burchiello [in mazzei, i-47]: qua si manuca quando l'uomo ha fame
nella carcere, dove da tre anni in qua mi ritrovo d'ordine del s.
alta. batacchi, 2-231: vieni qua tu, vezzosa tombolotta, / sul canapè
: qualunque melodia più dolce suona / qua giù e più a sé fanima tira,
tondo a tondo e schizzava in aria qua e là con razzi splendidissimi. g.
pancia tondetta, trattenuti i pedicini di qua e di là nelle tasche del panciotto
del lago. carducci, iii-24-417: qua e là tonfi di ranocchi che si
si colori amici. graf 5-646: di qua, di là, palazzi 7 di
in cui fra sterii e rovi spuntano qua e là alcuni fiori. vittorini, 5-109
nelle tariffe doganali da alquanti anni in qua, e vuol dir 'lana in massa'o
, iii-22-421: lo da un pezzo in qua per dispe- razion di meglio fattomi topo
. de'sommi, 1-48: ecco qua quell'insolente dottoraccio che moniglia, 1-iii-205:
362: per esser così, qua tutte le donne, gli uomini, oh
ha siro, sotto. -dàllo qua. oh! questo segno mostra debilità di
smarrito per altre vallette che scappavano di qua e di là leggere e bricconcelle,
, par., 29-90: ancor questo qua su si comporta / con men disdegno
torchio a vite. slataper, 2-220: qua dentro si mette il cacao, questo
intorno, scritte di fuoco (i pinastri qua e là che are il torchio-,
a rimanere, quello che rimane di qua dal grillo quando dee passare; e tordo
tutti s'affoltano e aggruppano e abboccano chi qua, chi là. -muta di
sarei sbranato il cuore: girava di qua di là, di palco in palco,
iersera, tornando da cibarsi, andare qua notando per questo fiume vicino.
guisa che fa la gatta, or qua, or là si lisciava, or questo
4-ii-358: il signor concino è arrivato qua a buon salvamento et oggi ha auta
coscia, e da un anno in qua resi così gravi, recidivi, pertinaci.
; compiere evoluzioni circolari, muoversi di qua e di là. - anche sostant.
. bertola, 242: di qua gioghi lontani graduati con immaginosa risentitezza;
: sul muricciuolo..., con qua e là qualche torraccia smozzicata, se
di quasi tutti quelli che abitano di qua dal po. -che si riferisce
di poliedri; / e tubar rauche qua e là colombe, / e gemebonde
svariata eguaglianza di una pianura, vedasi qua e là archeggiar ne'cespugli. cattaneo
awolgono tortuosamente per quei deserti, e qua s'allargano in lagune, altrove s'incàssa-
d'annunzio, iii-1-580: francesca cammina qua e là tortuosamente nell'ombra. cassola
fonte. giuglaris, 30: tutto qua dunque si riduce a spine acute, ad
vuole da me. è inutile tenermi qua alla tortura. non mi costringa a
subito,... guardando di qua e di là, cogli occhi torvi.
alvaro, 8-225: la campagna è qua intorno ed è già remota, le
mi piacerebbe bensì di mascherarmi per dire qua e la qualche impertinenza.
bertolucci, 3-4-85: mirate qua alle nostre bianche mani to- starelle e
, libri antichi, perché i moderni qua non arrivano, e io presentemente leggendo sempre
forse a darlo le americhe, mentre qua la rovina si farà a mano a mano
quei suoi passettini fatti un po'di qua e un po'di là, simmetrici,
recevé da lor arcuna toagiora, la qua per paura de sam beneto ascose in
... e). di qua, e di là di librai, ed
, e con quelli vano, mo'di qua, mo'di là, come fanno
vasto campo interno del lazzaretto, ingombro qua e là di trabacche, di capanne
urto, un colpo ricevuto; oscillare in qua e in là, rischiando di cadere
altre tante notti ne travagliò, trabalzandoci qua e là. reina, ii-iio:
quell'andare che avean fatto raminghi e qua e là trabalzati, non poco si consolassero
pari delle nuvole, da'venti in qua, e in là trabalzate. amari,
sentire, mentre ch'io era giù qua mi voltai in dietro, e ne vidi
mi fare andar più trabattendo / de qua in là, i'te vo'dar piacere
io credo, dal greco; e chi qua e là ne va tracciando i vestigi
vien su dilaindo sul podio. eccolo qua, finalmente, il supercomunicando i bettino
là si pareggiano quelle bilance, che qua ci sembrano, oltre a ogni giusto
nella strada, diede un'occhiata in qua e in là, per veder se fosse
la sicilia, e la penisola di qua dal garigliano poco diverse dagli altri popoli
della gallia usano porre dure traduci di qua e di là dai lati, se v'
: o lisa mia bellaccia, / gettati qua un po'nelle mie braccia, /
una quintessenza delle cose, / che qua e là s'emugne, trafficate. g
94: uno de'nostri mercanti de qua, qual con soi trafegi è stato
ne tenga; quante il cardo; / qua minaccioso per le trafittive / spine.
gli altri giudei intorno in tomo (e qua e là pel bosco con ispessi dardi
i-12-47: 1 giovani di metimna andarono qua e là in traccia della trafugata fune
che mi toma, da vari giorni in qua, la mia debolezza di stomaco.
che tra-colmi dei liquami più differenti, sorti qua e là dappertutto durante il terzo secolo
sanudo, 3-32: si passa di qua e di là con barche da treghetto.
cavalli tragiogano, e uno tira in qua e l'altro in là. carena,
: dicesi di buoi che tirano uno in qua e l'altro in là. beltramelli
, andassero smarrite e le rimaste, qua e là, più volte tragittate e per
con alcuna parte delle ignude, infrante e qua e là tragittate e sparte loro ossa
pascoli, 293: siedono a lungo qua e là digiuni; / tacciono,
impetuose / tralciute vie, ma di qua tegnamo. 3. figur.
quella che conduce el filo della trama di qua in là, tanto che la tela
più parte da pescatori, e addobbate qua e là di tramagli e di reti
fasciculo di medicina volgare, 45: de qua nota più oltre la via per la
tramestio di gente che le balza di qua, di là. savinio, 3-222:
ran bisognevoli a sapersi, le andrem qua e là tramischiando, dove il richiederanno
gentile, 21: avreste veduto però trammischiarsi qua elà con un piglio insolente e minaccioso gli
campo fanno due tramiti l'uno de qua l'altro de là del sentiero vecchio.
