rigorosamente separate..., di qua il centro borghese, di là la periferia
tremenda, / onde di là, di qua corrente alterna / contrae la periodica vicenda
mare, e nel riflusso rimangono asciutte qua e là, i fuggitivi trovarono un
e periodica. panigarola, 3-ii-791: qua ben vi sarebbe stato periodo, ma intrecciato
vero che, da quel tempo in qua che la signora ha usato l'immersione
che aristotile cominciò a disputare andando in qua e in làe, chiamati furofio -lui,
baedekeriano e sentimentale, l'autore abborda qua e là l'esegesi. montale,
ciglione e aperto col maestoso peristilio di qua alla vista del bosco di mandorli e
. navigazione contro vento, prodeggiando di qua e di là, e sempre all'orza
, 1-820: quanto ai libri che avevi qua, io l'anno passato feci una
capitano il diavol l'ha portato ben qua perlappunto. = comp. da
l'impressione che hanno lasciata di sé qua e colà questi nobilissimi perlustratoli di popoli e
323: forse tanto è maggiore il pericolo qua [nei libri] che nelle prediche
il capino tondo coperto di peluria di qua e di là sul pernio del collo troppo
, a pernottare, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito
tutte le ingiustizie e le turpitudini che qua si perpetrano protette dai prefetti e dai
). bruno, 3-1123: qua alcuni teologi, nodriti in alcune de
, 28-32: tutte tacque che son di qua più monde / parrieno avere in sé
sa i continui affanni che noi di qua sopportiamo, la perpetua quiete che di là
che, se 10 volessi uscirmi di qua e mettermi la conscienzia sotto 11 piedi
que'bambini, andò a limosinare di qua e di là, e diceva: -se
de la ragione scritta ne le facie qua da lato d'infino al detto die,
questo, da più de uno anno in qua avia trovà un trafego, che molte
quattro piedi, ch'egli ha di qua e di là in ciascuno de'suoi capi
zoveneto onesto / spesse fiate passa di qua via. = var., di
capo et ora e'si voggeva in qua et ora in là, mutando spesso 'l
delle arene quatrocento e cinquanta miglia di qua di detto capo. 16
niego / fin che la fiamma cornuta qua vegna; / vedi che del disio ver'
. leonardo, 2-56: piegandomi in qua e in là per vedere se dentro
con sassi a piene mani, / or qua or là rassetta il periglioso / argin
o piegata..., di qua lenta, di là incitata, ma sempre
, 492: l'ordinanza d'un essercito qua drata e di gran fronte non è
vano vi si sono da poco in qua apposti i freni d'obbligargli a prender
. g. gozzi, i-12-228: oh qua vi posso entrare / per pieggio:
in abbandono / lascian le vele, e qua e là dispersi / ruinan con pieghevoli
il piano delle lenzuola, caddero uno in qua e l'altro in là sospirando
di sboccar dal letto e di scorrere qua e là per far credere che dalla pienezza
. onufrio, 46: rosa aggiravasi qua e là tutta sola, contemplando innamoratamente
. s. maffei, 5-4-157: di qua forse anche nel vestire tante inezie vennero
, 3-2-16: essendo pochi giorni sono arrivato qua monsignor gherardini vescovo di fiesole, nelle
quel fiato li spiriti mali / di qua, di là, di giù, di
andava avanti come poteva, urtando di qua e di la, allungandosi e ripiombando improvvisamente
malinconici e sensuali. ojetti, ii-384: qua inventa una
intermedi a strati di pietra da calcina e qua e là disperse delle selci rosse e
strozzino e nel diplomatico è condizione 'sine qua non'd'esistenza. piovene, 10-538
ogni pietruzza è netta, distinta, qua e là scintillante come tritume di gemme
folla si pigia ed ondeggia, / qua e là schiumeggia di volti pallidi e
poi fulmin parea, / girando in qua e in là con torbe luci, /
1-335: correnti di ombre smemorate cozzavano qua e là sui tiracampanelli annunciatori di tante
l'aria non l'offenda, conducila di qua. giacomo soranzo, lii-3-72: nel
fuoco è acceso, la donna piglia di qua ed egli di là, e cominciano
sapendo quanto siano brutti questi mari di qua. c. dati, 3-7: l'
di tendenza sociale o socialistica si era affacciata qua e là, di tempo in tempo
parole. montano, 1-12: si avverte qua e là in codesto scritto un piglio
giovane, 0-653: a vederle / di qua paion pimmei: tai li dimostra /
ella vacillava sul pavimento sconnesso, ancor qua e là inverdito dallo stillicidio; e
piantata da'tempi di strabone in qua, ha nociuto assai a ravenna. garzoni
uomo: « ma ormai che l'è qua, el se beva un gioff
sulla vecchia carta da parato scolorita, qua e là strappata e con gli strambelli pendenti
mi par di sentire i poveri pulcini pivolar qua dentro. = lat. volg
, ed egli le reggeva e le portava qua e là senza alcuno sforzo visibile.
prendono alla coscia del ponte vecchio di qua dall'amo dal piliere ov'è la figura
porto. » « sì, pilotamelo qua ». 5. intr.
delle dita. ungaretti, xii-243: qua e là taluna [scimmia] ne vidi
sanfedisti, lieti d'aver piluccato qua e là il partito contrario, avvezzi
i più cortesi lettori il vennero piluccando qua e là senza più. giusti, iv-300
. giusti, iv-300: intanto eccomi qua a fare il trullo e lo smemoriato e
trullo e lo smemoriato e a piluccare qua e là, più per vizio che per
. faldella, 13-164: adesso pilucchiamo qua e la.. polvere e guazzabuglio
se pilucco con presunzione grani di saggezza qua e là. -esaminare, analizzare
viii-577: a dì 29 del pasato arivorono qua 4 nave de india, zoè de
, erano pieni di varie erbe: qua lattuche crespe e sode, là pimpinelle
: si è introdotta da poco in qua la cultura ad uso di foraggio della pimpinella
iv-137: questo ignudo grande, che è qua innanzi con quel timone e quella pina
. soderini, ii-14: abbino di qua e di là in su i loro orli
mucci, / e domanda che colpa qua giù 'l pinse; / ch'io 'l
- animo, disse, scala: mostra qua. -tanto pinsi ch'egli entrò
. rezzonico, xxiii-248: le volte qua e là grommavano di lente striscie di pingue
stordirei, se da un mezzo secolo in qua vi rassegnassi le mutazioni del nostro regno
vespero: il cadente / raggio del sole qua e là sugli erti / pinacoli de'
i pomi, dove i naranci? tutto qua dunque si riduce a spine acute,
oltre, ci appoggiamo, un di qua, un di là, da'due lati
due pioli di pietra: uno di qua e uno di là da un portone.
991: ti par niente che piombino qua, in presenza di quelli, con
di rapina, sbaragliandogli e facendogli andare qua e colà per paura della furia vostra.
raggianti cime. pascoli, 1-746: qua le cose zanichelliane dopo molte laboriose trattative
tanto che ella risponda a quella di qua, non avere mai fidanza. savonarola,
perché quando piove viene di molte gocciole qua e là per tutto. roseo,
allegra lotta. buzzati, 3-198: qua e là nel cielo rimanevano degli squarci
e virtute / eran del pari in lei qua g? ù piovute. poerio,
lungo il muro dei morti. / qua i nostri volti ardevano nell'ombra /
determinati giochi. sereni, 3-74: qua sotto, venivano qua sotto, nel sottoscala
sereni, 3-74: qua sotto, venivano qua sotto, nel sottoscala / e per
10-vi-331: i tempi da alcuni dì in qua sono stati piovosissimi: egli averanno fatta
! ''piovuti', come dicono qua. serra, ii-451: nell'andare lento
torri con l'aguglia dorata che vanno qua e là piramidando. cattaneo, i-2-45:
. pascarella, 2-353: noi avviciniamo qua e là, alla roccia, le candele
indugiano che poi vanno pisciando li figliuoli qua e là. p. nelli, ii-14
: lunidì primo da venire se fa qua una magna fiera e bene 11 s
. barilli, 5-95: altri uccelletti qua e là pispigliano appena. moravia,
. dossi, 3-75: ne vennero, qua, risa; là, una pispilloria
cassieri, 124: al di qua dei mitici aurunci... displuvi
oggetti sacri. linati, 13-96: ecco qua, in basso, un piccolo drappo
e altri frutti che non son di qua. crescenzi volgar., 6-105: meglio
riscontro l'una dell'altra per ordine di qua e di là. g. f.
