tempo vien loro a cader la scorza, putrefatta dal l'umidità e acredine
facendosi questa operazione in quella, mentre è putrefatta, come anco dal basilico putrefatto nasce
abbomina, più di qualunque carogna putrefatta nel letto delle cloache manzoni, ii-i-
chimici. govoni, 649: di questa putrefatta civiltà = voce dotta, lat
fetidamente a guisa d'ac- quaccia putrefatta. = » comp. di
2. in senso concreto. materia putrefatta. redi, 16-iii-82: che vi
sm. parte marcia; sostanza o materia putrefatta. crescenzi volgar., 5-39:
. parte guasta; sostanza, materia putrefatta. - al figur.: corruzione morale
di cose fradice; materia o sostanza putrefatta, marcia; putrefazione, decomposizione;
ed ogni sozzura di qualsiasi altra cosa putrefatta ingenera i vermini. a. cattaneo
. quantità di cose fradice; materia putrefatta, marcia; spazzatura, sozzura;
ch'e'fanno di carne cadaverica e putrefatta, riempiendo per tal modo il lor
piedi] / sull'europa ninfomane / putrefatta di imbelle ipocrisia, / immensa conigliera
erbacce palustri e d'acqua morta e putrefatta. = deriv. da impadulire
noi, tanto più dee col corpo / putrefatta perir. g. del papa
sanità, iv-38: 'isate'... putrefatta con l'aria ci dà ancora
sanare, ma si fosse vecchia e putrefatta, malagevolmente si potrebbe curare. g.
barba. -con riferimento a materia putrefatta dei vegetali. c. battoli
; ciò che è marcio, materia putrefatta, putridume. -in partic.:
, sm. parte marcia, guasta, putrefatta di qualche cosa; putridume.
-corpo, oggetto, materia putrefatta e in dissolvimento; insieme di cose
. chim. ptomaina estratta dalla carne putrefatta di cavallo o anche dagli intestini umani
colture dei bacilli del tifo e della carne putrefatta, dotata di forte odore ammoniacale,
questa manna oltre il divino prescritto, accioché putrefatta non vi tormenti le viscere col mordiménto
, / perché ogni cos passata è putrefatta, / non vi pare? savinio
. spagnola che vuol dire letteralmente spentola putrefatta cioè usando il contenente pel contenuto:
: l'acqua era dentro morta e putrefatta e facea aere pessimo. sanudo,
.: pietra pregna. -pietra putrefatta: calcare con elementi silicei. -pietra
degna fine di nobili veneti; nobiltà putrefatta. carducci, iii-27-7: i sogni
strade, ripiene d'acqua morta e putrefatta, sono dilavate e rinsanicate coll'acqua nuova
l'anima a pezzi come una cosa putrefatta. jahier, 133: l'autorità all'
pudrità, sm. letter. materia putrefatta, putredine. s.
. campanella, 5-46: la carne putrefatta in luogo caldo vermi produce, e
di aceto vale alle pistule e alla bocca putrefatta. dalla croce, i-48: conoscerai
. per non avere sale, se era putrefatta. ramusio [oviedo], cii-v-427
mangiati dai vermi che generò la carne putrefatta dei buoi, non già prima che
sino attanto che la medesima non era putrefatta. gorani, 2-i-36: 1 paduli
: febbre terzana è generata di collera putrefatta, e questa collera putrefatta o ella
di collera putrefatta, e questa collera putrefatta o ella è putrefatta nelle vene o
e questa collera putrefatta o ella è putrefatta nelle vene o di fuori. libro della
, vale alle pistule e alla bocca putrefatta. guazzo, 1-6: alcuni,
sputata quasi tutta la lingua consumata e putrefatta dal vaiuolo, ad ogni modo possono poi
.. e bevevamo acqua gialla già putrefatta per molti giorni. groto, 1-55:
gonfia quasi granato si risolve / la putrefatta gleba, e a mano a mano /
, / perché ogni cosa passata è putrefatta, / non vi pare?
che corruzione! clero putrefatto, aristocrazia putrefatta, burocrazia camorrista. d. martelli,
cascar l'anima a pezzi come una cosa putrefatta. govoni, 640: povere antiche
/... / di questa putrefatta civiltà / le oscene cattedrali senza dio /
putrefazione. -in senso concreto: materia putrefatta; insieme di cose marce e in
senso concreto: membro, organo, ferita putrefatta o in cancrena; materia incancrenita;
: materia in stato di decomposizione, putrefatta; marciume, fradiciume, putridume.
, sm. disus. corpo, materia putrefatta; insieme di cose marce o che
putride rose. -sostant. materia putrefatta, marcia; putridume, marciume.
), sf. disus. materia putrefatta o in via di putrefazione; insieme di
putridume, sm. corpo o materia putrefatta e in dissolvimento; insieme di cose
reliquia di carne attaccata, la quale, putrefatta, crea alcuni piccoli vermi che fan
simili nbalderie. 11. materia putrefatta, pus. soderini, iv-108:
cascar l'anima a pezzi come una cosa putrefatta. g. bufalino, 1-42:
rubèllio o due anguille o l'uva marina putrefatta nel vino, a quei che ne
, su materiali decomposti, come carne putrefatta, escrementi, marciumi, ecc.
palude] averanno il ventre scaldato di scaldazióne putrefatta e in esso si generano putrefazzioni e
quasi dolce che sembra roba morta e putrefatta. -sm. odore dolciastro.
! /... / di questa putrefatta civiltà / le oscene cattedrali senza dio
sputata quasi tutta la lingua consumata e putrefatta dal vaiuolo, ad ogni modo possono poi
/ di vilissimi stracci. -carne putrefatta. caro, 8-299: pendevano i
erano piene di stagnoli d'acqua morta e putrefatta, che non aveva esito. baldasseroni
anche, in senso concreto, materia putrefatta, marciume). libro detta cura