(dal verbo of) 7t6> * faccio putrefare '): ed è voce intemaz.
, 5-336: ma questi cadaveri che lasciano putrefare in mezzo a noi, che ne
senza desinenza fràcido). ant. putrefare, marcire. bibbia volgar.,
, anche senza desinenza fràdicio). putrefare, marcire, decomporsi, guastarsi;
-in partic.: contaminare, far putrefare; infettare, inquinare, avvelenare.
nel tubo intestinale installarsi presto moltiplicarsi intaccare putrefare le pareti. gozzano, i-348: le
se vogliamo ammollire, corriamo pericolo di putrefare...; se ora all'
.. mundifica le ferite e non lassa putrefare. mattioli [dioscoride], 115
ecc. -proprietà di far avvizzire o putrefare l'erba o le foglie, propria
fare olio, pigliano questo cocco e lassano putrefare quella medolla con l'acqua e poi
che si sentono gelare il sangue e putrefare i nervi senza sapere perché. gozzano,
putrefacènte (part. pres. di putrefare), agg. (pu- trefaciènté
di rembrandt: sogno. putrefare (ant. putrifare), intr.
quella essendo in lui, se può mai putrefare. pigafetta, 270: la carne
sale a consumar quell'umido soverchio che fa putrefare la carne? si liquefà, a
: non facendo così si verrebe ad putrefare el cervello nella testa. n. agostini
fuoco e l'aria non si ponno putrefare e la terra e l'acqua sì.
acqua sì. busca, 2-176: fece putrefare tutte tacque de'pozzi, rendendole salse
ed altri laghetti, che avevano fatto putrefare tutte le acque. sagreao, li-4-543:
perché questo le farebbe in qualche parte putrefare. c. bini, 1-361: navi
overo quan si metteno alcune cose ad putrefare in acqua come imo, canevo e
fanno mallo chimo qual e preparata a putrefare li umori e generar febre. s.
. = agg. verb. da putrefare. putrefattìbile, agg. ant
. = agg. verb. da putrefare. putrefattivi), agg.
. = agg. verb. da putrefare. putrefatto (part. pass
putrefatto (part. pass, di putrefare), agg. (ant.
. = agg. verb. da putrefare. putrefattòrio2, sm. ant
. = nome d'azione da putrefare. putrefazióne (ant. putrefadióne,
d'azione da putrefacère (v. putrefare). putrèlla (potrèlla)
putrido. putrifare, v. putrefare. putrificare, intr. (
mollire, corriamo pericolo di putrefare. 2. rifiutare una persona
serrata in uno vaso e qui lassa putrefare per giorni otto. beatrice del sera,
cocchi, 8-64: la virtù di putrefare, che i greci chiamavano 'septica'. gualdo
altro. 2. per estens. putrefare, decomporre il corpo. cavazzi,
perché questo le farebbe in qualche parte putrefare. 7. pezzetto di legno
rimasto, per il quale si potessero putrefare. 4. spillare una botte;
rimasto, per il quale si potessero putrefare. trinci, 1-26: la tagliatura fatta