tanta fama avi a, / non domandar quanto gaudio sentia. castiglione, 76:
bellincioni, 1-68: allor cognobbi ben quanto prima era / quella che te più eh'
di vostre eccellenze,... quanto è prova irrefragabile delle di loro perfettissime
di patriarca e di cardinale; e quanto elle sono più perfette, tanto meno
nel tempo perfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta delle fallaci
: ben considera l'uomo perfettissimo che quanto più l'uomo superbo vuole essere esaltato nelle
che più di tutte le altre, quanto al rispetto nostro, contengono in sé certezza
questa [senape] è tanto migliore quanto è più forte, e meglio è quella
in contrapposizione al diritto imperfetto, in quanto formulato soltanto su norme morali, come
o di un negozio giuridico, in quanto non affetto da incapacità naturale o legale
gli atti giuridici che egli compie, in quanto egli non è affetto da minore età
: modo perfetto era tanto l'autentico quanto il piagale, quando non uscivano fuori
perfetti, volendo rendere il cambio a cristo quanto possono, si studiano d'umiliarli fuggendo
di prova riceveva timposizione delle mani in quanto reputato ripieno di spirito santo (e
conchiudere che neu'animali e nell'uomo, quanto è al corpo, sieno due specie
di piccoli ritocchi e trovate incidentali, quanto ogni giorno perdevano di freschezza e novità
, ripeto, perfezionano l'uomo in quanto è mosso da dio. 3
queste stesse cose e perfezionare il mio amore quanto potevo. -completare,
è mettere in essa interpretazione anche più di quanto beethoven ha pensato, e che non
giacché non era egli ancor pago di quanto fin'allora fatto aveva. buonafede,
facendo per purgare e perfezionare, per quanto si può, la naturai filosofia,
, se bene fornito, di perfezionare quanto all'essenziale, ritruovandosi però per lo più
vado perfezionandomivi. ghislanzoni, 16-307: quanto a suonare, egli non è riuscito a
si accrebbe e gli si perfezionò per quanto più tempo prese a considerarla.
sarà lo stato di una cosa qualunque in quanto a giudizio nostro esclude qualunque mancamento.
praticità insuperabili. alessandri, lii-13-125: quanto alla perfezione superano i loro archibusi quelli
. g. gozzi, i-28-58: quanto finora ho detto appartiene alla sola perfezione
nella dodicesima pagina del primo dialogo di quanto contribuisca, non solamente alla robustezza del
artificio della 'ierusalemme liberata', per quanto tocca all'integrità e perfezione (che
di perfezione quando abbonda tanto nella prosa quanto nel verso di valenti scrittori, per
in firenze teneva un registro domestico di quanto accadeva nella sua casa e...
legge. guicciardini, v-14: desiderando quanto poteva di mantenersi l'amicizia cominciata con
alla perfezione di tutto. -secondo quanto richiesto dai dettami della moda, dell'
, e intenderli e tirargli a dio quanto e'possano. foscolo, gr.,
venuta..., ma, quanto prima cessino queste nevi,...
capitarono per buona sorte anco due giudei, quanto più ricchi di facoltà e più dotti
estremo a credere ch'io sappia assai quanto a perfidiare che non sappia nulla.
influenze nell'umanità delle nazioni... quanto a perfidiare eh'essa non faccia nulla
imitare quandochessia. bacchelli, 2-xi-319: quanto allo strambo e dispettoso padre, s'
e ruba e poi si reca addosso / quanto può di galline e di capponi.
valore superi. sassetti, 420: quanto ai negri qui del malabar, è da
, gola isciolta e schietta, / ahi quanto ben s'assetta / fra le polite
, smunto. lomazzi, 116: quanto più potei feci palese / tutto il più
g. corrèr, lxxx-3'545: quanto alla statura..., al perfilo
ché a dir non sarrea / tutto quanto valore. 2. nobile d'
tutto 'l mondo a foco / e quanto este in abisso perfondato. 2.
nel sehol dura, / vada im perfondo quanto il mondo gira! -mettere
si riferisce ai foraminiferi politalami, in quanto caratterizzati da gusci attraversati da vari pori
incontanente le mandai scrivando / per dimostrare quanto era vittoriosa / che lo suo perforzo
pergamo e cominciò questa sua canzonetta, quanto seppe il meglio. g.
pergiuro e sacrilego e traditore, in quanto fa contra quel che ha promesso e vitupera
pergùla (v. pergola1) » in quanto rampicante. pergolaro, sm.
potrebbe forse derivare da pégola, in quanto si attacca alle vesti. pergolése,
d'un amore di ragazzi, e quanto più saranno vicine o lontane le loro nozze
dizionario, ch'io non dispero, per quanto pericolante, di vedere un giorno a
. leggenda aurea volgar., 833: quanto più andava innanzi, tanto più cresceva
ordinario fa tanto pericolar le sorprese, quanto il consentire che vi succeda tumultuariamente subito
contrade, le singulari persone, tanto quanto lo nuovo raunamento d'avere appo alcuno?
savi che fosse da fare sopra tanto pericolo quanto in questa guerra le era incontrato.
. fiori di filosofi, 190: quanto maggiore è il popolo a cui ci mescoliamo
pericolo. d'annunzio, ii-317: con quanto ardimento / trapassammo i termini d'ogni
per far pericolo di sua gloria, quanto per pietà e desio di tentar il soccorso
3 che mi toghe finalmente di pena quanto a voi, perché, sebbene infermo,
caterina da siena, i-145: oh quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare
ed elevatezza della bigoncia, professione che quanto a chi parla rende travagliata e pericolosa
falangi degli animali fosforescenti vengono a galla quanto il mare è in calma.
c. i. frugoni, i-13-274: quanto è dolce... /..
ammirato, ii-47: la qual cosa quanto sia a torto, lo potrà giudicare
perigliosa caditura. intelligenza, 167: quanto fu fortuna sovrastante / ad affrontar sì
sappia che tacer si deggia, / e quanto dirlo altrui sia periglioso. leopardi,
. delfico, ii-385: questo prova quanto siano, nel ricercare le origini dei
io non sapessi, o figlia, / quanto in uscir da perigliosi incontri / prudente
corre / ogni cosa creata, e quanto all'alma / bisogna ir lieve al periglioso
2-481: non vedi tu... quanto gli albigesi e gli altri infedeli di
, vii-327: tanto la perigrafìa delle corde quanto la serie de'concenti, pari sono
, 3-120: sia li due volte tanto quanto la linea che gira intorno al cilindro
settembrini [luciano], iii-2-84: in quanto alla lingua ed allo stile, ei
costume di chiunque scrive cose periodiche, quanto per accaparrare la buona volontà e 'l favor
.., e così vede per quanto tempo hanno a durare. guarini,
tesauro, 3-66: oh, da quanto piccole peripezie dipendono le tragiche catastasi degli
vuol prendere il sole... quanto basta perché io abbia fatto del periplo
ammazzato, nel punto istesso (per quanto alcuni osservarono) che gio. luigi
la qual trova ora meglio la verità, quanto quell'antico foro esercitava più l'eloquenza
il patrimonio pera, / cerca per quanto a te cara è la vita / i
., 28 (478): in quanto alle gride, dopo l'ultima che
asse verticale per esplorare l'orizzonte sporgendo quanto è necessario sulla superficie dell'acqua o
gli artificiosi pavimenti, chi crederebbe di quanto luxo et impendio ornati e strati di presiosissimi
gli artificiosi pavimenti, chi crederebbe di quanto luxo et impendio ornati e strati di
orecchio grato / porger vi contentiate a quanto agogno. foscolo, xiii-2-121: uno
di scrivere... sceglie, per quanto può, tra quelli della sua condizione
l. ghiberti, 5: quanto sarà più perito, tanto sarà perfettissimo
degli ingegneri. pascoli, 1-820: quanto ai libri che avevi qua, io l'
). 4. gettato via in quanto inutile; scartato. bibbia volgar.
le prime parole del legale, per quanto vaghe e peritose, bastarono.
con quali danari si edificasse, a quanto ascendesse il preventivo secondo la perizia,
la perizia di un lavoro, stimare quanto debba esser costato. lo dicono; ma
lampada del soffitto. -per indicare quanto più vi è di prezioso o di
: persona è un soggetto intellettivo in quanto contiene un principio attivo supremo. g.
-in partic.: l'essere umano in quanto unione di corpo e anima.
: dimmi, femmina infame: e quanto è che tu prostituisci la tua persona
atto linguistico, direttamente o indirettamente in quanto designato, si riferiscono; si distingue
persona, cioè il padre, in quanto natura divina pensante, la seconda persona,
persona, cioè il figlio, in quanto natura divina pensata e la terza persona
, cioè lo spirito santo, in quanto natura divina amata; questi termini sono
che ci unirà per sempre colla persona quanto fummo finora uniti cogli affetti.
da porto, 1-36: a te, quanto a noi, non fia né conceduto
l'autore di un'opera letteraria in quanto interviene direttamente in una narrazione.
diretta. puoti, 1-190: oh quanto invidio la sorte del mio amico,
saggio, / scrittor sublime in verso quanto in prosa. scaramuccia, ded.
di persone nel loro carattere peculiare in quanto rappresentato scenicamente o letterariamente. savinio
eseguirlo come maestro, conoscendo io purtroppo quanto mi manca per assumere degnamente un simile
a svolgere il proprio mandato, in quanto è requisito giuridicamente indispensabile per poter esser
. che si riferisce a una persona in quanto individuo privato; che non riguarda la
attinente, attribuibile al singolo individuo in quanto tale e non in quanto membro di
individuo in quanto tale e non in quanto membro di una collettività (un delitto,
: non è tanto colpa vostra personale quanto della società, dell'epoca.
. che si riferisce a una persona in quanto essere dotato di una propria individualità,
-che coinvolge direttamente una persona in quanto soggetto individuale caratterizzato da un particolare e
, riconosciuto sommo e personalissimo, vigoroso quanto il pensatore. -caratterizzato da elementi di
-che si riferisce a una divinità in quanto personificazione di sentimenti e caratteri umani.
