tu viso d'arlotto, / non pensi quanto mal poi si dirà; / dico
alla respirazione, tanto se sieno soli, quanto se misti all'aria in sì grande
della famiglia megapodi, grossi quasi quanto un tacchino. =
égli stato questo benificio tanto più caro, quanto meno l'ho mendicato. ariosto,
sapendosi quanto quel signore m'era affezionato e quanto
sapendosi quanto quel signore m'era affezionato e quanto mi siate ora voi, dubito che
vergogna, coprirsi di tanto obbrobrio, quanto sia quello che giustamente a lui tocca
felicita, che aveva tanto ubbidiente l'ingegno quanto imperatoria la maestà. metastasio, 1-i-345
galileo, 5-124: non resterò di dire quanto questa parentesi ('illustre suono'ec.
avesse tre volte tanto oro in borsa quanto quisquiglia nelle brache. g. c
gente mendiga. sorboli, lvi-161: quanto 'l foco cresce in me l'ardore
. bernardo volgar., 7-9: quanto maggiormente tu se'sollecito nelle cose temporali
cospetto di dio e degli uomini, quanto i possessori d'esse sono più grandi.
, sì so'infiammato, / tutto quanto ti tene; / tu sai, amor
. scarlatti, lxxxviii-n-513: ah, quanto credo si faria per mene / che antropos
. salvini, 6-134: menippo, in quanto conto sia stato tenuto da varrone,
, / assai meno a le man, quanto al mangiare, / che soglion vergognare
sol fissi, / tanto si vede men quanto più splende. boccaccio, dee.
con questo desiderio da se medesimi, quanto meno sono afflitti dagli altri mali. pascoli
a'pellegrin surgon più grati, / quanto, tornando, albergan men lontani, /
vien nel bel viso di costei, / quanto ciascuna è men bella di lei j
lingua vulgar tanto è più bella, quanto è men simile alla latina. tasso,
giunga a la città sacrata, / quanto è possibil più, meno aspettata.
fu per tonio tanto più gradita, quanto meno aspettata. saba, 353:
mal pare / lo troppo fare / quanto lo mino. 11. somma
levantini, nessuno è che non vegga quanto elle coste- rebbono loro meno, pigliandole
palmo, appare, / visibilmente, quanto in questa vita / arte, ingegno,
simile, in modo corrispondente, tanto quanto (in relazione con un termine di
dunque dimorar ne le cose celesti, quanto meno ne le terrene, a le quali
al ristabilimento della verità, o, quanto meno,... a un accordo
rendervi a nome suo: tanto meno quanto io so che tutta la vita che a
perpetua ebbe un bel dire che, quanto più s'indugiava, tanto più si dava
beatrice. -quanto meno: per quanto. e. cecchi, 6-293:
qualcosa di massiccio e sanguigno che, quanto meno la poesia possa richiederlo, dà
casa, 5-iv-143: le meretrici, quanto più di vergogna hanno, tanto sono
., 24 (416): in quanto all'autor principale della trama, tanto
tratta pur con uomini di natura amorevole quanto vuoi, buona, benigna; non può
corte o lunghe in terra, examinava quanto egli fosse vicino a menomare gli ardori
: ho fatto... di conservare quanto era possibile le sue parole medesime,
menoma parte. pascoli, 1-371: sai quanto grano abbiamo avuto? il menomo da
malattia che differisce dall'amenorrea, in quanto che in quest'ultima sono totalmente soppressi.
che se ne vedeva, non era quanto una stella delle più picciole.
francesi colli. foscolo, xv-322: fuggo quanto posso dalla mensa degli altri,.
era da una lunga e larga pietra, quanto appunto appariva quella della mensa dell'altare
cardinal federigo] che si stimasse a quanto poteva ascendere il suo mantenimento e quello
. pirandello, 7 * 326: quanto al poderetto, ecco qua: c'era
conversar molesta; / anzi, per quanto potè scorger l'occhio, / una
, fece ben conoscere in prova di quanto poco la nostra natura si contenti e
poco la nostra natura si contenti e quanto accresca di pregio alla donna la parcità
). foscolo, xvii-319: quanto alle spese mensili per la famiglia,
avrebbe in più passato a clara mensilmente quanto le fosse occorso per suo « spillàtico
mensuale); giacché nell'incertezza di quanto potesse durare il bisogno, è probabile che
galvani, perché egli somministrasse a battistino quanto poteva mensuelmente abbisognargli. leggi, bandi
altre cose mensurabili. mazza, iii-154: quanto intorno cinge il mensurabile elastico pesante aer
il vomito, tanto presa di dentro quanto applicata di fuori. lavandosi con essa
brutta forfora. dalla croce, v-39: quanto alla mentagra, era ella così crudele
all'insù con tanta forza o momento quanto e il peso d'una mole d'
-dal momento che: poiché, in quanto. moravia, ii-109: anche lei
, nel giro di poco tempo, quanto prima. barila, 564: l'
. -di lì a poco, quanto prima. siri, vii-227: attendeva
concessione temporanea per riprender poscia più di quanto si era dato. carducci, ii-13-246
e tra le piante, / se non quanto è con lei, romito amante.
ora tu non sarai certamente tanto ghiotto quanto son stato io, ma debbo credere che
. b. giambullari, 3-27: quanto sarebbe all'uom più salutifero, / perseverando
di notte la loro monacale compagnia. quanto aveva inteso e veduto fare al monachelle
essendosi egli ideato di voler, per quanto poteva, ovviare al peccato e levarne
un impegno che è tanto più rigoroso quanto meno precisato, dal quale deriva una
mie trezze tagliarazo; / guarda de quanto mal cason serai! lorenzo de'medici
di monachella che dicono assai più di quanto ne sanno. 3. bot
del monachismo ». panigarola, 3-ii-471: quanto alla parola la quale dice demetrio che
/ contra 'l piacer di dio, quanto quel frutto / che fa il cor de'
sono sostanze. rosmini, 1-191: quanto... a quello che dice simplicio
della sua individualità ogni monade è mortale quanto al lato esteriore, perché come tale è
tutto, di un aggregato. è immortale quanto allo stato, interiore, perché come
altri esseri microscopici, omogenei, a quanto pare, di sostanza e di figura semplicissima
4. la persona amata * in quanto occupa costantemente e totalmente l'animo dell'
monarchia comanda e dispone per tutto quanto il regno ciò che gli pare. davila
unificazione d'italia, se non in quanto questa fosse compresa nell'unità del cristianesimo
. bernardino da siena, v-205: guarda quanto ài cara l'anima tua, che
e la terza conviene al medesimo in quanto con l'intelletto egli comunica con gli
detto per contrapposto a sociale, in quanto riguardansi non le relazioni dell'uomo cogli
vico, gli stoici e gli epicurei in quanto propugnavano la perfezione individuale dell'uomo
); giacché, nell'incertezza di quanto potesse durare il bisogno, è probabile
n'han poche: ma pur n'hanno quanto basta. la ragione è l'arte
problema, quindi una religione, per quanto monca od atroce, è sempre un
crocifisso, e le infelice mondane, quanto ritennero a propria pompa, tutto smarriranno
nis- suna cosa più precipita nel pericolo quanto la troppa gran sete di allontanarsi da
, iii-i: possiamo molto ben raccorre quanto vanamente si gettino gli altissimi fondamenti delle
fra michele, 37: cristo, in quanto uomo via- tore e mortale, via
benché... affatto lontana da quanto sentiva del mondano, poco men che
brillante, spensierata, gaudente, in quanto frequenta o appartiene agli ambienti più esclusivi
cellini, 1-116 (269): quanto più presto io esca di questo career
con la calda, radendolo e mondandolo quanto puoi più mondare. moneti, 2-167:
... non si ingegnerebbe quanto potesse ed isforzerebbesi di levare quella cosa
: in questi bagni... troverete quanto a mondare o sanare o rinvigorire il
tutti i vizi e concupiscenze cattive in quanto sostiene l'umana condizione, acciò che
comandamento. pallavicino, 1-484: or quanto più ci mondiamo dalle passioni, tanto
si truova così da ogni parte stomacoso quanto una femmina sbardellata e sporca. panigarola
è una tremenda provincialata, proprio in quanto è una terribile mondialata.
entro un vaso], potresti vedere quanto la terra universalmente è cresciuta; e moltiplicando
e moltiplicando, vedrai in mille anni quanto la mondiale terra è cresciuta. sanudo
sostant. redi, 16-ix-207: quanto si appartiene alle iniezioni da farsi ne'
giovanni] quello dono singulare, a mostrare quanto gli piace la puritade e la mondi
quando si monda; e ragiona che quanto la detta mondiglia ha più del
caro, i-117: or vedete, in quanto poco di mostra di questa vostra prima
tesauro, 7-458: la verità, quanto è più ventilata col vaglio delle dispute
bugiarde voci della fama volgare che, quanto più lontana e rancida, tanto più nella
culto dedicasse. leopardi, v-108: quanto si è alle libazioni, ai sacrifici,
; il quale è tanto mondo, quanto qualunque altro animale perché quelle materie dove
in vaglio. zanon, 2-xix-194: oh quanto più ricche sarebbero allora le messi!
più ricche sarebbero allora le messi! quanto più ubertose le vendemmie! quanto più
! quanto più ubertose le vendemmie! quanto più bene stagionati e più mondi 1
, ritrovarono il sole e l'azzurro quanto mai mondi. -per estens. che
piangente, sitibondo di giustizia, esuriente quanto è giusto, e infine, e
gira, / cosa tanto gentil, quanto in quell'ora / che luce ne la
estensione delle terre emerse (considerate in quanto costituiscono la sede naturale della vita umana
., 7-7 (188): di quanto mondo egli aveva cerco e di quante
degli uomini. guicciardini, ii-301: quanto sono maravigliosi gli edifici pubblici e privati
bandello, 1-26 (i-319): quanto saria bene che alcune consuetudini che sono
dice per intendere tanto la terra tutta quanto quella parte di essa che era nota
del mattino. -l'uomo in quanto centro di rapporti morali e sociali.
parte per andare a casa a provedersi de quanto bisogna per la guerra. ariosto,
se non chi 'l tocca; e quanto più il tocca e più vi s'accosta
ella è chiara, cara; e quanto la tenete cara! imitazione di cristo
: di questo mondo ha ciascun tanto quanto egli se ne toglie, e spezialmente
189): quando avrai conosciuto il mondo quanto me, vedrai che non son cose
e nel mal mondo, / e quanto giusto tua virtù comparte! idem,
il tuo furore; / ché, quanto intenderai tutti i mie'mali, / non
è riprendevole questo abuso dell'ariosto, quanto che, in persona sua poetica siccome in
. anarea da barberino, 2-343: quanto siamo noi di lungi a quello paese
, e '1 conoscer chiaramente / che quanto piace al mondo è breve sogno. lorenzo
lorenzo de'medici, i-164: ah quanto poco al mondo ogni ben dura!
al mondo non mi par maggior tormento / quanto è aver donna e non esser contento
i provvedimenti di questo mondo, per quanto siano gagliardi, non hanno virtù di
bere; pur gli bevve, sforzandosi quanto potéo. — essere per il
rimasi solo al mondo assai presto. quanto più vedeva dilatarsi il cerchio delle mie
le rene. guadagnali, 1-i-38: quanto a me, vo'sperar che vada
6-12: pascà, mondoboia, lo sapete quanto costa il sapone? idem, 6-108
.. si riguarda alla moneta in quanto è tale, ci debb'essere manifesto
depositi in conto corrente bancario, in quanto permettono remissione di assegni.
