercare di conoscere e di comprendere quanto è al di là della ragione umana o
no fedeli e non comprendono... quanto è loro straniero lo spirito dell'apostolo
mai non la scrutare, / e quanto è longa lassala stare. = forma
di germania vogliono riformare la nostra città quanto alle cose delle lettere, poichéa trento hanno
belle scritture che mi prepara... quanto alle altre, bisognerà averci qualche considerazione
discorso. delfico, ii-385: questo prova quanto siano, nel ricercare le origini dei
scucito: / a udirmi non so quanto / tu m'avresti capito. de
aperture e scuciture diuesto sacco, affinché sappiate quanto e quando e come siebba giuocare. p
sul modello del fr. écurie, in quanto in origine era la stanza assegnata a
fatto a lancetta col taglio ottuso, quanto è grande il detto scudo, il quale
uomini sconoscenti, di poca cortesia, quanto fu maggiore il signore nostro che fece
un partito politico, ecc. (in quanto per lo più si presenta in una
dato all'unità monetaria europea (in quanto traduzione del fr. ecu, in
è rappresentato tanto con 6 lire, quanto con soldi 120, che con quattrini
furon gloriosi i statuari o scultori, quanto nel marmo. tassoni, xvi-766:
romani la pittura e la scultura e quanto di poi restassino oscure in tutto il mondo
elegante scoltura e con fastose ricordanze mostravano quanto le ossa ivi chiuse fossero desiderose di
: non mancherò di avere in vista quanto ella mi dice circa sculture vendibili.
ungaretti, xi-257: bosch... quanto all'esecuzione... non deriva
squarto e di scuoio. do, quanto elle salgono in verso il polo: tutto
ne scuole daranno i valenti maestri. quanto ai maestri sculturalismo, sm. letter
t. vaiperga di caluso, 60: quanto antico cerro, ch'un torello /
, i-504: tanto la sua prosa quanto la sua poesia,... senza
. v. colonna, 1-139: quanto più pago andria sciolto e leggiero /
per mostrarli, e mosterrolli / oltre, quanto 'l potrà menar mia scola. buti
/ tanto apprezza costumi o virtùammira, / quanto l'asino fa il suon de la lira
panorama », 21-ix-1986], 216: quanto al dice che il troppo dormire non
vari sensi; agitare per fare cadere quanto non aderisce perfettamente o per mutare a
per mutare a caso la disposizione di quanto è contenuto in un recipiente; imprimere
tanto s'avvicinano col centro, / quanto son più mobili e men grosse.
: nessuna azione di leo, per quanto malvagia, riusciva a scuotere la sua indifferenza
graziosamente finisce questa lingua, di purgarla quanto più si può, per lasciarla nettissima alla
poter maneggiamolto bene che tanto la spagna quanto il duca di savoia te, ché voi
giogo regio che innanzisostenevano, non vedono a quanto più infelice siano per sottoporsi. birago
dosso la sonnolenza, se non in quanto ci batti. cesari [imitazione di cristo
mente mia, e non considerai da quanto bene a quanto male venia in peccando
e non considerai da quanto bene a quanto male venia in peccando! de bonis
chi spada impugna, / e ognun, quanto più può, mesce la pugna.
vestita come una vedova, e non sai quanto ha pianto. -sostant. (
abbronzato (una persona, anche in quanto mulatto, di colore); che
nell'acqua, e pon cura / quanto fatta era la sua faccia scura. /
-con riferimento all'essenza di dio in quanto trascende l'intelligenza dell'uomo.
b. davanzali, i-191: videsi poi quanto l'arte rasenti l'errore e sia
molti, non tanto di vile lignaggio, quanto sconosciuti e scuri tra gli uomini,
: scura, tranquilla, romita, / quanto simile al loco è lamia vita! papini
è ancora il delitto. il scure quanto si dipignevano, in modo credo che el
francesi. il presente è scuro; quanto allo avvenire, vedremo. de sanctis
né orazione né penitenzia, sia pur quanto si voglia orrida, aspra, profonda,
noi fornì di scienza regia e leggifattiva quanto bisognava. 13. ant.
non permette alla luce di filtrare in quanto produce una zona d'ombra. fogazzaro
: tanto più sarà bello il contrapposto quanto ella saprà trovare di belle nicchie di marmi
, sotadico e mammoncello impudente, che, quanto iù salti, mostri tanto più la
e il tiranno che continuamente lo distrugge edopprime quanto e assai più che noi farebbe il nemico
. piccolomini, 10- 397: quanto più le arti e le notizie son lontane
e quello. muratori, 6-74: quanto meno saranno scusabili i presi dalle passioni,
scuse a discarico; chiedere perdono per quanto si è fatto di biasimevole o per
da qualcosa. caro, 12-i-201: quanto al tardo negociare, si scusa [il
incominciando a scusarsi, mi diceva che quanto prima avrebbe restituito il denaro.
e parola assoluta tanto di sua maestà quanto di sua altezza, che, non restando
in questo sta il guadagno: / quanto tu lasci più il brigante scusso ».