'barca tramoge gozzi fasciano la tramoggia di qua e di là, la nottola suona,
bellica virginale'. monti, xii-2-25: qua il nostro grande vocabolario. leggiamo. 'volto
io trapportato i miei scritti più volte qua e là, secondo che mi è bisognato
di nimbi sempiterni / da'venti or qua e or là trasmutati / in vari luoghi
40: nissuna operazione de'corpi naturali riesce qua giù, di cui non sia mezo
teatro., il teatro., ecco qua, il teatro ». bacchetti,
l'isperienzia prova che quanto s'assaggia qua giù ai dolce, è una gocciola sola
tranquillissimo. oggi o dimani passano di qua 4000 austnaci. ferd. martini,
. -oh, sia tranquillo: / eccole qua. e. cecchi, 7-71:
che coinvolge territori e popolazioni al di qua e al di là dei confini politici
olanda, e coi passaporti si permetteva di qua sano transire in vetustade. e di
avuto el mio garzone, che io lasciai qua, amalato dal dì che io tomai
il quale dagli anni della mia puerizia in qua ho tanto amato e amo biancifiore.
che poeta cristiano, da prudenzio in qua, abbia immaginato s s
conto di questo mio trappasso da roma qua. siri, ii-1706: vivamente però ris-
crepacuori che hai sofferto da otto anni in qua, attendi ora alla tua salute
tra doga e doga e gocciola di qua e di là bacchetti, 9-307: quando
, traboccare (un corso d'ac- qua). ariosto, 26-111: il
trapensato? / temete voi de venir qua fra noi? trapensóso, agg
luogo proprio fa frutti suavissimi; transpiantalo di qua in questi nostri paesi: vedrai che
ne'quali tanti scrittori da 500 anni in qua hanno errato, traprendendo l'un nome
in una striscia bianca, vaporosa, qua: e là trapunta da pallidi lumi sotto
. santi, i-301: qua vedonsi ammassi di una marna argillacea bianca
un pogo, la corda cum la qua travam l'aigua spese volte se rumpia
, per fargliela vedere, come sarà -questo qua, questo là -anche s'era tratte
orribile traballa- mento la mia muraglia trasse qua e là alcune crepature, per cui
scherzare tessendo le sue piccole fiammelle, or qua or là, per li intervalli che
oltre al vero, quanto vanno allargandosi qua e là per le bocche de'ridicitori.
ginzburg, ii-968: trovava [manzoni] qua e là tra- sandatezza di stile,
parere per poco nulla quanto ne udiste fin qua. g. scudieri [« la
de la essencia de dee, lo qua crea e rege e inpie e trasende ogni
certa direzione (un corso d'ac- qua). fazio, iii-9-115: chiusi
infiamata, / e come disperata / or qua, or là per casa trascorrendo.
faceva, e mille volte l'ora in qua e in là trascorreva. chiabrera,
facendo marchiare l'essercito, deve trascorrer qua e là per proveder ove fa bisogno.
trascorso ed annunziando il venturo, pianta qua e là, ritornato coltivatore, allori per
.. [queste lettere] qui e qua, ma levar via quella loro aria
scaglioni del piedestallo, certe cose sparse qua e là pirandello, 8-193: « come
.. a trasferire mucchi di arena qua e là, fino a tanto che,
: le damigelle... còrrean di qua, correan di là, e con
or io mercé del fortunato evento / qua su traslata nel celeste coro / con nuovo
giovio, ii-41: il buon morene manda qua il secretario e sta pensando sopra la
hanno fatto gli uomini dalla creazione in qua. gemelli careri, 1-v-309: intorno
veggiamo né discemiamo; sì come nell'aer qua giù da basso avvenir suole. galileo
ferza, / per la gran sala or qua or là si scherza. l.
infinite chiose e liture e trasportato di qua e de là, che fora impossibile che
1-ii-462: « chi fa un passo in qua, è bell'e morto. e voi
trasudanti olio. landolfi, 2-143: di qua e di là dello stretto passaggio correvano
cadde una pioggia trasversale che il vento sbattè qua e là jahier, 108: colate
perché penso che da molti giorni in qua, gli sia stata serrata la tratta
tractàbile maime da ieri alle 1 ore in qua, pensiamo che abbiate rifrancato tutte quelle
faccende d'italia da un secolo in qua. muratori, 8-ii-151: questo non è
ottimo geologo, dove ne tratta qui e qua per il libro, ne tratta,
: noi non mandiamo da un tempo in qua più diavoletti a tratar le persone;
iv- 76: dall'ora in qua è stata più volte per palesare il tutto
quei tratti tirati per tanti versi, di qua, di là, in su,
-locuz. avverb. qualche tratto: qua e là. e. cecchi,
il trovare da vivere a primotratto uscendo di qua, non è cosa possibile, come voi
sarebbe bene che monsignor reverendissimo rimandasse in qua messer giulio a far le faccende sue con
determinate distanze; con discontinuità spaziale; qua e là. segneri, i-33:
. cassola, 2-217: sballottato di qua e di là, incapace di prendere una
continua... da 25 giorni in qua mi travaglia, senza darmi un minimo
, 81-10: la sua voce ancor qua già rimbomba: / « o voi che
menzini, iii-328: abbiamo avuto ancor qua tempi travagliosi per le piogge e per la
cinque atti non travalichi; né di qua da quello s'aresti. 5
, macchine immobili, o isolate una qua e l'altra là, o serrate in
toscana, al di là e di qua dal monte, sono buoni e durabili e
grosse travature. cassola, 1-246: -ecco qua, -disse anna introducendolo in una cameretta
tante traverse hanno da parecchi anni in qua. savonarola, 10- 21:
, / che da quel punto in qua così m'accora! boccaccio, 9-22:
pensi. mondo traverso, perché non vieni qua ora? che ti romperei la testa
/ chi su, chi giù, chi qua, chi là travia. idem,
le coma, assaggia di malmenare i vuoi qua e là per sentire se travicellato
: col capo che gli penzolava or di qua or di là e con gli occhi
sua [dell'astrologia] vera radice / qua 'ù non è intesa /.