, la sostanzialità dell'anima, per quanto la sua scienza non vi conducesse,
, non la giudico più tanto brutta quanto mi è parsa sempre. ha un bel
originalità a un'opera d'arte in quanto prodotto specifico di un individuo unico,
, la dignità di ogni persona in quanto tale (per lo più in contrapposizione
intellettive che caratterizzano l'individuo umano in quanto essere razionale capace di autodeterminazione e di
prerogative che definiscono una persona, in quanto dotata di soggettività giuridica e potenziale titolare
divinità o di un'entità trascendente in quanto autonoma e distinta da ciò di cui è
buti, 3-663: questa una essenzia, quanto a la personalità. -la
-la natura intelligibile del mondo in quanto ordinato e civilizzato dall'azione umana.
di un determinato gruppo di persone in quanto entità omogenea; la loro capacità di
3. fondato sul valore dell'individuo in quanto soggetto capace di elaborazioni originali, autono
. 6. ant. per quanto attiene all'incolumità fisica di una persona
pregio. foscolo, xvii-53: per quanto io faccia del gradasso contro di lui,
di lia. idem, iii-7-322: in quanto la concezione organica dell'opera è per
poesia risulta epica e lirica: in quanto è azione di persone umane e di
leopardi, i-79: un esempio di quanto fosse naturale e piena di amabili e
lo farò così manifestamente toccar con mano quanto manifestamente siamo certi delle montagne e delle
perspicuitade aitarme. algarotti, 1-ix-176: quanto alla perspicuità, la qualità principalissima di
esprimersi. acchelli, 2-xix-220: quanto rimane di lui oratore lo mostra artista
nulla più impedisce la insensibile perspirazióne, quanto l'aria alterata dagli ac
animo della madre, mostrandogli e persuadendola quanto poco valgano i denari in confronto di tutto
fosse mostrato renitente o avesse contradetto a quanto goffredo in questa sua orazione avesse voluto
cavillazone rettorica concerne le materie civili in quanto moralmente persuadibili. -sostant. m
: ama [enrico iv] la caccia quanto si possa dire. è vero che
fiera, ché non mi ridea, in quanto le sue persuasioni ancora non intendea.
seppi trovare in me la persuasione per realizzare quanto fantasticavo. 7. ant
479: tanto giova [la virtù] quanto noce la ignoranza, dalla quale nascono
e anche una mia fortuna, che, quanto a far qualcosa per un fine buono
è necessario metter pensiero al presente, quanto l'opinione del dominio temporale del papa
cattaneo, i-395: per tanti anni quanto ne ricaverete tutto è vostro, tutto affatto
: « messere, dite a costui quanto a me dicesti ». floro volgar.
di proposito. -valore militare in quanto espresso nella strenua e tenace resistenza e
-con riferimento al destino, in quanto si ripropone ricorrentemente come ostile, infausto
13-vi-52: non replicherò a vostra signoria quanto scrivo a nostro signore, ma mi pare
-che si addice a un individuo in quanto dotato di una particolare personalità e occupante
rispondente ai caratteri dei componenti o a quanto in essa si compie. -in senso
aggiacenza e pertinenza sua e qualunque e quanto a quel luogo s'appartiene, in
si rivendica la pertinenza include altresì un quanto economico. era una splendida figliola,
, viii-3-17: lachesis vien tanto a dire quanto 'pertrazióne'o vero 'sorte', percioché
ardon miei disiri, / ma per quanto al pertugio io lo rimiri, / colpir
guicciardini, v-14: è cosa maravigliosa quanto l'animo di cesare si perturbasse. gelli
i-190: il gonfaloniere, conoscendo con quanto dispiacere d'animo e sdegno le sue
, sovversivo. campiglia, 1-86: quanto a quello che mi volete far credere
sua stabilità..., di tanto quanto è ancora attaccato alla vita ha bisogno
non maggiore né più profonda se non quanto essa riceva una sola pallotta. maestro
ferro longo un palmo o più e sottile quanto un spago, e ponilo sopra 'l
devano avere mediocre lume per piccolo pertuso quanto è conveniente allo esito del fetore.
si può tanto ben pregare nella propria casa quanto altrove. manzoni, pr. sp
de le unde crescendo dal centro e quanto latissimamente possano vano pervaganti. pervagare
si dice essere a noi pervenuto in quanto che la volontà d'adam era in noi
pervegni, / e tanto il primo, quanto il sezzo, vale. guicciardini,
in quale modo ero pervenuto ad ottenere quanto desiderava. 15. avere un
bosia, / ch'el no è vero quanto l'om apone. boccaccio, dee
è aggrandita [la casa d'austria] quanto si vede al presente. -avuto
strozzi, 1-59: la donna tanto può quanto la vuole. / guardala pure e
: oh, perversità d'amore, quanto sei dannosa a signori temporali e spirituali
perverso sì, ma animoso, per quanto veggio, e dqi ridurre a qualcosa di
-come attributo d'amore, in quanto causa di pene e travagli interiori.
sì folle e perversa, / che quanto in sé non vede mai raxone.
principale scaturigine de'sensi freddi, per quanto io n'ho raccolto da una esatta
un amico morto non poter dire bene quanto si vorrebbe, ma troppa è già la
iii-211: madonna tancia, io conosco quanto dite tutto esser vero; e del caso
quando interviene che l'uomo ami cosa veruna quanto iddio o contro a dio o più
pervertitrici. nievo, 778: vidi quanto aveva potuto un affetto solo, ma
ella è uno credere umano che, per quanto sia pervicace, non passa i termini
in particolare, pervisaché questi si troveranno quanto ripugnanti alla natura, tanto nella loro
essere di sicilia. foscolo, xvi-463: quanto a'libri, io ve li avrei
ordigno pesante e disadatto, pure, per quanto ho potuto, non ho mancato di
senza il verde dei giardini, vedono quanto siano pesanti e lugubri le loro più ammirevoli
, e gliel'avrei fatte sentire (quanto siano pesanti). jahier, 156:
. ubertino darezzo, xvii-808-1: ai quanto ti farò parer pesante / diliberato e
spagna, non è tenuto il padrone a quanto sopra. -plur. testicoli.
passer moschetto è un uccelletto piccolissimo, quanto un'ape, vestito di vaghissime piume
, calcolando accuratamente gli eventuali effetti di quanto ci si appresta a dire o scrivere
fama, / ch'io so ben quanto pesa il mio metallo, / però prudenzia
/ che ben sa, il difensor suo quanto pesa. piccolomini, xxv-2-60: non
miei dì, con parecchie e so quanto pesano a ponto a ponto [le donne
onestà di uno si dice: 'so quanto pesa'. carducci, ii-9-123: quando il
ii-9-123: quando il mio nome (quanto pesa, quanto costa, quanto vale?
il mio nome (quanto pesa, quanto costa, quanto vale? lo sai
nome (quanto pesa, quanto costa, quanto vale? lo sai tu? io
la vostra felicità mi pesava sul cuore quanto la mia. 12. suscitare un
che qui regge, / che tu saprai quanto quell'arte pesa. civinini, 7-107
xxxv-i-523: lo tesauro d'india, quanto ch'à preste cano, / plui varia
stomaco: v. stomaco. -sapere quanto pesa la lana di qualcuno: v.
v. testa. -valere tanto oro quanto si pesa: v. oro, n
la solerzia. bellegno, li-2-373: quanto alle massime con prìncipi esteri, si
tasso, ii-39: né uomo alcuno, quanto si voglia vile o malvagio, discaccia
vostr'orto. lastri, ii-170: quanto alle pesche, convien far ricerca di quelle
oliva, i-2-366: riconoscere... quanto sia incapace di mantenere ne'soggettati la
: tanto il ghiviè... quanto il suo influente lagamara sono ricchi di
7-147: in queste confusioni, ognuno pesca quanto può e non c'è rimedio.
che gli fanno: / non miri quanto pesce abbia pigliato. -in partic
vole e peschi e treschi e ineschi quanto mal che la può, ché voglio avenga
di taluni degli odierni ciurmadori che pescano quanto vi ha di lordo e di sformato
. lapis, 505: o quanto è difficile a pescar la quiete nelle torbide
che pescano colle carene più fondo di quanto ivi ne abbia. algarotti, 1-vi-61
zotica, 69: questa [ruota] quanto sarà maggiore, tanto sarà più al
i'ti riesca, / fanne la prova quanto al fondo i'pesco. a.
; tali animali (estremamente differenziati anche quanto alla riproduzione: in grande maggioranza ovipari
. -come simbolo cristiano, in quanto il gr. 'pesce'può essere
. targioni tozzetti, 8-363: in quanto ai pesci... di paduli e
mare. castiglione, 170: eccovi quanto essa [la musica] pò, che
-pesce armato: mollusco marino (in quanto protetto da conchiglia). galileo
pesci armai. 3. in quanto oggetto di commercio (anche conservato con
che venivano serriti, tanto di fiume quanto di mare, non lasciavano mai di servire
era molto subito e nuovo pesce, quanto ch'e'fosse bene savio e sentito
gettarono a pesce. « an vedi quanto so'bboneee! ». -in
pigliano i pesci... 'quanto pesce è in mare non farebbe una candela
può passare per esso che un pescettino picciolo quanto una sardella. = dimin
è una maraviglia, vede; sapesse quanto ci costa! vocabolario di agricoltura [
figur.: giovane donna (in quanto oggetto di seduzione).
forza centrifuga che il corpo subisce in quanto partecipa della rotazione terrestre (ed è
del luogo). -in partic.: quanto pesa il corpo di un essere animato
oggetto su un altro a causa di quanto pesa. giamboni, 4-261:
compone il retroso è tanto più veloce quanto ella è più bassa, perché ha
di gravità, in partic. in quanto retto, sollevato, trasportato; grave
il peso nella spalla a chi sia quanto gli aggrada fa tenere, col mostrare
di quei dolori, tanto più gravi, quanto più nuovi. -cadavere.
che la virtù della sola velocità importasse quanto la pressura di libbre novecento di peso
fare gli impose. garzoni, 1-196: quanto ai pesi, noi altri usiamo al
butiro. romoli, 318: bevendosi quanto sia il peso di un giulio delle
stessa. -anche: l'atleta in quanto appartenente a una determinata categoria. moretti
mio mal par che si prezzi / quanto legno di mar che non lieva onda;
accordar loro quella condizione, la quale quanto ad essi sarà di profitto e di
de questi scandalazzi, non pensate con quanto piso de coscienza e infamia del mundo
col signore? muratori, 7-iii-16: quanto più spesso e più gravemente dovette essere strapazzata
ne sento tutto il significato, so quanto pesano; giungono pesanti a me).