, v-113: io, essendomi sdebitato di quanto vi promisi..., seguiterò
è tempo ch'io mi sdebiti di quanto promessi... circa il riducere le
nodriva, / e tanto il fuggirò quanto il bramai. chiabrera, 1-iii-38:
f. doni, 6-48: a quanto si conviene al gentile e cortese animo
che di mia vita era nutrice, / quanto per tema non sia sdegnatrice / di
indignazione e di biasimo nei confronti di quanto offende il proprio senso morale, la
: oh isdegno laudevole di magnanimo, quanto virilmente operasti, reprimendo l'ardente disio
fatta del mondo signore, / e, quanto più seregge con asprezza, / è maggior
cui più saggio o degno / non è quanto d'intorno il mare inonda, / ronor
, 1-5-28: non si può esprimere in quanto sdegno'meritamente montasse andrea. -pigliare
tu le porti al duca, e lodale quanto tu puoi e sai al mondo »
di denti incisivi tanto alla mascella superiore quanto alla inferiore; quindi sistematicamente il vocabolo
borsa; e potendo tanto goder del piacereamoroso quanto de le croste del pane uno sdentato,
). tose. riscaldare un poco quanto è troppo freddo o gelato. viani
tempestare, far baccano. sdiavolò chi sa quanto per levàr questo tappo! =
frugoni, iii-179: qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini e
questo è il buon pesce! o quanto ben facesti a recarcelo! », e
. e letter. rinnegare, ritrattare quanto precedentemente affermato o promesso. - anche
suoi poeti... una lirica quanto mai flebile e sgloriata, esprimente uno
duplice. -in partic.: suddivisione di quanto era unico o unito (o ritenuto
lo sdoppiamento di allegoria e simbolo, in quanto riconducibile alla radicale differenza di storia sacra
g. contini, 22-37: in quanto esso sia mimesi del libro della natura
/ come dal talco sfoglia, / e quanto avea di bene in sé congiunto /
: defunto. fagiuoli, vii-12: quanto volete far, da vivi fate, /
che permette di potersi sdraiare, in quanto costituita da un telaio di legno o
tentazione, non si contasta, tutto quanto dentro del cuore, non essendo sentito
tentazione, non si contrasta, tutto quanto dentro del cuore, non essendo sentito
discorrimenti? varchi, 23-164: conoscendo quanto sia dubbiosa esdrucciolevole la fortuna delle cose,
n. villani, 1-391: quanto poi appartiene alle voci sdrucciole a cui
sdrucciolo. to più sdrucciolo nel risolversi, quanto meno nel -più che sdrucciolo:
). cavour, iv-62: in quanto poi alle riforme sull'esercito, dichiaro
brughiera cavò fossa, un poco piùfonda di quanto non andasse alta dallo strame la testa
e sdruccioloni tanto fra 'sassi, quanto fralle zolle. 2. scivolando,
, da rimendare / stracci e sdruciti quanto si vuol grandi. guiducci, i-3-4-30:
, / ch'i'nulla possa in me quanto vorrei? / vorrei d'amore amando
iii-29: amor, sed io valesse / quanto valer vo- rìa / o tutta fosse
di sé propri colla medesima vanità in quanto alla sostanza, ma essi ci mettono più
con stione della 'oggettività esterna del reale'in quanto è con voce tronca /
imprudenze in genova, tali, a quanto mi dicono, che, non avendo
combatte la tassa in se stessa e quanto alla sua entità. -moltiplicare in sé
21. -per sé: per quanto riguarda una persona o una cosa
verificarsi, pur essendo di ostacolo a quanto si asserisce nella prop. principale, non
-in un costrutto ellittico: per quanto. patrizi, 3-29: la priego
. patrizi, 3-29: la priego quanto posso... a volermi darnotizia di
morale. filenio, 1-207: cognosciarai quanto gli omini acciecano / seguendo amor, che
. ferrari, 489: tutti sanno quanto seccaginoso sia il corteggio dei sollecitatori,
le biade. trinci, 1-243: in quanto al tempo di segare o mietere il
quell'è onorata vecchiezza, nella quale quanto più si seccano le forze e le
secco gli orecchi a dirmi tante novelle quanto ella m'ha dette; e più tè
nella sentina, tanto mediante le pompe quanto con buglioli, con sassole e altri
di questo trattatoriuscirà noiosa per alcuni lettori, quanto è stata seccatóia per me.
le cose loro imposte tanto fanno, quanto elle credono per quello o ornamenti o abbracciamenti
e questo non è tanto colpadella mia negligenza quanto della secchezza delle vostre lettere, che
la fonda- mentale nota della sconcordanza tra quanto il poeta vuol dire e il modo
e profondarvi tanto la nostra veduta, quanto n'è dato licenza da quell'iddio che
per acqua. faldella, 15-98: quanto al bere, egli a casa sua non
di esprimersi. imperiali, 4-759: quanto io più mi sforzo, ah più m'
città serà in luogo caldo e secco, quanto maggior serà il fiume, tanto a
. b. davanzati, ii-214: sgombrò quanto potè, il restoarse, e ritirossi nell'
si sanò, ma ancora, tutto quanto si ricreò e consolò. -vino
gilio, 145: natura umana, quanto eri scurata, / al secco fieno che
che il fattore aveva presa per sentire quanto era secco. -seccato e adatto
, ché tante lagrime di compunzione altribea, quanto diventò arido e secco da dio per la
, non tantoforse per imbecillità de intelletto, quanto per forza d'invidia e ambizione.
l'amor mio tanto più verde, 7 quanto fu il tuo vèr me sempre più
sora pàcori gli sorrise d'unsorrisino automatico per quanto nero al mezzo: un sorrisino secco
, 5-55: le regole del giocosono secche quanto imperative, rituali, taciturne. calvino,
bembo, iii-366: s'avede quanto sono di vetro tutte le cre
poiché in altre ha pienezza di disegno e quanto può piacere in un buon moderno.
.., parli anche di ingua quanto più le piace, senza però anfanare a
s'era anch'egli rivedere / tutto quanto aggrezzato al pappalecco, / dove, per
di che più tema la palma, quanto che del seccore che la dannifica e
vittorini, 5-309: è da vedere quanto della letteratura secentesca italiana non sia da
di poesia, / e ne san tanto quanto un ateista, / neuò sapere di teologia
e il recente espressionismo centro- europeo in quanto allo stile, e di carattere letterario negli
consorzio e di contatto, non so quanto gli si possa ascrivere a merito e virtù
m'affattichi, m'assottigli pur io quanto so e posso per apprendere quello che ne'
, ch'invano specolarò per assicurarmi di quanto in te s'annida, si cela
ragione. fr. martini, i-300: quanto l'acqua è più leggera, tanto
la calidità estranea, e tanto più terrestre quanto più grave. a. cattaneo,
il primo mobile], che tutto quanto rape / l'altro universo seco, corrisponde
fu tanto del buono in una età quanto in una altra, benché si variino
più secoli. stoppani, 1-561: quanto ai ghiacci, alpini o marini che
tutti terreni amori esser dea amore, quanto intra spirituali madonne voi e cristo buono
modi amari. agostini, 1-52: in quanto ai cornereisecolari, tutti ponno una mezz'ora
39: in su il processo che lessono quanto gli die- dono alla signoria secolare,
che deriva dalle sueorigini religiose » proprio in quanto « mantiene viva la memoria della propria
mastro paulo. 3. per quanto attiene alla sfera temporale; politicamente.
sonmesso e. lloro carnali o tenporali, quanto che giustamente rifiutando, donare?
