onda, / né vai che tutta quanta la brigata / il mar nel mar
egli venne a inforestierare la penisola tutta quanta. tommaseo [s. v.]
: considerate... quale e quanta sia cotal razza di persone, chel
[la superbia] cadde che tutta quanta si lacerò e infranse. m
lucia, 116: doveva conoscere di quanta importanza fosse la regola da lui infranta
la lena. loredano, 174: con quanta poca prudenza opera ch'inalza le speranze
. villani, 9-34: puossi considerare in quanta sottratta e debolezza era in questi giorni
accusare il caro in tanta varietà di lezioni quanta ne soffre quell'ultimo verso, né
cantaro, / né la nota soffersi tutta quanta. cavalca, 20-60: alcuni si
rovinosa come voi dite. quale e quanta innocenza vi è in questo timore!
. t. segni, 1-35: quanta sia l'autorità, il potere, che
coperto. salvini, 12-6-538: mira quanta forza / mostran, e portan inombrate
da siena, ii-150: o iddio, quanta pazienza a'auto a'miei innormi e
, 6-179: inorridii nell'accorgermi con quanta naturalezza mi ero adeguato al linguaggio della
felice è certo questa nostra etate / quanta altra mai ne fu,..
inquietezza dell'avidità. casti, vi-140: quanta inquietezza e quanta / pena la mia
casti, vi-140: quanta inquietezza e quanta / pena la mia sovranità mi costa!
celebrarvi il suo arrivo, e con quanta magnificenza d'archi, di statue,
a'vostri consigli, vi provi in quanta riverenza io vi tenga: né da
insensataggine fu interpretata tracotanza e offese tutta quanta quella gran gente di fuligno. bocalosi
indiscredenzia. filelfo, 4: ahi! quanta è la nostra insipienza ovvero infortunio e
casti, i-2-64: e oh! quanta nel ciel sarà letizia / fra i campion
1-vii-173: questi è tidide. oh quanta / gloria l'attende! a lui
: per innumerabili esempli evidentemente apparirà a quanta instabilità... siano sottoposte le cose
mondo. loredano, 174: con quanta poca prudenza opera ch'inalza le speranze
n all'insù con tanta forza, quanta è quella colla quale la sfera n spinge
costoro per li loro iddìi, e con quanta insultazióne si vanterebbono? castelvetro, 4-156
di queste tesserule poetiche, ma anche quanta vivezza, e forza nuova! boine
le notizie su julik e su delio. quanta varietà tra i due! eppure credo
e gl'integumenti esterni, per tutta quanta l'estensione del corpo, stavano di lombrichi
dal libero e intelligente consenso di tutta quanta l'umanità. tommaseo [s. v
di quel volere partire, chiedeva loro quanta parte di salario fosse loro dovuta;
. dante, purg., 15-73: quanta gente più là sù s'intende,
pitti, 2-90: intenebrava cotanto esercito tutta quanta l'italia. siri, 1-iv-296:
intensità alle vere cose attendessero, con quanta le fallaci, le inutili e spesso
molestia a'viniziani la guerra de'turchi quanta molestia e detri
momento, e non intercisamente di parte quanta di tempo in parte quanta.
di parte quanta di tempo in parte quanta. = comp. di interciso
ne'miei onori. fiacchi, 90: quanta pena si dà di mia persona,
riprendere acerba mente, ricordandogli quanta vergogna per lei elio aveva in fronte
. redi, 16- viii-180: di quanta consolazione mi è stata la nuova datami
] maschio e intero e bene proporsionato, quanta allegrezza, quanto gaudio me ne parve
. leopardi, iii-575: vedi quanta materia di osservazioni e di racconti per
inverno, perché ti puoi immaginare con quanta dimestichezza e intimità si viva coi suoi
scappare, non è a dire con quanta sofferenza della sua dignità, per quanto ormai
alcuno mostrarsi tanto miracolosa e divina potenza quanta il nostro signore mostrò in lui.
non è tanta l'allegrezza d'averlo quanta la invidia ch'ella ti porta che tu
di nuovo sorridendo, e per mostrarmi quanta parte prendeva al mio entusiasmo, mi
24-32: così, con quanto senno e quanta mente / da la somma prudenzia m'
fruttifere piagge. gioberti, 3-130: tutta quanta la mesopotamia è sparsa di tali ruderi
su tutta la superficie; per tutta quanta l'estensione. alamanni, 5-1-69:
aria mossa dalla corda, cioè da tanta quanta è la sua lunghezza. landolfi,
nel sentire in me proprio il con quanta intrinsechezza d'affetto le virtù di sì
cuore, apparisce l'intumescenza per tutta quanta la lunghezza di lei. -figur
per lo paese quanto inumanamente e con quanta bestiale fierezza il popolo di parigi s'
tu sentissi con quale forza, con quanta dolcezza inaudita, inumana le ultime note
fervida fantasia, e prenda egli pure quanta cura vuole per reprimerla e per tenerla
, invariabilmente prefìssi, si adunavano cencin- quanta de'più ferventi a disciplinarsi in memoria della
quanti invasati e come storditi, stettero tutta quanta quella notte coll'arme indosso con grandissimo
con grande esclamazione, disse: oh quanta grazia ci ha fatta iddio. salvini
industria de'negozianti d'italia, e quanta l'iniquità altrui contra de'medesimi. non
creta. boiardo, 1-92: intendo quanta invidiosa deità sia quella della fortuna.
con facilità. fagiuoli, viii-29: quanta lor vien mai diligenza imposta [ai pastori
l'esche e dolci gli ami! / quanta dolcezza a gl'inveschiati rami / il
entro al buio di tante tenebre raddoppiate, quanta ignoranza e vizi involgevano. pallavicino,
pulita. petrarca, 89-14: con quanta fatica oggi mi spetro / de l'errore
tanti che bastano a far capire con quanta verità dice il savio, che queste
che la contessa se ne sentisse tutta quanta inzuccherata, ella non pensò un momento
tanto netto e con tanta sincerità, quanta si possa richiedere da un reale signore.
, 46: vedete or voi quanta forza ha l'amore: / che insino
., 1-2-141: or chi non veggia quanta infedelitade ed irreligiositade da ciò segue?
il giovane, 9-646: questa è tutta quanta / maninconia durissima, ostinata / irresolubil
l'urto / le irritabili fibre, e quanta il petto / e l'imo fianco
dare infiniti esempli moderni, e monstrare quanta pace, quante promesse sono state fatte
medesime vie, circonda intorno / tutta quanta la piazza. scamozzi, 2-272-52:
ariosto, 3-61: ah sfortunati, a quanta pena / lungo instigar d'uomini rei
tale, egli è con tanta proprietà con quanta è l'uomo un uomo dipinto.
memoria della lingua italiana, anzi tutta quanta l'italianità sua. 2. conformità
, mara- vigliosa cosa è a sentire quanta variazione è oggi nella
l'odierna letteratura d'italia non so quanta parte sarà della letteratura italiana. de
sire, poi iurastimi, eo tutta quanta jncienno. ugurgieri, 301: nulla cosa
sol reco peste e fame, / tutta quanta volendo per me solo / la terra
tasso, 11-ii-45: socrate dimostrò ad alcibiade quanta diversità fosse tra la sua nobiltà e
che addosso le cadde, che tutta quanta si laceroe e infranse. leggenda aurea
ammaliatore. machiavelli, 1-vi-373: vedrete quanta industria abbia usato quello ladroncello dello amore
e l'orgoglio de'suoi sudditi, quanta la loro inclinazione ai ladroncecci e come
langue. testi, i-276: o con quanta ragion di me si lagna / il
fece alcune dove entravano tacque tanto alte quanta è l'altezza d'uomo...
lambicco di piombo, è tanta differenza quanta veggiamo essere dall'oro al ferro.
feritoie che distillavano tanta luce per appunto quanta serviva a distinguere l'orrore dell'abitazione.
recherebbe maraviglia l'infermità delle menti umane quanta la esclusiva ed imperturbata fidanza che ciascun
campagna. roverbella, xxxviii-159: com quanta carità qui lampegiando / è tra noi
povere lane di religiosi e di religiose quanta nobiltà si tiene coperta senza lusso,
languor tardo. parini, v-169: quanta parte maggior d'almi nipoti / coltiverà
felici campi! /... / quanta i soavi moti / propagherà d'amore
e riprese: « allora, diciamo: quanta farina ti serve? ».
sendo questa una cosa di tanta importanza quanta gli è, ognuno debbe dire largamente
dante, conv., iv-1-8: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento
d'un sottil fil di ferro tutta quanta da alto a basso. milizia, iii-169
, / e cruccioso egli ancor con quanta potè / violenza maggiore la spada rote
e con un levriere al lascio, tutta quanta la giornata per questi poggi di artimino
, 2-89: in questo suo giorno, quanta neve à colato! solo più chiazze
umano da bastare sola a far capire con quanta ragione la chiesa abbia serbato per sua
nostri padri e dei grandi pensatori di tutta quanta l'umanità. -fare,
. i. frugoni, i-1-47: quanta e quale da lui non indi sorse /
, diede tanta fede alle parole di bruno quanta si saria convenuta a qualunque verità.