: il peso medio del corpo in quanto caratteristica razziale. 21. costr.
inferiore al peso specifico reale, in quanto riferito al materiale ridotto in polvere e
tanto utile e di tanto maggior peso quanto paiano più leggieri a chi ben non le
nullo amore è di cotanto peso / quanto è quel che la morte / face piacer
-passare il peso: pesare di più di quanto consente la normale tariffa postale.
non di carne e d'ossa per quanto peso e parlante, col libro infine del
mucellaginosa tanto il pigliato per di sopra quanto il pess arizzato. pessato
partic.: in grave contraddizione con quanto è moralmente giusto e buono, eticamente
, se tu ci stai entro tanto o quanto che tu non esca, egli ti
s. c., 206: quanto ciascuno ha più pessimamente fatto, tanto
scadente, gravemente insufficiente rispetto a quanto è opportuno, richiesto, accettabile; molto
italia, o tentata pessimamente: ma quanto è scolorito, quanto languido, quanto
pessimamente: ma quanto è scolorito, quanto languido, quanto tisico!
quanto è scolorito, quanto languido, quanto tisico! -in modo totalmente erroneo
v. s. non sarà mal collocato quanto al fervore e alla costanza dell'affetto
nel peccato d'origine e, in quanto resa insufficiente di per sé alla salvezza
-in partic.: moralmente riprovevole in quanto volto scientemente ed esclusivamente al male;
. -sostanti alfieri, 9-71: quanto inoltri più, più il suol s'impruna
partic., agli ebrei in quanto giudicati colpevoli dell'uccisione di gesù
, / corse ferendo tanto furioso / quanto per piova è rivo ruvinoso. bel
, com'era da aspettarsi, che, quanto agli esuli, continuano le pessime disposizioni
essa tanto più impazientemente sosteneva questa noia quanto meno si sentiva nocente. ariosto,
, se tu ci stai entro tanto o quanto, che tu non esca, egli
. faldella, 5-157: tanto egli quanto la sua signora avevano, l'uno senza
per casa, ed io gli risparmio quanto più posso di pestare la neve alta
. saba, 288: chi andando teme quanto me che un'erba / il suo
. « sicuro come la morte. per quanto avesse la faccia sporca di sangue »
alberto campense, ii-130: sento poi quanto s'incrudelisca nelle nostre interiora quello spaventoso
sette peste. carducci, ii-3-19: quanto piccina e ridicola e sciocca e laida quella
tuo, che sopra noi / vedi quanto è pestifera e acerva! s. bernardino
. landino, 14: chi non conosce quanto sia pestifero el vizio non lo fugge
dio, fuggite questi sospetti, quali quanto udite e quanto in alcuna di voi scorgo
questi sospetti, quali quanto udite e quanto in alcuna di voi scorgo a me pare
divina e soprattutto al demonio (in quanto apparve nell'eden sotto la forma del
ulloa [guevara], iv-69: o quanto pieno è il mondo di questi adulatori
. e. cecchi, 2-73: quanto il... genere pestilente sia
granduca di toscana, i-297: in quanto alle forze marittime, il re [di
fr. pàtisserie 'pasticceria', in quanto negozio in cui si spacciano anche liquori
non peteggio altramente e son tant'onesto quanto un altro. c. i. frugoni
dio, te l'ho giurata. / quanto si parlerà de'fatti tuoi! /
! / peteggia, o traditor, pur quanto vuoi. -peteggiare con bocca: fare
prima / conoscersene adorni / che tanto quanto providi e zelanti / si mostrar petitori
ad un terremoto. siri, 1-vi-117: quanto al petitorio, la spagna riteneva un
non troppo disuguale a quella del fico quanto alla fazione, ma minore assai. fagiuoli
e tanto più giova il passeggiarci ora, quanto meno il caldo del suo agosto fa
di ieri. caro, 11-88: quanto alla lingua, io vi protesto che
petrarca. magalotti, 25-94: in quanto a me, credo che di niuno
politicamente dalla presenza del papa, in quanto successore di s. retro.
proprio, che riguarda la petrochimica in quanto branca della petrografia. petrocòrifo
. scienza che studia le rocce in quanto aggregati di minerali; petrologia, litologia.
'petrochimica', forma tanto più abusiva in quanto accanto ad essa esistono la 'petrografia'e
pascone considerava la luce elettrica tanto antiquata quanto l'olio, la candela o il petrolio
di far con questa vostra robba, quanto vi sarebbe meglio che deste ormai fine
vicende private di altre persone in quanto appaiono discutibili dal punto di vista sociale
restò la cuffia rotta / da giudicar quanto potea valere. c. gozzi,
-pettegolino. nievo, 1-50: quanto poco discernimento aggiunge l'occhialetto a questo
-rifl. boccaccio, vm-1-178: quanto possono, o per pigliare o per
l'articolo in inglese (giacché l'intendo quanto basta) che pettina l'hunter.
mortali pericoli di sì abominevole ciurma, quanto erano pettinatori, scardassieri, appennacchini et
amico del merlo, il pettirosso. / quanto ha il simile in odio egli di
... /... con quanto petto avessi / asseverar ch'egli è
tavola, e coll'ali tese, quanto più tenderle possono, urtarsi petto con petto
di una persona, in contrapposizione a quanto è mostrato o dichiarato dall'aspetto esteriore,
dicendo: -o ser cola mio, quanto la morte tua mi cuoce, che più
a petto. marco foscarini, lxxx-4-696: quanto poi all'imperadore, ancorché sbagli a
l. salviati, 9-324: quanto tiene alla generosità, da quale autore
nella persona, e possono essi stirarsi quanto vogliono, che saranno sempre piccoli.
affari, modificava agli occhi altrui piacevolmente quanto d'assoluto era in quella persuasione.
, tornano pur moleste; or pensa quanto acerbe se uomini perduti petulantissimamente le fanno
, gettatovi dentro per la pevera caldo quanto più si può. di poi acconcia il
riservi / la pe ^ a intera quanto puoi tagliando. bibbia volgar., ili-197
vecchierella della pezza, sagace e astuta quanto esser si potesse. aretino, vi-377
quale in tutti i paesi, per quanto sia avvezzo a servire, non s'accomoda
, pare che abbia del vano, quanto non si può dire. 3
. pavese, 7-195: di tutto quanto il mondo libero godevo quel pezzetto di
il pezzo e l'abete... quanto alla materia sono tanto simili che bene
e diasene tanti pezzi all'un a quanto all'altra, e così tutte due
pezzi. -superficie limitata, soprattutto in quanto visibile allo sguardo. b.
tutto, e sono indicati con tanta precisione quanto al luogo, al principio e al
hugo. e. cecchi, 2-17: quanto potrebbe dirsi delle lettere del caro e
anglico. m. soriano, lii-4-109: quanto all'artiglieria,... s'
liscio, e come un'incamerato; quanto possa tirar lontano e per elevazione per
nel cuore di una società tanto più inumana quanto più si mostra riguardosa dei diritti della
olo. pezzolata, sf. quanto può essere contenuto in una pezzuola;
opera scritta. salvini, 30-127: quanto profitto se ne potrebbe trarre da quegli
il numero irrazionale dedicato ai geometri in quanto ci permette di calcolare una infinità di
pensiero soave ('soave 'è tanto quanto 'suaso', cioè abbellito, dolce,
esteriori, delle attrattive fisiche, in quanto di per sé dànno piacere a chi le
3. gioia, piacere (in quanto dato ad altri con un atto o
, e 'l conoscer chiaramente / che quanto piace al mondo è breve sogno.
tua villa. bartolini, 20-158: quanto mi piacque di stare nascosto, / vedendo
. -essere gradito a dio (in quanto fedele, devoto, virtuoso).
., 29-92: non vi si pensa quanto sangue costa / seminarla nel mondo [
nel mondo [la divina scrittura] e quanto piace [a dio] / chi
sì gran donna i vanti: / oda quanto a dio piacque e quanta cura /
dio piacque e quanta cura / e quanto studio in abbellirla ei pose. muratori,
, anche, di dio (in quanto solo in sé riconosce la perfezione)
essere ritenuto opportuno, adeguato, in quanto corrisponde a una scelta volontaria, a una
stabilire in forza di una scelta in quanto a questa sono legati compiacimento, soddisfazione
dovendo gli amici nell'amicizia onesta, quanto più si può, piacer l'uno all'
voglio ubidir la vostra segnoria / di quanto piace e m'adomanda amore. monti
son dimandati, ma perch'ei rapporti / quanto questa virtù t'è in piacere,
, 1-9: udendogli, potrete sapere quanto ad amore sia in piacere il fare
antifrastico. nievo, 561: sapeva quanto piacere si dà alle innamorate sparlando dei
t'appresentò natura o arte / piacer, quanto le belle membra in ch'io /
magni e pregiati. savonarola, 5-i-366: quanto alli dotti, si sono dati alli
cessazione del dolore, ed è tanto maggiore quanto lo fu il dolore e più rapido
piaceri, le quali sarebbero tanto più felici quanto esse più ne abbondaiio. gemelli carreri
è molto più raffinato e complicato di quanto paia. 5. in partic
dante, conv., iv-xxvi-8: quanto raffrenare fu quello, quando, avendo
, avendo ricevuto da dido tanto piacere quanto di sotto nel settimo trattato si dicerà
lxxxviii-n-431: quanto potrai pensare e alzar le ciglia,
giunto all'estremo della vita, rassegnò quanto aveva nel mondo nelle mani del re
credendosi fare a me grande piacere, in quanto mi menava là ove tante donne mostravano
che desiderava. carducci, ii-20-78: quanto al venire in mugello, mi dispiace di
. dante, purg., 19-125: quanto fia piacer faccia piacere d'intender dal mio
: si mostrava tanto piacevole nel motteggiare quanto paziente neh'essere motteggiato. giorgio dati
si faran conoscere. baldelli, 5-1-36: quanto al modo delle parole ricerca uno stile
65: basta: farò quanto potrò, e lo stesso pel suo palcani
gli amici. guicciardini, 2-1-392: quanto più la guerra si faceva gagliarda e
redi, 16-viii-129: cominciasse ad usare quanto prima un siroppetto solutivo, piacevole e
una cavriuola tanto bella e tanto piacevole quanto alcuna altra se ne vedesse giammai. nannini
. b. fioretti, 2-4-64: quanto va gracchiando e piacevoleggiando anche orazio nelle
. documenti diplomatici milanesi, iii-38: quanto serà più onorato e factoli mazore piasevoleze,
cellini, 2-23 (345): tanto quanto io penai a dire queste parole,
n. franco, 7-338: o quanto saprei a tai parole rispondere e con
piacevolezza di dire et arte oratoria, quanto viepiù in quegli che, lasciati da parte
avere? ». firenzuola, 224: quanto piacevolmente, la mia lucia, rimeni
sperienza ha mostrato che i carboni, quanto più piacevolmente sono trattati, tanto più
l'altra di nessuna. dico di nessuna quanto al contrassegno dell'esser buono, perciocché
, 1-3: scolate dette cose tanto quanto sia possibile in una scutella o piatena
estens. ant. malattia mortale, in quanto caratterizzata dalla comparsa di ulcerazioni su
-l'organo sessuale femminile, anche in quanto deflorato. aretino, 20-51:
: unde m'adobra danno, ché di quanto io più veggiol sottilmente, più mi
stuzzicar la piaga'. leti, 5-i-3: quanto caro mi costa lo scrivere è così
, 3-33: apersegli... quanto poco poteva confidare ne'suoi confederati,
il donare in vender tanto caro / quanto sa sol chi tal compera paga. /
malizia al fonte, / e per quanto valore abbia innocenza, / sempre le piaga
. venuti, lxxxviii-ii-680: rasgion tien quanto può cht non trabocchi / l'anima
iii-28: oh inestimabile e dolcissima carità, quanto è forte questo legame che tiene dio-e-uomo
potrò portare il mio zaino. per quanto diminuito di peso, mi grava sulle spalle
? -celeste piaggia: il cielo in quanto sede di dio. dell'uva
seppi piaggiare. tommaseo, 19-37: quanto più impacciati, i superbi più si
sempre trattato da furfante: / e quanto più l'ha difesa e piaggiata, /
, ma dimostrazione di vita potente per quanto nascosa e repressa, ma speranza santissima
rimpianto. guerrazzi, 12-128: in quanto alla sua morte non vi ha causa
esagerate tanto la falsità di d'annunzio quanto la piagnolènza di pascoli. = deriv
, seguace di gerolamo savonarola, in quanto questi propugnava insistentemente l'austerità dei
valori morali e sociali del passato in quanto tali. b. croce, iii-10-178
diritto viene dietro col pialluzzo a ragguagliare quanto la forza cincischiò coll'ascia. giuliani
non ha bisogno che altri gli dica quanto universalmente sieno fangose,...
