usuraio. guicciardini, 13i- 300: quanto alla inibizione della parrocchiale di mon- tagnana
che noi siamo guidati dagl'iddii, quanto maggiore e migliore fortuna si debbe sperare
6. dir. legalmente invalido in quanto contrario alle disposizioni della legge (un
volta inoliato,... per quanto si sciacqui e risciacqui e con l'acqua
è verbo informativo, e tanto significa quanto passa oltre. p. fortini,
napoleone come da robespierre, da lutero quanto da wallenstein. oriani, x4- 206
. f. frugoni, 1-1: per quanto possa inoltrarsi lo stile più sollevato,
inombrolla, [la vergine] vedeva quanto gli uomini miscredenti
all'intutto schiarire, battendo e sonando quanto il più possan forte ed alto, spaventar
maffei, 5-4-19: pane fa il territorio quanto basta, non tutto essendo magro o
, prese nome il luogo / cum quanto quel turbato acerchio inonda. ariosto, 14-12
. segneri, ii-390: mirando essi quanto la moltitudine dietro cristo inondasse ogni giorno
b. cavalcanti, 2-39: faccia apparir quanto più e'può grande l'onestà o
che non saprebbe nutrire la sua guernigione quanto sia numerosa. -trascorso nella povertà
: inope vita, che non hai pur quanto / l'estenuata anima mia sostenti.
analgesico, diventa inoperante e inefficace, quanto nocivo e mortale. moravia, i-167
per l'illusione teatrale, tanto importante, quanto importa il non vedere una causa rimanersi
arcano ed inopinabile, perché il nuovo quanto più cresce tanto si fa più discosto
scoperte nuove e lumi celestiali, / quanto più strane e meno intelligibili, / più
sconvenienza. sarpi, i-1-45: quanto al mio particolare, so che non
si riferisce alla affezione della funzione, in quanto produce il suo intento: la felice
ogni costo mobiliarli rendendosi, spesso, quanto mai inopportuno. = voce dotta
: tuttavia, per non lasciare inordinato quanto per sicurezza si può dire intorno alla
provincia. tasso, i-196: in quanto alle parole, la scrittura è incul-
non organica. gioberti, 1-iii-292: quanto al globo terrestre, esso ci porge
padova. tolomei, i-27: e noi quanto sozzi ed inornati saremmo, se,
inorpella di fanfalughe. panigarola, 3-ii-910: quanto a quelle reprensioni che fuori del pergamo
orribile, reso più orrido di quanto non sia in realtà.
a. verri, 2-i-1-249: quanto poi alla inospitabilità ella riguarda i signori
del popolo inglese non sia perdonabile. quanto poi alla inospitalità, ella risguarda i
si troverà alcuno di essi inosservante a quanto sopra. = voce dotta, lat
del sensibile, tanto il naso, quanto il palato, a lung'an- dare
investiti della giurisdizione episcopale, in quanto ricevevano come titolo una sede posta nelle
ed a lui 'in primis ', quanto gli sia grato /...
(v.). in quanto, v. quanto.
. in quanto, v. quanto. inquantoché, cong.
della bagherìa. mamiani, 3-9: quanto è alla prussia, basti il considerare
: ora chi potrebbe esplicare con parole quanto sia spesse volte inquieto per gravi visioni
e avendo per le disordinate spese già consumato quanto mobile si aveva riserbato, cominciò a
, 1-i-20: scopre... quanto siano inquieti i sospetti de'grandi d'es-
2-i-196: ho cercato di ridurre per quanto ho potuto l'elemento paradossale che inquinava
non risultò né meno un indizio, per quanto gli inquirenti ci si mettessero attorno di
è l'umanità di maggior merto / quanto è in uomo più degno; or questo
inquisitive ma delle risposte altresì, in quanto son gradi d'un esame inquisitivo,
ancora che l'opera... possa quanto prima darsi in mano delli stampatori.
incaricati di esaminare, ricercare, eseguire quanto era loro commesso, e anche di indagare
conoscimento delle divine et umane cose, quanto a uomo è possibile d'interpretare. dante
animali, / ha dato alla natura quanto si ama. f. f. frugoni
una specie di difesa elastica che cede quanto basta per non esasperarle e le insabbia.
: antonio ranieri... mi raccontava quanto egli ebbe a penare per trovare quel
antonio. manzini, 10-110: sfuggendo quanto più potevo il quadro della finestra, insaccavo
. ferd. martini, 1-iii-523: quanto alla parte dirò così obiettiva del telegramma
, ti curo e ti stimo tanto quanto stimarei, curarei e apprezzarci...
s'insala. muzio, 4-72: quanto scorre 'l gran po per molti fiumi /
per amor tuo, insàio tanto o quanto il suo parlare fatuo. -far diventare
altri, che siate quasi trincati, quanto loro. = comp. da in-con
zione » tanto all'apparecchio dei mezzi, quanto all'atto effettivo della salita. arlia
: 'fu rubato ad un contadino quanto aveva in casa, mediante insalizióne.
: ci sento soprattutto, e non so quanto insanamente, una limitazione della mia libertà
desse una disciplina da 'nsanguinare, tanto quanto potesse portare, chiedendo misericordia a dio
, pe'quali io non soderei, veduto quanto egli è precipitoso allo 'nsanguinarsi. cellini
e le inimicizie loro sono note, e quanto siano insanguinate et infistolite. cesarotti,
, o car filenio, / e quanto più ripenso allor più insanio.
veli, e corre insana, e quanto / viene incontro alla man tutto rovescia.
.. si sarèbbero oggi, a quanto contano i turiferari del loro amor proprio,
che in tutti i luoghi della toscana, quanto ella è grande, si parla
maturare e insaporire le anime nulla giovi quanto il calor dell'affetto. d'annunzio
viene ad esser a mille miglia grande quanto voi credete, né insaziabile o impasturabile
odiato e formidabile, e tanto più quanto si vedea senza termine insaciabile, immortale
bisognando dare alcuna cosa in scriptis, farete quanto vi parrà necessario. =
[olao magno], 24: quanto più i monti sono alti, tanto la
il conflitto è quello solito, ma quanto lontano... dall'insecchire nella programmatica
che comunemente avemo tutti, tanto nobili quanto plebei. ariosto, 10-86: del
dell'essere loro,... quanto son più gioiose le lettere che ne recano
la cultura in generale), in quanto facente effettivamente capo a una determinata personalità
una determinata personalità storica, o in quanto proveniente da una disciplina metaforicamente ipostatizzata;
dei quali irrequietamente ella va in traccia, quanto del diritto pubblico romano non fu di
.. non mi essendo ancora ascosto quanto elle sieno state trattate inrisolutamente ed oscuramente
queste cose, che d'intendere presto quanto elle fussino confuse ed irrisolute. partita
dopo l'annichilazione del globo terrestre, quanto egli avrebbe saputo che fusse per seguire
, ritardo. guicciardini, 13-iv-196: quanto a quello che scrive messer gian matteo
che non si può respirare, in quanto disgustoso o dannoso alla salute per il
. bandello, 1-4 (i-64): quanto poteva più l'adescava, per meglio
: quello che ha perduto fluidità in quanto impiegato in investimenti da cui non si
irrevocabile / da quanto tempo è mai passata! rebora,
potrebbe accadere di dolermene più di quanto non mi ricordassi della morte sulle
-e poco dopo si vide come e quanto il barbaro avesse avuto ragione di dir
lo ricordi? allampanato, scheletro, con quanto spirito irrideva al suo carcame e disegnava
o all'uniformità con altro, in quanto è caratterizzato da un'insanabile molteplicità o
; irremovibile. mazzini, 26-100: quanto a te e ricciardi vi considerano irreducibili
anche tu sei molto più forte di quanto tu stessa non pensi e che devi perciò
quel sole, il quale illumina, quanto è da sé, ciascun uomo che viene
i-193: s'è così, non conosci quanto meglio altresì fecondi la grazia, di
xi-2-307: zeno si affaccenda nelle disquisizioni quanto gli basta a distrigare qualche fatto,
distrigare qualche fatto, che, per quanto sia irrilevante per sé, acquista gran
potrebbe l'uomo essere inrimutàbile, in quanto non si rimuta leggiermente più volte e
sapienza e della scienza divina, quanto incomprensibili sono i tuoi giudizi e
parole. petruccelli detta gattina, 1-79: quanto al resto, il reverendo padre era
non ho io avuto, gioito, quanto desideravo?... oh anzi
t'abbandoni e t'odii tanto / quanto finor t'amai. chiari, 4-24:
manifestamente dichiararono, non volersi conformare a quanto decidesse, ed averlo anche per irrito
sono irrivelabilmente nascosi all'uomo terreno, quanto alle intime cause, perché non necessarie
parendogli essere de'maggiori della pezza; e quanto è più ignorante, tanto più è
tanto un'insolenza e una viltà, quanto un sacrilegio.
, 19-52: all'ore oneste, / quanto basta irrorato, a i propri alberghi
brignetti, 3-173: aveva dato conferma di quanto si sapeva nei corridoi: essere il
n. franco, 3-32: quanto più negletti ad arte parranno, quanto
quanto più negletti ad arte parranno, quanto più irti e meno inanellati, in tutte
di quel- l'irto fogliame, che quanto bastasse solo a stendergli 'l letto.
: aveva trovato il rimedio di circondare quanto gli era rimasto con un muro sufficientemente
da firenze, ma irto ringhioso severo quanto mai. cagna, 1-73: invece di
esso consolato. varchi, 18-2-8: quanto al capitolo de'vineziani e de'fiorentini
dell'oggetto men buono, eziandio in quanto ischiude il migliore, ischiudendo insieme quella
inter. dial. ant. come, quanto (con valore esclamativo).
. iscè 4 oh come! oh quanto! '(rafforzativo delle parole denotanti bellezza
ma dall'ispirazione e dalla necessità, da quanto di meglio era in lui, tuttoché
trovare una tanta parte della periferia, quanto è il numero de'lati del poligono
più fresca e vergine e aliante, quanto, sdegnando le artificiosità della rima e del
che la velocità delle oscillazioni era minore quanto più lungo era il pendolo. questo
i concenti / sentia de'vati e quanto a'numi è caro / chi a
; aggallato. torricelli, 2-137: quanto alle melme, ovvero isole natanti della
, segregato, nettamente distinto da tutto quanto lo circonda materialmente o idealmente.
