g. c. croce, 41: qual' è quel figlio che abbrucia la lingua
. leggi e bandi, 4-56-10: la qual' ordina- zione e ogni altro decreto contrario
ma lentamente, a svolgersi, a dispiegarsi qual' era innanzi. redi, 16-iii-141:
nostro secolo. idem, ii-77: qual' è l'uomo vivo che non sia accostumato
, presto, pronto, gagliardo, qual' è lo spirito. manzoni, 310:
sole è nel suo maggiore vigore; nella qual' ora i tafani sono più vivaci.
ritornarono 1 beni ex iure optimo, qual' i feudisti eruditi diffiniscono i beni allodiali
e sì gli dissero: maestro, qual' è il maggiore comandamento della legge?
di rosa, qual di viola, e qual' è porporina. le più sono di
p. maffei, 1-209: qual' è l'immagine, tal è verisimile che
fa dir ch'egli è tale, / qual' è né più né men oggi il
agente, penetrano ogni ricetto, e qual' argi, con gli occhi de diverse cognizioni
. b. davanzali, i-142: e qual' era la più appariscente di ricchezza,
, 30-1-453: raccontando cosa dolorosa, qual' è quella di non poter rigustare una
ai colpi della contraria fortuna, con qual' armi ella non ferisca, resiste.
cheplero, che una figiuola stolta, qual' è l'astrologia, alimentasse una madre
astrologia, alimentasse una madre savia, qual' è l'astronomia. moneti,
più nobile, astrusa e difficile, qual' è lo spirito? idem, iv-275:
contentarsi di un dolore anche imperfetto, qual' è quello che chiamasi di attrizione.
: fatto questo ciascun cercando vada / qual' han le piante sue patria più cara,
trar nel seno una orribile contagione, qual' era quella dell'eresia manichea. e
suoni. segneri, i-127: qual' è il parlar de'bambini? un parlar
, chiamandola ad esprimere idea immoralissima, qual' è quella di colui che nel giuoco,
merci loro, se prima non apparisce qual' è il guadagno che debbe condurceli.
istesso sospetto, ma me la dica tale qual' ella è. cattaneo, iii-4-130:
baroni tra'popoli nelle guerre civili, nelle qual' i potenti han da dipender da'popoli
grado di virtù un affetto naturale, qual' è la speranza, dandogli per motivo
ver, che l'onorate piaghe, qual' io ti mostro a mezzo il petto,
è) libera dal bestiai senso, il qual' è scacciato dalla ragione per la lunga
/ quale scoppiava della boccia ancora; / qual' erano un po'passe e qual novelle
alla mezzanotte e all'imbarco, raccontando qual' è la strana vita dei coatti e
il sogno è finito; resta ciascuno qual' era -solitamente un briccone. de marchi,
, il semplice capitano d'infanteria, ma qual' è il caporaluccio, il soldatino.
, dirette a più mirabile magistero, qual' è lo sviluppo totale ed ultimo della suddetta
pur anco la figura cacozelon, la qual' è contraria alla sopradetta, e ha luogo
di lor condizione, / e dimandò qual' era la cagione / ch'egli andavan
guardo il vero, e calco / qual' è la dolce vita, / con qualche
a quei due chi fossero e con qual' autorità vietassero di entrar in castello alla
, che ad un tal lavoro, qual' era il suo, non facea di mestieri
e voglie. sannazaro, 1-55: qual' è colei ch'ha 'l petto tanto erro-
magalotti, 9-2-276: io non dico qual' è il generale, il brigadiere,
, il semplice capitano d'infanteria; ma qual' è il caporalùccio, il soldatino,
. segneri, iii-3-237: inciampo sì grave qual' era quello, che il misero avea
., triemano, sudano, qual' è quello, che gli viene in capriccio
in quelle, si chiama lussuria: la qual' è vera lussuria carnale, o di
, ed anche i casini; la qual' ultima condizione... accennava ad
con intenzione. segneri, i-104: qual' è questo peccare profondamente? è peccare
scavalcarlo con disinvoltura, svelta e cavallona qual' era stata sempre, quando vide che
ma a lor non teme, / qual' è, mostrarsi l'oppressor di roma.
