ammettere alcuna integrazione o aggiunta esteriore in quanto ha raggiunto il proprio fine intrinseco;
entra nell'argomento, lo svolge, per quanto in breve spazio e lo risolve sempre
p. tiepolo, lxxx-3-180: quanto poi alla disposizione dell'animo del serenissimo
essa contiene. savinio, 22-239: quanto alle parole pronunciate e che forse contenevano
ricevuta la vostra dei 16. farò quanto mi dite con angelo, ch'è veramente
com'una perla. sassetti, 7-265: quanto allo scrivere suo e dare avviso,
, perché e'n'è tanto ghiotto quanto il cane della mazza. -tenere qualcuno
, d'un globetto, ch'è quanto a dire la formazione d'una perla.
a. del boca, iv-571: quanto a giovanni valentini, 45 anni,
-con valore limitativo: se non altro, quanto meno (spesso per attenuare, ridimensionare
farlo poi subito e tosto, che quanto più tosto, meno starete in queste angustie
cum lumbardi lo perlongasseno in altro giorno, quanto che non sarebe pericolo che non facesseno
giù. traparola, lft-260: quanto più nel fondo lo perlongo, /
contrasto su un fondo scuro (in quanto dipinto con colori intensamente luminosi, chiari
è molto noto, chiaro e perlucido quanto la famiglia di quelli da carrara ha aùto
libri tedeschi. imbriani, 7-25: figurarsi quanto più volentieri rimango tappato io, il
radunati, aiuto e lume che dura quanto il tempo e la causa per la quale
[nei libri] che nelle prediche, quanto che la predica è un libro transitorio
pensiero fondamentale del berkeley, preso in quanto ritiene permanente valore filosofico. gramsci,
, ma non del tempo, in quanto varia da punto a punto del campo
riesce inalterabile né muta il suo stato per quanto si cimenti gagliardamente. -solidità
io più grazioso al mio re, quanto per lo suo amore io permarrò più
.. quelle restano sempre lontane, quanto il suo bisogno di continuare le proietterà
di dio, se non che, quanto appartiene alla prosperità terrena, in quella
gaudio è solo intensione e fine di quanto noi temporale e eterno amiamo. maestro
non può fare, se non quanto iddio gli permette. dominici, 1-10:
brigavam di soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'era permesso. boccaccio
reina nella casa patema, ché, in quanto al mondo, mi era di più
consente notevole libertà di comportamento, in quanto dettato da grande tolleranza (e vi
.. tanto più acerbe a tollerare quanto conoscerebbono [i soldati] non combattere
le antecedenti come ancora le conseguenti sono quanto alla sustanzia le medesime. grandi, 8-127
di non la dare ad affitto, fatene quanto a tutti voi parrà. b.
solliciti e pieni di varia espettazione, quanto el cielo porgea loro manifesti indizi di
de'vizi non dobbiamo stare se non quanto basta una volta contemplare la lor pemizie.
, 3-390: attese a fuggire la invidia quanto egli potè, quant'eìla era pemiziosa
: una condiscendenza tanto più biasimevole, quanto più poteva essere perniciosa. rajberti,
signore lodovico, avendo mostro a'viniziani quanto questo movimento fussi pemizioso a tutta italia
un animale sì pernicioso per la republica quanto è l'uomo che ha ambizione di comandare
quant'era opportuna la mia severità e quanto pemiziosa ogni clemenza! botta, 5-54:
re, tanto maggior terrore creavano, quanto incominciavano a pullularvi in qualche parte le
1-130: quando bene l'ozio fusse non quanto ciascuno conosce ch'egli è, pemizioso
nella fine del raggio maggiore; anzi quanto più si leva, tanto più s'avicina
virtude, / pietà, beneficenza e quanto il mondo / gusta di bene o di
altri. -il cervello, in quanto centro e origine dell'attività fisica e
, perfetto. pratesi, 5-233: quanto a pensiero politico la signora cornelia era
di fermar la ruota al perno, / quanto fallaci sono i tuoi pensieri!
. 2. sebbene, per quanto, benché (introduce una prop.
infezioni tardive sono di forma poligonale in quanto limitate dai minuti nervi fogliari (peronospora
: questo autore riesce ad essere enfatico quanto certe perorazioni d'organo nelle messe cantate
che dissi avere, / a quanto male ch'avere / mi fa lo nom
. matugliani, xxxix-n-15: tuttor quanto in iustizia tu il perpenna,
tanto più averà proporzione e bellezza, quanto più s'awi cinerà alla
linea, sicché tanto era retto, quanto una linea equidista dalla linea perpendiculare
verticali, ma anche orizzontali, più di quanto avvenga nelle precedenti fasi del gotico.
ogni faccia è dieci braccia: voglio sapere quanto sarà il perpendicolare che cadrà insù luna
. che durerà o è destinato a durare quanto il mondo, ad avere validità,
effetto conservare. dico 'effetto', in quanto l'anima col corpo, congiunti,
in luogo opportuno per instruire quanti e quanto sarà necessario, acciò si possa perpetuare questa
d'una felicità / seppellita da chissà mai quanto! -far rivivere uno stile,
. muratori, 7-ii-282: ognun sa quanto vada gloriosa mantova per aver dato alla
quale tanto dobbiam credere che debba durare quanto i cieli dureranno. s. agostino volgar
di vigilia gli occhi sono sospesi: quanto più v'è di tormento, tanto più
di condizione e d'ingegno, non so quanto bisogni che si procacci agli scherzi quella
. perpetuissimo). che, in quanto si riferisce a dio, partecipa delle
stesso o si ripropone costantemente uguale in quanto ha valore assoluto (la legge naturale o
o servire o essere usato o conservato quanto la vita umana o, in partic.
perpetua. muratori, 7-v-16: per quanto ho io detto, non intendo di asserire
sé imputare, acciò che mostrasse per questo quanto vagliano le elemosine a lavare li peccati
: scrivetemi nel resto tanto di rado quanto volete, purché in questo il silenzio
né certezza di volontà, allora, quanto più cresce nell'uomo questo stato di
germi e le perplesse forme / di quanto vive e dee morir creasti.
dell'umana perquisizione ed investigazione (per quanto vi può arrivare) senza impac
. ant. cagnolino (e in quanto parola straniera può assumere connotazione di nome
3-782: magia..., per quanto versa in princìpi sopranaturali, è divina
princìpi sopranaturali, è divina, e quanto che versa circa la contemplazion della natura
. s. borghini, 1-91: quanto odio incontra la verità, tanto ne
. -in partic. con riferimento a quanto subirono i cristiani dal tempo di nerone
alla esposizione del presente sonetto, narrare quanto fussi grande e maligna la persecuzione che
donna e le di lei forme, per quanto potevasi giudicarne, convenendomi perfettamente..
marino, 9-193: altrui persegue, e quanto più lo schiva, / dov'uom
di questo gioco e persequitassimi anche poi quanto tu volessi. guicciardini, 2-1-24:
/ spento ci ha pur col tosco / quanto v'avea di bello. vico,
flaveola'). ha il becco lungo quanto il capo, tanto alto quanto largo alla
becco lungo quanto il capo, tanto alto quanto largo alla base, dolcemente ricurvo per
italia, ove si incontra tanto in primavera quanto sul finir dell'estate ed in autunno
tutt'altra sorte d'artefici, che quanto mai guadagnano la settimana, tutto mangiano
modi). -anche: secondo quanto è richiesto dalla tecnica pittorica; in
. d. bartoli, 15-2-63: quanto ha fin qui rappresentato il pennello e interpretato
ammirar un animo il quale deliberò, per quanto potea, di non lasciar perire questi
. milizia, iii-289: 'pittoresco'è quanto conviene alla pittura. poche cose in natura
espressione. decaduta l'arte, e quanto più decadde, più si sono neglette le
non gli [a tucidide] resta addietro quanto a virilità di sentimento, unito all'
caratteri o aspetti tipici (o, quanto meno, tradizionalmente percepiti come tali)
locale. pasolini, 9-17: quanto al realismo 'di colore'il suo pericolo
vitraria. e. cecchi, 9-383: quanto a ingres, lasciando da parte l'
imbiancatura. tarchetti, 6-ii-580: accelera quanto è possibile quelle pitture della casa,
. salvini, 49-iv-2-258: ognuno sa quanto donatello nel suo san giorgio si segnalasse
guance brunette, la fanciulla aveva fatto quanto era in lei per portare tutte le parti
essendo costoro [le persone letterate] quanto co 'l resto del corpo oziosi e lenti
tormentata, vomitò pituita grossa e mucillaginosa quanto un mezz'uovo di gallina, con sangue
la pituita e ci emolce a clemenza quanto il buon criterio degli umili.
che, mentre vengono a maturazione, quanto prima si tagliano non mandano fuori altro
umor flemmatico e pituitoso, il quale quanto più è freddo tanta maggior bianchezza genera
di nemico, / tu ne fa quanto lui / e guardati di plui.
che più agevoli il commercio sociale, quanto l'impratichirsi di questa specie d'abbreviatura
per aggiungere qualcosa a ribadire e incrementare quanto è stato detto precedentemente (in partic
-anche in unione con i correlativi tanto, quanto, come, cotanto variamente combinati.
a dio piacer non puote; ma quanto più è vile al modo, cotanto è
1-1-222: tanto som pur vetuperae / quanto pu noi desprexiavam; / se da
tanché non trova posa; / e quanto piu se gira, / piu ha
forte quando contr'ène, / e quanto piui ge ricrise e dà danagio, /
. bandello, 2-17 (i-825): quanto meno sanno parlar e discorrer dei maneggi
. fausto da longiano, iv-214: quanto più bevo, più ho sete e quanto
quanto più bevo, più ho sete e quanto più mi riposo, più sono stanco
mi riposo, più sono stanco; quanto più ho, più disidero, e
, la qual crescea sempre... quanto ella più a dio s'accostava.