: tutte le monete tanto d'argento quanto d'oro co 'l nome e con la
a te dieci monete, / che son quanto mi ha mandato / il pisano magistrato
uno scudo d'oro del peso vecchio, quanto importa uno scudo d'oro delle quattro
aiti con molta moneta, / grida quanto più puoi, mai serai inteso. pulci
per uomo non si può spendere, quanto mostrasi amorevole e pio verso il luogo
cui avanzamenti egli promosse di tanto di quanto ritardò quelli della filosofia.
metallo fanno falsa moneta, guardandosi nettamente quanto al corpo e facendo penitenza e buone
e libresche. papini, 40-18: quanto alla natura vivono sulla moneta fiduciaria,
passato quasi un'ora con tanto gusto quanto n'avevo evidentemente dato a quelle buone
del principe. beccaria, i-16: quanto alle spese del monetaggio, è giusto
monetare l'argento che per ovviare, quanto il più far si poteva, le tristizie
io avrei tanto caro d'avergli giovato quanto d'averne guadagnata la sua grazia, la
. non tanto l'azione, quanto il modo come la moneta è computata.
, 2-10: tu dì il vero, quanto a te, che se ben non
bel monile, il più caro gioiello quanto è la candidissima perla de l'onestà aretino
hanno tanto più per male tal cosa quanto che lui era quello che era andato a
5-6: le censure di roma, per quanto si risolvono in pene temporali, ed
/ tanto ogn'or farsi più sciocchi / quanto egli han più sale in zucca.
che tanto avea voglia di piovere, quanto il rifiorito di toccar de'monnini.
in dubbio da alcuni ematologi, in quanto essa è ritenuta priva dei caratteri che
del monocordo. bembo, 10-viii-138: quanto alla grazia che tu mi richiedi,
: / io dico tanto a'neri quanto a'bigi. bellincioni, 1-240: se
parte di un occhio solo, in quanto provvisto di un solo oculare (unostrumento ottico
al dovere, all'eroismo, a quanto vi ha di moralmente più sublime o più
(v.), in quanto bi-è sentito come prefisso. monolaterale
proprio rapporto con la realtà, per quanto varia questa sia (dante).
, 7-20: se il laicismo (in quanto religione) / è il nostro più
: se ai monarchi la repubblica garba quanto il fumo agli occhi, né manco piace
dialogo. manzoni, v-3-24: per quanto facessi lunga questa lettera, non potrebbe
e sai che queste mone oneste, quanto più fanno dello schifo, tanto più
gestione statale. broggia, 161: quanto più uno stato è commerciante, tanto
: con la medesima facilità può conoscersi quanto naturalmente ne nasca il monopolio della gente
palazzeschi, ecc., è assurdo quanto l'attribuire alle lampade elettriche il monopolio
: è un gioco rivolto a determinare quanto ognuno dei diversi produttori... di
beni, 105: averei a rammentare quanto a torto i fiorentini al presente.
sette il monoteismo è tanto più puro quanto più si va addietro nella storia.
non fosse tanto intima e tanto continua quanto fu o che la natura divina si
le rime del canzoniere petrarchesco sono, quanto alla loro genesi, indipendenti l'una
nella sua stessa vantata freschezza (e quanto monotona!) dalla poesia popolare di
può l'errante volgo universale / immaginar quanto tal grado sia / in grazia a
e nella loro messa a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad
montaggio. volponi, 62: per quanto nella fabbrica si lavori tutt'insieme,
per la distanza e parvemi alta tanto / quanto veduta non avea alcuna. g.
: quante montagne et acque, / quanto mar, quanti fiumi / m'ascondon que'
'montagne 'quei tratti di paese tutto quanto montuoso per molte miglia di seguito,
parlamenti. b. croce, iii-27-207: quanto più i democratici o 'montagnardi '
danneggiare la fortezza, ma per iscoprire quanto in essa si operava. saraceni, ii-703
alti in virtù, e solenni, in quanto si rallegrano nelle tribulazioni. baldelli,
poliziano, st., 1-18: quanto giova a mirar pender da un'erta /
dalla montagna. sanudo, xxiii-350: quanto a l'intrade dii regno...
viola era creatura di fatica, forte quanto snella, montanina vera, capace di
. cammelli, 285: tanto più quanto l'uomo è più degno, /
suo montare è a maria quasi tanto quanto esso monta a noi ne la mezza
, / e tanto si raffredda / quanto '1 sol monta, e quanto è più
raffredda / quanto '1 sol monta, e quanto è più da presso. gherardi,
.. ed anche l'operatore, per quanto rotto a coteste stragi, sudava freddo
fallo diventare più empio: e quanto più cresce il danaio, cotanto più
sotto il gelo. arici, i-296: quanto più cavi il suol, quanto più
: quanto più cavi il suol, quanto più cali / investigando al basso, il
di non pagargli, se non tanti solamente quanto montassono i gaggi de'cavalieri che tenea
lunghezza e la larghezza in uno, e quanto monta la metà di tutto, tanto
, 1-218: due negazioni tanto montano quanto l'affermazione. denina, ii-82:
tanto importa a dire un gran soldato quanto un gran cortegiano, che in uno
che in uno linguaggio tanto monta quanto due perfetti e consumati ribaldi. marino,
', che in arabico tanto montano quanto 'città'e 'gran fiume ',
montar su alto il suo piano, quanto egli arrivi alla metà della buca della
ebbe col giudice furono abbastanza concitati. quanto a questo premeva di montare « un grandioso
che mi conoscono... sanno quanto io aborra dal montare in cattedra.
, 3-306: sarai stato ardito di preferire quanto montava un capello il suo volere.
niuno voleva metterla a rischio di noiarla quanto montava un capello né per que'denari
volte montato, gli mostrò in breve spazio quanto egli ben sapesse far trottare ed andar
e nella loro messa a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad
che abbondevole cotanto sia di mofete, quanto le radici del monte vesuvio e le
ben se riservi / la peza intera quanto puoi, tagliando. / e mal se
di tal mestiere cristiano che, per quanto il pagassero a monti d'oro,
bocca del cavallo, dichiarandovi che, quanto più sarà il monte alto, tanto più
nondazione del rame, tanto più imbarazzante quanto che con esso si rendono ineseguibili i
detti monti del sale ora veglianti, quanto anco del mónte vitalizio. idem,
trattati. magalotti, 9-1-3: in quanto alle speranze col cardinale, sono andate
sempre l'alma mia desiderosa, / quanto per vostr'alto valor, che gire /
monte, né più si parli di quanto occorse. -far cadere in prescrizione,
italia, sengnoria cotanto monte, / quanto fa quella che l'amor nom parte
prevaricazioni il rapporto del bambino con quanto lo circonda; indirizzo pedagogico che si
livrea: una divisa militare, per quanto gloriosa, fa di chi la porta
le quali sono communi tanto all'italiano quanto al valaco, come gli accrescitivi, i
un monumentale altare d'imeneo, largo quanto un'aia, profondo come il sonno
che sarebbe decentemente retribuito, ma in quanto a quei lavori monumentali d'erudizione storica
. l. cecclii, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di
, scientifica che riveste notevole importanza in quanto serve a documentare le caratteristiche di un
per questo dovergli esser tanto grato, quanto amava e venerava i sacri monumenti delle
dedicarsi a imprese tanto clamorose e appariscenti quanto effimere e vane. lucini, 4-137
con le proposte da me fatte, quanto il gennaio con le more. ranieri
modi di legge) o a compiere quanto è necessario da parte sua affinché il
è una tragedia classica, che è quanto dire moralissima. tarchetti, 6-ii-
iii-33: consideri per lo imfrascripto morale quanto sta bene a ugni signora tal moralità
è ucciso. -che opera in quanto soggetto della vita pratica. b
l'uomo morale tale è solo in quanto ha capacità logica e sensibile fantasia, vita
alla parte appetitiva dell'anima, in quanto è moderata o guidata dalla ragione e
perpetuo timore. idem, iv-118: quanto sarebbe gran fallo in un mattematico l'
considerato come puramente autonomo oppure in quanto vincolato alle credenze fondamentali di una tradizione
4-25: la morale ha tanta certezza quanto la geometria. resta solo che sia meditata
cioè cristiana, la morale si estende quanto tutto l'uman genere e diventa cosmopolitica
giuste leggi. roìnagnosi, 10-85: quanto alla morale legislativa, egli è manifesto
fra queste due morali è tanto reale quanto intimo, cioè comprende tutte le circostanze e
si è oramai data sufficiente contezza di quanto conveniva sapersi intorno al naturale, al
g. p. maffei, 223: quanto poi al morale, ricercava da tutti
» l'amico, il quale -a quanto sembra -larghissimo nello spendere con gli estranei
di giudicare secondo princìpi o criteri morali quanto, invece, è estraneo alla morale;
lità caratteristica e peculiare dell'uomo in quanto possiede la capacità di agire responsabilmente,
austriaco. ghislanzoni, 1-43: per quanto mi dolga recar sfregio alla tanto vantata moralità
e d'uno re e popolo cattivo, quanto la debbi sperare in dio, se
fatto). fanzini, iii-395: quanto all'azione moralizzante, siamo tornati come
che i suoi doveri, ed eliminerete allora quanto osta al suo perfezionamento civile. carducci
non professori e per conseguenza con stile quanto piti sia possibile piano e facile.
