america. si fiuta ancora l'europa qua e là, ma l'europa meridionale di
passati ho voluto per mera curiosità scartabellare qua e là il barberino e gli opuscoli
., 12-134: la divina giustizia di qua punge / quell'attila che fu flagello
« flàgitium a flagrando corruptelam libidinis, qua noceat sibi ». flagizióso, agg
. b. corsini, 13-52: qua di verde pratel florido e piano, /
; non trova più il suo equilibrio: qua ancora abbottata e intumidita, là floscia
fluirono libere dalla bocca. abbondanti, qua e là errate per errori di cui
, mi ha da tre giorni in qua visitato con acerbissimo dolore. buonarroti il
corpo, mi tengono da domenica in qua in letto. panciatichi, 212: spada
, di una linea, le cose di qua son vane e flusse. bembo, 7-3-408
'e dal tema di vagare 'andare qua e là'). fluttivagocerùleo,
moto sia uniforme e non fluttuante in qua e in là) voi non riconoscerete una
allargato con diverse nazioni, fluttuando or qua et ot là senza ancora avere preso fondamento
. galileo, 1-2-335: ha mantenuto qua i padroni, gli amici e servitori
mare costui, gittato ora in qua ora in là, vincendo tonde parimente e'
ai tempo d'ogigio diluvio / non arrivò qua su pesce né nicchio: / io
tessendo le sue piccole fiammelle, or qua or là per li intervalli che infra le
. pirandello, 6-545: ecco qua, tre fazzoletti, ieri, e poi
36-5-8: garzonevole lodamento è quello che qua a drieto i garzoni soleano fare: accusare
/ là bagordi il gasse illumina, / qua studenti un lumicino. verga, i-436
dava a governare a questi suoi gasindi, qua e là in tutto il regno.
verdi della peste. govoni, 6-52: qua e là ros seggiano i
dice a roma, non so poi qua) d'una rosetta, trattine i diamanti
guisa che fa la gatta, or qua, or là si lisciava. andrea
, per sbandarsi, fuggire chi di qua e chi di là, come gatte che
dall'abbaino sul tetto, e sollevando qua e là le tegole, non vi so
: in testa, che aveva pelata e qua e là trapuntata di pel gattino,
, 175: quanto a pelle, qua sono que'gatti di spagna; pelle bianche
tra le gambe, se n'andassero chi qua, chi là, come tanti gatti
. m. cecchi, 1-1-68: odi qua: al gatto vecchio, / dice
la gatta de'suoi gattuccini: pólli oggi qua, domane colà. -spreg.
proprio soldati che andassero gattón gattoni annaspando qua e là con braccia... per
. ariosto, 27-100: scorre di qua e di là tutta la piazza,
/ e io, d'allotta in qua ch'io ero grande, / l'ho
che sapore fosse:... qua e là ci erano rimasti de'gavoccioli duri
... / pacificare prima che giunga qua / la stiera de'fratelli a far
, che vega di operare non parta di qua. sarpi, i-1-153: il duca
spagna, da non molto tempo in qua. durante, 2-201: è il
svena. pascoli, 420: tubar rauche qua e là colombe, / e gemebonde
, xi-74: come geme, di qua, l'insensibile mare. -ululare,
/ particulari; ma io sono stato / qua poco, e si non so genelogie
sapeva neppure se treviglio fosse al di qua o al di là dell'adda. b
vedere se la terra da venti anni in qua avesse generato altri cartaginesi.
vaneggiar tra l'erbe e fiori / or qua or là generativi umori. marino,
muovere. e da vero non sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o
, 33- (579): qua e là, rimessiticci o getti di gelsi
derivatum nomen a terra, ex qua omnia gignuntur; yfì enim graece terra
a gettare occhiate, supplici occhiate, di qua e di là. occhiate che generosamente
. caro, 6-1296: ecco di qua marcello; / mira come se n'
. casini, i-533: via di qua, gentame importuno, andate a travagliare.
determinazione che le qualifichi (e si usa qua lora sia necessario un termine
ben per sdegno / ti mira sì, qua giù ponesti i muri, / come
paese di bengala da un tempo in qua è quasi tutto in potere dei mori
siede in seno, e lo tiene di qua e di là gentilmente colle mani.
quel 'gerarchizzato ', che poi qua e là abbiamo visto far capolino. gramsci
vi ringrazio, e s'io di qua avesse de l'altre degne d'essere scritte
legieri, questo git- tare le mani qua e là. castiglione, 266: la
l'altro metta; / e poi di qua e di là spesso si getta /
essi non gettino le loro membra or qua or là con libertà dissoluta. cicerchia
volenteroso, avanti, e prestamente or qua or là saltando, dovunque alcuna pietra
di quello che era, si gittarono qua e là fuggendo e sbandandosi per modo,
ignoranza e da questa malagevolezza, vassi gittando qua e là secondo che è smarrita.
2-8: li venti ti gitteranno ora di qua ora in là, si che tu
, agevolmente ci lasciamo gittare or qua or là. -mandare al combattimento
la loro ombra su un terreno sabbioso, qua e là coltivato a erbaggi e a
inf., 26-90: indi la cima qua e là menando, / come
cardinale suo fratello fosse per fuggire di qua ed andarsi a gettare fra gli altri principi
più di trecento prigionieri, e molti qua e là moribondi, io mi gettai per
... e'pennelli tutti gittati qua e là, e le figure tutte imbrattate
pavese, 6-166: esigeva anche fiori qua e là, gettati con garbo sulla tovaglia
pure segnavano la traccia de'filari desolati; qua e là, rimessiticci o getti di
l'acqua, dietro a noi, qua e là pullulante di ghiaccioli, è d'
bella: / « hai tu veduto qua questo uccellacelo? / che dirai tu s'
macinghi strozzi, 1-555: le cose di qua, secondo si dice, vanno male
rompere il ghiaccio: -don santo, sedetevi qua. avvicinatevi; non abbiate timore.
fiume. de marchi, i-44: spiccava qua un sentiero che s'inerpicava, là
in testa, che aveva pelata e qua e là trapuntata di pel gattino, ci
suto galan- tomo dalle fasce fin qua; nel qual discorso vario, giotto
che si vergogna, / che mira qua e là, perché suspetta / ch'altri
e però poteva ghiribizzare un po'di qua e un po'di là.
mezzo da un nastro invisibile, scappano di qua e di là in molti ghirigori e
: già la città si affaccia fin qua, i grandi viali si aprono in immense
è già mezz'ora che dovrebbe esser qua! boriili, 5-1: era già tardi
nell'alta e nella bassa italia; qua in toscana non si ascolta senza disgusto
pastor lupi rapaci / si veggion di qua su per tutti i paschi: / o
e talor di rame..., qua e là giacciono. raineri, ix-289
, due anni; mentre voi, qua: fidanzamento, nozze, luna di
. d'annunzio, iv-1-286: luccicavano qua e là su i mobili le
sei molto disperato da un tempo in qua: solevi esser allegro, giambièro, e
sassetti, 175: quanto a pelle, qua sono que'gatti di spagna; pelle
, 38-83: però non dubitar che qua si scopra / giannizzero per lui né
1-102: sì come se il giardinaio di qua entro, lungo la doccia di questo
ed inerti. cicognani, 1-124: qua e là i giardinieri del comune nei
tanto le gambe che arrivassi coi piedi di qua e di là e con le mani
quel fiore già spunta, un apro qua giganteggia. campailla, 3-55: mira giganteggiar
e in quello tempo si cominciò di qua a giucare a * tenes '. epicuro
.). algarotti, 1-267: qua ti raccapriccia una veduta di scogli artifiziosamente
te le gravi cure ornai / e qua ne ven, ove a diletto e gioco
e rimontare, / ed ora in qua ed ora in là voltarsi, / abbassarsi
nostro mondo. / da indi in qua cercaron gli occhi miei / per giocon-
noto, / tenendo li occhi piu: qua giù al fondo. cino, iv-184
a vita mi poi ritornare, / se qua mi meni il tuo cugin iocondo:
. rinaldo degli albizzi, li-io: mandava qua per una sua femmina gioielli e pietre
sua gioiosa entrata (così chiamano di qua da monti la prima volta che i nuovi
ducati; perché da un tempo in qua io metto a libro ciò che io spendo
, ma va a opra e a giornata qua e là, via via come le
mistiero dello scrivere da molti anni in qua, come a dire a giornate, essendo
5. caterina de'ricci, 369: qua ci abbiamo a stare un giorno,
i-iv-3-107: a questi giorni si trasferì qua per far motto a questo esattore.
i-77: non avevo, dalla pace in qua, veduto un atlante; intendo un
andare su e giù, affrettarsi di qua e di là. berni, 118
firenzuola, 679: fammi giostrare in qua e 'n là, cercando de'casi
stato a giostroni ', in giro qua e là, per nulla di serio o
forse dal ronzio che fanno gli insetti volando qua
un mareggiare furioso, un cercare di qua e di là, sbattuto da una città
com'è possibile / che colui che qua vien sia proprio quello / col qual giostrai
monte di pazzi; chi va in qua, l'altro in là: io non
volte in un anno dànno un utile di qua rantamila. 9
, aus. avere). vagare qua e là senza meta, girellare;
gamerra, 25-80: i miei piè qua e là girondolavano / fra i be'viali
venga a girarmi l'arrosto / di qua in cucina. g. m. cecchi
la critica storica può girare di qua e di là, quanto vuole, il
dammi un po''1 bottazzo in qua. / questo monte gira intorno,
, e lui gli ha fatti girare di qua. caro, 1-169: fiaccarsi i
, 2-240: bisognava tagliare tante righe di qua, tante di là, far girare
la particella pronom. andare errando di qua e di là, vagare; aggirarsi (
, io (187): cerca di qua, cerca di là, gira e
la sonnambula. 2. andare qua e là; girovagare, vagabondare.
