ella dovea fare. petrarca, 72-48: quanta dolcezza unquanco / fu in cor d'
bernardino da siena, 1006: impararai quanta quantità d'angioli so', e fa'la
ne abbeverò a poco a poco tutta quanta. d'annunzio, v-1-746: la mia
, 16-103: abbordata la vesta ha tutta quanta / di girasoli rilevati d'oro.
, contenere. petrarca, 300-2: quanta invidia io ti porto, avara terra
che se si aprisse la riparerebbe tutta quanta. comisso, 7-170: vedeva la sua
abilita. carducci, i-787: quanta eleganza e quale armonia in quelle frasi
considera quanta gran fatica ci vuole ad alzar di terra
con larga e piena balia a poter accattare quanta moneta paresse loro. fioretti, xxi-918
-figur. nievo, 515: oh quanta distanza ci corre dal meschino accattonaggio delle
: e quando i pescatori saranno infra mare quanta la rete sarà lunga, allora accerchiando
alfieri, 1-317: amar virtude / quanta il ciel mai ne acchiuse in cor
ed essenziale principio e perno di tutta quanta la macchina naturale. rajberti, 2-202:
memoria in cui s'ac- coglia / quanta vede vertù, quanta beltade. idem,
ac- coglia / quanta vede vertù, quanta beltade. idem, 150-13: per
quando s'acconciava la testa, con quanta arte, con quanta diligenza, con
testa, con quanta arte, con quanta diligenza, con quanta cautela ciò si facesse
arte, con quanta diligenza, con quanta cautela ciò si facesse. savonarola,
danno. idem, iii-227: vedrà quanta diversità passa fra l'uomo accostumato nelle
idem, par., 8-47: e quanta e quale vid'io lei far piùe
accumulate. rajberti, 2-76: tutta quanta la carta manoscritta accumulata da tanti secoli
] in molle in tant'acqua forte quanta gli ricuopra a punto in un vaselhno di
e gl'integumenti esterni, per tutta quanta l'estensione del corpo, stavano acquattati
due gocciole d'inchiostro in tant'acqua quanta starebbe in un guscio di noce.
: ora l'europa s'affatica tutta quanta in cerca d'una filosofia, e
.. in cui roma adagiavasi, tutta quanta d'oro come una città dell'estremo
d'annunzio, iv-1-165: ho tutta quanta la testa addolorata come se fossi rimasta
non adomò creatura di tanta bellezza, quanta è quella che nel viso a biancofiore
, che costeggia il lido adriano, quanta gente passò! = variante di
crepuscolo di settembre. saba, 337'quanta dolcezza ha in sé il creato / la
dimostrare quanti onori, quante vittorie, quanta buona fama arrecasse a ciro lo essere
ed ogni cosa insieme affastellando / con tutta quanta la boscaglia vecchia, / dice:
non c'è modo d'affiatarsi per quanta confidenza vi diano, al parere'.
3-i-1-124: ma di qual fatica, di quanta industria, di quale affissaménto fa bisogno
volta ed aveva innanzi a sé tutta quanta la faccia dell'universo aperta come una
questo cavalier provarmi, / che tutta quanta mia gente scompiglia; / veggiam se ardito
, e solo rimasi a pensare in quanta fortuna i'era vivuto. = da
, come savio uomo, agevolmente conoscere quanta sia la fragilità e degli uomini e
bisogna picchiare con una grossa mazzuola con quanta forza s'ha. viani, 14-206:
, e de l'alma fuggitiva! quanta / d'intorno al sole aggirerai perenne /
dar tanta [della dote], quanta ne merita la casa nespolesi, il restante
a fischiare non so qual arietta, con quanta aggiu statezza ve lo potete
gioventù nostra agguerrita alle armi restò tutta quanta a cadaveri sui ghiacci di russia. idem
e tanta dolcezza di lume divino, quanta io sento aguale. = dall'
fragor delle macchine, la polvere, quanta polvere ahimè, specialmente negli occhi, quanta
quanta polvere ahimè, specialmente negli occhi, quanta polvere! cardarelli, 6-95: e
riva. idem, 53-97: quanta gloria ti fia / dir: « gli
quello / superbo spiritello, / con quanta l'albagìa, / per vantaggiarsi aspetta,
corte, / alfa ed o è di quanta scrittura / mi legge amore o
le pubbliche allegranze, e tutta quanta si commuove ed esulta. =
molti a ciascun sogno tanta fede prestano quanta presterieno a quelle cose le quali vegghiando
: per qual cagione tanta viltà, quanta tu medesimo nelle tue parole dimostri, nel
, se io non ho tanta fede quanta eglino, che creda che in questi luoghi
; e che vi troverai tanta libertà quanta non ne hai vista dentro l'azzurro.
a te venne, non so quale o quanta. 2. milit. accantonamento
molto; non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza
770: fu cosa maravigliosa a pensare quanta alterazione di mente recassi a roderigo sentire
a vanità. carducci, iii-17-382: quanta, in questo sùbito sorgere e cambiare
sùbito sorgere e cambiare dell'atteggiamento, quanta altierezza unita a quanta modestia! panzini
dell'atteggiamento, quanta altierezza unita a quanta modestia! panzini, i-285: era
amor donnesco tanto ne rinforza, / quanta gloria darìa, gioia e grandezza, /
, nel cui animo è tanta magnificenzia quanta ne gli animi dei re, e
pretend'io d'avervi / altrettanta ragion quanta tu v'hai. torricelli, 78
per ogni riva. idem, 53-97: quanta gloria ti fia / dir: -gli
, 209: dell'alveo a fondo tutta quanta / muor la riviera e gli arsi
grande tristezza lo invase, sentendo confusamente quanta ambiguità gli era attorno. =
129: non mi stendo in racontare quanta utilità si tragga da questa coniugale amicizia
, 1-229: sai... quanta più prudenzia vuoisi quando si ha a
.. raddoppiò la sollecitudine facendo gente quanta ne trovava assoldare, e affrettando l'
[dell'istrice marino] per tutta quanta la sua lunghezza, e per la larghezza
. d'annunzio, iv-1-97: tutta quanta la stoffa pareva degna d'ammantare un
i capelli umidi che l'ammantavano tutta quanta, come un velluto d'un bel violetto
. d'annunzio, iv-1-97: tutta quanta la stoffa pareva degna d'ammantare un talamo
di terra! forse non n'avremo quanta basta da coprirci quando morremo?
e dolci parole. varano, 4: quanta avvien che olezzante aria rinnove / timo
ardo de sì fer guisa, / che quanta gent è al mondo che soto lo
ciascun si chiama: / da ciò ven quanta pena amore porta. idem, 46-1
. idem, v-215: riguardisi a quanta viltà si sottomettono [le femmine] per
solo in un secondo tempo t'accorgi quanta vera eleganza, quanta buona educazione e
tempo t'accorgi quanta vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci
vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci sia in quel suo
carducci, ii-8-4: povero caro angelo, quanta parte dell'animo mio e de'miei
] a quello che elle sono e quanta e qual sia la nobiltà da dio oltre
. idem, 195: tanta virtù quanta egli diede all'anima de l'uomo
accendeva gli occhi, la ringiovaniva tutta quanta. stuparich, 2-353: ma a un
., 1-451: e sì io veggio quanta tempesta di biasimo n'appende a noi
: ma io, perché ripongo tutta quanta l'umana felicità nel piacere unicamente a me
] mai veduta una tanto abbondante copiosità, quanta ne fu in quest'anno. parini
da samminiado [petrarca], ii-35: quanta battaglia hanno gli uomini colla povertà?
? col disiderio d'avere robba? quanta è l'ansietà di colui che cerca d'
aveva intesa la loro salvezza la città tutta quanta. pecchio, conc., ii-434
. g. bentivoglio, 4-716: con quanta vergogna ci è bisognato ora lasciar ubero
[dell'istrice marino] per tutta quanta la sua lunghezza, e per la larghezza
giambullari, 292: considerando prudentemente di quanta importanza fusse lo stare provvisto, e
esser necessari. nomi, 12-66: quanta anticognizion ti bisognava, / io
iii-463: un antiquario illustre, per quanta buona volontà ci mettesse e scartabellasse cartelle
: solo in un secondo tempo t'accorgi quanta vera eleganza, quanta buona educazione e
tempo t'accorgi quanta vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci
vera eleganza, quanta buona educazione e quanta inimitabile grazia ci sia in quel suo
cicerone volgar., 1-451: io veggio quanta tempesta di biasimo n'appende a noi
ossa / fuoco le appicci e tutta quanta infiammi. 3. intr.
se contentare appien 10 vòlse, / quanta è la mia. leonardo, 1-239:
nondimeno infelice. salvini, 40-33: veggiono quanta sia la dignità di questa arte,
, 6-33: perché tu veggi con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto segno
si fanno valeva l'anno fiorini dugentocin- quanta d'oro. = lat. adprobàtor
: e già non sai né pensi / quanta piaga m'apristi in mezzo al petto
, 1-528: i libri si sa quanta polvere assorbano: ne sceglievo uno allo
e l'aquilone, / e tutta quanta europa arme delira. -figur.
3-1-67: per aver solamente tanta terra, quanta invasioni arabe. bastasse per piantare in
samminialo [petrarca], ii-34: quanta battaglia hanno... gli aratori
dante, par., 23-131: oh quanta è l'ubertà che si soffolce /
grazzini, 3-2-76: la zuppa è tutta quanta arciperfetta. -arcipesante: pesantissimo.