: noi tratteremo la sua causa con quanta forza averemo, ma è cosa agevolissima
/ in cui mirando sol, si vede quanta / virtù risplende dal mar indo al
: finalmente eccoci al pranzo. oh quanta lautezza! ricci, 2-29: è più
abbondasse d'ogni dovizia. e tuttavia con quanta lautezza gli andò provisionando anche prima per
si communica al tocco, ed oh, quanta forza ha il contatto. f.
avea, / m'avria fatto sprezzar quanta bellezza / avesse mai la giovane ledea.
lega di piombo. algarotti, 1-x-67: quanta invidia non si ha da portare a
, iii-n-328: e che stile! quanta eleganza e quale armonia in quelle frasi così
tu leghi libri. tu non sai quanta gioia mi dà questo pensiero.
e mantenimento loro. fiacchi, 223: quanta, o viti, per voi spesi
machiavelli, 75: consideri... quanta laude... meritarono più quelli
oh misera, misera patria mia! quanta pietà mi stringe per te, qual
opposito. magalotti, 21-133: cercasi ora quanta sia questa forza sollevante, che si
.. l'aria è leggiere, quanta più aria si addenserà di forza dentro
evidenza del peso dimostra il pallone, quanta più aria gli si è stivata in
nitida, benegna, onesta brama, / quanta si vede in questa bianca e
abbia, di suo, altrettanta terra quanta ne avete voi: una di quelle ragazze
. imbriani, 3-158: tutti sappiamo quanta voluttà sia nelle membra femminili quando emergono
e fare; ed allora si conosce quanta differenza sia dal biasimare all'operare.
dante, par., 8-46: e quanta e quale vid'io lei far piùe /
voce posesi a gridare, / con quanta lena dalla madre avea, / dicendo:
! milano, chi dir ti potrà / quanta gioia beando mi va, / quanta
quanta gioia beando mi va, / quanta arcana virtude mi piova / nella mente
che i medicamenti • applicassero con quanta maggior lenità e piacevolezza che più fosse
interruzioni. tecchi, 5-70: con quanta penosa lentezza, con quanta fatica erano
5-70: con quanta penosa lentezza, con quanta fatica erano nate, avevano oscillato,
murmurc sorridevano. saba, 156: quanta malinconia di primavera / passa nell'aria,
in calcoli... per determinare quanta parte di esso totale si dovea chiedere con
loro vocaboli. foscolo, x-555: quanta non sarà ella l'alterazione de'significati
è questa / di panni, e quanta mai fatica e stento, / per fare
mente concepire idea di maggior bellezza, quanta è del veder la faccia di dio letiziante
a siena una lettara d'uno re, quanta dolcezza si piglia d'andare a udire
, non aveva mai dato a dimostrare quanta sostanza se ne fosse appropriata.
libecciate / di perdere la pelle / quanta gente non rischia! pirandello, 7-285:
perché in quello era tanta liberalità e umanità quanta in alcuno altro in tale fortuna nato
lo libererò io, il paese: quanta gente mi benedirà...! g
pregio, se in voi non fosse libertà quanta bellezza. alberti, 253: tre
, 3-45: or vedi, cesare, quanta licenza e quanto ardire ne concede la
inviargli i convenienti soccorsi e rimostratogli con quanta ingenuità avesse egli operato in servigio di
, i-243: non dirò... quanta sicurezza, lietezza, ranno nel 1512
corte, / alfa e o è di quanta scrittura / mi legge amore o
dell'altra mano. viani, 19-92: quanta tela era uscita dal telare; tela
incrostato al mio nido; noto con quanta abilità la bozza sudicia fu formata con
, non si potrebbe facilmente dire a quanta rabbia si commovessero coloro i quali ai
. redi, 16-iii-296: per tutta quanta la coda [i lombriconi] sono
, 6-179: inorridii nell'accorgermi con quanta naturalezza mi ero adeguato al linguaggio della
più. d'annunzio, v-1-959: quanta pena avremo a salvare gli apparecchi dall'
vasari, 1-561: il che con quanta ragione e quanto senz'alcun liscio d'
lista è questa / di panni, e quanta mai fatica e stento, / per
di vasi, che scorrono per tutta quanta la compage del corpo giallo, e a
su questi tre puntelli di legno, quanta broda di lasagne, quale disgustoso inaffiamento
alor ch'i'miro e penso / quanta aria dal bel viso mi diparte / che
achille incede / ne la lorica tutta quanta d'oro. guglielminetti, 3-159: porto
-che n'ho da subissare bombiana tutta quanta e valdistipoli. 2.
. di leo, 197: oh quanta gloria di costei prometto / se l'occhio
luce. erizzo, 52: o quanta invidia io porto al cielo che ti
suggestione. prose fiorentine, xxvii-3-xm: quanta beltà, quanta lucentezza, quanto splendore
prose fiorentine, xxvii-3-xm: quanta beltà, quanta lucentezza, quanto splendore [la facondia
. mascheroni, 8-172: tu vedi quanta grazia in sua favella, / nel
sua favella, / nel volto suo quanta prudenza luce. carducci, iii-2- 327
luca. alamanni, 7-i-277: ma quanta men tra noi virtù si scerna, /
di trombe e di tamburi / tutta quanta la notte. salvetti, 112: l'
indica per l'aer corrente lue / quanta per ogni loco alzar dee lode / a
natura, quando... considera quanta utilità ne seguita alla salute dell'anime
. petrarca, 192-4: vedi ben quanta in lei dolcezza piove, / vedi
molto; non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza d'
lunga diceria. iacopone, 24-50: con quanta paura loco ce stetti; / sirìan
procurò di entrare in questa città con quanta più autorità potesse,...
sen pente. petrarca, 72-48: quanta dolcezza unquanco / fu in cor d'
credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da una amata
consumate su quelle trecce... quanta galla di nastri, quanta ricchezza di
... quanta galla di nastri, quanta ricchezza di ori, quanto lusso di
macchia. è il ritratto della prima quanta di loro medesimi, perché, essendo i
s. m. di considerare quanta macchia fosse per apportare alla riputazione del
d. battoli, 9-25-1-109: a quanta proporzione de'dirsi maggiore la carità dei
... quanto profondo amore, quanta speranza di nuova grandezza, quanta bramosia
, quanta speranza di nuova grandezza, quanta bramosia di giustizia, quanta disperata tenerezza
grandezza, quanta bramosia di giustizia, quanta disperata tenerezza per i giovani e per
boiaccione vorrà andare a mettere al macello quanta gentilezza è in questa terra. [
polvere macinata e passata per staccio, quanta n'andrebbe sopra un giulio. mattioli
truova tanta civilità in tutta l'asia quanta in costoro, ma sono tutti macomettani
mia castità, somme tenute, / di quanta infamia sarien maculate, / anzi del
v.]: 'madiata ': quanta roba entra nella madia. * una
e quasi con la sua madrefamìglia con quanta pace può conserva la dimestica compagnia?
nell'altro iii-197: so in oltre benissimo quanta fede acquistino e di « patria potestà
di « patria potestà ». con quanta passione si abbraccino e si propugnino le
squisitezza d'arte. non si può dire quanta industria e fatica costasse a chi lo
, / per quanto ciel, per quanta terra alluma / il pianeta maggior,
. bembo, 9-2-228: queste mulina sono quanta eredità io ho avuta da miei maggiori
magico artista che fu, e con quanta forza e squisitezza il suo gran cuore
terra che tenesse il fermo / in tutta quanta quell'isola magna, / se non
assai convenientemente è detto, a dimostrare quanta sia la forza della passione, la
piove, come ha fatto per tutta quanta la settimana passata, e se dura così
alfieri, 6-137: ell'ha disinvoltura / quanta mai se n'avesse fu mia moglie
'nfermità mia de l'altr'anno / quanta mi fu noiosa o malagevole / a comportali
o malagevole / a comportali, e quanta fu spiacevole / color che l'àn provato
non facesti tanta buona gente, / quanta n'ha qui, duchi, conti e
in quei paesi,... con quanta filosofia si sopporta la propria miseria,
». massaia, x-163: conoscendo quanta corruzione fosse in ankóber ed in elio-amba
, 16 (286): sapete quanta farina hanno mandata a male, tra
fra giordano, 5-428: vedi quanta ingiuria li fanno i maladetti cristiani,
-intr. algarotti, 1-vi-203: di quanta affensione non sarebbe egli mai, caro
/ per gli supremi dei, per quanta fede / ha qua giù, se pur
del certo questa volta, usa pure quanta malizia tu puoi e sai, ch'io
paternità da ciò prendesse ammaestramento e riflettesse quanta derisione cagioni quell'abito, che i
., 19-n: o somma sapienza, quanta è l'arte / che mostri in
di poca o niuna utilità. con quanta maggior ragione dovrà l'agricoltura essere accarezzata
, 12-i-225: quanti manco pericoli e quanta più sanità ci risulterebbe dal mancamento de'
vitali mi siano passati a cuore, quanta maninconia mi sia uscita dal petto nel
dono sia da mandare a tanta donna quanta voi siete, nondimeno, perciocché l'affezione
.. a tutto il mondo, quanta differenza sia da maneggiare un corsiere e
segni, 145: apparve ad ogn'uomo quanta fosse la destrezza de'turchi nel collocare
gonella sola senza maniche, / tutta quanta spezzata e deriscita. ramusio, iii-372
[cesare] che tu consideri con quanta fede io difendo la sua quistione [
/ sare'di tanta pace consolata / quanta dar suolne la celeste manna. aretino
così, se ne trovi sparsi in tutta quanta la tessitura del frassino. =
di ariento di basso rilievo, grande quanta è una mana di un fanciullo piccolo.
venissero alle mani. cesari, iii-119: quanta maestà e dignitosa bellezza acquista la
, 16 (286): sapete quanta farina hanno mandata a male, tra
poscia ched 10 provai, dolente, quanta / è la sua segnorìa, ché voglia
far ora un mappamondo / di tutta quanta la conversazione. 4. per
buommattei, i-22: ella potrà pigliarne quanta vorrà; ma, a dirvela
avere almeno tanta gente in mare, quanta ne possa avere ora la gran bretagna.
marea montò in modo da trascinare tutta quanta la taverna in una stessa bufera di voci
suo serraglio; e quale, e quanta / speranza de'figlioli e de'nipoti
diverse / della romana meretrice, e quanta / i suoi mariti infamia ricoperse.
). panzini, ii-78: con quanta gioia le ragazze accorrono al martellare dell'
, egli è con tanta proprietà con quanta è uomo un uomo dipinto. giuglaris,
, s'argomenta assai chiaro nel vedersi con quanta celerità maturino le cose. fiacchi,
pananti, i-167: non può alcun figurarsi quanta gala / e che massa di popolo
di strumenti, serve a denotare tutta quanta una classe di determinate voci o di determinati
sangue. muratori, 6-30: tutta quanta è la massa del cervello, pare a
m. fiorio, 388: sapere quanta sia la massicèlla de l'oro,
veggano i nostri scrittori di giornali con quanta proprietà scrissero che i nostri soldati combattenti
quanto scandalo in andare ne'pellegrinaggi, quanta sollecitudine e turbazione nel matrimonio e nella
sono massime, se si considera con quanta sapienza sono governate. giov. cavalcanti
non ti metteranno in disputare 0 discutere quanta cenere vi voglia cuocere una matassa d'
il gran saper profondo / con tutta quanta la sua matematica. romagnosi, 3-i-5
realtà spirituale. carducci, ii-8-4: quanta parte dell'animo mio e de'miei
o t'infingi, o non sai / quanta è la furia di sosia molesta?