. idem, par., 33-134: qual' è 'l geomètra che tutto s'affige
circuivano evandro. leonardo, 1-364: qual' è quella cosa che non si dà
rispetto de'filosofici o de'civili, qual' è l'alchimia in comparazion de l'
'l sodo. redi, 16-ix-6: il qual' umore si coagula poi e si condensa
di capelli. sacchetti, 144: qual' è di tante forme / che ciascuna,
dioscoride. redi, 16-v-53: la qual' erba lupa è così nominata da'contadini,
pero, questa cognizione sarebbe specifica; la qual' è anch'ella confusa e incerta,
idem, inf., 12-23: qual' è quel toro che si slaccia in quella
or tu mi reca a mente: / qual' arme il grande imperator, quai posse
co'voti suoi un procuratore, 11 qual' era come compromissario di quella lingua. d
questa vita. sannazaro, 1-55: qual' è colei ch'ha 'l petto tanto erronico
segneri, i-537: un ordine, qual' è quello che si ritruova in una
e di lor condizione, / e dimandò qual' era la cagione / ch'egli andavan
disfarsi. carletti, 59: della qual' acqua, dicono che chi ne bevesse,
dir quai regi e quai genti e qual' armi / militassero allora. gioberti, i-iv-
di cosa contenuta distinta dal contenente, qual' è l'acqua nel vaso, o
quel teatro per sostenervi, da principiante qual' era, parti di nessun conto, andava
si vieta, / che queta il ciel qual' or più si contrista? caro,
vincere un pugno vile di cenere, qual' è quello del cuore umano. algarotti
argomenti a più commedie di plauto: nelle qual' i ruffiani,... altro
cristiani. m. adriani, 3-3-361: qual' è quell'uomo, che corteseggiando con
... ma una sospensione, qual' esponemmo, dell'editto d'augusta. algarotti
tuttavia cospirare ad un fine stesso, qual' è la gloria divina. 4.
/ non fu seduta, lasso! qual' è questa, / ch'è crudel di
: ma voi sapete ben veracemente / qual' è la donna cui son amadore. tasso
vorrei sapere quel che son veramente, qual' è la mia parte personale in quello
bartoli, 13-3-56: perocché, generale qual' era, non voleva disferenziarsi dagli altri
pallidi. spolverini, xxx-1-42: or qual' è la cagion che minor grano / soglion
una grave debilità di vista, la qual' è sopragiunta a quella mia infirmità vecchia
: veggio che l'ira tua scorre qual' onda / di rapido torrente; e
si pasce e che deliba, / qual' ape industre il matutino fiore. roberti,
della patria. de roberto, 2-169: qual' è, non dico il fantasioso romanziere
boschetti, i torrentelli scroscianti dell'attica qual' è descritta nel crizia, ossia prima
de tonde il fragil legno e con qual' arte / vittorioso al fin tomi e felice
diede tra il sodo e 'l molle, qual' è la cartilagine, affinché la parola
. savonarola, 8-i-380: sai tu qual' è la via diritta del cristiano?.
naturale della totalità sociale, che diventa qual' è col passare dall'indistinto al distinto
., 1-28: con tal romor, qual' or l'aer discorda, / di
venite sì legiadre e belle? / qual' è 'l paese dove nate séte, /
ciascuno, massimamente in un'opera dottrinale qual' era questa. -cattedratico,
la volontà dirizzata da la mente razionale, qual' è governatrice non errante de la natura
dretto che esprimesse su per giù qual' era, emblematica mente,
ma intende per allegoria la metafora continuata, qual' è « passa la nave mia colma
, maligno. sannazaro, 1-55: qual' è colei ch'ha 'l petto tanto
suo signore rappresenta dolore e mestizia, qual' allegrezza si troverà nel mio spirito, sì
natura, da quai princìpi e con qual' educazione ed esercitamento il granduca virtù apprendesse
e di sì valevoli significati, a qual' altezza giunga il sentimento de'periodi,
alla famiglia. alfieri, 4-96: qual' hawi amistate maggiore, che di fratello
che d'altra parte non ricordo più qual' è ». 4. figur
su 'l medesano / ci trasferiamo, qual' è de'signori / fantuzzi, posta in
false allarme di notte tempo, nella qual' ora nissuno si fidava di lasciare 11
che sono aliene di spiritualità intellettiva, qual' è origine de le cose oneste),
, e le piogge, e con qual' arte / lo ciel si volga, e
xxx-1-4: in qual terra e in qual' acqua apprestar giovi / albergo al seme
/ altra è pinza e riempiuta; qual' è quelle / del giunco gramignoso; ed
sottili, quasi di legno, il qual' era di volume quasi come un salterò.