(308): né vi potrei dire quanta sia la cera che vi s'arde
io avessi in dir tanta divizia / quanta ad imaginar, non ardirei / lo
, onda perenne. idem, 327: quanta di pesci argentea prole / brulica,
31 (533): è facile argomentare quanta dovesse essere contro di esso [tribunale
fischiare non so qual arietta, con quanta aggiustatezza ve lo potete immaginare voi che
s'armino di tanta dose d'egoismo quanta possano maggiore. idem, iii-429:
discende il povero oro, un'armilla stringe quanta parte della caviglia resta nuda. d'
sudori, quanti dolori, quanti anni, quanta costanza per arrivare a ciò. bontempelli
viso d'uomo, subito arossicava tutta quanta di vergogna. = frequent. di
sorta di nobiltà, e l'ho stoppata quanta ve n'è: manco fumo e
l'arsenico. tommaseo, 111-136: quanta mai di tremuoti minaccia / nasconde la
molto virtuosi. ariosto, 25-81: quanta gli sarà infamia, quanto scorno, /
e che son stati / di tutta quanta l'asinil famiglia, / furon, sono
v-243: mostrato t'ho in assai cose quanta e quale sia stata la eccellenza dell'
tepore, il tuo profumo, tutta quanta la tua bellezza, giacometta mia,
, 1-29: per questo possiamo considerare con quanta attenzione ed assiduità facesse quest'opera.
contro alla compagnia... facendo gente quanta ne trovava assoldare. ariosto, 44-64
s'intendessino liberati e assoluti di tutta quanta l'intera somma. alfieri, i-335:
forza è ch'egli attasti / con quanta furia durindana vegna. bracciolini, 1-13-62:
. tasso, 6-93: oh! con quanta fatica ella sostiene / l'inequal peso
, 1-176: considera dunque qui attentamente quanta fu la sua benignità di scendere nello
bene attenta e ben continuata lettura tutta quanta la più preziosa moneta che io mi abbia
l'altare,... odi con quanta autorità queste tre cose, cioè o che
. idem, conv., iv-xm-ii: quanta paura è quella di colui che appo
. alberti, 152: in quanta felicità già in patria la famiglia nostra
d'arme avventuroso. petrarca, 72-47: quanta dolcezza unquanco / fu in cor d'
, 2-696: al tempo dei volastri, quanta intimità di gioia, quanti pispigli e
accendeva gli occhi, la ringiovaniva tutta quanta. b. croce, ii-6-164: il
santa dei mariti dabbene, e vedremo quanta fede troverà mio cognato se verrà fuori
inferno. d'annunzio, v-1-693: quanta sia la perversione dei costumi politici in italia
alberti, 133: gli vegiamo con quanta baldanza quella sola generazione d'uomini,
in guerra. panzini, ii-188: ma quanta ricchezza di preti c'è a scaricalasino
s'avesse un giorno a ridurre tutta quanta in baldracca! = si veda
l'adice. aretino, iii-107: quanta via è di qui là? -due balestrate
ha chi sostiene, non so con quanta ragione, non essere tenute nel miglior
496: o caro giorno! deh quanta allegria / voi ci arrecaste, o
. bartolini, 4-142: né sapendo quanta forza rinserrassero le feroci mandibole del coleottero
tabacco di virginia, non pensò di quanta zizzania spargeva la semente. boccardo,
barbe di regi e profeti! / oh quanta pompa di code e tappeti! algarotti
né s'egli è rotondo, né quanta sia la lontananza. 11.
mille e mille barbe e barbucole tutta quanta la volta, rigirato i pilastri, conquistato
buonarroti il giovane, 9-848: vedete quanta gente / e quanti carriaggi, /
assai lunge dall'aver messo fuori tutta quanta la stizza che le era rimasta dentro
sanctis, iii-54: ognuno intende quanta importanza abbiano nella storia dell'arte
è necessario a sottometter la italia, quanta ella è da brindisi sino alle alpi,
uomo e filosafo di cristo avere tanta fortezza quanta bisogna a campioni e battaglieri, la
: non vedete e non sentite voi, quanta noia e fastidio n'apportino coloro a
è necessario a sottometter la italia, quanta ella è da brindisi sino alle alpi,
, / alfa ed o è di quanta scrittura / mi legge amore o lievemente
e sodo bene. berni, 143: quanta fatica, messer alessandro, / hanno
con tanta dimostrazione di benivolenzia, con quanta fu ricevuto egli tornando dallo esilio. e
o intento. guittone, i-118-36: quanta benevolissima reverenzia... rendere dovete
; conciossia cosa che voi vedete con quanta benignità il comune soddisfece alle virtuose opere
della sua midolla vive e rivive tutta quanta la vita della razza. beltramelli, i-611
che è il gran berlibeio di tutta quanta la nasamona. berlicche (barlicche
ma col coltello a tanta bestialitade, quanta è dare a la nobilitade de l'
e ferve. berchet, 367: oh quanta sete / dopo l'orrida beva!
199: in questo suo giorno, quanta neve à colato! solo più chiazze e
contabile. machiavelli, 713: in quanta angustia d'animo sono io stato e
due rose, e poscia manicarlati tutta quanta. 2. tose. membro
e filosafo di cristo avere tanta fortezza quanta bisogna a campioni e battaglieri la quale
in fervore di spirito diceva: -o quanta fatica sì dura, e non si perviene
si perviene a gesù cristo; e quanta poca ne bisogna a trovare questa verità
dante, par., 23-132: oh quanta è l'ubertà che si soffolce /
, nell'impasto dell'adalgisa, tutta quanta la boccadidama del babbo senza neppure un
). — boccata d'aria: quanta se ne assorbe respirando a un tratto
deve aver tanta lunghezza e grossezza, quanta ne ha il trinchetto di proda.
lurido bordello. moretti, 185: quanta gente che arranca e si diverte, /
, / quante finestre aperte, / quanta malinconia di cose strane! / dell'
s. v.]: borsata: quanta materia può capire una borsa. chiesa
al collo singhiozzando, e stretta / con quanta forza avea, stretta m'abbraccia.
corpo grame. petrarca, 300-11: quanta invidia a quel- l'anime che 'n
gli vidi io stesso fuggire a branchi con quanta n'avevano nelle gambe. verga,
mi stenderò molto in dimostrarvi quale e quanta fosse la paura che ebbero gli sfortunati
s'armino di tanta dose d'egoismo quanta possano maggiore, acciocché la reazion loro sia
ogni ora: / virtù risolve, quanta è più la briga. boccaccio,
chi passa per la strada maestra sospetta quanta vita e quanta industria stia dentro quei campi-
la strada maestra sospetta quanta vita e quanta industria stia dentro quei campi- celli e
da tutti. leopardi, iii-112: quanta stima io faccia dell'arici potete vederlo leggendo
: nello allevar dipoi i figliuoli, quanta prudenza usano [le rondini] in
665: odi tradimento crudele, con quanta malizia e astuzia ordinato! certo che
idem, 222: e chi sa dire quanta autorità possa, non solo dare,
, 3-215: e chi potrebbe dire quanta è la bontà di dio, ch'è
burbanza. serra, ii-329: per quanta sia la burbanza con la quale egli
fra giordano [crusca]: in quanta paura stann'eglino, in quanta sollecitudine
in quanta paura stann'eglino, in quanta sollecitudine, in quanta bussa e in quanta
eglino, in quanta sollecitudine, in quanta bussa e in quanta battaglia continuamente?
quanta sollecitudine, in quanta bussa e in quanta battaglia continuamente? f. villani,
. machiavelli, i-137: considerando a quanta corruzione erano venuti quelli re, se
lettera. uh! chi potesse vedere quanta bustorfìeria v'è dentro. idem,
tutte le mattine butto addosso al corpo quanta più posso acqua fredda, all'anima
udito, prese da un focolaio vicino quanta cenere potè con le mani e gliela
giusti, iii-212: ordine e libertà quanta ce ne cape, ecco la mia
cadeva assai, e ciascuno s'ingegnava con quanta più forza poteva di superare l'altro
l'anima e la cappa, e quanta n'è uscita. -fare un
: per lo calore ardente i tutta quanta s'incende, / arde d'amor cocente
si chiama: / da ciò ven quanta pena amore porta. = voce di
, 2-22: ma quanto giuoco, quanta fantasia, quante e variate arguzie,
vi consentì con tanta sodisfazione d'animo, quanta fosse possibile, dicendo che le ss
. m. cecchi, 10-1-3: con quanta arte bisogna oggidì che un padre si
/ fosse caduta la milizia fiera / quanta n'ingrassa il campo ravegnano. castiglione,
marino, 6-32: o quanto studio, quanta industria mise / qui [ne l'
, ond'essere informato: primieramente, quanta canepa... può somministrare la
luciano che pian pianino arrivò a sapere quanta commissione ci spettasse e se la fece
di lei figliuoli (che ben sapete di quanta eloquenzia fussero tenuti i due gracchi al
disio soffersi, i ben vegio in quanta gloria ormai riversi. = voce
quella lingua... esprime tutta quanta è la natura con propri colori, imita
fontana piena, / che spande tutta quanta, / così meo core canta /
maestro di cembalo. pananti, i-13: quanta gente ecclesiastica si è vista / compor
sberrettate egli ha da ogni canto, / quanta gente gli è sempre intorno a'fianchi
vita / vedo giovani egregi. oh quanta speme / precideresti, o giovinetto
] ne'sonetti di tanta felicità di quanta nelle canzoni, per le quali,
giovane recò tanta pol vere quanta capirebbe in un cucchiaio, involta in un
quanto avea pane il bel canestro, e quanta / carne nelle sue man capir potea
la circonferenza. tombari, 1-49: quanta strada hanno dovuto fare, poveri contadini
professerebbe molta gratitudine, se sapesse con quanta acrimonia e con quanta caponeria egli la
se sapesse con quanta acrimonia e con quanta caponeria egli la difenda alcuna volta disputando
, quanti dolori, quanti anni, quanta costanza per arrivare a ciò! ebbi la
il duca cosimo lo accomodava di cencin- quanta delle sue celate sotto ridolfo baglioni, ottima
percorse, capricciando su tutti toni, quanta è l'ampiezza dell'arpa italiana.
quale strano capriccio, che l'italia tutta quanta s'è incontrata a chiamar lingua toscana
e non plebee, e potrai vedere quanta carestia sia di quello che si dice essere
nostra ha tanta carestia di siffatti scrittori quanta ne ha d'elefanti e di giraffe.
palma di mano. carducci, i-516: quanta fatica per dire che il muratori era
a vendere tanta parte delle cose caricate quanta ne occorre per coprire il nolo e
è tanto carica, e densa, quanta è l'estensione della superficie che ve l'
la spesa dell'edizione debba andar tutta quanta a carico mio. foscolo, xiv-103:
. b. davanzali, i-330: quanta parte di quei piani (diceva egli)
/ più grata fia per esser tutta quanta. idem, par., 19-66:
né pesce. carducci, i-516: quanta fatica per dire che il muratori era prete
monticelli di letame spargi il die, quanta terra puoi quel dì arare...
che quando fusse tanta scarsità della terra quanta è delle gioie o dei metalli più
di oro per aver solamente tanta terra quanta bastasse per piantare in un picciol vaso
quale strano capriccio, che l'italia tutta quanta s'è incontrata a chiamar lingua toscana
al di sopra dell'altro, distanti quanta è la larghezza del pettine che si frappone
, tirarono l'orribile riga su tutta quanta la lettera. settembrini, 1-43:
originale. algarotti, 3-502: con quanta difficoltà sia giunto il bernio a quella sua
e telmo gli fracassa, / e tutta quanta disarmò la testa. ariosto, 21-10
erano rumate, seppellendo gente chi sa quanta. -accampamento fortificato. boccaccio
una guastada di cristallo, che usata quanta diligenza tu sai, al fine ti
. pulci, vi-101: sai con quanta speranza vivevo... d'avere
credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da una amata e
le medesime vie, circonda intorno / tutta quanta la piazza. d. bartoli
bisogno. guicciardini, 359: quanta grazia v'ha fatto dio...