per questo lume non avere! e quanta materia e quanti vizi si discernono per
credere di esser il fiore di tutta quanta l'universale e più recondita letteratura,
e disse: « tu hai veduto quanta villania questa mattic- ciuola ha ditto a
rosa. malpigli, xxxviii-55: sai cum quanta fede e gelosia / me sforzo di
fato noto a tuto il mondo con quanta carità et amor lui procede per la
di lungi l'una dall'altra, quanta è la loro larghezza, delle quali
berniesca; e poi gridano, con quanta voce si hanno nella strozza, contro
elegia giudeo-italiana, xxxv-1-38: guai, quanta ienti foi meciata, / ke tutta
sempre, e lo conservava con tanta religione quanta ne dimostrerebbe un antiquario al suo medagliere
da siena, 80: or vedi quanta è la stoltizia de l'uomo, che
, iii-42: non so dirle con quanta necessità, stomacato e scoraggiato dalla mediocrità
dire..., vedendo con quanta facilità gli uomini buttino via la felicità
e disprezziamo iesù cristo... quanta cura avemo del nostro corpo, tanta
sorte di femmine ribalde -si condurrà con quanta più disinvoltura si potrà, e innumerevoli
penosa, continua battaglia! / con quanta travaglia la vita è menata! arrigo baldonasco
viene meno la sustanzia temporale. e quanta più ne posseggono, in maggiore mendicàggine
, ma quando in tanta copia, quanta poni che in medea fu, abbonda
mentalità che regge ed anima la natura tutta quanta. gioberti, 4-1-303: verità e
sua mente in suo nome. oh quanta spene / aver d'alta vittoria, oh
che era stato genitore di tanta meraviglia quanta si vedea ch'era questa nobilissima beatrice
. che cosa è la donna e di quanta poca levata: appena le toccai de
sire, poi iurastimi, eo tutta quanta incienno; / sono a la tua presenzia
deh, parliàn de'mosconi, / quanta grazia abbia il ciel donato loro, /
orribili diverse / della romana meretrice, e quanta / i suoi mariti infamia ricoperse.
erano concorse, e tanta gente ragunata quanta così fatta festa meritava. tasso, 9-9
): di tanta benignità verso me, quanta è la vostra [o re]
arcifinissima / tela bianchissima, / tutta quanta merlettata, / idfelpata a farpalà, /
subitaneo anche su la gonnellina di tiapa tutta quanta merlettata e increspata a falpalà. comisso
case a a; con la neve (quanta neve dal carso a graz!)
tronca immatura? cesarotti, 1-xxxiv-117: quanta messe amorosa! ei la divora /
appunto perché mi studiavo di mostrar loro quanta messe di idee scaturisse da quella apparente
andare a letto. codemo, 197: quanta politica, mia fiorenza, che arida
i quali poterono più che quanto vagheggiare e quanta servitù mai le fece alcuno altro.
s. carlo borromeo, 1-24: quanta luce, dilettissimi figliuoli, di consolazione
dolore e confusione apportasse a'sudditi, quanta mestizia e cordoglio alla duchessa, che
afflitto. giraldi cinzio, iii-22-89: quanta ebbe medea di ciò letizia / e
ebbe medea di ciò letizia / e quanta n'ebbero i felici mini, / tanta
uovo di gallina. rajberti, 2-73: quanta materia violentemente rubata ai diritti della chimica
a mettere sulla scritta del nostro parentado quanta dote io assegni a isabella mia figliuola
mezana. galileo, 5-310: sapendo di quanta credenza e autorità sia appresso di lei
velocità mezzana, tanta appunto ne uscirebbe quanta è quella che esce colle dette velocità diverse
alamanni, 5-3-370: ben misuri fra sé quanta sia lode / al donnesco valor in
, dicea con grande fervore: o in quanta poca d'otta potremo vedere ciò che
leopardi, iii-554: non puoi credere quanta sia l'ignoranza dei milanesi circa la
caro, 12-i-225: quanti manco pericoli e quanta più sanità ci risulterebbe dal mancamento de'
animali. redi, 16-iii-260: tutta quanta la cavità interna di questo microcosmo marino
fra giordano, 3-266: vedi quanta sapienzia e quanto ordine ae fatto la
mondo fu fatto, intra tanta moltitudine quanta è stata quella del femmineo sesso,
zio ettore mi affliggono molto. vedo quanta tristezza deve produrre la sua malattia in
che non avea mai preso fuoco per quanta collera se gli accendesse nel cuore,
, 2-89: in questo suo giorno, quanta neve à colato! solo più chiazze
. cavalieri, 4-98: avendo calcolato quanta sia la minima distanzia tra il sole e
io avessi in dir tanta divizia / quanta ad imaginar, non ardirei / lo minimo
che tanta maggioranza e tanta forza, quanta era quella di filippo maria, avesse
tu m'abbi prima liberata / e con quanta onestà, con quanto amore / tu
la sua splendida parafrasi tanta luce, quanta basti a tramutar que'lumicini di notte
artisti] apprender può ciascun giocondo / quanta varietà fin nei minucci / sia di quest'
/ e la mia mira accecata / da quanta polvere infesta! bianciardi, 4-69:
il loro cuore avevano di mira tutta quanta l'umanità. -avere, tenere
? il saggio mi pare mirabile. quanta difficoltà superata, e che bei versi,
sagge è venerato e della cui grandezza quanta sia non si sa. -perfetto
giungea. cavalca, 16-2-282: pensando da quanta altezza e purità di vita in quanta
quanta altezza e purità di vita in quanta viltà e bruttura era caduta, venne
galli... non so poi di quanta importanza né di qual mirabilità fossero in
che tanta libertà e tanta gentilezza, quanta era quella dell'anima sua, fosse
, 2-11: ha prattica / poi quanta aver si può ne gli incantesimi, /
cassetta miracolosa... dio! quanta roba! ma la mangeremo tutta?
pallavicino, 1-149: non sappiamo noi con quanta discordia d'occhi e di lingue miri
cotanta virtù, tra cotanta scienzia, quanta dimostrato è di sopra essere stata in questo
debbono essere puniti e castigati, con quanta clemenza e mansuetudine gli altri o tolerati
/ andarmi piue intenzando, / di quanta stanza fare. c. malespini, i-31-95
, iii-27-287: troppi libri che dimostrano quanta sia bassa la coltura letteraria fra noi
italiano al discorrere nel loro dialetto. quanta improprietà di parole nel primo caso;
improprietà di parole nel primo caso; quanta proprietà nel secondo! che ricchezza d'immagini
trapar ola, 1-1: ampiamente scoprirà quanta e qual sia la semplicità, anzi
donne n'erano innamorate, veggendo con quanta misura e'guidava una danza. castiglione
tu fosti mia, un giorno, tutta quanta, con un abbandono senza ritegno,
diverse ragioni e vari pensieri, misurai quanta era lunga quella notte. pallavicino,
quella del possente allato a lui tanta quanta tolta gli avea della sua. ottimo
quegli occhi faticosi!... quanta mansuetudine e mitezza nel gracile viso!
.. di quanto merito e di quanta virtù appo dio era l'anima di
di rame. es.: « guarda quanta metraglia per pagarmi quelle po'di lire
. tanta speranza mostra di sé, quanta mo quarta sera disse il signor magnifico
ogni filosofia. essa ci dovrebbe insegnare quanta fede si debba ai sensi, quanta alla
insegnare quanta fede si debba ai sensi, quanta alla ragione. 6.
parata, 4-1-350: acquistata tanta facuità quanta sia bastevole al vivere modestamente, tosto
s'alterassero gli animi, né con quanta prontezza abbandonando le superfluità, concorressero a
. guardatelo! com'ei sorride, con quanta grazia, con quanta modestia!
sorride, con quanta grazia, con quanta modestia! -con un contegno umile
: potete bene avere cominciato a conoscere quanta difficultà sia ridurre i modi antichi nelle
stino volgar., 4-105: considerate quanta fu la fortezza de'martiri: a
uomini e d'elefanti da guerra, in quanta ricchezza può trarsi da miniere di metallo
volgar., 1-3-139: ben sento io quanta molestia patisca un si grande e tanto
pensiero rimanga fiso al gran tutto, quanta messe non ti s'affaccia per aggiungere
metter in molle in tant'acqua forte quanta gli ricuo- pra a punto, nannini
lo libererò io, il paese: quanta gente mi benedirà! mazzini, iv-6-102
mostra di questa vostra prima censura, quanta mondiglia e quante tristiziuole si son trovate.
. musso, ii-120: voi sapete quanta mondizia ricercava iddio nei sacerdoti del testamento
, 19-n: o somma sapienza, quanta è l'arte / che mostri in cielo
. davanzali, ii-389: riscosse agramente quanta moneta potè, accattò, rastrellò e la
bene attenta e ben continuata lettura tutta quanta la più preziosa moneta che io mi abbia
. algarotti, 1-iv-82: veggasi in quanta moneta, a parlar così, venga
grottesca). machiavelli, 1-viii-74: quanta fatica ho io durata a fare,
, ne conforta, o dio, con quanta / dolcezza, salir seco il sommo
periodici popolari, i-321: oh! quanta influenza avrete voi sulla saggezza e moralità
. giordani, iii-139: quale e quanta impresa porre e fermare pace dentro e
in tanta estremità della vita, in quanta sono coloro che noi diciamo che finiscono
dante, par., 6-36: vedi quanta virtù l'ha fatto degno / di
(533): è facile argomentare quanta dovesse essere contro di esso l'ira e
dell'ulivo urina vecchia d'uomo tanta quanta basti e fanno incontanente mortaio all'arbore
oprerò, disperderò con l'onda / quanta sovra la terra / carne mortale oggi si
che era stato genitore di tanta meraviglia quanta si vedea ch'era questa nobilissima beatrice
mortificato perché nel nuovo partito, per quanta pena si desse, non riusciva a far
confusione de gli abitanti... quanta fu la mortificazione degli spagnuoli. pallavicino
). guadagnolt, 1-i-134: oh quanta grazia, quanto leggiadria / dà quel
conobbe il mondo tanta differenza, / quanta ne passa tra un moscino e un bue
tutti insieme, dicendo che già vedevano quanta grazia gli aveva fatto iddio in guidargli
di mostra di questa vostra prima censura quanta mondiglia e quante tristiziuole si son trovate
ne abbeverò a poco a poco tutta quanta. -riflettere la luce.
o morendo il signore, dobbiamo considerare quanta durizia fu nel cuore d'alquanti giudei,
alme imprime, / pur per mostrarne quanta lui coroni / luce e bellezza nell'
, 19-11: o somma sapienza, quanta e l'arte / che mostri in cielo
mostravano come non avesse potuto entrar tutta quanta dentro il locale. 23. denunciare
motteggio? b. davanzati, ii-300: quanta grettezza crediamo noi avere arrecato all'eloquenza
in questa novellotta si puote comprendere di quanta virtù sono le parole, quando un
parodia di poemi eroici, scritta tutta quanta con lingua familiare, fiorita de'più
stata movimentata la sua vita, e quanta gente nuova gli era toccato di conoscere!