ved'altro che donne in faccende / treccolar qua e là, / soffiar nasi e
alcune di quelle poesie: più in qua manderò la scelta trecentistica. =
ore di battaglia, si eran gettati qua e là per le buche e dormivano
. due giorni dopo il mio arrivo qua, rompendo ogni tregua, mi assalì e
2-34: questi banditi se ne vengano in qua, oh quanto mi giovarebbe un poco
e romita / senza il dove saper qua e là correa, / confondendo talor con
che temenza / n'ebbe grande di qua la gente tota. boccaccio, viii-2-203:
liscio come un olio verdino; di qua la campagna a vigneti e a olivi.
esitazione, aprì il libro e lesse qua e là pagine d'un color 'crème'
i punti non si dèe restare ai qua dal trentuno, né andar più là del
: vanno [i poetacci] aggirandosi qua e là a torno queste selvette degli elisii
.. a fuggire si dierono chi qua e chi là, come se il trentamille
intrepidi, / che 'mboscata io veggo qua: / non fia alcun di noi che
perduto assai, de pochi anni in qua, della sanità e gagliardezza del corpo,
. pasolini, 3-92: poi chi qua chi là, erano venute altre persone:
trescava / zoiosa danza, che di qua non se usa. a. botto,
puzo delparostimenti e il trespegio dell'andare in qua e in là, si levò pianamente
i-525: all'alda ricomincia, e qua, in una remota stamberga, improvvisa un'
, che hanno fatte da poco tempo in qua e ridurle a tresse come erano prima
zione propio pe la quale: tritticava qua e la co la testa, e co
che le genti del re s'accostano in qua », rispose, « ohimè,
[3-iii-1907], 204: noi, qua su, vediamo le tribolazioni del triangolo
solite che mi favoriscono da due anni in qua. = voce dotta, lai
purg., 17-124: questo triforme amor qua giù di sotto / si piange:
, avendo tu a render ragione di qua al padre, di là alla repubblica,
di mira gl'inimici, / perché di qua e di là tenean ripiena / l'
, che quelli che il crocifissero essendo qua giù in terra. fiamma, 436:
, v-5-578: alcune opere dello scultore trionfavano qua e là su trespoli. calvino,
pa- chierotto, che ne vien in qua, / mi conoscili; i suo'pari
, 3-1-367: aggiunto quattro dita di qua e quattro di là al diametro d'un
carducci, ii-1-64: se vuol venir qua su, venga pure: anzi si ricordi
16-28: i balordi veri non vengono qua, lo sanno che qua non c'è
non vengono qua, lo sanno che qua non c'è trippa per gatti.
[s. v.]: ecco qua il nostro tripperia! bravo trippet- ta
potete a questo exercito perché se di qua si vince, vincete in ogni luogo,
signor ottavio, da qualche giorno in qua siete un poco tristerello. pascoli, 1-136
ove l'intemperie sarà tanto maggiore che qua. jahier, 2-127: per carità,
hanno vecchi: perché i giovani vanno qua e là, e non le stimano,
, 31: da due mesi in qua è così tristuccia, tristuccia, con un
sp., 28 (481): qua è là per le strade, rasente
muoversi vorticando, mulinando (l'ac- qua). leonardo, 3-352: tali
non triviale esca in pubblico incontra bensì qua e là qualche drappelletto minuto di scru-
6-95: più non si desta / di qua dal suon de l'angelica tromba,
altre s'odono i più chiari fatti qua giù. f. f. frugoni,
tra il fumo e il verde, qua e là balenano nel verso magnifiche rime
degli annalisti arabi a copiare le croniche troncandole qua e là, anzi che rimpastare i
scaglioni. d'annunzio, iv-1-518: qua e là negli spiazzi i mucchi, in
. la spagna, 4-33: in qua e in là volarono i tronconi, /
mantelli fuocati, indaloccavano il capo da qua e di là come pecore smandriate muculando dei
fece trottare e ambiare parecchi volte in qua e là per la sala, tutta
trottone che lo facea cavalcare sbilanciato or di qua or di là, tanto la bestia
oceano verso ponente, da pochi anni in qua furono trovate, di dove è uscito
bene, perché se la trovavo ancora qua mi ero provveduto di qualcosa da darli un
, 1-i-4: avissovi come venerdì giunse qua bonarroto; e io come lo sepi
, non vogli / l'imbroglio dell'arri qua, del trucci là.
. giusti, iv-300: intanto eccomi qua a fare il trullo e lo sme-
moriato e a piluccare qua e là, più per vizio che per
profani e incirconcisi, affollati in vulgo qua e là per l'italia, dovessimo tanto
bitorzolo. pirandello, 7-950: guardi qua, sotto questo baffo., qua,
guardi qua, sotto questo baffo., qua, vede che bel tubero violaceo?
il viso alla fortuna replicai: ecco qua qualcheduno che potrà darvi buona contezza di me
mi soffiava negli orecchi furibonda: « vieni qua, o anarchico, che stasera è
firenzuola, 646: uh, eccola qua, lasciamela [la mia padrona]
, / volgendo a loro, e qua e là, la faccia, / e
infinita turbe / menò con sé di qua di quei reali. pulci, 4-39:
. c. carrà, 492: qua e là vedrete occhieggiare dalla sua poliedrica
per un lavoro latente, di cui trapelano qua e là alcuni segni, è uffizio
, cominciarono come potevano a andare in qua in là di dietro a'pesci,
campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i
turbolente; un bravo stato d'assedio qua e là e qualche sollecita fucilazione faranno
colta è de'poponi... detti qua zatte oturcheschi, che cominciano in calendi settembre
.. dictus a regione turchia, in qua nascitur », e come confermano i
1-215: il mare aveva... qua e là il color mavì d'una turchina
semantico da 'girare al tornio'a 'girare qua e là'e ad 'alternare'.
