Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 10121

vol. XI Pag.79 - Da MUNICIPALESCO a MUNICIPALITÀ (1 risultato)

della dizione. bonghi, 1-204: questo qualcosa è la lingua italiana; il resto

vol. XI Pag.83 - Da MUNITORE a MUNIZIONE (2 risultati)

che possiede, che è ricco di qualcosa. f f sanudo,

5. fornito, equipaggiato di qualcosa (una persona). -in partic

vol. XI Pag.89 - Da MUOVERE a MUOVERE (1 risultato)

. -cambiare l'aspetto esteriore di qualcosa. giovannini, 5-82: li fecero

vol. XI Pag.772 - Da OCCHIO a OCCHIO (9 risultati)

affermare l'assoluta evidenza o ovvietà di qualcosa. ghislanzoni, 17-23: c'è

n. 33. -cavare gli occhi qualcosa a qualcuno', fargli gola, eccitarne

mi, be'mi. -cavare qualcosa dagli occhi di qualcuno', sottrargliela con

cavare, n. 33. -cavarsi qualcosa dagli occhi', rinunciarvi con riluttanza,

darla o lasciarla malvolentieri. -ottenere qualcosa, raggiungere un risultato rinunciando al riposo

miei occhi. -considerare qualcuno o qualcosa come il fumo negli occhi: v

. 17. -dare degli occhi in qualcosa: v. dare1, n. 62

mio nome. -dare un occhio per qualcosa: essere disposto a compiere qualsiasi sacrificio

disposto a compiere qualsiasi sacrificio per ottenere qualcosa, per raggiungere un determinato risultato.

vol. XI Pag.773 - Da OCCHIO a OCCHIO (6 risultati)

segno di dispiacere. -fare qualcosa un occhio così fatto a qualcuno:

del cinema. -fuggire d'occhio qualcosa a qualcuno: sfuggirgli all'attenzione,

sopra alcun giornale. -gettare qualcosa in occhio a qualcuno', v.

-lasciare gli occhi dietro qualcuno o qualcosa: guardare con bramosia, con desiderio

occhi del capo]. -levare qualcosa dagli occhi di qualcuno: impedirgli di

quella finestra. -levare a occhio qualcosa: vederla, valutarla di persona.

vol. XI Pag.774 - Da OCCHIO a OCCHIO (9 risultati)

. -mangiare, mangiarsi qualcuno o qualcosa con gli occhi: v. mangiare1

, sopra, su, in o a qualcosa o qualcuno: nutrire o mostrare vivo

talvolta eccessiva, per qualcuno o per qualcosa; esserne fortemente attratto, allettato o

una certezza, per dichiararsi sicuro di qualcosa. tarchetti, 6-1-187: mio caro

o occhi'. guardare o assistere a qualcosa con grande attenzione e concentrazione.

o gli occhi da qualcuno o da qualcosa o di o da dosso a qualcuno

nutrire o mostrare continuamente vivo interesse per qualcosa, curarsene costantemente; non tralasciare di

passare senz'esser veduto. -passare qualcosa gli occhi a qualcuno: contrariarlo,

per lungo tempo o definitivamente qualcuno o qualcosa. firenzuola, 727: per stare

vol. XI Pag.775 - Da OCCHIO a OCCHIO (5 risultati)

occhi e le orecchie. -restare qualcosa in occhio a qualcuno: essergli facilmente

azione. -stare con l'occhio sopra qualcosa: prestarvi molta attenzione. zeno

-tenere d'occhio, a occhio qualcuno o qualcosa o avere d'occhio a qualcuno:

-tenere occhio: tenere conto di qualcosa (in relazione con una prop.

. -uscire degli o dagli occhi qualcosa a qualcuno: privarsene, concederlo malvolentieri

vol. XI Pag.776 - Da OCCHIOBUE a OCCHIONE (5 risultati)

tanto di mustacchi. -guardare qualcosa con desiderio, con l'intenzione di

ai cibi nostri. -contemplare insistentemente qualcosa. tarchetti, 6-ii-158: è un

l'occhiolino addosso a qualcuno o a qualcosa: fissare con molta attenzione; seguire

addosso. -mettere l'occhiolino su qualcosa: leggere, esaminare con attenzione.

lei. -porre l'occhiolino su qualcosa: desiderarla, concupirla. buonaccorsi

vol. XI Pag.781 - Da OCCIPITOANTERIORE a OCCITANISTA (1 risultato)

-grattare qualcuno nell'occipizio: fargli venirein mente qualcosa; rammentarglielo. metastasio, 1-iii-936:

vol. XI Pag.783 - Da OCCORRENZA a OCCORRERE (1 risultato)

qualcosa', in caso, nell'eventualità di qualcosa. galileo, 4-2-11: trattandosi se

vol. XI Pag.784 - Da OCCORRERE a OCCORRERE (1 risultato)

, 16-iv-41: quando di qua le occorre qualcosa, alla buona lo avvisi. algarotti

vol. XI Pag.785 - Da OCCORRERE a OCCULTAMENTE (2 risultati)

: per indicare l'assoluta inutilità di qualcosa a raggiungere un determinato scopo (ed

che le rappresenta. tiene celato qualcosa. 7. che si è

vol. XI Pag.786 - Da OCCULTAMENTO a OCCULTARE (1 risultato)

letter. l'occultare, il nascondere qualcosa o qualcuno; il venire occultato,

vol. XI Pag.788 - Da OCCULTAZIONE a OCCULTO (1 risultato)

occultare, il nascondere, il celare qualcosa o qualcuno affinché altri non 10 veda

vol. XI Pag.793 - Da OCCUPARE a OCCUPARE (1 risultato)

nota speciale; e appena si trovi qualcosa, sarà occupato. 13.

vol. XI Pag.806 - Da ODIALE a ODIATORE (4 risultati)

cielo. 2. avere in orrore qualcosa, esecrare, abominare; nutrire sentimenti

provare noia, fastidio, disprezzo per qualcosa. f f giacomo da

. -anche: che ha in orrore qualcosa, che la esecra, la abomina

; che non può soffrire, tollerare qualcosa; che non tiene in alcun conto,

vol. XI Pag.808 - Da ODINOFOBIA a ODIO (1 risultato)

di me. -avere in odio qualcosa: detestarla, aborrirla, avversarla;

vol. XI Pag.809 - Da ODIOSAGGINE a ODIOSITÀ (5 risultati)

-in odio a o di qualcuno o qualcosa, per odio di qualcuno o qualcosa'

ostilità, di avversione verso qualcuno o qualcosa; per ragioni di avversità, di

avversità, di ostilità verso ualcuno o qualcosa, allo scopo di contrastare,

contrastare, i combattere qualcuno o qualcosa; in senso avverso, con intento

ostile o antagonistica rispetto a qualcuno o qualcosa. petrarca, 128-64: lo

vol. XI Pag.817 - Da ODORESCERE a ODORIFERO (1 risultato)

. -non voler sentire odore di qualcosa o di qualcuno: non volerlo più

vol. XI Pag.827 - Da OFFERITORIO a OFFERTA (1 risultato)

, per offerta; fare offerta di qualcosa, ecc.; fare offerta di

vol. XI Pag.831 - Da OFFESANZA a OFFESO (2 risultati)

-aversela, recarsi, recarsela a offesa di qualcosa, per qualcosa: offendersene, trarne

recarsela a offesa di qualcosa, per qualcosa: offendersene, trarne motivo di ri-

vol. XI Pag.833 - Da OFFICIAMO a OFFICINA (1 risultato)

5. pregare qualcuno di fare qualcosa; raccomandare caldamente un incarico a una

vol. XI Pag.835 - Da OFFRIRE a OFFRIRE (2 risultati)

in compenso, dare in cambio di qualcosa che si desidera ottenere. della casa

cassola, 9-157: « posso offrirle qualcosa? » insistè il giovanotto. « grazie

vol. XI Pag.838 - Da OFFUSCATIVO a OFFUSCATURA (1 risultato)

, la rinomanza di qualcuno o di qualcosa, superandolo con imprese o virtù maggiori.

vol. XI Pag.847 - Da OGGETTO a OGGI (3 risultati)

, per oggetto, all'oggetto di qualcosa: allo scopo o con l'intendimento di

effetto. -avere l'oggetto a qualcosa: mirare a esso. f

nato? pascoli, 209: c'è qualcosa di nuovo oggi nel sole, /

vol. XI Pag.849 - Da OGGIDIARE a OGIVA (1 risultato)

soffrire per soffrire, preferiamo credere in qualcosa, noi che siamo i letterati,

vol. XI Pag.853 - Da OGNUNQUE a OH (1 risultato)

modo nostro. -ognuno è buono a qualcosa. -ognuno può far della sua pasta

vol. XI Pag.854 - Da OHE a OHIMÈ (1 risultato)

locuz. dire ohibò a qualcuno o a qualcosa: biasimarlo manifestando apertamente il proprio

vol. XI Pag.876 - Da OLIOGRAFIA a OLIOSANTO (3 risultati)

-cavare l'olio di romagna: ottenere qualcosa da un avaro. -anche: raggiungere

né olio né pepe in o su qualcosa: non frapporre o non essere necessario

nell'affrontare una situazione, nel fare qualcosa (o, con valore avverb.,

vol. XI Pag.881 - Da OLIVO a OLLA (1 risultato)

. 7. locuz. -fare qualcosa con l'olivo, farne ai quelle

vol. XI Pag.885 - Da OLOGRAMMA a OLORE (1 risultato)

. 2. tr. fiutare qualcosa di profumato, di odoroso. gherardi

vol. XI Pag.887 - Da OLOTOPIA a OLTRACOTANZA (1 risultato)

esso né con ragione. per la qualcosa o la seconda o la prima o l'

vol. XI Pag.892 - Da OLTRAGGIOSAMENTE a OLTRAGGIOSO (1 risultato)

risparmio. -avere in oltraggio qualcosa: provarne fastidio. burchiello, 2-29

vol. XI Pag.894 - Da OLTRANZISTICO a OLTRE (1 risultato)

, prep. in aggiunta a qualcosa o a qualcuno, per soprappiù (e

vol. XI Pag.904 - Da OMAGIO a OMAI (3 risultati)

. -in omaggio a o di qualcosa: in osservanza, in conformità,

conformità, in onore, per rispetto a qualcosa. mazzini, 92-300: se non

, 5-92: sulla soglia del buio qualcosa ha ravvivato il paesaggio: un branchetto

vol. XI Pag.909 - Da OMBRA a OMBRA (1 risultato)

ombra o stare in ombra di qualcosa o di qualcuno, talvolta in relazione

vol. XI Pag.910 - Da OMBRA a OMBRA (1 risultato)

rendere confuso, indefinito o difficilmente comprensibile qualcosa. dante, par., 1-23

vol. XI Pag.911 - Da OMBRA a OMBRA (1 risultato)

espressioni all'ombra, nell'ombra di qualcosa, o nelle locuz. darsi all'ombra

vol. XI Pag.912 - Da OMBRA a OMBRA (1 risultato)

ombra o in ombra di qualcuno o di qualcosa). dante, xii-1: deh

vol. XI Pag.913 - Da OMBRA a OMBRA (1 risultato)

. -gettare, porre in ombra qualcosa: passare sotto silenzio; mettere in

vol. XI Pag.914 - Da OMBRABILE a OMBRAMENTO (5 risultati)

. -mettere sott'ombra di perpetuo silenzio qualcosa: parlarne in segreto. r

-neppure colla propria ombra: per indicare qualcosa di cui si deve assolutamente tacere.

ombra. -non sapere ombra di qualcosa: non saperne nulla. amenta

piede. -rimanere sotto l'ombra di qualcosa: essere considerato esclusivamente in relazione e

esclusivamente in relazione e in subordine a qualcosa. e. lecchi, 2-74:

vol. XI Pag.924 - Da OMBROTERMICO a OMÈ (1 risultato)

ombroso di don abbondio poteva facilmente parere qualcosa di peggio. bonsanti, 4-370:

vol. XI Pag.925 - Da OMECIDIO a OMELIA (2 risultati)

secondo i suoni. -dire omei per qualcosa: lamentarne la mancanza. alamanni,

alfa e omega: principio e fine di qualcosa; origine, causa e destino,

vol. XI Pag.931 - Da OMERO a OMERTÀ (1 risultato)

, longo bisbiglio. -dire qualcosa omero quando non dorme: fare con

vol. XI Pag.932 - Da OMESSO a OMETTERE (2 risultati)

, appartato..., ha qualcosa di fuor di squadra, non ama

rem. omésse). non fare qualcosa che, in base a una determinata

vol. XI Pag.938 - Da OMININI a OMISSIONE (1 risultato)

che si commette con il non fare qualcosa prescritto da un precetto, da una

vol. XI Pag.939 - Da OMISSIS a OMNIBUS (1 risultato)

o comportamento che consiste nel non compiere qualcosa che sarebbe necessario compiere perché richiesto da

vol. XI Pag.947 - Da OMOGENESIA a OMOGRAFIA (1 risultato)

armoniosamente a evidenza i caratteri precipui di qualcosa; che si attua nel rispetto della

vol. XI Pag.955 - Da ONCIALE a ONCIDIELLA (2 risultati)

-andare sull'undici once che accada qualcosa: mancarci poco. zannoni,

nell'undici once di o per fare qualcosa: essere sul punto o in procinto

vol. XI Pag.957 - Da ONDA a ONDA (1 risultato)

1-i-232: in quel suo stile è pure qualcosa di soverchiamente rattenuto...,

vol. XI Pag.960 - Da ONDAIOLO a ONDATA (1 risultato)

modulare sull'onda di qualcuno, di qualcosa: porre all'unisono, in accordo perfetto

vol. XI Pag.962 - Da ONDATO a ONDE (1 risultato)

sembravano, in quella carezza di luce, qualcosa di angelicamente raro e prezioso.

vol. XI Pag.967 - Da ONDEGGIARE a ONDEGGIARE (1 risultato)

. gualdo, iv-85: v'era forse qualcosa d'essi nell'olezzo dei fiori,

vol. XI Pag.972 - Da ONDULATIVO a ONDULAZIONE (1 risultato)

di esse si accorgeva che mi mancava qualcosa e veniva, appena ondulando, a portarmela

vol. XI Pag.981 - Da ONESTO a ONESTO (1 risultato)

generale, da cui deve ottenere qualcosa, pagando il circostanze; acconcio

vol. XII Pag.2 - Da ORANGISTA a ORARE (1 risultato)

viluppo fulvo e colossale, si riconosca qualcosa che abbia a vedere con la vignetta

vol. XII Pag.3 - Da ORARE a ORARIO (2 risultati)

dalla vita ci si potesse ancora aspettare qualcosa, oltre la paga oraria del salario

salari minimi o nel caroviveri, essi abbiano qualcosa di

vol. XII Pag.9 - Da ORBACO a ORBE (2 risultati)

anch'essa orbata... di qualcosa della sua completezza. -mutilato.

alla tendenza a nascondere o a simulare qualcosa). dolce, 1-47:

vol. XII Pag.13 - Da ORBITAZIONE a ORBO (1 risultato)

gli orbi stando a'perdoni, per buscar qualcosa da chi entra in chiesa od esce

vol. XII Pag.14 - Da ORBOLATUZZO a ORCA (1 risultato)

estens. rimasto privo o sprovvisto di qualcosa; che manca o che ha perduto una

vol. XII Pag.20 - Da ORCO a ORCODINIA (3 risultati)

moscadello? bacchetti, 13-505: mandategli qualcosa da mangiare, un pane e un

). 4. locuz. -andare qualcosa in bocca all'orco: perdersene ogni

tana: impedire di vedere qualcuno o qualcosa se non a determinate condizioni stabilite a

vol. XII Pag.29 - Da ORDINARE a ORDINARE (1 risultato)

senso generico: dotare, fornire (di qualcosa). - anche rifl.

vol. XII Pag.34 - Da ORDINARIO a ORDINARIO (1 risultato)

in cui si deve svolgere o compiere qualcosa, o ciò che si deve compiere

vol. XII Pag.37 - Da ORDINATA a ORDINATA (2 risultati)

ordinario in esse. -andare, correre qualcosa per l'ordinario', procedere, svolgersi

poi si cambiano. -per come qualcosa si presenta normalmente e attualmente.

vol. XII Pag.38 - Da ORDINATA a ORDINATAMENTE (2 risultati)

si mette in ordine, si riordina qualcosa in modo frettoloso, sommario, con

successione o secondo l'ordine intrinseco di qualcosa. fra giordano, 7-340: dimostransi

vol. XII Pag.40 - Da ORDINATO a ORDINATO (2 risultati)

divini. -dotato, fornito (di qualcosa). machiavelli, 143: le

dignità ordinato. -determinato da qualcosa. de luca, 1-7-3-129: l'

vol. XII Pag.41 - Da ORDINATO a ORDINATO (1 risultato)

-assegnato, attribuito, concesso (qualcosa a ualcuno, anche d'autorità,

vol. XII Pag.43 - Da ORDINATORIO a ORDINAZIONE (1 risultato)

atto o diretto a mettere in ordine qualcosa. bacchelli, 2-xxiv-1139: pochi giorni

vol. XII Pag.49 - Da ORDINE a ORDINE (1 risultato)

stringere un patto; prendere ordine di qualcosa: concertarlo). busone da gubbio

vol. XII Pag.56 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

proposito. -avere, tenere ordine di qualcosa: esserne incaricato, riceverne l'incombenza

istruzioni; provvedere. -dare ordine a qualcosa: stabilirne le modalità di esecuzione.