77-244: sventura agli uomini che sconoscendo quanto ha di santo l'esilio, calpestando la
i confini e i limiti, abbattendo quanto vi sta intorno, sia per ragioni
pericoloso. moravia, iii-94: per quanto polifemo procurasse di isolare le femmine in
alla realtà. bigiaretti, 10-32: per quanto mi sforzassi ostinatamente di rammentare ogni attimo
faccia udire alcun suono, conviene isolarlo quanto meglio si può dal vaso che lo contiene
tipicamente italiano. piovene, 7-556: per quanto, sulla carta, abbia dietro di
, che vagliono 300 aspri, quanto un zecchino veneziano... della
dal gr. tao? 'uguale'e da quanto (v.). isoràchio (
stranieri di essere uguagliati ai cittadini per quanto riguarda i tributi e gli obblighi militari
tóko? 4 luogo ', in quanto tali atomi occupano lo stesso posto nel sistema
sottoposti a sevizie: la voce, a quanto dicono, fu soffocata ad arte.
una casa da gioco (sia per quanto concerne l'esercizio del gioco d'azzardo
del gioco d'azzardo, sia per quanto si riferisce alle norme riguardanti il personale
autorità. de luca, 1-15-2-367: quanto alla seconda ispezione della total liberazione dai
inspezione, mi rimessi in tutto a quanto da'sapientissimi giudici delegati già dall'a
passeri, del genere alcedo, grande quanto un passero, di sopra color verde ondato
bartoli, 6-5-84: il suo ciliccio era quanto una intera camicia; e avvegnaché molto
ispida, cotanto spinosa pe'poveri ragazzi quanto i princìpi grammaticali. leopardi, iii-65
che sostenersi e sublimare in pura spiritualità quanto di fisico doveva resistere attaccato alle mie
fagiuoli, 1-6-192: fa'pure liberamente quanto il cielo t'ispira. manzoni,
e barattiero. saba, 257: quanto dolce all'amara / vita hai mesciuto,
sentimenti o ispirazioni, se non in quanto elle concordano con la scrittura. 5
po polo ebraico, in quanto comunità politico-reli giosa, in
comunità politico-reli giosa, in quanto, cioè -dal punto di vista
sionistico): la palestina (in quanto terra promessa da dio al popolo ebraico
liturgia cristiana: la chiesa, in quanto nuovo popolo di dio, erede della
egemonica degli antichi tempi, in quanto figliò ad un corpo la religione
quoniam si con tra deum fortis fuisti, quanto magis contra homines praevalebis? »
/... / si svaria più quanto più pensa in ipsa. pagliaresi,
e volgare, tanto dico il domestico, quanto il sal- vatico, la quale produce
. 2. entro brevissimo tempo, quanto prima. alfieri, 4-120: scrivono
temporaneo e l'istantaneo, tra 'l quanto e l'indivisibile, tra la luce e
, 70: o immortale iddio, quanto sei tu potente, poiché, in uno
abitudini temperate e oneste,... quanto più sono inveterate e radicate in un
15-124: l'anima sciocca, per quanto sciocca, ha pur necessità di mostrarsi
qual trova ora meglio la verità; quanto quell'antico foro esercitava più l'eloquenza
di procedura. l'istanza è altresì perenta quanto non siasi chiesta la dichiarazione di contumacia
« critica », special- mente per quanto riguarda la « socialità » del lavoro.
universo, perché tal perfezione s'intende quanto alla spezie, e non quanto all'
intende quanto alla spezie, e non quanto all'individuo. d'aragona, xliv-206:
, n. 2) o in quanto messo in correlazione con altri in una
. la quale il marchese azzo amava quanto la vita sua e quivi ad instanzia di
cospetto senza difficoltà ed ascoltare con attenzione quanto esponevano. tasso, n-iv-478: a'
quando si tratta non tanto di alzare quanto di migliorare i terreni, si dee osservare
amore. tasso, 14-497: oh quanto intender questo a tutti aggrada! / oh
intender questo a tutti aggrada! / oh quanto più il desìo gl'instiga e punge
istinto malnato di criticar e di biasimare quanto ha di più maraviglioso l'italia.
savii nei modi di conservare la libertà quanto sono avvertiti da un presentimento instintuale di
sarebbero assai meno servitù nel mondo di quanto ve n'è. gioberti, i-i
, che lo stesso principio, in quanto istituisce l'essere ideale che eccede ogni realtà
finita, dicesi intelletto, e in quanto percepisce qualche realtà e conseguentemente ragiona,
casa e l'edificio si dee instituire quanto al suo sito, e quanto all'orto
instituire quanto al suo sito, e quanto all'orto e ponderi. g
bene instituita, ordinata e finita, quanto vi è il marito, la moglie
ciò che pretendeva. soffici, v-6-85: quanto al suo istituto mentale, esso si
, legge, regola giuridica (in quanto positivamente stabilita, dal potere sovrano o
di mese in mese le notizie di quanto e di più curioso e di più raro
costume, modo, abito di vita in quanto si conforma a determinate regole di condotta
atti della chiesa: instituto che mostra quanto studio si ponesse allora nel verificare e
intende bene che le scuole, in quanto son parte del gran complesso degl'istituti sociali
con vitto, alloggio, bucato, e quanto gli può bisognare per vivere; 30
chiesa (specie quella cattolica) in quanto si configura in modo preminente come un'
istituzioni vangeliche. botta, 5-3: quanto alle istituzioni ecclesiastiche, dichiarò giuseppe la
. d. bartoli, 2-1-204: quanto alle cerimonie che usano, elle..
, e soffri / nella tua istituzion quanto par grave, / e l'invidia sopprimi
ecclesiastico, tanto per l'elezione confermata, quanto per la nomina o presentazione, fatta
dal patrono colla seguita istituzione, e quanto per la legittima collazione fatta dal legittimo
legittimo superiore, senza alcuna presentazione, quanto altresì per la designazione, permutazione o
umana, chiara cosa è che, quanto più ella avrà convenienza con la disposizione
o pensato dagli uomini, che è quanto compone appunto la storia delle operazioni degli
non abbia. machiavelli, 1-vii-66: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce
del capitano. pallavicino, 10-i-95: quanto appartiene alla mia istoria, io mi
nuovo in istoria delle azioni umane in quanto buone o malvagie, che istoria morale in
virtù di ragione. bottari, 3-1-101: quanto rimarreste stupiti nel rimirare per lunga pezza
, 371: se ben vi ricorda quanto avete letto, in tutte le istorie
ultime due istorie..., per quanto felici, nulla per verità decidono sulla
animi dei regnicoli] istorialmente, sapendo quanto sieno bisognosi i principi di persone che
dua volumi istoriati tanto ricco e degno quanto dire si potesse, coperto di broccato d'
, sotto il profilo storico, per quanto attiene o concerne la storia; storicamente
. musso, 23: non vedete quanto ha giovato alla chiesa tanta copia de dottori
excellenzia, per la quale quella m'instruisce quanto ho
anche ad istruirmi. e perché vedesse quanto io confidi nella bontà sua, ho scritto
cosa inutile oziosa, superflua (in quanto minerva è la dea della sapienza).
le mostrava lieta in vista, e quanto poteva più l'adescava, per meglio irretirlo
); l'atto giuridico stesso in quanto contenuto in tale documento; rogito.
, / e gli uomini, per quanto esperti e istrutti / d'ogni saggia perfidia
sé tien conoscenza, è instrutto di quanto bisogna nel conoscimento d'iddio. g.
la quale affezione tanto maggior diventa, quanto in quelli lochi l'uomo, sotto il
dopo essersi intrattenuti insieme con istruzione quanto con piacere, l'ospite ricondusse i suoi
/ con valida procura archiviata, / di quanto vuol ch'ella poi dica e faccia
per poter meglio al fin venir di quanto / la cauta maga instruzion le diede.
ruffiane del mondo insieme non ne sanno quanto ne sa ella sola. guarini, 54
siri, viii-965: questa repulsa per quanto intendeva dal residente di fiorenza avesse istupidito
instupidisce. guarini, 1-i-15: serpe quanto alcun altro velenosissimo [l'aspido]
sottilità de intelletto e isvigliazióne de ingegno, quanto in un sulo punto ha prestato e
'hoc 'in quella lingua tanto significa quanto 'vai 'nella greca, ed
poesia, squisitamente toscana, che è quanto dire attica ed italiana, abbia in tutta
bisogni tuoi. - per quanto riguarda l'italia. mazzini, 47-172
famiglia o d'un uomo, quanto all'origine, e quanto ai costumi e
un uomo, quanto all'origine, e quanto ai costumi e ai sentimenti. de
barbaro è l'odierno italiano scritto, quanto il sapore italiano di certi vocaboli e
italiana trasportato, ben s'avvisa ognuno quanto più vi sia riuscito felice il martelli in
quetti '. alfieri, i-99: quanto alla pronunzia di quelle mie parole barbare
la gente italiana fussi tanto multiplicata, quanto ella è oggi. sanudo, i-863:
ne'duelli e ne'congressi de'pochi, quanto gli italiani sieno superiori con le forze
e gli altri italiani parliamo, e quanto è malagevole lo eleggere e trame quello
bandello, 1-25 (i-319): quanto saria bene che alcune consuetudini che sono
rossini musicava la crudele ironia. * quanto valgan gl'italiani, / al cimento
stata il nome e il simbolo di quanto di più generoso e di più umano si
poco o nulla si accrebbe la lingua quanto alla nuda eleganza, e tutto perdé
alla nuda eleganza, e tutto perdé quanto al sugo, brevità e robustezza.
ma non italiano. altri scrivono italiano quanto a'sentimenti, non in italiano quanto
quanto a'sentimenti, non in italiano quanto a linguaggio. de sanctis, lett.