fanti, cavallieri e capitani / di qua e di là sapean menar le mani.
ciel se'gita, / che conforto qua giù spero già mai, / stando ne
col bastoncino / a caccia di fandonie in qua e in là. a. casotti
aus. avere). andar vagando qua e là per lo più oziosamente o per
consiglierei tutti a tenere una gamba di qua e una gamba di là. periodici
, tondi e girelle erano state vedute qua giù fra voi, se non il
con larghi giri circondando prova / or qua or là di ritrovar la traccia.
risalite sopra le barche, subitamente or qua e ora colà n'andavamo. gambara
magalotti, 7-4: abbiamo da ieri in qua il famoso bada- rilli ritornato dal giro
circostante, intorno; nei dintorni; qua e là. cesarotti, ii-185:
se ne soddisfaccia. -accompagnare o inviare qua e là. g. capponi,
[giròvago, giròvaghi). vagare qua e là senza mèta o senza uno scopo
amore che, dopo aver molto girovagato qua e là per le insalate, vede alfine
senso generico: che va in giro qua e là, ramingo, randagio.
girovaghe camminano dinoccolati e cogli occhi in qua e in là. -circolante (
infino ai servi, e tomerencene di qua? buonarroti il giovane, 9-639: la
quel fiato li spiriti mali / di qua, di là, di giù, di
. linati, 16-81: vengono di qua di là dalle campagne,..
tal iubilo nel core, / che qua e là per allegrezza salta. g
/ l'aria di giubbilo / di qua e di là. algarotti, 1-286:
ora per la guerra vanno, ora di qua ora dì là: quando si pone
alle acque di sopra', cioè di qua e di là dalla secchia; in verona
chi è costei, che vien in qua? è l'amica di farina col passeggio
: l'esercito del re è passato di qua d'adda, dove, secondo il
lasciava una storia che dagli antichi in qua non fu mai la più bella né di
fare il medesimo giudizio che si può di qua. beccari, xxx-4-300: quella ninfa
affettuoso. stuparich, i-78: -vien qua, mia piccola mia giuggiola,.
colmo staio. michelangelo, 1-6: qua si fa elmi di calici e spade /
finissime e limpide acque, un rivolo di qua e uno di là...
6-88: per una strada, tutta di qua e di là tapez- zata e giuncata
difeso. savonarola, 5-i-88: togli qua una pietra, la non ha pace,
fonda; del mare non si vedeva che qua e là biancheggiare qualche onda che il
. perché non partano le navi di qua d'india per portogallo giuntamente. sarpi
un casolare / co'suoi rossi garofani, qua mura / d'erme castella, e
velupo, direi giuraldio, ma qui e qua. tommaseo [s. v.
dio. pananti, i-44: bestia qua, bestia là, botta e risposta;
, e gli occhi biechi che fulminavano di qua e di là. invano diodata,
, 8-30: poi che costui si vide qua il messere, / ha fatte cose
castagneda], ii-178: partendo di qua, caminando a giuste giornate, giunsero al
ehi ehi! dove andate galantuomo? di qua! di qua! » tornò indietro
dove andate galantuomo? di qua! di qua! » tornò indietro, e uscì
più parte assai buoni, ma v'è qua e là... qualche frizzo
o qualche altra stella che si veggono qua, vi farà il servizio. baldi,
di nimbi sempiterni / da'venti or qua e or là trasmutati / in varii
... la terra si appiani di qua e di là dell'equatore per modo
se gloriar di te la gente fai / qua giù dove l'affetto nostro langue,
quaranta giorni, / glorificato il corpo qua giù in terra, / prima che in
pirandello, 7-133: l'acciottolato, qua gobbo là avvallato, tutto sconnesso e
dette... quelle che spargono qua e là qualche rosa sui passi dell'uomo
,... e gocciola di qua e di là. tommaseo, i-313:
giubbone / pe 'l caldo, e qua e là giva in capelli, / gridando
granite, gocciolate, moscate; altre qua e là tocche con certe leggerissime leccature
contristerete. petrarca, 128-111: così qua giù si gode, / e la
inglese... da mezzo gennaro in qua godeva delle veglie, de'conviti,
, 1-1-77: io mi trovo legato qua in vita, e bisognerà ch'io
0. rucellai, 8-25: anche di qua vero bene godibile può dirsi che si
dolcibene, 116: i'son venuto qua al pelatoio / tra ladri, traditori
sputarci sopra, perdoni! mi resta qua in gola, m'affoga...
ver, che da un tempo in qua / le golpi l'hanno giunto; ed
gomitate. bracciolini, 1-14-50: di qua di là [amor] con una
ad altro. padula, vi-273: vien qua, smetti il lavoro; a gomitèllo
amicis, i-io: dentro i fossi di qua e di là della strada, c'
dritte senza gomiti e con piazze di qua e di là. manzoni, pr
racomandare, come ti vedrò prima di qua, uno antico amico di mio padre
: la milza, da alcuni mesi in qua, è un poco più gonfietta.
le chiome sparte, / e in qua e in là strappata la gonnella. manzoni
mani turbaro l'acqua; e mossono qua e colà la molle mota del profondo goraio
e donne rimasti fermi due anni di qua o di là della linea gotica.
tiene di preferenza un sito, ma vaga qua e là. nievo, 846:
spagna ripiena. bruno, 65: qua son de gravioli, targhe di zuccaro,
. boccaccio, vi-129: venite adunque qua, che pria provate / devono esser
graza), sf. l'insieme delle qua lità che rendono una persona
noto, / tenendo li occhi pur qua giù al fondo. leggenda di s.
che in voi piova, / infin di qua per fama sempre spica, / come
il figliuolo era inquisito, vennene di qua subito e fu dinanzi a'signori,
2-66]: « gratia est in qua amicitiarum et officiorum alterius memoria et remunerandi
il modo di decretare i memoriali per qua, quando sono graziati, in capo
svariata eguaglianza di una pianura, vedasi qua e là archeggiar ne'cespugli. leopardi
attuffarsi i piè, / ciascun di noi qua giuso proverà / quel giocolin, che
di palombo oste. galileo, 1-1-306: qua mi è comparso quattro fiaschi di greco
di nuvole si sparpagliava nel cielo chiazzandosi qua e là, lentamente, di lividori chiari
ne donò lata..., qua un gruppetto, là un altro, su
comodamente su la vostra grèppina. io seggo qua. = forma alterata (con aferesi
loro commedie stiracchiate, grette e rubacchiate qua e là. b. davanzali, ii-273
il-n: noi altri del mondo di qua, / che al nostro gretto ordinario usi
. guidotto da bologna, 1-119: qua sono le grevi e belle sentenze.
dal lupo e spaventate, / fuggon or qua or là, le tapinelle, /
, 1-1-468: che gridìo / sent'io qua? arrighetti, xxvii-6-54: sempre vi
bimbi... e correvano di qua e di là, non fermi mai,
si dice di qua, cioè mezzo uccello e mezzo lione,
mentre parlava, eran sempre andati scappando qua e là,... facevan pensare
ma certo di là dal brenta e di qua dal piave. è ancora grigioverde.
sfuggiti dal capo da parecchi giorni in qua. rosa, 133: olà,
saltare, come il grillo, or qua, or là. batacchi, ii-271:
perde il grillo di baloccare per di qua e per di là. bocchelli,
varchi, v-793: egli è venuto qua ed ha menato seco un vecchio sucido
nella lunga caverna... le volte qua e là grommavano di lente strisce di
1827], 28 (484): qua e là, per le vie e pei
[il fondo del fiume] dimostra qua e là banchi di rena, ed altrove
sul seno, cullandolo. « vieni qua ». -con valore avveri).
grossa per sicurtà si dovesse redur in qua. machiavelli, 331: se il nimico
nievo, 1-168: assestati i fanciulli imo qua e imo là dinanzi alla tavola
pesate alla grossa di queste libre di qua, che delle fiorentine saranno circa dieci
: - dond'esci tu? - de qua. - deh, tu fa''l
... predicando per le piazze qua e là, si tira non dirò solo
quest'uomo, da un pezzo in qua, credo che mi vada grosso.
appena valerebbono pochi grossi, e pure qua se li dano per il valore d'
e conoscendolo bene grossolano, disse: -vie'qua. s. bernardino da siena
, alquanto convesse, che sono di qua e di là dal pallaio '. onde
chiacchierata sulla piazza; e le sere trascinate qua e là nelle grotte del vino.