vol. XII Pag.57 - Da ORDINE a ORDINE (2 risultati)

-essere dell'ordine di qualcuno o qualcosa: essere simile; comportarsi in modo

organizzarsi; essere sul punto di fare qualcosa. beicari, xxxiv-114: essend'oggi

vol. XII Pag.59 - Da ORDIRE a ORDIRE (2 risultati)

in atto provvedendo alle condizioni necessarie perché qualcosa si compia o avvenga. - anche

. ant. curarsi, preoccuparsi di qualcosa. mino del pavesalo, 316-b:

vol. XII Pag.63 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (1 risultato)

il dire: tesserci, e più il qualcosa, è la verità dell'essere,

vol. XII Pag.64 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (6 risultati)

4. -accomodare le orecchie a qualcosa: prendere per buono quanto viene detto

di gioco, che consiste nel dire qualcosa in segreto a una persona la quale,

. -ascoltare, sentire con orecchie grate qualcosa o qualcuno', accoglierlo favorevolmente, con

baviera. -assuefare le orecchie a qualcosa: abituarsi a sentirlo. g

. -avere orecchia, orecchie per qualcosa o per qualcuno: stare a sentire

orecchia, orecchie, di orecchie a qualcosa, a qualcuno: dare ascolto,

vol. XII Pag.65 - Da ORECCHIABILE a ORECCHIANTE (3 risultati)

non ci arrivi più. -mettere qualcosa nelle orecchie di qualcuno: riferire per

turbare le orecchie di qualcuno: riferire qualcosa di sgradevole o di sconveniente. porzio

parlare, sussurrare di nascosto; dire qualcosa in confidenza, in segreto, senza farsi

vol. XII Pag.69 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (1 risultato)

porre, prestare orecchi, orecchio a qualcosa o a qualcuno: dare ascolto, stare

vol. XII Pag.70 - Da ORECCHIO a ORECCHIO (14 risultati)

: ridere sgangheratamente di qualcuno o di qualcosa. fagiuoli, 1-3-159: v'è

per le risa. -fare capitare qualcosa agli orecchi di qualcuno: fargli giungere

-fare gli orecchi, l'orecchio a qualcosa: abituatisi, avvezzatisi, assuefarvisi.

non avere capito, di non sapere qualcosa. michelangelo, 1-i-88: di qua

orecchio', v. pulce. -fischiare qualcosa agli orecchi di qualcuno', v.

orecchio alle negoziazioni. -legarsi qualcosa a un orecchio: proporsi di non

affetto. -negare l'orecchio a qualcosa, a qualcuno', non prestargli attenzione

. a questi vocaboli. -passare qualcosa con orecchio sordo: fingere di non

o allegria. -fare pagare caro qualcosa. fagiuoli, v-104: tirar gli

: fare servigi incredibili. -portare qualcosa all'orecchio di qualcuno: farglielo conoscere

dal caso, oserò interrogarlo. -ribadire qualcosa a qualcuno negli orecchi'. ripetergliela insistentemente

suoi attendeva. -serbare un orecchio per qualcosa 0 per qualcuno'. essere disposto a

la difesa. -soffiare, zufolare qualcosa negli orecchi, nell'orecchio di qualcuno

, in segreto; dire, sussurrare qualcosa in confidenza, senza farsi udire da

vol. XII Pag.74 - Da OREVIFICE a ORFANO (1 risultato)

di chi è privato o allontanato da qualcosa di amato, di desiderato. -in

vol. XII Pag.82 - Da ORGANISTA a ORGANIZZARE (1 risultato)

nell'organismo di quella casa c'era qualcosa di disarticolato, di pericolante. gobetti,

vol. XII Pag.83 - Da ORGANIZZATAMENTE a ORGANIZZATIVO (2 risultati)

predisporre il necessario per l'esecuzione di qualcosa o perché possano avere luogo nelle condizioni

organizzarsi un delubro, un sacrario o qualcosa del genere. 10. costituirsi in

vol. XII Pag.86 - Da ORGANO a ORGANO (1 risultato)

meraviglioso organo prensile che soffiava come chiedendo qualcosa anche a lei. -di vegetali.

vol. XII Pag.88 - Da ORGANO a ORGANO (1 risultato)

21. locuz. -avere l'organo di qualcosa: averne la predisposizione, esservi inclinato

vol. XII Pag.91 - Da ORGIA a ORGOGLIANZA (1 risultato)

. locuz. fare orgia o orge di qualcosa: consumare senza moderazione, farne un

vol. XII Pag.92 - Da ORGOGLIARE a ORGOGLIO (1 risultato)

. vanto, compiacimento, soddisfazione per qualcosa di cui si è fieri o che torna

vol. XII Pag.103 - Da ORIGINALISMO a ORIGINALMENTE (1 risultato)

prosa uno dei famosi poemetti per far qualcosa che non valeva meno dell'originale.

vol. XII Pag.108 - Da ORIGIONTE a ORIGLIERE (1 risultato)

in strada / ad origliare, per udir qualcosa. [sos / t- tuito dà

vol. XII Pag.113 - Da ORIPE a ORIZZONTALE (1 risultato)

. -adoperare l'orinolo in fare qualcosa: farla in fretta. rosa

vol. XII Pag.119 - Da ORLOGGIO a ORMA (1 risultato)

-all'orlo, sull'orlo di qualcosa: nell'imminenza del verificarsi di un

vol. XII Pag.121 - Da ORMAI a ORMAI (4 risultati)

veglio. -fare l'orma di qualcosa: mostrarsi, spiccare. giovanni martini

giace. -intridere le orme in qualcosa: compromettersi in una situazione o in

fea restauro. -sulle orme di qualcosa: sulla base, alla luce,

-versarsi sulle orme di qualcuno o di qualcosa: esserne fautore incondizionato. mazzini

vol. XII Pag.127 - Da ORNANTE a ORNARE (2 risultati)

agazzari, 7: diremo ora brevemente qualcosa delli stromenti d'ornamento.

20. locuz. essere ornamento di qualcosa: adattarvisi armonicamente. novellino,

vol. XII Pag.133 - Da ORNATORE a ORNATURA (3 risultati)

letter. ciò che costituisce ornamento di qualcosa, carattere o elemento non essenziale ma

12. locuz. essere a ornato di qualcosa: costituire pregio ornamentale di essa.

parti ornamentali, gli elementi decorativi di qualcosa. boccaccio, iv-135: o

vol. XII Pag.138 - Da ORO a ORO (1 risultato)

14. aspetto positivo, parte migliore di qualcosa; pregio, grande valore. -in

vol. XII Pag.139 - Da ORO a ORO (1 risultato)

, n. 9. -pagare oro qualcosa: essere disposto a sborsare un prezzo

vol. XII Pag.140 - Da OROBANCACEE a OROFILATO (1 risultato)

. -scrivere, segnare, imprimere qualcosa a lettere d'oro: v.

vol. XII Pag.147 - Da ORRENDO a ORRENDO (1 risultato)

orrendissime noie che le dà giovanni leggendole qualcosa di suo,... miseramente

vol. XII Pag.153 - Da ORRIDEZZA a ORRIDO (1 risultato)

così bella nella sua orridezza, ha qualcosa d'imponente. papini, iv-198: la

vol. XII Pag.158 - Da ORROREAZIONE a ORSACCHIOTTO (1 risultato)

ti mette orrore. -mettere qualcosa in orrore: farlo apparire detestabile.

vol. XII Pag.160 - Da ORSO a ORSO (2 risultati)

bocca all'orso: per indicare che qualcosa è insufficiente alle esigenze. note al

sia stato preso: voler disporre di qualcosa che non è ancora in nostro possesso

vol. XII Pag.161 - Da ORSO a ORTALE (1 risultato)

orso', per indicare il recupero di qualcosa che si credeva ormai perduto. monosini

vol. XII Pag.169 - Da ORTODOSSO a ORTOEPIA (1 risultato)

prodotto fuori di germania, e che vale qualcosa di più deltortodossismo dei kautsky e delle

vol. XII Pag.176 - Da ORZA a ORZA (1 risultato)

tempesta. -propendere, inclinare verso qualcosa. baruffaldi, 1-347: ben si

vol. XII Pag.185 - Da OSCILLARIA a OSCILLAZIONE (1 risultato)

silenzio. -muoversi staccandosi da qualcosa. moretti, 15-12: quella lacrima

vol. XII Pag.196 - Da OSCURO a OSCURO (1 risultato)

a conoscenza o non ha nozione di qualcosa; ignorante. fra giordano, 3-180

vol. XII Pag.197 - Da OSCURO a OSCURO (1 risultato)

visi, le loro colpe medesime hanno qualcosa d'alto e di splendido; nella

vol. XII Pag.198 - Da OSELARE a OSELARE (1 risultato)

a conoscenza o non ha nozione di qualcosa; poco edotto, poco o per

vol. XII Pag.204 - Da OSPITALMENTE a OSPITE (1 risultato)

casco dal languore: bisogna che prenda qualcosa, ed entro in una trattoria.

vol. XII Pag.221 - Da OSSERVAZIONE a OSSERVAZIONE (2 risultati)

beltramelli, ii-161: avevo il presentimento che qualcosa doveva accadere e non mi decidevo ad

il pregio, per il valore di qualcosa (per lo più nell'espressione degno

vol. XII Pag.222 - Da OSSESSIONALE a OSSESSIONANTE (2 risultati)

in osservazione. -fare osservazione a qualcosa o a qualcuno: rivolgervi la propria

furono religiosi. -stare sulle osservazioni di qualcosa: essere esperto in una determinata disciplina

vol. XII Pag.223 - Da OSSESSIONARE a OSSESSIVO (1 risultato)

, 1-iii-667: il grido ossessionava, con qualcosa di straziante e di ripugnante insieme,

vol. XII Pag.235 - Da OSSO a OSSO (5 risultati)

osso che alla pelle. -aspettarsi qualcosa sull'ossa: paventare l'accadere di

sull'ossa: paventare l'accadere di qualcosa a proprio danno. gigli, 5-45

caduti o avendo battuto violentemente contro qualcosa, non ci si è fatti nulla.

età. -avere fossa piene di qualcosa: saperla lunga riguardo a un determinato

-essere un osso: per indicare che qualcosa dà poco frutto perche è stato sfruttato

vol. XII Pag.237 - Da OSSO a OSSONITINA (1 risultato)

. -vivere sopra l'osso di qualcosa: sfruttarlo indegnamente. gigli, 125

vol. XII Pag.238 - Da OSSOPIETRA a OSTACOLARE (1 risultato)

), agg. che impedisce che qualcosa avvenga, che tenta di evitarlo o

vol. XII Pag.246 - Da OSTENSIVO a OSTENTARE (1 risultato)

è alto e genuino, ha in sé qualcosa d'austero e insieme di verecondo,

vol. XII Pag.252 - Da OSTERIGGIO a OSTETRICE (1 risultato)

all'insegne', l'aspetto esteriore di qualcosa indica subito di che si tratta.

vol. XII Pag.254 - Da OSTIA a OSTIARE (1 risultato)

insipida del mio colloquio. -maneggiare qualcosa come un'ostia, come toccare l'

vol. XII Pag.258 - Da OSTILE a OSTINARE (1 risultato)

rati e anche preconcetti, o per fare qualcosa di dannoso; intestardirsi, incaponirsi

vol. XII Pag.259 - Da OSTINATAMENTE a OSTINATO (1 risultato)

. croce, iii-9-308: non c'era qualcosa di convenzionale e di voluto..

vol. XII Pag.260 - Da OSTINATO a OSTINATO (1 risultato)

. -che si compiace intensamente di qualcosa. nannini [ammiano], 24

vol. XII Pag.263 - Da OSTRACISTA a OSTREA (1 risultato)

oppositore, contestatore di qualcuno o di qualcosa fé ha valore iron.).

vol. XII Pag.271 - Da OTRIACA a OTTA (2 risultati)

otre di qualcuno: aizzarlo a dire qualcosa di compromettente, di segreto. bacchelli

otta suona nona!: per indicare qualcosa di strano, di inusitato. g

vol. XII Pag.272 - Da OTTACH a OTTADECANOLO (1 risultato)

giusto, opportuno o stabilito per fare qualcosa. cavalca, 20-166: per grandi

vol. XII Pag.280 - Da OTTENIBILE a OTTERO (3 risultati)

8. locuz. -ottenere luogo di qualcosa: essere scambiato per ciò che non

che asserisce una filosofia empirica, chiede qualcosa che esso confessa non ottenibile dalle scienze

. che ottiene, consegue, raggiunge qualcosa. ulloa [guevara], i-29

vol. XII Pag.298 - Da OVECCHÉ a OVERO (1 risultato)

miei versi. cesari, ii-152: qualcosa di simile a questo ventolare è nel primo

vol. XII Pag.301 - Da OVO a OVOLO (1 risultato)

dove stanno. -essere pieno di qualcosa come l'ovo: abbondarne, averne

vol. XII Pag.303 - Da OVVENZIONE a OVVIARE (1 risultato)

si dirige incontro a qualcuno o a qualcosa. ugurgieri, 341: tarquito

vol. XII Pag.306 - Da OZIATO a OZIO (1 risultato)

tutto quel tempo che aveva speso a far qualcosa in questo mondo. leopardi, 22-64

vol. XII Pag.316 - Da PACCHIAMENTO a PACCHIONE (1 risultato)

sbarbaro, 5-92: sulla soglia del buio qualcosa ha ravvivato il paesaggio: un branchetto

vol. XII Pag.338 - Da PADREFAMIGLIA a PADRETERNO (1 risultato)

. 12. causa prima di qualcosa; origine. -in partic.:

vol. XII Pag.344 - Da PADRONE a PADRONE (1 risultato)

. -che può disporre liberamente di qualcosa o ricavarne un vantaggio. goldoni

vol. XII Pag.352 - Da PAESELLO a PAESISTA (1 risultato)

a due argomenti diversi; fraintendere totalmente qualcosa. g. m. cecchi,

vol. XII Pag.355 - Da PAGA a PAGAMENTO (1 risultato)

gran paga. -in paga di qualcosa: come ricompensa di una determinata opera

vol. XII Pag.360 - Da PAGANTE a PAGARE (1 risultato)

. 7. offrire o donare qualcosa a qualcuno, caricandosi della spesa relativa

vol. XII Pag.361 - Da PAGARE a PAGARE (2 risultati)

12. dare in cambio; concedere qualcosa per averne una contropartita. lippi

[alla calca], avrebbero pagato qualcosa a essere altrove. tommaseo, 3-1-100:

vol. XII Pag.362 - Da PAGARIA a PAGATORE (1 risultato)

il prezzo stabilito per la vendita di qualcosa. ricordi ai una famiglia senese

vol. XII Pag.366 - Da PAGLIA a PAGLIACCIO (2 risultati)

-imbeccare paglia: avere in mente qualcosa da dire. menzini, 5-36

diventata più fantasiosa e più varia, con qualcosa che si spinge fino al carnevalesco e

vol. XII Pag.369 - Da PAGLIETTARE a PAGLIOLO (1 risultato)

offensivo questo termine vernacolo, che indica qualcosa al disotto del rabula, un uomo

vol. XII Pag.376 - Da PALA a PALADINA (1 risultato)

espressioni fare pala di qualcuno o di qualcosa: metterlo in mostra, palesarlo,

vol. XII Pag.385 - Da PALATITE a PALATO (2 risultati)

8. locuz. -fare il palato a qualcosa: abituar- vicisi. ghislanzoni,

denti e nel palato. -trovare qualcosa di proprio palato: gradirlo, trovarlo

vol. XII Pag.409 - Da PALLA a PALLA (1 risultato)

palle. -fare alla palla di qualcosa: disporne con assoluto arbitrio e spregio

vol. XII Pag.414 - Da PALLETTATA a PALLIATIVO (1 risultato)

: non esprimere o non parlare di qualcosa, non rivelarne o sminuirne l'importanza

vol. XII Pag.419 - Da PALLIOTALAMO a PALLONCINO (1 risultato)

senza ragione; chi vuol far apparire qualcosa più importante e più valido di quanto

vol. XII Pag.424 - Da PALLOTTOLINA a PALMA (2 risultati)

di mano o sulle palme qualcuno o qualcosa: sollevarlo in alto, portarlo tenendolo

in palma di mano. -ricevere qualcosa in palma di mano: prenderlo in

vol. XII Pag.439 - Da PALPEBRALE a PALPEGGIARE (1 risultato)

per avvertire o saggiare la consistenza di qualcosa (in partic. ai parti del

vol. XII Pag.441 - Da PALPITANZA a PALPITARE (1 risultato)

al soffio dell'ispirazione vogliono pur dare qualcosa di frusciante e di palpitante. moretti

vol. XII Pag.442 - Da PALPITARE a PALPITAZIONE (1 risultato)

intensa partecipazione emotiva a qualcuno o a qualcosa, subirne fortemente l'influsso; lasciare

vol. XII Pag.444 - Da PALPONE a PALTRUEALO (1 risultato)

. ant. chi fa uso disonesto di qualcosa. seneca volgar., 3-287:

vol. XII Pag.448 - Da PALUSTRINA a PAMPANO (1 risultato)

le cose a tutta pampana. -dire qualcosa pampana, parlare pampana: parlare in

vol. XII Pag.454 - Da PANAZIMO a PANCA (1 risultato)

2. locuz. -cercare il panbollito da qualcosa: volerne ricavare di che vivere.

vol. XII Pag.455 - Da PANCACCIA a PANCAIO (2 risultati)

bene io comincerei forse ora ad imprendere qualcosa, di dismettere lo straccare queste panche

6. locuz. fare la veglia di qualcosa alle pancacce: chiacchierarne a lungo,

vol. XII Pag.458 - Da PANCIA a PANCIA (1 risultato)

pancia. -fare una pancia di qualcosa: farne una scorpacciata. fagiuoli,

vol. XII Pag.468 - Da PANE a PANE (1 risultato)

fuori i due pani: « calatemi giù qualcosa da metterli dentro. ». pascoli

vol. XII Pag.472 - Da PANE a PANE (3 risultati)

veleno: v. veleno. -mangiare qualcosa come il pane: in grande uantità

eterminata esperienza; non fare caso a qualcosa di sgradevole che si debba subire;

. -trovare il proprio pane in qualcosa: trovar- visi a proprio agio,

vol. XII Pag.473 - Da PANE a PANE (3 risultati)

senza pane. -vendere a pane qualcosa: darla in cambio del sostentamento.

