salviati, 4-49: uno scrittor dappoco, pusillanime e abbrividato, che si sottomette alla
fratta invece era un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo
vista di un'arma affilata dà al pusillanime. panzini, ii-493: il giovane
, 72: o vecchio avaro e pusillanime, che ti trovi ricco,..
sono un buon a nulla, un pusillanime, e che dovevo eseguir gli ordini.
di fratta invece era un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo
eroica e grande, quanto l'altra pusillanime ed abietta. d. bartoli,
non è concessa / dal duro e pusillanime governo; / e intanto a forza gian
sm. invar. spreg. vigliacco, pusillanime; buono a nulla; chi si
dei flutti: debole, fragile, pusillanime, incostante. bibbia volgar.,
fratta invece era un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo
; di poca salute. -anche: pusillanime, vile, abulico, senza vita;
-figur.: uomo da poco, pusillanime, pavido, timido. -al femm
nulla era più miserevole di quella pinguedine pusillanime dondoloni in groppa a quella chinea grossa.
, se in quest'epoca di ciarlatanismo pusillanime, non mi fosse parsa grettezza,
, ai propri doveri; vigliacco, pusillanime. - anche sm. latini,
che dar si possa a uno spirito pusillanime. = voce semidotta, lat
e ricchezza, io sia veduta come pusillanime tacere. 4. che si
individuo privo di coraggio, pauroso, pusillanime. machiavelli, 74: sono pel
d'un governo, v'è sempre il pusillanime a cui ogni moto un po'vivo
tutte le sventure del tempo, l'orrore pusillanime e furioso della morte, erano le
siamo mobili, riottose, sospettose, pusillanime e paurose; per le quali cose
tanto nelle diurne ed aperte fazioni era pusillanime. varchi, v-844 (86-1)
: nulla era più miserevole di quella pinguedine pusillanime dondoloni in groppa a quella chinea grossa
vero eroe: di persona pavida, pusillanime. ariosto, 1-4: voi sentirete
.. chiamandolo presuntuoso, ebriaco, pusillanime e faccia di cane. ma
dei maggiordomi. 4. pavido, pusillanime, vile (un modo di pensare,
altro fedele; l'uno effeminato e pusillanime, l'altro feroce e animoso.
l'altro fedele; l'uno effeminato e pusillanime, l'altro feroce e animoso.
-mancare di fegato: esser vile, pusillanime. padula, 242: or perché
femminile. papi, 1-3-82: politica pusillanime, e, per così dire, femminile
.); debole, vile, pusillanime. busone da gubbio, 41:
e loquace (o anche estrema- mente pusillanime). allegri, 126: io
boccaccio, v-252: se'tu così pusillanime, così scaduto, così nelle
fresco: debole; pauroso, pusillanime. deledda, i-20: cosa sono
grandi passioni; indifferente; timido, pusillanime (una persona). bibbia volgar
. 5. figur. persona pusillanime, che si ritrae di fronte a
e chi è ardito; chi è pusillanime e chi è magnanimo. e.
dal giuntatore, dal mendace, dal pusillanime, dallo schiavo. d'annunzio, v-3-
intelligenza. - cuore di grillo: pusillanime, pauroso. -petto di grillo:
. idem, v-252: se'tu così pusillanime, così scaduto, così nelle fitte
scelte, di prendere decisioni coraggiose; pusillanime, inetto; accidioso, pigro,
. non benefico, ma ignorante e pusillanime sarà. muratori, 4- 165
uomo, considerato individualmente, un animale pusillanime; socievolmente, un animale feroce.
. immelensito, smarrito. -diventato pusillanime, inetto. pirandello, 6-119:
pusillanimisci). ant. diventare pusillanime. d. battoli, 9-29-2-15
si abbandonano. = denom. da pusillanime (v.) col pref. in-
incerto. ungaretti, xi-312: non pusillanime filippo, no; ma di coraggio
uomo, considerato individualmente, un animale pusillanime; socievolmente, un animale feroce.
10 ingerirsi, ma ancora lo essere troppo pusillanime, massime quando dio lo manda,
'uomo timido, ritenuto nell'imprendere, pusillanime ', e simili. borgese,
o innovare, non già per indole pusillanime o inerte,... ma per
intestini di bambagia: essere timido, pusillanime. g. gozzi, i-20-93:
moralmente; rendere vile, codardo, pusillanime; svigorire, rammollire, effeminare.
diventato o reso vile, codardo, pusillanime; meschino, gretto, miserabile.