: no'la mozecare, / ca tutta quanta me la sangolenti. bottegari, 103
replicare di grazia. -uh uhi, quanta muffa! pananti, i-31: quei non
muginava in un rovello senza più pace quanta è, con le femmine, la
uno l'acqua all'altro, e quanta acqua egli può recare a suo molino,
luogo, della sua munificènzia, tutta quanta la rifece di bianchissime pietre et ornolla
da cibarsi [si deve sapere] quanta spesa si debbe fare a nutrir la
vedi risplendere in pari armi, o quanta guerra fra sé, se verranno al lume
bembo, 1-100: o pure con quanta soavità ci soglia gli spiriti ricercare un
non permette neanche di imaginare quale e quanta varietà di passatempi si trovavano allora a
ogni cosa. guicciardini, ii-279: quanta sia la incostanza delle cose umane,
. alberti, ii-361: o iddio, quanta e quanto subita mutazion in noi d'
niente diceva. ottimo, iii-684: quanta dovea essere la mia ammirazione e ismarrimento
tua mamma cattiva, / che con quanta dolcezza ti nutriva / ricordo, e so
a tacque del glorioso fiume ne bevve quanta ne potè capire ne le mani, di
un po'di coraggio, potrà intravedere quanta viltà, quanta pigrizia e quanto narcissismo
coraggio, potrà intravedere quanta viltà, quanta pigrizia e quanto narcissismo essa contiene:
quanto narcissismo essa contiene: o almeno quanta retorica. -per estens.
i funghi sotto le ginocchia. oh quanta acqua! -nascere a un corpo:
aristotile, scrutinando il nascimento di tutta quanta la poetica, servendosi di questa via
con solennità festeggiare, quanto giubbilo e quanta festa dobbiamo fare noi peccatori,
una gonella sola senza maniche / tutta quanta spezzata e deriscita. rustico, vi-161
, esso da me fu ingenerato, quanta consolazione fu a me e alla sua
, 1-iii-289: la natura sensibile tutta quanta è un alfabeto ed un'algebra, il
non ebbi tanta nausea in mare / quanta quel giorno in terra, onde giurai /
buoni scrittori chi sa dirmi quale e quanta non sia la colpa degli scrittorelli scim-
10. che riunisce sotto di sé tutta quanta una nazione; che trae autorità dal
piazze. ungaretti, xi-101: ricorderà quanta speranza riponesse nei tedeschi il nostro partito
avv. in modo che riguarda tutta quanta la realtà nazionale. tommaseo [s
tutta fosse mia / la terra, quanta se ne posedesse, / neiente mi paria
aguzzar punto la vista, con quanta più ragione virgilio dovea dirlo a dante
alor ch'i'miro e penso / quanta aria dal bel viso mi diparte che sempre
forzatamente. bibbiena, 352: vedete quanta mutazione dalla sera alla mattina; pure
-sostant. dominici, 1-103: quanta ansietà aspettando sua tornata [di tuo
da te partire a tempo; quanta pazienzia nelle sue diversità, quanto incendio
da siena, 157: qui potrai vedere quanta iniquità è quella della maladetta lingua che
vestito nuovo. que'primi giorni, quanta diligenza si mette a non macchiarlo e
posto in capo di sì lunga via / quanta a farsi civile appar costretto / il
mi fa più meraviglia / se in tutta quanta questa mattinata / nemmanco un solo scricciolo
3-4-178: dissimula e non sente con quanta poca pietà egli spoglia e denuda coloro
finissima del parini c'è tanta differenza quanta tra le viltà e brutture d'una società
nel mondo scorse? baruffaldi, iii-io: quanta terra è al mondo incognita / sotto
lo allevar... i figliuoli, quanta prudenza usano [le rondini] in
tanto netto e con tanta sincerità, quanta si possa richiedere da un reale signore
si faceva un nicchio, / e tutta quanta la sala rimbomba. b. giambullari
e per lo più è difficile stabilire quanta parte abbiano nel provocare questi movimenti il
bene / l'affezion ch'io vi porto quanta sia, / avereste ietà delle mie
sua retornata me ha fatto intendere con quanta benivolen- zia sia stato veduto e tractato
nitida, benegna, onesta brama, / quanta si vede in questa bianca e lieta
, 10-60: dinanzi parea gente e tutta quanta / partita in sette cori, a'
: tanta possanza vi puose idio, quanta vi potè ponare in nobilitarla. giusto de'
potessi alcuna cosa sentire... quanta fu la gentilezza, alla quale l'
l'umana natura fu esaltata e levata e quanta nobilità fu data alla vergine sua madre
la pianta / dentro la fossa tuta quanta / a ponto e modo de provana
... dar noia agli altri / quanta egli stesso ne prova?
mia de l'al- tr'anno / quanta mi fu noiosa o malagevole / a comportali
beni, 33: or mirisi di quanta lode sia degno il boccaccio mentre, invece
infamia di tanta passione avere seguita, quanta concepe che legge le sopra nominate canzoni
: pensiamo... di quanta reprensione sono degni coloro che non sono
ambiziosi immune. carducci, ii-14-288: quanta guerra gli hanno fatto! quante sciocchezze
a. cattaneo, i-204: o quanta parte hanno le madri in questi peccati
con la sua splendida parafrasi tanta luce quanta basti a loghi alla serenata.
. g. capponi, i-256: misurò quanta altezza era dalle mura sino a terra
ricevere tanta novità e perfezione di essere quanta se ne concilia con certa identità originale
in parte è, terribilmente indomabile ^ quanta quanta quanta bugia e vanità attorno al
parte è, terribilmente indomabile ^ quanta quanta quanta bugia e vanità attorno al suo
è, terribilmente indomabile ^ quanta quanta quanta bugia e vanità attorno al suo nucleo centrale
tuo scritto: meraviglioso, nudo sorretto da quanta veemente sincerità può capire in un animo
vorrei che vi riducesti a memoria con quanta importunità tutti gli eretici del mondo ci astringono
? c. bini, 1-120: quanta differenza trovate voi tra gli uomini e i
, nulla. pascoli, 150: quanta inerzia, grama e lacrimosa, succede
popolo per sapere ad un'occasione di quanta gente d'armi possa far capitale.
. aretino, 13-46: quale e quanta fosse l'arte di maria in così
del conservadore. boccaccio, iv-50: conosce quanta fatica sia il disporre una donna che
le miserie molte del matrimonio: prima quanta è la noia della gravidezza, poi la
fra 'più piani aprichi / ch'a'quanta gloria il ciel natura estolle / cere
tua mamma cattiva, / che con quanta dolcezza ti nutriva, / ricordo, e
se tanta dolcezza nello amato si ritrova quanta amore agli occhi ci dipinse. buonarroti
corte / alfa e o è di quanta scrittura / mi legge amore o lievemente
giov. cavalcanti, 1-219: or nota quanta umiltà fu in questo uomo sì
e. cecchi, 5-4io: quanta malinconia nelle brune bambine, in vesti
è un obitorio! ecco stecchita tutta quanta la famiglia reale di danimarca.
perché quella cernere per niuna licenza consente quanta e quale sia la bellezia sua ad gli
ruminando nell'animo mio, vegendo in quanta cornitela e obusione il mondo è pervenuto
occasione di farvi signori dell'asia tutta quanta. della casa, iv-162: arei desiderato
e l'aquilone, / e tutta quanta europa arme delira. occaso
ochio che ma'potesse vedere tanta nobilitò, quanta vidde lei. r. roselli,
quali poterono più che quanto vagheggiare e quanta servitù mai le fece alcuno altro.
di predicatori italiani; ma per mostrarti quanta sia la tirannide del periodo oratorio e
e comandamenti e giusti giudici e tutta quanta la legge, la quale io dirò e
da siena, 157: qui potrai vedere quanta iniquità è quella della maladetta lingua che
se quanto i mari e paduli occupano e quanta la region diserta e secca si distende
vanagloria] si dimostra, se noi consideriamo quanta ingiuria fa a dio e quanto danno
far noto con quali princìpi e con quanta arte e sottigliezza di tiberio si nutrisse
: « oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella che v'offende »
più bel lume di ragione, oh quanta, / quant'ignoranza è quella che vi
ingiuria. algarotti, 1-iv-203: di quanta offensione non sarebbe egli mai, caro
bartoli, 31-28: sa per esperienza quanta diversità cagioni il troncare o no [
potensia ancor di barsellona / con tutta quanta la sua gran milisia, / e
i-375: fa ribrezzo il vedere con quanta ignoranza si procedesse e dagli esaminatori e
ofioglossàcee, comprendente circa cin quanta specie con fusto ipogeo e corto, una
oggettività in lui [shelley] è quanta in goethe; con questa differenza che nel
: dunque. varchi, 22-58: quanta è oggimai la diligenza della natura a
oh misera, misera patria mia! quanta pietà mi stringe per te, qual volta
siena, vi-24: o di quanta confusione sarebbe degno quel cavaliere che si
elegia giudeo-italiana, x2cxv-i-38: guai, quanta ienti foi meciata, / ke tutta
, 1-31: oimè oimè oimè, quanta è la differenza infra così inconsiderabili contrarietadi
amorosi baci. varano, 4: quanta avvien che olezzante aria rin- nove /
modo le reazioni di questi ultimi, ignora quanta parte della domanda formulata dal mercato gli
quante erano state le sue vigilie e con quanta fatica egli era salito a quella
: gli piacque una giovinetta ulivigna tutta quanta, nelle membra schiette e liscie,
divora un desiderio inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere più
vedrà qual sia suo pensier grave, / quanta prudenza in quella mente alligni, /
la terza spedizione... dimostrò quanta fosse l'autorità del nome genovese nella
... saligata et umbrata tuta quanta da arbori. p. cattaneo, 1-3
corte, / alfa ed omega è di quanta scrittura / mi legge amore o lievemente
[cicerone] così fatto, pensando quanta filosofia entrasse in tal modo a dosi
, la contraddizione sono costanti. e quanta psicologia di questi primi cinquantanni del secolo
testo. pasolini, 9-394: quanta virtù psicagogica..., mescolata
non ebbi tanta nausea in mare / quanta quel giorno in terra, onde giurai
che costumi sono stati i tuoi e quanta onestà è stata nella tua persona. masuccio
da molto male soddisfazioni quasi di tutta quanta la città. cesarotti, 1-xxxiv-96:
nitida, benegna, onesta brama, / quanta -che favorisce l'esercizio della virtù
finché non venne goethe a riassumerla tutta quanta in se stesso col suo ingegno onnigeno
, 267: si può comprendere con quanta felicità i suoi concetti descrivesse, e
lei, quanto grande peccato sarebbe e quanta onta e vergogna tua sarebbe? giov.
sessione si intendeva abitazione ai uno con quanta terra può coltivare, per la quale
critica). carducci, ii-14-288: quanta guerra gli hanno fatto! quante sciocchezze
9-3-77: non sapendo... quanta profession facessero di avermene obbligo e di
non si fugga per te tanta leggiadria quanta in costei si vede, né si
scarlatti, lxxxviii-11-600: chi vuol veder quanta scienza regna / in uom per ignoranza dottorato
: hanno [i titoli] tanta autorità quanta piace ad un commune consentimento o pur
., 6-33: perché tu veggi con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto
opposizioni. savonarola, i-12: sai quanta contradizione io avevo in questo che io
vecchio che considerasse ben la virtù sua quanta e quale ella fusse e vivesse regolarmente
-ora sana: proprio tutta, tutta quanta. segneri, i-164: la pazzia
e la sua circonferenza di dentro sarà quanta darà la distanza di 42 denti ed altri
l'ora prima: / fatta ella tutta quanta è di sovrane cose.