al letto, dove da dieci giorni in qua non fo, che implorare il solito
: è verità che questi tuttesalle fanno qua differenza da pietre a pietre. baretti
intellettuali, e operare di là e di qua di queste, operare come industriale,
, / di là più che di qua essere aspetta. crescenzi volgar., 1-4
/ come se ereditare / avesse di qua giù ciscuna cosa, / così tututta qui
lui, da par suo, un po'qua un po'là, con gran dolcezza
a modo di complimento. 'son qua per ubbidirla. ''è lei il sig
arche ricchissime che fuoro / e seminar qua giù buone bobolce! cecco d'ascoli
e lo stupido non viaggiano; sono qua e là portati da forze esterne, né
tanto, come quando vede certe anime svolazzar qua e là da vari confessori senza mai
trarre utilità dagli inchini, svolazza or qua or là agli usci de'grandi. b
la guerra ucciditrice d'uomini ti porti qua? 2. figur. che
grano nelle mani suggellate e così le manda qua, dove prima l'aveva sanza suggello
nel codice] tanta agevolezza che ebbero agio qua e là d'inframmettèrvi leggi e consigli
casa propria. bresciani, 6-viii-50: qua pane; stassera si mangia a uffo.
che il fuoco sacro non gettasse scintille qua e là. 3. atmosfera
intristisce. pascoli, 1-670: noi qua si vive in una grande uggia. non
svariata eguaglianza di una pianura, vedasi qua e là archeggiar ne'cespugli. boine,
. c. levi, 3-85: qua e là, tra la folla interminabile degli
oceano, sessanta grosse navi, chiamate di qua 'ulche', si partì personalmente con
o destino / anzi l'ultimo dì qua giù ti mena? idem, purg.
ii-7-75: una linea che na, di qua, l'immediatezza della passione e,
parte di essa per il mezzodì, di qua dall'alpi, e su per
era immerso nell'umidore dell'erba che qua e là era ancora intatta: sentiva il
. ariosto, 2-30: essi di qua di là con umil vele / vansi aggirando
[malacoda] che i peccator di qua uncina ». buti, 1-546: sono
. gherardi, iii-104: dapoi in qua che noi passamo il mare, noi
., 3-355: da poi in qua i'mi sono astenuto d'unguento e d'
lor vista, sì li appaga / guarda qua giuso a la nostra procella. boccaccio
soldati francesi... si mostrano qua e là dietro gli alberi coi loro
., ii-xiv-17: da vero non sarebbe qua giù generazione né vita d'animale o
regina appattumati, / s'eran di qua partiti, / e si credette per più
il giovane, 9-190: ecco i colombi qua del rim- bussato, / ch'hanno
. guidiccioni, i-19: io rimasi qua giù, ministro fido, / a por
di tinello; la cocozza urtata da il qua, da il là, da il
andare a trovar modo come tu esca di qua entro senza esser veduta; e per
le parole, e dargli tanto di qua e di là... che egli
è dedicato al servigio di dio, venga qua ». colletta, iii-15: 1
in capo, e gli usulieri che di qua e di là pendevano. burchiello,
1-3- 2-178: da brevissimo tempo in qua, il titolo d'illustrissimo s'usurpa
annichilamento di molti de'tanti usurpatorelli spicciolati qua e là per essa, e succedendo l'
grosso delle popolazioni che si sollevarono qua e là. mazzini, ii-568: l'
riposarsi, nelle case dei contadini incontrate qua e là. marinetti, 2-iii-17:
-anche: muoversi, aggirarsi, spostarsi in qua e in là senza scopo o
sono i loro alberghi; / or qua or là ciascun par che vacilli. landino
che sono finte tutte le cose che qua passano, vane, vacue, inconstanti e
giusti, ii-155: volerò un po'qua e un po'là, per tornarmi a
... che tu discorri di qua e di là per vano vagabondaménto di pensieri
-ant. senza una meta precisa, di qua e di là. leggenda di s
girovagare, l'an dare qua e là. s. gregorio
agg. che vaga, che erra qua e là, ramingo. - anche sostant
. che vaga, che va di qua e di là. - con uso scherz
80: e nui andemo vagizando de qua e de là per diverse parte de lo
di fiori, che sono portati di qua ve ne sono molte altre, il cui
quelle dell'italia da due secoli in qua, un pensiero forte e nazionale o non
un vaio da mundar gram. lo qua... avene che caìte e fé-sene
mezzo alla stanza, ella guardò di qua e di là, con gli occhi vaghi
. ant. e letter. che vaga qua e là, che non può o non
legne o a pasturare. -sbattuto qua e là dal mare; che ha perduto
, agg. letter. che vaga qua e là, senza una direzione precisa,
vàgolo). letter. vagare, errare qua e là senza una meta o un
l'obligo di andare alla guerra, qua e là raminghi vagolavano. poerio, 3-218
del volto emaciato e pur gonfio, sparso qua e là di chiazze, come di
rame esposto alle esalazioni del gas carbonico, qua e là profondamente vaiolato. capuana,
cattaneo, iii-2-86: nelpistria si veggono qua e là anche tracce di quella lingua
longob. * walkan 'rotolare, smuovere in qua e in là'(v. gualcare
dando certo legno macinato, che domandano qua pao de cobra, che vuol dire legno
a ricompensarmene il verde tenero e diffuso qua e là di nubecole bianche e rosee
assai valevole che martedì in persona venisse qua. bandello, 3-4 (ii-278):
bisogno la misura da noi servata fin qua: massimamente che questo canto è l'
valletto di buon passo / venir ver qua, forse mi va cercando. foscolo,
corrente di acqua che serpeggiava nella pianura qua e là. beltramelli, i-219:
oriani, x-4-229: i colori vampeggiavano qua e là sui cap — pellini
mazzi- nianismo finì di vanire: appena qua e là sopravvissero alcuni gruppi per tradire
,... si affannasse a gittar qua e là rapidi bisbigli.