: prego, recherò, come e quanto posso inn. onni guiza, che piacci'
/ l'abere d'esto secolo tutto quanto assembrare, / avereme nom potteri a esto
, e non tanto aggiustava un congegno quanto accomodava se stesso ai suoi tempi.
dinoccolato e il fuor de'secoli, in quanto a me poi con quelle sue coscie
di noi, occasionalmente urbano e servizievole quanto si possa desiderare. -seguire qualcuno
il feto condo1), in quanto espulse dopo il feto. è
. maffei, 10-ii- 89: quanto uso di tal popolare inganno si potesse fare
; mia cura sarà d'andarlo, quanto più per me si potrà, degnamente
rare la messa: il primo si è quanto a quello che è essenziale in essa
corpo ai cristo..., ovvero quanto a quello che è legato col sacramento
sue tanto in uno stato primitivo, quanto in uno stato secondario. gioberti,
gualdo priorato, 10-vi-103: la regina ostò quanto puoté a queste risoluzioni, secondata da'
ora, che si può chiamare occhio secondo quanto all'ordine dell'ascendere. galileo,
05, e vale tanto a dire quanto 'amore, il secondo nome è oo alpi serviva a nessuno secondo, tutto quanto esplose con fangoso rigoglio. -che
il primo cogliendo 'l die tante ulive quanto ne puoi la notte spremere..
. chiari, 2-i-141: per quanto si rilevò allora da terrazza- che consente
13. filos. che ha valore in quanto derivato da un principio, da un'
, 2-78: tutte le potenzie spirituale, quanto più s'allontanan dalla prima o seconda
effecti. pescatore, 39: oh quanto mi succede / oggi ogni cosa prospera eseconda
gesto antisportivo e lo assiste in tutto quanto questi gli può chiedere; sorveglia la posizione
piedi con spada e filosofo; riferendosi a quanto pensa, sostiene o pistolla e con
. baldi, 163: compreso ho quanto / ognuna di voi vaglia, e
in realtà. cavalca, 20-92: quanto alla vista, parea molto umile;
. 7. sebbene, per quanto (con valore limitativo). g
membruti. -in qualità di, in quanto (con valore causale). tavola
nella maniera in cui, come, a quanto (col verbo all'indic.,
questa vita. nievo, 665: quanto alla sua lunga dimora a venezia,
non dènno resuscitare? -in quanto. bibbia volgar. [tommaseo]
fra più figli (e in quanto tale assume una posizione subalterna rispetto al
un fatto. moretti, ii-468: quanto alla sua apparente umiltà, da non
havvi pur quella di riassumere con precisione quanto dicono gli avversari, o meglio ancora di
s. caterina de'ricci, 137: quanto alle fanciulle, intendo quanto per dette
137: quanto alle fanciulle, intendo quanto per dette due vostre ne consigliate: e
duca di parma... communicare quanto gli avesse esposto il signor di lion-
ne pi- gliavan tanto più forza, quanto più mancava la distrazione de'sensi.
dubitava non tantum del stato veneto, quanto etiam pensava e considerava qualche disturbo a
sedi di governo. -città in quanto fondata da un mitico o storico fondatore
somma parte infino all'ima / tutto quanto di fior vestito egli era. spallanzani
tendenza a una comprensione letterale tanto rigorosa quanto, per parte sua, la costituzione
la sede / e gli umili essaltò quanto convene. 19. locuz.
questo nome im porta tanto quanto 'lapis emathitis'. dolce, 6-64: 'sedene-
: giacomo leopardi, nella sua giovinezza quanto mai sedentaria, trovava uno dei rari momenti
non vale tanto unaspedizione militare che distrugga, quanto una forza sedentaria che conservi. baldasseroni
, che, se bene è lunga quanto è lo studio, non è però più
: pentole di... bocca tanto quanto la piccola misura e più ch'è
dottore eccellentissimo. fagiuoli, vi-19: quanto più ta- lor sono informati, /
nell'ondata di quelle effusioni autoesaltanti, « quanto è buono l'uccello nel sedere »
mio contento. botta, 5-101: quanto al papa, se volesse trattar d'accordo
renda ragione de'fatti ne anatomica, in quanto considerata sensibile a del suo corpo,
, l'impiegato dello stato, in quanto riscuoteva la paga il giorno sedici del
comodi sedili. algarotti, 5-vi: per quanto delizioso un passeggio sia, si ama
riservato a persona d'autorità o in quanto segno di condizione eletta (con partic.
... di non muover, per quanto possono, dai lor sedili le botti
coniato da scabra e di figura quanto si voglia irregolare, non perciò
io vo del sangue, né le paleserò quanto mi facciano le squamme e le spume
la verità) di non muover per quanto possono, dai lor sedili le botti
betti, 5-531: le medesime acque, quanto meno e conminor impeto e velocità corrono,
laddove dal cairo ad alessandria, per quanto si fosse scavato, non era venuto
da uno strato, alto da terra quanto è l'altezza di un comodo seditoio,
pisana del sale, così chiamato in quanto obbligato a risiedere nel luogo dove dovevano
viii-25: vedevano anco li prencipi oculatamente quanto impedimento portassero alla tranquillità dello stato e
non si truovi il giudice, ascondendo quanto si può la faccia della chiesa, e
per sedizioni, ruine e morbi, quanto spirituale per la iattura dell'armonia delle potenze
, 4-178: era quel popolo, quanto e più d'ogni altro, volubile,
ti ha posto in tanti guai, quanto meglio di qualsivoglia altro sai che le
, estasiato, deliziato, attratto da quanto è o sembra gradevole, suggestivo,
suggestivo, bello, desiderabile o da quanto attira prepotente- mente l'attenzione.
bruno, 3-790: aperto si vede quanto con più sedula ducimento d'aspasia
la nobilitò di quelle sopra questi, quanto quelle sono più onorabili che questi.
offerte. g. bragaccia, 1-389: quanto alla persona congiunta, si offende occultamente
e più mi seduceva il 'tartareo polo'quanto meno sapevo allora di che si trattasse.