. qui fa d'uopo / di tutta quanta l'eloquenza nostra. 8
..., egli che sapeva tutta quanta l'eneida, che la sibilla dopo
quando anche ci si dimostrasse che tutta quanta la civiltà e gloria britannica da quella
quando cicerone avea ad orare, a quanta perfezion di consiglio credete voi lo conducesse
sono ignorante, suprema imperatrice, de quanta observanzia sia il luoco oratorio, ove
: ogni gocciola era di tanta acqua, quanta ne cade a dare la volta a
, 4-441: noi abbiam visto con quanta autorità, con quanto sprezzo, con
nota d'infamia onde, non so con quanta e quale giustizia, li segnò dante
da pisa, i-ii: si può comprendere quanta fu la prudenzia e lo sapere di
a un bufolaccio che le pesterà tutta quanta e s'ella noi fa, i
, 307: sarebbe lunga storia racontare quanta strana e diversa quantità di fructi quello uomo
gherardi, iii-73: voi avete veduto con quanta consolazione noi abiamo questo giorno passato,
sicilia; onde è chiaro che, quanta più trama avranno d'altrove, tanto più
sognavo l'oriente / barbaro; e quanta gente / non vinceva la mia piccola
v.]: 'orinalata ': quanta roba sta in un orinale.
stanza... io traggo tutta quanta la giornata, il mese, l'anno
quasi disfatta,... tutta quanta la rifece di bianchissime pietre e ornolla
quei giardini e cinta da quell'ombre, quanta tempe e quanti parnasi furon mai.
fosse l'orrevolezza del padre stata e quanta la loro e quale la loro ricchezza
: or non pensi tu, figliuola, quanta è la servitudine tua e quanto ella
e di morti e di percussioni, quanta era quella che era nelli dannati puniti
, / ormai s'è consigliato / di quanta or- ribiltà per guerra véne / e
in cosi gran fiume di parole! quanta paglia! ed ella vuol dell'orzo,
reciprocamente. pecchi, 9-71: con quanta penosa lentezza, con quanta fatica erano
: con quanta penosa lentezza, con quanta fatica erano nate, avevano oscillato, s'
di porci. montano, 425: quanta dignità, quanta forza in quel fermo
montano, 425: quanta dignità, quanta forza in quel fermo salire dell'uomo
guicciardini, 2-1-61: chi non sa in quanta eccellenza fussino a tempo de'greci e
, 1-90: i vicini, che sanno quanta sia la sua fedeltà [del cane
s. carlo borromeo, 1-23: quanta sconsolazione a tutti, che per il
tanta riverenzia osservano il loro re, con quanta i più osservanti populi del mondo.
sono ignorante, suprema imperatrice, de quanta observanzia sia il luoco oratorio ove il
capponi, 1-i-123: ditemi... quanta parte dell'antico diritto germanico abbia oggi
musei. leopardi, iii-575: vedi quanta materia di osservazioni e di racconti per
inverno, perché ti puoi immaginare con quanta dimestichezza e intimità si viva coi suoi
osservar di benigno astro, / né quanta esperienzia d'arte maga / fece mai l'
, vi-93: non potrei tanto dirti con quanta dili- genzia continovo observi il magnifico conte
16-iv-85: è cosa curiosa il sapere con quanta puntua lità questi uccelli osservino
ferd. martini, 4-4: con quanta festevole condiscendenza consentiva à ripetere la sera
ii-69: sa sempre [il signore] quanta gente egli ha, e similemente fanno
in fuga. tasso, 1-17: o quanta spene / aver d'alta vittoria,
giovane, 9-646: questa è tutta quanta / maninconia durissima, ostinata, /
ogni giorno sarebbe necessario saper puntualmente in quanta longitudine si trovi la nave, per
, perché ha molto ben conosciuto con quanta sincerità d'affetto v. s. abbia
vi-93: non potrei tanto dirti con quanta diligenzia continovo observi il magnifico conte di
agli scudati, i quali guardate con quanta virtù, sicurtà e ozio ammazzano il nimico
pensieri in così gran fiume di parole! quanta paglia! carducci, ii-1-26: la
col capo, la persona / tutta quanta impadigliona. 2. abitato da contadini
che ciascuno sia paladino, considerato in quanta perpetuale fama ne ve- gniamo noi e
li pose. tommaseo, 19-107: raccolse quanta gente capiva nel palagétto de'priori.
montar sopra un palco e levarti dal boia quanta testa tu hai. monti, x-1-127
sentivi ariconsolà er core, pe tutta quanta la festa. = acer, masch
perché conosceva il proprio valore e sapeva quanta fatica gli costasse la semplicità. guglielminelti
erasmo da valvasone, 3-97: oimè, quanta dal ciel grandine sciolta / romperà i
, xvii-159: qui non puoi immaginarti con quanta fina venalità tutti questi fiorentini ti attorniano
. del tufo, 238: vi'quanta paparacchie! / haggiate cera d'abboffa
potevano ben distinguere, scorreva per tutta quanta la lunghezza del canale componente gli esofaghi
giannone, i-234: osservisi ancora con quanta sobrietà e moderazione usi altrove questo profeta
anguillara, 6-2: ogn'un già sa quanta arroganza oggi use / aranne, che
alcun palazzo, non vedete voi con quanta avidità vi accorra subito il popolo d'o-
fo sou sapire. / rectorica parone / quanta senne trovone. albertano volgar.,
di pillacchere, che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona l'
fosse un portento d'umiltà. n'aveva quanta ne bisognava per mettersi al di sotto
. g. ferrari, 461: quanta paralisia tragga la filosofia esperimentale di campanella
parodia di poemi eroici, scritta tutta quanta con lingua familiare, fiorita de'più
critica ideale ha necessità di creare tutta quanta una scienza della parola, il cui
asili fonti di corruzione; misericordia, quanta ignoranza! nievo, 1-614: il
castelli, 1-38: esaminare prima diligentemente quanta copia d'acqua scarica tutta la fontana in
1-819): io vi perdono tanta sceleratezza quanta avete commessa, con questo che tu
che da quilli se ha a tanta impresa quanta è questa per una loro particularitate.
10-59: dinanzi parea gente e tutta quanta, / partita in sette cori,
, xi-101: ri corderà quanta speranza riponesse nei tedeschi il no
conquistata dal gran re della francia, quanta se ne è fatta nel mio cuore all'
dente di una capra vorace, per quanta cultura vi si adoperi poi d'intorno,
pecore. dominici, 4-66: quanta pena m'è, dolce dio, che
per quella parte nello stato di milano quanta gente ei più volea. manzoni,
1-34: queste cose di cotanta importanza di quanta è il mantenirsi l'imperio vo passando
intervista che faccia rumore, fatti dire quanta gente ha fatto fuori, quanti miliardi
: giovinottino piccolo e bassetto, / quanta grazia tenete nel parlare! / l'amor
infamia di tanta passione avere seguita, quanta concepe chi legge le sopra nominate canzoni
dubbioso passo. sacchetti, 3-28: o quanta gloria mi ha conceduta la fortuna!
. scarlatti, lxxxviii-n-624: ah, quanta fama, onor, pregio s'acquista
. morelli, 477: considerando con quanta dura, acerba e scura passione, yesù
deludente. betocchi, i-85: sento quanta vita / ci lega insieme, patita
iv-48: vedete in madre... quanta patria e quante inutili quartine ci tocca
oh misera, misera patria mia! quanta pietà mi stringe per te, qual volta
mi potessi vivere io noi so, ma quanta si fosse la mia vita, ella
bibbia volgar., vi-127: con quanta diligenza giudichi tu li figliuoli tuoi,
trovar lo viene, / tanta paura, quanta mai non scese / in altri forse
fiorio, 2: costoro non veggono quanta gran differenza sia fra il dotto e ben
/ di ricordarti non posso tenere / quanta in tuo capo regna fantasia. pagliaresi,
, 7-246: or chi non vede quanta pazzia regni ne gli omini, se le
269: mira, di grazia, quanta stima fa questo pazzo di re (che
riesco a capire come non si accorgesse quanta sofferenza e disagio portasse con il suo
delle pecchie, quanto travaglio hanno e quanta fatica. guarini, 134: levaci
b. davanzali, ii-389: riscosse agramente quanta moneta potè, accattò, rastrellò,
: la pelle del gerbellino, tanta quanta sarebbe una pelle d'uomo, fina
via d'uno sbassamento eguale di tutta quanta la valle a linea retta, cominciando dal
del dover pure a teseo dimostrare / quanta e qual fosse la lor gran potenza,
unica scienza in cui si fa chiaro quanta sia la penetrazione dell'umano intelletto.
giardini e cinta da quell'ombre, quanta tempe e quanti parnasi furon mai.
l'assoluzion d'ogni mio errore / e quanta penitenzia aar mi puoi. straparola,
, 1-37: io non son ignaro de quanta integrità e dottrina siano questi mei padri
. gherardi, iii-117: noi sapiamo quanta e la fama di giotto nell'arte
van gli abbati ed i baroni: / quanta festa di colori, di cimieri e
penosa, continua battaglia! / con quanta travaglia la vita è menata! petrarca,
: con questa penosa lentezza, con quanta fatica erano nate, avevano oscillato, s'
,... oh pensate! quanta, quale debba essere la carità di
142): videro li occhi miei quanta pietate / era apparita in la vostra
13-9: non sai né pensi / quanta piaga m'apristi in mezzo al petto.