, che è proprio dell'italia in quanto nazione o stato. muratori
italiano tutto 11 suo frutto materiale, quanto è più importante che lo diano egualmente
schietto, che si possa intendere e quanto alle forme estrinseche della lingua, e
alle forme estrinseche della lingua, e quanto alla franchezza del dire. 'parlatemi italiano
italica non può essere se non abbraccia tutto quanto 11 paese dall'estrema sicilia all'estremo
, nello stile più italico, manifestarono quanto pareva non potesse esser suggerito che dall'
corpo, di non essere tanto soggetta quanto eri prima. libro di
'misura itineraria ', per computare quanto dall'un luogo all'altro corra di
'. mazzini, 52-205: spronate quanto potete mancini ad attenersi all'idea dell'
fumo. guadagnoli, 1-ii-88: in quanto alle cose, in oggi parmi / che
tanto alle predilezioni ittiologiche del pubblico, quanto alla frescura ristoratrice che offrono le grotte
delle colonie, come io credo, quanto della condizione e qualità de'terreni consegnati
], 380: chiamavano iugere quanto un di può arare un giogo,
. dalla croce, i-28: quanto al bere, è biasmato il vino,
-assol. iacopone, 77-8: quanto l'om più te cela, tanto più
, iustificano. savonarola, iii-271: quanto al modo dello operare, maggior cosa è
di loro. savonarola, 5-i-109: quanto poi al prossimo, vuole avere la
156-109: per lo gran dolore urlava quanto potea; pur da ivi appresso un'
altre da ivi in suso compi di gallina quanto bastano. -di ivi: attraverso
d'imperatore, né egli comprese mai quanto, invece di quella fanciullesca izza ch'
tanto logico il eh dell'uso presente quanto il k della riforma, tanto il gli
k della riforma, tanto il gli quanto il gl, e via dicendo. pirandello
; / restava altro vuoto, e quanto, da conquistare. = voce
. b. croce, ii-6-99: quanto impuri [goethe e schiller] all'occhio
] all'occhio dell'etica kantiana! quanto umani all'occhio dell'etica umana!
. per la via più rapida, quanto sai di loro. pascoli, 548:
lo 'ntelletto, / si svaria più quanto più pensa in ipsa, / così svariava
: durò a bere tutta una notte quanto la fu lunga. caro, 4-927
caterina da'ricci, 455: questo è quanto ho più là che ora di lui
archi- busieri. rosa, 1-96: quanto volentieri mi troveria a far da labardiere
l'animo tuo, volgi l'essenza / quanto ch'è sola in voi magnificenza!
appunto le labbra del sonatore, in quanto esse col loro allargarsi o restringersi,
avete un vaso lungo tre palmi o quanto piace a voi, del quale e'labri
labbia / tanto sol ne sorbì, quanto n'attinse. -essere di un
nella borsa, ma non mai tanto, quanto si risente e si trova ancora labefattata
felici e imprevidenti, che non sospettavano quanto labenti fossero e vicini a precipitare gli
vii-78: ognun si scorda / di quanto aveva inteso e immantinente / si fa
né alla patria ho potuto compiutamente servire quanto si conveniva, come uomo fragile e
vecchia], ancora in salute per quanto decrepita,... quando si tratta
que'labirinti che formano le quercie antiche quanto la stessa terra, e l'edera,
error vergogna all'alma invia / altretanto dolor quanto è il martiro; / e veggio
/ ma tutto mio labore, / quanto che io taluni, / convien che si
neutro. gherardi, iii-2: o quanto è laborioso e forte potere discrivere il
gonzaga, i-190: da quei bei fior quanto diverso è il frutto? / che
e laccia e innama, / e di quanto valor vai, più piace. serdini
, sue forze non valeano, perché quanto più tirava, più ne'lacci si strigneva
e ponsi la detta fune alta da terra quanto l'uccello è alto, o poco
impacci / di questa terra, oh quanto mal ci vede, / che stima
in roma. fogazzaro, 1-260: quanto al trasformismo, mi sono stretto alla gola
crudele laceramento coloro i quali eglino ingombrano quanto al corpo, ma eziandio si studiano
laceranti. palazzeschi, 3-143: per quanto il secolo si fosse presentato fino dal suo
tormentato e preso dal diavolo, che tutto quanto si lacerava con denti. segneri,
parabosco, 4-40: o fortuna, quanto più questo uomo mi porge comodità di
princìpi paiono dubiosi e scarsi e, quanto più così sono, fan poi riuscita
molti lacereranno queste mie fatiche tanto più quanto ch'elle non meritano d'esser commendate
, acconsentendo a sensi civili, sentiamo quanto sia indegno che speri asilo nel tempio
t. t. p. era celebre quanto la sua risata sventagliante e lacerativa.
: oh inestimabile e dolcissima carità, quanto è forte questo legame che tiene dio-e-uomo piagato
5-128: sei un terreno che, per quanto lacerato, ha dato poco lo stesso
gl'ingegni, il che se li dia quanto a'poeti spagnoli, ma non già
a'poeti spagnoli, ma non già quanto a gl'italiani, a torto lacerati
moravia, v-497: non posso dire quanto tempo piangessi. ogni volta che mi sembrava
permesso che l'innocenza di armando, quanto più lacera nelle sue frodi, tanto
legge e rilegge con muso aggrinzato / quanto contiene di bizarro il testo / di
1-i-432: in balìa dell'onde / quanto errai non so dirti. / aprendo
sforza / a far palese a te quanto tu puoi / sovra un lacero sen.
è: / il laconico stile, di quanto è bello! martello, 356:
1-207: il laconico da tutti, per quanto 10 sappia, è stato finora tenuto
: vai via, lasciami: per quanto è vero che sei viva non può accadere
una lagrima tanto limpida e chiara, quanto immaginar si possa al mondo. soderini
giordani, iv-47: quante lagrime e quanto sangue a'miseri mortali costò non aver
per dolor non par lagrime spanda: / quanto aspetto reale ancor ritene! petrarca,
solo lagrimare. collenuccio, 1-170: quanto con te serò ristretto solo, /
e fame e guerra, / e quanto averno dagli abissi sui / versa calamità
o più sentenziosa d'ogni altra, quanto manco lacrimevole e funesta. firenzuola,
ciò che con alcuno essempio io dimostri quanto nocivo sia far mercatanzia di questi matrimonii
parer tutto ladino. govoni, 631: quanto lei fu a cedere ladina, /
forbici quel ladro dal lume. guarda quanto è cresciuta la fiaccola della candela:
carducci, ii-2-160: non ti puoi imaginare quanto costino quassù i trasporti e come siano
nel consiglio cisalpino il reina tenne fronte quanto potè alle prepotenze ladre dei commissari francesi
che avesse il morbo o le petecchie / quanto quell'era ladra e disonesta. grazzini
all'avventarsi. montecuccoli, i-527: quanto è facile il battere cotal ladronaia, altrettanto
poco rilievo qui si trovano tanto maschi quanto femmine, i quali, vedendosene il
: è questo il mio avere? quanto vi siete tenuti del mio, ladroni?
squartato. casti, iii-204: conoscendo quanto fosse la superstizione e l'orgoglio de'
ladroncello. carducci, ii-13-254: quanto alla borsa da viaggio,..
vino a tavola, e soleva tenere quanto un berebbe a pasto. a. boito
, 41: ostendi la tua grazia quanto puoi / a la miseria lor piena di
è in tanto differente dal padule, in quanto il lago ha grandissimo fondo ed hai
nel cuore umano è una concavità vacua quanto all'apparenzia. ma qui dicono li
, con fummo caldo ed umido, denso quanto la nebbia, e con fetore di
fabricato, non tanto per ispasso, quanto per uso de le case loro, alcune
, / per mio esemplo se aluma / quanto di mal si trova / quel petto
crisciuto / ne la infema lacuna, / quanto più fu pasciuto. filicaia, 2-2-138
piegar per forza ornai, / se pietà quanto dee fosse gradita. g. vieti
rozzo, diseredato, incivile ', in quanto il potere politico e la ricchezza erano
. d. sortoli, 2-1-204: quanto alle cerimonie che usano, elle.
che quanto ode, quanto legge, tutto l'indi
che quanto ode, quanto legge, tutto l'indi
contraria a'buoni costumi ed all'onestà, quanto che imbrattarsi di simili lordure;
grazie e i piacer soi, / almen quanto gli altroi. ugurgieri, 139:
: non è tanto colpa di venere, quanto di vulcano, che la sua moglie
te, come mi devo comportare? per quanto laidi siano, che alla direzione del
mi mostrasse, non sarebbe tanto laido quanto in questo trattato; nel quale,
con l'animo, e vedere / quanto gran comun danno e laido scempio /
tanto è laldabile il nome di gesù quanto è laldabile iddio. buonaccorso da montemagno
il tuo povero nonno si fa forza quanto può: ma sento che la lama corrode
gorgo cala spumando, bruciando, sterminando quanto incontra d'alberi e di case,
, iv-386: chi di voi non sa quanto sien belli e speziosi gli dii?
. lubrano, 2- 240: quanto scialacqua l'ingordigia de'capi, si lambica
. cattaneo, i-270: un letterato quanto si lambicca su i libri? f.
parini, 708: già sbracciommi a scartabellare quanto di più sottile e di più lambiccato
. g. rucellai, 201: quanto gradisce il vederle ir volando / pe
, agghindare. galileo, 3-2-25: quanto ho scritto è un piccol parto bisognoso
f. f. frugoni, i-329: quanto più m'aggirai per trovar pietà in
,... tra lamelle sottili quanto le fibre d'un legno prezioso,
o altri possiate fare, facciamo stima quanto si debba, e non più. varchi
nova, 8-6 (49): audite quanto amor le fece orranza, / ch'
i quali si cominciavano a pentere di quanto il padre avea fatto, e udivano
guittone, xxxiii-17: oh, quanto mai mi tempro / di pianto de
ti porta di me? meno di quanto / t'ha rapito la gora che s'
eterna. e ci apparivan più vani, quanto più si diventava consapevoli d'altro e
cosa fu di tanto miserabile lamento, quanto fu il fine della città di sagunto.
e coll'altra debole e lamentosa tanto quanto necessità il costrigne. s. agostino volgar
, cartellino. cavour, vii-490: quanto alle stoffe,... quelle d'
l'interruttore della luce, ma per quanto lo facessi scattare la lampada non si
bianchi e neri, / che mi stralucon quanto un lampanaio. vasari, 1-666:
due primi solchi già detti, cavandone quanto più la falcetta taglierà. tommaseo [
alzata visiera lampeggiante fissava gli occhi, quanto ha di bello il cielo in ciascheduna
cattaneo, v-1-33: a chi considerasse quanto magro sia il novero delle verità così
acutezza tanto più graziosa sempre lampeggia, quanto più sono i fonti da'quali nasce
ovver la lampreda stretta colle mani, quanto più forte strigni, tanto più forte
verun cattivo odore. foscolo, xvii-190: quanto all'aflitto, io lo tengo apparecchiato
e lana. cenni, 2-4: quanto piacer mi piglio o che diletto /
si dipigne tanto il diavol nero / quanto ha creonta la lana e la pelle
rimase colla lana bagnata. -sapere quanto pesa la lana di qualcuno: conoscerlo
. aretino, 20-27: perché sapea quanto pesava la lor lana, non si
somma precisione. petrarca, 359-42: quanto era meglio alzar da terra l'ali
1-241: uscendo dalla porta si dismonta quanto è l'altezza d'una lancia lunga
dei negozi. moravia, i-119: quanto al giardino non lo degnò neppure di uno
discendenza maschile di una casata (in quanto solo l'uomo era atto alle armi)
la lancia colorata ne la pelle, quanto a ciascuno de la casa di austria
con la lancia; ché chi fa quanto sa, a più non è tenuto.