quindi moralmente. pratolini, 9-787: quanto tempo era che non incontravo una creatura
di carattere ideale o culturale; per quanto riguarda il mondo o l'esperienza interiore
o moralmente divisibili. 4. per quanto riguarda uno stato d'animo, una
nero morato e sì bello e lucente quanto altro mai. bresciani, 6-iii-274: sotto
bella signora morata, giovani e romantici quanto esige lo stile dell'epoca, hanno
. randello, 2-56 (ii-223): quanto più la donna... si
vero che i materiali dei monti, quanto più si profondano, vadano intenerendo e
, entrovi cupido e venere, grande quanto il naturale, con gran morbidezza colorito
è duro e saldo in mare, quanto il sia trattone fuori. algarotti, i-ix-
caldaia, tratto tratto se ne aggiunga quanto sarà sufficiente, acciocché tanto più morbida
cilicci v'erano in uso oltre a quanto parea potersi promettere dalla morbida nazione che
usura. lancellotti, 2-280: io quanto a me, come quegli che non
al vaiolo, ma caratterizzata da prognosi quanto mai benigna, diffusa nell'africa equatoriale
: non significo a v. s. quanto costui sia morbinoso, capriccioso, umorista
154: non sapendo le soldatesche straniere quanto fosse pestilente l'aria che esalava dalle
dannoso. lippi, 10-35: in quanto al lupo, egli... /
, 1-15: a pena si può dire quanto sia appiccaticcio il morbo della maledicenza.
sia tanto contrario all'ingenuità del poeta quanto questa gola di gloriola, che si
dia più fastidio e addolori maggiormente ognuno quanto il morbo della povertà, pure non
povertà, pure non manca chi fà quanto può per ammalarsi di questo morbo!
, 1-47: tutti gli amorosi morbi quanto più invecchiano, sì come quelli del
; anzi se n'ha tanto più bisogno quanto ch'egli è sovente più malsano,
persone v'hanno lasciato trascorrere per veder quanto si stende questa vostra insolenza?
. girolamo volgar., 1-4: quanto ella [l'uliva] è più premuta
olio si dee partir dalla morchia, quanto più tosto si puote, imperocché l'olio
si puote, imperocché l'olio, quanto più starà nella morchia, tanto sarà piggiore
n'era gran quantità-landò, i-21: quanto dispiacere crediamo noi che sia ad un
gusto della lingua assaggiare s'è mordace e quanto. ricettario fiorentino, 1-1-34: l'
lingua a dir tanto male di me, quanto dir si possa. guazzo, 1-40
. r. borghini, i-259: quanto al metter d'oro, si fa in
/ ognun ch'abbi peccato tanto o quanto. fiamma, 358: mentre mordi [
lo morda. petrarca, 29-17: quanto per amor già mai soffersi, / et
a. cattaneo, iii-186: quanto morde quella povera anima il peccato commesso
mal trascorso ornai mi morde, / quanto il pensare, antivedendo, ai mali
. saba, 219: cara, quanto sei cara! una un po'viva /
, più me sta sordo, / e quanto più me mordo / per sua
non è paziente. / e tanto quanto può pigliar col dente, / sanza discrezion
erba [il cardò! cotta e calda quanto poi patire. = voce di area
morienti. giordani, v-35: or quanto è più magnifico esser lodato da pubblico decreto
delle forme geografiche di una regione in quanto prodotte o, anche, influenzate
l'eguaglianza giuridica dei due coniugi in quanto il coniuge di rango inferiore conservava il
il francioso e la moria, / quanto il martel d'amor non fanno male.
contro tanti moribondi, perché non camminano quanto facevano da sani quei ministri che si
al fuoco lento e poi pistalo sotilmente quanto poi e gec- talo suso et anco
, possono essere tanto i frutti del gelso quanto quelli del rovo comune. qui s'
saule, che era un ribaldacelo, quanto più il mio,... per
mattina a letto sin tanto avanti pranzo quanto lor basti per impi astarsi il viso
in- troducevansi ne'conviti per divertire. quanto più erano deformi, tanto più caro
dolorosamente disingannati d'un raggiante fantasma che quanto più s'avvicina, tanto meno risplende
dante, liii-12: se mi dài parlar quanto tormento, / fa', signor mio
e d'estate, nelle albe intatte quanto nel melodioso morire dei giorni, una
. pianto della madonna, v-18-5: quanto te beio, moro presente. giacomo
, tu lo sai, feroce bella, quanto io mi muoio di vederti e di
, 390: oh sposo! / quanto t'amava! ah mi t'han morto
invecchia fino alla decrepitezza. 'a quanto pare, guglielmo non muor mai.
fronde). poliziano, 1-262: quanto è più dolce, quanto è più
, 1-262: quanto è più dolce, quanto è più sicuro /...
da molti, tuttavia mi riporto a quanto ella mi coman- darà baldelli, 3-115
. colombo], 44: quanto più i segni sopradetti riuscivano vani,
se le creature potessero vedere e penetrare quanto dio gli ha in odio, non
'mulier in civitate ', eh'è quanto dire donna smaliziata e doppia, vana
che, al giudicio mio, e quanto alla penna e quanto al mormorio che
mio, e quanto alla penna e quanto al mormorio che fanno paiono tortore.
reazione favorevole o sfavorevole nei confronti di quanto ha appena udito o visto. boccaccio
. piccolomini, xlv-61: oh, quanto son dolci, margarita, quei bisbigli
roseo fulgore dei tramonti, come e quanto ti amo, dirtelo fra il profumo
-per estens. che non adempie quanto promette; inadempiente. musso,
, i-1-21: ella non potrebbe immaginarsi quanto siamo custoditi dagli innamorati della nostra libertà
ricadere, osservava... per quanto spazio l'impeto della palla incurvasse.
tre manigoldi de'più robusti, con quanto po- tean di forza, gli stringevano
sì m'è gran festa / e quanto v'odo più tanto più imparo; /
de'lor propri morsi, s'accorgeranno quanto mal convenga lacerar immeritatamente il prossimo,
, cioè riprenderla, mostrando per esempli quanto ella è nocevile. -sottoporre
vita contro un morso di berlingozzo che quanto io ho detto ne'passati fogli sino
lingua ha il morso, / non di quanto egli sa però favella; / narra
. i. nelli, iii-422: in quanto alla signora fidenzia, io so perché
queste voci? s'ha, per quanto può a aiutare, a forza di
c. croce, 137: quanto più preghi, più gitti indarno le parole
cominciò a promettere tanto di sé, quanto non parea che fusse licito sperare da
concepisce limitato, finito e determinato in quanto riconosce la natura come oggetto esterno a
4. che è proprio dell'uomo in quanto creatura destinata a decadere e a perire
fosse il mio cuore / di lui quanto vorrei darvi! — altro che
concreta possibilità fattiva propria dell'uomo in quanto creatura imperfetta, limitata. tasso
non dista, /... / quanto lì da beatrice la mia vista.
li raggi poi d'alto diffonde, / quanto d'intorno occhio mortai si gira.
(i-9): li corpi umani, quanto più tar dano ad infermarsi
a sì mortai veneno, / deh, quanto è pieno per tua leggerezza / di
o insensata cura de'mortali, / quanto son difettivi sillogismi / quei che ti
fisico o corporeo (e, in quanto tale, soggetto a decadere, a
e di peccaminosità proprie dell'uomo in quanto creatura mortale. dante, par.
modo. giannone, i-57: da quanto egli dice dopoi,... mette
tempo della mortalità nostra, il quale quanto ci tiene in questa corruzione della mutabilità
in tanto simile al sonno, in quanto l'uomo si può da essa destare mentre
virtù pose natura, / deh, quanto fosti velenosa e dura / trar quel corpo
o sorella dell'ombra, / notturna quanto più la luce ha forza, / m'
essere una preparazione alla morte, in quanto la morte è passo all'immortalità.
quella vanno. guittone, xxvii-24: quanto deo, sua merzé, dato n'
intendesse per la seconda morte, e quanto a me pare che l'autore intendesse della
morte mistica: il battesimo, in quanto, operando una sostanziale trasformazione spirituale,
quasi nel consenso della legge, per quanto apporti la morte civile della famiglia e
segua tanto per la morte naturale, quanto per la civile. -dir.
riferimento alla crocifissione di cristo, in quanto permessa, ai fini della redenzione del
uccidersi. guittone, 76-4: pensando quanto / fu '1 fallo meo crudel e
(16-93): morte, tu vedi quanto e quale io sono / che con
tommaseo [s. v.]: quanto alle circostanze morali: 'prepararsi alla
: la mortella domestica, tanto bianca quanto nera,... cresce..
teschio o, anche, scheletro (in quanto simbolo e rappresentazione della morte).
familiare l'imagine della morte, in quanto è rappresentata come uno scheletro umano spolpato
, sf. qualità o caratteristica di quanto è o appare o è rappresentato come
mio ». 3. figur. quanto ha perduto interesse, validità, importanza
1-i-15: serpe [l'aspide] quanto alcun altro velenosissimo, il quale instupidisce
oliva, i-2-526: o temporalità, quanto sei maligna in ogni cuore e quanto
quanto sei maligna in ogni cuore e quanto più sei mortifera in animi consecrati al
sotto coperta di tanto desiderata dolcezza, quanto pareva a me la restituzion della patria
. tasso, i-214: chi vuol veder quanto può far natura, / quanto può
veder quanto può far natura, / quanto può dar il ciel cortese e largo,
fier distinti. botta, 5-429: quanto più pareva al malato, ai parenti
campailla, 1-7-12: dio che, quanto mortifica, altretanto / con secreta assistenza
aromatari, 117: la neve in quanto fredda per se stessa mortifica le parti
raccolto, intento, denso! ma quanto meno vivace! la fatica della scuola d'
almeno. se amate doralice, amatela quanto vi piace, che nessuno vel proibisce
, vii-247: capii, guardandole, quanto sia errato pensare alle religiose come a
le ragioni temporali del... quanto ella gli rappresenta, converrà che siano
uno sfrenamento lirico, con un infrenamento quanto più possibile accademico. 15
deludente. gualdo priorato, 9-2: quanto più vede sollevato il posto, tanto
queste pratiche sono doverose per tutti in quanto coordinate al fine ultimo dell'uomo;
entrarono nelle viscere, facendovi preda di quanto le piaceva, con altrettanta confusione de
altra pietra serve, ma è megliore quanto più... abbi del terrestre
mescola con esso tanto olio d'ulive verdi quanto sugo di mortine, e metti a
nella poesia, specie amorosa (in quanto nella tradizione antica era pianta sacra a
anche dopo la disgrazia -da morto costava quanto da vivo. -con metonimia.