due braccia. lastri, i-222: quanto meno pianeggia il terreno, tanto più è
. 2. laterizio lungo e largo quanto un mattone comune, ma spesso la
tutto quello che l'arà di bisognio quanto a mezzane, pianelle, tegoli.
in pianelle e camminava in fretta / quanto il lungo robon gli concedea. casti
te, dolce signora, / per quanto ciel, per quanta terra alluma / il
e invoca ogn'altra stella pianetale / e quanto ancor in ciel create fumo / unite
. m. cecchi, 1-1-198: quanto alla moglie, trattamela bene. / non
e da piè fa un pianetto sottile tanto quanto tiene il risalto. memmo, 158
funebre. gianélli, ii-8: quanto sia vero che piangesse la musica la
che di mia vita era nutrice, / quanto per tema non sia sdegnatrice / di
qual morte io ho tanto pianta, quanto dolent'è a me. leonardo, 2-327
molti futuri grandi uomini, soffocati, per quanto si dice, dalle loro avverse circostanze
perfettamente piangere il suo peccato, e quanto più conosce più piange, e quanto
e quanto più conosce più piange, e quanto più piange più conosce. petrarca,
un amico morto non poter dire bene quanto si vorrebbe, ma troppa è già la
2-8: oh quanta è la vilitade e quanto grande, se vogliamo considerare bene.
dura due giorni; per me lo sai quanto dura? ». = iter
e degli enti pubblici), in quanto comporta l'adozione di specifici e complessi
, affetto da tracoma e scabbioso quanto basti a partecipare a sua volta
, 1-i-514: l'odio gregoriano fu violento quanto l'amore dei « piiani ».
animosi. forteguerri, 22-54: lo che quanto a ricciardo suo dolesse / è cosa
dilungaranno i scritti miei, se non in quanto alcuna volta la strada o del senso
leopardi, iii-75: ella non può figurarsi quanto la pronunzia di questa città [recanati
discorriamo allora del già fatto, di quanto è ormai divenuto nostro inalienabile patrimonio,
. dante, xx-io: oimè, quanto piani, / soavi e dolci ver'me
che le maturava dentro chi sa da quanto, tanto è piano e abbandonato.
e tiratolo da parte, piano li dice quanto li ha ordinato il signore, scrittura
esaltato. guicciardini, ix-257: vedi quanto io procedo alla piana, quanto io
vedi quanto io procedo alla piana, quanto io confido nella verità. -senza alterigia
capitali in mano, e un cuore grande quanto il piano di santamargherita, caro notaro
fosse obliquo, tu troverai che, quanto l'una estremità è più alta,.
del nuovo sistema dell'imperio, per quanto riguarda il governo, autore fu costantino:
parti la faccia e di che grandezza e quanto arà per piano e quanto arà per
grandezza e quanto arà per piano e quanto arà per sentina... e quanto
quanto arà per sentina... e quanto arà per carena. g. m
scarroccio, il quale sarà tanto minore quanto maggiore è il piano di deriva.
preoccupazioni del paese sono tanto più vive quanto minore è divenuta la fiducia nei nostri
, 9 (161): in quanto al combattimento, la poveretta, con la
degli ateniesi n'ebbe forse tanta colpa quanto la malizia di filippo. colletta, iii-251
de li maggiori di costui sia tanto quanto si dice, poi che de la loro
del seme suo minor la pianta, / quanto, più che beatrice e margherita,
-istituzione o situazione politica o culturale in quanto frutto di un'elaborazione o di un'azione
metterete subito mano, acciò la sia finita quanto prima. saraceni, ii-602: compartì
i sistemi sono tanto capricciosi e irregolari quanto la pianta d'una città. bonsanti,
satire [di boileau], per quanto sieno belle e gustose, potrebbero dirsi
/ dal ponte del panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano: /
la piantagione. lastri, 1-1-156: quanto alla piantagione, che è l'operazione
, l-ii-513: per isperienza si vede quanto giovamento alli studiosi apportano le pitture di
la muraglia fusse quivi per ogni conto quanto più si poteva saldissima. ghirardacci,
nel ventre, di modo che egli gridava quanto più poteva. mauro, xxvi-1-185:
deura. caro, 1-684: vede con quanto ardor le turbe tirie / altri a
in osnabrug. muratori, 7-iii-68: quanto più dobbiam credere che si frammischiassero nella
è regola infallibile e misura / di quanto il ciel con l'ampio tetto ammanta.
la vi alligni, niente è più utile quanto il darle la storia del commercio di
in ogni occasione che n'ha, beneficare quanto potessi e suoi servidori; ma perché
foglia. pratesi, 1-147: pensava quanto poteva ricavare da tanti filari di viti,
, niuna cosa può riuscire più dolce quanto il mirare piantato e dilatato fra '
. d. bartoli, 2-2-329: quanto poi alla gente volgare, la maggior
. instrumento del vero piantatore, in quanto mi do ad intendere pe'meriti tuoi da
indicibile numero nel nostro territorio: ma quanto potrebbe amplificarsi ed estendersi una simile piantazione
2. considerato con nostalgia in quanto perduto. tarchetti, 6-i-330: era
pianto / lo bel visagio bagni tutto quanto. francesco da barberino, iii-154:
20-6: io era già disposto tutto quanto / a riguardar ne lo scoperto fondo,
delicate e feconde le piantagioni del paese tutto quanto. giuliani, ii-221: si fa
algente. d. bartoli, 28-60: quanto v'era di collinette amenissime e di
toro ingannator. cantini, 1-28-38: quanto a'lavori d'oro smaltati, per la
e acciaio (e si contrapponevano, in quanto intere e rigide, alla maglia di
possa / star piastra incontra, e sia quanto vuol grossa. n. agostini,
. d. bartoli, 2-1-100: quanto al regolo, egli è ritto in piè
a cassette o a nastro (in quanto elemento separato rispetto all'intero impianto stereofonico
in più d'una occasione, ma quanto all'intrinseco valore sono state sempre le
piastre che mi furono contate, e quanto agli eredi del visir li lasciai in
: buon oste, in pagamento / di quanto a nostro prò ci hai dispensato,
giustificazione speciosa. gioberti, 1-ii-301: quanto al padre sagrini, la ragione allegata
'restaurants', avevano il frac, per quanto pieno di padelle: e il piastrone
superbia in umiltà. -sentimento di quanto è giusto, degno e doveroso;
idea assoluta nella sua adeguatezza, accoglie quanto occorre di buono e di saldo nei sistemi
dilettare di piatire; fuggi il piatire quanto puoi il più. simone da cascina,
illegittimo e naturale), e per quanto io posso, intendo famelo trarre, per
3-1-81: sopra il corpo dell'apostolo bartolomeo quanto lungo ed acceso è stato il piato
-rimproverare. monti, xii-6-100: quanto a me, non avendo io piato da
difesa ci induce a dichiarare che se quanto sopra non riesce e non riuscirà chiaro
: la prega ben piatosamente, / quanto giamai potesse esser pregata, / con dolce
. 2. misericordioso (in quanto attributo di dio o della vergine)
... odi buono peccato, quanto bene ne nacque. e però dice che
leggiadre parole a. cchi udieno dimostrando quanto fa grandissimo male e incomportabile ingiuria chi
: 1 fedecommessari,... quanto e al pagamento e dazione e distribuzione de'
d'un vermiglio sciamito, guarnite di quanto bisognava nobilmente e fini ad
, il ferro sotto argento, / quanto era, in piatte tutto nascondea, /
sovrastante. milizia, viii-294: quanto debba essere questa marcatura [della volta
e sono incurvati tanto nel verso orizzontale quanto nel verticale, per dare alla poppa una
canelli e lo vide meno distante di quanto calcolasse. il paese gli venne su
più rossore di esserne il cuoco, quanto che alla infelicità del soggetto si aggiunge
condecente de continuo, e tanto più quanto che se gli retrovano forastieri. romoli
volta). caro, 12-iii-131: quanto a la camera de la volta piatta,
loco e fuor de l'ordinario, così quanto a l'invenzione come quanto a l'
, così quanto a l'invenzione come quanto a l'artificio. -che ha
così piatto,... per quanto riandassi indietro con la memoria a tutte
. che non ha rilievo visivo rispetto a quanto è circostante. -in partic.:
mozziconi in terra. docciolini, 58: quanto al modo del tenere il pugnale in
. 2. tale recipiente in quanto pieno di determinati cibi; la quantità
, lii-4-350: non potrei esplicar abbastanza quanto fosse sontuosa e estraordinaria la tavola che
sì numerosi e di tal sostanza che, quanto più impinguarono li vostri intelletti, li
, si espone al sole sopra un lastrico quanto si era conservato e ben caldo si
compiuto un'azione tanto più rivoluzionaria, quanto più a reggio emilia si era caduti
tabacco, venute su belle e rigogliose quanto mai si poteva in certe piazze di
che fa il governo,... quanto delle cose che fanno in india.