aderenti. campailla, 1-6-39: stupore è quanto il mondo a l'uom diletta /
cuor delle genti di una provincia, quanto il veder sedur le lor donne o
è chiaro, ma sì per necessità quanto è torbido. 4. occupato
false. cavalca, 21-133: quanto alle parole, dicevano ch'era seduttore;
, dicevano ch'era seduttore; e quanto all'opere, lo biasimavano che conversava
seduttor temerario. algarotti, 5-295: quanto diversa dal modesto dubitar di questo legislatore
la vita dei 'grandi'. seduzione quanto di estrar dalle opere di santo agostino
codiabbonirono gli agenti del direttorio, sapendo quanto carce penale limitatamente al caso in cui
amore consiste compiace e gode, / quanto più facil chi sovrialtri siede /
il legname in due parti. crescenzi vol-chissà quanto costano!... è più probabile
graminacee prolontano dal centro della sfera, quanto sono 3 / 4 dell'asse
a tagliare secondo misure com quanto sia l'area dell'acqua in qualunque luogo
segarsi, perché credomi che abbiamo ragionato quanto ne basta. 4. mietere il
meridiano a canti di squadra, per quanto comporta la ragione della palla, e dividela
quella del piano. crescenzio, 2-2-233: quanto più detta bussola si allontanarà dal detto
. intersezione. crescenzio, 2-2-233: quanto più detta bussola si allon- tanarà dal
in casa noi seggia in camisa, / quanto ella potè in così rio dolore / che
eteree. serdini, 1-143: o quanto è beatrice / chi scande su fra
osservatori dellesue dottrine. muratori, 7-v-69: quanto ho io riferito ad altro non mira
altro non mira che a far comprendere quanto facili, anzi sfrenati fossero una volta
cotanto, adamo, al basso, / quanto anelante per salir t'alzasti.
): il messo, ben informato di quanto aveva a dire e carco di promesse
e si fanno tanto più piccole proporzionalmente, quanto più s'accostano alla coda.
narrativa, sezione di una narrazione omogenea quanto a tematica, stile, funzione dei
segnalati non solamente parlano e scrivono inelegantemente quanto alla spiegatura, ma anco quanto all'
inelegantemente quanto alla spiegatura, ma anco quanto all'ortografia. lancellotti, 3-203:
a venezia ovvero altrove, voi conoscerete quanto sarò pronto ad ubidirvi. b
5. noto alla pubblica autorità in quanto sospetto di attività criminose o sovversive.
non parte dal nostro paese. dopo quanto è accaduto, noi siamo segnalati, ed
soffici, v-2-737: apprendo che tanto costoro quanto i segnalatori che abbiamo visto sono agenti
imbrogliato a definirla. si tratta di moti quanto mai lievi, che a seguirli una
, del quarto m'accorsi, per quanto potevo per i segnali confidare, che
un'età della vita), in quanto serve a riconoscerla, a svelarne l'
di panno o d'altro tessuto, lungo quanto è grosso il libro legato; fermasi
, la quale manda tanta luce giusto quanto basta per vedere in quale razza di scogli
il canale, chevi conduce, che a quanto a star sulle volte non occorre discorrerla
l'altare? ». -in quanto che, poiché (in relazione con una
gli mandasti, egli si turbò tutto quanto ». 37. prov.
spegnerlo: ma la segnò, per quanto prima fosse giovevole il farlo riconoscere del
maggio e li beccai tanto della città quanto del contado sieno tenuti segniare le loro stadere
. gonzaga, i-146: sperone, ahi quanto è cosa vile eindegna / fermar nel fango
/ deh fia che ti rammenti 7 quanto lo sfortunato icaro offese / con la plebe
segnando con la croce, che era quanto in quella tenera età poteva desiderarsi.
pel contrario di tanta ignominia segnare, quanto è torci quello che per salvare con
a grazia e ordinar che sia mandata quanto prima. lud. guicciardini, 3-140
scuro, e dopo usava il cartone grande quanto l'opera di carbone e gesso overo
e, guidando sull'ombra una linea quanto potè puntuale, ne segnò ilcontorno e vi
una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto sia non solo preparata, ma anche
sentir, spirto a comprender nato / quanto di bel, di vero a noi risplende
approva il comitato. -firmato in quanto autore; che porta il nome dell'
valdés], 79: conoscendo quanto malvagia cosa sia al prencipe lo tenere
intero. d. bartoli, 2-3-14: quanto passa in segnatura sotto la mano del
al meridiano all'ora della prima segnatura quanto poi ne consummò dal meridiano fin all'
in piante medicinali e in minerali in quanto rivelatore di efficacia terapeutica (secondo la
signa; dial. signe). quanto (aspetto o manifestazione esteriore, indizio
un colore. -al figur.: quanto rimane di un sentimento nell'animo.
[agricola], 135: questo è quanto i medici dicono de'segni per discernere
pirandello, 8-202: chi sa da quanto tempo frenavano, dentro, le smanie
16, 4). -per estens. quanto (azioni, comportamenti collettivi, costumi
ne'libri sacri, è propriissimo in quanto è linguaggio che argomenta la verità delle
nella luna bontà a dimostrare con chiari segni quanto grati le fose nelle stelle ».
è sgombra o che si può fare quanto si è disposto o stabilito, per
o, superstiziosamente, come augurio che quanto si sta per fare vada a buon
en fronte, en re- membranza / quanto 'l peccato sì m'è despiacente. chiabrera
spalla ritta. 16. quanto si traccia su una superficie come configurazione
. romagnosi, 3-ii-733: tanto la linea quanto qualunque altro indice aritmetico debbonsi assumere come
le voci, in quantosegni, non in quanto moti solamente, abbian forza magica,
-per estens. la frase, in quanto unità linguistica compiuta e autonomamente significante.
, 2-3-2: o misero, ad noi quanto mal segno / rizoron quelli che si
del comune; la quale facoltà, quanto al ruspare, in altri comuni e,
moretti, ii-813: l'ammanco di quanto fu perduto o involato vien compensato dal
io. -durata della fama (e quanto la testimonia). godete nel beato
, 1-ii-655: con queste seste aperte quanto questo è uno de'quadretti, e mettigli
nel medesimo modo su l'altro canto, quanto vuoi sia larga la facciate dinanzi.