: la vita monastica gli s'era pòrta qual' egli l'aveva immaginata e desiderata:
albertazzi, 420: -e lei? qual' è il fiore che le piace di
i. riccati, 3-45: nella qual' equazione la quantità z è una funzione
percioché tu sembri giusto l'asino, qual' or, gli si leva il basto,
giardin vicin gli pende; / ma, qual' or l'acqua o il pome vuol
altra è pinza, e riempiuta; qual' è quella / del giunco gramignoso.
si ringrandiscono con la rete; la qual' è una graticola di quadri piccoli ringrandita
moneti, 317: tu nondimeno, qual' io fui e sono, / fa di
fogli sottili, quasi di legno, il qual' era di volume quasi come un salterò
il rimanente. redi, 16-v-176: in qual' opera impiega ella presentemente la sua nobilissima
al figur. marino, xiii-300: qual' industria fabrile oggi può tanto, /
crudele, / che fugace nel mar, qual' aura 10 miro, / solca de
infellonisce aspanio e sdegno e foco / qual' empia furia ingiurioso spira. segneri, i-423
difficoltà d'intendere con qual arte e con qual' in- gegni si dia il moto a
crocifisso: 'qual vana speme, o qual' occulto inganno ', l'avresti insaccato
, persecutori e perseguitati,... qual' è di voi che porti nel volto
non possiamo invocare l'intervento della francia qual' è; l'abbiamo questo intervento e vedete
cioè espressa, overo convenzionale, la qual' è quella che nasce dall'obbligo espresso che
v'è un'istoria divina, la qual' è la storia delle cose fatte da dio
malegna e tempestosa, / vide in qual' atra vita e perigliosa / l'anima
le idee e la materia prima, la qual' è il caos. caro, 9-415
. stati ascosi / non so in qual' antri e latebrosi lustri / eran molt'anni
due voleri una voglienza, / la qual' è forte più ca lo diamante, /
quale si volgono le ruote, al qual' è atto il frassino pel suo lentore,
due voleri una voglienza, / la qual' è forte più ca lo diamante, /
e busca ruffianando il soldo; / qual' è spia; qual il falso testimonio /
a fine di porvi il levatorio: il qual' anco è utile nelle fratture grandi a
ordinari pesi, ma saldezze di marmi, qual' è la gran guglia a san pietro
avvolta i romanzieri russi, e mostrarla qual' è. d'annunzio, i-224: o
volte bontà l'apalesa, / qual' è cui povertà bene acalappia:
lxvi-2-43: piglisi la locusta, la qual' è migliore e più tenera dell'astrice,
malegna e tempestosa, / vide in qual' atra vita e perigliosa / l'anima
unico e solo un tavolino, / qual' era così antico, / che poi mi
maltusianista. romagnosi, 10-128: qual' è di fatto l'oggetto che più
dante, inf., 12-6: qual' è quella ruina che nel fianco /
simile. -non sono tali le maniche qual' è la peli zia:
maria maddalena de'pazzi, iv-181: qual' è la consolazione di questo agnello?
ragione). magalotti, 23-125: qual' è quel marcio principio dell'ima o
e'fa bisogno di sapere in prima qual' è la materia della quale si favella
lasci, / se ognor più forte, qual' anteo rinasci, / tocco appena il
che stati ascosi / non so in qual' antri e latebrosi lustri / eran molt'anni
gli spettacoli naturali nella loro totalità. ma qual' è questa maniera? ecco ciò che
. papini, i-712: a qual' epoca risalgono i nostri ricordi? a
iacopone, 90-156: tutte le cose, qual' aio create, / e sì so'
spezialmente messor lo frate sole, lo qual' è iorno, et allumini noi per lui
del maggior mobile che sia in casa, qual' è un figlio, una figlia.