più difficile... a sopportare quanto è la ugualità popolare. -di piazza
città. -figur. donna in quanto oggetto di seduzione.
me che tanto rigoglio sia da temperare quanto è possibile e ridurlo a unità:
pepe lo vendono qui i contrattatori tanto quanto e'lo vendono costà. palescandolo,
. f. badoer, lxxx-3-73: quanto alle cose de'denari, vedendo egli
mezo de'loro capi... rappresentato quanto dalla scrittura ora letta si è inteso
e morti e feriti, tanto dall'una quanto dall'altra parte. targioni tozzetti,
salci rossi. savi, 1-306: quanto è maggiore il numero delli zimbelli sulla piazza
le reclute della nuova letteratura, inesperte quanto battagliere, volendo far piazza pulita,
pratesi, 5-54: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori, con
. algarotti, 1-iv-143: spiegare, quanto un può, la fronte dell'esercito
; e qual è la più bella piazza quanto la tua testa? non si dice
. v.]: 'piazzata': quanto occupa una piazza. 'una piazzata di legne
piante [di lentisco] si faccia quanto prima una piazzetta di 4 o 5
il corpo non ha alcun valore specifico in quanto umano, ma in quanto solido ed
specifico in quanto umano, ma in quanto solido ed ha da fare abbastanza per
: egli assaporava il suo trionfo, loquace quanto una pica vecchia. 3.
non andasse a male l'incantesimo tutto quanto di quei moderni pìcari. sciascia,
pezzo di picca che sia di lunghezza quanto è essa tela. gualdo priorato,
cesarotti, 1-xv-16: o bamboli, quanto qui siamo, e senza giudizio,
ogni volta la pigliava a godersela, quanto più poteva e sapeva, per trarre poi
è a notarsi per nostra istruzione che quanto ei [socrate] mostravasi timido e ignorante
= deriv. da piccardo, in quanto corrente ritenuta fondata da un gruppo di
oggetti, e tanto più ci piace quanto ci piccano la curiosità col differircene lo
: niuna cosa picca più la curiosità quanto la fermezza in serbare un secreto.
, percossa. sassetti, 7-117: quanto ai vostri esempli, che la spada
uccello). govoni, 1-236: quanto picchiai i vecchi intarmoliti / olmi e
spettatore l'immediata e chiara comprensione di quanto si vuol rappresentare o declamare coll'aeroplano
ne'loro corpieelli una cosa tanto stupenda quanto l'interno continuo picchettare di quello, gridarono
ciuco, affetto da tracoma e scabbioso quanto basti a partecipare a sua volta nella
né forte. alberti, i-33: quanto io, sono di quelli che vorrei mai
sono alberi sparsi tanto nell'italia continentale quanto in sicilia ed in sardegna. bacchi della
picchi marini, uccello nuovo e vago quanto quel detto 'santamaria', che morto rinnova le
i-288: ricorrerò al solito io che per quanto si scacci, toma sempre più importuno
. b. croce, ii-9-349: quanto stento, da parte dell'erudito,
, e quali piccinerie di risultati, e quanto litigi intorno al nulla! ojetti,
: ai, lasso me, o quanto infelice! / altro che doglia e morte
cane, il più piccino / di quanto mai n'abbia natura fatti, / di
^ o che in le cosse picene inprendese quanto poea presumer de la buntae de dee
padrone. fagiuoli, '-148: quanto mi pento / che da piccin non mi
son tutti': benché piccoli hanno malizia quanto un grande. fanfani, uso tose
, signore, che io possa misurare quanto egli sia. e alto questo luogo
una [s. v. quanto]: 'quanto'dice prezzo o quantità,
., ix-8 (113): tanto quanto può accivire la picciolézza della nostra sperienza
il qual luogo prima ci dimostra ad evidenza quanto erano impenetrabili, quantunque vicinissimi tra loro
die e dodici de la notte, quanto che 'l die sia grande o picciolo.
pellico, 4-324: amato figlio, oh quanto / in picciol tempo tua beltà s'
, cioè tullio, contra tanto cittadino quanto era catellina la romana libertà difese?
è un sasso in piccionaie indigene. quanto a noi, l'abbiamo letto con
se le mostrava lieta in vista, e quanto poteva più l'adescava, per meglio
. moniglia, 1-iii-202: voglio per quanto intesi / pelar questi piccion di vai
ma io [dice la terra] per quanto mi sforzi di allungare queste mie coma
e l'àncora affondata, è lungo quanto è profonda l'acqua. -a picco
affondata, un tratto di catena lungo quanto una volta e mezzo la profondità dell'
di gaudio si fa ricco, / quanto più bevi e de'pensier la lima /
risentirsi con altro che con parole, quanto veleno di picchi e di ripicchi mordaci
gesuiti passati pigliarono grandi assunti, in quanto erano ancora inspirati dall'ingegno e dal
ne cura il senator romano, / quanto quel fusse un piccoletto infante. pascoli
dalla fanciullezza. segneri, iii-1-118: quanto è, rispose cristo, che questo
uomo, della sua natura e di quanto a lui si riferisce o appartiene;
per gli slavi io dissi e feci quanto nella mia piccolezza potevo. -concezione limitata
compagno minore. beicari, 4-177: quanto più ciascun piccolin fassi, / tanto
massimo volgar., i-297: marco scauro quanto picolino avesse della redità del padre,
: umiliarsi. beicari, lxxxviii-i-239: quanto più ciascun piccolin fassi, / tanto
dalla distanza. leonardo, 2-207: quanto la cosa è più lontana, più si
(uno stato). -anche: limitato quanto a estensione urbana e a numero di
subito -per la via più rapida, quanto sai di loro: fa'che qualcun'
re, sentito il rumore e ricordandosi quanto a carlo suo padre era avvenuto dentro
remore piccolo da presso pò parere grande quanto uno grande da lontano. caro,
dei beni della lortuna tristissima parte, quanto l'animo suo sia piccolo e misero
consente infatti non tanto una maggior nitidezza quanto una miglior resa tonale.. 36-giomal
o bene o bene, guarda, guarda quanto dura: infine questo è
;... l'altro cresce quanto il sanguine o poco più.
regula dovere oltra tanto procedere in longitudine quanto in obliquo per il spazio di epso
picus màrtis (nonio), in quanto uccello sacro al dio marte.
fine del convito. il contrario di quanto facevano quei pidocchiosi che tu mi citi,
solo attendendo al cortigiano tanto ringrandiva, quanto il vedeva grandeggiare. papini, 39-110
. s. ferrari, 379: quanto amore d'italia! la canzone / dal
(e anche l'animale stesso in quanto soggetto a una tassa). -piè tondo
italia che il risospingercene sarà altrettanto pericoloso quanto faticoso a qualunque più possente.
contro tanti moribondi, perché non camminano quanto facevano da sani quei ministri che si
che l'altro si ravvolga di attorno quanto a lui piace. 6.
modona e ho notate a piè di quelle quanto mi occorre. varchi, 18-2-411:
piè di pagina: le terminazioni, per quanto antiche, da tutti s'intendono.
diletti di voler rimare, / parla quanto più puoi coperto e chiuso, / rett'
l'attendo, già disposto / a far quanto comanda. foscolo, vi-630: attendendo
entervallo serò dove me scrivite; en quanto io no li podesse avere, piaccia a
, / dissi: « madonna, quanto son contento / del vostro ragionar dir
-curarsi, fare conto, stimare quanto il terzo piè: non curare affatto
che io mi curerò de'suoi dialoghi quanto del terzo piè ch'io non ho.
piè. idem, 18-33: in quanto a me, / (s'io fussi
]: la sega sta di mezzo per quanto ho, / ferrara ha i piè
s. maffei, 332: quanto t'aggrada in pace / raggira, ma
12-164: « ogni giorno tanto io quanto i miei sosia ci soffermiamo con orari sempre
a'suoi piedi, chiedendogli scusa di quanto avevano fatto. carducci, iii-22-371:
di via sicilia. -cristo in quanto incarnato. dante, par.,
i-701: roma è una giovane tanto bella quanto può uomo immaginarsi, scapigliata..
malamente. monti, xii-2-52: quanto poi nel vedere certi articoli [del
ch'io temo mostrar, parlando, quanto / è quel desio ch'ai cor dentro
troviamo tra i piedi regole ed opinioni quanto assolute tanto inesatte. montano, 92:
tutte le chiari di casa e commandommi, quanto avevo la vita cara, non le
maestri. bonghi, 1-167: in quanto al courier, fece bene, non a
nell'età sua. caro, 12-ii-333: quanto a lo spirito poetico, non so
quanti impicci nascono in queste materie, quanto conti s'ha da rendere. giuliani,
, bisogna fare senso e natura di tutto quanto oggi è nella mente dell'uomo colto
popolare è la canzone piedigrottesca in quanto è 'per'il popolo ed è
: vedesi ora a una piega di ciglio quanto in l'una o l'altra materia
animo della madre, mostrandogli e persuadendola quanto poco valgano i denari in confronto di tutto
forteguerri, 7-90: vuol, per quanto puote, a lui piegarla. f
niuna cosa fu che tanto gli piegasse quanto l'odio che e'portavano a'treviri
per forza ornai, / se pietà quanto dee fosse gradita. birago, 483
la voce e con la mano mostrando quanto fosse brutta la sua fuga. albergati
raccolse la dieta generale del regno e per quanto sapesse adoperarsi l'ambasciator francese piegò nelle
intemazionale: era da aspettarsi; e quanto a me, ritengo buona cosa che il
, legandosi in rapporti precisi e pungenti quanto imprevisti. bemari, 3-329: quella
occhi fuor del palazzo a veder piega / quanto ivi ricca la natura sia.
orologio] si fabrichi alto dalla piastra quanto si raccoglie dalle precedente misure;.
te senza l'offesa altrui: / quanto ben volentier, diva, 'l farei,
legno non può far tanta piegatura naturalmente quanto bisogna alla curvatura e garbo del fianco
gli ossi non ponno muoversi se non quanto o quando lor piace da'luoghi dove posan
de'succeduti avvisi ne può agevolmente risultare quanto pieghevole sia l'indole e flessibile il
alfieri, 5-30: a volersi convincere quanto fosse o ignoto o spento ogni seme
alato [amore], per dimostrare quanto sia instabile, vago e pieghevole. colletta
, per rinforzar le opposizioni, bellezze quanto più languide et a cadere pieghevoli, tanto
genere di poesia,... quanto allo stile, di raro così molle e
tutto al contrario per appunto di quanto si pratica e s'insegna, tale
i teneri suoi amori, mostrare ovidio quanto possono dar le muse di facilità,
baretti, 6-92: non è dicibile quanto gli uomini sieno più delle donne astuti
e bruttamente sciolti nel costume; e quanto le donne siano agli uomini superiori per
italiana, dannosa ai piemontesi e al piemonte quanto a tutte le altre provincie italiane.
simpatia o favore per i remontesi in quanto promotori dell'unificazione dell'italia sotto la
laggiù, ed anche, per quanto io so, accarezzati, perché vogliono
di prepotenza, d'audacia, di crudeltà quanto che un uomo, il quale sopra
è regola infallibile e misura / di quanto il ciel con l'ampio tetto ammanta.
piena alle botti: aggiungervi tanto vino quanto è venuto meno per fermentazione.