e quanto grossolanamente gli formassero e con quanta sconcezza unissero i loro pensieri. galluppi
1-40 (i-464): si conobbe alora quanta differenza sia da chi sa e non
grangie e castella, e ognun intende quanta copia esigesse di pensieri, di passi
ventosa tua non potrei dire / con quanta doglia e gran timor l'ho presa
condizione dolorosa. caro, 12-i-296: quanta consolazione ho sentita in tanta percossa è
riceve dal periziente tanta velocità per appunto quanta il medesimo ercuziente ne perde. sacchi
fedite e di morti e di percussioni quanta era quella che era nelli dannati puniti
riceve dal percuziente tanta velocità per appunto quanta il medesimo percuziente ne perde. grandi
, 1-5-19: sicché né tanta corruzione quanta perduce infino a perdimento le nature mutabili
ho potuto per anche rivedere stampe. quanta noia e che perditempo! bacchelli,
, guai, guai a noi, quanta perdizione facciamo oggi! -consumo superfluo
alcuna per avere gli autografi stessi in quanta maggior copia sarà possibile.
penetrando e fluendo perenne- mente per tutta quanta la capacità del mio spirito, sia
sempre continovata tanta intrinseca dimestichezza col campo quanta avessi mai con altro uomo, e
tanta intensità alle vere cose attendessero con quanta le fallaci e inutili e spesso le
. bernardino da siena, 324: quanta robba credi tu che sia perita in mare
credi tu che sia perita in mare e quanta tolta per forza con battaglia; e
di un cinquantennio e ancora di chissà quanta mai gente per un pezzo.
vera. goldoni, iv-745: per quanta resistenza voglia fare ad una passione che
... duca... con quanta circospezzione e perplessità d'animo procedea lo
con facilità vi potete immaginare quale e quanta sia la mia perplessità nell'incominciare l'
e la fama. machiavelli, 83: quanta difficultà sia a uno popolo uso a
xviii-3-400: non ho termini per dirle quanta sia l'onestà, il candore, la
/ più grata fia per esser tutta quanta. gioia, 3-i-167: la nozione complessa
dante, conv., iv-xiii-ii: quanta paura è quella di colui che appo
elena la querela, e in un dì quanta / ricchezza le pertien.
tanta intensità alle vere cose attendessero con quanta le fallaci le inutili e spesso le
di difetto. d'annunzio, v-1-692: quanta sia la perversione dei costumi politici in
come per lettura d'antiqui auttori conosco quanta sia la perversità dell'uso moderno al
d'altri spagnoli,... con quanta forza potè ne uccise tre in tre
poco. -sapere, vedere in quanta acqua si peschi: essere conscio della
. i. frugoni, i-10-31: quanta da me lungi starebbe ignara / invida
magno volgar., 2-190: a quanta eccellenza di gloria sono menati quelli discepoli
i maggiori nostri governavano la repubblica, quanta dopo lor rimanevasi e come, a
nostra il veder tanta peste nelle discipline quanta n'apportano questi che a pena han
suoi rami, ei ponea loro dinanzi con quanta ignominia del nome alamanno si lasciassero sedurre
com'ella lo guarda, e con quanta gioia indica la bella rosa scarlatta sul davanzale
, / donna di valenza, / quanta per voi s'agienza. galliziani o
: / oda quanto a dio piacque e quanta cura / e quanto studio in abbellirla
questo filosofo che i medicamenti applicassero con quanta maggior lenità e piacevolezza che più fosse
due buone ore, vedendo tanta piacevolezza quanta egli mostrava in alcuni capitoli, e tra
e già non sai né pensi / quanta piaga m'apristi in mezzo al petto
222: né mai potrei ridire / di quanta doglia allor sentii piagarmi. brusoni,
signora, / per quanto ciel, per quanta terra alluma / il pianeta maggior,
simone da cascia, 2-8: oh quanta è la vilitade e quanto grande,
. la spagna, 1-6: per tutta quanta la cristianitade, / per valli,
, con tanta determinazione e indipendenza, quanta può averne un uomo altrove nella sua
, / e l'aere certamente tutta quanta. de sanctis, ii-15-194: in tutti
rea umana pianta / vo'somerger tutta quanta / per l'offese del peccare. tristani
borsi, 1-57: ben conosce egli di quanta / immensa gratitudine il tributo / a
in cui mirando sol, si vede quanta / virtù risplende dal mare indo al mauro
periodici popolari, i-321: oh! quanta influenza avrete voi sulla saggezza e moralità
vito da cortona, xxi-726: di quanta compassione appresso a'miseri el suo cuore
che romore è egli in mercato? quanta gente vi piatisce! varchi, 22-71:
per sorte avanzano li altri, con quanta avidità si votino innanzi il piatto della
all'una sulla guancia una ceffata con quanta palma aperta di mano avea, e in
dono sia da mandare a tanta donna quanta voi siete nondimeno, perciocché l'affezione
, ma in cose agibili, con tutta quanta la sua matematica, è uom picciolissimo
a lire quattro piccioli la salina, quanta ne importava il suo credito. tozzi
mentre è piccirillo': non vedi con quanta grazia si dice che a'bambini cattivi due
aver fuori dell'occhio tanta gomena o catena quanta è la profondità dell'acqua o poco
, iii-42: non so dirle con quanta necessità, stomacato e scoraggiato dalla mediocrità
, i responsi de'prudenti, con quanta parsimonia di parole, con che elegante sobrietà
han seggio. tarchetti, 6-ii-368: quanta differenza da quei giorni, nei quali aveva
piemonte una compagnia di centocin quanta uomini ad voluntà delli ansiani. m
accettando con altrettanta risoluzione la guerra con quanta pienezza di volontade era loro stata bandita
142): videro li occhi miei quanta pietate / era apparita in la vostra figura
iii-67: considerate, o signori, con quanta prudenza è pietoso napoleone!
. v. j: 'pilata': quanta roba sta nella pila. una pilata di
seminato di pillacchere che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona l'incuria
la lettura ad alta voce e la vigilia quanta può comodamente usarsi e l'applicazione a
24. calmo, 2-400: o quanta pinocchiata! ne ingrassano i porcelli.
pananti, i-167: non può alcun figurarsi quanta gala / e che massa di popolo
pinzo; li ripeteva con tanta franchezza quanta il maestro: talvolta anche più!
iddio. marsilio ficino, 6-69: di quanta nobiltà fusse quello padre invittissimo e piissimo
infelici titani. leopardi, 351: oh quanta gente è qui che ne la tomba
/ non è fatta anco polve, oh quanta gente / al disperato lago or tra
, procacciare. bandello, ii-1159: quanta in quelle labbra piove / grazia il
panigarola, 12: non vedete (ahi quanta compassione vi tengo!) come si
e parve, entrando, che ingombrasse tutta quanta la stanzuccia, con quell'abito di
, 269: mira, di grazia, quanta stima fa questo pazzo di re.
, il rombo della città che tutta / quanta ferveva al sole. ungaretti, i-87
dante, par., 8-46: e quanta e quale vid'io lei far piùe /
per il lembo, con dentro farina quanta ce ne poteva stare, e un po'
. scarlatti, lxxxvhi-ii-624: ah, quanta fama, onor, pregio s'acquista /
collo spago i pezzi tipografici per vedere quanta roba entrava e quanta doveva essere scorciata
tipografici per vedere quanta roba entrava e quanta doveva essere scorciata o scartata.
. baldinucci, 9-xv-209: quale e quanta sia la possanza talora dell'ultima fantasia,
. e. cecchi, 5-512: quanta convenienza poetica si riconosce all'appellativo 'satyrus'
nonnulla potrebbe incendiarsi. ma so con quanta serenità, in mezzo a cadute continue
assai regna all'età nostra, / e quanta poca gente / la verità conosca in
non era poderoso a dare tanta moneta quanta addomandavano. redi, 16-iii-7: fu dottrina
furor poetico. filicaia, 2-1-162: quanta or gli ferve in seno / poetica
sire, poi iurastimi, -eo tutta quanta incienno. monte, 1-ix-148: poi
chiamiamo idea, e vi racchiude tutta quanta la idea. faldella, 9-153: siffatti
politezza e del galateo ha invasa tutta quanta la vita. moretti, ii-658: io
voglio che parliamo politicamente e veggiamo di quanta utilità e profitto, a chiunque si sia
, xvhi-3-400: non ho termini per dirle quanta sia l'onestà, il candore,
, 6-i-510: giunon v'ha quale e quanta dal capo al piè polputa, /
, la paura? / io ne ho quanta aver ne possa / un poltron di
di polverizzarsi, indurano, e con quanta maggior forza scaricate i colpi, con
tanta gloria d'un ricco maritaggio, quanta è l'infamia dopo che 'l cade in
pompa sieno di tanta reverenza degne di quanta se ne può infra i mortali osservare
zinzin di maniera del brutto; ma non quanta ne pompeggia nei libri di versi alla
8-265: devo dirti che non so quanta fermezza, quanta ponderatezza ci sia nella
dirti che non so quanta fermezza, quanta ponderatezza ci sia nella tua decisione.
i fatti della duchessa, vedendo con quanta ponderazione si camina e procede in ogni
e compiuto da ogni verno e con quanta imparzialità e ponderosità di spirito vennemi sortita
sostentamento della ruota catterina si farà largo quanta è la larghezza d'un dito,
interessato, perché si vede da esso quanta acqua, da quindici anni in qua
celebrità. foscolo, xii-662: per quanta lode lo scrittore si meriti, non
parte. beltramelli, iii-658: tutta quanta forlì femminile al primo piano era stata
me aspetti. ariosto, 1-iv-112: quanta superbia, / quanta insolenzia han queste
, 1-iv-112: quanta superbia, / quanta insolenzia han queste porche! cercano /
ora si riprende. arbasino, 112: quanta gente c'era fuori, porco giuda
tue pazziuole tanto contento e tanta gloria, quanta tu suoli dire che porgono a me
porporina che dopodomani sera accecherà chi sa quanta brava gente. ojetti, i-814: laggiù
pur quella di porta galliera, con quanta espansione cordiale e con quale rumorosa famigliarità
ovale per ciascun fianco, fuori tutta quanta dorata e dipinta con gusto sopraffine,
. a. manzini, 1: per quanta diligenza io mi abbia usato in cercare
mio volgare. petrarca, 300-1: quanta invidia io ti porto, avara terra,
quelle, accettare. molza, 1-377: quanta invidia ti porto, altero fiume,
tua, credo, non sai! / quanta invidia ti porto! corazzini, 3-9
a l'amor tuo fa guerra, / quanta parte di rupe / già sradicata afferra
, i responsi de'prudenti, con quanta parsimonia di parole, con che elegante
minaccioso e commovente, che, mostrando quanta era stata infino allora la virtù segreta di
al fiume caystro camino la notte tutta quanta. della casa, iv-5: le galere
. malpigli, xxxviii-55: sai cum quanta fede e gelosia / me sforzo di
figurini storici. svevo, 8-666: « quanta villania in quella posa » esclamava il
]: tanta possanza vi puose idio, quanta vi potè ponare in nobilitarla.