. 0. giustinian, 60: ahi quanto, spenta lei, men degno fassi
. -riferito ai dimostrativi quale e quanto intesi come agg. qual, indicanti
dante, inf., 1-7: ahi quanto a dir qual era è cosa dura /
barba canuta e con tanto bella forma quanto più fue possibile a la natura di
, /... / e quanto più vi fo fedele omaggio / di
la lingua vulgar tanto è più bella quanto è men simile alla latina. tasso,
onda ad onda, / tanto tenace più quanto più sciolta. ascoli, 60:
gente, si fa tanto maggiore, quanto più ci allontaniamo dal punto della immissione
maggior maestria. romoli, 294: quanto più i frutti secchi son vecchi,
. angiolieri, vi-i-299 (6-5): quanto m'è più pessimo el dolore /
pron. dimostrativo (ciò che, quanto vi è di più...)
verbo potere espresse o sottintese (lottare quanto più si può; viaggiare quanto più
lottare quanto più si può; viaggiare quanto più celermente, ecc.).
io t'esorto..., per quanto v'è di più sacro, ad
le elezioni del populo saranno tanto cattive quanto voi presupponete, poiché si è ordinato
l'età fiorita e fresca; / quanto in più gioventute e 'n più bellezza,
: poi dette un po'più mente a quanto gli passava sotto gli occhi.
: beneficare è fare un dipiù di quanto strettamente è dovuto. bocchelli, 1-ii-467
più peggio: ciò mi è alieno quanto tutto il resto. -al più
potere: al massimo, per tutto quanto è possibile; moltissimo. sanguinacci,
: annuncia aggiunta rilevante o determinante a quanto detto prima. machiavelli, 65
. - piucché: quanto più. seriman, i-297: restato
-più di così: allude a quanto non potrebbe essere maggiore, migliore,
possa, puoi, ecc.; quanto maggiormente è possibile. guicciardini, 2-1-188
il più si può o è possibile: quanto maggiormente possibile. laudario urbinate,
: siati cara la vita e quella, quanto puoi il più, t'ingegna di
tutte le bagaglie di dietro, e quanto più poteva alla sfilata cavalcando si affrettava di
., 336: quivi occultissimamente, quanto poteo il più, con tutta sua gente
fioretti, 2-3 (11): quanto potè il più cortesemente, adempiè quello
comandato. cristoforo armeno, 1-295: quanto più cautamente potea, gli andamenti di
soprattutto. - anche: più di quanto fosse in precedenza. chiaro davanzati
(v. penna1) in quanto molli, non resistenti, piccole,
que'che s'usan ora, / quanto è un corbo dal cigno di piumi.
aiuta nel nutrir dei figliuoli, e quanto ha più gran piuma più alto vola.
dal volgo umil l'ali spiegate / e quanto più sovra di noi v'alzate /
forzata del malato o, anche in quanto talamo, la pratica amatoria).
3-139: il dottor torquato distese, quanto era largo e lungo, un foglio
piume: subire le conseguenze spiacevoli di quanto ha dato piacere. p.
/ d'oro, ch'ognuna valea quanto un trono. verga, 5-227: i
'l palo. groto, 4-18: quanto tempo perdono [le donne] in appuntarsi
convertire le genti. sercambi, 2-i-101: quanto la morte tua mi cuoce, che
4-56: se leggi un autore, per quanto grande, a un giovane, non
danza, ognun fa mostra, / quanto più sa, di rusticano garbo. foscolo
, i-16: credevano gli uomini simplici quanto il suo idolo gli diceva,
... dieder quei nunzi di quanto era occorso nei giuochi pitti. gandini [
roma pizzarda dal pizzo che tanto vale quanto dir becco. tanara, 351:
[filosofia] ei s'intende tanto quanto un pizzichemolo di chimica o una crestaia
, deriv. da pizzicare, in quanto venditore di commestibili piccanti; cfr. pizzicheria
: è una vergogna questa, che quanto più si gratta, più pizzica, quanto
quanto più si gratta, più pizzica, quanto più si scalpella, più bolle.
alfieri, xiv-2-256: voi potete ben credere quanto mi cuocesse e qual vergogna mi fosse
scatola della pizzicata. soderini, iv-290: quanto all'ingrassare i polli, i pulcini
, 4-228: la contessa, che sapea quanto il colonna si dilettava di motti belli
= deriv. da pizzicare, in quanto negozio di commestibili piccanti (o,
, 16-ix-61: il signor conte per tutto quanto il corpo suo si è pieno d'
può sanar quel che s'offende, / quanto più di sanarlo altri procura. pasquinate
monaca. e quando sarò informato di quanto si può ottenere de la penitenzieria ve ne
bettinelli e dei mazza, ho congetturato quanto possono avere tentato per irritarvi contro di
tremavano, non tanto per protestare, quanto per placare quell'ombra tragica della sorella
nemici già trionfati in altri tempi! quanto sangue, quanto sangue! borgese,
in altri tempi! quanto sangue, quanto sangue! borgese, 1-112: le
un'aspra rissa, / e più feroce quanto è solo interna, / penso lotte
-con riferimento a gesù cristo in quanto ha ristabilito tarmonia del creato sconvolta dal
: ci vuole più coraggio per fare quanto avete fatto voi che non per filare
le premure de'sudditi le pretensioni. quanto più la riserva è piena di placidezza
sciogliessi a te parole / e che placida quanto a te mi mostro or fossi?
presunta serenità di chi muore, in quanto finalmente liberato dalle sofferenze e dalle preoccupazioni
degna d'essere a fondo trattata, quanto ella più specialmente si confà e si
quelle, che placidissime sono, lontane, quanto da quelle che son veramente fiere.
disposto. dell'uva, 90: quanto altrui fu placida e cortese, / tanto
, 352: parve tanto più strana quanto più innaspettata questa risposta al duca,
. che reca sollievo, che ricrea in quanto muove da tranquillità di coscienza, da
. gli riuscisse di tanto maggiore contento quanto che indubitatamente sperava di conseguire con tal
mi è lecito / ora, in quanto a lui, a mio ben placito /
o di tutto un nuovo alveo? quanto lontano dalle bocche? e dove? più
, più profondo o meno profondo e quanto più e quanto meno si ha da alveare
o meno profondo e quanto più e quanto meno si ha da alveare, o
v-1027: il cristiano vero dev'essere, quanto può, più che può, il
l'ultima occhiata al mio manoscritto, quanto mi capitò il « werther » tra
usurpare le lodi spettanti ad altri, quanto dal piacere di mettere nel suo 'harem',
fondo. -creatura umana (in quanto plasmata col fango secondo il racconto biblico
pavese, 8-385: scoperto l'altra sera quanto mi abbia plasmato la lettura di «
olocausto a lui, ché vede / quanto sia il mio improprio, e con nova
maria maddalena de'pazzi, ii-336: quanto ancora sia essa bocca di adornamento alla
o figlio redentor tanto clemente / quanto nessuno a dir saria possente, /
. plaginone, sm. fis. quanto di energia corrispondente alle oscillazioni longitudinali di
significata in forme plasticamente determinate. in quanto ai particolari poi di queste forme,
. -con riferimento all'uomo, in quanto foggiato con terra inumidita, secondo il
non esclude molta varietà di gradi, quanto alla plasticità del mito e all'energia
[in carducci, ii-5-233]: quanto alla forma, non so quanti in italia
, la tecnica della scultura (in quanto contrapposta alla pittura). algarotti,
. bocchelli, 9-382: un'impeccabile quanto agevole euritmia lineare veste, come d'
me ne lavo le mani, e quanto a me uso ah'uopo 'triviale'..
e da fare. guicciardini, viii-226: quanto fu mirabile nella dottrina platonica marsilio ficino
, 18-22: per questo esempio è palese quanto sia accettabile in prima istanza la lotta
fra le donne,... in quanto egli sapesse ispirare maggior confidenza e procacciarsi
: dell'aristotelismo fu fatto valere segnatamente quanto si accordava col pensiero cristiano, già
che innanzi sostenevano, non vedono a quanto più infelice siano per sottoporsi. tesauro,
difenderla con questa ragione, non so quanto plausibile, che i quadri così dipinti
nel brenta. pirandello, 5-419: quanto alla meschinità affliggente e puerile dei risultati
quel plausibile, ma non so poi quanto sostenibil ripiego di levar ogn'anima agl'
nievo, 1-vi-312: non so con quanto criterio tu abbia giudicato 'non plausibili'le
casta gota. cesarotti, 1-x-2-233: quanto all'invenzione, non può negarsi lode e
gli vidi in mano, / lucente quanto al sol nullo alabastro. anguillara, i-33
pensa e duolsi che oggidì sia sfrenata quanto sia stata e possa essere la cupidigia
maggiori né più francamente si dilata, quanto dai disordini della vii piebaia, allorché,
2. l'insieme della popolazione in quanto oggetto dell'azione politica o deltammaestramento
tanto alle lingue romanze di francia, quanto a quelle d'italia e di sicilia
più ambiziosi vedrannosi astretti a plebeizzare, quanto in america e più. =
dissi a v. s., in quanto si legge delle cose romane non ci
che comunemente avemo tutti, tanto nobili quanto plebei. nardi, 35: allora lettorio
tanto lucano ne le palme dei famigli quanto dei padroni. firenzuola, 995: se
nel mezzo del bordello, / mostrava quanto a un uomo ineducato / giovino i
moraberis orbem'. salvini, 39-iv-31: quanto a quell'averlo veduto in un orciuolo
e con suoi artifizi conservava i cadaveri quanto le piramidi istesse..., non
è tanto facile, cioè agevole, quanto è ad ingannare col ravvolgimento della lingua
costumi greci avevano una particolare importanza in quanto si riconosceva, nel sorgere di quelle
coloro che vi sono sottoposti, in quanto viene esercitato da un soggetto come delegatario
4. esteso (almeno per quanto riguarda la convocazione e il diritto di
vestiti e libri e carte. in quanto ai primi, do plenipotenza, senza
di firmian col passeroni gli ebbe dimandato quanto avesse ritratto dell'opera sua, rimase,
che i plenipotenziari non si allargarono tanto quanto potevano per far la pace. siri,
questa è la dichiarazione che tanto i sovrani quanto i plenipotenziari rispettivi mi hanno fatto.
mia persona. leopardi, iii-367: quanto ai sentimenti dell'animo mio verso di
trapeli di questo cotale liquore, tanto quanto n'esce scema della plenitudine del vasello
a'cherubini,... quanto plenitudine di scienza. cassiano volgar.,
mortai non è cosa appetibile, / quanto dell'opre tue la moltitudine, / che
a plenitudine ma a sufficienzia, cioè quanto bastava alla potestà che allora il salvator dette
o abbondanza della massa degli umori per quanto è possibile, salva la sanità e la
rubiconda e di un temperamento, per quanto in una relazione mi vien riferito,
. targioni tozzetti, 10-14: in quanto alle cavate di sangue, non ci
le squillante corde / sia il ciel quanto vuol tristo il rasserena. b.
