innamorato di me sì bestialmente che ne purgava i suoi peccati. f. d'
, della quale io sentiva, si purgava per opposita attenzione di disponiménto. giov
salvini, 10-3-197: si espiava o purgava collo spruzzarsi dell'acqua. a.
8-ii-35: essendo gedeone nell'aia, e purgava il grano, acciocché con esso
con bel decoro essendovi espresso, ne purgava le menti degli uditori, traendoli a
verso il fuoco, bevendosene il fumo, purgava assai lo stomaco e la testa ed
della pipa / bruciava gli occhi, purgava la stizza / nella gola.
con vitto umido, li corpi grassi purgava volentieri ma non con scamoneati.
dalla selvatichezza di sior todero, si purgava largamente. nievo, 1-350: o
dalla selvatichezza di sior todero, si purgava largamente. baldini, i-172: smargiasserie
se le stringesse, perché ella si purgava e sapeva che per questo riceverebbe gran
di me sì bestialmente, che ne purgava i suoi peccati. deliberazioni del senato