, attorti in trecce fitte che devono puzzar d'olio rancido. gozzano, 24
quella domanda di bergamo, che gli pareva puzzar tanto di fuga, di sfratto,
con salnitro / e solforo, farà puzzar la casa. arici, i-188: i
corte avea servito / nel tempo che puzzar soleano i fiori. l'aurora, ii-387
4 saper di leppico 'e 4 puzzar di leppico '. = voce
[la trota] tanto mi sentii puzzar di principe quanto mi stette nel naso
fiato, di sorte che, per non puzzar viva come i morti, spendi anch'
questo / spa- gnuol che gli solea puzzar il musco, / (cotto sì di
. ibidem, 235: e meglio puzzar di porco che di povero. ibidem,
puzza. 14. dimin. puzzar ella. e. cecchi, 6-269
arei avuto più a caro averti sentito puzzar di agli che ai questi unguenti femminili
p. foglietta, 124: per non puzzar viva come i morti, spendi anch'
quel tanto affettato e mendicato, che fa puzzar le lettere di olio e di sudore
nome 'eloim ', che sembra puzzar di politeismo. leopardi, iii-23: l'
ancora che debbano saper di amaro e puzzar di eretico ai curiali di roma, certo
di bergamo... gli pareva puzzar tanto di fuga, di sfratto, di
..., mi cominci a puzzar d'ammazzato. -essere vecchia,
'l principe, perché si vien a puzzar al principe. 14. prov.
. ibidem, 235: è meglio puzzar di porco che di povero. imbriani
'l puzzo a quelle / per farle più puzzar col suo puzzore / che farìa i
, mio caro, che la mi comincia puzzar un po'di rancido la canzone?
prurito sempre si ritiene / che fa puzzar le mani di rapina / a chi
prurito sempre si ritiene / che fa puzzar le mani di rapina / a chi
, con salnitro / e solforo, farà puzzar la casa. erbolario volgare, 1-97
tanto affettato e mendicato, che fa puzzar le lettere di olio e di sudore.