3. in modo adeguatamente rispondente a quanto è richiesto, necessario, dovuto; con
). boccaccio, ii-268: e quanto la fortuna, a'miei disiri /
: il giordani! oh il giordani! quanto m'ha pieno di sé! come
straniero dell'armi valere per pienezza di senno quanto altri per pratiche lunghe non valgono.
censi dovuti anticamente alla chiesa romana, quanto il libro scritto sopra questa materia da
in altre ha pienezza di disegno e quanto può piacere in un buon moderno.
grandiosa ricchezza sonora ed espressiva (in quanto intrinsecamente propria di un brano musicale o
f. m. zanotti, 1-6-364: quanto poi alle consonanti, credesi che l'
limitazioni, restrizioni, condizioni o controlli quanto al contenuto e all'esercizio (pienezza di
pienezza dimostrato e fatto toccar con mano quanto dovevano. -con pienezza di voti
, pienissimo). che contiene tutto quanto può contenere; riempito fino all'orlo
è trovato, / chi può dir quanto c'è grato? / ora sì che
to). cantieri, 27-2-5: quanto maggior numero di paiuole s'imporrà,
7-ii-3: questa scrittura,... quanto al modo del parlare, è acconcia
della vita sua. bruno, 2-108: quanto al toccarvi de la faccia, voi
. che comporta necessariamente determinate conseguenze in quanto ne contiene tutte le premesse o le
di tanta dottrina e cognizione di cose quanto egli fu, nega il potersi alcuna
la francia..., per quanto avesse piene le orecchie del suono e degli
, in]., 9-88: ahi quanto mi parea pien di disdegno! idem
giamboni, 10-20: o umana generazione, quanto se'piena di vanagloria, c'hai
. poliziano, st., 1-15: quanto [la donna] ha il volto
. -in partic.: perfetto in quanto emanante o largito da dio.
da coloro che vi sono sottoposti, in quanto viene esercitato da un soggetto come delegatario
del papa e del sovrano assoluto, in quanto considerato di origine divina).
71: togli perfetto azuro oltramarino e quanto più tintura gli darai, tanto verrà
subditi nostri che al pestuto, quanto a loro overe alguno de loro specterà
essendo partita, doneli pieno ordine de quanto e corno averà da far. bembo,
. bembo, 10-v-131: ho inteso quanto non solo prontamente, ma ancora desiderosamente
e la disposizione degli accenti... quanto al secondo, le parole ricche di
ii-219: un edificio avrà gran carattere quanto meno sarà traforato da porte e da finestre
sarà traforato da porte e da finestre, quanto maggiori saranno i suoi pieni, quanto
quanto maggiori saranno i suoi pieni, quanto più spesse saranno le colonne. e
pare d'avere avuto ilpien suo e quanto merita. g. m. cecchi,
-dare il pieno a qualcuno: tutto quanto gli spetta in seguito a patti,
tanto a costo delle sue sofferenze, quanto di quelle che ella dava loro,
: 'pietanzetta': diminutivo senza tanto vezzeggiamento quanto 'pietanzina'; può significare abbondante e gradita
= deriv. da pietà (in quanto cibo dato dai monaci ai poveri in
, graziosissime donne, meco pensando riguardo quanto voi naturalmente tutte siete pietose, tante conosco
a riunire la sposa col suo sposo, quanto foste spietato a separarli. borgese,
donde la fortuna gittato lo avea, quanto si ritrovasse lieto e contento, ciascun di
di te io ti possa ancora mostrare quanto a grado mi sia ciò che tu verso
con cui s'impiegano que'popoli fortunati quanto pietosi nella festiva solennità del loro efficacissimo
: un prete, pietoso e timoroso quanto altri mai, ima sera sbottò a dire
l'amor di dio ne'fanciulli, quanto anche ne'padri e nelle madri de'medesimi
curvi, né ombra né luce per quanto lunga era la strada, ma soltanto una
inferiore nella virtù al bezoar e grossa quanto un acino d'uva, di colore incarnato
quei convertiti. carducci, iii-23-435: quanto al papa, la pietra d'intoppo,
esser deflorati dalle parole che, per quanto belle si scelgano, hanno sempre il
. fr. colonna, 2-63: quanto valeva aestimare dritamente arbitrai tale imagine mai
pietre e tanto fanno più forte presa quanto di più dure pettine sono fatte.
volessero venire a guardare un morto dicessero quanto pregio egli volevano. serra, ii-72
l. giustinian, 58: quanto piezo tu me fa, / tanto più
gioia. caro, 12-iii-163: per quanto si può conietturare fino a ora i
24: madonna mia, tu sai ben quanto indige / el tuo soccorso al mio
pantaloni (e può essere tanto maschile quanto femminile). pirandello, 8-85
d'affitto spende solo di tanto di quanto egli goder ne possa. manzoni,
. -con riferimento agli ebrei in quanto accolti da dio nella terra promessa.
lecito in quel poder di fermarsi in quanto né al padrone del podere sia molesto
locazione. foscolo, xviii-145: quanto al giorno in cui si deve avvertire
pigliamento delle cose malagevoli e tanto vale quanto magnanimità e presunzione. 4.
, e intanto egli torce la camicia quanto può e grida: soffia, per amor
li pigli. cesari, 6-41: quanto alle vesti, le pigliò sempre tali e
panzini, ii-300: -una volta non so quanto ha speso per far venire dal giappone
ogni qualità facevano pure istanza ed offerivano quanto valevano a malachia, acciocché non dubitasse
loro, pigliando prigioni e predando bestiame quanto più ne poteva avere. cellini,
-assol. boccaccio, viii-1-178: quanto possono, o per pigliare o per
1-iv-274): avete potuto comprendere a quanto amor portarvi m'abbia condotto la vostra
i albori, case e bestie, quanto piglia, / si mise sotto.
, 12-iii-211: bisogna fare un disegno grande quanto piglia la lunghezza de la tela.
. algarotti, 1-iv-143: spiegare, quanto un può, la fronte dell'esercito
la causa non poca examinazione recerca, quanto in me sarà possibile, declinando da
acconci. manzi, lxxxviii-ii-581: tanto quanto può pigliar col dente / sanza discrezion
-intr. trinci, 1-147: in quanto al modo di conservar l'olio chiaro
, considerando il beneficio della cristianità e quanto potesse essere di soddisfazione di vostra serenità
non ristai di darle piena informazione di quanto desiderava. tortora, ii-247: mentre che
con gran disio / dissi al comito quanto fu'in galia: / -andiam al
i quali, fatti già adulti, prendevano quanto potevano per banchettare con gli amici e
volte piero de'medici che, considerando quanto fusse stato opportuno a conservare la pace
accetto questa parte a favore, e quanto a l'altra, ch'eua non
s. bonaventura volgar., 59: quanto più lungo tempo i donzelli famigliarmente aranno
fregare, diventava più lucente, e quanto era nelle cose più fatica, più
restare maravigliato e pigliarmene dispiacere, sapendo quanto siano brutti questi mari di qua.
due dì. bembo, 10-v-156: quanto al caso della patria vostra, non piglierò
dipinse unita alle grazie significando per avventura quanto graziosa sia la fortuna verso coloro ch'ella
adele ogni volta pigliava a godersela, quanto più poteva e sapeva, per trarre
di cui sai loco e fondo e quanto vale. 60. innamorarsi.
può da se stesso pigliar fede di quanto diletto prenda, mentre che gli ordini del
leggerete, perché assai spesso ho veduto quanto lietamente esse mie ciance pigliate in mano
-nel linguaggio mistico, dio, in quanto fine ultimo di tutte le cose.
arpia] più si stima e loda / quanto più strigne con tenace piglio. carducci
2-xxiii-611: è... noto quanto e quale fattore di tal successo [del
trasmuteranno in talpe. tanara, 371: quanto al contrasto o guerra che queste
battezzato e graziosino, / ch'a cercar quanto è largo e quanto è tondo /
ch'a cercar quanto è largo e quanto è tondo / il mondo, affé,
23: piglia terra rascia da pignatte quanto voli e piglia cimatura de panni e
il conto, costan tanto le legne quanto fa la pignatta. roseo, iii-260
; tritalo bene sottile e togli aceto quanto vuoli e stillalo per alimbicco e togli
al carnaio. / in somma, quanto vuol s'e'non vendemmia, /
del vetro, 120: togli dello rame quanto che voi e mettilo in una pignattèlla
lentichia e mettela al pignato, e quanto più presto cocina. del tufo, 43
. castiglione, 3-i-1-138: la prego quanto più posso la voglia farmi fare una faldiglia
utensili di casa e di cucina, in quanto indispensabili al debitore e alle persone della
né sete. sassetti, 7-499: quanto all'avere, s'io fussi di natura
'merciaiuolo': mercante girovago; risponde almeno quanto all'uso se non quanto all'etimologia
risponde almeno quanto all'uso se non quanto all'etimologia al 'colporteur'de'francesi.