in quella grotta, da allora in qua grottesche si sono chiamate. baldinucci,
perché forse un grotto / sarei tenuto qua in vostra presenza / dalla magnificenza / di
iv-2-3: i porci si sbandavano di qua, di là, con grugniti acutissimi sotto
. fazio, v-9-16: di qua si veggon torme e gruzzi / di
dì primo di marzo prossimo passato in qua, hanno guadagnato e guadagneranno dette doti
caro, 12-i-138: da quattro giorni in qua (mercè del buon legno) ha
guadagnato tanto dal principio del secolo in qua, che molte casucce poste altre volte
non ha aver nulla di vettura. qua gli die'un grosso per gabella;
è una... una guagliona di qua attorno. la conoscerai. -guaglione
col capo che gli penzolava or di qua or di là e con gli occhi travolti
maestro alberto, 143: l'ira di qua gli percuote con guai, / di
* walkan 4 rotolare, smuovere in qua e in là '. cfr. lat
dal capo ai piei, / perché di qua non sono altri colori, i ma
fazio, iv18- 25: volgi in qua la guancia / e 'l mio breve parlar
d'annunzio, sue guatature: qua additavano, e coglievan là. manzoni,
guardate? che volete? via di qua! fannulloni! vagabondi! pavese,
che non ti guardi / de lo scender qua giuso in questo centro / da l'
. verga, ii-22: -guardate qua, cristiani! non gli spuntano ancora i
nieri, 213: girò un pezzo di qua e di là... guarda
e 'l poderoso esercito di germania: di qua, la sovrana milizia guardatrice di roma
battaglia sul ponte, e numerati di qua e di là in pari e caffi,
tarchetti, 6-ii-75: i colombi avevano appostate qua e là le loro sentinelle avanzate,
bene di filippo vostro / lo lasciò qua, che ministrasse il tutto, /
combattieno insieme quattro venti, / che qua e là la nave percotea: / non
traduzione, di guernirlo [il libro] qua e colà di certe poche annotazioni,
. d. bartoli, 26-310: qua le smaniglie, i vezzi, le gale
gente che avete soldata per venire di qua, sostentate, e fate sì che non
, e il fuoco è ora di qua, ora di là. ma è dispendioso
. spolverini, xxx-1-83: da'nembi qua e là dispersi / [i vapori]
nostra gente tanto tempo guasta in correre qua e là per le chiese.
vediamo di guastare il meno possibile! sono qua per questo. -intr. con
se a dio piacerà, partire di qua per essere a firenze il primo o 'l
miei capitoli / storpiati e guasti in qua e in là girare. genovesi,
in principio e mancante di parecchie carte qua e là finisce con le ultime tarlate.
crudel dal fìgliuol nominata, / che qua piangendo vive in tante pene / alla riva
e erano di strambo sue guatature: qua additavano e co- glievan là. f
]. giusti, iii-64: parrebbe che qua la formazione della guardia civica sia stata
spazio di terreno incolto e nudo, sparso qua e là di guazzi e di larghi
-disordinatamente. boiardo, 3-8-9: di qua di là correa ciascuno a guaccio,
. germ. wankjan 1 andare di qua e di là, muoversi a zig-zag '
. g. bentivoglio, 5-i-48: di qua anderò a casate di monferrato, non
la guglia a cuspide fiorita, di qua sono quadrati in cima. soldati,
cure, / primo di carri guidator, qua volgi. ferd. martini, ii-1-1068
molte guise e per molti modi in qua dietro dio parlò alli nostri padri per li
tra i piedi, per assaltarlo di qua e di là. beltramelli, iii-582:
su l'uscio / da tre dì in qua, che io ti ci truovo ogni
2-97: quanto maggior pena sentirai di qua, tanto di là più gusterai maggiore
14-1-1: 'terra dieta a superiori parte, qua teritur; humus ab inferiori vel humida
su la piazzuola in frotta, / e qua e là saltando, / fanno un
pietra molto stimata nella cina, detta qua iusce, che ci dichiarorno essere iaspe
istatua..., d'allora in qua l'animo della iddea è fatto loro
bellezze, per cui tutti i corpi di qua giuso son belli, e queste idee
, /... / di qua dove son gli anni infausti e brevi,
, ii-772: questo si può dire fin qua sul ritratto della sanfelice -l'unico quasi
: leggendo i classici, e notando qua e là, e vagheggiando il meglio
. -... son qua! apro l'idrante. pasolini, 3-281
: quantunque ei porti da qualche tempo in qua il collare colla trina, non è
tu mutata questa femmina da iermattina in qua. boccaccio, dee., 3-3 (
grandi'. fogazzaro, 1-255: ritornai qua da un'altra parte,...
, 1-1-240: mezz'ignudi fug- gian qua e là per gli alloggiamenti.
. ariosto, vi-208: avolgendosi / di qua e di là, le vie e
dante, inf., 10-119: qua dentro è 'l secondo federico. petrarca
e talvolta da pochi giorni in qua interno calore alla regione del destro sterno.
questo o in quel luogo; qui, qua; colà. pietro da bascapè
che facilmente possono intendere le cose di qua. metastasio, 1-iv-586: oggi facilmente
monte piero illustranti / col cantar, qua ve ne venite, e il vostro /
602: sol tu servendo altrui, qua dove oscuri / altri i dì tragge
sberrettate volano, signor sì, messer qua e illustrissimo là; se fosse l'
il giovane, 9-599: ma guarda qua, ma guarda qua, che turba
9-599: ma guarda qua, ma guarda qua, che turba / di gente è
le mani al volto, sollevando di qua e di là le braccia per scoprire
accusato e punito. pulci, vi-88: qua s'aparecchia grande armata pel turco;
usano la corte, quando tornano in qua..., sono imbastarditi.
montale, 1-9: un rovello è di qua dall'erto muro. / se procedi
è stata la scusa per venirsi a imbecillire qua! thovez, 34: un fiasco
volti imbellettati. d'annunzio, iv-1-899: qua e là emergevano i volti imbellettati delle
inviti. leopardi, iii-807: anche qua abbiamo avuto neve, benché più tardi che
di citazioni e di passi: autori di qua, autori di là. g.
gli edifici all'imboccatura della darsena di qua e di là sono per abitarvi gli
o largura che si fa di qua o di là da'ponti, per comodo
tra le siepi e le fosse che di qua e di là ritengono la via militare
, / ché 'mboscata io veggo qua; / non fia alcun di noi che
, ch'è troppo cosa ghiotta. / qua birre, qua saulcraut, qua cervoge
cosa ghiotta. / qua birre, qua saulcraut, qua cervoge: / a casa
/ qua birre, qua saulcraut, qua cervoge: / a casa mia, dicea
veduto la sperianza da tre giorni in qua. g. m. cecchi, 1-1-232
, per ritornarsene presto alli negocii suoi qua giù. = deriv. dal
, tal che se la tragitto di qua e di là mi par imbozzita d'acqua
fermo culto; / ma i suoi serti qua e là mettendo fuori / avviluppatamente e
assai, benché discosto, / girar di qua, di là, di dentro e
imbrigliano, è stato retto da augusto in qua, da cavalieri romani in vece di
prossimo ad imbrunirsi. bocchelli, 2-19: qua e là grappoli d'uva imbrunivano o
della moda e dell'etichetta. qua portare gli esempli, ma ognuno per poco
; ne fanno una collezione: ecco qua la cooperativa! marinetti, 2-i-370:
fra le im mondezze immagazzinate qua e là secondo il caso degli
buccia esterna / de'corpi, or qua or là volin per paure. c.
gamarsi. bertola, 242: di qua gioghi lontani graduati con imbiringuccio, a
. pirandello, 6-483: abbiamo avuto qua altre bestie feroci, sebbene molto immalinconite
che quella dei corpi abbia sempre or qua or là appestato e immarcito innumerabili
sia onesto, / e se tal atto qua, signor, te lice. buonarroti
iii-24-259: a sentir lui io piglio di qua e di là... e
forze immense appena tocca / ogni cosa qua già trema e trabocca, / dal
: e'caldi da quattro di in qua [sono] immoderati. = voce
di immondezzaio; cumuli di detriti si levavano qua e là; gatti, monelli e
., 28 (481): qua e là per le strade, rasente ai
, 146: terren marito / qua giù fuggitte per modo cotale, /
più l'impaccia: / presa ha chi qua chi là tutta la strada. galileo
gli inpaccio la casa, et tengolo inpegnato qua. berni, 13-23 (1-337)
. colombini, 146: io so qua fuore di ogni impaccio temporale. frottole
un improviso laccio, / salta di qua di là, s'aggira intorno,
: guerrieri e trovatori / s'impalan qua e là. de roberto, 6:
sostegno. guadagnoli, 1-ii-325: vedi qua e là ritti impalati / i telegrafi
la notte rossiccia cominciò a impallidire, ora qua e là il cielo basso e denso
tanto impallidita. mazza, 797: qua vezzeggiando trescano / la voluttà, la
in voga. ojetti, ii-143: di qua dalla diga l'acqua è più grigia
alla fronte un fiumicello, che impaludava qua e là. monti, x-1-431: traversa
corte sua s'impanca, / di qua, di là, presso la regia soglia
strozzi, 1-214: da sei mesi in qua non mi sono impaniato di nulla.
quali gli ha imparacchiati da poco in qua, ha scartabellato e s'è servito per
umil soggetta, / stando lieta, qua giù s'imparadisa! l. quirini,
i-212: costà tento di sapere, e qua d'impararmi. -intr. petrarca
vivendo e lagrimando impari / come nulla qua giù diletta e dura. bandello, 1-8
gelli, 7-469: ivi imparammo e qua n'abbiam recato / l'arte del far
male »; avrà detto, accennando qua e là col dito. e dentro si
annunzio, iii-2-246: forsennata ella si muove qua e là come se la punga l'
: guarda guarda, si sbandarono chi qua, chi là impauriti. g
panni ». leopardi, iii-96: oh qua bisognerebbe che venissero gl'impazienti e quelli
delle loro gioie. — correre qua e là in preda al panico, alla
. montano, 237: volava di qua e di là come un orbo,
cose strane che vedeva, sbattendo di qua e di là, e stridendo da assordire
magalotti, 1-25: da qualche tempo in qua non trovo più la via di mettermi
mano fa così; e non di qua, di là, all'impazzata. guerrazzi
fiori. pea, 5-54: sbatte di qua e di là, all'impazzata.
giusti, i-272: le conoscenze fatte qua impegnano a un monte di visite e d'
coprire di peli. -anche: spargere peli qua e là (con riferimento ad animali
questo leggiermente da qualunque vento è in qua e in là trasportata e impulsa. savonarola
212: le montagne che sono di qua e di là del fiume sono impenetrabili
impennata. menzini, iii-339: vedendosi qua rade volte una impennata del suo inchiostro,
disgrazia butta / i sassi all'impensata or qua or là.