d'un moro, giovane bellissimo e quanto dir si possa dispostissimo. muratori,
[lo strale] giunse al calcagno / quanto potè più basso all'unghia morta,
deserto. fogazzaro, 1-459: quanto invidio le sue passeggiate r i boschi
in città chiamasi stagione morta, di quanto utile non torna al contadino operoso!
tanto giovano a chi non le possiede, quanto a chi le possiede; ciò è
di san marco, di dove ho visto quanto può far l'arte e la natura
sp., 8 (144): quanto più s'avanza nel piano il suo
ed assai scura spelonca, se non quanto un piccolo e quasi morto lumicino da
non caduta in completa dimenticanza, in quanto vive in parte nella corrispondente lingua viva
, si usa oggidì tanto nelle repubbliche quanto nelle monarchie cristiane,...
gran ferrante, e morto giace / seco quanto valor, quant'ebbe gloria, /
guittone, xxi-40: ciò considerando / quanto e dolze e piacere / su me
, che si è sottratto definitivamente a quanto è o può essere fonte di soddisfazioni
articolo concernente un delitto sono tanto maggiori quanto il fatto è avvenuto più vicino al
osta- ria della fantina, / bello quanto si può veder con gli occhi.
rivolta da cristo ad abbandonare senza rimpianti quanto contrasta con il conseguimento della vita eterna
mi lasso, / non sono meo quanto d'un ago punto: / se mi
non sia restato morto, perché, per quanto la illustrissima signoria aveva decto al capitano
una brutta ladra mortadifame venuta a sgraffignar quanto le capita. vittorini, 9-116:
: questo musaico di scoltura è perpetuo quanto l'altro, e io già ne vidi
uomo e anche per gli animali in quanto veicoli di germi patogeni, mentre alcune
specie interessano particolarmente l'entomologia agraria in quanto nocive alle più disparate specie di piante
della pranorpa communis, così chiamata in quanto nel maschio l'addome termina incurvato con
, xxxv-11-674: o sommo vate, quanto mal facesti, /... /
per l'aria: riferire scrupolosamente tutto quanto accade, fino ai dettagli più minuti
in puglia. pallavicino, 1-378: quanto alla scienza, è fenice tra le
privilegi. cantoni, 62: per quanto tu faccia, non sarai certo la
bandello, 2-8 (i-724): sapete quanto io v'amo, e quante fiate
salisse al naso di tutti, e quanto strepitassero. rovani, ii-623: vi è
: apparire le difficoltà più grandi di quanto non siano. g. m
che dicono che tanto caca un bue, quanto mille mosche: perché ci sono più
; nocciolino. spallanzani, v-148: quanto è de'quadrupedi in inverno dormienti presso
gentilmente tanto della forma quanto serva a distendervi un suolo di polvere
caratteristiche anche molto differenti fra loro per quanto riguarda i caratteri della vegetazione, il
lungo due tiri di moschetto e largo quanto basta per andarvi sei carrozze del pari
guadagnolt, 1-i-134: oh quanta grazia, quanto leggiadria / dà quel moschino alla fìsonomia
nieri, 267: ha un coraggio quanto n'ha un moscino. idem,
. idem, 2-125: aver cervello quanto un moscino. viani, 19-623:
moltissimi mosconi. spallanzani, 3-2-139: quanto a'bruschi e a'vermi de'mosconi
e intrigante. bibbiena, 353: quanto più terrete secreta la cosa de'danari
un copricapo. sacchetti, 103: quanto è nova / cosa a veder la notturna
. comunista o esponente comunista, in quanto considerato succubo delle direttive intransigenti del comunismo
28-107: or perché in circuito tutto quanto / l'aere si volge con la prima
dell'equinoziale. caro, 12-ii-170: quanto all'arte, per vostro amore mi
uinci si parte / verso settentrion, quanto li ebrei / ve- evan lui
mestrui. chiari, 1-ii-94: per quanto fossi da lui pregata mai riposare non
di vedere se le voci, in quanto segni, non in quanto moti solamente,
, in quanto segni, non in quanto moti solamente, abbian forza magica,
di un testo teatrale, invello. quanto mezzo eminentemente espressivo o rap- moto dei
impone. botta, 5-401: si ritirò quanto più potè prestamente, e non senza
sarpi, i-1-41: questi padri gesuiti, quanto più al presente stanno in silenzio né
della forma vera, dell'arte in quanto è armonia e moto, operava in
stati la circolazione della moneta, imperocché quanto più questa avrà moto tanto più si
leggi. d'azeglio, 2-22: quanto ti son grato e quanto ti è
, 2-22: quanto ti son grato e quanto ti è grata la mamma per tutto
immoto, / se non se in quanto ha il cor tremante in moto. a
motore della vegetazione averci largamente provveduti di quanto fa d'uopo per sostenere i bisogni
figlia det cielo, è ottima in quanto imita il cielo; il cielo è
gli astri. poerio, 3-350: quanto del cielo ne'motor superni / tange
della estrema vista /... e quanto vive / ne'più segreti ancor lari
dagli stabili statarie; voglio farvi vedere quanto s'ingannino costoro... motoria
la motorizzazione, neologismo e barbarismo rude quanto indispensabile, non che della guerra, del
ovidio volgar., 5-21: quanto il platano s'alegra di stare in
stare in sulla riva della acqua e quanto se ne allegra il popolo sulla motosa
, marito mio, io mi dimeno quanto io posso. gherardi, 2-i-252: fatta
motteggiando, dice che non saranno riformati quanto al corpo secondo la chiarità del corpo di
tuti indiritta, in cui, con colori quanto disdicenti a un giovane che ora esce
tanto per ri- trarli dal male, quanto per condurli al bene. berchet,
a cui ti mando, / e digli quanto mia vita è leggiera. petrarca,
stanza / del dono, e nel ringrazio quanto posso, / ché lui è 'l
: 'muraglia cinese': figuratamente, di quanto tende a dividere e a non lasciar passare
e la fauna vi sono più abbondanti quanto maggiori sono la vetustà e il deperimento
algarotti, i-iii- 313: per quanto si spetta alla materia, non si potranno
soderini, i-129: così avverrà che quanto si vadi in giù co '1 cavare
partiva li fatti, tanto del murare quanto del guardare la cittade. 4
sorta d'embrici di terra cotta in quanto grossi tre dita, lunghi tre quarti di
mezzane per piatto. galileo, 4-1-204: quanto alla forma della fortezza, nel cortile
laudi. g. bargagli, xli-i-529: quanto alla mia figliuola,...
murcie. il circo massimo (in quanto situato presso tale tempio).
un'epoca non molto rimota, per quanto l'ispezione locale e i fenomeni degli
a man dextra è uno murazolo longo quanto è tuta la cella, largo palmi
la sarà salita in su'muricciuoli. quanto sarebbe meglio che nicomaco l'affogassi in
ella così da le città si scosta / quanto più può, né dentro mura alloggia
poliziano, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più
, 1-17: quanto è più dolce, quanto è più securo / seguir le fere
c., le navi, in quanto rifugio sicuro per la popolazione della città
terre e fin le ville accese / quanto citerò e attica contiene. / tra tutte
della ragione per che lo fa, quanto [ecc.]. v. colonna
usato a modo d'aggiunto, vale quanto fatto, acconciato nel muro. e dicesi
saldo / dove amor fa più provare / quanto in noi possa il suo caldo,
venite conesso noi in questo caso 'quanto dire * venite a rompere il collo
nostre serene in quelle dolci tube, / quanto primo splendor quel eh'e'refuse.
insettivori; è grigio con coda quadrata lunga quanto il corpo. si crede che colla
schiavi. dossi, i-326: per quanto muschio sentisse la sua carta da lettere,
cui larve possono essere molto dannose in quanto provocano miasi e vari disturbi nell'uomo
var. di muschio! 1, in quanto vegetale (pur non essendovi affinità di
g. del papa, 6-ii-166: per quanto poi si appartiene ai dolori muscolari,
poi gli affetti. batacchi, i-97: quanto mal di senno era fornito / tanto
che intendono fruire, avvicinarsi, scoprire quanto è proposto nei nuclei museali sparsi nel
un che che sia tanto più prezioso quanto più antico, massimamente memorie di secoli
una raccolta di tante varie collezioni di quanto occorre all'aumento e al progresso di
nome di polystore, che tanto vale, quanto conoscitore di molte cose, di biblioteca
a fare per dire ad anna maria quanto gli piacesse il suo musetto.
de'quali tanto più dolce armonia resulta, quanto più la relazione è bella. boccaccio
li quali hanno a dimostrare quando e quanto si debba la voce elevare e quando
. campofregoso, i-15: udit'amici quanto mal aviene / ai cittadin che musica
ai cittadin che musica non hanno / quanto son sempre travagliati e 'n pene.
ii-41: mostrò domenico in questo componimento quanto egli prevalesse nel colorito alla più esatta
opera, raggira, si agita impiccolendo quanto tocca per trarne poveri concetti, scene
trae dall'adempimento delle leggi musicali, in quanto il suddetto piacere è distinto da quello
... il balletto, in quanto spettacolo musicale, si fermò al principio del
e negli altri. tassoni, vii-612: quanto a gli stromenti musicali gli antichi.