, sempre più croniche per una, quanto men provocata, altretanto più proterva fortuna.
colui il quale niuna cosa tanto desidera quanto di noi perdere. = voce dotta
dalla quiete la velocità d'un fulmine quanto la pigrizia della lumaca. leopardi,
senza punto fermarsi appena fa tanto cammino quanto è un trar di pietra e vive
più scende in odiosa parte / quanto più verso il ciel l'ergo et invio
precipizio? s. maffei, 7-16: quanto pigra è mai l'aurora, /
pigra è mai l'aurora, / quanto lieve il sonno è mai! 7
i-15: dal canto mio ho fatto quanto doveva riguardo il suo interesse. la
di ciò che si sa, in quanto già noto, sia di ciò che non
ciò che non si sa, in quanto non si sa che cosa cercare, come
olio. trinci, 1-147: in quanto al modo di conservar l'olio chiaro
non mi ha ancora mosso parola di quanto bolle nella sua pilaccia fessa, ed
tale invenzione risultò fondamentale nell'elettrologia in quanto fu il primo generatore di corrente adatto
angolo una comune pila a secco. ecco quanto avremmo fatto: l'elettrolisi dell'acqua
risulta non esser questa minor di tanto quanto altri pensa. papini, 28-144:
6-22: facciam, geva garbata, / quanto prima d'uliva una pillata / che
. fratelli pileati: i dioscuri, in quanto raffigurati con il pileo in capo.
dice l'autore: chi pensasse di quanto peso è la materia di che trattare mi
-evoluzione ideologica. gioberti, 1-ii-335: quanto a ciò che aggiugnete intorno alla proposta
fatto conoscenza almeno una volta, per quanto in quei paesi le capre fossero eccezionalmente
pillacchere. galileo, 4-2-462: conoscereste quanto male convenga che uno involto nel fango
nell'elezione delle cose più rare, quanto nel genio dell'elezione dei divertimenti di
lomazzi, 4-ii-340: l'augure, per quanto si vede ne'pili antichi, per
vestito). mazzini, 26-48: quanto alla guancia, porto sempre una specie
. -con riferimento al papa in quanto capo della chiesa cattolica. fagiuoli
a questi piloti è affidato esclusivamente tutto quanto si riferisce alla direzione del bastimento,
zocca. baruffaldi, iii-219: 'spiluzzicare'è quanto levar d'una cosa minutissime parti per
altra mexi 13 fa. sono cariche quanto possono portare, solamente de pimenta e
della coda. sassetti, 7-557: quanto sia per la quantità della pimenta, ve
. la faccia d'un gigante è quanto la pina, sarà 5 braccia e 1
-pinca d'oro: uomo ricchissimo quanto sciocco. pataffio, 8: non
: con riferimento ad austro, in quanto portatore di pioggia. soderini, 1-66
salvini, 41-179: alcuni, quanto più strane, ardite e, per
pretenziosa, che si presenta con solenne quanto vuota autorevolezza o a un testo di
. salvini, 41-179: alcuni, quanto più strane, ardite e, per
dolce e sereno, / se non se quanto il crudo amor tiranno / in lui
leopardi, 18-25: fra cotanto dolore / quanto all'umana età propose il fato,
essa ancora tacita nel mio cospetto, quanto potei per lo lume gli occhi aguzzare
offirmato, che solea stendersi e ampliarsi quanto la volontà lo pingeva, ora,
/ in tanto è da laudare / quanto fa simigliare / tutta la sua pintura,
con un latte magro, dee vendersi quanto più presto si può, mentre tuttora fresco
molto vedrai questa contrada pingua / di quanto a l'uom bisogna. bellincioni,
, come in un fondo pinguissimo, quanto vogliono. zorzi, lxxx-4-156: in
capo, saladino, basterà aggiungere a quanto si sa ch'era di mezzana statura,
, 19-267: ritornando dal viaggio, quanto ad amarezze, si aspettava di trovare in
zonca, 69: questa [ruota] quanto sarà maggiore, tanto sarà più al
-axo$ 'guardia, sentinella', in quanto vive nella conchiglia del mollusco; cfr
4. con metonimia: nave (in quanto costruita anticamente per lo più con tale
], / nudo, se non quanto vergogna il vela, / garzon con ali
del ciel che lor invoglia / mirando quanto è in noi lo ciel possente.
, xxxv-ii-597: morte, tu vedi quanto e quale io sono, / che conteco
7-i-158: e'vi dileggiano e perseguitano quanto possono, e'vi chiamano ipocriti e
mantien signoria / con tanta leggiadria / quanto mai si conviene a cosa bella: /
alla guerra è da preporsi, / quanto di brozzi al vin la malvagia / o
di brozzi al vin la malvagia / o quanto i dolci baci ai crudi morsi.
. de luca, 1-11-1-84: quanto ivi si è accennato circa il privilegio
come discrimine fra due periodi, in quanto rappresentativo del compimento dell'unità nazionale)
xviii, mercato del pesce (in quanto fornito di banchi di pietra).
6-192: sa la madonna santissima, quanto volentieri le farei 'cedobonis'de'piuoli piantatimi
vieni, vieni meco, e vederai quanto tosto io te lo farò, questo tuo
dei pini e uelle rombano, / quanto le rime toe son solazzevole. asso
piombando, portò con sé a precipizio quanto le si era parato davanti. carducci,
de'suoi lambicchi erano più lenti di quanto egli si fosse lusingato: a dispetto della
popoli germanici, in numero, per quanto dicono, di trecento mila senza contar
ma io ti benedico, persuaso che quanto vuoi sia bene. cesarotti, 1 -xxxiii
che, dalle proprie invenzioni traditi, quanto più in alto salirono, tanto più
e tanto sopra lui disgrazia bomba / quanto più carte versa o d'indi verse.
misura ogni peso in questo modo: quanto el filo piombinato a £ si scosta
, iii-145: se volete misurare la valle quanto sia profonda, quale non si trovi
., abbiate piombini atti di peso quanto vi pare, che sforzino la galla
/ che sempre aggrava e lima / quanto l'altro n'integra e ne subbiima.
pazo sarebbe / più pazo assai, quanto studiato avesse. / -sarebbe un
a gittare il piombo e scandagliare il quanto di mare andavano: e si trovarono
mangiare ai viandanti montanari. 2-20: quanto a'tetti di piombo, mi vien detto
, e poi scostatevi da questo dardo quanto pare a voi, o sei o otto
quasimodo, 1-49: o cara, quanto / tempo è sceso con le foglie dei
19-120: « ahi, costantin, di quanto mal fu matre, / non la
per loro [i ginepri], cavate quanto più giovinette con una sola piotata di
quante belle cose è autore dio, e quanto larga abbondanza si veggia piovere dalle sue
che tanto mal debba avenirti, quanto / tu te indovini: già non piove
, 1-9: lo spirito rio pioveggina, quanto è in lui, dentro nell'anima
amico cesare. pascoli, 1-348: quanto ai contadini, noi siamo loro vittime.
/ e un'alta pira e preparato quanto / si conveniva a un sacrificio tanto
pennuto e di quattro piedi, grande quanto una mosca e chiamato pirale e da
. da 7t0p 7rupót; 'fuoco', in quanto vivente anche nel fuoco, secondo la
: ii... buco era piccolo quanto una lenta da lo lato della dipintura
, che si fanno sempre più vuote quanto più si elevano e si assotti gliano
come vertici ad una gabbia e fanno quanto si dice quella pirramide visiva. p.
d'un materiale di corta vita. quanto siamo piccoli! -piramidùccia.
izùp tzupó <; 'fuoco', in quanto allusivo alla forma della fiamma (larga alla
scrittore: uno scrittore tanto più grande, quanto più riusciva a nascondere, a liberarsi
: il traffico universale, tanto di merci quanto di cose comestibili, e da grossi
e di quattro piedi, grande quanto una mosca e chiamato pirale e
fuoco, / (ch'è tanto quanto 'fuoco', 'pirre'a dire), /
nome dal fuoco, ché pirrites tanto quanto fuoco viene a dire: è una
. da 7iùp izupòc, 'fuoco', in quanto produce scintille, se strofinata.
e % póa 'colore', in quanto cambia colore col riscaldamento; è registr
cucuyo del messico ci risparmierebbe, a quanto si dice, la spesa d'una lucerna
spirito pirolegnoso: alcool metilico (in quanto ritrovato nei prodotti della distillazione secca del
otto pironi tondi, tanto grossi di circonferenza quanto è grande il vano del dente della
oxxy; oó <; 'duro', in quanto refrattaria; è registr. dal d.
e sévoc 'straniero, ospite', in quanto rari componenti delle rocce eruttive o minerali
-spirito pirossilico: alcool metilico (in quanto prodotto dalla distillazione secca del legno
e diversità di miniere, ma ancora quanto si ricerca intorno a la prattica di
fuoco, / (ch'è tanto quanto 'fuoco ', 'pirre 'a dire)
vuol distinguersi dallo scetticismo in genere in quanto, ammettendo o non negando che si
dal lat. uva 'uva', in quanto prodotto intermedio della fermentazione alcoolica.
., deriv. da pisano, in quanto frequente a pisa. pisano (
tanto per il commercio dei lavarelli, quanto per il suo modo sbrigativo e piuttosto amazònico
pira che cangiavasi in carbone, / quanto meglio poteo la gioventù / l'estinse
annasa: essere tanto abile nella sostanza quanto si dà a intendere dall'apparenza.
pisciare ove pisciono e'can grossi, e quanto più stan fitti nella cucina o nella
ergeva uno strano monumento, alto quasi quanto le case, e, nell'angustia del
, lettor e voi che udite, quanto senno fu quello di aristotile a esser condutto
, sm. popol. bambino (in quanto spesso non è in grado di controllare
, che recavano incisa tale parola in quanto erano coniate a pisa. -per estens.
di ecolalia. boine, iv-175: quanto ai versi,... vengono giù
pregarlo d'aprirgli lo sportellin del ciborio, quanto sol ne vedesse la pisside. lubrano
'bosso'(di origine straniera), in quanto originariamente di bosso; cfr. anche
, lxxxix-i-430: voi, caro mio, quanto più bene leggete il 'pissi pissi,
o di rintracciare qualcuno o qualcosa, in quanto ne indicano il passaggio. -per estens
-per simil. schermo cinematografico (in quanto vi scorrono le immagini). barilli
sul lentisco (pistacia lentiscus) in quanto la riproduzione per seme è alquanto difficile
? p. cuppari, 1-ii-357: quanto al pistacchio, s'innesta d'ordinario sopra
per indicare la propria assoluta sicurezza di quanto si afferma. aretino, 20-137:
studiosi, il genere pistia costituirebbe in quanto gruppo a sé (e non in
a sé (e non in quanto appartenente alla famiglia aracee). =
riconosciuta da oreste non tanto per la pistola quanto per altro che avenne nel dare la
8-1-161: sopra questo punto è da leggere quanto scrivono, oltre s. agostino in
pistole: ruffiano, mezzano (in quanto latore di messaggi fra amanti).