. corsini, 13-36: la morte qua non può spiegare i vanni; / qua
qua non può spiegare i vanni; / qua mai la gioventù non venne meno.
. ariosto, 39-55: assai di qua di là s'è orlando scosso, /
il sole tuttavia le creste, / toccando qua e là nuvole vane / e di
, con lo sguardo vano, / mangiano qua e là pane e coltello. beltramelli
, 6-19: quale altro laureato ferrarese di qua dai cinquanta poteva vantare una posizione migliore
molti tormentatori della sua vanità, e qua, e là vagando, mosse diverse
le sue frappe o per favore che di qua dato li fussi, da voi avessi
malmenare. folengo, i-50: qua su e là giù rampallo tende a battere
una pianura vaporante, con qualche albero qua e là e un'autostrada che affiora dalla
villa, / che un fil di fumo qua e là vapora. per evaporazione o ebollizione
. move? / non è qua giù ogne vapore spento? landino, 301
: tra quell'ampia chiostra di monti azzurri qua e là spaccata da vaporose vallate,
comp. dall'imp. di andare, qua e tu. vara1, sf
ancella, / onde al suo regno di qua giù si varca. bembo, iii-437
un territorio (un corso d'ac- qua). groto, 1-32: affrettatevi
sentiero / che per la selva e qua e là ne guida / ad un varco
or vardai con''ste femene, -qe qua entro son sciite, / per li lero
mo agguardare, aa cinquanta anni in qua molti vocabuli es vegetazione si
. rischiarato dalla luna, e variato qua e là di grand'ombre. car
. sembrano quasi tante preziose gemme sparse qua e là sul variegato manto della terra.
2-i-335: sfoggiò potenza di voce, varieggiata qua e là da qualche lieve stonazione.
a poco fu fatto vassallaggio la parte di qua della britannia. 5. per simil
... marsch, via di qua, vassallóne! cardarelli, 209: qui
. allegri, 220: capricci son qua di varie fatte, verbigrazia, piacevoli,
: non veder più oltre, ne più qua o più là, è amar svisceratamente.
belle, le accozzano insieme, prendendole qua e colà, e ne fanno un intero
conquista violenta. monti, 5-854: qua venuto un giorno / a via menar del
di marzolo in minuscoli campicelli di terreno vegetaleracimolati qua e là, a forza di sudore,
pulci, 24-117: non son venuta qua, come michele, / a combatter
grassa, chiazzata ai scure macchie e, qua e là sparsa di etri ti.
12-28. ester ^ per favore, venga qua. non sono troppo velate queste calze
che se a lucca è nemico velato, qua è aperto nemico. perciò smetti di
: sono il velet- taio, che qua dalla madonna di casa fui chiamato, perché
ascoltò un po'per tutte saltellando in qua e in là con il capo e cioè
e morbide, il giovane sogguardava or qua or là i ricchi oggetti che lo
/ e la terra, che pria di qua si sporse, / per paura di lui
realmente. bruno, 3-51: qua molti, che per la sua bontà e
del papa, ha pagato dal 1561 in qua più di dodici milioni di scudi.
le procuratie, facti da 8 anni in qua, justa la parte; e licet
, dormisse, si rivestisse, amasse qua dentro, avesse perfino un salottino come questo
: coloro i quali dal trenta nove in qua, hanno tenuto il commerzio dei fuorusciti
la sua casa la notte, scorrazava qua e là senza guardia. gemelli careri
. carducci, iii-18-359: pendevano ancora qua e là dal teschio ciocche di capelli
si andasse avanti. -cospargere qua e là, disseminare nell'ambiente.
i piccioletti amori / scherzavon nudi or qua or là volando: / e quale
un'impresa già da sedici secoli in qua, e forse più, ventilata. g
, al vento della poca nostra fermezza or qua, le metri di altitudine.
: tutti i macelli per la via di qua, di là avevano i loro manzi
ventricèllo. de roberto, 15-76: ecco qua: si pigliano dei galletti; li
d. bartoli, 9-29-2-159: e venga qua inanzi alcuno di quella specie d'astrologhi
; dove si toccano con questi di qua i semicircoli de'beati, che credettero in
dieci in dodici giorni, che li chiamano qua il verani- glio, quasi la nostra
se'né per che modo / venuto se'qua giù; ma veratro, sm. bot
, confinando essi per la parte di qua da'monti; e per il vercellese in
foglie gialle e più rade, e qua e là con i grappoli chiusi ciascuno in
bergantini, 441: il cardo; / qua minaccioso per le trafittive / spine;
/... /... qua verdissimo. tarchetti, 6-i-424: guardai
ciò ch'essi dicono paesaggi) e, qua e là, molte figurette.
settentrione: ma un gran numero ne resta qua anche d'estate a covare. d'
li suoi vergai, / e questi armenti qua son tutti suoi. redi, 16-vii-16
del colore naturale o artificiale che si colloca qua e là in un quadro, non
di vergini / rose odorifere, / qua volgi il piè. pea, 7-9:
proposito ed intenzione del presente sonetto, la qua -analizzare scrupolosamente un testo;
; l'altra di sasso è di qua: e dante è sopra di questa,
di carne giovane e vecchia, al di qua d'ogni pudore, gli dette un
corpo suso / de l'ombra che di qua dietro mi verna. -per
son, convien menarlo / per lo 'nfemo qua giù di giro in giro / e
vada, / di là più che di qua essere aspetta. zanobi da strata [
si sogna, / tu sentirai, di qua da picciol tempo, / di quel
coll'amata. codemo, 96: -son qua io! -disse un giovane mostrando la
viole mammole, fiorisci / tu, qua e là, veronica, coi pochi /
altra, tiravano il verrettone mo'di qua mo'di là, guardandolo. m.