-0 sassi 0 pani bisogna aver qualcosa in man pei cani: occorre poter

60: o sassi o pani bisogna aver qualcosa in man pei cani.

vol. XII Pag.481 - Da PANICO a PANICOLO (1 risultato)

, / sempre [il canarino] ha qualcosa da fare. -in espressioni comparative

vol. XII Pag.484 - Da PANIFICABILITÀ a PANIVENDOLO (1 risultato)

. trasformare in pane, far pane di qualcosa; usare nella fabbricazione del pane.

vol. XII Pag.492 - Da PANNO a PANNO (2 risultati)

: possedere gli strumenti adeguati per compiere qualcosa. buonarroti il giovane, i-571:

per il verso: intendere o affrontare qualcosa in maniera esatta e, anche,

vol. XII Pag.493 - Da PANNO a PANNOCCHIA (3 risultati)

avere bisogno di preghiere insistenti per fare qualcosa. g. m. cecchi,

e i panni squarciati o stracciati da qualcosa: averne ricevuto danno e vergogna.

-serrare, stringere i panni addosso a qualcosa o a qualcuno: metterlo alle strette

vol. XII Pag.497 - Da PANORAMIZZARE a PANSANTO (1 risultato)

pratesi, 5-416: ci regalava sempre qualcosa, un bello spicchio di pampepato,

vol. XII Pag.498 - Da PANSCLEROSI a PANTALENA (1 risultato)

marino, uomini contro mostri, ha qualcosa di sacro; si pensa di veder

vol. XII Pag.502 - Da PANTELEGRAFO a PANTERA (1 risultato)

lettere e nemmeno con parole, ma con qualcosa di più intimo e di più vivo

vol. XII Pag.504 - Da PANTOFOLAIO a PANTOMIMA (1 risultato)

anziché in coturni, che è già qualcosa, non dico di no: ma è

vol. XII Pag.505 - Da PANTOMIMICA a PANTOTERMIA (1 risultato)

con cui si vuole dare a intendere qualcosa di falso o di non facilmente credibile

vol. XII Pag.516 - Da PAPERAIO a PAPERO (1 risultato)

lattuga in guardia ai paperi: affidare qualcosa proprio a chi dovrebbe esserne tenuto lontano

vol. XII Pag.517 - Da PAPERO a PAPILIONE (1 risultato)

continuamente il pericolo di divinizzare (o qualcosa di simile) la donna che hanno

vol. XII Pag.520 - Da PAPISTA a PAPPA (1 risultato)

e. gadda, 15-104: con un qualcosa di più saporoso e pungente,.

vol. XII Pag.525 - Da PAPPATORIO a PAPPONE (2 risultati)

taluno ': una ramanzina; dirgli qualcosa d'amaro o d'acerbo, stemperato

vittorioso; venire inopinatamente a capo di qualcosa). -anche: il gioco stesso (

vol. XII Pag.528 - Da PARABOLANO a PARABOLICO (1 risultato)

alla fantasia, considerava la poesia come qualcosa d'intermedio tra la storia e la

vol. XII Pag.533 - Da PARADIGMATICAMENTE a PARADISIACO (2 risultati)

è una paradigmatica riproduzione del presente di qualcosa che accade. -simbolico, emblematico

un particolare stilistico anche minimo, avviene qualcosa dentro il lettore per cui, quel

vol. XII Pag.537 - Da PARADISO a PARADISO (2 risultati)

paradiso. -domandare il paradiso: chiedere qualcosa di impossibile a ottenersi. fogazzaro

condizione di carcerato. -far andare qualcosa in paradiso: aumentarne vertiginosamente il prezzo

vol. XII Pag.546 - Da PARAGGIO a PARAGNATIDE (7 risultati)

interne. -andare a paraggio con qualcosa: essere ugualmente vantaggioso. siri

d'imperio. -avere paraggio di qualcosa: trovarvi opposizione. alamanni, 2-39

paraggio. -entrare in paraggio con qualcosa: sostenerne il confronto; mettersi in

di paraggio a, con qualcuno o qualcosa: uguagliare, essere alla pari.

altri. -fare paraggio a qualcuno o qualcosa: paragonargli, uguagliare. erasmo

-fare paraggio di qualcuno o qualcosa: sperimentare o sfoggiare in un combattimento

senza paraggio. -nel paraggio di qualcosa: in confronto. f. f

vol. XII Pag.549 - Da PARAGONEGGIARE a PARAGRAFATO (7 risultati)

-a, al paragone di qualcuno o di qualcosa: come, similmente a qualcuno o

come, similmente a qualcuno o a qualcosa. michele del dogante, lxxxviii-1-671

-andare a paragone di qualcuno o di qualcosa: essergli simile, stargli alla pari

-fare paragone a qualcuno o a qualcosa: essergli paragonabile. castiglione,

: per affermare l'assoluta superiorità di qualcosa o di qualcuno. buonarroti il

l'assoluta superiorità di qualcuno o di qualcosa nei confronti di altre persone o altre

-reggere al confronto con qualcuno o qualcosa senza sfigurare, senza riuscire inferiore;

vol. XII Pag.556 - Da PARALLELOCINESIA a PARALLELOGRAMMO (1 risultato)

22. locuz. -a parallelo di qualcosa: seguendone la direzione di movimento.

vol. XII Pag.582 - Da PARECCHIO a PAREGGIARE (1 risultato)

derare pari, uguale, equiparabile qualcosa a un'altra per lo più

vol. XII Pag.584 - Da PAREGGIARE a PAREGGIARE (1 risultato)

, 341: questo [anello] costa qualcosa da vantaggio: che quando io me

vol. XII Pag.588 - Da PARENTAGGIO a PARENTE (1 risultato)

l'amicizia. -tenere parentado con qualcosa o con qualcuno: esservi simile,

vol. XII Pag.591 - Da PARENTESSA a PARENTEZZA (1 risultato)

pasolini, 14-264: tutto questo « qualcosa », / che io son qui a

vol. XII Pag.594 - Da PARERE a PARERE (1 risultato)

-parere da meno di qualcuno o di qualcosa: v. meno, n.

vol. XII Pag.604 - Da PARI a PARIA (1 risultato)

da offrire troppo poco per venire in qualcosa almeno pari e del seminario non si parlò

vol. XII Pag.605 - Da PARIA a PARIGINA (1 risultato)

. sradicare l'erba parietaria: eliminare qualcosa di frivolo o di parassitico. calzabigi

vol. XII Pag.607 - Da PARIGLINA a PARINIANO (1 risultato)

divina. -stare nella pariglia di qualcosa: essergli pari. giovio, ii-109

vol. XII Pag.609 - Da PARITÀ a PARITARIAMENTE (3 risultati)

cristo ha iniziato. -comunanza di qualcosa fra più persone. dante conv.

, con, in, per parità di qualcosa: essendo uguali le circostanze, le

-porre in parità con qualcuno o qualcosa: considerare equivalente a esso.

vol. XII Pag.615 - Da PARLANTE a PARLANTE (1 risultato)

parlamento. -fare parlamento di qualcosa: rivelarla. scambrilla, lxxxviii-n-469:

vol. XII Pag.616 - Da PARLANTIERE a PARLARDO (1 risultato)

una dimostrazione esemplare, eloquente di qualcosa. bibbia volgar., x-398:

vol. XII Pag.619 - Da PARLARE a PARLARE (1 risultato)

un argomento molto solido a sostegno di qualcosa; essere evidente. savonarola, i-142

vol. XII Pag.620 - Da PARLARE a PARLASIA (1 risultato)

voi, bello mio! -parlare qualcosa con i fatti: dimostrarlo concretamente,

vol. XII Pag.625 - Da PARMIPRIMO a PARNASSIANAMENTE (1 risultato)

papini, iv-863: se benelli fosse qualcosa, d'annunzio al confronto sarebbe il più

vol. XII Pag.629 - Da PAROLA a PAROLA (1 risultato)

: non c'era persona bisognosa di qualcosa; che so, una parola, un

vol. XII Pag.631 - Da PAROLA a PAROLA (1 risultato)

allo sparo. -dare parola a qualcosa: ipotecare un bene. g.

vol. XII Pag.632 - Da PAROLA a PAROLA (2 risultati)

. -fare parola di, sopra qualcosa o qualcuno: parlare, trattare,

parole. -lasciare la parola a qualcosa: subordinarvi giudizi e scelte.

vol. XII Pag.633 - Da PAROLA a PAROLA (1 risultato)

caso. -non fare parola di qualcosa: non parlarne nel modo più assoluto

vol. XII Pag.635 - Da PAROLEGGIARE a PAROLINA (2 risultati)

brava donna che non sapeva scrivere insegnava qualcosa a uno scrittore: gli insegnava a

, le fece intendere accortamente che aveva qualcosa da comunicarle, e le disse la

vol. XII Pag.643 - Da PARRUCELLO a PARTACCIA (1 risultato)

in fin di vita, per cavargli qualcosa, per pelarlo sino all'ultimo. de

vol. XII Pag.644 - Da PARTAGGIO a PARTE (2 risultati)

3. locuz. -avere in partaggio qualcosa: riceverlo come prerogativa o qualità privilegiata

-essere il partaggio di qualcuno o qualcosa: essergli proprio, peculiare, caratteristico

vol. XII Pag.646 - Da PARTE a PARTE (1 risultato)

verificherete che nelle parti basse non vi sia qualcosa di poco odoroso. -i

vol. XII Pag.653 - Da PARTE a PARTE (3 risultati)

cielo son sostenute. -a parte qualcosa: senza tenerne conto, a eccezione

, la sua parte di o in qualcosa: ricevere come compenso o premio,

a parte. -da parte di qualcosa: riguardo a esso. fra giordano

vol. XII Pag.654 - Da PARTE a PARTE (5 risultati)

. 15. -entrare a parte di qualcosa: v. entrare, n.

-essere a parte, in parte di qualcosa: fruire di un vantaggio insieme con

. -essere parte di o in qualcosa: intervenirvi di persona, svolgervi una

parte. -fare le parti di qualcosa: essere usato in sostituzione di esso

mio senno. -fare parte a qualcosa: prenderlo in considerazione.

vol. XII Pag.655 - Da PARTE a PARTE (3 risultati)

fo parte. -fare parte di qualcosa: dividere con una o più persone

mia figliuola. -in parte di fare qualcosa: sul punto, con l'intenzione

più d'uno, e da metter qualcosa da parte. pavese, 5-81:

vol. XII Pag.656 - Da PARTE a PARTECIPABILE (3 risultati)

. -prendere parte a, di qualcosa: intervenirvi con altri, darvi la

n. 19. -senza parte di qualcosa: essendone esente. silvano aa venafro

accuse. -volere a parte di qualcosa: invitare a partecipare. cesarotti,

vol. XII Pag.659 - Da PARTECIPATA a PARTECIPATO (1 risultato)

19. rifi. mettere qualcosa in comune con un'altra persona.

vol. XII Pag.660 - Da PARTECIPATORE a PARTECIPAZIONE (1 risultato)

troppo veduto e non abbastanza partecipato, qualcosa di statuario, la impetuosa veemenza affettiva

vol. XII Pag.662 - Da PARTECIPAZIONISMO a PARTEFICE (1 risultato)

possiede, dispone, fruisce o subisce qualcosa in comune con altri, che ne

vol. XII Pag.663 - Da PARTEFICIALE a PARTEGGIARE (1 risultato)

-anche: che è al corrente di qualcosa, consapevole, conscio. arrighetto,

vol. XII Pag.670 - Da PARTICELLARE a PARTICOLA (1 risultato)

del microscopio. -avere qualche particella di qualcosa: averne una parte di merito.

vol. XII Pag.680 - Da PARTIGIANONE a PARTIMENTO (1 risultato)

9. chi proclama l'eccellenza di qualcosa o sostiene la maggiore validità ed efficacia

vol. XII Pag.682 - Da PARTIO a PARTIRE (1 risultato)

tutto; prendere la propria parte di qualcosa, partecipando a una divisione; dare a

vol. XII Pag.683 - Da PARTIRE a PARTIRE (2 risultati)

2. porre a disposizione di altri qualcosa che si possiede; assumere o porre

più debole si fa. -scomporre qualcosa negli elementi costitutivi; tener divise due

vol. XII Pag.684 - Da PARTIRE a PARTIRE (2 risultati)

atteggiamento, a una prerogativa. -partire qualcosa da sé per proprio commiato', rinunciarvi

-preservare, salvaguardare, esonerare (da qualcosa di oneroso o di spiacevole).

vol. XII Pag.685 - Da PARTIRE a PARTIRE (2 risultati)

(lo svolgimento, l'attuazione di qualcosa). boccaccio, vili-1-9: partendo

in evidenza una divisione implicitamente insita in qualcosa; contrapporre in un'alternativa le cui

vol. XII Pag.687 - Da PARTIRE a PARTIRE (1 risultato)

-anche: smettere, desistere dal fare qualcosa e, in partic., rinunciare

vol. XII Pag.688 - Da PARTIRE a PARTIRE (2 risultati)

cessare o ricusare di dar credito a qualcosa. guittone, 38-13: consiglia me

alabastro. -cessare di occuparsi di qualcosa, riconoscerla come ormai estranea a sé

vol. XII Pag.690 - Da PARTIRE a PARTITA (1 risultato)

partire senza: non omettere di fare qualcosa prima che qualcuno se ne vada.

vol. XII Pag.693 - Da PARTITA a PARTITA (1 risultato)

, 18-14: datemi un calcolo riguardante qualcosa di reale a cui manchi una partita:

vol. XII Pag.694 - Da PARTITA a PARTITA (1 risultato)

liquido la partita. -mettere qualcosa alla partita del passivo: rassegnarsi a

vol. XII Pag.702 - Da PARTITO a PARTITO (1 risultato)

molta gioia. -essere di partito in qualcosa: esserne esperto. lupis, 3-174

vol. XII Pag.703 - Da PARTITOCRATICO a PARTITORE (1 risultato)

giusto martoro. -mettere a partito qualcosa: sottoporlo a controllo strettissimo.

vol. XII Pag.714 - Da PARZIALE a PARZIALE (1 risultato)

qualcuno nei confronti di qualcuno o di qualcosa (un sentimento; e può essere

vol. XII Pag.715 - Da PARZIALEGGIANTE a PARZIALITÀ (2 risultati)

in grado di conoscere della realtà certamente qualcosa, ma non tutto. -non

priori nei confronti di qualcuno o di qualcosa; posizione prevenuta, preconcetto.

vol. XII Pag.716 - Da PARZIALIZZABILE a PARZIONALE (1 risultato)

favorevole nei confronti di qualcuno o di qualcosa rispetto ad altro o in una graduatoria

vol. XII Pag.723 - Da PASCINA a PASCIUTO (1 risultato)

pasciona tenera: riuscire a ottenere facilmente qualcosa da qualcuno. g. m.

vol. XII Pag.724 - Da PASCO a PASCO (2 risultati)

-indotto a credere o a sperare qualcosa sul fondamento di illusioni o di menzogne

11. locuz. -farsi pasciuto di qualcosa: saziarsene, goderne appieno.

vol. XII Pag.725 - Da PASCOLAME a PASCOLATORE (2 risultati)

13. locuz. -avere pasco di qualcosa: bearsene. parini, giorno,

figur. indotto a credere, a sperare qualcosa sulla base di false illusioni e di

vol. XII Pag.726 - Da PASCOLEGGIARE a PASCOLO (1 risultato)

. g. raimondi, 3-251: qualcosa di tipicamente pascoliano è nell'animo di

vol. XII Pag.727 - Da PASCOLOSO a PASPALO (1 risultato)

11. locuz. -andare al pascplo di qualcosa: seguire un precetto, una norma

vol. XII Pag.729 - Da PASQUALE a PASQUARE (2 risultati)

venire la pasqua in domenica: riuscire qualcosa secondo il proprio desiderio. grazzini,

verrà in giovedì: per indicare che qualcosa non avverrà mai. parabosco, 2-34

vol. XII Pag.739 - Da PASSARA a PASSARE (1 risultato)

-dare passaporto, il passaporto a qualcosa: darvi il proprio benestare o avallo

vol. XII Pag.743 - Da PASSARE a PASSARE (1 risultato)

è soliti o si è convenuto di fare qualcosa). l. strozzi, 1-69

vol. XII Pag.748 - Da PASSARE a PASSARE (2 risultati)

-fare passare, passare qualcuno o qualcosa per qualcuno o qualcos'altro: spacciarlo

passa in seconda linea. -passare in qualcosa avanti o più avanti di qualcuno:

vol. XII Pag.749 - Da PASSARE a PASSARE (6 risultati)