. bertini, 4-37: che sete voi qua forse il legislatore o il riformatore delle
. ma che calmare! scattava via di qua, di là, proprio impermalito.
; tosto divenne nulla o nominale di qua dalle alpi la tedesca dominazione. ungaretti
la personificazione di un concetto, di una qua lità astratta, di un
avrebbe ben fatto vedere che uomo avevano qua gli orsini se non finivano quei disgusti
... di mascherarmi per dire qua e là qualche impertinenza. fogazzaro,
tutto il popolo correre e imperversare in qua e là, saltare, ridere,
nelle smanie; un altro guardava in qua e in là con un visino ridente
buoi, spauriti... correano imperversando qua e là. d. bartoli
rigirando, e molte e molte / di qua di là correndo, imperversaro. b
, / e fracassanti ciò ch'era qua dentro, / doversi incatenarli. botta,
mie mani e i miei sguardi erravano qua e là estatici su quelle bellezze che l'
opinione piena d'errore, così là e qua, quinci e quindi rimbalzano e saltano
tassoni, xii-1-94: non mi venga qua con gambaracci, né gamboni, né gambe
, 1-83: solamente da pochi anni in qua veggo venire diversi animali di goffissimo
, e giù botte da orbi di qua e di là. d'annunzio, v-1-936
su quell'empiastro di una lanterna. qua, prestamela un momento. loria,
si sono mosse da questa mattina in qua! assarino, 2-1- 461:
determinati, di non lasciarmi uscire di qua, s'io non mi trovo un
... /... meco qua condurre quell'arnese / che impietra ognuno
tempo fra coloro, men ritorno poi qua assai impinguato. alfieri, 4-63:
il sol fra noi là giù, qua su s'impoggia. = denom
alla gente morta / questa vita di qua niente importa. scalvini, 1-170:
.. 'l gelo / versò qua giù importuna. pindemonte, ii-241: né
mai stato un sol uomo da adamo in qua che non abbia più volte desiderato qualche
un tempo al mur sedutte / di qua di là le bipatenti imposte. 5.
prendere la mia macchinetta per impostarmi subito qua com'è mio obbligo, impassibile. soffici
purg., 29-67: tal candor di qua già mai non fuci. / l'
di questi padri da trent'anni in qua, io veggo che sempre si sono posti
teschio umano. pascoli, 954: qua tra siepi quadre erano impressi / diritti
nievo, 650: porta via di qua, strascina di là, sciupa, vendi
, 2-137: dal secolo d'augusto in qua gli uomini hanno mutato strada nell'incivilimento
: s'io avessi la moneta mia qua giù, /..., /
de'ricci, 174: facciamo pur qua una grande improntitudine e grande istanza di
quelle medaglie de le quali portaste di qua gli impronti, perché di quelle che
i-525: all'alba ricomincia, e qua, in una remota stamberga, improvvisa un'
senta un improviso laccio, / salta di qua di là, s'aggira intorno.
pace, s'impuntò così fieramente di qua e di là sopra una miserabile dependenza
i critici di stretta osservanza potranno impuntarsi qua e là su qualche improprietà o inesattezza
. allegri, 56: di qua viene... che molti, dolendosene
. g. rucellai, 9-100: entriam qua dentro a queste prime tende, /
1-1-305: passa in questo punto di qua il sig. benedetto hetz tedesco, scultore
una in altra guerra, / di qua dal passo ancor che mi si serra /
il forte ponte, / onde passò di qua in sua malora. poliziano, 1-708
che aristotile cominciò a disputare andando in qua e in làe, chiamati furono -
., 18-26: dal mezzo in qua ci venian verso il volto. a.
150: da cinquecento anni in qua, non è occorso che alcuni di
g. gozzi, 158: dappoi in qua che fu edificato il mondo, si
leopardi, 250: certo d'allora in qua fu ciascun giorno / più raro il
, sempre quello, da venti anni in qua. -dentro in: v. dentro
è cosa attentata da cinquecento anni in qua. pallavicino, 1-380: meritò [
giacenti sulla sommità di smisurate montagne, qua innabissate per sino nel cupo fondo delle
cortesie. della porta, 4-27: qua bisogna animo scaltro,... per
, 3-3-69: le cose si veggono di qua molto inacerbite con questi imperiali.
. soffici, v-2-495: senza voltarmi di qua o di là, ho lasciato che
a inalberarmi. galileo, 5-215: ecco qua il nostro poeta studioso, come molti
/ e le vele inalberate, / qua e là crocesignate / del color di
egli si fosse da due anni in qua tenuto inalterabilmente a un sistema di vita
e inanire. bruno, 3-359: ecco qua la raggione, per cui non doviam
le foglie inaridite del gelso le portava qua e là. leopardi, 20-19:
, i-43: una luce inarmonica / di qua e di là sfarfalla.
innarrivabile. magalotti, 3-72: * di qua, di là, di giò,
giunta, / che noi altri di qua, credendo averle, / ci incalappiamo.
minaccia; pigia, ripigia, incalza di qua e di là. [ediz.
; pigia, incaica, rimpinza di qua e di là].
vostri calabroni, che se tornate in qua snasato, vi soneremo le tabelle dietro.
campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche
che i conventi da settecento ducati in qua d'entrata... fossero incamerati.
diana). saltini, 24-380: qua fortuna te chiamo, perfettrice / buona
del reno e del resto dei torrenti qua e là senza freno, aspettando dalla
magnare. baruffaldi, 80: vien qua un poco, e annasando / e incannando
, come di ciambelle, giungerebbero di qua fìn'all'istmo. 2. figur
i-693: su pei colli si vedono qua e là fitte incannucciate difendere i giardini
: vaniscono laggiù le zappatrici; / di qua l'aratro emerge per incanto. pavese
pianamente un braccio o poco più di qua dalle due signore. nievo, 64:
e d'ogni sorte / stimolati ho per qua, che vantaggiosi / incaparrin per me
alla neve della vasta piazza, dove qua e là ardevano dei fuochi, sarebbero
ho, cacciato / a demorar de qua da cantalupo. caro, 12-i-320:
fuma cigolando, sibilando, crepitando. qua e là, in mezzo all'incarboni-
incarco un dio. metastasio, 1-ii-189: qua sdrucciolar festivi / per le lubriche strade
con abbozzi di scene, è incardinato qua e là in qualche frase.
angoli della copertura, che s'accartocciava qua e là. [ediz. 1827 (
1827 (42): s'incartocciava qua e là]. = denom
iii-3-174: quei fiumi... qua s'allargano in lagune, altrove s'
e avanzi di case rustiche e cappelle. qua e là tali avanzi s'incastrano dentro
2-209: io da due giorni in qua / son tutta incatarrata. incatarratila
quelli che egli lega, ora in qua, ora in là, né mai non
matti, ancorché da parecchi anni in qua sono incattiviti, secondo il cicalar d'alcuni
tai cose; / né te il genio qua volga, o amico: fora
doloroso. danza, lxxiv-133: qua tu vedevi cascar del cavallo, /
tu vedevi cascar del cavallo, / qua tu vedevi la incendosa guerra. ramusio,
e fuma cigolando, sibilando, crepitando. qua e là, in mezzo ah'incarbonimento
... al furto! » scoppiò qua e là come petardi.
. panigarola, 72: potrei ancora qua fermarmi e dimostrarvi, ascoltatori, quanto
, i-336: si volgeva per ciò di qua e di là sopra l'incertitùdine di
due viaggiatori... guardavano in qua e in là come incerti della strada.
mutabile, e solamente da picciolo tempo in qua ricevuto abbia un qualche regolamento. leopardi
schiumosa. moretti, iii-982: qua giù la gente, come in pianta fronda
passo, essa va diritta, chiedendo qua e là qualche indicazione. -di
tratto nel suo abito, sentii sporgere qua e là l'ossatura di uno scheletro.
di lei, aggira vasi incessantemente in qua e in là per rinvenirla. manzoni,
'mperadore. cavalca, 20-41: vieni qua e inchina il capo. bibbia volgar
ed ardi. lippi, 6-36: or qua or là voltando inchini, / [
inchiovatura di questa benedetta bombarda s'è qua molto parlato, avisate se riparo v'
buonarroti il giovane, 10-933: poi qua de'frati no'andrem nello 'nchiostro.
in sul fosso, e salterebbe di qua volentieri, se li paresse di poterlo fare
ii-3: né credo che qualche frustata data qua e là alle cose dei preti e
aggiunte, che, oltre alcune stanze qua e là, l'ariosto fece in questa
432: faremo allegria tra noi, qua tutti quanti! voglio incignar la casa
cipio / ch'enea passò di qua, venne con lui / l'antico lor
iguale o piegata,... di qua lenta, di là incitata, ma
di breme, 17: era corso di qua e di là nelle città onde almeno
inclinati gli uni verso gli altri di qua e di là d'un grande viale.
da vicenza e territorio vicentino inclusive in qua,... debbiano aver conduti
. vico, 5-149: essendo qua venuto un tal signor nardini con
xii-125: non t'incomodare a venir qua. goldoni, xiii-858: se tu cadi
cinto di vergini / rose odorifere, / qua volgi il piè; / incomparabile
cederla l'avevano comperata rustica e abbellita qua e là alla maniera incongrua delle famiglie
panigarola, 3-ii-501: dice demetrio che qua v'è doppia grazia, una di
ariosto, 31-94: lo va di qua di là tanto cercando, /.