volte c'è un pistìccio (orme in qua e in là) di lepre per
g. morelli, 140: partissi di qua e andossene a paradiso a dì otto
cominciato, da non molti anni in qua, quando vanno alla guerra, a
rovesciabili sciarade e frasi impressionanti, interrotte qua e là da qualche fragoroso pistolotto metafisico
avran più due facce: al di qua dall'alpi, di padri e salvatori
1-vili-106: piglialo di costà e io di qua: e tu, siro, lo
sempre al collo: -per questa pittima qua. -ma c'è il lettuccio per lei
, di colline, e vi fa veder qua un regio palaggio, ivi una selva
architettori che sono stati da cimabue in qua. tiraboschi, vti-1018: ciò non
precisione di costoro con le parole rifrustate qua e là dalla « regìa ». d'
state salda, state ferma, fatevi in qua, più più: oh, sta
io non moverò pur un dito né più qua né più là che voi medesima vi
la moglie: / scoiattolo, vien qua, grattami un poco. / quei sempre
sire, in che loco? / più qua... più là.,
lo aveva, da più anni in qua, rassegnato. montale, 2-16:
quegli de'mercatanti, molto intralciati in qua e in là. michele del giogante,
presto: v. presto. -più qua e più là: or qua or là
-più qua e più là: or qua or là. giuliani, ii-52:
ii-52: ne accade di scorgervi, più qua e più là, una forma del
i più cortesi lettori il vennero piluccando qua e là senza più. -senza
triste di quelle esili piume morte che qua e là, trattenute dalla creta,
è quel giovine che va insegnando di qua e di là? e ha nome federico
rotonda; e il popoletto piumato volava qua e là. alvaro, 2-44: apparve
pieni d'acqua, si fermano e qua si trattengono tutto l'inverno. casati,
, desolato, luccicante di acquitrini. qua e là si levavano a volo ibis bianchi
lo pizzica [il sultano] di qua, chi lo tira di là; lo
-prendere un oggetto, impadronirsene; rubare qua e là, poco alla volta. -
, iv-169: tutto ciò l'ho pizzicato qua e là per dire infine che né
so'maliziose, e'vanno volando in qua e in là; e vedendo questo
cavalli nella pianura, tenta di penetrare qua e là e quasi da per tutto
missier teodoro e con mio fratello de qua de la villa de marian, et
iettatura. bacchelli, 18-i-60: date qua, dice ai suoi e legge il
più scuri de lui, uno de qua uno de là. = deriv.
leggiero dolore che s'era fatto sentire qua e là sono scomparsi con sei grani di
io., già comincio a sentire qua dentro un certo stiramento., un
disposto / bandir la lor dolcezza in qua e 'n là. caro, 12-ii-100
, i quali da un pezzo in qua mi si mettono attorno a farmi carezze e
, onde 'l perverso / che cadde di qua su, là giù si placa.
bue? rajberti, 2-153: di qua il papa e i cardinali con facce molli
placido, al severo, / dal guardo qua e là torvo vagante, / da
... e sul terrazzino di qua il mappamondo, di là il planetario.
delle singole parti più minute, offre qua e là nell'insieme sconvenienze o sconcordanze
, il poeta epico, al di qua di ogni intenzione o significato, emerge in
carro e quelle luci / che a condurle qua giù lor furon duci. mazza,
, intonata da persone ubbriache, vaganti qua e là sulle carra per sollazzo delle
resta plebea, di suburbio, toccata qua e là da casacce bianche e inzaccherate
ogni materia. aleardi, 1-108: or qua venite, / giovine e mesta pleiade
, iii-30-256: 'di qua': intendi, qua da noi; cioè, di qua
qua da noi; cioè, di qua dai monti, dalle alpi: pleonastico ed
vespe / mi pungon sì che 'nfin qua il sento e ploro. storia di stefano
di risa e frizzi oggetto; / qua e là balzavi, facevi il capretto,
ella vacillava sul pavimento sconnesso, ancor qua e là inverdito dallo stillicidio; e
, 1-90: da dieci giorni in qua sta [il cane] nella stanza del
fanti per la pocheza che ne è qua. balbo, i-113: la..
/ ch'aspettian noi, dodon? qua sa d'arsiccio. - / dicea
se gloriar di te la gente fai / qua giù dove l'affetto nostro langue,
poca né assai: / che sta qua giù, né se ne parte mai.
franceschiello. sappiate che di veri borbonici qua ce ne son pochi; ma io son
non è fatto l'uomo per star qua in queste cose del mondo se non
. buonarroti il giovane, 9-44: qua siede 'l soverchio, / pur troppo
gli alloggiamenti un pocolin... di qua dallo stretto. g. chiarini,
svelto, volgeva gli occhi or di qua or di là. michelstaedter, 445
, quegli sì poderosi in cielo e qua giù e fin sotterra...,
savonarola, i-114: da cristo in qua, o poco poi dopo cristo,
di quanti abbiano scritto da plauto in qua, lo spacciate per poetastro. tassoni
signora laura de'mosti ancor ella è qua; ed è capitata a le mani del
ho ricevuto poesia da un pezzo in qua di maggior gusto. galileo, 5-135:
, che poggiava là sull'aspromonte, qua sul peloro. saba, 447: volavi
poggiando continuamente ed essendo più volte di qua e di là dal mare sbattuto,
con suo fratello ch'era a studio qua e dipoi ci ha compro casa e preso
davanzati, 119-13: dice che verà di qua da po, / ed ancor più
, e la sua venuta al di qua delle alpi è accidentale. pascoli, 195
cicognani, iii-2-128: s'era, di qua e di là, con due ganci
del capitano signor zagattin, partita di qua per quella volta e accompagnata dalla naveatta
, 1-x-172: da alcuni giorni in qua mi vo rimettendo per virtù sovrana della
si fanno paludi, come ne'polesini qua d'intorno a ferrara. carducci,
diversi colori. linati, 20-26: qua e là rosseggia una mucca o si svolge
l'unico motivo onde i liquori sbalzino in qua e in là ed il facciano galleggiare
al popolo italiano da sei secoli in qua lo incuorarono alla guerra di indipendenza e
pagine andassero smarrite e le rimaste, qua e là, più volte tragittate e
da spendere da uno tempo in qua, ho spesa la tua riputazione.
di far la tratta / di chi stasera qua regnar dovesse, / in fondo la
gozzi, i-1-190: noi ci partimmo di qua, tratti a sorte, come vedesti
cristiana consuetudine. nievo, 305: qua e là si frapponeva l'immagine di qualche
stilla io chieggio invano. / da'qua quel polizzin: montepulciano. / quell'
credi che quel povero vecchio sia voltato qua subito che ha inteso che questo pollastróne di
, formatisi da non molto tempo in qua nei terreni del circondario del padule,
, e divenute isole natanti errano in qua ed in là a piacere del vento.
maschietto... e la signorinetta qua... l'uno di faccia all'
febre che l'affanna; / date qua il libro, ch'io possa purgarlo:
polluta. periodici popolari, i-358: qua parenti, fratelli, amici trucidati da
polmonite. pirandello, 7-556: eccoli qua, ignudi! ignudi! che barbarie,
che vivo? / chi ne guida qua giù? chi n'erge al cielo,
tre facehe / di che 'l polo di qua tutto quanto arde ». ugurgieri,
, e in questo siano due cerchietti di qua e di là, nei quali siano
polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di bestiali barbarismi. cesari, ii-367
smorto e che su quella pelle s'arricciolava qua e là qualche metallico peluzzo rossiccio.
: basta dire che da carlo xii in qua grossissime somme di denaro sono uscite del
quelle leggi non erano ancora state rimesse qua in uso... o non le
del signor pietro strozzi è parsa di qua molto opportuna... la nazione si
che poterò, si fuggirò e uscirò chi qua e chi là, e non vi
me la capitanata e il fondo marino, qua e là paduloso, che cinge il
è neguno / ch'apa ardimento de vegnir qua fora / a far custion con mi
lode onorata svegliatrice degli animi posta di qua e di là del pari e la paura
del poltron mandar vèr me, / e qua se monstra el bel servir con fé
, non te vergogni ammazzare li pedocchi qua pubicamente su la strada? ché non aspetti
ribaldi, spalle da bastoni, / presto qua, col malan che dio vi dia
bestia pazza, / che se'venuto qua com'un ladrone / a svergognar le donne
iii-14-268: le osservazioni erano postille buttate qua e là alla poltrona su 'l costume e
con torva fronte), / ché qua non passa mai anima viva; / ond'
, e gozzi fasciano la tramoggia di qua e di là, la nottola suona,
di meridiano. carducci, ii-16-281: qua su ieri nevicò tutto il pomeriggio:
1-2-9: eccolo per dio che vien in qua, et è seco il pedante,
san brandano, 242: andando in qua e in là, eli vete uno bosco
, sono state da qualche anno in qua riproposte come cosa nuova. a.
pompieri di viggiù /.. pompa qua., pompa là.. / pompa
di vetro;... e poi qua e là sparsi schizzetti, pompette,
il signor maggiordomo m'ha alloggiato pomposamente qua in palazzo. bandello, 2-42 (
pondo rapendo sì di là e di qua. = voce dotta, lat.
: elo vi'un ponto sota lo qua pasava un fiume neigro e caliginoso.
: da ponte ad era son comparse qua quattro bande. m. dandolo,
quanta acqua, da quindici anni in qua, sia passata sotto i ponti. moretti
anno. carducci, iii-3-86: 'qua, qua, qua'. che volete voi?
bella frase da la popina ciceroniana, qua è risuscitato demostene, qua vegeta tullio,
ciceroniana, qua è risuscitato demostene, qua vegeta tullio, qua vive salustio.
risuscitato demostene, qua vegeta tullio, qua vive salustio. = voce dotta
casti, 297: libri miei, venite qua, / discorriamola un popo'/ su
gente d'arme s'intrattiene lontano di qua una giornata: il popolaccino va così
., iii-14 (14): la qua cosa sapiandose incontenente per la terra incomen
, facile a sollevare e a spingere or qua, or là, e più intente
savonarola, 7-i-69: dalla ascensione in qua, che è cessata questa predica, sì
tarchetti, 6-i-569: il cielo si andava qua e là popolando di stelle. de
, 55: da qualche tempo in qua i savi hanno cambiato di parere e si
; un'infinità di popoli a piedi di qua e di là nei viali arborati,
che in cristo venuto, sedenti di qua e di là in gradi circolari l'un
al pari delle nuvole da'venti in qua e in là trabalzate. leopardi, 814
colta è de'poponi che noi diciamo qua dommaschini o cometani o rancini o cotignuoli
fu tenuta grande maraviglia, che di qua da mare nascessono leoni che vivessono,
, se l'andrà. bravo me: qua la mano, pastoso ».