essere ritenuto vario, leggieri, effemminato, pusillanime, irresoluto. ammirato, 1-ii-296:
alfieri, iii-1-171: la di lui pusillanime cittadinanza [di virgilio] lo svela
sangue, di meschino aspetto, linfatico e pusillanime. de medie. infiammazione dei
sconforti. boccaccio, 21-29-61: di pusillanime magnanimo il feci e nelle imprese lungànimo
si fa lo magnanimo grande e lo pusillanime piccolo, avviene che 'l magnanimo sempre
onestà esemplare (ed è contrario di pusillanime). giamboni, 1-23:
in suo cuore, e così lo pusillanime; per contrario, sempre si tiene
oda cosa che li dispiaccia, come lo pusillanime. tasso, 7-113: non può
in suo cuore, e così lo pusillanime, per contrario, sempre si tiene
che sono un buon a nulla, un pusillanime, e che dovevo eseguir gli ordini
non è concessa / dal duro e pusillanime governo. pananti, iii-198: v'
miserie vi renda la vita o malinconica o pusillanime; perché qual maggior giocondità che conosce
alfieri, iii-1-171: la di lui pusillanime cittadinanza [di virgilio] lo svela
: che uno sia sì pauroso e pusillanime, un altro sì portato all'audacia o
idem, conv., i-xi-19: lo pusillanime... sempre si tiene meno
persona presuntuosa e incapace o vile e pusillanime. g. raimondi, 3-84
meschino: comportarsi con pavidità, mostrarsi pusillanime. berni, 49-4 (iv-167)
che sono un buon a nulla, un pusillanime, e che dovevo eseguir gli
-ci). ant. timido; pusillanime, pavido. della porta,
altri che non sono, e lo pusillanime sempre maggiori. idem, conv.,
siamo mobili, riottose, sospettose, pusillanime e paurose. idem, dee.
proposizione. 10. rendere vile, pusillanime, incapace di resistere alla tentazione,
, priva di personalità e carattere, pusillanime. pulci, iv-96: alzate l'
sono un bel montone. -persona pusillanime, vile. brusoni, 4-i-22:
: umiliarsi davanti a qualcuno in modo pusillanime. mazzini, 33-224: l'accusa
-l'italia -ha lasciato mutilare dalla prudenza pusillanime. -conquisto, passaggio d'oltremare
modo vile, codardo; pavido, pusillanime. b. davanzati, i-123:
d'annunzio, iv-1-2io: io sono pusillanime, io sono vile; ho paura
il-n: quantunque costoro, seguendo il pusillanime appetito di guadagnare, molto lusinghino vostra
quale si fa lo magnanimo grande e lo pusillanime piccolo, avviene che 'l magnanimo sempre
li altri che non sono, e lo pusillanime sempre maggiori. boccaccio, v-259:
carattere, manca di coraggio; pavido, pusillanime, codardo (ed è talvolta seguito
volete raccappezzare?... siete un pusillanime, perdonate. gozzano, i-1324:
essi anche il più imbecille anche il più pusillanime sarebbe tenuto a farlo senz'altra persuasiva
. piccolànimo, agg. ant. pusillanime. -anche sostant. cassiano volgar
del lat. pusillanimi (v. pusillanime). piccolare, intr. (
. -timidezza, carattere pavido e pusillanime (nell'espressione piccolezza d'animo)
coraggiose e di altruismi; pavido, pusillanime (anche nelle espressioni piccolo d'animo
, sm. ant. persona pavida, pusillanime. rime adespote del secolo
dante, conv., i-xi-20: lo pusillanime sempre le sue cose crede valere poco
2. per estens. vile, pusillanime (una persona). -anche sostant
2. persona molto pavida; pusillanime. aretino, 1-119: ecco quel
2. persona imbelle, vile e pusillanime, restia ad affrontare i combattimenti e
ariosto, vi-258: ah vile e pusillanime / vulpino, ov'è l'audacia
20. ant. gretto, meschino; pusillanime, vile (l'animo, il
questa vecchia europa e questa vecchissima e pusillanime società. dopo gli ultimi grandi poeti,
democrazia non lo interessava perché era un pusillanime. pasini, iv-503: da troppo tempo
furbo e di entusiasta insieme, di pusillanime capace di atti temerari. montale,
pusilànime e pusilànimo, v. pusillanime. pusìlico, sm. ant.
valor eroico. = comp. da pusillanime. pusillànime (ant. pusilànime
. pusilànime, pusilànimo, pusillànime, pusillanime), agg. (femm. ant
0-1-264: dice s. bernardo all'uomo pusillanime e che dubita di dio: oh
: or prego te che non sii pusillanime / né che così, come tu fai
siamo mobili, riottose, sospettose, pusillanime e paurose. bibbia volgar., iv-
, iv- 189: non essere pusillanime nell'anima tua. domenedio riguardatore è
siena, 72: o vechio avaro e pusillanime, che ti trovi ricco..
altro fedele; l'uno effeminato e pusillanime, l'altro feroce et animoso.