-poeta. brusantini, 27-10: quanto più gli è da dir cresce il
]: 'pleuritico': aggiunto ancora di quanto può avere relazione colla pleuritide e della
b. pino, 5-63: dio sa quanto io mi rallegri, e per amor
sua ha i lati uguali non solamente quanto alla figura, ma al numero ancora
4-ii-76: la base dorica va alta tanto quanto è mezza la grossezza della sua colonna
: evi a motto a motto tutto quanto / dipinto, come ne portàro ettore:
e teme iddio tanto mal plora / quanto ti porge a torta parte il mondo
vizi che 'l travagliano, per che, quanto al colore, il fanno vizioso la
fanno vizioso la nubbe macchiosa o oscura; quanto al corpo, la scabrezza, il
il cielo intorno via / più, quanto più la desolata terra / s'apre alla
spegnesse, come grido nella nebbia, quanto c'era di vanitoso e petulante.
e i diritti politici dei cittadini in quanto singoli, ma deve altresì prendere atto
di partecipazione di vari gruppi sociali in quanto tali e, in particolare, alle loro
», 17-iv-1976], 129: per quanto non si possa istituire uno stretto parallelismo
condizione dell'universo o della materia in quanto luogo della differenziazione rispetto a dio o
e da lui deriva eziandio la materia quanto al suo principio passivo. papini,
de'cittadini nonn-è né malvagia né indiscreti quanto alla pluralità di supposo e in più
giù come grave. caimo, 96: quanto più l'ordine ha mestiero d'intelligenza
l'uno compiacendosi in contradire e retroandare quanto l'altro va tessendo. battista, vi-2-13
edotti [i nuovi poeti] di quanto oggi si scrive in fatto di psicologia,
ancor non sa, di sé, quanto sia vita / il suo farsi, via
carta non sono tanto degli individui isolati quanto delle collettività: seminari di studio,
, coscienza arbitraria e scatenata, in quanto natura che trascende le particolarità anche razionali
che infermar sent'esso, / ch'ama quanto se
bella statura e forma di corpo leggiadra quanto si possa dire, con visi brunotti
e perciò nemico del panindustrialismo, in quanto lo spirito macchinistico è cagione di abbrutimento
i romani (juppiter pluvius, in quanto datore di pioggia, a sua volta
tanto alle leggi idrostatiche e pneumatiche, quanto ad altre leggi e ad altre forze
per l'estensione delle sue ramificazioni, quanto per l'importanza degli organi ai quali
ne tarme e ne le forze loro quanto ne la pocàggine degli abitatori ebbero tutto
una danza, diveniva confusa ed ansiosa quanto il viavai su un marciapiede di stazione
volendo egli che ciascuno possa pocciare, quanto ha bisogno, la pecora del compagno
ragionieri che calcolavano ora... quanto gli restasse dopo il processo, di suo
, non tanto dell'esser reina fatta quanto del vedersi così in publico commendare di
che ella mostrasse un pochétto far resistenza, quanto gli piacque con lei si solazzò ed
, vide il corpo o tanto o quanto muoversi, e parvegli anco, guardandogli in
di sua gente. pontano, 180: quanto tocca ad calzi...,
castelvetro, 8-2-361: converrebbe, distendendola quanto si convenisse all'epopea, che fosse
sì magnanimi, che fareste voi signoreggiando quanto meritarebbe di signoreggiar la generosità vostra,
questa brieve noia (dico brieve in quanto in poche lettere si contiene) seguita
escono dal liceo sapendo almeno tanto di greco quanto sanno di latino, non sono pochi
trovano / che non han da mangiar quanto vorrebbono, / spesse fiate. -poche
pochi. bruno, 3-503: ognun sa quanto sia odiato nell'academie quando è
ferdinando va accumulando e mettendo da banda quanto può, vivendo in ispruch retiratissimo e
. dante, vi-9: deo, quanto fie poca addimoranza, / secondo il
concesso / che mi basti a finir quanto ho promesso. p. cattaneo,
., 19-133: a dare ad intender quanto è poco, / la sua scrittura
di san pietro,... sappiamo quanto e di spirituale e di temporale fecero
la misera donna procacciò, somministrò, quanto le veniva richiesto. -concordato
infinito, tanto è l'accumular migliaia quanto decine e quanto zeri. monosini, 85
è l'accumular migliaia quanto decine e quanto zeri. monosini, 85: tien conto
v'accorgete, animali senza intelletto, quanto di male sotto quella poca di bella
, i quali portano tanto rimote le volontà quanto propinque le persone. ascoli, 31
di uva passa e zafferano, tanto quanto gli dia colore. b. davanzati
questo tempo. socchi, 118-98: quanto all'effetto sensibile,... una
: voi stesso mi avete già detto quanto quel giovine misuri poco i suoi desideri
dante, inf., 1-7: ahi quanto a dir qual era è cosa dura /
foco / sì mi comprende dentro tutto quanto / che riposar non posso assai né
dal fuoco, / (ch'è tanto quanto 'fuoco', 'pirre'a dire)
poco: almeno, come minimo, quanto meno. -• alle molte poche:
povertà. vasari, i-655: atteso quanto mal volentieri è veduto chi dal molto
dire poco: almeno, come minimo, quanto meno. p. petrocchi [
troppo, quant'è il poco o quanto il troppo poco: gli estremi opposti
317: tanto è il troppo, quanto il troppo poco. -molti pochi fanno
scala dei claustrali, 425: vedi tu quanto questo pocolino di pasta e quanto questo
tu quanto questo pocolino di pasta e quanto questo micolin di metallo, disteso nella
antifrasi, l'idea di alquanto, quanto basta, quanto è opportuno).
idea di alquanto, quanto basta, quanto è opportuno). boccaccio, dee
tutto il corpo. bacchelli, 13-159: quanto a adamuccio, un giorno era tornato
podagra. redi, 16-ix-21: quanto poi si appartiene alle flussioni podagriche,
a'cancellieri, 5: questi rifiuti, quanto a'poderai del contado, si dovranno
di tòrtelo. caro, 5-27: quanto a le ricchezze, le lor parti sono
: sia presso a la città, quanto si potè, / il poder che cercate
2-52: gli anziani di locamo ricordavano quanto denaro avesse profuso il padrone, lombardo
podere: v. lasciapodere. -rendere quanto un podere in piano: essere molto
, che è gigante, / veder potrete quanto è valoroso; / fassi chiamare il
regia dove sta giove tonante / e quanto tutto il cielo in sé divide /
riguardi altrui per gran lignaggio, / sia quanto voglia poderoso e saggio, / che
che pensavo prima... è quanto sia grande e greve e poderosa quest'opera
al pubblico espose..., quanto in lui fosse grande l'idea,
vivace, strepitosa e bizzarra la fantasia e quanto in ne nella sua mano poderoso e
né pur co 'l pensiero imaginare, quanto sian poderose le forze d'amore, quanto
quanto sian poderose le forze d'amore, quanto la sua potenza e la sua veemenza
non tanto il fa / per tesor, quanto che prega / taide entrambi, e
d'empoli. guicciardini, 13-ii-295: quanto alla potestarìa di rubiera, seguirò lo
cesariano, 1-13: così fra le interiore quanto exteriore circumligazione podiale procurrentemente sì corno claramente
giamboni, 7-117: per ragione del podismo quanto spazio nella schiera tra un uomo ed
verisimile, però che tanto significa imitare quanto far simile...; ed
zanotti, 1-6-18: io credo, quanto a me, la poesia non altro essere
non conosciuto. martello, 151: quanto nelle poesie liriche, nell'epiche e
alquanto breve, dotato di autonomia in quanto opera a sé stante con un suo
estetico nella sua assoluta purezza, in quanto del tutto estraneo a ogni contatto con
vien rigettata ogni concezione della poesia in quanto espressione di un contenuto sentimentale, concettuale
dei sensi e dell'anima, in quanto sublimati o liberati da ogni elemento pratico
a immaginarsela più bella e fascinosa di quanto sia (e anche ciò che può
ché dire per rima in volgare tanto è quanto dire per versi in latino, secondo
/ come tutti gli uomini; ma quanto, / quanto beate! palazzeschi, 8-95
gli uomini; ma quanto, / quanto beate! palazzeschi, 8-95: chi
intorno alle cose della repubblica, per quanto dicesi. 5. ant. augure
i padri! ben sa e tuo / quanto più in prezo sono oggi e legisti
, tutti sono poetucci, e differenti quanto la gondola del galeone. baretti,
poetica. e iennaro, 71: quanto più miro li poetanti versi / di
secolo abandona. boccaccio, vili-1-49: quanto sottilmente egli in esso poetasse, per tutto
una morale e una filosofia inferiori: in quanto artista, egli non opera e non
: la poesia o poetica, in quanto è arte imitatrice e componitrice di poemi,
leggi deltamor cortese; platonicamente (in quanto fonte di ispirazione poetica).
gente ebrea, servisse al comodo di quanto richiede il suono. goldoni, xiii-239
, come a poeta, che, quanto alla situazione, seguisse l'openioni sopradette
, seguisse l'openioni sopradette e, quanto al garbo, che i monti, i
quello della 'iliade'. delfico, ii-314: quanto... non è mai bizzarra
, suggestivo, fascinoso, lontano da quanto vi possa essere di troppo concreto e
di troppo concreto e brutale, in quanto adatto al sogno, al fantasticare,
non è una buona ragione per togliere quanto c'è di poetico nell'unione e
dell'amico. faldella, 1-4-9: quanto diverso questo tipo poetico di congiurato e
ribelle patriottico, scaturito nei tempi eroici, quanto diverso dal tipo prosaico del congiurato parlamentare
dura ancora e durerà chi sa per quanto. perché mariù è parca e attenta e
preoccupazioni del paese sono tanto più vive quanto minore è divenuta la fiducia nei nostri piani
tanto era dire 'popolo di suo nodo'quanto dopoi 'populus suae potestatis'. delfico,
potestatis'. delfico, i-154: in quanto alle leggi pierò ed alla giurisprudenza i
che tanto più nobili cose vanno immaginando quanto più si senton voltolati nella belletta,
. cameroni, 1-183: per quanto la letteratura francese ci abbia abituati ai
poggia!: ordine per indicare di quanto si voglia manovrare col timone per porre
fatti con ruspa e con coltro e quanto altro par che dovesse servir di modello
/... poggia d'onor quanto china d'altura. dante, par.