leggi e le regole della musica; per quanto riguarda la musica, sotto l'aspetto
o di terra cotta, musical- -per quanto riguarda il valore musicale. stuparich,
maneggiar con diletto mirabile dell'udito, quanto potrò io finir di stupire? marchetti
gli antichi, specialmente i pitagorici, che quanto era, e quanto accaaea nel mondo
pitagorici, che quanto era, e quanto accaaea nel mondo, era tutto un'armonia
silenzio della notte], se non quanto il fende / cupo tenor di musica
un musico, un cantante, busca quanto / diciotto o venti consiglier di stato
, i-116: o dorina vezzosa, / quanto cara mi sei, quanto mi piaci
, / quanto cara mi sei, quanto mi piaci. / porgimi il muso,
chi non si facea a le finestre quanto a chi vi si facea, era fatta
suoi lunghi capelli neri si lordasse tutto quanto strascinando il muso a bocca spalancata per
caro, i-146: avete veduto quanto ser fedocco vi dice: v'avertisco che
sia il traffico tanto del norte, quanto del sud, l'uno per fornire agli
ai mustacchi. montale, 3-97: -a quanto pare le ho rotto la stufa -disse
inara- bati, il che tanto è quanto nella lingua de gli italiani arabi per
tutta musulmanità fu studiata la filologia minore quanto noi fecero mai i greci né i
i califfi non erano tanto gelosi, quanto i prìncipi orientali lo furono dopo: debolezza
tal nome tanto al compositore di musica, quanto al sonatore. d'annunzio, iv-2-836
xxii-277: la sensazione... in quanto è una mia modificazione è cosa mutabile
sia la incostanza delle cose umane, quanto incerti i casi, quanto dubbio,
cose umane, quanto incerti i casi, quanto dubbio, mutabile, fallace e pericoloso
non è filosofar da par vostro il riflettere quanto sarò io durevole nella amicizia nostra,
il 1815, il metastasio mutabile, in quanto ebbe come il romano la facoltà di
al cristallino ha due poli fermi, quanto a sé; e lo nono li ha
tutte le cose corporali e spirituali, quanto elle sono stratte da ogni sospeccione del
del sistema implica un mutamento, per quanto piccolo, di ciascun elemento costitutore del
non portavan le mutande, / ma quanto era in altrui di buono e bello /
. zucchelli, 71: tanto uomini quanto donne vanno sempre nudi, tenendo appena
di un termine sottoposto a interdizione in quanto connesso con l'area sessuale).
capo a fondo, e d'aggiungere quanto avessi voluto. -alterare un nome
: i veneziani, benché constanti sempre quanto a se stessi e al loro proposito
o mutato. cesari, i-151: quanto al punga per pugna, egli è voce
2-455: lasso me! quale e quanto era mutato / da quell'ettòr che
in tanto bramava di allungare, in quanto che solo potesse dedicarne a voi il
ii-361: o iddio, quanta e quanto subita mutazion in noi d'ogni animo!
cagionò anche mutazion di pensieri nel cardinale quanto alla successione. davila, 63:
diede il danaro..., quanto è averlo altrove, mutati i luoghi delle
che non gli è proprio, in quanto gli è attribuito metaforicamente; traslato,
fortissimo,... ben dimostra quanto esso sia forte contra la mutazione de'
o consonanti. sassetti, 222: quanto alla mutazione dell'aria, non si può
punto del colorito e del tono, quanto inferiore! -possibilità di eccezione.
un suono all'altro tanto nell'acuto quanto nel grave; per tuono o modo
consentiva tanto l'esecuzione di note alterate quanto la prosecuzione di una melodia oltre l'
conto delle molte e importanti mutazioncelle fattevi quanto allo stile. giordani, ii-2-14:
iii-7-379: ambizione giulio alberoni ebbe da quanto il richelieu, flessibilità e mutevolezza da
il richelieu, flessibilità e mutevolezza da quanto il mazzarino, più audace dei due,
, impensabile appunto perché l'astrazione in quanto tale e impensabile. 4. privare
alterazione artificiosa. lancellotti, 4-260: quanto al secondo processo, si riconobbe per
suoi pedoni, tanto degli alloggiamenti necessari quanto ai rivisite, esercizi, mutina- menti
). roseo, v-208: quanto alle compagnie che si ammutinano fra loro
iddio con 'l cuore e con la lingua quanto sa e puote. malo muto è
strumento], la corda si rimane quanto immobile tanto muta. gnoli, 1-2io:
ricorditi d'andare, cotanto più, quanto tu vorrai meno andare. va'oltre,
cinema si studiarono (non so con quanto successo) di stabilire sottili differenze fra
non si senton mai, ma sono tanto quanto se non vi fossero. agazzari,
. croce, i-4-00: quei fatti in quanto bruti sono mutoli, e la trascendenza
il qual poi in voce si dice quanto è stato negoziato alla mutola. fagiuoli
diremmo scimiotti e bertuccioni, contraffacitori di quanto far veggono, i quali alla mutola ciocché
colonnello, era tanto allegro tanto parolaio quanto nel sedermi era stato grullo e mutrióne.
vero e proprio contratto di mutuo in quanto quest'ultimo nel diritto vigente è un
altre nasali (m e n) in quanto pronunciata con la punta della lingua appoggiata
dalle dentali (t, d) in quanto pronunciata col velo palatino abbassato e di
sergardi, 1-334: ippocritoni, oh quanto v'ingannate! / fra mense e letti
peccato profondano giù uno grado, e quanto più peccano e più peccati fanno,
cielo anche più pallido, si capisce quanto le 'nafta- bonde riviere 'del
, 2-698: ninfa tanto è a dire quanto iddia d'acque...;
poca importanza. marino, v-14: quanto gli starian meglio le zappe / che
tre lire. tra ninnoli e nannoli quanto tempo! crusca [s. v.
e sazio. caro, 12-iii-220: quanto a l'intaglio, avendosi con li arici
affatto. b. bassotto, 4-ii-679: quanto alla mia tavola di san bartolomeo,
nani... dirò superiore, in quanto poeta e in quanto filosofo, questo
dirò superiore, in quanto poeta e in quanto filosofo, questo leopardi. proverbi toscani
nana morale piena di disgusto per tutto quanto è vero e naturale ».
malraux; ma indubbiamente pieno di dèi. quanto vi sia entrato delt'tlbermensch 'di
entrato delt'tlbermensch 'di nietzsche e quanto del napoleonismo stendhaliano non saprei dire.
soverchi. imbriani, 6-138: in quanto alla lingua, come un tempo adoperai
, anche, a irresponsabilità soprattutto per quanto riguarda gli obblighi materiali e morali e
quale la mia napoletanità è tanto ineliminabile quanto la patavinita dalla prosa di livio o
, che si allievano nel seminario, quanto prima facesse imparare la lingua napolitana.
componenti del carattere normale, in quanto determina la stima di sé e
x-17: cava fuori di te stesso quanto più 'narcisismo 'puoi, sii forte
intravedere quanta viltà, quanta pigrizia e quanto narcissismo essa contiene: o almeno quanta retorica
papa, 6-ii-73: non è esplicabile quanto possa raffrenar questa tosse il sonno e
che tal viso di dannato fosse quanto giorgio aveva lasciato di sé in
aveva ucciso senza sofferenze fìsiche, a quanto pareva. -anestetico per uso
, anzi tutta rugiadosa di balsamo, quanto seppi più riccamente addobbata mi assisi al
o noce indiana, grosso quasi quanto il capo d'un uomo.
è coinvolto nel suo narrare proprio in quanto narratore, e il lettore nel suo leggere
, e il lettore nel suo leggere in quanto lettore. -in relazione con
tempo sarà, vi narra- raggio / quanto nell'arme sian costoro aitanti. paleotti,
giovane. tansillo, 1-267: perché vedo quanto vi sia caro / giuocare al malcontento
la gran maraviglia del mare, e quanto esso era largo e atto a farvi
battaglie che carlyle ricostruiva scientificamente, per quanto anche lui sapesse narrarle da poeta.
: va'dunque e narra a lei quanto t'ho detto, / ch'io qui
illustriss., sarà quasi un ritratto di quanto ho detto. -la maniera
è coinvolto nel suo narrare proprio in quanto narratore, e il lettore nel suo
e il lettore nel suo leggere in quanto lettore. -per estens. tecnica
poter l'istoriografo fingersi altro vero che quanto esso reputa vero, quantunque tra le
delfico, ii-89: chi non sa quanto le narrazioni galanti e marziali esaltino facilmente
narrativa. tommaseo, 15-423: quanto all'innominato, non so se quelli
narrazione, la quale è tanto maggiore quanto più la distanza della terra s'allontana
'proprio dei nasamoni '(in quanto tale pietra si trovava nel loro territorio
quelli del popolo umili traendo nasscienza, quanto sono presi allo stato di vescovo,
232: oh misera condizione nostra, quanto se'grave e gravissima! ché,
sai, padre, tu sai / di quanto lo prevenne il nascer mio.
che ci nasce, la sua vita, quanto può, aiutare e conservare e difendere
libertà '. mazzini, 28-126: quanto alla 'gazzetta italiana ', m'è
varchi, v-152: tanto i latini quanto i greci nel comporre i loro versi
per indicare, in modo iperbolico, quanto sia inaccettabile o insopportabile una condizione o
prima pasce, tanto è a dire quanto: chi prima nasce prima succede.
che sperpera, che scialacqua immediatamente quanto ha guadagnato. p. petrocchi [
sals'acque. -la morte, in quanto inizio della beatitudine eterna. fioretti
nascimento. -il battesimo, in quanto nascita spirituale nella grazia divina.
croce, iii-23-128: i pontefici, in quanto prìncipi temporali, [sono] deboli
e corso e delli debiti fini, quanto mi parrà da dire e quanto io sarò
, quanto mi parrà da dire e quanto io sarò aiutato da dio, parlerò
, xl-33: di nulla ugualmente ragionasi quanto de''vigs 'e de'* toris
. -con riferimento a dio in quanto creatore di tutte le cose o principio
che deriva dall'atto del nascere in quanto prima esperienza di angoscia, che,
costumano gli uomini con solennità festeggiare, quanto giubbilo e quanta festa dobbiamo fare noi peccatori
nascita e alcalde maggiore, dignità principale quanto alla giustizia nella corte cattolica.
