. panzini, iii-364: dietro la pusterla si apre un atrio quadrato a colonnati
disuguali lastre di macigno, [la pusterla] era di bellissimo noce, massiccia
mi disaiuta..., pei pusterla nulla è peggiorato. -figur.
faceva allora sul medioevo, la margherita pusterla. carducci, iii-9-243: dalle ricerche
ingraziare. cantù, 37: il pusterla..., voltosi tutto tutto ad
suonavano quelle parole sull'anima ulcerata del pusterla. al quale già riusciva insoffribile quella
muro: con guardia della torre e della pusterla: con il campo lodigiano di fuori
. raimondi, 3-22: vicolo della pusterla odorava sempre di fieno di paglia
mi fa ripetere le preghiere che margherita pusterla fa dire al suo pargoletto.
luchino per attorniare in avignone istesso il pusterla d'insidie e di consiglieri, i
carlambrogio e pioviscoloso romanziere di « margherita pusterla ». = deriv. da pioviscolare
cantù, 468: egli stesso, il pusterla, col fuggire, avea fornito un
francesco..., borgo di pusterla, ec. registro dei beni comunali di
; spingetela soavemente e fermatevi tra la pusterla e la porta. algarotti, 1-ii-148:
muro: con guardia della torre e della pusterla: con il campo lodigiano di fuori
al disordine, guamerio castiglione, pietro pusterla e galeotto toscano formarono un triunvirato,
dall'altra lontano, stavano rinserrati franciscolo pusterla e margherita. « capperi! » esclamò
ora venivano a grand'uopo [i pusterla] a franciscolo per ristorarlo dei beni