petrarca, 25-14: fu per mostrar quanto è spinoso calle / e quanto
per mostrar quanto è spinoso calle / e quanto alpestra e dura la salita /
. alamanni, 13-87: vèr lui quanto può drizza la prora / l'animoso nocchier
campagne, fiumi e poggi, / quanto è creato, vince e cangia il
questo modo; quando dante volentieri saprebbe quanto
su per il poggio del purgatorio, cioè quanto il poggio è alto; che egli
b. tasso, 1-4-28: o quanto è quel sentiero erto e spinoso / che
palazzo: e ciò tanto maggiormente, quanto fra l'una e l'altra di loro
di vilissimi schiavi. foscolo, v-109: quanto a me, fui vinto ad un
sparecchiato. d. bartoli, 25-36: quanto al valore del significato, 'da poi'
cantavan tutti insieme ad una voce / con quanto di quel salmo è poi scripto.
di uno scopo da raggiungere; che quanto precede va escluso. ludovisi,
, ii-61: spurinna non tanto rimproverò, quanto con le ragioni mostrò la lor colpa
libertà di mangiare la notte, e quanto vogliono e d'ogni sorte di cibo
italia, e frequenta tanto il piano quanto il monte. varia moltissimo nelle dimensioni
fortini, ii-265: vezose donne, quanto mal premiato sia il mio amore non bisognia
quel vin che smaglia / si sente tutto quanto ingazzullito, / risolve ritornare alla battaglia
ti giova. sarpi, i-2-109: quanto alla relazione avuta da ferrara, non ha
nimici, diede lo figliuolo a morte, quanto maggiormente gli aiuterà essendo fatti amici?
che si distinguono dalle pratiche, in quanto lasciano dietro di sé un oggetto materiale
della mimesi artistica e della poesia in quanto attività teoretica. poìna (povina
è proprio della polonia, sia in quanto nazione sia in quanto stato, e
polonia, sia in quanto nazione sia in quanto stato, e del popolo che la
con i suoi servidori, provisto di quanto gli bisognava, rimase in casa d'
, ha ultimamente scritto ch'ei deva quanto prima andar da lui. zilioli, i-120
sorse per la scomparsa della polonia in quanto stato indipendente e sovrano e per il
(e ha una durata tanto maggiore quanto più il luogo è situato in prossimità
(e ha una durata tanto maggiore quanto più il luogo è situato in prossimità
verifica al passaggio della corrente, in quanto i prodotti dell'elettrolisi si depositano sugli
b. croce, 1-3-139: solo in quanto l'attività teoretica è, insieme,
proprietà anomale rispetto a questa, in quanto solidifica a — 40 °c e bolle a
mitol. epiteto della dea atena in quanto protettrice di una città determinata, in
s. v. poliamatismo]: per quanto vi sia chi denomini questo sistema con
moltitudine ammirazione, la quale non sa quanto facile si renda, per via degl'
-cisti policefala: cisti dell'echinococco in quanto contiene molti scolici. 3.
linee melodiche vocali o strumentali indipendenti quanto al ritmo e collegate fra loro da
e il grande direttore prende il sopravvento quanto il livello poetico della 'messa'mozartiana sale:
più abbondante che da noi, per quanto in italia c'è tutta la polifonia italiana
al dovere, all'eroismo, a quanto vi ha di moralmente più sublime o
. tanto più restava ognuno ammirato, quanto che in qualunque lingua uomo mi richiedeva
di genigeni, cioè di polligonia, quanto basta, e fa unguento.
considerata la materia del secondo, in quanto che la è una potenza, si
potenza, si considera la materia in quanto che la è un suggetto. ivi
volgari, tanto di platonici alcuni, quanto di peripatetici tutti. poliinsàturo,
poliistore. buonafede, 5-53: per quanto... il conringio protesse essere
minutamente o solamente parola, ma tutto quanto il caos o il cosmo delle immagini
cui struttura architettonica è composita, in quanto costituita dalla compresenza di elementi stilistici diversi
alle passioni, reputandole tutte sacre in quanto tali e che perciò potrebbe denominarsi del
: conveniva... che tanto linneo quanto pallas e leske nelle loro definizioni generiche
: conveniva... che tanto linneo quanto pallas e leske nelle loro definizioni generiche
vita inerte. hislanzoni, 17-102: quanto al cugino, che sì bene la
può anche fare una politica di prezzo in quanto vi saranno sempre compratori disposti ad acquistare
lesioni è alquanto discussa e studiata in quanto frequentemente si ha una trasformazione in senso
, perfetto. marino, vii-174: quanto maggior miracolo che questa tela,.
con più di quattro sillabe, in quanto gli altri hanno le denominazioni specifiche di
su essi è estremamente limitativo, in quanto essi si presentano sempre linguisticamente come
di messer filippo e del suo amore quanto si possa desiderare, egli, che bellissimo
. m. zanotti, 1-4-234: quanto alla forma et allo stile del libro
'politecnico': che concerne molte arti in quanto dipendono dalle scienze, che tratta la
, iv-1-107: non so come ringraziarti di quanto fai per il mio « politecnico »
difeso anche dai filosofi moderni, in quanto il passaggio al monoteismo deriverebbe dal bisogno
ch'altrettanto giova alla sanità la politezza quanto nuoce la sordidezza. manso, 1-190:
non avendo la politezza del dire, quanto più s'è levato da terra, a
politezza. seriman, i-72: oh quanto è facile rimproverare e schernire in altri i
ricordato tante volte di non meritarla in quanto scrittore intemazionale. -in senso concreto
. -anche: città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica o per
diligente lezione delle storie, tanto antiche quanto moderne, e così forestiere come paesane.
forma concetto tanto più completo e perspicuo quanto più complessivamente si considerano. gioberti,
c. gozzi, 1-244: tu sai quanto è quel fier da ognun temuto,
sospetti di qualunque uom vile, / e quanto vai politica di stato. f.
grande e solennissima riformazione tanto nel capo quanto nei membri intorno la religione, la
mai di queste mode, se non quanto ci si mescolasse la politica: voglio dire
politica grandiosa differisce dalla volgare, in quanto la seconda vive alla giornata e non
politica è quella che cerca, per quanto si può, realizzare quaggiù questa fratellanza
argomento) o, anche, in quanto analizzata, studiata o trattata in un'opera
ne'maneggi, a fronte della quale quanto c'è e ci è stato nel
politica per impetrare più facilmente da lui quanto gli domandavo. g. gozzi, 1-164
, 5-54: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori, con
508: tu sei flemmatico e svagato quanto è necessario per capire il disgusto che
non tanto per le tre 't \ quanto per l'elefantiasi suffissale. anche se
del proprio tempo (considerato sia in quanto nasca nella propria coscienza, per consapevolezza
, per consapevolezza personale, sia in quanto venga suscitato da altri). migliorini
nuovo in istoria delle azioni umane in quanto buone o malvagie, che istoria morale in
somma di tutte le umane azioni in quanto sono più utili o dannose alla società
1-33: potiamo ponere nel memoriale politico quanto importi di danno talora l'ingerirsi dove
me non conosco essere che dica tante bestialità quanto una donna politica. carducci, iii-18-24
come scrittore. moretti, ii-894: quanto a saper tenere la penna in mano,
è cultore dell'attività dell'uomo in quanto rivolta alla teoria della politica e dell'organizzazione
guasto. -costituito dagli uomini in quanto tendenti a vivere in società.
mostrò perfettamente politico, il che tanto monta quanto a dire che in lui fussero tutte
e giudiziario. botta, 4-343: quanto al politico, ei ridusse le cose al
in due, serve tanto alla guerra quanto all'amore, diventa e omerico e
siri, ii-696: concluse infine per quanto ne rumoreggiò la fama la propria sentenza
iii-173: gama-moràs, politicone ed astuto quanto mai, immediatamente sborsò il prezzo del
consimili altre. manzoni, v-2-264: in quanto ai politipi, la difficoltà principale è
città, tanto badò in egitto, quanto ridusse a forma perfetissima l'opera, tratta
, di polite maniere e, per quanto credevasi, ancora di civile estrazione. monti
. -con riferimento a dio in quanto atto puro, che esclude ogni limitazione
recar bellezze, allor diremo che, quanto maggior parte avrà ella di questi beni,
del capelvenere e del tricomane (in quanto anticamente i muschi, i licheni e
), per lo più considerata in quanto diretta a soddisfare gli interessi collettivi dei
in contrapposizione al buon ordine morale in quanto cura esclusiva dell'autorità religiosa);
stato. -anche: città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica o per
la polizia interna delle manifatture; dichiara quanto sia necessaria la vigilanza de'magistrati sopra
, 1-156: nulla fu tanto trascurato quanto la polizia nella capitale... la
, la mia corrispondenza, e comunicandone quanto importava al gabinetto napoletano e all'austriaco.
come negli ornamenti e supelletile ecclesiastica, quanto in portogallo. vimina, 11:
qui [a vercelli] ritrovo, per quanto ne posso giudicare in poche ore,
, criticamente e razionalmente, tanto deboli quanto sono poliziescamente forti: non potranno mentire
io ne so tanto di fatture, quanto le fatture sanno di me. lanzi,
non molti libbri; ma, per quanto lessi le polizze che aveano sulla schiena
ad altri soggetti o dia esecuzione a quanto è in esso disposto. -in partic
mesi fa le polize, tanto a'maestri quanto a'garzoni, de'loro salari,
secca. idem, 1-20-62: possano stampare quanto alla giornata occorrerà per servizio di sua
francese, inglese e tedesco si apprendono quanto basta a intendere una polizza di carico o
il mese. brusoni, 520: quanto di cortesia incontrò in quella città fu lo
amicissimi, l'annessa polizzina e cantate quanto più e quanto meglio potete. leopardi,
annessa polizzina e cantate quanto più e quanto meglio potete. leopardi, iii-455:
pollaio. dominici, 4-129: o quanto viveste sempre alla nota castità che,
per pollastriere. del carretto, 7-29: quanto obbligo, ancora, tengo a la
vedi che non riesca, fagli intendere quanto io l'ami e desideri che sia
», desse la canzona? parlo in quanto a l'amore, e non a
bianchi,... altri lunghi quanto un pollice traverso, altri più lunghi
due dozine, e come polli, per quanto si dice, gli faceva mangiare alla
sé che insieme. lastri, i-62: quanto alle nuove specie degli animali, non
altro sesso, / piantan carote tutto quanto l'anno. piccolomini, 8-160: non
di fascismo è grave, tanto più grave quanto più e u vecchio ceppo e i
rosso..., simile, per quanto mostra il senso, a quello che
di polmoni. -considerato specialmente in quanto, nell'espirazione, concorre all'emissione
alberate) di una città, in quanto necessario per purificarne l'aria. 5
al cristallino ha due poli fermi, quanto a sé; e lo nono li ha
algarotti, 1-vi-25: ciò consuona con quanto io udii già... dah'
di che 'l polo di qua tutto quanto arde ». ugurgieri, 98: non
. levi, 6-210: presto trovò quanto cercava, un autocarro russo della stessa
... ridotto sul tomo a rotondità quanto più perfetta si possa, nel girar
son tanto lontani da quei del mondo quanto l'eclittica è lontana dall'equinozziale.