], lanciata velocemente alla preda, quanto più maravigliosi saranno gli strumenti ed il
, xii-80: in altri momenti chissà quanto mi sarei indugiato a lanciare la mia fantasia
. carducci, ii-9-102: per quanto possa piacere la descrizione minuta della quadriglia
fabbrica lance. salvini, 21-38: quanto zagaglia abbraccia, lui lancierò / artefice
badava. pirandello, 6-44: tanto lui quanto la moglie si servivano da padroni dei
schermirsi altramente, si accomoda con loro quanto puote. g. contarmi, lii-2-14:
di milort vale oggi tanto nell'inghilterra quanto barone; l'altro di lantgravio è
sue sculture sono tanto egregiamente immaginate, quanto esposte languidamente a pro- porzion del soggetto
qualche cosa per riconfortarsi lo stomaco -per quanto, il rosolio metteva più languidezza che
, per la lan- guideza del suono quanto alle voci e per la brevità quanto
quanto alle voci e per la brevità quanto alla misura metrica, non può alzarsi a
da un profondo sentimento di ripugnanza per quanto mi aspettava quel giorno e i giorni
pena si sente. cesarotti, 1-i-54: quanto più... la metafora presenterà
soverchio desio ben spesso langue, / che quanto più desia, men ella spera.
uso del segugio vo'seguire: / quanto el segnor lo batte più cocente, /
boccaccio, iv-153: oh quanto è da credere che con amara doglia
non hai spazzato bene: guarda qui quanto laniccio. crusca [s. v.
talvolta, per conto proprio, in quanto egli stesso proprietario di una scuola per
, la quale manda tanta luce giusto quanto basta per vedere in quale razza di
su. fr. martini, i-399: quanto alla cognizione delle parti medie è da
tolli lanugine di tessitori de peso tanto quanto è l'olio e similmente tanto aceto,
lanugginoso e ipocrita, il quale per quanto si sforzi di travisarsi non potrà impedire
lanzichenecco. bembo, 9-3-69: quanto alli lanzenetti, che io ho posti
neutro. cicognani, vi-195: per quanto poi attiene alla parte spettacolare della rappresentazione
5. maffei, 5-3-60: quanto sieno arbitrarie le iscrizioni stampate e pretese
lapidario. pananti, i-206: dirà tutto quanto è necessario / una inscrizione in bel
prendendo mezz'oncia di biacca, e quanto una fava di lapis amatita. baldinucci
', sono tanti comuni termini, quanto quelli di 'ragion diretta ', di
'lardellatura', non tanto l'azione, quanto la cosa con cui si lardella.
questo raschialo con un coltello, tanta quantità quanto è una noce e manco e più
del torbido... pubblicava e spargeva quanto meglio e più largamente sapeva, la
, tanto largamente in quella ne mette quanto apparecchiata è a riceverne. petrarca, 128-70
offerì larghissimamente di farmelo vedere e spogliare quanto volessi. -schiettamente, di vero
non tanto per riposare i remiganti, quanto per dar tempo al palischermo di svolgere tutto
una finestra o vero pertuso di larghezza quanto un uomo entrar potesse. benci,
acciò che io interamente gli potessi mostrare quanto per lui farei, e quanto io
potessi mostrare quanto per lui farei, e quanto io sia di tal dono conoscente?
s. maffei, 4-26: esposto quanto con tal carta si largisce, pena im-
ponsi di fisco se alcuno oserà contravenire a quanto in tal atto si contiene.
largitrice gli benefici, la quale, quanto all'effetto, è detta benignità.
quali portano eguale quantità di acque, quanto saranno più ristretti saranno anche più veloci
più ristretti saranno anche più veloci; quanto più larghi, tanto meno veloci.
tanto la loro lingua in lunga signoria, quanto e riverendi romani in brieve spazio di
per forza ornai, / se pietà quanto dee fosse gradita. varchi, 22-31
detti ambasciadori non voleano mettere in esecuzione quanto gli era stato dato in intenzione.
uno stretto: in largo, in quanto è peregrino chiunque è fuori de la
questa vita è più divina, e quanto la cosa è più divina, è
il vento tanto sarà più largo, quanto più si discosta dalla faccia, e tanto
faccia, e tanto più stretto, quanto più le si avvicina. -vento del
che tenendole dove ho detto, e quanto più avvicinerete la punta al viso dell'avversario
galileo [tommaseo]: il quale angolo quanto più sarà stretto, tanto più l'
. guicciardini, 13-iv-12: vi ricordo quanto vi scrissi ieri circa a la strada
avrebbero potuto impedirgli di prendere il largo, quanto dire di buttarsi a precipizio giù dalle
il larice cresce alto diritto et ingrossa quanto arbore che sia, ha la femmina ed
targioni tozzetti, 2-212: bisogna, quanto più presto sia possibile, fare la
sono le larine di argento che vagliono quanto 4 carlini della nostra moneta di napoli
, ovvero manes, iddii tanto piggiori quanto sono più cupidi di nuocere: sicché
vita di un dì: se non se quanto, / pur come cara larva,
che una larva... e quanto prima questa larva sparirà. d'annunzio
, ii-378: da un uovicino piccolo quanto un seme di papavero... svolgesi
, i-692: il cinematografo utilizzava ora quanto restava dell'artista d'un tempo:
non è nemmeno da tacere e larvare quanto del pensiero filosofico moderno... sia
tanto di corda libera alla manovra, quanto basta per allentarla, senza che per
altro dire lasciarono la fune e cominciarono quanto più poterono a fuggire. lorenzo de'
e troppo mangiare / e astener, quanto poder sostene, / di materia. iacopone
s. zenobio. fagiuoli, v-8: quanto tempo stassi a trattenere / co'calzoni
un programma. mazzini, 26-242: quanto al guelfismo, come lo chiama il
mi lasso, / non sono meo quanto d'un ago punto. ariosto,
dimandati, ma perch'ei rapporti / quanto questa virtù t'è in piacere, /
non tanto egli rimpiangeva i giorni felici quanto si doleva de'giorni che ora passavano
d'avere inteso che abbia soddisfatto a quanto ti lasciò el mio figliuolo. beicari
solo. straparola, 6-1: o quanto, comare mia, m'incresce e
lasciato la mia bottega sola, e voglio quanto più presto posso ritornarmene. pignotti,
considerare a te. straparola, ii-199: quanto dolore fusse al misero padre, làsciolo
non lasciarono tanto per tema della legge, quanto per l'avarizia. bibbia volgar.
mediocri o difettose che sieno e per quanto non permettesse l'autore che talune di
, ognuna cerca goder la vita, quanto più può. brancoli, 4-226: «
uso in gramatica, che significa tanto quanto * legare parole ', cioè '
la sperienza di sé medesimo non dimostri quanto la natura sia in noi fragile,
cosa che guasti tanto gli ordini religiosi quanto di simile maniera lasciti che furono loro
gente vana. boccaccio, i-231: quanto fu ancora la lascivia d'elena, la
qualche lasciviétta, lo confesso; ma quanto vi è di lascivo, è tutto
usa;... apre la bocca quanto può, acciò si veggiano i denti
molte e grosse radici e gambo tant'alto quanto la ferula... le fiondi
, el quale non ha tanta calidità quanto gli attribuisce galeno sostituendo l'euforbio non
le mani. tenca, 2-383: quanto più il suo pensiero era impetuoso e
si che mill'anni dopo la partita / quanto e voi bella fusti, e quant'
lasso, / quanti dolci pensier, quanto disio / menò costoro al doloroso passo!
ahi lassa, io stessa non sapea / quanto fosse il mio amor, ma 'l
è sì obscuro e fosco, / che quanto più di lui faccio argomento, /
8-7 (295): salito su, quanto potè gridò: chi piange là sù
l'altra vita, / se lassuso è quanto esser de'gradita, / terrà del
calcina, e non con ciottoli, per quanto terranno le loro case, botteghe ed
armadure. fr. serafini, 24: quanto più è battuto l'oro, tanto
4-ii-583: vostra altezza... vederà quanto giovi roma a chi vole studiare la
, il marito l'aveva fotografata; e quanto... a volte la figurina
lastrici, ded'ufizio loro, di quanto avrà speso al netto in far lastricar detta
i pavimenti delle case, tanto coperti quanto specialmente gli scoperti, de'quali evvi
lavorati ed espediti in odio, in quanto gli fuggono, per- cioché né vi
ben povero e digiuno vaniloquio diviene allora quanto si volle mai ricavare dalle latebre del
ricavare dalle latebre del senso intimo, o quanto si favoleggiò nel romanzo della prima idea
tre gran quadri. gugliemini, 222: quanto maggiore è lo spazio che ha l'
. paoletti, 1-1-52: ognun sa quanto scrisse ed operò a vantaggio dell'agricoltura
. f. gori [tommaseo]: quanto sia antico l'uso di scrivere in
diecimila ettari posseduto da un solo proprietario, quanto quello della medesima estensione posseduto da diecimila
che non mi mostra com'io misuri quanto è assai all'uomo? targioni tozzetti,
è detto * comes 'e tanto significa quanto 4 compagno ', risguarda l'accompagnato
o di frasi letterate,... quanto d'onore han fatto e faranno alla
lui. così ho deciso, per quanto lo riguardava, di latinizzare il nome.