, essere passato qualcuno per o come qualcosa o qualcuno: essere ritenuto o considerato

che lo stesso sole. -passare qualcosa sotto gli occhi: esaminarlo, osservarlo

gastigo. -passare sopra o su qualcosa, a qualcosa: non curarsene,

-passare sopra o su qualcosa, a qualcosa: non curarsene, non badarvi,

che poteva. -passarsi di qualcosa: farne uso, servirsene. giamboni

via) di, sopra, su qualcosa o qualcosa', attribuirvi nessuna o poca

vol. XII Pag.751 - Da PASSATARE a PASSATEMPO (1 risultato)

corona di testa. -fare passata di qualcosa con qualcuno: fargliene cenno, informarlo

vol. XII Pag.753 - Da PASSATO a PASSATO (1 risultato)

altri, mettiamo che tu arrivassi a qualcosa, non arriveresti se non a sapere

vol. XII Pag.757 - Da PASSEGGERO a PASSEGGERO (1 risultato)

estens. che si occupa casualmente di qualcosa, che vi si imbatte per caso.

vol. XII Pag.760 - Da PASSEGGIATA a PASSEGGIATA (1 risultato)

sulla manca dormi? -passeggiare su qualcosa: esercitarvi un'influenza assoluta e decisiva

vol. XII Pag.768 - Da PASSIONE a PASSIONE (1 risultato)

. 6. incline o dedito a qualcosa con passione, con intima partecipazione,

vol. XII Pag.770 - Da PASSIONEA a PASSITO (2 risultati)

per passione. -prendere passione a qualcosa: appassionarsi. jahier, 121:

: salivamo ai granai piluccando e rubacchiando qualcosa dalle stuoie dei castelli dov'eran l'uve

vol. XII Pag.777 - Da PASSO a PASSO (1 risultato)

, iii-869: ad ogni passo lascio qualcosa di questo mondo. non ricordo più

vol. XII Pag.778 - Da PASSO a PASSO (1 risultato)

. -essere a un passo da qualcosa: essere nell'imminenza di un evento

vol. XII Pag.783 - Da PASSO a PASSO (1 risultato)

e facendovi gentilmente sentire com'ella desideri qualcosa di particolare e proprio per sé, non

vol. XII Pag.787 - Da PASTACCINO a PASTARELLARO (1 risultato)

mano in pasta: iniziare a fare qualcosa; impegnarsi in un affare, intraprendere

vol. XII Pag.788 - Da PASTARO a PASTELLO (2 risultati)

pascoli, 7-112: se trovi qualcosa di buono da mangiare oltre a quello

iperbolico la propria ammirazione per qualcuno o qualcosa. panciatichi, 262: calcari pasteggia

vol. XII Pag.790 - Da PASTICCERE a PASTICCIERE (1 risultato)

tr. (pastìccio). fare qualcosa senza ordine e metodo, di solito

vol. XII Pag.791 - Da PASTICCIERE a PASTICCIO (1 risultato)

giusti, i-192: poi ho raspato qualcosa di nuovo come le avrà detto ghivizzani,

vol. XII Pag.792 - Da PASTICCIONE a PASTIGLIA (1 risultato)

dolcezza. michelstaedter, 552: questo qualcosa e questo qualcuno eri tu, povero

vol. XII Pag.796 - Da PASTO a PASTOIA (2 risultati)

che mangiare. -fare tutto pasto di qualcosa: divorarlo avidamente e completamente.

schiera. -trarre pasto da qualcosa: cibarsene. ariosto, 21-63:

vol. XII Pag.798 - Da PASTONISTA a PASTORALE (1 risultato)

: andai dal papa ultimamente, sperando qualcosa, ma non mi dette che la

vol. XII Pag.799 - Da PASTORALE a PASTORALE (1 risultato)

cui aspetto mi colpisce, come di qualcosa che, sebbene intonatissimo, per colore

vol. XII Pag.808 - Da PATAFFIA a PATARINO (1 risultato)

, senza contare che nel grido c'era qualcosa di vile, che non gli andava

vol. XII Pag.817 - Da PATERNONE a PATERNOSTRO (1 risultato)

indicare l'assoluta veridicità o evidenza di qualcosa. trattato del ben vivere, 2

vol. XII Pag.818 - Da PATETICAMENTE a PATETICAMENTE (2 risultati)

nemmeno il paternoster. -sapere qualcosa come il paternostro: conoscerlo a menadito

piccola borghesia gretta e orgogliosa, ha qualcosa di disperato, di pateticamente doloroso.

vol. XII Pag.820 - Da PATETICONE a PATIBOLARE (1 risultato)

ab biano paura di dire qualcosa di umano, di vero. papini,

vol. XII Pag.821 - Da PATIBOLALO a PATIMENTO (1 risultato)

-parere di andare al patibolo: trovare qualcosa gravosissimo. tommaseo [s.

vol. XII Pag.824 - Da PATINATOIO a PATIRE (2 risultati)

]). subire l'effetto di qualcosa (e, contrapposto ad agire,

, immodificato, insensibile all'azione di qualcosa. p. g. silvestri,

vol. XII Pag.825 - Da PATIRE a PATIRE (1 risultato)

iniuria. -patire la forza di qualcosa: subire costrizione. de luca,

vol. XII Pag.826 - Da PATIRE a PATIRE (2 risultati)

quanto a essa attiene fisicamente o spiritualmente qualcosa di spiacevole, di indesiderabile, di

. affrontare volontariamente, sottoporsi spontaneamente a qualcosa di doloroso (o, anche,

vol. XII Pag.828 - Da PATIRE a PATIRE (2 risultati)

; permettere, consentire (che avvenga qualcosa di sé o di altri; che

; disporsi di buon grado a fare qualcosa, adattarvisi, piegarvisi; ammettere con

vol. XII Pag.829 - Da PATIRE a PATIRE (2 risultati)

. 11. essere compatibile con qualcosa, rientrare nella medesima connessione logica;

; mancare, essere a corto di qualcosa (anche specificato da un compì,

vol. XII Pag.830 - Da PATIRE a PATIRE (9 risultati)

delicatezze. -non patire abbondanza di qualcosa: esserne scarsamente forniti, dotati.

, di lasciar succedere, di vedere accadere qualcosa: riuscirgli intollerabile, insopportabile. -

ginocchio. -non patire difetto di qualcosa: averne in abbondanza. guerrazzi,

non pativano difetto. -non patire qualcosa dilazione, indugio: doversi compiere urgentemente

poter patire. -non poter patire qualcosa: esserne contrariato, disturbato, offeso

-non poter più patire di vedere qualcosa: non appetirlo più, esserne disgustato

loro gabbia. -non voler patire qualcosa: non permetterlo (come manifestazione di

trent'una e mezzo. -patire di qualcosa: averne disagio. rime inedite,

-patire il cuore, l'animo di fare qualcosa: esserne capace, arrivare a tanto

vol. XII Pag.836 - Da PATRIA a PATRIA (1 risultato)

immaginario, o l'ambiente in cui qualcosa ha origine o si trova in abbondanza.

vol. XII Pag.840 - Da PATRIARCATO a PATRILINEO (1 risultato)

o dannosi nei riguardi di qualcuno o qualcosa (cfr. matrigna, n.

vol. XII Pag.841 - Da PATRILOCALE a PATRIMONIO (1 risultato)

i-885: guadagnava poco, ma aveva qualcosa del suo, decisa ormai a sgretolare

vol. XII Pag.843 - Da PATRINALE a PATRIO (1 risultato)

messo in luce. -prendere qualcosa in patrimonio', impadronirsene (nella possessione

vol. XII Pag.852 - Da PATRONOMICO a PATTARUGLIA (2 risultati)

da meno, valere altrettanto. -pattare qualcosa: resistergli, contrastarlo, non farsi

non farsi sopraffare. -pattarla con qualcosa: vedersela, accomodarsela. firenzuola,

vol. XII Pag.853 - Da PATTEGGIABILE a PATTEGGIARE (1 risultato)

l'acquisto o per la vendita di qualcosa, per il compenso di una prestazione,

vol. XII Pag.854 - Da PATTEGGIATO a PATTINAGGIO (2 risultati)

-in partic.: macchinare, tramare qualcosa d'accordo con altri. foscolo

innocenza. 10. ant. sacrificare qualcosa in cambio di altro. p

vol. XII Pag.856 - Da PATTO a PATTO (1 risultato)

): perpetua disse di aver con sé qualcosa da rompere il digiuno. dopo un

vol. XII Pag.857 - Da PATTO a PATTO (1 risultato)

fede alla parola data, di compiere qualcosa, di fornire una prestazione. -anche

vol. XII Pag.859 - Da PATTO a PATTOVIRE (4 risultati)

a patti; torre di patto di qualcosa, che si faccia o accada qualcosa

qualcosa, che si faccia o accada qualcosa: approvare, accettare o essere soddisfatto

secolo. -non voler patto di qualcosa: non volere immischiarsi. aretino,

aere maligno e pestifero. -portare qualcosa patti chiari: avere indicazioni precise in

vol. XII Pag.864 - Da PAURA a PAURA (1 risultato)

fondata o, anche, convinzione che qualcosa si sia determinato o si determinerà in

vol. XII Pag.865 - Da PAURA a PAURA (2 risultati)

-fare, mettere paura a qualcuno di qualcosa: convincerlo a non farla, tenerlo

nessuno. -non avere paura di qualcosa: essere indifferente al verificarsi di essa

vol. XII Pag.866 - Da PAURARA a PAUROSO (3 risultati)

inorridito; che paventa il verificarsi di qualcosa; che ha timore d'intraprendere qualcosa

qualcosa; che ha timore d'intraprendere qualcosa per le conseguenze dannose o spiacevoli che

guardingo, sospettoso per il timore di qualcosa o di qualcuno. federico ii

vol. XII Pag.867 - Da PAUROTTO a PAUSA (1 risultato)

: una confessione, o un'apologià, qualcosa in somma. nievo, 418:

vol. XII Pag.870 - Da PAVANO a PAVENTARE (2 risultati)

o danni; ritenere qualcuno o qualcosa una minaccia per la propria sicurezza

preoccupazione per la sorte di qualcuno o qualcosa; essere in ansia. salvini,

vol. XII Pag.873 - Da PAVESATO a PAVESE (1 risultato)

-figur. colmo, pieno di qualcosa (in modo festoso o variopinto e

vol. XII Pag.878 - Da PAVONEGGIAMENTO a PAVONIA (1 risultato)

della sua corazzina di alpacà, nasconde qualcosa di spaventevole. 4. avere i

vol. XII Pag.879 - Da PAVONIA a PAZIENTE (2 risultati)

, starsene paziente di qualcuno, di qualcosa o che qualcosa avvenga).

di qualcuno, di qualcosa o che qualcosa avvenga).

vol. XII Pag.887 - Da PAZZIA a PAZZIA (1 risultato)

francia. le pazzie francesi hanno sempre qualcosa di logico, di controllato.

vol. XII Pag.890 - Da PAZZO a PAZZO (1 risultato)

beniamino respirava affannato e tentava di barbugliare qualcosa che pietro non riusciva a comprendere;

vol. XII Pag.891 - Da PAZZOIDE a PDUPPINO (1 risultato)

, essere, parere pazzo di, per qualcosa: apprezzarlo moltissimo, provarne vivissimo

vol. XII Pag.898 - Da PECCATO a PECCATO (3 risultati)

addosso. -avere poco peccato in qualcosa: averne un'esperienza scarsa o insufficiente

-non avere nè colpa nè peccato di qualcosa: non averne alcuna responsabilità diretta.

ne è tutta colma? -tenere qualcosa per un peccato mortale: ritenere di

vol. XII Pag.901 - Da PECCHIARE a PECE (1 risultato)

infatti ci sono riuscito) di salvare qualcosa dalle bombe che stormi di ronzanti pecchioni

vol. XII Pag.908 - Da PECORINO a PECORONE (1 risultato)

come il pecorino da dicomano: rivelare qualcosa nel momento meno opportuno. caro,

vol. XII Pag.911 - Da PECULLO a PECUNIOSO (1 risultato)

6. locuz. farsi peculio di qualcosa: impossessarsene, impadronirsene. niccolò

vol. XII Pag.912 - Da PECURA a PEDAGOGIA (1 risultato)

di omaggio da rendere per poter ottenere qualcosa. anonimo, i-533: ischianti

vol. XII Pag.915 - Da PEDALE a PEDALINEE (1 risultato)

-agire, premere sul pedale di qualcosa: rivolgervi tutte le proprie energie,

vol. XII Pag.919 - Da PEDANTESCAMENTE a PEDANTESCO (1 risultato)

ostentazione. galileo, 5-227: pagherei qualcosa del mio che non avesse pur al

vol. XII Pag.943 - Da PEGNORARE a PEGOLA (1 risultato)

13. locuz. -avere in pegno qualcosa: considerarsene detentore per un tempo limitato

vol. XII Pag.965 - Da PELLEPERDA a PELLEROSSA (1 risultato)

e nel suo carattere ci doveva essere qualcosa del pellegrino sospetto e sospettoso, di quelli

vol. XII Pag.969 - Da PELLICELLO a PELLICOLA (2 risultati)

bastino le braccia. -ridurre qualcosa nel pellicino'. essere sul punto di

è rimasto 'l sacco. -serbare qualcosa nel pellicino: tacerlo. poliziano,

vol. XII Pag.973 - Da PELO a PELO (1 risultato)

essere, giungere a un pelo da qualcosa 0 da qualcuno; mancare un pelo

vol. XII Pag.974 - Da PELO a PELO (2 risultati)

. -aggiungere pelo a pelo: accomodare qualcosa perfettamente. bandello, 1-40 (

dritta a pelo. -andare, venire qualcosa a pelo: riuscire ottimamente, procedere

vol. XII Pag.975 - Da PELO a PELO (4 risultati)

avere pelo, un pelo che pensi a qualcosa; non pensare un pelo a qualcosa'

-non mutare, non torcere pelo a qualcosa, di qualcosa: lasciarlo immutato anche

non torcere pelo a qualcosa, di qualcosa: lasciarlo immutato anche nei particolari più

-stimare o non stimare un pelo qualcosa, qualcuno: non tenerlo in alcuna

vol. XII Pag.982 - Da PENA a PENA (1 risultato)

figli degli eroi: pena, se fan qualcosa, il guastare, l'esagerare,

vol. XII Pag.986 - Da PENAMECILLINA a PENARE (1 risultato)

con grande sforzo e stento, a fare qualcosa, a svolgere una funzione, a

vol. XII Pag.988 - Da PENCOLARE a PENDAGLIO (1 risultato)

-anche: ciò a cui viene appeso qualcosa, che serve a sostenere un oggetto.

vol. XII Pag.989 - Da PENDAGLIOLA a PENDENTE (1 risultato)

. appeso, sospeso, attaccato a qualcosa in modo da gravitare verso il basso.

vol. XII Pag.991 - Da PENDENTEMENTE a PENDENZA (1 risultato)

. avere un pendente per qualcuno o qualcosa e con valore scherz.).

vol. XII Pag.992 - Da PENDERE a PENDERE (1 risultato)

. essere appeso, sospeso, attaccato a qualcosa in modo da gravitare verso il basso

vol. XII Pag.993 - Da PENDERE a PENDERE (1 risultato)

e intento a osservare o a contemplare qualcosa o qualcuno o a compiere un'attività

vol. XII Pag.1015 - Da PENITENZA a PENITENZA (1 risultato)

. -in, per penitenza di qualcosa: come espiazione di una colpa.

vol. XII Pag.1019 - Da PENNA a PENNA (1 risultato)

a. adimari, 2-pref.: condonerete qualcosa al- l'obbligo strettissimo della rima,

vol. XII Pag.1020 - Da PENNA a PENNA (1 risultato)

mano: essere sul punto di scrivere qualcosa. pascoli, 1-46: il ministro

vol. XII Pag.1021 - Da PENNA a PENNA (4 risultati)

agli operai. -porgere la penna a qualcosa: accingersi a scriverlo. pulci

italia. -rinnovare le penne a qualcosa: farne nuovamente uso. augustini

lingua su la carta. -sentire qualcosa sulla punta della penna: essere sul

, le penne e le ali a qualcosa: rintuzzarlo, annientarlo. forteguerri,

vol. XII Pag.1022 - Da PENNA a PENNACCHIO (1 risultato)

sotto la penna. -venir fuori da qualcosa con tutte le penne: uscirne indenne

vol. XII Pag.1035 - Da PENSAMENTO a PENSAMENTO (1 risultato)

è caso che vogliate ancora / crear qualcosa? bacchelli, 1-i-168: si sfogavano a

vol. XII Pag.1036 - Da PENSANTE a PENSARE (2 risultati)

giocondo. -avere pensamento di qualcosa: preoccuparsene, curarsene. re

'sentire'a costo di uccidermi, come qualcosa diverso da te, vicino a te,

vol. XII Pag.1037 - Da PENSARE a PENSARE (2 risultati)

pensarò mai. -evocare; immaginare qualcosa quale si ritiene sia stato o si

quale dovrebbe verificarsi. -anche: intendere qualcosa così come altri lo prova; comprendere

vol. XII Pag.1038 - Da PENSARE a PENSARE (2 risultati)

mi sento basire. -prefigurare qualcosa che deve ancora avvenire, precorrere col

ponendo tempo in mezzo all'attuazione di qualcosa). fausto da longiano, iv-29

vol. XII Pag.1039 - Da PENSARE a PENSARE (3 risultati)

secondo termine di paragone, indica che qualcosa avviene in misura superiore o inferiore all'

quale non ci si sarebbe mai aspettati qualcosa. casalicchio, 116: fate per

pensare: indica la non dubitabilità che qualcosa avvenga o sia fatto o, anche

vol. XII Pag.1040 - Da PENSARE a PENSARE (3 risultati)

impazzire. 8. proporsi che qualcosa avvenga o no o che si determini

-avvedersi, ricordarsi preventivamente di fare qualcosa. zeno, v-259: io non

particolare orientamento circa l'opportunità di fare qualcosa (in partic. dopo opportuna riflessione

vol. XII Pag.1041 - Da PENSARE a PENSARE (4 risultati)

-non avere pelo che pensi a qualcosa: v. pelo, n.