il suo bestiame sacro, sfavillò tutta quanta dietro di lei come se vi si
, mai non ne mangia tanta, quanta ella ne vuole, e perciò è così
di memoria in cui s'accoglia / quanta vede vertù, quanta beltade, /
cui s'accoglia / quanta vede vertù, quanta beltade, / chi gli occhi mira
, 1-528: i libri si sa quanta polvere assordano: ne sceglievo uno allo
. saba, 21: gente / morta quanta vi entrò [nella cappella],
le mani lunghe, e volete acchiappare quanta terra si vede cogli occhi, per
. cioè la cervice dell'utero tutta quanta di puro osso divenuta. =
volante..., né sapendo quanta forza rinserrassero le feroci mandibole del coleottero
la cesta del bucato. 2. quanta roba può essere contenuta in una cesta
di fra michele, 25: oh quanta grazia ci à fatta iddio! e a
calma. varchi, 23-150: quanta moltitudine di cose, sotto quel silenzio
erano minate, seppellendo gente chi sa quanta. 6. locuz. -a
era sì d'ariodante accesa, / che quanta acqua è nel mar, piccola dramma
che questa maniera d'agghiacciamenti non chiarisce quanta sia l'ultima rarefazione de'fluidi.
una guastada di cristallo, che, usata quanta diligenza tu sai, al fine ti
invernale. in questo suo giorno, quanta neve à colato! solo più chiazze e
119: come s'io non sapessi quanta è la sciocchezza de'vecchi e massime
/ e banciandole il viso, / provai quanta dolcezza ha il paradiso. carletti,
delle grandi cucine?... quanta più fina l'arte, quanto più chiucchiurlaia
mobili nuovi, scelti chi sa con quanta cura amorosa da entrambi gli sposini,
; a occhi chiusi, con quanta forza poteva, con un senso di lacerazione
promiser tutti. tommaseo, ii-129: con quanta rettitudine sentisse il monti la varia
d'oro, che la cuopra tutta quanta. e. cecchi, 6-70: nel
collo singhiozzando, e stretta / con quanta forza avea, stretta m'abbraccia.
la contrattazione territoriale, bisogna distessere tutta quanta la nostra tela economica. boccardo,
, 591: vedete... quanta grazia dà al corpo del vaso la sottigliezza
, come un saettone, / con quanta ciurma ch'egli ha qua condotta,
in guisa affé, / che tutta quanta atene sen'empì. civettolare,
quello corso, quello clamore, di quanta fatica è? guicciardini, v-57: delle
quale ha trecento banchi, quale trecentocin- quanta. bembo, 5-1-131: e così resa
fazioni... - cotesta mostra di quanta stima fosse ciascun di loro nella repubblica
testa di pinocchio, lo scagliò con quanta forza aveva nel braccio; ma invece
già il manifesto dell'edizione di tutta quanta la versione dell'iliade di questo poeta
angoscia invernale. in questo suo giorno, quanta neve à colato! bocchelli, i-268
solfero sempro sta abraxaa: / se quanta aqua è en maro entro ge fos getaa
v-48): è la sua insegna tutta quanta nera, / tutta di bianche colombine
van gli abbati ed i baroni: / quanta festa di colori, di cimieri e
tanta confidenza e di tanta risoluzione, quanta non mi par che possa uscire da
l'un l'altro, e tutta quanta / allor si turba quella piazza bella.
in italia. parini, v-164: quanta parte maggior d'almi nipoti / coltiverà
. machiavelli, i-517: vedete con quanta virtù combattono i nostri e con quanta
quanta virtù combattono i nostri e con quanta disciplina, per lo esercizio che ne ha
ah, come aspettava di crescere! con quanta impazienza, con qual rancore verso il
cori d'approvazione e che applausi e quanta ammirazione, allorché, sfidando i fulmini
proviamo ad aver pietà di noi stessi quanta è la simpatia che abbiamo per gli altri
vorrà. tasso, 1-17: oh quanta spene / aver d'alta vittoria, oh
commisser ne la patria, e tutta quanta / d'empie ferite ricovrir la madre.
si vide in franza tanta nobile baronia quanta era el dì in sulla mastra sala del
luciano che pian pianino arrivò a sapere quanta commissione ci spettasse e se la fece concedere
ceno fetore. maestro alberto, 49: quanta rena il commosso mare / da veloci
d'annunzio, i-313: trèmane tutta quanta la molle compage de'fiori.
del naviglio e gli scricchiolìi di tutta quanta la compagine. 2. figur
alberti, 107: di tanta gioventù, quanta la casa è non poco gloriosa,
: è cosa curiosa il sapere con quanta puntualità questi uccelli osservino ogn'anno i
., 19-12: o somma sapienza, quanta è l'arte / che mostri in
i-89: con quanto ardor, con quanta compiacenza, / colgo un grappolo d'
non fu in cavaliere tanta dislealtade, quanta tu hai per tue parole. g.
, quanti dolori, quanti anni, quanta costanza per arrivare a ciò! ebbi la
dicea con grande fervore: o in quanta poca d'otta potremo vedere ciò che dicono
ritocca, ecco che, per accrescerle quanta per me si può perfezzione, vengo di
nelle condizioni o nella civiltà de'soggetti quanta parte si dovesse alla scienza e alla
noi, in tanta abbondanza di componimenti quanta non n'ebbero que'due popoli congiuntamente
stesso a mente, dissi io, quanta sia incerta e varia cosa il ragionare.
che si tosse. pananti, i-13: quanta gente ecclesiastica si è vista / compor
'nfermità mia de l'altr'anno / quanta mi fu noiosa o malagevole / a
castiglione, 178: potrei dirvi con quanta solennità gli imperadori antichi ornavano di pitture
potrebbe, come la mia persona tutta quanta, divenire il possesso perfetto e perpetuo
coscienza! / ma già sapete in quanta divozione / faceva ogni otto dì la
, mentre tu ce ne poni duecentocin- quanta, ciò darebbe luogo a dio sa quanti
infamia di tanta passione avere seguita, quanta concepe chi legge le sopra nominate canzoni
non fu ne'sonetti di tanta felicità di quanta nelle canzoni, per le quali.
. guicciardini, i-i: apparirà a quanta instabilità, né altrimenti che uno mare
/ che di punirlo, mal grado di quanta / gente egli avea, conclusion si
che tre compagnie di condotta di novecentocin- quanta fanti, quali non avevo assegnamento di pagare
e per così dire spiritosità, che per quanta diligenza si adoperi a suggellarli dentro le
per avventura tanta profondità di dottrina, quanta a ben condurre il contrappunto, ci
confabulando insiemi, negli nostri ragionamenti trascurso quanta è la corta e poca fede ogge
. leggende di santi, 3-289: quanta pecunia poteva, tutta la dava in
posta, prendere insomma la rivincita di quanta noia t'avrò propinato. -affliggere
, dicea con grande fervore: o in quanta poca d'otta potremo vedere ciò che
i-186: ricordatevi quanto spesso e con quanta facondia vi doffondete... a confutar
i piedi a duecento cin quanta uomini. borgese, 1-126: ho avuto
noi, in tanta abbondanza di componimenti quanta non n'ebbero que'due popoli congiuntamente
, 129: non mi stendo in racontare quanta utilità si tragga da questa coniugale amicizia
che al presente vive, sa con quanta industria e virtù consalvo ferrante, militando
eroica eloquenza. salvini, 3-2-189: o quanta messe di lode ricoglierà chi si darà
100: a me basta tanta potenza quanta abbisogna a conservamento della mia vita.
, i-12: consideri ora uno con quanta poca difficultà posseva il re tenere in
(308): né vi potrei dire quanta sia la cera che vi s'arde
racconto. iacopom, 24-50: con quanta paura loco ce stetti, / sirìan
si communica al tocco, ed oh quanta forza ha il contatto! michelini, 1-12
altro timore... era il sapere quanta forza gli converrebbe fare a se stesso
, 129: non mi stendo in racontare quanta utilità si tragga da questa coniugale amicizia
non mi dar la morte e con quanta fatica abbia sofferto il dolore di star in
, credo, non sai! / quanta invidia ti porto! /...
corte, / alfa ed o è di quanta scrittura / mi legge amore o lievemente
giacomelli, 2-117: tu sai con quanta contenzione era desiderato allora lo stato de'
iv-407: la toscana è tutta quanta una città continuata, e un giardino.
vita penosa, continua battaglia! / con quanta travaglia la vita è menata! dante
vi-93: non potrei tanto dirti con quanta diligenzia continovo observi il magnifico conte di
contramastro, il piloto, gridar con quanta voce hanno in corpo, chiedendo ad
fare il suo canto più alto vi sparge quanta voce ha nel petto: 'et clamans
, 2-2-130: assai chiaramente confessano di quanta riverenza sia degna la ragione; poiché
. bartoli, 36-69: a quale e quanta contrarietà di magrezza si condusse in poco
tanti che si provarono a svilupparle, quanta parte alla genuina testimonianza dei documenti si
contrasta. castiglione, 457: facendogli gustar quanta dolcezza sia coperta da quella poca amaritudine
1089: sarebbe in obbligo di insegnarci a quanta altezza, o vogliamo dir distanza
a vendere tanta parte delle cose caricate quanta ne occorre per coprire il nolo e i
uscire da tanta contumacia e servitù in quanta voi mi tenete. 15.
, non dalla soavità de'suoni, quanta ella si sia, né dalla loro varietà
far ora un mappamondo / di tutta quanta la conversazione. parini, 649: le
non appare tanta discordia e dissonanza, quanta si con- vence tra loro. d
gl'infiniti lumi ripercossi rendevano tanta luce quanta la favola ne finge dell'olimpo.