mentre parlava, eran sempre andati scappando qua e là, come se avesser avuto paura
del nuovo cardinale che si portò di qua nel partire. goldoni, ix-427: con
occasione opportuna di qualche amico che venga qua, la prego a rimandarmi quel libro
giotto, a che ora venendo di qua allo 'ncontro di noi un forestiere che
poco da fidarsi dei mss. che qua e là si ritrovano, quando non se
sono intendere le cose di qua. bottari, 5-93: sopra questo
che qualche inconveniente ne nasceva. di qua poi venne che * trescare 'fu
incorniciato in una infame abominevole finestrella qua incorniciaménto, sm. incorniciatura
eran forte alterati, / non badando di qua più che di là, / non
: più d'una volta dall'agosto in qua, / per isvagarmi un po'con
facendoli la penna a scarpa o cresta di qua e di là da scolar l'acqua
per ultimo scampo / al mio dolor qua venni: e se t'increbbi, /
maschere che andavano e venivano trasportato or qua, or colà, la signora, mostrando
s'incupisce... l'increspamento luccica qua e là, d'una luce interiore
con la intarsiatura di differenti pietre, qua vi sono rappresentati dei cubi, là de'
poi s'incrocicchi e s'attraversi in qua, / quando io ti segno e m'
entro la superedificazione cattolica scalzandola e fendendo qua e là di crepacci la incrostatura o intonacatura
. cantoni, 567: oggi qua dagli elettori ad inculcare un voto, domani
il vero. casalicchio, 228: portatemi qua sotto il calamaio e la penna,
fuocati, indaloc- cavano il capo da qua e di là come pecore smandriate maculando
intr. dimenarsi goffamente; guardare in qua e in là con aria intontita.
colla testa burattava il silenzio, indaloccando qua e là, faceva pensare a
, 19-699: i bovi indalocca- vano qua e là col capo pesante e scornato.
indalocchita, tal che se la tragitto di qua e di là mi par imbozzita d'
la terra. ottimo, ii-207: vieni qua, povera di senno, ed indebilitata
sopra gli altri. muratori, 10-i-160: qua finalmente debbono rivolgere gli occhi coloro,
dir si vogliano) sono stati fin qua divisi in preposizione, avverbio, interiezione
. -quindi e indi: di qua e di là, da una parte
cui vento affatica; / indi la cima qua e là menando, / come fosse
innanzi o in avanti, da indi in qua o in poi: da allora in
inf., 25-4: da indi in qua mi fuor le serpi amiche. cavalca
. petrarca, i-3-115: da indi in qua cotante carte aspergo / di pensieri e
conti, i-37: da inde in qua mia voce mai non tacque. tansillo,
tansillo, 1-172: da indi in qua né donna né donzella / oso mirar
foscolo, xv-542: da indi in qua ho amate le muse; d'amore
con valore di cong. da indi in qua che: da quando, dal momento
ariosto, 29-59: da indi in qua che quel furor lo tiene, /
massaia, vii- 98: di qua e di là del fiume...
in questo quaderno da qui in qua, d'allora in poi.
la dettono, a forza -in qua indietro: prima d'ora (o d'
poco d'ora diedero indietro in qua indietro patrizio, nelle parti di campagna.
croce, ii-13-110: la tecnica è di qua della morale, non indifferente alla pratica
non hanno da piegare col desiderio né qua né là, ma con reale e semplice
entrò a chieder la carità, dando in qua e in là cert'occhiate da spione
vittorini, 3-101: muove in qua e in là, sul legno nudo,
si hanno a praticare particularmente; di qua le conferiscono in genere e sanza
intera, ed una / tu vista qua da fosse e là da spine / spartirsi
dir s'udio / là tuo, qua suo, qui mio. carducci, iii-2-429
indivisa benché disparata, e formata soltanto qua e là. manzini, 16-33: la
... poggiava là sull'aspromonte, qua sul peloro;... sulla
i pometi. bocchelli, 2-19: qua e là grappoli d'uva imbrunivano o indoravano
, infischiarsene. aretino, iv-4-248: qua cinguetta una gazzuola, là isgorgheggia un
cura, non se ne fa né in qua né in là; giacché persona o
intra lo stato de là e de qua..., rendamo tale testimonio quale
fedeltà. leopardi, iii-96: oh qua bisognerebbe che venissero gl'impazienti e quelli
il fiume. metastasio, 1-ii-189: qua sdrucciolar festivi / per le lubriche strade
. boschini, 9: ma sin qua l'è un parlar su i generali;
è una quintessenza delle cose, / che qua e là s'emugne, trafficate;
particolare industria, là ne'pozzi, qua nelle bocche di lupo che proteggevano le
italia. ariosto, 33-81: or qua rinaldo or là mutando il passo,
.. che da un pezzo in qua mi è inebetito. bocchelli, 15-187:
voci toscane, son da poco in qua renduti pubblici. giordani, vii-66:
tua venuta, in siria suso e qua in italia tanto dinanzi ti preparasti!
che van senza far testa / chi qua chi là fuggendo inermi e nudi. caro
. g. gozzi, i-22-11: di qua scilla, / di là trovan cariddi
guiderdone? bruno, 2-159: ecco qua il pentimento di donna quando figlia, ecco
corrente vocabolo, infarinatura di politiche osservazioni qua e là ricercate, di sentenziosi detti
in seconda classe, che la cameretta qua nell'andito a sinistra: è un
se l'occhio non m'inganna, ecco qua siro, servidor di lionardo, infeltrato
essendo sempre infermiccio, e piagato or qua or là in varie parti del corpo
il giovane, 10-717: fatevi 'n qua, 'nfermiera; / ch'io non voglio
e 'nfermi! borghesi, lxv-122: qua giù la via d'onor discopre a
della verità non so quali inferriate di qua dalle prime. foscolo, xiv- 231
movimento. caro, 3-3-240: di qua vanno ogni dì crescendo questi rumori della
venir dalle stelle a noi, scontrasse qua e là in quel lunghissimo suo viaggio
, / e come disperata / or qua or là per casa trascorrendo. ariosto,
e di gola, e da ieri in qua mi sento la febbre. supposto
di scherzar, burle diverse / facendo or qua or là, rimurando usci / ov'
. bizzarri, 32: ma ecco qua questa infilza pater nostri della pizia.
zolo. lalli, 1-1-83: chi di qua, chi di là senza ritegno /
il tuo proprio nome, salvo: carogna qua, infingarda là. dove vai,
, nel nome di dio, entra qua, presto. bandello, ii-1169: il
...; e luce or di qua or di là in tanto quanto certi
in infinito, se io andrò cercando di qua e di là essempi, per li
infino a questo dì delle cose di qua vi posso dare altro avviso. grazzini,
: infiorare lo stile d'elegantuzze colte qua e là. infiorare la materia: renderla
, ove dipinge flora, / chi qua, chi là per lo pratel s'infiora
suoi affari. oliva, 341: qua codardi, qua pusillanimi, qua canne,
oliva, 341: qua codardi, qua pusillanimi, qua canne, che ogni
341: qua codardi, qua pusillanimi, qua canne, che ogni vento e qualsiasi
attìnie? quarantotti gambini, 10-203: qua e là, alcune seggiole, di un
: aviamo altresì fino dal febbraio in qua un'influenza di febbri scarlattine, non solamente
, ii-370: el padre infonde un dio qua giù in terra, dico il suo
dal divin fonte / dell'increato ben qua giù s'infonde / quando in pria nato
amor dal divin fonte / dell'increato ben qua giù s'infonde, / quando in
cioè improntano la loro virtù qui e qua. 2. che tende a
abate etc. di fare commessione di qua al vescovo di firenze o a quello d'
landolfi, 16-18: ma le tappezzerie cadevano qua e là a brandelli, e i
pass, di inframmezagevolezza che ebbero agio qua e là d'inframmettervi zare
: molti ne'loro scritti vanno or qua or là tasteggiando alcuni dei tuoi più sacri
adunque degli ulivi che sono in uso qua, son questi: moraiuoli, infrantoi,
le gambe che mai da là in qua non l'avea possute riscaldare.
capitis alba in modum diadematis, a qua vittae ab utraque parte depen- dent,
con due mitre intuiate, una di qua ed una di là, parimente gialle in
vi lascia metter erba: infunate di qua, infunate di là. tommaseo
, / senza il dove saper, qua e là correa. tornasi di lampedusa,
/... / infuriato or qua or là correa, / empiendo il ciel
giusti, 3-172: andarono a scavizzolare qua e là per le case quanti erano
uomo del cardinale di riciliù tenta di qua, fiuta di là, suda,
volpi dal fuoco, cominciarono a correre qua e là e per le messi e per
30-2-208: immagini... copiate di qua e di là dall'original libro della
colle belle similitudini onde gli ornò mostrando qua e là quello ingegno poetico che fino dalla
s. maffei, 7-44: deh perché qua non vien di tanto in tanto /
di bestemmia. borsi, 132: eccomi qua triste a ripensare ai giorni delle lotte
ingelosita forte da non molti dì in qua delle cose della magna. g. m
tratte le più ricche gemme, / qua le conduca, acciò la nuova sposa /
: le corti ecclesiastiche anch'esse di qua dai monti paiono al secol nostro ingentilirsi.