. gelli, 17-194: è sì pusillanime per natura che egli ha tanto paura
questa vecchia europa e questa vecchissima e pusillanime società. d'annunzio, iv-1-210:
veramente forte e leale. io sono pusillanime, io sono vile; ho paura del
lei. marinetti, 3: l'abitante pusillanime e sedentario di una qualsiasi città di
congo. marotta, 4-133: sono pusillanime, non reggo alla vista dei sofferenti.
mi potevi avere, e tu, pusillanime, credevi volessi comprometterti. -sostant.
le donne, che sono di natura pusillanime, ogni paroluzza d'ingiuria par loro
che sono un buon a nulla, un pusillanime, e che dovevo eseguir gli ordini
90: eppure sentiva ai non essere un pusillanime. le medaglie, le ferite.
incominciato camino. casti, 1-16-69: pusillanime core, alma volgare / tema impotente biasimo
. porzio, 3-142: fra tante pusillanime azioni e distorte, un raro esempio
vi renda la vita o malinconica o pusillanime, perché qual maggiore ocondità che conoscere
o invidia del sapere altrui: questo pusillanime rannicchia- mento del cuore è figlio dell'
: la di lui [virgilio] pusillanime cittadinanza lo svela, anche più che le
o innovare, non già per indole pusillanime o inerte,... ma per
per le biblioteche, colpa la erudizione pusillanime de'nostri critici d'accademia e di sagrestia
-l'italia -ha lasciato mutilare dalla prudenza pusillanime. piovene, 7-551: questa scenata
questa scenata contro la mentalità borghese, pusillanime... perché resta aggrappata alla
, essendo la nazione cinese più tosto pusillanime e ni- micissima di vedere questi strazi
deriv. da pusillanimis (v. pusillanime). pusillità (pu§ilità)
). pusilànime, v. pusillanime. pussista, sm. (
gelosia o invidia del sapere altrui: questo pusillanime rannicchiamento del cuore è figlio della incertezza
. porzio, 3-142: fra tante pusillanime azioni e distorte, un raro esempio avvenne
, 375: dice amor: pusillanime che sei, / non sai che nel
ambizioni, di ideali. -anche: pusillanime, pavido. cavalca, 9-283:
rinfrancano in parte quella tenue e dirò pusillanime opinione che ho sempre avuta del mio
siamo mobili, riottose, sospettose, pusillanime e paurose. fausto da longiano,
si fa lo magnanimo grande e lo pusillanime piccolo. idem, conv.,
di iniziative coraggiose e di altruismi; pusillanime. bembo, iii-336: né capeva
m. adriani [tommaseo]: pusillanime è colui che fugge...
.. era un salterello allibito e pusillanime che avrebbe dato la benedizione col mescolo
è una satira che si fa a questo pusillanime il quale scrive senza difficoltà tutto ciò
alcun di noi. -sì, qualche pusillanime,... sbigottito per non
boccaccio, v-252: se'tu così pusillanime, così scaduto, così nelle fitte
subito perder la scherma, abbattuto, pusillanime più che un coniglio. fagiuoli,
boccaccio, v-252: se'tu così pusillanime, così scaduto,..
sembrano lu pi; un pusillanime, si fanno cervi; un feroce,
scordato5, agg. ant. pusillanime. pasquinate romane, 801:
. marinetti, 3: l'abitante pusillanime e sedentario di una qualsiasi città di
. marinetti, 3: l'abitante pusillanime e sedentario di una qualsiasi città di
, considerato individualmente, un animale pusillanime; socie volmente, un
fa sonni spaurosi. 2. pusillanime, pavido, codardo. cler che
2. per estens. pavido, pusillanime. gioberti, 1-iv-227: quei politici
, spaventato, impaurito, pavido, pusillanime. giamboni, 66: la lussuria
. e. visconti, 109: il pusillanime... impallidisce ad ogni vento
giovasse, nella città spreparata, nella corte pusillanime e discorde. = comp
strégghia / la vita troppo ardita e pusillanime / dell'uom che cerca la corporal vegghia
base a criteri angusti, poco aperti; pusillanime e anche freddo, insensibile, egoista
. pratolini, 2-105: il nesi è pusillanime e strozzino, ma ha aiutato i
2. infame, vile, pusillanime (in partic. come ingiuria).
alfieri, iii-1-171: la di lui pusillanime cittadinanza lo [virgilio] svela,
l'anima tapina. -vile, pusillanime. gabr. pepe, i-118:
, di coerenza morale; meschino, pusillanime. giusti, i-403: a questa
, agg. ant. molto codardo, pusillanime. livio volgar. [crusca,
scogli. -improntato a vigliaccheria, a pusillanime sotto- missione. alfieri, 1-316
l'uomo infermare per farlo diventare impaziente e pusillanime e trepido. fr. colonna,
tabucchi, 14-54: non dici niente, pusillanime? e allora te lo dico io
vecòrde, agg. ant. vile, pusillanime. buti, 1-88: questi nove
alle sopraffazioni; pavido, codardo, pusillanime. p p
d'annunzio, iv-1-210: io sono pusillanime, io sono vile; ho paura del
48: chi sarà così vile e pusillanime, che non giudichi un vilissimo fango
di furbo e di entusiasta insieme, di pusillanime capace di atti temerari. piovene,
. cacasotto, fifone, vigliacco, pusillanime. = voce di area tose.
fini? nelle vesti di un 'protodemocristiano', pusillanime e reazionario, vile con i forti