, 6-32: o quanto studio, quanta industria mise / qui [ne l'occhio
., dando tanta fede ai pronostichi quanta ce ne dà il gaurico, ora
. maestro alberto, 50: se quanta rena il commosso mare / da veloci
cori d'approvazione e che applausi e quanta ammirazione, allorché, sfidando i fulmini
esso tanta virtù e tanta forza, quanta se ne imprime in una macchina immensa
scorrente sovra di essi fegati per tutta quanta la loro lunghezza. 6.
fatto, piacemi di rassomigliarlo, per quanta congruenza vi può essere, al deposto
bisogna manchino. straparola, 1-4: quanta sia la potenza d'amore, quanto
una gonella sola senza maniche / tutta quanta spezzata e deriscita. 4.
quella. guicciardini, 1-1: apparirà a quanta instabilità, né altrimenti che uno mare
dante, par., 8-49: e quanta e quale vid'io lei far piue
professerebbe molta gratitudine, se sapesse con quanta acrimonia e con quanta caponeria egli la
se sapesse con quanta acrimonia e con quanta caponeria egli la difenda alcuna volta disputando
sudori, quanti dolori, quanti anni, quanta costanza per arrivare a ciò! carducci
, 4: rimiro... con quanta interissima ragione e consiglio abbino e nostri
; perché se ella fusse tale, quanta più aria si costipasse nel fiasco, tanta
considerare la solicitudine della formica, con quanta fatica procura la sua salute, ed è
disciogliere, tanta cura si pone, quanta... dobbiam noi fare dell'animo
triegua. boccaccio, vii-20: con quanta affezion io vi rimiri, / a voi
, 35: vedendo tu ora in quanta fragilità lo ponesti e a quanto mal
sé la parola creata e naturale, quanta pensate sarà quella della sopranaturale ed increata?
. v.]: * quanta crema! 'quanta signoria, quanta albagia
: * quanta crema! 'quanta signoria, quanta albagia: come,
* quanta crema! 'quanta signoria, quanta albagia: come, voler essere il
la cappella]. gente / morta quanta vi entrò, con dietro ardente / cera
. battoli, 36-70: a quale e quanta contrarietà di magrezza si condusse in poco
densi ed asciutti, cioè a proporzione di quanta meno umidità, e quanta più aria
proporzione di quanta meno umidità, e quanta più aria racchiudono. -figur.
, come aspettava di crescere! con quanta impazienza, con qual rancore verso il padre
. agostino volgar., 1-9-213: ora quanta è la paura, quanta è la
: ora quanta è la paura, quanta è la miseria dal rimanere privato di diverse
gl'infiniti lumi ripercossi rendevano tanta luce quanta la favola ne finge dell'olimpo.
, 6-33: o quanto studio, quanta industria mise / qui [ne l'occhio
., 1-107: non ti ricorda quanta gente, e grandi e piccoli, si
milano romanica. sinisgalli, 6-248: quanta ricchezza di gamme cromatiche sotto la spoglia
cronici tanta nuova virtù ne'nostri corpi, quanta tem- porariamente basta per farne andar resistendo
4-153: osservai -con più attenzione di quanta io non ne adoperi, qualche volta,
, / e cruccioso egli ancor con quanta puote / violenza maggior la spada rote
paura? carducci, i-410: oh quanta mestizia nel dolce viso di raffaello,
che si trovano di presente sparsi per tutta quanta la superficie della terra. cattaneo,
camera ed a la giovane recò tanta polvere quanta vestito le ha detto: « tu
falco. leopardi, 893: considera quanta sia nelle scritture la forza dello stile
parte posteriore dei calzoni o anche tutta quanta la parte posteriore dei calzoni stessi.
usi più necessari del culattario di tutta quanta l'umana generazione. 2.
non ti metteranno in disputare o discutere quanta cenere si voglia a cuocere una matassa
avidamente. petrarca, 300-6: quanta ne porto [dell'invidia] al ciel
anima attonita la cupola del cielo echeggiava tutta quanta della loro ebrezza canora. bontempelli,
curiosamente aggiungeva « di qui s'apprende quanta fede debba riporsi nei codici »..
nondimeno appella zembuto. non vedi tu quanta vergogna a'rei le dignitadi aggiungano?
la cappella]. gente / morta quanta vi entrò, con dietro ardente / cera
mobili nuovi, scelti chi sa con quanta cura amorosa da entrambi gli sposi ni,
ecc. redi, 16-iii-260: tutta quanta la cavità interna di questo microcosmo marino
altro immoto. milizia, ii-178: quanta distanza da costui a raffaello! monti
, 2-25: tale immensa materia, quanta ella è, figuratevela divisa in particelle della
, dama, fu'punto. quanta consolazione gliene succederà. diodati [bibbia]
avete fatta rimescolare dentro in modo tutta quanta, che non m'ha potuto tanto di
del senato trasportare si sforzasse, -con quanta sicurtà di mio pericolo difesi la innocenzia
tutti i miei danni, / ho quanta occasione ora mi vieti, / che per
1-340: quanto lutto alla grecia, e quanta a priamo / gioia s'appresta ed
mille, ne hai [di argenteria] quanta ne vuoi. -dare la mano,
pelose, e per la corolla campanulata tutta quanta pelosa. = voce indigena filippina
ponente / si prolunga sul macigno, / quanta gente creanzosa, / curiosa / tien
posterità. guerzoni, ii- 1096: quanta grazia e quanta dolcezza nel sorriso di
, ii- 1096: quanta grazia e quanta dolcezza nel sorriso di quella bocca,
, conv., iv-xn-7: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento
cosa amar con tanta fede, / quanta a dio sol per debito convensi, /
di scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta ne avesse perpetua di conoscerlo; onde,
altri cardinali li furono intorno a rimostrarli quanta fosse l'ignominia, quanto grande il
in una sillaba sola. vedete dunque quanta melodia contenga e com'è difficile dissimularla
ammirato, 1-47: consideri ciascuno di quanta importanza erano questi premi riputati, per
suo camposanto, mi si dipingeva tutta quanta innanzi agli occhi come una ninfa marina.
. sarpi, ii-406: raccontò con quanta prudenza e destrezza il cardinal di mantoa
severissimo imperatore. segneri, ii-42: quanta ignominia, supposto ciò, dovrà essere
ghiottoncello / d'amore, e tutta quanta la brigata, / e saxìa d'uopo
a'tempi miei / gente vestita tutta quanta d'oro, / con gran staffieri
molta soddisfazione di vedere i monaci con quanta venerazione tengono quel santo corpo, e
. che s'appartiene, certamente non so quanta speranza l'oratore possa avere di conseguire
decotta sapa. baruffaldi, ili-io: quanta terra è al mondo incognita / sotto
intendiamo tanta parte di quell'università, quanta basti legittimamente a decretare. gemelli careri
, 39-i-235: non si può dire con quanta libertà... s'esageri contra
bisognava lasciarla a lei, deferirgliela tutta quanta, e prender posizione, e agire
intanto la stanza, non so con quanta inconsapevolezza da parte sua, veniva prendendo
mostro dipinto da orazio; e per quanta fosse la bellezza delle sue parti, riuscirà
.], 31-12: pensiamo, quanta carità era quella di cercare della salute
parentado. caro, 9-3-251: di quanta contentezza mi sia stata la nuova del
le bimbette della sua figlia. con quanta suprema tenerezza le guardasse, senza forse
figur. guittone, i-9-69: o quanta e dilicata, morbida ed eschifa è
. d'annunzio, iv-2-474: tutta quanta dorata [la portantina] e dipinta
trapunta. roberti, xiv-94: e quanta diligenza e delicatura d'arte non si dimanda
ritocca, ecco che, per accrescerle quanta per me si può perfez- zione,
austro e l'aquilone, / e tutta quanta europa arme delira. carducci, 837
degli apposti delitti, con tanta fidanza quanta ne spirava loro l'innocenza favellarono.
un delitto. ariosto, 25-81: quanta gli sarà infamia, quanto scorno,
io avessi in dir tanta divizia / quanta ad imaginar, non ardirei / lo minimo
proposte sua santità ha potuto vedere con quanta indegnità ed ignominie di parole sia stato
, e come fossero distribuite, e quanta parte gli ordinarii bisogni della repubblica ne
bisogni della repubblica ne consumavano, e quanta n'era tolta per frode, dichiarò
fagiuoli, 3-1-37: se voi sapeste quanta è mai la gente / che mangia
orgoglio dente a dente, / con quanta possa aveva e quanto nerbo / ferì ranaldo
3-4-178: dissimula e non sente con quanta poca pietà egli spoglia e denuda coloro
a dio, acquisterai tanta perfezione interna quanta niun'altra virtù sotto le tre teologali
una gonella sola senza maniche / tutta quanta spezzata e deriscita. = adattamento
deriva, / cioè l'architettura tutta quanta. milizia, ii-108: presso i
laghi e ripulluleranno sempre altrettanta acqua, quanta per umano artifizio ad altre parti vorrà
francese] le voci che serbino tutta quanta la loro famiglia. savinio, 1-114:
elegia giudeo-italiana, v-34-27: guai, quanta ienti foi meciata, / che tutta
siracusani, succedendo egli a tanta carità quanta era stata quella di gerone. ma
e onori. guittone, i-10-34: quanta riverensia donque, quanta e quanto desideratissimo
, i-10-34: quanta riverensia donque, quanta e quanto desideratissimo tutto amore in tutti
così gratta; / che divien tutta quanta sanguinosa. manzoni, 11: al
s. alessio, xxxv-1-25: frate, quanta avea la mente desposata, /
il dileggiamento. parini, v-169: quanta [parte] i soavi moti /
solo egitto / legge dettai, ché quanta terra oppressa / avea già roma,
petrarca], ii- 34: quanta faccenda hanno i dittatori e gli scrittori,
riprese. iacopone, 24-50: con quanta paura loco ce stetti, / sirìan longi
: saffo non prestava maggior attenzione di quanta era conveniente per dissipare le cure dell'animo
8-136: mi commuoveva il pensiero di quanta devota grazia è capace qualche volta la
a bocca aperta dalla meraviglia; tutta quanta era un mare di fuoco, come
i-97: quanto vi sono fedele e di quanta divozione a voi sono distretto, per
. giovanni dalle celle, 2-39: quanta allegrezza ti sarà, di trovarlo in luogo
solo egitto / leggi dettai, che quanta terra oppressa / avea già roma, e
: vedi quanto io m'assicuro: vedi quanta luce mi nasce della dibonari tade e
dicastero. rajbcrti, 2-76: tutta quanta la carta manoscritta accumulata da tanti secoli
, e ne acquistò cin quanta copie per mandarle in giro.
ancora quale era il dietroscena, e quanta vacuità fosse in quegli splendori. faldella
verri, ii-92: si sarebbe conosciuto quanta fosse la tua altera favella nel difendere
29: ricorditi,... con quanta sicurtà di mio pericolo difesi la innocenzia
gli occhi sul figlio, e con quanta ammirazione, con quanta visibile gioia, era
, e con quanta ammirazione, con quanta visibile gioia, era tranquilla come d'
non vediamo noi per cotidiana esperienzia di quanta utilità sia la dottrina, il sapere,
i-186: ricordatevi quanto spesso e con quanta facondia vi diffondete a difender la lingua
40-33: quindi gli narrai diffusamente / tutta quanta la mia genealogia / e in che
estima la degnità de'capelli alle femmine quanta, se, qualunque si sia,.