: ingenuamente stimo pochi da archimede in qua e forse niuno essersi tanto internato e
gioco). pirandello, 5-36: qua e là le pareti della cameretta serbavano
più, che paiono scarafaggi; strofina di qua, ingessa di là, mettila al
fuor del letto; / ed inghiarando qua e là ti vai. 4
continuamente stieno. savonarola, 7-ii-48: ecco qua cristo:... eccolo qua
qua cristo:... eccolo qua pieno di iniurie, pieno di improperii,
ètti egli da stamane a mattutino in qua uscito di mente l'avere altrui ingiuriato
s'ingolfa e interna in tante maniere di qua e di là che poco bisogno ha
a una buona trentina di chili ingozzati qua e là un po'per tutte le
, ma sì bene alla sua venuta qua. pacichelli, 1-629: fin da
] cor- revagli nn murello, rotto qua e là e chiuso da ingraticolati a
. b. corsini, 13-36: qua non ti creder, no, che ingrati
ingrataccio! pirandello, 5-251: voi qua? -gli gridò don marcantonio.
l'ingresso dalla parte di là e di qua solamente un'alta e angusta fenestra.
cavare da destra e sinistra, di qua e di là, sfiatatoi che, a
: rucellai comincia a rimescolarsi di nuovo qua, e a cacciarsi fra i favoriti,
in buona parte cagione dell'essersi ingrossati qua gli animi nuovamente con la regina madre
prego nostro signore che delle cose di qua non faccia determinazione alcuna, massime che
. gozzi, i-19-31: lunge di qua, lunge da questa iniqua / e colpevole
ne'misteri di eleusina, le cose di qua non ti paiono simili a quelle?
grand'uomo. alfieri, iii-1-315: qua il povero con innalzata fronte rimiro passeggiarsene
belle. onufrio, 46: aggiravasi qua e là tutta sola, contemplando innamoratamente
ed a correre / certe ambasciate di qua e di là, / con certi presentuzzi
davvero. giusti, 1-66: eccomi qua mezzo innamorucchiato; ma non passa la cute
sotto al manto, e'non è qua di certo. firenzuola, 201: io
di santi, 3-141: tentimo, qua innanzi detto, ricolse le reliquie di
, / e di tutte pianete, / qua 'nnanzi l'udirete. g.
ferraù. g. gozzi, i-15-98: qua destrier divenne, / squassò il crine
gli spettatori, e si trasportano in qua e in là secondo il bisogno,
. giovio, ii-187: l'academia qua le ha trovato un partito, di
abbiano questi padri disegno di partirsi di qua il giorno degl'innocenti. salvini,
mia vita, di buon tempo in qua condotta innocentemente,... fanno da
alberti, ii-169: vedevigli coffa bocca di qua e di qua inversata, collo ciglio
: vedevigli coffa bocca di qua e di qua inversata, collo ciglio contratto e innodato
mai sempre innominato; l'innominato salvini qua, l'innominato salvini là, che,
gheri, 13-ii-278: delle cose di qua non accade dire altro, non ci sendo
guicciardini, 13-i-124: le cose di qua hanno innovato poco, ma vanno tuttodì
di dottrina platonica regnò altre volte di qua da'monti la metafisica amorosa. pecchio
: le teste si voltavano inquietamente di qua e di là, con scatti da gallina
accende, si spegne, si riaccende qua e là come una miccia non bene nutrita
codice] tanta agevolezza che ebbero agio qua e là d'inframmettervi leggi e consigli
, la quale da alcuni giorni in qua vo'travagliando malinconicamente: e sebben le
il figliuolo era inquisito, vennene di qua subito. nardi, i-205: essendo
canadesi ed i corridori inglesi, spulezzando qua e là come meglio veniva loro,
13-ix-92: io da qualche dì in qua sono... insalvatichito un poco.
del prefato signore da due giorni in qua non ho avviso alcuno, e parmi insalvatichito
mercati, 7: dico che torni qua, hai tu inteso, insensato? son
, xi-74: come geme, di qua, l'insensibile mare. 4
a poco allontanandosi a guisa di chi in qua e in là va rintracciando la già
6-iv-16: ottenne... che qua si spedisse, volando, quel maggior esercito
mamiani, 4-353: mostrasi il clero qua e là bramoso ed artificioso ad insignorirsi
di niccolò de'conti, 190: di qua da meroe si navica insino in egipto
un tremare di voce, un guardar qua e là con gli occhi infocati, sospettosi
istàbile come un'ape: si fermava qua e là. 3. che non
rassi- migliano. galileo, 1-1-224: qua tra l'instabilità dell'aria or chiara
instornire '. ma come si sia qua intruso il d, niuno lo dice.
del medesimo colore... insudiciavano qua e là le vagine delle foglie,
di vetro, mi tenesse legato, qua; e non potevo svincolarmi; tu
vogliono sapere il nome preciso! ecco qua: miocardite con insufficienza mitralica. troppo
da parere i distintivi unici e insurrogabili di qua lunque azione, opinione,
queste due gran fabbriche, si veggono qua e là quegli intacchi che nello edificare
intorno ai torchietti dell'altare; ma qua e là vi brillavano lacrime limpide come
sostant. fazio, vi-1-48: di qua dal lito di canopitano, / dove
/ ed io sento venir gente di qua. d. bartoli, 9-30-65:
gozzi, 1-97: molte casipole di qua e di là, abitate da certe
zitti zitti, cominciarono a girar di qua e di là, per gli stanzoni
: l'* orfeo '(udite qua, intarsiatori di ballate e poesie popolari.
con la intarsiatura di differenti pietre, qua vi sono rappresentati dei cubi, là de'
tanto in tanto, come vagamente ornato qua e là e ricco d'intarsiature e
in quel canterano ancora frammenti d'intarsio qua e là. gozzano, i-528:
che non voranno abitare del canto de qua, che saranno integralmente satisfatti e restaurati
, a mala pena generalizzata e integrata qua e là con quella della grecia,
o gli affortifi- chiamo di mura di qua e di là, che abbino forza di
che io non sia per partire di qua senza ricevere e dare compita satisfa- zione
graziosa e bella, / per dar qua giù ad ogn'alto intelletto / alcun
catedrante, con una gamba distesa da qua ed un'altra distesa da là, guardando
., 17-125: questo triforme amor qua giù di sotto / si piange: or
aveano case né luogo, ma andavano qua e là come bestie. ricciardo da
: en- tende, exaude noi, qua giù rinchiusi / nella pregion di nostra
. caro, 12-ii-93: io ho di qua molti che me lo chieggono, a
: voi la 'ntenderesti meglio a venirvene qua. badalucchi, 17: sì
di moralisti, forniti del sapere descritto qua addietro, gioverà a definire autorevolmente parecchi
che fabbricano col cielo queste cose di qua giuso. gelli, 15-i- 359
alti gruppi di quercie si intercalavano bizzarramente qua e là all'abitato, coprendo le tegole
bizzarre nel testo, dove s'incontrano qua e là segnacoli di fiori disseccati o di
interchiuso nella sustanzia della nuvola, di qua e di là si muove e dimena.
mia satisfazione, se ne'negozi fatti di qua io avessi auto tanta ventura di dar
ville, di gioie, danari in qua e in là a grosso interesse? deledda
iddio mi darà vita, partirmi di qua dentro di due anni e mezzo per ritornarmene
1-1-178: mi trovo da due mesi in qua con dolori continui di rene e di
un dall'altro dagl'intermondi, e sparsi qua e là per l'immenso tratto del
ingolfa e interna in tante maniere di qua e di là, che poco bisogno ha
botte, aperte in mezzo, di qua e di là con forti legni armate,
che interpolatamente, quasi da un anno in qua, si scorge nelle urine delltllustrissimo signor
guicciardini, 11-30: da questo tempo in qua non tornorono mai e'ghibellini nella cictà
domandare, accattando una mezza notizia di qua, una mezza di là, commentando
continuo interpretato ottusamente e falsato perfidamente di qua come di là delle alpi, mi
immensa sinfonia dei grilli, inter- puntata qua e là da un gorgheggio di usignuolo sperso
: balza in piedi interrorita e scappa in qua e in là per la stanza.
larghe chiazze più oscure, si apriva qua e là a spiga sotto i rivoli
mantelli fuocati, indaloccavano il capo di qua e di là come pecore sman- driate
rende questo al torace intersecata / di qua, a i lati e di là,
collinette. = comp. da inter-'qua e là 'e sparso (v.
febbre m'ha intertenuto da sabbato in qua. guidiccioni, 1-252: quelli di
del duca di portella... di qua dal po. 4.
indivisa benché disparata, e formata soltanto qua e là. -ben inteso che:
loro, lxii-2-ii-123: il frusto è qua un instrumento intessuto di curarne, con
martini, 1-iv-403: i capelli lisci lasciano qua e là nuda, in chiazze
fila. pirandello, ii-1-916: io sono qua a casa mia: le intimo d'
mai; una voce gridò: « è qua rocco cia- faglione! ».