di pachirotto, che ne vien in qua, / mi conoscili: i suo'pari
e caldi, quei rosa tiepidi, aggrumati qua e là in lievi gocce di lucente
gli orecchi: « lì due gioielli, qua due sventole » e la grana della
quelle che per l'ordinario / son qua e là sparse, e or son piramidali
il zinzello di là e il caciotta di qua di un cespuglio sventrato e pieno di
sp., 28 (481): qua e là per le strade, rasente
,... fanno sì, qua e là, saltellando, le loro porcheriole
una mandra di porci, corre or qua or là a quei che si sbandano;
. bemari, 5-127: -e vieni qua che te lo dico -disse la cafettèra
in che termine sieno le cose di qua e chi costì le porge altrimenti.
verso noi, alcuni si porgano in qua verso et in là. fogazzaro, 7-188
: di neve porosa, già succhiata qua e là dalla terra. calvino, 6-121
fessi del monte opposto, si dipingeva qua e là sui massi sporgenti, come a
minute violette umili il suolo / hanno qua e là di porpora dipinto. berchet,
, defluire (un corso d'ac- qua). erasmo da valvasone, 2-27
dante, conv., i-i-13: vegna qua qualunque è per cura familiare o civile
ché nel cielo uno, e un qua giù la pone. donati degli albanzani,
silenzi letei deh a por silenzio / qua su venite alla latrante invidia, /
. gozzi, 1-118: il ladro va qua e là voltando strade, sempre correndo
giardino ha più dell'orticello, / qua dove cresce il porro e il ravanello
e vero che ha un porro peloso qua, sul labbro? landolfi, 14-185:
il baule fu pieno, rimanevano ancora qua e là, su per le seggiole e
valditara sciocco, / d'un bastagio che qua portava 'l grano, / un certo
tutte le altre che fossero portate di qua, per molte che potessero essere.
e debbiano osservare tutti li capitoli scripti qua di sotto, e lo suo officio portare
spoglie, delle quali alcune si portavano qua e colà come veniva lor fatto.
stabilisca in altro modo le cose sue di qua. cellini, 1-104 (242)
servi non starno bene. vi fosse qua il portaro che mi aprisse! ma eccolo
uom: ponetel cura. / com'è qua dentro mi par maraviglia: / galilè'
fiorio, 417: questa porticciuola di qua e di là è serrata dentro piastre
un dì chi ave nome servolo de lo qua e'non dubio che tu te recordi
d'umor tetro? / piccolino resti qua /... / o san pietro
anche in funzione appositiva, in espressioni qua] ì frate, fratello portinaio,
, ch'era di là, venisse di qua a passare li predetti due, virgilio
e per avere porto forte e ridotto di qua da mare. -porto incamerato:
cortesia... lo si trova di qua dal pacifico, in america (sebben
i bandi e le pragmatiche / di venir qua che autorità ne tieni? / e
banco mobile di arena che ingombra or qua or là la bocca dei fiumi: e
47: gianni, vien un po'qua: dimmi, che pratica / hai tu
confini di polonia. giovio, i-87: qua in firenza non si potrebbe trovare cosa
santa maria nuova, / e mi ritiro qua sotto la barba / a questo modo
fu girar per l'italia, copiar qua e là senza scelta ciò che piacevagli
pratica. lollio, 5-5: andiancene qua giù, verso quel colle, /
que'prattici che dalla detta ace in qua più di mezzo million di schiavi abbino fatto
... da'17 del passato in qua... non arete da noi altre
incominciò a dirle che le cose di qua sono caduche e fragili e che in esse
signore annibaie, innanziché voi partiste di qua, nostro signore aveva fatta e pubblicata in
; colera, che mi precipitasti: per qua condurmi dunque mi faceste voi compagnia?
: io, meschino, mi trattengo qua teco e non corro a quella gran porta
mani e co'piedi, presto di qua, presto di là: a casa mia
la patria. tasso, 2-70: fortuna qua giù vana a vicenda, / mandandoci
terrore assaliva roma. pascoli, 1-746: qua le cose zanichelliane dopo molte laboriose trattative
, che da gran tempo in qua sempre è stata dominata da ottimi signori.
ma d'astratto pensier l'amico mio / qua come me non danza e non festeggia
cacciatore, e i colombi avevano appostate qua e la le loro sentinelle avanzate,
di dieci vergini, 50: 1'veggio qua a presso / le nostre amiche col
vecchio, con un barbone biondo e qua e là incolore, la testa precocemente
prima discordia / lucifero mandò di fór di qua / il quale attosca l'umana precordia
terre, rammemora ne'prudenti precordi: qua fui o colà, e molte cose va
/ lasciata la diletta amica sponda, / qua venni, ove festoso / grido precorre
facciamo tanto per occupare una sedia di qua e facciamo sì poco per meritarla di
suo fatidico grido: 'tarmi, qua tarmi! 'preannunziando vittorio emanuele e
in preda al panico, scappavano in qua e in là. d'annunzio,
pazzi de'medici, 164: che turba qua in casa vedo? / son ladri
, cavalli, asini, predati di qua e di là dai soldati nelle scorrerie.
grazie a dio. bruno, 3-854: qua vedete chi son li redemuti, chi
, par., 29-96: questo qua sù si comporta / con men disdegno che
sia fieramente accesa di questo frate che qua entro predica, parendole, come ella
sarpi, i-1-71: da due giorni in qua è nato un altro disgusto. predica
fattosi da sé pubblico predicatore, va qua e colà per le vie parlando di costumi
, il quale da molti anni in qua ha sempre predetto la verità di molte calamità
discorda dal suo metodo, aristotelico e qua e là pedantesco, di predisporre proposizioni
a tutte le ingiustizie e le turpitudini che qua si per petrano protette dai
, vi prego, vi adoro, eccomi qua pronto a'vostri cenni e comandi.
se pur la mente mia andasse vagabonda in qua e in là, priegoti, non
con gran pregera / no'siàn rimasi qua, 'n questo paese, / a
: non è già quello che se fa qua a li suoi cavalari, a li
gonzaga, 2-126: quando dal cel qua giù festi passaggio, / sì concorde e
lor son dati, / onde possono qua senza interessi / viver prelatamente e non
sotto malbourough da'tempi di elisabetta in qua, che fu veramente la fondatrice della gloria
le cose di italia, fussi vacuo di qua; ora che sarà infestato da queste
d'al tuo remo. / -là. qua. mo stalli, stalli. / -ve'
del cielo, che pongono mente alle cose qua giù pietose, e la tua conscienzia
nutro per voi da molto tempo in qua un'amicizia particolare ed una singolare stima
premure fattegli, e prima di partire di qua in compagnia del suo fratello, dottor
bello, / che prese una mattina qua in un tratto. g. michiel,
è sottosopra: / chi corre in qua, chi in là, prendute han molte
, 1-108: poscia non sia di qua vostra reddita; / lo sol vi mosterrà
rella, disse a lui: « vieni qua, fratello, e prendiamo il cibo
: l'acqua prendeva de'riflessi violetti qua e là. marinetti, 104: spingetevi
, se non che, innanzi che venisse qua, [cristo] fu prenunziato.
assai strana e da molto tempo in qua non udita che l'anatomia non sia necessaria
parte d'acido nitrico e cinquanta dvac- qua. immerso l'oggetto 0 lavato con questa
tua venuta, in siria suso e qua in italia tanto dinanzi ti preparasti!
. castellani, xxxiv-335: entrate tutti qua nel mio cenacolo, / ove l'a-
possono parere opera più ricca e vigorosa, qua e là recano lievi tracce di alcunché
73: como de alcuno tempo in qua lo gran turco sia fatto diligente e multo
preposto de lo re aretta, lo qua lo volea far piglà'. bibbia volgar.
pensato: / l'altre schiere di qua lassian venire, / perché, se
il migliore, / s'anime son qua giù del ben presaghe. sandeo, lvi-37
de'calvinisti presbiteriani ha, da poco in qua, radunato minute, ma connesse e
). carducci, iii-30-274: di qua l'esempio dell'umile palestina anteposta alla
ebrei perfidi e fieri: / chi qua no'dà de lagreme in prorito / e
, e questo da tanto tempo in qua che, non apparendo altra ragione in contrario
cose divine. fracastoro, xxx-2-95: qua giù per alta meraviglia / scese vostra
vidde oracolo della chiesa, e di qua prese occasione di prescrivere alle di lei
zefiro, il quale andò tanto in qua e in là cercando, ch'elli trovò
la repubblica esercitato da molti anni in qua un pieno dominio con cinque presentazioni successive
l'irniente drappel [degli studenti] qua e là s'impanca, / ed a
mi è stato fatto intendere esser giunto qua l'abate nero. g. forteguerri,
foglio le accennai, da tre anni in qua rinato per beneficare i viventi.
il cardinal de'medici a mandargli di qua un cavaliere che possa servirlo da cortigiano
lo to amigo sì che no seand elo qua, et elo no ve'meno de
giovanni, ii-35: quivi collarino disse: qua non bisognano parole; io farò la
far durare, mantenere, conservare una qua lità, una condizione favorevole
strada di s. gille, che di qua deriva, ha buoni palazzi, particolarmente
unni non passassino contra di lui di qua dal danubio ne le provincie de l'imperio
d'armi bianche / vedestù passar di qua? / lo vedesti a notte bruna
che lo albergo è già preso, e qua entro non può entrare più gente »
: spettatori, benché abbiate inteso che qua si dia ordine alle nozze, non
varco / folle d'ulisse, e di qua presso il lito / nel qual si
: io vi fo manifesto / che qua presso a due leghe è una riviera.