x-347: rare che il boccaccio verseggiasse qua e là il suo discorso; non
... si voltano ora in qua e ora in là, e non lasson
, 28-30: tutte tacque che son di qua più monde, / parrieno avere in
fogazzaro, 2-83. libri francesi dimenticati qua e là ridevano in viso al vecchio
... e finalmente quanto si trova qua di queste cose di casa, e
vescoado suol esser da certo tempo in qua creati e fatti episcopi patrizii. idem,
ii-229: mandò [il papa] di qua uno suo vicario... e
/ mi pungon sì, che 'nfin qua 'l sento e ploro. bandello, 4-10
stanco, vessato... ed ecco qua i muri; ho dovuto risciacquargli
buttare il mio sangue nelle rovine, qua dentro... al rinzaffo dei
, ii-1-1092: ma io sono fatto segno qua, signor prefetto, a una
ant. anche la vestìggia, le serpeggiavano qua e là le nere vestigia della debbiatura.
rifatto testa tra certe macchie, che vestivano qua e là la pianura, teneva ancora
bianco; / e tal candor di qua già mai non fuci. s. gregorio
vedutolo / non ho da ieri in qua. della casa, 696: puossi almanco
essendo mossa la sua sommità, inchina qua e là la coma per la vetta
i. nelli, i-281: vien'qua, dove vai? -in casa, ch'
dentro della corsia deltalbero a poppa, di qua e di là, e passano al
vetturale o vetturino, che, venendo qua, sarà pagato. nievo, 317:
vetturale o vetturino, che, venendo qua, sarà pagato. pirandello, 8-209:
pesci, dove ancor io vezzeggiando in qua e in là feci sì ch'ella mi
del famoso labirinto di creta'. esso è qua come nell'opera di dante, è
; aspri e lividi macigni; e qua e là molte croci che segnano il sito
fatali saranno vibrati in germania, e di qua si partiranno le sorti d'europa.
, cioè una vibrazione, un guizzo di qua e ai là dalla linea diritta,
larghe chiazze più oscure, si apriva qua e là a spiga sotto i rivoli del
in italia, vendette signorie, vicariati imperiali qua e là, e fece incoronar l'
siena, ii-229: il papa mandò di qua uno suo vicario. savonarola, 7-i-278
: in un villaggio non molto di qua distante furono presi di vicendevole amore un
ardor muore e raccende, / di qua lungi e di là parte la noia
noia / di là corre e di qua diletto e gioia. parini, 851:
4-929: un'altra [colonna] di qua dal detto cammino il terreno calpestando,
, non permettono che i pastori di qua si possano allontanare. d. bartoli,
siano state stabilite da cento anni in qua diverse capitolazioni. siri, vii-1227:
. leonardo, 2-56: piegandomi in qua e in là per vedere se dentro [
che precede una festa solenne, durante il qua le, nella liturgia cattolica
, 1-1-382: s. r avrebbe ordinato qua che il libro si stampasse, però
a sé il remo; e resta qua canoro / il cuculo a parlar al vignaiolo
foscolo, xv-542: da indi in qua ho amate le muse; d'amore talvolta
di fame la sua famigliola. di qua s'hanno erbicine per l'insalate e per
, le di cui case sono sparse qua e là, sono radunati sull'aia.
33-150: « ma distendi oggimai in qua la mano; / aprimi li occhi »
se... volete venire a starvi qua qualche mese per vedere napoli, della
era lunga ancor la nostra via / di qua dal sonno, quando vidi un foco
stato ad essere le proprie ragioni, le qua li in tal modo si dicano risvegliarsi
« come! / volenci star di qua? »; indi sorrise / come al
venga violente, / e non penetri qua disordinato / chi c'è desiderato, /
che la natura violenta della montagna ricompaia qua e là nella sua selvatichezza primordiale.
. pavese, n-i-27: le protesto qua che stimo più lei che non tutti
. e le corde stridere ed abbassarsi qua e là lungo la testatura d'annunzio,
/ stanno a brucar le capre, / qua su'virenti pascoli / biancheggiano gli agnelli
riferimento all'apparato intestinale; è usato qua si esclusivamente al plur.
povero tau-ziale: va bene: condizione sine qua non: temperatura di conrus: mentre
(175): si vedevan pure qua e là luccicare a mezz'aria alcuni occhietti
b. pino, 1-61: ecco qua appunto franco, se il sole non m'
scegliere que'vitami che sono più adattati alla qua -scomunicato vitando: v.
quale a terra cadrebbe; ma stende qua e là i suoi tralci, che d'
e montoni scorticati / pen- on di qua e di là dai forti anelli. pascoli
... o diletti di iesu, qua in campo accompagnati da moltitudine d'angeli
di là fu e tosto di qua con certo foglio, di cui l'uso
antistavano: ma un poco più di qua. discesero. -libro dei viventi
2-1054: da l'ora in qua son io visso a la terra / disutil
continuo pianto / da l'ora in qua, che son quaranta giorni. betussi,
trovare da vivere a primo tratto uscendo di qua, non è cosa possibile, come
nella compattezza della città si erano aperti qua e là i magazzini militari, scarpe
nostro soltanto. leopardi, iii-96: oh qua bisognerebbe che venissero gl'impazienti e quelli
, iii-4 (5): per lo qua remor e perla quae voxe se desveglà datio
lontano. porcacchi, i-380: di qua e di là s'udivano le voci di
, 1259]: da certo tempo in qua sono observadi et al presente se observa
, inf, 26-90: indi la cima qua e là menando, / come non
morte e vita: morte è di qua, e vita di là, ma i
savi di questo secolo, che di qua da questo riale veggono sì chiaro, e
voglievole giovanezza portato, non l'ascolta, qua e là dove esso vuole scapestratamente traboccando
efficace compimento di un'azione, ecco qua!, ecco fatto! arbasino,
(volàcchio). svolazzare, volare qua e là. -anche: volare a stento
nunzio particolare volante, che trascorrendo or qua or là, ne trattasse co'prìncipi.