donna mia la volse in tanta futa / quanto sofferser tossa sanza polpe. attribuito a
è guerra, / è vittoria di quanto a nostra matta / polpa talenta,
a cotal polpa / non ha poter quanto a le piante libra. -significato
. parte integrante di un tutto, in quanto considerato simile a un corpo vivente.
si stieno appaiati e d'accordo per quanto tra marito e moglie si può.
rivolto a persona molto amata, in quanto considerata parte di sé. aretino
la lingua] in alto ascende / quanto basta e convien polputa e grossa.
molto delicato e ricercato tanto il verno quanto la state da prencipi e da prelati
2 braccia e. nnoi voglano sapere quanto sarà tutto il tondo, overo il
della quarta, poi viene una pulsazione energica quanto la prima e così via via;
polsi. buti, 1-44: mostra quanto di quella lupa sia impaurito, dicendo che
si lasciano più o meno occhi, quanto ha polso: se è più gagliardo
signor egisto, ancora ben portante per quanto prossimo alla sessantina, era un 'alto'impiegato
gente accusava caco d'essere un emerito quanto impenitente spogliatore di pollai, fra l'
infino che divengano spesse, e calde quanto si potrà sostenere, si mettano in
piace perché non crediamo alla folla in quanto folla, nel momento cioè in cui cessa
. monti, 10-147: ma quanto a menelao, benché ne sia /
provedador era dentro, fu venduto per quanto l'à inteso. = comp.
perché è poltronissimo e codardissimo in fatti quanto è bravo in parole. beolco, xxi-ii-726
è vinto nel buon e nel bello / quanto il signor giovani di valore / vinse
non me ne maraviglio, perché so quanto vi piaccia la poltroneria. monti, v-269
una preparazione né lunga né breve, quanto basta ad avvertire che sta arrivando, niente
risolleva dalla polvere. -terra (in quanto elemento costitutivo del nostro pianeta e contrapposto
, 10-30: ben possiamo noi considerare quanto questo apprezzava le sue ricchezze, il
più disgiunti dal capitalista e dal padrone quanto è più grossa la manifattura. r.
elettrica posseduta da un corpo (in quanto il minio aderisce ai corpi elettrizzati negativamente
; trascurare. savonarola, i-109: quanto alla parte nutritiva della cristianità che è
dolce, 1-50: si sa ancor di quanto cattivo augurio sia il polvereggiar con cenere
d'altra forma, porta palota quasi quanto una noce: danogli foco cum
sopra per tutto. oddi, 2-41: quanto a questo, non aspettate stravizzi da
commemorati, un'immagine evidente e in quanto possibile obiettiva, non quella di insabbiarne
sorta di pece cruda, la quale quanto è più vecchia tanto è stimata migliore,
quando è di mezzana disposizione: e quanto più la terra si polverizza tanto meglio è
il disfacimento. nievo, 431: quanto più son grandi queste cose umane,
cipria. comoldi caminer, 297: quanto era mai bizzarra trent'anni fa l'
che cerco non è più solida di quanto non sia gassosa: è un'utopia polverizzata
il polveroso lito, / mostrando già quanto era buono al corso. boterò, 9-87
poliziano, st., 1-33: ah quanto a mirar iulio è fera cosa /
di attualità o interesse, noioso in quanto rivolto a ciò che del passato è più
non le pome e tacque, che quanto più alla bocca gli si avvicinano tanto
ingrossa la scorza e diminuisce la midolla quanto più si fanno vecchi.
generale del dipartimento e che. era raso quanto una guancia. pirandello, 8-1147:
non gli lice. tesauro, 2-188: quanto più ignuda e schietta ci discopre la
giovare al paese. giocosa, 1-222: quanto al professore, o egli insegna letteratura
di quel pomo, tanto più desiderabile quanto più vietato. segneri, ii-270: da
pomo di paride; doni tutti ahi quanto funesti! filicaia, 2-2-100: di
2-56: funesto albero della scienza, quanto inganna il dolce sapore de'tuoi pomi
aguarda a l'arbore, o omo, quanto fa suave pomo / odorifero, e
è figlia e nuro, / divoto quanto posso a te supplico / perché mi parli
vesti dalli vermi e dal tarlo. quanto giovano contro li veleni si conosce dagli
tuberosum). denina, viii-222: quanto largamente questo danno non sarebbe poi compensato
il pomo di terra, recato a quanto pare di virginia da sir walter releigh
sposo, che mascheravano con pompa sdegnosa quanto vi era d'illegale in quelle nozze.
le occasioni, le risorse mondane; quanto di piacevole e di allettante, capace
vi-1-286: fra quelle pompe di crudeltà, quanto umana non doveva sembrare la cicuta ateniese
di chi si cimenta in questo difficile quanto lucrativo e pur benemerito commercio delle pompe
di accostarsi, d'immedesimarsi, per quanto egli potrà, col tiranno. colletta
pindari... i lucrezi, con quanto han di più bello e leggiadro gli
. boiardi, 59: ciascun di quanto può s'orna e pompeggia / e
più di metafore e d'immagini, quanto si sentono meno atti a creare.
cumuli sovrastanti (in modo simile a quanto si fece per la città romana di
che ricorda, che appare simile a quanto si trova a pompei. -alla pompeiana
per amore al figlio., per quanto le dolesse di sentire quell'inattesa ed incredibile
se tanto il 'mefistofele'di boito quanto 'come le foglie'di giacosa rientrano entrambi
((v. pompa2), in quanto segue le navi; il termine
pomposamente, e mostrati con ragione che quanto le cose sono più semplici, tanto sono
vana pomposità. gioannetti, ii-444: quanto non ributtava quell'eccedente pomposità con la
. pirandello, 6-44: tanto lui quanto la moglie si servivano da padroni dei
quantità di denaro, usando di farle quanto più pompose si possono immaginare. tassoni,
(un incarico, una carica, in quanto conferisce autorevolezza o, anche, un'
candido sol brillarmi innante, / deh quanto d'esca offri al pensieri manzoni,
e di cercare l'occasione di venirci quanto prima. siri, 1-vti-486: intorno alla
impressione e tanto più sdrucciolo nel risolversi quanto meno nel ponderar paziente, erano tutte
priuli, li-1-417: mi ponderò con quanto decoro era stata sostentata la riputazione di
singolarità che gli donai; e ponderatomi quanto fusse difficultoso e pericoloso insieme l'entrare
del medesimo. ma in questa pure, quanto la presuntuosa sua sacciutezza vada lontano dal
18-6: oramai è vano discutere su quanto già venne deliberato dopo lunga e coscienziosa
. ferd. martini, 1-i-107: da quanto ne sento questa è questione complicatissima e
considerare la ponderosità che hanno, quale quanto più è maggiore, tanto più mostra
è tanto maggiore e più ponderoso, quanto la materia della esalazione umida si truova
sovente dal non potere aver veduto, quanto il concupiscibile appetito disiderava, il grazioso
la voce di lui uomo privato, quanto sarebbono stati autorevoli li onori di lui
rilevato e pregiato senno, oltre a quanto significarono al senato, potessero sveltamente scrivere
semplice affermazione d'un autore tanto sospetto, quanto si è dimostrato, e tanto fallace
si è dimostrato, e tanto fallace, quanto nelle materie più ponderose dimostreremo. siri
da pondo, n. 11, in quanto usata come rimedio contro la dissenteria.
peso. guidi, i-67: oh quanto sembrerìa vii pondo l'oro / delle
pondo l'oro / delle corone e quanto / vano il romor de'chiari nomi
mondo. 2. corpo in quanto dotato di peso; oggetto sollevato,
durante la fuga, tanto dì potenzia, quanto fu quella della cagione del suo corso
né di larissa il suol fecondo / quanto l'albergo d'albunea sonante, /
vostra che molto bene v'accorgerete di quanto pondo sia l'ingiusta offesa di dio.
e l'altra per ponente, e quanto acquistavano fusse suo. tasso,
n. 7. -essere tanto contrario quanto il levante dal ponente: v.
temporale (che è il positivo in quanto posto), ma tatto per cui il
ponente, o che si pone, in quanto si pone). ponentegarbino (
sono tanto durabili nel mare oceano, quanto saranno i venti ponenti libecci, che soffiano
accade, tanto più tardo ai levantini quanto più tosto ai ponentini. l.
ponitore adempiano. dominici, 1-23: quanto più [le bilance abominevoli] pesano
squisite la ponitura de'bachi, per quanto fosse possibile, fin tanto che non
lato di quei beni che gli convengono quanto alla vita sociale: a'quali beni
ove le lance non possono accostare a terra quanto basta. tomizza, 3-44: presero
longitudinale della nave, distanti tra loro quanto era la larghezza massima dei boccaporti,
sm. il vescovo di roma in quanto capo della chiesa cattolica (e,
ad un principale ministro che, per quanto avea cara la vita, con sufficiente
il ponticello, / e ti vo'tutto quanto rincordare. g. b. boni
. del papa, 6-ii-18: per quanto poi si appartiene al passaggio che ha
suggello pontificale il quale fu di grandezza quanto una mana d'un fanciullo di 12
. che è proprio di gesù cristo in quanto primo capo della chiesa. meditazione
e riflusso. galanti, 1-40: quanto alla religione, amobio chiama l'etruria genetrice
(v. ponte), in quanto usato nell'antichità per gettare ponti di
. venditore ambulante di libri (in quanto, in gran parte, tali venditori erano
è bene. pasquini, lvii-85: quanto piacere / si prova quando al comodo
d'agrume delicato, fa i frutti grossi quanto si sia qual più grosso limone.