viso nascondendo. ariosto, 11-59: quanto può, nasconde il petto e 'l
: li gabbinetti della corte, per quanto ritirati si siano, poco sono atti
sola bellezza al paesaggio / chiedo, quanto una siepe od un selvaggio / tronco,
amor ne gli occhi sui. / ma quanto vuol nasconda e guardi lui, /
lo raffermo e allor mi si nascose / quanto potette. l. salviati, 4-30
(anche con riferimento allo spirito in quanto contenuto nel corpo). petrarca
: vedeva che quell'infinità entità, quanto più s'intende, tanto più si nasconde
fatale, imponderabile, varia e sorprendente quanto sono le risorse e i nascondigli del
ulloa [guevara], iii-142: o quanto è grande la moltitudine della tua dolcezza
v'accorgete, animali senza intelletto, quanto di male sotto quella poca di bella apparenza
virtù del fuoco eh'è quaggiù, quanto è utile e necessario al vivere umano,
. b. pulci, lxxxviii-n-302: quanto appresso al tuo stato sereno / mi
costei, / né t'è nascoso quanto l'una e l'altra / sieno inutil
e passarono addentro alla cava tant'oltre quanto ella andava. d'annunzio, iv-1-353
e sfacciato nella sua produzione, per quanto jahier è stentato e nascosto, appare
più stravolte. cesarotti, 1-xl-16: quanto più stravagante sembra l'errore, tanto
': riguardando più in su che a quanto s'ha dinnanzi e di sotto.
via il fiato. -non vedere quanto è lungo il naso; non vedere
pananti, i-184: voi non vedete quanto è lungo il naso, / quanti
che si avveda o si accorga di quanto sta succedendo. e. cecchi,
. guicciardini, 13-iii-51: se voi sapessi quanto e'toccò el naso di questo popoletto
che riguardano tanto il lavoro delle filande quanto quello dei torcitori, e tanto le filatrici
tanto le filatrici e le naspiere, quanto gli operai, i direttori e i padroni
s'attuffa. berchet, 405: quanto io mai so di naspo e di spola
cor mi lia, / che tutto quanto scieglio, / ed oltre grado preso sono
... sarò necessitato con una epistola quanto più brevemente potrò di far questo uffizio
. -con riferimento al battesimo in quanto nascita alla vita spirituale. groto
e ascetici, la morte, in quanto nascita alla gloria eterna. -anche:
volto ornandosi occidente / qui sembra nero quanto il sol colora / e natal de la
con la data della morte, in quanto nascita alla gloria eterna). segneri
ferrari, 203: durerà ogni repubblica quanto venezia e sparta se i suoi cittadini coltiveranno
.. in niuna cosa studiava tanto quanto in fare che queste due cose in
gara di corsa coi 'colleghi 'quanto si trattava di precederli e di farsi
, ventruta, fiancuta e naticuta, quanto può essere quella londriota, che viddi a
abbastanza unte per essere rispettate, per quanto abbastanza naticute per essere pizzicate.
dove viene col'arte / e seppe quanto giovi il crine e '1 velo / comporsi
fuor del palazzo a veder piega / quanto ivi ricca la natura sia. marino
. montale, 12-203: basti osservare a quanto c'è, in queste 'canzonette
ultima scaltrezza di un poeta che sa quanto poco gli convenga, nativamente, di
nativamente. 5. ant. per quanto concerne il luogo di nascita o,
della compagnia del crocione, 7: fare quanto la nossa possibilità possa sostenere, maximamente
ma scannato. caro, 12-ii-170: quanto la vostra natività, mi rallegro infinitamente
può variare in nessun caso più di quanto può variare la lingua nativa.
non tanto per le circostanze della vita quanto per la tempra dell'anima mia.
10 qui potervi descrivere... quanto il numero dei proprietari toscani siasi moltiplicato
nel linguaggio biblico, peccatore (in quanto porta le conseguenze del peccato originale)
se i miei propositi altrettanto t'annoiassero quanto mi fanno arrossire, perdona all'incostanza
dì, n. io. -tutto quanto il nato dì: v. dì,
spuntare su cotesta natta certi cosi grossi quanto il castagno dei cento cavalli del monte
2-127: alcuni prelati romani, dotti quanto pii, conobbero dove stringeva la scarpa
, di comporne una ben fatta e quanto si può breve. cesari, 7-218:
natura universale di tutto, tanto ha giurisdizione quanto tutto lo mondo, dico lo
, la qual conserva e difende (quanto può il più) quella cosa,
aggregato di tutti gli esseri esistenti in quanto sono sottomessi ad un ordine conservatore e
'è tanto l'universo materiale, quanto le attività o forze che in esso si
i 'postiches'delle madame cinquantenni sono realtà quanto le chiome arruffate d'una monella.
di costanzo, 1 -proem.: quanto sia per diversi doni di natura celebre e
psicologica e intellettuale dell'uomo stesso in quanto dalla relazione con esso deriva una notevole
-re della natura: l'uomo in quanto dominatore della realtà naturale.
personale di chi la esercita, in quanto mira alla perfezione delle proprie realizzazioni,
appresentò natura o arte / piacer, quanto le belle membra in ch'io / rinchiusa
soverchie difficoltà il poeta anzi cercarono, quanto fu possibile, di liberamelo, onde
grand'amistate / che poggia d'onor quanto chin'd'altura. francesco da barberino,
l'attività propria del subietto intelligente in quanto ella s'addirizza verso l'essere che è
all'istinto, il quale è infallibile in quanto direttamente proveniente da dio secondo il giusnaturalismo
un dritto naturale, insito, innato, quanto quello dell'egualità, della libertà,
uomo forte e savio debba sempre ricordare quanto natura d'uomo sormonta natura di bestia
esistenza e contenuto l'uomo, in quanto saggio, può e deve limitarsi a
. macinghi strozzi, 1-211: vedi quanto la maladetta fortuna ci perseguita e di che
fa senza misura. cesarotti, 1-xxxv-132: quanto a goldoni, s'egli avesse tanto
goldoni, s'egli avesse tanto studio quanto ha natura, s'egli scrivesse un
voi vi dichiarate di negare costantemente che quanto più grande, forte e violenta è
ditto aver una natu- reta da femena quanto un ungia, e discoperto el petto
connoscimento delle divine et umane cose, quanto a uomo è possibile d'interpretare.
3. che si riferisce alla natura in quanto principio di generazione, conservazione e trasformazione
che son comuni ad ogn'uomo, in quanto essi sono comuni. g. stampa
leonardo, 2-81: il moto violente, quanto più s'esercita, più s'indebolisce
natale. fra giordano, 5-6: quanto doveremmo noi essere accesi di tornare nella
). de sanctis, ii-15-441: quanto al mio collegio naturale di lacedonia ho
leopardi, iii-75: ella non può figurarsi quanto la pronunzia di questa città, sia
/ in tanto è da laudare / quanto fa simigliare / tutta la sua pintura,
non è tanto simile a se stesso quanto gli è quella pittura. vasari, i-891
peregrinar degli uccelli è cosa tanto naturale quanto alla maggior parte di loro commune.
a i vizi merita tanto più gli encomi quanto più i vizi sono naturali. denina
che si ritengono innati nell'uomo in quanto manifestazione dell'ordine stesso della natura,
dell'arte della seta, 2-43: quanto discorda dalle leggi divine ed umane,
); confacente alla natura umana in quanto ne costituisce il fine (la vita eterna
cui si considera. è naturale, in quanto è il compimento della nostra natura,
s. agostino volgar., 1-3-32: quanto più liberamente e sottilmente spartiresti, dicendo
trovai mia madre vedova, ma allegra quanto una sposa. era questa una consequenza naturalissima
, dedursi. albertazzi, 846: quanto accadde alle sere di poi fu naturai conseguenza
anche fra tutti gli uomini, in quanto creature di dio e discendenti di adamo
stelle fisse, / giudicar puossi in quanto l'arte vale, / che par che
/ ricercando d'ogn'altro naturale / quanto lo 'ngegno tuo capace fia. savonarola,
figura d'un san rocco, grande quanto il naturale. condivi, 2-103: due
quando mi è accorso ho risposto che quanto io ho fatto della sporta, io l'
oggetto rappresenterebbe attraverso la sua naturalezza in quanto immagine familiarizzante di essa essenza, di
o addirittura d'un'incoscienza intrepida quanto bonaria. -di animali. tanara
, ingenuità. buommattei, i-71: quanto il detto è più vecchio, tanto
tanto più viene a esser provato; e quanto più è provato, tanto più è
, tanto più è proverbio; e quanto più è usato da'pover uomini,
, alla quale ogni scrittura tanto naturalista quanto sacra se accosta. = deriv
naturaliste, con più accentuata mimesi, quanto 'grandi 'del naturalismo, stendhal
le stesse scienze morali sono naturalistiche, in quanto non raggiungono né anch'esse la universalità
beccate ». varchi, v-498: quanto è maggior la certezza della naturalità,
, avendo divisato del sito abastanza per quanto si aspetta alla naturalità del viver sano
croce, iii-32-156: una donna in quanto donna non si può amarla (questo
le cose, tutto rapporta a sé e quanto meno può agl'altri. delfico,
p. cattaneo, 1-21: or, quanto a un duca, un marchese o
due naturalmente distese / braccia sì larghe quanto lungo è il corpo. manzoni, pr
distruggere. gualdo priorato, 3-i-13: quanto più vedevasi maza- rino nel favore del
del ben vivere, 18: oh quanto è dunque da stimare vertù! che
. e. gadda, 6-168: da quanto le diligenze auricolari del di pierantonio pervennero
cerca in sé l'antitesi, cerca avidamente quanto muove a nausea, quanto fa inorridire
cerca avidamente quanto muove a nausea, quanto fa inorridire. fucini, 388: il
contro chi oggi si sforza di rotolar quanto più può di lordura, pei corridoi
, voi, nauseante per indigestione, quanto ne prendete? magalotti, 2-6:
ii-78: tanto più 'l conoscerà apertamente quanto men le rimane di quella speranza nel principio
propria di dio, di vedere tutto quanto accade nel mondo. d'annunzio,
da'greci 'onocrotalo '(ch'è quanto dire asino e strepito) perché il
ora tanto più benemerito ed onorabile, quanto più allora ne fu mal rimeritato e
tavola ritonda, 1-315: ahi sire, quanto voi siete vil lano cavaliere
siete vil lano cavaliere e quanto male mi fate! e fècevi tanto
sono effetti di gratitudine, in quanto procedono dalla libertà dell'onorante e dell'amante
di sé in alto grado onorati, quanto per li vantaggi incomparabili che ne riportano
e facessero ed apprestassero con gran magnificenza quanto fa di mestieri a un ricevimento e
contadino? mi vergogno a dire con quanto disprezzo siamo ricevuti da quelli che vivono
e che in somma si scosti da quanto è stato per decreto di tanti santissimi
appartiene a questo luogo il far conoscere quanto sia antico e come assistito da sode
e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'incensi / e di voti
, in tanto onorar si deve in quanto che n'è di quella un domestico e
della repubblica l'intendessero come voi, quanto più sarebbero onorati e ben trattati coloro
quale io... inorai tanto quanto più potei. ma oramai non fi'più
, tanto esaltata, tanto magnificata, quanto eravate voi sopra ogni altra donna da
1-xvii-57: niente onora più il benefattore quanto il buon uso del benefizio. da ponte
pompa vezzosa, / amor, deh quanto i tuoi giardini onora! / mira
felicità i suoi concetti descrivesse, e quanto nella poetica si fusse onorato, se
di cui virtù s'onora, / quanto ei bacia giulivo e come adora /
26... la consagrò onoratissimamente quanto fu possibile. sermini, xv-755:
ciascuno in suo grado, / in quanto si conviene, ed onorado. ariosto,
la tua anima sia più corrotta di quanto io lo temessi. g. raimondi,
e meno l'una dell'altra, quanto elle più o meno hanno illustri e
la mano. /... / quanto versar su le vivaci carte / greci
. lanci, 5-66: vedrete di quanto dolore vi farà questo vostro non voler
due onorate passioni gli rimescoleranno in mente quanto avrà studiato e a tutte le scienze da
signor ten vai, / dolce signor, quanto t'invidio, oh quanto! /
dolce signor, quanto t'invidio, oh quanto! / quest'umil bacio almen gli
decoro; affrontato in modo adeguato a quanto richiede il rispetto di sé e della
quell'è onorata vecchiezza, nella quale quanto più si seccano le forze e le
splendore e cognizione delle cose di stato quanto le molte ambascierie e onoratissimi carichi avuti
supposto che tanto gli affari della guerra quanto le negoziazioni in tempo di pace e non
pur viene / ch'io torni umile, quanto si conviene, / solo ha gioia
cavalcanti, 292: è tanto più magnifico quanto sono più nobili e più potenti
, onne valore / e tutto gioco e quanto bene om sente, / se foste
., 6 (88): in quanto al mio onore, ha da sapere
che esso attiene direttamente all'individuo in quanto tale o, rispettivamente, ai suoi vari
la vecchiezza del re di scozia fuggire, quanto la paura di non fare per la
eccellenza, valore della persona umana in quanto si riflette nella considerazione sociale, buona
prestigio di una persona, anche in quanto rivesta un pubblico ufficio o rappresenti una
ripagata. levi, 6-16: per quanto la pudica siciliana abbia fama d'essere inattaccabile
: la donna, siasi pur nata quanto si voglia altamente, mentre non abbia
ciascuna arte nutrimento; né da altra cosa quanto dalla gloria sono gli animi de'mortali
t'ha tolto / quanto onor mai tu guadagnasti al mondo.