. -pensare a bene: aspettarsi qualcosa di buono. fagiuoli, 1-5-146:

male. -pensare bene di fare qualcosa: avere la bella trovata (con

pensare che: per richiamare alla considerazione qualcosa che si avverte come contraddittorio, estraneo

vol. XII Pag.1044 - Da PENSATOIO a PENSIERETTO (1 risultato)

dargli preoccupazioni; tornare al pensatoio di qualcosa: tornare a soffermarvisi mentalmente.

vol. XII Pag.1047 - Da PENSIERO a PENSIERO (2 risultati)

-anche: mira che si ha su qualcosa, ambizione, anelito. della caducità

-ragionevole aspettativa del verificarsi di qualcosa; attesa di buona riuscita; speranza.

vol. XII Pag.1048 - Da PENSIERO a PENSIERO (5 risultati)

preoccupazione; aspettativa angosciosa e pessimistica di qualcosa di spiacevole che si ritiene avverrà;

15. locuz. -adattare il pensiero a qualcosa: disporvisi. ritmo nenciale,

soli venti anni. -andare qualcosa per il pensiero a qualcuno: ricorrergli

stare? -applicare il pensiero a qualcosa: progettare di farla. g

pensiero a, di, intorno a qualcosa: curarsene, preoccuparsene fino a provvedervi

vol. XII Pag.1049 - Da PENSIERO a PENSIERO (11 risultati)

. -darsi, prendersi pensiero di qualcosa: preoccuparsene, arrovellarvisi intorno; occuparsene

-entrare, venire in pensiero di fare qualcosa: avere intenzione di farla; venire

in un determinato pensiero: convincersi di qualcosa. novella del grasso legnaiuolo, 14

. -essere fuori di pensiero di qualcosa: essere libero dalla preoccupazione che ne

(per qualcuno o a causa di qualcosa). zanobi da strata [s

. -essere in pensiero di fare qualcosa: averne il proposito, l'intenzione

intenzione; disporsi, apprestarsi a fare qualcosa. boccaccio, dee., 10-9

levato dal pensiero di qualcuno o di qualcosa: esserne distolto. dante, conv

la proposta canzone. -essere qualcosa in pensiero di qualcuno: essere suo

-lasciare a qualcuno il pensiero di qualcosa: lasciar fare a lui, lasciare

-levare, rimuovere il pensiero di qualcosa dal cuore, dall'animo: cessare

vol. XII Pag.1050 - Da PENSIERO a PENSIERO (13 risultati)

rimossi. -levarsi da pensiero di qualcosa: distogliersi da un proposito, abbandonarlo

da pensiero. -levarsi il pensiero di qualcosa: risolverla, attuarla, compierla (

nostro cisiaco. -mettere in pensiero di qualcosa: suscitarne il desiderio. bibbia

pensiero, ogni pensiero in, a qualcosa: porselo come scopo, dedi- carvisi

. -mettere qualcuno in pensiero di qualcosa: suscitargli il proposito di farla.

proporzione del loro stato. -mettersi qualcosa in pensiero: prestabilire mentalmente, decidere

-non avere pensiero che possa immaginare qualcosa: non volerci neppure pensare. anonimo

-non avere un pensiero al mondo di qualcosa: non occuparsene minimamente. g

. -non tenere poco pensiero di qualcosa: tenerne il gran conto che merita

. 33. -pigliare buon pensiero a qualcosa: occuparsene seriamente. boiardo,

-prendere, prendersi, pigliare pensiero di qualcosa: occuparsene, darsi da fare per

bosco passar fuori. -stare a qualcosa col pensiero: pensarci. romoli

». -tenere il pensiero a qualcosa: rivolgervi la mente. boccaccio

vol. XII Pag.1055 - Da PENSIONISTA a PENSOSO (1 risultato)

interesse assiduo o affettuoso per qualcuno o qualcosa. beltramelli, iii-149: ella lo

vol. XII Pag.1056 - Da PENSTEMONE a PENTACLOROETANO (2 risultati)

: che si preoccupa per qualcuno o qualcosa con viva sollecitudine o con dolorosa partecipazione

o l'attenzione a qualcuno o a qualcosa, che se ne occupa, se ne

vol. XII Pag.1063 - Da PENTISONE a PENTITO (3 risultati)

pentere. -fare pentire qualcuno di qualcosa: indurlo a rimpiangere di averlo fatto

. -non avere da pentirsi di qualcosa: esserne contento, compiaciuto.

paenitus * chi non ha abbastanza di qualcosa ', a sua volta connessa con paene

vol. XII Pag.1065 - Da PENTOLACCIA a PENTOLAIO (2 risultati)

cecchi, 1-i-173: e'ci debbe bollir qualcosa in pentola. a. politi,

occhio, n. 7. -cavare qualcosa dalla comune pentola', operare una distinzione

vol. XII Pag.1068 - Da PENURIANTE a PENURIARE (4 risultati)

a stuol severo. -fare penuria di qualcosa: limitarsi nel consumarlo. beicari,

cibo. -non prodigarsi nel fare qualcosa. bembo, 10-vii-21: state sano

assicura. -non esserci penuria di qualcosa 0 di qualcuno: essercene in abbondanza

da noi. -per penuria di qualcosa: per assoluta mancanza. caviceo,

vol. XII Pag.1071 - Da PENZOLONI a PEONIA (2 risultati)

sta sospeso in quanto è attaccato a qualcosa o tenuto in modo di gravitare nel

i pennuti. -stando piegato su qualcosa. g. gozzi, 457:

vol. XII Pag.1074 - Da PEPÈ a PEPERINO (2 risultati)

-fare pepe di luglio: compiere qualcosa di assolutamente inutile. -non riuscire a

mettere né olio né pepe in o su qualcosa: v. olio, n.

vol. XII Pag.1080 - Da PER a PER (2 risultati)

per più d'uno, e da metter qualcosa da parte. ghislanzoni, 16-144:

-a indicare la parte di qualcuno o di qualcosa che si tocca, si afferra,

vol. XII Pag.1084 - Da PERA a PERA (3 risultati)

fidarsi a sproposito o, anche, affidare qualcosa a una persona avida. -dire

pere: desiderare intensa mente qualcosa che piace o si ama molto.

una pera per la sete: accantonare qualcosa per eventuali future necessità. tommaseo [

vol. XII Pag.1085 - Da PERA a PERALTRO (1 risultato)

al fine di vedere, conoscere o cercare qualcosa); visitare viaggiando.

vol. XII Pag.1088 - Da PERCACCIO a PERCEPIRE (1 risultato)

, intuire; accorgersi di qualcuno o qualcosa. - anche: intendere, comprendere

vol. XII Pag.1094 - Da PERCORRIBILE a PERCORSO (3 risultati)

per grandi cime. -osservare attentamente qualcosa o qualcuno, facendo scorrere lo sguardo

: signor darkie, non vorreste mangiare qualcosa o bere qualcosa in modo che il nostro

, non vorreste mangiare qualcosa o bere qualcosa in modo che il nostro pubblico possa

vol. XII Pag.1100 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (1 risultato)

6. colpire, battere o premere qualcosa più o meno violentemente. -con valore

vol. XII Pag.1102 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (5 risultati)

in partic., i piedi contro qualcosa. fra giordano, 1-28: posso

una barriera; colpire inavvertitamente qualcuno o qualcosa muovendosi. - anche di animali.

battere ripetutamente e volontariamente il capo contro qualcosa (e denota per lo più disperazione

21. scagliare un oggetto contro qualcosa; mandare a cozzare contro un ostacolo

violentemente una persona contro qualcuno o qualcosa, per lo più con l'intenzione di

vol. XII Pag.1104 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (2 risultati)

urtare, a cozzare, a sbattere contro qualcosa, per lo più in modo violento

menatemi, ché io non percuota in qualcosa. nannini [petrarca], 352:

vol. XII Pag.1105 - Da PERCUOTIMENTO a PERCUSSIONE (3 risultati)

41. locuz. -percuotere gli occhi in qualcosa: vederlo per caso, imbattervi con

percurare, tr. dial. accudire a qualcosa, badarvi con particolare cura e attenzione

percuotere, di colpire o di pestare qualcosa; il rumore che ne deriva.

vol. XII Pag.1106 - Da PERCUSSIONISTA a PERCUSSURA (1 risultato)

delle lieve.. che colpisce violentemente qualcosa. hirardacci, 3-366: con una

vol. XII Pag.1108 - Da PERDERE a PERDERE (1 risultato)

. -essere in perdenza di qualcosa: esserne privato. pace da firenze

vol. XII Pag.1114 - Da PERDERE a PERDERE (5 risultati)

. abbandonarsi, immergersi nella contemplazione di qualcosa. carducci, iii-4-50: perdermi lungi

stesso. -fissarsi nella contemplazione di qualcosa (lo sguardo). scalvini

-lasciar perdere: tralasciare, trascurare qualcosa; abbandonare, lasciar cadere un argomento,

-non perdere d'occhio, dagli occhi qualcosa o qualcuno: v. occhio,

non perderci nulla: per indicare che qualcosa non merita alcun interesse, attenzione,

vol. XII Pag.1115 - Da PERDERE a PERDERE (6 risultati)

leo. -non perdere nulla da qualcosa: essergli molto simigliante. firenzuola

-perdere la memoria di qualcuno o di qualcosa: v. memoria, n.

. pavese, 8-63: per possedere qualcosa o qualcuno, occorre non abbandonarglisi,

vita. -perdere le bave per qualcosa o qualcuno: dimostrare un entusiasmo o

. -perderla con qualcuno o con qualcosa: risultare perdente in una competizione o

, n. 22. -perdersi a qualcosa: non poter più praticare una determinata

vol. XII Pag.1116 - Da PERDEROTTO a PERDIGIORNATA (3 risultati)

n. i. -perdersi dietro a qualcosa: dedicarsi in modo esclusivo, velleitario

acqua! -perdersi la memoria di qualcosa: v. memoria, n.

armata, che c'è in lombardia qualcosa fece... perdia!

vol. XII Pag.1127 - Da PERDONATO a PERDONATORE (1 risultato)

9. rinunciare a servirsi di qualcosa per compiere un'azione o a servirsene

vol. XII Pag.1129 - Da PERDOTOEPERDOTTO a PERDURABILE (3 risultati)

orbi stando a'perdoni, per buscar qualcosa da chi entra in chiesa od esce

un vezzo / sarebbe 'l fatto, o qualcosa di prezzo. salvini, vii-1-1:

il perdono con, su qualcuno o qualcosa: voler toccare o prendere ciò che

vol. XII Pag.1133 - Da PERDUTO a PERDUTO (2 risultati)

o, anche, nella contemplazione di qualcosa. d. bartoli, 2-2-26:

da lui. -fisso nella contemplazione di qualcosa o di qualcuno o anche del nulla

vol. XII Pag.1134 - Da PERDUTO a PERDUTO (2 risultati)

/ vuol ch'io metta di voi qualcosa fuora. botta, 5-84: quantunque gli

perduto resteria. -assolutamente privo di qualcosa. fazio, i-12-40: costui truovò

vol. XII Pag.1142 - Da PERENNEMENTE a PERENTORIO (2 risultati)

disus. intimare a qualcuno di compiere qualcosa (in partic., di costituirsi

cui viene intimato a qualcuno di fare qualcosa (e, in partic., di

vol. XIII Pag.2 - Da PERFETTARE a PERFETTIVO (1 risultato)

, si vede... che è qualcosa incorrottibile. campanella, 1056: s'

vol. XIII Pag.13 - Da PERFICITORE a PERFIDIANTE (1 risultato)

7. locuz. venire in perfidia di qualcosa: fissarsi con caparbietà in un proposito

vol. XIII Pag.14 - Da PERFIDIARE a PERFIDO (1 risultato)

pochi i quali perfidiano a creder buone a qualcosa le riforme, lmbriani, 4-343:

vol. XIII Pag.25 - Da PERICLITATO a PERICOLARE (1 risultato)

altri, / da cui cavar puossi qualcosa; a me / tutti san che pigliar

vol. XIII Pag.27 - Da PERICOLATORE a PERICOLO (1 risultato)

incombente e minacciosa, che si verifichi qualcosa di negativo, dannoso, doloroso,

vol. XIII Pag.28 - Da PERICOLO a PERICOLOSAMENTE (1 risultato)

de'romani. -fare pericolo di qualcosa: metterlo alla prova. bruno,

vol. XIII Pag.32 - Da PERIFERICAMENTE a PERIGEO (1 risultato)

perifrastica, ma dell'uomo che ha qualcosa da dire. -per estens.

vol. XIII Pag.33 - Da PERIGHIANDOLARE a PERIGLIO (1 risultato)

incombente e minacciosa, che si verifichi qualcosa di negativo, dannoso, doloroso,

vol. XIII Pag.43 - Da PERIRETTALE a PERISPOMENO (1 risultato)

odio, per imprecare contro qualcuno o qualcosa, per lanciare una maledizione. dante

vol. XIII Pag.48 - Da PERITONSILLARE a PERIURARE (1 risultato)

un simile augurio per impegnarmi a far qualcosa di non perituro. = voce dotta

vol. XIII Pag.49 - Da PERIURETRALE a PERIZIA (1 risultato)

1-i-42: scrissi, per sapere ufficialmente qualcosa, con quali danari si edificasse,

vol. XIII Pag.56 - Da PERLONA a PERLUSTRARE (1 risultato)

lo più in cerca di qualcuno o qualcosa. c. bini, 1-260:

vol. XIII Pag.62 - Da PERMEABILITÀ a PERMESSO (3 risultati)

. che ha facoltà o licenza di fare qualcosa. s. agostino volgar.,

di poter entrare, passare, prendere qualcosa, ecc. c. bini,

di consentire che il soggetto attivo faccia qualcosa nella sfera giuridica (ad es.

vol. XIII Pag.63 - Da PERMESSO a PERMILLE (4 risultati)

entrare, passare, allontanarsi, prendere qualcosa, ecc. serao, i-171:

entrare, passare, allontanarsi, prendere qualcosa, ecc. manzoni, pr.