lo farebbero odiando la polonia più di quanto odino la russia; gli altri,
veneti in parte italianate, non latinizzate quanto al rito. latinizzatóre, agg
ora... parli pur latino quanto vuole; che non me n'importa
tommaseo [s. v.]: quanto alla lingua e l'aggettivo e il
significati. 'latino scorretto ', in quanto e a grammatica e a logica proprietà
, che è ultima perfezione, in quanto con esso io entrai ne lo latino e
d'incerta attribuzione, xlvii-267: oh quanto è mal latino / chi sospirando parla
,... santo augustino, quanto fece lo libro * de civitate dei '
. e ne cavano certe granella grandi quanto quelle del pepe, bianche, dolci
, 311: 'latistante'. fa di quanto in quando capolino questo neologismo per dinotare
alberti [tommaseo]: veggiamo in panni quanto dicono sordidi e abietti qualch'ora latitare
allora distinguesi, tanto la longitudine, quanto la latitudine, in eliocentrica, cioè
cosa tanto è necessaria nelle navi, quanto la prora, i lati, e antenne
trasmutai ad altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a grato / ubidire a
qualcuno: da parte sua; per quanto lo riguarda; per quanto spetta a
; per quanto lo riguarda; per quanto spetta a lui o dipende da lui
: per rispetto a essa, per quanto la riguarda. fra giordano, 3-187
pruovasi ancora la verità della fede, quanto è dalla parte d'iddio; e questo
dalla parte d'iddio; e questo è quanto da tre virtudi che sono in dio
nello spiegarsi sì felice / che, parli quanto vuol, mai non è inteso.
tra quante / n'abbia la terra quanto è lunga e lata. -lato clavo
, ciò è tanto contiene l'uno quanto l'altro; onde tanto contiene cane
altro; onde tanto contiene cane, quanto latrabile o vero baievole; perché qualunque
/ lascia che al piè ti latri quanto vuò / la natura de'venti in libertà
perde il mezzo per la quatra: quanto più si alza la voce, tanto
, / or tanto più di me quanto più grati / son de le mie rime
e questo ingombro, il che è quanto dire, lo sacrifica. perciò il
culto di adorazione rivolto a dio in quanto essere supremo, che si esplica non
, xlvi-58: ché tanto dà nel sol quanto nel rezzo / questa scherana micidiale e
è voce popolare, formata, a quanto sembra, per onoma- topea.
, uccidono gli amici loro, almeno quanto all'anima. machiavelli, 1-viii-33:
. dante, par., n-129: quanto le sue pecore remote / e vagabunde
verria, cantando il santo riso / e quanto il santo aspetto facea mero. varchi
: vada pur uno per negozio difficile quanto vuole, trova sempre latte abbondantissimo
son frali, / e più rapidi son quanto più vecchi. -figur. ingenuo
di tempo buono. galileo, 1-1-152: quanto alla via lattea o alle stelle nebulose
manuale di filotea ', le lasciava far quanto volevano. alvaro, 15-47: ce
loro azione benefica sull'intestino, in quanto l'acido lattico, da essi prodotto
un canterone. idem, iii-169: quanto al lattone, ch'altri scrivono latone,
e fa un bel fiore giallo pallido. quanto è tenera, si mangia con l'
: non avrebbe però trascurato di seguir quanto più presto gli fosse lecito quella giusta
ne fa, non è tanto laudabile quanto quello delle pecore. -pregevole,
deu. guittone, l-6: oh, quanto è dilettoso esto danzare / in voi
e metter in scrittura l'opinion sua quanto al merito di quel delinquente e bisogna
de l'altre selvagge / cotanto laude quanto biasmo prezza. cavalca, 11-26:
si vede. petrarca, iv-2-111: quanto in più gioventute e 'n più bellezza,
: non perch'io non m'aveggia / quanto mia laude è 'ngiuriosa a voi
quantunque lo sdegnoso meriti laude, in quanto ama la virtù però a mio giudicio
è stato soggetto a più sofistiche interpretazioni, quanto omero, e questo (diceva il
annunzio, i-324: oh lauri, quanto un giorno all'anima nostra soavi! /
rectificazione del aere, principalmente dovemo essiccare quanto sia possibile l'aere delle case le quale
più famelici di questo pane divino, quanto più ogni dì lautamente se ne pascevano
0 pomo di terra, recato, a quanto pare, di virginia dal venturoso irlandese
lautezze poetiche! gioberti, 3-158: oh quanto 11 poeta italico si lascia addietro,
2-252: la tenda di bordato larga quanto l'aria dell'arco, impedendo la
riti. gemelli careri, 1-i-330: quanto a'lavamenti, ch'è il primo
i-713: vedete, o signore, quanto abbia io sozzo il corpo per li peccati
, revisione. giusti, 4-i-6: quanto poi a ciò che riguarda l'arte,
italiano, i veneti rimarranno per non so quanto condannati a pascersi d'illusione. de
mio ufficio. chiesa, 5-12: quanto poi a quell'accidente, se non tien
g. b. nelli, 38: quanto ci voglia di calcine e di rena ben
chesto fu vero, / amorbò tutto quanto un lavatoio. lancellotti, 322: si
sullo sciacquatoio. linati, 8-32: quanto ha famiglia d'ori, rami,
poeta, lavorando di sua immaginazione, quanto egli adombrò sotto quelle immagini di paurosa
che ansima. fenoglio, 1-184: quanto ha lavorato quel grammofono. 12.
sacco non si può tenere, / ché quanto è più racchiuso, più lagora.
dice che 'una parte lavora ', quanto fa molte note e sminuzzamenti, nel
fosso, tanto largo e tanto profondo quanto patì la brevità del tempo, innanzi
[tommaseo]: profumarlo appresso tutto quanto / con acque ed oli e musco
non tanto dall'intelletto di chi opera, quanto dalla perizia, franchezza ed obbedienza della
tempo, perché il signore dava tanto quanto a loro, a quelli che erano
i maschi, e le regine quasi quanto un pollice.
, lavoretto tutto delicatezza ed amore, per quanto ai nostri occhi arieggi un pochino gli
privo * etc. '; e disse quanto è la mità più. bemoni,
, quello nobilitare e abbellire dee in quanto puote, acciò che più celebre e più
in ordine ai lavoratori subordinati, in quanto concorre a delimitare il contenuto del diritto
l'osservanza principalmente della domenica, sia quanto all'astensione dei lavori servili, sia
all'astensione dei lavori servili, sia quanto all'assistenza dei divini servizi fu imposto a
apprendeno due differenze di lazione, in quanto che successivamente altre parti montano alla sommità
i-iio: da questa classe dipende e vive quanto in napoli vi sono pescatori, marinai
famiglie di vecchi comici, per farci vedere quanto sono venuti mutando i caratteri della nostra
natura son molto afre e lazze, e quanto meno sono nere, tanto più sono
vitae '. papini, iv-707: quanto roma antica dicesse allo spirito di carducci
bruno, 3-313: tanto quelle che furono quanto le che sono e saranno, son
lave, almeno le osservate da me, quanto alla base almeno non diversificano fra se
fiore. frate albertino, li-io: quanto il mio cor vale /...
caro e bramato bene de'mortali, quanto più si diffonde e con amorosa incostanza
da ben far ne tolle, / quanto talento folle, / e ma'ne 'nvolle
1-59: dell'uva chiamata liatico, per quanto si dice comunemente, sono venuti i
indiani] contano per lecke che vale quanto centomila rupie; cron o crorore, che
far conoscere per maestri e dottori di quanto leccabono in tutta l'arte si ritrova
a far conoscere per maestri e dottori di quanto leccabono in tutta l'arte si ritrova
izar, come più arrogante pareva costei! quanto più leccascarpe, quello!
guardan l'acqua del fiume mugnone, e quanto al gustarne, se la passano con
ne'piccoli quadretti è finito e leccato quanto fossero miniature, nelle quali pure fu espertissimo
fagiuoli, i-24: il signor padre, quanto sa, procura / come fa l'
di qualcuno: cercare di stargli vicino quanto più è possibile, di goderne la
fatto questo giuoco? e chi sa per quanto tempo, mentre mi dava la posta
attrattiva. galileo, 5-170: è quanto se dicesse: nipote mia, quando
, dicendo nobili e potenti signori, quanto che tra loro sia alcuna volta di
permesso, consentito o concesso, in quanto conforme ai dettami della coscienza, alle
peggiora e sciupa li elementi, in quanto 'li dota 'di menzogna. piovene
. salviati, ii-1-115: i vangeli quanto alla lingua appaiono di miglior lega.
fino argento che sia di tanto valore quanto vai la moneta che n'ha da
. b. davanzati, ii-450: quanto la moneta peggiora che di lega,
(come quella della cistotomia), quanto per assicurare gli apparecchi intorno a membri
di cuoio. salvini, 39-iv-197: quanto alle diademe, non erano altro a principio
. e più esattamente, legale è quanto è espresso, definito dalla legge; civile
espresso, definito dalla legge; civile è quanto, espresso o non espresso dalla legge
donazione va intesa strettamente e che pregiudichi quanto meno sia possibile al donatore. f.
ciò che dalla legge fu lasciato libero, quanto di fare od omettere senza ostacolo ciò
dall'una e l'altra parte in quanto prezzo et in quanto danaro, cioè determinato
altra parte in quanto prezzo et in quanto danaro, cioè determinato col prezzo legale
la lira è moneta legale, in quanto che serve di misura a tutte le contrattazioni
intrinseco garantito dallo stato o conforme a quanto era prescritto dalla legge dello stato.
-carta legale: carta bollata (in quanto usata per il compimento degli atti giudiziari
specifico significato di osservanza della legge in quanto tale, indipendentemente dal contenuto d'essa
). de luca, 1-14-2-73: quanto al ligame di un matrimonio antecedente,
epoche militari,... se non quanto è necessario accennarle per legamento che hanno
271: credo di aver mostrato quanto mi prema l'esentare chiunque semina da
inferiore, e ciò tanto nelle fronti quanto altintemo del corpo de'muri, ne'
ora vi si lega ed inchiodavisi, quanto più legato vi sta e più girato.