. d'annunzio, iv-1-948: accostati qua e mangia del pane, ed intigni
di stile boccaccesco, e di linguaggio qua e là intinto d'arcaico. einaudi
de'primi suoi anni seguitò a ramificare per qua e là di crepacci la incrostatura o
lucantonio è col duca, e quando verrà qua li farò il canto che m'intonate
sacco di farina, il quale, bucato qua e là, ne seminava un poco
). castiglione, 315: dà qua quella candela e veggiamo se forse gli
di scheletri. bertola, 73: scopronsi qua e là ampi tratti, disgiunti tra
/ sua broda. 3. qua e là, da una parte e dall'
gli stai ntozzato il botol; vien qua e me; / ti caverò ben'io
suoi... molto intralciati in qua e in là e non potersi leggiere né
, e non avviluppate e intralciate in qua e in là. guarini, 2-148:
: s'era cominciata a formare di qua dalle alpi una scuola di trovadori italiani,
e poesia. soffici, v-1-225: solo qua e là, e specialmente nei paesi
2-i-901: inoltrandosi sempre più nell'atmosfera qua e là torturata di luci e tutta
in fine. panigarola, 3-ii-791: qua ben vi sarebbe stato periodo, ma intrecciato
alfieri, 7-175: da settembre in qua, tre o quattro giorni soli non
nel folto del bosco ove, chiama di qua, rispondi di là, vi volevano
a strati di pietra da calcina, e qua e là disperse delle selci rosse e
in volgare, 37: di qua è manifesto perché la tunica intrinseca sia
, st., 1-7: se qua su la fama el ver rimbomba, /
: dalle canzoni pubblicate dal 1840 in qua si potrebbe trarre l'istoria dei nuovi costumi
g. bentivoglio, 5-i-54: mi condussi qua vicino una lega ad un certo villaggio
rappresentazione. pratolini, 10-248: di qua chi elabora e realizza, di là
la testa al france- schini quando fu qua, e quando passerò di costà l'intronerò
il toro] non va, 'ma qua e là, saltella '. machiavelli,
non trova più il suo equilibrio: qua ancora abbottata e intumidita, là floscia,
ii-630: terreni coltivati..., qua e là, dov'era o inutile
il sogno del poeta: -via di qua; vecchi coloni. soffici, v-6-25:
curi più che tanto del nostro mondo di qua. gonzaga, ii-17: ella solea
maturare. pascoli, 1386: son qua verdi uve che il fiore / mettono
alienati in questo regno da anni cento in qua, della nullità ed invalidità di dette
sempre quasi invasato, e si arrestava qua e contemplare una faccia che avesse del
: prima invasione di personaggi; interrotta qua e là da molte savie considerazioni sulla repubblica
nencioni, 2-301: da un pezzo in qua, sono diventate di moda invasioni o
i cui scritti da un secolo in qua non hanno invecchiato neppure di una parola
artisti, iii-183: questa aria di qua consuma i marmi e invecchia punto le pitture
di edemburg inveendo da due mesi in qua viè più atrocemente contra le reliquie de'
valle, 3-72: da poco in qua... si è inventata in persia
vissuto o inventato? non importa. date qua. lo faremo leggere. -introdotto
ribaldo del rosso, che da poco in qua è sempre in secretto seco.
una muraglia piena di screpolature, inverdita qua e là dai muschi, chiazzata dalle
pareva guardasse con disprezzo le catapecchie ammucchate qua e là intorno allo spiazzo e lungo
alberti, ii-169: vedevigli colla bocca di qua e di qua inversata, collo ciglio
: vedevigli colla bocca di qua e di qua inversata, collo ciglio contratto e innodato
. c'investe: -che cosa fate qua, ma non capite che siete aggregati
e per farlo durare lo stuzzicano, aggiungono qua una scheggia, là una manciata di
.. il regno di sicilia di qua dal faro, fu... conceduto
2-60: un altro fulmine, serpendo qua là per la santa chiesa di loreto
potete, come fo ancor io di qua, perché non vorrei che si credesse
purg., 10-102: ecco di qua, ma fanno i passi radi. /
, iii-25-280: da poco tempo in qua non sentivo più, o sentivo meno,
, ti mettiamo a urtar avanti l'italia qua, qua con le mani e con
a urtar avanti l'italia qua, qua con le mani e con i piedi,
erano [le rotaie] rugginose e mascherate qua e la di ciuffi di erbaccia fradicia
, che m'incantasti... per qua condurmi dunque mi faceste voi compagnia.
sono poi da un po'di mesi in qua voltolato e affondato fino al collo.
inviso 'sia, / ecco vedi qua e là ritti impalati / i telegrafi della
, 117: canzon, poiché fortuna / qua giù mi tiene in tenebrosa vita,
. cariteo, 85: luogo non è qua giù sotto la luna, / né
tutto quel che vedevano, e comperavano qua una bagatelluzza, colà un'altra.
di che vivo? / chi ne guida qua giù? chi n'erge al cielo
occhi invole / la gloria, che qua giù non può formarsi, / s'io
matura spica. giusti, 2-329: di qua, di là m'involo / sempre
gli orli su le spalle, di qua e di là, è ritenuto da certe
inedite, ii-94: detto involtino è consegnato qua al procaccio baldini che rinvìi a suo
. marini, iv-135: io per di qua andrò nella torre a liberar di carcere
le sue esigenze, l'involucro aristotelico e qua e là ne rompeva fuori, pronunciando
se le nostre pagine non mandano, qua e là, buon odore e se
: qualunque melodia più dolce sona / qua giù e più a sé l'anima tira
iii-514: qualunque strumento più dolcemente suona qua giù, parrebbe uno repente suono, chi
a. a guisa di baccante scorrere qua e là, accozzando erudizioni ed inzeppando
devo dire, inzeppato poco al di qua d'un brusco gomito del cunicolo.
il bel toscano dei monti, è, qua e là, volutamente inzeppato di verbi
, infradiciate da la guazza: e qua e là come inzuccherate da la brina.
, ii-462: oggimai credo che basti fin qua, ché noi ne vogliamo partire bene
inf., 4-15: ór discendiam qua giù nel cieco mondo, /..
, che mai non se ne videro di qua tante. leggende di santi, 3-86
sta madonna clio. -son qua io: per sottolineare l'importanza della
[s. v.]: 'son qua io', dicesi anco per dare importanza
; la idea che si volatilizza: qua il dubbio che discende alla negazione del
amenità e prospetto ogni bella cosa di qua sino al temistitan. baldelli, 3-365
roma da i tempi degli antichi imperatori in qua. magalotti, 20-155: fece [
. baruffaldi, 2-337: or vien qua meco e non più t'imbacucca, /
i di ferro arma le mani: / qua volgi qua l'ardire / de le
ferro arma le mani: / qua volgi qua l'ardire / de le magnanim'ire
, ii-8-165: da un pezzo in qua, causa il tuo stato fisiologico,
e dicono che a tenerle, più qua, potrebbono ire a soldi 50, e
la vista con produrvi sotto gli occhi qua e là seminata l'iridi le più
-vorrei sapere cos'è venuto a far qua il signor daniele. d'annunzio,
pirandello, 6-458: la vita partiva di qua e nuova s'irraggiava tutt'intomo.
accènnàno a certe esopiane affinità, prese qua e là nella natura irrazionale. de sanctis
»... del socialismo il formarsi qua e là, al margine, di
, 94: da quel tempo in qua in zascadun luogo per lo mondo comenza a
terra sempre saltellando, cioè scorrendo or qua or là, senza certa e determinata
entra in caccia e primo va in qua e in là sanza regula alcuna e
che vista io l'abbia ancor di qua dall'onde / di stige irremeabili. vittorelli
. neri, 5-48: irrequieto, or qua or là si scaglia, / agitato
. fr. zappata, 28: qua spuntano palme, irrigate dalle lagrime de'
lasciata la diletta amica sponda, / qua venni, ove festoso / grido precorre
1-iii-700: le stalle s'udivano mugghiare, qua e là per le campagne solitarie nel
tuo? quasi volendo dire: va chiama qua iosef, padre tuo. tommaseo [
perché, quando sia caso / ch'entrin qua di brigata / giovani inrispettosi / e
, ii-8-165: da un pezzo in qua, causa il tuo stato fisiologico, sei
lo rendono ora difficile a levarsi di qua. buonarroti il giovane, 9-670: mettersi
'che sembra più proprio che quello qua su notato. irroratóre, sm
la caduta dell'impero romano, poeti qua e là emergevano a ringentilirle. tommaseo
gli si drizzavan compatti e irsuti di qua e di là. -ispido, duro
ma nelle isbe e nei vostri colcoz. qua rantotti gambini, 10-51:
438: trassi de la compagnia iscritta di qua una carta per mia parte, in
, resistenti e galleggianti che, trasportate qua e là dai venti, si chiamano
.. givano con morbide giravolte ora qua ora là, a galla ondeggiandosi.
. bernari, 6-145: muoviamoci di qua, ché se passa l'ispezione siamo
(275): cominciò a guardare in qua e in là, per isceglier la
ispirarsi. nievo, 366: al di qua delle alpi poi le donne ci son
e guittone e me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo!
. berchet, 1-43: entra prima qua dentro un istante. leopardi, 34-226
la vostra istanza, felicissimo di vedervi qua, finalmente!. 2. disus
lasciano alla fine riapparire la falla: di qua l'espressione, di là fimmagine.
è cosa attentata da cinquecento anni in qua, cne non ha avuto mai successo
sanza altra cagione, si voglia intromettere qua e fare una tale demostrazione fuori dello
istituzione fu girar per l'italia, copiar qua e là senza scelta ciò che piacevagli
a te ista notte? mena loro qua, acciò che noi li conosciamo.
pure dalle canzoni pubblicate dal 1840 in qua si potrebbe trarre l'istoria dei nuovi
per tale accrescimento... toccare qua e là l'istrumentazione. mazzini, ii-315
da loro, lxii-2-ii-123: il frusto è qua un'in- strumento intessuto di curarne,
di dominazione né di padronanza; ecco qua un alunno, un sottoposto, ma
ant. vagare, errare, andare qua e là, allontanarsi. latini
. ant. che è andato vagando qua e là; vagante. capellano
italia. oriani, x-7-146: al di qua del po
della trachea, sopra il iugolo di qua e di là, si divide in ramo
la repubblica esercitato da molti anni in qua un pieno dominio. zeno, i-202
fatto dal primo dì di questo in qua, non ci starà troppo. r.
bestia! savonarola, 5-i-88: togli qua una pietra, la non ha pace
sia da chi ascolta; contrario di qua e costà). elegia giudeo-italiana,
morbo e sanità, picciolezza grandezza, qua llà. diodati [bibbia],
», / per ciò che di qua mai non toma chi di là passa.
prese le mosse, rimane un di qua, ossia è affatto oltrepassata.