f. scarlatti, lxxxviii-il-583: lascia qua grossa istiuma in rio corrente; /
piccioletti amori / scher- zavon nudi or qua or là volando. ariosto, 44-24:
, volava attraverso la città -vagare qua e là, errare. giusti,
giusti, ii-155: volerò un po'qua e un po'là, per tornarmi a
e nevi corse / fin dal mar di qua trascorse / a far d'acqua il
uccello volatile che si pasce volando in qua e in là. leonardo, 2-315:
volatile, così detto perché vola or qua or là, e va vagando per
io ne son dolente / aver condotta qua la mia bandiera: / esser vorrei
tose. spiccare piccoli voli; svolazzare qua e là. giuliani, ii-350:
« morii invocando maria »: ma odi qua nuovi modi e non punto volgari da
3. trascinare turbinosamente, sballottare qua e là nel proprio movimento impetuoso (
si possino commodamente maneggiare e volgere di qua e di là e darsi luogo l'uno
, 138: ecco il porto, di qua volgete, uscite dal lago, non
quindici, trovata da ventisette anni in qua dalle caravelle del sopraddetto signore infante.
22. ant. andare errando di qua e di là, vagare, aggirarsi
basso in un centro, si volge di qua e di là, e ad ogni voltata
queste voltature ho veduto dal 1859 in qua. molti, che fino a quel tempo
di un luogo; andare errando di qua e di là. - anche sostant.
sospiri; e chi 'l facesse, qua sarebbe stolto. cecco d'ascoli, 2720
e siede angoscia, el ceco errore or qua or là svolazza, / percuotesi il
e la terra, che pria di qua si sporse, / per paura di lui
qui loco vóto / quella ch'appar di qua, e sù ricorse. crescenzi volgar
avendo tende, e essendo il paese ai qua voto di case; in modo che
tungsteno, insolubile in ac qua, che si presenta sotto forma di polvere
, aw. ani in questo luogo, qua. latini, i-953: lo
dicano palora prò parola e 'za'qua. = probabilmente dal fr.
sacchetti, 155-77: ma diguazzandosi di qua e di là, tutta l'orina
, iii-90: que'primi spagnuoli quando di qua se ne ritornavano in spagna, vi
: qualunque melodia più dolce suona / qua giù e più a sé l'anima tira
vescoado suol esser da certo tempo in qua creati e fatti episcopi patrizi, overo delle
affacciò e poi zampettò sul mattonato freddo qua e là con certi suoi che chè che
tana esser sepolto, / or dà di qua, or dà di là di crollo
differenti collezioni d'acque ne aviamo sparse qua e là nelle zane delle nostre fertili
appiccata zana veruna a firenze, come qua? 6. locuz. -appiccare
, tutti i madieri di angolo acuto, qua li sono quelli situati dal
a zanzare. boiardo, i-3-67: tu qua zanzi e stati come sicuro. castiglione
sento la mia suocera che ne viene qua zanzerando l'uficio. amenta, 2-117
?... vanno zanzarando in qua e là tutto dì a veder se posson
, maladetti, e chi vi guida qua a disturbare un zappadore che lavora a
: vaniscono laggiù le zappatrici: / di qua l'aratro emerge per incanto, /
è più gioco. bruno, 2-32: qua costoro fatti di cesare, 124:
e zarlar con gran foria: / qua non s'ode zo che sona. castelvetro
sopra trento, uno fodero di legname che qua chiamiamo zatta, in su la quale
prete di fitto meriggio per la contrada or qua or là zazeato, scontrò bentivegna del
». f « zi zi: vien qua su ». = forma apocapata di
le costruzioni recenti, alte, di qua e di là dalla strada, con le
e le rondini zillano alle gronde / di qua, di là, vertiginosamente: /
) e poi li volge (or qua, or là, sì che paion vermetti
). scherz. vagabondare; vagare qua e là senza una meta precisa, in
, 21: ode, ode qua, questa è una strana usanza: le
. palazzeschi, 1-420: c'è qua e là gente che zittisce: si
, levar grida, braveggiare, scorrazzare qua e là, far codazzo all'esercito
ecco il maestro da due anni in qua è diventato manso, e per parte sua
lucido e verdino, era tutto scrostato: qua e là ne erano caduti larghi informi
i nicchi scintillavano come il diamante. qua e là, su pei dossi, su
, 3-29: s'era messo a zompare qua e là a scatti, dalla croce
di invisibili, invalicabili mura: di qua il centro borghese, di là la periferia
stare a zonzo: passeggiare, vagare qua e là, senza meta, per
aione, overo aiato, cioè andare qua e là senza sapere dove andarsi, come
passeggiare, vagare senza meta, andare qua e là, per lo più trascorrendo
e penetrabilità del sangue sia più che da qua lunque altro umor mitigata,
zoppeggiando, zoppeggiando s'è condotto sin qua. 2. figur. comportarsi in
zoppe, spererei un'altra tua lettera qua: ma essendo così lento il loro
, 233: povero griso! correre qua e là tutto il giorno, stare all'
inferiori, meri, 189: bevi di qua, trinca di là, vino,
allor, battendosi la zucca: / « qua giù m'hanno sommerso le lusinghe /
: monsignor gherardi che si partirà di qua martedì mattina mi favorisce di portar a vr
giudecca. muratori, 7-i-198: di qua è nato il nome di giudecca, conservato
zuffo piglio, / che qua ce tiene e non ce lascia andare,
noi... vogliamo le carezze di qua; qui la nostra buona fortuna »
e test. aldiquà (al di qua), avv. da questa parte.
la prep. di e l'avv. qua. aldosteróne, sm. biochim.
con caratteristiche anche alquanto diverse, sono qua e là presenti nel movimento operaio italiano
i benefici effetti della rivoluzione francese al di qua delle alpi. = comp. dal
erano formati, in base a scritti suoi qua e là sparsi, i meglio informati
[maggio 1992], 15: spuntano qua e là il folk, il rockabilly e
= voce dotta, lat. cis 'di qua da'. ciglino, agg.