, di concerto con altri, legarlo quanto prima con matrimonio. r. campeggi,
dante, conv., iv-vi-4: in quanto autore viene e discende di questo verbo
il debito è far bene; / e quanto è fatto il debito più spesso,
la conservazione è tanto più ammirabile, quanto che tutto il recinto è isolato e
voce, / legan e sciolgon cose quanto a dio. cavalca, 9-343: io
, scansavo di legar conversazione con lui quanto è possibile. -legare i denti
6-ii-95: la spunteremo... in quanto poi a quelle pettegole che han la
serviva tanto per tener legata la corona quanto per arricchirla. leggi di toscana,
, che ne sono i materiali, quanto nella grammatica, che ne forma l'architettura
traduttori. e. cecchi, 5-75: quanto più legati alle forme, afflitti da
. annotazioni sul decameron, 118: quanto cotai modi rotti e imperfetti sieno più
stile che ha dello scolastico, in quanto usa frequenti legature, ma che può
: onoriamo i legati et ambasciadori in quanto rappresentano i loro prencipi. p.
nell'accademia, per eccitarli a cercare quanto era richiesto dall'oracolo. -scherz
,... [considerate] quanto vaglia in noi il santo sacrificio a
malfatta. piccolomini, ii-32: in quanto una sorte di figura è più atta con
di collegarsi, per la cui legatura, quanto manco di spazio voto s'inchiude,
. per cose pertinenti a gramatica, quanto per la purità de'vocaboli e de'modi
, 947: 'legatura', voce frequentissima quanto mai nella bocca dei marinari. tutto è
, tanto ne ritiene per sé, quanto sia necessario all'unione sociale, a
, che appunto è la legge, e quanto alla sua
il carattere generale e astratto (per quanto riguarda, rispettivamente, i destinatari della
legge sia sempre l'espressione, per quanto umanamente si può, del giusto e
, si usa oggidì tanto nelle repubbliche quanto nellf monarchie cristiane,... vale
vien così detta... in quanto che la sua origine proviene da'legislatori umani
ed erano seguiti e detestati, per quanto suggeriva loro il sentimento della legge naturale
ne distingueva solo molto limitatamente e parzialmente quanto agli organi di governo, come nèl
avezza. m. ricci, i-189: quanto ai sessanta ducati ringraziava molto tutti,
polizia, non le leggi della lingua. quanto a'solecismi, i testi allegati dal
: non tanto una legge determinata, quanto il modo sommario e severo di procedere
tempo, dico che per soddisfarvi di quanto così affettuosamente e con tanta instanza mi
cui nessun uomo può sottrarsi, in quanto deriva da una forza che trascende le
... tanto questi fascisti risorti, quanto tutti coloro che si spaventano di essi
l'apellazion. speroni, 1-5-10: so quanto obblighi un dottor leggente una grazia sì
facilità e leggiadria, tanto parlando, quanto scrivendo. romagnosi, ii-168: qual
14-17: o vendetta di dio, quanto tu dei / esser temuta da ciascun che
.. / restaura in parte e, quanto può, corregge. panzini, i-392
libro il cielo / ove a me leggerai quanto desio. 9. insegnare in una
dirà 4 ab elohin ', ch'è quanto dire 4 a diis '. magalotti,
celeste, e con leggerezza la cerca quanto può. piccolomini, ii-36: altra sorte
., tanto per non esservi avvezzi quanto per la leggerezza del lor vestire,
aliena. ariosto, 292: ah de quanto male serà causa la leggerezza d'uno
si corre per chi presta l'orecchio, quanto per chi move la lingua. tasso
come il prete perdoni il peccato e quanto si stenda la virtù delle commesse chiavi,
bernardino da siena, 344: quanto più [la canna] è vuota,
disidera fuggire dinanzi a quella, e quanto maggiore fia la forza della potenzia che
d'un vermiglio sciamito, guarniti di quanto bisognava nobilmente e fini ad ogni prova.
ai lento correr mio, / che quanto richiamando più l'envio / per la secura
del mondo, mangiano e dormono solamente quanto basta, per avere forze a camminare
era nell'aspetto fero! / e quanto mi parea ne l'atto acerbo, /
giunga a la città sacrata, / quanto è possibil più, meno aspettata.
avea instrutto; ch'ella / sapea quanto nel corso era leggiero. campofregoso, ii-2
.. fino e leggero, ma quanto avrebbe potuto durare nei nostri climi e
vento, / e reggo e volvo quanto al mondo vedi. guadagnali, 1-i-69
il tuo furore? / siringa sai, quanto al seguir leggeri / fe'già i
al tempo degli anni più leggeri, / quanto seppi d'amore, in rima scrissi
cosa, / perché fai vita, quanto al meo parere, / leggiera
le mie forze; anzi, senza rispondere quanto si converrebbe, con alcuna leggiera risposta
cui ti mando, / e digli quanto mia vita è leggiera. cino, iii-
e bene inviato ed esperto nelle cose quanto lo stato suo richiedea. ammirato,
mortali è tanto instabile e leggiera, quanto la riputazione della potenza che sopra proprie
canne alla leggiera è così destro, quanto altro cavaliere che sia in sua corte.
leggieri riconosciuto. muratori, 6-229: quanto a i doveri de'coniugati, di
della vostra famiglia tanto da me amata, quanto a pieno dir non posso di leggiere
1-276: voglio che sentiate... quanto gli uomini di leggieri si lascino mutare
una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda di zendado verde chiaro le
vedere la diversità dello stile, e con quanto miglior maniera, e quanto più affettuosamente
e con quanto miglior maniera, e quanto più affettuosamente e leggiadramente raccontino i lor
propor zione del corpo, quanto per una certa conformità che ha
mantien signoria / con tanta leggiadria / quanto mai si conviene a cosa bella. straparola
poi /... fa leggiadra quanto puoi. leopardi, 29-25: lor di
non vi par tanto pulita e leggiadra quanto quella del boccaccio, ricordatevi...
algarotti, 1-iv-79: ben si vedrà quanto la rima abbia sformato le grazie di
beicari [in savonarola, 13-100]: quanto più ti contemplo, / iesù dolce
trattasse il solo argomento suo, meschiando quanto meno sia possibile le altre cose controverse
. tommaseo, 11-282: quanto al volgo dei leggicchiatori che chiamansi gente
buona noi fornì di scienza regia e leggifattiva quanto bisognava. = voce dotta
, 38: ecco usurpar coll'arte quanto non dà la terra: / ecco donar
terra: / ecco donar il traffico, quanto rapio la guerra. / finché l'
dell'intelletto. foscolo, v-391: or quanto alla poesia omero, dante e shakespeare
i contadini] in qualche maniera per quanto inadatta partecipare all'amministrazione comunale, alla
: l'assemblea legislativa stessa (in quanto si rinnova periodicamente). papi,
facesse per me la più piccola parte di quanto io aveva fatto per gli altri.
non ne cerca altra parte / che quanto basti a congregar moneta. dante,
necessarie. pallavicino, 1-204: quanto alle relazioni de'sensi, procurano di screditarle
di fatto, a una persona in quanto preposta a una carica o a un
tali interpetrazioni son tutte spurie (per quanto con qualche debole autorità si procuri talor
: fu per quest'ultima virtù che quanto era di buono e vitale nella scuola futurista
matrimonio vero. magalotti, 14-18: quanto a'figliuoli, non c'è preeminenza
politico-sociale di una comunità, in quanto fondato su determinati princìpi e valori di
ricevere il senso, la legittimità di quanto aveva sofferto... nella sua forza
, fondato, regolato dalla legge in quanto diritto positivo (in contrapposizione al diritto
far tanto bene moralmente al partito nostro quanto i dieci anni di regno di quest'
cedro. magi, 79: awertirassi, quanto a'pali, di non gli far
305: monna lippa... sozza quanto il peccato, piccola e secca come
è incredibile in tempo di guerra quale e quanto profitto possa ritirarsi da una buona squadra
(attualmente possono essere di metallo) quanto dal carattere tecnico dell'uso dell'ancia
si può pretendere di più di quanto una persona è in grado di
più grossa che certi alberi, e quanto più è grossa tanto più sono amare.
falsetto di negri, miseramente più sordo quanto più si sforza ad un tono più
loro..., ben vede ognuno quanto sia in verisimile nella voce d'un
mia, che tanto lei seguio / quanto possibil fu, poi che la perse,
, st., i-14: ah quanto è uom meschin che cangia voglia / per
-dopo gli avv. come, quanto, dove, quando anche, neanche
). monti, iii-273: in quanto a voi, carissimo mio collega,
, a me riesce tanto esosa e fastidiosa quanto stupida e bislacca: ma è legge
l'otriaca d'oltre mare / e quanto in genov'ha di vemaccino / fosser
robone antico / tanto lembo spiccò, quanto saria / una foglia di pampano o di
, in fondo mi dispiaceva più di quanto mi fossero dispiaciute le allusioni di gina
catena deduttiva, dimostrato preliminarmente in quanto, prestandosi alla dimostrazione di un teorema
i turchi ponno tenere e godere, quanto soffrisce la loro borsa e la lena.
... licenziatosi di nuovo e quanto prima dal papa, al suo amato
mani sarebbe andato di lena, ma quanto al voltare a destra e a sinistra ne
, fra pelle e carne, grande quanto è una lenticchia e piana di lendini,
minuzia. compagni, i-210-22: quanto grande ardimento è quello dei fiorentini,
, iv-n-13: e però dice 4 aspra'quanto al suono de lo dittato, che
b. croce, iii-27-307: in quanto moto di ascensione, il socialismo è
sua piuma lenite le vostre piaghe, quanto con la sua punta ferite le posteme
l'uso degli eccoprotici e lenitivi, quanto popolarmente si costuma. cesari, 1-1-231
tanto da'lenocini apparenti dell'arte, quanto dalla secreta verità che senza mostrarsi c'innamora
una pianta che s'alza da terra quanto il levistico o poco più, di foglia
vasellino, togli un poco di nero quanto fusse una lenta. manetti, 85:
: era piccolo [il buco] quanto una lenta da lo lato della dipintura,
fa uno cappello di paglia di donna, quanto sarebbe el tondo d'uno ducato o
lenticchia e mettela al pignato, e quanto più presto cocina. caro, 12-iii-139
borsetta fra pelle e carne, grande quanto è una lenticchia. algarotti, 1-iii-146:
quantità. redi, 16-vii-147: tutto quanto, senza che si vedesse né pure
lenticola palustre. milizia, vii-394: quanto più profonda sarà la cisterna, meglio
grave. tesauro, 2-188: quanto più ignuda e schietta ci disco
una punta d'indulgenza ironica che investiva quanto andava dicendo e la persona a cui
leggi e de l'impero / vendicator, quanto è ragion, severo. f
: tanto i capi dati in terra, quanto le gomene che tengono i ferri,
chioma). sempronio, i-99: quanto è più colto un crin, tanto più
, tanto più spiace; / ma quanto è lento più, più palme allaccia,
, più palme allaccia, / e quanto s'orna men, tanto più piace.