sacerdote, affinché e's'intendesse con quanta maturità procede la chiesa in venire a
sparse. nel quale nacque tanta trepidazione quanta necessaria era, nel notturno e dilatamente
de azaro, perdette in breve tempo quanta roba avea. f. d'ambra,
carlo ne'suoi primi anni, e con quanta domestichezza gli avesse uditi sempre e raccolti
senza fissa dimora. bocchelli, 4-11: quanta sottigliezza di distinzioni e quanta fertile finezza
4-11: quanta sottigliezza di distinzioni e quanta fertile finezza di casi portava in un
. verri, i-203: sanno i geometri quanta luce abbia portato alla sublime teoria delle
valore, ossia di altrettanta utilità, di quanta egli ha voluto frodar gli altri.
uno è di mèle, / pien di quanta dolcezza il gusto brama, / l'
dice: tante più castagne, / quanta più neve. levi, 2-48: -tu
. fra giordano, 2-146: or quanta è la vita nostra? diciamo 60
le botteghe loro. grazzini, 4-251: quanta sia la gioia, il contento e
del regolo: allor si conosce in quanta parte era la sua tortura. crescenzi
a piangere, pensando tanta miseria, quanta nella creatura dell'uomo e della femmina
: cada dirotta pioggia in quantità, / quanta ne venne al tempo di noè;
-figur. fra giordano, 3-129: quanta paura avrebbe quelli che sta in peccato
prenderai maraviglia se andrai molto bene disaminando quanta difficultà arebbe avuto a chimiche sì ampio
onorato ed eccellente! oh, con quanta diligenza, fatica ed amore attenderebbero a
). maestro alberto, 49: quanta rena il commosso mare / da veloci
, che, quantunque lo scrittore, per quanta diligenza e cautela egli usi, non
.). imbriani, 3-243: quanta differenza... tra 'l colosseo,
la chioma bionda e irresistibilmente ondulata (quanta ne era visibile), l'espressione un
quali non avendone punto nulla, quale o quanta ne use- rebbono co'renduti? algarotti
)... ha da essere tanta quanta è la metà della sua larghezza.
metteranno in disputare o discutere, quanta cenere si voglia a cuocere una matassa
cosa amar con tanta fede, / quanta a dio sol per debito convensi, /
: non si può dire... quanta velenosa bava spandano [que'rospi]
: il feci levar suso pelandomi tutta quanta, con dirgli, noi siamo scoperti,
che, quantunque lo scrittore, per quanta diligenza e cautela egli usi, non
si dà al laudamus, si rintenerì tutta quanta. botta, 4-296: il ritorno
(1-945): ora potrò pur dirgli quanta pena per lui soffro. io gli
giordani, xi-77: già vedesi con quanta cura fu attento, che scemandola [
: osservate quell'uomo disperatissimo di tutta quanta la vita, disingannatìssimo d'ogni illusione
fu in cavaliere con tanta dislealtade, quanta tu hai, che per tue parole m'
fiorentini, 205: qui falla tanta dileanza quanta egli ae avuta intra me e ponpeo
con le mani [andava] stropicciandosi con quanta forsa aveva fregando con le dita da
suo dire, dopo essersi fatta raccontar tutta quanta la mia tantefera...,
i-288: fuggii in alessandria, dove in quanta disonestà vissi, e come insaziabilmente servii
che non volessino tanta fatica sentire, quanta è nella castità, avessino il loro
della parte che vinceva, era segno quanta fosse la disparità. capellano volgar.
l'ammirazione del vicinato. ma altresì quanta disparità d'indole, fra questo padre e
egli abondava, / dispendea tutta quanta in farsi onore. bembo, 5-1-193:
: osservate quell'uomo disperatissimo di tutta quanta la vita, disingannatis- simo d'ogni
berni, 8-67 (i-228): ma quanta maglia prese, gli ha stracciata:
7. profondo pessimismo che investe tutta quanta la realtà o parte di essa.
me. giordani, ii-69: oh quanta pietà, se non dispetto, di questo
ordina consideratamente, sa per esperienza quanta diversità cagioni il troncare o no
. dal che si può manifestamente conoscere quanta grande sia la disproporzione d'amendue queste
7-42: quanti orror, quante stragi e quanta guerra, / quante calamità, quanti
guai a lui. petrarca, 300-8: quanta ne porto al ciel, che chiude
boccaccio, iv-m: oimè! con quanta pietà crudelissimo uficio operavate voi contrario alla
la prima origine della musica. ma quanta distanza v'è ancora tra un accozzamento
, una creatura giovane può opporre tutta quanta la sua violenta ribellione, ma poi
distendersi tanto che adegui e veramente conosca quanta sia la grandezza d'una moltitudine finita
i mari e paludi occupano, e quanta la region diserta e secca si distende
volle che la scala avesse tanta distesa quanta ne ha. magalotti, 7-104:
,... bisogna distessere tutta quanta la nostra tela economica. = voce
i-97: quanto vi sono fedele e di quanta divozione a voi sono distretto, per
ii-203: che terreno da fecondare! quanta somma di forze da ordinare. quanto calor
-mia è la gente tutta: / quanta n'è nata e nascerà al mondo,
distruzione dell'anime e de'corpi, quanta è stata; e quanti religiosi,
ore del giorno a spasso a cavallo, quanta spesa di tempo, quanto disturbo d'
boterò, i-196: ma perché, con quanta prudenza tu averai, * necesse est
quanto sia diseguale al vostro, e con quanta mia poca laude sarà letto a paragon
figliuoli. caro, 6-684: per quanta fede / ha qua giù, se pur
che mai imbalorditi, non riuscendo, per quanta buona volontà ci mettano, a far
tuoi conoscenti. dominici, 1-103: quanta ansietà aspettando sua tornata [di tuo
vedendolo da te partire a tempo; quanta pazienzia nelle sue diversità, quanto incendio
mille non compongono una grandezza divisibile e quanta, ma sì bene infiniti. grandi
, divoratrice di tutte le cose, quanta è la tua forza! s. caterina
delle ville, è più vicino. vedrai quanta gente ci verrà. dice che farà
onde per innumerabili esempli evidentemente apparirà a quanta instabilità, né altrimenti che uno mare
. petrarca, 192-3: vedi ben quanta in lei dolcezza piove, / vedi
credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da una amata
fui molto; non ora: / ma quanta dolcezza mi giunge / da tanta dolcezza
l'anima mia misera ingrata, / da quanta tenebria è circumdata / bel lo vedi
di scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta ne avesse perpetua di conoscerlo. leopardi
espressivi. de jennaro, 34: quanta sia la calamità quale in me s'
ire. d'annunzio, iii-1-733: quanta preda / più grassa caccia mai / dominedio
divora un desiderio inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere più
glie trovo nome a quella debeleza; / quanta è la fieveleza, non so donne
un calderotto di rame tant'acqua, quanta abbisogni, perché il dorato rimanga coperto
il pulledro, il veltro, e quanta / crestuta prole il dì nascente avvisa /
, e massime della vainiglia, e quanta ce n'ha posta per libbra. d'
nevole dote, si sia sguazzata tutta quanta la sua vita nella gloria, nell'
ariosto, 26-47: questo principe avrà quanta eccellenza / aver felice imperator mai debbia
bambini floridissimi d'un mio collega, con quanta pietà!, comprendo lo strazio che
per la esperienza mia di tutti i giorni quanta sia l'amarezza e la ingiustizia del
io avessi in dir tanta divizia / quanta ad imaginar, non ardirei / lo minimo
sebastiano bach alla 'sinfonia dantesca 'quanta dovizia nell'invenzione, quanto ardore nell'
alcuno esempio in autori, perché si vegga quanta dozinalità abbia con seco il sì fatto
, e massime della vainiglia, e quanta ce n'ha posta per libbra.
di dea, qual credo, e quanta / su tra gli altri celesti in ciel
, combattimento. sacchetti, 274: quanta fatica e quanto grieve affanno / s'
dusone da gubbio, 115: quanta grolia avrete vinciendo? e nostro re
gli occhi sul figlio, e con quanta ammirazione, con quanta visibile gioia,
figlio, e con quanta ammirazione, con quanta visibile gioia, era tranquilla come d'
tenebre. mamiani, 1-271: ahi quanta m'occupò nebbia infernale, / quanta del
ahi quanta m'occupò nebbia infernale, / quanta del senso ebbrietà m'oppresse; /
quel punto al populo cristiano, / quanta eccellenzia d'arme al mondo fusse /
e disonesta grandezza, avvisarono di calcolare quanta esser dovesse l'attrazion sua verso un
5. caterina de'ricci, 276: quanta è la bontà di dio, che
attonita la cupola del cielo echeggiava tutta quanta della loro ebrezza canora. de roberto
vi potrei dire con quanto onore e con quanta amorevolezza ci tenga. g. bentivoglio
ammirazione. fra giordano, 2-11: quanta utilità e quanta edificazione fa un santo
fra giordano, 2-11: quanta utilità e quanta edificazione fa un santo uomo al prossimo
mezzo della causa efficiente, dimostrando con quanta onestà e industria, con che lodevole
l-m-159: assai chiaramente si vede di quanta eccellenza sia la vivacità, e che
i-37: lo stile loro dimostra di quanta lunga avanzino i nostri scrittori, e
e una certa elevazion d'animo (quanta ne comportino i tempi) e infine
facilissimo, perché tanta è la latitudine, quanta la elevazione del polo. f.
: ricollegava la prima domanda « su quanta rendita si può contare? » con la
non m'impaura. pasolini, 31: quanta gioia in questa furia di capire!