, comp. dal lat. cis 'di qua da'e da lunare. cissare
altri fatti o cause. condicio sine qua non, sf. invar. condizione indispensabile
, sino a sfociare in un continuum nel qua le potevo immergermi.
esitazione, aprì il libro e lesse qua e là pagine d'un color crème tenero
luce delle lampade... gettava, qua e là, sui gruppi che chiacchieravano
lavoro, è stata completamente pulita, qua e là decespugliata, dovendola ricavare da
sostant. pasolini, 24-102: di qua sono io, povero, che conosco il
che è dal nordico arri, plana 'spostarsi qua e là'. flàneur [
giudice, 2-16: « da quando vivo qua, » ha detto ep- stein guardando
bontempelli, 21-142: mi dicono che qua e là per l'europa...
pisciazzare, intr. volg. orinare qua e là. c. e
una dissonanza, una disarmonia. basta che qua e là, magari in un cantuccio
pieno di sussiego, si scorgono pure qua e là quelle figure incontaminate, irradianti caparbietà
comedy, comunque meglio che mio marito stia qua davanti alla tivù, piuttosto che in
a. casella, 1-157: influenzato qua e là da qualche debussysmo ed anche
di questi pittori virgiliani, li accoglieva qua e là, nelle sue strade più popolose
del repertorio tenorile. se l'intonazione risulta qua e là rischiosa non importa:
in nostra presenza non potranno parlare, vengano qua uomini bene allinguati, e se fieno
essenziale: va bene: condizione sine qua non. = voce dotta, comp
a milano. perché debbo io infracidare qua in arezzo, mentre ogni altro sanuina
entrare e dopo l'uscita, si aggirano qua e là con evidente irrequietezza.
a spruzzoli sodi e minuti, brizzolando qua e là il bruno selcato della via.
fatto. ma tu devi sparire da qua. questo non è posto per uno scrivano
le rose d'una capera fanno capolino qua e là e l'edera selvaggia s'attorciglia
e. chinol, 1-156: guardate qua che roba: è tutto nero e bruciato
cazzo. balestrini, 12: questi qua prima non erano dei proletari come quelli in
'sta cena? solo di vino, qua avete speso una cifra! aglianico, ischia
. che si trova o risiede al di qua dell'appennino. bandello, 3-ded
= dal lat. cis 'di qua da'e da appennino. r
. che si trova o risiede al di qua dei monti. g.
avv. letter. ant. al di qua (cioè dalla parte di chi parla
per colpa degli altri) portato in qua e in là il nome tuo, 'come
un determinato evento in quanto condicio sine qua non dello stesso. corriere della
...; noi già possiamo vedere qua e là i segni di certo despotismoediunpiù
s. errico, ii-2-4: lasciamo qua, per non deturbare le sue sacre orecchie
stordimento. manganelli, 6-122: qua e là per il tempio ci sono uova
peccato mortale dal capo d'anno in qua. = denom. da dissertazione.
era sotto gli occhi di tutti: di qua la bellezza insolita della scrittura fossatiana,
, 'sta cena? solo di vino, qua avete speso una cifra! aglianico,
. cose! cose!.. mentre qua, tutte queste 'fetenzierie'.. e
]: sono stato il primo ad assalire qua dentro, senza riguardi, la pedanteria
. alfieri, xi-180: e qua e là brancolando, / non da nessuna
fogazzaro, 2-89: libri francesi dimenticati qua e là per la casa ridevano in viso
superbia d'uomo popolare, ti dico che qua, con poche parole, credo d'
]: voce degli italo-americani, è sorto qua e là in italia, durante l'
, locuz. avverb. lat. di qua e di là; da una parte
, malgrado l'esalazioni africane, che qua giungono di prima mano. incarceratore,
facendo ciò per tutti coloro che non sono qua, in particolare per syd ».
'piccola', frammentata, che viene 'crescendo'qua e là, a macchia di leopardo
31-x-1999]: se vi interessa potete mailare qua. www. ilrezzonico. it [
. moravia, 28-1003: di qua vengono le infiltrazioni nordvietnamite: lì sono
la logica dei diritti è arrivata, qua e là, al capolinea di una avvincente
g. culicchia, 3-98: qua e là scoppiano liti pre o post coniugali
, 3-254]: è vero che più qua e piùlà fra il concio pseudoclassico,
, e alle durezze del terreno, qua una pietra là un ramo, tutti gli
ma si limita a qualche 'inciampo'collocato qua e là. r raià1 (raja
religiosa. leopardi, i-1165: qua pure appartiene la legislazione turca relativamente ai
casti, vii-1056: hanno peraltro qua introdotte buonissime cose, per esempio i
allevatore oggi presenterà tori che poi saranno venduti qua e là per il messico e in
: altri adocchiano di traverso i salvavite appesi qua elà. rna salvazionista, sm
a tufo lo avrebbero chiamato schiattamorto. qua undertaker – che suona molto più distinto
d'acqua un lastrone semiliscio e tappezzato qua e là. mi stendo su questo letto
a. m. ortese, 8-83: qua e là tutt'intorno, per la campagna
e infatti s'è scatenata. senti qua – si rimette a leggere sul quadernino –
. s. ballestra, 2-97: eccoteli qua... alla smorzacandela. pecorina
, molto intelligenti ma tutti al di qua del crinale. = denom.
legge sono spiemontizzato da 24 anni in qua, di diritto e di fatto.
in quelle picchiate dolorose che sento or di qua, or di là della testa,
topolino bello, che trotticchia sempre di qua e di là, con quella cuffiettina
, il battaglione dei telereporter al di qua delle sbarre sa già tutto, stupefacenti quei