si sogna, / tu sentirai, di qua da picciol tempo, / di quel
, se egli è vero quello che in qua si dice, cioè che voi abbiate
raffi, e assai prestamente / di qua, di là discesero a la posta;
presti, / e vincati di me qua giù pietade. baldelli, 3-443: un
non dimostrino. giovio, i-223: or qua io faccio un altro presupposito, che
presupposto di correggervi. giuglaris, 43: qua vi voglio voi, che peccate alla
: da la presura di roma in qua mi sono morti tanti amici cari che ciascun
terra è sempre stato da 200 anni in qua spitale di poveri omini, excepto da
-preticino. savonarola, 5-i-91: piglia qua uno di questi tuoi preti- cini o
arroganza. ncellotti, 1-44: qua tutta la gloria degl'4 indovinanti '
boschi folti e cupi: / e qua più d'una donna anche più vile /
marchesa. c. levi, 6-38: qua e là alcune case avevano invece un
cabine ^ di tronchi che, aggruppate qua e là come baraccamenti militari, si affittano
vi-1-9: giudicò non dover incominciar di qua, ma da cosa che avesse più pretesto
: il mio pretino da parecchi giorni in qua è ammalato, anzi stasera ho mandato
stan celati. saccenti, 1-1-151: di qua, di la, di su,
, 2-53: lelio è già comparso qua in istrada e parlava con la sua balia
. caro, 9-3-283: quando sarete qua, ve ne parleremo tutti a bell'
rea, 5-66: la terra, di qua e di là sui due monti, è
: le cose di boemia si riferiscono qua in istato molto cattivo. con tutto ciò
corte, dar conto delle cose di qua, secondo che si tmovano. tansillo,
nulla punizione è fatta in fino a qua ni conosce chi ha voglia de ben vivere
quanto mi dite da tre lettere in qua sultaprire con cautela per non stracciare,
, 8-225: la prima donna ringraziava di qua e di là, dimenando i fianchi
sapere il nascimento d'abram egli il troverà qua dietro nel conto del primaro uomo e
dati fuori in questi mesi. chi nodi qua e là [il rovere] rampolla /
azzurro diverso da quello del cielo, qua e là lacerate dalle cave, e una
peso bruto, il muto oblìo; / qua, il lampo, il soffio, la
breve: / là era il caos, qua era dio. d'annunzio, ii-819
significato di 'errare 'è £ andare qua e là senza saper dove '.
solita ad esser scossa da molto tempo in qua dalla corona, di tutti li benefizi
d pomo colpo di scure è arrivato fin qua. -di animali. crescenzi volgar
. arrighetto, 218: d'allora in qua che la nostra prima madre col pome
, inf, 4-1$: « or discendiam qua giù nel cieco mondo », /
greca. bettinelli, 3-494: sin qua vediamo che la poesia, siccome fu primogenita
che la natura violenta della montagna ricompaia qua e là nella sua selvatichezza primordiale. savarese
viole mammole, fiorisci / tu, qua e là, veronica, coi pochi /
,... abbia un capo vicario qua in terra. -fatto oggetto di
come hanno fatto da pochi anni in qua molti poveri gentiluomini italiani d'ogni parte
3-207]: il ramo di po di qua... fu per 10 commune
stor lupi rapaci / si veggion di qua sù per tutti i paschi: / o
l'ingresso dalla parte di là e di qua solamente un'alta e angusta fenestra o
/ che questa nobiltate / che awen qua giuso e tutt'altra bontate / lieva
pianamente un braccio o poco più di qua dalle due signore. moretti, ii-1117:
. parini, giorno, iv-592: qua gl'illustri e le illustri; e là
da lui entenderai come le cose passano di qua. sento che, s'egli ha
che gli è privato dello stato di qua. lorenzo de 'medici, i-194:
sappi ch'ella / da un tempo in qua, vedi ventura!, è fatta,
da nove anni sanza qua tornare, faccendo molto di prò e di
e prudente e prò'guerriero, / di qua e di là s'affaticava invano /
accademia, rappresentata principalmente da cameade, qua lità di
nostro paese da due secoli e mezzo in qua tralasciato e ridotto quasi non decoroso l'
non procede a caso, non sceglie qua e là. -con riferimento all'
. p. tiepolo, lii-5-68: di qua vengono le sue f f
oltre, perciò che 'l nostro signor è qua dentro. sansovmo, xliv-168: s'
gente. dominici, 4-78: di qua procederebbe alcuna volta l'anima, si tirerebbe
procede / d'un'anima che 'nfin qua su risplende. cavalca, 20-23: comandamento
vista, sì li appaga! / guarda qua giuso a la nostra procella! buti
scorre impetuosamente (un corso d'ac- qua). orsi, 37: bella
sicure. cattaneo, iv-3-461: al di qua dei monti la linea s s
canpidoglio. -in giro, qua e là, a zonzo. pulci
leopardi, 1-38: l'armi, qua l'armi: io solo / combatterò,
voi; ma e's'attende più presto qua a procurare bolle che sieno contra el
competenza riguardava rispettivamente la zona al di qua e al di là del canal grande)
nuota com'un pesce: / di qua le braccia e di là i piedi getta
tutte le occasioni da un secolo in qua per gl'interessi degli olandesi e della casa
prodigioso uomo per nome francesco, venuto qua da un altro e lontanissimo mondo. g
, col cuore aperto, la mente qua e là, prodiga di parole, di
tristi et assassini da certo tempo in qua, che amazano proditoriamente in caxa le persone
mio core, converrà che sepolto resti qua dove ancora non è produtto, onde
firenze e trovato fra i libri che lasciò qua il 'prodromo 'dello stenone,
4-3-36: sì come i prodotti si dimandano qua drati, i producenti,
la casa ai savoia da due secoli in qua al- l'incirca prencipi d'indole.
poche forze. guarini, 219: qua giù produce / felicemente... l'
virtù, vari sono gli effetti che qua giù producono. -comportare, implicare
reina, ii-24: cavate fra tanto di qua, dilettissimi, di quanto biasimo siano
sarpi, viii-214: da pochi anni in qua esce quotidianamente un stuolo di libri che
temporale, gratificò d'al- lora in qua gl'italiani del più bramato e il più
ch'ammiri: / ché chi 'l vide qua sù gliel discoperse / con altro assai
numero di fanti che sarà chiesto di qua. porzio, 1-108: il duca si
-intr. baldinucci, 9-xv-116: guarda qua questo fanciullo, che in sì poco
carducci, ii-3-14: da un pezzo in qua, studio con molta quiete e molto
stampare quel libro, perché lui arrivò qua del 'ió, di marzo, che le
vedendo la maggior parte de'tiri sparsi qua e là senza profitto alcuno nelle mura.
stomaco, mi tengono da tre mesi in qua debole, disgustatissimo, melanconico, quasi
e ogni cielo / e che venne qua giù in questo mondo, / per ricomprarci
d'incoltezza; la prima stette di qua dal buon gusto, la seconda l'oltrepassò
: ora ai frati; che fin di qua mi puzzano di lezzo caprino, di
n'ho parlato questa matina essendo venuto qua, e nrha promesso di farvela far profumata
f africa, spinse le armi al di qua dell'ap- pennino. 7
tor che agita gli suoi cani, vien qua ad esser figurato per un cuor alato
epidemia. castiglione, 2-ii-54: di qua io non posso dar altra nuova a
'non lo proibisse, io porterei qua ancora li arresti delli parlamenti in materia
da questa rivelazione di luce, che qua e là si spegne, conferendo al paesaggio
di gente in divisa che si spostavano qua e là nell'ombra intorno al carcere
, se là sviluppavano i tulipani, qua prolificavano le ortensie. 2.
lo deisem in guardia. a lo qua eli responsem: « noi te lo
spessa, volgendo a loro, e qua e là la faccia, 7 e
l'aria che spira nel bel contorno / qua ci promette lieto soggiorno. algarotti,
per l'altro. -sparsamente, qua e là. de luca, 1-12-3-46
carne giovane e vecchia, al di qua d'ogni pudore, gli dette un
sta mattina la peste da lunedì in qua esser rinforzata; e questo credo che sia
fatti suoi... molto intralciati in qua e in là e non potersi di
e se rincaravano li vendeva e ne promutava qua e là il patto 20 volte l'
e se rincaravano li vendeva e ne promutava qua e là il patto 20 volte l'
per se stesso e sommato alla propria radice qua drata dà il radicando.
perché più agevole ti riesca, vedi qua un vasettino, il cui liquore, entrandoti
/ ebbi i piè pronti / or qua, or là. metastasio, 596:
27: or l'augello affamato / qua e là girando diligente e pronto /
ma non tacer, se tu di qua entro eschi, / di quel ch'ebbe
, purg., 13-24: quanto di qua per un migliaio si conta, /
antarie ': funi che si legano di qua e di là alla testa delle macchine
che la buona sorte n'ha menato qua messer onofrio..., non sarà
e della ragione se ne invoglia e qua tra le cose mortali a propagarla s'accinge
male che si chiama parigi gli abbia attirati qua o perché il grande impresario dell'asta
2-xix-131: 'l'affaire ', di qua dalle alpi, propiziava, per lo
dallo sdegno e dalla vergogna, scorreva qua e là, inanimava i suoi, minacciava
impostore. leopardi, iii-579: venuto qua da parecchi giorni, ho cercato deformarmi su
padre mersenne in voce, quando passò di qua, che il suddetto roberval scrisse non
sì forte il proposto della chiesa che più qua né più là non vedea. storia
contro il tempo contrasta; / e di qua poi rivolte / al rinascente sol l'
circa la prorogazione del termine del venir qua un uomo della contessa di sansecondo con
. guicciardini, 13-i-242: del venire qua uno di voi non si è parlato né
parlato né sarebbe stato a proposito venire qua e non ne trarre altro che una
parte, se non fosse certa pesantezza qua o là di forme stilistiche proprie del
presso che affatto ignudi... qua vengono trasportati gli avanzi d'ignoti
, / stringato, prosciugato; qua, 'l vicino; / conoscil tu?
prosciutto, con certi bottoncini vermigli sparsi qua e colà per le guance che paion
, si fanno coniare medaglie, fanno qua e là proseliti, piantano come i negozianti
a dare a lui: da'di qua, da'di là, eccoti mino in
ciò s'è fatto da quel tempo in qua... questo caso della prospettiva
ingegno che avesse avuto da giotto in qua l'arte della pittura, se egli si
riverbero, la luce si diffonderà anche qua. leopardi, v-564: or la vita
contro ai vizi del popolo mi trovo qua condotto a nodrire le virtù d'un gran
camera, se ognuno di quelli che qua m'ascoltano non valesse per molti popoli.
la belega, / che m'avia uso qua guso da nui / chiamare lo suo
i-iv-282: m'avisava di volersene / venir qua et era per partir di prossimo.