a ruota, ma tante più, quanto che si porta nella maniccia e nella sacoccia
nascica meritòe tanto di lode nella pace, quanto l'uno e l'altro scipione nella
era sul tavolo, mirò, per quanto l'oscurità glielo permise, ad un
secolo xvn, indicava una pistola lunga quanto le nostre ordinarie, ma che,
e il suo ambito ristretto, in quanto distinta dalla ragione. = voce dotta
che i pistolotti amorosi non fanno, quanto le cose vive hanno più forza delle
esso inspirato, di far pane di quanto grano aveano e di gittarlo dal campidoglio
nel tempo istesso egualmente interessante e moltiplicar quanto più si potesse il numero de'seguaci e
sua donna. landolfi, 7-192: quanto alla sua pratica utilità, esso nientemeno
pitagorici,... dio sta tutto quanto nella circonferenza dell'universo, sopraintendendo a
nella circonferenza dell'universo, sopraintendendo a quanto vi si genera, presente a ogni
che ci fosse da farsi onore, quanto nell'interpretare i versi orfici o i
volta con paziente pazienza ci insegnò tutto quanto sapeva: leggere, scrivere, la
tempo istesso egualmente interessante e moltiplicar quanto più si potesse il numero de'seguaci e
più debole, di modo, che quanto trova più duro intoppo, pur che
piatto reale di fette di sturione, larghe quanto la tondezza del sturione, frezzate di
in partic. nella locuz. contare quanto pitena). -anche: quantità minima
suggestione, in riferimento tanto alla genesi quanto alla terapia. = dal fr
nel suo produttore, e tanto meno quanto più dilungato da la prima intelligenza è
innanzi le mille volte potenzialmente, in quanto ha raccolto nella soggettività sua tutti i
mito. ma sia cotesto mito, quanto può immaginarsi, intenso ed originale,
gli animali bruti e 'vegetabili, quanto a la loro anima, non sono
pinati. tommaso di sasso, 70: quanto più mi sforzo, / allora meno
del trecento, 78: item dice quanto vole essere la loncheze delle tavole;
lor bestialità? firenzuola, 26: quanto questo sia discosto dalla veritade, i
in fretta, e via, con quanto / di lor cose rapir posson, fuggendo
di cecilia, ossia del suo corpo, quanto volevo,... mi aveva
puoi che l'ira non pò fare tutto quanto 'l suo volere, / una
alcuni luoghi pagono, per tanto terreno quanto in un giorno possono arar un paio di
aver potea. imbriani, 3-204: quanto avrei potuto esser felice se avessimo ottenuto
, 20-74: ivi convien che tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a
l'ovra a lo penser seguire / quanto porragio, e del più sia quitato.
far vo metteste, / ma con quanto poteste. novellino, 84 (143
di tristano, 195: io vi priego quanto io so e posso che voi dobiate
di sua persona e pieno e grasso quanto potea. francesco di vannozzo, 7:
io potetti aiuto. boiardo, 71-101: quanto ho possuto, tanto ho più sofferto
? ghirardacci, 3-261: mostrava ciascuno quanto poteva di valore e di forza.
bembo, 9-4-68: io gli farò conoscere quanto l'autorità vostra possa di me.
. -con riferimento a dio in quanto onnipotente. s. bernardino da siena
11-103: l'arte vostra quella, quanto potè, / segue, come 'l maestro
vimi, / per somigliarsi al punto quanto ponno; / e posson quanto a veder
al punto quanto ponno; / e posson quanto a veder son soblimi. boccaccio,
... / e uno scudo bel quanto potìa. b. pulci, lxxxviii-ii-282
vaghi, leggiadri, ove si scorse / quanto puote natura, intende e vuole,
in fretta. guicciardini, 2-1-343: quanto la fortuna possi nelle cose della guerra,
1-ii-123: ah tu non sai / quanto di bella donna il pianto puote.
. -con riferimento a dio in quanto onnipotente. dante, inf.,
ferro o di liquido metallo, / quanto i mantici han fiato e forza il
<). in espressioni fraseologiche come quanto piu si può, meglio che si
si può, meglio che si può, quanto più si può essere, il peggio
ne venièno, / ornate e belle quanto più potèno. a. gritti, lii-14-13
de'ministri. ariosto, 1-15: quanto potea più forte, ne veniva / gridando
molto difficile, però ci ingegnaremo d'agevolarla quanto porremo il più. a. f
nelle sue opinioni e rozzo nel trattare quanto più si possa. bruno, 3-996:
con cui penetra nella divinità (per quanto si può), ed essendo dio
ed essendo dio in ella, per quanto dopo aver penetrato viene a conciperla e
penetrato viene a conciperla e (per quanto si può) a ricettarla e comprenderla nel
brigavam di soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'era permesso. idem,
.. per farli lavorare e per far quanto occorre per migliorarli. monti, ii-361
con mirabil modo imita e finge / quanto ad occhio mortai la luce scopre.
di quanta forza fu lo sdegno e quanto potere ebbe l'odio della ninetta contro
nel tuo podere, / ch'io aggio quanto ch'i'savria cherere ». moscoli
poi ke si giro a dannare / quanto li lor podir'so'mellorati. trattato dei
: tua possa ciascun vince, / e quanto hai più potere hai men riparo.
e ne'governi. carducci, ii-io-139: quanto alla crisi ministeriale, cara mia,
certo soggetto o gruppo di soggetti in quanto titolare di un determinato ufficio pubblico (
adulteri / et oltra li statuti, quanto arbitrio / il podestate abbia potere accrescere
dello stato. idem, 5-230: quanto all'amministrazione la quale in francia e tra
-terzo potere: la magistratura in quanto titolare del potere giudiziario; l'ordine
li stati si sottomettono all'oracolo papale quanto a definire ciò che possono fare di
era ito, giuste, pensava, giuste quanto si vuole, non eran da gente
il cui vero nome è paschetti, a quanto pare, è un emissario del conte
g. b. nani, 337: quanto alla tregua generale da maneggiarsi nella corte
dante, conv., i-x-9: quanto quello elli di bontade avea in podere
, tutto il proprio potere: per quanto si può, nei limiti delle proprie forze
e saver d'om mortale; / ma quanto il mio cor vale / e conoscie
-a potere di qualcuno: per quanto dipende da lui. boccaccio,
per innumerabili esempli evidentemente apparirà., quanto siano perniciosi, quasi sempre a se
: conciossiaché dispiaccia oltremodo tanto a'cattolici quanto agli ugonotti, non dicono tanto il fatto
, non dicono tanto il fatto, quanto il modo e la maniera del fare,
sacra del papa sulla chiesa, in quanto principio e fondamento perpetuo e visibile dell'
che dalla legge fu lasciato libero, quanto di fare od ommettere senza ostacolo ciò
. maria maddalena de'pazzi, ii-126: quanto esso signore s'è più abbassato in
tra tutti i lumi è generativo: e quanto è participato opera cose diverse, ma
(anche nell'espressione potestà aerea in quanto, nell'opinione popolare corrente sia giudaica
in vita. pontano, 1-47: quanto tocca a'fiorentini, ve site possuto declarare
. a. caracciolo, 2: quanto vai viepiù vertute / che la ricchezza vederete
dimostrazioni potissime,... e che quanto più qualche sofista volesse intorbidarla, tanto
turba lorda, / turba sozza / quanto arriva, tanto ingozza,!..
e del mondo che ci circonda; ma quanto poco, quanto poveramente, a paragone
ci circonda; ma quanto poco, quanto poveramente, a paragone della bramosia nostra
pur saggi o matti, / tanto più quanto egli ha maggior stroppio: / che
sposa [la chiesa], / e quanto sangue, oimè! tra nui s'
-modestamente. bresciani, 6-xiii-75: quanto mai era ella diversa dalla sontuosità delle
verga, 1-398: quanto alle spose..., se ci
preparavo / il desinare poveretto, oh quanto / mi consolava veder sempre il verde
. maria maddalena de'pazzi, vti-231: quanto più le cose della religione sono abbiette
.. povera fosti tanto, / quanto veder si può per quello ospizio / dove
della precarietà della condizione umana (secondo quanto è detto in matt. 5, 3
vostra altezza è ricca d'ogni ornamento quanto io povero d'ogni protezione. bruno
s. bonaventura volgar, 49: quanto la mente fia più povera delle ricchezze
o ineffabile sapienza che così ordinasti, quanto è povera la nostra mente a te comprendere
, tetti! -di piante (in quanto esposte alla furia delle intemperie o in
esposte alla furia delle intemperie o in quanto soggette ad appassire e morire).
da letto se la riordinava lei, per quanto., i suoi poveri nervi,
13-114: l'opera nostra, per quanto povera e scarsa, è attesa dai
beni ecclesiastici non ha mai fatto riflessione quanto i poveri mercanti, cotanto da lui
e dipingere la grotta di capri, di quanto sprecato ne abbiano dieci geni e sbozzare
, 144: tanto mangia 'l povero quanto 'l ricco. idem, 154: le
disprezzo, non tanto della povertà, quanto di chi vuol coprirla e parere da più
giamboni, 10-20: o umana generazione, quanto se'piena di vanagloria:..
e consuma / chente e qual e quanto valor pò / essere dengno a fare
ne'nostri librattoli divoti, esortiamo tuttora quanto più possiamo i fedeli all'amore di quella
cristo celebrò la povertà, che è quanto dire la rinunzia a tutte le cose umane
è rimasta vedova delle buone lettere per quanto appartiene alla professione di filosofia e reali
può credere che tanto in quest'isole quanto in dalmazia il dialetto nella sua povertà
lui è tanto superiore alla mia, quanto la magnificenza di questa galleria è superiore
uomo, il pover'uomo, per quanto sapesse di calcolo sublime, ne dovrebbe sicuramente
a una fonte, l'acqua per quanto è gelata non si può bere!.
: sorgente di acqua salata, in quanto ricca di sali minerali disciolti. anonimo
solo spiraglio. trinci, 1-147: in quanto al modo di conservar l'olio chiaro
, la spignerebbe insù per altrettanto spazio quanto fusse stato quello della caduta, diminuendo
ondeggiamenti dell'essenza divina, se non quanto, cavando iddio a volta a volta le
dare un tanto, e sapere così quanto mi costi il mese. non sono già