. 3. disus. piccola pustola piena d'acqua (cfr. acquaiolo1
cellulare, in forma di foruncolo; pustola del carbonchio. pietro ispano volgar
5. raro. bollicina, pustola che si / orma sulla pelle.
non spenta. 3. disus. pustola, piccolo ascesso. cavalca, ii-270
. brugo. brùfolo, sm. pustola, piccolo foruncolo. bocchelli, 1-i-499
= forse incrocio dal lat. verruca * pustola, verruca * con l'agg.
bùstola, sf. ant. pustola. garzoni [tommaseo]: alcuni
senza profondità. = variante di pustola (v.). bustóne
arabo butùr, plur. di bafr * pustola \ bùttero *, sm.
. e letter. fistola, pustola (del carbonchio e della peste)
grave malattia che si manifesta con una pustola (escara) maligna di colore nerastro
animali. 2. ant. pustola, foruncolo. cellini, 1-29 (
nera. 9. ant. pustola, bubbone. varchi, 18-1-373:
, vinacciolo. 2. pustola, foruncolo. 3. gonfiore,
morte. 2. ant. piccola pustola dell'epidermide piena di pus.
ustioni (la pelle, una pustola, un tumore, una parte del corpo
ceramica invetriata. 3. medie. pustola sifilitica. tramater [s. v
su una pustola e simili allo scopo di scongiurarne i
gr. èx ^ upta -axo? * pustola '; cfr. fr. ecthyma
v.]: 'eczema'. specie di pustola che tramanda una materia molto ardente.
. del papa, 6-1-8: una piccolissima pustola rosss creatasi spontaneamente sul naso..
sf. ant. fistola, foruncolo, pustola. iacopone, 48-10: a
: 'flit tena ', pustola trasparente formata dall'epidermide solle
dal gr. < px6x- taiva 'pustola '. flittenòsi, sf. medie
con le labbra una certa tal quale pustola d'incerta origine, ma d'indole
cantano i muti. -ant. pustola tumorale che si manifesta sul viso.
un appestato, della marcia d'una pustola, delle grumosità d'una fogna,
si renda. = denom. da pustola (v.) col pref. in-
coll'abitudine. = denom. da pustola (v.) col pref. in-
, e dopo tre giorni, comparve la pustola sulla ferita dell'inoculazione. bacchetti,
disus. cicatrice lasciata sulla pelle dalla pustola del vaiolo, buttero. g.
deriv. dal lat. tardo malandria 'pustola '(vegezio); cfr.
fase suppurativa (un ascesso, una pustola, un'affezione infiammatoria della cute).
-per lo più al plur. ant. pustola del morbillo. m. savonarola,
tale malattia; buttero. -anche: pustola vaiolosa. testi, 2-628: il
, bubbone, porro, verruca, pustola. marco polo volgar., 3-186
al centro (una lesione cutanea, una pustola, ecc.). 5
della pelle. - anche: brufolo, pustola. g. f. achillini
che viene ne l'occhio è quasi pustola d'umore, che sta tra la tunica
pano1, sm. medie. ant. pustola di notevoli dimensioni localizzata negli strati superficiali
di papilla 'bottone, vescichetta, pustola '(v. papula) e
. = comp. da papula e pustola (v.). papuloso,
3. region. foruncolo, pustola. redi, 16-iv-426: se il
pistola. pìstula2, v. pustola. pistulènsia, v. pistolenza
e ingl. ant. poc 'pustola, ulcera', da cui il mod.
. pollicèllo, sm. region. pustola, foruncolo, vescicola. - al
. pollinèlla, sf. ant. pustola, foruncolo, vescicola. - al
. 2. per estens. pustola. dalla croce, i-55: non
6-1-8: una piccolis sima pustola rossa, creatasi spontaneamente sul naso..
2. materia in suppurazione ricavata dalla pustola del vaiolo dei bovini e inoculata nella
pustèlla, sf. ant. pustola. trattato delle mascalcie, 1-10:
, dimin. di pustula (v. pustola). pustèma, v.
del papa, 6-1-8: una piccolissima pustola rossa creatasi spontaneamente sul naso...
conosciuti, ha sinora potuto ottenere la pustola del vaiolo, tanto dalla vaccina portata
, livido e ingrossato orribilmente da una pustola, somigliava alla proboscide di un elefante
pustola maledetta, / fatai traccia del tuo amore
quella malattìa, conosciuta col nome di pustola maligna o carbonchio che attacca il bestiame
della parroccola era malato. aveva una pustola maligna: il carbonchio è qui assai
li consumava il morbo, una specie di pustola polverosa. 3. per
, v-149: il peccato è la pustola che scoppia ad un tratto ma che non
. locuz. ricorrere al fuoco per ogni pustola: applicare sempre cure drastiche, per
medico troppo rigoroso, per ogni poca pustola veniva subito al fuoco; la morte era
gli stringa. = denom. da pustola. pustolóso (pustulóso),
, deriv. da pustùla (v. pustola). pustòto (postòto
. dal lat. pustùla (v. pustola). pustutto, v.
cancrena; materia incancrenita; ascesso, pustola. - anche: materia purulenta, pus
quòsso, sm. ant. pustola, bitorzolo. pisanelli, io
. 4. per simil. pustola, rigonfiamento della pelle. salvini,
2. guarito dal marciume (una pustola). dannunzio, iv-2-279: pel
); aprirsi, sfogare (una pustola, un ascesso, un bubbone).
. sbrónzo2, sm. ant. pustola -influenza degli sbronzi: vaiolo.
(una lesione della pelle, una pustola). citolini, 256: i
giro. 5. asportazione di una pustola. f. rondinelli, 1-28:
sgrafante, sf. gerg. ant. pustola, bollicina. nuovo modo de intendere
sgrafósa, sf. gerg. ant. pustola. nuovo modo de intendere la
strugnòccolo, sm. region. pustola cutanea. che compie distruzioni irreparabili
unghie; strizzare un'escrescenza, una pustola; tirare i peli della barba,
. escrescenza della pelle accompagnata da una pustola. citolini, 256: qui senza
e doloroso, con in cima una pustola nera o livida che seccasi come
ecc. -in senso generico: ascesso, pustola, foruncolo. mattioli [dioscoride]
non vi è fegato senza germe di pustola. c. e. gadda, 17-90
da autoinoculazione in seguito a grattamento della pustola originaria. = voce dotta
ad autoinoculazione nell'occhio per grattamento della pustola originaria. = voce dotta
varuòla), sf. ant. pustola o cicatrice prodotta sulla pelle dal vaiolo
vermiglione. 4. ant. pustola del vaiolo (nell'espressione male di
veròla2, sf. ant. pustola vaiolosa; vaiolo. -per estens.
sostanza (una lesione cutanea, una pustola). serpetro, 179: suol
al sicuro. = deriv. da pustola, col pref. in-, con valore