, la libertà a qualcuno di fare qualcosa: concedere, consentire. -anche in

stessi, prendersi la libertà di fare qualcosa. giov. giraldi, i-134

vol. XIII Pag.64 - Da PERMINENTE a PERMISSIVO (1 risultato)

allontanarsi, di intervenire, di prendere qualcosa, ecc. goldoni, vii-379:

vol. XIII Pag.65 - Da PERMISTIONE a PERMUTARE (1 risultato)

ant. sollecitare, spingere a far qualcosa. guittone, i-21-87: se

vol. XIII Pag.71 - Da PERNO a PERNO (3 risultati)

o quattr'anni è nella vita matrimoniale qualcosa di sicuro, di stabile, il

. -chi detiene il primato in qualcosa; chi costituisce l'espressione massima,

. -fare perno di, su qualcosa: usarlo come punto d'appoggio o

vol. XIII Pag.74 - Da PEROLTRATO a PERORARE (1 risultato)

consiglio o, anche, a chiedere qualcosa implorando. c. e. gadda

vol. XIII Pag.80 - Da PERPETUARE a PERPETUARE (4 risultati)

vanità di erudito. -consumare qualcosa con parsimonia per farlo durare più a

. spaventa, 1-222: ho distinto il qualcosa e l'uno e ho detto:

l'uno e ho detto: il qualcosa cangia, e l'uno cangia: il

la quantità; la qualità è il qualcosa che si perpetua; la quantità è l'

vol. XIII Pag.92 - Da PERSEGUITARE a PERSEGUITARE (2 risultati)

alcuna iniuria arranno fatta. -ricercare qualcosa per confiscarlo. lampredi, 4-48:

-prendere di mira con il lancio di qualcosa. lastri, v-208: qualora lo

vol. XIII Pag.96 - Da PERSEVERARE a PERSEVERARE (2 risultati)

6. locuz. -dare perseveranza a qualcosa: renderlo durevole, confermarlo nel tempo

za guai. -fare perseveranza di qualcosa: perseverarvi. chiaro davanzati,

vol. XIII Pag.102 - Da PERSO a PERSO (1 risultato)

o, anche, nella contemplazione di qualcosa (anche con riferimento allo sguardo)

vol. XIII Pag.106 - Da PERSONA a PERSONA (1 risultato)

persona, per tutto quello che rappresenta qualcosa. 25. psicol. nel pensiero

vol. XIII Pag.107 - Da PERSONA a PERSONA (1 risultato)

o del carattere di qualcuno o di qualcosa). manzoni, pr. sp

vol. XIII Pag.108 - Da PERSONAGGIFICAZIONE a PERSONAGGIO (4 risultati)

-mettere la persona a o in qualcosa: rischiare la vita, essere disposto

giovane di roma. -mettere qualcosa in persona di qualcuno: intestarglielo.

fìgliuol prodigo. -prendere la persona di qualcosa: esserne consapevolmente cosciente. michelstaedter

persona. -spendere la propria persona in qualcosa: dedicarvisi completamente, con impegno e

vol. XIII Pag.110 - Da PERSONALE a PERSONALE (1 risultato)

(e ultima) 'personale'emanava qualcosa di patetico e di sincero che andava

vol. XIII Pag.113 - Da PERSONALITÀ a PERSONALITÀ (1 risultato)

forma, di idealizzarla, di renderla qualcosa d'indipendente, di darle, direi

vol. XIII Pag.114 - Da PERSONALIZZARE a PERSONALMENTE (1 risultato)

consegna, l'affidamento o il riferire qualcosa a qualcuno). mazzini, 44-79

vol. XIII Pag.115 - Da PERSONA NON GRATA a PERSONIFICARE (1 risultato)

: pazzo pazzi... ha qualcosa da dire personalmente a tutti.

vol. XIII Pag.121 - Da PERSUASIVA a PERSUASIVO (1 risultato)

fortuna, che, quanto a far qualcosa per un fine buono e bello, non

vol. XIII Pag.127 - Da PERTINACE a PERTINACE (1 risultato)

arresta o muta atteggiamento o desiste da qualcosa di fronte a ostacoli e contrarietà;

vol. XIII Pag.128 - Da PERTINACEMENTE a PERTINACIA (1 risultato)

a sé, il restare immutato di qualcosa; il prolungarsi per un tempo eccessivo

vol. XIII Pag.129 - Da PERTINACIA a PERTINENTE (4 risultati)

. che riguarda, che concerne direttamente qualcosa o qualcuno, che vi attiene strettamente

spettante; che allude con proprietà a qualcosa, che vi è coerente o congruente

determinato oggetto, che costituisce descrizione di qualcosa o considerazione in merito a essa,

; che rappresenta la sistemazione contrattuale di qualcosa; che contiene particolari accordi.

vol. XIII Pag.130 - Da PERTINENTEMENTE a PERTOSSE (3 risultati)

attiene ideologicamente, logicamente o naturalmente a qualcosa. citolini, 96: letti de

che attiene direttamente a qualcuno o a qualcosa; caratteristica peculiare; appropriatezza, convenienza

convenienza. -anche: argomento attinente a qualcosa. latini, rettor., 176-1

vol. XIII Pag.132 - Da PERTUGIATORE a PERTUGIO (1 risultato)

-figur. aspetto, carattere riposto di qualcosa. svevo, 8-726: ma sicuro

vol. XIII Pag.133 - Da PERTUNDERE a PERTURBARE (1 risultato)

pertugi: tentare di porre rimedio a qualcosa. guerrazzi, 2-180: levateci le

vol. XIII Pag.135 - Da PERTURBATORE a PERTURBAZIONE (1 risultato)

, mentre si cena, parlare di qualcosa attenente ad altri, come è questa di

vol. XIII Pag.136 - Da PERTUSARE a PERTUSATO (1 risultato)

13. locuz. mettere perturbazione in qualcosa: sconvolgerlo, scompigliarlo. galileo

vol. XIII Pag.141 - Da PERVENTURA a PERVERSAMENTE (1 risultato)

21. locuz. -pervenire a capo di qualcosa: ottenerlo, conseguirlo. pallavicino

vol. XIII Pag.143 - Da PERVERSO a PERVERSO (1 risultato)

per quanto veggio, e dqi ridurre a qualcosa di buono a furia di staffiate.

vol. XIII Pag.148 - Da PESANTE a PESANTE (1 risultato)

cecilia -mi par di sentire nell'aria qualcosa che non mi tiene tranquilla. -è

vol. XIII Pag.149 - Da PESANTEMENTE a PESANTEZZA (1 risultato)

47. -essere pesante a qualcuno di qualcosa: dispiacersene, dolersene. anonimo

vol. XIII Pag.150 - Da PESANTONE a PESARE (1 risultato)

misurare con adeguati strumenti il peso di qualcosa o di qualcuno, in base a

vol. XIII Pag.151 - Da PESARE a PESARE (1 risultato)

8. fare gravare il proprio peso su qualcosa (con riferimento a soggetti inanimati o

vol. XIII Pag.152 - Da PESARE a PESATO (1 risultato)

a pesa e paga. -fare pesare qualcosa a qualcuno: insistere nel sottolineare un

vol. XIII Pag.154 - Da PESCA a PESCA (1 risultato)

tornar su. -in pesca di qualcosa: alla ricerca di esso. a

vol. XIII Pag.158 - Da PESCARECCIO a PESCARESSA (2 risultati)

; pescalo!: per indicare che qualcosa o qualcuno non sono più o molto

gufo pescare. -non pescare in qualcosa: non intendersene, non averci a

vol. XIII Pag.164 - Da PESCE a PESCECANE (2 risultati)

-gettarsi, lanciarsi, buttarsi a pesce su qualcosa o qualcuno: con estrema e immediata

carne né pesce; non sapere se qualcosa o qualcuno è carne 0 pesce: per

vol. XIII Pag.165 - Da PESCECANESCO a PESCHERECCIO (1 risultato)

pescespada e aveva anch'egli nel viso qualcosa dell'argentino e dell'aguzzo del pesce

vol. XIII Pag.175 - Da PESO a PESO (3 risultati)

! -dare il suo peso a qualcosa: giudicarne equamente; attribuirvi l'importanza

d'argento allo stagno: far apparire qualcosa più importante o prezioso di quello che

tenendo completamente sollevato (trasportare, muovere qualcosa). -in partic., con

vol. XIII Pag.176 - Da PESO a PESO (3 risultati)

? -far sentire il peso di qualcosa: fame avvertire particolarmente la molestia,

. -sollevare qualcuno dal peso di qualcosa: rubarglielo (con marcata connotazione iron

giorno qualunque; e d'improvviso / qualcosa spalancò le storiate, / le pese porte

vol. XIII Pag.177 - Da PESO a PESSE (1 risultato)

di sistematico; se mai, anzi, qualcosa di troppo leggero, di troppo aereo

vol. XIII Pag.181 - Da PESSINA a PESTA (2 risultati)

si trovavano in mezzo, avrebbero pagato qualcosa a essere altrove. [ediz.

naso. -entrare sulla pesta di qualcosa: riuscire a imitarlo. a

vol. XIII Pag.183 - Da PESTARE a PESTARE (2 risultati)

quell'argomento perché mi movessi a fare qualcosa. -assol. bianciardi,

le mani, i pugni, contro qualcosa (per esprimere ira, stizza,

vol. XIII Pag.184 - Da PESTARUOLA a PESTAZZATO (4 risultati)

-lasciarsi pestare nel mortaio piuttosto che fare qualcosa: v. mortaio, n. 11

n. 11. -pestare nel capo qualcosa a qualcuno: inculcarglielo con insistenza.

urto violento che si subisce sbattendo contro qualcosa. -figur. pestata del naso:

5. locuz. -dare una pestata a qualcosa: triturarlo, sminuzzarlo battendolo col pestello

vol. XIII Pag.186 - Da PESTECCIO a PESTELLINO (4 risultati)

-dire peste o peste e coma di qualcosa: dame un giudizio del tutto negativo

! -fuggire, sfuggire, scansare qualcosa, qualcuno come la peste; guardarsi

. -mandare peste e saette a qualcosa o a qualcuno: imprecare contro.

e alla benefattrice. -proibire qualcosa come la peste: metterlo rigorosamente al

vol. XIII Pag.187 - Da PESTELLINO a PESTICIDA (1 risultato)

al. piccolissima quantità o parte di qualcosa; briciola. nieri, 3-151:

vol. XIII Pag.191 - Da PESTILENZIALE a PESTILENZIOSO (1 risultato)

. 11. locuz. fuggire qualcosa come pestilenza: evitarlo a ogni costo

vol. XIII Pag.201 - Da PETRARCHEVOLE a PETREFATTO (1 risultato)

se nei magazzini del buratto tu trovassi qualcosa di 'petrarcologia'tu me ne mandi.

vol. XIII Pag.217 - Da PETTO a PETTO (5 risultati)

con atti e parole minacciose, imporgli qualcosa con violenza; prenderlo di punta.

-affrontare, prendere, pigliare di petto qualcosa: intraprenderlo senza la minima esitazione,

n. 27. -avere in petto qualcosa: nutrirlo come intenzione o progetto per

-dare di petto l'occhio in qualcosa: scorgerlo. imperiali, 4-714

una folla. -di petto a qualcosa: al confronto, a paragone

vol. XIII Pag.218 - Da PETTO a PETTORALE (3 risultati)

-pigliare, prendere, ricevere a petto qualcosa; pigliarsela a, di petto:

e i panni squarciati o stracciati da qualcosa: v. panno1, n. 24

a petto, a, con, di qualcosa o qualcuno: reggerne il confronto,

vol. XIII Pag.236 - Da PEZZO a PEZZUOLA (1 risultato)

in bellezze. -fare pezzi di qualcosa: dividerlo, spartirlo. a riosto

vol. XIII Pag.239 - Da PIACENTEMENTE a PIACENTERIA (1 risultato)

che accetta di buon grado di fare qualcosa (in relazione con una prop. subord

vol. XIII Pag.240 - Da PIACENTIERE a PIACENZA (1 risultato)

5. che prova diletto per qualcosa. anonimo, i-578: l'om

vol. XIII Pag.243 - Da PIACERE a PIACERE (4 risultati)

mi piace in tutto; mi lascia qualcosa a desiderare. -essere molto soddisfacente

avere a piacere o prendere in piacere qualcosa; essere qualcosa a, in o di

o prendere in piacere qualcosa; essere qualcosa a, in o di piacere di

disposizione d'animo favorevole nei confronti di qualcosa, che si manifesta con apprezzamento,

vol. XIII Pag.245 - Da PIACERE a PIACERE (2 risultati)

e nelle locuz. avere in piacere qualcosa, essere al piacere di qualcuno,

essere al piacere di qualcuno, essere qualcosa al o in piacere

vol. XIII Pag.247 - Da PIACEROSO a PIACEVOLE (1 risultato)

, non pretendere nulla in cambio di qualcosa. aretino, vi-45: non dubitate

vol. XIII Pag.264 - Da PIALLACCIO a PIALLATURA (1 risultato)

. n. villani, 49: la qualcosa tutto è contraria di quella che fatto

vol. XIII Pag.268 - Da PIANCONE a PIANELLATA (1 risultato)

neppure le pianelle di qualcuno, di qualcosa: essergli infinitamente inferiore. berchet,

vol. XIII Pag.277 - Da PIANIFORME a PIANO (1 risultato)

: c'è nella composizione del pianista qualcosa di pianisticamente previsto, di spontaneamente nato

vol. XIII Pag.281 - Da PIANO a PIANO (1 risultato)

e dovrete salire. -andarci piano in qualcosa: procedere con cautela, senza impazienza

vol. XIII Pag.289 - Da PIANTA a PIANTA (1 risultato)

nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci

vol. XIII Pag.294 - Da PIANTAGRANE a PIANTARE (1 risultato)

. 2. atto di conficcare qualcosa nel terreno, su una superficie.

vol. XIII Pag.298 - Da PIANTARE a PIANTARE (1 risultato)

29. dare o mettere in pegno qualcosa. adattamento dello 'studio datene', lxxxviii-i-706

vol. XIII Pag.299 - Da PIANTARIO a PIANTATO (3 risultati)

famiglia. -piantare la bocca su qualcosa o qualcuno: baciarlo con forza e

, n. 15. -piantare qualcosa: lasciar perdere. pirandello, 7-580

, e pei saldi o quando accadeva qualcosa d'impreveduto come per una smotta venir

vol. XIII Pag.300 - Da PIANTATO a PIANTATO (1 risultato)

14. fissato su qualcuno o qualcosa (lo sguardo). sbarbaro,

vol. XIII Pag.303 - Da PIANTO a PIANTO (1 risultato)

-fare il pianto di qualcuno o di qualcosa: considerarlo ormai perduto o finito,

vol. XIII Pag.310 - Da PIATAIUOLO a PIATIRE (1 risultato)

la mano della piatade. -recarsi qualcosa a piatà: averne compassione. g

vol. XIII Pag.311 - Da PIATITO a PIATO (1 risultato)

4. insistere per l'ottenimento di qualcosa presso chi è in grado di concederlo

vol. XIII Pag.312 - Da PIATO a PIATOSO (2 risultati)

questione. -darsi piato di qualcosa: curarsene. s. bernardo volgar

. -mettere, mettersi piato di qualcosa: darsene pensiero, prendersene cura.

vol. XIII Pag.317 - Da PIATTERELLO a PIATTINO (1 risultato)

-sembrare un piattino di fagioletti: qualcosa di inadeguato, di troppo esiguo.

vol. XIII Pag.320 - Da PIATTO a PIATTO (1 risultato)

la parte migliore e più interessante di qualcosa (e, in partic., il

vol. XIII Pag.321 - Da PIATTO a PIATTO (1 risultato)

: tirerò 'l piatto, / poi qualcosa sarà. comisso, 12-175: gli ultimi

vol. XIII Pag.328 - Da PIAZZA a PIAZZA (1 risultato)

pulita o polita di qualcuno o di qualcosa: sgombrare, levare di mezzo ciò

vol. XIII Pag.336 - Da PICCARE a PICCATURA (1 risultato)

pane. -impegnarsi a fondo in qualcosa, mettendo in gioco il proprio buon

vol. XIII Pag.337 - Da PICCERILLO a PICCHETTO (1 risultato)

uomo ridicolo che pare si tenga da qualcosa. premoli [s. v.

vol. XIII Pag.338 - Da PICCHETTO a PICCHIAPOTTE (1 risultato)

, sebbene volesse essere pregata, aveva qualcosa di inedito, una teoria personale.

vol. XIII Pag.339 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (1 risultato)

, un senso intimo e sotterraneo, qualcosa che gli picchiò dentro inopinatamente accennando a

vol. XIII Pag.340 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (2 risultati)

8. colpire, battere o premere qualcosa, anche con violenza. cellini

battere volontariamente una parte del corpo contro qualcosa. p. segni, 1-89:

vol. XIII Pag.342 - Da PICCHIATELLO a PICCHIERELLARE (1 risultato)

di una persona per gettarsi su qualcuno o qualcosa. c. e. gadda,

vol. XIII Pag.345 - Da PICCHIO a PICCHIONE (1 risultato)

o il flauto alle labbra, compongono qualcosa di comico e di serafico, che mi

vol. XIII Pag.350 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (1 risultato)

. marchetti, 5-20: è pur qualcosa ciò ch'ai mondo trovasi, / sia

vol. XIII Pag.354 - Da PICCIONCINO a PICCIOTTO (1 risultato)

carnevalesche. barilli, 7-61: figuratevi qualcosa a piè fermo, come il tiro al

vol. XIII Pag.356 - Da PICCO a PICCOLANIMO (1 risultato)

. locuz. dare di picco a fare qualcosa: impegnarvisi a fondo, lavorando accanitamente

vol. XIII Pag.364 - Da PICCOLO a PICCOLO (1 risultato)

occhi piccoli: guardare o pensare a qualcosa con un'espressione avida. pirandello,

vol. XIII Pag.365 - Da PICCOLO a PICCONE (1 risultato)

insignificante (nell'espressione un piccoloché di qualcosa). manni, i-195:

vol. XIII Pag.374 - Da PIÈ a PIÈ (1 risultato)

dell'apennino! -a piè di qualcosa: allo stesso livello, allo stesso

vol. XIII Pag.376 - Da PIÈ a PIEDE (1 risultato)

-porsi a piè di prete per qualcosa: pentirsene. g. m

vol. XIII Pag.380 - Da PIEDE a PIEDE (2 risultati)

cadere, n. 12. -cadere qualcosa fra i piedi: avvenire casualmente o

appunto. -calpestare fra i piedi qualcosa: non tenere in alcun conto.

vol. XIII Pag.381 - Da PIEDE a PIEDE (5 risultati)

-dare dei piedi, del piede in qualcosa: inciampare. ariosto, 15-53:

questa mattina. -darsi cura di qualcosa come del terzo piede: non preoccuparsene

smemorati. -essere a piede di qualcosa: esserne incapace. salvini, 41-82

piede: essere l'ultimo a conoscere qualcosa. fagiuoli, 1-5-135: i capi

piedi. -fare gran piede a qualcosa: dargli un valido fondamento concettuale.

vol. XIII Pag.382 - Da PIEDE a PIEDE (1 risultato)

strada. -levare, levarsi qualcuno o qualcosa dai piedi, metterlo fuori dai piedi

vol. XIII Pag.383 - Da PIEDE a PIEDE (5 risultati)

rimettere, sostenere, tenere, ritornare qualcosa in piedi: instaurare, fondare o

-mettere, mettersi, porsi, tenere qualcosa o qualcuno sotto i piedi: sprezzarlo

addosso, sopra o sulla testa a qualcosa o qualcuno: dominarlo; angariarlo,

il piede, i piedi a, con qualcosa, qualcuno: aderire a un credo

-muovere il piede, i piedi per qualcosa o qualcuno: impegnarsi in una determinata

vol. XIII Pag.384 - Da PIEDE a PIEDE (5 risultati)

piedi. -porre un piede contro qualcosa: superarla. sassetti, 7-84:

-porsi in piede di fare qualcosa: accingersi, incominciare, maturare l'

l'intenzione, disporsi concretamente a fare qualcosa. vita di gio. gastone i

mezzo in purgatorio. -sul piede di qualcosa: secondo una particolare esigenza.

n. 20. -tenere piede contro qualcosa o qualcuno: resistergli, opporgli resistenza

vol. XIII Pag.385 - Da PIEDEDICAPRA a PIEDISONANTE (1 risultato)

realtà. -trarre il piede da qualcosa: disimpegnarsi positivamente, riuscire a risolvere

vol. XIII Pag.388 - Da PIEGA a PIEGABAFFI (2 risultati)

vedere e non capire; sì che qualcosa finì veramente per perdersi tra le pieghe

pericolarà. -disposto, incline a qualcosa. g. correr, lii-4-186:

vol. XIII Pag.393 - Da PIEGARE a PIEGARE (1 risultato)

perché anch'ei non si piega a far qualcosa? bandi, 1-i-55: io non

vol. XIII Pag.394 - Da PIEGAROLA a PIEGATO (1 risultato)

-piegare a destra o a sinistra di qualcosa: dedicarsi ad altre attività distogliendosi da

vol. XIII Pag.395 - Da PIEGATOIO a PIEGATORE (1 risultato)

d'artigli, come se cercasse d'acchiappar qualcosa. pratesi, 5-338: data,

vol. XIII Pag.404 - Da PIENAMENTE a PIENAMENTE (1 risultato)

-averne una piena di qualcuno o di qualcosa: averne abbastanza, non poterne più

vol. XIII Pag.406 - Da PIENEZZA a PIENEZZA (1 risultato)

. d momento più opportuno perché avvenga qualcosa; il culmine di un processo di

vol. XIII Pag.407 - Da PIENIPOTERI a PIENO (1 risultato)

-che stringe una grossa manciata di qualcosa (la mano). dante

vol. XIII Pag.410 - Da PIENO a PIENO (1 risultato)

d'animo); inestricabilmente commisto con qualcosa. giacomo da lentini, 24:

vol. XIII Pag.411 - Da PIENO a PIENO (3 risultati)

centellinando, essi stavano in contatto con qualcosa di elementare: grave e pieno di

tredici anni, ma alta, pallida, qualcosa come senza sesso, con una voce

anche: che ha appena finito di pronunciare qualcosa. chiabrera, 1-i-43:

vol. XIII Pag.416 - Da PIENO a PIENO (1 risultato)

, anche, sufficiente, adeguato per fare qualcosa (l'età). -anche con

vol. XIII Pag.417 - Da PIENO a PIENO (1 risultato)

bocca sempre piena di qualcuno o di qualcosa: parlarne continuamente, con ostentazione.

vol. XIII Pag.418 - Da PIENONE a PIENOTTO (4 risultati)

più o meno lungo, in cui qualcosa si determina con la pienezza delle proprie

proprio pieno; esserci il pieno per qualcosa: conseguire lo scopo prefissato; ottenere

esprimendo l'autentico, profondo significato di qualcosa. f. f. frugoni,

crosta: lasciare, il meglio di qualcosa e rimanere con il peggio. monte

vol. XIII Pag.422 - Da PIETANZA a PIETANZA (1 risultato)

scrittore e tanti ci hanno voluto tramettere qualcosa di suo che egli era una pietà

vol. XIII Pag.423 - Da PIETANZIERA a PIETOSAMENTE (2 risultati)

se è poca roba fa l'effetto di qualcosa di sostanzioso e di compatto.

con quello lì c'era da scastagnare qualcosa..., gli apparecchiò una

vol. XIII Pag.433 - Da PIETRA a PIETRA (1 risultato)

, specialmente danaro. -fare qualcosa di impossibile. -sfruttare al massimo ogni

vol. XIII Pag.435 - Da PIETRATA a PIETRIFICATO (2 risultati)

5. locuz. gettare in pietrelle qualcosa: eseguirlo con molta facilità e velocemente

di pietrerie, son riusciti ad aggiunger qualcosa a quella purezza essenziale.

vol. XIII Pag.439 - Da PIEVELOCE a PIFFERARE (2 risultati)

3. tr. dire, ripetere qualcosa in modo sommesso, con tono dolce

d'amore. 4. esaltare qualcosa in modo eccessivo, vantarne esageratamente i

vol. XIII Pag.442 - Da PIGIAMA a PIGIARE (1 risultato)

ballare. -per estens. schiacciare qualcosa con le mani o coi piedi rompendolo

vol. XIII Pag.443 - Da PIGIARE a PIGIATURA (1 risultato)

-appoggiato o premuto con forza contro qualcosa (una persona, una parte del corpo

vol. XIII Pag.444 - Da PIGIDIO a PIGIONAVOLO (2 risultati)

che si trovano in mezzo, avrebbero pagato qualcosa a essere altrove. dossi, iii-107

locuz. essere almeno come pigionale in qualcosa: esercitarlo sia pure in misura limitata.

vol. XIII Pag.445 - Da PIGIONE a PIGITARE (2 risultati)

aver perduto il giudizio. -parere qualcosa tolto a pigione, stare a pigione

a pigione, stare a pigione in qualcosa: non entrarvi per nulla, non avervi

vol. XIII Pag.446 - Da PIGITOSO a PIGLIARE (2 risultati)

tutti cercano di arraffare o di ottenere qualcosa affannosamente; parapiglia (per lo più

(pìglio). prendere, afferrare qualcosa in mano, fra le mani o fra

vol. XIII Pag.447 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (1 risultato)

grassoni. 7. ricevere qualcosa dalle mani di qualcuno. s.

vol. XIII Pag.449 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (1 risultato)

anche con arti subdole) a fare qualcosa. b. pulci, xxxiv-443:

vol. XIII Pag.450 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (1 risultato)

il momento propizio e opportuno per fare qualcosa; approfittare dell'occasione o del tempo

vol. XIII Pag.453 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (1 risultato)

. 48. considerare qualcuno o qualcosa in un certo modo, formulare un

vol. XIII Pag.455 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (5 risultati)

. -pigliare consiglio: stabilire di fare qualcosa, decidere per un'alternativa.

n. io. -pigliare di petto qualcosa: v. petto, n. 24

n. 14. -pigliare fede di qualcosa: credervi. floro volgar.,

mare. -pigliare gusto a fare qualcosa: v. gusto, n.

donativi. -pigliare il cammino a qualcosa: iniziarla a fare. sassetti

vol. XIII Pag.456 - Da PIGLIARE a PIGLIARE (3 risultati)

suo verso. -pigliare in beffa qualcosa: non tenerla in considerazione. g

no. -assumere il controllo di qualcosa (anche con riferimento alla provvidenza divina

i medicamenti. -pigliare male da qualcosa: riceverne danno. giamboni, 10-79

vol. XIII Pag.457 - Da PIGLIASCIAMI a PIGLIAVENTO (4 risultati)

. 9. -pigliarla, pigliarsela con qualcosa, con o contro qualcuno; pigliarsela

firenzuola, 752: io ho fatto qualcosa a mandar per lui, concredendo che

affannarsi, prendersi pena di qualcuno o qualcosa. brignole sale, 2-18: non

i capelli. -pigliarsi in qualcosa: parteciparvi. boccaccio, iv-81:

vol. XIII Pag.458 - Da PIGLIERECCIO a PIGLIO (3 risultati)

: 'fare un bel piglio': guadagnare qualcosa di buono.. inizio di una

locuz. -dare di piglio a, in qualcosa: afferrare risolutamente con la mano un

hanno apportato. -fare piglio di qualcosa: accogliere in sé (un sentimento

vol. XIII Pag.463 - Da PIGNATTAIO a PIGNETA (1 risultato)

ne accorgono in spagna. -bollire qualcosa in pignatta: per indicare il segreto

vol. XIII Pag.478 - Da PILLOLA a PILLOLA (1 risultato)

fare esercizio di medicina. -dare qualcosa a ingoiare come pillola: servirsi di

vol. XIII Pag.479 - Da PILLOLA a PILLOTTARE (1 risultato)

giù nessuno! -inghiottire, ingoiare qualcosa come fosse una pillola: in fretta

vol. XIII Pag.484 - Da PILOTATO a PILUCCARE (2 risultati)

fraudolento. -in senso generico: ottenere qualcosa da qualcuno (anche con lusinghe o

fagiuoli, 1-6-350: io veramente ho piluccato qualcosa, ma ora veniva 0 buono

vol. XIII Pag.489 - Da PINCERNALE a PINCOFFINA (1 risultato)

, dispera zione per la perdita di qualcosa, per un esito o un risultato

vol. XIII Pag.493 - Da PINGERE a PINGERE (3 risultati)

argomento; non andare a fondo in qualcosa. chiaro davanzati, xxiv-4: sovente

. ant. e letter. spingere qualcosa o qualcuno per spostarlo, rimuoverlo,

. 3. premere o battere qualcosa in modo da farlo penetrare, da

vol. XIII Pag.495 - Da PINGUECULA a PINGUEDINE (1 risultato)

. che abbonda, che è ricco di qualcosa (per lo più con un complemento

vol. XIII Pag.497 - Da PINIERA a PINNACOLO (1 risultato)

simil. parte superiore o emergente di qualcosa; sommità, punta. buonarroti il

vol. XIII Pag.500 - Da PINOCCHIATO a PINOT (1 risultato)

?, cor de le anime? -fa'qualcosa per non ti addormentare. -farollo,

vol. XIII Pag.504 - Da PINUGLIOLO a PINZETTA (1 risultato)

dello strumento suddetto allo scopo di afferrare qualcosa. savinio, 263: d cameriere

vol. XIII Pag.514 - Da PIOMBARE a PIOMBARE (1 risultato)

un gesto rapido e imprevisto per afferrare qualcosa. g. gozzi, 1-69

vol. XIII Pag.520 - Da PIOMBO a PIOMBO (1 risultato)

verificare la perpendicolarità e la verticalità di qualcosa. -con sineddoche: lo strumento costituito

vol. XIII Pag.531 - Da PIOVERE a PIOVERE (1 risultato)

, n. 3. -fare piovere qualcosa: spargerlo, lasciarlo cadere dall'alto

vol. XIII Pag.532 - Da PIOVERECCIO a PIOVIGLIOSO (2 risultati)

. fagiuoli, i-16: vorrei veder qualcosa fra 'viventi, / e non

seminato. -piovere una manna di qualcosa: v. manna1, n.

vol. XIII Pag.537 - Da PIPERONALIO a PIPISTRELLO (2 risultati)

la pipì sui monumenti: stroncare stoltamente qualcosa di grande e bello. la stampa

squarciato sventolava e sbatteva sull'acqua con qualcosa di grottesco e pipistrellesco. emanuelli,

vol. XIII Pag.543 - Da PIRAMIDE a PIRAMIDE (1 risultato)

, 2-243: se si voglia ripartir qualcosa di più del quasi zero, bisogna.

vol. XIII Pag.545 - Da PIRANOSIDE a PIRATERIA (1 risultato)

locuz. divenire pirata di qualcuno, di qualcosa: impadronirsene rapidamente e irresistibilmente.

vol. XIII Pag.560 - Da PISCHERA E PISCHIERA a PISCIARE (1 risultato)

pisciar sopra alla tomba. -pisciare su qualcosa: non fame conto, non prenderla

vol. XIII Pag.561 - Da PISCIARELLA a PISCIARELLO (2 risultati)

. -pisciare a gocciole: concedere qualcosa poco per volta, con avarizia.

pisciate. -non riuscire a fare qualcosa, fallire ignominiosamente. p. nelli

vol. XIII Pag.566 - Da PISOLITICO a PISPIGLIO (1 risultato)

: fare fuggevole e vaga menzione di qualcosa o di qualcuno in ambiti alquanto limitati

vol. XIII Pag.569 - Da PISSI PISSI a PISTA (1 risultato)

raggiungere o di rintracciare qualcuno o qualcosa, in quanto ne indicano il passaggio

vol. XIII Pag.571 - Da PISTACCHIVENDOLO a PISTILIO (2 risultati)

. -non curarsi un pistacchio di qualcosa: non curarsene affatto, non badarvi

. -schiacciare il pistacchio: schiacciare qualcosa con violenza o con la facilità con

vol. XIII Pag.574 - Da PISTOLA a PISTOLENZA (1 risultato)

. 8. locuz. -essere proibito qualcosa come le pistole corte: per indicare

vol. XIII Pag.588 - Da PITTIMO a PITTORE (1 risultato)

del bambino ancora analfabeta che vuole comunicare qualcosa graficamente o perché è muto o perché

vol. XIII Pag.589 - Da PITTORE a PITTORE (1 risultato)

(e ultima) 'personale'emanava qualcosa di patetico e di sincero che andava

vol. XIII Pag.590 - Da PITTOREGGIARE a PITTORESCO (2 risultati)

mostrare col fatto che l'arte è qualcosa che vive da sé e per sé.

: le stesse figure delle zie avevan qualcosa di pittorescamente giovanile. savinio, 12-230:

vol. XIII Pag.593 - Da PITTURA a PITTURARE (1 risultato)

locuz. -andar motteggiando pitture: tirare qualcosa alle lunghe, non volerne venire a capo

vol. XIII Pag.595 - Da PITUITRINA a PIÙ (1 risultato)

, annuncia che si sta per aggiungere qualcosa a ribadire e incrementare quanto è stato

vol. XIII Pag.596 - Da PIÙ a PIÙ (1 risultato)

e vano protrarsi dell'attesa perché avvenga qualcosa. -non venire più: tardare lungamente

vol. XIII Pag.600 - Da PIÙ a PIÙ (2 risultati)

estremo entro il quale si presume che qualcosa avvenga, fino al quale si pensa

, fino al quale si pensa che qualcosa duri (cfr. anche lunga, n

vol. XIII Pag.601 - Da PIÙ a PIÙ (1 risultato)

: tentare di superarsi a vicenda in qualcosa. b. davanzati, i-149:

vol. XIII Pag.602 - Da PIUBBICO, PIUBECO, PIUBICO a PIULCO (1 risultato)

-più una cosa che un'altra: qualcosa, alcunché. grazzini, 4-17:

vol. XIII Pag.614 - Da PIZZICANTE a PIZZICARE (1 risultato)

, iv-145: nello stesso momento sentii qualcosa che mi pizzicava lungo il polpaccio della

vol. XIII Pag.616 - Da PIZZICARELLA a PIZZICATA (2 risultati)

dottrina; intendersi più o meno di qualcosa, averne un'infarinatura. pindemonte,

in patria. -sentirsi pizzicare di qualcosa: averne voglia. r. bertini

vol. XIII Pag.618 - Da PIZZICO a PIZZICO (1 risultato)

gregge celeste. -quantità minima di qualcosa, rimasuglio. pavese, i-ioi:

vol. XIII Pag.620 - Da PIZZICORINO a PIZZILLO (1 risultato)

nelle orecchie. -avere pizzicore di qualcosa: avere una determinata nomea.

vol. XIII Pag.624 - Da PLACARTE a PLACAZIONE (1 risultato)

, amico. ma certo parlando, qualcosa si placa nel cuore. emanuelli,

vol. XIII Pag.629 - Da PLACIDO a PLACIDO (1 risultato)

placido, umile, dignitoso, e qualcosa che indicava una mestizia rassegnata. d'

vol. XIII Pag.635 - Da PLAIDEZARE a PLANCTOBIO (1 risultato)

4-421: si udì un ronzio, qualcosa scattò nelle misteriose viscere della macchina,

vol. XIII Pag.639 - Da PLASMA a PLASMARE (1 risultato)

6-163: la campagna gli offriva sempre qualcosa da pensare come un plasma cedevole in

vol. XIII Pag.640 - Da PLASMASFERA a PLASMOCITO (1 risultato)

creatore, plasmatore. quelle due righe significano qualcosa di più nella somma dei traffici,

vol. XIII Pag.643 - Da PLASTICAZIONE a PLASTICO (1 risultato)

, le braccia, la testa e qualcosa d'altro. la pelle è proprio plastica

vol. XIII Pag.652 - Da PLAUDITE a PLAUSIBILITÀ (1 risultato)

libretto snello che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua anima.

vol. XIII Pag.662 - Da PLENILUNIO a PLENIPOTENZIARIO (1 risultato)

di ministro plenipotenziario: egli avrebbe desiderato qualcosa di più che le patenti, desiderio

vol. XIII Pag.663 - Da PLENITATE a PLENITUDINE (1 risultato)

. il momento più opportuno perché avvenga qualcosa. sermoni sacri [tommaseo]:

vol. XIII Pag.667 - Da PLETORIZZARE a PLETTRO (2 risultati)

prolissa che l'unica giustificazione a scrivere qualcosa in proposito mi pare sia quella di

proposito mi pare sia quella di dire qualcosa di veramente nuovo. montale, 18-298

vol. XIII Pag.674 - Da PLOROSA a PLUMARIA (1 risultato)

che da questa modesta avventura potesse uscir qualcosa di buono e magari un piccolo libro

vol. XIII Pag.680 - Da PLURILINGUISMO a PLURIPERSONALE (1 risultato)

trasformazione e senza un profondo rivolgimento, qualcosa come una svizzera in grande.