, con alcune piume bianche sparse qua e là sul capo e sul petto
imagine di una viva strage si giacciono qua e là prostesi. segneri, iv-152:
acquisto d'oro usata, ru indi in qua prostituita alle libidini del più forte.
congiungimenti prostituita, che per raccogliere di qua e di là troppo seme non fa
1-2-214: trovomi da circa un mese in qua... prostrato in letto,
che t'è sì servo, / 'qua spe fides multorum roboratur ', /
, adesso dividiamo i quattrini., da'qua. » ma lei, proterva:
ascolto. pavese, n-i-27: le protesto qua che stimo più lei che non tutti
: le farete inviare alla volta di qua con protextazione che fieno svaligiati quando egli
solamente di terra sono da essi coltivati qua e là. riconoscono per sovrana e
viveva sola. il suo amante viaggiava qua e là per affari e non le scriveva
.. /... / or qua or là facea saltar baiardo, /
quand'egli scherza, / che salta in qua e in là destro e leggieri.
tiene a londra, da un pezzo in qua, tra i ministri delle cinque maggiori
venga conservatore del regno si era detto qua, et anco più, che venga
, tan- tulae '. non vedi qua ogni parola essere una facezia et ogni
gherardi, cxiv-20-270: da sette mesi in qua la pendenza è tale quale era nel
6: altre di queste elevazioni presentano qua e là delle protuberanze di tufi e
el sopradetto re di babilonia ne venne qua con l'esercito e presela et arsela insieme
punti inferiori al 6 basta un'occhiata qua e là per accertarsi che non sia
begli occhi invole / la gloria che qua giù non può formarsi, / s'io
trasportar del figlio ucciso / ti dèe qua dentro. leopardi, n-21: e te
qui proveggia, / mentr'è di qua, la donna di brabante, / sì
addosso gridando ad alta voce: -da'qua il nostro merlo, ribaldone!
tu avessi persona sicura costì che venisse qua, o a lui ne occorresse che venisse
fermarle provvisoriamente. leopardi, iii-579: venuto qua da parecchi giorni, ho cercato d'
pignocco; e in quell'attesa, ecco qua, provvisoriamente dorme sopra i tanti morti
provvisorio disuso e le cameriere dovevano ammucchiarli qua e là negli angoli morti. g
! che felicità. tanto più che qua nessuno ne soffre. la provvistina l'hanno
terre, rammemora ne'prudenti precordi: qua fui o colà, e molte cose va
poco convincenti: « mi no so qua per firmar carte! » diceva, prudente
di funebre, che si coglie appena qua e là come un sapore nascosto di sotto
covi! e. cecchi, 8-96: qua e là le pareti erano d'un lucidissimo
primo piano, sembrano scavalcare, al di qua dell'impressionismo, fino * a van
pru- gnoletti appena appena / qua e là con parsimonia seminata? =
minuscoli campiceli! di terreno vegetale racimolati qua e là, a forza di sudore
: le siepi di pruni, di qua e ai là, eran tutte fiorite,
poveri dei suoi conterranei... con qua e là coraggiosa visione di questa miseria
malia della percezione delle impressioni visuali nella qua le, leggendo, si
'psiche 'si chiama da poco in qua uno specchio grande e mobile che altri
moretti, l1014: « ecco qua » dissi al giovanottone che intendeva svaligiarmi
attesa della vita, sta al di qua di un fossato, profondissimo e più
, nannetta. / -ssss. / -vien qua. de roberto, ijj-ii: se
non te ne vergogni ammazzare li pedocchi qua publicamente su la strada, ché non aspetti
un appartamento nell'entrar del cortile di qua dalla bella loggia, il quale il
: avendo l'accademia da dieci anni in qua cessato di tener le sessioni pubbliche per
: dalle canzoni publicate dal 1840 in qua si potrebbe trarre l'istoria dei nuovi costumi
come mi accade da alcun tempo in qua. silone, 4-123: « le ultime
na, per una matrona di queste nostre qua d'un quintale conglomerate e impolpettate nella
non siamo mica come le donne di qua. -ah, -fece subito il
di pudicizia avea, / infuriato or qua, or là correa, / empiendo fi
della inarcatura del collo, né di qua né di là. docciolini, 28:
5-74: ne ho visti passare certi di qua che neppure pulce nella camicia. eppure
28: avere uova o pulcini: 'qua vel pullos habere dicuntur illi quibus vel
. d'annunzio, i-103: pascon qua e là i puledri de'zingari intorno le
vivacissimo, il quale, springando di qua e di là e facendo mille sgambetti
con doglia infinita / van qui e qua buscandosi la vita. carducci, iii-14-182
, di boccioline e razzato di vene qua e là: e queste pur erano le
.. e se ha il pregio, qua e là, di certa nativa schiettezza
metà prima del settecento un luccicar rado qua e là di trita pulitezza e qualche generosità
^ bambini, andò a limosinare di qua e di là, e diceva: -se
a pernottare, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito
l'acqua, dietro a noi, qua e là pullulante di ghiaccioli, è d'
l. bellini, i-62: venite qua ora, o dotti (direbbe un pulpitista
sospendete; / dai pulpiti supremi / qua l'orecchio volgete. / oli di voi
fa. graf 5-536: che fai qua, tra la biada, / così sfregiato
e va con spesse ruote / di qua di là tutto cercando il letto; /
., 12-133: la divina giustizia di qua punge / quell'attila che fu flagello
mai potuto da un gran pezzo in qua condur la mia naturai vena impigrita da senno
. nievo, 1-672: tenta di qua, ritenta di là, soffia, stuzzica
scienziato -: qualcheduno le ha trapiantate qua dentro con perfido disegno.
suo, l'aguta punta mosse / di qua, di là, e poi diè
in un azzurro cupo e profondo; qua e là, nel buio dei viali e
peso, fare alcuni archi che di qua e di là pontano a sollevare il peso
eterna, ma punta i piedi di qua. r. longhi, 1-i-1-494: forse
] altrimenti, volontario ho voluto venire qua come ombra, per- cioché non vorrei
si vede serfe'alcun ordine sparso in qua in là per varie parti di quella
,... fra le poche che qua e là, a qualche chilometro di
e col piede / si getta or qua or là destro e leggiero, / e
bergantini, 1-441: il cardo / qua minaccioso per le trafittive / spine,
... /...; qua verdissimo / e colà picchiettato e di
i versi liberi... vanno in qua e in là flosci e sbandati e
, 272: le quali braccia puntellandosi di qua e di là nei ferri della ferrata
). nardi, 6-34: ecco qua chi cerco, l'architecto / della rovina
): la gente che arrivava di qua e di là, si teneva in distanza
ricerca entrò un puntiglio. si tentava qua e là, bussando sugli arbusti delle
. fr. serafini, 38: qua io di chiamar risolvo i rabbiosi vendicativi
un mareggiare furioso, un cercare di qua e di là, sbattuto da una
è nata in me da molti mesi in qua, che 'l nascimento mio sia stato
stecche e mi dicono: - guardalo qua. -andare, tirare a punto
. g. gozzi, 1-iii-14: qua tavola si mette e là condisce / cucinier
tanto giusto che non trascorrano alquanto di qua o di là? -obiettivo.
cosa, sapete, l'arrivare a disputar qua l'anzianità col messere! genovesi,
benedetta anima da un certo che in qua che non abbiamo quasi punta di comodità
nero tempestato d'alcune puntoline bianche sparse qua e là. targioni tozzetti, 12-3-
. ma basta., sedete., qua qua, accanto a me. alvaro,
ma basta., sedete., qua qua, accanto a me. alvaro,
essere. ojetti, ii-559: di qua dal divisorio, su una rigida gradinata
rocce appuntite (un corso d'ac- qua). piovene, 10-412: ho
giornale possano venirci da una vespa nata qua e volata la a parigi. de
., 34 (590): di qua e di là, monatti alle costole
lo vuole rispettato. esempio: lei qua, signora, è moglie, è vero
vi vede passare, chi si scosta di qua, chi si scosta di là,
pure dimissionari, poiché di ben altro qua che di parole più o meno pure,
di pastor lupi rapaci / si veggion di qua su per tutti i paschi: /
: vedi per quanti purgamenti dal principio fin qua è raffinato l'animo del poeta.
il conte carlo da tredozio ha scritto qua che 'l conte guelfo suo fratello viene
v.]: 'c'è qualcuno qua dentro che avrebbe bisogno di purgarsi sentendo
curato e netto al burchiello, 91: qua si manuca quando l'uomo ha fame,
ore; / bene a me in fin qua = voce dotta, lat. purgatorius
1-i-12: 1 pellegrini che di qua muovono verso la mecca si arrestano per
e case; ulivi le vestivano / qua e là disseminati come greggi.
far la tratta / di chi stasera qua regnar dovesse, / in fondo la man
tossa e disperse le viscere: / qua il core, ivi la splene, altrove
cielo che poeta cristiano, da prudenzio in qua, abbia immaginato per una schiera di
savonarola, 7-i-64: per levare scandalo qua sarebbe bene levare la scomunica per amore
tommaseo, 11-119: la terra, crepata qua e là, come piaghe, apre
velature e le trasparenze d'un'ac- qua putrefacente, ho conosciuto la verità di rembrandt
era acqua, giù tra l'acciottolato, qua gobbo là avvifato, tutto sconnesso e
. pulci, 24-92: saltella in qua ed in là come le putte.
che si legge sui giornali hanno ammazzato qua e là in qualche postribolo. bacchetti,
« questo figliuol di puttana, questo qua, questo là ». calvino, 9-49
in quel canterano ancora frammenti d'intarsio qua e là. lo specchio...