amministri. mazzei, i-302: oh quanto apertamente dite voi bene di lui, se
più possente a frenare il popolazzo, quanto la superstizione. della porta, 5-65:
mondo dell'immaginazione, tanto più vivo quanto meno l'intelletto è sviluppato, è
donna nel fiore degli anni, bella quanto può esserlo una popolana di trent'anni
. falier, lii-3-3: di quanto giovamento sia sempre stato ad una bene
maggior durata partorì e provò l'italia, quanto le funeste fazioni de'guelfi e ghibellini
: li popolari odiano la nazione spagnuola quanto si possa dire. gualdo priorato, 10-vii-17
. bocchelli, 1-iii-76: ora, quanto più vero fosse che il fisco non aveva
unità popolare come strumento efficiente proprio in quanto unitario e popolare., di rinnovamento,
, che è tipico popolo (in quanto tradizionalmente rappresentato con una precisa unitarietà culturale
tribuno fosse tanto accetto alla plebe, quanto fu l'orazione del severissimo console.
zi. accessibile a un vasto pubblico in quanto si conforma ai suoi gusti, alla
.); destinato al popolo in quanto dotato di una cultura modesta, di una
non tanto per alcuna eloquenza persuadessero, quanto per alcuna arte incantassero, non ch'
parlar popolare. leopardi, iii-535: quanto al supplemento che mi chiedete, voi
idem, xi-1-158: il fiorentino, quanto più diveniva lingua italiana, tanto era
schiettamente popolare e italiana e toscana, quanto è 'piede'per 'péde'; il dittongo
ne'congressi, nelle lettere, e quanto più è usato, è anche più
contrapposizione a quelle d'arte, in quanto espressione di un sentimento collettivo, le
marxista riprende il concetto di collettività in quanto fase iniziale da cui essa nasce)
nella sua stessa vantata freschezza (e quanto monotona!) dalla poesia popolare di
ad essere, come prima, popolare. quanto più 1'artista cerca individualmente, tanto
di vari esercizi. segneri, 11-36: quanto a me, gli basta ch'io
achillini, 1-294: m'ingegno per quanto può mai la debolezza mia di popular
, non furono a gran pezza scrupolosi quanto noi siamo. savinio, 22-216:
siano tanto più eccellenti degli altri uomini quanto è la luce delle tenebre, possiamo chiaramente
favoloso. imbriani, 6-170: di quanto m'accingo a narrare, oltre alle
semplice, popolaresca vita dell'antica atene quanto prato, dove il popolo è traffichino e
tribuno livornese. il guerrazzi era, per quanto venuto dal popolo e fattosi capo del
francesco e di laura in un paese ardente quanto si vuole ma che, dopo tutto
la democrazia nella letteratura è tanto assurda quanto la democrazia nella politica; pure la
non dipende tanto dalla naturale ubertà, quanto dalla vicinanza della capitale.
26: la città di vienna è popolatissima quanto si può dire, e per
città sono floride, e lo sono in quanto che le arti si sostengono co'prodotti
travagliano debbano essere tanto meno popolate, quanto è maggiore la loro distanza dalle classi
: l'insieme degli elettroni considerati in quanto aventi determinate caratteristiche. o.
insieme della popolazione di una stato in quanto destinataria dell'attività di governo da parte
. e. cecchi, 5-291: quanto più un popolo è organico e civile (
democratiche, l'insieme dei cittadini in quanto costituiscono un corpo politico titolare della sovranità
sozzini, 339: avessero autorità quanto tutto il consiglio di creare la nuova
piacea, così dentro come di fuori, quanto potesse mai avere il comune e 'l
delle città non corrompono tanto l'aere quanto gli uomini oziosi corrompono il popolo.
: vanno i popoli secondando e contraffacendo, quanto ragionevolmente possono, gli atti e le
, soleva dire che i popoli, quanto erano più devoti e religiosi, tanto erano
tutti ^ en ^ a non dere per quanto: / oi, ke farai,
osservato dagli ebrei che da'gentili, quanto che il popolo di dio aveva il
alquanto da lungi a guardare): « quanto popolo! ». d'annunzio,
dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator trama con mano, /
. guicciardini, 13-iii-51: se voi sapessi quanto e'toccò el naso di questo popolétto
vi trovate senza eredi, senza avere quanto potresti accresciuta la famiglia e fattola molto
vino. alberti, i-35: sai quanto sia nella inferma e scostumata balia pericolo
venire dalla poppa; e anche sai quanto siano rare le buone nutrice e da
, ii-147: quindi vedete voi mai quanto nuoce / il non dar poppa la sua
(168): non si può sapere quanto alfonso sarà a poppa. f.
dietro alla poppa un buco grande alto quanto un uomo e lungo tre piedi,
: d mio non fu tanto dolore quanto fu spavento, e non ne rinvenni
evitar del corpicciuol gli stroppi, / quanto ingegnar la madre, e più,
/ come un bel porcellino e poppa quanto / vuole. parini, 325: ella
loro non più larghe che aprendo uno quanto può le gambe possi dai solchi arrivar sopra
e perché 'l buon terreno / megliora quanto più di seme è pieno, / tu
porca a cerere. serpetro, 314: quanto al parto le porche domestiche sogliono figliare
, sconcezza. pavese, 11-i-548: quanto alla lingua, che mi sia scappata
che sia il traffico tanto del norie quanto del sud, l'uno per fornire
; abie tanto de l'una cosa quanto dell'altra, e pesta queste cose
domanda, al pittore lughese: « da quanto tempo fate così il fumo? »
/ come un bel porcellino e poppa quanto / vuole. nievo, 525: chiuso
voglia, ho giurato di appagarti di quanto posso. come vuoi che mi metta
un autore. carducci, ii-14-174: quanto alla porcheria del d'annunzio, il
dissetarsi. lastri, vi-240: ognuno intende quanto sia necessaria la stabilità in ogni parte
colatura agiongi songia porcina nova senza sale quanto basti e mescola nella patella al foco e
le 'piemontesi'sono due, buone entrambi quanto quelle di parma e di bologna, e
narici, senza spaventarsi delle fucilate rumorose quanto innocue, con cui i soldati cercavano
i soldati cercavano non tanto di colpirli quanto di far chiasso. -che
. caterina da siena, i-79: oh quanto sarà misera e miserabile allora quell'anima
più multiplicati. spallanzani, v-148: quanto è de'quadrupedi in inverno dormienti presso
i benefizi ricevuti (e sieno / grandi quanto si vogliono) in un tratto /
conca porfirea, or mutata, a quanto elleno credeano, in urna lustrale.
altezza d'un uomo continuarsi per diritto quanto potea spingersi il guardo. s. maffei
, i-116: o dorina vezzosa, / quanto cara mi sei, quanto mi piaci
, / quanto cara mi sei, quanto mi piaci. / porgimi il muso,
luceva che mi porse, / che di quanto m'avanzo s'allontana. bartolini,
una, a cui mergo / en satesfar quanto mia possa porgo. dante, conv
e sollicitudine in porgere li suoi benefici quanto puote utili più al ricevitore. giacomo
, 1-121: non è tanto il dono quanto il ben porgere con che s'acquista
l'ortolano ettemo, am'io cotanto / quanto da lui a lor di bene è
, 3-695: tanto amo li santi quanto io veggio che ricevano de la grazia d'
.. amo 'io cotanto', amo tanto quanto di bene è porto da lui a
loro dato e conceduto,... quanto essi ancora sono più buoni e perfetti
porse, onde la penna stanca, / quanto più sforzo, più nel scriver manca
trofei prescrisse? muratori, 8-ii-225: in quanto alle cose, l'antica istoria oggidì
così ferma, così circostanziata, ch'è quanto a dire così poetica, com'è
il quale sebbene non tanto veemente fosse quanto morando, era non pertanto assai più
tra le sue occupazioni, che so ben quanto sono gravi e numerose, v.
fatto il passo, / concorre tutto quanto contr'a un solo / per mandarlo in
scorgime / a saper tutto, e so quanto più coprilo / a te più doglia
la putrefazione. redi, 16-ex-227: quanto quest'acqua sia profittevole nello stasare i
nella struttura di taluni cristalli (in quanto determinato dalla residua presenza di fluidi dopo
poro dai greci è per lo più e quanto al colore e quanto a la durezza
lo più e quanto al colore e quanto a la durezza simile al marmo pario.
, la porrosità. galileo, 4-2-418: quanto alla porosità, se ella è quello
siccome un corpo può sempre, per quanto lo si voglia compresso e freddo,
legno della botte lascia passare tanta aria quanto basta ad ossigenare garbatamente il viso.
longiano, 6: la terra, quanto a la sua superficie, ella è porosa
ma in paragone di questo, oh quanto sono vili le porpore del vostro,
/ porpora sacra in vatican circondi, / quanto sarà più bella italia e roma!
signora, » disse lucia, « quanto le ha detto mia madre è la
tanto più si mostrano espressamente rustici, quanto par che vogliano o col 'divum pater'o
che tenesse di qui a roma, e quanto mezzo grano di panico fusse d'ariento
di terra cotta. graf, 5-719: quanto sangue! le stille porporine / all'
porrazzi. carducci, iii-26-7: in quanto alle bibite alcoliche, sarebbe il desiderio
animali..., deduco che quanto noi ci mettiam dentro di quella sorta
1-119: ha posto in tavola premurosamente quanto aveva preparato, e io mi sono
veste e disse costantemente: « fate quanto voi avete in commissione ». gemelli
dante, inf., 19-92: quanto tesoro volle / nostro segnore in prima
albanzani, i-483: la qual cosa quanto fosse fatta animosamente e senza paura niuno
. accolti, 270: ah, quanto error ci mena / a por la vita
meno la può ricevere da me, quanto che la mia nascita ed il mio
. sassetti, 184: non so quanto oggidì si aranno luogo appresso agli amici
-rifl. forteguerri, 15-7: o quanto volentieri io mi porrei / in cotal
veniamo ornai a porre un modo brevissimo quanto sia a dire possibile di predicare. guarini
in terra. mascardi, 2-21: o quanto gran risico si corre che chi può
genio sia virtuoso, come ponemmo, quanto egli è più libero d'operar a
] con l'ordine de la canzone, quanto è a lo numero che a la
immantanente quella cosa disertava, fosse cara quanto si volesse. leggenda aurea volgar.
tu avessi libera ciascuna tua yertude in quanto tu le rispondessi? idem, conv.