a lento foco / quegli di cere iblee quanto conviene, / sin che al suo
lenzuolo: non voler fare più di quanto permettono le proprie possibilità. g
volgare. salvini, 41-74: da quanto finora ho fetto, ben comprendete,
fazio, v-9-71: dissemi, poi, quanto è crudo e mortale / il leotofano
. targioni tozzetti, 12-8-475: in quanto ella dice del leontopetalo del mattioli,
. marino, 322: oh quanto meglio / torrei d'errar ignuda / tra
gesto, ecc., spesso in quanto ridicolo). muratori, 8-ii-128:
debiti che la lepre, aver debiti quanto la lepre: essere carico di debiti,
del bosco. fagiuoli, 1-3-467: a quanto abbia conosciuto, ch'ella mi sprezzi
. dal lat. lèpus -óris \ per quanto riguarda il genere cfr. rohlfs,
, n. 32): « quanto a 'lepretasso'... ci troviamo evidentemente
regolare; ha funzione decorativa, in quanto interrompe la monotonia delle facciate, e
per cattiva l'usura se non in quanto con eccesso o sopra i poveri o
lesione enorme) fra il valore di quanto dato e di quanto ricevuto, o fra
il valore di quanto dato e di quanto ricevuto, o fra il valore di
ricevuto, o fra il valore di quanto ricevuto e quanto si aveva diritto di
fra il valore di quanto ricevuto e quanto si aveva diritto di ricevere. -rescissione
valore inferiore di oltre un quarto di quanto gli sarebbe spettato (lesione oltre il
: chi pretendesse d'impedire, per quanto è nelle sue facoltà, questo diritto che
). de luca, 1-6-149: quanto alla dote eccessiva, ovvero lesiva,
poco. c. dati, 100: quanto sia lesa l'umanità, non che
lessatura. spallanzani, 4-v-9: sappiam quanto possa il calore, accompagnato dall'acqua,
punto di vista del lessico, per quanto concerne il lessico. vittorini,
. neri, 9-73: oh, quanto / godo di rivedervi e sani e lesti
lento e scarso e pronto di parole quanto lesto d'occhio. -per sineddoche
: si trattava,... in quanto al suo moroso, d'un lestofante
. antonio da ferrara, 4: quanto più m'avie dà bon letame /
puzzo, e lo fermenta / tutto quanto de'vizi il bulicame. giusti, i-39
importanza grande la pescicultura, e per quanto ho udito, anche nel senso d'una
et endimioni moderni,... quanto più s'impinguano, come i tassi,
. tasso, i-214: chi vuol veder quanto può far natura, / quanto può
veder quanto può far natura, / quanto può dar il ciel cortese e largo,
alcun gli tocca, / dicon vaticinando quanto lor viene in bocca. alfieri, iii-1-235
letifìcazióne dello spirito, almen per quanto è dato all'arte, religiosa.
; e pareami con tanta letizia, quanto a sé, che mirabile cosa era
di letizia. saba, 58: da quanto gli orecchi odono e dalla / vista
esser baciata da cotanto amante ', quanto era lencellotto, reputato in que'tempi il
altre membra sane ci dà letizia, quanto maggiormente si dee credere che goda di
, interpreti della poesia come non-poesia, quanto i letizianti, ma meno ingenui e alquanto
tanto maggiore gravità rendono le sillabe, quanto elle più lungo tempo hanno in sé
, d'una lettera che paia antica quanto puoi, un testamento d'uno ch'ebbe
tanto se è veduta dalla lettera, quanto se dalla testa? -lettera numismatica:
orazione... è piccioletta, quanto è a lettera, ed è grande
più accomodato alla lettera,... quanto che, quando anco si volesse affermare
., 41: 'pater ', quanto è alla lettera, sempricemente spognendo il
angioli nostro di firenze, dei quale sai quanto fu grande già la reputazione di vita
barletta] che ogni italiano procuri, quanto è in sé, che i nomi loro
. ottimo, ii-531: questo, quanto alla laicale sposizione, e secondo la cortesia
per lo suo uso, ma in quanto per quella guadagnano denari o dignitate. cavalca
, 10-v-366: da voi stesso conoscete quanto sia giovevole e profittevole che la fanciulla
in una lettera, la quale in quanto attualità spirituale, non è più lettera,
son le tali. sassetti, 170: quanto a'fatti miei, ve ne discorsi
parlerò a lungo. assicurati che quanto ti ho scritto non è per niuna parte
suoi versi « strani », in quanto mai per alcuno davanti a lui non
, e però paiono strani, in quanto disusati a così fatto stile. c.
allegorico, i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo spirito santo. panigarola
3-190: non giurerei che capisse letteralmente quanto avea scarabocchiato lo scognamiglio; ma il
letterario, culturale, intellettuale; per quanto concerne le lettere; in forma letteraria
altrettanto esquisita e splendida per se stessa quanto insulsa e negletta per quelle bocche il
monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile, e di carattere letterario
ammira. buonafede, 2-i-316: quanto al secondo mercurio dicono che,
occorre che mi sieno mandate libere, quanto è possibile, dagli errori tipografici,
, ebbi talento di sapere col mezzo suo quanto nel presente affare succedeva in quell'isola
. giannone, 2-i-539: vedi con quanto poco giudizio sono letti da voi altri
la rarezza non tanto della letteratura, quanto dell'umanità e de la sincerità sua
carducci, ii-4-19: in quanto all'acquisto di quelle * effemeridi
è femina che piaccia tanto a se stessa quanto a me medesimo piace il pedante,
intorno al lor perimetro, non so quanto bene e'si reggessero sopra quella che
lo 'mbolare, / che gli appartien quanto giosepp'a cristo. petrarca, 136-7:
curia papale] in cui si cova / quanto mal per lo mondo oggi si spande
di morte in un ospedale: ecco quanto la società del decimonono secolo procura in
più liberali le vigilie dell'uomo, quanto quella del penetrar l'intrinseco de gli
se da capo mi fosse dato da spendere quanto per addietro ho già speso; come
33: la mistica sapienza dell'amore, quanto da più nobile dottore s'acquista,
a'dì nostri, anzi, a quanto pare, adoperata da'ministri di un
i neologismi e gli arcaismi stessi, in quanto 'portassero nuove definizioni razionali, nuove
affetti della padrona, tanto più pudica quanto che non dava né anco motivi per
bellezza alla liberalità presso le donne, quanto che quella, come qualità del corpo
re, e accostossi con lui tanto quanto egli potè, servendolo liberalmente di dì
a te senza l'offesa altrui, / quanto ben volentier, diva, 'l farei
o buona mente, in questa parte, quanto vuoi, imperò che dove solo colla
8-58-5: tanto l'inspet- tore, quanto il di lui aiuto, ogni volta che
richiese il servì. tansillo, 1-259: quanto il vaso è più schietto e più
5. agostino volgar., 1-3-32: quanto più liberamente e sottilmente spartiresti, dicendo
berrette sulla schiena. « aòh, quanto t'hanno appoggiato, quanto t'hanno appoggiato
« aòh, quanto t'hanno appoggiato, quanto t'hanno appoggiato? » gli gridarono
da un impegno morale, adempiendo a quanto promesso. mascardi, 2-55: in
: mandai all'amico un pulitissimo manoscritto quanto al carattere e correzione; ma quanto
quanto al carattere e correzione; ma quanto poi alla lindura, chiarezza ed eleganza
noi faremo una linea lunga, tanto quanto ne sarà mestieri. dante, conv.
alzi sotto la linea e s'abbassi quanto più ai poli si accosta, dipende
tanto minori appari scono, quanto più da lontano l'occhio le vede,
immergersi mettendogli dentro tanto di peso, quanto gli si conviene per ben navigare..
fiancheggiata trincera. bisaccioni, 1-152: quanto all'assedio di alessia, ei fu
: riguardo, relativamente a; per quanto concerne; a livello di; come.
lotta politica abbia la sua dignità in quanto si combatte all'aperto. -in
osservare in esse cercare imitare la natura quanto a me fosse possibile, e con
per le risoluzioni di diversi problemi lineari, quanto per alcune regole di aritmetica. guglielmotti
. gemelli, xviii-7-955: si spende quanto si ha nella esterior roba, cioè
perfezione, quando abbonda, tanto nella prosa quanto nel verso, di valenti scrittori.
universale, è per lo più tanto prosaica quanto poetica. noi abbiam due lingue,
egli non trova strano che, facendo quanto far si può col suo libro sotto
: io le spiegai chi fosse tullio e quanto danno sarebbe potuto venirmi dalla sua lingua
verria, cantando il santo riso / e quanto il santo aspetto facea mero. petrarca
a lingua né con degne parole esprimere quanto di frutto si ritragga dagli onesti ed
. i. pitti, 2-104: quanto men pronti di mano, tanto più sciolti
ha il morso, / non di quanto egli sa però favella. -avere
nella lingua 'vuol dire avere tutto quanto il maggior capitale nelle parole, cioè nelle
bisogna a tempo e luogo avella lunga quanto bisogna, e dire il fatto suo fuor
dire, in loro lenguàggio, quanto cervo. boccaccio, dee., 5-2
mandò al cavalliero in suo lenguàggio / quanto indi fusse alla selva de ardena
, 17-59: giova osservare... quanto la perfezione del 4 linguaggio 'sia
stato caratterizzato da quel fenomeno anacronistico in quanto tipicamente rinascimentale che è l'osmosi col
chiamerei concettuale o creativo, in quanto tramezza fra il sensibile e il sovra-
10-75: aria attenuata e condotta, quanto il più si potè, vicino alla sottigliezza
danno anatema ad un'opera, per quanto possa essere utile e bella, se in
dal punto di vista linguistico; per quanto riguarda la lingua, il linguaggio.