. fra giordano, 5-459: vedete quanto onore è fatto a'santi, che
di dante, xxxv-n-720: perfetto onore, quanto al mi'parere, / non puote
un utile. machiavelli, 1-iv-412: quanto al predicatore, io non ne credo
. nievo, 1-385: io, per quanto onore volessi fare alla mia immaginativa,
rettor., 112-16: se voi ripensaste quanto bene e
a. martini, ii-3-440: in quanto io sono apostolo delle genti, farò
ecc. piovene, 6-266: osservavo quanto restava in me di attaccamenti falsi,
che assai volte aveva udito ragionare di quanto onore le frondi di quello eran degne
frondi di quello eran degne, e quanto degno d'onore facevano chi n'era meritatamente
per lei. redi, 16-iv-224: quanto lustro potrà mai avere quel rozzo e
si accese di grandissimo desiderio di mostrare quanto era il suo valore nel tor
fosse la dignità ed onorevolezza de'medesimi quanto il vedere che il governo delle città era
prìncipi. l. priuli, lii-4-433: quanto al capo dell'onorevolezza, dicono che
ad intendere la preminenza del luogo, quanto la ricchezza degli ornamenti sacri ed ogni
glo riava quasi quanto della chiave d'oro di gentiluomo di
titoli di grande, di sacra con quanto di più onorifico vi ha. bettinelli,
monti, i-151: l'impiego sarà utile quanto volete, ma io vorrei inoltre che
rispettabilità a chi lo indossa, in quanto rappresenta l'autorità o la dignità di
per se tanto più grave, / quanto più lieve simil danno conta. fatti di
la tua donna e usasse con lei, quanto grande peccato sarebbe e quanta onta e
: il giudizioso poeta, che dee quanto l'amico e l'amante studiar di cantare
x-115: i versi improvvisi sono tanto noiosi quanto inutili: né solamente inutili, poiché
contro uno dei loro dai potenti, quanto tonta che il diritto di quel paesano
del suo populo tanto il farò tranare quanto le ossa il potranno comportare. la
(e si contrappone a ontologico in quanto riferito all'essere dell'ente, all'essere
i caratteri che ciascun essere, in quanto tale, ha e non può non avere
dell'ente in generale, cioè in quanto egli è un essere, non è altro
le ontologie dei vecchi bramini e buddisti, quanto il compendioso fatalismo del corano, hanno
di impostazioni di carattere ontologico; per quanto o in conseguenza di ciò che implica
filos. che inerisce all'essere in quanto tale, alle sue strutture immutabili,
nulla di maggiore e che, in quanto tale, deve esistere non solo nell'intelletto
, manifesta l'essere, tanto sovramondano quanto mondano, nei suoi attributi perenni,
promesso e perduto, una normalità poetica in quanto struggentemente ontologica. -sm.
effetti e nel mettere d'accordo, quanto alla sostanza di tal rappresentazione, la
cui, poenando, io gusto / quanto amor se ne va gonfio e superbo,
un animale a forma di gatto grande quanto un grosso cane dell'europa con pelle
di oospore fecondate da anteridi), quanto per moltiplica zione
e può essere fecondato tanto all'esterno quanto all'interno di tali organi, dando
perenne e... imperituro per quanto anacronistico regime di oscurantismo e di opacità
, e non trovava nulla, per quanto frugasse nella mente inquieta. bonsanti,
più gradita / da l'operante, quanto più appresenta / de la bontà del
.. non uccidere alcuno, giovare in quanto tu puoi a ciascuno. sarpi,
. tanto per l'astenersi dal male quanto il far bene, con intenzione nell'
dalla contessa di lùcoli, per non so quanto, un sigaro d'avana ch'ella
tant'è da cristo ogni opera gradita / quanto dell'a- mor suo ha 'l core
farò l'ovra a lo penser seguire / quanto porragio, e del più sia quitato
frate pregò d'essere assolta / di quanto in detti, opre e pensier commise.
dante, purg., 18-48: quanto ragion qui vede / dir ti poss'
opra di fede. ottimo, ii-319: quanto ragione naturale vede qui, dire ti
, 2-76: parmi qui da dimostrare quanto la pictura sia non indegnia da consumarci
). guicciardini, i-11: per quanto si distendesse il potere suo, opera
riferimento all'amministrazione dei sacramenti, in quanto incombenza di un sacerdote. passavanti,
e manifatture, per far di meno quanto mai possono di quelle delle altre nazioni
è regolato dalle norme seguenti e, in quanto compatibili con queste e con la natura
. cosimo de'medici, xci-m-88: quanto alle mura, le grosse s'hanno a
di natura. -l'uomo in quanto essere creato; persona, individuo (
, vi-580: o lettera / beata, quanto è la tua sorté prospera! /
è la tua sorté prospera! / quanto t'hanno le carte a avere invidia,
.. / ho un libro grosso quanto il calepino. mazzini, 24-27: giovanni
. di un edificio di culto, per quanto riguarda la costruzione, il mantenimento e
non curò tanto la grandezza delle forze quanto la prestezza. ariosto, vi-329:
e misevi così grande studio e sollecitudine quanto si avesse fatto nella guerra. alamanno
di qualcuno, di qualcosa', per quanto la riguarda, rispetto a esso.
quivi da giulio. idem, ii-564: quanto erano più manifesti gli stimoli di questo
e del pentimento de'suoi peccati, quanto fosse grande ella il mostrò bene,
opera de la sua fante, e sapeva quanto essa poteva dicere, forte dubitò che
lui alla loro casa condussero per tanto quanto nella città gli piacesse di stare.
tutto lo studiare a tutta possa, quanto più lavoro e logoro i libri, carta
. 2. prep. per quanto riguarda, relativamente a. salvini
sicario avuto a fare la cicalata, quanto avrebbe egli detto bene e in larga
, / e gli dicea: « quanto più si può lo staio / colmar
sinistra ha una connotazione positiva, in quanto portatrice di idee progressiste). mazzini
movimento socialista, identificanella classe operaia (in quanto distinta se nonforse contrapposta agli altri ceti di
o velleitaria di un tale atteggiamento in quanto manifestato da appartenenti ad altre classi o
compiute dagl'individui, non certamente in quanto sognanti, ma, appunto, in
sognanti, ma, appunto, in quanto operanti. lucini, 4-133: all'
più gradita / da l'operante, quanto più appresenta / de la bontà del core
, detta operante perché opera et essequisce quanto le vien comandato dall'arte usante.
a che naturai peccato mi tirava, in quanto per me si potesse operare, vergogna
, così che non può operar se non quanto gl'impone o gli permette il suo
.. come in bellissima scena rappresentato quanto il comune, in casa e in oste
tutto è stato scritto in confermazione di quanto è stato da lui saggiamente operato e proposto
ha a parere tanto di maggiore efficacia quanto il giovane è più potente che 'l
madonna torà. sanudo, lii-522: quanto mi fu provisto in quella venuta mia
gli uomini / tanto più sanno oprare quanto più / hanno veduto e praticato altri
difficile, e tanto più difficile quanto il foro è più vicino all'angolo
a operare. cettini, 684: quanto più grosse e più larghe [certe catene
ma i più violenti purganti mi operavano quanto un'acqua tresca. 24.
il sostenersi a i boschi si vede quanto abbia operato. brusoni, 4-ii-62:
nessun vergognare, / se non in quanto il vizioso operare / cagion sia stato
, gran dio, far noto / quanto sia l'oprar tuo grande e sublime.