, accorressero, pruovassero avere cura di quanto ha posto il cielo quaggiù di più
821]: debbano ponere e stimare quanto parerà giusto si debbano vendere le dette
altrui male o bene, se non quanto noi pognamo loro di travagli o
, fuggon gridando e nascondonsi da lor quanto possono. 23. in costruzione
niuna altra cosa tanto studio ponendo, quanto in piacere interamente l'uno all'
i realisti moderati e con abelardo, in quanto considerava gli elementi metafisici dell'essere
trinità, le quali sono dio in quanto tutte vi partecipano); tali teorie
lista overo fascia de finissimo portifirite, quanto era la porrectura del quadrato suo.
l'exemplo de le rote, che quanto più sono grande tanto più facilmente rotano.
usci delle stanze grandi o piccole, quanto giovi che sieno in dirittura ed in
vegnisti in queste porte! / oh, quanto mal aora fato far me ài!
potevano in città alloggiare per alcuno. quanto alle gabelle, essi registravano i frodatori
canale e sono distanti l'uno dall'altro quanto basta per dar luogo libero nel sito
tale storia conclusa, e breve, quanto basta a occupare il giro d'una giovinezza
paradiso: la vergine maria, in quanto intercede per il perdono dei peccatori (e
del primo visir... denotava quanto sii lontana la porta della pace.
dalle più remote età si è conosciuto quanto sia pregiudicievole aprir le porte all'errore.
è a porte chiuse. ora, in quanto spettatori / di noi stessi,
: d re, senza alterarsi di quanto era avvenuto a roma al duca di
non si aweggendo che, in sol quanto abbia dato quel primo passo per cui
gli si mura dietro la porta, quanto al più trovar l'uscita per tornarsene a
-maggior porta, maggior battitoio: quanto più una persona è ricca o potente
motivo di preoccuparsi per sé e per quanto gli appartiene. monosini,
quella almeno lo dica al porta de quanto ne ha; e gli sarò obbligatisimo
/ scrivi, soggiunge quei, che quanto al porta, / eccomi lesto qui con
invar. letter. chiocciola (in quanto provvista di conchiglia). salvini
, è definito ambiguamente porta aeromobili in quanto imbarca solo elicotteri, al posto dei
mosto, 1-41: el qual re dura quanto piaxe a li diti signori, secondo
tanto della morte di gaio e di lucio quanto de'portamenti disonesti della figliuola e della
che la fa spor gere quanto si desidera. = comp. dall'
di panno o d'altro tessuto, lungo quanto è grosso il libro legato; fermasi
volte montato, gli mostrò in breve spazio quanto egli ben sapesse far trottare ed andar
, 2-i-198: questi calcoli sono precisi quanto quelli di napoleone che in alcune battaglie ebbe
. con la figura del narratore o quanto meno col suo portaparola rende estremamente difficile
per tanto prima le donne cariche di quanto poterono portare e il migliore, insieme
vita la colonna: / portagli questo tutto quanto scritto / e reca la risposta a
eguale quantità di acqua, quanto saranno più ristretti saranno anche tanto più
ristretti saranno anche tanto più veloci; quanto più larghi, tanto meno veloci.
517: io me ne andavo quanto più potevanmi / portar le gambe.
tanto rallegrato del dono per la ricchezza sua quanto de l'avere voi, che principe
quella che più del resto, per quanto pare a me, gli leva molta gravità
ten vai, / dolce signor, quanto t'invidio, oh quanto! /
dolce signor, quanto t'invidio, oh quanto! / quest'umil bacio almen gli
1-i-82: cantò varie cose con soavità, quanto portò fama, maravigliosa. carducci,
bonarelli, 1-159: tre sono, per quanto a noi si appartiene, le specie
della adulatrice fortuna. delle quali vittorie quanto questa sia di quella più malagevole,
eccellenza. pallavicino, 10-ii-18: vorrei quanto prima intender verificato un presagio che portano
». fra cherubino, 3-63: ricordati quanto portò il pietoso gesù per tuo amore
perfetto colui lo quale dà volontariamente, quanto fa colui lo quale, essendo rubato
o meno, l'oro tanto si dilata quanto si può stendere tutto l'argento.
mio vivente), / non dimostrando quanto vi porto amore, / per biasimo
lei a parole, conoscendosi da tutti quanto era sfrenata di lingua e mordace e che
il principe alla guerra con tanti cavalli quanto porta la sua entrata in ragione di un
le cui ondulazioni tanto le più lunghe quanto le più corte si facevano in tempo
, 123: le donne di cremona, quanto portava le loro facoltà, i nostri
rigogliosi ed anche maturano il frutto, quanto porta la difficile natura del clima.
perché non tanto portasse rovina ad antistio, quanto gloria all'imperadore. alv. contarini
pensiero). muratori, 7-iv-233: quanto più maravigliose erano una volta le cose
sennini, xv-727: ahi, figliuola, quanto se'bella! bene m'è peccato
da monti, aperto ai bastimenti e chiuso quanto si può alle tempeste. di questo
che quei di mercanzia si misurano per quanto la nave può stivare in salme o
da guerra si computa la portata per quanto portano comodamente di peso, contando però
p. levi, 6-210: presto trovò quanto cercava, un autocarro russo della stessa
le torri] distanti tra loro, quanto un trar di saetta, ch'è la
fin qui. caro, 12-i-229: quanto a l'indirizzo che vorreste ch'io
i-391: montepescali è in buon termine quanto alle fortificazioni et è terra di gran
la portata de'pascoli solamente. e quanto portano si sa, e s'è provato
, lii-4-350: non potrei esplicar abbastanza quanto fosse sontuosa et estraordinaria la tavola che n'
. s'abbia ad observare quello e quanto sarà, in una volta o più da'
, vi metterà a portata di giudicare quanto disposta a ben servire alla musica e
.. e di tenersi, per quanto possibile invece, a 'portata di mano'della
uopo è ancora il fuggire, per quanto si può, le contrarie portate dai
tanto per l'incendio loro apposto, quanto per l'odio portato loro da tutti,
, 18 (313): per quanto però si sentisse portata a contraccambiare la
, 20-24: povera fosti tanto, / quanto veder si può per quello ospizio /
voi andate così un poco chinati, e quanto è maggiore il peso, più andate
delle scodelle d'alluminio, fabio capì quanto era solo. 4. addetto
109: piaza respondere per lo portatore de quanto quella averà fatto per mio amore.
, 1-156: tanto viene a dire lucifero quanto portatore di luce. s. bonaventura
svevo, 8-671: i giornalisti, in quanto portavoce del pubblico, riportano il giudizio
ch'abbian tutti le portelle strette / quanto più puoi, perché l'acuto freddo /
une dalle altre, tanto a tribordo quanto a babordo, pel passaggio de'cannoni
o più nature diverse, tanto animali quanto umane); mostro. -anche: creatura
parole dell'avversario, veggiamo un poco quanto fondatamente egli si sia mosso a chiamar
goldoni, x-128: se è dotta quanto è vaga, ella è un portento
di capacità o di caratteristiche straordinarie in quanto causato, animato o in relazione con
a'suoi piedi, chiedendogli scusa di quanto avevano fatto. chi vide plebe inferocita
avevano fatto. chi vide plebe inferocita intende quanto portentoso predominio sia questo. imbriani,
fecondità portentosa dovea di gran lunga avanzare quanto avevano di bello di ricco e di
che si travia il dritto sentiero, quanto più si cammina tanto più l'uomo
20-303: famiglia delle umili erbe, quanto qui sosto volentieri! / il vostro profumo
stesso tempo un'alterazione nel corpo portentosa quanto 1'esistenza dello spazio. -misterioso
di ludovico, figlio di vladislao, quanto ne fu prodigiosa con la vita la
zampe di capra? -mostruoso in quanto strano e bizzarro (un'opera letteraria
lume, fu tanto più portentoso, quanto meno, essendo egli nella sua altezza e
guittone, i-39-142: amico mio, conforto quanto posso ché tezaureggi a. ttei di
gruppo di famiglie o fazione politica in quanto partecipe di una stessa loggia per le
la portiera mi posi alla vedetta di quanto succedeva. carducci, iii-24-334: valletti,
de'cieli. -cristo, in quanto redentore. reina, i-134: cristo
verità. -il papa, in quanto successore di san pietro. pasquinate romane
decime a'sacerdoti tanto minori a loro, quanto eglino le dànno maggiori al popolo.
b. cavalcanti, 159: quanto prima tu puoi e innanzi che venghino
non fia giungente; / perché, quanto più va, vene lontano / -così
si ponno trovare simili a questi, quanto più si può, addurre si debbano.
portuali'. restano in vigore, in quanto compatibili con le disposizioni del codice,
pervegni, / e tanto il primo quanto il sezzo vale. v. colonna,
: abbiate pazienza. » « per quanto? ». -siamo a buon porto,
, possa adosso; / mandote saluto quanto e'posso: / deo te faca a
il campo] avessi purgato ogni dì quanto tu occupi col corpo dormendo, l'
vita. monti, ii-91: oh quanto a tempo ti sei ritirato nel porto!