.]: 'roma moderna': la città qual' è ne'suoi edifizi e nelle sue
non possiamo invocare l'intervento della francia qual' è; l'abbiamo questo intervento e
, ma la moralità sociale, tal qual' è, le convinzioni ipocrite, le leggi
, goffo nei modi da vero maestruccio qual' era, aveva il suo principio.
ho ordene i sorelle, / da le qual' si'guerriato. catone volgar.,
le nevi e i tempi nubili: / qual' ombre o qua'difese ornai vi salvano
d'entrata,... della qual' entrata ne è obbligata a particolari, parte
spallanzani, 3-1-40: io non veggo qual' altra illazione trar possiamo che questa,
riscaldarne l'industria. bacchelli, 2-xxii-68: qual' è il posto che la 'vita nuova
non sofferiva l'odor del populo, qual' è malissimo, tanto che umiliò sua
, aveva pronunziato quella sibilante parola? qual' era la persona che, conoscendolo,
non poma, / poi si savria / qual' este quella donna per cui canto.
pagliaresi, xliii-73: deh, dimmi qual' è 'l modo e qual la via
. alamanni, 7-i-107: sai tu qual' è 'l velen che gli dei dànno /
mai / non fu veduta, lasso! qual' è questa / ch'è crudel di
bissari, 1-75: favola è ben, qual' è d'europa in tauro, /
lontana dalla terraferma dell'africa, nella qual' isola si rinfrescano di vittuarie, per esser
meghi quella grazia medesima sufficiente, la qual' è necessaria a salvarsi.
loro agli accordi. segneri, i-487: qual' è quel gran re, che non
si vanta di un sì bel titolo, qual' è quello di sovvenitore opportuno. manzoni
disporre gli oggetti quasi a caso, uno qual' altro là, è un'abitudine ridicola?
un elefante, overo in un solaro, qual' è uno stado sopra i quali vanno
spetiamente messor lo frate sole, / lo qual' è iomo, et allumini noi per
colla confusione e la soprammissione del tempo qual' è nei sogni e nelle allucinazioni.
., 31: l'orina, alla qual' è sopranata una grossezza overo un panno
lo sa? mondo è quel grano al qual' è tolta la paglia;
glorioso e possente, / contro del qual' i'ho tanto fallato, / merzé,
stecchì quella destra che fu inflessibile, qual' argine di fortezza incrollabile. moravia,
1-12-1-65: qundi entra il dubbio, il qual' è stato nell'età nostra disputato,
colla furberia d'una sfinge: « qual' è la stagione in cui nostro signore ha
disveli, / sì ch'io conosca qual' è 'l forte artiglio / che tien te
al rimo piano si trova, qual' è un quadrato ballatoio, e vi figurò
la man tesa. cailli, acii-ii-65: qual' or si tengano le estremità rigidamente tese
la quale è chiamata timbra, la qual' è erba medicinale consecrata ad apolline, lo
di b. rondi, per capire qual' è la sua tipicità stilistica: il
e adorne di fregi... viddi qual' è fatta la grazia. tasso,
: ecco ciò che vuole il signore, qual' or t'impone che lasci da te
un'altra madonna miracolosa,... qual' essendo dipinta sopra d'una colonna rotonda
. l. veniero, 19: la qual' a malamacco il camin tenne, /
sebastian triper. parabosco, 1-28: qual' è quel dottor in questa terra? quel
, e con migliore distribuzione de'granelli, qual' è il seminatoio;...
nazione, [svizzera], la qual' era divisa in quei quattro luoghi.
l'usar manieroso, e da gentiluomo qual' era nato,... mandollo accompagnato
via nuova,... la qual' è a usofrutto del prete c'oficia la
due voleri una voglienza, / la qual' è forte più ca lo diamante, /
in mezzo all'aria una macchina così vasta qual' è la terra; o, se
, 2-204: io sono un chiromante: qual' altreri / parti da studio, e
, 1-7-37: ora un verbo chiamasi regolare qual' agente dell'azione. lora forma tutte
fr. serafini, 525: e qual' è la causa, o miei uditori,
suo viaggio. sacchetti, vi-41: qual' è quel lume che l'ottava spera /
si vieta, / che queta il ciel qual' or più si contnsta? 7
sia insuperabile da una forza grandissima, qual' è probabile, che sia quella. sinisgalli
/ con sì possente incanto, / qual' alma generosa è che si sdegni / del
. marco foscarini, lxxx-4-703: la qual' opera esercitandosi intorno a sterminati fasci di
fr. serafini, 35: e qual' onor dunque, e qual prudenza, e
voleri una voglien- za, / la qual' è forte più ca lo diamante, /
toma al canto della ripresa, alla qual' ella è nel numero de'versi, e
. giov. soranzo, 44: quinci qual' esser deggia il regno vostro / da
: eccovi una votata delle mie ciarle, qual' io vi mando con animo di farvi
collodi, 694: sai la buccia qual' è? egli è che tu hai bevuto
dossi, 1-ii-580: si guarda sempre qual' è la strada più lunga e vi si