, onde 'l perverso / che cadde di qua su, la giù si placa.
. paòini, iv-27: si posson trovare qua e là, in giacomino pugliese o
pur voi vi siate / resoluto a fermarvi qua e prenderci / moglie, vi mancheranno
ricevono mai la luce. fatti in qua, vecchio puzzolente, ché oramai non ci
, 2-1 (i-rv-97): egli è qua un malvagio uomo che m'ha tagliata
e però appareano rade, cioè una qua e l'altra là. fausto da longiano
: ora tu sei un altro io qua et io un altro tu là, di
s. v. q \: 'qua 'significa stanzia ove noi siamo.
gagliardo polo di questa pietra [calamita] qua a padova sostenga alquanto più che in
ragion poetica, la quale si riduce qua tutta: che la favola e l'espressione
ed a'pittori. fantoni, i-237: qua il fanatismo feroce s'agita / fremendo
è cieco. imbriani, 1-262: qua, in toscana, non è come a
toscana, non è come a napoli; qua, le leggi si rispettano, si
? -sì; grave. -grave? eccomi qua! -qua, no: su a
a casa tua. ungaretti, ii-41: qua pecore s'erano appisolate / sotto il
,... prendo di questa qua quello piacere che io posso. g.
. cecchi, 1-i-361: -è questo qua 'l mio figliuolo?... egli
comanda / che stean con lui e qua non tomin mai. idem, conv.
, conv., it-13: vegna qua qualunque è per cura familiare o civile ne
/, 26-68: la fiamma cornuta qua vegna. fiori di filosafi, 213:
ché io era pur disposto a venir qua a grandissime eredità che io ci ho
feci. sacchetti, 95: vie'qua, / vie'qua / pe'funghi.
, 95: vie'qua, / vie'qua / pe'funghi. - / -costà,
quello d'entro diceva: « vien qua, poltrone! » lorenzo ae'medici,
ae'medici, ii-283: andiam più qua, che qui n'è molto poca,
finire il mio viaggio, / che qua mi spinse un tempestoso noto. iacopo
da voe. della porta, 6-76: qua va l'interesse di sei mila ducati
cinque giorni..., arrivammo qua per la misericordia di dio sani e salvi
io, quali affannosi / sogni da che qua venni! leopardi, 1-125: la
la vostra tomba è un'ara; e qua mostrando / verran le madri ai parvoli
/., 28-37: un diavolo è qua dietro, che n'ac- cisma sì
castelvetro, io-x-99: i mercatanti di qua... si mettono a rischio
cccvm, mi some di vino posto qua: vale cola vetura, ke la pagò
, ii-35: quivi collatino disse: « qua non bisognano parole; io faro la
'avere.. », e qua e la, allora e tu serra bene
per tutto non si ode altro che nanna qua e nanna là, e sempre la
scalini, 1-43: da parecchi giorni in qua, la non dà né in cielo
non cura che di sulpizio. sulpizio in qua, sulpizio in là. tommaseo
[s. v.]: 'qua, là ': di parole confusamente
disse? e questo e quello; e qua e là '... mi disse
disse un monte di cose, e qua e là, e su e giu,
, ho i panni fradici! mamma qua, mamma la; e mi tocca a
l'altra mano al fianco, una gamba qua, una gamba là. bernari,
è andato benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è la
. c. sterbini, 1-8: qua la parrucca.. / presto la barba
/ presto la barba.. / qua la sanguigna.. / figaro..
figaro.. figaro.. / eccomi qua. / ironto prontissimo / son come
finestra, veniva una voce lugubre: « qua, monatti! ». tommaseo [
. v.]: così esclama « qua a noi » chi è qua!
« qua a noi » chi è qua!., presto!. righi
. righi, 3-69: -qua, qua, bondanza, che ti facciamo il posto
tanòlo tirandosi da parte. grafi 5-821: qua, qua! leve e picconi!
parte. grafi 5-821: qua, qua! leve e picconi! scuri e stizzii
! bernari, 4-269: guardate, guardate qua e qua, sono tutte macchie di
, 4-269: guardate, guardate qua e qua, sono tutte macchie di sangue,
le borse e le sorte. -da'qua. leopardi, 1-37: nessun pugna per
nessun ae'tuoi? l'armi, qua l'armi: io solo / combatterò,
sol io. carducci, iii-2-217: oh qua l'armi! e a fulminare /
s. v.]: 'qua la mano ': offrendola in segno di
: su, presto il mio cavallo, qua l'arnese, / giacché per una
a baciargli le manine, teneramente, qua e qua e qua, su tutti i
le manine, teneramente, qua e qua e qua, su tutti i ditini,
manine, teneramente, qua e qua e qua, su tutti i ditini, e
[s. v.]: 'qua, là ': accennando a ingiurie o
bestemmie. si messe a dire dio qua, dio là. dicevan di lei
. dicevan di lei che era una qua, una là. è un qua e
una qua, una là. è un qua e un là? non è degno di
. locuz. avverb. -da indi in qua: da allora fino a oggi,
inf., 25-4: da indi in qua mi fuor le serpi amiche, /
. petrarca, 126-64: da indi in qua mi piace / questa erba sì ch'
tansulo, 1-172: da indi in qua né donna né donzella / oso mirar che
foscolo, xv-542: da indi in qua ho amate le muse: d'amore talvolta
freddo, infedele. -da qua: da questo punto in avanti.
podestà. -da qualcuno in qua: a cominciare dal tempo in cui
quanti creati furono dal primo uomo in qua: e vedrai che tutti sono usciti
signori che dallo imperadore federigo secondo m qua si sapesse in italia. savonarola, i-114
savonarola, i-114: da cristo in qua, o poco poi dopo cristo, venendo
dio se non da san gregorio in qua. -da quando in qua?
in qua. -da quando in qua?: per esprimere sorpresa o vivace
muratori, xiii-128: ma da quando in qua l. non potea essere amata anche
? -da una certa somma in qua: a partire da quella somma in
che i conventi da settecento ducati in qua d'entrata... fossero incamerati
incamerati. -da un certo evento in qua: a cominciare dal tempo in cui
consiglio frodolente, / dal quale in qua stato li sono a'crini. mazzini,
a quanto mi dite da tre lettere in qua sull'aprire con cautela per non
-da un certo tempo in o fino a qua: fino al giorno d'oggi a
di quella dei troiani e dei greci in qua. dante, conv., i-v-9
... da cinquanta anni in qua molti vocabuli essere spenti e nati e variati
nonché se trova ammalato da magio sin qua. i. ragazzoni, lii-13-9:
, sebbene pare che da un tempo in qua questa milizia si vada corrompendo. galileo
le macchie solari] da 18 mesi in qua. pellico, 2-119: mi rimetterei
mi toma, da vari giorni in qua, la mia debolezza di stomaco. carducci
269: da un pezzo in qua (due anni mi pare) è
cristiano-romantica. -da un determinato punto in qua: a partire di lì in questa
i peccatori; / dal mezzo in qua ci venien verso 'l volto, / di
. -di o da là in qua: v. là, n. 4
. 4. -di là e di qua: da una parte e dall'altra;
llà e de cà. -di qua: in questo luogo, in questo punto
., 12-133: la divina giustizia di qua punge / quell'attila che fu flagello
la bisogna / colui che i peccator di qua uncina. idem, purg.,
, purg., 3-62: ecco di qua chi ne darà consiglio. boccaccio,
ci mandi bene: chi è di qua? » i. da sanseverino, 1-93
piacere di vedere cose strane per ridirlo di qua. p. rosselli, 1-iii-205
a la coda la nostra carovana. di qua lo domandano cane, ma, secondo
la poverina: « monza è di qua... » e si voltava per
: qui proveggia, / mentr'è di qua, la donna di brabante, /
, 28-28: tutte tacque che son cu qua più monde / parrieno avere in sé
/ perché mai veder lei / di qua non spero, e l'aspettar m'è
che mai non se ne videro di qua tante. menzini, 5-227: del di
sol crede / che si narrin di qua mere novelle. tommaseo [s. v
[s. v.]: di qua si fanno le prepotenze: ma di
anco si dice: nel mondo di qua, nel mondo di là...
là... 'finché siamo di qua non si sa quel cne ci possa
egli era più di la che di qua ': più morto che vivo. b
infingimenti razionalistici, con promesse del di qua, che non c * e modo alcuno
bucello lor fratello: è. sscritto di qua. -verso questo luogo o in
: se ma s'aconciasse di tornare di qua, avesse luogo ove in terra potesse
regno /... son io di qua venuto ». boccaccio, dee.