. il giurista pratico, il legista in quanto considerato propenso a ritenere che basti il
l'azione, la prassi, in quanto modo più diretto ed efficace per ottenere
l'empirismo sono quello che sono in quanto non conoscono e non vogliono adoperare altra
. conviene non dimenticarla: è lunga quanto quella della stessa filosofia. =
teorie pragmatiste. serra, ii-437: quanto bene ho voluto a ambrosini quando ho
., egli aveva ed ha tuttavia quanto può raccomandar un autore a tutti quelli che
cosa sono le massime dei vangeli, per quanto soavi e grandi, pur non sempre
-e che divengono tanto più insolenti, quanto meno è contrastata dall'alto la loro
o amato più di altri), in quanto è oggetto di speciale affetto, tenerezza
il che vuol dire mirabili di stile quanto di scienza, fu sempre conceduto a pochissimi
la vostra felicità mi pesava sul cuore quanto la mia. d annunzio, v-2-195:
minaccia di diventare non meno deleteria di quanto, in altri tempi, fu la predilezione
: sto a vedere che almeno da quanto ho detto tragga motivo di ripetere che
en troppo bugiardo. tasso, 13-13: quanto in cielo appar, tutto jiredice /
; le parlate e le mute. tutto quanto avviene è predisposto, in entrambe le
tante parentele di prìncipi e di regi quanto era il signore melanese, in questo
giungeste una volta: / oh, quanto v'aspettai! / l'ore, i
me sia molesta / cotanto ai piacer mei quanto la suole. filippo degli agazzari,
è la signoria d'amore, però che quanto p p lo suo
cattivo punto. pirandello, 8-146: quanto più ciascuno sentiva il bisogno di far qualcosa
1-145: a ciò ti possa constare quanto sono a la nostra quantitate mila- nense
mi lasso, / non sono meo quanto d'un ago punto. vignali, 82
non sono così vecchio da non capire quanto può essere utile a una carriera un matrimonio
8-237: sto per balordo a veder quanto buona fortuna in un punto di tempo tra
verrà il pianto. metastasio, 1-i-113: quanto perdi in un punto! ah,
? che non ce ne rimane. e quanto pena? in un punto. pagliaresi
a quella turba recipiente limosina, tanto quanto era abbastanza per la loro vita; e
niccolò del rosso, 433-8: tu vedi quanto ch'ànno gli perversi / eretici lombardi
filo e per punto la ragione di quanto fanno. pirandello, 8-26: la soddisfazione
tanto in punto di lingua e di poesia quanto in fatto di storia, è stata
., 5-246: prese vantaggio la volpe quanto era lunga, e quando fu per
belcan, 5-11: e'servi fanno quanto abram dice e mettono in punto l'
dispunto; / in guisa tal che, quanto elgli à già, punto / nonn
l. giustiniani, 1-19: o quanto a mi me dole / che in ti
pontuale ubbidienza sottopongo alla publica grandezza, quanto che 11 colori sublimi della materia ne
: se ad alcune istorie tanto veridiche quanto puntuali non ho dato di mano, è
, 1-87: io che sono in quanto penso, non posso trascendere l'atto
sicurezza al pontual e fedel effetto di quanto averà parlato a nome di sua maestà
e, guidando sull'ombra una linea quanto potè puntuale, ne segnò il contorno
stampomo molti, ché con grande artificio tutto quanto è in pietra pongono in carta:
vaporetti greci dell'arcipelago valgono più di quanto dica il turista di malumore. son
filos. l'essere relativo al punto in quanto unità temporale della coscienza. b
andai al re e di poi quello o quanto seguissi poi io noi sapevo perché non
a ricavare un metodo dalle osservazioni, quanto a imitare puntualmente, servilmente, puerilmente
questa edizione, si dovrebbe essa, quanto al testo, copiare puntualmente e scrupolosamente
richiamo a roma è meno astratto di quanto paia, se collocato puntualmente nel clima
, ma mentale puote intervenire, in quanto colui, che ha il piggior del giuoco
la sirena è puntura tanto più grave quanto è men convenevole. galileo, 1-2-17
punture al cor mi sento! oh quanto / meco mi adiro! io son la
: se mai sentisti l'amoroso strale / quanto è suave e dolce la puntura,
sasso. d'annunzio, iii-1-1018: quanto amaro hai nel cuore! / colpo
siepe lì presso. bacchelli, 14-341: quanto durò l'attesa, egli fissò casati
. cominciò a scuoterla fortemente e dimenarla quanto poteva e poi tirarle il naso e punzic-
popa da vestire e svestire (ché, quanto a figlia, non ne avea mai
io quel coso l'avevo veduto. pensa quanto servivano allora 1 pupazzetti. de pisis
silvia, tu non sai né credi / quanto 'l foco d'amor possa in
xii-129: mi nspose egli: oh quanto sei pupillo! c. cozzi,
2-350: scorgere il bigio dal nero è quanto a dire conoscere le ghiande dalle nocciole
pensando: « potessi portarne alla pupa, quanto le piacerebbe ». baruli, 5-108
quello che dentro di sé si crede, quanto per la parte che deve rappresentar fuori
puramente la verità e la scongiurai per quanto v'ha di più sacro nel giudaismo
tanto sempliciotta, per non dire sciocca, quanto da persona imaginar si possa. e
prexe l'orno antico / tanti, quanto parse a lui bastare. boiardo, 3-208
perché 'e 'purché ', in quanto elle tanto vagliono quanto: 'eziandio
', in quanto elle tanto vagliono quanto: 'eziandio che '.
agli ozi delle lettere e degli studi quanto altra che io vedessi giammai, anzi pur
al prenditore pure è bene, in quanto colui che dà mostra almeno sé essere amico
i vari giochi. caro, 12-i-19: quanto a'benefici, avendo avuto la lettera
. malatesta malatesti, 1-148: vedi quanto per li occhi el cor ne geme
portava al dito un brillantino, grande quanto la punta di uno spillo, ma i
mi innamora e mi terrebbe tutto il dì quanto è lungo ad udirne. giuliani,
occulta dilatazione tanto più serpendo e ampliandosi quanto erano più lente e più deboli le
: a'prati è utile il fresco letame quanto alla abbondanza dell'erbe: e i
acqua marina non tanto purga i lidi, quanto gl'imbratta co i purgamenti.
colpa è, non purgamento, in quanto la colpa si dà a lo 'ntelfetto e
: i più violenti purganti mi operavano quanto un'acqua fresca. massaia, iii-32
, non tanto per la mensa, quanto perché purghino le loro terre e villaggi.
, xvi-37: mi disse di bere quanto mai, di cercare di sudare a letto
fine. battista, vi-1-31: o quanto il viver tuo somiglia al mio, /
fu non tanto error di dritto, quanto error di fatto. alfieri, xxxix-80
ed afflittivo, / tanto abbagliante più quanto più intenso, / che la mente
affanni. filicaia, 2-2-1 io: quanto più a dio s'accosta / l'anima
se stessa la libertà di esaminare, quanto severa co'seicentisti, altrettanto de'cinquecentisti
: / netti li mostrerò, per quanto io posso, / del vizio abbominevol di
i differii lor purgo e risano, / quanto il rozzo ingegno a me concede.
... gli sapesse purgare di quanto contengono di soverchio e di tanti punti ammirativi
a lui e alla marchesa sua moglie quanto convenisse di purgare la ricca biblioteca dei
a purgare la grossezza della mente, quanto la memoria continua della passione di iesù
si giunge a tal fine, per quanto imperfettamente, in questa vita mortale.
l'hanno deposta, verranno a dimostrare quanto sia fondata l'opinione popolare sugli effetti
impurità e di corpi estranei o da quanto determina scarso pregio o costituisce difetto o
aristotelica). piccolomini, ii-65: quanto al mondo tutto insieme- mente preso,
benissimo purgato e tre oncie di piombo quanto più purgato e netto che sia possibile di
: il lume che fere nell'acqua, quanto ella è più purgata e limpida qual
allucinazioni. 6. svuotato di quanto contiene (un viscere di animale)
sanguisuga). redi, 16-iv-167: quanto possa giovare a quelli che sono stati
rincreccatosi lepido allora su la ìrsona tutto quanto, con voce purgata e chiara sì rispose
si possono aver raggioni, eccetto in quanto riluceno nelle cose naturali, percioché non accade
': e un gusto purgato sa quanto nel leggere o nell'udire dir 'bigonzoni
tutti sono poe- tucci, e differenti quanto la gondola dal galeone per la grandezza
caro, 3-465: grata vie più quanto sperata meno / ne fu la terra
disgrazie del quarantotto., ma in quanto a tedeschi., o, voglio dire
proibisce tal cosa, tanto alh purgatori quanto alli lanaiuoli. 2. che
, si potrebbe dire infinite cose. e quanto alle operazioni, come sia ministro del
della nostra guerra d'indipendenza. e quanto durerà l'attual condizione purgatrice? ciò non
contemplazione. buti, 1-239: quanto all'allegoria si intende che la ragion
per purificare tacqua. radiso, in quanto in esso si espiano i peccati veniali
ru non tanto error di dritto, quanto error di fatto. gioberti, 4-2-27:
uscito allora delle mani del mastro, quanto è bella, sana la figliuola di
transitori; ambiente umano spiacevole in quanto meschino, ristretto, angusto moralmente e
al tempio di gerusalemme, vedendosi manifestamente quanto elle sieno profanate e corrotte da'cattivi
dispensatore. carducci, iii-26-9: in quanto alle fogne o scoli attendano a che
duello. gemelli careri, i-v-122: quanto al furto, se il de
bestie non ne vogliono bere, per quanto mi assicurarono i contadini, i quali se
cavato in mezzo, e di nuovo quanto più possano, per più purificarlo, il
2-43: nelle quali [fiamme] quanto più longo spazio il vetro si tiene
che il vizio diviene tanto più pernicioso quanto più partecipa della virtù, perché ingentilito
in tuto pulificato e mondo / di quanto esser mi potesse in grado. cavalca,
tanto più generano perfetto il metallo, quanto più si ritrovano con uguale qualità e
della compagnia del crocione, 7: fare quanto la nossa possibilità possa sostenere, maxdmamente
a que'pittori e statuari tanto italiani quanto stranieri i quali avean formato 0 andavano formando
'uomo pio... cerca quanto più può di mondarsi da tutte le
può ancora dir che sia nelle donne quanto alla seta, perciocché esse non portano
basso. targioni tozzetti, 7-5: in quanto all'aria si esamina la salubrità,
. v. borghini, 1-iv-4-275: quanto alla proprietà e purità delle voci, non
dallo stelvio al capo di spartivento, per quanto concerne la purità del dire.
fra una regione a una città, quanto alla purità del parlare e del pronunziare,
cousin... lo trovo poi ottimo quanto alla parte filosofica, ed anche quanto
quanto alla parte filosofica, ed anche quanto alla eleganza e purità dello stile.
quale non vuoisi certo paragonare all'antica quanto alla purità dello stile e alla simmetrica
suoi congiurati non fu tanto lor proprio, quanto proprietà quasi naturale di quel turbolento,
propria per ripigliare l'antica religione romana quanto quella che correa allora che i puritani
appartenni alla famiglia dei puritani e schivai quanto meglio seppi ogni occasione e tentazione di
: quando l'aria è pura, quanto essi lumi più s'allontanano dall'occhio,
ed il lattometro sono tanto più utili quanto che se avvenisse che in un paese più
de le umane cose / tanto sperimentar, quanto ti basti / per non curarle.
erano chiuse da qualche tempo, saranno quanto prima riaperte. -che è simbolo di
libertà ed usar dissolutezze, tanto dentro quanto fuori il convento. f. m.
sacerdote professo de'frati minori è pura quanto la storia della santa morte di bonifacio
. d. battoli, 2-1-204: quanto alle cerimonie che usano, elle..
): reverenda signora..., quanto le ha detto mia madre è pura
, dei puri scapestratelli, e per quanto ci si dicesse avidi di altri pensieri,
vista gli fece tanto più impressione, quanto che infino allora, seppellito ne'suoi studi