: se potrai di lui coglier sol quanto / riman lasciato da'maggiori ingegni, /
lavoro o d'altro) intendesi di quanto s'è fatto e quanto da fare ci
intendesi di quanto s'è fatto e quanto da fare ci resta. 'a
da tanta rabbia, mostrarono per segno quanto male sia tra gli uomini la cupidità dello
mia, che tanto lei seguìo / quanto possibil fu, poi che la perse,
del tuo valor conforto, / in quanto giudicar si puote effetto / sopra degno suggetto
53. astro, costellazione (in quanto punto di riferimento e di orientamento di
dicevano assolutamente 'segni'gli astri stessi in quanto col loro corso insegnavano la misura del tempo
-figur. la persona amata, in quanto guida e riferimento dell'amante.
rappresentano tutte le cose venali, in quanto vanno fregiate di valor numerario, non
fregiate di valor numerario, non in quanto sono metalli preziosi. einaudi, 3-102
una uniformità e costanza di eventi rare almeno quanto le medesime di opposto segno.
sottoposta all'esame diagnostico; l'orina in quanto significativa per determinare lo stato di salute
alto segno; all'ultimo segno: quanto più è possibile, in sommo grado,
modo più proprio per conseguir l'intento quanto il tenerlo discosto dall'orec- chie di
non niego che la perfezzione de lo'ntelletto quanto più giunge a segno, meno può giungere
r. sacchetti, 1-678: per quanto rosa avesse la testa a segno,
disfare, se ho ben colpitonel segno, quanto si è fatto nella legge sulle gabelle.
la detta licenza. -avere compiuto quanto ci si era proposto. tommaseo [
me ne faccino segno, per istituire quanto si può quell'antica filosofia.
tenzion ti faccio segno, / di quanto fui vigliacco verso te. -fare
una situazione sfavorevole è più grave di quanto si pensasse. manzoni, pr.
in questo: ella ha orrore più di quanto non sembri di tutto ciò che è
. g. gozzi, i-28-101: quanto è migliore quel fanatismo che nasce dalla
l'agevolezza e benignità del capitano, quanto per l'autorità che egli si era acquistata
per la natura di se stessa, quanto per la negligenza e incapacità degli uomini
: sciuscià e 'segnorine'formano, a quanto si dice, una nuova coloniacon leggi,
., forse affine a segoletta (in quanto intrecciato a reticella). segonato
amico eintimo di via del corno più di quanto lo sia gesuina che vi abita da
alla mente. tommaseo, 10-ii-107: quanto più lo spirito umano viene avanzandosi nella
foro modi di governare aveanofatto assai più di quanto avesse potuto compiere l'opera lasciata libera
: -son però pronta / a far quanto m'accenna. / intendete? -oh che
luoghi celati o alla notte, in quanto nascondono gli amanti. i. andretni
allegoria, con riferimento alla chiesa in quanto depositaria dei misteri divini. dante,
. questi giunse ritto ritto, intirizzato quanto poteva comportare la fretta di obbedire al
, niccolò machiavelli (1469-1527) in quanto cancelliere della repubblica fiorentina dal 1498 al
preposta all'amministrazione e all'organizzazione di quanto concerneva le forze armate, le operazioni
volgar., xix-5 (240): quanto tempo stando noirimoti in maggiori segretari spessissimamente savamo
2-28: niente ha guastata la vita umana quanto gli impostori, i quali..
e fede, / ma più ama un quanto secreto el vede. machiavelli, 1-i-95
sarò segretissima. costo, 3-05: quanto importi tesser segreto negli affari del suo
sacréto, sagréto, secréto, sein quanto svolge una mansione riservata; chiuso. faceva
che non c'era pericolo e che quanto al giardiniere, se fosse ancora più accorto
non facilmente percepibile dalla mente, in quanto remoto dalpesperienza comune; che agisce in
. il mistero dell'essenza divina, in quanto trascende la capacità della mente dell'uomo
estens., della natura, in quanto non ancora del tutto esplicata e chiarita
scientifica. iacopone, 85-16: el quanto armase en site, ché non for
dante, conv., iv-xxx-6: oh quanto e come bello adornamento è questo che
e dovere del sacerdote di non svelare quanto egli ha appreso in confessione. 22
fallito'. e. cecchi, 5-142: quanto a freud e seguaci: anziché rischiarare
senza saperlo, l'immanentismo moderno in quanto fede assoluta e ingenua nella scienza.
una moda. goldoni, x-8: quanto grande è il mio contento / nel
). muzio, 7-157: intendendo quanto al valor vostro la fortuna per adietro
tutte l'operazioni. è stato lungo, quanto vostra signoria può sapere; mi
a venire in questo luogo per onorare quanto più potemo e sapemo questa sua onorata
, lasciando a diego dal magro che quanto più presto, con più gente chepotesse,
volando e, allargandosi dallacapitania del barbarigo tanto quanto spazio bisognava per le tre galee che
mia, che tanto lei seguìo / quanto possibil fu, poi che la perse,
concetto ». 11. leggere quanto un autore va pubblicando, tenendosi al
va pubblicando, tenendosi al corrente di quanto scrive; aggiornarsi sulla vita culturale e
durò il processo, per seguirnel'andamento in quanto fosse possibile. verbali del consiglio di
» poliziano, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più
1-17: quanto è più dolce, quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive
avvedimento, e ti consegiio a seguir quanto hai determinato di fare. de'mori,
tutte quante. bambagiuoli, xxxvii-39: quanto '1 baron è di magior potenza / più
! uva, 183: chi tanto segue quanto agli occhi aggrada / e fa ragione
. 27. mettere in atto quanto si è incominciato a fare, portare
cavalcanti, 46: messer rinaldo seguì quanto gli fu impoe io ho volontà di
per seguire il maggior assorbimento stagionale, quanto per seguire la maggiore possibile riduzione dei
un contratto. pascoli, 1-450: quanto allo zanichelli, dovresti far tu. a
stesso modo. trissino, 5-62: quanto poi a quello che dite, che la
sentito piacer infinito. seguite, e per quanto sipotrà, cercarete di vederne il fine.