, 3-4-290: voglio... considerar quanta sia l'energia delle vostre prove.
l'adulterio di enea con didone con quanta prudenza viene egli adombrato, non che
e stragi di foglie che fan capire quanta violenza costi la maturità. -sostant
nel vaso acqua e farina drento, / quanta ve n'entra, e mena a
, divoratrice di tutte le cose, quanta è la tua forza! tu sottilissima
dette da'religiosi a ciò deputati, con quanta gli altri facevano. 2
verisimile. carducci, ii-1-22: uh! quanta zavorra episodiaca! episodiare, tr
equabilmente per entro essa sostanza corporea tutta quanta. frisi, xviii-3-362: fatto per gustare
terra, e de l'alma fuggitiva! quanta / d'in torno al
verri, i-203: sanno i geometri quanta luce abbia portato alla sublime teoria delle
pari, che non è altro se non quanta moneta d'una piaza è pari di
sovra un'erta, i tutta, quanta ella è grande, era scoperta. botta
, 39-i-235: non si può dire con quanta libertà di apostolico zelo s. bernardo
i raggi del sole, osservando con quanta diligenza vanno separando le supreme e minime
poteva vedere. fogazzaro, 5-38: con quanta dolcezza viva nel cuore di sguardi incontrati
i-375: fa ribrezzo il vedere con quanta ignoranza e furore si procedesse e dagli
i-375: fa ribrezzo il vedere con quanta ignoranza e furore si procedesse e dagli esaminatori
bene. foscolo, xv-339: ricordati con quanta delicatezza ti ho sempre amato; con
delicatezza ti ho sempre amato; con quanta esattezza ho mantenuto sempre verso di te
. pellico, conc., ii-234: quanta dolcezza prova la madre...
. guittone, i-9-69: o quanta e dilicata, morbida ed eschifa
con grande esclamazione, disse: oh quanta grazia ci à fatta iddio! s
. fra giordano, 2-11: quanta utilità e quanta edifica zione
fra giordano, 2-11: quanta utilità e quanta edifica zione fa un santo
, 2-2: maravigliosa cosa è a sentire quanta variazione è oggi nella volgar lingua pur
capitolino: perché mediante costui si vede quanta virtù d'animo e di corpo, quante
2-180: non capite, non indovinate quanta grazia abbia un bell'incedere, e
e mostra di non sapere quanto dolore quanta pietà quanto fremito sta nascosto sotto cotesta
esima / questa cotal quaresima, / quanta fu l'astinenza / della somma potenza
, vi- 275: acciocché vediate quanta sia la fiducia che io pongo nella
beltramelli, iii-913: vedi, ivoriella, quanta strada e quanta distanza è frapposta fra
vedi, ivoriella, quanta strada e quanta distanza è frapposta fra « i nostri giorni
ora chiaramente conosci, anzi esperimenti, quanta pena ne porta seco la propria
machiavelli, 907: io veggo in quanta angustia di animo vi ha condotto
, è inutile ripetere a chi sa quanta parte della storia non pur cittadina ma nazionale
porta santa maria ne hanno fatto intendere quanta sia la inopia e povertà delli esposi
proposito far le budella cin quanta palmi lunghe, accioché peniamo tutto un giorno
tanto gaudio. equicola, 96: quanta moltitudine e numero de'nostri cristiani
vili anziani. de jennaro, 34: quanta sia la calamità quale in me s'
di alessandria, dimostrando... quanta differenza sia da maneggiare uno cordiere e
tanta la differenza fra me e te, quanta è dall'essere al parere, dalla
divora un desiderio inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere più
terra, e de l'alma fuggitiva! quanta / d'intorno al sole aggirerai perenne
mente aveva trattato. si conobbe alora quanta differenza sia da chi sa e non
torme / pel campo esterminato! / quanta di prigionier pallida greggia! esterminatóre,
collenuccio, 256: la robba guadagnata quanta fusse, si lascia in estimazione di quelli
.). alamanni, ix-319: quanta invidia ti porto, amica sena,
, e ciascuno mi ha detto essere tanta quanta ne vuole il re. tolomei,
danari o pur la pittura? pensate voi quanta spesa avrebbe quel re fatta nella trasportazione
. pulci, n-101: guarda fortuna in quanta estremitate / condotto avea col capestro alla
sé raccoglie / sì grande lume, quanta è la larghezza / di questa rosa
; / ond'or m'accorgo con quanta armonia / possanza, senno, amor m'
, e la divina arte, tutta quanta, come un dono grazioso fatto ai pochi
colui che era stato genitore di tanta meraviglia quanta si vedea ch'era questa nobilissima beatrice
, 9-361: con tanto di barba quanta ne sogliono avere gli eunuchi vecchi. nannini
seconda dell'insegnamento, e diffondere per tutta quanta la terra la legjje del cielo.
: per innumerabili esempli evidentemente apparirà a quanta instabilità... siano sottoposte le
. machiavelli, 516: cognosciavamo ancora quanta spesa, fuggendo le presenti guerre,
: in mezzo a quei sentimenti extraumani quanta dolcezza, quanta grazia gitta quel bambino
a quei sentimenti extraumani quanta dolcezza, quanta grazia gitta quel bambino che dice:
racchiude in breve giro di parole tutta quanta l'etiologia delle malattie epidemiche. cuoco
coll'anima e possedere, se non tutta quanta la nostra lingua, pur tanta parte
dette al nostro partito con tanta innocenza quanta è quella di cotesto signore. b
sentirlo ridere d'una risata, tutta quanta, francamente, di giullare e buffone gabbamondo
algarotti, 3- 502: con quanta difficoltà sia giunto il bemio a quella
[dei romani] si vedrà con quanta prudenzia ei deviarono dal modo universale degli
sanza contradicimento d'alcuno nemico, tutta quanta si spense. bibbia volgar.,
richiede quattro risposte. la prima, quanta podestà ha lo sposo nel corpo della sposa
questi pongono sopra qual monte piace loro quanta moneta vogliono; e, finiti di
fallo; ove per tutto accoglia / quanta pioggia ritien la corte o 'l tetto
con arcifinissima / tela bianchissima, / tutta quanta merlettata, / increspata a falpalà,
facciano le difese basse, e con quanta difficoltà si levano, si è data occasione
falsamente fama di liberale: « pensate quanta liberalità regna in costui che non solamente
potea bene cognoscere, ed egli ebbe quanta diligenzia e'potè, e noi potè vedere
. savonarola, 8-i-38: vedi con quanta cura lui reggeva la sua famiglia che
ad emendare altrui destrezza ed efficacia, quanta non potrà mai avere niun fanatico.
/ si prolunga sul macigno, / quanta gente creanzosa, / curiosa / tien stivata
utilitade e diletto io scrivo, in quanta cechitade vivete, non levando li occhi
/ di ricordarti non posso tenere / quanta in tuo capo regna fantasia. sassetti,
invenzione fantasticando que'suoi tanti caratteri, quanta n'ho adoperata io nel delineare i miei
tanta tela in uno scatto, / quanta voi non ne fate in capo all'
andavan, e velocemente / facevan tutta quanta la pianura. cassini, 1-9: giudicò
cavallieri / elesse di sua gente tutta quanta; / né questi adoperar facea pensieri,
a scoprire un uomo isolato? a quanta ignoranza, a quanta miseria non è
isolato? a quanta ignoranza, a quanta miseria non è ridotto se gli altri
trovo nome a quella debeleza; / quanta è la fieveleza, non so donne me
te. serra, i-318: pensiamo quanta ombra copra il lavoro di quei pochi che
onestà, tanta purità di matrimonio, quanta degli spartani? farfallonerla, sf
, 2-180: non capite, non indovinate quanta grazia abbia un bell'incedere, e
, 7-319: il contadino non capisce quanta fatica l'albero gentile ha sofferto agitato da
. machiavelli, 779: non vedete voi quanta fatica dura il sole per farci parte
di scaricarsi del suo doloroso segreto, quanta ne avesse perpetua di conoscerlo. imbriani,
se hanno ben guadagnato e fatto con quanta chiara faccia, e sicuro viene dinanzi a'
la beca mia, ch'è bella tutta quanta, / guardate ben, come 'n
il favorizzasse, puro, cognoscendo con quanta vigilancia sono le guardie de'gelosi,
più immonda e fetida cloaca, / quanta, o buon giove, esti sodali tuoi
la femmina in quest'uovo somministri tutta quanta la materia necessaria alla generazione, e
, ii-203: che terreno da fecondare! quanta somma di forze da ordinare! quanto
217: oh nel bel sen con quanta gloria assiso, / candido can, che
/ per gli supremi dei, per quanta fede / ha qua giù, se pur
ogni bene. partita, 166: con quanta affezione, senza niun obbligo, ha
per difesa de'stati vostri, con quanta confidenza le ha commesse ne'vostri porti
, ii-106: ben so che considerate quanta è la mia infermità e la mia
van gli abati ed i baroni; / quanta festa di colori, di cimieri e
selciato coperto da una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia unite in quelle
una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia unite in quelle movenze sicure come
tempo in libia, vedendo tanta gente, quanta capitata gli era a casa, dubitando
poi per ragion d'eredità / in tutta quanta la femmineria. 2.
e 'l castellano feriva lui, che quanta arme prendeva, tanta ne mandava alla
del nostro apro?... con quanta e varia copia ha tartassato gli antichi
, che distillavano tanta luce per appunto quanta serviva a distinguere l'orrore dell'abitazione
che un incettatore aveva fermata quella e quanta n'era sulla piazza. carducci, ii-3-205
terra che tenesse il fermo / in tutta quanta quell'isola magna, / se non
era, nell'impasto dell'adalgisa, tutta quanta la boccadidama del babbo senza neppure un
sono ferucole? torini, 246: considera quanta noia ti porga così piccola cosa e
gli abbati ed i baroni: / quanta festa di colori, di cimieri e di
con la sua funesta ombra ricoperto tutta quanta l'europa, cominciarono gli abitatori delle
. fra giordano, 1-251: oh quanta gente di ciò è corrotta, e
sberettate egli ha da ogni canto, / quanta gente gli è sempre intorno a'fianchi
càmici bianchi. onofri, in: con quanta grazia la tua bocca è chiusa!
dà in gran maniera a conoscere in quanta perfezione d'amore fosse in lui fin d'
vi ficcavano fuoco, e ardevonvi tutta quanta la casa. varchi, 18-2-18 ^
santo protettore. bocchelli, 9-279: quanta parte vi tenesse la fiducia, spesso provata
è di mèle, / pien di quanta dolcezza il gusto brama, / l'altro
, divoratrice di tutte le cose, quanta è la tua forza! della casa
nome a quella debe- leza; / quanta è la fieveleza, non so donne me
veduto morire in casa il marito e tutta quanta la figliolanza]. nievo, 132
, una specie di efferato burocrate. quanta potenza e quanta autorità in quella negra
di efferato burocrate. quanta potenza e quanta autorità in quella negra figura teologica.