vol. XIII Pag.690 - Da POCCIARE a POCHETTO (1 risultato)

e valore neutro, per indicare indefinitamente qualcosa di molto scarso, piccolo, esiguo

vol. XIII Pag.691 - Da POCHETTUZZO a POCILLATORE (1 risultato)

e valore neutro, per indicare indefinitamente qualcosa di molto scarso, piccolo, esiguo

vol. XIII Pag.694 - Da POCO a POCO (1 risultato)

e valore neutro, per indicare indefinitamente qualcosa di scarso, piccolo, esiguo per

vol. XIII Pag.697 - Da POCOBONO a POCODIRE (2 risultati)

a rimanere esangue. -avere poco di qualcosa, di qualcuno: condividerne in misura

sottolineare il rilievo, l'importanza di qualcosa. p. petrocchi [s

vol. XIII Pag.708 - Da POENZA a POESIA (1 risultato)

è più vicino) la 'poesia'non è qualcosa come la scienza o uno studio astratto

vol. XIII Pag.715 - Da POETIFICO a POFFARDÌO (1 risultato)

, 13-274: vuol dire che c'è qualcosa nella vita moderna che non è più

vol. XIII Pag.718 - Da POGGIATA a POGGIO (1 risultato)

*), agg. accostato a qualcosa che serve da sostegno; posato sopra

vol. XIII Pag.722 - Da POI a POI (1 risultato)

. dappoiché. -da qualcuno o da qualcosa in poi: per indicare che ciò

vol. XIII Pag.729 - Da POLCA a POLEMICO (1 risultato)

alla fine irene si decise a dirgli qualcosa: « ma che c'hai?

vol. XIII Pag.751 - Da POLIPTICO a POLIRUMORISTA (1 risultato)

e affini? -immaginare o descrivere qualcosa con forme nette, ben definite.

vol. XIII Pag.755 - Da POLITEAMA a POLITEISTA (1 risultato)

politeama estivo, spera di cogliere ancora qualcosa dell'azione e delle voci di una

vol. XIII Pag.764 - Da POLITICO a POLITICOMANE (1 risultato)

il concetto gesuitico della fantasia serbava sempre qualcosa di politico, epperò di calcolato,

vol. XIII Pag.767 - Da POLITOLOGIA a POLITRICA (1 risultato)

. 24. -fare piazza polita di qualcosa: v. piazza, n.

vol. XIII Pag.768 - Da POLITRICHIA a POLITURA (1 risultato)

compiono per levigare, lisciare o lucidare qualcosa; levigatura, lisciatura, lucidatura (

vol. XIII Pag.771 - Da POLIZIA a POLIZIA (1 risultato)

verifica della validità o della regolarità di qualcosa, per lo più svolta con eccessiva

vol. XIII Pag.773 - Da POLIZIONE a POLIZZA (1 risultato)

verifica della validità o della regolarità di qualcosa, per lo più con eccessiva meticolosità

vol. XIII Pag.789 - Da POLMONICO a POLO (1 risultato)

avete avuto un incidente, ha urtato contro qualcosa? = deriv. da polmone

vol. XIII Pag.793 - Da POLPA a POLPACCIO (2 risultati)

16. nucleo profondo e riposto di qualcosa; intima essenza; realtà sostanziale.

in carne. -fare la polpa di qualcosa: contribuirvi per la parte più notevole

vol. XIII Pag.806 - Da POLTRONEGGIANTE a POLTRONERIA (1 risultato)

, diè morte. aretino, 20-234: qualcosa sarà, se ben non aviamo il

vol. XIII Pag.807 - Da POLTRONESCAMENTE a POLTRONIERE (1 risultato)

povertà intellettuale; assoluta incapacità di fare qualcosa di utile e di sensato; indole

vol. XIII Pag.814 - Da POLVERE a POLVERE (1 risultato)

-fare polvere di qualcuno o di qualcosa: massacrare, sbaragliare; distruggere completamente

vol. XIII Pag.815 - Da POLVEREGGIARE a POLVERICCIO (1 risultato)

polvere delle scuole. -scuotere qualcosa dalla polvere: dedicarvisi con rinnovato impegno

vol. XIII Pag.817 - Da POLVERINO a POLVERIZZARE (1 risultato)

9. locuz. mettere il polverino su qualcosa: considerarlo irreparabile, non più modificabile

vol. XIII Pag.820 - Da POLVERULENTO a POLVERULENTO (1 risultato)

e con essi la vecchia madre, hanno qualcosa di funereo e polveroso.

vol. XIII Pag.830 - Da POMO a POMODORO (1 risultato)

assaggia. -tenere lontano qualcuno da qualcosa come un ragazzo dai pomi maturi:

vol. XIII Pag.834 - Da POMPA a POMPA (1 risultato)

necessità, quell'arte cui ciascuno aveva qualcosa da chiedere, anche in presenza alla

vol. XIII Pag.835 - Da POMPA a POMPA (3 risultati)

me. -a pompa di qualcosa: per ornarla, decorarla, addobbarla

a bellezza. -avere pompa di qualcosa: trame motivo di vanto, di

'donzelli. -fare pompa di qualcosa: ostentarlo, vantarsene; manifestarlo pubblicamente

vol. XIII Pag.836 - Da POMPA a POMPARE (1 risultato)

, esibirsi, prodursi; compiacersi di qualcosa, averne il gusto, coltivarlo.

vol. XIII Pag.843 - Da POMPOSO a POMPOSO (1 risultato)

9. che mena vanto di qualcosa, che ne è orgoglioso, traendone

vol. XIII Pag.852 - Da PONERINI a PONSO (1 risultato)

che pone, che colloca, che mette qualcosa. -in partic.: chi stabilisce

vol. XIII Pag.857 - Da PONTE a PONTE (1 risultato)

. -fare ponti e scale di qualcosa: non parlarnepiù. cielo d'alcamo

vol. XIII Pag.858 - Da PONTECA a PONTEFICE (1 risultato)

-tenere, avere, lasciare in ponte qualcosa: tenere in sospeso, accantonare momentaneamente

vol. XIII Pag.867 - Da POPO a POPOLAME (1 risultato)

sia assegnato nella spera di venere, la qualcosa parrebbe forte al vulgo, cioè al

vol. XIII Pag.876 - Da POPOLARIATO a POPOLARITÀ (1 risultato)

dagli occhi tondi e attoniti. c'era qualcosa di fresco, di popolaresco, ma

vol. XIII Pag.879 - Da POPOLATO a POPOLESCO (1 risultato)

e. cecchi, 5-114: c'è qualcosa di privilegiato nel poter rivolgersi a un

vol. XIII Pag.884 - Da POPOLO a POPOLO (1 risultato)

orbi, stando a'perdoni per buscar qualcosa da chi entra in chiesa od esce,

vol. XIII Pag.888 - Da POPPA a POPPA (1 risultato)

piange non ha poppa: per ottenere qualcosa occorre chiedere con insistenza e lamentarsi.

vol. XIII Pag.889 - Da POPPADA a POPPARE (1 risultato)

, 5-254: vi era in lei qualcosa di molto puro e al tempo stesso di

vol. XIII Pag.897 - Da PORCELLINA a PORCHERA (1 risultato)

turco. graf, 5-914: datemi pur qualcosa, / qualcosina da mangiare. /

vol. XIII Pag.898 - Da PORCHERECCIA a PORCHERIA (1 risultato)

bemari, 4-134: quando vi domandavo qualcosa di questi libri, voi con sdegno dicevate

vol. XIII Pag.908 - Da PORGERE a PORGERE (3 risultati)

nutrire la fiamma. -presentare qualcosa a una persona affinché ne usi o

2. protendere verso qualcuno o qualcosa, accostare, allungare, distendere una

/ e dei fanali, attender lì qualcosa. / o qualcuno? non so.

vol. XIII Pag.911 - Da PORGERE a PORGERE (1 risultato)

dica da dove chiama e ci dica qualcosa della sua identità. non per deprecabile indiscrezione

vol. XIII Pag.913 - Da PORGETE a PORNOFONIA (1 risultato)

2. che porge; che presenta qualcosa a una persona. cicognani, 9-25

vol. XIII Pag.914 - Da PORNOGRAFIA a PORO (1 risultato)

, né salumaio che, o dicendo qualcosa o mostrando un oggetto, non trovasse

vol. XIII Pag.922 - Da PORPUREGGIARE a PORRE (1 risultato)

situare, sistemare, deporre, riporre qualcosa in un determinato luogo o recipiente,

vol. XIII Pag.923 - Da PORRE a PORRE (2 risultati)

l'hanno fatta trasecolare. -esporre qualcosa al sole, all'aria, all'azione

]. -per estens. porgere qualcosa a qualcuno. a. pucci,

vol. XIII Pag.924 - Da PORRE a PORRE (1 risultato)

-accostare qualcosa al naso, alla bocca (o la

vol. XIII Pag.925 - Da PORRE a PORRE (1 risultato)

; porre qualcuno in necessità di fare qualcosa: v. necessità, n.

vol. XIII Pag.926 - Da PORRE a PORRE (2 risultati)

, far apparire, mostrare qualcuno o qualcosa in una determinata luce, sia favorevole

preferenza o, anche, propensione per qualcosa; mostrarsene interessato. piccolomini,

vol. XIII Pag.992 - Da PORTO a PORTODARME (1 risultato)

: il servizio che consiste nel portare qualcosa da un mittente a un destinatario.

vol. XIII Pag.995 - Da PORTONIERE a PORTUALE (1 risultato)

è già abbastanza noioso ma dover qualcosa a un'infusione di portorico e

vol. XIII Pag.1000 - Da PORZIONEVOLE a POSA (1 risultato)

membri. -fare porzione di qualcosa: fame parte, appartenervi.

vol. XIII Pag.1001 - Da POSA a POSA (1 risultato)

barista attraverso la sala, gli chiedeva qualcosa, scherzavano. il cliente se la

vol. XIII Pag.1002 - Da POSA a POSA (2 risultati)

-dare, fare posa a, di qualcosa: dargli fine, farlo terminare.

mandi fuora. -fare posa in qualcosa: rassegnarvisi. muratori, 11-58:

vol. XIII Pag.1008 - Da POSARE a POSARE (1 risultato)

voleva che fosse, anche nell'aspetto, qualcosa di assolutamente speciale (il pasticcere si

vol. XIII Pag.1009 - Da POSARE a POSATA (1 risultato)

occhi, vocchio su qualcuno, su qualcosa; guardarlo, per lo più con interesse

vol. XIII Pag.1011 - Da POSATERIA a POSATO (2 risultati)

ha sempre, nella sua leggerezza, qualcosa di giovane, e un giovane dolcetto

ha sempre, nella sua posatezza, qualcosa di vecchio. posato (part

vol. XIII Pag.1019 - Da POSITIVO a POSITIVO (1 risultato)

di vedere i figliuoli buoni a fare qualcosa, a non mangiare più il pane

vol. XIII Pag.1025 - Da POSLEZIONE a POSMETTERE (1 risultato)

a compiere un'azione, accingersi a qualcosa. mazzini, 14-15: il popolo

vol. XIII Pag.1030 - Da POSSA a POSSANZA (3 risultati)

-essere in possa di qualcuno 0 qualcosa: essere alla sua portata, compatibile

, trovarsi in possa di qualcuno o qualcosa: essere in sua balia, a sua

spirato. -tenere qualcuno o qualcosa in possa: possederlo, disporne pienamente

vol. XIII Pag.1033 - Da POSSANZA a POSSANZA (1 risultato)

dal popolo a possanza. -avere qualcosa in possanza: disporne pienamente averlo in

vol. XIII Pag.1034 - Da POSSARE a POSSEDERE (2 risultati)

uomo molto savio e astuto. -essere qualcosa in possanza di qualcuno: essere alla

-mettere, menare qualcuno o qualcosa in possanza di qualcuno: ridurlo suo

vol. XIII Pag.1035 - Da POSSEDERE a POSSEDERE (1 risultato)

vede! -avere la possibilità di usare qualcosa per servirsene secondo i propri fini.

vol. XIII Pag.1045 - Da POSSESSIVAMENTE a POSSESSIVO (1 risultato)

-restare, rimanere in possessione di qualcosa: continuare a dominarlo politicamente.

vol. XIII Pag.1046 - Da POSSESSO a POSSESSO (1 risultato)

peso di irma sopra di sé come qualcosa di avviluppante e possessivo. 4

vol. XIII Pag.1047 - Da POSSESSO a POSSESSO (2 risultati)

l'amore appena goduto mi si presentò come qualcosa di puramente fisico e distaccato da quello

mondo, perché, se in ogni istante qualcosa nasce col morire di un'altra,

vol. XIII Pag.1052 - Da POSSIBILE a POSSIBILE (1 risultato)

facoltà, che è capace di fare qualcosa (una persona). boccaccio,

vol. XIII Pag.1053 - Da POSSIBILISMO a POSSIBILITÀ (2 risultati)

-essere presso al possibile di fare qualcosa: esserne in procinto, correrne il

è ammissibile, concepibile, prevedibile che qualcosa possa essere o avvenire, secondo le

vol. XIII Pag.1054 - Da POSSIBILITARE a POSSIDENTE (2 risultati)

). disus. fare sì che qualcosa possa essere o avvenire. s

2. mettere in condizione di fare qualcosa. gioberti, 1-i-4: così potess'

vol. XIII Pag.1061 - Da POSTA a POSTA (2 risultati)

di delfini. -a posta di qualcosa: con determinate limitazioni o condizionamenti.

da'mori. -in cambio di qualcosa. dominici, 1-168: non vedi

vol. XIII Pag.1063 - Da POSTA a POSTA (3 risultati)

sua. -far correre le poste a qualcosa: fame oggetto di divulgazione, di

poste. -giocare la posta su qualcosa: mettere in risalto un determinato aspetto

alle poste. -restare in attesa di qualcosa. d. bartoli, 2-2-466

vol. XIII Pag.1069 - Da POSTEMBRIONALE a POSTERGARE (1 risultato)

indegno. -non tener conto di qualcosa, non considerare. s. degli

vol. XIII Pag.1074 - Da POSTICCIO a POSTICCIO (1 risultato)

altri, mettiamo che tu arrivassi a qualcosa, non arriveresti se non a sapere una

vol. XIII Pag.1082 - Da POSTO a POSTO (2 risultati)

. che risiede, che è riposto in qualcosa o in qualcuno (un sentimento,

); che consiste, si identifica con qualcosa. iacopone, 35-3: o anema

vol. XIII Pag.1083 - Da POSTO a POSTO (1 risultato)

e donne arrivavano in macchina e costava qualcosa di più ma si poteva esser certi

vol. XIII Pag.1085 - Da POSTO a POSTO (2 risultati)

23. locuz. -al posto di qualcosa: in sostituzione o in cambio di

ai suoi interessi, e che ha qualcosa da perdere, e che conosce il

vol. XIII Pag.1086 - Da POSTO a POSTO (4 risultati)

agli altri. -far posto a qualcosa: dimostrare interesse nei suoi riguardi,

-lasciare posto, il posto a qualcosa: abbandonare il campo, permettendone il

abbassarsi. -mettere a posto qualcosa: installare, porre in opera.

certa soddisfazione. -tenere a posto qualcosa: servire a fissarlo nella posizione voluta

vol. XIII Pag.1101 - Da POTENTE a POTENTE (1 risultato)

adatto, atto, idoneo, valido a qualcosa. -anche con riferimento a soggetti inanimati

vol. XIII Pag.1111 - Da POTENZIALE a POTENZIALITÀ (1 risultato)

delle cose. calvino, 5-71: qualcosa che ancora non era e che quindi

vol. XIII Pag.1112 - Da POTENZIALMENTE a POTERE (2 risultati)

, televisione, rotocalchi), è accaduto qualcosa di ben più profondo e violento che

, anche, il libero arbitrio di fare qualcosa, di esprimere un giudizio, di

vol. XIII Pag.1113 - Da POTERE a POTERE (2 risultati)

il permesso, l'approvazione per fare qualcosa. quaderno dei capitali della compagnia dei

soffrire, sopportare o vedere qualcuno o qualcosa, o anche, con valore iron.

vol. XIII Pag.1114 - Da POTERE a POTERE (2 risultati)

, o, anche, che le avvenga qualcosa (e può esprimere un giudizio soggettivo

della possibilità o della probabilità che avvenga qualcosa, che si verifichi una condizione,

vol. XIII Pag.1115 - Da POTERE a POTERE (1 risultato)

una richiesta o il permesso di fare qualcosa o, anche, un'offerta (

vol. XIII Pag.1124 - Da POTESTÀ a POTESTÀ (1 risultato)

fatto. -possibilità di usufruire di qualcosa. soderini, iv-24: nei tempi

vol. XIII Pag.1129 - Da POVENTO a POVERELLO (1 risultato)

, ma tutti i giorni le era profferto qualcosa dal cancello come alle bestie feroci.

vol. XIII Pag.1134 - Da POVERO a POVERO (1 risultato)

ingegno, la fantasia). -povero a qualcosa: incapace, inadeguato rispetto a essa

vol. XIII Pag.1135 - Da POVERO a POVERO (1 risultato)

c'era, / c'era una volta qualcosa. / devi saperlo anche tu,

vol. XIII Pag.1137 - Da POVERTÀ a POVERTÀ (1 risultato)

sappiamo determinarci a fare o a dire qualcosa. -insignificanza nei risultati ottenuti.

vol. XIII Pag.1138 - Da POVERUME a POZIONE (1 risultato)

la rinuncia e la povertà religiosa assumevano qualcosa di più astratto e inesorabile, in un

vol. XIII Pag.1145 - Da POZZO a POZZO (1 risultato)

luna nel pozzo? -buttare qualcosa nel pozzo: usarlo senza alcun risultato