segno presta. buonafede, 2-ii-182: quanto alle imputazioni del sistema emanativo già fatte
pratiche della repubblica fiorentina, 1-593: quanto alle cose di pistoia, ricordo che
. z. valeresso, xxx-6-212: quanto meglio fora / che unrustico mercato / a
, anche come necessaria continuazione, a quanto è accaduto o è stato fatto in
al racconto di fanciullacci avrei da aggiungere quanto segue. -quel che segue-,
dimanda gorda. maestro sanguigno, 76: quanto più rasperà fortuna a voi è mostrata
fedeltà. de jennaro, 65: quanto più il fiero et amoroso strale /
tanto quei che segue il fiero marte / quanto chi dàssi a pallade in potere /
mondo la più nobil parte, / acciocché quanto entro al danubio giace / e le
annotazioni sopra il decameron, 104: quanto al trovarsi -via via, di
quell'oceano turbolento e spaventoso più di quanto possa credere chi noi pruova, per lesì
. bellini, 5-2-253: le seguono per quanto possono e fin dia. milizia,
amoroso verme fieramente rodeva il core, quanto più ella dura e ritrosa si mostrava,
e libero seguitarlo. muratori, iii-283: quanto più... dovrà ciò farsi
giudizio null'altro più dimanderà agli uomini, quanto se abbiano usata carità e misericordia verso
11. prestare attenzione a quanto qualcuno dice; intendere bene quanto viene
a quanto qualcuno dice; intendere bene quanto viene detto o fatto. -in partic
temenza. 10. attenersi a quanto qualcuno ha scritto; darne un'interpretazione
f. giambullari, 423: apertamenteotrà vedersi quanto noi aremo seguitato il diritto filo ella
che contenta / pareva prima ravigliosi quanto più sono minuti non seguitassero come d'
mostrate e utile consiglio potranno pigliare in quanto potranno cognoscere quello che sia da ruggire
di basilea. -aggiungere a quanto detto. dante, par.,
parte, seguitando forse egli, per quanto ho saputo discemere, l'universale genio della
vola, / che più la perde quanto più s'aiuta? » / « perché
disidira fuggire dinanzi a quella, e quanto maggiore fia la forza della potenzia che spinge
crescerà tanto per -impers. appunto quanto avrebbe fatto essendovi le melme. s
e seguita: sarebun corpo fermo, quanto a sé, debba star sempre fermo e
da mezo dì. pulci, 24-39: quanto mal, quante guerre, quante risse
xliii-315: se tu sapessi, madre, quanto bene / vo seguitare.
signor mio! io ho seguitato letue vestigie quanto a me è stato possibile; ma ora
le vostre pedate, intendo di mostrarvi quanto cautamente... uno de'frati.
gioia, e quale ombrosa stanza / quanto ho sentito poich'io rimirai / di
dii seguito del viazo suo, e quanto li par sii degno de scienza di
da eugenio. -accreditato, in quanto corrispondente alla verità (un'opinione)
canai a la terra, mettite largo quanto è do galie vèr levante...
-con valore enfatico: molto meno di quanto dovuto. dante, par.,
letali. varano, 1-191: precorrea quanto è d'una selce il gitto / la
il solaro del detto granare, che per quanto si vede non è mai stato selciato
. bot. disus. peonia (in quanto anticamente le veniva attribuita la proprietà di
). -dotato di notevole selettività in quanto è in grado di favorire il più
di opere, atti, comportamenti in quanto considerato più importante o più idoneo al
presenza di danilo dolci e del microfono, quanto proprio al carattere pubblico e civile del
fu teorizzata la selezione sessuale, in quanto capacità di acquisire e successivamente difendere un
... questo elenco, per quanto incompleto, è sufficiente a mostrare la vitalità
. b. barezzi, 1-300: oh quanto si truova indietro chi monta in sella
teghe, li cardi e li selleri candidi quanto il latte e smisuratamente grossi. corrado
la propria struttura. pascoli, 1-137: quanto alla bicicletta, bellissima, l'altr'
diritta via era smarrita. / ahi quanto a dir qual era è cosa dura /
povero sulmonese, diamo un saggio del quanto egli era fornito di buon giudizio.
4. figur. donna in quanto oggetto della caccia amorosa. arpino
co. llui. idem, 129-46: quanto in più sel vaggio /
altro coreggiuolo efondivi dentro l'ariento salvaggio tanto quanto ve ne cape, e quando è
parte! /... / che quanto più mirava, / più mi parea salvafo
dante, inf, 1-5: ahi quanto a dir qual era è cosa dura
aspre vie né sì selvagge sappian quanto è mia pena acerba. s. gregorio
tutti selvaggi. tassoni, 203: quanto all'imprese gloriose ederoiche del colombo, io
l'al- tre selvagge / cotanto laude quanto biasmo prezza. tansillo, 1-23:
me piùcreder lo sente / ne sa altrettanto quanto 'l più selvagio. -privo di
èeccaria [il caffè], 199: quanto più una nazione sarà selvaggia, tanto
, 7-399: alla foresta, per quanto io ho potuto intendere e parte vedere,
seduzione amorosa. foscolo, xvii-245: quanto alla terza (e davvero è bellapersona!
. borghini, 4-ii- 622: quanto a jacopino, io n'ho preso collera
tutta la salvatichézza ed go e quanto posso ti ammonisco che, de la tua
: niente è più nemico a loroveri interessi quanto la salvatichezza de'popoli, perocché nella
panegiristi delle leggi decemvirali, poiché, per quanto fossero selvatiche quelle leggi, godevano pur
anch'ella sul terrazzo alla fòr solo quanto vole necessitate in tenpo di confessione, e
scorzone. alfieri, i-19: per quanto mi fosse andata accarezzando moltissimo in quel
mange le seme con la polenta? quanto è vero il cielo se l'assaggiate una
alle leggi della significazione dei discorsi in quanto sistemi di comunicazione, e di costruire altri
c. e. gadda, 7-123: quanto alla componente longobardica, essa è stata
area semantica. calvino, 15-114: per quanto anche quell'innesto incongruo di due stereotipi
parentele connotative che possono legare lessemi in quanto evocano analoghe sensazioni e fanno scattare i
insieme di parole imparentate nel significato in quanto costruite intorno allo stesso morfema lessicale di
venire detto né vero né falso in quanto puramente espressivo (una proposizione).
e semasiologiche d'ogni loro vocabolo per quanto animalesco, chi di noi può dir
: viso, volto, anche in quanto rivela un determinato stato d'animo,
tanta ne mostro nel sembiante allora, / quanto l'erba, che pinge il sol
ne'malfar vi meteste, / ma con quanto poteste. compagni, 3-7: 1
dicessi per iscolparmi sonse tu m'amasti / quanto in sembianti e ne'tuoi dir mocerto
. presagio. intelligenza, 167: quanto fu fortuna sovrastante / ad affrontar
-al sembiante di qualcuno: a quanto vede, per quel che gli pare
vedere ciò che fa e nonne intendere quanto dice e mostra. sermini, 27:
volto di una persona, anche in quanto rivela uno stato d'animo, il carattere
1-80-16: siete il fiore - di quanto donna avanza: / d'angel sembianza -in
donna, riposa: / dio, quanto aventurosa / fue la mia disianza. dante
è tanto simile a se stesso, quanto gli è quella pittura. ed io per
ma nullo ha in sé pericoli tanti / quanto qual de procanti; / onde ti
-con riferimento al volto dell'uomo in quanto creato a simiglianza di dio (e
tra questi, gli ossequiosi de'medici (quanto più accetti e favoriti, tanto più solleciti
. riferimento al volto dell'uomo in quanto creato a simiglianza di dio e fatto
in voi, 'n cui dimora / quanto nel mondo si sembla di bene.