. croce, iv-i 1-244: non so quanta autorità abbia nel comitato, dove,
aperta, con una massa di figuranti quanta, strada facendo, se ne trascina dietro
.. disfecero nel passato quel governo con quanta facilità si disfà un cencio che si
dei parenti del genero futuro / tutta quanta invitò la filastrocca. soffici, v-2-133:
all'una sulla guancia una ceffata con quanta palma aperta di mano avea, e in
sonno e buio con contorni netti, / quanta luna sciupata sopra i tetti! pavese
quali proposte sua santità ha potuto vedere con quanta indegnità, ed ignominie di parole sia
sì lungo nutrimento / e tanta vita quanta noi vedemo, / hanno pure alcun
ti so dire, stellino, con quanta ansia e desiderio io penso alle tue
opuscoli inediti del sig. manzi. oh quanta messe d'errori! oh il goffo
cuor di venezia. che fecondità, e quanta ricchezza e fluidità di colori! serra
, 3-1-207: fate muover la nave con quanta si voglia velocità; ché (pur
pelle. redi, 16-iii-260: tutta quanta la cavità interna di questo microcosmo marino
che ti renda con inchiostro: / quanta tu n'abbi, sì me l'hai
o trasudamento di sieri mordaci da tutta quanta la cute della coscia, e gamba destra
nelle forme, / ecco che tutta quanta si riscuote / l'isola. foscolo,
ciò era. compagni, 1-26: quanta bella e utile città e abbondevole si confonde
del certo questa volta, usa pure quanta malizia tu puoi e sai, ch'io
ariosto, 12-79: chi vuol di quanta turba cada / tenere il conto,
che ti renda con inchiostro: / quanta tu n'abbi, sì me l'hai
corte, / alfa ed o è di quanta scrittura / mi legge amore o lievemente
come fontana piena / che spande tutta quanta, / così lo meo cor canta,
medesimi membri spiccati et annodati nel periodo quanta sia la fortezza e la bellezza di
forse niun architetto ha fatta tanto fortuna quanta ne fece arduino sotto luigi xiv. carducci
selciato coperto da una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia unite in quelle movenze
una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia unite in quelle movenze sicure come
e forza / salda, sublime, quanta in cor ti senti; / ed io
, / che 'l pianger tutta quanta ti fracassa. -illanguidire, indebolire
e1 tuo parlar focoso / tutta quanta mi strugge. giovanni da samminiato [petrarca
samminiato [petrarca], i-278: quanta ti pare che sia la forza dell'amore
giù / acqua e neve dal ciel, quanta ve n'è, / acciò non
sa? ma come le fai? con quanta distrazione, con quanta disapplicazione, con
fai? con quanta distrazione, con quanta disapplicazione, con quanta varietà di difetti che
distrazione, con quanta disapplicazione, con quanta varietà di difetti che vi framescoli?
spalle. sanleolini, 1-i-1-194: di quanta sovrana eccellenza, saranno reputati quegli [
dimandi ti seguisse, di questo di quanta infamia ed eterna vergogna rimarrebbe la tua
fiandra. moniglia, 1-1-36: non sa quanta sia / l'ardente frenesia / nel
è negligente, / veder si puote in quanta offesa cade, / chi noi frequenta
., 1-1-37: io so bene con quanta sollecitudine dimandava... se v'
siam mezzi, frollerà il futuro / quanta parte di noi rimase illesa: / la
. galileo, 3-1-67: tanta terra quanta bastasse per piantare in un picciol vaso un
momento di scoprire le batterie si vedrebbe quanta e quale munizione fosse capace di accumulare
, sottil rifrustando e frugnolando / tutta quanta la casa, / ci venisse a turbar
leggenda di s. chiara, 36: quanta mutazione di sé lei ricevessi in quella
. bresciani, 1-ii-670: vedete in quanta incomportabile miseria è caduta la sorella mia
. machiavelli, 516: cognosciamo ancora quanta spesa, fuggendo le presenti guerre,
terra, e de l'alma fuggitiva! quanta / d'intorno al sole aggirerai perenne
fantesca s'è presa di voi tanta cura quanta te, sguat- terella di pel fulvigno
con tanta cura e gelosia, con quanta le vestali custodivano il foco sacro ch'alimentar
e nulla dura. michelangelo, i-20: quanta dolcezza al cor per gli occhi porta
oh, di vendetta / qual parte e quanta mi furavan tonde! monti, 10-29
, la favitta s'aveva in corpo quanta furberia e malizia possono capire in una
fossero state fondate. pasolini, 31: quanta gioia in questa furia di capire!
: una pietra piccolina, venga con quanta furia si voglia, non può fare quello
di leo, 174: mira con quanta forza amore possente / gli acuti dardi
cicerchia, 1-153: andar con arme quanta aver poterne, / con fusti,
. carducci, iii-24-194: non vedete quanta folla in italia di gente che scrive
pezzo non mi accadeva per rifar tutta quanta la tesi. 3. con
] quando la levatrice, mostrando tutta quanta la sua capacità, gli propose di
vi sia stata mescolata acqua e quanta. tommaseo [s. v.]
la femmina in quest'uovo somministri tutta quanta la materia necessaria alla generazione, e
, ve', quanti galuppi, / quanta canaglia di scroccon ne scappa / a furia
dicesi familiarmente per porsi a correre con quanta forza si ha nelle gambe.
a stelle. sinisgalli, 6-248: quanta ricchezza di gamme cromatiche sotto la spoglia
cianciare. calmeta, 6: conosceranno quanta differenza sia dal bene scrivere al garrular
garzonato gratuito, e dell'istituto pubblico quanta la spesa. gramsci, 6-240:
e gli oziosi della penisola: oh quanta gente! da non aver tempo di servirli
40-33: quindi gli narrai diffusamente / tutta quanta la mia genealogia / e in che
che era stato genitore di tanta meraviglia quanta si vedea ch'era questa nobilissima beatrice
che tanta libertà e tanta gentilezza, quanta era quella dell'anima sua, fosse rinchiusa
l'albero della croce, 1-13: quanta fu la gentilezza alla quale l'umana natura
natura fu esaltata e levata, e quanta nobiltà fu data alla vergine sua madre
fu inginocchiato, / e a tutta quanta l'altra buona gesta. pulci, 9-3
vendemmia. botta, 4-168: con quanta indegnazione sentirebbero essi gettarsi via con una
gittossi in terra, e tutta quanta si cominciò a graffiare con l'unghie e
. caterina da siena, iii-80: oh quanta pena e ghiado è quando e'sono
ginevra. foscolo, xv-475: quanta diversità fra san domenico e san girolamo
mariano da siena, 15: or pensa quanta dolcezza, allegrezza, festa, gaudio
e pace. grazzini, 4-251: quanta sia la gioia, il contento e la
servar, pudica e fida, / quanta gioia d'amor meco s'annida.
o tutta fosse mia / la terra, quanta se ne possedesse, / niente mi
.. con dichiarare... per quanta somma, d'ordine, e a
non sapeva neppure esattamente... quanta strada ci fosse da fare. alcuni
di maniera del brutto; ma non quanta ne pompeggia nei libri di versi alla giornata
in stato la più nobil monarchia. / quanta gloria ti fia / dir: gli
alberti, io7: di tanta gioventù, quanta la casa è non poco gloriosa,
la solenne processione / girò per tutta quanta la città. parini, giorno, ii-1015
311: considerate... con quanta indignità la mia fortuna m'abbi,
alcuna giunta, / perché tu veggi con quanta ragione / si move contr'al sacrosanto
dire a monsignore messer lo legato, con quanta onestà e quanto più giustificato dire a
, 19-12: o somma sapienza, quanta è l'arte / che mostri in cielo
, ecc.) ci fanno capire di quanta scrupolosa pazienza fosse capace il suo genio
segneri, i-32: considera, con quanta risoluzione esclami tappostolo di non volere in
e comandamenti e giusti giudicii e tutta quanta la legge, la quale io dirò
/ più grata fia per esser tutta quanta. savonarola, ii-269: quella anima che
alberti, 107: di tanta gioventù, quanta la casa è non poco gloriosa
terribile il gnaolare delle tigri, e quanta paurosa commozione faccia nel sangue di chi
ed ogni dì ne usciva tanta, quanta gli era di bisogno per bere. simintendi
tanta maggior grazia presso l'uomo d'ingegno quanta minore ne incontra presso il citrullo e
quello osso? machiavelli, 793: quanta maggior somma ne davono, tanto più
incatenato e suole / colla golaccia, quanta n'ha, abbaiare. settembrini [
sé raccoglie / sì grande lume, quanta è la larghezza / di questa rosa ne
gliòe, / ne menò via e quanta terra prese: / lo spazzo della
: ordinò un crucifisso tanto grande, quanta era la chiesa. g. r.
certo lume divin, che in tutta quanta / la venerata immagine si spande. pisacane
. m. cecchi, 17-98: di quanta utilità sia un amico fedele, io
dentro quella massa d'argento, di cui quanta grandezza fu immensa nel vaso, tanta
tanta fu la grandezza della gragnola, quanta innanzi mai apparì in tutta la terra
debba aver tanta varietà di grandezza, quanta n'ha di distanza. galileo,
o nelle stelle. carrieri, 4-31: quanta, quanta pula / per un granello
stelle. carrieri, 4-31: quanta, quanta pula / per un granello di grano
delle campane. guerrazzi, 2-11: quanta copia di staffe di bronzo, quanta
quanta copia di staffe di bronzo, quanta di grappe di ferro, per fermare così
in guadagni grandi,... quanta puzza di peccati ci sarà. nardi,
di quel volere partire, chiedeva loro quanta parte di salario fosse loro dovuta;
saccenti, 1-1-81: io non domando quanta grazia e quale / infonda a noi
. una tanto nobile e graziosa città quanta è fiorenza, per la quale io ti
'l seme, caro mio frate, quanta benevolissima reverensia e devotissima tucta devossione e
, panciuti e bislunghi, quasi imitanta quanta ne nel lata ', roba
. b. davanzali, ii-300: quanta gretteza crediamo noi avere arrecato all'eloquenza
due rose, e poscia manicarlati tutta quanta. alunno, 1-42: 'grifare'vai
samminiato [petrarca], ii-22: quanta battaglia è tra'grifoni e quegli popoli ch'
1-105: quanto studio, quanto tempo, quanta fatica pone una donna vana..