buonarroti il giovane, i-73: ben so quanta possanza / ebbe tua cortesia nel petto
, ii-397: tu non sai / quanta possanza ha l'oro. pellico, 4-142
. abitante. compagni, iv-122: quanta bella e utile città e abonde- vole
agevole a voi sarà il ritrarre in quanta riputazione tener si debbia e quanto gloriosamente
essere padroni del governo, ma con quanta più civiltà è stato possibile, e con
notizia ci confortò, perché mostrava di quanta poesia è ricca l'italia, se poeti
. p. verri, 4-33: quanta diversità dal correre la posta tranquillamente al
. zucchetti, 186: già sappiamo con quanta facilità arrivino tra di loro a barattarsi
tra noi. straparola, i-40: quanta sia la potenza d'amore, quanti li
di vantaggio e vi faccia vedere in quanta assurdità sia incorso aristotele? dice lui
xliv-135: considerate... di quanta forza fu lo sdegno e quanto potere ebbe
'patria'podestà civile vi è tanta differenza quanta ve n'è fra il diritto di privata
, con tanta determinazione e indipendenza, quanta può averne un uomo altrove nella sua
qua dentro [nel monastero], quanta ha nel seculo. daniello, 304:
che cuore la riverserei su voi tutta quanta! perché è un tesoro inesauribile. jahier
tale italiano al discorrere nel loro dialetto. quanta improprietà di parole nel primo caso;
improprietà di parole nel primo caso; quanta proprietà nel secondo! che ricchezza d'
si accorda ben volentieri che non tutta quanta l'acqua avanzata alle colmate si scarica
non sapendo con quanti preghi e con quanta instanzia quelli mi fecero richiedere e persuadere
loro u mio beneficio di somma, e quanta profession facessero di avermene obligo, e
vedea mancar forza né senno né pratica, quanta più aver se ne possa. cennini
pulci, 10-127: o caradoro mio, quanta fatica, / quanti disagi e quanti
di sotto in su, « guarda quanta gente., i miei predecessori ».
preferiti i volgari, non è credibile di quanta confusione ingombri i loro spiriti. cesarotti
scienza sì onorata e santa, / quanta è sua dignità, quan- t'i
roba si compra con uno scudo o filippo quanta col loro valore in detta bassa moneta
catzelu [guevara], ii-217: di quanta preminenzia sia la virtù e quanti siano
ebbi passato / africa e barbana tutta quanta / e a 'lessandna il campo ebbi
, 53-54: la mia vita sta tutta quanta ne'miei scritti e nel pensiero dominatore
ne ingombri... tanta parte quanta appunto è la lungezza di un grado
mappamondo per riconoscere con la massima precisione quanta sia la preponderanza inglese. 3.
/ de l'avvenir presaga, sapea quanta / bontade uscir dovea da la lor pianta
temerario e ingrato figliuolo dia alla sorella quanta dote gli piace, ma li prescrive
sire, poi iurastimi, eo tutta quanta incienno; / sono a la tua presenzia
moderno. essa si svolgeva infatti tutta quanta a livello naturale, come quella degli
alor ch'i'miro e penso / quanta aria dal bel viso mi diparte / che
d \ ambra, 4-117: deh guarda quanta pazienza / ha voluto questo presso ch'
s. carlo borromeo, 1-24: quanta luce, dilettissimi figliuoli, di consolazione e
scrisse i suoi comentari con tanta rapidità quanta la mano potea prestargliene. -con
solito. varchi, 8-1-432: con quanta prestezza e velocità vedete muoversi il cielo
è senza termine: / e con quanta prestezza i genitali / corpi soglian volare
inglesi, metà dal mio strisciarmi tutta quanta la giornata sopra una sedia scrivendo. stampa
, vivi sicura che io ne userò quanta n'esige la tua reputazione e la tua
superstizione e l'orgoglio de'suoi sudditi, quanta la loro inclinazione ai ladronecci e come
, 1-15: quella fossetta erasi tutta quanta ripienissima di pretta bile stravasata. a.
degnità. lomazzi, 4-i-263: di quanta riputazione sia stata la pittura, non solamente
, in cui roma adagiavasi, tutta quanta d'oro come una città dell'estremo
blande. graj, 5-1033: ih, quanta roba! un emporio 7 di
la spagna, 1-6: per tutta quanta la cristianitade, / per valli, piani
-dal principio alla fine: per tutta quanta la durata. g. michiel,
foscolo, ix-1-432: la storia tutta quanta della loro amicizia lunghissima pende dalla probabilità
come allor s'usava, / di tutta quanta l'isola sardigna. boccaccio, dee
fera fugitiva e snella! / miser, quanta procella / porrà ancor la tua barca
oggi è giorno di tanta solennità, quanta voi sapete; ma noi scriveremo il processo
d'eloquio. filicaia, 2-1-162: quanta or gli ferve in seno / poetica
tradito, non aveva ancora veduto con quanta severità fossero puniti i micidiali da dio
, un padre creator di tutta / quanta si vede natura, o si pensa.
lo stabilire così fatta infermità esser tutta quanta fondata nel sistema nervoso, talmenteché le
e mille in che si veda con quanta insolenza lo sbirraccio infame di bergamo e quello
studi degli uomini, accioché noi cognosciamo quanta fede sia da prestare alle loro parole.
questa materia domanda tanta profondità di concetti quanta può capire nella mente umana, stante
anzi ripostava. ma chi può dire quanta tristezza rimanesse in lui senza sfogo,
i capelli umidi che l'ammantavano tutta quanta, come un velluto di uh bel violetto
lui e dal profuso pianto di tutta quanta la corte. giulio strozzi, 22-5:
faldella, i-3-141: il verbo di tutta quanta la progresse- ria... venne
l'impeto del discendere di un grave quanta è la resistenza o forza minima che
quanto sian vane leggi sì fatte e con quanta facilità vi si possa impunamente contravenire.
ch'espremer possa in sua prelazione / quanta sia or la mia consolazione. buti,
risorge: de la romana prole / quanta novella gloria vedrai dimani, o spie
ora il ridirvi prolissamente quanto senno e quanta prudenza in madama con ammirazione di tutti
30-i-235: non si può dire con quanta libertà di apostolico zelo... sresageri
. di leo, 197: oh quanta gloria di costei prometto, / se l'
promessione. boccaccio, 1-i-619: mostrò ancora quanta e quale fosse la vita loro nel
c. ferrari, 175: quale e quanta fu la mia mortificazione di non essere
, proseguì. carducci, iii-12-200: quanta varietà nella dovizia delle imitazioni! quanta
quanta varietà nella dovizia delle imitazioni! quanta prontezza e felicità nell'assimilarsi
quella mi scrive alexandro ho inteso cum quanta promptitùdine et admorevolezza la è stata contenta
caro, 12-ii-303: voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che mi sia
: or non vedi tu essa natura quanta forza à in ogni animale e spezialmente intorno
ne conforta, o dio, con quanta / dolcezza, salir seco il sommo monte
essere entrati a dimostrare con le novelle quanta sia la forza delle belle e pronte
progetti volgesse nell'animo costei e di quanta perfidia ella fosse capace. pronuba, per
il fratello malato, cui bisognava propinare quanta letteratura occorresse. einaudi, 535:
prima inteso avessero [i cartaginesi] quanta era l'asprezza di quelle alpi,
e intero e bene pro- porsionato, quanta allegrezza, quanto gaudio me ne parve
di murano]! quale grazia, quanta perfezione di proporzioni e di forma nel
gl'italiani non abbiano per anco inteso quanta serietà di proposito esige la vita sulla
a proposito non traduciamo, mostrano con quanta ragione certi declamatori condannino e compiangano come
io per iscriverle e darle conto con quanta esattezza e calore l'abate di caluso mi
mo, seniuri, ora scultate / quanta mustra bonitate: / zo ket adbe em
scrittura. baretti, 6-378: per tutta quanta la francia non v'ha quasimente persona
case di mezza roma e non si sa quanta parte d'italia. 2
, ah, mira il goffo con quanta grazia e prosopopèia ragiona. lanci, 5-76
malatesti, 1-147: regina excelsa, quanta grazia e onore / ell'abbia dato a
galileo, 4-1-246: troverai 43, quanta è la radice prossima del dato numero
gradi era dille colunnelle tanta la- xatione quanta la latitudine dille itione praestavano.
i sacrifici, con tanta orribile desolazione quanta forse basta a precorrer quella abominazione d'
tanta ostinazione l'una e l'altro con quanta gl'inglesi ne misero a volere temperata
presto / per l'italia, tutta quanta, / et a roma tua ch'è
la trovate esistente e protetta attraverso tutta quanta 1 'esistenza dell'umanità. fanzini
mariano da siena, 15: or pensa quanta dolcezza, allegrezza, festa, gaudio
quando il cuore domanda d'esser felice; quanta aridità è negli studi? govoni,
dini con la quale affezione e con quanta carità gli fu imposto da la veramente
, provati nella battaglia di sopra di quanta forza era la concordia, ancora un'
mercati esteri fecero accorti i francesi di quanta importanza fosse il commercio d'oltremare.
e filosafo di cristo avere tanta fortezza quanta bisogna a campioni e battaglieri, la
conosciuto come io t'ho servito e quanta la tua possessione è stata nelle mani
appartenessero. giordani, ii-69: oh quanta pietà, se non dispetto, di
, sia loro fatta limosina di moneta, quanta per li rettori sarà proveduta. statuto
c. i. frugoni, i-1-117: quanta ancor resta / rimembranza di lui [
abbondasse d'ogni dovizia. e tuttavia con quanta lautezza gli andò provisionando anche prima per
debito ha questa signoria, e con quanta difficulta e disordini si fanno le previsioni
e senza sospetto, considerando prudentemente di quanta importanzia fusse lo stare provvisto,.
. mascheroni, 8-172: tu vedi quanta grazia in sua favella, /
favella, / nel volto suo quanta prudenza luce. -contegno improntato a decoro
pensiero. pasolini, 9-394: quanta virtù psicagogica di questo tipo, mescolata
mazzini, 48-164: procacciate su'giornali quanta più pubblicità potete al manifesto e all'
aver più negli affari pubblici tanta parte quanta ne aveva sotto il dominio francese.
, tutto l'indirizzo scientifico, tutta quanta la pubblica azienda.