e freddi, e, tanto gli uni quanto gli altri, in maggiori e minori
riferimento all'umidità del cielo (in quanto considerato elemento maschile) che si accoppia
in entrambi i sessi (anche in quanto fovulo era considerato della stessa natura dello
. -specie animale, considerata in quanto capace di riprodursi. ungaretti,
averanno posto seme da bachi, per quanto gli sarà bisogno per condurre tali bachi.
diceva chiamarsi 'caos', il che tanto suona quanto 'confusione'. marchetti, 4-32:
-con riferimento alla pietra filosofale, in quanto principio generativo dei metalli nobili. g
del seme suo minor la pianta, / quanto, più che beatrice e margherita,
. -con riferimento ad adamo in quanto progenitore di tutta l'umanità (anche
del giusto. alfieri, i-21: oh quanto è sottile e invisibile quasi la differenza
, / e tosto o tardi, quanto vive, tutto / maturare all'eccidio.
delle parolenon tanto a compiacenza degli orecchi, quanto a prò del pensiero ch'ei vuole
figliole care, e tanto più volentieri quanto con usura però di guadagno, ardendo
. -la grazia divina, in quanto dono concesso da dio agli uomini o
-ciascuna delle lettere dell'alfabeto in quanto segni primari ed elementari della scrittura e
: non se n'è raccolto tanto quanto ce ne vorrebbe per riseminare. giuliani,
buonarroti il giovane, 9-66: quanto all'umanità, questaè dismessa: / e
gramm. che esprime un'azione in quanto considerata singolarmente rispetto al suo accadimento (
e grasso si dèe indugiar la sementa quanto si può innanzi il freddo del verno
preme. pascoli, 1-371: sai quanto grano abbiamo avuto? il menomo da
una pentola. casalicchio, 417: quanto picciole di corpo sono le sementi delle piante
sono le sementi delle piante, ma quanto grande è la loro virtù, mentre producono
e le vigne,... e quanto costò ogni possessione comprata, e quanto
quanto costò ogni possessione comprata, e quanto è ogni possessione in semente. alberti
(e, in partic., quanto determina lo sviluppo in una persona di
non tanto per informargli della verità, quanto per mettergli in malafede della loro credenza
vostre anderebbero all'insù. 3. quanto è all'origine di un evento o di
prosa. -la varietà del reale in quanto fonte di ispirazione. g. gozzi
semiaddormentato con la tenievo, 1-vi-535: quanto alla compagnia non c'è da svolgeva
il figlio non è consustanziale al padre quanto all'essenza, come esigeva l'ortodossia
la quale si è più vicini a quanto si sente e si desidera e si vuole
questo che è tanto più forte quanto più è libera di raziocinio...
semibarbariche, tolteci anche le armi. è quanto di più orrendo ci potesse capitare.
pona, 4-40: si sentì (per quanto mi persuado) da cavallo (v.
: i semicircoli delle orecchie debbono essere quanto è la bocca aperta. -ant
riservatezza, quasi di nascosto (in quanto non è del tutto legale o non incontra
tanto nelle società capitaliste piu avanzate, quanto in quelle ex-coloniali e semicoloniali, quanto
quanto in quelle ex-coloniali e semicoloniali, quanto in quelle socialiste. 2.
croce, ii-6-134: nel mitologismo, in quanto modo diconcepire la realtà, confluiscono e trovano
. imbriani, 4-259: guardate quanto è più morale e gentile il pensiero
quella divina, per lo più in quanto nato da una divinità e da un
. ant. quasi divino, in quanto perfetto ed eccellente (uno stile letterario)
al meridiano all'ora della prima segnatura quanto poi ne consummò dal meridiano fin all'
e « o fidenzio, fidenzio, / quanto più onor sarìati et gloria da duro1
idem, ii-6-134: nel mitologismo, in quanto modo di concepire la realtà, confluiscono
alfieri, iii-1-221: ciò nasce, per quanto a me pare, da una certa
da alcuni scrittori leggiadri o anche eccellenti quanto allo stile, ma superficiali o non veri
allo stile, ma superficiali o non veri quanto alle cose. b. croce,
giudizio. foscolo, v-391: quanto alla poesia, omero, dante e
b. croce, ii-6-439: feci quanto ancora si poteva fare nelle ultime manifestazioni
canzoni, si chiamava satur- nius, quanto a dire nato nelle seminagioni.
tralascio poi di avvisare... quanto sia improbabile la ipotesi del trasfondere e
come in matrice. bruno, 3-234: quanto credere dobbiamo esser maggior quel intelletto artefice
: il vico, tanto nelle posizioni quanto negli svolgimenti logici del suo pensiero, è
primo uomo di mia mano fabbricato, quanto tutto il suo innumerabile seminamento moltiplicato senza
mese. trinci, 1-242: in quanto poi al modo più proprio di seminare,
/ l'abere de sto secolo - tutto quanto asembrare, / avere- me non
., 29-92: non vi si pensa quanto sangue costa / seminarla [la divina
[la divina scrittura] nel mondo e quanto piace / chi umilmente con essa s'
l'errore de l'umana bontade in quanto in noi è da la natura seminata e
per seminargli terrore e smarrimento nell'animo quanto per -seminare i frasconi: v. frascone
quello che si è seminato: ottenere quanto si merita, avere il corrispettivo delle
. s. carlo borromeo, 2-iii-27: quanto al governo del seminario [a milano
tocca ai pastori della chiesa il considerare quanto danno provenisse all'educazione del clero dalle
bragaccia, 1-302: potrà l'ambasciatore mostrare quanto sia dannoso nelle cose del mondo quella
lotto (e veniva così denominato in quanto ebbe origine dalle scommesse relative all'estrazione
canali spermatici. e della femmina, quanto appartiene alla generazione delli ottimo, ii-470:
leggi'di platone. rificato succiono le vene quanto è abastanza per nutrire e cesari,
senato formano la arbasino, 19-312: in quanto ai prodotti di altre culture, signoria
perciò che io ho per lei compreso quanto buon frutto abbiate fatto in queste lettere
commentari seminate molte cose dalle quali appare quanto egli nefosse intendente. g. gozzi,
, 22-77: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de la vera credenza,
alcuni scrittori leggiadri o anche eccellenti, quanto allo stile; ma su- perificiali o
ma su- perificiali o non veri, quanto alle cose. scarfoglio, 280: la
-figur. seminato chiaro: per indicare quanto appare raro, difficile a trovarsi.
il dio saturno dei romani, in quanto protettore dei lavori campestri, in partic
2. figur. dio, in quanto elargitore della grazia e dei doni soprannaturali
quale è vera nostra gloria: e quanto miglior seme in noi seminato fusse e maggior
e questa seminatura era tanto nelli borrichi quanto ne le robe dentro e fòre.