olio contro veleni. ramazzini, 54: quanto agli esterni rimedi non disapproverei qualche finimento
lino., soderini, iv-212: quanto più si dia loro [alle vacche]
e nei tessuti nervosi; contrariamente a quanto avviene per i lipidi liberi, non
lippa', rimasto nel popolo, a quanto io ne so, è quand'altri,
. tosi, 2-78: lo che quanto vari, quanto differisca, non ha occhio
2-78: lo che quanto vari, quanto differisca, non ha occhio sì lippo,
... tanto della pece navale quanto dell'altre cose, e si polverizzino,
la stitichezza] è sì potente, quanto il sentir recitar i loro versi a questi
pianto si liquefacessero, non piangeriano tanto quanto bisognerebbe. cavazzi, 258: entrati
supplicava il re d'avere riguardo a quanto liquidamente gli era dovuto dal duca di
7-164: la cosa è meno grave di quanto sembra. la banca di credito potrebbe
di preson se 'l non averà pagado quanto serà liquidà per li avogadori e provedadori
liquido; che è fluido quasi quanto un liquido. vallisneri, i-61
mi venne fatto di pensare che, quanto a virilità, l'avvocato bardelli doveva
fondi di bottega della gran liquidazione romantica, quanto date a pensare! gobetti, 1-57
. d'annunzio, iv-1-87: « quanto mi piaci ». un inesprimibile allettamento
di quattrinelli. cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era
: recipe cenere di vite e liquirizia quanto ti piace, acciò che meglio sieno
poco di quell'olio di grano, quanto sia per la sesta parte del mastico,
/ è pianto, e via miglior quanto più forte; / dunque versate o lumi
che tanto più incautamente si beono, quanto il licore è più dolce. -liquore
il licor, la sacra tazza e quanto / è necessario al giuramento. monti,
alcune erbe e questa scrittura durava tanto quanto la foglia stava verde. landino, 141
scudo è rappresentato tanto con 6 lire, quanto con soldi 120, che con quattrini
da credere che non lo faccia, quanto più facilmente si può discorrere e stimare
storia della signora de la pommeraye, quanto proprio in questa storia « realistica »
,... a costui importava quanto poteva importare a uno che per passione
tu sei troppo liricamente svagata per comprendere quanto io soffra della tua privazione. =
di ogni espressione artistica), in quanto eminentemente soggettiva (cioè esprimente in ogni
e delle forme, e si distingueva quanto al modo dell'esecuzione, in monodica
di'lirismo tanto più torbida e bollente quanto più il silenzio e la solitudine valevano
la persona. simintendi, 1-166: o quanto s'azzimoe! come ragguardò dintorno a'
.. si sarèbbero oggi, a quanto contano i turiferari del loro amor proprio,
parole lisciate? caro, 12-iii-115: quanto a le tre sorelle [tre canzoni]
ma forza; e tanto è più bella quanto è meno lisciata. giusti, i-543
più evidente. bonghi, 1-145: quanto credo eccellenti il suo animo e le
liscio, e come un incamerato, quanto possa tirar lontano e per elevazione per
una scienza tanto angustiosa e imbarazzante, quanto il dritto universale delle genti è liscio,
. v. borghini, 6-iii-270: quanto alla lega, pare che l'anno 1372
, e 'nculta e schietta, / quanto s'adoma men, vie più diletta
1-561: il che con quanta ragione e quanto senz'alcun liscio d'adulazione, ma
era l'aria di tanto splendor mista / quanto saria se un altro maggior sole /
. -che dio la benedica! e quanto ti ha lasciato? -da vivere finché campo
da pié fa un pianetto sottile tanto quanto tiene il risalto; a pié del quale
francia e spagna, questa, per quanto risulta dalli quattro disegni in cui esse
ed il copista / si lagnano d'aver quanto il poeta.
a capriccio; ma ogni goccia per quanto minuta per quanto infinitesima è bevuta dalla
; ma ogni goccia per quanto minuta per quanto infinitesima è bevuta dalla terra, e
. c. mei, io: quanto più ruvidi e più urtanti sono i
mezzi meccanici e morali, e tolgano quanto possano le occasioni di peccare. buonafede,
che si riferisce alla meccanica, in quanto scienza, e alle sue leggi; che
popolo. volta, 2-i-1-214: ognun vede quanto una tale spiegazione idrostatica ed altre consimili
... don fabrizio pensò a quanto fiele venisse in quel momento mescolato a tante
e sul risultato meccanico del loro accozzamento quanto alla versificazione, punto essenzialissimo del merito
certa didattica verbosa e precisa, per quanto preziosa e realistica, superficiale. soffici,
meccanico, logico: per l'essere, quanto appare deve rimanere. b. croce
essere inteso come processo meccanico, in quanto si risolve in una serie di effetti
sopra la superficie della salsa se non quanto porta la ragione reciproca delle gravità specifiche
uovo incontrar per discendere... e quanto debba tutto il meccanismo dell'utero,
antico. g. gozzi, i-10-103: quanto al corpo, essendo esso dal suo
annunzio, iv-1-123: il polso è delicato quanto la laringe; le articolazioni delle gambe
laringe; le articolazioni delle gambe son delicate quanto le corde vocali. intendi? il
la vita organica che è diversa, quanto al meccanismo ed al quantitativo, vi si
quantitativo, vi si insegna come e quanto è ne'nostri licei. thovez, 1-107
l'àya&óv è già presupposto nell'esistenza in quanto è tale, la dialettica perde la
. alvaro, 14-207: per quanto il lavoro sia meccanizzato, l'occhio
pittura. il signor boettiger, per quanto si asserisce, è giunto a moltiplicare
m. zanotti, 1-4-232: io so quanto tempo avete dato meco alla metafisica e
meco alla metafisica e alla morale e quanto in esse siete innanzi proceduto, senza che
: se virtude in te puote / quanto debbe poter nel cor gentile, / meco
io ho trattato seco, risponda egli pure quanto sa. fantoni, i-13: giovin
io più volte considerato meco medesimo di quanto lume sieno stati gli scrittori appresso degli
funzione che le appartiene; e in quanto ci assiste ogni volta, partecipa a
franco, 7-254: deh, filena, quanto gradisco che a'tuoi occhi medemi sia
iv-37: oh perversità d'amore, quanto sei dannosa a'signori temporali e spirituali,
in questo mondo non si può considerare quanto è grande la pena dello inferno, perché
... si può intendere o quanto alle lettere ed alle sillabe solamente.
ed alle sillabe solamente... o quanto alla significazione... o
alla significazione... o quanto all'uno ed all'altro insieme. segneri
assomiglia nella resurrezione il corpo nostro in quanto a la identità e medesimità del subbietto
e medesimità del subbietto, ma in quanto al modo. sassetti, 7-262:
luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione, quando
e nelle armi, che vedrebbono in quanto minor tempo più peritamente sarebbe instrutta la
immaginazione, cominciai meco medesima a pensare quanto fussi dura la sorte più di quelli
propizi). caro, 2-2-313: quanto al marangone, egli stesso mi scrisse
esso, tanto più rattamente si muove; quanto più n'è remota e più presso
e seppellire, non avendogli più tanto o quanto di quell'affezione che di prima gli
statura mediana il comandante, ma svelto quanto il capriolo dei monti. papini,
fattore secondario o conseguente (o in quanto non è di per sé sufficiente a
valere. 4. che per quanto riguarda la provenienza o la destinazione procede
ordinate tra loro, il che è quanto dire dalla forma dell'argomentazione. ma
133: quello vero mediatore, in quanto pigliando la forma del servo è fatto
ispazio. rinaldo degli albizzi, ii-603: quanto alla differenzia che è fra la sua
questa giornata ti darà tanto di utile quanto lo trafico della tua arte potrà imborsarti
ogni mezzo per conservare la pace, conoscendo quanto gli allori insaguinati disonorino la pietosa fronte
mia pietosa, non posso essere tanto breve quanto vorresti. -con riferimento a
un cavallo, fu necessitato, per quanto dice, a fermarsi un giorno intiero
che penetrò nell'intimo con insinuazione sensibile quanto sensata, a farne scoppiar l'abituai
a. cocchi, iii-570: in quanto poi al mettere tra li studenti di
/ di questa medichessa, / che quanto più la miro e la vagheggio, /
e perfezionando. muratori, 1-6: quanto alla medicina, conviene confessare eh'essa nelle
la medicina si dice sintetica, in quanto può proporsi di riuscire a conoscere il
a me tanto maggior ruina minaccia, quanto più egli scorre. brusoni, 1-55
filosofia medicinale e biasimato galeno, in quanto ha apportata la medicina filosofale, per
e l'altro di questi effetti, per quanto più tempo è possibile, deve essere
medici degli animi, i quali conoscono quanto facilmente si bea il dolce veleno amoroso.
ne fussi medico, considerino vostre signorie quanto meriterebbe appresso dio e gli uomini.
regni e degno altre- tanto di lode quanto d'imitazione è stato filippo terzo d'
di ippocrate. leopardi, iil337: in quanto spetta allo scopo del suo libro,
/ de 'l buon cerinto grati, / quanto immaturi presserò / l'egra sulpizia i
mediconzolo / e mostrar ch'egli vai quanto un raponzolo. redi, 16-i-24: vadan
nessuna, atteso che il contrario varrebbe quanto pretendere che intervenga certa medietà fra il
, come a caso, luci squallide per quanto violente su quell'abortito 4 notturnino '
tanto nei reggimenti e instituti e costumi quanto nelle scienze, lettere ed arti.
quel torno, ed è un medimno quanto sono due terzi d'un viniziano staio.
curarle [le pecore] al fin quanto nel medio, / ché le vedrai cascar
. giordani, xi-80: benché io sappia quanto una traduzione, e non fatta da
gli studi. bellori, iii-237: quanto alla forma del corpo, fu di statura
-sostant. bonghi, 1-113: quanto più si tenta di supplire alla realtà
ed alto. bembo, iii-178: quanto sarebbe stato più lodevole che egli [
lettori che saranno anche mediocrissimamente informati di quanto accadeva. carducci, iii-15-78: il
, offendendolo non tanto il danno, quanto la ferita che egli riceveva nella riputazione
in villa e tenevavi uno bellissimo stato, quanto uomo che avesse quella età, di
inferiore alla mediocrità degli altri uomini, quanto la moglie superava la mediocrità delle altre
a. cattaneo, iii-251: pondera quanto sia sconveniente questa mediocrità, alla quale
, canonica dico e civile, tanto quanto a riparare a la cupiditade che,
come per meditarne il sapore, domandò quanto costasse. 3. prendere in
della mente e tanto sia più amata quanto più è meditata. s. bonaventura
5-i-161: la dilettazione tanto è maggiore quanto è da più forte potenzia; ma non
, ii-1-37: cotesto vostro statuto in quanto tempo fu redatto? in un giorno.
redatto? in un giorno. in quanto tempo e come meditato? nel correre di
e tanto prova la prevenzione degli altri quanto la tua. g. gozzi, 1-160
rimorso... riportò a galla quanto v'era di meglio nel fondo del mio
: questa non è tanto ipotesi quanto una verità meditata in idea. g.
lampedusa, 117: in forma meditatissima riferiva quanto sapeva. -con litote.
cerco. d'annunzio, iv-1-199: quanto era ardente e spontanea la mia preghiera!
(e tale denominazione è impropria in quanto i due mari non sono nettamente separati
: non so, dall'altra banda, quanto per divenir manco mutabili ci fosse caro