(1930): tanta fune comperò, quanta, fattile alcuni groppi da potere salire
se hanno ben guadagnato e fatto, con quanta chiara faccia e sicuro viene dinanzi a'
il saramento per le sante guagnele, quanta anticamente tra padre e figliuolo, ovvero fratelli
elegia giudeo-italiana, v-34-25: guai, quanta ienti foi meciata, / che tutta
stropicciamento, che gualcirla e pigiarla tutta quanta. 5. ant. ridurre
/ così, con quanto senno e quanta mente / da la somma prudenzia m'era
, guarda con qual tiro e con quanta facilità questo scele- rato me si ha
agostino volgar., 1-1-18: con quanta vanità è stato presunto di dire.
colui,... cognoscendo con quanta vigilancia sono le guardie de'gelosi,
. bernardino da siena, 468: quanta guardia dìe avere più chi ha provato
. caro, i-290: ora di quanta roba credete voi che fosse pieno?
memoria mia in ciò non erra, / quanta pareami allor, pensando, avere.
e del combattimento. petrarca, 300-4: quanta invidia io ti porto, avara terra
credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza che da una amata
di s. chiara, 36: quanta mutazione di sé lei ricevessi in quella fornace
per nulla. guerrazzi, iv-67: quanta gente a godersi lo spettacolo dello accusatore
le « tulliane »: e proverai con quanta varietà di consonanze sia maneggiato l'ultimo
, trovando altrettanta agevolezza nel fare, quanta ripugnanza nel fingere, ideata che l'
la sua splendida parafrasi tanta luce, quanta basti a tramutar que'lumicini di notte
sfoga per la bocca della sorgente, quanta ne viene per l'appunto nel tempo
. i. frugoni, i-10-31: quanta da me lungi starebbe ignara / invida turba
mia in ciò non erra, / quanta pareami allor, pensando, avere.
7-71: oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella che v'offende! boccaccio
che ci paia, troppa. 'ih quanta roba! ih che sfuriata di croci
secolo che da noi non so con quanta ragione si chiama d'illuminati, siamo
licenia, trovando in costui tanta larghezza quanta da imbarbarire (imbarberire),
fatti fruttuosi. gioberti, 3-130: tutta quanta la mesopotamia è sparsa di tali ruderi
empire. marinetti, 2-i-1063: oh quanta astuzia nelle palpitanti giovanili carnosità che imbottiscono
, fu chiamata sterco imbrattato, tutta quanta si risolvette in lagrime. piovano arlotto
s'io avessi in dir tanta divizia / quanta ad immaginar, non ardirei / lo
si empie la testa e il cuore di quanta allegrezza sa e può, e,
spagnuoli. nievo, 3-128: per quanta immaginativa bollisse in quelle fervide menti veneziane
lungo osservar di benigno astro, / né quanta esperienzia d'arte maga / fece
.. /... con quanta prestezza i genitali / corpi soglian volare,
tecchi, 13-40: raccontò anche con quanta grazia e disinvoltura renzo seppe cavarsi d'
capo, la persona / tutta quanta impadigliona: / o là, grida,
caro, 12-ii-303: voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che mi sia
, i-8-29: quanto per parte mia, quanta e che magnia aver deggio consolassione!
parlamento ove più le piacesse, impegnandole quanta fede aveva che da lui non riceverebbe
per istinto oppure per accidente, con quanta maggior prudenza o con quale maggior profitto
con le zampe e col grifo tutta quanta / v'impela e imbratta la persona
tanta virtù impellente all'in su, quanta è la facoltà della sua gravità traente
ariosto, 26-47: questo principe avrà quanta eccellenza / aver felice imperador mai debbia
comp. di imperdonabile. scere quanta sia per esso la rendita effettiva, alla
: ora m'avvedo, alminda, con quanta imperizia io mi son lasciato rapire da
eletto. selva, 3-333: taccio narrar quanta vaghezza mostra / con ricca gemma
felice è certo questa nostra etate / quanta altra mai ne fu, quanto ne
i-661: occorrerebbe sgombrare questi impicci. quanta roba s'ammucchia, con gli anni.
parigi ha il talento di stringersi tutta quanta e impiccolirsi di due terzi.
viene scacciata del suo luogo, è quanta capirebbe precisamente nel luogo d c.
, bisognerà che prima io ricorra tutta quanta la grammatica latina, e me ne
se tanta dolcezza nello amato si ratrova quanta amore agli occhi ci dipinse. bruno,
, iii- 139: quale e quanta impresa porre e fermare pace dentro e
ariosto, 12-79: chi vuol di quanta turba cada / tenere il conto, ha
alcuni vecchi giornali italiani impressionava vedere quanta parte umana in rapporto al tempo è destinata
parabosco, 6-18: oimè, in quanta vergogna mi son io ritrovato, all'
viso... impresse amore / quanta mai fosse con bellezza grazia. tasso,
senza contrasto alcuno presero la terra tutta quanta. del carretto, 1-205: alor
dovereste pur vedere... con quanta abominazione è stata da tutti ricevuta questa
quando la materia del sole fosse tutta quanta omogenea e però il moto impulsivo varcasse
(183): giannotto, tu sai quanta e quale sia la 'ngiuria la qual
e sterilita non mi diedero mai tanta passione quanta me ne dava quel fuoco in terra
metro). cicognani, vi-175: quanta ricchezza e varietà e felicità di ritmi
di quella cosa che, quale sia e quanta, si sente più agevolmente che non
: mi ricordo ancora... con quanta ironia... si considerasse l'
la patria, rappresentata, anzi incarnata tutta quanta nella persona di un vecchio glorioso statista
donne] con altrettanta sollecitudine, con quanta vai tu sconsigliata a tracciarla, ancor
, 2-89: in questo suo giorno, quanta neve ha colato! solo più chiazze
. rajberti, 2-180: non indovinate quanta grazia abbia un bell'incedere. misasi
sire, poi iurastimi, -eo tutta quanta incenno. / sono a la tua presenzia
crusca): se considerasse lo stolto quanta sia la 'ncertezza di questa vita transitoria,
inchiesta, / luce non ha se non quanta le presta / quella fiamma ch'intorno
per coloro scampo, / che tutta quanta l'oste soccorresse, i pensandosi campar
i pensandosi campar dal loro inciampo / con quanta gente nella terra avesse. piero da
, sfidare. viani, 19-645: quanta più gente incimenti e meno amici ti
conosciuto e desiato. galileo, 4-2-52: quanta è l'inclinazione delle parti superiori dell'
imitazione di cristo, i-22-6: oh quanta è grande la fragilità umana, la
e barbarie. natale, xviii-7-995: quanta barbarie ed incoltezza non fu ascritta dagli
le biade e il tormento, dimandisi voi quanta incommodità, quanta tristizia, quanta vilipendenza
tormento, dimandisi voi quanta incommodità, quanta tristizia, quanta vilipendenza il loro medesimo
voi quanta incommodità, quanta tristizia, quanta vilipendenza il loro medesimo ribello, a
6-4: non si potrebbe stimare di quanta incomprensibile grandezza sia il piacere che si
esteri, fecero accorti i francesi di quanta importanza fosse il commercio d'oltremare.
anche su la gonnellina di tiapa tutta quanta merlettata e increspata a falpalà. moretti
incrostato al mio nido; noto con quanta abilità la bozza sudicia fu formata con
volgar. [tommaseo]: a quanta [continenza] si dava costei col suo
1-105: aveva messo sotto le armi quanta truppa straniera ed indigena v'era in
faccia toccare con mano a cui tocca, quanta è la ine delle verità
disse: -giannotto, tu sai quanta e quale sia la 'ngiuria la qual
4-209: dell'antichità di tal gente quanta fosse l'opinione ed il grido, fa
4-237: quanto vigore di mente e quanta robustezza di corpo...! or
caro, 12-ii-303: voi sapete con quanta impazienza sopporto ogni indugio che mi sia
indicava il condono di tanta pena temporale quanta se ne sarebbe scontata con altrettanti giorni
e indurare. di breme, 2-5: quanta fatica non debbo io indurare a quest'
vien che una volta sia colta, per quanta industria s'adopri nel conservarla fiorita con
i-79): usate pure quante arti e quanta industria sapete, e mettetevi come spioni
). tasso, 6-93: con quanta fatica ella sostiene / l'inegual peso
tu lo noti... con quanta inerzia egli esercita quelle facoltà che lo
. gozzi, 4-8: si sa quanta forza abbia la presunzione dell'infallibilità negli
nome). giamboni, 4-77: quanta cecaggine abbia fatta alla città di roma
reco peste e fame, / tutta quanta volendo per me solo / la terra
nota d'infamia onde, non so con quanta e quale giustizia, li segnò dante
a conservarlo ed a condirlo, oh con quanta differenza dall'iniqua salagione luterana delle aringhe
sacchetti, 164-50: oimè sventurato! quanta ricchezza e quanto bene io ho aùto
-figur. parini, iv-170: quanta i soavi moti / propagherà d'amore
, x-87: tela bianchissima, / tutta quanta merlettata, / infelpata a farpalà.
. d'annunzio, i-375: tutta quanta di porpora una vite / saliva da l'
pian piano, /... / quanta gioia allor, quanto / sento estremo
, che n'è pienissimo: e quanta parte n'abbia nel sostentamento della vita
d'esempi rei. gioberti, iv-73: quanta cura ci bisognò a purgare l'animo
5. bernardino da siena, 521: quanta differenzia credi che sia dallo intendare di
cimiteri. pavese, 10-126: tutta quanta la notte, nella luce azzurrina,
. arici, iv-68: ben sa quanta lo infrenar l'altero / popol di giuda
di zibibbo, e poi tant'acqua quanta era necessaria per ritornarlo alla primiera freschezza.
bocchelli, 4-152: quella medusa ingalluzzì tutta quanta ma, incredibile e vero, non
quanto s'inganni, / non sa in quanta cariddi egli fatiche; / va ripensando
da tut- t'ingenerazion di popoli, quanta potrete comprendere per lo libro che se
pregiudizio comune, mantenendone le apparenze; quanta sapienza sia in quelle che a taluni
con grande esclamazione, disse: oh quanta grazia ci ha fatta iddio. bisticci,
ii-1060: tu sei pur sempre tutta quanta bella, / italia! ogni tua pietra
ogni 'ngiuria e ogni villania potessino, quanta pena credi ne portassi el buono figliuolo
di vanto. giordani, xiii-16: quanta diligenza tu poni a questo lungo lavoro
a strapparne [di erba] colle mani quanta ne veniva, e ponendomela in bocca
ponendomela in bocca a masticarne e ingoiarne quanta più ne poteva. manzoni, pr
parve, entrando, che ingombrasse tutta quanta la stanzuccia, con quell'abito di seta
, avidamente n'assorbirono [di acqua] quanta potettero, ingordi più che cauti.
morir di fame e sete / per tutta quanta è mai l'eternità; / si
fosse caduta la milizia fiera, / quanta n'ingrassa il campo ravegnano, / e
n'ingrassa il campo ravegnano, / e quanta se n'andò senza bandiera / d'
, 46-27: pen sando quanta ingiuria egli abbia / fatto alla donna,
. si rinnegò; rientrò; ingrigì tutta quanta, nonostante l'oro intatto dei capelli