: fatto avea di là mane e di qua sera / tal foce, e quasi
, / di là più che di qua esser aspetta. idem, purg.,
chi non lo cerca [dio] di qua, non lo troverà di là.
là vantar mi possa che io di qua amato sia dalla più bella donna che
accompagni di là come gli accompagnò di qua. panciatichi, 73: signori, io
. caterina de'ricci, 369: qua ci abbiamo a stare un giorno,
empio] / che si narrin di qua mere novelle. de sanctis, 7-378:
là è il vero. -di qua e di là: in questa vita e
: non aranno questa guerra né di qua né di là;... ma
;... ma aranno pace di qua, e anche di là la gloria
che il signore vi conservi felice di qua e di là ampliamente. segneri,
fatto ottenere un paradiso di pace di qua e di là. -di o
. -di o da là in qua: da allora a ora, d'allora
le gambe, che mai da là in qua non l'avea possute riscaldare.
neutro. -qui e là, qua e là, or qua or là,
e là, qua e là, or qua or là, in qua e in
là, or qua or là, in qua e in là, di qua e
in qua e in là, di qua e di là, là e là,
di là, là e là, chi qua e chi là: in più luoghi
dante, inf., 5-43: di qua, di là, di giù, di
altri che vivi rimasi sono, chi qua e chi là, in diverse brigate,
291): senza star ferma, or qua or là si tramutava piagnendo. poliziano
orfeo, 383: ognun corra in qua e in là, / come vede fare
mostrata in alcun modo / né di qua né di là, che sta in sul
uscì fuor del capanno, / e girando qua e là l'occhio e la testa
la piazzuola in frotta, / e qua e là saltando, / fanno un lieto
]: * non si fare né in qua né in là ', non si muovere
ora è là. errare con la mente qua e là. d'annunzio, i-28
là. d'annunzio, i-28: qua e là le facili modiste ridono /
3-34: gente vestita a festa passeggiava di qua e di là dei lungarni.
continua acqua della piova, chi cadeva di qua e chi di là. tasso,
la rosa. fantoni, i-237: qua il fanatismo feroce s'agita / fremendo,
., 1 (8): di qua lago, chiuso all'estremità...
. i... i dulippo di qua, du- lippo di là: intimo
mai sempre innominato; l'innominato salvini qua, l'innominato salvini là. carducci,
iii-737: li due siedono un di qua, un di là di donna eularia.
apparecchiato è all'onte, / il di qua ratto... /...
-essere più di là che di qua: stare per morire, essere in
che sono / più di là che di qua? tu mi fai ridere. tommaseo
]: 'è più di là che di qua '. persona prossima a morire,
il muso dell'ignudo appennino / labbreggiava qua e là nell'ingorda sua melma / facendo
pirandello, 8-827: si volta di qua e di là come sentendosi chiamare,
guerrazzi, 1-21: via di qua, poeti, perché storcerete voi
senta un improviso laccio, / salta di qua di là, s'aggira intorno,
: io son ito da dodici anni in qua tapinando per tucta italia, sopportato ogni
lacero e guasto. moroni, lvi-317: qua passando / ne la ventura etate /
tommaseo]: quivi poscia volando or qua or laci, / pascono i favi.
ora a questo ora a quello, qua asciuga una lagrima, là aggiunge un
che vivendo e lagrimando impari / come nulla qua giù diletta e dura. boccaccio,
torre là si fanno i voli, / qua ballar cani e scimmie ognun facea,
in casa [il villanello] e qua e là si lagna, / come 'l
grande e bello ordine pas- samo di qua con 46 carra... e alcuna
, indicando la taciturna pianura lagunare che qua e là si corrugava al passaggio dell'
i soldati francesi... si mostrano qua e là dietro gli alberi coi loro
l'acque morte, le quali rimarrebbero qua e là discontinuamente in varie lame stagnanti
mira gl'inimici, / perché di qua e di là tenean ripiena / l'estremità
con lamine di ardente luce che battevano qua e là sui bassorilievi, rianimandoli.
cartilaginose che abbiamo... di qua e di là nel naso, alle radici
nella calca, sospinto a gomitate di qua e di là, secondo i vortici della
del morso lucente. pascoli, 123: qua lampi di vetri, qua lente /
123: qua lampi di vetri, qua lente / cantate, qua grida confuse:
vetri, qua lente / cantate, qua grida confuse: / là placido il
nelle quali portavansi delle torce accese, e qua e là per tutta la città collocavansi
i rocchettoni del filo telefonico e l'agganciano qua e là su i fanali coi bracci
, 6-65: lo scudo imbraccia, e qua e là si lancia, / ma
a lanciare e a percuotere agnolo or qua or là negli arcioni, sì che
. pirandello, ii-2-1011: ne ho qua le bozze, guardi, mandatemi una
, ii-58: io sono stato, come qua profeta, così in campo pintado per
, a perdita di vista, è aggruppato qua e là; alcuni crociati languenti,
polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di bestiali barbarismi,...
stomaco, mi tengono da tre mesi in qua debole, disgustatissimo, melanconico, quasi
mura e degli edifici della città precipitar qua e là gli uomini anelanti, languidi,
se gloriar di te la gente fai / qua giù dove l'affetto nostro langue,
lanterna. pirandello, 5-279: lo scrivo qua, nella chiesetta sconsacrata, al lume
, imaginava come egli correva affannosamente di qua e di là col suo lanternino. comisso
fu vista una processione di lanterne errare qua e là, a mo'di lucciole,
imbottita di capecchio,... sbuzzata qua e là, scapecchiava dei ciuffi
quoche buone, anzi prefette. / voi qua dicer per usanze / come trinche
: ai soffi rabbiosi... crollavano qua e là le chiome i cespugli e
, 2-124: vedeva andar a galla di qua e di là grassi fagiani ed anitre
àcci promesso alla tornata sua venire di qua, e allora ristorarci e fare di sé
quel fiato li spiriti mali / di qua, di là, di giù, di
del vino gl'indusse a passar di qua, vedendo che l'italia era fornita e
mie boccie, come un orbo, di qua, di là, alla larga dal
uomo da bene, lei, come qua rinchiusa, non vede come voi alla larga
si fece largo, dando degli spintoni di qua e di là e menando quasi con
largura. cantari cavallereschi, 102: andianzene qua giù per la largura / e ciascun
spazio o largura che si fa di qua o di là de'ponti, per
portar via. bechi, 2-304: qua e là delle larve vagolavano fra le macerie
che per me comporte / l'esser qua giù, lasciando il dolce loco / nel
danari, che li vai sotterrando ora qua ora là, tiene a mente che tu
. ariosto, 12-9: corre di qua corre di là, né lassa / che
còlerà, che mi precipitasti; per qua condurmi dunque mi faceste voi compagnia.
levato in piede, trascorrendo tra loro or qua or là, all'imo la gola
narrando la vita lasciva, / chi qua chi là, per lo terren fecondo /
algarotti, 1-ix-254: tu miri / sbrucar qua e là, per la soggetta valle
torre là si fanno i voli, / qua ballar cani e scimmie ognun facea,
alberga ira né sdegno, / onde qua giuso un ben pietoso core / talor si
strade, che da dodici anni in qua sono state rilastricate o risarcite,.
... lastra [del lago] qua e là disordinatamente, suscitando su tacque
: 'consumare le lastre ', andare qua e là senza prò. e,
quella triste spiaggia morta, che protendeva qua e là nell'acqua stracca, crassa,
de'fati, / che non mandan qua giù carne non morta: / forse,
, 2-187: non ti par egli udir qua due linguaggi in un solo? non
fossa. tarchetti, 6-ii-117: al di qua una vegetazione rigogliosa, al di là
latitudine lo nominò isaacco, dicendo: qua sì che 'l signore ci comincia a
geme e va con spesse ruote / di qua di là tutto cercando il letto.
giorni. pirandello, 5-217: io sono qua inchiodato a letto per lei.
m'ànno obbligato da due anni in qua pel più del tempo a guardar o il
in grande voga da un pezzo in qua, le letture pei fanciulli. tommaseo
officio per messer nestore di farlo condur qua in como ad una lettura d'umanità,
grande, perchiocchè mette a leva di qua e di là, ficcandosi e discontinuando
levamento. folengo, i-200: costei qua giù gli armonici concenti / seppe cavar
: per darti nuove de le cose qua di levante, sappi come del mese
senta un improvviso laccio, / salta di qua di là, s'aggira intorno,
turbinava, qua e là, battendogli sulla faccia. cassola
sull'* urbanità studiosamente inurbano, con qua e là parole sdegnose e tenere,
ha levato di peso questo pezzo di qua. betteioni, iv-422: l'argomento
qui un embrice / per riporlo di qua. libro di esperimenti di caterina sforza
li parendo fare profitto, deliberò levarmi di qua e mandarmi a palermo. cellini,
., 39: perché se tu venuto qua, egea? se tu vieni per
madre, e di venirsene / di qua con essa. sarpi, i-2-163: averà
ricrescesse una di quelle gallozzole che levava qua e là. idem, 1-iv-394: nelle
questa mattina alla levata sua, perché arrivai qua avanti 10 aprire delle porte. d
sì fatto modo che costoro il menaro in qua e 'n là gran pezzo. buti
gli mancavano, e levata di letto or qua or là cercando e ogni cosa sottosopra
.. ha l'incanto, e qua e là anche troppa levigatura, di
.. / ed io terrò di qua, e, quando sente / fremir le
lo tetto tu venghi ista notte di qua, sì che noi siamo insieme '.
le cose di labindo, si ravvisa qua e là un po'di sentimento della natura
tagliato con molti stagni e fiumi, come qua sono quelle terre che con voce arabica
i-456: cumuli di spazzatura, ammonticchiata qua e là sotto le vasche di marmo,
quel fiato li spiriti mali / di qua, di là, di giù, di
oppinione astrologa, li detti cieli adoperino qua giuso secondo la loro abitudine insieme.
, o che posta fosse da poi in qua morì. lettere e istruzioni de'dieci