: le quali cose io tutte di qua con meco devotamente le recai, e holle
di là, ma hanno da passar di qua. landolfi, 2-37: -io vado
landolfi, 2-37: -io vado di qua -disse gurù accennando a una pendice boscosa
: ma non tacer, se tu di qua entro eschi, / di quel ch'
1-113: volgiànci in dietro, ché di qua dichina / questa pianura a'suoi termini
passi », / per ciò che di qua mai non toma chi di là passa
giotto, a che ora venendo di qua alla 'ncontro di noi un forestiere che
non avrei grande impazienza di sortire di qua. leopardi, 75: che dolci sogni
quei monti azzurri, / cne di qua scopro, e che varcare un giorno /
rapida una nuvola nera; e di qua una rossa fiorita. -attraverso questo
., 1-106: poscia non sia di qua vostra reddita.
purg., 10-100: « ecco di qua, ma fanno i passi radi »
stimolato, non potendola fornire, di qua, per meglio potermi senza impedimento dolermi,
: quel fiato li spinti mali / di qua, di là, di giù,
fatto avea di là mane e di qua sera. pigafetta, 97: non hanno
animale e con quelle vanno mo'di qua, mo'di là, come fanno li
di sotto, in su, poi di qua in là: le case pareano tanti
le rondini zillano alle gronde / di qua, di là, vertiginosamente. bemari,
la pena!.. chi ruba di qua chi di là e le cose vanno
di prima! ». -di qua e di là: v. là,
là, n. 4. -fin qua: finora (cfr. anche finquà)
delle arti regionali s'è arrestata fin qua, per quel che tocca la pittura e
ultimi del secolo decimottavo. -in qua: verso questa parte, in questa direzione
inf., 33-148: distendi oggimai in qua la mano. idem, purg.
giù ogne temenza; / volgiti in qua, e vieni: entra sicuro! petrarca
! petrarca, i-3-34: volgi in qua gli occhi al gran padre schernito, /
: 7 dàmmi un po''l bottazo in qua. -in correlazione con di là
giù, chi 'n su, chi 'n qua e chi là 'l mena. guicciardini,
l'uno all'altro tirano chi in qua chi in là. -in questo
, se egli è vero quello che in qua si dice, cioè, che voi
posta la presta a'chierici. -in qua dietro, in qua addietro: qualche tempo
chierici. -in qua dietro, in qua addietro: qualche tempo prima (per
gran maraviglia, perché, essendo in qua dietro in buono stato, poco meno che
20-440: s. bernardo dice in qua addietro ch'egli [s. giovanni battista
re di francia avea ricevuto davit in qua addietro re di scozia... e
bene sa l'uomo fermamente che in qua dirieto sono stati fancelli e vecchi e uomini
1-368]: ricardino marchese malespina, in qua dietro capitano di guerra del comune di
oficio del comune. -là e qua: da una parte e dall'altra.
tener luogo fermo e nel trascorrer là e qua, sia che essi ributtino 1 nemici
ributtati da loro. -per di qua: verso questa parte. buonarroti il
già costoro / che vengon per di qua non ci fan siepe / al varco
varco della strada. -per qua: attraverso il luogo in cui si trova
... ora veggiamo passare per qua il corpo di conte che prenderà i
ad imbarcarsi, et io ho voltato per qua. -per qua per colà:
ho voltato per qua. -per qua per colà: ovunque, in ogni luogo
e l'interesse seduti a scranna spandere per qua e per colà o terribili (ridicole
di fischiare qualche lavoro teatrale. -più qua: più avanti nel testo. i
con quattro fassi, / come più qua dirassi. -con uso aggett.:
., benché nato ne'tempi più qua, mi pare che studiasse co'menenii e
7. -qua e là, or qua or là, in qua e in là
là, or qua or là, in qua e in là, di qua e di
, in qua e in là, di qua e di là, chi qua e
di qua e di là, chi qua e chi là: v. là,
e di tutte pia- nete, / qua 'nanzi l'udirete. annotazioni sopra il decameron
: di tutto questo che noi diciamo troverrà qua innanzi il lettore cotanta sì fatta certezza
gliene verrà pietade. -qui e qua: v. qui, n. 7
4. locuz. prepos. -di qua di, di qua da, di qua
. prepos. -di qua di, di qua da, di qua a: in
qua di, di qua da, di qua a: in questa parte, da
/ drizzar gli occhi ver'me di qua dal rio. petrarca, 36-7: perch'
d'una in altra guerra, / di qua dal passo ancor che mi si serra
vescovado, delle quali quattro sono di qua dai monti e sette di là. bembo
fonte e chi sotto gli ombrosi allori di qua e di là del picciol rio.
: si chiamava re di sicilia di qua dal faro. f. buonarroti, 2-267
: sono messi questo due pianeti di qua e di là al crocifisso. goldoni,
iii-737: li due siedono un di qua, un di là di donna eu-
croce, ii-13-110: la tecnica è di qua della morale, non indifferente alla pratica
torino c'è trastevere? -qualcosa di qua dalla dora. si chiama il fortino.
milleno- vecentotrentasette poteva / ben al di qua della tua èra supporre / quel pessimismo
tutta la parte, che il di qua d'arno si dice, abbracciano.
10-82: de la venuta che fa di qua da mare la fede pagana. chiaro
davanzati, 119-9: dice che verà di qua da po, / ed ancor più
: il qual motto, passato di qua da mare, ancora dura. v quirini
quirini, lii- 15-6: entrano di qua della linea equinoziale verso il nostro polo
passo ordinario a condurre gli eserciti di qua dai monti, si distese per la valle
lunga ancor la nostra via / di qua dal sonno, quand'io vidi un foco
6-95: più non si desta / di qua dal suon dell'angelica tromba, /
quella mina che nel fianco / di qua da trento l'adice percosse / o per
inf, 26-8: tu sentirai, di qua da picciol tempo, / di quel
., 24-57: me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo
ch'i'odo! -per di qua a: da questo momento. cesari
. cesari, ii-407: per di qua a domattina avrete, o dottore,
ormai più conoscenze di là che di qua: avere visto morire quasi tutti gli amici
più conoscenze / ormai di là che di qua. -colpire, dare in su
dare in su e in giù, in qua e in là: tormentare senza pietà
giù e 'n su e 'n qua e 'n là. -essere più di
. -essere più di là che di qua: v. là, n. 6
. -farsi, tirarsi, venire in qua: avvicinarsi a colui che parla,
/ disse a me: « fatti qua, sì ch'io ti prenda ».
/ e dissi: -lo credo in qua venga la porta / non so se animai
sieno. machiavelli, i-vm-103: tiratevi in qua, maestro; voi mi parete un
un uom di legno. -guardare di qua e di là, in qua e in
-guardare di qua e di là, in qua e in là: spingere lo sguardo
via diritto diritto, senza guardare in qua e in là, senza farsi scorgere.
. rajberti, 2-99: guarda di qua e guarda di là, per esaminar
camminava nervoso per la riva, guardava di qua, guardava di là, si fermava
il gesto gli rimase a mezzo. guardò qua e là; e non si raccapezzava
. -non farsi 0 farsene né qua né là, né in qua né in
farsene né qua né là, né in qua né in là: non impressionarsi,
: 'non se ne fare né in qua né in là; non se ne
là; non se ne fare né qua né là ': non si riscuotere per
de'birri, non se ne fece ne qua né là; e detto il fatto
mente. -non mostrarsi né di qua né di là: non lasciarsi vedere
mostrata in alcun modo / né di qua né di là, ché sta in sul
ecco 'e hdc 'per di qua '. qua2, inter.
se c'è la quaglia, canti 'qua qua riquà '. poesie musicali del
c'è la quaglia, canti 'qua qua riquà '. poesie musicali del trecento
: la quaglia non farà sempre 'qua qua ', / né la sampogna '
la quaglia non farà sempre 'qua qua ', / né la sampogna 'belulu
cucu cu '. lomazzi, 257: qua qua qua qua gridar i qua- quaracchi
cu '. lomazzi, 257: qua qua qua qua gridar i qua- quaracchi,
'. lomazzi, 257: qua qua qua qua gridar i qua- quaracchi, /
. lomazzi, 257: qua qua qua qua gridar i qua- quaracchi, / quando
sicuro aveva bisogno del nativo suo gridare qua qua per accennare dove ritruovavasi, altrimenti
aveva bisogno del nativo suo gridare qua qua per accennare dove ritruovavasi, altrimenti riusciva
il vederla. carducci, iii-3-86: 'qua, qua, qua '. che
carducci, iii-3-86: 'qua, qua, qua '. che volete voi?
iii-3-86: 'qua, qua, qua '. che volete voi? chiamate /
roboamo sbadigliò e pian calcule aggiunse due qua qua molto perentori. 2.
sbadigliò e pian calcule aggiunse due qua qua molto perentori. 2. locuz
2. locuz. awerb. qua qua: con calma, lentamente,
2. locuz. awerb. qua qua: con calma, lentamente, pigramente
pea, 7-425: l'uomo veniva, qua qua, con la cacciatora e l'
, 7-425: l'uomo veniva, qua qua, con la cacciatora e l'ombrello
quattro braccia di lunghezza, come ha el qua, da'portoghesi addomandato 'ficho '
quaci, aw. ant. qua, in questo luogo; aui.