). de luca, 1-1-146: quanto poi all'assenso del padrone, il
quale, sebbene non tanto veemente fosse quanto morando, era non pertanto assai più
e colle mani si adorna. ciò quanto dire che è intellettuale e operativa.
e speculativo (pratico è tanto quanto operativo), l'uno e l'altro
soffici, v-5-274: il vero artista, quanto più sale in virtù operativa, tanto
grande operatore, non è però tanto buono quanto colui che in pace mal paté.
cose, o a gesù cristo in quanto redentore dell'u- manità o, anche
eli'ha di più sovrasensibile, in quanto si manifesta operatrice di bene non pur su
8. operatore economico: chi, in quanto soggetto economico, interviene sul mercato come
2-136: anche l'operatore, per quanto rotto a coteste stragi, sudava freddo
possano essere stati compiuti dall'uomo in quanto tale o dall'umanità in genere,
stimano nelle battaglie a un gran pezzo quanto quelle del suo cuore. g. averani
dante, conv., i-x-9: quanto quello elli di bontade avea in podere e
giudicio si scosta di vantaggio dalla verità quanto quello dei mistici che vogliono felicitare l'
educative sono... indirette, in quanto che non si ha in mira di
ha chiamato 'reminiscenza ', in quanto è dell'essenza di questa che la
galileo, 4-4-216: le macchine, quanto più saranno semplici, tanto meno saranno sottoposte
. giov. cavalcanti, io: quanto i signori sono più giusti ed onesti
',... ch'è quanto dire che un'operazione per sé infame
sia un'operazione secondaria, esige ispirazione quanto il creare. mazzini, 47-22: oggi
asportare formazioni patologiche, ricreando, per quanto possibile, condizioni anatomiche di normalità o
accostarsi meglio in infinito (per quanto si voglia) alla radice precisa
con paziente pazienza ci insegnò tutto quanto sapeva: leg gere,
forestale che operava, al quanto operettisticamente, a città ducale (mentre i
pare che tanto il senato dell'insegnatori quanto il popolo degli operieri nella scuola dell'
fo... di queste tre cose quanto avete udito... cerco di
, et a questo mi porgo sollicitissimo e quanto più osso desto ed operoso. pallavicino
vigorosa, operosa, utile ed esatta, quanto più sono forti, operose e ricche
opera. 2. dio in quanto creatore dal nulla di tutte le cose
se'dio. leone ebreo, 239: quanto a la natura de l'opifice diciamo
nella natura ammiriamo in ordine intelligente, quanto maggiore debb'essere l'ordine che provvede
. -con riferimento a pallade atena in quanto protettrice delle attività manuali e artefice del
che opera costantemente (la natura in quanto derivata direttamente da dio). gioberti
il mondo creato, l'universo in quanto opera dell'atto creativo di dio.
carne e di vin vecchio empiendosi, / quanto puon lietamente si ricreano. n.
: i premi delle spie, abbominevoli quanto i delitti; riportatone chi sacerdozi e consolati
ii-159: il che prova... quanto l'anima vostra sia piena di quella
l'autore senta tanto bene, cioè in quanto mostra opinare una medesima pena convenirsi per
compiute dagl'individui, non certamente in quanto sognanti, ma, appunto, in
sognanti, ma, appunto, in quanto operanti; non nella frivolezza del loro
potenza dialettica opinativa, il che è quanto dire che non è più che un'
, quasi impossibile l'errore, in quanto la si ritiene acquistata per forza di
aristotele si ritrova tale distinzione, in quanto afferma che, essendo soggetta a mutare
cartesiana, assume una notevole importanza in quanto punto di partenza negativo di quel dubbio
sapere, sia da quello morale, in quanto manca la problematicità dell'oggetto del giudizio
. alberti, 393: vedi ora quanto io sia da te più oltre in diversa
pubblico da quelli espressi pubblicamente, in quanto non sempre chi ne è portatore ha accesso
di ragione e di persuasione, che è quanto dire di opinione pubblica: la quale
di monsignor d'angiò,... quanto alla venustà e amabilità che veramente dimostra
; e questo danno è tanto maggiore quanto maggiori sono i comodi dei concambi con
. machiavelli, 1-iii-1153: credeva, quanto per sua opinione, che a vostre
di gruogo. cuocesi infino che rassodi quanto il mele. tramater [s. v
accademico: occorre studiarlo e analizzarlo in quanto elemento ideologico oppiaceo, tendente a mantenere
dolce non tanto nuoce perché sia dolce quanto perché è di sostanza grossa, il che
: armiamo di maniera noi che a quanto cercano di opporci gli eretici, entro al
possono avere scusa di non sapere, quanto è più loro opposto che essi conoscono
latina d'ero- iano], per quanto mostra ancora in una sua elegantis
nano si opponeva il demonio, spaventoso quanto deforme, ai giovenchi tormentati molto più
1-94: e di necessità, in quanto si può per noi, che ci opponiamo
pezzo gli uomini in tanto maggior tenebra quanto l'accidente era più improvviso. pascoli
sottoporsi a la ragione, nondimeno, quanto in loro è, contrastano con
loro, pigliando prigioni e predando bestiame quanto più ne poteva avere. tasso, i-32
valendo il dar ad uno grazia inopportuna, quanto il non dar alcuna grazia. gemelli
può fare il senno per se medesimo, quanto maggiormente il dee fare dalla opportunità aiutato
di far del bene tanto a loro quanto a sé, traendone qualche danaruzzo e
dio,... quanto maggiormente si conviene a noi di dare opportunitade
, magnificando la sua potenza e estenuando quanto poteva le forze e l'opportunità degli
l'avessi lette tutte, se non quanto le opportunità naturali ricercassero.
fabbricasse una particella di quella basilica, quanto a chi desse l'opportuno denaro per
volte piero de'medici che, considerando quanto fusse stato opportuno a conservare la pace
[il papa] che, per quanto si distendesse il potere suo, opera alcuna
e, trovandovi cosa opportuna, farà quanto ella gli suggerisce. carducci, iii-6-302
ad un ecclesiastico. saranno mezzi, quanto ingiuriosi a quell'onore divino ch'egli
a un infelice. fantoni, ii-61: quanto opportuno e desiato ei [tirsi]
acqua ha versato ine'ricipiente tanta acqua quanto è nell'opposita bilancia, nello alzarsi versa
provincia... tanto più stimata quanto che, essendo opposita alla piccardia,
questa ricerca. gioberti, 1-ii-508: quanto agli opponitori ed agli emuli da vincere
futura) di un altro soggetto in quanto considerata illegittima e lesiva dei propri diritti
di far ostacolo a sì fatti passaggi, quanto di renderli, con l'opposizione o
segneri, i-213: considera... quanto sia grande l'opposizione dei termini la
osservare aspettando. bartolini, 5-29: in quanto ad orio vergani mi divide da lui
dita (ed è molto importante in quanto consente la prensione). 19
la locuzione è la medesima, ma quanto ell'è fatta più brevemente e più
oppost'a naturale sia: / ma quanto che da buon perfetto tort'è / per
par., 20-48: ora conosce quanto caro costa / non seguir cristo, per
città oppressata da molti e vari scandali, quanto che le cose anco inopinate s'accordano
una impresa... tanto giusta quanto è il soccorrere agli oppressati. gioberti
tanto pareva oppressato da infermità quanto dal pessimo demonio. giuseppe flavio volgar
lacerata da'turchi,... quanto è facile l'entrare nelle viscere di quella
non fo altro che bene, e quanto meglio fo tanto peggio m'è fatto,
peggio m'è fatto, e a lui quanto più male fa tanto più il prosperi
allegrarsi quelli che sono da lei oppressi, quanto attristarsi quelli che sono dalla medesima
di lampedusa, 321: in nessun luogo quanto in sicilia la verità ha vita breve
: da trenta anni io combatto, quanto i miei poveri mezzi concedono, l'autorità
che i medici diventano tanto più volgari quanto più l'ammalato s'aggrava. egli
era finita, che non ne aveva goduto quanto sperava. d'annunzio, iv-1-102:
le sue genti a tessaicó per fare quanto prima condurre verso il messico i brigantini
che l'oppugnavano d'ogni intorno, quanto le radici delle torri a i venti
. 5. maffei, 6-28: quanto alla sua bella sembianza, noi ti
considerato non originale, messo in dubbio quanto ad autenticità e ad antichità (un'
5-3-324: quinci si può arguire da quanto gran tempo e quanto prima che in ogni
può arguire da quanto gran tempo e quanto prima che in ogni altra parte il
roclamato eletto tanto per il senato, quanto per la amera dei deputati,
quest'ora dalla mia lettera avrete già inteso quanto era falsa la novella disseminatasi in venezia
evidente, talora ostentato; fornito di quanto è necessario alle comodità e agli agi
nele laudi del regno, in voler narrare quanto el sia in molte sue parti ameno
sue parti ameno, dilettevole e salubre, quanto opportuno a le cose marine, quanto
quanto opportuno a le cose marine, quanto fertile e opulento di tutte le cose
italia. dolce, xx-vi-43: conoscerai quanto sovente / l'opulen- zia, gli
, propensione. mazzini, 41-166: quanto al verificare l'opzione delle popolazioni dello
, questo continuo, è determinato, in quanto consta di tante ore; l'ora
di tante ore; l'ora, in quanto consta di tanti minuti. montale,
e morivano. -è specificata, quanto alla collocazione nel giorno o nella notte
dante, purg., 15-1: quanto tra l'ultimar de l'ora terza
hai lasciato? ». egli ben sa quanto costi l'intera vittoria agli eroi.
die e dodici de la notte, quanto che 'l die sia grande o picciolo
in men d'un batter d'occhio a quanto v'era, / la giovinetta dal
, 2-2-314: ben gli fu, per quanto visse di poi, memorabile quella scarsa
mondo gira, / cosa tanto gentil, quanto in quell'ora / che luce ne
, ii-49 [var.]: deh quanto son perfetti i suoi consigli / in
padri, anche a loro costo, quanto sia stata dannosa per tutta la famiglia
fra un punto del tempo presente e quanto avvenne in un corrispondente momento del passato
già penato, / cradel brunetta, / quanto è bastato / per troppo amor:
, i-67: ora conoscendo la fortuna quanto questo figliuolo ne sia caro per le
quantunque io sol tanto ti conosca / quanto fa il valor tuo palese e piano
: il vico, tanto nelle posizioni quanto negli svolgimenti logici del suo pensiero, è
oracolato di sulle colonne delle gazzette, quanto a coloro che privatamente ho ammirato elucubranti
. guicciardini, i-43: era noto quanto egli [lodo- vico] con sfrenata