: mostreremo ancora... con quanta cautela o parsimonia si deggia far limosina
pan di puccia. landò, 1-5: quanta invidia ti porto ricordandomi cne tu
nei saccni. carrieri, 4-31: quanta, quanta pula / per un granello
saccni. carrieri, 4-31: quanta, quanta pula / per un granello di grano
sanza nulla compagnia di persona. vedi quanta povertade mostrò [maria vergine]. niccolò
e se non le do tanta libertà quanta in milano si costuma, perché io conosco
/ ché del tuo pulican voliàn vedere / quanta sie la sua forza e 'l suo
un vestito nuovo. que'primi giorni, quanta diligenza si mette a non macchiarlo e
da ogni parte per far entrare tutta quanta l'italia nel crogiuolo dell'unità, della
, i andò mi rammento / con quanta rabbia [il drago] sopra bambin
. bernardino da siena, 520: o quanta differenzia credi che sia dallo intendere d'
unius puncti '. e lasciò di specificare quanta fosse l'altezza d'un punto o
/ perdese in punto, omè, quanta fatiga. -con valore rafforzativo:
, aveva goduto maravigliosamente di vedere con quanta pontualità avessi saputo distinguere gli affetti e
resta appiccicata, ne rimbalza via tutta quanta, perché la mia anima la rintuzza.
a mesta pupuletta / sospesa lagrimetta / quanta dolcezza ed eloquenza dà. -vezzegg
il favorizzasse, puro, cognoscendo con quanta vigilancia sono le guardie de'gelosi, estimò
dante, conv., iv-xiii-ii: quanta paura è quella di colui che appo
c'era tanta copia di purgati scrittori quanta è ai nostri giorni. carducci, iii-12-189
225: quanti manco pericoli e quanta più sanità ci risulterebbe dal mancamento de'
lei la carne adosso, fu tutta quanta, vivendo ancora, dagli vermi consumata.
an saper profondo / con tutta quanta la sua matematica. gocalosi, ii-164
. r. ponghi, 1-i-1-34: quanta ricerca di novità stilistica nello sbilancio violento
/ ostendandosi a pari e quale e quanta / dio sa se mai lasciò vedersi
'prava qualità'. mazzini, 48-26: quanta è la forza che si concentra in
. idem, conv., iv-xxvii-ii: quanta pietà mi stringe per te, qual
s. alessio, xxxv-i-25: frate, quanta avea la mente desposata, / quano
, comp. dal lat. scient. quanta, plur. di quantum (
, comp. dal lat. scient. quanta, plur. di quantum (nel
è di sotto dalla rotta, di quanta quantità sia e non più. tassoni,
sessione si intendeva abitazione di uno con quanta terra può coltivare, per la quale
, ciascun fa sua legatura: / 'n quanta ne mena bruttura, lo mio cor
129-60: i'miro e penso / quanta aria dal bel viso mi diparte / che
iv-747): né vi potrei dire quanta sia la cera che vi s'arde a
per il lembo, con dentro farina quanta ce ne poteva stare, e un po'
. leopardi, 79: non puoi credere quanta pena mi dia la tua delicata salute
messa? d annunzio, v-1-693: quanta sia la perversione dei costumi politici in
alcuna cosa tenute... con quanta forza e fatica nel mondo s'hanno
penosa, continua battaglia! / con quanta travaglia la vita è menata! chiaro davanzati
pare per questo lume non avere! e quanta matterìa e quanti vizi si discemono per
7-71: oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella che v'offende!
di memoria in cui s'accoglia / quanta vede vertù, quanta beltade, /
cui s'accoglia / quanta vede vertù, quanta beltade, / chi gli occhi mira
vii per dee. pulci, 1-36: quanta grazia oggi m'hai data! /
-io: non sai né pensi / quanta piaga m'apristi in mezzo al petto
rui molto; non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza
noi diamo importanza alla felicità. e quanta! -intero, completo (la
/ ostentandosi a pari e quale e quanta / dio sa se mai lasciò vedersi a
io mi son, conosci? / non quanta 10 sono. -quanto abbondante, quanto
apostolo papal, santo carnefice, / quanta parte immolò di specie umana! corazzini
specie umana! corazzini, 4-52: quanta di sogni ardimentosa messe / nasce in
ricordino di che sangue son nati, di quanta patria son figli. -molto amato.
, poi iura- stimi, eo tutta quanta incienno; / sono a la tua presenzia
la fossa... che tutta quanta si lacerò e infranse. dante, inf
. d'annunzio, iv-2-746: tutta quanta ella sfavillò di amore. pavese, 9-30
idem, 48-164: procacciate su'giornali quanta più pubblicità potete al manifesto e all'
giamai non fu cavaliere con tanta dislealtade quanta tu hai. fra giordano, 3-40:
premio di quella sua gran fede, quanta non ne avea trovata in tutto israello,
sali concreti mista a tanta acqua madre, quanta ne abbisognava per mettere quegli e questa
? idem, purg., 15-73: quanta gente più là sù s'intende,
conv., iv- xu-7: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento,
caterina da siena, vi-24: 0 di quanta confusione sarebbe degno quel cavaliere che si
bar etti, 6-378: per tutta quanta la francia non v'ha quasimente persona un
: ma va'via, testone, quanta gente hai visto tu, per la strada
se andassi in letto con una quattordicenne: quanta ipocrisia, quanta schifosa ipocrisia. g
con una quattordicenne: quanta ipocrisia, quanta schifosa ipocrisia. g. berto, 5-342
dei parenti del genero futuro / tutta quanta invitò la filastrocca. proverbi toscani,
10-i-250: mostreremo ancora... con quanta cautela o parsimonia si deggia far limosina
, 6-25: senza dubbio vedresti con quanta cura e tripudio egli sono tra coloro che
la vergine maria savia e discreta, / quanta consolazione era a vederla! /.
a le mie pene, / sì che quanta alterezza indi vi viene, / tanta
ne'quinterni di scuola della louisa con quanta pazienza ella portò in quelli anni teneri
innanzi a scandagliare il quoto / di quanta riman roba in merceria. 4
da gubbio, 1-79: voi vedete con quanta rabbia di superbia subitamente alcafi arabo è
ben dove non vai soccorso / con quanta rabbia il tempo ci divora. baldi,
e orrore. tenca, 1-112: quanta verità in quell'atto del grossi,
anche l'ingegno, a vedere con quanta sottigliezza razzolano e rifrustano ogni cosa antica
. giamboni, 4-295: quanta fue la pistolenzia degli uomini, io
questo luogo raccontare... con quanta arte e sottigliezza dì tiberio si nutrisse
gioberti, i-137: la civiltà tutta quanta è un'applicazione di certi pronunziati speculativi e
sé raccoglie / sì grande lume, quanta è la larghezza / di questa rosa
vita eterna. petrarca, 300-6: quanta ne [invidia] porto al ciel che
, ne la quale solo è restata quanta speranza m'abbia in questo mondo. g
1-278: l'uccellatore, conoscendo di quanta prudenza il papagallo dotato fusse, raccomandata
: non v'è egli ancor palese di quanta tenerezza ingombri due anime amanti un vicendevole
, 1-149: non sappiamo noi con quanta discordia d'occhi e di lingue miri e
f. corsini, 2-455: con quanta facilità si sarebbero potuti assalire prima che
le retribuiva quest'odiò con tanta ira quanta ne possano destare nel petto di un uomo
radici, non si può facilmente esplicare quanta consolazione sentissero non solo i genitori,
della libertà, egli solo sapeva con quanta radice. pavese, 8-83: lo staccare
alquanto frequente. pascoli, 150: quanta inerzia, grama e lacrimosa, succede
sono maravigliose. molza, 1-395: quanta apparve giammai grazia e beltade /..
di giunchi e di raffia, e con quanta cura riparava la capanna e la rinforzava
natura. da ciò possiamo veder con quanta compassione meritano d'esser riguardati coloro che
e non dice nulla: ragguarda con quanta sollicitudine frate ginepro fa questa cucina.
par., 6-31: tu veggi con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto
adoperati e maneggiati si tossono, conoscendo quanta virtù egli da quelle si argumentasse,
i piedi nudi nella neve agitandoli con quanta forza gli durava... il sole
: la violenza del termine vilipendioso mostrava quanta rancorosa superbia e vanità invelenisse la ferita
? e poi mo stra quanta cura e rangola ha avuta. giamboni,
nei cui rami fioria bellezza tanta / quanta virtute in nobil tronco inesta. tasso
scrisse i suoi comentari con tanta rapidità quanta la mano potea prestargliene. ranza,
iii-785: mi ha rappresentato rodegonda con quanta bontà vi degnate di favorirci. carducci
insieme colla tragedia e commedia e tutta quanta la rappresentatoria o dramatica, fu già
del papa, 5-73: in tutta quanta la materia corporea, di cui noi siamo
, 1-125: temo che tanta rarezza, quanta oggi veggo nel suo bello ingegno e
nana si diffuse invece nel colorirmi con quanta fatica ella e suo marito avessero raggranellato quei
esca, poi mettivi su acqua calda quanta ve n'entra insin che ella rida
rassegnazione a'vostri consigli vi provi in quanta riverenza io vi tenga. -disposizione rispettosa
quasi rassicurati, con più fiducia di quanta ne avessero quando si erano alzati al
d'oro e d'ariento; riscosse agramente quanta moneta potè, accattò, rastrellò,
difatti si muove. si muove tutta quanta, scricchiolando: si spalanca il cassone
, sollevandola in tanta altezza, in quanta si può immaginare essere stato necessario ch'
più prudenti degli altri, conoscevano a quanta rovina di gran passo caminavano quei popoli
quivi cominciò, la nanna, con quanta dolcezza le fu possibile, a raumiliarmi
fosse caduta la milizia fiera, / quanta n'ingrassa il campo ravegnano. carducci,
si può tanto malagevolmente l'uscita con quanta facilità una grandissima entrata mi si presenta
o nuotatoio, sono... tutta quanta la generazione delle razze, la torpedine
anche l'ingegno, a vedere con quanta sottigliezza razzolano e rifrustano ogni cosa antica
. v. colonna, 2-151: quanta gioia, tu segno e stella ardente,
esecuzione di essà. pecchio, 2-88: quanta felicità non dobbiamo forse noi ai libri
dalla triste realità delle cose, e quanta parte non dobbiamo loro della nostra amabilità
aristocrazia d'un clero collegato con tutta quanta la riazione europea. g. ferrari,
: chi potria dir quanto diletto e quanta / utilità reca ai corpi de'viventi
di quest'acque. scalvini, 1-17: quanta gioia non mi ha recata la novella
gnoscente di questo benefizio, pensare a quanta dignità l'ha dio chiamato traggendolo della
che non d'ambrosia pur o tanta o quanta / meritamente invidiava a giove, /
altro segnale laudomia prese tanta fermezza, quanta a così fatto del non redituro pro-