v.). quaddéntro { qua déntro), aw. dentro questo
qui con più di mille giaccio: / qua dentro è 'l secondo federico / e
stampa periodica milanese, i-218: sento qua dentro (e toccavasi il petto)
, sm. ant. spada di sezione qua drangolare. ser
...; se quadrilatero, 'qua drangolari '. d'annunzio
drangolari '. d'annunzio, iv-1-518: qua e là negli spiazzi i mucchi,
, le bestie, a intrafunarle di qua e di là al quadrangolato delle colonne
, quinte e settime; e se qua giù l'unisono perfetto accresce armonia,
. ant. nel linguaggio furbesco, qua. pulci, vi-174: '
: di là. 'quasemo ': qua. = deformazione furbesca di qua
qua. = deformazione furbesca di qua. quasi (ant. guasi
quassia. quassù (ant. qua su, quasù), aw. in
gran pericolo, / a che son stato qua su! foscolo, xvii-236: la
miei panni recare e che io possa dì qua sù discendere. d. bartoli
che procede / d'un'anima che 'nfin qua su risplende ». tasso, 13-ii-318
vel sotterra, / ma sol perché qua su mi sia consorte / chi fu de
altro effetto per tanto camino / salir qua su t'ha il redentor concesso, /
e io: « ciò che n'appar qua sù diverso / credo che fanno 1
compagni, quatti quatti, / chi di qua / chi di là / per la
quatte quatte nelle placide acque / strepono or qua, le vecchie rane, or là
[t] uordecim, comp. di qua [t] tùor 'quattro 'e
savonarola, 7-ii-36: se 'l fussi qua uno signore che non fusse obbligato a nessuno
..., aveva cominciato a rivedere qua e là il fondo della cornucopia.
tornarsi col padre e co la madre; qua non vale un quatrino e fami stentare
. f. doni, 12-164: qua intese beda venerabile la cagione perché, in
quei monti azzurri, / che di qua scopro! carducci, iii-3-282: da quegli
giro per l'ampia sala, tastando qua e là con le mani i palchetti
15-62: essa non sol del ben che qua giù lice, / per quel che
/ che gir non sa, ma qua e là saltella, / rid'io lo
ricchi, e quelloro che da indi in qua sono stati sempre obstaculo a * barbari
aegilops e quercus trojana), coltivate qua e là nell'italia meridionale, con
la quale doppo paver sentite le ragioni di qua e di là addotte, la sentenza
progredito d'un passo da trenta anni in qua. c. levi, 2-29:
soddisfacenti. pavese, 8-116: di qua nasce che quando uno ha peccato (
santa,... di- scorreno qua e là parlando e insegnando quelle cose che
se a un tempo que- stor di qua se metesseno insieme, il principe di orange
: per fortuna, c'è un ufficio qua a due passi. ojetti, 1-107
io, più di là che di qua: e son qui. -al
presso: accanto a questo luogo; qua vicino. giamboni, 10-30: ismontati
, n. 4. -qui e qua: in questo e in quel luogo,
in questo e in quel posto; qua e là (e indica punti differenti,
l'ale / per volar qui e qua. g. m. cecchi, 17-141
., si va innamorando qui e qua. baretti, 1-311: ho ricevuto il
permette di correggere qualche verso qui e qua. cantù, 3-178: d buon popolo
, 3-178: d buon popolo qui e qua montò in furore, saccheggiò magazzini,
ottimo geologo, dove ne tratta qui e qua per il libro, ne tratta,
(anche nella forma rafforzata per di qua): da ora fino a (con
. -di qui da: al di qua (e introduce un compì, di
= incr. tra quinterno] e [qua] derno. quidità e deriv.
machiavelli, 1-iii-120: il papa troverebbe di qua riscontro, quando e'volessi quietare.
: 1 continui affanni che noi di qua sopportiamo, la perpetua quiete che di
viso e per la gola / di qua di là mordendomi la mano. / ma
: 'quinci giu ': cioè da qua giù. -quinci oltre:
: 'quinci su ': cioè da qua su. -star sul quinci e quindi
ii. -quindi e indi: di qua e di là, da ogni parte,
studio per questo effetto. e di qua nasce tanto numero di scolari in francia,
tansillo, 1-379: è nata di qua la conoscenza / d'un vin sì
alette ': quella ultima coppia di qua e di là dalla poppa, ove sono
ciascheduna cosa, come i publici scrivani qua, e così erano obligati darli in
sarpi, viii-214: da pochi anni in qua esce quotidianamente un stuolo di libri che
un poco anneriti, ricominciano a luccicare qua e là sul drappo logoro dei giornali
, ii-2-197: che cosa si quotizza qua dentro? forse l'onore delle famiglie?
così rabberciate mi piacciono: le vorrei qua e là abbondantemente simili al discorso familiare
vedete. / -per quanto in qua e in là guardato i'abbia, /
mostrar saper quel che essi non sanno. qua le vedrete infocar e rabbiarsi.
/ scappa, scappa, bambino, ecco qua l'orco. viani, 4-66:
e disse: « come siete venuti qua? ». g. gradenigo, lxxviii-ii-549
di me medesima, da quell'ora in qua che piacque al mio destino che voi
arrivate a quel punto, scoprivano sempre, qua e là, due, quattro,
mangime: al bel tempo si rabbrezza di qua o di là, ma ora è
sentiron rabbrividire. mazzini, 77-161: qua e là accadevano scene da rabbrividirne.
con l'altra si rabbuffa; / chi qua chi là con la spada percuote.
buonarroti il giovane, 9-253: ecco qua uno / tutto affannato, adirato e
vederle [le aragoste] sgrovigliare di qua, raggrovigliare di là, snodare e ravviare
sull'onda delle erbe rabbuffate ora in qua ora in là dalla brezza.
il giovane, 9-730: ch'armeggia costui qua sì rabbuffato? / sarangli andate a
e cupa, non potrà adattarsi a viver qua. idem, 8-354: lo- vico
mazzini, 1-230: da trenta anni in qua si pugna acremente a favore e in
di nappine. -iron. rattoppato qua e là. ghislanzoni, 15-14:
o morello, che abbia peli bianchi sparsi qua e là in diverse parti del corpo
ho raccapezzato un cavalletto che mi porta qua e là per questi paesetti circonvicini.
processi: può raccapezzare un motto di qua, una frase di là per dar a
pozzi, chi di raccapezzare la famigliola che qua e là se n'andava dispersa.
ai luoghi santi con quei panni raccapezzati qua e là alla meglio. carducci, ii-4-85
in varissimi codici, raccapezzati, insomma, qua e là, esige...
tutta da me, con legni raccapezzati qua e là; e tu vedessi come tiene
cure e di premure. -raccolto qua e là, orecchiato (una notizia)
l'antiveder crudele. algarotti, 1-iii-307: qua ti raccapriccia una veduta di scogli artifiziosamente
aggirano in silenzio tra le macerie, frugano qua e là, raccattano oggetti, con
. tose. insieme di cose raccattate qua e là; materiale raccogliticcio.
amore e dea della bellezza, raccolse qua e colà per le contrade della città
che era per raggiungere, lasciando noi qua soli, sparì. -ant. stato
d'aiuto e li germani raccogliticci di qua dal reno. d. bartoli, 4-3-526
raccogliere e chiamare tutti li soldati sparsi di qua e di là. botta, 6-ii-500
popoli. giuglaris, 383: qua la gragnuola batte furiosa i raccolti, là
127: a buona stagione passò di qua daltalpi per raccomandare a'municipi e alle
a qualche signore inglese che tornasse in qua. -indirizzare. mazzini, 14-370
, le quali io gliele ho raccomandate qua, et egli le referirà là. g
perugia e roma e da indi in qua: et eziandio ha luogo ne'raccomandati
, 4-ii-358: il signor concino è arrivato qua a buon salvamento et oggi ha aùta
piovuto estraordinanamente, e da ieri in qua il tempo pare racconcio. soderini,
parte egli stesso, dove le raccontate fin qua le ebbe e le scrisse sopra la
raccorciano et allun gano in qua et in là, in giù et in
piccine e qualche poltroncina minuscola si raccosciavano qua e là intorno ad esso [il
giovane, 9-401: raccostiamo un po''n qua: mi par vedere / que'duo'
132): grida agli altri che corron qua e là, senza saper dove;
cesarotti, i-xxiv-133: filippo discorre liberamente qua e là, non già con uno corpo
2. raccogliere a fatica, qua e là, riunendo in un unico
legna... andava a racimolarla di qua e di là, a rischio di
anche idealmente, persone trovate o cercate qua e là o incontrate casualmente; raccozzare
che un racimolare, cogliendo l'anime qua e là a poche insieme: quest'anno
in minuscoli campicela di terreno vegetale racimolati qua e là, a forza di sudore
: è una litania di antitesi racimolate qua e là e messe insieme a casaccio.
i- 72: quelle frasi racimolate qua e là dalla lettura dei romanzi dove
morte e vita: morte è di qua e vita di là. 4
, riallungando il collo e volgendo in qua e in là la testa fine,.
dunque loro argini e rialti, che di qua e di là le accompagnano in cerchio
rialto luogo di loro, e di qua e di là, siano i solchi con
tendenza sociale o socialista si era affacciata qua e là... e..
, inf, 28-42: un diavolo è qua dietro che n'ac- cisma / sì
erano finiti, solo rari cespugli rimanevano qua e là; per il resto prati riarsi
regni de'sensitivi... e qua condotti esercita sopra loro l'arti e le
li ricongegna e li rincastra, e qua fra queste pompe di barbarica architettura..
dio. adesso ci siamo ritirati di qua dal mincio e si attende da un momento
prava discordia / lucifero mandò di fuor di qua, / el \ uale atosca l'
i turchi o i persi / potranno un qua sperar di riaversi? cesarotti, i-xxv-71