, 4-2-53: l'istinto è intelligenza in quanto ha un fine e lo consegue.
da un mese non lo lasciava dormire, quanto alla facile pietà di certe signore.
; atto di produzione segnica (e quanto risulta da tale processo).
... più vale per noi quanto meno 'filosofico'e meno 'letterario'si presume
e meno 'letterario'si presume, cioè quanto più si serba algebrico e impassibile.
. dottrina ereticale affine al pelagianismo in quanto ammette la possibilità di iniziare l'opera
con l'aggiunta di combustibile, in quanto l'ossidazione dello zolfo presente nel minerale
, interpreti della poesia come non-poesia, quanto i letizianti, ma meno ingenui e
. pasolini, 18-177: in quanto autore... di 'teorema'dovreiessere il
. rebora, 3-i-369: per quanto semiprospero in faccia, sono in uno
, iii-122: dietro al proscenio in distanza quanto il semiraggio dell'orchestra, era la
agg. non completamente sdraiato (in quanto il busto si appoggia a un sostegno)
e dei vizi, xxxv-ii-340: corria quanto potìa / per sèmita cortata. niccolò
per lei [la mia scuola] quanto null'altro, un nome che è umile
.). pascoli, 1-679: quanto allo zanichelli, credo anch'io che
riponendo nei magazzini troppa più roba di quanto avrebbe potuto sembrare giusto. g.
. sempitèrno, agg. che, in quanto si riferisce ave 'l pensai? / per
di sem tendere, perché quanto al sentire, gl'insegnamenti non ne
sempiternale, agg. che, in quanto si riferisce a lungare qualcosa in eterno.
saica). tommaseo, 11-58: quanto merito... aver non debbe coluitra
caviceo, 1-226: o morte, quanto sei tu gloriosamente exaitata! o de quanta
indivisibile, o è omogeneo, in quanto costituito da un insieme di elementi simili
: non trovai mai uomo di tanta umiltà quanto lui, e sempre affannarsi a fare
non mi sarei punto affaticato a mostrarti quanto questa opinione sia erronea, s'io non
non tralasciava occasione alcuna di gratificarli per quanto era il suo potere. casti,
. musso, 23: non vedete quanto ha giovato alla chiesa tanta copia de
suoi migliore uscita. savonarola, 8-ii-263: quanto più [l'opere tue] saranno
! tu non sai l'aurate anella / quanto costino a donna eccelsa e grande /
ristretto, e son semplicissimi, ma quanto si può dire eleganti e belli e
roca a tratti. frateili, 5-255: quanto alla scrittura, dovrà essere o sciatta
un ragionamento semplice e breve quanto potrò. galanti, 1-235: se
soc- cessori. idem, 1-11-1-61: quanto all'altra questione, cioè se facendosi
. sono divisi in due norme in quanto alla variazione in se stessi: l'una
trapassiamo a ragionare delleconsonanti, le quali in quanto elementi e simplici sono quindici..
dei libri] tanto alla semplicissima, quanto è cucire con un passar d'ago
non con men piòta, / quanto fie 'l danno dime giovinetta!
a fine di farvi schiettamente partecipi di quanto vado io osservando. ungaretti, xi-34
-in posizione iniziale, per conferire a quanto rando l'una e l'altra [la
: d'altra parte il marito ahi quanto spiace, / e lo stomaco move
antica ma chiara e suggestiva, per quanto è invece oscura e sempliciotta la distinzione
vermi dei testacei bivalvi, si quanto mi sia quel gentiluom sembrato / felice nel
semplicità, tanto ne'volti piace, / quanto più 2. scarsamente rilevante;
41-431: tanto è migliore il sapere, quanto più si unifica e si simplifica e
, 4-117: la filosofia... quanto più si adoperaa semplicizzare la sostanza essenziale del
accumolamento. mazzini, 23-88: semplificate quanto mai volete e potete l'amministrazione delle
coordinare, quel suo semplificare, per quanto gli era possibile. montano [in
che assegna un rapporto di anteriorità a quanto è detto nella prop. reggente)
madre mia amorosissima,... sapete quanto ho sempremai rispettato gli ordini vostri.
passa 36 l'uno, cioè due volte quanto è l'albero grande. gugliemotti,
, i-120: se voi averete tanta fede quanto èun granello di senape e comanderete a questo
grado... questa è tanto migliore quanto è più forte, e meglio è
brevità delle sillabe sei piedi vagliano tanto quanto sarìano tre. 3. cristall
s. v.]: 'senata': quanto può entrare nel senod'una persona, ossia
di tua luce adria rischiari, / quanto somigli all'arpinate, oh quanto! /
/ quanto somigli all'arpinate, oh quanto! / pari hai l'onor del
numero di individui colti tanto nelle lettere quanto nelle scientifiche discipline. cavour, v-13
spesso, sendo che acquisteranno in grossezza quanto piu sian frequentemente sarchiati. tommaseo [
digo per certo se voi averè fé quanto uno grano de senavro e voi direde a
calderina, cardellini sollecciolla e verzellina in quanto i semi sono molto graditi agli uccelli
agglomerati od in pezzetti semplici, grossi quanto un can = voce dotta
intento, / per farei divo, a quanto può, com batte.
accurata ed fogli vostri, pii tanto quanto eloquenti e sennati, che la '
bel sennino. fagiuoli, 1-6-406: quanto tu se'un sennino, il tuo marito
prudenza e avvedutezza; capacità di discemere quanto è ragionevole e opportuno e di agire
dio lo dà, prudenza, quanto alcuna di queste cose da te impostegli a
toglie! g. giudici, 11-49: quanto ci può confortare / torto.
como l'omo no savio, che quanto piu se sforga de dire seno, piu